ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5AL - Anno Scolastico 2019-2020 - Acireale,30Maggio2020 DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Sebastiano Raciti
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Anno Scolastico 2019-2020 ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5AL Acireale, 30 Maggio 2020 DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Sebastiano Raciti 1
Indice 1. Profilo PECUP pag. 3 2. Quadro orario pag. 4 2.1 Quadro orario settimanale pag. 4 3.1 Composizione Consiglio di classe pag. 5 3.2 Continuità docenti pag. 6 3.3 Composizione della classe pag. 7 3.4 Relazione sulla classe pag. 8 4. C.L.I.L. attività e modalità insegnamento pag. 9 5. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL ) pag. 9 6. Attività di orientamento pag. 10 7.Attività e progetti pag. 11 7.1 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” pag. 11 7.2 Altre attività e progetti pag. 12 7.3 Iniziative ed esperienze extracurricolari pag. 13 ALLEGATO A schede delle singole discipline pag. 14 Lingua e Lettere Italiane e Storia pag. 15 Lingua e Civiltà Inglese pag. 28 Lingua e Civiltà Francese pag. 34 Lingua e Civiltà Tedesca pag. 38 Filosofia pag. 43 Scienze Naturali pag. 47 Matematica pag. 49 Fisica pag. 51 Scienze motorie pag. 54 Storia dell’Arte pag. 57 Insegnamento della Religione Cattolica pag. 60 ALLEGATO B – Argomento scelto da elaborare pag. 62 ALLEGATO C - Testi di letteratura italiana per il colloquio pag. 64 ALLEGATO D - Copia di griglia fornita dal M.I.U.R per la valutazione del colloquio pag. 66 2
1. Profilo educativo, culturale e professionale in uscita Il percorso del Liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità specifiche, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue straniere e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento e avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Il liceo si caratterizza, inoltre, per una globale formazione culturale orientata al raggiungimento di competenze che permettono l’interazione in contesti sociali diversi attraverso l’uso corretto dei vari strumenti linguistici. Lo studio delle tre lingue straniere, pertanto, è supportato dall’incontro con altri patrimoni culturali (compreso quello del nostro Paese) in un confronto che ne colga elementi comuni e identità specifiche. Il Liceo linguistico è un liceo che offre una formazione spendibile presso corsi universitari condotti sia in Italia che all’estero. Grazie all’integrazione degli studi in ambito umanistico, linguistico e scientifico, garantisce l’accesso a qualsiasi tipo di facoltà universitaria ed è particolarmente congruente con la frequenza dei corsi di Lingue moderne, Lettere moderne, Storia moderna e contemporanea, Storia e filosofia. Il Liceo linguistico fornisce la cultura generale indispensabile per la frequenza di corsi post-secondari centrati sul piano applicativo- tecnico e dunque finalizzati all’immediato inserimento nel mondo del lavoro (interpreti e traduttori, bibliotecari, allestitori museali, addetti alle pubbliche relazioni, operatori turistici, esperti di comunicazione di massa). La conoscenza di più lingue straniere permette di trovare lavoro presso uffici pubblici ed aziende private che lavorano nel settore dell’amministrazione, del commercio, del marketing, degli scambi con l’estero e nel settore turistico. 3
2. Quadro orario 2.1 Quadro orario settimanale Attività e insegnamenti obbligatori 1° Biennio 2° Biennio ORARIO SETTIMANALE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 - - - Lingua e cultura straniera 1 * 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 2 * 3 3 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 * 3 3 4 4 4 Storia e geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte - - 2 2 2 Scienze motorie 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternativa 1 1 1 1 1 Totale ore: 27 27 30 30 30 *È compresa 1 ora settimanale di conversazione col docente di madrelingua 2.2 Orario settimanale delle video lezioni a partire dall’inizio dell’attività didattica a distanza a seguito dell’epidemia COVID-19 PROSPETTO SETTIMANALE VIDEO LEZIONI V AL Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato I ora II ora Filosofia Italiano Arte Inglese Italiano Francese III ora Tedesco Storia Tedesco Fisica Matematica IV ora Scienze Scienze Italiano naturali motorie V ora Tedesco Francese Inglese 4
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione consiglio di classe Disciplina/e COGNOME NOME Religione Margherita Ferro ( sostituita da ottobre a febbraio da Antonella Dimauro ) Lingua e letteratura Italiana Salvatore Valastro Storia Salvatore Valastro Lingua e cultura Inglese Annamaria Barbagallo Lingua e cultura Francese Marina Anna Di Grazia Lingua e cultura Tedesca Alfia Rita Sapuppo Filosofia Maria Di Franco Matematica Vincenzo Scudero Fisica Vincenzo Scudero Scienze Naturali Anita Fulco Storia dell’Arte Maria Previtera Scienze Motorie Rosa Pietro Paolo Conversazione Gaetana Pappalardo Lingua Inglese Conversazione Concetta Comes Lingua Francese Conversazione Elke Barz Lingua Tedesca (sostituita da febbraio ad aprile da Anja Inderfuhrt ) 5
3.2 Continuità docenti Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE Religione X X Lingua e Letteratura X Italiana Storia X Lingua e Cultura X Inglese Lingua e Cultura X Francese Lingua e Cultura X X X Tedesca Filosofia X X X Matematica X X X Fisica X X X Scienze Naturali X X Storia dell’Arte X X X Scienze Motorie X X X Conversazione X X X Lingua Inglese Conversazione X Lingua Francese Conversazione X Lingua Tedesca 6
3.3 Composizione della classe COGNOME NOME 1 ARIOSTO FEDERICO 2 BLANCO CRISTINA 3 CALVAGNA LUIGI 4 CANTONE PAOLO 5 CHAIEB FRANCESCA YASMINA 6 CULLURA’ MARIA 7 CULO’ CHIARA AGATA 8 CUTULI ANNAMARIA 9 DISTEFANO GIULIA 10 GRASSO ELISA MARIA 11 GRECO FRANCESCA 12 GUARRERA SOFIA DOMENICA 13 LICCIARDELLO MARIA CATENA PIA 14 MANGIAGLI SERENA 15 MARCHESE CHIARA 16 PETRALIA VITTORIA MARIA 17 RANDAZZO VITTORIO 18 SCANDURA FRANCESCA 19 ZOUGGAGH AMINA 7
3.4 Relazione sulla classe La V A Linguistico è formata da 19 alunni, 15 ragazze e 4 ragazzi, tutti provenienti dalla quarta classe. E’ stato elaborato un PDP per un caso con bisogni educativi speciali, per cui si rimanda all’apposita documentazione. Il numero degli alunni nella classe si è ridotto lievemente nell’arco del quinquennio rispetto al primo anno e, a partire dal secondo anno si sono aggiunti alunni provenienti da altri istituti. Il gruppo di oggi mostra, con poche eccezioni, la motivazione e l’impegno richiesti dalla specificità dell’indirizzo linguistico. Il dialogo educativo si è sempre svolto in un clima sereno e collaborativo. Nel presente anno scolastico sono cambiati alcuni docenti. Sono stati sostituiti i colleghi andati in pensione, che avevano seguito la classe negli anni precedenti in Italiano e Storia, Inglese e Francese. Gli alunni hanno reagito nel complesso positivamente all’avvicendamento degli insegnanti, che sono venuti loro incontro rispettando le metodologie di studio già acquisite e contemperandole con le proprie metodologie di insegnamento. La classe, tranne in pochi casi, ha complessivamente ben lavorato in vista del raggiungimento degli obiettivi, basati sull’individuazione dei punti di contatto necessari a un lavoro interdisciplinare, seguendo l’asse del contesto storico-filosofico. Con la situazione eccezionale creatasi a seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza e dell’attuazione della didattica a distanza dal 5 marzo, dopo la dichiarazione dello stato di emergenza a causa dell’epidemia di COVID-19, si è avuta una prima, inevitabile, fase di assestamento, dovuta anche a un’iniziale incertezza sulle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato, ma quasi tutti gli alunni hanno risposto bene a forme di lavoro nuove e diverse, impostate anche sulla tipologia non più tradizionale dell’Esame di Stato. Il percorso degli alunni verso l’acquisizione del lessico fondamentale delle discipline e la capacità di individuare i nessi tra le discipline stesse, imparando a contestualizzare le conoscenze acquisite e a comprendere le problematiche principali della cultura moderna e contemporanea è proseguito in modo sostanzialmente soddisfacente.Tutti gli alunni hanno potuto generalmente usufruire dei mezzi necessari per partecipare alla didattica a distanza e quasi sempre, con qualche eccezione, hanno rispettato le consegne. La frequenza delle video lezioni è stata buona, eccetto che in un paio di casi che avevano fatto evidenziare, sia nelle lezioni in presenza che in quelle a distanza una certa discontinuità. Le problematiche e le difficoltà create dal momento critico attraversato hanno rallentato, anche per via della riduzione oraria, in seguito alla rimodulazione dell’orario settimanale delle lezioni online, lo svolgimento dei programmi. Molti alunni, nonostante tutte queste difficoltà, hanno continuato a sviluppare il desiderio di approfondimento delle problematiche emergenti dai percorsi culturali affrontati e dai loro riflessi nella società contemporanea. Alla fine del triennio si rileva una complessiva omogeneità in 8
positivo nella partecipazione al dialogo didattico-educativo, nel profitto e in generale nel processo di crescita degli alunni. All’interno della classe si è distinto un gruppo di alunne che hanno dato un contributo notevole al lavoro didattico per la buona qualità dei loro contributi e per un’efficace capacità di rielaborazione personale. 4. CLIL: attività e modalità insegnamento Per le attività CLIL, insegnamento di contenuti veicolati in lingua straniera con il duplice obiettivo di favorire sia l’acquisizione di contenuti disciplinari non linguistici sia la valorizzazione ed il potenziamento della lingua straniera, la metodologia si è basata su lezioni frontali o dialogate, su discussioni guidate, sulla costruzione di mappe concettuali di sintesi, su attività di tipo collaborativo e lavori di gruppo. Sono state svolte anche attività di ricerca sul web, sull’attività di lettura e di ascolto accompagnata da schede di lavoro, schede di analisi di film e dispense elaborate dall’insegnante C.L.I.L. Le attività, nel rispetto della scuola dell’autonomia, si sono svolte come segue DISCIPLINA NON ANNO SCOLASTICO Lingua straniera LINGUISTICA 3° Anno (2017-2018) Filosofia Francese 4° anno (2018-2019) Filosofia Francese 5° Anno (2019-2020) Filosofia Francese 5. Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) Il percorso svolto dalla classe per il conseguimento delle competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL) si è svolto negli anni scolastici 2017/2018 e 2018/2019 ed è stato di complessive ore 108. Nel corso del primo anno del percorso gli studenti hanno approfondito con il personale dell’azienda di tour operator “Etna emotion” aspetti teorici e pratici dell’impresa turistico-ambientale , sviluppando le competenze proprie dell’attività di guida turistica nelle lingue straniere e approfondendo la conoscenza del patrimonio artistico e architettonico e degli elementi naturalistici dei luoghi analizzati. Gli alunni hanno anche simulato la creazione di “pacchetti” di viaggio per varie destinazioni turistiche. Nell’anno scolastico 2018/2019 le attività sono state dedicate all’esplorazione della realtà economica del proprio territorio, alla comprensione della sua configurazione e dell’importante ruolo che vi occupa il comparto agro-alimentare. Gli alunni hanno poi sviluppato un’idea commerciale con un’azienda partner, la Dolceria Salemi. 9
Nell’ambito del progetto hanno partecipato anche al Concorso “Piazza Affari Tedesco”, indetto dal Goethe Institut, allo scopo di progettare un prodotto innovativo per l’impresa, destinato ad attrarre la clientela di lingua tedesca, elaborando in questa lingua pubblicità e materiale promozionale. Attraverso la visita dell’azienda gli alunni ne hanno potuto conoscere la struttura e i meccanismi che regolano la sua attività. Riepilogo delle attività A.S. AZIEND TITOLO PROGETTO COMPETENZE N° ORE A 2017-2018 “Etna “L’impresa turistico- Sapere orientarsi sulla 70 Emotion” ambientale” mappa del mondo; di Acireale Saper produrre ricerche su internet inerenti la geografia, la storia, le distanze, i mezzi di trasporto, i vari tipi di alloggio; Sapere utilizzare un grafico di presentazione per promuovere un lavoro; 2018-2019 “Dolceria “Piazza Affari Saper sviluppare un 38 Salemi” di Tedesco” prodotto innovativo per Zafferana l’impresa Etnea Saper elaborare in lingua tedesca pubblicità e slogan promozionali 6. Attività di orientamento Salone dello studente, in data 28/11/18 presso il Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania Conferenza presso l’Aula Magna del “Regina Elena”, in data 10/04/19, tenuta da due responsabili del Centro di Orientamento “Il Quadrivio” di Acireale. Partecipazione agli Open Days telematici dell’ Università di Catania, nei giorni 18- 19-20 maggio 2020 10
7. ATTIVITA’ E PROGETTI 7.1 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione Relativamente alle competenze chiave e di cittadinanza, l'attività formativa si è centrata sulla: a) focalizzazione del profilo di "cittadino attivo e consapevole" alla luce del valore "costruttivo" della democrazia; b) implementazione dell'educazione alla legalità attraverso la riflessione sulla "diversità", sull’ "inclusività" e sulla giustizia. Attraverso le attività e i progetti si è voluta affinare la sensibilità dei discenti riguardo a: dignità umana, identità e appartenenza, alterità e relazione, partecipazione. Si è operato nel rispetto della raccomandazione europea circa le competenze personali, interpersonali e interculturali riguardo tutte le forme di comportamento che consentono la partecipazione in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa in società sempre più diversificate, nonché la risoluzione di conflitti, ove ciò sia necessario. Gli alunni hanno preso parte al “Corso di alfabetizzazione costituzionale di 20 ore (sei incontri in presenza e quattro in DAD) sui principi costituzionali in materia di diritti e libertà fondamentali dell’uomo e del cittadino ed in materia di struttura costituzionale dello Stato, come le funzioni del Parlamento, del Presidente della Repubblica e del governo. Un’ altra parte è stata dedicata al funzionamento della pubblica amministrazione, della magistratura e della Corte costituzionale. Sono state svolte anche attività di volontariato confluenti in quelle relative a “Cittadinanza e Costituzione”: Conferenza informativa dell’A.V.I.S. con predonazione e donazione successive. Nell'ambito delle attività inerenti la legalità, le classi quinte hanno partecipato ai seguenti incontri formativi: Mese di novembre 2019 : una rappresentanza della classe ha partecipato al "TRENO PER I DIRITTI UMANI" contro la violenza di genere, evento patrocinato dall'Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Sociali della Regione Sicilia; Mese di dicembre 2019: Incontro sul tema "Ambiente ed art.41 della Costituzione" con la partecipazione di don Palmiro Prisutto ed in collaborazione con l'Associazione LIBERACITTADINANZA- sezione di Acireale; Mese di febbraio 2020: incontro con don Luigi Ciotti in collaborazione con l'Associazione "LIBERA" Mese di febbraio 2020 : incontro sul tema "Articoli 10 e 11 della Costituzione al tempo dei mutamenti geopolitici epocali", in collaborazione con l'Associazione Coordinamento per la Democrazia Costituzionale. 11
7.2 Altre attività e progetti • Mostra “I pulcini di Casiraghy. Tipografia e poesia” / Galleria Credito Siciliano/Acireale, Obiettivo: Affinare la sensibilità e il gusto estetico e cogliere il rapporto tra espressioni artistiche diverse. • Rappresentazione teatrale in lingua inglese “Sogno di una notte di mezza estate” a cura del Palchetto Stage / Catania, Teatro Metropolitan. • Obiettivo: Consolidamento di competenze linguistico-letterarie in lingua inglese. • Progetto Teatro Francofono con rappresentazione teatrale finale in lingua francese “Le grand partage”. • Obiettivo: Consolidamento di competenze linguistico-letterarie in lingua francese. • Conferenza/Incontro in Aula Magna con l’autrice Giusy Versace. Presentazione del libro “Con la testa e con il cuore si va ovunque” Obiettivo: offrire spunti di riflessione per collegare più dimensioni. • Partecipazione alle Olimpiadi di Matematica negli anni scolastici 2017/18 e 2018/19 • Partecipazione alle Olimpiadi di Filosofia nell’ a.s. 2017/18 • Classificazione di due alunne alle semifinali della X edizione del Campionato Nazionale delle Lingue, indetto dall’Università di Urbino, per la lingua francese e tedesca (le semifinali e le finali del concorso sono state poi annullate a causa dell’emergenza sanitaria per l’epidemia di COVID-19). • Scambi culturali Nell’arco del triennio alcuni hanno partecipato a gruppi ai seguenti scambi culturali: Regensburg (Germania), Graz (Austria), Nantes (Francia). Due alunne hanno preso parte al progetto “Erasmus Plus” realizzato in collaborazione con licei di Grecia, Spagna e Germania, partecipando anche agli incontri che hanno avuto luogo a Frechen (Germania). • OPEN DAY e tutoraggio Nel corso delle giornate “Open Day” del Liceo rivolte agli studenti delle scuole medie, gli alunni hanno svolto attività di accoglienza e presentazione della scuola e degli ambienti di apprendimento in lingua italiana e straniera. Al terzo e al quarto anno hanno svolto anche attività specifiche di orientamento riguardanti la lingua tedesca. Molti studenti della classe hanno seguito corsi di potenziamento, in particolare riguardanti le lingue straniere studiate con il conseguimento di certificazioni linguistiche di livello B1 e B2 del Quadro di riferimento europeo (Certificazioni Cambridge, DELF e GOETHE). 12
7.3 Iniziative ed esperienze extracurricolari Visita guidata Megaliti e bosco di Malabotta. 7 maggio 2019 Obiettivo: conoscenza storica e rispetto dell’ambiente. Giornate FAI di Primavera Partecipazione alle Giornate Fai di Primavera 22-23 marzo 2019, in cui il “Collegio Pennisi”, struttura storica dei Padri Gesuiti e sede del nostro Istituto, è stato aperto al pubblico insieme ad altri collegi storici di Acireale. Obiettivo: Scoprire la ricchezza del patrimonio italiano e la microstoria locale, del “non noto”, e offrirla al pubblico esprimendo le competenze trasversali maturate nei PCTO. In tale occasione la classe è stata impegnata nell’allestimento di una mostra nei locali dell’edificio in cui sono stati esposti i risultati dei lavori di studio e ricerca in forma di produzioni grafiche e fotografiche; 13
ALLEGATO A SCHEDE DELLE SINGOLE DISCIPLINE 14
DOCENTE SALVATORE VALASTRO DISCIPLINA LINGUA E LETTERE ITALIANE D’INSEGNAMENTO STORIA ITALIANO: Luperini-Cataldi-Marchiani-Marchese, LIBRO DI TESTO Perché la letteratura, Palermo, Palumbo, volumi 4, Leopardi, 5 e 6; edizione a scelta per la Divina Commedia; STORIA: V. Castronovo, Impronta storica, volumi 2 e 3, Firenze, La Nuova Italia. ITALIANO: Saper analizzare un testo letterario in COMPETENZE prosa e poesia e saperlo contestualizzare. Saper RAGGIUNTE alla fine cogliere, ove possibile, le relazioni con altri campi del dell’anno per la disciplina: sapere. STORIA: Saper cogliere i processi di formazione dell’evento storico e stabilire collegamenti. Il lavoro di lettura e analisi dei documenti storici, iniziato nel I quadrimestre, è stato purtroppo interrotto dall’emergenza Covid-19 e non può ritenersi un obiettivo raggiunto. Competenze di cittadinanza: In seguito alla riforma dell’Esame di Stato, ma soprattutto nella consapevolezza dell’importanza dello sguardo critico che gli artisti hanno da sempre avuto sulla situazione sociale e politica del nostro paese, gli Studenti sono stati invitati a riflettere su temi come: a) la letteratura come “collante” e volano dell’Unità nazionale. Dallo slancio del Romanticismo/Risorgimento alla delusione post-unitaria al completamento dell’Unità d’Italia con la I guerra mondiale; b) la letteratura come manifestazione, e a volte denuncia, di fenomeni sociali complessi, quali la questione meridionale (Verga) o il problema dell’emigrazione (Pascoli); c) il testo letterario come strumento per imparare ad imparare, progettare, comunicare e agire in modo autonomo e responsabile, sempre dialogando criticamente con i testi per evitare distorsioni nell’interpretazione (che poi sarebbero l’equivalente delle “fake news”); d) la storia come indagine su fenomeni complessi che 15
sono manifestazione di cause a volte sotterranee. PREMESSA NECESSARIA: la classe mi è stata affidata CONOSCENZE o quest’anno dopo che aveva lavorato, negli anni precedenti, con colleghi precedenti. Oltre ad aver preso una classe ex CONTENUTI novo, ho dovuto affrontare lo studio di una parte di TRATTATI IN programma che solitamente si svolge in IV liceo, ma che i PRESENZA: ragazzi non avevano sostenuto con l’insegnante dell’anno precedente (erano, infatti, arrivati ad Alfieri!) e che si rende (anche attraverso UDA o necessaria per una corretta interpretazione della letteratura moduli) ottocentesca (Romanticismo italiano, Manzoni): tutto ciò, insieme alle inevitabili attività che di tanto in tanto sostituiscono le regolari lezioni in aula, ha rallentato lo svolgimento del programma, anche se i ragazzi hanno lavorato molto per recuperare il lavoro non svolto lo scorso anno. Per ciò che riguarda la Storia, la situazione che ho trovato è stata per certi versi anche peggiore, con un notevole ritardo nello sviluppo dei programmi, che i colleghi degli anni precedenti mi hanno lasciato alla I guerra di indipendenza (sic!). Nonostante un buon lavoro di recupero, la sospensione delle attività didattiche in presenza, insieme al dimezzamento delle lezioni sincrone, ha portato al risultato di un programma monco, che è stato svolto discretamente bene (anche con una risposta accettabile da parte degli studenti) fino alla II guerra mondiale; per il secondo dopoguerra, in Italia e nel mondo, si è proceduto alla semplice trattazione delle linee generali con l’aiuto delle sintesi presenti nel libro di testo e di dispense fornite dall’insegnante, oltre che con gli immancabili video reperiti su YouTube che sono diventati presenze quotidiane nell’insegnamento ai tempi della Didattica a Distanza. LETTERATURA ITALIANA: All’interno dei contenuti è possibile individuare degli snodi fondamentali che si prestano ad un lavoro interdisciplinare che può muoversi lungo l’asse sincronico del contesto storico-filosofico e diacronico dei contenuti. Ecco alcuni di questi snodi: a) intellettuali e potere: dall’intellettuale integrato del Romanticismo al ribelle dell’età post-risorgimentale, fino ad arrivare alle forme di consenso dei “poeti-vati” (D’Annunzio e Pascoli) e a quelle di dissenso al regime fascista, aperto (Montale) o velato (Pirandello); b) Uomo e Natura: dalla frattura del Romanticismo al tentativo di ricomposizione del Decadentismo, al paesaggio “scabro ed essenziale” dei poeti del Novecento (Montale e Ungaretti); 16
c) Poesia e Storia: dalla svalutazione della Storia degli uomini in Manzoni alla ‘negazione’ della Storia in Verga; poeti di fronte alla guerra: Pascoli (guerra di Libia), D’Annunzio e Ungaretti (I guerra mondiale); d) Arte e Pensiero: dalle basi illuministiche in Manzoni e Leopardi al Positivismo dei Veristi, agli influssi di Nietzsche e Schopenhauer in d’Annunzio e Svevo, al sistema filosofico di Pirandello. Ecco invece la scansione in moduli: MODULO 1: Il Romanticismo italiano I caratteri del Romanticismo italiano e la sua peculiarità rispetto a quello europeo – La battaglia tra “classici” e “romantici” in Italia – I generi letterari: la poesia patriottica e il romanzo storico. TESTI MADAME DE STAËL, dalla Biblioteca Italiana: ‘Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni’ (vol. 4, p. 389); G. BERCHET, dalla Lettera semiseria di Giovanni Grisostomo: ‘La poesia popolare’ (vol. 4, p. 391); G. MAMELI, ‘Canto degli Italiani’ (vol. 4, p. 711). MODULO 2: Incontro con l’Autore: Alessandro Manzoni A. Manzoni: vita e opere – La cosiddetta conversione – Gli scritti di poetica: la concezione della storia e della letteratura – Prima del romanzo: le liriche civili e l’Adelchi – Dal Fermo e Lucia ai Promessi Sposi – Il romanzo – Dopo il romanzo: il distacco dalla letteratura e La storia della colonna infame. TESTI A. MANZONI, dalla Lettre à M. Chauvet: ‘Il rapporto fra poesia e storia’ (vol. 4, p. 481); dalla Lettera a Cesare D’Azeglio «Sul Romanticismo»: ‘L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo’ (vol. 4, p. 484); da Adelchi: atto IV, coro (‘Sparsa le trecce morbide…’, vol. 4, p. 511); atto V, scene VIII-X (‘Morte di Adelchi’, fotocopia); da I promessi Sposi: ‘«Quel ramo del lago di Como», don Abbondio e i bravi’ (vol. 4, p. 566); ‘«Addio, monti…»’ (vol. 4, p. 594); ‘«La sventurata rispose»’ (vol. 4, p. 610); ‘L’assalto al forno delle grucce’ (vol. 4, p. 615); ‘La peste a Milano e la madre di Cecilia’ (vol. 4, p. 636); ‘La vigna di Renzo’ (vol. 4, p. 564); ‘«Il sugo di tutta la storia»’ (vol. 4, p. 645); dalla Storia della colonna infame, ‘Introduzione’ (vol. 4, p. 529). MODULO 3: Incontro con l’Autore: Giacomo 17
Leopardi G. Leopardi: dati biografici e profilo ideologico – Il «sistema» filosofico leopardiano – La poetica. Dalla poesia sentimentale alla poesia-pensiero – Lo Zibaldone di pensieri. Un diario del pensiero – Le Operette morali – I Canti, dalle canzoni civili alla Ginestra. TESTI G. LEOPARDI, dallo Zibaldone: ‘La natura e la civiltà’ (fasc. Leopardi, p. 32); ‘La teoria del piacere’ (fasc. Leopardi, p. 34); dai Canti: ‘L’infinito’ (fasc. Leopardi, p. 107); ‘La sera del dì di festa’ (fasc. Leopardi, p. 113); ‘A Silvia’ (fasc. Leopardi, p. 120); ‘Il sabato del villaggio’ (fasc. Leopardi, p. 144); ‘A se stesso’ (fasc. Leopardi, p. 149); ‘La ginestra, o il fiore del deserto’, lettura e analisi delle strofe I, III e VII (fasc. Leopardi, p. 161); dalle Operette morali: ‘Dialogo della Natura e di un Islandese’ (fasc. Leopardi, p. 45); ‘Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere’ (fasc. Leopardi, p. 61); ‘Dialogo di Tristano e di un amico’ (vol. 4, p. 64, passim); dai Pensieri: pensiero 68 (fotocopia). MODULO 4: L’evoluzione del romanzo dopo Manzoni. la Scapigliatura, il Naturalismo e il Verismo L’età del Realismo e del positivismo – La Scapigliatura: un movimento “giovanile”, “metropolitano” e “totale” – Il Naturalismo francese e il roman expérimental di Zola – Il Verismo italiano. MODULO 5: Incontro con l’Autore: Giovanni Verga G. Verga: dati biografici e profilo ideologico – L’adesione al Verismo e il ciclo dei «Vinti»: la poetica e il problema della “conversione” – Rosso Malpelo e le altre novelle di Vita dei Campi – I Malavoglia: struttura, il romanzo come opera di ricostruzione intellettuale; il tempo della storia, la struttura e la vicenda; il tempo e lo spazio; il sistema dei personaggi; l’ideologia e la “filosofia” di Verga; la lingua, lo stile, il punto di vista – La produzione dopo I Malavoglia, con particolare attenzione alle Novelle rusticane e al mastro-don Gesualdo. TESTI G. VERGA, da L’amante di Gramigna, ‘Dedicatoria a Salvatore Farina’ (vol. 5, p. 155); da I Malavoglia, ‘Prefazione’ (vol. 5, p. 232), ‘L’inizio dei Malavoglia’ (vol. 5, p. 241), ‘Alfio e Mena: un esempio di simbolismo e di linguaggio negato’ (vol. 5, p. 253), ‘L’addio di ‘Ntoni’ (vol. 5, p. 257); da Vita dei campi, ‘Rosso Malpelo’ (vol. 5, p. 159); da Novelle rusticane, ‘La roba’ (vol. 5, p. 185); ‘Libertà’ (vol. 5, p. 193); da Mastro-don Gesualdo, ‘La morte di Gesualdo’ (vol. 5, p. 210). 18
MODULO 6: Il decadentismo. L’estetismo e il superomismo. Incontro con l’Autore: G. D’Annunzio Il decadentismo: caratteri generali – L’estetismo e il panismo – Il dandy e la donna fatale – G. D’Annunzio: dati biografici e profilo ideologico – La “Bibbia” dell’Estetismo italiano: Il piacere – Quando l’esteta “legge” Nietzsche: Le vergini delle rocce e Il fuoco – Incontro con l’opera: Alcyone – La fase «notturna» (cenni). TESTI G. D’ANNUNZIO, da Il piacere, ‘Il verso è tutto’ (vol. 5, p. 68); ‘Andrea Sperelli’ (vol. 5, p. 420); da Alcyone: ‘La pioggia nel pineto’ (vol. 5, p. 450); ‘Le stirpi canore’ (vol. 5, p. 427). MODULO 12: Il fine e la fine del viaggio dantesco La struttura del Paradiso dantesco (a) – La poesia degli affetti e dell’ineffabile (a, b, d) – Il modello religioso (d, e) e quello politico (c, d) TESTI DANTE ALIGHIERI, dalla Comedìa, Paradiso: a) il “trasumanar” e la poesia dell’ineffabile (canto I); b) “non mi ti celerà l’esser più bella”: il sorriso di Piccarda (canto III); c) l’exul immeritus e la sua “controfigura”: l’episodio di Romeo da Villanova (canto VI, vv. 112-142). STORIA: All’interno dei contenuti sono stati individuati gli snodi fondamentali che si prestano ad un lavoro interdisciplinare e che evidenziano la natura ideologica e socio-economica delle cause che stanno alla base degli eventi storici. Ecco invece la scansione in moduli: MODULO 1: Il completamento del processo risorgimentale italiano Cavour e il programma liberale moderato – La seconda guerra d’Indipendenza – Dalla spedizione dei “Mille” alla proclamazione del regno. MODULO 2: Lo scenario politico del secondo Ottocento La Prussia di Bismarck e l’unificazione tedesca – La caduta del Secondo impero francese; l’affaire Dreyfuss e la Comune di Parigi. I primi passi dell’Italia unita: economia e società nell’Italia unita – I governi della destra storica – La terza guerra 19
d’indipendenza e il completamento dell’unificazione – I governio della Sinistra costituzionale – I governi di Crispi fra autoritarismo e miraggi coloniali – La crisi di fine secolo. MODULO 3: L’età dell’imperialismo La seconda rivoluzione industriale: una nuova industrializzazione – L’ascesa economica di Germania e Stati Uniti – La grande depressione e gli sviluppi della finanza – Crescita demografica e migrazioni. Il nuovo scenario politico-sociale e culturale: il predominio della borghesia e il movimento operaio. L’imperialismo e il nuovo scenario internazionale: i presupposti economici dell’imperialismo – I fattori politici e ideologici dell’imperialismo – La spartizione dell’Africa. MODULO 4: Lo scenario mondiale all’inizio del Novecento Il contesto socio-economico della Belle époque: i fattori dello sviluppo economico – La grande impresa e l’organizzazione scientifica del lavoro – Verso una società di massa – I grandi mutamenti politici e sociali. Relazioni internazionali e conflitti nel primo Novecento: l’Europa tra nazionalismi e democrazia – I focolai di tensione: Africa e Balcani – Gli Stati Uniti nuova potenza mondiale. L’Italia nell’età giolittiana: dalla crisi di fine secolo alla svolta liberal-democratica – Giolitti al governo – Il decollo industriale e la politica economica – Le grandi riforme e l’avventura coloniale – L’epilogo dell’età giolittiana. MODULO 5: La Grande Guerra e il nuovo assetto mondiale La prima guerra mondiale: il 1914: da crisi locale a conflitto generale – L’Italia dalla neutralità alla guerra – 1915:1916: un’immane carneficina – Una guerra di massa – Le svolte del 1917 – L’epilogo del conflitto. I fragili equilibri del dopoguerra: il nuovo ordine di Versailles in Europa – Le conseguenze della guerra nell’economia e nella società. La nascita dell’URSS e le sue ripercussioni in Europa: la rivoluzione bolscevia in Russia – La repubblica socialdemocratica in Germania e la nascita della repubblica di Weimar; il tracollo finanziario e il putsch di Monaco – Il “biennio rosso” in Italia. MODULO 6: Totalitarismi e democrazie tra le due 20
guerre La crisi del 1929 e l’America di Roosevelt: gli “anni ruggenti” – Il crollo di Wall Street e la “grande depressione” – Roosevelt e il New Deal. Il regime fascista di Mussolini: il movimento fascista e l’avvento al potere di Mussolini – La costruzione dello Stato fascista – L’organizzazione del consenso e la repressione del dissenso – I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi – Economia e società durante il fascismo – L’ambivalente politica estera di Mussolini – L’antisemitismo e le leggi razziali. Le dittature di Hitler e Stalin: l’ascesa di Hitler al potere in Germania – La struttura totalitaria del terzo reich – Il totalitarismo di Stalin nell’Unione Sovietica. CONOSCENZE o La sospensione delle attività didattiche ha comportato un CONTENUTI ridimensionamento dell’orario, per cui si è passati dalle 4 alle TRATTATI A 3 ore settimanali di lezioni sincrone: questo è stato il motivo DISTANZA: per cui non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati in sede di programmazione. Ecco perché ho deciso di fermare il (anche attraverso UDA o programma alla presentazione delle due raccolte poetiche moduli) fondamentali per lo sviluppo della produzione lirica del ‘900 italiano, e cioè l’Allegria di Ungaretti e gli Ossi di seppia di Montale, per dare agli Studenti il tempo di assimilare i contenuti in vista del colloquio. MODULO 7: Il decadentismo. Il simbolismo. Incontro con l’Autore: Giovanni Pascoli Il simbolismo europeo – G. Pascoli: dati biografici e profilo ideologico – La poetica del “fanciullino” e il simbolismo pascoliano – L’ideologia piccolo-borghese – Le linee compositive della produzione pascoliana, dalle “umili cose” alla dimensione narrativa dei Poemetti a quella decadente dell’antichità nei Poemi conviviali (cenni)– Le rivoluzioni linguistiche e stilistiche. TESTI G. PASCOLI, da Il fanciullino, passim: ‘Una poetica decadente’ (vol. 5, p. 334); da Myricae: ‘Lavandare’ (vol. 5, p. 368) ; ‘L’assiuolo’ (vol. 5, p. 376); ‘Novembre’ (vol. 5, p. 380) e ‘Il lampo’ (vol. 5, p. 387); dai Canti di Castelvecchio: ‘Il gelsomino notturno’ (vol. 5, p. 339); dai Poemetti: ‘Italy’ (vol. 5, p. 344); da La grande proletaria si è mossa, inizio (fotocopia). MODULO 8: Il rinnovamento del romanzo e del teatro 21
in Italia. Incontro con l’Autore: Luigi Pirandello L. Pirandello: dati biografici , dal Caos al mondo – Il profilo ideologico: la riflessione filosofica pirandelliana e il suo relativismo; “vita” e “forma” – La concezione poetica: l’umorismo – La produzione narrativa: dagli esordi al surrealismo delle ultime novelle, le Novelle per un anno – La produzione di romanzi: da L’esclusa a Uno, nessuno e centomila: l’importanza de Il fu Mattia Pascal e di Uno, nessuno e centomila – Caratteri generali della produzione teatrale: dal grottesco al “teatro nel teatro”, alla stagione dei miti. Tre testi “esemplari”: Così è (se vi pare); Sei personaggi in cerca d’autore; I giganti della montagna. TESTI L. PIRANDELLO, da L’umorismo, parte II: ‘La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata’ (vol. 5, p. 619); da Novelle per un anno, ‘Il treno ha fischiato’ (vol. 5, p. 647) e Una giornata (fotocopia); da Il fu Mattia Pascal, «‘Maledetto sia Copernico!»’ (vol. 5, p. 724); ‘Lo strappo nel cielo di carta’ (vol. 5, p. 727); L’ultima pagina del romanzo: Pascal porta i fiori alla propria tomba’ (vol. 5, p. 716); da Uno, nessuno e centomila, ‘Il furto’ (vol. 5, p. 635); ‘La vita «non conclude»’ (vol. 5, p. 640); da Così è (se vi pare), atto II, scena nona (vol. 5, p. 672); da Sei personaggi in cerca d’autore, ‘scena finale’ (vol. 5, p. 688). MODULO 9: Il rinnovamento del romanzo nel Novecento. Incontro con l’autore: Italo Svevo. Primo piano sull’opera La coscienza di Zeno di Italo Svevo Dal romanzo psicologico al romanzo novecentesco – Italo Svevo: dati biografici e profilo ideologico – La poetica di Svevo: la concezione della letteratura – La produzione anteriore alla Coscienza di Zeno (linee generali) – La coscienza di Zeno: un romanzo “con pochi debiti con la tradizione” (R. Marchese) – La struttura, i personaggi, il “tempo misto”, il “monologo” – Svevo e la psicanalisi TESTI I. SVEVO, da Senilità, ‘La pagina finale del romanzo: la «metamorfosi strana» di Angiolina’ (vol. 5, p. 763); da La coscienza di Zeno, ‘La prefazione del dottor S.’ (vol. 5, p. 778); ‘Lo schiaffo del padre’ (vol. 5, p. 782); ‘La vita è una malattia’ (vol. 5, pag. 806). MODULO 10: Il rinnovamento del linguaggio lirico: dai Futuristi a Gozzano Futurismo – Crepuscolari – Guido Gozzano – Aldo 22
Palazzeschi. TESTI F.T. MARINETTI, ‘Manifesto del futurismo’ (vol. 5, p. 528); A. PALAZZESCHI, da L’incendiario, ‘Lasciatemi divertire!’ (vol. 5, p. 880); G. GOZZANO, da I colloqui, ‘La signorina Felicita’, strofe VI e VIII (vol. 5, p. 864). MODULO 11: Due testi poetici esemplari: ‘L’allegria’ di G. Ungaretti e gli ‘Ossi di seppia’ di E. Montale L’esperienza traumatica della guerra e la ricerca di nuove forme espressive – Incontro con l’opera: “L’allegria” di G. Ungaretti – Incontro con l’opera: “Ossi di seppia” di E. Montale TESTI G. UNGARETTI, da L’allegria, ‘Il porto sepolto’ (fotocopia); ‘Veglia’ (vol. 6, p. 90); ‘Commiato’ (vol. 6, p. 99); ‘Mattina’ (vol. 6, p. 103); E. MONTALE, da Ossi di seppia, ‘Meriggiare pallido e assorto’ (vol. 6, 196); Non chiederci la parola’ (vol. 6, p. 199); ‘Spesso il male di vivere ho incontrato’ (vol. 6, p. 203). MODULO 12: Il fine e la fine del viaggio dantesco La struttura del Paradiso dantesco (a) – La poesia degli affetti e dell’ineffabile (a, b, d) – Il modello religioso (d, e) e quello politico (c, d) TESTI DANTE ALIGHIERI, dalla Comedìa, Paradiso: d) l’incontro con Cacciaguida: la profezia svelata (canto XVII); e) la preghiera alla Vergine (canto XXXIII, vv. 1-48). STORIA: La sospensione delle attività didattiche ha comportato un ridimensionamento dell’orario, per cui si è passati dalle 2 all’ora settimanale di lezione sincrona: questo è stato il motivo per cui non sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati in sede di programmazione, nonostante il lavoro di recupero fatto insieme ai ragazzi, della parte di programma non svolta l’anno precedente. Ne ha sofferto, purtroppo, lo studio del Novecento e il percorso di Cittadinanza e Costituzione programmato. MODULO 6: Totalitarismi e democrazie tra le due guerre Il regime fascista di Mussolini: il movimento fascista e l’avvento al potere di Mussolini – La costruzione dello Stato 23
fascista – L’organizzazione del consenso e la repressione del dissenso – I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi – Economia e società durante il fascismo – L’ambivalente politica estera di Mussolini – L’antisemitismo e le leggi razziali. MODULO 7: Un nuovo conflitto mondiale Verso la catastrofe: il riarmo della Germania nazista – La guerra civile in Spagna – Le premesse di un nuovo conflitto. La seconda guerra mondiale: l’aggressione tedesca all’Europa e l’inizio della guerra – L’allargamento del conflitto – Il “Nuovo ordine” e i movimenti di resistenza – La riscossa degli Alleati – Le ultime fasi della guerra. L’Italia, un paese spaccato in due: l’Italia dopo l’8 settembre 1943 – 1944-1945: dallo sbarco di Anzio alla Liberazione – L’Italia sotto l’occupazione tedesca – Il confine orientale: le “foibe” e il dramma dei profughi. MODULO 8: Dalla guerra fredda al mondo multipolare Un modo diviso in due blocchi: i trattati di pace e la contrapposizione USA-URSS – L’inizio della guerra fredda (sintesi) – L’Italia dalla ricostruzione al boom economico: la rinascita dei partiti e il referendum – La Costituzione e le elezioni del 1948. Abilità comunicative: Saper argomentare e adoperare il ABILITA’: linguaggio specifico delle discipline (quest'ultimo punto non è stato pienamente raggiunto da tutti). Abilità metodologiche: acquisire un metodo di studio che parta sempre dalle testimonianze (testi o documenti). LETTERATURA ITALIANA: La metodologia METODOLOGIE privilegiata è stata quella di dare centralità al testo ADOTTATE IN letterario, per dare ai ragazzi l’impressione di un dialogo PRESENZA: vivo coi testi letterari, e solo in un secondo momento si è passati al filtro delle “interpretazioni” letterarie. In alcuni casi è stata stimolata la partecipazione degli Studenti, trasformandosi così la classe in una “comunità ermeneutica” (R. Luperini), in cui l’allievo fornisce la sua interpretazione del fenomeno letterario, sempre però nel rispetto dell’alterità che un testo letterario (specialmente ottocentesco) comporta. Per favorire questo lavoro, grande importanza è stata data al 24
contesto. Tale lavoro è stato mortificato, e quasi annullato, poi, dalla Didattica a Distanza, in quanto l’aula virtuale non potrà mai favorire quella circolazione di idee che la condivisione di uno spazio fisico permette. STORIA: la metodologia privilegiata è stata quella di analizzare i nessi fra le cause (ideologiche, economiche, sociali) che producono un evento storico e le sue manifestazioni. Si è cercato di adoperare documenti storici di varia natura (testi scritti, immagini, filmati); questa parte di lavoro sarebbe stata potenziata nel II quadrimestre a mano a mano che ci si avvicinava allo studio del Novecento, grazie anche allo studio delle analisi storiografiche fatte dagli storici di professione, ma la sospensione delle attività didattiche ha reso impossibile il raggiungimento di questo obiettivo fissato in sede di programmazione. Parimenti ha sofferto lo sviluppo dei percorsi di Cittadinanza e Costituzione, che si sarebbero dovuti svolgere proprio nel II quadrimestre. Ovviamente la didattica a distanza non è un semplice METODOLOGIE cambio di setting (un’aula virtuale al posto di quella fisica), ADOTTATE A ma comporta un ripensamento sulle metodologie da attivare, DISTANZA: al quale, va riconosciuto in tutta onestà, la Scuola italiana è arrivata impreparata e il lavoro dei docenti non è stato certo favorito dalla mancanza di chiarezza da parte del Ministero. Si è cercato tuttavia di non creare troppe fratture con il lavoro pregresso che aveva dato buoni risultati. È rimasta così centrale la lettura dei testi come strumento di padronanza dello sviluppo letterario italiano fra ‘800 e ‘900, così come l’analisi dei fattori socio-economici alla base degli eventi storici. Subito dopo la sospensione delle attività didattiche, è stata attivata una classe virtuale su Google Suite for Education, in cui si è provveduto a fare delle lezioni sincrone con l’uso dell’app Meet che permette appunto la videoconferenza, sia delle lezioni asincrone con la consegna di materiali per lo studio autonomo e l’approfondimento; la classe virtuale si è rivelata molto utile anche per la possibilità di svolgere dei lavori di produzione scritta sia di tipo tradizionale che di tipo strutturato. La classe virtuale sarà in uso fino alla vigilia dell’orale per fornire ai ragazzi uno strumento utile in caso di difficoltà nello studio. Si è cercato di privilegiare una forma di ‘didattica breve’ (anche nei tempi: la presenza davanti al video fa calare il 25
livello di attenzione dopo 30-35’), volta a valorizzare i contenuti essenziali di una corrente, un autore o un fatto storico, per esaurire nell’arco di pochi incontri argomenti anche complessi; l’incremento di ausili audiovisivi è stato reso necessario dalla modalità stessa della didattica a distanza. L’uso del PC ha poi permesso di creare rapidi link interdisciplinari che prendevano corpo immediatamente durante le spiegazioni. Tuttavia, va lamentato il fatto che la didattica a distanza ha impedito una misurazione più efficace del feedback dell’insegnamento, accentuato dal fatto che spesso i ragazzi assistevano alle videolezioni con la cam spenta. La risposta degli studenti, nel complesso, può dirsi soddisfacente e la frequenza alle videolezioni costante in quasi tutti gli alunni. La conoscenza, le abilità e le capacità logiche acquisite CRITERI DI sono state verificate sia con colloqui frontali sia da prove VALUTAZIONE: scritte. La valutazione è stata espressa in decimi tenendo conto delle abilità, delle capacità logiche ed espressive nonché dell’impegno, della frequenza alle lezioni e della partecipazione. Si è anche tenuto conto dei progressi fatti registrare rispetto all'inizio dell'anno. Per la valutazione degli Scritti, fin quando essi si sono svolti (sono stati infatti abbandonati dopo che il Ministero aveva reso noto la natura esclusivamente orale dell’Esame di Stato 2020), si è adoperata la griglia approvata dal Dipartimento di Italianistica; due forme di interrogazione scritte si sono svolte pure per la storia (di tipologia differente: prova strutturata e elaborazione di testi brevi a risposta aperta). Valutazione sommativa: interrogazioni, compiti. MODALITA’ DI VERIFICA Valutazione formativa: partecipazione, qualità degli IN PRESENZA interventi. Un discorso a parte merita la valutazione delle attività svolte MODALITA’ DI VERIFICA durante la fase della Didattica a Distanza. Sin dall’inizio, A DISTANZA malgrado l’assenza di chiarezza da parte del Ministero, si è cercato, cum grano salis, di non stravolgere l’impianto valutativo a cui i ragazzi erano abituati ormai da anni; tuttavia, si è voluta integrare la valutazione sommativa 26
(implementata con l’aiuto di video-interrogazioni e la somministrazione di test, particolarmente utili per verificare le conoscenze di storia) con elementi di valutazione formativa che tenessero conto, nella frequenza alle videolezioni e nel rispetto delle consegne, dello stato di eccezionalità vissuto dagli studenti per un periodo così lungo da non avere termini di paragone con alcuna esperienza di vita precedente. Risulta così fondamentale, ai fini della valutazione formativa, la qualità della relazione docente/discente, il grado di assunzione di responsabilità da parte di quest’ultimo e la sua capacità progettuale (siamo in presenza di ragazze e ragazzi che hanno già raggiunto la maggiore età). LETTERATURA ITALIANA: I libri di testo (Luperini- TESTI e MATERIALI / Cataldi-Marchiani-Marchese, Perché la letteratura, Palermo, STRUMENTI Palumbo, volumi 4, Leopardi, 5 e 6; edizione a scelta per la ADOTTATI: Divina Commedia) sono stati adoperati con una certa difficoltà, non tanto per le scelte antologiche (solo in pochi casi si è dovuto fornire agli studenti testi assenti nel libro di testo), quanto per una oggettiva difficoltà nel linguaggio e nel taglio adoperato dagli autori, che i ragazzi hanno più volte denunciato: così sono stati forniti, specialmente per gli ultimi argomenti, appunti sotto forma di dispense per ovviare alla complessità del libro di testo. Molto usati gli ausili tecnologici al fine di favorire l’apprendimento degli allievi: presentazione in power point, uso della LIM, filmati su youtube (incrementati dopo la sospensione della didattica a distanza). Le lezioni sono state prevalentemente di tipo frontale, ma la discussione si è mantenuta sempre viva e la partecipazione di alcuni ragazzi discreta. STORIA: I libri di testo (V. Castronovo, Impronta storica, volumi 2 e 3, Firenze, La Nuova Italia) sono stati usati al meglio; i ragazzi hanno apprezzato la chiarezza dell’esposizione, la ricchezza dell’apparato documentario e iconografico e anche le anteprime all’inizio dei capitoli e le agili sintesi alla fine degli stessi. Si è fatto ricorso a sussidi didattici multimediali, dall’uso della LIM a presentazioni in power point, a filmati su youtube (incrementati dopo la sospensione delle attività didattiche). 27
INGLESE DOCENTE Prof.ssa Anna Maria Barbagallo DISCIPLINA Lingua e Cultura Inglese D’INSEGNAMENTO LIBRO DI TESTO Spiazzi, Tavella, Layton, Performer Heritage (1° e 2° volume). COMPETENZE Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi, RAGGIUNTE alla fine utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di dell’anno per la disciplina: studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro, al livello B2 di padronanza del quadro europeo di riferimento per le lingue (QCER). Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa: 1. Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, anche con parlanti nativi, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto. 2. Produrre testi orali e scritti per riferire, descrivere, argomentare sui contenuti della disciplina. 3. Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti al fine di pervenire ad un accettabile livello di padronanza linguistica. Consapevolezza ed espressione culturale : Comprensione di prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità, cinema, musica, arte. Analisi e confronto di testi letterari e non provenienti da lingue e culture diverse (italiane e straniere). Nell’ambito dello sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale della lingua straniera: 1. Approfondire aspetti della cultura inglese e alla caratterizzazione liceale (letteraria, artistica, scientifica, sociale), con particolare riferimento alle problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea; 2. Trattare specifiche tematiche che si prestano a confrontare e a mettere in relazione lingue, culture, sistemi semiotici (arte, fotografia, cinema, musica ecc.) diversi nello spazio e nel tempo; 3. Comprendere e interpretare prodotti culturali di diverse tipologie e generi, su temi di attualità. Competenza digitale : Saper utilizzare il web per la lettura di giornali, per ricerche 28
CONOSCENZE o The Romantic Age (1789-1830) CONTENUTI TRATTATI The Industrial Revolution IN PRESENZA: - A new sensibility - Early Romantic Poetry (anche attraverso UDA o - Romantic Poetry moduli) William Wordsworth. Life and works -The Manifesto of English Ro- manticism – The relationship between man and Nature The importance of the senses and memory - The poet’s task and style. From Poems in two Volumes (1807): Com - posed Upon Westminster Bridge - Daffodils Samuel Taylor Coleridge. Life and works -The Rime of the Ancient Mar- iner Plot and setting -Atmosphere and characters – The Importance of nature - The rime and tra- ditional ballads – Interpretations. From The Rime of the Ancient Mariner (1798): The Killing of the Albatross (lines 1-82) Mary Shelley Life and works - Frankenstein or the modern Prometheus – Plot and setting – Origins – the influence of science – Literary influences – Narrative structure - Themes From Frankenstein: The creation of the monster The Victorian Age (1830-1901) Queen Victoria – An age of reforms – Work- houses and religion – Chartism - Technological pro- gress – Foreign policy – The Victorian Compromise: a complex age – Respectability – Bentham’s Utilitarianism . Charles Dickens 29
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