Unione della Romagna Faentina - sabato, 06 luglio 2019
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Unione della Romagna Faentina
sabato, 06 luglio 2019
Unione della Romagna Faentina
sabato, 06 luglio 2019
Prime Pagine
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna 4
Prima pagina del 06/07/2019
06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) 5
Prima pagina del 06/07/2019
06/07/2019 Il Sole 24 Ore 6
Prima pagina del 06/07/2019
06/07/2019 Italia Oggi 7
Prima pagina del 06/07/2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 8
Prima pagina Faenza-Lugo
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 45 9
FEDE CONTADINA
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 10
RedaGran Premio Isad Sali' Tutte lemodifiche alla viabilità
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 11
Faenza Lavori sulla rete del gas, traffico off limits al cavalcaferrovia
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 12
Addio a 'Baztè dal Riv'
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 13
«Ambulanze, la riduzione è reale L' Ausl spieghi i motivi»
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 46 14
Chiusa l' uscita di Faenza
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47 15
Supercentenari, Anna è la più longeva Aggiornata la classifica: in testa la brisighellese di 113 anni
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 17
Guasto, treni bloccati per ore
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 55 18
Al Museo Malmerendi uno 'Schiaccianoci' in jazz
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 63 19
Cinemadivino per Leonardo
06/07/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70 20
Timberti, voglia di stupire con i Raggi
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 21
Ludoteca, aperture straordinarie tra giochi, campane tibetane e musica
06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 22
Studenti all' estero per progetti educativi con lezioni e tirocini
06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 23 Cinemadivino sulle tracce di Leonardo 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 24 Cavalcaferrovia sarà chiuso per tre giorni 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 FRANCESCO DONATI 25 Calcio femminile, una faentina nell' orbita della Nazionale 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 FRANCESCO DONATI 26 Nuovo ponte dei Mulini Entro settembre la conclusione dei lavori 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 39 27 Lo "Schiaccianoci" in jazz al Museo Malmerendi 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 41 28 Guasto alla stazione Ritardi ai treni 06/07/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 20 VALERIO ROILA 29 Rekico, l' arrivo di baby Alberti anticipa Oboe e Calabrese Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 06/07/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 18 30 Mini-enti, fondi a 7.842 progetti 06/07/2019 Italia Oggi Pagina 34 31 Navigator, al via i contratti
[ § 1 § ]
sabato 06 luglio 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) - Interna
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[ § 2 § ]
sabato 06 luglio 2019
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
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[ § 3 § ]
sabato 06 luglio 2019
Il Sole 24 Ore
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[ § 4 § ]
sabato 06 luglio 2019
Italia Oggi
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[ § 1 4 3 5 2 9 7 4 § ]
sabato 06 luglio 2019
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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[ § 1 4 3 5 2 9 6 8 § ]
sabato 06 luglio 2019
Pagina 45
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
STORIE
FEDE CONTADINA
di BEPPE SANGIORGI
IL CUCULO, oltre a deporre le uova nel nido altrui si ritiene che, a causa
della sua carne coriacea abbia vita lunga, tanto che di uno molto vecchio
si dice: «L' à j èn de cóc», che nessuno sa quanti siano ma di sicuro sono
tanti. Inoltre la sua abitudine di stare nascosto fra il fogliame, come se
volesse spiare la gente, ha fatto nascere il detto «E' sta impustê coma e'
coc», sta appostato come il cuculo, detto che capita di sentire rivolto a
chi sta nascosto ad osservare, non visto le mosse altrui. Di sicuro
conosceva il detto anche un parroco di campagna della collina faentina
abituato, all' inizio del '900, a dover spiegare i grandi misteri della fede a
parrocchiani in gran parte analfabeti e che non si erano mai mossi da
casa e, per questo, con una conoscenza del mondo circoscritta al loro
ambiente contadino. Ad un parrocchiano che gli chiedeva come era fatto
lo Spirito Santo il sacerdote spiegò: «L' è coma e' coc tr' al broc: u-s sént
ma u-n s' ved», cioè «È come il cuculo in mezzo alle fronde: si sente, ma
non si vede». Un modo pratico, efficace e per nulla irriverente di spiegare
una delle tre componenti della Santissima Trinità, che le altre due
mandano ai discepoli di Gesù per far loro comprendere le verità rivelate.
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[ § 1 4 3 5 2 9 7 3 § ]
sabato 06 luglio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
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RedaGran Premio Isad Sali' Tutte lemodifiche alla viabilità
DOMATTINA sono previste modifiche alla viabilità a Reda per il 36esimo
Gran Premio Isad Sali', gara ciclistica giovanile riservata ai giovanissimi.
Dalle 7 alle 12.30 saranno vietate circolazione e sosta dei veicoli nella
piazza Don Milani. Sarà inoltre vietata la sosta, con rimozione forzata dei
veicoli, in via Caroli e via Birandola, con sospensione della circolazione
durante la gara.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 46
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Faenza Lavori sulla rete del gas, traffico off limits al cavalcaferrovia
I LAVORI sulla rete del gas, in via Gatti, si spostano al cavalcaferrovia.
Da lunedì dalle 7 e fino a mercoledì 10 luglio saranno chiusi al traffico il
cavalcaferrovia e via del Cavalcavia. Il traffico in entrata a Faenza sarà
deviato su via San Silvestro, per i camion le deviazioni sono indicate nelle
rotonde a valle. In uscita dalla città il traffico sarà indirizzato su via
Filanda Nuova e via Ravegnana. Via del Cavalcavia sarà chiusa al
traffico in entrambi i sensi.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 46
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
RIOLO TERME BATTISTA DALMONTE AVEVA 97 ANNI E VIVEVA A BORGO RIVOLA
Addio a 'Baztè dal Riv'
Era l' ultimo alpino ravennate ad aver combattuto in Russia
SI è spento a 97 anni, nella sua casa di Borgo Rivola, Battista Dalmonte
(nella foto), conosciuto come 'Baztè dal Riv', l' ultimo alpino del
Ravennate che combattè in Russia. La famiglia Dalmonte era presente
nel 'Censimento delle anime' della parrocchia di Riolo, come residente nel
podere Le Ripe, fin dal 1766, e ancora oggi i Dalmonte ne sono
proprietari e residenti. 'Baztè dal Riv' era nato a Riolo dei Bagni, allora si
chiamava così, il 27 febbraio del 1922 e fino allo scorso anno era seduto
sul suo trattore e arava la terra, per seminarci il grano o l' erba Spagna.
La vita lo ha visto protagonista anche di episodi drammatici. Dalmonte
era l' ultimo reduce vivente della provincia degli Alpini che combatté nella
seconda guerra mondiale in Russia. Ventenne fu chiamato alle armi e
dopo l' addestramento fu destinato alla Divisione Julia, che stava
reintegrando i caduti e i dispersi della campagna di Grecia nell' inverno
precedente. Fu inquadrato nel terzo Reggimento Artiglieria da Montagna,
gruppo Valpiave. Partito in treno da Gorizia nel luglio del 1942 fu fatto
scendere a Izjum, oggi in Ucraina, e a piedi, con marce forzate per
centinaia di chilometri, raggiunse assieme al Reggimento le rive del Don
nell' ottobre 1942. La sua Divisione fu coinvolta nell' offensiva dell'
esercito russo, del dicembre 1942, che portò all' accerchiamento delle
armate tedesche a Stalingrado. Il corpo d' armata alpino resistette nelle
posizioni assegnate fino a metà gennaio 1943 e quando arrivò l' ordine di ritirata erano già praticamente circondate.
Battista pochi giorni prima della ritirata, a Tosto, sede del comando del IV Corpo Armata Alpino, fu colpito alla
schiena dalle schegge di una granata di mortaio. Riuscì a rientrare in Italia e, una volta riabilitatosi dalla durissima
esperienza che lo aveva visto protagonista, fu destinato di nuovo a Belluno dove si stava ricostituendo la divisione
Julia. In caserma l' 8 settembre del 1943, giorno dell' armistizio, assieme ad altre decine di commilitoni, sfidando gli
ordini degli ufficiali, scappò dalla caserma e procurandosi abiti civili in treno e a piedi fece ritorno a Riolo. L' ultimo
saluto a 'Baztè dal Riv' è oggi alle 10 nella chiesa di Cuffiano. Angelo Muccinelli Pier Luigi Dalla Vecchia ©
RIPRODUZIONE RISERVATA.
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sabato 06 luglio 2019
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA I 5 STELLE CONTROREPLICANO ALL' AZIENDA
«Ambulanze, la riduzione è reale L' Ausl spieghi i motivi»
SUL CASO ambulanze il Movimento 5 Stelle controreplica all' Ausl che sul
Carlino di ieri precisava che «l' assetto dei mezzi di emergenza del 118
sul territorio faentino» non è mai cambiato e dunque non è diminuito a un
solo veicolo il servizio di ambulanza notturna in opera a Faenza e nei
comuni limitrofi. «Quelle che l' Ausl indica come "banali modifiche" in
vigore dal primo luglio 2019 - scrivono i 5 Stelle di Faenza - sono in realtà
state introdotte, in via sperimentale, da novembre 2018, quando dopo il
crollo del ponte sulla chiusa di San Bartolo con conseguente chiusura
della Ravegnana e per mantenere i tempi di risposta di intervento nella
norma, è stato deciso di inviare di notte, quando possibile, un' ambulanza
di Faenza in postazione a Russi». «Dallo scorso primo luglio - continua la
nota - tutto questo è diventato stabile: dalle 19.15 circa la Russi 34 si reca
a Russi in postazione, la Riolo 33 si reca a Riolo e a Faenza rimane solo
la Faenza 35 con l' auto medicalizzata (che non può trasportare pazienti).
Quindi parliamo di una sola ambulanza in servizio notturno in una città di
quasi 60.000 abitanti, senza contare i dintorni...Questa è la realtà, quello
che abbiamo scritto corrisponde al vero, rigettiamo al mittente tutte le
accuse, nessuna falsità, nessuna strumentalizzazione». Infine, una
richiesta alla Ausl e al responsabile del 118 su «quale sia stato il motivo
che li ha spinti a ridurre le ambulanze in servizio notturno a Faenza a una
sola unità, dirottandone in pianta stabile una a Russi, quando il numero di servizi aumenta progressivamente ogni
anno, il numero di trasferimenti per ricoveri e consulenze verso Ravenna o altri presidi di II e III livello è in crescita ed
invece è stato, giustamente, aumentato di un' ambulanza il servizio a Lugo». L' Altra Faenza, prendendo atto della
replica dell' Ausl, afferma di «verificare esattamente la situazione in tutti i territori limitrofi e vigilare perché ciò non
avvenga, per garantire la miglior efficienza dei servizi sanitari, che a differenza di quanto affermato, non sempre brilla
in ogni settore, ma che la Ausl deve garantire a tutti i cittadini».
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 46
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Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
AUTOSTRADA PER DUE NOTTI CONSECUTIVE
Chiusa l' uscita di Faenza
SULL' AUTOSTRADA A14, per lavori di manutenzione previsti in orario
notturno, nelle notti consecutive di lunedì 8 e di martedì 9 luglio, sarà
chiusa la stazione di Faenza, in entrata verso Bologna e in uscita per chi
proviene da Pescara/Ancona, con orario 22-6. In alternativa si consiglia di
utilizzare la stazione autostradale di Imola o di Forlì. Costanti
aggiornamenti sulla situazione della viabilità e sui percorsi alternativi sono
diramati tramite i collegamenti 'My Way' in tv e radio, sul sito
autostrade.it, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network tv
infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di
chiamare il call center Autostrade al numero 840.04.21.21, attivo 24 ore
su 24.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 47
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
LA DECANA D' ITALIA
Supercentenari, Anna è la più longeva Aggiornata la classifica: in testa la
brisighellese di 113 anni
HA SPENTO 113 candeline in primavera, per la precisione il 22 marzo
scorso. Anna Benericetti - nata a Brisighella, ma residente a Forlì dal
1963 - all' epoca era la quarta persona più longeva del nostro Paese. Il
mese prima ne aveva compiuti altrettanti la signora Guerina Amedei di
Meldola che però è venuta a mancare subito dopo, ai primi di marzo.
Oggi Anna detiene il record assoluto ed è lei la decana d' Italia. A darne
notizia su Facebook è l' ex sindaco Davide Drei che scrive: «Ho saputo
oggi che la signora Anna che ho salutato lo scorso 22 marzo assieme ai
familiari come nonna di Forlì con i suoi 113 anni, da qualche giorno è
anche decana d' Italia, ovvero la persona più longeva dell' intero Paese.
Ne sono felice, per lei e per la sua bellissima famiglia. Complimenti alla
forlivese Anna, nonna d' Italia, per l' importante traguardo raggiunto. Ma
complimenti anche a Forlì, città dei servizi universalistici di cura alla
persone, città amica delle famiglie qualunque esse siano, città a misura
delle donne e degli uomini che la abitano. Quando fate le classifiche sulla
qualità della vita, aggiungete anche questo». Una classifica delle persone
più anziane è stilata dal portale 'Supercentenari d' Italia' che tiene
costantemente monitorata la situazione. «L' attuale decana d' Italia - si
legge sul sito - è Anna Benericetti di anni 113, nata il 22 marzo 1906 e
residente a Forlì. Il decano è invece Salvatore Cavallo di anni 110, nato il
16 maggio 1909 e residente a Torino». Di recente infatti sono venute a mancare, oltre a Guerina Amedei di Meldola,
che aveva 113 anni e 29 giorni, anche Diega Cammalleri di Canicattì (Agrigento) di 113 anni e 235 giorni e Maria
Giuseppina Robucci di Poggio Imperiale (Foggia) di 116 anni e 90 giorni. Pertanto il record assoluto di longevità è
detenuto ora proprio dalla signora Benericetti.di ROSANNA RICCI NATA il 22 marzo 1906 a Brisighella, Anna
Benericetti vive a Forlì da più di mezzo secolo, assieme alla figlia Marta Cimatti e al genero Antonio Boattini che la
coccolano, l' accarezzano e la rendono partecipe della vita familiare oltre a coinvolgerla in opportuni movimenti fisici
necessari per mantenere sano il corpo. La signora Anna, nonostante gli acciacchi tipici dell' età come vista, udito,
frattura del femore e successivo utilizzo della sedia a rotelle, ha visto pochissime volte il medico nel corso della sua
lunga esistenza, se non per controlli di routine. La vita di Anna Benericetti è stata semplice e dedita al lavoro dei
campi, ad accudire gli animali, a filare e tessere la tela e, dopo il trasferimento a Forlì nel 1963, ha potuto dedicarsi
interamente alla cura della famiglia. Durante l' infanzia, Anna ha frequentato, per alcuni anni, le scuole elementari, non
senza difficoltà quando, dopo il trasloco della famiglia a Montecchio, doveva percorrere a piedi strade con calanchi
per recarsi a scuola. Ciò che la 113enne ricorda della sua giovinezza sono i rapporti coi vicini di casa, i racconti, l'
aiuto reciproco, le feste durante la mietitura del grano: una situazione di fraterna e gioiosa amicizia di cui oggi
purtroppo si son perse le tracce. Una vita, la sua, condotta con affettuosa dedizione e disponibilità verso gli altri,
come, ad esempio, quando nel 1928 sposò Cesare Cimatti sapendo di dover accudire totalmente il suocero
paralizzato. E poi il triste periodo della seconda guerra mondiale, quando il marito fu chiamato a combattere per tre
anni in Jugoslavia, lasciando a casa la moglie e tre figli. La quarta figlia, Marta, è nata dopo il ritorno in patria del
padre. Ed è stata poi proprio Marta a seguire le orme della madre scegliendo di formare un' unica famiglia col marito
Antonio, la mamma Anna e il babbo Cesare oggi scomparso. «LA MIA mamma è per noi un dono», ripete
continuamente la figlia Marta. La signora Anna conta su un' ampia cerchia di familiari che la amano: oltre ai 4 figli
Chiara, Giovanni, Franco e Marta, è e coccolata dagli otto nipoti Italo, Mirella, Maria Rita, Damiano, Manuela, Valerio,
Roberto e Annalisa e da 14
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sabato 06 luglio 2019
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
pronipoti. L' essere diventata la nonna d' Italia non ha modificato le sue abitudini: anche ieri Anna appariva
sorridente come sempre, ascoltava la messe alla radio e alla televisione grazie alle cuffie amplificatrici. Comunica
poco ma capisce ciò che le viene detto e ripete un affettuosissimo e sorridente grazie a chi la saluta o le fa i
complimenti per ciò che rappresenta nella vita dei suoi cari e dei conoscenti. Solo pochi mesi fa, il 22 marzo, era
stata festeggiata in grande stile dalla famiglia alla presenza del vescovo Livio Corazza e dell' allora sindaco Drei. E'
stata oggetto anche di esami specifici da parte del dipartimento di Patologia sperimentale di Bologna.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 49
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Guasto, treni bloccati per ore
Problema alla stazione di Lugo: convogli deviati verso Faenza
TUTTO bloccato per due ore e mezza nel giorno dell' esodo della Notte
Rosa, mentre i ragazzi emiliani tentavano di raggiungere la costa in vista
di una delle serate più attese dell' estate. Ieri verso mezzogiorno un
guasto alla linea di alimentazione elettrica alla stazione di Lugo ha
bloccato la circolazione ferroviaria tra Castel Bolognese e Lugo: tutti i
treni diretti a Ravenna sono stati deviati da Castello verso Faenza, dove
hanno raggiunto il capoluogo di provincia senza passare da Solarolo,
Russi e Lugo. TANTI i disagi per i pendolari in viaggio da Bologna a
Ravenna e viceversa: undici treni regionali sono stati interessati dal
guasto, di cui dieci con ritardi fino a 70 minuti e uno cancellato. I disagi
maggiori sono stati per tutti coloro che dovevano scendere a Lugo, Russi
e Solarolo: per loro infatti Rete ferroviaria italiana ha attivato un servizio
di bus sostitutivi che ha accumulato ulteriori ritardi dovuti al grande traffico
diretto verso Ravenna. Contemporaneamente è stato potenziato anche il
servizio di assistenza ai viaggiatori alla stazione di Lugo, mentre alle
14.40 i tecnici sono riusciti a riparare il guasto. «Ci siamo messi al lavoro
subito - fanno sapere da Rete ferroviaria italiana - ma per riuscire a
tornare alla normalità, eliminando tutti i ritardi accumulati, sono servite
diverse ore». ANCHE una volta eliminato il problema, infatti, la linea era
ancora occupata dai treni in ritardo, ed è servito ancora tempo perché il
tabellone delle partenze potesse tornare alla normalità. A questa situazione si è poi aggiunto il grande esodo verso la
riviera da parte dei giovani di mezza Italia, che ieri sera si sono riversati sulle spiagge di tutta la regione in occasione
della Notte Rosa. E i commenti arrabbiati e delusi dei pendolari non si contano: c' è chi ieri online, sul gruppo
Facebook del Comitato Rombo dedicato ai treni locali, ha postato la foto dei cartelloni ferroviari pieni di ritardi, e
commenti piccati indirizzati all' amministrazione regionale. «Vorremmo veramente fare un applauso al servizio
trasporti della Regione Emilia Romagna - scrive ironicamente un utente, Romy Mario Morandi - che questa settimana
veramente ci ha trattati tutti con i guanti E ancora dobbiamo rientrare». «Come pendolare da Ravenna da quasi 12
anni - scrive un' altra utente, Sabrina Fusari -, inizio per la prima volta ora a valutare seriamente di smettere di andare
in treno, pur consapevole che anche in macchina non è certo tutto rose e fiori. Ma fisicamente io con questo livello di
servizio non ce la faccio più». Sara Servadei © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 55
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
FAENZA
Al Museo Malmerendi uno 'Schiaccianoci' in jazz
IL Museo civico Malmerendi di Faenza ospita, stasera, alle 21, il quarto
concerto all' aperto della rassegna 'In Tempo'. Il concerto, a ingresso
gratuito, vedrà esibirsi sul palco la Sarti Big Band Jazz Art Ensemble, che
presenterà alcuni arrangiamenti di Duke Ellington e Billy Strayhorn, che
rivisitano in chiave jazzistica le trascinanti musiche della 'Nutcracker Suite'
del grande compositore russo Çajkovsky. Gli arrangiamenti sono stati
riadattati per l' organico dell' ensemble, che unisce alla tradizionale
formazione della Big Band i colori sonori dati da flauto, violoncello,
vibrafono e dalle voci. La Sarti Big Band Jazz Art Ensemble nasce nell'
autunno del 1997 all' interno dei corsi di musica jazz dei maestri Alfredo
Impullitti e Silvio Zalambani della scuola comunale 'Giuseppe Sarti' di
Faenza.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 63
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
ALLA MOLINELLA
Cinemadivino per Leonardo
SARÀ una proiezione gratuita e aperta a tutti, promossa da Caviro e
Leonardo da Vinci spa in collaborazione con Cinemadivino, quella in
programma stasera, dalle 19.30, nella cornice della storica Molinella di
Faenza in occasione della presentazione del documentario 'Il vino di
Leonardo', progetto che vanta la collaborazione della Famiglia Storaro e
la regia di Marco Carosi. La pellicola, oltre a essere un omaggio a Vinci,
porta in scena l' avvincente racconto del legame tra Leonardo e il vino, nei
diversi territori che hanno visto il suo passaggio. Tra questi, un capitolo
importante è rappresentato dalla Romagna, terra in cui Leonardo nel 1502
trascorse 6 mesi alla corte del Duca Valentino, lasciandosi ispirare negli
scritti e nei disegni dalla bellezza di città quali Cesena, Cesenatico, Imola
e Faenza.
Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2019 Pagina 19[ § 1 4 3 5 2 9 7 2 § ]
sabato 06 luglio 2019
Pagina 70
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Basket B Arriva un altro giovane rampante, miglior realizzatore under 18
Timberti, voglia di stupire con i Raggi
Faenza UN ALTRO giovane rampante vestirà la canotta della Rekico. Si
tratta di Amedeo Tiberti, ala classe 2000 e fratello di Edoardo nell' ultima
stagione in serie A2 a Treviglio, che si presenterà a Faenza con il premio
vinto a giugno come miglior realizzatore delle finali nazionali Under 18
Eccellenza dove vestiva i colori del Novipiù Campus Piemonte: un'
avventura terminata in semifinale contro i futuri campioni della Stella
Azzurra Roma. Le doti di tiratore (soprattutto da tre punti) e l' agonismo,
fanno di Tiberti un giocatore molto interessante su cui puntare, e non di
certo una scommessa nonostante sarà all' esordio in serie B, data la
maturità con cui ha giocato nell' ultima stagione in C Gold a Moncalieri,
club in cui è cresciuto. «Ho impiegato poco tempo per accordarmi con i
Raggisolaris - spiega -: non potevo lasciarmi sfuggire l' opportunità di
giocare in una società seria che è diventata una importante realtà in
questo campionato. Poter esordire in serie B a Faenza sarà ancora più
stimolante e sono pronto a lavorare sodo per farmi trovare pronto». La
serie B è un campionato ben più duro della C Gold piemontese e dunque
Tiberti dovrà adattarsi in fretta a questa nuova realtà, ma in merito ha le
idee piuttosto chiare. «Mi piace molto tirare da tre e fare canestro, ma
anche a rimbalzo non mi tiro indietro, mettendomi a servizio della
squadra. Come ruoli posso giocare da guardia, da ala piccola e da ala
grande, anche se in serie B alzandosi il livello tecnico, dovrò adattarmi a nuove dinamiche e quindi mi impegnerò per
crescere soprattutto dal lato tattico. Sono entusiasta di questa nuova avventura e non vedo l' ora di iniziarla». l.d.f.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 38
Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Ludoteca, aperture straordinarie tra giochi, campane tibetane e musica
L' assessore Simona Sangiorgi: «Vogliamo renderla ancora più centrale nella vita della città»
FAENZA Mentre i bambini possono godersi un po' di riposo dagli impegni
scolastici, la ludoteca comunale non va in vacanza: per tutto il mese di
luglio offrirà infatti aperture straordinarie ai suoi tesserati per la fascia d'
età 6-13 anni, in orario mattutino (9-11.45 con chiusura cancelli alle ore
12). Le attività sono già partite con successo lo scorso 2 luglio e
proseguiranno martedì 9, giovedì 11, martedì 16, martedì 23 e giovedì
25. A disposizione dei piccoli fruitori ci saranno giochi da tavolo, piscina
con palline, saltarello e numerose altre attività, inclusi diversi laboratori: l'
11 luglio si terrà quello di inglese, per la fascia d' età più alta, mentre il 16
sarà la volta delle campane tibetane, strumento ottimo per rilassare corpo
e men te, e il23 toccherà infine alle attività musicali, curate gratuitamente
da Giordano Sangiorgi del Mei. I BISOGNI DELLE FAMIGLIE L'
assessore alle Politiche educative e giovanili del Comune di Faenza,
Simona Sangiorgi, esprime soddisfazione per il progetto: «Desideriamo
offrire ulteriori possibilità educative e ricreative alle famiglie in un periodo
che spesso richiede una puntuale organizzazione dei tempi e delle attività
dei figli tra vacanza, frequenza dei centri estivi, giornate con i nonni, e
così via - afferma -. Con questo servizio extra della nostra ludoteca,
molto apprezzata dalle famiglie faentine, pensiamo di dare un ulteriore
sostegno all' insegna della qualità e dell' attenzione ai bisogni delle
famiglie». LE EDUCATRICI Tra i fiori all' occhiello che la ludoteca può
vantare ci sono le due educatrici, Maria Rosa Sbarufatti e Rita Capirossi,
che si occupano di organizzare tutte le iniziative in programma: due vere
e proprie specialiste dell' intrattenimento per bambini che si sono formate
collaborando per tutta la vita con enti dagli elevati standard qualitativi.
«Durante l' anno - spiega l' assessore Sangiorgi - lavorano in accordo con le scuole dell' infanzia e primarie
integrando i loro programmi». PER NATALE Dal 2018 l' attività della ludoteca si è allargata a periodi prima inesplorati,
come quello delle vacanze natalizie: «Dall' anno scorso - prosegue Sangiorgi - abbiamo avviato una riflessione volta
ad accrescere l' impatto di questo bellissimo luogo nella vita dei faentini, e sono nati così i laboratori extra di
dicembre». Il risultato è stato positivo, e la conseguenza naturale non poteva che essere un' ulteriore apertura
straordinaria, questa volta nel mese di luglio. Dopo la pausa di agosto e settembre, la ludoteca riaprirà il primo ottobre
per proseguire il proprio lavoro a fianco delle scuole: «La direzione in cui ci stiamo muovendo e che vogliamo
continuare percorrere - conclude Sangiorgi - è quella di valorizzare la ludoteca per renderla ancora più centrale nelle
dinamiche della città». Per informazioni è possibile contattare la ludoteca, in via Cantoni, 48 oppure telefonare al
numero: 0546 28604. M.D.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Studenti all' estero per progetti educativi con lezioni e tirocini
FAENZA Sono ben 174 i giovani, tra studenti delle classi IV e
neodiplomati provenienti dalle scuole superiori di Ravenna, Rimini e
circondario imolese che, avvicendandosi durante tutta l' estate, si stanno
formando in Europa con i progetti di mobilità educativa che la Fondazione
Dalle Fabbri che di Faenza ed il Centro educazione all' Europa di
Ravenna hanno realizzato, come promotori di azioni targate "Erasmus
Plus", il Programma finanziato dall' Unione Europea a favore della
mobilità formativa e lavorativa dei giovani, attraverso la permanenza di 5
settimane all' estero. Ad un corso di consolidamento linguistico svolto nel
paese ospitante, scelto tra Francia, Germania, Irlanda, Regno Unito,
Malta e Spagna, farà seguito, in relazione al profilo di studi, un tirocinio a
tempo pieno in imprese europee o presso laboratori universitari di
ricerca, mentre 90 studenti saranno impegnati nello sviluppo di progetti d'
impresa finalizzati all' avvicinamento alle professioni dell' Industria
culturale e creativa, al marketing culturale, alla comunicazione digitale. La
Bcc ravennate forlivese e imolese insieme a Romagna Banca, Credito
Cooperativo dell' area riminese, co-finanziano gli aspetti organizzativi e il
piano di comunicazione. Le scuole partner sono: gli Istituti Ginanni di
Ravenna, Bucci, Oriani e Persolino-Strocchi di Faenza, il Polo Tecnico -
Professionale di Lugo, lo Scarabelli-Ghini di Imola, l' Einaudi-Molari di
Santarcangelo, il Belluzzi-Leonardo Da Vinci di Rimini e il Savioli di
Riccione, i Licei Dante Alighieri, A.Oriani, e Nervi-Severini di Ravenna,
Ricci Curbastro di Lugo e Ballardini-Torricelli di Faenza. «L' innovazione
sociale nella cultura mutualistica della Fondazione Dalle Fabbriche -
spiega il presidente Edo Miserocchi - guarda ai giovani come risorsa da
valorizzare e sostenere. Rivolgersi all' Europa vuol dire investire nel futuro dei giovani e in quello delle nostre
comunità, che si attendono da questi giovani una spinta per progetti di economia più sostenibile» «La mobilità è
realizzata in contesti di qualità garantiti dall' assistenza tecnica e dal network europeo messo in rete», aggiunge in
proposito Carmen Olanda direttrice del Centro educazione all' Europa.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Cinemadivino sulle tracce di Leonardo
FAENZA Nell' anno del cinquecentenario dalla morte del genio più grande
di tutti i tempi, la Leonardo da Vinci S.p.A. lancia il progetto culturale
"Leonardo Genio del Vino", un articolato programma che partendo dallo
studio delle sue intuizioni in materia vitivinicola, ha avviato una serie di
progetti che vanno a coprire aspetti scientifici, enologici, culturali, artistici
fino ad arrivare ovviamente alla produzione divini eccellenti, come
auspicato dal grande Leonardo. Per Faenza si è voluto dedicare una
serata speciale a Leonardo per raccontarne il suo volto come winemaker
e soprattutto winelover. Va infatti in scena stasera, nella cornice a cielo
aperto della storica Molinella, all' interno del calendario di Cinemadivino -
la cui formula collaudata permette di conoscere i migliori vini del territorio
accompagnati dalla visione di pellicole - la proiezione del film
documentario "Il vino di Leonardo" e la degustazione dei vini realizzati da
Cantine Leonardo da Vinci. Il documentario vanta la collaborazione della
famiglia Sto raro e la regia di Marco Carosi.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Cavalcaferrovia sarà chiuso per tre giorni
FAENZA In arrivo nuove modifiche alla viabilità cittadina. I lavori di
potenziamento e manutenzione della rete del gas, che nelle ultime
settimane hanno interessato via Gatti, si spostano ora ai piedi del
cavalcaferrovia e comporteranno nei prossimi giorni non pochi disagi alla
viabilità cittadina. Dal prossimo lunedì 8 luglio, a partire dalle 7 del
mattino, e fino a mercoledì 10 luglio saranno, infatti, chiusi al traffico il
cavalcaferrovia e la sottostante via del Cavalcavia. Per la chiusura del
cavalcaferrovia il traffico in entrata a Faenza sarà deviato sulla via San
Silvestro, mentre per i mezzi pesanti le deviazioni sono già indicate nelle
rotonde più a valle, allo scopo di evitare di congestionare ulteriormente la
circolazione. In uscita dalla città il traffico sarà invece indirizzato su via
Filanda Nuova e su via Ravegnana. Inoltre, la vicina via del Cavalcavia
sarà chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia. Invia del Cavalcavia i
lavori potrebbero durare qualche giorno in più, fino al prossimo venerdì
12 luglio.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Calcio femminile, una faentina nell' orbita della Nazionale
FRANCESCO DONATI
FAENZA Il calcio femminile, grazie ai recenti campionati mondiali, visti
anche i risultati inaspettati, sta vivendo un' impennata di attenzioni pari a
nessun altro sport in questo momento. Tanti coloro che si sono
appassionati alle prodezze delle campionesse azzurre Gama, Bonansea,
Galli, Girelli, Linari e compagne allenate da Milena Bartolini. Perfino il
presidente della repubblica, Sergio Mattarella, non si è sottratto ai selfie
insieme alla squadra, ricevuta in Quirinale. Sciami di ragazzine scalpitano,
sognano notti magiche e sono pronte a dribblare immancabili commenti
ironici per entrare in tackle scivolato a far parte delle squadre di vertice.
GIOVANE TALENTO E a Faenza c' è chi non sta affatto a guardare, anzi
lei, Celeste Luccaroni di Santa Lucia, le notti magiche le sogna fin da
quando aveva 4 anni. E adesso, che ne ha 14, è una delle giovani più
talentuose in Italia, già nell' orbita della Nazionale: da quest' anno infatti fa
parte della squadra under 15 del Centro federale territoriale "Adriatica": il
polo di eccellenza per la formazione tecnico-sportiva di giovani calciatori
e calciatrici di età compresa tra i 12 e i 14 anni. In pratica la scuola di
calcio alla base della piramide qualitativa nel progetto di sviluppo
sinergico, organico e coordinato a supporto delle nazionali. GLI INIZI
CON I MASCHIETTI Celeste è nata nel 2005 e già nel 2009 inizia a tirare
i primi calci nella Virtus Faenza, insieme ai pulcini (tutti bambini). Nel 2013
si trasferisce nel Borgo Tuliero società con la quale partecipa, in squadra
con i maschietti, ai primi campionati locali: in campo nessuno nota che è
una ragazzina. «Chi è quel fenomeno che scende sulla fascia e lascia tutti
di pietra?» commentano i genitori delle squadre avversarie sulle tribune.
Poi scoprono che è una donna e fanno fatica a crederci. Nel 2016 inizia
una nuova avventura: si accorge di lei il Cesena, fai provini, li supera ed entra nel Cesena Calcio Femminile. E' qui che
la notano gli inviati della Figc e la vogliono subito nei ranghi dell' Adriatica nazionale. Intanto quest' anno si sono fatti
avanti importanti club di serie A. APPASSIONATA SIN DA PICCOLA «Staremo a vedere», afferma la madre Ottavia.
A sentire Celeste si capisce la sua passione: «Sono rimasta folgorata da piccola: mi piaceva Del Piero che è tuttora il
mio idolo, sono tifosa della Juventus. Tra le donne, mi piace la Girelli». E ancora: «Mi ricordo che ho insistito
parecchio con i miei genitori ma alla fine mi hanno assecondata e ho potuto iniziare ad allenarmi insieme alle squadre
maschili: nessun imbarazzo, mi hanno sempre rispettata e fatta sentire a mio agio». Il suo ruolo è sulle fasce:
velocità, controllo, tecnica e visione di gioco sono le sue caratteristiche. Ma ne ha una in particolare, che piace a tutti:
la palla la butta dentro. «Non ho contato i gol fatti finora, ma sono parecchi», spiega con sorrisino sarcastico, da
bomber.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Nuovo ponte dei Mulini Entro settembre la conclusione dei lavori
FRANCESCO DONATI
CASOLA VALSENIO Nella sala consiliare del municipio si è svolto un
incontro con i residenti di via de Mulini, per fare il punto sui lavori di
costruzione del nuovo ponte. Le caratteristiche tecniche del ponte sono
state illustrate dal progettista, Michelangelo Micheloni, che ha indicato
come data di ultimazione dell' opera il mese di settembre. All' incontro
hanno partecipato anche il responsabile Lavori Pubblici Valle del Senio,
Felice Calzolaio, il sindaco Giorgio Sagrini, l' assessore Maurizio Nati, il
maresciallo dei carabinieri Ivano Fonseca, e Devis Frollo, rappresentante
dei vigili del fuoco, per condividere soluzioni e azioni per assicurare tutte
le necessarie condizioni di sicurezza alla popolazione durante l' intera
fase dei lavori, che prevedono la demolizione del vecchio ponte e la
realizzazione del nuovo. Si è parlato, inoltre, del ripristino del muro a
secco, in sasso, interessato da un cedimento di alcuni metri nel tratto
basso di via de Mulini, che avverrà a cura della proprietà, già contattata
dalla polizia municipale. Un nuovo incontro è stato fissato per il 30 luglio
per un esame dell' ulteriore stato di avanzamento dei lavori. Altri incontri
analoghi saranno programmati fino al termine dell' intervento.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Lo "Schiaccianoci" in jazz al Museo Malmerendi
FAENZA Il Museo civico Malmerendi di Faenza ospita, stasera alle 21, il
quarto concerto all' aperto della rassegna "In tempo". Il concerto, a
ingresso gratuito, vedrà esibirsi sul palco la Sarti big band jazz art
ensemble, che presenterà alcuni arrangiamenti di Duke Ellington e Billy
Strayhorn, che rivisitano in chiave jazzistica le trascinanti musiche della
"Nutcracker Suite" del grande compositore russo ajkovsky. Gli
arrangiamenti sono stati riadattati per l' organico dell' ensemble, che
unisce alla tradizionale formazione della Big band i colori sonori dati da
flauto, violoncello, vibrafono e dalle voci. La Sarti big band jazz art
ensemble nasce nell' autunno del 1997 all' interno dei corsi di musica jazz
dei maestri Alfredo Impullittie Silvio Zalambani della scuola comunale
"Giuseppe Sarti" di Faenza. Il gruppo, composto da allievi e insegnanti
della scuola, si è esibito in festival, rassegne edeventi. L' Ensemble è
attualmente diretto da Daniele Santimone.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Guasto alla stazione Ritardi ai treni
LUGO Nuovi disagi per i passeggeri e i pendolari dei treni regionali sulla
tratta Bologna - Ravenna - Rimini. A causa di un guasto alla linea di
alimentazione elettrica dei treni verificatosi nella stazione di Lugo, ben
dieci convogli hanno subito ritardi fino a 70 rispetto alla tabella di marcia.
Uno di questi è stato anche soppresso. La circolazione è stata sospesa
dalle 12 di ieri fra le stazioni di Castel Bolognese e Russi e Lugo per poi
essere parzialmente ripristinata a partire dalle 14.40. Per ammortizzare i
disagi alla circolazione, i regionali Bologna Ravenna sono stati deviati sul
percorso via Faenza; inoltre è stato attivato da Rfi un servizio sostitutivo
con bus tra Castel Bolognese e Lugo. È stato inoltre potenziato il servizio
di assistenza ai passeggeri alla stazione lughese.
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sabato 06 luglio 2019
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Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola)
Corriere di Romagna (ed. Ravenna)
Rekico, l' arrivo di baby Alberti anticipa Oboe e Calabrese
VALERIO ROILA
FAENZA Una Rekico sempre più giovane. L' inarrestabile "onda verde"
estiva di Faenza s' ingrossa con l' ingaggio di Amedeo Tiberti, ala classe
2000, reduce dal quarto posto del campionato italiano Under 18 con la
maglia del Campus Piemonte, per il quale è stato inserito nel quintetto
ideale dopo aver conseguito il titolo di miglior realizzatore nella fase
finale. Amedeo, fratello di Edoardo, visto a Rimini e ora a Treviglio (A2),
è torinese, cresciuto nel vivaio di Moncalieri e dopo un semestre
americano alla Don Bosco Prep School di Crown Point, in Indiana, è
tornato in Italia, aggregandosi al Campus e disputando anche il
campionato di serie C Gold a Moncalieri (9 punti e 6 rimbalzi medi, con
14 di valutazione e il 56% da due), stessa categoria frequentata in
precedenza quando vestiva la maglia del Cus Torino. Dotato di grande
personalità, che lo fa più maturo dei suoi anni, Tiberti dovrebbe prendere
posto in una panchina che, con la presenza dagli ufficializzati Rubbini e
Zampa (entrambi' 99) e dei probabili Oboe (2000) e Calabrese (2001),
assumerebbe i contorni di una "cantera". Al quintetto invece, ad
accompagnare il navigato play Bruni, l' ala Santucci ('98) e i lunghi
Sgobba e Klyuchnyk, manca solo la guardia (Galassivira verso l' A2 di
Orzinuovi, resta l' idea Testa, in uscita da Montegranaro), prima di
consegnare il roster completo a coach Friso, in netto anticipo sui tempi, a
meno di ulteriori interventi nel settore lunghi. «Adoro farmi sentire a
rimbalzo - si presenta Tiberti - e nei giochi in attacco, anche col tiro dall'
arco. Posso giostrare su diversi ruoli, ed essendo all' esordio in B, mi
adatterò alle nuove dinamiche. Sono entusiasta di questa nuova
avventura e voglio lavorare duro, crescere dal lato tattico e farmi trovare
pronto per fronteggiare il più alto livello tecnico».
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 18
Il Sole 24 Ore
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
conferenza ANCI
Mini-enti, fondi a 7.842 progetti
I 400 milioni di euro stanziati dalla manovra per i piccoli investimenti in
opere pubbliche stanno finanziando 7.842 progetti di 7.393 piccoli
Comuni. Il censimento dell' iniziativa è emerso ieri alla conferenza
nazionale dei piccoli Comuni. Sulle norme pro-investimenti, che
abbracciano anche i 500 milioni del Dl crescita per il risparmio energetico
e lo sblocco degli avanzi, il ministro dei Rapporti col Parlamento Riccardo
Fraccaro rivendica il successo, «che ha sorpresa molti burocrati». Dalla
Lega il sottosegretario al Viminale, Stefano Candiani torna a premere per
la riforma delle Province.
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sabato 06 luglio 2019
Pagina 34
Italia Oggi
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
dal 19 luglio
Navigator, al via i contratti
Navigator pienamente operativi nei centri per l' impiego per la gestione
delle attività connesse al Reddito di Cittadinanza da metà agosto. L'
obiettivo è definito nel cronoprogramma elaborato da Anpal Servizi che
prevede dal 19 al 24 luglio l' avvio e la definizione delle procedure di
contrattualizzazione dei vincitori delle selezioni, dal 29 al 31 luglio tre
giornate di orientamento a Cagliari, Palermo e Roma, e dal 1° agosto due
settimane di formazione sul territorio sotto la supervisione di un tutor di
Anpal Servizi. Propedeutiche a tutto il percorso di contrattualizzazione,
orientamento e formazione, saranno le convenzioni che Anpal Servizi e le
Regioni si sono impegnati a sottoscrivere il 18 luglio per definire il
perimetro operativo in cui i navigator saranno chiamati a supportare i Cpi.
I contratti prevedono un rapporto di collaborazione con durata fino al 30
aprile 2021 per un compenso lordo annuo di 27.338,76 euro oltre a 300
euro lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese sostenute per
svolgere l' incarico. © Riproduzione riservata.
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