ANNO SCOLASTICO 2018/2019 - ISTITUTO D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE Prot. _ - Carlo Maria Carafa

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Prot. ______________

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
            “CARLO MARIA CARAFA”
               MAZZARINO-RIESI
                  SEDE RIESI
          INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO

        ANNO SCOLASTICO 2018/2019
INDICE
                                                                                 Pag.
PREMESSA                                                                           3
FINALITA’ DEL LICEO SCIENTIFICO E PIANO DI STUDI                                   4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                                         5
ELENCO DEI CANDIDATI E QUADRO EVOLUTIVO DELLA CLASSE                               6
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E VARIAZIONI NEL TRIENNIO                     7
FINALITA’ FORMATIVE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO                                   8
METODOLOGIA, MEZZI E STRUMENTI                                                     9
VERIFICA E VALUTAZIONE                                                            10
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO                                                    11
DIDATTICA CLIL ( CONTENT AND LANGUAGE INTEGRADED LEARNING )                     12-13
                                                                                14-15-
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA D’ITALIANO
                                                                                  16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA                                        17
MODALITA’ DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO ORALE                                       18
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE                                        19
PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA                                          20
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO                     21-22
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E DI APPROFONDIMENTO                                   23
OBIETTIVI, MEZZI, METODI , NUCLEI TEMATICI, CRITERI DI VERIFICA DELLE SINGOLE
                                                                                 24
DISCIPLINE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                                                   24-25
LINGUA E LETTERATURA LATINA                                                       26
MATEMATICA                                                                        27
FISICA                                                                            28
FILOSOFIA                                                                         29
STORIA                                                                            30
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE                                                        31
                                                                                32-33-
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
                                                                                  34
SCIENZE                                                                         35-36
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE                                                      37-38
EDUCAZIONE RELIGIOSA                                                              39
IL CONSIGLIO DI CLASSE                                                            40
ALLEGATO 1- PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISICPLINE                                    41
ALLEGATO 2- RELAZIONE FINALE ATTIVITA’ DI SOSTEGNO                                61

                                             2
PREMESSA

Dall’anno scolastico 2013/2014 il Liceo Scientifico “Rosario Pasqualino Vassallo” di Riesi è stato
accorpato all’I.I.S.S. “Carlo Maria Carafa” di Mazzarino, in attuazione del piano di
dimensionamento scolastico regionale.
Nella sua nuova configurazione I.I.S.S “Carlo Maria Carafa” di Mazzarino e Riesi aggrega ben 8
indirizzi di studio: Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Linguistico ,Liceo delle Scienze Umane,
Amministrazione, Finanza e Marketing, Costruzioni, Ambiente e Territorio , Istituto Professionale
per l’agricoltura e lo sviluppo rurale e Istituto professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera. I corsi di Liceo scientifico e Istituto alberghiero sono ubicati nella sede di Riesi.
Questo accorpamento ha risposto, in parte, alla necessità di creare un ”polo” di indirizzi di studi di
scuola secondaria superiore diversificato, per soddisfare le esigenze di un’utenza scolastica
abbastanza vasta che abbraccia i comprensori di Riesi, Mazzarino e Butera, comuni che, con le
dovute differenze , condividono in parte origini storiche, tradizione e cultura.
Gli indirizzi di studio presenti nelle sedi di Mazzarino e Riesi rappresentano per il territorio le
principali agenzie formative e si pongono, pertanto, come luogo privilegiato di crescita e
confronto culturale, in un territorio caratterizzato da un’economia di tipo agricolo e impiegatizio.
Quanto detto consente di considerare come obiettivo strategico e finalità primaria della politica
scolastica dell’istituto l’interazione con il territorio, vale a dire, una scuola aperta al comprensorio
e parte integrante del suo vissuto sociale, oltreché punto di riferimento educativo e formativo.
Per questa ragione, l’I.I.S.S. “Carlo Maria Carafa” ha scelto per la propria vision pedagogico –
didattica d’insieme la metafora “dal castello alla rete”. Essa raffigura la scuola radicata nel suo
territorio e rappresenta, nel contempo, un modello organizzativo democratico, contraddistinto
dalla differenziazione di compiti e dall’assunzione di responsabilità; un modello di scuola che
amplia i suoi confini ed è caratterizzato da un modo diverso di intendere le relazioni tra persone e
tra sistemi organizzativi.
A conferma di quanto detto, va sottolineato che, nell’analisi dei bisogni e nell’elaborazione del
sistema dei valori, periodicamente vengono sentiti anche i protagonisti del territorio che, in tal
modo, divengono dei veri e propri alleati dell’istituzione scolastica. I rappresentanti degli Enti
locali, gli altri dirigenti scolastici, le agenzie formative, i rappresentanti della società civile e delle
associazioni entrano a , far parte, di conseguenza, del progetto formativo del Carafa che si apre
alle città del comprensorio e vuole dare il suo contributo alla crescita del territorio.
La scuola, inoltre, ha sempre considerato obiettivo prioritario della propria azione didattica
l’elaborazione di un modello educativo rispondente alle aspettative dell’utenza scolastica per dare
risposte qualitative alla crescita culturale e sociale degli studenti e ha cercato di fornire a ciascun
studente gli strumenti culturali che gli consentiranno di essere cittadino consapevole dei propri
diritti e doveri, solidale, rispettoso di sé e degli altri, capace di assumere comportamenti coerenti
e responsabili.

                                                    3
FINALITA’ DEL LICEO SCIENTIFICO

Il corso di studi seguito dagli alunni della classe V A è il Liceo Scientifico un percorso che “ fornisce
allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della
realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale e critico di fronte alle situazioni, ai
fenomeni e ai problemi, e acquisisca conoscenze, competenze e abilità sia adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento di
revisione dell’assetto ordina mentale , organizzativo e didattico dei Licei ). In particolare il percorso
è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Esso favorisce
l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze
naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare
le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per
individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere. (art. 8 comma1)

                                           PIANO DI STUDI
                                           Liceo Scientifico
                                                            Classi
               Materie                                                                    Prove
                                      1^           2^        3^      4^          5^
               RELIGIONE              1         1            1       1         1           O.

                ITALIANO              4         4            4       4         4          S. O.

                 LATINO               3         3            3       3         3          S. O.

         STORIA E GEOGRAFIA           3        3                                           O.

                 STORIA                                      2       2       2             O

               FILOSOFIA                                     3       3         3           O.

                  ARTE                2         2            2       2         2          P.O.

             MATEMATICA               5         5            4       4         4          S.O.

                 FISICA               2         2            3       3         3           O.

          LINGUA E CULTURA
                                      3         3            3       3       3            S.O.
              STRANIERA

                SCIENZE               2         2            3       3        3            O.

          SCIENZE MOTORIE E
                                      2         2            2       2         2          P.O.
               SPORTIVE

                                                        4
LA CLASSE

La classe, la cui formazione non ha subito sostanziali cambiamenti nel corso del quinquennio, è
composta da 21 alunni, di cui uno con PEI . Nel complesso la situazione è sempre stata di buon
livello. Gli studenti sono stati motivati, hanno dato un contributo attivo e propositivo alla vita della
scuola, distinguendosi per senso di responsabilità e motivazione. Questa è una delle condizioni che
ha permesso alla classe di mantenere omogeneità e integrità numerica nel corso degli anni. Anche
se la situazione generale è sempre stata , nel complesso, positiva ed è possibile affermare che la
quasi totalità degli studenti ha cercato con impegno e costanza di consolidare la preparazione,
rendendo al massimo delle possibilità, i risultati finali conseguiti sono caratterizzati da differenze
determinate dai prerequisiti e competenze di base, dalle personali capacità cognitive, dalle
specifiche attitudini individuali, dalla motivazione personale, dal metodo di lavoro adottato da
ciascuno, nonché dall’impegno profuso nello studio delle singole discipline. Nella classe pertanto,
è presente un gruppo più ristretto di alunni che ha partecipato costantemente al dialogo
educativo raggiungendo livelli di preparazione ottimi in tutte le discipline; si tratta di studenti che
possiedono conoscenze ampliate e sviluppate in modo rigoroso e coerente, capaci di una
rielaborazione autonoma e ricca sul piano lessicale e in grado di inserire elementi di valutazione
critica e personale. Un secondo gruppo è formato da un consistente numero di studenti che ha
lavorato con impegno ,manifestando desiderio di arricchire la formazione personale; le
conoscenze acquisite sono complete e puntuali con buona acquisizione dei nuclei tematici
disciplinari; buona è inoltre la capacità di sviluppare analisi e sintesi con adeguata autonomia. Ci
sono poi pochi studenti che hanno acquisito conoscenze corrette e lineari, che appaiono più
complete in alcune discipline e più fragili in altre. Gli allievi che sono stati promossi con debito
l’hanno sempre superato. Nel corso dell’anno, inoltre, alcuni studenti hanno seguito corsi
impegnativi per l’accesso a facoltà universitarie, affrontando un carico di lavoro consistente .Il
livello di socializzazione e di integrazione della classe è molto buono; le relazioni con i docenti,
improntate ad un clima positivo e sereno; adeguato il rispetto per le regole della convivenza civile
e per l’ambiente scolastico. Gli studenti hanno sempre partecipato con impegno , motivazione e
interesse alle numerose attività didattiche curriculari ed extracurriculari organizzate dall’Istituto,
quali corsi di approfondimento di lingua inglese, stage linguistici all’estero, attività di laboratorio,
attività sportive e a sfondo sociale, spettacoli teatrali, proiezioni di film, escursioni, visite guidate,
conferenze, viaggi d’istruzione e attività di orientamento. Alcuni studenti, inoltre, sono in
possesso di certificazione Cambridge in lingua inglese. Di significativa valenza formativa è stata la
partecipazione al progetto Erasmus e il viaggio d’istruzione del quarto e quinto anno che ha
consentito agli studenti di conoscere realtà quali la BCE a Francoforte e sedi istituzionali europee
di Strasburgo e Bruxelles. La classe è stata vincitrice degli incontri di Rischiazero organizzati tra gli
studenti dell’istituto di Riesi e Mazzarino e ha partecipato a concorsi e competizioni di carattere
formativo. Nel corso del triennio tutti gli studenti hanno svolto le 200 ore di alternanza scuola-
lavoro previste dalla normativa vigente. Gli alunni hanno potuto integrare la tradizionale attività
didattica utilizzando le attrezzature di cui dispone la scuola, quali LIM, laboratorio di scienze,
laboratorio linguistico, palestra, biblioteca che sono stati utili per accrescere la motivazione allo
studio, migliorare la qualità della didattica e rafforzare conoscenze e competenze.
Lo svolgimento dei programmi ha tenuto conto, oltre che delle finalità delle diverse discipline, in
linea con le progettazioni didattico - educative coordinate dai singoli dipartimenti d’Istituto, della
preparazione complessiva della classe, nonché dei tempi e ritmi di apprendimento degli alunni e
delle attività volte all’ampliamento dell’offerta formativa previste dal PTOF. Certamente le novità
relative al nuovo esame di Stato introdotte a metà anno scolastico , non hanno agevolato il lavoro
                                                    5
dei docenti, che hanno dovuto modificare tipologie di prima e seconda prova, adeguare le griglie
di valutazione, cimentarsi con le nuove modalità del colloquio orale ,ancora non completamente
chiare, modificando in corso d’opera quanto programmato e sollevando non poche perplessità e
incertezza anche tra gli studenti.

                               ELENCO DEI CANDIDATI
          1                 BALLAERA                             MARTINA
          2               BORDONARO                                 DENIS
          3                 CHIANTIA                             VERONICA
          4                 D’AMICO                                CHIARA
          5                 D’AMICO                                LAURA
          6                DI LEGAMI                              ROSARIO
          7                   DRAGO                                 ANJA
          8                  FADALE                             MARIA CHIARA
          9              GAMMACURTA                                 SOFIA
         10               GIAMBUSSO                              GIUSEPPE
         11                GOLISANO                               MONICA
         12                IEVOLELLA                               DAVIDE
         13                  LIGOTTI                             FEDERICA
         14                  LIGOTTI                              MARTINA
         15                MANCUSO                                 SERENA
         16                   PALME                                MARIKA
         17                 RIZZOTTI                              MIRIANA
         18                   RUSSO                                SIMONE
         19                SALAMONE                               MARTINA
         20                  TARARA’                              MARTINA
         21               VILLAFRANCA                             MIRIANA

                     La classe scaturisce dal seguente prospetto evolutivo:
                               Classe      Iscritti    Promossi

                                 IA          18            17

                                 II A        21            21

                                III A        21            21

                                IV A         21            21

                                 VA          21

                                               6
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E QUADRO ORARIO
                                                            ORE
        DISCIPLINA                    DOCENTE
                                                        SETTIMANALI
RELIGIONE                         BUZZI LARA CARMEN          1
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA       FERRO ANGELO             4
LINGUA E LETTERATURA LATINA      CHIANTIA MARIOLINA          3
STORIA                              ALEFFI ARABELLA          2
FILOSOFIA                           ALEFFI ARABELLA          3
MATEMATICA                       BUTERA GIUSEPPINA           4
FISICA                             VASAPOLLI LUCIA           3
SCIENZE                           LO BUE ANNA MARIA          3
LINGUA E CULTURA INGLESE           SGARITO LUCIANO           3
DIS. E STORIA DELL’ARTE         FARRUGGIA SALVATORE          2
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE        INCARDONA LILIANA          2
SOSTEGNO                           STRINATI AMEDEO           18

        VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

                                ANNI DI
          DISCIPLINE                      CLASSE 3° CLASSE 4° CLASSE 5°
                                CORSO
RELIGIONE                             3
LINGUA E LETT. ITALIANA               3
LINGUA E LETT. LATINA                 3
STORIA                                3
FILOSOFIA                             3
MATEMATICA                            3
FISICA                                3
SCIENZE NATURALI                      3
LINGUA E CIVILTA’ INGLESE             3                           
DIS. E STORIA DELL’ARTE               3
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE            3                           
SOSTEGNO                             18

                                 7
FINALITA’ FORMATIVE

Nel PTOF d’istituto sono stati individuati obiettivi educativi generali che costituiscono la mission
della nostra scuola come Istituzione.Essi sono:

      Promuovere lo sviluppo di identità consapevoli ed aperte
      Promuovere la capacità di apprendere, di vivere e convivere
      Promuovere senso di responsabilità nei confronti degli altri
      Promuovere la legalità e l’etica della responsabilità
      Favorire lo sviluppo di un pensiero flessibile, critico, divergente che sappia mettere in
       discussione processi in atto
      Costruire strumenti di comunicazione e di interpretazione
      Sviluppare padronanze disciplinari e competenze trasversali
      Favorire il benessere dello studente nell’ambiente di apprendimento

            OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DEL PERCORSO LICEALE

Le indicazioni nazionali hanno individuato risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi
liceali, che indicano il profilo culturale professionale dello studente liceale a conclusione del
percorso di studi. Tali indicazioni hanno costituito un punto di riferimento per l’attività del
Consiglio di classe nel corso del quinquennio. Essi fanno riferimento a cinque aree:

AREA METODOLOGICA
    Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di continuare in
      modo efficace i successivi studi superiori.
    Essere consapevoli delle diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere
      in grado di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti
    Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole
      discipline

AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
    Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni altrui
    Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare problemi e a individuare
      soluzioni
    Essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione

AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
    Padroneggiare pienamente la lingua italiana
    Avere acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze
      comunicative

                                                   8
  Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire confronti tra la lingua italiana e le altre
      lingue
    Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare e
      comunicare
AREA STORICO UMANISTICA
    Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
      economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa e comprendere i diritti e i
      doveri che caratterizzano l’essere cittadini
    Conoscere la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale dall’antichità ai
      nostri giorni
    Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa
      italiana ed europea.
    Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico ed
      artistico italiano
    Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si
      studiano le lingue

AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA, TECNOLOGICA
    Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure
      tipiche del pensiero matematico.
    Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali,
      padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri.
    Essere in grado di utilizzare strumenti informatici nelle attività di studio e di
      approfondimento

                                         METODOLOGIA

 Il consiglio di classe si è servito delle seguenti metodologie: lezione frontale, lezione partecipata o
dialogata, lezione multimediale con l’utilizzo della Lim, , metodo comunicativo per lo studio delle
lingue straniere, attività laboratoriali, ricerche individuali o di gruppo, individuazione di nodi
concettuali con schematizzazioni dell’argomento in mappe concettuali Per rafforzare l’efficacia
dell’intervento didattico, i docenti hanno cercato di motivare gli studenti, incoraggiando le
richieste di spiegazione e la partecipazione e appurando l’assiduità e la produttività dello studio.

                                     MEZZI E STRUMENTI

 Si sono utilizzati i manuali delle varie discipline, DVD, materiale di approfondimento, biblioteca,
laboratori, palestra, Lim, internet. Sono state proposte, inoltre, attività di approfondimento
curriculari ed extra – curriculari.

                                           CONTENUTI

Per quanto riguarda contenuti specifici si rimanda alle schede delle singole discipline contenute
nel documento e ai programmi disciplinari.
                                                   9
VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche hanno inteso accertare le conoscenze e le competenze raggiunte dagli alunni e
valutare l’efficacia dei metodi usati rispetto alla situazione della classe. Le verifiche, costanti e
diversificate, sono state effettuate con interrogazioni formali, domande informali durante la
lezione, prove di laboratorio, prove scritte (prove strutturate e non, questionari, analisi del testo,
componimenti, prove pratiche e grafiche) e sono state strettamente legate agli obiettivi delle
programmazioni.
Tutte le prove, sia orali che scritte, sono state valutate secondo griglie prodotte dai dipartimenti
con scala da 1 a 10.
Nella valutazione finale i docenti hanno tenuto conto dei seguenti elementi:
     conoscenza dei contenuti
     competenze acquisite
     livello di approfondimento
     interesse e partecipazione
     impegno e buona volontà dimostrati.
     progressi compiuti rispetto al livello di partenza

                                                 10
CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

Il Decreto legge n.62/107, modificato dalla legge n.108/2018 ha introdotto sostanziali modifiche
nell’attribuzione del credito scolastico così come specificato dal seguente allegato.

ALLEGATO A

Media dei        Fasce di       Fasce di        Fasce di
voti             credito        credito         credito
                 III ANNO       IV ANNO         V ANNO
M=6              7-8            8-9             9-10
6< M ≤7          8-9            9-10            10-11
7< M ≤8          9-10           10-11           11-12
8< M ≤9          10-11          11-12           13-14
9< M ≤10         11-12          12-13           14-15

A seguito delle ulteriori indicazioni fornite dalla circolare del Miur n. 3050 del 4 ottobre 2018, il
Consiglio in sede di scrutinio del primo trimestre ha proceduto alla conversione del credito
attribuito agli studenti nel corso del terzo e del quarto anno, in base alla seguente tabella.

Somma crediti 3 e 4 anno       Nuovo credito attribuito per il
                               terzo e quarto anno
6                              15
7                              16
8                              17
9                              18
10                             19
11                             20
12                             21
13                             22
14                             23
15                             24
16                             25

Nel collegio dei docenti del 15 Marzo 2019 sono stati definiti i criteri con cui procedere
all’assegnazione del credito in sede di scrutinio finale, che sono rimasi sostanzialmente invariati.
Il parametro iniziale per l'attribuzione del credito scolastico è la media dei voti (M) ottenuti dallo
studente nello scrutinio finale, che determina la banda di oscillazione tra un valore minimo e uno
massimo, comunque non travalicabili stabiliti dalla tabella di cui sopra.

     -   Se la media M dei voti è < X ,50 si attribuisce il valore minimo della fascia;

     -   se la media M dei voti è > X ,50 si attribuisce il valore massimo della fascia;
     -   se la media M dei voti è > 9,00 si attribuisce il valore massimo della fascia.
                                                    11
-    se la media M è < X ,50 il punteggio della fascia potrà essere integrato dal Consiglio di
        classe valutando positivamente i parametri 1,2,e 3 sotto indicati
Per valutazione positiva dei parametri 1,2, 3 si intende:
    1. voto di condotta > 9 (punti 0,25);
    2. giudizio di distinto o ottimo in religione cattolica (punti 0.10/0.25 )
    3. attestati di partecipazione ad attività complementari e/o crediti formativi esterni (punti
        0,50).
        Le attività valutabili ai fini dell’integrazione del credito sono le seguenti:
        - partecipazione ad attività pomeridiane organizzate dalla scuola (durante l’anno
             scolastico in corso), certificate da una valutazione finale e che evidenzino un impegno
             significativo da parte dello studente (max 0,50);
        - esperienze significative acquisite al di fuori della scuola (nel periodo estivo antecedente
             l’anno scolastico in corso e/o durante il suddetto anno scolastico) dalle quali derivino
             competenze coerenti con il corso di studi e/o di significativo valore culturale e
             formativo, che verranno opportunamente valutate da ogni singolo consiglio di classe
             (max 0,50);
Il voto in condotta verrà assegnato ( Decreto_Legge 1 Settembre 2008 N 137) tenendo conto
della griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti.

                                          DIDATTICA CLIL

Il regolamento dei Nuovi Licei prevede per l’ultimo anno di corso dei Licei l’insegnamento di una
disciplina in lingua straniera secondo la modalità CLIL (CONTENT AND LANGUANGR INTEGRADED
LEARNING )
Tale apprendimento consiste in un “ impianto didattico” per mezzo del quale vengono trasmessi
contenuti nuovi in una lingua diversa da quella in cui sono insegnate normalmente tutte le altre
discipline curriculari. L’apprendimento CLIL potenzia la competenza comunicativa e la competenza
linguistica nelle sue diverse accezioni: lessicale, grammaticale, semantica, fonologica, ortografica.
Gli studenti nel comprendere e studiare contenuti non linguistici in una seconda lingua, hanno
l’opportunità di imparare a pensare nella lingua che stanno perfezionando . Essi compiono uno
sforzo maggiore in quanto si trovano a decodificare e codificare dei contenuti in L2; ciò sviluppa la
loro intelligenza linguistica prima ancora delle loro capacità di apprendimento. Così come indicato
dalla normativa (art. 19 OM n. 205/2019 ) , le conoscenze e le competenze della disciplina non
linguistica (DNL), veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, possono essere
accertate nel colloquio d’esame in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta
faccia parte della commissione di esame in qualità di membro interno. Per l’anno in corso, gli
studenti hanno sviluppato con la docente di scienze, in possesso delle competenze richieste per
la l’insegnamento con metodologia CLIL, il seguente modulo:

                                                 12
CLIL ACTIVITY
 BIOMOLECULES AND METABOLISM
Libro di testo: “ Dal Carbonio agli OGM Multimediale”-. ZANICHELLI
                                              PROFILO IN USCITA                                TEMPI
 TRANSVERSAL SKILLS KNOWLEDGE                            SKILLS

•     Recognize     the    The carbohydrates and their      Deducing the role of biomolecules 25 ore
  concepts involved in      organization                      from their structures
  the           various    The Lipids and and their         Connect the many roles played by
  phenomena                 organization                      proteins with their structures
 Make choices and         Structure and organization of    Describe the structure and
  take independent          proteins                          function of DNA and RNA
  positions on new         Structure and organization of    Understand the mechanism of
  scientific        and     nucleic acids                     glucose regulation
  technological            Glucose     metabolism     in    Be able to choose the right foods
  discoveries.              different type of cells           of your diet.
                           Regulation of blood glucose
DIDACTIC UNITS
 N.                                        TITOLO                                              TEMPI
  1 Carbohydrates                                                                                2
  2 Glycolysis, Krebs cycle, transport of electron and production of energy                      3
  3 Lipids                                                                                       1
  4 Proteins                                                                                     1
  5 Enzimes                                                                                      1
  6 Nucleicacids                                                                                 1
  7 Micronutrients, macronutriente and vitamins                                                  1
  8 Photosynthesis                                                                               2
  9 Regulation of cellularmetabolism                                                             4
 10 Regulation of metabolism in human organism. Blood level control.                             4

                                                   13
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

A seguito dei cambiamenti introdotti dal Miur che hanno modificato le tipologie della prima e della
seconda prova scritta , è stato necessario adeguare e modificare le griglie di valutazione approvate
dai dipartimenti all’inizio dell’anno scolastico. Nelle prove d’Italiano, a partire dal mese di
febbraio, i docenti di lettere hanno utilizzato nelle prove scritte i seguenti criteri di valutazione

          DIPARTIMENTO DI LETTERE/ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVASCRITTA
                             INDICATORI GENERICI (MAX 60 PT)
INDICATORE 1         IDEAZIONE PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL          Punti               Aggiungi
                                               TESTO                                           punteggio
                     (distribuzione del contenuto in paragrafi; equilibrio
                     tra le parti; uso della sintassi connettivi e
                     punteggiatura;)
Insufficiente        Elaborato con numerose/alcune lacune strutturali        1-4
Mediocre/Sufficiente Carenza/semplicità nella ripartizione del contenuto     5-6
Discreto/buono       Ripartizione semplice, ma equilibrata/ discreta del     7-8
                     contenuto
Ottimo/Eccellente    Testo ben strutturato/impianto rigoroso e testo        9-10
                     scorrevole ed efficace
                                COESIONE E COERENZA TESTUALE
                     (Coerenza alla traccia; uniformità nello stile; uso
                     efficace dei connettivi)
Insufficiente        Assenza o uso inesatto delle strutture di coesione      1-4
Mediocre             Alcune carenze nella coesione e nella coerenza           5
Sufficiente/Discreto Uso delle strutture in modo suff. adeguato/ discreto    6-7
Buono                Uso complessivamente corretto delle strutture            8
Ottimo/Eccellente    Regole rispettate con precisione/rigore                9-10
INDICATORE 2                  RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE
                     (scelte lessicali sul piano semantico; padronanza dei
                     linguaggi specifici)
Insufficiente        Diffuse/numerose scelte lessicali scorrette             1-4
Sufficiente          Alcune/sporadiche scelte lessicali scorrette            5-6
Discreto/Buono       Scelta lessicale corretta sul piano semantico ma        7-8
                     limitata
Ottimo/Eccellente    Scelta lessicale ampia, corretta ed efficace           9-10
                           CORRETTEZA GRAMMATICALE; USO DELLA
                                         PUNTEGGIATURA
                     (Ortografia, morfologia e sintassi)
Insufficiente        Diffusi/numerosi errori di ortografia, morfosintassi e  1-4
                     punteggiatura
Sufficiente          Alcuni errori di ortografia, morfosintassi e            5-6
                     punteggiatura
Discreto/Buono       Ortografia e morfosintassi corrette, punteggiatura      7-8
                     elementare
Ottimo/Eccellente    Ortografia, morfosintassi corrette, punteggiatura      9-10
                     corretta con uso consapevole ed efficace di tutti i
                     segni

                                                 14
INDICATORE 3             AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI
                                       RIFERIMENTI CULTURALI
                        (inquadramento del tema nel contesto di
                        riferimento; capacità di cogliere la linea
                        argomentativa)
Insufficiente           Assenti/frammentari                                      1-4
Sufficiente             Limitati/essenziali                                      5-6
Discreto/Buono          Ampi/personali                                           7-8
Ottimo/Eccellente       Padronanza sicura del tema/ragguardevole orizzonte       9-10
                        culturale di fondo
                           ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E VALUTAZIONI
                                              PERSONALI
                        (capacità di argomentare; autonomia e personalità
                        del giudizio)
Insufficiente           Argomentazione critica assente o molto                   1-4
                        frammentaria
Sufficiente             Superficiale/sufficiente                                 5-6
Discreto/Buono          Adeguata /sostenuta da riferimenti specifici             7-8
Ottimo/Eccellente       Trattazione ricca/valutazione personale ed efficace      9-10
                                                                              TOTALE

                       INDICATORE SPECIFICO TIPOLOGIA A (ANALISI DEL TESTO)
                IDEAZIONE PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO MAX 40 PUNTI

                  RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA
Insufficiente           Scarsamente rispettata                                 1-2
Sufficiente             Poco rispettata                                          3
buono                   Corretto                                                 4
Ottimo                  Pertinente efficace                                      5
                        CAPACITA’ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL
                        COMPLESSO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E
                        STILISTICI
Insufficiente           Assenza o scarsa pertinenza                            1-4
Mediocre                Alcune imprecisioni                                      5
Sufficiente/Discreto    Comprensione in modo suff. adeguato/ discreto          6-7
Buono                   Buona e corretta comprensione                            8
Ottimo/Eccellente       Ottima /efficace comprensione                          9-10
                    PUNTUALITA’ NELL’ANALISI LESSICALE, SINTATTICA E STILISTICA
Insufficiente           Trattata solo una parte limitata dei quesiti           1-4
Sufficiente             La trattazione presenta diffuse/ alcune inesattezze    5-6
                        non gravi
Discreto/Buono          La trattazione è corretta ma limitata agli aspetti più 7-8
                        evidenti/ essenziali
Ottimo/Eccellente       La trattazione è corretta e approfondisce quasi tutti/ 9-10
                        tutti gli aspetti
                       INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
Scarso/Insufficiente    Numerosi/diffusi / non pertinenti errori di            1-5
                        interpretazione
Sufficiente             Riferimenti culturali limitati ma corretti             6-8
                                              15
Discreto               Approccio prevalentemente compilativo/Riferimenti         9-11
                       culturali discreto/approccio ampio
Buono                  Riferimenti approfonditi/approccio personale             12-13
Ottimo/Eccellente      Riferimenti approfonditi in modo personale e critico     14-15
                       /approccio originale
                                                                              TOTALE

           INDICATORE SPECIFICO - TIPOLOGIA B - (ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO
                               ARGOMENTATIVO)MAX 40 PUNTI

INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO
Insufficiente          La tesi non è stata individuata/ sono stati individuati    1-4
                       solo alcuni punti
Mediocre/Sufficiente Tesi individuata correttamente ma solo                       5-6
                       parzialmente/ a grandi linee
Discreto/Buono         Tesi individuate in maniera corretta/ puntuale             7-8
Ottimo/eccellente      La tesi e le principali argomentazioni sono state          9-10
                       individuate in maniera puntuale e corretta
                       CAPACITA’ DI SOSTENERE UN PERCORSO RAGIONATIVO
Scarso/Insufficiente   Percorso alquanto sconnesso/ spesso/ a volte               1-4
                       incoerente
Mediocre               Ricorrenti/ alcune incertezze nel sostenere il             5-6
                       percorso con coerenza
Sufficiente/Discreto   Percorso che dà conto in modo semplice/ articolato         7-8
                       dei passaggi logici essenziali
Buono                  Percorso che dà conto in modo semplice/ articolato         9-11
                       dei passaggi logici essenziali e dei passaggi tematici
                       principali
Ottimo                 Percorso ben articolato e pienamente coerente             12-13
Eccellente             Percorso pienamente coerente, efficace e funzionale       14-15
                     CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI
Scarso/Insufficiente   Riferimenti culturali scarsi / non pertinenti              1-4
Mediocre               Riferimenti culturali limitati /sporadici                  5-6
Sufficiente/Discreto   Riferimenti essenziali/discreti, approccio compilativo     7-8
Buono                  Riferimenti culturali approfonditi, approccio              9-11
                       sufficientemente personale
Ottimo                 Riferimenti ampi ed approfonditi, approccio               12-13
                       personale
Eccellente             Riferimenti culturali ampi ed approfonditi, approccio     14-15
                       originale
                                                                               TOTALE

                                              16
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE DI MATEMATICA

Per le verifiche scritte di matematica, effettuate nel corso dell’anno, la griglia utilizzata
dalla docente di matematica è stata quella prodotta dal dipartimento d’istituto.

      In ogni compito scritto saranno indicati gli argomenti da accertare e la durata della
       prova.
      Per ogni esercizio sarà indicato il punteggio massimo, per un totale di 10 punti,
       correlato alla sua difficoltà.
      Ad ogni esercizio svolto dall’alunno sarà attribuito un voto parziale secondo i
       seguenti criteri:
        conoscenza dell’argomento e delle regole applicative;
        completezza dell’esercizio;
        corretta applicazione delle regole e correttezza dei calcoli;
        ordine e chiarezza espositiva.

E’ stata usata la seguente griglia di valutazione per valutare le prove inviate dal Miur che
sono state effettuate dagli studenti, anche come esercitazioni .

                           INDICATORI                                        PUNTEGGI
                            Analizzare                                            5
Esaminare la situazione fisica proposta formulando le ipotesi
esplicative attraverso modelli o analogie o leggi
                 Sviluppare il processo risolutivo                                6
Formalizzare situazioni problematiche e applicare i concetti e i
 metodi matematici e gli strumenti disciplinari rilevanti per la
         loro risoluzione, eseguendo i calcoli necessari

         Interpretare, rappresentare, elaborare i dati                            5
Interpretare e /o elaborare i dati proposti e/o ricavati, anche
di natura sperimentale, verificandone la pertinenza al modello
scelto. Rappresentare e collegare i dati adoperando i necessari
codici grafico- simbolici.

                          Argomentare                                             4
Descrivere il processo risolutivo adottato, la strategia
risolutiva i passaggi fondamentali. Comunicare i risultati
ottenuti valutandone la coerenza con la situazione
problematica proposta.

                                                17
MODALITA’ DI CONDUZIONE DEL COLLOQUIO

Il colloquio d’esame è disciplinato dall’art.17 del D.lgs n.62/2017 e ha la finalità di accertare
il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente.
A tal fine, come previsto dalla normativa, ( art. 19 OM 11/03/2019 n. 2015 ) la commissione
proporrà al candidato di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per
verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la
capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in
maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera.
La scelta e predisposizione da parte della commissione dei materiali da proporre al
candidato per il colloquio d’esame deve essere fatta tenendo conto del percorso didattico
effettivamente svolto, in coerenza con il documento del 15 maggio.
I materiali, predisposti dalla Commissione d’esame in sede di riunione preliminare,
verranno scelti con l’obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le
diverse discipline. L’OM n.205/2019, nell’art.19 comma 2, precisa che “i materiali
costituiscono solo spunto di avvio del colloquio, che si sviluppa in una più ampia e distesa
trattazione di carattere pluridisciplinare che possa esplicitare al meglio il conseguimento del
profilo educativo, culturale e professionale dello studente”.A tal proposito il consiglio di
classe, facendo proprie le indicazioni del Miurha ritenuto opportuno specificare quanto
segue :
      la scelta del materiale deve essere coerente con il percorso didattico e con i
         contenuti effettivamente svolti dagli studenti nel corso dell’anno e descritto
         dettagliatamente nel Documento del 15 maggio;
      il materiale deve essere scelto in modo da trarre significativi spunti che possano
         agevolare la commissione nella conduzione del colloquio pluridisciplinare, che,
         come raccomandato dal Miur, deve avere nelle sue fasi di svolgimento,
         un’equilibrata articolazione e deve evitare una rigida divisione tra le discipline;
      il materiale con cui dare inizio all’esame deve essere scelto in modo da risultare
         interessante, stimolante, di non difficile comprensione e, non deve coinvolgere
         necessariamente in maniera artificiosa tutte le discipline che potranno inserirsi con
         altri argomenti( nota Miur );
      in coerenza con quanto sviluppato nel corso dell’anno, il consiglio ritiene che si
         debba trattare di testi e documenti che dovranno essere coerenti per lunghezza e
         complessità e in lingua italiana, per garantire che il sorteggio dei brani non crei
         discrepanze e che quindi il colloquio, anche nella sua parte introduttiva, mantenga
         un carattere di omogeneità;
      inoltre, essendo l’unico chiarimento del Miur, a proposito del materiale da inserire
         nelle buste quello che il contenuto non deve essere conosciuto in anticipo, ma
         comunque deve fare riferimento ai programmi effettivamente svolti , essendo
         l’obiettivo principale di questo momento del colloquio quello di evidenziare
         conoscenze e competenze acquisite , autonomia nella rielaborazione e costruzione
         di un itinerario a partire da una situazione data, il consiglio ritiene che il materiale
         possa essere, eventualmente, reperito tra quello analizzato dagli studenti nel corso
         dell’anno.
      E’ da precisare, infine, che pur essendo presenti raccordi tra i nuclei tematici delle
         discipline, essi non sono stati predisposti ad inizio di anno nella programmazione del
         consiglio di classe , pertanto sarebbe stato artificioso , costruirli a posteriori.
Nei programmi delle singole discipline, allegati al presente documento verranno indicati
dettagliatamente contenuti e testi .Anche se la parte più significativa del colloquio dovrà
essere dedicata ai percorsi disciplinari e alla competenze acquisite dagli studenti nei vari
ambiti, in quanto questi costituiscono la componente più cospicua della loro formazione di
studenti liceali, così come previsto dalle indicazioni ministeriali il colloquio comprenderà
                                               18
anche la trattazione di percorsi di Asl e di educazione alla cittadinanza, a cui di seguito si fa
            esplicito riferimento

                             GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE

            Per quanto riguarda la griglia di valutazione del colloquio orale, il Miur non ne fornisce una
            Nazionale, ma consiglia di adottare una griglia integrata che non abbia punteggi diversi per
            le differenti parti de colloquio. Il Consiglio di classe ha prodotto la seguente griglia di
            valutazione

                                          GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE-

INDICATORI       DESCRITTORI              Molto      Insuff.   Accettabile   Discreto   Buono   Ottimo        Eccellente   Sub-totale
                                          carente
                                                      6-10       11-13        14-15     16-17   18-19             20
                                              1-5

CONOSCENZE       Conoscenza dei
                 nuclei tematici
                 disciplinari e livello
                 di approfondimento

                 Correttezza lessicale
                 e uso del linguaggio
                 specifico

                 Capacità di stabilire
                 nessi causali e di
CAPACITA’        analisi e sintesi

                 Capacità di
                 sviluppare raccordi
                 pluridisciplinari

COMPETENZE       Saper argomentare
                 con autonomia sui
                 diversi argomenti ,
                 con qualche
                 apporto personale,
                 anche a partire da
                 una situazione
                 nuova.

                 Competenze
                 sviluppate in ambito
                 dei percorsi di ASL

                                                                                                         TOTALE

                                                                  19
PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

Come recita la normativa, una parte del colloquio deve essere dedicata alle attività , ai
percorsi e ai progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel
percorso scolastico secondo quanto previsto all’art. 1 del DL n. 137/2008, convertito con
modificazioni dalla Legge n.169/2008, illustrati nel documento del consiglio di classe e
realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, con la finalità di accertare le conoscenze e
competenze maturate dallo studente nell’ambito di queste attività.
L’ azione di tutto il consiglio è stata rivolta all’acquisizione di competenze trasversali che
hanno avuto come obiettivo la formazione dell’uomo e del cittadino, perseguendo sia le
finalità del PTOF e cioè la promozione della convivenza civile, della legalità e di un’etica
della responsabilità, nella consapevolezza che la cittadinanza, intesa come capacità di agire
in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando norme, sia una delle
competenze chiave richiesta ai cittadini europei. Tali obiettivi sono stati perseguiti grazie ai
numerosi incontri e alle attività formative svoltesi nel corso del quinquennio, anche se il
consiglio di classe non ha sviluppato percorsi specifici a carattere pluridisciplinari o progetti.
I contenuti specifici sono stati sviluppati dall’insegnante di storia, con una certa difficoltà
dovuta alla riduzione delle ore complessive dedicate a tale insegnamento dalla riforma del
Liceo scientifico. Nel corso del triennio gli studenti hanno approfondito in modo sistematico
la Costituzione italiana, analizzandone in particolare alcuni articoli. Le indicazioni specifiche
saranno riportate nel l’allegato programma della disciplina.

                                 LA COSTITUZIONE ITALIANA

                                  I PRINCIPI FONDAMENTALI

                                         PARTE PRIMA
       I RAPPORTI CIVILI
       I RAPPORTI ETICO-SOCIALI
       I RAPPORTI ECONOMICI
       RAPPORTI POLITICI
                                  PARTE SECONDA
       IL PARLAMENTO
       LA FORMAZIONE DELLE LEGGI
       IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
       IL CONSIGLIO DEI MINISTRI
       GARANZIE COSTITUZIONALI

                                               20
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER
                               L’ORIENTAMENTO

Nell’ambito del colloquio, come stabilisce l’art.19 comma 1 dell’ OM n.205/2019, lo studente
dovrà esporre, mediante una breve relazione o un elaborato multimediale, le attività svolte
nell’ambito delle esperienze di alternanza scuola-lavoro, previste nel D.lgs. n. 77/2005 e
ridenominate “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” dall’art.1 comma 784,
della Legge n.145/2018.
Nel corso del triennio programmare e realizzare le attività di ASL non è stato semplice e numerose
sono state le difficoltà incontrate nell’applicare la normativa in un Liceo, nel quale il percorso di
studi non sviluppa competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro; inoltre,
considerato il contesto socio-economico in cui gravita l’istituto, dove mancano realtà produttive
che facciano innovazione scientifica, enti di ricerca, laboratori, biblioteche è stato molto difficile
sviluppare percorsi coerenti con l’indirizzo di studi. Anche motivare gli studenti e le loro famiglie
non è stato semplice, poiché l’ASL , in generale non è stata percepita come una formazione capace
di aprire prospettive occupazionali, stabilendo un legame di interscambio tra giovani ed aziende e
di orientare nella scelta universitaria. Tuttavia, pur con le difficoltà sopra evidenziate, gli studenti
hanno partecipato con impegno alle iniziative proposte e dimostrato diligenza nei tirocini
individuali.
Il consiglio , anche alla luce dell’esperienza della classe in uscita nell’a.s. 2017-2018 ha deciso di
concentrare le ore nel terzo e quarto anno, in quanto gli studenti nel corso del quinto anno
devono affrontare un carico di lavoro maggiore in vista dell’esame di stato e sono spesso occupati
in corsi di formazione piuttosto impegnativi, finalizzati al superamento dei test d’ingresso
universitari.
 Per questa ragione, poiché le 200 ore da effettuare avrebbero inciso notevolmente sull’attività
didattica curriculare e sulle altre attività di arricchimento dell’offerta formativa proposte dalla
scuola, sono state programmate 130 ore di tirocinio individuale presso enti e associazioni, da
effettuarsi prevalentemente nei periodi di sospensione dell’attività didattica, e 70 da svolgere in
orario curriculare. Per quanto riguarda l’espletamento dei tirocini individuali, è stato problematico
inserire nei percorsi di ASL studenti che non hanno specifiche competenze professionali e che non
possono venire a contatto con dati sensibili. C’è stata sicuramente una certa disponibilità nel
territorio da parte di enti e associazioni, ma spesso gli esiti dei tirocini individuali non sono stati
soddisfacenti per gli studenti, nel senso che hanno consentito di conseguire solo alcuni obiettivi di
carattere generale, come il rispetto di regole e la puntualità, il relazionarsi in contesti diversi da
quello scolastico, ma non di tipo professionale proprio per le difficoltà a cui si faceva riferimento
sopra. I tutor esterni hanno dato semplici indicazioni generali , ma poi operativamente i ragazzi
non hanno svolto mansioni specifiche. Gli esiti migliori si sono avuti per le attività svolte
nell’ambito del terzo settore e del volontariato, ambito nel quale è stato possibile per gli studenti
dare un contributo più attivo e sicuramente più adeguato alle loro competenze.
Per quanto riguarda, invece, le attività svolte con tutta la classe , il consiglio ha cercato di
sviluppare iniziative, per quanto possibile, coerenti con il percorso di studi, cercando di potenziare
le competenze disciplinari. Tutti gli studenti hanno svolto le 200 ore previste.
Per i tirocini individuali la valutazione è stata data dal tutor esterno che ha compilato una semplice
certificazione fornita dal tutor interno. Per quanto riguarda le attività svolte dall’ intera classe gli
studenti hanno prodotto delle brevi relazioni, sviluppate anche con attività di gruppo, che sono

                                                  21
state valutate prevalentemente dai docenti delle discipline interessate. In sede di scrutinio finale,
in caso di valutazione positiva è stato attribuito il credito.
Le attività sviluppate dalla classe nel corso del triennio sono state le seguenti:

   -
                               PERCORSI SVOLTI DA TUTTA LA CLASSE
       COMPETENZE E FUNZIONI DEGLI ENTI 25 ORE
       LOCALI E DEI LORO ORGANI
       VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI 30 ORE
       IN DIFESA DELL’AMBIENTE
       CONOSCERE E VALORIZZARE LE ATTIVITA’ 20 ORE
       PRRODUTTIVE DEL TERRITORIO
       CONOSCERE      LE   ISTITUZIONI   DELLA 20 ORE
       COMUNITA’ EUROPEA –
       COME COSTRUIRE UN CURRICULUM VITAE        6 ORE

TIROCINI INDIVIDUALE PRESSO I SEGUENTI ENTI, AZIENDE E ASSOCIAZIONI: 130 ORE

      COMUNE DI RIESI
      AGENZIA PEGASO VIAGGI- RIESI
      AGENZIA LUXOR VIAGGI- RIESI
      FARMACIA VERSO- RIESI
      SERVIZIO CRISTIANO- RIESI
      ORATORIO SALESIANO- RIESI
      PRO-LOCO- MAZZARINO
      UNIONE ITALIANA CIECHI E IPOVEDENTI

L’attività verrà illustrata dai candidati in sede d’esame, attraverso un elaborato.
Tutto il materiale e la documentazione relativa contenente obiettivi, registri , criteri di valutazione
delle attività espletate costituiranno parte integrante della documentazione dell’Esame .

                                                  22
ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI E
                              DI APPROFONDIMENTO

Durante tutto il percorso scolastico gli studenti sono stati coinvolti in attività previste dal PTOF
che hanno avuto come obiettivo l’accrescimento della loro formazione culturale.
Nel corso del corrente anno le iniziative di approfondimento curriculare ed extracurriculare svolte
dalla classe sono state le seguenti.

EDUCAZIONE ALLA SALUTE
    Incontro con l’ADAS sulla donazione del sangue
    Donazione del midollo osseo

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E ALLA CITTADINANZA

      Spettacolo teatrale su Peppino Impastato
      Incontro formativo e di riflessione contro la violenza sulle donne
      Incontro con l’Arma dei carabinieri
      Attività di formazione presso il tribunale di Caltanissetta
      Incontro con magistrati del tribunale di Caltanissetta sul tema “Etica e responsabilità”
      Visione del filmWonder

INCONTRI CULTURALI

      Incontro con la scrittrice Dacia Maraini
      Presentazione del libro di Giuseppe Calascibetta “ Resistenti “
      Presentazione del libro di don Pino Giuliana “ Riesi nella storia”

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

      Giornata formativa e di orientamento presso l’Università degli studi di Palermo
      Giornata formativa edi orientamento presso l’Università degli studi di Enna

VIAGGI D’ISTRUZIONE

      Viaggio d’istruzione a Bruxelles dal 17 al 22 febbraio

                                                  23
ATTIVITA’ DISCIPLINARI

 DISCIPLINA                   LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

  DOCENTE                                ANGELO FERRO
                    Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria-         I     classici    nostri
                    contemporanei- Paravia –voll. 2- 3.1- 3.2
LIBRI DI TESTO      Di Salvo ( a cura di), “La Divina Commedia” – Paradiso,
                    Zanichelli

                    Conoscenze
                        I quadri storico-culturali di riferimento dei testi e
                          degli autori trattati
                          Gli autori più significativi dell’Ottocento e dell’inizio
                           del Novecento
                          Le linee generali di evoluzione del sistema letterario
                          Le tematiche e le problematiche letterarie dei secoli
                           XIX e di parte del XX, attraverso la lettura e l’analisi
  OBIETTIVI                testuale delle opere lette
                          La struttura e la poesia del “Paradiso” dantesco
                           attraverso la lettura e l’analisi di alcuni canti

                    Competenze
                        Saper condurre una lettura diretta del testo
                         letterario, come prima forma di interpretazione del
                         suo significato
                          Saper collocare il testo letterario in un quadro di
                           confronti e relazioni riguardanti il contesto, la
                           tradizione dei codici formali, altre opere dello stesso
                           autore o di autori coevi
                          Riconoscere gli elementi che, nelle diverse realtà
                           storiche, entrano in relazione a determinare il
                           fenomeno letterario
                          Saper cogliere, attraverso gli autori più
                           rappresentativi, le linee fondamentali della
                           prospettiva storica nelle tradizioni letterarie italiane
                          Saper eseguire un discorso orale in forma
                           grammaticalmente corretta e priva di stereotipi
                               24
   Produrre testi di diverso tipo sapendo padroneggiare
                                i linguaggi specifici
                           Il Neoclassicismo. Foscolo
                           ll Romanticismo.
                           Giacomo Leopardi
     CONTENUTI             Alessandro Manzoni
                           Scapigliatura milanese
                           Positivismo, Naturalismo e Verismo
                           Giovanni Verga
                           Decadentismo
                           Giovanni Pascoli
                           Luigi Pirandello
                           Giuseppe Ungaretti
                           Salvatore Quasimodo.
                           La Divina Commedia: Il Paradiso

                         Lezione frontale e problematica. Interpretazione guidata dei
       METODO
                         testi. Discussione e attualizzazione
                         Libri di testo, lezione multimediale
        MEZZI
                         Interrogazioni individuali. Discussione con la partecipazione
VERIFICA E VALUTAZIONE   di tutta la classe. Prove strutturate . Analisi e commenti
                         letterari di testi. Saggio breve. Tema tradizionale. Tema
                         storico

                                    25
DISCIPLINA                  LINGUA E LETTERATURA LATINA

  DOCENTE                           MARIOLINA CHIANTIA
                 Diotti-Dossi-Signoraci     - Narrant vol. 3- SEI
LIBRI DI TESTO

                 Conoscenze
                     Gli autori più significativi dell’età imperiale
                        Il contesto storico-culturale in cui si sviluppa
                        La produzione letteraria oggetto di studio
  OBIETTIVI
                        Gli elementi strutturali, lessicali e stilistici dei testi
                         trattati e le loro problematiche contenutistiche
                        Lettura e analisi di brani classici

                 Competenze
                     Interpretare e tradurre testi latini
                        Collocare un testo nel contesto storico-culturale del
                         tempo e nella trama generale della storia letteraria
                        Individuare gli elementi di continuità e di alterità
                         nelle forme letterarie

                   L’età Giulio-Claudia
                   Fedro
                   Seneca
                   Lucano
                   Petronio
                   La dinastia Flavia
 CONTENUTI         Quintiliano
                   Tacito
                   Marziale
                   Plinio il Vecchio
                   Apuleio
                   Brani tratti dagli autori in programma

                 Lezione frontale. Lettura e traduzione guidata dei testi in
  METODO         latino. Discussione e attualizzazione

    MEZZI        Libri di testo. Materiale in formato digitale

  VERIFICHE      Scritte e orali

                             26
DISCIPLINA                                 MATEMATICA

      DOCENTE                                 GIUSEPPA BUTERA

    LIBRO DI TESTO       Bergamini-Trifone-Barozzi –Matematica blu 2.0 vol. 5
                         Zanichelli
                         Conoscenze
      OBIETTIVI
                             Conoscere contenuti teorici e metodologia specifiche.
                             Astrazione e formalizzazione
                             Riconoscere il contributo dato dalla matematica allo
                                sviluppo delle scienze sperimentali
                         Capacità
                             Capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli in
                                situazioni diverse
                                Esaminare criticamente le conoscenze acquisite
                                Sviluppare le capacità di fuoriuscire da schemi
                                 prestabiliti e da procedimenti meccanici per risolvere i
                                 problemi
                                Abituare alla precisione del linguaggio
                          Le funzioni reali e variabile reali,dominioe codominio
     CONTENUTI            I limiti: teoremi e operazioni
                          Le funzioni continue ed applicazioni dei limiti
                          La derivata: definizione, significato geometrico,il calcolo
                          della derivata
                          Teoremi e applicazioni sulle derivate
                          Punti dimassimo , minimo e di flesso di una funzione
                          Studio della funzione:crescenza ,decrescenza,concavità e
                          convessità
                          I vari tipi di asintoti
                          Il grafico della funzione
                          L’integrale indefinito
                          I metodi di integrazione
                          L’integrale definito: Proprietà
                          Calcolo di aree e volumi
                          Equazione della sfera
                         Lezione frontale e lezione dialogata ed esercitazioni
       METODO

        MEZZI            Libro di testo, lavagna e LIM

VERIFICA E VALUTAZIONE   Compiti scritti e verifiche orali

                                     27
DISCIPLINA                                      FISICA

      DOCENTE                                 LUCIA VASAPOLLI

    LIBRO DI TESTO       Amaldi Ugo, “L’Amaldi per i licei scientifici Vol. 3”, Zanichelli
                         Conoscenze
                         La classe ha:
                              sviluppato un’adeguata curiosità per i fenomeni
                                 naturali
                              acquisito i contenuti teorici e le metodologie
                                 specifiche di base
      OBIETTIVI               compreso il valore conoscitivo della fisica aldilà delle
                                 applicazioni tecnologiche.
                         Competenze
                         La classe è in grado
                              di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
                              di realizzare il passaggio dai dati sperimentali alle
                                 leggi fisiche
                              di applicare le leggi fisiche nella risoluzione di quesiti
                                 riguardanti i temi trattati
                              di far uso di libri e di mezzi di informazione in modo
                                 autonomo

                         Tali obiettivi sono stati raggiunti dalla classe in maniera
                         eterogenea secondo la motivazione, l’impegno, la capacità e
                         l’interesse profuso nello studio della disciplina da ogni
                         singolo allievo.

     CONTENUTI
                          - Fenomeni magnetici fondamentali
                          - Il campo magnetico
                          - L’induzione elettromagnetica
                          - Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
                          - La relatività dello spazio e del tempo
                          - Elementi essenziali di fisica quantistica
                         Lezione frontale
       METODO
                         Lezione dialogata

                         Libro di testo e materiale multimediale.
        MEZZI
                         Verifiche orali e verifiche scritte
VERIFICA E VALUTAZIONE

                                     28
DISCIPLINA                                   FILOSOFIA

      DOCENTE                                 ARABELLA ALEFFI
                         Massaro- La Comunicazione filosofica- Paravia-vol 3
    LIBRO DI TESTO
                         Conoscenze
      OBIETTIVI
                             Conoscere gli elementi costitutivi del pensiero dei
                               singoli autori studiati
                             Conoscere problematiche significative dell’età
                               filosofica presa in esame
                             Conoscere le linee fondamentali della prospettiva
                               storica dello sviluppo del pensiero filosofico
                         Competenze
                             Riconoscere il lessico e le categorie della tradizione
                               filosofica
                             Potenziare il pensiero logico astratto
                             Esporre in maniera chiara, organica e coerente i
                               contenuti appresi, individuando interconnessioni
                               anche con altre discipline
                             Utilizzare il lessico e le categorie della disciplina
                             Esprimere in modo organico le idee e i sistemi oggetto
                               di studio

     CONTENUTI             Schopenhauer
                           Kierkegaard
                           Marx
                           Il Positivismo
                           Stuart Mill.
                           La psicoanalisi: Freud.
                           L’Esistenzialismo:Sartre
                           La riflessione sull’agire politico: Arendt
                           L’epistemologia: Popper
       METODO            Lezione frontale e partecipata
                         Libro di testo, materiale di approfondimento, lezioni
        MEZZI
                         multimediali
VERIFICA E VALUTAZIONE   Verifica orale.

                                    29
DISCIPLINA                                        STORIA

      DOCENTE                                 ARABELLA ALEFFI
                         De Bernardi-Guarracino-
    LIBRO DI TESTO
                         La realtà del passato vol. 3
                         Edizioni scolastiche Bruno Mondadori
                         Conoscenze
      OBIETTIVI
                             Conoscere eventi storici dell’età contemporanea
                             Conoscere la Costituzione italiana

                         Competenze
                             Collocare gli eventi studiati secondo corrette
                              coordinate spazio-temporali
                             Orientarsi e saper operare confronti tra i diversi
                              fenomeni storici
                             Usare in maniera appropriata il lessico e le categorie
                              proprie della disciplina
                             Rielaborare i temi trattati in modo articolato e attento
                              alle loro relazioni, sviluppando un’adeguata
                              autonomia di pensiero

                           La prima guerra mondiale.
     CONTENUTI             La rivoluzione russa.
                           Fascismi e totalitarismi.
                           La seconda guerra mondiale.
                           Il Dopoguerra
                           Costituzione italiana

       METODO            Lezione frontale e lezione partecipata
                         Libro di testo, materiale di approfondimento, audiovisivi.
        MEZZI
                         Verifica orale
VERIFICA E VALUTAZIONE

                                    30
DISCIPLINA                       DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

      DOCENTE                             SALVATORE FARRUGGIA
                         Secchi-Valeri Disegno. Architettura e arte- vol.unico- La
    LIBRI DI TESTO       Nuova Italia
                         Il Cricco di Teodoro- Itinerari dell’arte- Voll-4-5 - Zanichelli
                         Conoscenze
      OBIETTIVI
                                possedere un’adeguata capacità interpretativa dei
                                 testi e delle opere prese in esame
                                conoscere il periodo storico delle correnti e delle
                                 opere esaminate
                         Competenze
                                saper realizzare in chiave interdisciplinare con
                                 materie affini, argomentazioni ed analisi comparative
                                 tra le varie unità didattiche studiate
                                saper comprendere un testo specifico inerente alla
                                 disciplina, saperlo riassumere e sintetizzare
                                saper comunicare il proprio pensiero attraverso
                                 immagini
                         Tali obiettivi sono stati raggiunti dalla classe in maniera
                         differenziata in base alle capacità e all’impegno individuale
     CONTENUTI               Post-Impressionismo. Architettura nel secondo Ottocento.
                         Il rilievo fotografico. Disegno a mano libera. Art Nouveau. I
                         Fauves. Cubismo. Espressionismo.Futurismo. Le avanguardie
                         storiche Metafisica. Dadaismo. Surrealismo.
                            Lezione frontale, partecipata, discussione
       METODO
                             guidata.

                           Libro di testo. Lim
        MEZZI
                            Interrogazioni, discussioni collettive.
VERIFICA E VALUTAZIONE

                                    31
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