Classe VB - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno Scolastico 2019/20 - Liceo Classico SM Legnani
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Classe VB Liceo Classico Anno Scolastico 2019/20 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ...................................................................................... 3 FINALITA’ E OBIETTIVI ....................................................................................................... 6 STRATEGIE DIDATTICHE ................................................................................................. 14 VALUTAZIONI ................................................................................................................. 17 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO ............................ 18 ATTIVITA INTEGRATIVE .................................................................................................. 20 CRITERI DI VALUTAZIONE .............................................................................................. 21 ALLEGATI ........................................................................................................................ 22 o PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ............................................................................... 23 o PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ............................................................ 58 FIRME ELENCO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................. 65 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Classe VB Indirizzo Liceo classico Numero studenti 17 Maschi 6 Femmine 11 Provenienza dalla stessa scuola 17 da corsi diversi della stessa scuola 0 da altra scuola 0 Da segnalare Studenti stranieri 0 Studenti diversamente abili 0 Studenti DSA 0 Studenti BES 0 3
LA CLASSE NEL TRIENNIO A. S. N. Alunni Promossi Giudizio sospeso Non promossi 2017/18 19 13 5 1 2018/19 17¹ 15 2 0 ¹ Una studentessa si è trasferita in altro Istituto agli inizi del quarto anno. ELENCO DOCENTI DEL TRIENNIO Disciplina 3^ 4^ 5^ Galmarini Anna Galmarini Anna Italiano Trapani Michele Elena Elena Colombo Cecilia Colombo Cecilia Colombo Cecilia Latino Colombo Cecilia Colombo Cecilia Colombo Cecilia Greco Pedrani Maria Pedrani Maria Pedrani Maria Inglese Angela Angela Angela Pellegrini Marco Pellegrini Marco Pellegrini Marco Storia Clemente Clemente Clemente Pellegrini Marco Pellegrini Marco Pellegrini Marco Filosofia Clemente Clemente Clemente Matematica Angaroni Carlo Angaroni Carlo Angaroni Carlo Fisica Angaroni Carlo Angaroni Carlo Angaroni Carlo Scienze Clerici Valeria Clerici Valeria Reina Cristina Storia dell’Arte Santarelli Dante Santarelli Dante Santarelli Dante Scienze Motorie Pasetti Renato Restuccia Michele Volonteri Silvia Religione Ceriani Natalia Ceriani Natalia Ceriani Natalia 4
Barontini Barontini Barontini Alternativa Massimiliano Massimiliano Massimiliano Immediatamente dopo la settimana di chiusura delle scuole, dal 24 al 29 febbraio, parzialmente coincidente con il ponte di Carnevale Ambrosiano (27-29 febbraio), il Liceo si è attivato per iniziare la didattica a distanza. Dopo opportuni contatti tecnici e commerciali, avvenuti già durante la settimana di chiusura, lunedì 2 marzo è stato riunita una commissione composta dal Dirigente, da dieci Docenti e dal tecnico informatico; la commissione ha rapidamente stabilito i criteri per la partenza di tale attività. Previ accordi con il Gruppo Spaggiari, fornitore del registro elettronico, è stata attivata la funzione Aule Virtuali che, pur valida, ha presto mostrato dei limiti, soprattutto legati all’inadeguatezza dei server dedicati a fronte di una richiesta sempre maggiore. La commissione ha allora optato per la continuazione dell’utilizzo del registro elettronico Classeviva, in particolare della sua Agenda e della sezione Annotazioni, solo per le indicazioni organizzative della didattica a distanza e per la registrazione delle valutazioni, tutte indicate come formative. La valutazione sommativa definitiva è stata rinviata allo scrutinio finale. A partire dal 7 marzo la didattica a distanza è stata operata utilizzando le applicazioni della piattaforma GSuite, in particolare Classroom per le aule virtuali e Meet per le videolezioni. Per quanto riguarda la quantità di videolezioni, si è scelto di limitarle a una metà dell’orario curricolare, anche per ottemperare ai limiti di legge stabiliti per l’utilizzo di videoterminali. Nelle sezioni dedicate ai programmi svolti nelle singole discipline viene indicato ciò che è stato trattato in presenza e quanto è stato oggetto della didattica a distanza. 5
FINALITA’ E OBIETTIVI [ LINEE GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE: FINALITA’ DELLA SCUOLA - FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI E TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE - FINALITA’ DISCIPLINARI - OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI ] MISSION del LICEO LEGNANI Le finalità che il Liceo Classico Legnani persegue, in quanto scuola pubblica statale, sono l’istruzione e la formazione della persona e del cittadino in vista di un suo armonico inserimento nella comunità civile. Lo studente, formato nei suoi molteplici aspetti, dovrà così possedere, al termine degli studi, gli strumenti per partecipare consapevolmente e responsabilmente alla vita sociale in ogni ambito dell’organizzazione produttiva, dei servizi, della ricerca scientifica, delle professioni. La scuola svolge la sua azione riconoscendo il diritto di ciascuno al pieno sviluppo della sua personalità, favorendo lo sviluppo di tutte le dimensioni umane, in una logica di reciproco rispetto e di confronto dialettico, che implica in particolare il ripudio di ogni sorta di pregiudizio e di intolleranza. Il Liceo Legnani manifesta la propria apertura sociale diversificando l’offerta formativa e avviando iniziative sperimentali a favore di una popolazione scolastica sempre più eterogenea, differenziata per interessi e bisogni formativi. I diversi indirizzi – classico, linguistico, scienze umane ed economico sociale – rappresentano la possibilità di scegliere, fra la pluralità dei saperi, quelli che meglio si adattano al proprio profilo culturale. Le conoscenze raggiunte dagli studenti non mirano a una formazione professionale, ma hanno una valenza formativa generale, consentendo l’acquisizione di un metodo di studio e di abilità logico-comunicative che contribuiscono a potenziare lo sviluppo delle capacità critiche degli studenti. 6
LICEO CLASSICO Questo indirizzo mette lo studente in condizione di: • comprendere il ruolo della cultura classica nello sviluppo della civiltà occidentale • riconoscere nel mondo contemporaneo la presenza della civiltà greco-romana e, nello stesso tempo, evidenziare gli elementi di discontinuità tra quella civiltà e quella europea contemporanea nelle varie forme di interpretazione della realtà (religione, politica, letteratura, filosofia, ecc.) • riconoscere caratteristiche e potenzialità dei metodi di studio del mondo antico e della civiltà classica • potenziare con l’apprendimento delle lingue classiche le capacità di analisi e di elaborazione critica • individuare i rapporti fra le lingue classiche, la lingua italiana, le lingue straniere studiate o note e i linguaggi settoriali • cogliere, in prospettiva diacronica e sincronica, le reciproche connessioni e interdipendenze tra il pensiero filosofico e il pensiero scientifico • valutare il significato e l’apporto delle singole discipline nel quadro della cultura liceale. 7
OBIETTIVI GENERALI e TRASVERSALI del CONSIGLIO di CLASSE OBIETTIVI EDUCATIVI ▪ Rispettare le norme d’Istituto con particolare riferimento alla puntualità all’arrivo in classe al mattino e dopo l’intervallo, all’obbligo di frequenza e all’uso degli spazi, delle strutture e dei materiali scolastici (Agire in modo autonomo e responsabile); ▪ Promuovere una convivenza serena, di collaborazione e di dialogo, nel rispetto dei ruoli (docenti, collaboratori e compagni) (Comunicare, collaborare e partecipare); ▪ Partecipare alle lezioni in modo attivo, ordinato e costruttivo (Comunicare, collaborare e partecipare); ▪ Maturare consapevolezza dell’importanza della propria formazione culturale, superando le eventuali difficoltà di percorso (Imparare ad imparare); ▪ Assumere un atteggiamento serio e responsabile nei confronti dello studio e degli impegni scolastici, in vista dell’esame di Stato e delle scelte future (Agire in modo autonomo e responsabile); ▪ Favorire un approccio critico alla realtà esterna per cogliere la complessità dei suoi fattori, maturare opinioni fondate e operare scelte civiche consapevoli (Agire in modo autonomo e responsabile). OBIETTIVI DIDATTICI ▪ Consolidare il metodo di studio, rendendolo più proficuo attraverso strategie personali per acquisire e gestire la varietà dei contenuti; applicarsi con costanza e rigore in tutte le discipline (Acquisire ed interpretare le informazioni. Imparare ad imparare); ▪ Approfondire autonomamente le conoscenze acquisite, affinando le capacità di comprensione, analisi e sintesi (Individuare collegamenti e relazioni); ▪ Arricchire le competenze linguistiche e utilizzare correttamente il lessico specifico nelle diverse discipline (Comunicare); ▪ Operare collegamenti interdisciplinari (Individuare collegamenti e relazioni); ▪ Saper affrontare situazioni problematiche (Risolvere problemi); 8
▪ Rispondere con curiosità intellettuale alle proposte culturali, offrendo un contributo personale (Progettare). STRATEGIE COMUNI Per favorire il raggiungimento degli obiettivi prefissati il Consiglio si impegna ad adottare le seguenti strategie: ▪ condivisione degli obiettivi da parte dei componenti del C. d C.; ▪ rendere partecipi gli studenti degli obiettivi formativi e didattici da raggiungere; ▪ vigilare su entrate, uscite, assenze strategiche o ripetute; ▪ richiamare al rispetto di regole e consegne, eventualmente anche con segnalazione sul registro di classe di comportamenti particolarmente o ripetutamente scorretti; ▪ informare tempestivamente il Coordinatore e la Presidenza in merito a problemi di classe o personali degli studenti; ▪ favorire la chiarezza di rapporti con le famiglie; ▪ informare gli studenti sui criteri di valutazione; ▪ motivare gli allievi allo studio valorizzandone gli interessi; ▪ sollecitare lo studente ad automonitorare il proprio processo di apprendimento sottolineandone gli elementi di positività; ▪ esigere puntualità nello svolgimento del lavoro domestico; ▪ pianificare opportunamente le verifiche con gli studenti; ▪ creare spunti di collegamento e riflessione multidisciplinari. 9
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI Italiano ▪ Saper padroneggiare la lingua in rapporto alle varie situazioni comunicative. ▪ Acquisire solide competenze nella produzione scritta, riuscendo ad operare all’interno dei diversi modelli di scrittura previsti per l’Esame di Stato (Tipologie A, B, C). ▪ Saper fare collegamenti e confronti all’interno dei testi letterari e non letterari, contestualizzandoli e fornendo un’interpretazione personale che affini le capacità valutative e critiche. ▪ Produrre sia oralmente sia per iscritto testi coerenti, coesi, con apporti personali. ▪ Saper leggere e interpretare un testo, cogliendone non solo gli elementi tematici, ma anche gli aspetti linguistici e retorico-stilistici. ▪ Parafrasare testi poetici; riassumere con parole proprie un testo poetico o in prosa. ▪ Identificare la struttura di un testo; ricostruire le argomentazioni presenti. ▪ Analizzare testi, ritrovandone le caratteristiche formali e tematiche. ▪ Decodificare testi, individuando i temi tipici dell’autore o ricollegabili all’epoca. ▪ Saper collocare un testo all’interno della produzione dell’autore e del contesto storico letterario. Latino ▪ Consolidare la conoscenza delle principali strutture morfo – sintattiche della lingua latina. ▪ Conoscere le caratteristiche distintive dei generi letterari e delle opere dei diversi autori. ▪ Acquisire correttezza, chiarezza e pertinenza nella resa traduttiva dei testi. ▪ Esporre le conoscenze acquisite in modo chiaro e pertinente sia in forma scritta che orale. ▪ Tradurre in modo puntuale e corretto i testi d’autore, seguendo le indicazioni date. ▪ Operare collegamenti e confronti interdisciplinari. ▪ Individuare le caratteristiche più significative di un autore o di un’epoca nei testi studiati. Greco ▪ Consolidare le conoscenze di fonologia, morfologia, sintassi e lessico che costituiscono il fondamento della competenza linguistica. ▪ Conoscere le caratteristiche distintive dei generi letterari e delle opere dei diversi autori. ▪ Acquisire correttezza, chiarezza e pertinenza nella resa traduttiva dei testi. ▪ Esporre le conoscenze acquisite in modo chiaro e pertinente sia in forma scritta che orale. ▪ Tradurre in modo puntuale e corretto i testi d’autore, seguendo le indicazioni date. ▪ Riflettere su una struttura linguistica storicamente conclusa, analizzandone valenze e funzioni. ▪ Operare collegamenti e confronti intratestuali ed intradisciplinari. Inglese ▪ Conoscere i testi, gli autori presentati, collocati nel contesto storico-culturale, e le linee generali di evoluzione del sistema letterario. ▪ Conoscere il lessico specifico necessario per analizzare dal punto di vista stilistico e per commentare i testi letterari proposti. ▪ Conoscere gli aspetti morfosintattici e lessicali più significativi della lingua inglese. ▪ Saper comprendere in modo analitico ed interpretare i testi letterari, analizzandone le caratteristiche formali, riconoscendone i generi letterari e le costanti che le caratterizzano. 10
▪ Saper comprendere il senso globale di vari tipi di discorso orale collegati ad argomenti di letteratura e di indirizzo, individuando, ad ascolti successivi informazioni specifiche. ▪ Saper descrivere processi e situazioni con chiarezza logica e sufficiente precisione lessicale. ▪ Saper sostenere una conversazione sugli argomenti di civiltà e di letteratura, sintetizzando in modo chiaro ed organico le informazioni acquisite durante lo sviluppo degli argomenti ed esprimendo opinioni personali. ▪ Saper esporre correttamente il contenuto dei testi - saper rispondere a questionari relativi agli argomenti svolti e relativi all’analisi del testo letterario, saper produrre brevi testi scritti diversificati per finalità (testi descrittivi, espositivi, argomentativi, commenti, trattazione sintetica di argomenti). Storia ▪ Conoscere lo sviluppo diacronico e sincronico dei principali eventi della storia italiana e mondiale del Novecento indicati nel programma dettagliato allegato. ▪ Contestualizzare un evento storico. ▪ Leggere un testo storiografico identificandone le ipotesi e le fonti e saperlo distinguere da un documento storico. ▪ Usare il lessico disciplinare. ▪ Cogliere relazione ed implicanze di ordine economico-sociale, politico-istituzionale, culturale-religioso. ▪ Elaborare i dati in modo organico, compiendo operazioni di analisi e di sintesi. ▪ Operare autonomamente giudizi critici ben argomentati e raffronti con eventi affini. ▪ Ampliare le prospettive con conoscenze provenienti da altri ambiti disciplinari. Filosofia ▪ Acquisire in modo consapevole i dati fondamentali degli argomenti trattati. ▪ Assimilare il lessico e le categorie essenziali della filosofia ottocentesca e novecentesca, relativamente agli autori e alle correnti di pensiero esaminati. ▪ Esporre i contenuti disciplinari in modo corretto e pertinente utilizzando un linguaggio appropriato. ▪ Individuare, in testi filosofici di diversa tipologia, i concetti e le tesi fondamentali, riconducendoli al pensiero dell’autore e i riferimenti essenziali al contesto storico culturale. ▪ Cogliere analogie e differenze tra concetti, modelli e metodi utilizzati da differenti autori o correnti filosofiche. ▪ Formulare domande significative per riflettere su di sé e sul mondo, confrontandole con quelle di filosofi affrontati. ▪ Operare collegamenti interdisciplinari. ▪ Problematizzare e valutare in modo autonomo e critico. Matematica ▪ Determinare le proprietà di una funzione. ▪ Calcolare il limite di una funzione. ▪ Studiare la continuità delle funzioni ▪ Classificare i punti di discontinuità di una funzione. ▪ Classificare le forme indeterminate e calcolarne il limite. ▪ Determinare gli asintoti di una funzione. ▪ Calcolare la derivata di una funzione ▪ Conoscere ed applicare i teoremi sul calcolo differenziale. 11
▪ Determinare gli intervalli di monotonia, i punti di massimo o di minimo, la concavità e i flessi di una funzione. ▪ Dalla espressione analitica di una funzione determinare le proprietà della funzione e il suo andamento grafico. ▪ Calcolare l’integrale definito e indefinito di alcune semplici funzioni. Fisica ▪ Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni elettromagnetici nella vita reale. ▪ Conoscere i concetti fondamentali dell’elettromagnetismo, le leggi e le teorie che li esplicitano. ▪ Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati all’elettromagnetismo. ▪ Saper risolvere semplici problemi. ▪ Risolvere matematicamente con il metodo più opportuno il problema e interpretare i risultati ottenuti in termini fisici. ▪ Applicare il metodo scientifico, già acquisito nel primo biennio di studi, alle nuove teorie. ▪ Individuare le analogie e le differenze tra i campi gravitazionale, elettrico e magnetico. Scienze ▪ Raggiungere una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra). ▪ Consolidare una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali. ▪ Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. ▪ Apprendere concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni laboratoriali. ▪ Analizzare modelli utilizzati nella ricerca scientifica. ▪ Individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico –naturali, simbolici, matematici. Logici, formali, artificiali). ▪ Comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana. ▪ Saper applicare i metodi delle scienze naturali in ambiti diversi. ▪ Connettere l’ambito microscopico a quello macroscopico. ▪ Collegare momenti salienti dello sviluppo scientifico e tecnologico al contesto di riferimento. ▪ Confrontare teorie. ▪ Applicare il metodo scientifico in situazioni di laboratorio multimediale per investigare fenomeni naturali e artificiali. ▪ Padroneggiare vari linguaggi (naturale, simbolico, logico, artificiale). Storia dell’arte ▪ Sviluppare un giudizio critico e interpretativo di fronte ad un dato di realtà. ▪ Educare e stimolare alla lettura della realtà attraverso i codici della percezione visiva. ▪ Confrontare differenti interpretazioni di un medesimo soggetto iconografico. ▪ Individuare le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera dell’arte figurativa, attraverso l’analisi tecnico stilistica e morfologica. ▪ Sollecitare un impegno personale dello studente nei confronti dei legami storico – estetici esistenti tra le componenti strutturali delle Arti figurative e i corrispondenti elementi costitutivi, il mondo delle Lettere e delle Scienze. ▪ Sensibilizzare ed educare alla tutela ed alla fruizione dell’opera d’arte. ▪ Incentivare il ruolo attivo dello studente nel processo di apprendimento. 12
Scienze motorie ▪ Conoscere tempi e ritmi dell’attività motoria riconoscendo i propri limiti e potenzialità. Padroneggiare i cambiamenti morfologici e funzionali del corpo. Rielaborare il linguaggio espressivo adattandolo a contesti differenti. ▪ Acquisire il valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione della personalità. ▪ Rispondere in maniera adeguata alle varie afferenze (propriocettive ed esterocettive) anche in contesti complessi per migliorare l’efficacia dell’azione motoria. ▪ Progettare e portare a termine una strategia in situazione di gioco o di gara utilizzando i gesti tecnici/tattici individuali ed interpretando al meglio la cultura sportiva. ▪ Consolidamento di una cultura sportiva quale costume di vita. ▪ Arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport ▪ Scoperta dei significati formativi delle attività motorie per il benessere e la tutela della salute. Religione ▪ L’insegnamento della religione cattolica intende contribuire ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche in funzione del pieno sviluppo della personalità degli alunni. In questo senso offre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico–culturale in cui essi vivono, per l’affronto di una personale e consapevole ricerca sul senso della vita e per la formazione della propria coscienza morale. ▪ Conoscenza dei contenuti essenziali del cattolicesimo. ▪ Capacità di accostare in maniera corretta la Bibbia. ▪ Sviluppo della capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni e i vari sistemi di significato. 13
▪ STRATEGIE DIDATTICHE [ METODOLOGIE DIDATTICHE / STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI ] METODOLOGIE Storia dell’ Arte Scienze Motorie Alternativa IRC Matematica Religione Filosofia Italiano Scienze Inglese Latino Greco Storia Fisica Lezione X X X X X X X X X X X X frontale Lezione X X X X X X X X X X X X partecipata Discussione X X X X X X guidata Esercitazioni X X X X X X X X (classe/casa) Cooperative X learning Ricerche X X X X X personali Analisi di X X X X X X X X X testi Giochi didattici Problem X X solving Flipped X classroom Giochi X sportivi Altro 14
STRUMENTI Storia dell’ Arte Scienze Motorie Alternativa IRC Matematica Religione Filosofia Italiano Scienze Inglese Latino Greco Storia Fisica Libri di testo X X X X X X X X X X X Documenti vari X X X X X X X X X X X Film /DVD e video X X X X X X X didattici Audiocassett e CD/ Audio X LIM Computer X X X X X X X X X Esperienze di laboratorio X X Tabelloni e quadri X X sinottici attrezzi Altro 15
MODALITA’ DI VERIFICA Storia dell’ Arte Scienze Motorie Alternativa IRC Matematica Religione Filosofia Italiano Scienze Inglese Latino Greco Storia Fisica Interrogazio X X X X X X X X X ne Sondaggi X X X X X Analisi dei X X X X X X X testi Questionari X X X X X X (aperta) Questionari X X X X X (chiusa) Relazioni X X X X X ricerche Prove di X laboratorio Esercitazioni X X X X X (classe/casa) Componi X menti Problemi X X Prove / Test X X pratici Altro X 16
VALUTAZIONI [ RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DA PARTE DELLA CLASSE / SITUAZIONE DIDATTICO/DISCIPLINARE / LA FREQUENZA SCOLASTICA] RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DA PARTE DELLA CLASSE Indicatori Tutti Maggioranza Minoranza Alcuni Ottimo X Buono X Discreto X Sufficiente Limitato SITUAZIONE DIDATTICO / DISCIPLINARE Quasi Indicatori Insufficiente Sufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Rispetto delle regole X Attenzione X Partecipazione X Motivazione X Organizzazione X Impegno X Frequenza X 17
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO Al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti, i percorsi di alternanza scuola-lavoro, di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005 n. 77, in seguito alle modifiche introdotte nella Legge 107/2015, sono attuati nei licei per una durata complessiva di almeno 90 ore da svolgersi nel triennio (Legge 145/2018, art. 1, comma 784). L’attuazione del Percorso di Alternanza Scuola Lavoro ha avuto inizio a partire dalle classi terze nell’anno scolastico 2016/17. Le modalità che ha previsto il nostro Istituto hanno compreso: lezioni con docenti interni, lezioni con esterni, rapporti con ordini professionali, collaborazioni con associazioni culturali e di categoria, visite guidate, incontri di orientamento e stages/tirocini. Nello specifico e al fine di valorizzare e lavorare sulle competenze specifiche di ciascun indirizzo di studio, i percorsi delineati per gli studenti sono stati diversificati, a seconda che essi frequentassero l’indirizzo classico, il linguistico, scienze-umane opzione economico, scienze umane. Per quanto riguarda il Liceo Classico il monte ore previsto dalla Legge per il triennio 2017-2020 è stato ripartito soprattutto nelle classi III, IV e solo in minima parte in V. In particolare quasi tutti gli studenti hanno effettuato le ore di PCTO durante il terzo anno, nel periodo estivo. Durante il terzo anno scolastico sono state svolte le seguenti attività: • formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; • stage linguistico in Inghilterra (Cirencester) della durata di una settimana; • attività di stage presso enti privati o pubblici e/o aziende presenti sul territorio, divisi in piccoli gruppi o individualmente, secondo i propri interessi o le proprie attitudini; • lezioni / conferenze. Durante il quarto anno scolastico sono state svolte le seguenti attività: • attività di stage presso enti privati o pubblici e/o aziende presenti sul territorio, divisi in piccoli gruppi o individualmente, secondo i propri interessi o le proprie attitudini; • partecipazione alla notte nazionale dei licei classici. Durante il quinto anno scolastico sono state svolte le seguenti attività: • Attività di orientamento; • Partecipazione alla notte nazionale dei licei classici. 18
Riepilogo ore svolte PCTO Studente Ore svolte BARISON VERONICA 132 BERNARDIS GABRIELE 128 BORGONOVO YASINEK VALENTINA 106 BRENNA OLIVIA FRANCESCA 154 CANTATORE ALESSANDRO 233 CLERICI ANDREA 213 COLOTTI MARTINA 152 GIUSSANI MATTEO 171 GRASSI DAVIDE 146 GRIGOLETTO GIULIA CLEIDE 197 ISONNI FRANCESCA 192 MOLTRASIO GIORGIA 172 PIZZETTI MARIA CHIARA CAMILLA 252 ROSSANIGO CARLO 108 RUGGERI FRANCESCA 172 TEDESCHI ILARIA CHIARA 102 TERNARDI LINDA 207 19
ATTIVITA’ INTEGRATIVE [ CONFERENZE / VISITE / VIAGGI D’ISTRUZIONE / TEATRO / CINEMA ] Anno scolastico 2019/2020: 1. viaggio d’istruzione a PRAGA (21-23.10.2019) : visita a Torre delle polveri, chiesa di Tyn, piazza della Città Vecchia, Municipio e Torre dell’orologio, piazza San Venceslao, Klementinum, Cappella di Betlem, ponte Carlo, chiesa di san Nicola Palazzo reale, Cattedrale di San Vito, vicolo d’oro, cimitero ebraico, sinagoga Pinkas, sinagoga Antica-nuova; 2. Conferenza in lingua inglese su JOYCE presso l’Aula Magna del Liceo (9.12.2019); 3. conferenza GIUSTIZIA E RICONCILIAZIONE NEGLI “ANNI DI PIOMBO” presso il Centro culturale Asteria a Milano (13.12.2019): incontro con Franco Bonisoli, ex brigatista; Giorgio Bazzega, figlio del poliziotto Sergio ucciso dalle br; Manlio Milani, presidente dell’Associazione familiari dei caduti di Piazza della Loggia; Guido Bertagna, promotore di Giustizia Riparativa; 4. PROGETTO UNA SETTIMANA ALL’UNIVERSITÀ (13-16.01.2020): partecipazione in orario pomeridiano a lezioni tenute da docenti universitari presso l’Università degli Studi di Milano sui seguenti argomenti: o Nuovi testi, nuove prospettive: Iperide, Menandro, Saffo – Ch.mo Prof. G. Zanetto; o Le diverse facce della moneta antica – Ch.mo Prof. A. Cavagna; o Avevano i Romani una Costituzione? La risposta degli antichi – Ch.mo Prof. F. Russo; o Qualche considerazione su Tacito scrittore – Ch.mo Prof. M. Gioseffi; 5. Conferenza COME SE NON FOSSE UN FULMINE; LA SCELTA DEGLI UOMINI GIUSTI presso il teatro Giuditta Pasta di Saronno (23.01.2020); 6. EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ E CONTRASTO ALLE MAFIE (5.05.2020): incontro con Rossella Pera tramite Google Meet (solo Isonni, Moltrasio, Pizzetti, Rossanigo, Ruggeri, Tedeschi). 20
CRITERI DI VALUTAZIONE Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo I 1-2 estremamente frammentario e lacunoso. Acquisizione dei contenuti e dei Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e II 3-5 metodi delle incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. diverse discipline Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e III 6-7 del curricolo, con appropriato. particolare Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo riferimento a IV 8-9 consapevole i loro metodi. quelle d’indirizzo Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e V 10 utilizza con piena padronanza i loro metodi. Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto I 1-2 inadeguato È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo Capacità di II 3-5 stentato utilizzare le È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati conoscenze III 6-7 collegamenti tra le discipline acquisite e di collegarle tra loro È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione IV 8-9 pluridisciplinare articolata È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione V 10 pluridisciplinare ampia e approfondita Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo I 1-2 superficiale e disorganico Capacità di È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in argomentare in II 3-5 relazione a specifici argomenti maniera critica e È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta personale, III 6-7 rielaborando i rielaborazione dei contenuti acquisiti contenuti È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando IV 8-9 acquisiti efficacemente i contenuti acquisiti È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, V 10 rielaborando con originalità i contenuti acquisiti Ricchezza e I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 1 padronanza Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, lessicale e II 2 parzialmente adeguato semantica, con Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al specifico III 3 linguaggio tecnico e/o di settore riferimento al linguaggio tecnico Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, IV 4 e/o di settore, vario e articolato anche in lingua Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento V 5 straniera al linguaggio tecnico e/o di settore Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle I 1 Capacità di analisi proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato e comprensione È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie della realtà in II 2 esperienze con difficoltà e solo se guidato chiave di È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta cittadinanza III 3 attiva a partire riflessione sulle proprie esperienze personali dalla riflessione È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione IV 4 sulle esperienze sulle proprie esperienze personali personali È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione V 5 critica e consapevole sulle proprie esperienze personali Punteggio totale della prova 21
ALLEGATI [ PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ] [ PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ] [ EVENTUALI RETTIFICHE DEL DOCUMENTO ] 22
Italiano Docente: Anna Elena Galmarini Contenuti Specifici del Programma L’età napoleonica e il Romanticismo (Il piacere dei testi, volume 4) Il Romanticismo - Caratteristiche generali del Romanticismo europeo. - Il Romanticismo in Italia. - Lettura e analisi di testi significativi in relazione alla cosiddetta “polemica classici-romantici”: 1. Madame de Staël, da Sulla maniera e l‘utilità delle traduzioni, brani antologici (p. 212), 2. P. Giordani, da Un italiano risponde al discorso della de Staël, brani antologici (p.214), 3. G. Berchet, La poesia popolare, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo, brani antologici (p. 217), 4. P. Biorsieri, dal Programma de Il conciliatore, brani antologici (La letteratura, l’”arte di moltiplicare le ricchezze” e la “reale natura delle cose”, p. 223). - Cenni alla poesia romantica italiana: 1. la poesia patriottica; lettura, parafrasi e commento dei vv. 49-112 de Il giuramento di Pontida di Giovanni Berchet (p. 247) e del Canto degli Italiani di Goffredo Mameli; storia dell’Inno d’Italia. 2. la poesia satirica di Giuseppe Giusti; 3. la cosiddetta seconda generazione romantica (la poesia sentimentale, G. Prati e A. Aleardi); 4. la poesia dialettale: Carlo Porta e Giuseppe Gioacchino Belli. - Il romanzo in Europa. Cenni all’Ivanhoe di Walter Scott e confronto complessivo tra I promessi sposi e l’Ivanhoe. L’eroe romantico tra titanismo e vittimismo. Cenni alla nascita del romanzo realistico moderno (Stendhal e Balzac). - Il romanzo in Italia. Il genere del romanzo storico in Italia dopo l’esperienza de I Promessi sposi: cenni all’Ettore Fieramosca di M. D’Azeglio. Ippolito Nievo, Le confessioni di un Italiano. Cenni a Fede e bellezza di Niccolò Tommaseo. Alessandro Manzoni - Vita, formazione, pensiero, temi, opere (compresa l’evoluzione dal Fermo e Lucia a I promessi sposi), cenni di critica. - Lettura, analisi e commento delle seguenti opere o parti di opere: 1. dal carme In morte di Carlo Imbonati i vv. 203-220 Sentir…e meditar (non in antologia); 2. dall’Epistolario, lettera del 9 febbraio 1806 “…render le cose un po’ più come dovrebbero essere” (p. 382); 23
3. dalla Lettre à Monsieur Chauvet “Il romanzesco e il reale” (p. 384) e “Storia e invenzione poetica” (p. 388); 4. dalla Lettera al marchese d’Azeglio sul Romanticismo “L’utile per iscopo, il vero per soggetto e l’interessante per mezzo” (p. 389); 5. dagli Inni sacri, La Pentecoste (p. 392); 6. dalle Odi Marzo 1821 (non presente sul testo) e Il cinque maggio (p. 399); 7. dall’Adelchi atto III scena I (Il tormento di Adelchi, p. 407), il Coro dell’atto III (Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, p. 415), il Coro dell’atto IV (Sparsa le trecce morbide, p. 425), atto V scene VIII-X (La morte di Adelchi, p. 410). Giacomo Leopardi (I classici nostri contemporanei, volume 5.1) - Vita, formazione, pensiero, temi, opere. - Lettura, analisi e commento delle seguenti opere o parti di opere: 1. dallo Zibaldone • “La teoria del piacere” (165-172, p. 20), • “Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza” (514-516, p. 22), • “L’antico” (1429, p. 23), • “Il vero è brutto” (1521-1522, p. 24), • “Teoria della visione” (1744-1747, p. 24), • “Parole poetiche” (1789, p. 25) • “Ricordanza e poesia” (1804-1805, p. 25), • “Teoria del suono” (1927-1930, p. 26), • “Indefinito e poesia” (1982-1983, p. 27), • “Suoni indefiniti” (4293, p. 27), • “La doppia visione” (4418, p. 27), • “La rimembranza” (4426, p. 28), • “La noia” (4498 e Pensieri LXVII – LXVIII, forniti in fotocopia), • “Souffrance universale e solidarismo” (4175, fornito in fotocopia), • “La mia filosofia non è conducente alla misantropia” (4428, fornito in fotocopia); 2. dai Canti • Ultimo canto di Saffo (p. 58), • L’infinito (p. 38), • La sera del dì di festa (p. 44), • A Silvia (p. 63), • La quiete dopo la tempesta (p. 80) • Il sabato del villaggio (p. 84), • Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (p. 91), • Il passero solitario (p. 100), • A se stesso (p. 112), • La ginestra o il fiore del deserto (p. 121); 3. dalle Operette morali • Dialogo della Natura e di un Islandese (p. 149), 24
• Cantico del gallo silvestre (p. 157), • Copernico (p. 163, solo le parti in antologia), • Dialogo di Plotino e di Porfirio (p. 167, solo le parti in antologia), • Dialogo di Tristano e di un amico (p. 175, solo le parti in antologia); 4. Dalle Lettere lettera a Pietro Giordani “Sono così stordito del niente che mi circonda…” (Recanati, 19 novembre 1819, p. 9) e lettera a L. De Sinner del 24 maggio 1832 sul rapporto tra la malattia di Leopardi e le sue idee filosofiche (non presente sul testo). Dall’età postunitaria al primo Novecento (I classici nostri contemporanei, volume 5.2) Il secondo Ottocento - L’età postunitaria. Lingua e società nei primi decenni dopo l’unificazione. I letterati di fronte al pubblico di massa. Cenni alle posizioni di Graziadio Isaia Ascoli sulla questione della lingua. La Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis. - Il romanzo di “consumo”. La narrativa patetica e pedagogica nell’Italia umbertina: cenni a Edmondo De Amicis (Cuore) e Carlo Collodi (Pinocchio). - La Scapigliatura. Lettura e commento di: • E. Praga, da Penombre, Preludio, (p. 13); • A. Boito, dal Libro dei versi, Dualismo, (p. 37); • I. U. Tarchetti, da Fosca, brani tratti dai capp. XV, XXXII, XXXIII (L’attrazione della morte, p. 46). - Il Naturalismo francese: fondamenti teorici e poetica. Dai precursori (Balzac e Flaubert) agli esponenti di punta (i fratelli de Goncourt e Zola). Lettura di: • E. e J. de Goncourt, da Germinie Lacerteux, Prefazione (“Le lacrime che si piangono in basso”, p. 114); • E. Zola, da Il romanzo sperimentale, “La letteratura come scienza” (non presente in antologia). - Il Verismo: rapporti con il Naturalismo e poetica. Lettura di: • L. Capuana, dal saggio Per l’arte, spiegazione del concetto di “regionalismo veristico” (non presente in antologia); • L. Capuana, dalla recensione ai Malavoglia considerazioni sui Naturalisti e sul canone dell’impersonalità (p. 157); • F. De Roberto, dalla Prefazione ai Processi verbali, il concetto di assoluta impersonalità (non presente in antologia). Giovanni Verga - Vita, poetica, tecniche narrative, temi, opere. - Lettura e commento delle seguenti opere o parti di opere: • da L’amante di Gramigna, Prefazione (p. 194); • dalle Lettere, brani scelti sul tema dell’”eclisse” dell’autore e della regressione (p. 196); • prefazione ai Malavoglia; 25
• da Vita dei campi, Fantasticheria (solo le parti in antologia, p. 206) e Rosso Malpelo (p. 211) • I Malavoglia (lettura integrale); • dalla lettera a Capuana dell’11 aprile 1881 “Il fiasco dei Malavoglia” (in fotocopia); • dalle Novelle rusticane, La roba (p. 264) e Libertà (p. 271); • dal Mastro-don Gesualdo I, cap. IV (“La tensione faustiana del self-made man”, solo le parti in antologia, p. 283) e IV, cap. II (“La rivoluzione e la commedia dell’interesse”, solo le parti in antologia, p. 290); • da Eva, Prefazione (in fotocopia). CONTENUTI SVOLTI IN MODALITA’ DI DIDATTICA A DISTANZA (Classroom, audio lezioni, video lezioni attraverso Google Meet) Il Decadentismo - Origine del termine, visione del mondo, estetismo, “maledettismo”, poetica, innovazioni del linguaggio poetico. Cenni al romanzo decadente: Controcorrente di J.-K. Huysmans. Cenni ad Antonio Fogazzaro e al suo romanzo Malombra (prima definizione dell’inetto a vivere). - Lettura e commento delle seguenti opere o parti di opere: • C. Baudelaire, da I fiori del male, Corrispondenze (p. 351), L’albatro (p. 354), Spleen (p, 363); • P. Verlaine, da Un tempo e poco fa, Arte poetica (p. 377); • P. Verlaine, da Cose lontane, cose recenti, Languore (p. 379); • A. Rimbaud, dalle Poesie, Vocali (p. 386); • A. Rimbaud, Lettera a Paul Demeny (la cosiddetta “Lettera del veggente”, fornita in pdf); • J.-K. Huysmans, da Controcorrente, cap. II (La realtà sostitutiva, p. 393) e dal cap. XVI un brano sul rifiuto della civiltà borghese (fornito in pdf); • O. Wilde, da Il ritratto di Dorian Gray, Prefazione (p. 401), dal cap. XI un brano sull’ascesi edonistica di Dorian Gray (fornito in pdf); • A. Fogazzaro, da Malombra, parte III, cap. I il ritratto di Corrado Silla (fornito in pdf). Gabriele D’Annunzio - Vita, fasi della sua poetica, temi, opere, l’eredità di D’Annunzio. - Lettura e commento delle seguenti opere: 1. Il Piacere (lettura integrale); 2. dal Poema paradisiaco, Consolazione (p. 439); 3. da Le vergini delle rocce, brani dal libro I (Il programma politico del superuomo, p. 448); 4. da Forse che sì forse che no, libro I, L’aereo e la statua antica (brano a p. 460); 5. da Alcyone • La sera fiesolana (p. 487), • La pioggia nel pineto (p. 494), • Meriggio (p. 499). Giovanni Pascoli - Vita, ideologia politica, poetica e linguaggio, temi, opere. 26
- Lettura, analisi e commento delle seguenti opere o parti di opere: 1. da Il fanciullino, brani antologici (p. 534); 2. da Myricae • Lavandare (p.555), • X Agosto (p. 557), • L’assiuolo (p. 560), • Temporale (p. 564) • Novembre (p. 566), • Il lampo (p. 569); 3. dai Canti di Castelvecchio • Nebbia (testo non in antologia, cercato dagli studenti), • Il gelsomino notturno (p. 605), • La mia sera (p. 635); 4. dai Poemetti • L’aquilone (p. 586), • Italy, (solo le parti in antologia, p. 590), • La vertigine (p. 601). 5. dai Poemi conviviali, Alexandros (p. 612). La poesia crepuscolare - Una poetica anti-eloquente; la polemica anti-dannunziana; i temi. Lettura dal Piccolo libro inutile di Sergio Corazzini di Desolazione del povero poeta sentimentale (I, IV, VIII, p. 717). - Guido Gozzano: ironia e demitizzazione della funzione della poesia. Lettura da I Colloqui de La signorina Felicita, ovvero la Felicità (I, III, VI, VIII). Il futurismo - L’antipassatismo e la celebrazione della civiltà delle macchine. La poetica. Lettura di: • F. T. Marinetti, Manifesto del futurismo (p. 668); • F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista (p. 672); • A. Palazzeschi, Lasciatemi divertire, (p. 682); • A. Palazzeschi, Chi sono? (testo non in antologia). Italo Svevo - Vita, poetica, temi, opere. - Lettura integrale e analisi de La coscienza di Zeno. Luigi Pirandello - Vita, ideologia, poetica, temi, opere. 27
- Lettura e commento delle seguenti opere o parti di opere: 1. da L’umorismo, parte seconda, II “Il sentimento del contrario” e “Vita e Forma” (p. 879), da parte seconda, IV “L’umorista, un uomo «fuori di chiave»”, (fornito in pdf); 2. Il fu Mattia Pascal (lettura integrale del romanzo); 3. da Uno, nessuno, centomila, la pagina conclusiva del romanzo (p. 949); 4. dalle Novelle per un anno, Il treno ha fischiato (p. 901); 5. da Sei personaggi in cerca d’autore, l’incontro del Padre e della Figliastra nella casa d’appuntamenti (La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio, p. 991). Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri (I classici nostri contemporanei, volume 6) Giuseppe Ungaretti - Vita, poetica, temi, opere. - Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie tratte da L’allegria: • Fratelli (p. 228; la redazione del 1916 è stata fornita in pdf), • Veglia (p. 230), • I fiumi (p. 238), • San Martino del Carso (p. 242), • Mattina (p. 246), • Soldati (p. 248), • Dannazione (non presente in antologia). Eugenio Montale - Vita, poetica, temi, opere. - Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie tratte da Ossi di seppia: • I limoni (p. 306), • Non chiederci la parola (p. 310), • Meriggiare pallido e assorto (p. 313), • Spesso il male di vivere (p. 315). Dante, La Divina Commedia Lettura, parafrasi e commento dei seguenti canti del Paradiso: I; II, 1-18; III; VI; XI; XXXIII. TESTI IN ADOZIONE - G. Baldi - S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria, Il piacere dei testi. Volume 4 L’età napoleonica e il Romanticismo, Paravia-Pearson. - G. Baldi - S. Giusso - M. Razetti - G. Zaccaria, I classici nostri contemporanei. Volume 5.1 Giacomo Leopardi. Volume 5.2 Dall’età postunitaria al primo Novecento. Volume 6 Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri, Paravia-Pearson. - La Divina Commedia: edizione libera. 28
Greco Docente: Cecilia Colombo Contenuti Specifici del Programma (Dal testo: G.Guidorizzi, Kosmos. L’universo dei Greci. Dal IV secolo all’età cristiana. Einaudi Scuola, Vol. 3) La Commedia Nuova e la sua eredità ( pag. 132-133) - Verso la commedia moderna: (pagg. 134 -135) Compattezza e realismo della commedia di Menandro; la chiusura della quarta parete; la nuova situazione politica; un nuovo pubblico “borghese. Menandro ( pag. 138 e ss. ) - La vita - Le opere - Il Bisbetico - L’arbitrato - Lo scudo - Storie private e temi di pubblico interesse (pagg. 148-150) - Scheda in fotocopia: Diversi gradi di amicizia Letture antologiche in traduzione italiana: -Da Il Bisbetico: Giù nel pozzo (pag. 160) Il monologo di Cnemone (pagg. 162-164) L’età ellenistica (schede in fotocopia) - Definizione del termine Ellenismo - Coordinate spazio-temporali: Alto Ellenismo e Basso Ellenismo - Diffusione della cultura greca - I nuovi centri di cultura - L’Evergetismo dei sovrani - La trasformazione culturale delle poleis - La civiltà letteraria - I generi letterari in età ellenistica: la poesia, la prosa. Callimaco (pagg. 212 e ss.) - Un poeta intellettuale e cortigiano - Gli Aitia - Gli Inni - I Giambi (in sintesi) - L’epillio Écale - Gli epigrammi (cenni sintetici) - box alla pagina 213: I Tolemei Letture antologiche in traduzione italiana: - Dagli Aitia: 29
Il Prologo contro i Telchini (pagg. 222 e ss.) Acontio e Cidippe (pagg. 226 –229 fino al v.55) La Chioma di Berenice (pag. 231) -Dagli Inni: Il destino di Tiresia (pagg. 246-249) La contesa tra l’alloro e l’ulivo pag. 237 (è stata letta la parte introduttiva che introduce il passo antologico) Teocrito (pagg. 266 e ss.) - Notizie biografiche - Le opere - Il corpus teocriteo - Gli Idilli, i Mimi e gli Epilli (I, II, VII; XI, XIII, XV, XVI, XVII, XXIV) box alle pagg. 267-269 - I caratteri della poesia di Teocrito Letture antologiche in traduzione italiana: - Le Talisie (vv. 10-48) (pagg. 280-283) - L’incantatrice (vv. 1-31) (pagg. 294-296) - Le Siracusane (vv. 1- 95) (pagg. 297-300) - Ila (vv. 15-76) (pagg. 304-307) Apollonio Rodio (pagg. 322 e ss.) - Notizie biografiche - Le Argonautiche (sintesi della vicenda) - L’ epica mitologica: tradizione e modernità delle Argonautiche - Personaggi e psicologia Letture antologiche in traduzione italiana: - Dalle Argonautiche: Ila rapito dalle ninfe (pagg. 338-340) L’angoscia di Medea innamorata (pagg. 356-361) L’uccisione di Apsirto (pagg. 364-366) I riti espiatori (Box alle pagg. 366-367) L’epigramma - Origine di una forma poetica (pagg. 414-415) - Caratteristiche e sviluppo dell’epigramma (in sintesi, con alcuni cenni riguardo alla scuola peloponnesiaca e alla scuola alessandrina) (pagg. 416-419) -L’Antologia Palatina (in sintesi) (pag. 420) Letture antologiche esemplificative in traduzione italiana: (Non è stata trattata la biografia dei singoli epigrammisti) L’epigramma arcaico Il medico; Epitafio dei Corinzi morti a Salamina (pagg. 432) Leonida: Un destino orribile (pag. 436) La filatrice (pag. 437) 30
La morte per acqua (pag. 439) Nosside (pagg. 440 e ss.) Nosside e Saffo, Il miele di Afrodite, Ritratti di ragazze Anite (pagg. 443) Bambini e animaletti Asclepiade (pagg. 444 e ss.) La lucerna, La ragazza ritrosa, Sguardo dalla finestra, La ragazza volubile, Paraklausithuron (L’innamorato fuori dalla porta) Meleagro (pagg. 453 e ss,) La coppa di Zenofila, Le zanzare impudenti, Il sogno, La spergiura, Compianto per Eliodora Filodemo (pag. 459 e pag. 462) La bellezza che sfida il tempo, I misteri di Afrodite, E’ ora di mettere la testa a posto, Invito a cena per Pisone Crinagora (pagg. 463 e ss.) Il pappagallo di Augusto, In morte di Cleopatra Selene Lucillio (pag. 464) Ritratti di tipi provinciali (IV) Stratone di Sardi (pag. 466) Punizione d’amore Rufino (pag. 468) Il geloso So resistere all’amore... ma non quando bevo Polibio: la vita (pagg. 478 e ss.) - Genesi e contenuto delle Storie - Polibio e la storiografia pragmatica - Le ragioni dello storico - Lo stile e la fortuna Letture antologiche in traduzione italiana: - La teoria delle forme di governo (pagg. 495-496, capitolo 4, paragrafi 1-13) - La costituzione romana (pagg. 502-504, capitoli 11, 12, 13, 14) - Scipione e Polibio (pagg. 507-509) La cultura giudaico-ellenistica (pagg. 532-534) La Bibbia dei Settanta (pagg. 533) - L’incontro di due civiltà - La lettera di Aristea (box pagg. 534-535) 31
L’integrazione riuscita: Giuseppe Flavio (pag. 538 e ss.) Letture antologiche in traduzione italiana: - La creazione (pagg. 540-542) - Il capro espiatorio (pagg. 543-544) - Giuseppe Flavio: L’incendio del tempio di Gerusalemme (pagg. 551-553) *La letteratura dell’età imperiale: - L’Anonimo del Sublime (pagg. 576 e ss.) - La teoria degli stili (box alle pagg. 578-579) Letture antologiche in traduzione italiana: - La sublimità e le sue origini (pag. 585 righe 20-28) - La crisi della letteratura (pagg. 588-590) *Plutarco (pagg. 596 -605) - Notizie biografiche - Le opere - Vite parallele - Moralia - Plutarco scrittore Letture antologiche in traduzione italiana: - Dalle Vite Il cavallo Bucefalo (Vita di Alessandro) (pagg. 615 e ss.) Clito e Callistene (Vita di Alessandro) (pagg. 617 e ss.) Vizi e virtù di Antonio (Vita di Antonio) (pagg. 634 e ss.) Il suicidio degli amanti (Vita di Antonio) (pagg. 638 e ss.) - Dai Moralia Il mito di Tespesio: un inferno pagano (De sera numinum vindicta) testo spiegato dalla docente Due curiosità erudite: l’onobatis (Aetia graeca, testo 1 (pag. 649-650) *La Seconda Sofistica (pagg. 654-655 in sintesi) *Luciano - Notizie biografiche (scheda in fotocopia da integrare con le pagine 657-661 del manuale in adozione) - Le opere - Una produzione letteraria eterogenea - Temi e contenuti Letture antologiche in traduzione italiana: - Da La Storia vera: le avventure della Storia vera (capitoli 1-8: gli studenti hanno mutuato da Wikipedia la traduzione dei capitoli iniziali dell’operetta, che sono stati commentati durante le videolezioni) L’incontro con le donne- viti: in traduzione italiana Nel ventre della balena (pag. 676 e ss.) - Da Lucio o l’asino: 32
La metamorfosi di Lucio (pagg. 688 e ss.) - Da Alessandro o il falso profeta I finti miracoli (pagg. 693- 694) CLASSICI Sofocle, Edipo Re Traduzione, analisi e commento dei seguenti versi: -vv. 1-24; 58-77; 216-275; 316-379; 404-462. La lettura metrica del trimetro giambico è stata affrontata in classe ed è stata lasciata agli studenti libera facoltà di leggere durante le interrogazioni i versi della tragedia in scansione metrica oppure in prosa. *Platone Dal Critone: Inquadramento generale dell’opera Traduzione e analisi - In traduzione italiana: La prosopopea delle Leggi (50 b-c cap. XI) (pagg. 69-70) - Il discorso delle Leggi (50 c- 52 a capp. XII-XIII: Traduzione dal greco) (pagg. 70-78) In traduzione italiana: capitoli XIV,XV,XVI (52b-54d) (pagg. 79-88) NOTA: Gli argomenti contrassegnati con l’asterisco (*) sono stati svolti in modalità Didattica a Distanza, con l’utilizzo di Classroom o di Google Meet di Classroom. Nel corso dell’anno scolastico un congruo numero di ore di lezione è stato dedicato a prove scritte e ad esercitazioni in classe di traduzione, analisi e commento di testi d’autore in preparazione alla Seconda Prova Scritta dell’Esame di Stato. TESTI IN ADOZIONE • G.GUIDORIZZI, Kosmos. L’universo dei Greci. Dal IV secolo all’età cristiana. Vol. 3, Ed. Einaudi Scuola • CITTI, CASALI, FORT, TAUFER, Dialogoi. Versioni greche. Casa Editrice SEI • G.FERRARO, La seconda prova scritta del nuovo Esame di Stato nel Liceo Classico, Editrice Simone • PLATONE: Critone. A cura di Ezio Savino. Carlo Signorelli Editore. • SOFOCLE, Edipo Re (a cura di R. Lauriola), Ed. Paravia 33
Latino Docente: Cecilia Colombo Contenuti Specifici del Programma (Dal testo in adozione G.B.Conte-E.Pianezzola, Forme e contesti della letteratura latina. L’età imperiale. Vol. 3. Ed. Le Monnier Scuola) La prosa minore in età giulio-claudia: Seneca il Vecchio e le declamazioni pag. 17 Seneca: pagg. 21 - 35 - Il filosofo e il potere - Vita e morte di uno stoico - Le opere - I Dialogi e la saggezza stoica - Lo stoicismo romano di età imperiale Box pag. 23 - Gli altri trattati: il filosofo e la politica - La pratica quotidiana della filosofia: le Epistulae ad Lucilium - L’epistola filosofica Box pag. 29 - La satira menippea: Menippo di Gadara (estratto dal Box di pag. 31) - Lo stile delle opere filosofiche tra predicazione e meditazione - Le tragedie - L’Apokolokyntosis Letture antologiche in traduzione italiana: -Dal De clementia -Nerone, un princeps tanto più clemente di Augusto pagg. 90-91 Lucano pagg. 132-141 - L’epica dopo Virgilio - Un poeta alla corte del principe - Il ritorno all’epica storica - La Pharsalia e il genere epico - Box alle pagine 134-135: Il contenuto della Pharsalia (in sintesi) - La Pharsalia e l’Eneide: la distruzione dei miti augustei - Un poema senza eroe: i personaggi della Pharsalia - Lo stile della Pharsalia (in sintesi) Letture antologiche in traduzione italiana: - La battaglia di Farsàlo; La morte di Pompeo Testo in fotocopia (Pharsalia VII, 617-645 e VIII, vv,663-691) - Un annuncio di rovina dall’oltretomba (Pharsalia VI, vv.776-820) pag. 159-160 - Nessun dio veglia su Roma (Pharsalia, VII, vv. 440-459) - L’attraversamento della Libia (Pharsalia IX, passim) testo in fotocopia - L’apologia di Pompeo (Pharsalia, VII, 682-711) pag. 169 Petronio pagg. 179-190 34
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