CSV FC - Assiprov giovedì, 06 febbraio 2020
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CSV FC - Assiprov giovedì, 06 febbraio 2020 Prime Pagine 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 4 Prima pagina del 06/02/2020 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 5 Prima pagina del 06/02/2020 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 6 Prima pagina del 06/02/2020 ambiente e protezione civile 05/02/2020 Cesena Today 7 "Assicurazione contro i furti, il Consiglio comunale boccia la proposta" 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 51 8 «A Gambettola orti anziani e pulizia con i volontari ma troppi furti e truffe» 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 52 ALBERTO MERENDI 9 Sensori per sorvegliare la frana e segnaletica in caso di calamità csv e scenario locale 05/02/2020 Cesena Today 11 "La solidarietà si fa in otto", gara di generosità: tanti prodotti per le associazioni 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 12 Caritas e Lions Raccolta fondi per l' Emporio della solidarietà 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 M.M. 13 La forza del volontariato Il Comune incontra 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 49 14 Il "Carnevale senza frontiere" torna ad animare il Carisport 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 51 15 L' ambulatorio Anteas si sposta in parrocchia 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 53 16 Slancio di generosità verso i poveri Raccolti e donati oltre 7.000 prodotti 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 50 Lucia Caselli. 17 'Winter young', parte il volontariato per giovanissimi 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Stefano Benzoni. 18 «Ok la raccolta di alimenti Ma ci servono più volontari» 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Stefano Benzoni 19 Dagli scaffali ai poveri, ecco i negozi virtuosi 06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 50 g. m. 21 Banco alimentare, cresce la solidarietà salute e assistenza 06/02/2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 45 22 Primo consiglio comunale dell' anno 2020
06/02/2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 48 23 Avis, ecco il calendario delle donazioni volontariato 06/02/2020 Avvenire Pagina 27 SOFIA ROSSI 24 Colletta del farmaco, 1.230 adesioni 06/02/2020 Avvenire Pagina 29 26 La Caritas in prima linea per arginare le fragilità 06/02/2020 Avvenire Pagina 30 DANIELE AGRATI 27 Scuola, l' inclusione parte dalle fragilità 06/02/2020 Corriere della Sera Pagina 22 29 Nasce la settimana del senso civico 06/02/2020 Il Sole 24 Ore Pagina 27 Chiara Di Cristofaro 30 Cyberbullismo senza freni, crescono i reati verso i minori 05/02/2020 Redattore Sociale 32 Boom di volontari a Ravenna per raccogliere le storie degli anziani
[ § 1 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 1 5 3 7 9 0 9 7 § ] mercoledì 05 febbraio 2020 Cesena Today ambiente e protezione civile "Assicurazione contro i furti, il Consiglio comunale boccia la proposta" "Il testo, bocciato dalla maggioranza Pd nella seduta del Consiglio comunale del 4 febbraio, prevedeva che il comune si attivasse al fine di offrire un' assicurazione contro i furti vantaggiosa peri cittadini" "Furti e truffe nel territotio, ma l' amministrazione comunale non se ne accorge". A denunciarlo Daniele Marchetti (La Gambettola che vorrei), che cita la proposta presentata in consiglio comunale dal consigliere Paesani Emiliano, appoggiata congiuntamente dal gruppo 'La Gambettola che vorrei'. "Il testo, bocciato dalla maggioranza Pd nella seduta del Consiglio comunale del 4 febbraio, prevedeva che il comune si attivasse, come in altri comuni italiani, al fine di offrire un' assicurazione contro i furti particolarmente vantaggiosa peri cittadini, che avrebbero avuto la possibilità di stipulare una polizza ad un prezzo annuale simbolico almeno per ripristinare i danni causati dalle effrazioni. Ancora una volta questa pseudo sinistra si è dimostrata sorda di fronte alle esigenze delle persone e incapace di affrontare i problemi veri. Ricordo a questo proposito che, è sempre presente il problema delle denunce per effrazione o tentata effrazione nelle abitazioni. Incredibile la risposta dell' assessore alla sicurezza Gianni Bisulli che, citando fonti non precisate, ha dichiarato che i furti si sono dimezzati, quando sono arcinoti i dati pubblicati alla fine 2019 che rappresentano la situazione di insicurezza in cui versa il territorio provinciale, che è al 17° posto su 106 per i furti in abitazione e per i furti con destrezza e all' 8° per furti in esercizi commerciali". "L' amministrazione gambettolese mostra sempre più la propria inadeguatezza. Lo stesso sindaco Letizia Bisacchi, a otto mesi dalla sua nomina, più che incontri e dichiarazioni, sembra non avere portato a temine nulla di concreto rispetto alle promesse fatte in campagna elettorale. I suoi cavalli di battaglia sono gli orti per gli anziani e la pulizia di piazzali privati utilizzando 'volontari' della Protezione civile. Un po' pochino rispetto ai problemi di Gambettola. Un po pochino rispetto ai problemi di Gambettola. Speriamo che nei prossimi mesi, Bisacchi trovi almeno il tempo di leggere il programma per il quale è stata eletta". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 3 7 9 1 0 9 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 51 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile «A Gambettola orti anziani e pulizia con i volontari ma troppi furti e truffe» GAMBETTOLA Il leghista Daniele Marchetti, del gruppo d' opposizione "La Gambettola che vorrei", lancia l' allarme per ifurti e le truffe nel territorio gambettolese, accusando l' amministrazione comunale di non accorgersene. Questa convinzione si è rafforzata dopo che è stata bocciata in consiglio comunale la mozione presentata da Emiliano Paesani, per sollecitare il Comune ad attivarsi per «offrire una polizza a un prezzo annuale simbolico, almeno per ripristinare i danni causati dalle effrazioni». L' assessore alla sicurezza Gianni Bisulli ha dichiarato che i furti si sono dimezzati, ma Marchetti sostiene che questo dato non è in linea con quello per cui la provincia di Forlì -Cesena è al 17° posto su 106 per i furti in abitazione e per i furti con destrezza e all' 8° per furti in esercizi commerciali. Marchetti contesta alla sindaca Letizia Bisacchi scarsa attenzione per la questione sicurezza, rimproverandola di pensare solo agli «orti per gli anziani» e alla «pulizia di piazzali privati utilizzando volontari della Protezione civile». «Un po' pochino rispetto ai problemi di Gambettola». conclude. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 3 7 9 1 1 0 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 52 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Sensori per sorvegliare la frana e segnaletica in caso di calamità Stanziamento di 200mila euro per potenziare il sistema della protezione civile ALBERTO MERENDI VERGHERETO L' Unione dei Comuni ha deciso di potenziare alcune strutture per la protezione civile, come la segnaletica per indirizzare verso le aree di raccolta le persone in caso di emergenza. Ma soprattutto ha ritenuto opportuno installare sensori nella zona della Castagneta di Alfero, una zona storicamente instabile, tanto che nei secoli e anche negli anni passati si sono segnalati fenomeni franosi. Un primo progetto riguarda la fornitura e installazione di segnaletica e cartellonistica per l' indicazione delle aree e delle strutture di protezione civile. Verrà posta lungo le strade dei Comuni dell' Unione Valle Savio. La spesa per questo intervento è di 30.000 euro. Si prevede poi di realizzare un "sistema di monitoraggio e allertamento" per la frana Castagneta, in località Alfero di Verghereto, per una spesa di 25.000 euro. Infine, si è deciso di acquistare attrezzature per il potenziamento dei Centri operativi dei Comuni dell' Unione, per una spesa di 45.000 euro. Il programma viene finanziato grazie al contributo della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile della Regione Emilia-Romagna, pari a 150.000 euro. I restanti 50.000 euro serviranno per completare interventi di potenziamento del sistema della protezione civile previsti per il 2021. Da tempo l' Unione dei Comuni e i singoli comuni aderenti avevano approvato il Piano della protezione civile, che prevede al suo interno anche l' individuazione delle aree di raccolta delle persone in caso di emergenza. Ma ancora manca una segnaletica adeguata lungo le strade che possa orientare con chiarezza e facilità la popolazione, nel caso appunto scattino situazioni di emergenza. Anche l' attenzione alla zona "critica" della frana della Castagneta di Alfero è quanto mai opportuna, alla luce delle ripetute situazioni di movimento franoso su quel versante del Comero. Senza bisogno di ricordare la disastrosa frana che intorno al 1500 distrusse completamente l'abitato di Alfero, l'Archivio storico delle frane predisposto dal Servizio geologico sismico e dei suoli e della Regione annota quanto avvenuto il 2 novembre 1964. «Un vasto movimento franoso - si legge nella scheda che riguarda le frane di Alfero - si è uinnescato dalla strada provinciale San Piero in Bagno-Casteldelci e ha lambito l'abitato di Alfero, arrestandosi in prossimità del torrente Alferello. La frana ha distrutto alcuni fabbricati, ha danneggiato gravemente la strada di accesso all'abitato e interrotto la strada Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 3 7 9 1 1 0 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile che collega Alfero alla frazione di Donicilio, isolandola completamente». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 3 7 9 0 9 8 § ] mercoledì 05 febbraio 2020 Cesena Today csv e scenario locale "La solidarietà si fa in otto", gara di generosità: tanti prodotti per le associazioni Sono stati, infatti, raccolti 2.111 pacchi di pasta, 180 pacchi di riso, più di 1000 barattoli di legumi e piselli Sabato 1 febbraio si è tenuta "la terza raccolta alimentare dei comitati di zona" organizzata dal Comune di Cesenatico e gli otto Comitati di Zona, in collaborazione con alcune Associazioni di volontariato del territorio. In ogni quartiere, davanti ai supermercati cittadini, tanti volontari hanno raccolto alimenti e altri prodotti a lunga conservazione da donare a quattro associazioni di volontariato locali: Caritas, Croce Rossa Italiana, i "Bambini al primo posto" e Banco di solidarietà. L' iniziativa ha riscosso un grande successo con ottimi risultati. Sono stati, infatti, raccolti 2.111 pacchi di pasta, 180 pacchi di riso, più di 1000 barattoli di legumi e piselli, 475 scatole di tonno, 752 scatole di pomodoro, salsa e pelati, 273 di biscotti, 269 di confezioni di latte e altrettanto di succhi di frutta, oltre 700 prodotti per l' infanzia (tra cui 597 scatole di omogeneizzati, 41 pacchi di pannolini, 89 confezioni di pappe, minestrine, biscotti, detergenti ecc.), 367 prodotti vari per l' igiene personale e della casa. I donatori hanno scelto di regalare ben 65 calze della befana e 10 pacchi di cioccolata, oltre a 110 pacchi di merendine di vario tipo. "Per il terzo anno consecutivo i nostri concittadini hanno dimostrato di essere altruisti e generosi nel contribuire ad aiutare chi si trova in situazioni di difficoltà - commenta il Sindaco Matteo Gozzoli - Quest' anno, addirittura, abbiamo registrato un incremento nelle donazioni dell' 8.6%, con la raccolta di oltre 560 prodotti in più rispetto al 2019. Confermo che si tratta di un' iniziativa questa che intendiamo ripetere, coinvolgendo sempre più persone in questo grande atto di solidarietà. Non dimentico l' impegno profuso dai Comitati di Zona e dalle associazioni di volontariato coinvolte, nell' organizzare e gestire l' iniziativa e di tutti i volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo libero - conclude il Sindaco - Insieme hanno svolto un lavoro prezioso, che ho potuto constatare di persona e che ha permesso di raccogliere oltre 7000 prodotti da donare. Infine ringrazio anche i supermercati, che, con grande spirito di collaborazione, hanno accettato di aderire all' iniziativa e accolto la nostra richiesta mettendo a disposizione i loro spazi esterni". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 3 7 9 1 1 1 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Caritas e Lions Raccolta fondi per l' Emporio della solidarietà FORLÌ Il 16 gennaio, Caritas Forlì-Bertinoro, in collaborazione con i Lions Forlì Club Valle del Bidente, ha accettato una sfida: raccogliere 2.000 euro, entro il 19 febbraio, per adeguare la cucina/laboratorio delI' Emporio della Solidarietà attraverso una campagna di crowdfunding pubblicata sulla piattaforma Ideaginger.it (www.ideaginger.it), È partita così la raccolta: "Una cucina spe sa bene", lotta allo spreco con l' Emporio della Solidarietà. L' emporio, promosso da Caritas Forlì e Comitato per la Lotta contro la fame nel mondo, è un supermercato, ma non uno qualsiasi, è un supermercato speciale. «Raccogliamo e distribuiamo generialimentarifreschi e secchi da eccedenze alimentari e donazioni per sostenere le persone - si legge in una nota della Caritas - con particolare riguardo alle famiglie e alle persone in difficoltà economica e disagio sociale, seguite da una vasta rete di servizi». «Per continuare l' attività dell' Emporio - commenta Filippo Monari, direttore Caritas - abbiamo bisogno però di ade guare la sua cucina/laboratorio per garantire gli standard qualitativi e igienici, acquistando cappa e abbattitore, strumenti necessari a tutti i volontari per prendersi cura, ogni giorno, dei generi alimentari di prima necessità che ri -distribuiscono gratuitamente a più di 1.850 persone, circa 500 famiglie del nostro territorio». L' adeguamento della cucina ha un costo, ed è di circa 10mila euro. I Lions Club Forlì Valle del Bidente hanno scelto quest' anno di svolgere come service princi pale la ristrutturazione del Laboratorio dell' Emporio della Solidarietà, per ottimizzare i locali e lo svolgimento delle funzioni della struttura, donando 8mila euro, mentre altre donazioni hanno permesso di avvicinare la cifra finale. Si può fare la propria donazione andando direttamente sulla piattaforma di Idea Ginger e cercando il progetto: "Una cucina spesa bene -Lotta allo spreco con l' Emporio della Solidarietà". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 3 7 9 1 1 4 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La forza del volontariato Il Comune incontra le varie associazioni M.M. CIVITELLA L' Amministrazione si confronta con le associazioni attive sul territorio, per migliorare collaborazioni ed iniziative. Sono stati una cinquantina i volontari che hanno preso parte all' incontro andato in scena in Municipio nei giorni scorsi. Obiettivo iniziare a confrontarsi per aiutarsi, potenziare le offerte consolidate e arricchirne il numero. «Il volontariato è il motore dei nostri paesi - ha spiegatoil sindaco Claudio Milandri, riferendosi non solo a Civitella e Cusercoli, ma anche a Voltre ed alle altre realtà territoriali - ed è per questo che abbiamo voluto incontrare tutti quelli che in un modo o nell' altro si impegnano per iniziative sociali, benefiche e di volontariato per ravvivare il nostro territorio e per mantenerlo vivo. È stata una bella serata di confronto in cui sono scaturite tante proposte e tanti nuovi stimoli per migliorare e rinnovare il nostro calendario di eventi per l' anno 2020 e successivi». Presto analoga iniziativa verrà realizzata anche a Cusercoli, ma il primo cittadino chiarisce meglio le ragioni di questo appuntamento: «Abbiamo cercato di vederci sia La sede della riunione per evitare sovrapposizione di eventi, che per stimolare una collaborazione fra tutti i volontari della cittadina. Non è possibile che ad impegnarsi siano sempre le stesse due o tre persone. Sono emerse alcune idee nuove, come quella di valorizzare altre zone del paese, come quella de "Ilvillaggio", odi integrare alcune feste con altre manifestazioni. Vedremo: il primo banco di prova è il 23 febbraio, con il nostro Carnevale. Vorrei ringraziare Yuri Cangini, assessore comunale con delega ai rapporti con le associazioni, per aver ideato e organizzato questo evento». M.M. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 3 7 9 1 1 2 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 49 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Il "Carnevale senza frontiere" torna ad animare il Carisport CESENA Appuntamento ormai consolidato del periodo carnevalesco, sabato 8 febbraio l' evento organizzato da l' Aquilone di Iqbal, in collaborazione con il Consorzio Romagna Iniziative, apre i festeggiamenti in maschera di Cesena. A partire dalle 15 al Nuovo Teatro Carisport prenderà il via la quattordicesima edizione del "Carnevale senza Frontiere". Un intero pomeriggio di animazioni e spettacoli che proseguirà fino alle 19 per intrattenere e divertire il pubblico. L' ingresso, a offerta libera, sarà come ogni anno destinato al sostegno dei progetti di solidarietà e di impegno sociale dell' associazione, come il progetto di clown terapia "I Nasi Rossi del Dottor Jumba". Per la prima volta sul palco del Carnevale senza Frontiere, il sindaco Enzo Lattuca che condividerà questo momento di festa e divertimento con il pubblico presente e con tutti i soci dell' Aquilone di Iqbal, che gratuitamente investono energie e competenze per raccogliere fondi a sostegno dei progetti dell' Associazione. Nel parterre gonfiabile gigante, trucca bimbi, sculture di palloncini, zona bimbi da 0 a 3 anni, merenda, pesca di beneficenza e non mancheranno le divertenti incursioni dei clown dottori. Sul palco, oltre la scatenata baby dance curata dal Gruppo Animatori dell' associazione, si alterneranno tre imperdibili spettacoli. Le Principesse Disney del Gruppo Genesi Musical incanteranno grandi e piccini con la loro esibizione musicale, a seguire il romantico "bollologo" Alekos che accompagnerà il pubblico nel suo magico e coloratissimo mondo con l' entusiasmante spetta colo "Rime Insaponate". Protagoniste saranno le bolle di sapone, di ogni forma e dimensione, incorniciate da una narrazione in rima. Attraverso miliardi di bolle impazzite, il suo spettacolo saprà entusiasmare i piccoli e affascinare i grandi. Musica per tutti i gusti e le età coi Cartuneitors che porteranno sul palco le sigle dei cartoni animati più visti dagli anni '70 ad oggi! Dalla dance di Dragon Ball al rock di Jem e le Holograms, passando per il liscio di Lupin, e poi Alvin, Jeeg Robot, Lady Oscar, Pollon e tutti gli altri. Anche quest' anno non mancherà la sfilata in maschera a premi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 3 7 9 1 1 3 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 51 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale L' ambulatorio Anteas si sposta in parrocchia SAN MAURO PASCOLI Domenica 9 febbraio, in occasione della 28ª Giornata del malato istituita da Giovanni Paolo II nel 1992, l' associazione "Anteas" parteciperà, come è ormai tradizione nella parrocchia di San Mauro Vescovo, alla celebrazione di una messa alle ore 11.15 con l' unzione degli ammalati e degli anziani. Nell' occasione è previsto l' open day dell' ambulatorio socio - infermieristico che i volontari del sodalizio gestiscono a San Mauro Pascoli fin dal 2005. Si trova nella Sala dei Sammauresi, sede anche dell' associazione "Aisem", con la quale c' è collaborazione. Nei locali della parrocchia in piazza Battaglini, dalle ore 8.30 alle 12, sarà possibile la misurazione gratuita della pressione arteriosa e della glicemia, all' insegna della prevenzione. Sarà anche offerto un rinfresco a tutti i partecipanti. Nel corso del 2019 l' ambulatorio socio -infermieristico An teas di San Mauro Pascoli ha registrato 1.420 accessi, con 5.013 prestazioni. In quello a San Mauro Mare, nello stesso anno, sono stati 431 gli accessi e 1.645 le prestazioni. A San Mauro Pascoli Anteas effettua anche servizio di trasporto sociale, grazie ai due mezzi a disposizione: un Fiat Qubo e un Doblò attrezzato per il trasporto carrozzine, che lo scorso anno hanno percorso 14.054 km totali e trasportato 575 persone. Anche a San Mauro Mare, utilizzando il Doblò, sono stati percorsi 4.179 km, trasportando 89 persone. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 3 7 9 1 1 5 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 53 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Slancio di generosità verso i poveri Raccolti e donati oltre 7.000 prodotti CESENATICO Raccolta alimentare per riempire le tavole di chi non riesce ad arrivare a fine mese. La solidarietà si fa in otto nei quartieri, con oltre 7.000 prodotti raccolti nei supermercati, grazie alla generosità di clienti pronti a dare una mano a chi è in difficoltà. Sabato scorso, i comitati di zona, in collaborazione con alcune associazioni, si sono mobilitati in modo lodevole per l' iniziativa organizzata dal Comune di Cesenatico. Quanto raccolto è stato poi donato a quattro realtà locali del volontariato: Caritas, Croce Rossa Italiana, "Bambini al primo posto" e Banco di solidarietà. Il bilancio finale è di 2.111 pacchi di pasta, 180 pacchi di riso, più di 1000 barattoli di legumi e piselli, 475 scatole di tonno, 752 scatole di pomodoro, salsa e pelati, 273 di biscotti, 269 confezioni di latte e altrettante di succhi di frutta. E poi 700 prodotti per l' infanzia (tra cui 597 scatole di omogeneizzati, 41 pacchi di pannolini, 89 confezioni di pappe, minestrine, biscotti, detergenti e 367 prodotti vari per l' igiene perso nale e della casa. I donatori hanno scelto anche di regalare ben 65 calze della befana e 10 pacchi di cioccolata, oltre a 110 pacchi di merendine di vario tipo. «Per il terzo anno consecutivo i nostri concittadini hanno dimostrato di essere altruisti commenta il sindaco Matteo Gozzoli- Abbiamo registrato un incremento nelle donazioni del l' 8.6%, raccogliendo oltre 560 prodotti in più rispetto al 2019. Intendiamo ripetere l' iniziativa, coinvolgendo sempre più persone». Segue un plauso per «l' impegno profuso dai comitati di zona e dalle associazioni di volontariato coinvolte. Insieme hanno svolto un lavoro prezioso, che ho potuto constatare di persona». Un ultimo ringraziamento viene rivolto dal sindaco ai gestori dei supermercati che hanno aderito all' iniziativa mettendo a disposizione i loro spazi esterni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 3 7 9 1 0 4 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale Mercato Saraceno 'Winter young', parte il volontariato per giovanissimi L' iniziativa del Comune è rivolta a dieci giovani nati tra il 2002 e il 2004 Per loro un bonus di 100 euro Lucia Caselli. Un progetto pilota per esortare gli adolescenti ad avvicinarsi al volontariato. Lo propone il comune di Mercato. Si chiama Winter Young e si rivolge alle ragazze ed ai ragazzi dai 16 ai 18 anni per promuovere la partecipazione alla vita della comunità. Winter Young offre la possibilità di sperimentare brevi, ma significative, esperienze di impegno civile volontario, in servizi pubblici e attività di pubblica utilità svolte da realtà associative. I partecipanti riceveranno un bonus di 100 euro da utilizzare per attività sportive presso i centri o le associazioni sportive del paese opportunamente convenzionate. Per aderire, gli interessati dovranno consegnare la domanda compilata entro il 7 febbraio. Verranno considerate le prime 10 domande pervenute, in ordine cronologico, al protocollo comunale. Il progetto è rivolto agli studenti nati dal 2002 al 2004 compreso. I dieci giovani selezionati prenderanno parte a progetti di durata minima di 2 settimane (15 ore settimanali), fino a un massimo di 5 (6 ore settimanali) per un totale di 30 ore. Le attività inizieranno il 10 febbraio e termineranno il 20 marzo. Nella domanda ciascun ragazzo può indicare l' area di interesse in cui svolgere le attività tra sociale/educativa, culturale e sportiva. «Si tratta della prima edizione invernale di 'Estate attivi', progetto che per diversi anni ha portato molti giovani a interessarsi all' impegno civile durante la bella stagione», dichiara l' assessore alle Politiche Giovanili, Ignazio Palazzi. «La funzionalità del progetto - prosegue - è doppia perché i ragazzi e le ragazze, oltre a prendere coscienza delle attività che si svolgono nell' ambito dell' associazionismo e del volontariato». Lucia Caselli. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 3 7 9 1 0 1 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Il direttore della Caritas «Ok la raccolta di alimenti Ma ci servono più volontari» Filippo Monari: «L' Emporio della solidarietà serve 473 famiglie, di queste 177 sono italiane» Stefano Benzoni. «Sul territorio di Forlì da parte di supermercati e dei vari punti vendita c' è una buona educazione per evitare sprechi di derrate alimentari, però noi, al di là del cibo, abbiamo bisogno più di volontari e di personale come cuochi o addetti vari per tenere alto il livello e lo standard delle attrezzature e controllare il flusso degli alimenti. Di quelli ne abbiamo, non ce ne servono di più anche perché non abbiamo frigoriferi e celle per stoccare il materiale in eccesso». La visione della realtà di Filippo Monari (foto), 44 anni, dallo scorso settembre nuovo direttore della Caritas di Forlì, è privilegiata in quanto osservatore del mondo della solidarietà e di conseguenza su coloro che, da un punto di vista degli aiuti alimentari, contribuiscono a portarla avanti. «Noi operiamo con la Fondazione del Buon Pastore in via dei Mille, con l' Emporio della solidarietà in via Lunga e con la struttura di accoglienza di Santa Maria del Fiore, senza considerare le varie parrocchie della diocesi che hanno tutte, chi più, chi meno, accordi con i vari supermercati di zona. Il grosso di quello che i supermercati danno sono soprattutto prodotti confezionati, ma anche frutta e verdura, anche di qualche giorno; cibo che poi, rilavorato e servito, confluisce all' Emporio che lo distribuisce alle varie mense della Caritas». E si tratta di numeri importanti. «L' Emporio - spiega infatti Monari - serve 473 famiglie, di cui 177 italiane che, sulla base di un ordine delle emergenze e delle varie situazioni di disagio, possono venire a fare la spesa rifornendosi anche di prodotti di cancelleria e per l' infanzia come pannolini ed omogeneizzati. Per quello che riguarda le nostre mense, quella di via dei Mille, che serve dai 70 ai 100 pasti al giorno, riceve cibo dal recupero delle eccedenze delle scuole primarie sulla base di una convenzione stipulata dal Comune, mentre quella di Santa Maria del Fiore, che serve dai 70 ai 90 pasti a pranzo, riceve sia prodotti lavorati dalle mense, sia confezionati da vari supermercati Conad, Coop e Famila. Ma bisogna stare attenti ad organizzare tutto molto bene perché la gestione del cibo va programmata onde evitare di averne troppo o troppo poco. Vogliamo ringraziare anche Pasticceria Forlivese, Lidl e Aldi per le paste che ci fanno avere per le colazioni». Insomma, il lavoro è tanto e «come diceva un santo perugino - conclude Monari -, 'Il bene va fatto bene, ma è difficile farlo bene'». Stefano Benzoni. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 3 7 9 1 0 3 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Forlì Dagli scaffali ai poveri, ecco i negozi virtuosi Tra le grandi catene si è diffuso l' uso di recuperare le derrate non più vendibili, ma ancora buone, donandole alle ass Stefano Benzoni di Stefano Benzoni Quindici miliardi di euro di cibo. A tanto ammonta lo spreco alimentare in Italia - proprio ieri a Roma si è celebrata la settima giornata nazionale dedicata a questo tema - secondo quanto emerso dai dati del progetto 'Reduce', finanziato dal ministero dell' Ambiente, coordinato dall' Università di Bologna, l' ultimo in ordine di tempo conosciuto e i cui dati prendono in esame quasi due anni dal 2016 al 2018. In questi 15 miliardi sono compresi lo spreco domestico, ma anche quello della filiera agroalimentare. Per quanto riguarda la grande distribuzione, pur se le grandi catene adottano da tempo comportamenti virtuosi e il recupero di prodotti a ridosso della scadenza, la stima nazionale è di 220mila tonnellate di cibo gettato all' anno. Ma com' è la situazione a Forlì? In linea teorica la grande differenza da fare è quella fra i prodotti preparati freschi ogni giorno insieme a frutta, verdura, pane e prodotti di pasticceria, e quelli confezionati che hanno una data di scadenza, ma che è molto facile che non vengano venduti nella loro totalità. I due colossi, Conad e Coop, a conferma della tendenza nazionale, si danno da fare per ridurre al minimo gli sprechi. Conad si impegna quotidianamente per il recupero delle derrate alimentari buone, ma non più vendibili, che vengono destinate alle Onlus sparse sul territorio nazionale per reimpiegarle a fini sociali. In tutto il 2018 la rete ha devoluto merce per un valore superiore ai 2 milioni di euro, a cui vanno aggiunti gli oltre 70mila euro di derrate che per finalità analoghe sono date direttamente da magazzini e punti vendita della cooperativa. Coop, invece, ha varato il progetto 'Buon Fine' di Coop Alleanza 3.0 presente in 277 punti vendita: nel 2018 ha destinato oltre 2.700 tonnellate di cibo a 397 associazioni di volontariato locale nelle nove regioni in cui opera, garantendo circa 15.000 pasti al giorno a persone (e anche animali) in difficoltà per un valore complessivo superiore ai 12 milioni di euro. Solo nell' area di Forlì e Cesena a tutto il settembre 2019 sono stati sei i supermercati Coop coinvolti nell' iniziativa: hanno donato 27 tonnellate di prodotti, pari a 202 pasti al giorno per un valore complessivo di 82mila euro, a nove realtà del territorio di cui, così come fa Conad, per scelta non viene reso noto il nome. In questi dati e in queste cifre Coop precisa, tramite il suo ufficio stampa, che sono compresi sia i prodotti confezionati e con una data di scadenza, sia i prodotti freschi che vengono preparati giorno dopo giorno. Fra gli altri supermercati, ricordiamo quanto avviene in quello della multinazionale tedesca Aldi, che ha aperto da qualche mese in città in via Bertini: qui tutti i giorni, esclusa la domenica, fra Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 3 7 9 1 0 3 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale le 13 e le 14 vengono caricati su un camioncino frutta, verdura, confezioni danneggiate e non più vendibili, uova, pasta, cracker e il pane del giorno prima che, tramite il Banco Alimentare di Imola, Aldi destina anche alla Caritas di Forlì. C' è da dire che oggi fortunatamente i processi burocratici per donare i prodotti invenduti dei supermercati sono diventati più semplici grazie alla Legge Gadda numero 166 del 2016 che rispetto alla precedente Legge del Buon Samaritano del 2003 ha allargato il bacino dei destinatari ed allargato le categorie rispetto ai prodotti donabili. E' altrettanto vero però che contrariamente a quanto accade in altri Paesi europei, non esiste alcun tipo di organismo preposto al controllo, e sanzione, di quelle catene di supermercati che preferiscono ancora optare per la soluzione più semplice, rapida e comoda: buttare via quello che non è stato consumato, soprattutto per quello che riguarda i banchi gastronomia. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 3 7 9 1 0 2 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Banco alimentare, cresce la solidarietà Sono più di duemila i pacchi di spesa raccolti davanti ai supermercati: l' 8,6% in più dello scorso anno g. m. È positivo il bilancio della terza edizione della Raccolta alimentare dei comitati di zona, organizzata dal comune di Cesenatico e dagli otto quartieri, in collaborazione con alcune associazioni. In ogni rione, davanti ai supermercati, si sono impegnati molti volontari per raccogliere alimenti e prodotti a lunga conservazione da donare a Caritas, Croce Rossa Italiana, associazione i 'Bambini al primo posto' e Banco di solidarietà. L' iniziativa ha riscosso un grande successo con ottimi risultati. Sono stati raccolti 2.111 pacchi di pasta, 180 pacchi di riso, più di 1.000 barattoli di legumi e piselli, 475 scatolette di tonno, 752 scatole di pomodoro, salsa e pelati, 273 confezioni di biscotti, 269 di latte e altrettanto di succhi di frutta, oltre 700 prodotti per l' infanzia (tra cui 597 scatole di omogeneizzati, 41 pacchi di pannolini, 89 confezioni di pappe, minestrine, biscotti e detergenti), 367 prodotti vari per l' igiene personale e della casa. I donatori hanno scelto di regalare anche 65 calze della befana e 10 pacchi di cioccolata, oltre a 110 pacchi di merendine. Il sindaco Matteo Gozzoli plaude al lavoro dei quartieri: «Per il terzo anno consecutivo - è il suo commento -, i nostri concittadini hanno dimostrato di essere altruisti e generosi nel contribuire ad aiutare chi si trova in situazioni di difficoltà. Quest' anno abbiamo registrato un incremento nelle donazioni dell' 8,6 per cento, con la raccolta di oltre 560 prodotti in più rispetto a un anno fa». Si tratta dunque, sottolinea Gozzoli, «di una iniziativa capace di coinvolgere sempre più persone, ed è per questo che continueremo ad organizzarla. I Comitati di zona e le associazioni di volontariato coinvolte sono encomiabili nell' organizzare e gestire la manifestazione, che ha portato oltre 7mila prodotti donati, così come è stata importante la collaborazione dei supermercati». g. m. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 3 7 9 1 1 6 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 45 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) salute e assistenza Primo consiglio comunale dell' anno 2020 CESENA Oggi dalle 14.30 si svolge la prima seduta dell' anno del consiglio comunale. I lavori saranno introdotti dall' interpellanza del gruppo consiliare Lega relativa allo stato di ammaloramento delle banchine, in entrambi i lati, di via Felice Orsini. A seguire Claudio Capponcini (M5s) chiederà chiarimenti circa l' adeguamento del trasporto pubblico locale nell' accessibilità da parte dei disabili. Le altre interpellanze in programma saranno presentate da Enrico Rossi (Pd) sul nuovo sistema di selezione degli scrutatori, dal gruppo Lega sull' illuminazione in piazza Guidazzi, da Enrico Castagnoli (Cambiamo) sulle iniziative in occasione del centenario dantesco, da Vittorio Valletta (Csn) relativa alle fermate autobus abilitate per il trasporto disabili e alla situazione Itt Pascal, da Luigi Di Placido, (Cambiamo) sull' area di aggregazione di Piazza della Libertà e da Armando Strinati (Cesena 2024) sulla gestione e cura del verde pubblico. Nellasecondasessione saranno discusse quattro delibere. Le prime due riguardano lo scioglimento del comitato "Q12" e l' accettazione della donazione dell' area da destinare a parcheggio pubblico a San Carlo, in via Vigne di Sopra. Da approvare anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio e alcune modifiche al Codice di convivenza civile: polizia urbana e benessere animale. Infine, l' assise discuterà quattro mozioni e un ordine del giorno. A firma Castagnoli (Cambiamo), la mozione sulla revisione della legge elettorale regionale. Valletta (Csn) proporrà l' installazione di una stazione di monito raggio di traffico urbano per inquinanti dell' aria. I gruppi Pd e Cesena 2024 presenteranno una mozione dedicata ai «modelli di comunicazione ispirati al rispetto della dignità» e una seconda relativa alla data delle elezioni di quartiere. L' ordine del giorno è invece stato presentato dai gruppi di opposizione per chiedere la costituzione di una commissione temporanea speciale per la redazione del Pug. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 3 7 9 1 0 5 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) salute e assistenza Avis, ecco il calendario delle donazioni Programmate le giornate di febbraio in cui si potranno effettuare le donazioni di sangue a Savignano. I donatori iscritti alle sezioni Avis di Gatteo, Savignano, Fiumicino, San Mauro Pascoli e Sogliano al Rubicone, potranno sottoporsi ai prelievi al piano terra dell' ospedale Santa Colomba di Savignano. Le giornate di donazione: sabato 8, mercoledì 12, domenica 16, mercoledì 19, sabato 22 e mercoledì 26. Info: 348-6400256 e 333-3181851 (Savignano), 339-7544743 (San Mauro), 348-6431989 (Gatteo), 348-2820010 (Fiumicino). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 3 7 9 1 0 6 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 27 Avvenire volontariato Colletta del farmaco, 1.230 adesioni SOFIA ROSSI Farmacie mobilitate in Lombardia fino a lunedì prossimo 10 febbraio. La metà (circa 600) è tra Milano e provincia In regione sono 112.000 le persone che non possono permettersi di acquistare medicinali per motivi economici L' idea è nata da una farmacia di Milano, giusto vent' anni fa. Dieci i farmaci essenziali in lista. Trenta le farmacie che avevano detto sì all' idea di permettere alle persone di comprare medicinali a chi non se li poteva permettere. Oggi la Giornata di Raccolta del Farmaco organizzata dal Banco Farmaceutico è diventata un appuntamento che ha saputo coinvolgere nel solo capoluogo lombardo e nella sua provincia 600 farmacie. Hanno detto sì all' idea solidale 40% dei farmacisti lombardi, su una media italiana del 27%. Per l' edizione 2020 l' iniziativa ha saputo coinvolgere un totale di 5000 farmacie, di cui 1235 farmacie si trovano in Lombardia e lavoreranno per rifornire 350 realtà territoriali. Numeri non indifferenti ma che ancora non bastano a coprire il grande fabbisogno di cure. Nel Bel Paese il 7% della popolazione vive in una situazione di indigenza tale da non potersi permettersi le cure. Le cose vanno leggermente meglio in Lombardia, dove la percentuale si abbassa del 4,9 e si registra il numero più alto di donazioni. Ma il bisogno a cui risponde il Banco Farmaceutico è e resta grande: sono 112 mila i cittadini lombardi che si trovano in una situazione di indigenza tale da non potersi permettere di comprare i medicinali, mentre 13,7% delle famiglie riesce ad accedere solo ad un numero limitato di visite e accertamenti per motivi economici. A queste famiglie si rivolgono le 2000 realtà associative no-profit che lavorano da vent' anni con le farmacie per portare a termine la seconda parte del grosso compito che la Giornata di Raccolta di Banco Farmaceutico si è prefissata, ovvero distribuire tutti i farmaci raccolti dalle donazioni a chi ne ha bisogno. Dalla sua istituzione, l' iniziativa ha complessivamente raccolto e distribuito 5 milioni di farmaci per un valore che ammonta complessivamente a 34.155.450 euro. Di questi 1 milione e mezzo solo in Lombardia, che nel solo 2019 ha contato 236 confezioni donate, schedate e redistribuite grazie al lavoro dei volontari, per un valore donato pari a 3.069.595 euro. Il tutto anche grazie al coinvolgimento di 15 mila farmacisti e ai 24 mila volontari delle associazioni no-profit che si occupano della raccolta, dello smistamento e della distribuzione dei medicinali. Quest' anno i giorni per donare sono anche aumentati: le farmacie che hanno scelto di essere punti di raccolta sono partiti il 4 febbraio e continueranno ad accettare donazioni fino a lunedì 10 febbraio, puntando su una maggior affluenza di sabato 8. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 3 7 9 1 0 6 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Avvenire volontariato «La GRF 2020 - ha spiegato Giuliano Salvioni, presidente della associazione del Banco Farmaceutico - quest' anno ha portato avanti la decisione di estendere le attività di raccolta ad una intera settimana soprattutto per via della necessità di rispondere in maniera più efficace al bisogno espresso degli enti». Un bisogno di cui si è fatta portavoce anche Regione Lombardia, tramite l' assessore al Welfare Giulio Gallera e il presidente Attilio Fontana, che hanno ricordato come la richiesta di medicinali è cresciuta del 28% dal 2013 al 2019. L' anno scorso si è registrato il picco di richieste: 1.040.607 confezioni di medicinali, il 4,8% in più rispetto all' anno precedente. Fra i 5 milioni di poveri, 1 milione e 260 mila euro sono minori, mentre le famiglie povere con figli sono il 40,6%, contro il 37,2% delle famiglie povere senza figli. RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 3 7 9 1 0 7 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 29 Avvenire volontariato La Caritas in prima linea per arginare le fragilità Tra i tanti soggetti impegnati per dare 'nuova vita' alle eccedenze alimentari, c' è la Caritas di Bergamo: «La volontà della Chiesa di Bergamo è lavorare insieme anche su questo tema - spiega il direttore don Roberto Trussardi -. La comunità vive se c' è comunione e comunicazione». Caritas Bergamo sosterrà le iniziative tramite l' associazione Diakonia onlus e con un fitto reticolo di altre realtà: l' associazione il Buon Samaritano, Farsi Prossimo onlus, Fondazione Gedama, la cooperativa Con-Tatto, i frati cappuccini, 28 centri di primo ascolto e 13 parrocchie. (L. Bonz. ) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 3 7 9 1 0 8 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 30 Avvenire volontariato Scuola, l' inclusione parte dalle fragilità DANIELE AGRATI Trasformare le scuole dei quartieri più complessi di Milano in punti di riferimento dell' innovazione e dell' inclusione. Entra nel vivo il progetto «P.a.r.i.», promosso dalla Fondazione Somaschi in collaborazione con il Comune di Milano e altri otto partner, che intende realizzare attività di eccellenza in istituti scolastici situati in contesti segnati dalla fragilità sociale. Il progetto, selezionato da «Con i Bambini » nell' ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, coinvolge tre istituti comprensivi: Tommaso Grossi, Arcadia e Perasso. Sono previsti laboratori, attività di cooperative learning e di rigenerazione degli spazi scolastici. L' iniziativa è rivolta a 1.200 bambini e prevede anche attività per gli insegnanti e per le famiglie, con l' obiettivo di offrire occasioni di riscatto in contesti a rischio di marginalizzazione. «Con questo progetto - spiega il responsabile sviluppo di fondazione Somaschi, Valerio Pedroni - vogliamo donare rinnovata attrattività a queste scuole e dare slancio e fiducia alle nuove generazioni ». Nei prossimi mesi saranno attivati nelle tre scuole venti laboratori legati all' utilizzo di strumenti multimediali, al teatro, alla musica, alla narrazione, al problem solving e al pensiero computazionale, che vedranno la partecipazione di operatori specializzati, ma anche di insegnanti adeguatamen- te formati per queste attività. Successivamente, in collaborazione con Architetti Senza Frontiere, si procederà alla realizzazione di tre FabLab, spazi dove gli alunni potranno imparare sul campo e mettere in pratica le nozioni acquisite nel corso delle attività di formazione. Anche la costruzione dei FabLab è parte integrante delle attività formative: saranno progettati e realizzati in modo partecipato con la collaborazione concreta degli alunni, degli insegnanti e delle loro famiglie. Le tre scuole coinvolte sono localizzate in zone in cui sono presenti anche campi Rom. Uno degli obiettivi centrali del progetto è dunque quello di combattere la dispersione scolastica e favorire l' inclusione. Oltre a Fondazione Somaschi, Architetti senza Frontiere, alle tre scuole interessate e al Comune, nel progetto sono impegnati altri sei partner: Atlantis Company, Centro Ambrosiano di Solidarietà Onlus, Comunità di Sant' Egidio Milano Onlus, Fondazione Casa della Carità A. Abriani Onlus, Progetto A. Società Cooperativa Sociale, Zero5 - Coop. Soc. Laboratorio di utopie metropolitane. A Codici Ricerche è affidata la valutazione degli esiti delle attività. «Condividiamo in pieno lo spirito di questo progetto - ha detto l' assessore all' Educazione Laura Galimberti - che si pone l' obiettivo di offrire occasioni in contesti dove la marginalizzazione è un rischio che vogliamo scongiurare». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 3 7 9 1 0 8 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Avvenire volontariato RIPRODUZIONE RISERVATA SOLIDARIETÀ Entra nel vivo il progetto 'P.a.r.i.' di fondazione Somaschi e Comune di Milano per realizzare progetti di eccellenza in istituti scolastici di periferia con ragazzi e famiglie 'a rischio' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 3 7 9 1 1 7 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 22 Corriere della Sera volontariato Nasce la settimana del senso civico Milano, 400 eventi a marzo: l' iniziativa di Corriere e terzo settore Insomma: ma che cos' è alla fine il senso civico? «È non accettare la disuguaglianza, è rispetto delle regole, è cercare di ridurre la distanza tra quello che c' è scritto nei grandi trattati e la realtà concreta di ogni giorno, è motore di democrazia. È la consapevolezza che per migliorare il mondo posso comunque fare almeno una cosa: cominciare da me». Questa è la sintesi con cui l' ex ministro e bioingegnere Maria Chiara Carrozza, già rettore della Scuola superiore Sant' Anna di Pisa, direttore scientifico della Fondazione don Gnocchi, ha introdotto ieri la presentazione ufficiale della Civil Week che si svolgerà a Milano dal 5 all' 8 marzo. Una iniziativa che nella città delle mille week dedicate alle cose nasce con il proposito di (ri)mettere «al centro le persone» e parlare di «cittadinanza attiva»: il tutto attraverso gli oltre quattrocento «eventi diffusi» in cui si tradurrà il progetto nato per volontà e in condivisione tra Corriere della Sera , Forum del Terzo settore e Centro servizi volontariato milanesi, Fondazioni di comunità milanesi, realizzato con le reti nazionali di settore in collaborazione con Regione Lombardia, Comune di Milano, e con la supervisione di un comitato scientifico di cui la stessa Maria Chiara Carrozza è parte. L' iniziativa, prima nel suo genere in Italia, è stata presentata nella Sala Buzzati del Corriere alla presenza del direttore Luciano Fontana, che ha ricordato «l' importanza della scommessa di Buone Notizie nel sistema dell' informazione». «La Civil Week non è una passerella - ha detto tra gli altri Valerio Pedroni del Forum Terzo settore Martesana - ma la dimostrazione che la città civica è possibile». «E non si poteva non partire da Milano - ha chiuso con una battuta il comico Enrico Bertolino -: questa città il senso civico ce l' ha nei geni». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 3 7 9 1 0 0 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Pagina 27 Il Sole 24 Ore volontariato I numeri. I dati di Moige, Polizia Postale, Telefono Azzurro Cyberbullismo senza freni, crescono i reati verso i minori Chiara Di Cristofaro Se ne parla, si fa formazione nelle scuole, ma ancora non basta. Il cyberbullismo e più in generale i reati contro i minori realizzati online risultano in aumento. Ma soprattutto, le ricerche mostrano che c' è ancora un gap di conoscenze e informazioni corrette che non riguarda solo i minori. Alla vigilia della Giornata nazionale contro il bullismo e Cyberbullismo (il 7 febbraio) e del Safer Internet Day (l' 11 febbraio) la Polizia Postale registra un aumento del 18% dei casi trattati che vedono vittima un minorenne (da 389 a 460 nel 2019), di cui 52 casi di bambini di età inferiore ai 9 anni. La fascia di età più "colpita" è quella 14/17 anni (309 vittime), mentre 99 vittime hanno tra 10 e 13 anni. Raddoppiano i casi di detenzione e diffusione di materiale pedopornografico. L' aumento può essere letto anche come un segnale positivo: proprio con la formazione e le campagne di sensibilizzazione le vittime sono spinte a denunciare di più. «È innegabile però la presenza di un sommerso, legato al sentimento di vergogna della vittima che vive la sua condizione come una colpa da tenere segreta», spiega Fabiola Silvestri, che dirige il compartimento della Polizia Postale di Piemonte e Valle d' Aosta. Troppo spesso i ragazzi non denunciano "perché si isolano e non sono in grado di capire che stanno subendo veri e propri reati", spiega Silvestri. «Certo - dice - il bullismo è da sempre esistito ma il cyberbullismo è più pericoloso, perché il mezzo amplifica la potenzialità offensiva della condotta. L' essere connessi 24 su 24 fa sì che non si possa mai sfuggire al proprio aguzzino». I numeri della Polizia Postale saranno presentati oggi in un incontro a Roma che dà il via alla nuova campagna del Moige - Movimento Italiano Genitori, che coinvolgerà 250 scuole in Italia. Proprio la formazione può fare la differenza, perché una cultura adeguata non è ancora stata assimilata dalle nuove generazioni. Tra i dati di un' ampia ricerca realizzata dal Moige su 2.500 bambini e ragazzi, alcuni numeri saltano all' occhio: il 71% ha accettato l' amicizia di un estraneo sui social; il 21% ha incontrato personalmente estranei conosciuti on line; il 19% ha dato il numero di telefono a un estraneo; l' 8% ha scambiato foto personali con un estraneo. Comportamenti ad altissimo rischio, che non dovrebbero esistere in una generazione per la quale la distinzione tra vita reale e virtuale non ha alcun senso e in cui il tempo trascorso in rete e l' utilizzo del web in ogni ambito della propria vita implicherebbero una conoscenza del mezzo ben superiore. E questo vale non solo per i ragazzi, ma anche per i genitori: secondo un' indagine realizzata da DoxaKids per Telefono Azzurro, più della metà dei genitori non è pienamente consapevole dei rischi e delle opportunità dei social, il 44% condivide online contenuti riguardanti i figli mentre il 30% non crede di avere sufficienti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 3 7 9 1 0 0 § ] giovedì 06 febbraio 2020 Il Sole 24 Ore volontariato competenze su pericoli e opportunità del digitale. Ma il ruolo centrale per rompere il silenzio delle vittime, è proprio quello degli adulti: «Serve una rete di cui deve far parte anche la scuola, di adulti responsabili capaci di trasmettere un senso di sicurezza, di protezione, di accoglienza», spiega ancora Silvestri. Sono proprio i ragazzi a raccontare le difficoltà degli adulti: Davide Dal Maso, giovane professore in un istituto superiore, ha fondato una no profit, Movimento etico digitale, che ha formato lo scorso anno 17mila ragazzi e 4mila genitori all' uso consapevole del web. «I dati del nostro Osservatorio -dice - raccontano della difficoltà degli adulti di impartire regole precise ed esplicite per vivere serenamente il web in famiglia, forse per il distacco e la sfiducia con cui molti di loro hanno sempre visto il digitale. Ma è sempre più necessario costruire un ponte tra genitori analogici e figli digitali per arrivare ad un sano equilibrio tra vita on-line e off-line». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 3 7 9 0 9 9 § ] mercoledì 05 febbraio 2020 Redattore Sociale volontariato Boom di volontari a Ravenna per raccogliere le storie degli anziani Fare compagnia agli anziani a rischio isolamento e raccogliere le loro storie di vita. Partito l' anno scorso, "Io ci sono" è cofinanziato dall' assessorato ai Servizi sociali del Comune e dalla legge 15/2018 della Regione Emilia- Romagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
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