Unione della Romagna Faentina Settimanali - venerdì, 20 marzo 2020
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Unione della Romagna Faentina Settimanali venerdì, 20 marzo 2020 Prime Pagine 20/03/2020 Il Nuovo Diario Messaggero - Imola 4 Prima pagina del 20/03/2020 20/03/2020 Il Piccolo Faenza 5 Prima pagina del 20/03/2020 20/03/2020 Ravenna e Dintorni 6 Prima pagina del 20/03/2020 20/03/2020 Settesere Qui 7 Prima pagina del 20/03/2020 Il Piccolo Faenza 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 8 8 Un servizio per i senza fissa dimora 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 9 10 Speranza, coraggio e bene comune 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 9 11 Premio Sordi 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 12 Grazie a Caviro, ' Operazione farmacie' 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 13 Arcobaleno "Andrà tutto bene" 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 10 14 Striscione al cancello del 118 di Faenza 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 15 15 500mila euro per sviluppare progetti biotech 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 15 17 Banco Farmaceutico informa 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 15 18 Stazioni ecologiche chiuse fino al 25 marzo 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 15 19 Consegna alimenti e farmaci a domicilio 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 21 Controlli della Polizia Locale 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 22 Possibili truffe prestare attenzione 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 23 Spacciatore arrestato in Borgo 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 24 Carabinieri: Furto in negozio, scoperto l' autore grazie al Dna 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 16 25 Col telelavoro a servizio delle aziende 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 17 27 Casa... e rete
20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 19 29 Effetti del virus 20/03/2020 Il Piccolo Faenza Pagina 23 30 I pannelli del Fontanone sono di Leoni SetteSere Qui 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 7 32 «Dovere, fatica e tanti timori, viviamo sempre in preallarme» 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 13 34 Cantieri ancora aperti 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 13 36 CASOLA | Bando per la concessione di castagneti 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 13 37 UNIONE | Contributi per eventi turistici e culturali 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 13 38 CASOLA | Un corso sull' arte di raccontare le fl abe 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 18 39 Furto in salumeria: trovato grazie ad un pile 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 18 40 Resistenza, 55enne nei guai 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 20 41 «Terreno fertile per gli odiatori» 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 23 43 Le «Case Manfredi», venderle per la rinascita 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 23 45 Ballardini, cent' anni di storia e non è ancora finita 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 24 47 «Non riesco a riparare la fenditura» 20/03/2020 SetteSere Qui Pagina 26 49 La recensione: la mostra Il Nuovo Diario Messaggero 20/03/2020 Il Nuovo Diario Messaggero Pagina 5 51 L'Umberto I è diventato Covid hospital Ravenna e Dintorni 20/03/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 3 53 Cosa abbiamo capito grazie a questa emergenza 20/03/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 8 54 I casi positivi in provincia Registrati i primi decessi 20/03/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 8 55 Lugo diventa Covid hospital: si parte con 108 posti letto 20/03/2020 Ravenna e Dintorni Pagina 11 57 Settimane con i teatri chiusi e spettacoli cancellati Un danno economico, e non solo «Si dovrà ritrovare la forza e il coraggio di riabitarli»
[ § 1 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Nuovo Diario Messaggero - Imola Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] venerdì 20 marzo 2020 Ravenna e Dintorni Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] venerdì 20 marzo 2020 Settesere Qui Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 5 7 9 4 3 6 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 8 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Centro diocesano di Ascolto Caritas: garantita accoglienza notturna e distribuzione pasti Un servizio per i senza fissa dimora Rispetto ai senzatetto, nei giorni scorsi, durante una conferenza stampa della Protezione civile, la Caritas di Roma ha posto la domanda ad Angelo Borrelli su come rispondere all' inapplicabilità del # iorestoacasa per gli 8mila senza dimora di Roma. La risposta di Borrelli è stata quella di chiedere che le Amministrazioni locali si facciano carico di trovare una sistemazione alloggiativa per queste persone. E ovviamente la cosa non riguarda solo Roma. Ogni città ha la sua comunità di senza fissa dimora, Faenza pure. E anche qui, una soluzione non è semplice: per la notte, proprio per evitare assembramenti, oltre al dormitorio del Centro di Ascolto si sono attivate alcune parrocchie per ospitare uno o due persone al massimo. Vista l' obbligata chiusura del centro di accoglienza diurna "La Tenda", recentemente attivato in San Domenico e di altri luoghi pubblici, il problema da risolvere e per il quale ci si sta confrontando con l' Amministrazione comunale proprio in queste ore, è trovare un luogo adeguato e presidiato dove le persone senza fissa dimora possano passare la giornata. La mensa Caritas è chiusa ma distribuisce pasti Per ottemperare alle ordinanze e ai protocolli, anche la mensa della Caritas Faenza è chiusa. Ma le cuoche continuano a preparare da mangiare e altri volontari con mascherina e guanti, stando a distanza di un metro almeno, distribuiscono le sportine take away: prendono il cartellino dell' ospite, segnano la consegna nel registro, appoggiano la sportina sul tavolo, l' ospite la prende e se ne va. Come volontari per questo servizio si stanno rendendo disponibili diversi giovani universitari. Caritas per ogni spostamento di volontari ha predisposto una dichiarazione dell' ente che certifica il servizio che stanno facendo. AAA volontari cercasi Per chi ha meno di 65 anni, è in perfetta salute e vuole/può dare una mano in questo momento di emergenza, può chiamare il Centro di Ascolto allo 0546 680061. C' è bisogno per la distribuzione di pacchi viveri, take away, apertura docce Si tratta di servizi che richiedono un paio d' ore e vengono fatti in sicurezza (mascherina, guanti, disinfettante, distanza di sicurezza, ecc.). La prima necessità è lunedì mattina dalle 9 alle 12 per l' apertura docce. Preoccupati ma sereni Ogni lunedì mattina ormai da settimane c' è la riunione dell' equipe del Centro di Ascolto con la presenza dei medici dell' ambulatorio Caritas per un confronto sui protocolli e per valutare le modifiche necessarie. Costantemente si è informati sui nuovi decreti e le disposizioni sanitarie e si è pronti a modificare e rivedere i protocolli e le prassi, se necessario. "Sono preoccupato - dice Claudio Violani, che coordina il lavoro in Caritas sarei incosciente a non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 5 7 9 4 3 6 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza esserlo... ma abbastanza sereno perché stiamo facendo tutto il possibile per tutelare tutta la comunità del Centro di Ascolto e anche la collettività mantenendo aperta l' accoglienza per gli ospiti che abbiamo. Sospendere totalmente gli aiuti a queste persone, infatti, potrebbe significare aumentare il carico sanitario e il rischio di contagio sia per loro che per la collettività stessa. Per questo motivo abbiamo limitato fortemente i servizi che il Centro di Ascolto offre, senza però chiuderli completamente. Ringrazio veramente di cuore tutti i volontari e gli operatori che si stanno adoperando ogni giorno con abnegazione. Continuiamo ad affidarci a Maria madre e fiducia nostra perché ci sostenga e ci protegga sempre!". a cura di G.Donati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 5 7 9 4 5 3 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 9 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza È Bernhard Scholz il nuovo presidente della Fondazione Meeting. Ha preso il posto di Emilia Guarnieri, in carica dal 1993 Speranza, coraggio e bene comune La "Fondazione Meeting per l' amicizia fra i popoli", che organizza annualmente il Meeting di Rimini, ha eletto il nuovo consiglio di amministrazione per il prossimo triennio. Confermati Bernhard Scholz, Andrea Simoncini e Giorgio Vittadini; i nuovi eletti sono Guadalupe Arbona Abascal e Marco Bersanelli. Scholz è stato eletto nuovo presidente della Fondazione, succedendo a Emilia Guarnieri che l' ha guidata dal 1993. "Cogliere l' eredità dei fondatori del Meeting - ha dichiarato Scholz - vuol dire lavorare con passione e responsabilità perché il Meeting continui a crescere e a rinnovarsi con la linfa vitale dell' origine. Il drammatico momento di emergenza epidemiologica ci richiama a una delle intenzioni principali che hanno segnato la storia del Meeting nei suoi 40 anni: riscoprire e testimoniare una speranza e un coraggio capaci di affrontare con libertà e responsabilità le circostanze anche difficili che la storia ci pone, una speranza che permette ad ognuno, nella sua unicità, di contribuire al bene di tutti, attraverso i suoi talenti e le sue fragilità, attraverso le sue conoscenze e le sue domande". "La necessità assoluta di ridurre al minimo indispensabile i contatti - ha aggiunto il neopresidente - ci rende più consapevoli di quanto noi viviamo di relazioni, del valore dell' incontro e del dialogo, dello scambio di esperienze e, soprattutto, della condivisione. Niente è oggi più necessario del fare esperienza di relazioni positive, in cui l' impegno autentico con la propria vita e il proprio lavoro permettono di riscoprire la forza del bene e del dialogo". Il titolo del prossimo Meeting Privi di meraviglia, restiamo sordi al sublime (Abraham Joshua Heschel) "vuole essere - continua Scholz - un invito appassionato a riconoscere la realtà come 'porta' al sublime. Insieme ai collaboratori, ai volontari e a coloro che vogliono offrire il loro contributo desideriamo che il Meeting sia sempre più un luogo d' incontro e di riconoscimento di ogni autentico tentativo e coraggioso impegno umano". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 5 7 9 4 3 3 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 9 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Premio Sordi Rimandato a ottobre La finale della 17^ edizione di Faenza Cabaret slitta a ottobre a causa delle restrizioni governative. Lo ha annunciato il direttore artistico Pasquale Di Camillo, rinviando così la data presunta del 6 aprile. "Vista l' incertezza della situazione attuale - dichiara Di Camillo - abbiamo deciso di rinviare la finale ad autunno per poterla disputare in un momento dove ci sarà maggiore serenità". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 5 7 9 4 5 4 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Grazie a Caviro, ' Operazione farmacie' NON ABBIAMO FATTO IN TEMPO, MARTEDÌ MATTINA SCORSO, A RECUPERARE UN FLACONE DI GEL DISINFETTANTE PER MANI, IN VENDITA ALLA FARMACIA SANSONI. IL TEMPO DI LEGGERE IL POST SU FACEBOOK LA SERA PRIMA, CHE SIAMO RIMASTI SENZA! LA NOTIZIA È CHE IL GRUPPO CAVIRO HA RIFORNITO DI ALCOOL VARIE FARMACIE DEL TERRITORIO CHE HANNO PROVVEDUTO A PRODURRE 'IN CASA' IL GEL TANTO RICERCATO. SICURAMENTE ALCOOL NON DI GRANDISSIMA QUALITÀ, MA EFFICACE PER QUESTA PRODUZIONE UTILE E INDISPENSABILE PER DISINFETTARE LE NOSTRE MANI SEMPRE IN CONTATTO CON SUPERFICI E OGGETTI POTENZIALMENTE CONTAMINATI. "IN UN MOMENTO DI DIFFICOLTÀ PER TUTTI - RIPORTA L' ETICHETTA POSTA SOPRA LE TANICHE DONATE DA CAVIRO - SIAMO FELICI DI POTER ESSERE UTILI". ANCHE IN QUESTO CASO PROPAGANDIAMO IL PIÙ POSSIBILE # IORESTOACASA E # ANDRÀTUTTOBENE. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 5 7 9 4 5 5 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Arcobaleno "Andrà tutto bene" IN QUESTI GIORNI, IN MOLTE CITTÀ D' ITALIA, BALCONI, FINESTRE E CASE SI STANNO COLORANDO CON DISEGNI, STRISCIONI E CARTELLONI DISEGNATI DAI PIÙ PICCOLI. UN ARCOBALENO DI SPERANZA E ALLEGRIA CON UN MESSAGGIO POSITIVO: "ANDRÀ TUTTO BENE". TUTTI UNITI DA NORD A SUD PER AFFRONTARE QUESTI GIORNI DIFFICILI IN CUI A TUTTI È RICHIESTO UN PICCOLO SFORZO. E QUI VEDIAMO 4 SORELLE - ANNA, SOFIA, GIULIA E ALICE - CHE RESTANDO IN CASA HANNO PRIMA IDEATO, POI COLORATO E INFINE APPESO UN PEZZO DI STOFFA PER DARE CORAGGIO AL PAESE INTERO A DIMOSTRAZIONE DEL LORO 'PENSARE POSITIVO'. UN' INIZIATIVA CHE PER I PIÙ PICCOLI HA VISTO IL COINVOLGIMENTO DI MAMMA E PAPÀ E CHE HA AVUTO RISONANZA NAZIONALE GRAZIE AL TAM TAM FATTO DA INSEGNANTI E MAMME TRAMITE I GRUPPI DI WHATSAPP. UN MODO ALTERNATIVO DI FARE "LEZIONE" A CASA SPERIMENTANDOSI CON L' ARTE. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 5 7 9 4 3 5 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 10 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Striscione al cancello del 118 di Faenza NELLA NOTTE TRA DOMENICA E LUNEDÌ SCORSI, UNO STRISCIONE DI RINGRAZIAMENTO È STATO APPESO DA IGNOTI ALLA CANCELLATA DELLA SEDE OPERATIVA DEL 118 SEDE IN VIA EMILIA PONENTE A FAENZA. UNO STRISCIONE PER RINGRAZIARE TUTTI I VOLONTARI E I SANITARI ALLE PRESE CON QUESTA DIFFICILE SITUAZIONE DI EMERGENZA. GRAZIE AL LORO CORAGGIO E ALLA PROFESSIONALITÀ STANNO COMBATTENDO QUESTO "NEMICO" INVISIBILE INSIEME A DOTTORI, INFERMIERI E ALLE FORZE DELL' ORDINE. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 5 7 9 4 2 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 15 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza 500mila euro per sviluppare progetti biotech PaolaeAlexandroshannofondatolaPmi Remembrane,incubatainRomagnaTech Obiettivo 500mila euro: una campagna di crowdfunding ambiziosa ma dalla forte scalabilità per sviluppare una Pmi innovativa in grado di potenziare in maniera decisa il settore biotech. Remembrane è una Pmi innovativa che ha sede all' interno dell' incubatore Torricelli di Faenza gestito da Romagna Tech. La startup sviluppa e produce Refeed, supplementi composti da lipidi e cofattori che integrano il terreno di coltura per migliorare le performance delle cellule. Refeed garantisce importanti benefici alle applicazioni di bio- produzione, di testing farmaceutico e cosmetico, di terapie geniche/cellulari. Per conoscere questa realtà abbiamo intervistato Paola Poggi, cofounder del progetto. Paola, assieme ad Alexandros Chatgilialoglu hai fondato la Pmi innovativa Remembrane. Come è nata l' idea di sviluppare un progetto di business e di cosa vi occupate esattamente? L' idea è nata vari anni fa durante il Dottorato di Ricerca di Alex, quando ha potuto approfondire l' importante ruolo attivo che hanno i lipidi nelle cellule che vengono coltivate in laboratorio per i più svariati fini. Io stavo concludendo il mio percorso universitario (ho studiato bio-informatica presso l' Università di Bologna), conosco Alex da molto tempo (abbiamo fatto insieme l' esperienza scout) e mi sono appassionata all' argomento. Così giorno dopo giorno abbiamo sviluppato questo progetto e ha preso forma l' idea di creare la nostra azienda. A oggi sono molti i parametri delle colture cellulari che vengono strettamente monitorati, ma non i lipidi e le derivanti membrane, che invece sono parte fondamentale della biologia di ogni cellula. La nostra tecnologia migliora la performance delle colture cellulari proprio attraverso la rimodulazione lipidica delle membrane. Attualmente siete incubati presso Romagna Tech. C o s a v i h a p o r t a t o a Faenza e quali opportunità state trovando qui? Siamo arrivati a Faenza perché cercavamo uno spazio in cui poter stabilire il nostro laboratorio e presso Romagna Tech abbiamo trovato da subito accoglienza e disponibilità. Abbiamo trovato supporto logistico e visibilità all' interno dei canali di comunicazione di Romagna Tech, e tra il loro network di contatti. All' interno della vostra Pmi innovativa avete sviluppato Refeed. Di cosa si tratta esattamente? Quali Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 5 7 9 4 2 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza sono gli apporti concreti che può dare ad aziende farmaceutiche e ai cittadini? La tecnologia delle colture cellulari consiste nel far crescere le cellule in un ambiente artificialmente controllato e con appositi nutrienti per ottenere prodotti di uso anche quotidiano come vino e birra, bio-plastiche e biocarburanti e, soprattutto, farmaci e vaccini. I lipidi sono fondamentali all' interno della cellula; senza di essi non esisterebbe la vita, dal momento che è grazie a una membrana lipidica che la prima cellula si è formata. È evidente che il loro controllo nelle colture cellulari è essenziale, ma a oggi questo aspetto è spesso ignorato. L' innovazione portata da Remembrane si chiama Refeed, supplementi composti da lipidi e cofattori che integrano il terreno di coltura cellulare. Siamo così in grado di rimodulare il contenuto lipidico del network di membrana delle cellule, in accordo con le loro necessità funzionali e con le esigenze degli utilizzatori finali. La nostra tecnologia garantisce importanti benefici nel settore di testing farmaceutico e di terapie geniche/cellulari, tra questi l' aumento delle rese di produzione di vaccini e farmaci, l' ottenimento di modelli sperimentali più affidabili durante i test di candidati farmaci e il miglioramento della qualità delle cellule usate in terapie geniche/cellulari con un conseguente abbattimento dei costi dei processi produttivi. Come valuti la ricerca scientifica, nel vostro settore, in Italia? Quali sono i punti di forza? Cosa si potrebbe fare di più? Nonostante il livello di investimenti in ricerca e sviluppo siano ridotti, il territorio italiano è ricco di competenze, risorse umane eccellentemente formate e di potenzialità. Sarebbe auspicabile che i legami tra università, centri di ricerca e imprenditoria venissero rafforzati e che l' innovazione prodotta dalla ricerca potesse essere trasferita rapidamente alla clinica. Recentemente avete avviato una campagna crowdfunding sul web. Come funziona? Attraverso il portale BackToWork24 abbiamo lanciato poche settimane fa la nostra campagna di crowdfunding e puntiamo a raccogliere 500mila euro. Con il know-how acquisito in questi anni di ricerca siamo adesso pronti a creare un' offerta a catalogo per soddisfare altri e più numerosi clienti che chiedono Refeed pronti all' uso nei settori farmaceutico e industriale. a cura di Samuele Marchi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 5 7 9 4 5 6 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 15 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Banco Farmaceutico informa In questi giorni, il nostro modo di vivere è cambiato. Le nostre giornate sono segnate dal sacrificio che ciascuno, per il bene di tutti, deve fare. Per alcuni, ha preso la forma della sospensione delle proprie abitudini. Per altri, anzitutto per i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari e i farmacisti, ma anche i trasportatori o i cassieri dei supermercati, ha preso la forma di un sovraccarico di responsabilità, dovendo stare a contatto con persone malate o che potrebbero esserlo. Ci teniamo a esprimere a tutti la nostra vicinanza. E, in particolare, a chi è malato, ai suoi amici e parenti o a chi non può andare a trovare i propri genitori nelle case di riposo. Vorremo, poi, invitare ciascuno a non dimenticarsi dei poveri; di quanti, anche in tempi di normalità, stanno peggio di noi, e della rete di realtà assistenziali che si prende cura di loro. Proprio ora che stiamo riscoprendo il valore delle abitudini che davamo per scontate, val la pena ricordarci di chi, a quelle abitudini, ha rinunciato perché è povero. In questo momento di grandi limitazioni, dedicare un pensiero al bene di chi non ha nulla, sperando che questa situazione non lo danneggi ancora di più, può arricchire la nostra umanità e farci affrontare questo periodo nella dimensione della speranza. Anche noi di Banco Farmaceutico stiamo lavorando da casa e cercando di fare il possibile per continuare a raccogliere farmaci per chi ha bisogno. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 5 7 9 4 3 1 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 15 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Stazioni ecologiche chiuse fino al 25 marzo I centri di raccolta (Stazioni ecologiche) del territorio dell'Unione della Romagna Faentina rimarranno chiusi al pubblico fino al giorno 25 marzo, poiché il gestore del servizio Hera, al fine di contribuire all'azione di contenimento dei contagi, ha deciso di mantenere aperti in questa fase solo gli impianti di dimensioni rilevanti. Hera continuerà comunque ad assicurare regolarmente i servizi essenziali e di pubblica utilità a tutti i cittadini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 5 7 9 4 5 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 15 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Consegna alimenti e farmaci a domicilio A seguito dell'ultima Giunta dell'Unione della Romagna Faentina, dove sono stati trattati i nuovi provvedimenti legati all'emergenza Coronavirus, alcune associazioni locali si sono rese disponibili per fornire ai cittadini un servizio di ritiro medicinali e spesa alimentare con consegna a domicilio. A Faenza dalle ore 9 alle ore 18 sarà possibile contattare il comitato locale della Croce rossa Italiana al numero verde 800 065510; stesso servizio di disponibilità verrà svolto dai volontari della Protezione civile di Riolo Terme, al numero di telefono 3668274146. Infine anche il Centro volontari Brisighella - servizi sociali fornirà questa disponibilità al numero di telefono: 3343615636 . A Casola Valsenio per la consegna dei soli farmaci sarà attivo un servizio in accordo con la Farmacia e con i medici di base, i numeri di riferimento da contattare sono: tel. 0546 73942 - 371 3627399, mentre per il servizio di consegna della spesa a domicilio per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 339-5346719 nei seguenti orari: dalle ore 9 alle ore 12 da lunedì a venerdì. Maggiori informazioni sono reperibili sul sito web del Comune di Casola Anche gli altri comuni dell'Unione della Romagna Faentina stanno prendendo contatti con altre associazioni locali per lo svolgimento di questi servizi. Anche per la spesa a domicilio si stanno valutando altri accordi per poter svolgere un servizio di facile accesso per il cittadino con le necessarie cautele sanitarie sia per i volontari sia per i cittadini. Anche il mondo rionale è sceso in campo per dare il proprio supporto di consegna spesa e farmaci a domicilio per le persone che ne avessero necessità, in particolare anziani e immunodepressi. Il primo rione a proporre questo servizio è stato il Rione Rosso con circa venti volontari pronti a compiere questo gesto di solidarietà, con le dovute tutele sanitarie e mettendo in campo un preciso sistema di riconoscimento, così da evitare truffe. Per usufruire del servizio sarà sufficiente chiamare il numero 3285568969 tutti i giorni dalle 9 alle 18, verrà presa in carico la tua richiesta e sarai ricontattato per sapere il nome del rionale e l'orario in cui verrà a ritirare la lista della spesa e le ricette mediche rispettando sempre le norme di distanza di sicurezza e di igiene previste. Fatta la spesa, verrà riconsegnato a casa quanto richiesto, con scontrini e con il resto dovuto. Per usufruire del servizio del Borgo Durbecco sarà sufficiente contattare il numero 3923720116, tramite chiamata telefonica o messaggio Whatsapp, tutti i giorni dalle 9 alle 18: la richiesta verrà presa in carico e sarete ricontattati per le informazioni necessarie. Fatta la spesa, verrà riconsegnato a casa quanto richiesto, con scontrini e con l'eventuale resto dovuto. Il servizio del Rione Giallo è contattabile al numero 370 3699308, tramite chiamata telefonica o messaggio Whatsapp, tutti i giorni dalle 9 alle 14: la richiesta verrà presa in carico e sarete ricontattati per le informazioni necessarie. Fatta la spesa, verrà riconsegnato a casa Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 5 7 9 4 5 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza quanto richiesto, con scontrini e con l'eventuale resto dovuto. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 5 7 9 4 3 2 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Controlli della Polizia Locale È un impegno massiccio quello messo in campo in questi giorni dalla Polizia locale dell'Unione della Romagna faentina per verificare il rispetto delle misure anticoronavirus contenute nei decreti emanati dal Governo e dagli enti locali. Nel weekend appena trascorso sono stati, infatti, 516 gli esercizi commerciali controllati e 124 le persone fermate per strada per verificare le motivazioni per le quali si trovavano in quel momento fuori di casa. Se gli esercizi commerciali, compresi bar e locali di ristorazione sono risultati generalmente in regola, salvo alcune incomprensioni prontamente risolte, sono state invece due le persone denunciate per la palese violazione della norma che impone di restare a casa tranne che per motivi di necessità o di lavoro; inoltre, venti autodichiarazioni sono state trasmesse alla polizia giudiziaria per verificarne la veridicità. Nei prossimi giorni i controlli non solo proseguiranno, ma verranno intensificati. Si ricorda quindi alla cittadinanza di osservare tutte le prescrizioni contenute nei decreti del Governo e nelle ordinanze regionali. Si può uscire di casa solo per andare a lavoro, per ragioni di salute o situazioni di necessità. Per provare queste esigenze dovrà essere compilata un'autodichiarazione che potrà essere resa anche seduta stante sui moduli in dotazione alle Forze di Polizia. La veridicità delle dichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 5 7 9 4 5 8 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Possibili truffe prestare attenzione Occhio alle chiamate telefoniche di chi non conoscete. Ci arrivano segnalazioni di donne che chiamano e chiedono se in casa ci sono casi di tosse, febbre e raffreddore. E successivamente direbbero che la Regione avrebbe deciso di fare il tampone a tappeto. E la telefonata si chiude: Domani passiamo!. Ora non esiste nessun controllo a tappeto; la Regione non ha preso decisioni di questo tipo e chi vi chiama dicendo queste cose e simili, sta solo tentando di mettere in atto una qualche truffa. Quindi, rimanete chiusi in casa e avvertite immediatamente il 112 dei Carabinieri o la Polizia Locale allo 0546.691111. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 5 7 9 4 3 4 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza I Carabinieri sequestrano 3 etti e mezzo di roba e 1.900 euro sicurezza Spacciatore arrestato in Borgo ICarabinieri della Stazione Borgo Urbecco hanno proceduto all' arresto di un 26enne faentino per detenzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio. Il tutto è frutto di un' articolata attività d' indagine che ha portato i militari a fare una perquisizione presso l' abitazione del 26enne, che è stata poi estesa anche all' armadietto di sua disponibilità presso la ditta in cui lavora e all' autovettura in uso. Nell' abitazione di residenza i militari hanno rinvenuto sia sul divano che sulla mensola presente nel vano cucina vari barattoli contenenti sostanza stupefacente. Si tratta di un totale di dodici barattoli più un blocchetto intero di 97 grammi di hashish, un altro pezzo di hashish del peso di 5 grammi per un totale di 250 grammi di marijuana e 105 grammi di hashish. Inoltre il 26enne è stato trovato anche in possesso di un bilancino di precisione nonché della somma di 900 euro in contanti custodita in un barattolo metallico posto sul divano accanto alla sostanza stupefacente. Passando alla camera da letto, all' interno del comodino i militi hanno rinvenuto un porta oggetti in legno contenente la somma di 1.000 euro che veniva sequestrata unitamente all' altra somma rinvenuta sempre nel suo appartamento, poiché ritenute probabile provento dell' attività di spaccio. Il 26enne è stato tratto in arresto e il pm di turno della Procura della Repubblica di Ravenna, Daniele Barberini, ha disposto di tradurre l' arrestato presso la propria abitazione sottoponendolo agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell' arresto che puntualmente è stato emesso con obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri. A seguito della richiesta dei termini a difesa si è fissato il processo al 4 giugno prossimo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 5 7 9 4 2 8 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Carabinieri: Furto in negozio, scoperto l' autore grazie al Dna ICarabinieri del Nucleo Radiomobile mesi fa erano intervenuti su input della Centrale Operativa della Compagnia manfreda, poiché vi era un furto in atto presso un punto vendita Delizia di Faenza. Giunti sul posto i militari hanno notato la serranda del negozio tagliata e la porta d' ingresso forzata. Alcuni cittadini riferivano loro di aver notato delle persone uscire dalla porta retrostante del negozio e, inoltre, di aver visto i malfattori scappare a bordo di una Croma di colore scuro e in direzione Ravenna. I militari si sono messi dunque alla ricerca della menzionata autovettura e, a un certo punto, l' hanno notata con alcune persone a bordo. Alla vista dei militari il conducente ha aumentato la velocità effettuando una serie di spostamenti da destra a sinistra e viceversa al fine di guadagnarsi la fuga. I militari sono poi riusciti ad affiancare l' autovettura ma il conducente, vistosi braccato, con una mossa repentina ha colpito con il suo spigolo sinistro la portiera anteriore dell' auto di servizio per bloccare la portiera ed evitare che il capo equipaggio potesse scendere. I passeggeri dei sedili posteriori si sono così dati alla fuga nelle vie limitrofe facendo perdere le proprie tracce e subito dopo è scappato anche l' autista. I militari hanno provato a inseguirli, ma i malviventi si erano divisi per rendere l' inseguimento più difficoltoso. La Croma dei malviventi è stata poi recuperata e trasportata presso il Comando Compagnia per essere sottoposta ai previsti rilievi tecnici e fotografici, ma non sono state ritrovate impronte papillari. All' interno dell' autovettura, però, sono stati rinvenuti materiale da scasso e un pile con cerniera di colore nero sul sedile posteriore della Fiat Croma. Il suddetto pile è stato inviato al Ris di Parma per gli accertamenti di natura biologica e così si è riusciti a identificare l' autore del furto in un soggetto di origini moldave di anni 32, con numerosi precedenti specifici. L' uomo è stato deferito per furto, ricettazione aggravata in concorso, possesso di chiavi alterate o grimaldelli e danneggiamento di mezzo militare. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 5 7 9 4 5 9 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 16 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Intervista ad Andrea Pazzi, direttore di Confcooperative Ravenna-Rimini Col telelavoro a servizio delle aziende Ifunzionari di Confcooperative Ravenna- Rimini e i tecnici del centro servizi Linker Ravenna-Rimini sono operativi, anche in questa fase così particolare per il nostro Paese, per assistere le cooperative associate e fornire loro servizi e consulenza. L' organizzazione, infatti, in base alle disposizioni del dpcm 11 marzo 2020, ha scelto di continuare a svolgere il proprio lavoro mettendo a disposizione dei propri dipendenti gli strumenti necessari per attuare forme di lavoro agile. "Appena è cominciata questa fase di emergenza ci siamo attrezzati per mettere in condizione tutti i nostri collaboratori che ne avessero fatto richiesta di effettuare il proprio lavoro anche a distanza e, quindi, non interrompere nessun canale di assistenza e comunicazione verso gli associati - evidenzia Andrea Pazzi, direttore di Confcooperative Ravenna-Rimini -. A oggi (l' intervista è del 13 marzo, ndr) i nostri uffici sono aperti al pubblico ma con accesso regolamentato, e più del 50% del nostro personale sta lavorando da casa. Con un' adeguata organizzazione il lavoro sta procedendo come fossimo in ufficio e cerchiamo, per quanto possibile, di dare tutto il supporto alle cooperative associate in questo momento di grande difficoltà. Qualora risulti indispensabile l' accesso agli uffici si invitano gli associati a muoversi su appuntamento per consentire il rispetto del non affollamento e del mantenimento delle distanze previste dai Decreti". Per impostare il telelavoro Confcooperative e Linker Ravenna-Rimini hanno messo a disposizione dei propri collaboratori pc portatili, webcam, programmi e applicazioni necessari per organizzare riunioni interne ed esterne. "In questa fase il nostro lavoro riguarda soprattutto il supporto alle imprese per l' applicazione dei vari decreti che in questo periodo escono quasi giornalmente e che, eventualmente, usciranno - continua Pazzi -. Inoltre siamo impegnati a raccogliere le istanze dei soci e richiedere l' attivazione dei provvedimenti e degli ammortizzatori sociali per tutte le attività che stanno continuando a lavorare o che, a causa delle chiusure straordinarie, si stanno trovando in situazione di difficoltà". I provvedimenti emanati dal Presidente del Consiglio e dalle Regioni in queste settimane si pongono l' obiettivo di contenere la diffusione della malattia per ridurre il più possibile la pressione sui reparti di terapia intensiva e riportare l' Italia in una situazione più ordinaria: "Stiamo tutti collaborando per questo oltre che, non è nemmeno il caso di dirlo, per la tutela della salute dei cittadini. Questi decreti, urgenti e straordinari, stanno colpendo duro la nostra economia e, in particolare i settori legati all' educazione, alla formazione, al turismo, alla ristorazione, all' organizzazione di eventi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 5 7 9 4 5 9 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza culturali conclude Pazzi -. Le cooperative di piccola e media dimensione che, da un giorno all' altro, si sono trovate a dover chiudere le proprie attività stanno vivendo una fase di grande preoccupazione e ci auguriamo di veder presto un' evoluzione in positivo che possa - è proprio il caso di dirlo - ridare fiato al nostro Paese". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 5 7 9 4 2 9 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 17 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Brisighella: dalle varie pagine Facebook al suono delle campane della parrocchia Casa... e rete P" eggiore è la situazione, migliori diventano le persone" questo è il teorema di Quarantelli (sociologo americano 1924-2017) che trova dimostrazione, purtroppo, in questo periodo dove non si pensa solo a se stessi, ma si apre lo sguardo verso gli altri, dove si assopiscono cattiverie e divergenze in nome di una lotta comune. Tanti mettono a disposizione tempo e capacità gratuitamente per gli altri. Brisighella forse è una realtà anomala perché con le sue frazioni e con le tante associazioni che tengono vivo e unito il frammentato territorio non si è mai perso quel senso di comunità, quel senso civico e quella disponibilità verso l' altro. Le persone si mettono in moto per dare una risposta civica immune al Male per trovare soluzioni alle varie esigenze noia, spesa, impossibilità di spostamento, paura di uscire, solitudine, comunicazione e preghiera. In prima linea i singoli cittadini in così detta "età non a rischio" che si offrono per la spesa e le commissioni ai loro vicini più a rischio per evitare loro di uscire e preservarli e aiutarli a superare questo momento, che nella mente di tanti ricorda la guerra "sapevi che poteva arrivare, ti poteva trovare, ma non sapevi quando sarebbe successo". In seconda linea il Centro Volontari Brisighella che ha rallentato il suo "classico" servizio ma si è prontamente reso disponibile con i suoi volontari per consegna farmaci e alimenti (contatti 334 3615636). Ricordiamo che gli esercizi commerciali alimentari e le farmacie continueranno la loro attività con i loro soliti orari adottando tutte le misure di sicurezza necessarie per evitare il propagarsi del contagio, per cui si può tranquillamente evitare l' assalto ai supermercati ma organizzarsi per fare la spesa una volta a settimana sfruttando "se si è a casa" orari non funzionali per chi sta ancora andando a lavorare. Aiutiamoci a rendere la vita, in questo periodo, un po' più facile e serena per tutti ed è proprio per questo che alcuni ristoratori hanno abbassato la saracinesca (come da decreto) ma si sono organizzati per le consegne: pizzeria da Quei due, Pausa pizza (che già da tempo eseguono consegne a domicilio) Framboise, Trattoria S. Eufemia, e Matilde del Monticino. Ecco ora i social, la piazza virtuale del mondo, dove ci si trova uniti ma distanti, dove ognuno racconta la sua storia, dove veramente trova applicazione il teorema di Quarantelli, dove l' odio ha lasciato spazio alla speranza, a messaggi di incoraggiamento ai suggerimenti per passare il tempo e ai tanti flashmob. Le pagine Facebook a disposizione di noi brisighellesi sono: la pagina del Comune di Brisighella con tutte le informazioni istituzionali, Brisighella Aperta notizie dal territorio nata da sei anni, megafono delle notizie collinari, Brisighella Notizie pagina di informazione di più recente nascita, Brisighella Ospitale dove le immagini del nostro bellissimo territorio la fanno da padrone Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 5 7 9 4 2 9 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza per un fantastico tour virtuale e per programmare la prima gita quando tornerà il sole, Sei di Brisighella se e Sei di Fognano se curiosità, aneddoti comunicazioni a stretto giro di porta, Pro Loco Brisighella"promozione del territorio e degli eventi e che in questo periodo di riposo forzato racconta quello che accade, Agesci ValdiLamone 1 con attività per i ragazzi, Insieme per Brisighella pagina della lista civica di Centro sinistra che offre comunicazione, piccole attività per superare la noia. Poi ci sono le pagine personali o delle singole attività per citarne qualcuna Valentina Moretti e Michela Inzaghi propongono workout, per tenersi in forma nonostante le palestre e i corsi chiusi; la Cooperativa 1, 2, 3 Stella che propone letture ed esperimenti per i bimbi; Greta Rossi e le sue ricette del benessere Sicuramente ci saranno tante altre pagine da scoprire per cui buona caccia. Bello vedere che ci si sta reinventando a distanza per essere vicini, ma in tutto questo mancava ancora qualcosa. Ed ecco che la parrocchia di San Michele arcangelo, tutti i giorni alle ore 17, suonerà le campane per un momento di preghiera comunitaria, ma rigorosamente restando a casa. Restiamo a casa oggi per poterci rivedere il prima possibile nei parchi, nelle strade, nelle piazze, in chiesa, in biblioteca, dentro e fuori dalle scuole, per riprendere quella quotidianità e vicinanza che era oscurata dalla vita frenetica di ogni giorno, ma che abbiamo scoperto, in una settimana, mancarci veramente tanto. # iorestoacasa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 5 7 9 4 6 0 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 19 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza Effetti del virus I Carabinieri della Stazione locale, a conclusione indagini e accertamenti svolti nel corso delle iniziative connesse con le misure tese al contenimento e alla gestione dell'emergenza da Covid-19, hanno deferito in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità tre ragazzi che, senza giustificato motivo, erano a Solarolo provenienti da Bagnacavallo. In casi del genere si rischiano 206 euro di ammenda, che significa effetto penale con annotazione sul casellario giudiziario. (tutti i dati riportati sono riferiti agli aggiornamenti di martedì scorso, ndr). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 5 7 9 4 3 0 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 23 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza I pannelli del Fontanone sono di Leoni Incontrai Marta Laghi Leoni, moglie di Alfonso Leoni, più di vent' anni fa e fra la sua e la mia famiglia si sviluppò sin da subito un bel rapporto di amicizia che è rimasto solido fino a oggi. Lo devo a lei se ho potuto conoscere e apprezzare un grande artista quale è stato Leoni, uno dei massimi esponenti della cultura faentina nella seconda metà del Novecento che, nell' arco della sua pur breve vita (è morto nel 1980 a soli 39 anni) ha saputo imprimere una svolta innovativa nel modo di concepire l' arte, in particolare quella legata alla ceramica. Leoni, artista a tutto campo "geniale e innovatore" (così ebbe a definirlo Santa Cortesi in un suo articolo sul n. 137 di 2001 Romagna), aveva rivelato fin da piccolo una creatività e una propensione per il disegno che trovarono uno sbocco naturale nell' iscrizione all' Istituto d' Arte per la Ceramica "G. Ballardini" di Faenza, dove nel 1960 conseguì il diploma di Maestro d' Arte. Appena ventenne, dall' anno successivo e fino al 1980 insegnò poi arti plastiche nello stesso istituto, rompendo gli schemi dell' insegnamento tradizionale e coinvolgendo i suoi studenti in una didattica estremamente innovativa. Aveva avuto come insegnante e successivamente come collega Angelo Biancini, il grande Maestro castellano, e fra di loro era nato e si era sviluppato un intenso rapporto di amicizia e di stima reciproche, che li portò a collaborare nella realizzazione di opere importanti, anche nell' arte sacra. Marta, testimone e partecipe di questo sodalizio artistico, ci tiene a precisare come Biancini, contrariamente ad altri artisti affermati, convalidasse quanto il giovane Leoni aveva fatto per e insieme a lui. E questo lo si può verificare anche per quanto riguarda i pannelli presenti nella cappella della Residenza Il Fontanone di Faenza a cui faccio riferimento nel titolo di questo articolo. Vi spiego. Alla fine del 2007 esce la pubblicazione Uno scrigno di opere d' arte, curata da Stefano Dirani, in cui vengono illustrate le 39 importanti opere d' arte presenti nella cappella dell' ex Casa di riposo, dove per 40 anni ha officiato l' indimenticabile don Gino, cappellano della struttura. Trentanove opere importanti, ripeto, e fra queste 10 splendidi pannelli in maiolica policroma in cui vengono raffigurati simboli sacri. Nella pubblicazione del 2007 la didascalia riferita al primo pannello, a pag. 28, recita così: " Istituto Statale d' Arte per la Ceramica G. Ballardini. Pannello... realizzato con formelle a mosaico... I disegni furono ideati da mons. Antonio Savioli... i pannelli realizzati da Alfonso Leoni... con la supervisione di Angelo Biancini... Essendo i pannelli ancorati al muro, non è possibile verificare nel retro eventuali numeri di matricola o firme". Le didascalie degli altri nove pannelli, da pag. 29 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 5 7 9 4 3 0 § ] venerdì 20 marzo 2020 Il Piccolo Faenza Il Piccolo Faenza a pag. 37, sono pressoché identiche. Nel leggerle, Marta è rimasta sorpresa e amareggiata dall' ultima frase: "Quei pannelli li ha fatti Alfonso, lo posso dimostrare! Non c' è bisogno di staccarli dal muro, ho la documentazione!". E cercando nell' archivio Leoni, conservato in ordine perfetto, ha trovato le prove: quei pannelli sono opera di Alfonso che li realizzò nell' anno scolastico 1959/60, l' anno del suo diploma. Ci sono le fotografie scattate dal fotografo Borchi in data 1960 e sul retro di ogni foto c' è la scritta autografa di Angelo Biancini: 'convalido la validità, Biancini'. Manca la documentazione di un solo pannello, quello di pag. 31; Marta però ritiene che, anche senza nessun riscontro, vi si possa facilmente riconoscere la mano di Alfonso. Due pannelli (pag. 32 e 37) hanno una storia diversa dagli altri: Leoni, sempre nell' anno scolastico 1959/60, aveva realizzato una pala d' altare alta 3 metri (foto e doc. archivio Leoni) che fu poi staccata dalla parete e smembrata. Con la parte bassa fu realizzato il pannello che è collocato a sinistra all' interno della cappella, con la parte alta invece si ottenne quello a destra. Le formelle della parte centrale purtroppo sono andate perdute. Questo è quanto riguarda l' attribuzione dei suddetti pannelli, ora però consentitemi una considerazione: mi sembra opportuno, e soprattutto giusto, che vicino a ogni pannello ci sia una targhetta con il nome dell' artista che l' ha realizzato. Un artista, Alfonso Leoni, che per 40 anni è stato lasciato un po' in disparte. C' è voluta la tenacia e la determinazione di una donna come Marta per mantenerne viva la memoria. A questo proposito voglio ricordare tre importanti iniziative realizzate grazie al suo impegno: nel 2011 una mostra dei disegni di Alfonso, curata da Antonella Ravagli, alla Bottega Bertaccini; sempre nello stesso anno, la retrospettiva Sentimenti del gioco a cura di Gian Carlo Bojani, con 90 opere esposte a Urbino nella casa natale di Raffaello; nel 2013 la mostra Tra sacro e profano tenuta alla filiale Borgo de La Bcc e il relativo catalogo ove sono presenti ulteriori esempi del fattivo sodalizio tra Biancini e Leoni. Quest' anno poi, nel 40° della scomparsa di Alfonso Leoni, a dicembre, al MIC, gli sarà dedicata una grande mostra antologica curata da Claudia Casali, direttrice del Museo, che si protrarrà fino al 5 aprile 2021. Sarà il giusto omaggio che Faenza fa a questo suo figlio per tutto quello che lui le ha dato. Mario Gurioli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 5 7 9 4 3 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 7 SetteSere Qui SetteSere Qui CORONAVIRUS | Le storie di un infermiere ed uno psichiatra dall' ospedale di Faenza «Dovere, fatica e tanti timori, viviamo sempre in preallarme» Fabrizia Montanari Apriamo le finestre, suoniamo insieme, accendiamo le torce, illuminiamo l' Italia segregata in casa...mentre si moltiplicano gli inviti ai flash mob dai balconi e sul web impazzano video e vignette che esorcizzano con l' ironia la grande paura del contagio di manzoniana memoria, si susseguono ogni ora sui nostri schermi le voci di medici, infermieri e operatori sanitari che, al compito inderogabile di dettare le linee guida per i nostri comportamenti collettivi e individuali e alla grande determinazione nello svolgere al meglio il loro lavoro, uniscono le perplessità nella gestione del loro quotidiano che, come quello di tutti, è fatto di rapporti di prossimità con colleghi, familiari e amici, nei confronti dei quali è necessario adottare qualche precauzione in più. L' INFERMIERE MARCO NERI Abbiamo sentito da due di loro come è cambiata la vita negli ultimi tempi: Marco Neri, faentino, infermiere del 118 dell' Ausl Romagna sede di Faenza, compagno a sua volta di un' infermiera e padre di due figli: «Io e i miei colleghi viviamo oggi in uno stato di preallarme continuo perché siamo impegnati anche in trasferimenti di pazienti da Piacenza da movimentare in altre zone dell' Emilia Romagna e perché le direttive riguardo le procedure da adottare vengono modificate di giorno in giorno, a volte di ora in ora. La paura ci accompagna perché, anche se abbiamo un' opportuna formazione teorica sul rischio batteriologico e possiamo usufruire di tutta la strumentazione adeguata tra cui anche la barella di bio contenimento che non ha nessun altro presidio in Romagna, la realtà è un' altra cosa. Siamo dotati di protezioni individuali particolari, indossiamo e togliamo continuamente visiere, tute, calzari, doppi guanti e ciò genera una certa ansia, tanto che, quando si torna a casa si ha sempre la sensazione di non essere sufficientemente puliti, neppure dopo essersi lavati e strofinati ben bene. Per superare tali momenti cerchiamo di fare gruppo in chat coi colleghi, per migliorarci e supportarci a vicenda e condividere le esperienze anche a livello emotivo. Al di là del lavoro in famiglia usciamo soltanto per fare la spesa una volta a settimana, uno alla volta, e congeliamo in freezer, per il resto stiamo a casa; per fortuna abitiamo in campagna e qualcosa da fare c' è sempre. Comunque - conclude Neri - in questi momenti difficili la cosa che più ci aiuta e ci conforta è il calore dei cittadini che ci fanno sentire la loro vicinanza e ci sostengono nel nostro operato». IL MEDICO NAZARIO SANTOLINI A questa testimonianza si aggiunge quella di un medico del Dipartimento di Salute mentale dell' Ausl Romagna: «Il ricovero in un reparto ospedaliero di psichiatria che accoglie pazienti con disturbi mentali gravi - spiega il dott. Nazario Santolini, del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura presso l' ospedale MorgagniPierantoni di Forlì - può diventare in questo periodo oltremodo pesante in quanto accompagnato dalle restrizioni messe in atto per combattere la diffusione del contagio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
[ § 1 5 5 7 9 4 3 7 § ] venerdì 20 marzo 2020 SetteSere Qui SetteSere Qui D' altra parte per alcuni pazienti il reparto diventa anche un luogo -rifugio che protegge dal diffuso clima di incertezza e paura. Come i pazienti, anche gli operatori vivono le stesse emozioni ed il timore di essere vittime o portatori del contagio si esprime non solo sul luogo di lavoro ma anche nella vita privata: qualcuno adotta deliberatamente delle precauzioni che vanno dall' isolamento dai propri familiari conviventi nella stessa casa, dall' accompagnare i figli a soggiornare presso i nonni e, in ospedale, dal frequentare il meno possibile la mensa e il bar che restano comunque aperti ad uso interno». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 33
[ § 1 5 5 7 9 4 4 1 § ] venerdì 20 marzo 2020 Pagina 13 SetteSere Qui SetteSere Qui LAVORI | Complice la bella stagione gli interventi pubblici non si fermano Cantieri ancora aperti Riccardo Isola Sebbene con ritardi, non dovuti alla situazione del Coronavirus bensì a questioni burocratiche e amministrative, vedasi il recupero del Podestà, i cantieri pubblici non si fermano. Anzi in alcuni casi, soprattutto quelli inerenti alle nuove asfaltature o comunque a interventi sul miglioramento delle strade e delle infrastrutture viarie, hanno avuto accelerazioni rispetto alla tabella di marcia ipotizzata dall' amministrazione comunale. Vediamo in concreto quali i principali. IL PALAZZO DEL PODESTA' Uno dei cantieri più importanti che Faenza si sta trovando a veder realizzato, quello relativo al recupero del palazzo del podestà, sta procedendo a rilento. Dopo aver eff ettuato i lavori ora l' ultimo stralcio prevede una serie di interventi da mettere in fila. Si tratta del recupero dell' ex scuola di musica, in fase avanzata di realizzazione e completamento, la creazione del manufatto in acciaio corten richiamante l' antica torre da adibire a scala di sicurezza, in procinto di prendere il via, e l' allestimento degli impianti all' interno del grande salone dell' Arengo. Come si diceva poc' anzi, se per i primi due capitoli le cose stanno procedendo più o meno in linea con le aspettative programmate da palazzo Manfredi. Sulla terza parte «stiamo registrando un ritardo per quanto concerne iter autorizzativi. Speriamo - commenta l' assessore i lavori pubblici, Claudia Zivieri - di ottenere il via libera quanto prima ma non possiamo nascondere che il ritardo accumulato c' è. Sui primi due entro aprile massimo inizio maggio le cose dovrebbero essere fatte, sulla terza non sappiamo ancora nulla di certo anche se gli uffi ci stanno lavorando per cercare di velocizzare il più possibile». PALAZZO LADERCHI IN AUTUNNO Qualche altro ritardo lo si sta registrando anche per l' intervento di palazzo Laderchi. Si sta proseguendo con i lavori che riguardano sia all' esterno che all' interno dello stabile e che prevedono la messa a nuovo della facciata, dei balconi e anche l' intervento nella sede del Gruppo municipale. «Se le cose proseguono su questa linea - si dice sicura l' assessore faentino - il cantiere in autunno sarà finito». Anche i palazzetti, soprattutto il PalaBubani, si possono dire completati. «Mancano alcune opere al Bubani che avevamo preventivato si potessero iniziare in estate quando l' attività sportiva cessava, ma vista la situazione stiamo valutando altre possibilità atte a velocizzare la conclusione defi nitiva di questo importante intervento». LA CIRCONVALLAZIONE PODESTA' L' arteria principale che lambisce la città sta in queste settimane attraversando un profondo restyling di messa in sicurezza. Si tratta del primo stralcio, pari a 1,6 milioni di euro di spesa, che prevede la risistemazione del manto stradale dalla rotatoria di via Forlivese alla rotatoria «Strade dei vini e dei Sapori». «I circa 4 chilometri di lunghezza dell' intervento - spiega la Zivieri Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 34
[ § 1 5 5 7 9 4 4 1 § ] venerdì 20 marzo 2020 SetteSere Qui SetteSere Qui - hanno visto e vedranno realizzati la rimozione degli elementi di separazione delle corsie presenti in viale Diaz, nel tratto fra il ponte di via Graziola e via Volta, gli interventi di bonifi ca dei cedimenti presenti nella pavimentazione stradale, la pulizia e i ripristino delle bocche di lupo, l' adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale e la rimozione delle alberature». Opere che grazie al bel tempo, alle temperature elevate che si stanno registrando e anche a un signifi cativo calo del tra ffi co a causa della pandemia di Coronavirus in atto, procedono spedite e condizioni meteo permettendo, saranno eseguite presumibilmente entro la fi ne del mese di marzo. ASFALTI IN CITTA' E NEL FORESE Non mancano anche altri lavori stradali. In questo periodo si sta intervenendo, con il completamento di alcuni di essi (via Carbonara e via Pana) e la partenza di altri (via Pergola e via Mercante), per riasfaltare tratti di strade ormai non proprio sicure. Un investimento di circa 350mila euro che dovrebbe portare entro i prossimi mesi a dare una sistemata concreta a queste vie. Infi ne la questione della pista ciclopedonale di via Ospitalacci. «Entro maggio - rassicura la Zivieri - dopo un complesso lavoro di intermediazione con i numerosi proprietari privati interessati, finalmente i lavori inizieranno per realizzare il collegamento ciclopedona le che da via Ospitalacci si congiungerà con via Canal grande». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 35
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