Unione della Romagna Faentina - martedì, 31 dicembre 2019 - Unione Romagna Faentina
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Unione della Romagna Faentina martedì, 31 dicembre 2019 Prime Pagine 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4 Prima pagina del 31/12/2019 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5 Prima pagina del 31/12/2019 31/12/2019 Il Sole 24 Ore 6 Prima pagina del 31/12/2019 31/12/2019 Italia Oggi 7 Prima pagina del 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 40 8 I volti migliori dell' anno che si chiude 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 41 9 Padri e figlie uniti nella danza L' esperimento conquista il podio 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 10 Prima pagina Faenza Lugo 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 11 Il primo augurio di gennaio 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 12 Scout all' opera per estirpare le erbacce 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50 13 A Reda tre presepi nella chiesa del paese: «I volontari ci lavorano tutto l' anno» 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 14 Giochi ai parchi, investimento da 40mila euro 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 16 Capodanno e marcia della pace 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 51 17 Maratona per ex amministratori, Grillini si aggiudica il campionato 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 18 Milano Marittima, conto alla rovescia con Capitan Uncino A Faenza sotto l' Orologio si balla con le Onde Radio 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 57 19 La cover band Messico e Nuvole omaggia Fiorella Mannoia sabato sera al teatro San Giuseppe 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 20 Al via il Torneo Martini Baby cestisti in vetrina 31/12/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 67 21 Nona sinfonia, torna la corazzata Faenza Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI 23 «Nuove urbanizzazioni? Meglio riqualificare»
31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 25 Nel cofano per 200 km Gatto salvato all' autogrill 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 26 Al teatro San Giuseppe un viaggio nel mondo di Fiorella Mannoia 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 27 Giornata della Pace, domani a Faenza la marcia 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 28 Potenziato il servizio di Guardia medica 31/12/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 27 29 A Bonivento I il Città di Faenza Under 12 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 31/12/2019 Italia Oggi Pagina 27 30 Dirigenti p.a., redditi protetti 31/12/2019 Italia Oggi Pagina 35 Carla De Lellis 32 Aspettative sindacali, niente denuncia dalla p.a.
[ § 1 § ] martedì 31 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 4
[ § 2 § ] martedì 31 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 5
[ § 3 § ] martedì 31 dicembre 2019 Il Sole 24 Ore Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 6
[ § 4 § ] martedì 31 dicembre 2019 Italia Oggi Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 7
[ § 1 5 2 1 4 4 4 7 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 40 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) I volti migliori dell' anno che si chiude Speranza, coraggio, storie. Come quella degli studenti di Faenza che si vaccinano per la compagna malata di leucemia Vogliamo salutare il 2019 ricordando le belle storie, quelle pagine del giornale e della vita che ci fanno lasciare un anno con nuove speranze per quello in arrivo. La storia collettiva di Milano Marittima che, dopo la devastazione della tromba marina, ha risollevato la testa nell' arco di 24 ore. Non c' è stato neanche il tempo di piangersi addosso: tutti al lavoro, in spiaggia, per strada, ovunque. Un esempio concreto di quel forte cuore romagnolo che emerge nelle difficoltà. Poi ci sono le storie personali ma che possono diventare paradigma di tutte quelle piccole o grandi battaglie che combattiamo quotidianamente. Cristian Galli che dopo la malattia ha corso la maratona o Malvina Andrea Comini che, più forte della sua disabilità, ha coronato il sogno di laurearsi. E Carolina Raspanti, vera 'forza della natura': 35enne di Lugo con la sindrome di down attrice rivelazione del film 'Dafne'. Dal lavoro all' ipercoop, che le piace da morire, al cinema. «Il fatto di essere down non mi pesa per niente e direi che anche gli altri non mi fanno sentire diversa» racconta. C' è un caso, scelto come emblema dei tanti 'miracoli laici' che avvengono nelle corsie degli ospedali. Era aprile e una giovane donna era approdata a Ravenna, ultima speranza dopo aver girato vari centri oculistici europei: nella sua particolare situazione, per il distacco di retina, le avevano detto che non si poteva intervenire. È stata operata con successo al Santa Maria delle Croci. E non dimentichiamo i tanti che si occupano dell' ambiente e di lasciare un mondo migliore a chi verrà dopo di noi. Come i ragazzi del Cestha che si prendono cura degli animali che popolano il mare, in particolare le tartarughe, sempre più spesso vittime dell' inquinamento. O chi si occupa dei beni da salvare, come i residenti di via Ravegnana che si sono mobilitati per la chiesina delle Tavelle. Infine, i bambini e le bambine. Le piccole di Castel Bolognese che hanno ballato con i loro papà e vinto un premio. E gli studenti di Faenza che hanno dimostrato di poter dare, così piccoli, lezioni agli adulti. La classe si è vaccinata contro l' influenza per consentire a una compagna, malata di leucemia, di tornare a scuola. A 9 anni, con le difese immunitarie indebolite da malattia e terapie, prendere anche un semplice raffreddore diventa molto rischioso. I medici hanno spiegato che la vaccinazione antinfluenzale di almeno la metà della classe avrebbe ridotto di molto i rischi per la bambina. «Così - spiegò la mamma Cristina - nella chat della classe ho chiesto, ovviamente senza pretese, se ci fosse la disponibilità da parte delle famiglie dei compagni». E quasi tutte le famiglie hanno detto di sì. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 8
[ § 1 5 2 1 4 4 5 2 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La coreografia inaspettata Padri e figlie uniti nella danza L' esperimento conquista il podio Papà e figlie, insieme sul podio, nella magia della danza. L' esperimento a Castel Bolognese ha portato sette coppie di padri e bambine di 10 anni a vincere il primo premio nella categoria 'Coreografia' al concorso 'Primi passi' a Firenze. Da lì padri e figlie hanno gareggiato anche al concorso Csen di Pescara, dove hanno ottenuto un punteggio altissimo, e quindi al concorso nazionale di danza moderna a Roma Csen, a maggio. A risultare vincente è l' idea di Alessandra Scardovi, della scuola 'Danza&Danza' di Castel Bolognese, che ha allenato i papà con tecniche di danza, in modo che potessero ballare con le figlie sulle note de 'La Cura' di Franco Battiato. L' esibizione, oltre a sorprendere gli stessi papà, ha lasciato senza parole anche il pubblico, da cui sono arrivati applausi travolgenti. «L' idea era bella, ma non semplice da realizzare - ha spiegato Scardovi - sia da un punto di vista fisico, per persone adulte che non avevano mai danzato, che emotivo: bisognava infatti convincere i papà a mettersi in gioco». Ma alla fine il risultato è stato sorprendente. «Mi sono detto, 'ci provo' - racconta Massimo Galeotti, uno dei papà -. Un' emozione fortissima». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 9
[ § 1 5 2 1 4 4 6 2 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima pagina Faenza Lugo Prima pagina Faenza Lugo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 10
[ § 1 5 2 1 4 4 6 3 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) La storia Il primo augurio di gennaio Una tradizione famosa riguarda il primo giorno dell' anno. Se la prima persona che entra in casa, o che s' incontra uscendo, è una donna, si prospetta un anno sfortunato. A meno che, a mezzogiorno, si mangino sette chicchi di uva bianca che spazzano via la sfortuna. Per evitare un anno infausto, facendo in modo che per primo entrasse in casa un maschio, segno di fortuna, un tempo, alle prime luci del giorno, gruppi di maschietti andavano di casa in casa cantando: «Bôn dè, bôn ân, ch' aviva la furtona par tot l' ân ». E quindi venivano ricompensati con zuccherini, frutta secca o monete. Ma se l' accoglienza era fredda se ne andavano cantando: «Bôn dè, bôn ân, ch' u-v mura la sumàra int e' capân». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 11
[ § 1 5 2 1 4 4 5 3 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Scout all' opera per estirpare le erbacce Superlavoro del gruppo Faenza 4 per togliere la vegetazione infestante dagli angoli di palazzi e strade del centro Il fenomeno delle piante infestanti agli angoli di palazzi e strade si è acutizzato dopo il pensionamento di uno degli operai storici del Comune di Faenza, Oriano, che in forze al Settore territorio si prendeva cura di eliminarle. Il periodo meno florido per le piante è stato quando l' amministrazione aveva sottoscritto una convenzione con l' Asp che metteva a disposizione alcuni dei migranti in attesa di permesso e ospitati nelle strutture cittadine, integrando il lavoro di chi aveva l' appalto per la pulizia. Periodo ormai passato e così, mancando i richiedenti asilo e dopo il pensionamento dell' operaio comunale, Faenza è diventata una piccola foresta. Per chi non avesse mai notato le 'piantagioni' naturali che nascono in città, basta armarsi di attenzione e passare in rassegna le vie prestando attenzione agli angoli tra la strada e i palazzi. Si rimarrà stupiti di quante e quanto rigogliose siano le piante che non risparmiano neppure le vie o le piazze principali. Subito dopo l' estate, la questione delle piante finì sul tavolo della Giunta. Si stabilì che a doversi occupare del problema dovessero essere le ditte che hanno rilevato l' appalto per la manutenzione strade. Al momento però nulla è cambiato, o almeno così pare. Un fenomeno che non solo l' amministrazione conosce bene. È per questo che nei giorni scorsi sul pezzo sono intervenuti alcuni volontari, risorsa oramai irrinunciabile per tanti servizi della città. Così alcuni ragazzi del gruppo scout Faenza 4, della parrocchia di San Savino, per intenderci quella del Paradiso, guidata da don Luca, noto in città anche per essere il sacerdote che porta la preghiera nella 100 Km del Passatore, si sono armati di buona volontà e di attrezzi per il giardinaggio e hanno ripulito gli scalini dei loggiati di piazza del Popolo. «Non è la prima volta che interveniamo cercando di dare una mano alla città - spiegano i quattro ragazzi che durante un giorno di mercato a ridosso del Natale, in mezzo alla folla che impazzava tra i banchi del mercato alla ricerca dei regali, erano all' opera -; abbiamo una sorta di lista sulle mini-emergenze della città e così cerchiamo di organizzarci e ci mettiamo al lavoro». Nel 2018 sempre il gruppo scout Faenza 4 ha ripulito le scritte vergate da mani di vandali nei sottopassi di corso Garibaldi e in quello dei Cappuccini. «Dopo le piazze - spiegano Tommaso Ambrosini, Chiara Ghetti, Sofia Mazzotti, Virginia Silvagni e Cristian Miserocchi - vorremmo ripulire parte dei corsi, cominciando da quello verso l' ospedale e alcune traverse». Dopo una foto di gruppo per il Carlino i ragazzi si sono rimessi all' opera davanti agli occhi di tanti che quasi non li hanno notati mentre estirpavano le erbacce. Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 12
[ § 1 5 2 1 4 4 6 4 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) A Reda tre presepi nella chiesa del paese: «I volontari ci lavorano tutto l' anno» Tre presepi: uno meccanico, uno rurale e uno all' esterno. La chiesa di Reda quest' anno ha allestito tre natività. Dentro alla chiesa si trova quella che ha richiesto più lavoro da parte dei volontari del paese: il grande presepe meccanico, visitabile tutti i giorni dalle 8 alle 20 fino al 12 gennaio. «I lavori per montarlo sono iniziati il 3 novembre - spiega don Alberto Luccaroni, prete di Reda -, ma i due volontari che se ne occupano, Pierlivio Ragazzini e Sergio Magnani, ci lavorano tutto l' anno». Un altro presepe, più ridotto e di arte povera, si trova dentro a uno dei confessionali. Infine il presepe è anche all' esterno della chiesa: «Ho fatto realizzare un pannello dalla decoratrice Raffaella Di Vaio - aggiunge don Luccaroni -. Raffigura una delle immagini classiche della natività». sa.ser. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 13
[ § 1 5 2 1 4 4 4 6 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Giochi ai parchi, investimento da 40mila euro Strutture per arrampicata, una nuova casetta in legno, scivoli e altalene verranno installati tra via Corbari e Granarolo Faentino Da anni l' amministrazione comunale manfreda, dopo aver notato importanti stati di usura, ha deciso di sostituire i giochi all' interno delle tante aree verdi della città che attirano migliaia di visitatori grandi e piccoli. Come sempre accade l' uso delle attrezzature ne comporta l' usura che va di pari passo anche con la sicurezza dei fruitori. Se poi si mette in conto che i fruitori più assidui sono i bambini ben si comprende la necessità che le strutture siano sempre in perfetta efficienza. Uno degli aspetti meno noti sul tema dei giochi nelle aree verdi è che molti di questi sono ancora ad alto impatto ambientale, vale a dire in plastica o comunque in materiali non riciclabili che una volta dismessi si trasformano in inquinanti e rifiuti ingombranti difficili da smaltire. Per questo il Settore Lavori pubblici del Servizio Ambiente e manutenzione verde del Comune di Faenza ha ultimato il progetto definitivo per la sostituzione delle attrezzature ludiche esistenti con altre a basso impatto ambientale. Nello specifico si prevede l' arrivo di diversi giochi nei parchi e nelle aree verdi aperte al pubblico che già ospitano attezzature che a breve verranno sostituite con altre nuove, più sicure e meno inquinanti perché costituite da materiali che possono essere smaltiti più facilmente. Ad esempio, nei parchi Vespignani di via Corbari, al Calamelli, nell' omonima via e in quello di via Fornarina, all' angolo tra via Fratelli Rosselli e via Saviotti arriveranno delle strutture per arrampicata con rete e corda in naylon. Al parco Costa in via Don Minzoni, traversa della via Firenze e di via Canal Grande è in previsione l' arrivo di una nuovissima casetta di legno. Giochi a molla con immagini di animali sono previsti al parco Mita, al parchetto di piazza Dante e al giardino Calamelli di via Laghi, al parco del Pratone di Granarolo Faentino, al giardino Paganelli e al giardino San Marco. Al parco Mita, poi, verrà realizzato un campo da beach volley, mentre nuovi scivoli sono in programma al parco di piazza Dante e a Granarolo Faentino. Verranno inoltre installate nuove altalene al parco Gatti in via Ragazzini e al parco Bucci e infine un gioco andrà ad arricchire anche il giardino di via Boschi in Borgo. L' intera operazione, deliberata dalla Giunta comunale nelle scorse settimane, richiederà un impegno economico di circa 40mila euro. «Questi nuovi giochi a basso impatto ambientale - specifica l' assessore ai Lavori pubblici del Comune di Faenza, Claudia Zivieri - si vanno ad aggiungere a quelli che sono stati installati nei parchi Bucci e Calamelli e a quelli rinnovati al parco della Rocca». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 14
[ § 1 5 2 1 4 4 4 6 § ] martedì 31 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Antonio Veca © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 15
[ § 1 5 2 1 4 4 4 5 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA Capodanno e marcia della pace Stasera festa al seminario, domani appuntamento alle 15.45 a San Marco Questa sera alle 20.30, nella sede del seminario di Faenza, in via degli Insorti 5, è in programma il capodanno di fraternità, un momento di festa in occasione del cenone di fine anno. Domani, primo giorno del nuovo anno, si rinnova invece la tradizione della marcia della pace. L' iniziativa è legata alla 53esima edizione della Giornata mondiale della pace. Il tema scelto quest' anno da papa Francesco è 'La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica'. In questa giornata la Diocesi di Faenza e Modigliana organizza una Marcia della pace. La partenza è prevista alle 15.45 dalla parrocchia di San Marco, in piazza Verdi e si concluderà davanti alla cattedrale con la messa presieduta dal vescovo Toso. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 16
[ § 1 5 2 1 4 4 4 9 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 51 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Maratona per ex amministratori, Grillini si aggiudica il campionato Il politico faentino è risultato primo con 165 punti, davanti al carpigiano Daddese Per il quarto anno l' ex consigliere comunale ed ex candidato sindaco Alessio Grillini si è aggiudicato il campionato di maratona per politici. Grillini è risultato primo nella categoria riservata agli ex amministratori pubblici: 165 punti per lui, conquistati in sei partecipazioni, che ne fanno il primo assoluto, davanti a Carmelo Daddese, ex assessore del Comune di Carpi. Grillini cominciò l' esperienza politica con l' allora Popolo delle Libertà, nel 2010, in consiglio comunale. Scelse inizialmente di non aderire a Forza Italia, preferendo il Nuovo Centrodestra, che lo appoggiò nella corsa a sindaco, nel 2015. Dopo una parentesi lontana dalla politica, risulta tra i fondatori del circolo faentino di Italia Viva. Grillini, che quest' anno ha all' attivo anche la maratona di New York e un doppio Ironman, rivela che «con questo campionato ho iniziato a correre, a stare meglio, a migliorare il mio stile di vita. La mia esistenza è stata rivoluzionata. Poter sottolineare questi valori attraverso le maratone e questo campionato rappresenta per me un motivo di orgoglio». f.d. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 17
[ § 1 5 2 1 4 4 5 0 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 55 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Milano Marittima, conto alla rovescia con Capitan Uncino A Faenza sotto l' Orologio si balla con le Onde Radio In piazza Martiri a Lugo dj set con JJ Vianello e Gli Intoccabili Ad Alfonsine si pattina Molteplici sono le feste, gli spettacoli e le opportunità di divertimento per Capodanno in tutta la provincia ravennate, dai lidi al forese. A Milano Marittima si festeggia con una dj set da favola, sul palco dei Coccodrilli allestito sotto il vascello di Capitan Uncino. Uno spettacolo studiato per grandi e piccini, che accompagnerà cittadini e turisti verso la mezzanotte e verso il nuovo anno. A fare da cornice della più lunga notte dell' anno sono poi tutte le iniziative di 'MiMa Wonderland': Villaggio di Babbo Natale, grandi installazioni luminose, il mercatino gourmet. A Cervia, grande festa di San Silvestro nella suggestiva cornice dell' area dei Magazzini del Sale 'Darsena' con cenone e un emozionante spettacolo di fuochi d' artificio, denominato 'Big Bang Capodanno sotto la torre', accompagnato da musiche, che si concluderà con suggestivi effetti speciali fra cui 'l' incendio' dell' antico deposito del sale. La festa proseguirà poi, sempre sotto la Torre di San Michele, con dj set, e in piazza Garibaldi con musica anni Settanta e Ottanta e l' apertura straordinaria della pista di ghiaccio fino al mattino. A Faenza, grande brindisi sotto la Torre dell' Orologio a mezzanotte con le note musicali dei giovani delle Onde Radio, una delle cover band più affermate del territorio della nuova generazione. Il loro repertorio spazia dai grandi classici della musica italiana dagli anni Settanta fino ai giorni nostri, rivisitati in chiave originale, divertente e spesso imprevedibile. La formazione è composta da Angelo Alberti alla voce, Davide Montanari alla chitarra, Federico Domenica al basso e Filippo Foschini alla batteria. Per chi vuole scatenarsi tutta la notte, c' è l' Afterparty del Clan Destino di Faenza, che va controcorrente, nel senso che inizia alle 2 di notte - quando le altre feste ormai volgono al termine - per proseguire a oltranza fino alle 7 del mattino. Dj set a cura di Domopack, Fede Moly, Fede Zani E Matt (ingresso gratuito). A Lugo, come è ormai consuetudine, si saluterà l' arrivo del 2020 in piazza Martiri (di fronte alla Rocca), con una grande festa aperta a tutti. Dalle 22.30, musica a cura di 'JJ Vianello e Gli Intoccabili', che ripercorreranno i temi della musica italiana, portando dal vivo uno spettacolo in stile 'Dolce Vita'. La serata, allietata da panettone e vin brulé, terminerà con i fuochi d' artificio allo scoccare della mezzanotte. Ad Alfonsine, si festeggia l' arrivo del 2020 in piazza Gramsci, scivolando sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio che resterà aperta fino all' 1.30 di notte. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 18
[ § 1 5 2 1 4 4 4 8 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 57 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) FAENZA La cover band Messico e Nuvole omaggia Fiorella Mannoia sabato sera al teatro San Giuseppe Fiorella Mannoia sarà la grande protagonista sabato alle 21 al teatro San Giuseppe di Faenza, dove la cover band Messico e Nuvole la omaggerà con un concerto. Messico e Nuvole è un progetto musicale nato da un' idea dei faentini Luca Piazza e Lucia Di Camillo per valorizzare l' artista non solo come una delle più importante interpreti della musica d' autore italiana, ma anche come donna e cittadina impegnata a livello politico e sociale. Sul palco saliranno dieci musicisti che interpreteranno venti canzoni di Fiorella Mannoia, ma nelle due ore di concerto ci saranno anche interventi dell' attore Daniele Porisini e spettacoli di danza. I biglietti potranno essere acquistati dalle 20 alla biglietteria del teatro o in prevendita. Informazioni al numero 338 6657644. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19
[ § 1 5 2 1 4 4 4 4 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Al via il Torneo Martini Baby cestisti in vetrina La manifestazione ideata dalla Raggisolaris Academy, è tra le più prestigiose di pallacanestro giovanile FAENZA Sarà un Torneo Martini da record e soprattutto grandi firme quello che inizierà giovedì. La manifestazione ideata dalla Raggisolaris Academy dal 2018 nei primi giorni di gennaio è diventata in pochi anni un appuntamento prestigioso per il basket giovanile regionale, e per l' edizione del 2020 gli organizzatori hanno voluto fare le cose in grande, organizzando ben sei tornei in quattro giorni che si terranno a Faenza al Campus in via Proventa, alla palestra ex Succovit e alla palestra della scuola Strocchi e al Palazzetto dello sport di Massa Lombarda. Le categorie coinvolte saranno l' Under 14, gli Esordienti 2008 e 2009, gli Aquilotti 2009 e 2010 e gli Scoiattoli 2011 che da giovedì a domenica si sfideranno in emozionanti partite. Tante saranno anche le partecipanti illustri come Virtus Bologna e Fortitudo Bologna, Basket Jolly Reggio Emilia (settore giovanile della Pallacanestro Reggiana di serie A1), l' International Imola (settore giovanile dell' Andrea Costa Imola), il Pontevecchio Bologna, l' Aics e il Cà Ossi Forlì, il Basket Club Russi, il Santa Viola Bologna, il Cesena Basket, la Livio Neri Cesena, BSL San Lazzaro, Basket Jolly Reggio Emilia e ovviamente non mancheranno i padroni di casa della Raggisolaris Academy che schiereranno formazioni dei corsi di Faenza, Cotignola e Massa Lombarda. Gli incontri e gli orari sono consultabili su www.academyraggisolaris.it il nuovo sito della Raggisolaris Academy e sulla pagina Facebook ufficiale della società ci saranno foto e risultati in tempo reale in ogni giornata di gara. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 20
[ § 1 5 2 1 4 4 5 1 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 67 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Nona sinfonia, torna la corazzata Faenza La E-Work è imbattuta da metà ottobre, ma capitan Ballardini frena gli entusiasmi: «Siamo abituate all' alta classifica, non siamo appagate» FAENZA Segnate sul calendario questa data: 12 ottobre 2018. È il giorno in cui è arrivata l' ultima sconfitta dell' E-Work prima di un incredibile filotto di nove vittorie consecutive che le ha regalato il primo posto e la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia. Il bello però è che dopo aver reso delle passeggiate gare come quella contro una delle capoliste La Spezia (+20 casalingo), le faentine ci hanno preso davvero gusto tanto che sabato scorso hanno firmato la prima vera impresa dell' anno, espugnando il campo della big San Giovanni Valdarno. È chiaro che adesso in tanti sognano la serie A1 e sicuramente il fatto di ritornare sabato al PalaBubani, teatro di mille avventure con Rossi in panchina e Ballardini in campo, ha riportato nella mente dei tifosi un dolce deja vu. «Il primo posto insieme a Campobasso e a La Spezia non ha cambiato i nostri piani e i nostri obiettivi - sottolinea la capitana Simona Ballardini -. Anzi, l' inaspettata sconfitta casalinga delle molisane contro Pistoia ci ha fatto capire che nulla è scontato. L' importante sarà non guardare la classifica e continuare a giocare come abbiamo fatto fino ad ora, a cominciare dalla gara di sabato contro Livorno. Anche nelle ultime stagioni siamo sempre state nelle prime posizioni e quindi non ci sentiamo appagate. Le nove vittorie consecutive? Puntiamo ad allungare la striscia e non guardiamo a quello che abbiamo fatto fino ad oggi». La prestazione a San Giovanni Valdarno ha mostrato che l' E-Work può essere a tutti gli effetti considerata una corazzata del campionato. «Sabato abbiamo vinto soprattutto dal lato mentale. Non eravamo partite molto bene forse per un po' di stanchezza o per il fatto di non aver avuto vere e proprie vacanze a causa del calendario, ma sotto 10-21 abbiamo reagito difendendo come sempre e nel finale siamo state più lucide e concentrate delle nostre avversarie, che hanno perso troppi palloni sprecando opportunità per rifarsi sotto. Questi risultati sono merito di Rossi che ci ha dato una grande mentalità soprattutto difensiva». Il 2019 non poteva dunque finire nella maniera migliore, ma anche il 2020 inizierà alla grande con il ritorno al PalaBubani, o meglio, al 'Ballardini Stadium' come lo chiamano i tifosi. «Al Bubani ci sono cresciuta e quando ci gioco provo delle emozioni uniche. Devo fare i complimenti alla squadra per come ha vissuto questi mesi dividendosi tra Castel Bolognese e PalaCattani per partite e allenamenti, perché nessuna si è mai lamentata, dando sempre il massimo per non dare troppo peso a questa situazione poco comoda. Ritornare al PalaBubani è anche un premio per i nostri tifosi che potranno finalmente seguirci nella nostra vera casa». L' E-Work si allenerà al Bubani soltanto da giovedì per preparare la gara con Livorno, formazione in lotta per la salvezza. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 21
[ § 1 5 2 1 4 4 5 1 § ] martedì 31 dicembre 2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Con una vittoria il secondo posto sarebbe matematico, mentre per il primo occorrerebbe anche un ko di Campobasso a Viterbo. Luca Del Favero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 22
[ § 1 5 2 1 4 4 5 4 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) «Nuove urbanizzazioni? Meglio riqualificare» Sul caso degli immobili vuoti sollevato dal sociologo Everardo Minardi interviene anche Legambiente FRANCESCO DONATI FAENZA Il "deficit strutturale" di 3.800 immobili vuoti a Faenza denunciato nei giorni scorsi dal sociologo Everardo Minardi, con la conseguente critica a nuove urbanizzazioni, trova sostegno in Legambiente che già aveva sollevato la discussione insieme ad altre associazioni ambientaliste e alla lista civica di maggioranza L' altra Faenza. Sull' argomento, e soprattutto sulle manifestazioni d' interesse a realizzare nuovi insediamenti abitativi, sarà riconvocata la Commissione urbanistica entro gennaio. «Dovrà terminare l' esame ditali manifestazioni e quindi si dovrà esprimere il Consiglio Comunale - afferma l' associazione del Cigno verde -. Sarà il primo appuntamento di un certo rilievo nel nuovo anno. E vedremo come si orienterà la politica in merito: maggioranza, opposizione, ma vorremmo si esprimessero anche i possibili candidati alle future elezioni amministrative». I DATI Legambiente condivide quanto espresso da Minardi («ha messo il dito nella piaga») e a sostegno delle cifre riferite citai dati del Comune sull' individuazione della superficie del territorio urbanizzato esistente e i dati sul patrimonio costruito inutilizzato (dossier conoscitivo), pubblicati nel 2018 (deliberan. 61), con riferimento all' entrata in vigore della legge urbanistica regionale n. 24-2017. Otre ai 3.800 immobili residenziali vuoti, ve ne sarebbero un migliaio destinati ad attività economiche e non utilizzati. «Tutto ciò - continua Legambiente - in uno scenario in cui i fabbisogni abitativi si riducono, la popolazione diminuisce (-72 unità dal 2013 al 2017), anche se aumentano le famiglie (+237) composte però da meno persone, quindi con una modifica delle esigenze abitative; una prestazione energetica degli edifici mediamente bassa, così come è alta la vulnerabilità sismica». Tutti dati che a parere degli ambientalisti «dimostrano come a Faenza non ci sia necessità di nuove urbanizzazioni né a fini residenziali né produttivi, ma piuttosto di una riqualificazione dell' esistente. Per questo abbiamo criticato l' avvio delle manifestazioni di interesse per nuove urbanizzazioni». E ancora «è la stessa legge regionale che privilegia la rigenerazione del patrimonio e addirittura (all' art.15) prevede un albo degli immobili resi disponibili per la rigenerazione urbana, che sarebbe necessario predisporre con le indicazioni delle diverse proprietà, in modo che possibili investitori possano prenderli in considerazione». Legambiente cita un ordine del giorno votato all' unanimità dal Consiglio comunale in cui si ritiene «necessario che la comunità nel suo complesso, quindi anche i possessori di aree potenzialmente edificabili, privati, società, banche, fondazioni, operatori del settore, ma più in generale i cittadini, prendano atto di una diversa progettazione della città pubblica futura, dove le nuove urbanizzazioni non hanno (se non per casi particolari) ragione di essere, ed è invece più ragionevole dal punto di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 23
[ § 1 5 2 1 4 4 5 4 § ] martedì 31 dicembre 2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) vista funzionale, ambientale ed energetico riqualificare e rigenerare il patrimonio esistente, come chiede la legge regionale». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 24
[ § 1 5 2 1 4 4 5 8 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) INTERVENTO INSOLITO ALL'AREA DI SERVIZIO Nel cofano per 200 km Gatto salvato all' autogrill L' animale recuperato domenica sera dai vigili del fuoco; si era infilato all' interno del vano motore di una Golf FAENZA Forse si era infilato nel vano motore alla ricerca di un po' di tepore, certamente il gattino protagonista di questa storia non aveva messo in conto che sarebbe rimasto a lungo in quell' anfratto. Rintanato in una cavità della carrozzeria, ha percorso circa 200 km prima di essere salvato dai vigili del fuoco di Lugo intervenuti nella serata di domenica all' autogrill Sillaro Est. Il salvataggio Ad allertare i soccorsi sono stati gli occupanti di una Volkswagen Golf che, dopo essersi fermati per una sosta alla stazione di servizio sull' autostrada A14, hanno sentito i miagolii dell' animale, comprensibilmente spaventato. Poco prima delle 20 i vigili del fuoco sono giunti sul posto riuscendo a liberare il felino dall' anfratto in cui si era infilato e in cui era rimasto per tutto il viaggio. I precedenti Un intervento singolare ma scorgendo le cronache non così insolito. Spesso i gatti, d' inverno per cercare il caldo, d' estate per sfuggire alle alte temperature, si infilano all' interno di cofani, parafanghi e bauli delle auto costringendo i pompieri a metterli in salvo. E' accaduto ad esempio a Lugo nell' agosto del 2015 quando un trovatello, ribattezzato Grisù dai vigili del fuoco, era stato salvato dopo essere rimasto incastrato per due giorni dentro la scocca del motore di un' autovettura parcheggiata in piazzale Carducci. Sempre a Lugo, nel cofano di una macchina in sosta in piazza 1° maggio, nell' estate del 2017 un altro salvataggio dalle modalità analoghe. Nell' agosto del 2018 a Lido Adriano i pompieri avevano dovuto addirittura smontare la parte anteriore di una macchina parcheggiata in strada per riuscire a liberare un gatto, di appena un mese di vita, rimasto intrappolato nel cofano. Operazione simile è stata eseguita nell' ottobre dello stesso anno a Cesena in via Matteotti e nel settembre scorso in via Forlanini a Forlì dove una squadra di vigili del fuoco è stata impegnata per liberare un felino di poche settimane si era infilato sotto il cofano di una Fiat Panda. In tutti questi casi però, a differenza del gatto salvato in autostrada, le vetture usate come nascondiglio erano ferme. Nessun "passeggero" si è fatto così tanta strada sulla macchina in movimento. GI. RO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 25
[ § 1 5 2 1 4 4 5 6 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Al teatro San Giuseppe un viaggio nel mondo di Fiorella Mannoia Lucia Di Camillo in concerto il prossimo 4 gennaio FAENZA Dieci musicisti, due ore di musica d' autore per un viaggio nel mondo artistico e sociale di Fiorella Mannoia. E' quanto mette in cartellone il Teatro San Giuseppe il prossimo sabato, 4 gennaio, con inizio alle ore 21, con la cover band "Messico e Nuvole" e la voce di Lucia Di Camillo, cantante faentina la cui immagine riflette in modo strabiliante quello della grande interprete italiana. Lo spettacolo, intitolato "Il presente che vorrei", porta infatti in scena il repertorio di Fiorella Mannoia, per cinque volte a Sanremo, dove ha conquistato ben due premi della critica. Inconfondibile il suo timbro vocale, riconducibile a quello di contralto, al quale si ispira l' interprete locale. In primo piano anche i risvolti sociali che emergono dalle canzoni e dall' impegno della Man noia, in varie iniziative di solidarietà e beneficenza. In primis le tematiche a difesa della donna (no alla violenza, tumore al seno), ma non solo; l' impegno è anche a favore di Emergency, per le popolazioni terremotate e per i ragazzi di strada brasiliani. I biglietti possono essere acquistati direttamente al negozio "Barbiere Gpm" situato in via Marescalchi 18e sono prenota bili anche telefonicamente contattando il numero di telefono mobile 338 6657644: per i faentini sarà inoltre possibile anche consegna a domicilio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 26
[ § 1 5 2 1 4 4 5 7 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Giornata della Pace, domani a Faenza la marcia Celebrazioni al via già stasera in occasione del capodanno di fraternità al seminario FAENZA L' 1 gennaio anche la Diocesi di Faenza-Modiglina celebra la 53ª giornata mondiale della pace con una marcia cittadina dalla parrocchia di San Marco alla cattedrale dove sarà celebrata la Messa presieduta dal vescovo Mario Toso. "La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione eco Il 2020 inizia in cammino per la Pace logica" è il tema scelto per quest' anno. Il ritrovo è fissato alle 15.45. Alcuni eventi collegati completeranno il programma: uno proprio stasera con il capodanno di fraternità al seminario diocesano. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 27
[ § 1 5 2 1 4 4 5 9 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Potenziato il servizio di Guardia medica FAENZA Durante queste festività natalizie sono stati potenziati i servizi di Guardia Medica dell' Ausl che saranno mantenuti anche nei mesi gennaio e febbraio per far fronte al picco influenzale. Più nel dettaglio oggi e domani, oltre a sabato 4, domenica 5 e lunedì 6 gennaio, a Faenza (via Golfieri, 9) gli ambulatori saranno aperti anche in orario mattutino (dalle 9 alle 13). A Ravenna (via Missiroli, 10) saranno aperti due ambulatori in orario dalle 8-20. E sarà possibile contattare telefonicamente i medici al numero 800.244244. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 28
[ § 1 5 2 1 4 4 5 5 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 27 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Corriere di Romagna (ed. Ravenna) TENNIS GIOVANILE A Bonivento I il Città di Faenza Under 12 FAENZA Raffica di finali nel torneo Under 10-12-14-16 "Città di Faenza", organizzato dal Tc Faenza. Nell' Under 12 ha vinto Pietro Augusto Bonivento (Ravenna Tennis Academy) per 6-4, 0-6, 10-7 sul numero 1 Diego Paoloni. Nell' Under 14 vittoria del n.1 Christian Capuccini (Training Foligno), che ha sconfitto 7-6,2-6, 10-8 il n.2 Edoardo Principi. Nell' Under 12 femminile la n.1 Gloria De Santis (Ct Camerata Picena) ha superato in finale Martina Ronconi (n.3) per 6-1, 6-3. Nell' Under 14 femminile la lughese Asia Bacchilega, allieva di Michele Montalbini all' Easy Tennis, ha ceduto in finale per 6-3, 6-3 a Benedetta Raggiotti (Centro Tennis Perugia). Nell' Under 10, Antonluca Sirci (Accademia Tennis Perugia) ha avuto la meglio per 6-4, 6-7, 9-7 su Tommaso Bartoccioni. Nell' Under 10 femminile successo di Sara La Noce (Ct Giulianova) su Maria Vittoria Ranieri per 6-4, 6-0. Under 16 maschile, semifinali: Pietro Regni (n.4) -Corrado Chieffo (n.1) 6-4, 6-2, Pietro Augusto Lavoratori (n.3) -Nicholas Scala (n.2) 6-4, 6-2. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 29
[ § 1 5 2 1 4 4 6 1 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 27 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Il Milleproroghe (oggi in G.U.) dà un anno di tempo per riscrivere gli obblighi di trasparenza Dirigenti p.a., redditi protetti Niente web, solo comunicazione all' amministrazione FRANCESCO CERISANO - Redditi e patrimoni di politici e dirigenti non saranno più dati in pasto alla rete, ma dovranno essere comunicati esclusivamente alle amministrazioni di appartenenza. Già ridimensionato a febbraio dalla Corte costituzionale (sentenza n.20/2019, si veda ItaliaOggi del 22/2/2019), l' obbligo di pubblicare online i dati reddituali e patrimoniali dei titolari di incarichi o cariche di amministrazione, direzione, governo e dei titolari di incarichi dirigenziali, viene definitivamente messo in soffitta dal decreto legge Milleproroghe che sarà pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale. Il tradizionale decreto di fine anno interviene sul dlgs n.33/2013 in più punti. Innanzitutto sospendendo fino al 31 dicembre 2020 l' applicazione delle sanzioni per la mancata pubblicazione dei dati. Sanzioni che prevedono una multa da 500 a 10.000 e per i dirigenti sono causa di responsabilità e danno all' immagine verso l' amministrazione di appartenenza. Il congelamento delle sanzioni è motivato proprio dalla necessità di adeguare la nuova disciplina della trasparenza ai rilievi della Consulta, a cominciare dall' adozione di un regolamento interministeriale (Funzione pubblica-Giustizia- Interno-Mef-Esteri-Difesa) che dovrà riscrivere le norme. I nuovi obblighi di pubblicazione, si legge nel Milleproroghe, dovranno essere graduati tenendo conto del rilievo esterno dell' incarico svolto e del livello di potere gestionale e decisionale esercitato dai dirigenti. Mentre i dati di cui all' articolo 14, comma 1, lettera f, (ossia quelli reddituali e patrimoniali che secondo la Consulta solo i dirigenti apicali della p.a. avrebbero dovuto continuare a rendere pubblici), dovranno essere oggetto «esclusivamente di comunicazione all' amministrazione di appartenenza». La trasparenza, inoltre, cederà il passo alle ragioni di sicurezza nazionale per i dirigenti del Viminale e della Farnesina e per Forze armate, Polizia e amministrazione penitenziaria. Tra le altre novità del Milleproroghe non vanno dimenticati l' avvio della piattaforma digitale per le notifiche degli atti della p.a. , così come la proroga delle stabilizzazioni dei precari per cui ci sarà tempo fino a tutto il 2021. Slitta al 30 giugno 2020 l' obbligatorietà del sistema di pagamento PagoPa, mentre si ampliano le facoltà assunzionali delle province: anche per gli enti di area vasta viene introdotto un meccanismo di regolazione delle capacità assunzionali ritagliato sul modello già previsto per le regioni ed in via di definizione per i comuni. Verrà definita una soglia percentuale (differenziata per fascia demografica) per misurare l' incidenza delle uscite per stipendi sulle entrate correnti: chi si trova al di sotto dell' asticella, potrà assumere anche in deroga alla regola del turn-over, chi sta al di sopra dovrà definire un percorso Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 30
[ § 1 5 2 1 4 4 6 1 § ] martedì 31 dicembre 2019 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali graduale di rientro. Il decreto milleproroghe detta, infine, misure urgenti per accelerare l' avvio dei bandi di concorso per il triennio 2020-2022 nei piccoli comuni. Si prevedono bandi tipo da parte del Dipartimento della funzione pubblica per ridurre i tempi delle procedure e si attribuisce a FormezPA (in via sperimentale e per il triennio 2020-2022) l' attività di sostegno ai piccoli comuni. Fuori dal perimetro della p.a., si segnalano lo stop all' aumento dei pedaggi autostradali, la proroga del bonus verde e lo slittamento al 1° gennaio 2022 del passaggio al mercato libero dell' elettricità per i clienti che ancora usufruiscono del regime di maggior tutela. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 31
[ § 1 5 2 1 4 4 6 0 § ] martedì 31 dicembre 2019 Pagina 35 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Aspettative sindacali, niente denuncia dalla p.a. Carla De Lellis Le p.a. sono fuori dal nuovo obbligo di denuncia di aspettative e distacchi, sindacali e politiche, in vigore dal prossimo anno. Lo precisa l' Inps nel messaggio n. 4835/2019. Sindacalisti e p0olitici sotto controllo. Dal prossimo anno, le aspettative e i distacchi sindacali o per cariche pubbliche elettive vanno denunciati mensilmente dai datori di lavoro, in sostituzione delle denunce cartacee in uso. In particolare, a partire dal mese di gennaio 2020 la comunicazione del flusso UniEmens sarà il canale esclusivo per provare l' esistenza e il protrarsi di aspettative o distacchi, nonché per provare le retribuzioni da assumere a base per l' accredito figurativo. Ciò vuol dire che la prima scadenza è fissata per il 2 marzo 2020, data entro cui (il 29 febbraio è sabato e il 1 marzo domenica) va trasmessa in via telematica la denuncia UniEmens relativa al mese di gennaio. Fuori le pubbliche amministrazioni. I nuovi adempimenti, precisa ora l' Inps, sono a carico dei soli datori di lavoro che denunciano con flusso UniEmens; pertanto, sono esclusi i datori di lavoro tenuti all' invio degli UniEmens-ListaPosPA (cioè le pubbliche amministrazioni). L' attestazione, richiesta nel flusso UniEmens (e solo in tale denuncia mensile), si riferisce alla condizione di aspettativa oppure di distacco derivante da carica elettiva o sindacale. L' Inps precisa inoltre che, per ora, nulla cambia per i lavoratori in distacco sindacale assicurati al Fondo Ferrovie dello stato o al Fondo Quiescenza Poste, restando operative le vigenti modalità di attestazione dello stato di distacco sindacale. Stop all' accredito contributivo. L' attestazione UniEmens e la valorizzazione della relativa retribuzione c.d. persa hanno il fine di facilitare l' accredito figurativo e la verifica di legittimità del versamento della contribuzione aggiuntiva a favore dei sindacalisti (nei soli casi richiesti dal sindacato). La nuova procedura, precisa infine l' Inps, sostituiranno le attestazioni cartacee a partire dall' anno 2021: per i dati del prossimo anno 2020, infatti, sarà comunque possibile produrre all' Inps, in alternativa o ad integrazione della denuncia UniEmens, il modello AP 123 cartaceo. © Riproduzione riservata. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 32
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