Unione dei Comuni Bassa Romagna - domenica, 15 marzo 2020
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Unione dei Comuni Bassa Romagna domenica, 15 marzo 2020 Prime Pagine 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 4 Prima pagina del 15/03/2020 Il Resto del Carlino Ravenna 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 5 Prima pagina 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 39 6 «Massima sicurezza e un' ala per i contagiati» 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 9 Il cartello: «Bimbi, andrà tutto bene» 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 10 Negozi e pizzerie non si fermano: «Ora consegniamo a domicilio» 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 11 Prodotti e piatti arrivano a casa 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 12 Campi estivi, ecco i contributi 15/03/2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 52 13 La Vergine dell' Arginino in chiesa a Voltana Corriere di Romagna Ravenna 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 25 15 CARTOLINE DI POCHE PAROLE 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 16 LUGO 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 26 17 MASSA LOMBARDA 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 ALESSANDRO CASADEI 18 «La chiusura dei parchi non è un invito ad andare altrove ma a restare a casa» 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 20 Emiliani: «Le passeggiate al minimo indispensabile» 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33 21 Il Consorzio di bonifica operativo anche in questi giorni di crisi 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 22 «STIAMO TUTTI A CASA» 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 23 Bagnacavallo, negli uffici comunali per urgenze e su appuntamento 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 AMALIO RICCI GAROTTI 24 Grido di aiuto dei commercianti in difficoltà 15/03/2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 34 25 La biblioteca Trisi disponibile ai cittadini anche a distanza
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 15/03/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 4 Maria Carla De Cesari 26 Quelli che rispettano le regole non devono essere tartassati 15/03/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 13 27 «Innovazione digitale di lunga durata»
[ § 2 § ] domenica 15 marzo 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 1 5 5 5 5 3 6 7 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Prima pagina Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 1 5 5 5 5 3 4 9 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 39 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Massima sicurezza e un' ala per i contagiati» Maria Cecilia hospital, il direttore Venturini: «Adottate tutte le misure precauzionali insieme alla task force della Regione» Nell' ultima settimana sono risultati positivi al Coronavirus 9 pazienti, due medici e un operatore del Maria Cecilia hospital di Cotignola. N e abbiamo parlato con Lorenzo Venturini, direttore generale della struttura. Venturini, come ha impattato il Coronavirus a Maria Cecilia Hospital fino ad oggi? «Si è trattato sicuramente di una variabile significativa nella storia di Maria Cecilia Hospital. Abbiamo dovuto attivare a tempo di record un' ala dell' ospedale da dedicare ai pazienti infetti e adottare tutte le precauzioni per pazienti e personale. Io e parte dello staff, con esperienze in altre aree nazionali, avevamo le testimonianze di colleghi della zona lombarda che hanno affrontato la medesima situazione prima di noi, tutto questo ci ha aiutato nella migliore gestione e messa in sicurezza». E s i s t e u n p r o t o c o l l o unificato in tutta la Regione per l' individuazione dei casi? «A Maria Cecilia Hospital applichiamo un rigido triage all' ingresso dei pazienti che ci aiuta a capire abitudini ed eventuali sintomatologie insorte nel periodo antecedente all' accesso in Ospedale, seguendo le indicazioni della Regione e degli esperti in materia. Da questo punto di vista l' impegno della struttura è massimo ed è verificato costantemente anche dagli organi competenti». Come si svolge il lavoro attualmente nella struttura? «Le attività sono state riorganizzate in termini di spazi e tempi, con particolare riguardo alle prestazioni ambulatoriali e di diagnostica. Aver predisposto un' ala dell' ospedale dedicata ai pazienti Covid ci ha permesso di proseguire in sicurezza con l' attività, nell' assistenza ai degenti e nell' afflusso ambulatoriale, le cui prestazioni sono state organizzate in spazi adeguati, in modo da evitare contatti ravvicinati anche in zone di attesa». Quale parte dell' ospedale è aperta e quale chiusa? Ci sono stati dei reparti considerati a rischio e sanificati? «Abbiamo riorganizzato le aree di degenza, isolando ma senza chiudere reparti, in modo da concentrare in un' ala specifica i pazienti che hanno contratto il Coronavirus, mentre tutti gli altri degenti sono Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 5 5 5 3 4 9 § ] domenica 15 marzo 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna addirittura in un altro edificio. In questo modo abbiamo differenziato i percorsi di pazienti e operatori, aumentando la sicurezza complessivamente. Tutte le degenze, gli ambulatori e gli spazi comuni dell' ospedale quali sale di attesa, servizi e corridoi sono stati oggetto di totale sanificazione ed igienizzazione, processo che ha assunto da subito una frequenza ravvicinata nell' arco della stessa giornata». Come effettua i controlli la task force della Regione? «Vengono verificati con attenzione processi e procedure, tutti i comportamenti e percorsi degli operatori ed i protocolli adottati dalla struttura. Non è solo una check list, ma è un' attività completamente operativa. Un' attività necessaria nell' interesse di pazienti ed operatori, ma anche un momento di confronto e di miglioramento del sistema». Come stanno attualmente i pazienti ricoverati? «I pazienti con Covid sono stabili; quanto agli altri la degenza prosegue regolarmente, assistiti dagli operatori della struttura al fine di garantire la massima tranquillità e sicurezza nel loro decorso post operatorio. In questo periodo così delicato ci siamo presi particolarmente cura dei familiari dei degenti, illustrando loro il momento che stiamo vivendo, non solo come singolo ospedale, e tutte le precauzioni che abbiamo adottato, per poter garantire la loro serenità anche a distanza». Ci sono altri casi sospetti in questo momento in attesa di tampone nella struttura? «Stiamo facendo approfondimenti su altri 6 casi per cui abbiamo chiesto il tampone, esito che arriverà nei prossimi giorni». Sono stati rinviati interventi? «Al momento stiamo riorganizzando - di concerto con la AUSL competente - le attività delle prossime settimane, tenuto conto sia delle necessarie prescrizioni sia delle necessità delle popolazione, essendo la nostra struttura centro di riferimento nazionale consolidato con una forte vocazione specialistica». Quando il primo medico ha scoperto di essere positivo? «Come abbiamo comunicato il 12 marzo, un medico in isolamento cautelativo domiciliare dalla mattina del 6 marzo scorso è stato sottoposto a tampone il giorno 11 marzo, poi risultato positivo il giorno 12. In questo senso la misura precauzionale è stata presa con le tempistiche corrette». Ci sono stati altri operatori contagiati dopo i casi noti? Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 5 5 5 3 4 9 § ] domenica 15 marzo 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna «Come abbiamo comunicato il 12 marzo, in tale data si è registrato il caso di altri due operatori, che erano in isolamento domiciliare rispettivamente dal 3 marzo e dal 6 marzo. L' accertamento è stato eseguito a seguito di sintomatologia sospetta, mentre si trovavano già al proprio domicilio». Quanti operatori dell' ospedale, per precauzione, sono stati messi in quarantena? «Abbiamo applicato la normativa vigente e quindi abbiamo messo in quarantena i contatti diretti con i casi positivi, alcuni di essi sono già rientrati avendo esaurito tale periodo, altri rientreranno nei prossimi giorni». È possibile che, chiaramente in maniera inconsapevole e incolpevole, il medico - quando ancora asintomatico - abbia contagiato i pazienti? «No, perché sono state eseguite verifiche in questo senso che portano ad escludere questa ipotesi». Sara Servadei. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 5 5 5 3 5 0 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Il cartello: «Bimbi, andrà tutto bene» Un cartello che invita a stare a casa è comparso a Massa Lombarda, all' ingresso del paese. Il cartello, in cui si legge "Bimbi, andrà tutto bene! Stiamo a casa!", è stato realizzato dall' artista massese Renato Mancini e si trova a Fruges, sulla San Vitale, in corrispondenza dell' ingresso del comune provenendo da Bologna. «Grazie a tutte le persone che si stanno impegnando per rendere meno faticosa questa fase» commenta il sindaco di Massa Lombarda, Daniele Bassi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 5 5 5 3 5 2 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Bagnacavallo Negozi e pizzerie non si fermano: «Ora consegniamo a domicilio» Il gruppo che fa parte della rete 'Bagnacavallo fa centro' si è confrontato con il sindaco per il servizio Malgrado il periodo difficile, gli esercizi commerciali della Bassa Romagna non si fermano e molti di quelli che sono costretti a stare chiusi si sono organizzati per le consegne a domicilio. Sono infatti oltre una ventina i negozi e i ristoranti che fanno consegne a domicilio a Bagnacavallo e altrettanti quelli che svolgono questo servizio a Lugo. In particolare, a Bagnacavallo sette esercizi commerciali aderenti alla rete di imprese Bagnacavallo fa Centro, hanno diffuso un volantino per far conoscere la propria disponibilità alla cittadinanza. «Visto che siamo costretti a stare chiusi», dicono al Tiffany Kitchen, un ristorantino- pizzeria aperto di recente, «ci siamo organizzati per le consegne a domicilio, sia a favore dei clienti che non possono muoversi, sia per noi, per poter lavorare». «La nostra è un' osteria con accluso un negozio di generi alimentari», dicono all' Osteria Raggio di Sole, «ci siamo organizzati per portare la spesa a domicilio ai nostri clienti, che essendo abituati ai nostri prodotti, tutti naturali e biologici, desiderano continuare a utilizzarli. Un servizio che facciamo con molto piacere, unendo l' utile al dilettevole». «Noi vendiamo soprattutto dolciumi e caffè», dicono a La Bomboniera, «abbiamo sempre fatto consegne a domicilio ma ora più che mai ci siamo attivati per offrire questo servizio. La nostra preoccupazione è che la Pasqua, periodo in cui lavoriamo molto, si avvicina e al contempo non si sa quanto durerà questa situazione». «L' iniziativa di fare le consegne a domicilio», affermano a L' Angolo dei Fiori, «è nata da un confronto tra l' associazione Bagnacavallo f a C e n t r o e l ' amministrazione comunale, finalizzato a trovare un modo - spiega - per tenere vivo il commercio in centro anche in questo periodo, aiutando sia le attività che i cittadini». «L' associazione di commercianti Bagnacavallo fa Centro», aggiungono alla Sanitaria Ortopedia, «si è confrontata con il sindaco Eleonora Proni e così è nata l' idea di formare un gruppo di commercianti disponibili a far consegne a domicilio. Nel nostro caso si tratta di un servizio irrinunciabile in quanto trattiamo prodotti che servono agli anziani, la fascia più debole della popolazione che molto spesso non può spostarsi. Allora andiamo noi da loro». L' obiettivo di questa iniziativa, conclude il sindaco Eleonora Proni, «è cercare di tenere alto l' umore delle persone e far vedere che ci siamo, che Bagnacavallo non si ferma». Lorenza Montanari © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 5 5 5 3 5 3 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Prodotti e piatti arrivano a casa Ecco alcuni dei negozi che fanno le consegne a domicilio in Bassa Romagna. Iniziamo con Bagnacavallo, Lugo e Massa Lombarda. La lista è ovviamente parziali, altri ne pubblicheremo. A Bagnacavallo. La Casa della Birra 388 7372343; Aromi di Sicilia 0545 62687; Sanitaria Ortopedia 0545 60641; La Bomboniera 0545 64014 - 347 9656157; Osteria Raggio di Sole 340 2712473; Tiffany Kitchen 0545 010082 - 3494311080; La Loveria 3288039271; Macelleria dell' Arco 0545 64348 Bagnacavallo 0545 48192 Villanova; Gemma casalinghi 348 2541675; Effetto Piada 324 5823266; Pizza Regina 0545 62818; L' Infinito 0545 62512; Martini Legnami 0545 61121; Rocco De Palma frutta e verdura 3388093421; Agro-Zoo Bagnacavallo 0545 60503 338 1057374; Pizza Pop Art Bagnacavallo 0545 292575; L' angolo dei fiori 338 7914110 346 0081693; La Coccinella pizzeria 0545 936109; Punto Pizza 337 1223635; GIO.VI piatti pronti e pasta fresca 333 3155693 Gerardo 3473071575 Giorgia; Agriturismo La Rondine 388 4647149 Debora; Al Capannone Elettrodomestici 0545 49970 Villanova; Merceria Pippo 338 5708790. A Lugo. Il Trovatore - tipicità italiane 0545 32740; Macelleria Valenti 346 9565138; Ceccoli ortofrutta 0454 33559; Amici miei Vinosteria 348 7416682; Il gelato bio 328 6303646; Libreria Alfabeta 0545 33493; Ristorante pizzeria Totò 0545 296374; Crai vedi sito per spesa online; Crai Pagliuti 0545 22253; CRai Fornace 0545 33369; Crai di Federica (via Paurosa) 0545 23389; Cafè Bistrò 0545 900102 dalle 11,45 alle 15,30; Pasticceria Roberta 0545 34725 - 348 5261316 (Valeria); Lady Abbigliamento 3342426144; Ninnaò prodotti per l' infanzia 349 2193236; Intimi segreti 339 8412774; Casa del formaggio 338 2572878- 0545 30990; Fumetteria Momomanga 0545 22449; Ala d' Oro Hotel Ristorante servizio a pranzo 0545 22388 - 340 8075018 solo whatsapp; Macelleria Irca 0 545 32300; Vineria Rossini 3293140439; la compagnia della Lasagna 3772674738; Zambra 0545 288757; La piadina della baracchina 0545 26652 - 320 9172917. A Massa Lombarda. Trattoria Cà della lanterna 0545 916257; Gelateria Civico 30 - 0545 292227; Chiosco da Dani 392 6555499; Da Marisa... l' apoteosi Frutta e verdura 348 8256456; Divini sapori ristorantino da asporto 0545 970106; Il chiosco di Massa 339 7454067; Pizzallegra pizzeria 0545 83310; Pizzeria Dalì 345 1613211; Ristorante sul Bacino 0545 971730. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 5 5 5 3 6 4 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna Campi estivi, ecco i contributi L' Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha aderito anche per l' anno 2020 al progetto regionale 'Conciliazione vita-lavoro', per sostenere le famiglie che avranno la necessità di utilizzare i centri estivi per bambini e ragazzi delle scuole dell' infanzia, primarie e secondarie di primo grado. Il progetto prevede l' erogazione di un contributo economico settimanale fino a 84 euro, per un massimo di quattro settimane di partecipazione, fermo restando un contributo massimo erogabile pari a 336 euro, è prevista la possibilità di riconoscere il contributo per un numero superiore di settimane. I destinatari sono gli alunni nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 2007 al 2017) con un Isee (Indicatore situazione economica equivalente) fino a 28mila euro in cui entrambi i genitori o uno solo se famiglia monoparentale siano in cassa, mobilità o disoccupati. Più informazioni sul sito www.labassaromagna.it . Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 5 5 5 3 5 1 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 52 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna La Vergine dell' Arginino in chiesa a Voltana L' immagine della Madonna è stata portata da volontari per la preghiera Il parroco: «La fede ci aiuterà, ma anche il telefono servirà contro la solitudine» «In un periodo così difficile abbiamo pensato che anche un piccolo momento di preghiera possa portare consolazione». È il semplice ma significativo messaggio attraverso il quale la comunità parrocchiale di Voltana offre la possibilità, a chi ovviamente lo desidera, di recarsi nella chiesa della stessa frazione lughese per invocare, in queste drammatiche settimane caratterizzate dall' emergenza Coronavirus, l' intercessione della Beata Vergine della Consolazione. Ovviamente da soli e rispettando il distanziamento sociale. La Madonna, la cui immagine sacra si trova durante tutto l' arco dell' anno (ad eccezione del mese di maggio dedicato alle rogazioni) nel settecentesco santuario dell' Arginino situato in via Comunetta a circa tre chilometri dal centro della frazione - da giovedì scorso è stata esposta in via straordinaria all' interno della chiesa di Voltana intitolata ai Santi Antonio di Padova e Giovanni Bosco. A proporre l' iniziativa e a ottenere il pieno consenso da parte del vescovo della Diocesi di Imola monsignor Giovanni Mosciatti e del parroco di Voltana don Maurizio Ardini, è stato una parrocchiano da sempre assai devoto proprio alla Beata Vergine dell' Arginino e che si è fra l' altro sposato proprio nel santuario. Egli ha spiegato che l' ìdea è nata così, all' improvviso, una settimana fa mentre, praticando jogging lungo via Comunetta, è transitato davanti al santuario. La sua proposta, inizialmente 'lanciata' ad amici facenti parte di un gruppo parrocchiale Whatsapp, è fin da subito piaciuta. Così, dopo aver ottenuto il permesso da parte del vescovo Mosciatti, nella serata di giovedì scorso l' immagine sacra, grazie alla preziosa collaborazione di alcuni volontari, è stata esposta nella chiesa di Voltana. Da quella sera le porte (esclusa la notte) sono spalancate a chi lo desidera, anche se è importante sottolineare che per effettuare una visita occorre rigorosamente attenersi a tutte le indicazioni in vigore per la pandemia del virus. Come ha poi ricordato Ombretta Toschi in un post : «Don Giovanni Proni (primo parroco di Voltana, paese in cui fece ingresso il 4 novembre 1940 restando fino all' ottobre del 1953, ndr) durante la seconda guerra mondiale scrisse nel suo diario che chiedeva alla Beata Vergine della Consolazione di proteggere Voltana dai bombardamenti, e così accadde». Infine don Maurizio Ardini, parroco di Voltana nonché vicario della Bassa Pianura, osserva che «la nostra fede e la nostra umanità devono aiutarci in questi momenti così difficili. Anche per chi, Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 5 5 5 3 5 1 § ] domenica 15 marzo 2020 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino Ravenna chiuso nelle proprie case, l' invito è: non sentirsi abbandonati, la preghiera ci aiuterà, ma anche attraverso il telefono due chiacchiere con chi vive da solo aiuteranno gli uni e gli altri a combattere paura e solitudine in questi momenti veramente particolari». Luigi Scardovi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 5 5 5 3 5 6 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 25 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna BOTTEGA DELLO SGUARDO CARTOLINE DI POCHE PAROLE BAGNACAVALLO Lo spazio culturale La Bottega dello Sguardo di Bagnacavallo propone una maratona di scrittura "nei giorni del coronavirus". L' iniziativa ha per titolo "Cartoline di parole". Come funziona? «Se siete in casa, ogni giorno - spiega Renata Molinari - provate a scrivere in un massimo di 10 righe quello che vedete dalla vostra finestra. Se andate a lavorare, scrivete cosa vedete lungo la strada. Fatelo ogni giorno, bastano anche due righe, come nelle cartoline. Facciamolo con curiosità e cura dei particolari. Se lo fate alla stessa ora, tecnicamente l' esercizio può rivelarsi sorprendente, pur nell' apparente monotonia». Si potrà così capire cosa cambia intorno a noi. «Quando tutto sarà finito metteremo insieme queste cartoline e le racconteremo per capire un po' cosa è successo e cosa abbiamo trovato». Gli scritti vanno inviati a info@labottegadellosguardo.it. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 5 5 5 3 6 1 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna LUGO CONCORSO "E quindi uscimmo a riveder le stelle" è il nome del nuovo concorso letterario lanciato dal Comune. In queste giornate che vedono i cittadini rimanere in casa a lungo, chi lo desidera può inviare una riflessione, un verso poetico o un pensiero. Fino al 3 aprile all' indirizzo: sindaco@comune.lugo.ra.it o con posta ordinaria al Comune di Lugo (piazza Martiri 1, Lugo - 48022). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 5 5 5 3 6 5 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 26 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna MASSA LOMBARDA ANDRÀ TUTTO BENE Un cartello che invita a stare a casa è comparso ieri all'ingresso della città. Realizzato dall'artista massese Renato Mancini, il cartello recita Bimbi, andrà tutto bene! Stiamo a casa! e si trova a Fruges, sulla San Vitale, in corrispondenza d e l l'ingresso del Comune provenendo da Bologna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 5 5 5 3 6 6 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna «La chiusura dei parchi non è un invito ad andare altrove ma a restare a casa» «Il nostro sistema sanitario sta dimostrando di avere il controllo della situazione e di essere un' eccellenza» ALESSANDRO CASADEI BAGNACAVALLO ALESSANDRO CASADEI «Vi ringrazio tutti, cittadini, imprese, personale sanitario e forze dell'ordine, per i sacrifici e la responsabilità con cui tutti insieme supereremo questo difficile momento»: sono queste le parole che usa Eleonora Proni, presidente dell'Unione dei comuni della Bassa Romagna (è anche sindaco di Bagnacavallo), in un suo videomessaggio. Un minuto nel quale annuncia la chiusura di parchi e aree verdi, chiedendo un ulteriore sforzo nel rispettare quelle semplici norme precauzionali di reciproco rispetto, soprattutto in questo primo weekend di restrizioni. Avete optato per la chiusura dei parchi e delle aree verdi; c'era questo reale problema o è solo una cautela? «È importante che ci siano regole omogenee nei territori e per questo si è adottato un provvedimento comune a livello provinciale. La chiusura dei parchi non è un invito ad andare altrove ma a restare a casa. Bisogna uscire solo per reali necessità». La Bassa Romagna, coi suoi 102mila abitanti, fortunatamente non registra un grande numero di infezioni. Questo dato incentiva i cittadini a continuare coi sacrifici o rischia di farli sentire più immuni e quindi meno rispettosi delle norme? «Siamo tutti chiamati a rispettare regole che impongono notevoli sacrifici ma sta prevalendo un forte senso di consapevolezza e responsabilità. Ringraziamo tutti, certi che continueranno così, anzi faranno sempre meglio». Qualcuno è preoccupato avendo letto dei numerosi casi registrati in una realtà ospedaliera privata locale. Può rassicurare sui livelli di sicurezza della nostra sanità? «La regia unica a livello provinciale - che coinvolge Ausl, prefettura, forze dell'ordine e i sindaci dei 18 comuni - garantisce le stesse regole e modalità di intervento in tutti i casi e in tutti i luoghi del territorio. Il nostro sistema sanitario sta dimostrando di avere il controllo della situazione e di essere un'assoluta eccellenza. Il lavoro che stanno facendo i professionisti della sanità, donne e uomini, è assolutamente straordinario». Le regole ora ci sono, cosi come gli appelli di voi sindaci, però nei territori arrivano anche persone delle città limitrofe. C'è confronto e condivisione con gli altri sindaci ? «Il confronto è continuo e i controlli vengono intensificati ogni giorno». Però qualcuno lamenta pochi controlli della polizia municipale nei supermercati, anche solo preventivamente, dove capita di vedere clienti poco rispettosi; è davvero così? «I controlli sono stati attivati sin d al l'inizio dell'emergenza. Una situazione eccezionale come questa richiede grande responsabilità individuale e collettiva. Per quanto ci riguarda siamo impegnati in un continuo lavoro di informazione e comunicazione, che sta dando ottimi risultati. Tutte le segnalazioni vengono verificate e, laddove necessario, prese immediatamente in carico». Non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 5 5 5 3 6 6 § ] domenica 15 marzo 2020 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna sarebbe utile una videoguida, fatta da un medico competente, che chiarisca come e perché utilizzare mascherine e igienizzanti in modo appropriato? «Ogni suggerimento per la sicurezza è oltre che utile ben accetto. Il supporto dei medici, la cui presenza sui mezzi di informazione e sui social è fondamentale per tutti noi, sta ribadendo l'assoluta indispensabilità e autorevolezza della scienza». L' Unione dei Comuni è pronta, quando tutto sarà finito, a sostenere tutti quei privati e autonomi che oggi, per decreto o senso civico, hanno cessato di lavorare? «Abbiamo già approvato i primi provvedimenti di sostegno a famiglie e imprese. Ma poiché stiamo affrontando un'emergenza sanitaria ed economica senza precedenti, è evidente che ci dovranno essere, come già sta avvenendo, stanziamenti straordinari dallo Stato e dalla Regione. Non voglio metterla in politica, ma credo di poter dire che Governo e Regione abbiano dato in questa situazione una prova molto buona di sé. Attendiamo di poter dire lo stesso anche delle altre nazioni e istituzioni dentro e fuori dell'Europa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 5 5 5 3 5 7 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Emiliani: «Le passeggiate al minimo indispensabile» SANT' AGATA S U L SANTERNO «Cari cittadini santagatesi, ho firmato l' ordinanza per il divieto di accesso a tutti i parchi urbani e aree verdi del nostro comune. Attenzione: il mancato rispetto è punito ai sensi dell' art. 650 del codice penale». A parlare è il sindaco Enea Emiliani, che così ricorda come «non si può andare né al Grande Parco Vatrenus, né al Parco dei Frassini, né all' area sgambamento cani, né sulla riva del fiume, né in ogni altro parco o area verde. Bisogna stare in casa. L' attuale situazione di emergenza sanitaria e le stringenti norme nazionali ci impongono di stare in casa. Le passeggiate, anche con i cani, per chi non ha cortili privati, cercate di ridurle al minimo indispensabile, solo per una necessità vitale, poi tornate subito a casa. Fate circolare questo messaggio e ditelo a tutti i famigliari, parenti, amici, soprattutto ai ragazzi e agli anziani. Per il bene di tutti». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 5 5 5 3 5 9 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 33 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Il Consorzio di bonifica operativo anche in questi giorni di crisi Asioli: «Siamo molto impegnati dovendo fare fronte a un lungo periodo di siccità» LUGO La complessa situazione generata dalla diffusione del corona virus e i recenti provvedimenti assunti dal Governo per il contenimento e il contrasto, vedono anche il Consorzio di bonifica della Romagna occidentale «farsi carico delle proprie responsabilità nei confronti della collettività e, in questa fase della stagione, del mondo agricolo in particolare, che necessità del servizio di fornitura di acqua per l' irrigazione operativo al 100%». Il Consorzio, pertanto, conferma «la piena operatività (sia tecnica sia amministrativa) e assicura che a tutte le richieste sarà dato opportuno riscontro, compatibilmente con la situazione contingente e la conseguente organizzazione del lavoro, nel pieno rispetto delle disposizioni governative». «Abbiamo messo in pratica con scrupolo tutto quanto era nelle nostre facoltà, sia internamente sia esternamente - spiega il presidente Alberto Asioli -. Già da alcuni giorni abbiamo attivato lo smart work per quelle mansioni che sia tecnicamente sia logisticamente lo permettevano. Ovviamente garantendo tutti quei servizi di ricevimento al pubblico. Ricevimento che avviene solo su appuntamento, per evitare qualsiasi forma di assembramento». «Per quanto riguarda le attività in campagna-conclude Asioli-, sta proseguendo tutto in maniera regolare, anche perché il nostro lavoro si connota come "servizio pubblico essenziale". Attualmente siamo molto impegnati per l' attività irrigua, dovendo fare fronte a un lungo periodo di siccità, e i nostri tecnici sono tutti operativi a vigilanza del territorio». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 5 5 5 3 5 4 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna «STIAMO TUTTI A CASA» MASSA LOMBARDA Un cartello che invita a stare a casa è comparso in queste ore a Massa Lombarda, all' ingresso della città. Il cartello, realizzato dall' artista massese Renato Mancini, recita "Bimbi, andrà tutto bene! Stiamo a casa!" e si trova a Fruges, sulla San Vitale, in corrispondenza dell' ingresso del comune provenendo da Bologna. «La creatività dei miei concittadini è di grande conforto, insieme al rigore e alla severità con cui dobbiamo rispettare i provvedimenti assunti - commenta il sindaco Daniele Bassi -. Naturalmente spero che questo cartello sia visto "dal vivo" solo da coloro che escono di casa per i motivi previsti dal decreto in vigore. Nel nostro territorio saranno intensificati i controlli da parte delle forze dell' ordine per verificare il rispetto delle norme». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 5 5 5 3 5 5 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Bagnacavallo, negli uffici comunali per urgenze e su appuntamento BAGNACAVALLO Sulla base delle ultime normative dettate dall' emergenza coronavi rus, il Comune ha stabilito che il pubblico può accedere agli uffici comunali soltanto per ragioni di necessità e urgenza su appuntamento. Pertanto, pur proseguendole attività e i servizi, si invitano i cittadini a utilizzare contatti telefonici e e-mail. Inoltre l' apertura al pubblico degli uffici comunali negli orari pomeridiani è sospesa. In particolare, per quanto riguarda gli sportelli dei Servizi al cittadino del Comune si richiede ai cittadini la massima collaborazione al fine di ridurre al minimo indispensabile i servizi erogati a sportello, rimandando le pratiche non urgenti a dopo il 3 aprile (data in cui, a oggi, scadranno le misure) e utilizzando canali tele fonici e digitali. Si richiede di applicare i rigidi criteri delle norme vigenti anche a banche, assicurazioni e notai che di norma richiedono ai cittadini di produrre certificati anagrafici: occorre rimandare tali richieste o effettuarle direttamente via posta elettronica. Si ricorda, inoltre, che qualsiasi domanda o dichiarazione può essere compilata autonomamente, scaricando la modulistica dal sito del Comune o dell' Unione dei Comuni della Bassa Romagna, e inviata ai recapiti indicati allegando copia di un documento di identità. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 5 5 5 3 5 8 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna Grido di aiuto dei commercianti in difficoltà Massaccesi chiede «misure e risorse robuste per far fronte ai danni economici e per sostenere la liquidità» AMALIO RICCI GAROTTI LUGO Azzerato il lavoro di agenzie di viaggi, organizzatori di eventi e alberghi. Meno 50% per i benzinai e i negozi di foto ottica. Ferme le imprese immobiliari, modalità di lavoro a distanza per prodotti finanziari e assicurativi, commercio ambulante in tracollo. In controtendenza farmacie, edicole, con più 50% di vendite nel fine settimana, piccole e medie superfici di distribuzione di prodotti alimentari, ma anche articoli di ferramenta e casalinghi e tabaccai con la conferma del loro ruolo di presidio sociale per panifici e macellerie. È il quadro della situazione che sta vivendo il commercio lughese in questi giorni di emergenza causati dal coronavirus, stilato dal direttore di Ascom Lugo, Luca Massaccesi. Servizi agli associati «L' organizzazione di categoria continua a essere operativa in questi giorni-riferisce-, per fornire indicazioni alle imprese associate sul regime delle aperture e su tutte le cautele da adottare sia, nel rispetto delle disposizioni di legge che per concorrere positivamente al contenimento del problema sanitario; per indicare possibili evoluzioni del modello di business, sia in ottica di servizio alla collettività che di sostenibilità del modello imprenditoriale; per dare soluzioni sugli aspetti organizzativi». Ascom suggerisce l' impiego del personale in smart working e un' attenta gestione del personale con fragilità emotive legate alla condizione del momento. Ad avviso di Massaccesi, «è giunto il momento di attivare le tutele per il personale dipendente delle imprese che hanno l' atti vità sospesa o ridotta in modo significativo, e contemporaneamente cercare di arginare il deterioramento del quadro economico -finanziario dell' impresa. Son oltre 70 i casi aziendali che hanno attivato gli ammortizzatori sociali, la maggior parte del settore turismo, alberghi, agenzie viaggi, bar, ristoranti. Tutto questo con un' organizzazione interna modificata in ragione dell' esigenza di garantire il massimo di cautele a salvaguardia sia dei nostri collaboratori sia di imprenditori e privati cittadini utenti dei nostri servizi». Ascom «chiede alle istituzioni che chi chiude sia messo in condizione di non chiudere per sempre e di riprendere quanto prima la propria attività, tramite misure e risorse robuste: per far fronte ai danni economici, per sostenere la liquidità delle imprese ed il reddito di chi lavora». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 5 5 5 3 6 0 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 34 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna Ravenna La biblioteca Trisi disponibile ai cittadini anche a distanza LUGO Per contrastare la diffusione del coronavirus la biblioteca "Fabrizio Trisi" di Lugo rimarrà chiusa al pubblico fino al prossimo 3 aprile, ma il personale resta a disposizione dei cittadini. I bibliotecari sono infatti disponibili per rispondere alle richieste di informazione, aiutare i lettori nell' utilizzo dei servizi digitali e per ricercare informazioni utili per tutta la comunità. L' attività della biblioteca non finisce qui. Sulle pagine Facebook ed Instagram e sul canale YouTube la Trisi continuerà a essere vicino ai suoi lettori con consigli di lettura, suggerimenti per ascoltare buona musica, audiolibri e tanto altro. Chi lo desidera può contattare la biblioteca dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.30 al numero 0545 38556, oppure inviare una mail a trisi@comune.lugo.ra.it. Per lasezione ragazzi è possibile scrivere a trisiragazzi@comune.lugo.ra.it o inviare un messaggio sulla pagina Facebook della biblioteca. I prestiti dei libri sono stati tutti prorogati fino al 3 aprile. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 5 5 5 3 6 3 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 4 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali L' ANALISI Quelli che rispettano le regole non devono essere tartassati Maria Carla De Cesari In queste ore di emergenza e di razionale paura colpisce l' incapacità di governo e pubblica amministrazione di parlare chiaro. Certo, non si possono trascurare le difficoltà nel cercare di far funzionare la macchina statale, di affrontare l' emergenza sanitaria, di non far mancare i soldi per gli stipendi e di far quadrare gli interventi contenuti del decreto legge che dovrebbe essere approvato oggi e che dovrebbe contenere misure, davvero straordinarie, per la copertura della cassa integrazione su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, il bisogno delle casse statali non giustifica fino in fondo il tira e molla di questi giorni sulla proroga delle scadenze. Il Governo ha scelto di trascinare fino all' ultimo la decisione sul rinvio la cui aspettativa - per altro - era ed è motivata dalle condizioni eccezionali. Agli occhi di molti contribuenti e professionisti la proroga all' ultima ora suona come uno schiaffo. Per altro la storia dei rinvii dei versamenti, in occasione di eventi eccezionali, riporta anche conseguenze beffarde. Occorre ricordarsi del sisma siciliano del 1990. A un certo punto il Fisco invitò a regolarizzare i pagamenti, ma quanti resistettero furono premiati: la legge Finanziaria del 2003 stabilì infatti che i debiti con l' Erario potevano essere chiusi a un prezzo di saldo, versando il 10 per cento. Chi aveva pagato tutto, per la legge, non aveva diritto al rimborso. Il contenzioso è tuttora in corso. Non sarà questo il caso, ma è bene tener presente che gli onesti e quanti sono ligi alle regole non vanno tartassati, nemmeno per un effetto perverso o involontario della legge. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 5 5 5 3 6 2 § ] domenica 15 marzo 2020 Pagina 13 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Digitalizzazione d' italiaLa pubblica amministrazione «Innovazione digitale di lunga durata» Luca De Biase - Sembra un luogo comune: per innovare occorre cambiare cultura. «Non mi era chiaro che cosa significasse. Ma l' ho capito qui». La ministra dell' Innovazione, Paola Pisano, è arrivata in un posto dove il potere si confronta quotidianamente con l' impossibile. Per comprendere i suoi primi sei mesi di lavoro, occorre riconoscere un filo comune in almeno tre storie sovrapposte e talvolta contrapposte: la campagna elettorale permanente nella quale la politica sembra essersi impantanata; l' esplorazione di ogni strada utile a cogliere le opportunità offerte dall' innovazione digitale per generare un impatto positivo sulla vita del paese; il dinamico immobilismo che caratterizza le forme più diffuse di gestione della Pubblica amministrazione, con la complessità insondabile delle sue regole, formali e informali. Per fare chiarezza in questo labirinto occorre discernere la direzione di ciò che sta realmente accadendo. In un contesto programmaticamente scettico, valutata da osservatori abituati alla vittoria dell' impossibilità di riformare il sistema italiano, criticata per l' ampiezza dei piani annunciati per il 2025 e per qualche scivolone sulla password di stato, l' azione della ministra va compresa sgombrando il campo dai pregiudizi. I fatti: una strategia per i dati e l' etica dell' intelligenza artificiale firmata con Fao, Microsoft, Ibm, Accademia Pontificia per la Vita; l' implementazione di un' interfaccia per l' accesso dei cittadini ai servizi della Pubblica amministrazione pensata nel 2014 e che arriverà a compimento in aprile; un piano operativo per i datacenter in vista della costituzione di un polo strategico nazionale per il cloud; un' azione coordinata con le autorità competenti per favorire l' accesso delle startup italiane ai mercati internazionali. Sono fatti connessi da una strategia comune e un obiettivo raggiungibile? «Vogliamo che questa azione continui dopo di noi» dice la ministra. È una risposta saggia. L' obiettivo non si trova nella somma dei risultati delle specifiche operazioni, ma nella capacità di continuare un processo di modernizzazione avviato in passato e che a sua volta dovrà continuare in seguito senza perdere forza e direzione: l' obiettivo è alimentare e accelerare un processo che deve diventare inarrestabile. E questo è, in effetti, un obiettivo raggiungibile. Riuscirà? Al suo insediamento, nel settembre 2019, in un ministero che non esisteva più da una quindicina d' anni, Pisano non aveva una scrivania. E non perché avesse scelto un layout leggero per gli spazi dei suoi uffici. In effetti, non aveva neppure gli uffici. Non sapeva chi chiamare per averli. La soluzione arrivò trovando la sapienza di un consigliere di Stato. Ma il segnale era chiaro: la strada partiva in salita. Occorreva un' idea. «La soluzione metodologica mi è apparsa presto chiara: non dovevo tanto Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 5 5 5 3 6 2 § ] domenica 15 marzo 2020 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali creare nuovi strumenti normativi, dovevo rafforzare le iniziative già avviate e usarle per dar corpo a una visione» dice la ministra. Non è una strada facile, ma è ragionevole. Una policy vince, del resto, se avvia un processo che appare ineluttabile: così, la diversità di opinioni e di interessi cessa di paralizzare il cambiamento, accettando di muoversi nella direzione scelta e, di fatto, rafforzandola. Ce la sta facendo, Paola Pisano? La risposta non è scontata. Ma le sfide del presente non sono abituali. «Il coronavirus ha scoperchiato l' esigenza strutturale di creare condizioni organizzative totalmente nuove. Rende il digitale ancora più essenziale. Richiede un salto di paradigma. La sanità, il lavoro, l' educazione si spostano nel digitale. Si personalizzano. Si organizzano in modo più agile. Si fanno a distanza e con flessibilità. I fenomeni inattesi, purtroppo, si moltiplicheranno: la nuova normalità implica una nuova organizzazione dei servizi pubblici e non solo. Il digitale è parte integrante della soluzione». In effetti, in questi giorni è stata organizzata una task force per aggregare le informazioni che servono a comprendere l' andamento dell' epidemia: «Abbiamo trovato un metodo per raccogliere i dati e metterli a disposizione di chi li deve analizzare superando le difficoltà amministrative. Questa soluzione si può generalizzare e può diventare fondamentale per realizzare un sistema che garantisca sicurezza, trasparenza e privacy, fornendo le conoscenze necessarie a policy razionali». Una cosa "impossibile" è avvenuta nel contesto eccezionale dell' epidemia. In generale, si tratta di portare a termine i progetti avviati. «È il caso di "Io". Sarà un' interfaccia del cittadino con tutte le amministrazioni. Un' app che in aprile comincerà a mettere in collegamento le persone con l' Inps e i comuni aderenti, utilizzando Spid. Ma tutte le amministrazioni dovranno adeguarsi per fare in modo che i cittadini trovino tutto quello che è loro richiesto e che è loro offerto in un' unica schermata del cellulare. Le amministrazioni non dovranno avere l' impressione di potersi esimere dal farlo. La Corte dei Conti sarà al nostro fianco» avverte Pisano. Agli obblighi si uniranno i sistemi incentivanti: «Vogliamo che sia più usato il precommercial procurement che consente di connettere finanziamenti pubblici e innovazione. E speriamo di ispirare le amministrazioni a seguire una logica di mercato, concentrata sul risultato per i cittadini e non sulle formalità legalesi». Niente può battere il cinismo se non un po' di ingenuità sincera. Ma un' ingenuità che nelle parole della Pisano sintetizza decenni di pensieri che sono stati sviluppati intorno alla vicenda della digitalizzazione italiana. «Ecco questo mi piacerebbe. Che invece di criticare per i dettagli, le persone competenti si concentrassero sul compito di aiutare a unire il paese in questo percorso». Questo sì che in Italia sarebbe un cambio di paradigma. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
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