PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA 2016 - 2019 (rev. a.s. 2017/18)
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Sommario I PRIORITA’ STRATEGICHE…………………………………………………………………………………………………….. 4 II PROGETTAZIONE CURRICULARE, EXTRACURRICULARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA…….. 7 1. L’ISTITUTO 8 1.1 ISISS “A. Sant’Elia”. La storia: chi siamo 8 1.2 Localizzazione – come raggiungerci 9 1.3 La nostra utenza: bacino geografico e necessità formative 10 1.4 Orario delle lezioni: il Progetto “GiveMe5!” 11 1.5 Risorse strumentali e servizi dell’Istituto 12 1.6 Rapporti con il territorio, convenzioni e reti 13 1.7 Calendario Scolastico 13 2. PRINCIPI FONDAMENTALI E PRIORITA’ EDUCATIVE 14 2.1 Principi fondamentali 14 2.2 Priorità educative e formative 15 2.3 Inclusione 15 2.4 Il Nuovo Patto Educativo di Corresponsabilità 16 3. L’OFFERTA FORMATIVA CURRICULARE 17 3.1 Istituto Tecnico settore tecnologico 17 3.1.1 Istituto Tecnico settore tecnologico - indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” 17 3.1.2 Istituto Tecnico settore tecnologico - indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” - opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni” 19 3.1.3 Istituto Tecnico - indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” - articolazione “Elettrotecnica” 21 3.1.4 Corso serale “Costruzioni, Ambiente e Territorio” 23 3.2 Istituto professionale 25 3.2.1 Indirizzo – Manutenzione e assistenza tecnica (NUOVO ORDINAMENTO) 25 3.2.2 Settore industria e artigianato: Indirizzo – Manutenzione e assistenza tecnica (VECCHIO ORDINAMENTO) 25 3.2.3 Istituto professionale - settore industria e artigianato – Manutenzione e assistenza tecnica – Opzione “Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili” (VECCHIO ORDINAMENTO) 28 3.3 Liceo scientifico 30 3.3.1 Liceo scientifico opzione scienze applicate con potenziamento in Scienze Motorie 30 3.3.2 Liceo scientifico ad indirizzo sportivo 31 3.4 Validità dell’anno scolastico 32 3.5 Criteri di precedenza per la formazione delle classi prime 34 4. L’ATTIVITA’ PROGETTUALE 36 4.1 Progettazione curricolare 37 4.2 Progettazione integrativa 37 4.3 Metodologie didattiche 37 1
4.4 Iniziative complementari finalizzate a promuovere il successo scolastico 37 4.4.1 Attività di orientamento 38 4.4.2 L’Inclusione degli studenti con Bisogni Educativi Speciali. 39 4.4.3 Recupero delle carenze formative in itinere e valorizzazione delle eccellenze 39 4.4.3.1 Recupero e potenziamento infraquadrimestrale 39 4.4.3.2 Recupero e potenziamento in corso d’anno 40 4.5 Ampliamento dell'offerta formativa 40 4.5.1. Macroarea di progetto: “Internazionalizzazione”: la scuola non ha confini 40 4.5.2. Macroarea di progetto: Inclusione: stare bene a scuola 41 4.5.3 Macroarea di progetto: Nuove Tecnologie e innovazione: la scuola di domani è oggi 41 4.5.4 Viaggi culturali e visite guidate 41 4.5.5 Macroarea di progetto: Il cantiere didattico: la scuola del fare 42 4.5.6 Macroarea di progetto: l’Alternanza Scuola/Lavoro: la scuola entra nel mondo del lavoro 42 4.5.7 Macroarea di progetto: Sicurezza: la scuola un luogo sicuro 42 4.5.8. Macroarea di progetto: la promozione dell’attività motoria e sportiva: la scuola in forma 42 4.5.9 Macroarea di progetto: La collaborazione con il territorio: la scuola c’è! 42 4.5.10 Macroarea di progetto: Espressivit@ e creativit@ 43 4.5.11 Macroarea di progetto: “Progetti comunitari (P.O.N.)” 43 5. LA VALUTAZIONE 43 5.1 Verifiche formative e verifiche sommative 43 5.2 Valutazione 44 5.3 Criteri di valutazione disciplinare 44 5.4 Criteri di valutazione del comportamento 47 5.5 Certificazione delle competenze di base per gli alunni che hanno completato l’obbligo scolastico 48 5.6 Crediti scolastici (triennio) 49 5.7 Criteri per l’assegnazione del Credito Formativo 49 5.8 Debiti formativi, corsi di recupero, verifiche e scrutini finali 52 6. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO 52 6.1. Riferimenti normativi 52 6.2 Il progetto 53 6.3. Risultati attesi 54 6.3.1 Obiettivi Generali 54 6.3.2 Obiettivi Educativi Comportamentali 54 6.3.3 Obiettivi Educativi Professionali 54 6.3.4 Obiettivi Educativi Trasversali 54 6.4 Declinazione competenze per indirizzo 55 6.4.1 Istituto Professionale 55 6.4.1.1 Competenze 55 6.4.1.2 Performance associate 55 6.4.2 Istituto Tecnico Indirizzo Costruzione Ambiente e Territorio 56 2
6.4.2.1 Competenze 56 6.4.2.2 Performance associate 56 6.4.3 Istituto Tecnico Indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica 56 6.4.3.1 Competenze 57 6.4.3.2 Performance associate 57 6.4.4 Liceo Scientifico 58 6.4.4.1 Competenze 58 6.4.4.2 Performance associate 58 6.5 La valutazione 58 6.6 Durata del percorso 60 6.7 Principali attività previste 60 6.7.1 Prima dello svolgimento del tirocinio: 60 6.7.2 Durante il tirocinio: 60 6.7.3 Dopo lo svolgimento del tirocinio: 60 Allegati: 1. Indirizzi del Dirigente Scolastico 2. Offerta progettuale a.s. 2017/18 3. Organigramma a.s. 2017/2018 4. Carta dei Servizi Scolastici 5. Piano della Formazione 6. Regolamento di disciplina degli studenti I. PRIORITÁ STRATEGICHE 3
1 Il Piano Triennale dell'Offerta formativa (P.T.O.F.) , rivedibile annualmente, è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale dell’Istituzione scolastica, nel quale la Scuola esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa adottata nell’ambito della propria autonomia. I.S.I.S.S. “A. Sant’Elia” è una scuola cui afferiscono tre differenti indirizzi: il Tecnico, il 2 Professionale, il Liceo, a loro volta articolati in corsi, di ordinamento e opzionali . In questa scuola, per patto educativo, tutte le attività extracurricolari sono offerte a tutti gli 3 studenti a parità di condizioni a prescindere dal corso di studi frequentato , poiché si ritiene costituiscano tutte occasioni di crescita umana, prima ancora che professionale. La presenza di una tale varietà di corsi ed indirizzi nella medesima struttura è fonte di notevole arricchimento per tutti i membri della comunità scolastica che possono così mettere a confronto esperienze diverse, e, in particolare per gli studenti, ai quali sono offerti numerosi stimoli e opportunità. E’ prioritario per questa scuola sviluppare e consolidare un sano spirito di coesione tra tutti gli indirizzi allo scopo di garantire il successo formativo, secondo i 4 principi evidenziati nel nuovo Patto educativo di corresponsabilità . 5 6 In questa direzione si collocano la giornata del Sant’Elia (30 aprile ) e il Memorial Mognoni (mese di marzo), con previsione di una borsa di studio per gli studenti meritevoli, appuntamenti che hanno preso avvio lo scorso anno scolastico e che sono confermati nel triennio. L’istituto si caratterizza anche per una particolare attenzione allo sport, prerogativa non solo del Liceo sportivo, ma comune al Tecnico e al Professionale, i cui studenti sono spesso impegnati in attività sportiva anche ad alto livello; ed è prerogativa anche dei docenti (non solo di educazione motoria) molti dei quali, nel tempo libero, praticano sport con regolarità o svolgono attività di arbitro o allenatore. Sport significa attenzione ai valori e alla tradizione. Significa dinamismo, disponibilità all’innovazione. Lo sport è un volano straordinario per la trasmissione del messaggio educativo e formativo: rispetto delle regole, lealtà, solidarietà, il “gioco” come fattore motivante dell’apprendimento, il “fare squadra”, lo sviluppo di una forma mentis rivolta all’innovazione. La “casa del Sant’Elia” sintetizza in maniera schematica il senso della coesistenza dei diversi indirizzi presenti nell’unica scuola: 1 Previsto dall’art.3 del DPR 275/1999, recentemente riformato dalla legge 107/2015. 2 Vedasi infra, nel dettaglio, la sezione del presente POFT: “II.3. L’OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE”. 3 Vedasi infra le sezione del presente POFT: “II.1. L’ISTITUTO”. 4 Vedasi infra le sezione del presente POFT: II.2. I PRINCIPI FONDAMENTALI E PRIORITÀ EDUCATIVE”. 5 Data di nascita di A ntonio Sant’Elia, architetto esponente del futurismo, con spiccate doti sportive, specie nel salto e nella corsa. 6 Stefano Mognoni, studente della scuola, venuto prematuramente a mancare nell’agosto 2014. 4
L’istituzione dell’organico dell’autonomia e, in particolare, l’introduzione del potenziamento dell’offerta formativa, costituisce per ogni scuola una sfida e una formidabile opportunità per realizzare una didattica sempre più attenta alle esigenze formative degli studenti. A far data dall’a.s. 2016/17 la scuola, per il tramite dei suoi organi collegiali, è giunta ad una organizzazione dei quadri orari uniforme nell’arco della settimana per tutti i corsi ed indirizzi 7 (sabato libero, progetto GiveMe5!), allo scopo di ottimizzare le risorse disponibili , l’uso dei laboratori e i turni di servizio del personale ATA, anche tenendo conto dell’aumento delle risorse professionali assicurate dall’introduzione dell’organico per il potenziamento dell’offerta formativa, ponendo così le condizioni per una più funzionale offerta didattica e maggiore apertura al territorio, 8 eventualmente anche in orario pomeridiano , come richiesto dalla legge di riforma della buona scuola. La Scuola, tenuto conto delle nuove risorse professionali attese, valuterà quindi di aggiornare e/o ampliare la propria offerta formativa, mediante l’attivazione di insegnamenti opzionali, l’uso delle quote di autonomia e degli spazi di flessibilità riconosciuti dalla normativa vigente per potenziare gli apprendimenti nelle materie scientifiche e di indirizzo. 7 “le istituzioni scolastiche (...) la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture (...) (L.107/2015, comma 2) 8 “... per realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva...” (art.1, comma 1 l.107/2015) nonché “m) valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale (...); n) apertura pomeridiana delle scuole (…) anche con potenziamento del tempo scolastico (...) ( comma 5 l.107/2015); 5
A far data dall’a.s. 2017/18 è inoltre attivo il nuovo corso Tecnico “Elettronica ed Elettrotecnica” e l’Istituto ha ampliato la propria offerta formativa con l’introduzione del corso serale Tecnico C.A.T.. Con riferimento agli obiettivi formativi individuati come prioritari tra quelli elencati nel comma 7 dell’articolo unico della legge 107/2015, la Scuola ha scelto appunto di privilegiare le aree scientifica, linguistica, laboratoriale e artistico-musicale/umanistica. ISISS Sant’Elia è consapevole che già da tempo la scuola non è più l’unica agenzia formativa e i tempi e i ritmi di apprendimento degli studenti sono oggi fortemente influenzati dall’evoluzione delle forme di comunicazione e dagli stimoli provenienti dal mondo esterno, oltre che dalla numerosità e complessità delle informazioni disponibili. Per questo intende governare il fenomeno, fornendo agli studenti le competenze per selezionare le informazioni, e avvicinandosi ai mutati stili di apprendimento anche attraverso forme di didattica innovative. Tra le priorità che la scuola intende perseguire nel triennio, vi è quella di privilegiare una didattica laboratoriale (l earning by doing) e collaborativa (tutoraggio tra pari), anche innovativa, idonea a sviluppare le competenze degli studenti, anche valutando strutturazioni diverse dell’unità oraria e modalità organizzative che siano più funzionali alle capacità medie di attenzione degli studenti. In tale ambito la formazione è da ritenersi strategica e riguarderà, tra l’altro, l’uso delle nuove tecnologie a fini didattici. Pertanto la formazione obbligatoria dei docenti sarà rivolta nel triennio principalmente alla sperimentazione di strategie didattiche innovative e ad approfondire l’uso delle Google Apps for 9 Education ): ISISS Sant’Elia è infatti una delle scuole capofila a livello provinciale per la formazione relativa al progetto Generazione web. Per questa scuola è prioritario garantire agli studenti un apprendimento il più possibile omogeneo tra le diverse classi con livellamento verso l’alto. In quest’ottica, sono state introdotte prove di verifica per classi parallele e nella medesima direzione si procederà in futuro. L’Istituto prosegue poi nella direzione di fornire assistenza a studenti e famiglie per i casi di difficoltà di apprendimento (c.d. sportello B.E.S.), sia in dipendenza di disabilità o di disturbi specifici (D.S.A.), che in presenza di situazioni di svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale, come nel caso degli studenti di prima immigrazione che necessitano di un adeguato supporto e protocollo di accoglienza. Questa scuola ritiene inoltre che il successo formativo presupponga un ambiente di apprendimento accogliente, che chi studia nella scuola (ma anche chi vi lavora), vi si senta “come a casa”. Ciò significa cura verso tutti e ciascuno e quindi sviluppo di opportune strategie didattiche, anche di gruppo, funzionali al successo formativo. Ad es. chi pratica sport a livello agonistico ha minor tempo per lo studio a casa di quanto appreso a scuola. Di ciò la scuola tiene conto, essendosi posta l’obiettivo di indirizzare la didattica verso forme laboratoriali, operando anche per “classi aperte” e utilizzando in modo funzionale lo strumento dell’alternanza scuola lavoro. 9 l’Istituto ha aderito sin dall’ottobre 2014, al progetto Google apps for Education, che prevede l’uso via web di applicazioni collaborative di archiviazione (Gdrive), messaggistica (Gmail), agenda (calendar) e più prettamente didattiche (classroom): a regime tutti i membri della comunità (studenti, docenti, personale ATA e famiglie) saranno dotati di un account personale e potranno farne uso. 6
10 L’ASL è un’alleanza tra scuola e impresa , a seguito della quale le attività che lo studente svolge in azienda sono “tempo scuola” proprio perché funzionali al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento che la scuola si è data in termini di competenze e non di mere conoscenze. L’Istituto ha una solida tradizione in questo ambito, grazie all’esperienza maturata nel settore professionale, del quale il tecnico e il liceo si giovano, anche sperimentando, nel prossimo triennio, forme innovative: ad es. per gli studenti atleti che praticano attività agonistica, per i quali si impone un più stretto rapporto con le società sportive. Altra priorità nel triennio è quella di realizzare una più stretta collaborazione 11 con l’università , e con aziende del territorio leader nei settori di riferimento. ISISS “A. Sant’Elia” intende quindi proporre ai propri studenti una varietà di occasioni e di stimoli contribuendo a renderli consapevoli del progetto di vita che stanno maturando, delle proprie attitudini, preferenze, interessi. Perciò nel triennio saranno incrementati i rapporti con il mondo scientifico/universitario- ad es. dando attuazione alla convenzione con il dipartimento di 12 scienze dell’Università di Insubria recentemente sottoscritto ed estendendolo anche ad altri dipartimenti universitari- e saranno consolidati i rapporti con altre scuole fortemente innovative in ambito regionale, quale, ad es. l’Istituto Pacioli di Crema, con il quale già quest’anno l’Istituto ha iniziato una collaborazione aderendo a livello informale alla rete MIT GLOBAL TEACHING LABS e partecipando, con due studenti delle classi quinte dell’Istituto C.A.T. al progetto “forma mentis 13 InnovACTION Award” . L’Istituto pone particolare attenzione al contrasto del fenomeno della “dispersione” scolastica e in quest’ottica I.S.I.S.S. Sant’Elia ha aderito al Progetto “Non uno di meno”. Per questa scuola la qualità non è un mero adempimento burocratico, ma una forma mentis, un metodo che vede immanente, per ogni attività formativa e organizzativa, il processo 14 circolare (PDCA) di ricerca continua di miglioramento del servizio, a partire dalla ricognizione e dal riesame di procedure e regolamenti, revisione che ha preso avvio nell’a.s. 2014/15 continuerà nel triennio 2016/19. Tra le azioni messe in campo, l’approvazione di un nuovo Patto di corresponsabilità (già 15 realizzato) e la revisione del regolamento di disciplina con la partecipazione degli studenti, azione volta a migliorare le competenze chiave di cittadinanza, sul presupposto che chi partecipa alla formazione delle regole è poi più facilmente portato ad osservarle. L’offerta extracurricolare del Sant’Elia infine, oltre ai tradizionali e ormai consolidati progetti di ampliamento dell’offerta formativa, quali, ad esempio, il progetto di educazione alla salute, il cantiere didattico per l’Istituto Tecnico, i laboratori sportivi per il Liceo e le attività 16 laboratoriali per l’Istituto Professionale , per il prossimo triennio punterà ad una sempre maggiore integrazione con le realtà territoriali e interesserà in particolare la promozione della cultura e formazione della sicurezza, anche a beneficio degli studenti impegnati in attività di alternanza 10 Vedasi infra, nel dettaglio, la sezione del presente POFT: “II.6. L’ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO”. 11 L’Istituto ha aderito ad una convenzione quadro con il Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia dell’Università Insubria, operativa dal 16.11.2015. 12 Delibera del CdI n. 92/2015 13 Vedasi Allegato del presente POFT: All.7 “PIANO DI MIGLIORAMENTO”, in particolare le azioni di miglioramento messe in campo nel corso dell’a.s. 2015/16. 14 Plan, do, check, act: “pianifica, prova, verifica, agisci” sono le quattro fasi della ruota di Deming. 15 Il nuovo “Patto” è stato approvato con deliberazione del CdI del 29/06/2015. 16 Vedasi infra, la sezione del presente POFT: “II.4.L’ATTIVITA’ PROGETTUALE” 7
17 18 scuola-lavoro e la promozione della cultura digitale allo scopo di favorire l’innovazione didattica dei docenti e incrementare le competenze digitali degli studenti. II. PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA 1. L’ISTITUTO 1.1 ISISS “A. Sant’Elia”. La storia: chi siamo L’Istituto nasce nell’a.s. 1967/68, come sede staccata del “G. Parini” di Lecco, conta 57 alunni, suddivisi in due classi prime e viene ospitato dal Collegio “De Amicis” di Cantù. Dal primo ottobre 1975, con D.P.R. n. 11/88 del 30/09/1975, diventa autonomo con la denominazione di Istituto Tecnico Statale per Geometri “Antonio Sant’Elia”: si insedia nell’ex Linoleum di via Carcano e conta già 16 classi. Nel settembre 1994, con D.M. 12/09/1994, prende avvio anche il progetto di sperimentazione, denominato “Progetto Cinque”, che va ad affiancare il corso per geometri tradizionale. Nel settembre 1997, quando è ormai una scuola radicata sul territorio, grazie all’intervento della Provincia e del Comune, l’Istituto si trasferisce nella nuova sede di via Sesia, dove può disporre di strutture ed attrezzature più adeguate. Nel settembre 2000, al corso di istruzione tecnica per geometri si aggiunge quello professionale ad indirizzo elettrico, elettronico e telecomunicazioni e la scuola prende il nome di Istituto Statale Polifunzionale “Antonio Sant’Elia” modificato, infine, nel settembre 2002 in quello attuale di Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “I.S.I.S.S. Antonio Sant’Elia”. Nel settembre 2008, in applicazione delle quote di autonomia previste dalla normativa vigente, viene approvato il nuovo corso di Liceo Scientifico con approfondimento in scienze motorie, attivato l’anno successivo con ben quattro classi prime. Nell’a.s. 2010/2011 viene attivata anche l’opzione Liceo Scientifico delle Scienze Applicate con approfondimento in scienze motorie. Nel medesimo anno scolastico, in convenzione con la Regione Lombardia, sono state attivate due classi prime di Istruzione e Formazione Professionale per operatore elettrico ed elettronico (i cui corsi si esauriscono nell’a.s. 2015/16). Nel mese di novembre 2013 viene approvato il nuovo corso di Liceo Scientifico ad Indirizzo Sportivo, attivato nell’Istituto con una classe prima a partire dall’a.s. 2014/15. Infine, dall’a.s. 2017/18, è attivo l’indirizzo Tecnico “Elettronica ed Elettrotecnica” – articolazione Elettrotecnica e l’Istituto è stato altresì autorizzato ad attivare il corso serale Tecnico “Costruzioni, Ambiente e Territorio. Pertanto oggi ISISS “A. Sant’Elia” può definirsi un polo educativo in grado di formare varie figure professionali che spaziano dal settore tecnico a quello impiantistico-manifatturiero, sia industriale che artigianale, e di fornire una preparazione culturale liceale, con particolare attenzione alle attività sportive, utile per il proseguimento del proprio percorso di studi. ➢ Istituto Tecnico (settore Tecnologico) ● Indirizzo: Costruzioni, Ambiente e Territorio (Diurno e Serale) 17 “... sono realizzate iniziative di formazione rivolte agli studenti per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso… ( comma 10 L.107/2015) e “attività di formazione in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro” mediante “corsi rivolti agli studenti inseriti nei percorsi di alternanza” (comma 38 L.107/2015). 18 Tale obiettivo è espressamente indicato al comma 57 della legge 107. 8
●Indirizzo: Costruzioni, Ambiente e Territorio * opzione: T ecnologie del Legno nelle Costruzioni ● Indirizzo: Elettronica ed Elettrotecnica * articolazione E lettrotecnica ➢ Istituto Professionale (settore Industria e Artigianato) ● Indirizzo: Manutenzione e Assistenza Tecnica ● Indirizzo: Manutenzione e Assistenza Tecnica * opzione: Apparati, Impianti e Servizi Tecnici Industriali e Civili (corso ad esaurimento) ➢ Liceo Scientifico ● Liceo Scientifico - sezione ad Indirizzo Sportivo ● Liceo Scientifico * o pzione Scienze Applicate (con potenziamento in Scienze Motorie, con applicazione delle quote di autonomia previste dalla normativa vigente) ● Liceo Scientifico (con potenziamento in Scienze Motorie - corso ad esaurimento) 1.2 Localizzazione – come raggiungerci COLLEGAMENTI In auto: L’Istituto si trova in via Sesia, una traversa di via Giovanni XXIII, arteria che collega Cantù a Cucciago. Provenendo dal centro di Cantù via Sesia è la prima via a destra dopo la stazione di servizio, di fronte al Centro Sportivo. 9
L’Istituto è raggiungibile in auto anche nei periodi di blocco del traffico urbano per inquinamento, essendo collocato in area aperta. In Bus: Nella vicinissima stazione degli autobus in via Giovanni XXIII e nelle stazioni di piazza Parini e viale Madonna sostano gli autobus delle linee CTNM H310 (proveniente da Cesano Maderno-Lentate), SPT C50 (da Como), C45 (da Inverigo), C52 (da Capiago Intimiano), C80 (da Monza-Mariano), C81 (da Perticato-Mariano), C82 (da Mariano-Novedrate-Figino), C84 (da Lomazzo-Cermenate) e C 85 (da Fino Mornasco-Cucciago). Dal centro si può poi raggiungere l’Istituto a piedi in 15 minuti circa. Collegandosi al sito http://www.trasporti.regione.lombardia.it è possibile consultare gli orari dei bus. I servizi di trasporto pubblico danno la possibilità di arrivare a scuola per le otto. In caso di gravi difficoltà, tuttavia, si può chiedere un permesso permanente di entrata o uscita fuori orario. In treno: Cantù è raggiungibile utilizzando sia le linee FS Como-Lecco e Como-Milano (Stazioni di Cantù-Asnago e Cucciago) che le linee FNM (Stazione di Fino Mornasco) anche se non sono vicinissime alla scuola. Il collegamento tra tutte le stazioni e la scuola è assicurato dagli autobus. 1.3 La nostra utenza: bacino geografico e necessità formative Affluiscono al nostro Istituto studenti provenienti da un ampio territorio: il 90% dalla provincia di Como, principalmente da Cantù e Como e il restante da numerosi altri comuni tra cui, in prevalenza, quelli limitrofi a Cantù. Sono presenti inoltre studenti residenti nella provincia di Monza e Brianza e in quella di Milano. Da quando è stato attivato il Liceo scientifico ad indirizzo sportivo, unico statale in tutta la provincia, il bacino di utenza si è ulteriormente allargato arrivando a comprendere studenti provenienti dalla zona del lago di Como e della Val d’Intelvi e dalle province di Varese e Lecco. Si tratta dunque di un’utenza numerosa, con livelli diversificati di preparazione e motivazione allo studio, per la quale è possibile definire e sintetizzare: Obiettivi educativi trasversali Necessità formative I Biennio Intero Quinquennio ● Orientamento finalizzato alla presa di ➢ Socializzazione: coscienza di sé e al rapporto con gli altri Sapersi rapportare agli altri e agire nel rispetto ● Rinforzo delle abilità linguistiche, delle persone e delle cose logico-matematiche di base e del metodo di ➢ Responsabilità: studio Saper gestire il proprio lavoro e tenere fede agli ● Formazione culturale di carattere generale impegni assunti ● Formazione come membro di una comunità ➢ Autonomia: democratica nazionale, europea, mondiale Saper lavorare in modo autonomo nell'ambito di un percorso predefinito II Biennio e V anno ➢ Autocontrollo: ● Consolidamento di una formazione generale culturale e civile Saper gestire le situazioni e adeguarsi alle esigenze del vivere sociale ● Utilizzo di una terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni 10
● Analisi e valutazione critica del proprio lavoro e dei risultati ottenuti ● Formazione tecnico/professionale finalizzata all’accesso nel mondo del lavoro ● Preparazione finalizzata all’accesso all’università 1.4 Orario delle lezioni: il Progetto “GiveMe5!” Come da delibera n° 136 del 25/05/2016 del Consiglio di Istituto, le lezioni si svolgono dal lunedì al venerdì, secondo il seguente orario: ● 1a ora: ● 08.00 - 09.00 ● 2a ora: ● 09.00 - 10.00 ● 3a ora: ● 10.00 - 11.00 A cavallo fra 3a e 4a ora è previsto un intervallo con orario 10.53-11.07 ● 4a ora: ● 11.00 - 12.00 ● 5a ora: ● 12.00 - 13.00 A cavallo fra 5a e 6a ora è previsto un intervallo con orario 12.50-13.10 ● 6a ora: ● 13.00 - 14.00 (soltanto Lunedì-Martedì-Giovedì) ● 7a ora: ● 14.00 - 15.00 (soltanto Lunedì-Martedì-Giovedì) In particolare, considerata la peculiarità di ciascuno dei corsi presenti in Istituto, la scansione settimanale avviene secondo il sottostante prospetto riepilogativo: Istituto Tecnico e Liceo Professionale Durata unità oraria 60’ ogni ora, dal Lunedì al Venerdì, Sabato dunque escluso Orario lezioni 8.00-14.00 (6h) oppure 8.00-15.00 8.00-13.00 (5h) oppure 8.00-14.00 (7h) (6h) Lunedì – Martedì – Classi I – III – IV – V Classi I – II Giovedì hanno 7a ora hanno 5 o 6 ore di lezione Lunedì + Giovedì o Martedì + Giovedì Classi III – IV – V Classi II hanno 6a ora hanno 7a ora Lunedì + Martedì + Giovedì Lunedì + Martedì + Giovedì Previsti 2 intervalli da 14’ (fra la 3a e la 4a ora e fra la 5a e la 6a ora) 11
Mercoledì – Venerdì Tutte le classi terminano Classi I – II alle ore 14.00 hanno 5a ora Classi III – IV – V hanno 6a ora solo intervallo da 20’ (fra la 3a e la 4a ora) Previsto 1 Quindi, impiegando adeguatamente le risorse umane e ottimizzando l’orario degli studenti, dei docenti e del personale, valutata la disponibilità degli spazi in termini di aule, laboratori, palestre e dotazioni varie, l’orario settimanale viene elaborato in modo tale che: ● Di norma studenti e docenti dell’Istituto Tecnico e Professionale hanno lezione la 7a ora Lunedì + Giovedì o Martedì + Giovedì, evitando nel limite del possibile Lunedì + Martedì (ad eccezione delle classi 2e che prevedono un quadro orario di 33 ore); ● Per i corsi del Liceo non è mai prevista la 7a ora; ● Per tutti i corsi è istituito unicamente nelle giornate di Lunedì, Martedì e Giovedì un intervallo a cavallo fra la 5a e la 6a ora. 1.5 Risorse strumentali e servizi dell’Istituto L’edificio di nuova costruzione consta di: 41 Aule di cui 41 con LIM 14 Aule speciali e laboratori, di cui 2 Aule da disegno Laboratorio di topografia Laboratorio di tecnologia delle costruzioni 2 Laboratori di informatica e disegno assistito dal calcolatore Laboratorio di elettronica Laboratorio di impianti elettrici civili 12
Laboratorio di elettrotecnica, automazione industriale e PLC Laboratorio di fisica Laboratorio di scienze, biologia e chimica Laboratorio multimediale e linguistico 1 Cantiere didattico 1 Palestra che si articola in due ambienti di lavoro 1 Aula magna con 182 posti a sedere Bar, in cui viene attuato un servizio di ristoro in orario compatibile con il servizio scolastico Parcheggio docenti e del personale ATA 1.6 Rapporti con il territorio, convenzioni e reti 1. L’Istituto si avvale, per il potenziamento dell’attività sportiva, di strutture esterne convenzionate, sia a pagamento, sia a titolo gratuito: ➢ Campo di atletica di Cantù ➢ Piscina Comunale di Muggiò ➢ Tennis Comunale di Cantù ➢ Centro Velico di Gravedona ➢ “A.C. Cantù GS Sanpaolo” A.S.D. di Cantù ➢ “Sport Management SPA” S.S.D. piscine di Cantù ➢ Centro “ABC basket Cantù” di Cantù ➢ Società sportiva “Circolo Tennis Cantù” di Cantù ➢ Centro “Atletica P. Como” di Cantù ➢ Orienteering Como ASD ➢ Campo di Cucciago “Rugby Como” ➢ “Scuderie Santanaga” A.S.D. di Fecchio, Cantù ➢ Gruppo Arcieri di Cucciago 2. L’Istituto Sant’Elia aderisce alle seguenti reti di scuole: ➢ TUS81 per la formazione sulla sicurezza ➢ ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO ➢ RETE GENERALE della Provincia di Como ➢ Rete Progetto “Dove se non a scuola?” ➢ Rete “Non uno di meno” con Fondazione Comasca ➢ Rete “SHE-CO” per la formazione sulla sicurezza ➢ Rete “Global Teaching Labs”, con l’Istituto Pacioli di Crema (MIT Boston, USA) ➢ Rete “progetto contrasto cyberbullismo” 3. L’Istituto ha in atto diverse Convenzioni con Enti Pubblici (Università) e privati, infatti si avvale di rapporti formalmente definiti con un cospicuo numero di aziende presso cui gli alunni svolgono attività di alternanza scuola/lavoro. Le relazioni in questa direzione saranno incrementate soprattutto in funzione dell’eventuale apertura dell’indirizzo di studio legato alle tecnologie del legno, ma anche per il percorso liceale. Particolare attenzione è rivolta ai rapporti con i centri sportivi esterni, la cui collaborazione è indispensabile per il Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo e per il Liceo Scientifico con potenziamento in Scienze motorie. Al di là del semplice utilizzo di strutture esterne, il mondo della produzione e quello dello sport trovano spazio adeguato all’interno della scuola con incontri di formazione per gli studenti. 13
➢ UOL Consultorio Familiare Decanale ➢ Convenzione UNIMI per stage laureandi ➢ Convenzione “Università Cattolica” per stage laureandi 1.7 Calendario Scolastico CALENDARIO SCOLASTICO REGIONALE PER L’ANNO SCOLASTICO E FORMATIVO 2012/2013 E SEGUENTI (AI SENSI DEL D. LGS. N. 112/1998 E DELLA L.R. N. 19/2007) DELIBERAZIONE N° IX / 3318 Seduta del 18/04/2012 Festività nazionali fissate dalla normativa statale: ● tutte le domeniche ● 1° novembre - Festa di tutti i Santi ● 8 dicembre - Immacolata Concezione ● 25 dicembre - Natale ● 26 dicembre - Santo Stefano ● 1° gennaio - Capodanno ● 6 gennaio - Epifania ● lunedì dopo Pasqua ● 25 aprile - Anniversario della Liberazione ● 1° maggio - Festa del Lavoro ● 2 giugno - Festa nazionale della Repubblica ● 9 febbraio Festa del Santo Patrono Sospensioni delle lezioni: ● vacanze natalizie: dal 23 al 31 dicembre, dal 2 al 5 gennaio ● vacanze di carnevale: i 2 giorni antecedenti l’avvio del periodo quaresimale ● vacanze pasquali: i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell’Angelo Data di inizio delle lezioni: i l giorno 12 settembre (che si posticipa al primo giorno lavorativo successivo qualora il 12 settembre sia un sabato o un giorno festivo), per tutti gli ordini e gradi d’istruzione e per i percorsi formativi di cui all’art. 11, comma 1, lett. a) della L.R. 19/07 (percorsi di istruzione e istruzioni e formazione professionale); Data di termine delle lezioni: il giorno 8 giugno (anticipato al primo giorno lavorativo precedente nel caso in cui il 8 giugno cada in giorno festivo) per tutti gli ordini e gradi d’istruzione e per i percorsi formativi di cui all’art. 11, comma 1, lett. a) della L.R. 19/07. Tutte le informazioni relative all’istituto e gli ultimi aggiornamenti sulle attività scolastiche si possono trovare sul sito http://www.istitutosantelia.gov.it/, sul quale è inoltre presente il link per accedere alla consultazione del registro elettronico. 2. PRINCIPI FONDAMENTALI E PRIORITA’ EDUCATIVE 2.1 Principi fondamentali L’Istituto "A. Sant'Elia" costituisce una comunità composta da docenti, personale ATA, studenti e le loro famiglie. 14
Tutti i membri della comunità hanno pari dignità e sono investiti, ognuno nel proprio ruolo, di eguale responsabilità per il corretto funzionamento dell’Istituzione Scolastica ed il raggiungimento delle seguenti finalità. L’Istituto "A. Sant'Elia": ● Offre agli studenti una preparazione aggiornata ed incentrata su contenuti culturali consolidati e innovativi. ● Attiva tutte le iniziative utili al raggiungimento di un equilibrato sviluppo della personalità degli allievi. ● Persegue la massima uniformità di trattamento per tutti gli studenti, sia nell’offerta formativa sia nei criteri di valutazione, rispettando e valorizzando le diversità individuali. ● Riconosce ed attua, nel rispetto delle norme della Costituzione e dell’ordinamento giuridico, il principio della libertà d’insegnamento, la quale tuttavia deve trovare il proprio limite nelle decisioni e negli orientamenti espressi dagli Organi Collegiali. ● Valorizza e promuove la partecipazione ed i contributi al miglioramento dell’offerta formativa di tutte le componenti interne (docenti e non docenti, studenti e famiglie) e dei soggetti esterni. ● Individua nuove forme di organizzazione interna al fine di migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’offerta formativa, ferme restando le competenze degli organi di gestione previsti dalla normativa. ● Ricerca finanziamenti anche da soggetti diversi da quelli istituzionali, nel rispetto della sua autonomia didattico–educativa. ● Provvede alla determinazione di parametri di valutazione della qualità dei servizi offerti, anche attraverso la collaborazione con soggetti esterni. ● Garantisce la trasparenza senza pregiudicare il diritto alla riservatezza 2.2 Priorità educative e formative L’Istituto “A. Sant’ Elia” riconosce come fondamentali le esigenze dell’istruzione e dell’educazione. Pertanto per ciascuno degli studenti intende formare: ● un individuo maturo, equilibrato e responsabile tramite la collaborazione con le famiglie e gli enti locali; ● un cittadino libero, consapevole dei propri diritti e dei propri doveri, rispettoso della legalità e in grado di dare il proprio contributo originale alla comunità sociale attraverso progetti educativi e collaborazioni con enti esterni; ● un professionista competente, conscio delle proprie possibilità e dei propri limiti, aperto al cambiamento. 2.3 Inclusione L’Istituto “A. Sant’ Elia” cerca di realizzare apprendimenti e partecipazione piena di tutti gli studenti. Tenendo conto del loro “funzionamento”, si propone di attuare una didattica inclusiva che riconosce e comprende le varie differenze, sia quando si tratti di Bisogni Educativi Speciali, sia 15
quando si tratti semplicemente di modi diversi di pensare, apprendere, relazionarsi, vivere la vita civile. Una didattica inclusiva è tale infatti se valorizza le differenze e dà loro pari valore e dignità. Attraverso gli strumenti della personalizzazione, differenziazione e compensazione si creano situazioni di pari opportunità ed un un’offerta formativa in grado di sviluppare il massimo del potenziale di apprendimento degli studenti; attraverso la piena partecipazione sociale alle attività dell’istituto si sviluppa il senso di appartenenza. 19 2.4 Il Nuovo Patto Educativo di Corresponsabilità 1) L’ISISS “A. Sant’Elia” è una comunità scolastica che vuole essere accogliente e inclusiva, della quale fanno parte studenti, docenti, personale A.T.A. e le famiglie. Essa è una scuola secondaria superiore in cui convivono tre indirizzi: il Tecnico, il Professionale e il Liceo, ciascuno con la propria specificità, ma tutti accomunati dal desiderio di perseguire la comune crescita umana e professionale; 2) in questa scuola sono affermati e promossi tutti i valori costituzionali e, in particolare, i principi di eguaglianza e di pari opportunità: l’accesso a tutte le attività, compatibilmente con gli spazi resi disponibili dalla struttura e tenuto conto delle peculiarità di ciascun indirizzo, è garantito a tutti gli studenti, indipendentemente dal corso di studi frequentato; 3) questa scuola richiede agli studenti comportamenti leali e promuove lo sviluppo del senso di responsabilità individuale e collettiva, intesa come consapevolezza che ciascuno concorre, con le proprie azioni od omissioni, ai risultati della comunità e, in prospettiva, allo sviluppo della società; 4) questa scuola promuove la collaborazione, la solidarietà e la coesione tra tutte le sue componenti (docenti, studenti, personale A.T.A. e famiglie) indipendentemente dagli indirizzi di studio; 5) questa scuola promuove e rinsalda l’alleanza educativa con le famiglie, favorendo, nel comune interesse, occasioni di incontro e di confronto e considera fondamentale la fattiva collaborazione e partecipazione di esse alle attività proposte; 6) questa scuola ha cura dello sviluppo psicofisico degli studenti secondo i ritmi e i tempi di apprendimento di ciascuno e ritiene che ogni membro della comunità, studenti compresi, abbia la responsabilità di promuovere, prima di tutto con l’esempio, comportamenti ed atteggiamenti positivi; 7) questa scuola coltiva e divulga la cultura della salute e della sicurezza del lavoro, aiutando lo studente a sviluppare conoscenza, competenze e capacità per adottare e mantenere stili di vita sicuri anche in ambienti extrascolastici; 8) questa scuola contrasta con fermezza fenomeni di prevaricazione e di sopruso fisico e/o psicologico nei confronti di chiunque, in particolare degli studenti (c.d. bullismo) e richiede in quest’opera la collaborazione attiva di tutte le sue componenti; 9) questa scuola richiede agli studenti, a prescindere dalla loro età anagrafica, il rispetto delle persone, dei ruoli e dei regolamenti; 19 Il patto educativo di corresponsabilità è previsto e disciplinato dall’art. 5bis del DPR 249/1998 (“Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria”): esso “è finalizzato a stabilire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra Istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie” ed è “sottoscritto sia dai genitori che dagli studenti”. Il nuovo Patto è stato approvato dal Consiglio di Istituto il 29/06/2015. 16
10) in questa scuola è vietato fumare, non solo perché il fumo è vietato dalla legge, danneggia la salute e provoca dipendenza, ma anche perché in una scuola si formano le nuove generazioni e chi fuma può indurre con l’esempio all’imitazione; 11) questa scuola non fa alcuna differenza tra studenti minorenni e maggiorenni nei rapporti con le famiglie di appartenenza, in ossequio al principio del rispetto dovuto ai genitori espresso nell’art. 315 bis ultimo comma del codice civile; 12) in questa scuola gli studenti maggiorenni devono rispettare i regolamenti scolastici al pari degli studenti minorenni: ciò vale, in particolare, per la puntualità degli orari, la giustificazione di assenze e ritardi, che vanno comunque controfirmate dai genitori per il principio espresso al punto precedente, a meno che i genitori, nella loro libertà di scelta educativa, non ritengano diversamente; 13) in questa scuola, i beni di uso comune appartengono a tutti e ad ognuno: vanno adoperati e custoditi con la medesima cura che si riserva ai beni propri, nella consapevolezza che allo stesso modo saranno usati e custoditi da chi ne farà uso in futuro; 14) questa scuola promuove l’uso responsabile delle nuove tecnologie e pretende che gli studenti le adoperino esclusivamente nei limiti stabiliti dai regolamenti scolastici: l’uso del cellulare e di altri dispositivi elettronici durante le ore di lezione è vietato perché distrae e genera dipendenza, a meno che il docente non ne autorizzi l’uso per scopi didattici; 15) in questa scuola si pratica sport e si promuove lo spirito di squadra: non si recrimina sugli errori altrui e ci si impegna sempre per fare del proprio meglio; 16) questa scuola promuove innovazione e didattica laboratoriale intese come forma mentis: si può essere innovativi anche senza fare uso di nuove tecnologie; 17) questa scuola biasima l’atteggiamento mentale di chi dice “non spetta a me, lo farà qualcun altro”: quando qualcosa non va, ognuno si rimbocca le maniche e collabora per migliorare. 20 3. L’OFFERTA FORMATIVA CURRICULARE Il piano formativo di ISSIS “A. Sant’Elia” si estrinseca in un’offerta che comprende percorsi afferenti all’Istituto Tecnico, all’Istituto Professionale e al Liceo, ciascuno con una propria peculiarità. L’istituto assicura, con opportune misure - anche attraverso gli itinerari di orientamento - pari opportunità a tutti gli studenti, compresi quelli che si trovano in condizione di criticità formativa e in condizione di disabilità nei limiti delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente. 3.1 Istituto Tecnico settore tecnologico 3.1.1 Istituto Tecnico settore tecnologico - indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” Il diplomato in Costruzioni, Ambiente e Territorio: ● ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti di rilievo, nell’uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed 20 N.B.: grazie all’organico potenziato introdotto dalla L. 107/2015, gli organi collegiali preposti possono deliberare l’incremento o la variazione delle ore delle discipline già presenti nel quadro orario e/o l’inserimento di materie opzionali, aggiornando e ampliando la relativa offerta formativa. 17
economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; ● possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti, nel rilievo topografico, ● ha competenze nella stima dei terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali; ● ha competenze nell’amministrazione di immobili; E’ in grado di: ● collaborare nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità; ● intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nella organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati; ● prevedere, nell’ambito dell’edilizia eco-compatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente e collaborare a redigere la valutazione di impatto ambientale; ● pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro; ● collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività svolte; ● conosce ed utilizza gli strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. 2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti. 3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell’edilizia. 4. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. 5. Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. 6. Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio. 7. Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi. 8. Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza. QUADRO ORARIO CORSO TECNOLOGICO INDIRIZZO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO - CORSO DIURNO 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ I biennio II biennio Attività e insegnamenti di AREA GENERALE Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Geografia generale ed economica 1 18
Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC / Attività alternativa 1 1 1 1 1 Attività e insegnamenti di AREA DI INDIRIZZO Scienze integrate (Fisica) 3 3 di cui in compresenza ITP (1) (1) Scienze integrate (Chimica) 3 3 di cui in compresenza ITP (2) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 di cui in compresenza ITP (1) (1) Tecnologie informatiche 3 di cui in compresenza ITP (2) Scienze e tecnologie applicate 3 Complementi di matematica 1 1 Geopedologia, economia ed estimo 3 4 4 Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2 di cui in c ompresenza ITP (2) (2) (2) Progettazione, costruzioni e impianti 7 6 7 di cui in c ompresenza ITP (3) (3) (3) Topografia 4 4 4 di cui in c ompresenza ITP (4) (4) (4) Totale (d i cui in compresenza ITP) 32 ( 4) 33 ( 4) 32 ( 9) 32 ( 9) 32 ( 9) Per favorire il conseguimento di specifiche competenze coerenti con il corso di studi sono previste complessivamente 400 ore di Alternanza Scuola/Lavoro nel II biennio e V anno così ripartite: 120 ore III anno, 200 ore IV anno, 80 ore V anno. 3.1.2 Istituto Tecnico settore tecnologico - indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” - opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni” Rispetto al corso tradizionale, al quale si rimanda per gli approfondimenti del caso, il percorso formativo proposto intende offrire un’opportunità di maggiore corrispondenza del Diploma alle caratteristiche produttive del contesto territoriale, da sempre imperniato sull’industria del legno, e contemporaneamente inserirlo nei più innovativi fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni. Gli studenti, oltre alle tradizionali competenze garantite dall’indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio, approfondiranno competenze: ● nel campo dei materiali utilizzati nelle costruzioni in legno e con tecniche di bioarchitettura; ● nell’impiego dei principali software per la progettazione esecutiva e il trasferimento dati ai centri a controllo numerico impiegati nelle realizzazioni delle carpenterie in legno e nella prefabbricazione di edifici in legno; 19
● nella stima di terreni, fabbricati, aree boscate e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, e allo svolgimento di operazioni catastali; ● nell’impiego di processi di conversione dell’energia nel settore della produzione di energia elettrica e termica dalle centrali a biomassa alimentate da scarti della lavorazione industriale del legno o dalle utilizzazioni boschive; ● nell’impiego, nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile, di soluzioni opportune per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, e nel redigere la valutazione di impatto ambientale; ● nella tutela, salvaguardia e valorizzazione delle risorse, anche storiche e architettoniche, del territorio e dell'ambiente; ● nel campo della tecnica selviculturale e delle principali essenze forestali; ● nell'economia forestale; ● nella classificazione del legname tondo (difetti e tecniche di riconoscimento) QUADRO ORARIO CORSO TECNOLOGICO INDIRIZZO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO OPZIONE “TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI” - CORSO DIURNO 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ I biennio II biennio Attività e insegnamenti di AREA GENERALE Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Geografia generale ed economica 1 Lingua straniera (Inglese) 3 3 3 3 3 Matematica 4 4 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC / Attività alternativa 1 1 1 1 1 Attività e insegnamenti di AREA DI INDIRIZZO Scienze integrate (Fisica) 3 3 di cui in compresenza ITP (1) (1) Scienze integrate (Chimica) 3 3 di cui in compresenza ITP (1) (1) Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 di cui in compresenza ITP (1) (1) Tecnologie informatiche 3 di cui in compresenza ITP (2) Scienze e tecnologie applicate 3 Complementi di matematica 1 1 Geopedologia, economia ed estimo 3 3 3 Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2 di cui in c ompresenza ITP ( 2) ( 2) ( 2) Progettazione, costruzioni e impianti 4 3 4 20
di cui in c ompresenza ITP (2) (2) Topografia 3 4 3 di cui in c ompresenza ITP (2) (2) (3) Tecnologia del legno nelle costruzioni 4 4 5 di cui in c ompresenza ITP (3) (3) (4) Totale (d i cui in compresenza ITP) 32 ( 4) 33 ( 4) 32 ( 9) 32 ( 9) 32 ( 9) *Le ore di compresenza con l’insegnante tecnico pratico sono definite dall’Istituto secondo la propria autonomia didattica e organizzativa. Per favorire il conseguimento di specifiche competenze coerenti con il corso di studi sono previste complessivamente 400 ore di Alternanza Scuola/Lavoro nel II biennio e V anno così ripartite: 120 ore III anno, 200 ore IV anno, 80 ore V anno. 3.1.3 Istituto Tecnico - indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” - articolazione “Elettrotecnica” L’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” propone una formazione polivalente che unisce i principi, le tecnologie e le pratiche di tutti i sistemi elettrici rivolti sia alla produzione, alla distribuzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica, sia alla generazione, alla trasmissione e alla elaborazione di segnali analogici e digitali, sia alla creazione di sistemi automatici. L’offerta formativa di ISISS “A. Sant’Elia” si è arricchita a partire dall’A.S. 2017/18 del corso tecnico “ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA” per valorizzare i contenuti tipici del settore offrendoli in una dimensione “green” di due versanti in evoluzione: ● quello delle tecnologie degli impianti fotovoltaici ed elettrici a ridotto consumo energetico e ad elevato valore aggiunto, creando la figura di un professionista capace di individuare le migliori soluzioni in termini di efficienza energetica, design e innovazione; ● quello della mobilità inerente i mezzi di trasporto elettrici su rotaia e su gomma, formando un professionista in grado di assicurare il mantenimento in efficienza, le trasformazioni strutturali, l’assistenza tecnica, la conduzione dello stesso mezzo. Nel primo biennio (classe I e II) si sviluppa principalmente l’acquisizione dei fondamenti concettuali e delle tecniche di base dell’elettrotecnica, dell’elettronica, dell’automazione delle loro applicazioni. Nel secondo biennio (classe III e IV) nonché nella classe V sono presenti la progettazione, lo studio dei processi produttivi e il loro inquadramento nel sistema aziendale, che nel corso del dialogo formativo vengono condotte in modo sistematico su problemi e situazioni complesse. L’attenzione per i problemi sociali e organizzativi accompagna costantemente l’acquisizione della padronanza tecnica. In particolare sono studiati, anche con riferimento alle normative, i problemi della sicurezza sia ambientale sia lavorativa. Pertanto a conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica ed Elettrotecnica” - articolazione “Elettrotecnica” acquisisce particolari competenze, quali: ● Analizzare, dimensionare ed integrare impianti con fonti energetiche alternative e rispettosi dell’ambiente; 21
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