CSV FC - ASSIPROV Martedì, 27 novembre 2018
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CSV FC - ASSIPROV Martedì, 27 novembre 2018 Prime Pagine 27/11/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 27/11/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 27/11/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 27/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 54 Torna l'allerta, piogge e onde alte 4 csv e scenario locale 27/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Missione dei cristiani tra libertà e dignità 5 27/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 Tirocinio formativo per i giovani 6 27/11/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 42 Alla Messa rock presenti 400 fedeli 7 26/11/2018 Forli Today Quarta edizione della "Camminata di Babbo Natale": a Santo Stefano torna... 9 27/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 55 Cristianità, libertà e dignità 10 27/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 58 MELDOLA IL PORTA A PORTA SPIEGATO AGLI STRANIERI 11 27/11/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 61 Da operaio a diacono ma presto diventerà sacerdote 12 salute e assistenza 26/11/2018 Forli Today Un' ostetrica per il Bangladesh, l' esperienza di Sylvie 13 26/11/2018 Forli Today In pace e in guerra no alla violenza contro le donne 14 26/11/2018 Forli Today Spettacolo e racconti per celebrare i diritti umani 15 volontariato 27/11/2018 Avvenire Pagina 1 MAURIZIO AMBROSINI ANTIDOTO ALL' ILLEGALITÀ 17 27/11/2018 Avvenire Pagina 15 PINO GRASSO «Poliedro», un anno in prima pagina 19 27/11/2018 Avvenire Pagina 19 Piattaforma per il Non profit 21 27/11/2018 Avvenire Pagina 27 DAVIDE RE Regione, bonus famiglia per le donne in difficoltà 22 27/11/2018 Avvenire Pagina 28 «Un cuore per l'autismo» Per Natale un ciondolo di design 24 27/11/2018 Avvenire Pagina 29 Comunità mobilitata per le missioni della diocesi 25 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 4 Vita da volontario 26 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 4 Quel libro dalle pagine di pietra 27 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 7 Tornare a donare non solo a Natale 29 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 8 Dipendenti Ats in ufficio con il cucciolo 31 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 9 L' Antoniano aiuta le mense 32 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 11 Al buzzi Natale con gli autori 33 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 12 FRANCESCO GASTALDI Giovani e impegnate nel sociale A Lodi il Pd riparte dalle donne 34 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 12 Festa a Roma A Sanda e Dil Bahadur il premio volontari dell' anno 36 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 16 Carceri in « La partita con papà » 37 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 19 Abio in festa per i 40 anni in pediatria 38
27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 20 Solidarietà passare allo sportello 39 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 20 Welfare sì purchè sperimentale 41 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 21 Disabilità i primi 60 anni con Anffas 42 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 23 Una strtup contro i bulli 43 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 25 Gli assegni di Babbo Natale agli anziani 45 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 27 Sportello Punto Donna 46 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 29 Vite fragili per il vino buono 47 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 30 Gennaio-febbraio piantagioni di caffè sostenibili 49 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 32 GIOVANNA MARIA FAGNANI Dopo di noi a piccoli passi 50 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 32 FABIO PIZZUL* I fondi non spesi: attuare è difficile ma vanno seguite le buone... 52 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 37 Crowdfunding: «Il filo di Nicky» Un libro di viaggi a fumetti... 54 27/11/2018 Corriere della Sera Pagina 39 Una casa nuova? Con «Vulcano» e la stampa 3D basta un giorno 56 27/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 43 Isabella della Valle «Azioni a impatto» centrali per le fondazioni d' impresa 58 27/11/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 43 L.I. Liceo Parini Trust onlus, la nuova via a supporto della formazione dei... 60 27/11/2018 Italia Oggi Pagina 46 EMANUELA MICUCCI L' alternanza migliora i voti 62 27/11/2018 La Repubblica Pagina 8 DARIO DEL PORTO CONCHITA SANNINO "Altri casi di lavoratori in nero" Nuove accuse al padre di Di Maio 64 26/11/2018 Redattore Sociale BOLOGNA - Sostenere i laboratori di ceramico-terapia che la Fondazione... 66
27 novembre 2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
27 novembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
27 novembre 2018 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
27 novembre 2018 Pagina 54 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) ambiente e protezione civile Torna l'allerta, piogge e onde alte DI NUOVO maltempo in arrivo per oggi pomeriggio. La Protezione civile ha diramato un' allerta meteo già da stamattina, con condizioni di variabilità e precipitazioni irregolari. A preoccupare di più sono però venti e mari con, nel corso del pomeriggio-sera, una intensificazione della ventilazione da nord-est su mare e lungo la costa, mosso sotto costa con onde di un' altezza stimata in almeno due metri e mare molto mosso o agitato al largo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
27 novembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale ACLI "VALLI" Missione dei cristiani tra libertà e dignità Oggi alle 17.30 nella parrocchia di Ravaldino in corso Diaz, nell' ambito del Festival L' Occidente nel Labirinto, il circolo Acli "Lamberto Valli" propone l' incontro: "Libertà e Dignità, La missione dei Cristiani". Coordinati dalla presidente del circolo Alessandra Righini, interverranno Paolo Ricca, teologo protestante della facoltà Valdese e Fosco Foglietta, già manager della sanità pubblica e saggista. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
27 novembre 2018 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Tirocinio formativo per i giovani BERTINORO Il Comune di Bertinoro attiva un tirocinio per il settore lavori pubblici e attività economiche rivolto a diplomatie laureati, cittadini italiani, comunitari o stranieri extra Ue regolarmente soggiornanti e residenti in Italia, che non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di tirocinio e/o di formazione. A seconda del candidato risultante idoneo l' ente potrà attiva un tirocinio Garanzia giovani (18-29 anni) per gli iscritti al programma; u n t i r o c i n i o f o r m a t i v o e d i orientamento, rivolto a chi ha conseguito un titolo studio da non più di 12 mesi; un tirocinio di inserimento/reinserimento al lavoro, per disoccupati iscritti al Centro per l' impiego; tirocinio per persone con disabilità e i n condizione di svantaggio. Le domande andranno presentate entro le 12 di giovedì 13 dicembre all' Ufficio Protocollo del Comune (dal lunedì al venerdì 9-13; martedì e giovedì 1 5 - 1 7 ) o i n v i a r l o a protocollo@comune.bertinoro.fc.it con allegata copia del documento di identità (a pena di esclusione) e curriculum vitae. I giovani idonei saranno convocati per il colloquio individuale. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
27 novembre 2018 Pagina 42 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale 1=11 L' APPUNTAMENTO ANNUALE Alla Messa rock presenti 400 fedeli La chiesa del Cesare gremita anche di adulti con tutti i parroci di Savignano e di San Mauro Pascoli SAVIGNANO Chitarre, tamburi, amplificatori, coro a varie voci, solisti virtuosi, danzatori per animare i canti, figure in abiti di scena per arricchire la lettura del Vangelo. Domenica sera la chiesa del Cesare ha ospitato la Messa Rock, un appuntamento ormai tradizionale per la pastorale giovanile della zona Savignano Fiumicino San Mauro. La platea, gremita sulle panche che da sole accolgono circa 400 persone, si addossava aimuri e neivari passaggi stando anche in piedi. Attorno ai giovani ai quali la celebrazione religiosa era particolamente rivolta, anche tanti over molti dei quali seguivano volentieri i ragazzi che dalle gradinate dell' altare invitavano caldamente a partecipare alla celebrazione con gesti, strette di mano, movimenti e ovviamente, canti. La celebrazione A concelebrare tutti i sacerdoti, a partire da don Vittorio Mancini, padrone di casa, bianco di capellima ben contento del movimento che stava riempiendo di effetti sonori le volte progettate da Ilario Fioravanti. Con lui don Pier Giorgio Farina, don Alessandro Zavattini e don Davide Pedrosi, responsabile della pastorale per i giovani, e dalla parrocchia di San Mauro Pascoli don Giampaolo Bernabini e don Francesco Fronzoni. Cuore pulsante dell' animazione, il coro, composto da giovani musicisti e coristi. A fare da didascalia alla lettura del Vangelo una diapositiva riproducente la tela di Duccio da Buonisegna "Cristo davanti a Pilato", rappresentata anche dalvivo davanti all' altare da alcuni ragazzi in costume. A officiare don Davide Pedrosi, ben consapevole che se a passare i contenuti veri non bastano certamente il rock e il teatro, le arti aprono di sicuro i canali per stabilire il famoso "contatto". I ragazzi Quello che è ormai diventato un "evento" ha attirato qualcosa come 200 ragazzi (oltre ad altrettanti adulti) a una Messa di una domenica sera fresca e piovosa, e per niente invitante a lasciare il caldo divano di casa. Eppure molti erano lì. Alla regia gli educatori che tengono le redini dei vari movimenti giovanili, dagli scout all' Azione Cattolica al Cantiere Missionario. Una rete mite e festosa che non teme di esporsi. I prossimi appuntamenti anche per chi non frequenta abitualmente le parrocchie, ci Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 7
27 novembre 2018 Pagina 42 Corriere di Romagna
26 novembre 2018 Forli Today csv e scenario locale Quarta edizione della "Camminata di Babbo Natale": a Santo Stefano torna l' appuntamento con la solidarietà Dopo il grande successo degli anni precedenti, nel giorno di Santo Stefano è in programma la quarta edizione della Camminata di Babbo Natale. La manifestazione, promossa dal Lions Club Forlì Host con patrocinio del Comune di Forlì e dell' Ausl della Romagna, è finalizzata alla raccolta fondi per l' acquisto di un' auto che verrà donata all' Istituto Oncologico Romagnolo Onlus (Ior). Il mezzo avrà la funzione di semplificare il trasporto dei pazienti impossibilitati ad utilizzare mezzi propri a causa di problemi economici, familiari o per la gravità della malattia. Come di consueto la camminata partirà dal parco urbano Franco Agosto in prossimità della fontana - chiosco, si articolerà nelle vie del centro della città e terminerà al parco. Due i percorsi: quello da 3 chilometri corto e quello lungo da 7 chilometri. Il ritrovo per la registrazione è previsto alle 9.30, mentre la partenza alle 10.30. Ai partecipanti sarà dato in omaggio un cappellino di Babbo Natale, un premio di partecipazione e palloncini colorati per tutti i bambini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
27 novembre 2018 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale INCONTRO Cristianità, libertà e dignità OGGI alle 17.30 nella parrocchia di Ravaldino in corso Diaz 105 si svolgerà l' incontro aperto al pubblico: «Libertà e dignità, la missione dei cristiani». Partecipano Paolo Ricca, teologo protestante presso la facoltà Valdese e saggista e Fosco Foglietta. Coordina Alessandra Righini, docente di storia dell' arte al liceo artistico e musicale di Forlì e presidente del circolo Acli Lamberto Valli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 10
27 novembre 2018 Pagina 58 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale MELDOLA IL PORTA A PORTA SPIEGATO AGLI STRANIERI QUESTA sera alle 20.30, in via della Rocca 7, a Meldola, la Caritas organizza un incontro sul porta a porta riservato ai 32 stranieri e ai loro familiari che partecipano al corso di cultura italiana. Alla serata parteciperanno i tecnici di Alea, la società che si occupa della gestione dei rifiuti dal 1° dell' anno. L' incontro, dunque, è riservato solo a queste persone. La raccolta porta a porta partirà a Meldola la prossima settimana, esattamente il 3 dicembre. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 11
27 novembre 2018 Pagina 61 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale GAMBETTOLA Da operaio a diacono ma presto diventerà sacerdote DOPO aver lavorato sei anni come operaio in una azienda di vernici ha deciso di cambiare vita e prendere la strada del sacerdozio. Michele Galassi (foto), 33 anni, residente a Gambettola, per ora è diventato diacono ma presto sarà ordinato sacerdote. La cerimonia religiosa, con l' imposizione delle mani del Vescovo Douglas Regattieri, si è svolta domenica pomeriggio nella cattedrale di Cesena. Il suo percorso per arrivare ad indossare l' abito talare non è iniziato da bambino ma ben più tardi quando era adulto e lavorava come operaio. Dopo la cresima Michele aveva smesso di frequentare la parrocchia di Gambettola e continuava ad andare a messa più che altro perché vi andavano i suoi genitori: il babbo Gabriele e la mamma Mirella. IL riavvicinamento alla parrocchia e la riscoperta della fede cristiana è avvenuta nel periodo del servizio civile volontario svolto presso la Caritas. P r i m a d i e n t r a r e i n seminario Michele Galassi ha recuperato gli anni di studio che aveva interrotto a 16 ani ed ha conseguito il diploma. Ha fatto una prima esperienza in una parrocchia di Bologna e ultimamente in quella di S. Carlo di Cesena. Il Vescovo Regattieri lo ha destinato a fare il servizio di diacono presso le parrocchie di Villalta , Bagnarola e quartiere Madonnina di Cesenatico. Vincenzo D' Altri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
26 novembre 2018 Forli Today salute e assistenza Un' ostetrica per il Bangladesh, l' esperienza di Sylvie Martedì 27 novembre, alle ore 20.30, nella Sala Europa di Predappio la volontaria della Croce Rossa Italina Sylvie Cignaniracconta la sua... Martedì 27 novembre, alle ore 20.30, nella Sala Europa di Predappio la volontaria della Croce Rossa Italina Sylvie Cignani racconta la sua esperienza di ostetrica in Bangladesh. Un incontro gratuito aperto alla cittadinanza. L' evento è patrocinato dal Comune di Predappio Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
26 novembre 2018 Forli Today salute e assistenza In pace e in guerra no alla violenza contro le donne Giovedì 29 novembre ore 20.30 Croce Rossa Italiana - Comitato di Forlì organizza una tavola rotonda dal titolo "In pace e in guerra NO alla violenza contro le DONNE". Evento gratuito ed aperto alla cittadinanza presso AULA DIDATTICA "E.BALDINI" CRI FORLI (ingresso via Mellini 3) Interverranno: -dott.ssa Palma MERCURIO-Direttore Casa Circondariale di Forlì -dott.ssa Lucia SPIRITO- Pubblico Ministero Tribunale di Forlì -dott. Andrea SPADA-Psicoterapeuta Centro d i Trattamento Maltrattanti di Forlì -dott.ssa Bruna MONTANARI-Ostetrica ASL Forlì -avv. Emanuela BUCCHERI-Consigliere CRI Forli con delega alle Pari Opportunità -dott.ssa Nivia ALVES-Mediatrice culturale CRI Forlì Modera Maria MICHEA, Ispettrice Infermiere Volontarie CRI Forlì Durante la serata saranno mostrate le foto della campagna "Non è sempre un trucco" del Comitato CRI. Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
26 novembre 2018 Forli Today salute e assistenza Spettacolo e racconti per celebrare i diritti umani In occasione del 70' Anniversario dell' adozione da parte dell' Assemblea delle Nazioni Unite della Dichiarazione Universale dei Diritti dell' Uomo (10 Dicembre 1948), il Comitato di Forlì della Croce Rossa Italiana ha organizzato una "maratona sui Diritti Umani", in tre momenti principali Si inizia dallo Spettacolo di Teatro Civile di Marco Cortesi e Mara Moschini DIE MAUER - IL MURO alle ore 10,30, presso (ex Chiesa di San Giacomo), riservato alle classi quinte delle Scuole Superiori di Forlì (ingresso riservato agli studenti delle Scuole che hanno aderito all' iniziativa). Alle ore 16.00 presso il Centro per la Pace "Annalena Tonelli" di Forlì si tiene la Tavola Rotonda sui Diritti Umani, nella quale condivideranno la propria esperienza gli autori Marco Cortesi e Mara Moschini, Il professore Patrick Leech esporrà il caso del progetto Atrium; Modererà il momento l' Assessore Raoul Mosconi (ingresso libero). Infine si svolge la replica dello Spettacolo di Teatro Civile di Marco Cortesi e Mara Moschini DIE MAUER - IL MURO alle ore 21,00, presso (ex Chiesa di San Giacomo), aperta a tutta la cittadinanza (ingresso a pagamento - Euro 10,00 - da destinarsi ad iniziative benefiche). Die Mauer - Il muro è la storia di un Muro e di chi decise di sfidarlo in nome della libertà. Il Muro di Berlino è stata la barriera più invalicabile e letale che l' essere umano abbia mai conosciuto, in grado di tenere divisa una grande città, per ben 28 anni, e di provocare la morte di oltre 1200 persone. Attraverso reali testimonianze frutto di un' inchiesta giornalistica condotta sul campo dai forlivesissimiMarco Cortesi e Mara Moschini, lo spettacolo DIE MAUER - IL MURO porterà in scena indimenticabili storie vere di determinazione, coraggio e fede, nel nome della libertà e del rispetto dei Diritti Umani. Quella del Muro di Berlino è una storia che parla di barriere e di diritti umani violati, ma allo stesso tempo parla anche del destino di migliaia di persone che decisero di scavalcare una barriera ingiusta e ignobile per conquistare il diritto di essere semplicemente "liberi". Marco e Mara, con la capacità di narrazione che li caratterizza, raccontano la storia di chi ha deciso di sfidare il MURO e di chi è riuscito a sconfiggerlo. L' incasso della replica della serata verrà destinato ad attività svolte dal Comitato di Forlì della Croce Rossa Italiana sul territorio a favore della parte più vulnerabile della popolazione: nello specifico alla fornitura di materiale scolastico per ragazzi appartenenti a famiglie bisognose seguite in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Forlì. Il biglietto costa solo 10 Euro e può essere acquistato in prevendita presso gli Uffici di Forlì di Croce Rossa Italiana, in Viale Roma n. 26, ai seguenti orari: - dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 12,00; - il lunedì sera dalle 18,00 alle 20,00 e il martedì sera dalle 19,00 alle 21,00. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 15
26 novembre 2018 Forli Today
27 novembre 2018 Pagina 1 Avvenire volontariato EDITORIALE MIGRANTI: SERIA PROPOSTA DELL'??ANCI ANTIDOTO ALL' ILLEGALITÀ Non è affatto vero che lo Stato italiano sia particolarmente generoso nel concedere protezione ai richiedenti asilo, rispetto alle medie dell' Europa Occidentale. Il tasso di riconoscimento, ossia le risposte positive in relazione alle domande, per il 2017 è stato del 40% in Italia, contro il 47% della Svezia, il 53% della Germania, il 63% della Slovenia, il 65% del Belgio, il 68% dell' Austria, il 78% della Norvegia. Solo la Francia è stata più avara: 27%. Più o meno come l' Ungheria (30%), appena un po' meglio della Polonia (20%) (Fonte: Aida, Asylum Statistics 2017: Shifting Patterns, Persisting Disparities, 2018). Se le nostre autorità hanno impiegato maggiormente la protezione umanitaria, la formula più debole, ma anche più flessibile, le nostre controparti dell' Europa Occidentale hanno concesso in prevalenza forme di protezione più impegnative. Tutto lascia prevedere però che le restrizioni del diritto di asilo previste dal pacchetto sicurezza abbasseranno il numero delle risposte positive per il nostro Paese. Provocheranno una crescita dei dinieghi e quindi degli immigrati in condizione irregolare. Presumibilmente 100- 120mila rispetto ai 150mila attualmente accolti nel sistema dell' asilo. Nello stesso tempo, nulla lascia pensare che il governo riuscirà a espellerne effettivamente più di qualche migliaio. Gli altri rimarranno in Italia, da sbandati. Per partire quasi certamente si sono indebitati, hanno venduto ciò che avevano, hanno raccolto denaro tra parenti e vicini di casa. Poi hanno rischiato la vita e spesso subito violenze, soprusi, angherie di ogni tipo. Tornare indietro da sconfitti è l' ultima delle loro aspirazioni. Anzi, è un' opzione che i più non sono neanche disposti a prendere in considerazione. Nel migliore dei casi vivranno di qualche forma di assistenza dispensata dagli attori della solidarietà variamente organizzata, finché verrà consentito di aiutarli. Oppure tenderanno la mano per chiedere l' elemosina, o ingrosseranno le fila dei lavoratori in nero. Per tacere di alternative ancora peggiori. Dormiranno sotto i portici, in stabili abbandonati, nei parchi, al massimo nei dormitori disposti ad accoglierli. Con quali effetti sul decoro delle città è facile immaginare. È necessario allora mettere da parte le ideologie e le dichiarazioni propagandistiche per immaginare una soluzione ragionevole al problema. Una proposta interessante è stata avanzata dall' Anci, l' Associazione dei Comuni italiani, che raccoglie sindaci di tutti gli schieramenti: istituire un permesso di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 17
27 novembre 2018 Pagina 1 Avvenire
27 novembre 2018 Pagina 15 Avvenire volontariato Palermo. «Poliedro», un anno in prima pagina La voglia di dialogare con tutti in un percorso di umanizzazione. È alla base della missiondella rivista diocesana Poliedro, che taglia il traguardo del primo anno di attività nel corso del quale ha affrontato i temi più importanti della città. Tra questi quelli urgenti della povertà, del centro storico, dei separati, dei giovani e del dialogo con le altre religioni e le forze laiche. Ma anche attraverso un percorso culturale come la recensione di libri. A fare il punto della situazione i diversi collaboratori del magazine diocesano che si sono incontrati a palazzo Alliata di Villafranca, tra cui Giuseppe Savagnone, Francesco Michele Stabile, Francesco Deliziosi, Alessandra Turrisi e Piero Violante. «L' intento di fare dialogare la Chiesa palermitana con la citta è perfettamente riuscito - afferma il direttore responsabile Nuccio Vara - grazie anche alle sinergie di tante persone che si sono impegnate condividendo il nostro progetto. Dopo un primo periodo in cui il magazine è stato affidato ad un comitato di garanti adesso daremo vita ad una vera e propria redazione per realizzare un progetto sempre più ambizioso». Per Pino Toro, che cura il coordinamento editoriale e marketing, non è stato facile creare una rivista che ha riscontrato il consenso dei lettori. « Poliedro è diventato un punto di riferimento per la città - dice - e il dialogo deve intensificarsi sempre di più». All' incontro moderato dal direttore editoriale don Carmelo Torcivia ha preso parte l' arcivescovo Corrado Lorefice. «Questo strumento della rivista è in controtendenza - ha detto Lorefice ma noi ci abbiamo creduto fermamente. Siamo ben lontani dai sensazionalismi perché cerchiamo di interpretare la realtà organizzando il pensiero con tanta umiltà e al tempo stesso audacia, perché possa essere uno strumento che aiuti a interpretate gli eventi con una grande capacità di dialogo. Mi sembra significativo in un tempo in cui si ostenta una distinzione di mentalità. Poliedro osa fare incontrare le persone per riscoprire la convivialità delle differenze attorno ai grandi valori che per noi coincidono con i valori del Vangelo». La rivista ha come immagine la figura geometrica del Poliedro, usata da papa Francesco nell' esortazione apostolica Evangelii gaudium per descrivere la varietà dell' umanità. Essa ha ispirato i promotori della testata giornalistica dell' arcidiocesi di Palermo, che colma un vuoto in campo editoriale e si pone come magazine aperto a tutte le parrocchie, ai gruppi giovanili e alle comunità di base, al volontariato, agli intellettuali cattolici e non, alle chiese protestanti, agli ebrei, ai musulmani. Una rivista che intende stimolare analisi e dibattiti. Una vera Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 19
27 novembre 2018 Pagina 15 Avvenire
27 novembre 2018 Pagina 19 Avvenire volontariato Fondazione Accenture. Piattaforma per il Non profit MILANO Una vetrina per rendere visibili e sostenibili i tanti progetti del mondo non profit che fanno fatica ad arrivare al grande pubblico. Fondazione Accenture ha in programma di lanciare entro la fine del 2019 una nuova piattaforma che faccia di aggregatore per altre fondazioni ma anche startup, università, associazioni che non hanno adeguati mezzi digitali e vogliono farsi conoscere. Una sorta di grande 'temporary shop' della raccolta fondi per superare quel gap che ancora oggi contraddistingue l' Italia rispetto ad altri paesi Ue e all' America. Da noi si fa molto volontariato s u l c a m p o m a l e donazioni sono ancora un terreno sconosciuto, specie via web. A fare forma e corpo a questo progetto il nuovo segretario generale della Fondazione, Simona Torre, che sarà in carica dal 3 dicembre. Laureata in scienze statistiche Torre ha iniziato la sua carriera proprio in Accenture, prima di dedicarsi per alcuni anni all' insegnamento della matematica e successivamente al mondo della tecnologia lavorando nel Global Technoogy Team di Buongiorno, acquisito poi dai giapponesi di Ntt Docomo. «La piattaforma che punterà a diventare aggregatore per tante, piccole realtà non profit. Abbiamo notato - spiega Simona Torre - che ci sono tantissime piccole iniziative diffuse sul territorio. Dare valore a queste iniziative è importante, per superare la frammentazione. Ma anche per alimentare database di progetti, idee, passioni. Dietro i progetti, infatti, non dobbiamo mai dimenticarci che ci sono gli uomini». In Accenture Torre porterà una grande esperienza nel settore della tecnologia, oramai imprescindibile anche nel complesso mondo del non profit, specie dopo la riforma. Al momento la Fondazione Accenture può contare su circa due milioni di fondi annui (di cui la metà versati direttamente da Accenture e per il 50% impiegati nella formazione dei giovani) ma gli obiettivi per il futuro sono assai più ambiziosi. Il presidente Diego Visconti ha ipotizzato nel medio periodo di arrivare a 10-20 milioni di euro l' anno. «In questi anni Fondazione Accenture ha portato avanti progetti che hanno saputo valorizzare le idee dei giovani con una precisa attenzione ai temi del welfare, della sostenibilità e dell' innovazione tecnologica». Tra le novità il lancio di un concorso dedicato a Leonardo da Vinci tra creatività e nuovi media. Cinzia Arena RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
27 novembre 2018 Pagina 27 Avvenire volontariato Regione, bonus famiglia per le donne in difficoltà Fino a 1.500 euro anche a chi adotta La misura sarà in vigore da gennaio «In caso di gravidanza o di adozione - spiega l' assessore regionale alle politiche familiari Silvia Piani - ogni donna potrà ricevere un contributo a fondo perduto di 1.500 euro, che sarà moltiplicato in caso di gravidanze gemellari o per più figli adottati». In pratica, dal primo di gennaio e fino al 30 giugno, in Lombardia ritornerà il 'bonus famiglia'. Infatti, su proposta dell' assessore Piani, Palazzo Lombardia con l' anno nuovo metterà a disposizione 5.406.158 euro complessivi per sostenere le famiglie in cui la donna sia in stato di gravidanza e in condizione di vulnerabilità. Alle aziende di tutela della salute (Ats) spetteranno poi i compiti di istruttoria delle domande, di verifica dei requisiti e di liquidazione dei contributi nei limiti del budget assegnato e fino a esaurimento delle risorse. Tra i requisiti richiesti a chi farà domanda c' è la «residenza continuativa in Lombardia per entrambi i genitori da almeno 5 anni o del solo genitore se famiglia monogenitoriale». Oltre all' assegno, il richiedente si dovrà rivolgere ai consultori pubblici (Asst) e a privati (accreditati al servizio sanitario regionale) per la redazione di progetti personalizzati condivisi, comprensivi della sottoscrizione del patto di corresponsabilità. Ai fini della definizione del progetto può essere previsto anche il coinvolgimento dei servizi sociali dei Comuni e dei Centri aiuto alla vita. In caso di adozione non è previsto invece il progetto personalizzato. Intanto ieri durante il Consiglio comunale di Milano, il consigliere di Forza Italia, Luigi Amicone, ha deciso di ritirare la sua mozione che aveva l' obiettivo di impegnare il sindaco e la giunta ad inserire nel prossimo assestamento di bilancio 'congrui finanziamenti' alle istituzioni, associazioni e gruppi che sostengono in modo concreto politiche a favore della famiglia e della vita. Il tutto mentre in piazza della Scala contro la sua proposta andava in scena l' ennesima protesta delle attiviste 'Non una di meno'. Alcune di loro, presenti in aula tra il pubblico del Consiglio comunale, hanno sventolato fazzoletti rosa. «Il tema non è se questa mozione sia una riflessione pro o contro alla Legge 194 e non capisco perché questa mozione sia stata presentata come una mozione contro l' aborto», ha voluto precisare Amicone. Tuttavia in Comune prosegue il dibattito sulle politiche familiari. Ieri è tenuta una seduta dalla commissione speciale famiglia presieduta da Roberta Osculati. Oggetto dell' incontro la creazione in città dei centri per la famiglia e l' introduzione del servizio informafamiglia. Due misure che rientreranno nel piano condiviso per le politiche familiare, che la commissione e il Consiglio comunale licenzieranno come documento di indirizzo per la giunta Sala Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 22
27 novembre 2018 Pagina 27 Avvenire
27 novembre 2018 Pagina 28 Avvenire volontariato «Un cuore per l'autismo» Per Natale un ciondolo di design Per Natale Fondazione Sacra Famiglia onlus lancia il progetto di raccolta fondi «Un cuore per l' autismo» e propone un ciondolo di design in ceramica progettato da Luxury Muses e realizzato a mano dai ragazzi autistici e disabili ospiti dei laboratori di terapia occupazionale «Arteticamente» di Sacra Famiglia. Il gioiello a forma di cuore, prodotto in 300 pezzi, sarà disponibile fino al 7 gennaio a «LaMari Creative Shopping» di Milano (via Cappellini 20), oltre che su www.luxurymuses.com. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
27 novembre 2018 Pagina 29 Avvenire volontariato Bergamo. Comunità mobilitata per le missioni della diocesi P er il quindicesimo anno consecutivo Bergamo si mobilita a sostegno delle iniziative delle missioni della Diocesi nel mondo, e lo fa attraverso la campagna di Natale 'La stella ti invita! Incontra la missione', promossa dal Centro missionario diocesano con Ascom Bergamo, il Telaio della Missione onlus e Websolidale. Ieri la campagna è stata presentata a stampa e pubblico da don Andrea Mazzoleni, direttore del Centro missionario, Oscar Fusini, direttore Ascom, e dai rappresentanti delle associazioni. Nonostante sia ormai una consolidata tradizione, l' appuntamento di quest' anno è stato accolto da un particolare entusiasmo, in virtù anche dell' operosità dei progetti precedentemente avviati. La solidarietà passa da cartoline, panettoni, persino tisane all' infuso d' ibisco e, soprattutto, dal Concerto di Natale del 15 dicembre nella basilica di Sant' Alessandro in Colonna, dove il vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, assegnerà il premio Papa Giovanni XXIII a missionari bergamaschi. Da dicembre, poi, fino all' Epifania, sul Sentierone di Bergamo, sarà allestita la Capanna Natalizia, mentre presso 'Qualcosa in più-Libreria Buona Stampa' in via Paleocapa e all' Iper di Seriate saranno esposti fino a Natale moltissimi presepi e oggetti provenienti dal sud del mondo. L' intero ricavato delle iniziative sarà destinato ai progetti missionari in Bolivia, Terra Santa e Repubblica Democratica del Congo. «Quest' anno abbiamo voluto dare risalto ai bisogni accogliendo l' invito di papa Francesco a porre lo sguardo verso i giovani del mondo - ha spiegato don Mazzoleni -. Ecco perché i progetti si rivolgono in particolare ai bambini del Congo, agli adolescenti della Bolivia e ai giovani della Terra Santa». Silvia Camisasca RIPRODUZIONE RISERVATA La missione in Africa. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
27 novembre 2018 Pagina 4 Corriere della Sera volontariato Vita da volontario Lalla Fumagalli ha 70 anni. È nata in Lunigiana, a Teglia di Pontremoli ma s' è trasferita poco più che ventenne a Legnano (Mi). E qui s' è sempre divisa tra il lavoro, la famiglia e il volontariato, dall' Aido all' Airc, di cui è stata responsabile per la sua città fino a due anni fa. Oggi è attiva con il gruppo dei Ciceroni volontari che si fanno carico di far conoscere i luoghi storici, a cominciare dal Castello Visconteo , dell' ex cittadina industriale dell' alto milanese in cui fu sconfitto il Barbarossa. Divenuta in seguito sede di importanti cotonifici e fonderie, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 26
27 novembre 2018 Pagina 4 Corriere della Sera volontariato Quel libro dalle pagine di pietra Questo spazio è dedicato a te: così recita un cartello dentro il Monastore, il bookshop del Monastero dei Benedettini di Catania. Il Monastero, secondo solo a quello di Manfra in Portogallo, dal 2002 è Patrimonio dell' Umanità e oggi è sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell' Università di Catania. Ma è molto più che un maestoso monumento tardo barocco scolpito di chiaroscuri nella pietra lavica, ricostruito sulle rovine di fine Cinquecento dopo che proprio la lava e alcuni devastanti terremoti, nei secoli, lo hanno più volte distrutto. «È un libro dalle pagine di pietra e bisogna saperlo leggere» diceva Antonino Leonardi, il responsabile Ufficio Tecnico dell' Università che seguì i lavori di recupero del Monastero tra gli anni '80 e 2000. A ricordarlo è Francesco Mannino, presidente di Officine Culturali, fondata come associazione non profit nel 2009 da un gruppo di ex studenti dell' allora Facoltà di Lettere «per prendersi cura del Monastero, occuparsi della fruibilità di questo patrimonio storico-artistico in risposta a una domanda sempre crescente e valorizzare il capitale umano formato dalla facoltà umanistica che ospita, con la speranza di produrre lavoro». Anche il Monastore è molto più di una libreria. È un luogo di ritrovo, di divulgazione e di conoscenza diffusa, che già nel nome esprime la personalità creativa di Officine Culturali di cui è sede operativa. Da qui partono le visite guidate del Monastero, una delle tante attività cresciute nel tempo grazie alla passione di chi ci lavora. «I soci oggi sono circa venticinque - spiega Mannino - di cui dieci assunti a tempo indeterminato e part-time con contratto Federculture, l' unico specifico per il settore culturale e particolarmente favorevole per il lavoratore» racconta Mannino, seduto a uno dei tavoli del Monastore. E sottolinea che «Officine Culturali si sostiene per il 94 per cento con i ricavi privati che arrivano dagli utenti che pagano per i servizi e i prodotti legati alla nostra attività di educazione al (e col) patrimonio culturale. È un' attività di ampliamento della partecipazione culturale, frutto di una strategia di audience development, ovvero di ampliamento e diversificazione dei pubblici per aumentare l' efficacia sociale della cultura e aumentare quella della sostenibilità di azioni che non portano ricavi ma appunto partecipazione». Il rapporto con l' Università è regolato da una convenzione che scadrà nel 2020 e con due anni di anticipo Officine Culturali ha già proposto un tavolo per discutere un nuovo partenariato di coprogettazione pubblico-privato. In quasi dieci anni Officine Culturali ha creato posti di lavoro e fornito servizi di visite guidate, eventi, spettacoli teatrali site specific , esperienze sensoriali, laboratori didattici e workshop. Tutto senza finanziamenti pubblici, neanche da parte dell' Ateneo. Per di più versando una percentuale degli incassi delle visite al Dipartimento per l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 27
27 novembre 2018 Pagina 4 Corriere della Sera
27 novembre 2018 Pagina 7 Corriere della Sera volontariato Tornare a donare non solo a Natale Viviamo in un tempo difficile, un tempo nel quale la cultura della solidarietà, che è parte costituente di questo Paese, sembra essere erosa da un rancore sociale e un egoismo dilagante. Ma la responsabilità non è solo del clima sociale, il non profit n o n h a f a t t o abbastanza negli ultimi decenni per costruire un legame di fiducia col Paese basato sulla trasparenza. Da anni l' Istituto Italiano della Donazione lavora però in questa direzione: lo fa analizzando e mettendo il suo marchio sulla corretta elaborazione dei bilanci delle organizzazioni aderenti e lo fa evidenziando e promuovendo le realtà inserite in «Io Dono Sicuro», il primo database del non profit composto da sole organizzazioni verificate. «Io Dono Sicuro» è una sorta di certificazione, senza pretese di essere l' unica, basata sull' adesione volontaria al database. È la risposta alla domanda di trasparenza a cui il non profit non può sottrarsi. E questo non solo perché periodicamente emergono scandali e notizie di cattiva, se non illegale, gestione dei fondi che sono casi isolati, però nuocciono a tutte le realtà. Ma anche, e soprattutto, perché la correttezza e la trasparenza sono nel Dna del non profit stesso. Alcuni istituti di ricerca hanno indagato le motivazioni che spingono gli italiani a decidere di non donare per le buone cause. Quella più ricorrente è legata proprio alla mancanza di fiducia sull' utilizzo dei fondi: scarsa fiducia, poca trasparenza e comunicazione sull' uso delle donazioni, troppe spese di struttura, polemiche per i fondi non arrivati a destinazione. A tutto questo le organizzazioni devono reagire alzando il tiro. La riforma del Terzo settore, con il suo faticoso iter di attuazione, ha voluto dare una risposta chiara al problema, prevedendo obblighi e incentivi alla trasparenza e alla rendicontazione sociale. Ma ci sono anche delle regole di «buonsenso» che possono essere seguite. Come Istituto Italiano della Donazione le abbiamo codificate e vogliamo diffonderle. Per questo Natale stiamo avviando una campagna di comunicazione sulle 7 regole per donare senza sorprese: verificare in prima persona e direttamente con le organizzazioni che si vogliono sostenere la correttezza nell' uso dei fondi attraverso la consultazione della rendicontazione dei progetti sostenuti e dei bilanci economici è la sintesi di queste semplici regole. Invitiamo a rispettarle sia dal lato donatore, sia dal lato organizzazione non profit. Conoscenza, condivisione di visioni e obiettivi, totale trasparenza: su questi elementi si fonda il «patto di fiducia» che lega il donatore all' organizzazione che sostiene. Così a Natale, oltre a sentirci tutti più buoni, possiamo donare senza sorprese, sentendoci sicuri che i soldi donati saranno ben usati. *presidente Istituto Italiano della Donazione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 29
27 novembre 2018 Pagina 7 Corriere della Sera
27 novembre 2018 Pagina 8 Corriere della Sera volontariato La campagna Dipendenti Ats in ufficio con il cucciolo Al lavoro con il cucciolo, contro lo stress. Lì, in ufficio, per migliorare l' umore e favorire la socializzazione tra colleghi. Sarà possibile d' ora in avanti all' Ats (ex Asl) di Milano che ha varato un regolamento per consentire l' ingresso dei suoi 1.800 dipendenti con cani e gatti (previa autorizzazione). L' iniziativa, promossa da Amo gli Animali Onlus guidata dal veterinario Mauro Cervia, è presentata con lo spot tv ( foto ) diffuso da oggi: «Più benessere al lavoro con il tuo cucciolo in ufficio», con la regia di Edoardo Stoppa e interpretato da Juliana Moreira e dalla border collie Luna. Per il lancio è stata organizzata una serata di charity. L' anno scorso grazie ad Amo gli Animali Onlus è stato varato un regolamento per consentire ai ricoverati in ospedale di ricevere in visita i loro cuccioli. «L' obiettivo - spiega Cervia - è che l' Ats sia d' esempio anche alle aziende private perché si muovano nella stessa direzione». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
27 novembre 2018 Pagina 9 Corriere della Sera volontariato L' Antoniano aiuta le mense L' Antoniano onlus rilancia «Operazione Pane» , la campagna di solidarietà a sostegno delle 14 mense francescane di tutta Italia. E per la prima volta chiama a raccolta anche il mondo dei social. Su Instagram e Facebook verrà lanciata la challenge «Suona la tavola per Antoniano». Si può realizzare un video in cui si utilizzano le posate per suonare piatti, bicchieri, pentole, eccetera in maniera libera. Fino al 9 dicembre è attivo il numero solidale 45588 : si può donare con un sms (2 euro) o da rete fissa (5 euro/10 euro). www.operazionepane.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 32
27 novembre 2018 Pagina 11 Corriere della Sera volontariato Al buzzi Natale con gli autori Natale con gli Autori si rinnova e ora torna come «Associazione culturale di responsabilità sociale» con una charity dinner per l' Associazione Obm -Ospedale dei Bambini Milano - Buzzi Onlus: gli scrittori saranno infatti «Camerieri per una sera» al ristorante Asola di piazza San Babila a Milano. Il ricavato dell' iniziativa («Indovina chi serve a cena») contribuirà all' acquisto di culle termiche di ultima generazione per i bambini nati prematuri. Tra gli autori presenti Federico Baccomo, Lorenza Bernardi, Alessandro Bongiorni, Annarita Briganti e tanti altri. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 33
27 novembre 2018 Pagina 12 Corriere della Sera volontariato Il congresso Giovani e impegnate nel sociale A Lodi il Pd riparte dalle donne La cittadina lombarda si candida come laboratorio politico per i dem La «prof» della sinistra giovanile e l' attivista di Emergency a guidare le segreterie; la consigliera comunale che sbarca in Regione; l' esperta di cooperazione internazionale che prende le redini del caso mense. A Lodi, feudo di Lorenzo Guerini - storico presidente della Provincia e sindaco, oggi presidente del Copasir -, il Pd cambia pelle e diventa un laboratorio politico e un modello in cui sono le donne a occupare tutti i ruoli chiave e gli uomini per una volta ad accontentarsi delle retrovie. Volti nuovi, giovani, laureate e socialmente impegnate, ispirate al modello di Debora Serracchiani. Tutte donne che hanno scalato le posizioni nel partito partendo dai Consigli comunali e dall' attivismo sul campo e nel sociale. Una sferzata per una città iper tradizionalista come Lodi che solo nel 2017 ha candidato ed eletto per la prima volta una donna come sindaco (ma della Lega). Anche i congressi Pd hanno espresso una doppietta tutta rosa e rispetto al passato è già una piccola rivoluzione. Alla segreteria cittadina c' è Laura Tagliaferri, 30 anni, insegnante di lettere, formatasi alla scuola dei Giovani democratici, forte già di cinque anni in Consiglio comunale divisi fra maggioranza e opposizione. Alla segreteria provinciale è stata eletta Roberta Vallacchi, classe 1965, funzionario Eni: viene dal volontariato ed è stata per otto anni referente di Emergency nel Lodigiano. Poi c' è Patrizia Baffi, dal 2011 massimo riferimento del Pd a Codogno e dal marzo scorso in consiglio regionale: la prima volta per una donna lodigiana. E Valentina Tronconi, 33enne membro dell' assemblea regionale dem, È il volto a cui il Partito democratico ha affidato la gestione del caso mense contro il contestato regolamento «anti stranieri» varato dalla giunta guidata dal sindaco Casanova. La riorganizzazione passa da loro, ed è già un risultato perché il centrosinistra, che per vent' anni ha regnato incontrastato sia a palazzo Broletto che in Provincia, nell' ultimo biennio ha rimediato solo batoste: dall' arresto del sindaco Simone Uggetti per il «caso piscine» al crollo della base elettorale, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
27 novembre 2018 Pagina 12 Corriere della Sera
27 novembre 2018 Pagina 12 Corriere della Sera volontariato L' evento Focsiv Festa a Roma A Sanda e Dil Bahadur il premio volontari dell' anno Insieme a Sanda Vantoni, di cui parliamo in queste pagine, anche il nepalese Dil Bahadur Gurung, 78 anni, è vincitore del Premio del Volontariato Internazionale (sezione «Volontario dal Sud»), promosso 25 anni fa da Focsiv (Federazione organismi cristiani servizio internazionale) in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato indetta dalle Nazioni Unite. È il riconoscimento per chi si è contraddistinto nell' impegno contro ogni forma di povertà ed esclusione e per l' impegno costante a favore delle popolazioni del Sud del mondo. La cerimonia si terrà giovedì 29 novembre all' Accademia Nazionale dei Lincei: dopo il messaggio del Presidente della Repubblica, sarà Paolo Gentiloni ad aprire la giornata, presenti tra gli altri Gianfranco Cattai, presidente Focsiv, Emanuela Claudia Del Re, vice ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale. Dil Bahadur (in lingua locale significa " il coraggioso") Gurung è nato in un piccolo villaggio di montagna, Golem, a 1400 metri di altezza nel distretto di Syangja, in Nepal. A 17 anni si arruola nel corpo dei Gurkha, l' unità speciale composta da soli nepalesi dell' Esercito inglese. Dil Bahadur opera in molti paesi del mondo, soprattutto orientali, fino al congedo, nel 1985, quando torna in Nepal dove si occupa dei più poveri e vulnerabili del suo villaggio e si dedica alle comunità presenti negli slum di Pohkara. Infine, con l' associazione locale Gonesa (Good Neighbour Service Association), di cui è presidente dal 2000, realizza con il Vispe (Volontari Italiani Solidarietà Paesi Emergenti) progetti sul territorio: dall' acquedotto alla strada, dalla scuola alla biblioteca. E dopo il terremoto s' impegna nel lavoro di soccorso e ricostruzione dei paesi distrutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 36
27 novembre 2018 Pagina 16 Corriere della Sera volontariato Carceri in « La partita con papà » Si terrà il primo dicembre « La partita con papà » che si gioca in oltre 50 carceri di altrettante città, da Milano a Palermo , e coinvolgerà 1.200 bambini e 900 papà detenuti. La organizza l' associazione « Bambinisenzasbarre Onlus », che dal 2002 si occupa dei diritti dei figli di genitori detenuti e del mantenimento della relazione affettiva figli- genitori in carcere e dal 2015 organizza l' evento di fine anno. Oggi si calcola che centomila bambini ogni anno in Italia fanno visita al genitore in carcere. www.bambinisenzasbarre.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 37
27 novembre 2018 Pagina 19 Corriere della Sera volontariato Abio in festa per i 40 anni in pediatria Abio (Associazione per il Bambino in Ospedale Onlus) festeggia quest' anno i «suoi prim i quarant' ann i ». Domani , 28 novembre, giorno del suo compleanno , per celebrare l' importante traguardo distribuirà a tutti i bimbi ricoverati nei reparti pediatrici nel quale opera un piccolo dono . L' associazione Abio si prende cura dei bambini in ospedale grazie all' impegno di cinquemila volontar i ed è attiva in centinaia di reparti pediatrici in tutta Italia: solo a Milano sono ventisei. www.abio.org. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 38
27 novembre 2018 Pagina 20 Corriere della Sera volontariato Filantropia Solidarietà passare allo sportello Cento bambini ricoverati nel reparto di Oncoematologia pediatrica a settembre hanno lasciato l' Ospedale Civile di Brescia, anche se solo per qualche ora, per navigare sul Lago di Garda, come veri e propri velisti in erba, durante la Childrenwindcup, una manifestazione che si svolge già da 12 anni proprio con l' obiettivo di regalare a questi bambini momenti di spensieratezza e vento in faccia. A fianco dell' Associazione Bambino Emopatico - che ha organizzato le due giornate di navigazione, eventi, stand e raccolta fondi - ha lavorato la Fondazione Terzo Pilastro, un ente filantropico con sede a Roma. Ed è un contributo della stessa Fondazione Terzo Pilastro che ha permesso di strutturare ancora meglio le attività di operatori e volontari della Casa della Vita, un centro diurno in Provincia di Latina che si occupa di inclusione sociale di persone con disagio psichico: le quali sono qui coinvolte in varie attività agricole, dalla coltivazione alla trasformazione, imparando un mestiere e svolgendo serenamente le proprie giornate. Altre ancora le iniziative promosse e finanziate dalla Fondazione non solo in tutta Italia, ma anche nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, a sostegno dell' universo del non profit: appunto il «terzo pilastro», di qui il nome, dell' economia e della società. Per fare tutto ciò, la Fondazione ha attivato lo Sportello della solidarietà, che eroga fondi, ma non ha nulla a che vedere con un bancomat. L' idea per la quale si chiede un sostegno non deve essere soltanto buona ma corrispondere a categorie di progetti le cui priorità vengono definite annualmente dala fondazione stessa. Per il 2018 vengono così finanziati, ancora fino a dicembre, progetti in ambito socio-sanitario e socio-lavorativo. Tra le tipologie previste si possono presentare richieste per iniziative che riguardano le malattie rare e l' assistenza ai malati; oppure progetti che si occupano di sviluppo professionale, dall' inserimento lavorativo dei giovani all' inclusione sociale di disabili e immigrati, fino a attività che promuovano la riscoperta delle arti e dei mestieri della tradizione. I progetti vanno presentati utilizzando il modulo fornito nella pagina del sito web della Fondazione, www.fondazioneterzopilastrointernazionale.it / e quindi inviati per posta. Per informazioni, chiarimenti di dubbi e approfondimenti bisogna rivolgersi via email all' indirizzo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 39
27 novembre 2018 Pagina 20 Corriere della Sera
27 novembre 2018 Pagina 20 Corriere della Sera volontariato Territorio Welfare sì purchè sperimentale Sperimentare è la parola chiave per lo sviluppo del welfare in Piemonte: sperimentare servizi innovativi e misurarsi con il mondo dell' impresa sociale. È questo che chiede la Regione al Terzo settore, c o n l ' obiettivo di far crescere e trasformare progressivamente i servizi sociali in un sistema in cui l' innovazione sia un' idea trasversale rispetto ai servizi per il cittadino, attraverso nuovi modelli gestionali, più tecnologia, introduzione di nuovi servizi in cui gli interventi di emergenza diventano sempre più marginali, con la presa in carico delle persone prima che la situazione di disagio diventi irrecuperabile. Un impegno non da poco per gli enti del Terzo settore, che devono ripensare la propria organizzazione mentre continuano a fronteggiare situazioni non facili e presidiare il territorio con attività e iniziative. Il bando si focalizza sul welfare sociale, premiando interventi volti a migliorare servizi già erogati oppure ad ampliare il numero dei destinatari e delle iniziative. Potrebbe essere l' occasione per incrementare il doposcuola gratuito per bambini poveri con strumenti per la didattica digitale e l' apprendimento informale. Per incentivare questo percorso, la Regione ha pubblicato un bando che finanzia il settore con 3 milioni 600 mila euro: un fondo cui le organizzazioni possono accedere presentandosi da sole o in rete. Rispetto al budget, va definito il territorio di azione, indicando se si intende lavorare sull' intera Regione, e in quel caso il contributo massimo cui si può aspirare è di 450 mila euro, o nell' ambito di alcune province, con un finanziamento che non supera i 140 mila euro. Per partecipare al bando bisogna essere iscritti all' Anagrafe Regionale Operatori, seguendo una procedura che si completa in c i r c a 1 5 - 2 0 g i o r n i , c o m e i n d i c a t o n e l l a p a g i n a www.regione.piemonte.it/bandipiemonte/cms/finanziamenti/bando-progetti-di-innovazione-sociale-il- terzo-settore . È necessario dunque attivarsi subito per essere formalmente ammissibili, altrimenti si rischia di perdere il lavoro di progettazione e l' opportunità di contributo semplicemente per non aver seguito tutti i passi richiesti. Sistemata la parte burocratica e completato il progetto, la richiesta di contributo va inviata via Pec a programmazionesocioassistenziale@cert.regione.piemonte.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 41
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