COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018

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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
COMUNE DI RUSSI
Mercoledì, 21 febbraio 2018
COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
COMUNE DI RUSSI
                                                      Mercoledì, 21 febbraio 2018

Prime Pagine
 21/02/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Ravenna)                                                                                        1
 21/02/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)                                                                                       2
Cronaca
 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 5
 Il M5s promuove un tour elettorale con Danilo Toninelli                                                                  3
 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 5
 Nuove iniziative elettorali promosse dal Pd                                                                              4
 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 5
 Priorità Lega: immigrazione e sicurezza                                                                                  5
 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 38
 Torna la tradizione romagnola dei Ihm a mêrz                                                                             6
 21/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49                            FRANCESCA PUGLISI, DANIELE MANCA
 Maria Marabini: «Prima i russiani»                                                                                       7
 20/02/2018 Ravenna Today
 Cene, incontri e "pizzate elettorali": il Pd verso le elezioni                                                           8
 20/02/2018 Ravenna Today
 In scena Michele Placido e Anna Bonaiuto con "Piccoli crimini coniugali"                                                 9
 20/02/2018 Ravenna Today
 Lòm a mêrz: corse, concerti, falò e buffet nelle Terre del...                                                            11
sport
 21/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77
 Il Massa rallenta, l' Acsi vince il derby                                                                                13
Pubblica Amministrazione ed Enti Locali
 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 6                                                                      Gianni Trovati
 Autonomie locali, dal nuovo contratto 80 euro lordi in più                                                               15
 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 17                                                                     Antonio Iovine
 Accatastamenti sanabili entro febbraio                                                                                   17
 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 17                                                                             A. Bu.
 Regime speciale per immobili locati                                                                                      19
 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 20                                                                     Gianni Trovati
 Comuni, pareggio più «facile» fino al 2020                                                                               21
 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32                                                                   MATTEO BARBERO
 Il mineconomia difende il pareggio di                                                                                    22
 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32                                                                   MATTEO BARBERO
 Oneri urbanistici svincolati                                                                                             24
 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32                                                               FRANCESCO CERISANO
 Più redditi dalle riforme                                                                                                25
 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 33
 Il Demanio cerca 88 professionisti                                                                                       27
COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
                   Corriere di Romagna
                      (ed. Ravenna)
                                      Prima Pagina

                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                               1
COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
                   Il Resto del Carlino (ed.
                           Ravenna)
                                       Prima Pagina

                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

                                                                                2
COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
Pagina 5                           Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna­Imola)
                                                         Cronaca

  Il M5s promuove un tour elettorale con Danilo
  Toninelli
  Oggi il portavoce uscente e candidato alla
  Camera Danilo Toninelli sarà in visita nella
  provincia di Ravenna. A partire dalle 18
  incontrerà i cittadini al bar Fresco di via IV
  Novembre. La giornata lo vedrà fare tappa alla
  centrale a biomasse PowerCrop­Enel Green
  Power di Russi, per il M5s opera dal grande
  impatto sul paesaggio, sull' agricoltura e sull'
  ambiente. Proseguirà con un altro impianto: lo
  stoccaggio di gas San Potito­Cotignola per poi
  raggiungere la piattaforma Angela Angelina,
  «corresponsabile ­ scrivono i grillini ­ della
  subsidenza di 2 cm all' anno a Lido di Danilo
  Toninelli Dante che sta distruggendo la
  Riserva Naturale dello Stato di Foce Bevano».
  La visita di Toninelli terminerà con un aperitivo
  insieme ai cittadini e ai candidati per i collegi
  uninominali e plurinominali di Camera e
  Senato della nostra provincia. Tutti i cittadini
  potranno porgli domande inerente il
  programma elettoralee le battaglie finora
  compiute in Parlamento, non ultima la
  resistenza contro la legge elettorale, il
  "Rosatellum bis".

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
Pagina 5                                  Corriere di Romagna
                                          (ed. Ravenna­Imola)
                                                                Cronaca

  Nuove iniziative elettorali promosse dal Pd
  Proseguono gli incontri elettorali del Pd. Al
  Mama' s stasera alle 20,45 è in programma l'
  incontro "Domani è un altro mondo" con il
  candidato del Pd nella lista proporzionale del
  Senato Daniele Manca e il segretario dei
  Giovani Democratici Michelangelo Vignoli.
  Sempre questa sera, a San Patrizio di Lugo
  alle 20,30, si parlerà di donne e diritti con
  Francesca Puglisi (candidata Pd al Senato). A
  Savarna Alberto Pagani, candidato Pd alla
  Camera, incontrerà gli elettori alle 20,30,
  mentre Stefano Collina, candidato al Senato, lo
  f a r à a B a g n a r a a l l e 2 0 , 3 0 . A Russi a l l a
  polisportiva Brecht pizzata con Daniele Manca,
  Alberto Pagani, e Gianni Bessi. Domani alle
  17,30 al circolo D' Attorre, sala Strocchi, si
  terrà un approfondimento sul decreto fiscale
  sull' equo compenso per i professionisti con il
  parlamentare David Ermini.

                                          Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
Pagina 5                             Corriere di Romagna
                                     (ed. Ravenna­Imola)
                                                           Cronaca

  Priorità Lega: immigrazione e sicurezza
  Sicurezza, immigrazione e tassazione sono
  alcuni dei temi toccati ieri dai candidati della
  Lega nord nei collegi plurinominale di Camera
  e Senato nel corso di un incontro con la
  stampa a Russi. Temi affrontati da Jacopo
  Morrone, segretario di Lega nord Romagna, e
  da Samantha Gardin, candidati alla Camera, e
  da Maria Marabini, in corsa al Senato. Il
  Carroccio chiede l' aumento dei fondi alle forze
  dell' ordine, la riforma della giustizia, la
  certezza della pena, l' abolizione dell' indulto
  nonché lo stop alle politiche migratorie e il
  rimpatrio dei migranti. Per quanto riguardo
  Russi, i candidati hanno ricordato che l'
  assessore regionale Gazzolo ha indicato nel
  marzo 2019 il termine di ultimazione della
  centrale a biomasse Power Crop e che i
  cittadini pagheranno i certificati verdi sulle
  bollette. Infine flat tax, abolizione degli studi di
  settore, riduzione della pressione fiscale sulle
  aziende e asili nido gratuiti per tutti.

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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
Pagina 38                          Corriere di Romagna
                                   (ed. Ravenna­Imola)
                                                         Cronaca

  Torna la tradizione romagnola dei Ihm a mêrz
  Febbraio si avvia verso la conclusione e in
  Romagna torna la tradizione del Lòm a mêrz:
  da rito propiziatorio con cui nei secoli scorsi i
  contadini scongiuravano i cattivi raccolti, l'
  appuntamento è ora diventato un serbatoio die
  venti per valorizzare le eccellenze agricole,
  culinarie e artigianali. Da martedì 26 febbraio a
  domenica 4 marzo numerose saranno le
  occasioni per calarsi nella tradizione
  romagnola, grazie alla diciottesima edizione
  della manifestazione, organizzata dall'
  associazione "Il lavoro dei contadini", che
  quest' anno ha per tema conduttore gli "Artisti
  artigiani della nostra terra: le tele romagnole".
  Le iniziative saranno disseminate in un' ampia
  porzione di territorio: Argenta, Bagnacavallo,
  Brisighella, Casola Valsenio, Ci vitella,
  Cotignola, Faenza, Fontanelice, Fusignano,
  Imola, Lugo, Ravenna, Riolo Terme, Russi. Si
  parte il 26 al palazzo delle Esposizioni, alle 17,
  con l' inaugurazione della mostra "Stampa a
  ruggine: i motivi delle coperte da buoi rivisitati
  da maestri artigiani", visitabile fino al 12
  marzo: «Una tradizione che non va persa­
  commenta Vanda Budini dell' Istituto Schürr,
  esperta di storia locale­nonostante i tempi
  siano cambiati: un secolo fa esistevano un
  centinaio di stampatori nella zona, ora solo
  sette, otto, tra Forlì e Faenza».
  Sulla necessità di recuperare le tradizioni
  torna anche Lea Gar di, presidente di " Il lavoro dei contadini": «Con questa edizione raggiungiamo la
  maggiore e I Lòm a mêrz alla Torre di Oriolo tà, e teniamo presenti le parole del compianto Italo
  Graziani, per il quale i fuochi non erano qualcosa di fine a se stesso, ma utili a propagare cultura e
  tramandare la Romagna, cosa che possiamo fare grazie all' adesione di musei e centri sociali, oltre che
  col lavoro di squadra di contadini ed artigiani».
  Laseradel 26, presso l' Accademia medievale del rione Verde, è inoltre programmato un appuntamento
  con la tavola di qualità, con lo chef Silverio Cineri che ha stilato il menù per una cena abase di ricette
  romagnole: «Anche la cucina è un lavoro da artigiano. Io ho inteso rivisitare la tradizione contadina
  mantenendomi fedele a sapori già ottimi».
  Il sindaco Giovanni Malpezzi, presente ieri alla presentazione, esprime la propria soddisfazione per l'
  iniziativa: «Le acquisizioni della tecnica sono vitali per l' agricoltura, ma non bisogna mai dimenticare la
  dimensione conservativa: in questo senso il lavoro intorno ai Lòm a mêrz esprime pienamente il
  connubio tra valorizzazione culturale e produzione agricola».

                                   Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
21 febbraio 2018
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                                         Ravenna)
                                                         Cronaca

  VERSO IL VOTO

  Maria Marabini: «Prima i russiani»
  MARIA MARABINI, 'pasionaria'russiana della
  Lega Nord, è di nuovo in corsa: candidata al
  Senato nella lista plurinominale proporzionale
  Lega Salvini premier.
  «Sono una militante attiva della Lega dal 2010
  ­ racconta ­ quattro anni fa sono stata
  candidata sindaco con la lista Prima Russi, e
  in lista per la Regione. Oggi sono di nuovo
  candidata, al Senato, unica donna di Romagna
  nella mia lista». Ieri Marabini, insieme ai
  candidati alla Camera Samantha Gardin e
  Jacopo Morrone, ha incontrato militanti e
  simpatizzanti al ristorante La Fenice. «Prima,
  onestà e buon senso e sicurezza» le parole
  usate da Marabini nel presentare le sue idee:
  «prima gli italiani, prima i romagnoli, prima i
  russiani», un prima che auspica, «con Salvini
  premier entrerà nei regolamenti di comuni e
  enti pubblici e statali. Sono maestra in
  pensione, per 27 anni ho insegnato nelle
  scuole di Russi ­ ha aggiunto ­ conosco i
  problemi della scuola e la cronica carenza di
  risorse, per cui dico via la buona scuola che ha
  visto migliaia di docenti con la valigia.
  Facciamo graduatorie provinciali, così solo chi vuole trasferirsi partirà, come feci io che vinsi il concorso
  a Milano e poi tornai in Romagna».

                                                                   FRANCESCA PUGLISI, DANIELE MANCA

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                                                                                                                  7
COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
20 febbraio 2018
                                               Ravenna Today
                                                              Cronaca

  Cene, incontri e "pizzate elettorali": il Pd verso le
  elezioni
  Proseguono gli incontri elettorali del Pd di
  Ravenna. Tante le iniziative in programma nei
  prossimi giorni: si parte dal Mama' s di
  Ravenna dove mercoledì 21 febbraio è in
  programma una serata dal titolo "Domani è un
  altro mondo", con protagonisti il candidato del
  Pd nella lista proporzionale del Senato,
  Daniele Manca e il segretario provinciale dei
  Giovani Democratici Michelangelo Vignoli.
  Sempre mercoledì, a San Patrizio di Lugo, si
  parlerà di donne e diritti con Francesca Puglisi
  (candidata Pd al Senato). A Savarna si terrà
  un incontro con Alberto Pagani, candidato Pd
  alla Camera dei Deputati, a Bagnara di
  Romagna un incontro con Stefano Collina,
  candidato Pd al Senato e a Russi ci sarà una
  "pizzata elettorale". Giovedì 22 al Maracanà di
  Lugo si svolgerà il resoconto dei tre anni in
  Regione della consigliera Manuela Rontini con
  una cena insieme a Matteo Richetti, Damiano
  Zoffoli, Stefano Collina, Marco Di Maio, Alberto
  Pagani e Paolo Calvano. Nello stesso giorno al
  C i r c o l o E n d a s d i San M a r c o c i s a r à u n
  incontro con il segretario comunale del Pd di
  Ravenna Marco Frati.

                                        Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013­2017

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20 febbraio 2018
                                           Ravenna Today
                                                          Cronaca

  In scena Michele Placido e Anna Bonaiuto con
  "Piccoli crimini coniugali"
  Una commedia nera, tratta dal libro di Éric
  Emmanuel Schmitt, poi anche pièce teatrale,
  in cui Michele Placido veste anche i panni del
  regista e del protagonista. Giovedì 22 febbraio
  il Teatro Comunale di Russi ospita Piccoli
  crimini coniugali, storia di una coppia come
  tante sull' altalena del matrimonio dove, fra
  impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti
  conclamati, si consuma la vita dei due
  protagonisti. Un sottile, brillante gioco al
  massacro a due voci inventato dal
  drammaturgo più amato d' oltralpe. Gilles,
  Michele Placido, e Lisa, Anna Bonaiuto da
  ormai quindici anni si trovano a vivere un,
  apparentemente, tranquillo menage familiare.
  Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande
  fautore della vita a due, convinto che si tratti di
  un' associazione a delinquere finalizzata alla
  distruzione del compagno o della compagna.
  Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata
  e timorosa di perdere il marito, magari sedotto
  da una donna più giovane. Un piccolo
  incidente domestico, in cui Gilles, pur
  mantenendo intatte le proprie facoltà
  intellettuali, perde completamente la memoria,
  diventa la causa scatenante di un sottile e
  distruttivo gioco al massacro. I tentativi di Lisa
  di aiutare il compagno a riappropriarsi della
  sua identità e del loro vissuto comune diventano, un percorso bizzarro, divertente e doloroso, che
  conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei. Gilles e
  Lisa avranno un bel da fare per cancellare l' immagine di sé che ciascuno ha dell' altro, attraverso
  rivelazioni sorprendenti, scoperte sospettate, ma sempre taciute, rancori, gelosie, fraintendimenti mai
  chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta, per fortuna loro, da una grande attrazione fisica
  che li tiene avvinti. Il testo di Schmitt è un veloce e dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un
  susseguirsi di battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera
  dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi. Il battibecco è necessario, vitale. Il
  confronto incessante, il dire apertamente quello che era percepito da tempo, la consapevolezza chiara
  ed intelligibile di alcune realtà e verità prima solo intuite sono momenti necessari alla vita di coppia, per
  permettere a due persone di crescere insieme, di rispettarsi, di convivere. Il prossimo appuntamento al
  Comunale di Russi sarà con la danza: lunedì 19 marzo il Balletto Yacobson di Pietrburgo porterà in
  scena Capolavori del balletto russo. La prevendita dei biglietti si svolgerà negli orari di biglietteria:
  martedì dalle 10.00 alle 12.00, giovedì dalle 16.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00. Nei giorni di
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20 febbraio 2018
                                            Ravenna Today
20 febbraio 2018
                                          Ravenna Today
                                                         Cronaca

  Lòm a mêrz: corse, concerti, falò e buffet nelle Terre
  del Lamone
  Tante iniziative lungo il fiume Lamone dal 24 febbraio al 3 marzo: ci sono a Corsa dal
  Fugarén, la musica delle Femme Folk, falò e grigliate

  Da sabato 24 febbraio a sabato 3 marzo
  alcune località lungo il fiume Lamone
  organizzano eventi dedicati ai Lòm a mêrz ,
  con l' accensione di "focarine" e ritrovi
  conviviali per festeggiare e rivivere insieme i
  riti delle Terre del Lamone. Secondo la
  tradizione, infatti, gli ultimi tre giorni di febbraio
  e i primi tre di marzo, sul far della sera, i
  contadini accendevano grandi fuochi nei
  campi, per scongiurare la malasorte e
  ricacciare il freddo dell' inverno bruciando i
  rami secchi delle potature e invitando così la
  buona stagione con l' auspicio di rigogliosi
  raccolti. Si inizia sabato 24 febbraio con La
  Corsa dal Fugarén: a spas da i capèn a l'
  êrzan de' Lamon, camminata non competitiva
  a carattere ricreativo ludico motorio aperta a
  tutti, organizzata dal Gruppo Sportivo Lamone
  di Russi, in collaborazione con l' associazione
  culturale Civiltà delle Erbe Palustri. Il ritrovo e
  le iscrizioni sono previsti a partire dalle 14
  presso l' etnoparco Villanova delle Capanne,
  in via Ungaretti 1 a Villanova di Bagnacavallo
  (info www.gslamone.blogspot.it, 335
  6933050). Sempre sabato 24 febbraio prende
  il via il calendario degli appuntamenti di Lòm a
  mêrz. Il ritrovo è a Pieve Cesato alle 17 presso
  Cà Sgnurena, con visita guidata alla casa
  museo di Valeriano Tassinari, accensione del falò e buffet romagnolo (prenotazione obbligatoria entro
  due giorni prima dell' evento al 328 0134687) e a Santerno, alle 18, presso l' Orto Biologico Radisa,
  dove in collaborazione con l' associazione Le Ammonite sono previsti balli e buffet attorno al falò con le
  Femme Folk (info 338 3829583). Domenica 25 febbraio è la volta di Crespino del Lamone, che
  festeggerà a partire dalle 20 presso il locale circolo sportivo (info 055 804712). Mercoledì 28 febbraio si
  proseguirà a Traversara, dalle 20, con falò ai piedi dell' argine del fiume e ristoro a base di salsiccia e
  pancetta presso l' ex cinema (info 333 2569379). Venerdì 2 marzo Villanova di Bagnacavallo e Santerno
  festeggeranno insieme sull' argine sinistro e destro del Lamone, presso il ponte della Pace, con una
  grande grigliata, dolci e vin brulé a partire dalle 20 (info 0545 47122 ­ 328 2820989). Sabato 3 marzo la
  serie di manifestazioni si concluderà a Casaglia, con ritrovo alle 17 nella piazza principale e festa
  presso il circolo ricreativo (prenotazione obbligatoria entro due giorni prima dell' evento allo 055

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20 febbraio 2018
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  Volley serie D In campo maschile la Fulgur Burson è sempre al comando

  Il Massa rallenta, l' Acsi vince il derby
  Ravenna NEL GIRONE C femminile di serie D
  la 16ª giornata vede la capolista Massa
  lasciare un punto per strada visto che a
  Bologna piega solo al tiebreak la Venturoli (22­
  25, 25­22, 25­15, 12­25, 11­25): comunque
  può contare su un rassicurante +7 su Forlì.
  Perde invece lo scontro diretto il Russi, che in
  casa si inchina 3­2 al Molinella (15­25, 26­24,
  20­25, 28­26, 13­15), mentre gioisce il Reda,
  bravo a regolare 3­1 il Casalecchio (25­21, 16­
  25, 25­21, 25­17) e ad agguantare il Calderara
  in zona salvezza. Ennesimo ko infine per la
  Teodora, battuta 3­0 a domicilio (19, 14, 19)
  dal Migliaro. Tutte sabato le gare del prossimo
  turno: l' unica a giocare in casa è il Massa, che
  ospita il Vado (alle 17.30); in trasferta invece
  Teodora (a Forlì contro l' Aics), Russi ( a
  Castenaso contro la Climart Zeta Villanova) e
  il Reda (a Calderara contro la rivale Cosma).
  Classifica: Massa 44 punti, Forlì 37, Molinella
  3 6 , Russi 34, Venturoli Bo 32, Vado 28,
  Around Team Cesena 26, Casalecchio 23,
  Ostellato 21, Migliaro 17, Calderara e Reda
  13, Villanova Bo 11, Teodora 1.
  Nel girone D femminile prosegue sicura la marcia in testa dell' Acsi, che nella sfida tutta ravennate del
  PalaMattioli sconfigge 3­0 l' Olimpia Master (19, 21, 10). Sorride, avvicinandosi anche alla zona playoff,
  l' Alfonsine, che in casa con lo stesso risultato stende il Cesenatico (11, 18, 22). Domani, giovedì, è già
  tempo di scendere in campo per l' Acsi, che alla 'Ricci Muratori' (alle 21) affronta l' Alfonsine in un derby
  pieno di spunti interessanti. Gioca sabato l' Olimpia Master, a Bologna contro la seconda della classe
  Nettunia.
  Classifica: Acsi Ravenna 40 punti, Rimini e Nettunia Bo 38, Castel San Pietro 34, Pontevecchio Bo,
  Budrio e Imola 31, Alfonsine 29, San Lazzaro 21, Top Motor e Riccione 11, Acerboli 10, Cesenatico 7,
  Olimpia Master 4.
  NEL GIRONE C maschile vincono tutte e tre le formazioni ravennati: la Fulgur Burson a Bagnacavallo
  batte 3­0 (14, 16, 24) i cesenati dell' Around Team e mantiene la vetta della graduatoria, i baby della
  Bunge con lo stesso punteggio espugnano San Lazzaro (21, 23, 10) e infine sul suo campo la Scuola di
  Pallavolo la spunta 3­1 in rimonta (13­25, 25­20, 25­18, 25­17) sul Bellaria.
  La Fulgur è impegnata già questa sera, a Bologna contro la Zinella, mentre venerdì la Bunge al
  PalaCosta (alle 21) affronta il Crevalcore e la Scuola di Pallavolo a Cesena fa visita all' Around Team.
  Classifica: Bagnacavallo e Viserba 40 punti, Bunge 35, Yz Bo 29, Crevalcore 26, Ferrara e Scuola di
  Pallavolo 24, Pontelagoscuro 23, Bellaria 22, Around Team Cesena 18, Sesto Imolese 17, San Lazzaro
  16, Zinella Bo 13, Budrio 9.

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  Pa. Sospeso lo sciopero dei medici

  Autonomie locali, dal nuovo contratto 80 euro lordi in
  più
  ROMA Battute finali per il confronto all' Aran
  sul rinnovo contrattuale dei 467mila dipendenti
  di Regioni ed enti locali. Le trattative, ripartite
  ieri nel primo pomeriggio, sono proseguite fino
  alla seduta notturna, che nella liturgia
  contrattuale di solito precede la firma. L'
  intesa, anzi, sarebbe potuta arrivare già nel
  tardo pomeriggio, quando però una sigla
  sindacale ha rimesso in discussione alcuni
  aspetti del finanziamento delle «posizioni
  organizzative», cioè i funzionari non dirigenti, e
  le regole sui turni festivi infrasettimanali. Temi
  tecnici delicati, che hanno richiesto il
  supplemento di discussione.
  Sul piano sostanziale, il rinnovo del contratto
  mette ora sul tavolo un aumento medio intorno
  agli 80 euro lordi, sostenuto nelle fasce di
  retribuzione più bassa da un «elemento
  perequativo» analogo a quello previsto dal
  contratto di ministeri, agenzie fiscali ed enti
  pubblici non economici. Il meccanismo, infatti,
  è il solito, e fa salire lo stipendio lordo del
  3,48% con un sistema lineare che aumenta i
  propri effetti al crescere della retribuzione di
  base. Negli scalini più bassi della gerarchia,
  questo produce aumenti lordi poco superiori a
  50 euro al mese, ma qui interviene l'«elemento perequativo»: un tassello aggiuntivo che porta l' effetto
  complessivo sopra gli 80 euro lordi. Il tutto, come negli altri comparti pubblici, solo fino al 31 dicembre
  2018, quando la scadenza del triennio contrattuale oggi in discussione farà tramontare questo aumento
  in più.
  Oltre ai soldi, il nuovo contratto porta con sé il ripensamento del codice disciplinare, sulla scia delle
  novità portate dal contratto dei ministeriali che adegua le regole alla riforma Madia e introduce la
  «sanzione concordata» con cui il dipendente "reo confesso" può provare a ridurre le penalità.
  Nella corsa pre­elettorale la partita degli enti locali è collegata a doppio filo con quella della sanità, che
  si intreccia anche nel calendario. Sempre ieri all' Aran è stato avviato il confronto con i dirigenti medici,
  che hanno sospeso lo sciopero in programma per venerdì prossimo in attesa del nuovo round fissato
  per giovedì 1° marzo. Ma resta confermato, sempre per venerdì, lo sciopero degli infermieri, a meno
  che la convocazione all' Aran per domani riesca a cambiare il quadro in extremis.
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  Mini condono. Per chi si era fidato della semplificazione del 2014­2016 poi abrogata

  Accatastamenti sanabili entro febbraio
  Pochi giorni per «sanare» i mancati
  accatastamenti del periodo 2014­2016.
  La vicenda è complessa e nasce dal decreto
  sblocca Italia (Dl 133/2014), che aveva
  introdotto una semplificazione in materia di
  accatastamento delle variazioni relative ad
  interventi minori, quali le opere di ordinaria o
  straordinaria manutenzione. In pratica (articolo
  17 comma 1, lettera c, punto 3) prevedeva in
  tali casi che la comunicazione di inizio lavori
  inoltrata al Comune fosse valida anche ai fini
  d e l l ' a g g i o r n a m e n t o catastale.
  Contestualmente, però, la stessa norma aveva
  ricompreso tra gli interventi di manutenzione
  straordinaria convenzionali (che spesso erano
  i n i n f l u e n t i a i f i n i catastali) a n c h e i l
  frazionamento o l' accorpamento delle unità
  immobiliari.
  In questi ultimi casi è evidente come non
  potesse bastare la segnalazione comunale all'
  ufficio catastale ma si rendesse necessaria
  una dichiarazione specifica prodotta con la
  procedura Docfa. Per cui gli aggiornamenti
  catastali, d i f a t t o , n o n s o n o a v v e n u t i i n
  automatico ma nei soli casi in cui i cittadini
  abbiano provveduto spontaneamente.
  Poiché l' iniziativa sul piano operativo si rilevò impraticabile, con l' articolo 3 del Dlgs 222/2016 (Scia 2)
  tale disposizione fu abrogata. Sono rimaste però molte pratiche riguardanti immobili oggetto di
  interventi edilizi le cui risultanze non sono state dichiarate in catasto.
  Il "Ddl concorrenza" (legge 124/2017, articolo unico, comma 173), per recuperare gli accatastamenti
  non presentati in detto periodo, ha dato la possibilità al possessore di provvedere, alle variazioni
  catastali per gli interventi edilizi attivati prima della data di entrata in vigore della legge (29 agosto
  2017). La dichiarazione catastale deve però essere presentata entro sei mesi dalla suddetta data con
  termine, quindi entro il 28 febbraio 2018. Decorso tale termine sarà soggetta a sanzione da un minimo
  di 1.032 a un massimo di 8.264 euro (importi fissati con il Dlgs 23/2011).
  Resta ferma la possibilità del ricorso al ravvedimento operoso per la riduzione della sanzione, quando
  ricorrano le condizioni. Inoltre, qualora la proprietà non provvedesse, è attivabile il procedimento di cui
  all' articolo 1, comma 336, della legge 311/2004 (notifica comunale per l' adempimento spontaneo entro
  90 giorni, e in caso di inottemperanza accertamento d' ufficio, con spese a carico dell' interessato, a
  cura delle Entrate, salvo, in ogni caso, l' applicazione della sanzione).
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  Registro/2. Imposta fissa anche per il conferimento di più unità prevalentemente affittate

  Regime speciale per immobili locati
  Uno specifico trattamento tributario è disposto
  nel particolare caso dell' apporto a fondo
  immobiliare di una «pluralità di immobili
  prevalentemente locati», e cioè la situazione
  che si ha quando il valore (e non il numero)
  delle unità locate oggetto di apporto sia
  superiore a quello delle unità non locate
  (circolare 22/E del 2006): l' articolo 8, comma
  1­bis del Dl 351/2001 dispone che questa
  fattispecie deve essere trattata come se si
  fosse in presenza di un conferimento d'
  azienda in società. E quindi: se il conferente
  sia un soggetto Iva, l' operazione è fuori
  campo Iva; si applicano in misura fissa le
  imposte di registro, ipotecaria e catastale.
  In questo caso, non c' è problema sulla
  perdurante vigenza della normativa di favore,
  al cospetto dell' abrogazione delle
  agevolazioni disposta dall' articolo 10 del Dlgs
  23/2011, in quanto detta vigenza è stata
  esplicitamente affermata dalla circolare n. 2/E
  del 2014.
  Peraltro, dato che l' articolo 8, comma 1­bis Dl
  351/2001 esordisce facendo riferimento all'
  apporto di un soggetto Iva, potrebbe sorgere,
  in effetti, il dubbio che la norma non sia
  applicabile ai conferimenti effettuati da apportanti che non abbiano la veste di soggetti Iva (con la
  conseguenza che le imposte ipotecaria e catastale sarebbero da applicare in misura proporzionale e
  non fissa).
  Tuttavia, l' argomento testuale è povero: da un lato, c' è da osservare che il conferimento di azienda in
  una qualsiasi società è sempre tassato con imposta di registro fissa, chiunque sia il conferente.
  D' altro lato, la legge stessa, nell' analogo caso del conferimento di una «pluralità di immobili
  prevalentemente locati» in una società di investimento immobiliare, quotata o non (Siiq o Siinq), precisa
  che, «da chiunque» il conferimento sia effettuato, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono
  sempre dovute in misura fissa (articolo 1, comma 138, legge 296/2006). Implausibile sarebbe dunque
  che il conferimento della pluralità di immobili locati fosse trattato in un modo quando l' apporto è in
  fondo e in altro modo quando l' apporto è in una Siiq o un una Siinq.
  La circolare 2/E, prendendola espressamente in considerazione, ha posto fine pure a qualsiasi
  discussione relativa all' attuale applicabilità della normativa che riduce alla metà le imposte ipotecaria
  (e, quindi, all' 1,5 per cento) e catastale (allo 0,5 per cento) per l' apporto a fondo immobiliare di
  fabbricato strumentale effettuato da un soggetto Iva (è l' articolo 35, comma 10­ter, dl 223/2006,
  convertito in legge 248/2006).

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  Enti locali. Le istruzioni della Ragioneria ­ Variazioni libere dai vincoli sui saldi

  Comuni, pareggio più «facile» fino al 2020
  ROMA I calcoli sul pareggio di bilancio degli
  enti locali allargano i vincoli per tutto il triennio
  e permettono di considerare anche il fondo
  pluriennale vincolato del 2020 escludendo solo
  la parte finanziata da debito e le quote dei
  mutui confluite nell' avanzo. Per le Regioni che
  non avviano i patti territoriali per liberare gli
  investimenti degli enti locali, blocco a spesa
  corrente e assunzioni, ma lo Stato non può
  sostituirsi ai ritardatari.
  Nella circolare annuale di istruzioni sui vincoli
  di finanza pubblica degli enti locali (la 5/2018),
  la Ragioneria generale risponde così alle
  sentenze costituzionali (la 247 e la 252 del
  2017) dei mesi scorsi sulle norme sul
  pareggio.
  La sentenza 247 aveva "promosso" le regole
  del pareggio, ma interpretate in modo da non
  vincolare a priori gli «avanzi» (risparmi
  accumulati nell' esercizio finanziario) delle
  Regioni. P e r g l i enti locali, s p i e g a l a
  Ragioneria, il principio è rispettato grazie a
  una dose di flessibilità: per tutto il triennio
  oggetto dei preventivi da approvare entro fine
  marzo, nelle entrate che contano per il
  pareggio ci saranno le somme del fondo
  pluriennale vincolato (al netto del debito) anche per le parti non esigibili nell' anno. Anche nel 2020
  (diversamente da come ritenuto finora) sarà possibile conteggiare anche il fondo pluriennale vincolato
  derivante da avanzo purché non finanziato da economie di mutui e prestiti. In sostanza le regole per il
  rispetto del pareggio di bilancio dal 2020 non cambiano più rispetto agli esercizi precedenti. Sempre in
  fatto di flessibilità, si sottolinea che il pareggio va rispettato a preventivo e rendiconto, ma non più nelle
  variazioni di bilancio, che non devono più essere accompagnate dal prospetto.
  La sentenza 252/2017 ha invece azzoppato il Dpcm che regola i patti regionali, con cui gli enti s i
  scambiano gli «spazi finanziari» per gli investimenti sotto la regia regionale. Il sistema, spiega la
  circolare, continua a funzionare, e a colpire con i blocchi di spesa e assunzioni le Regioni che non lo
  attivano. A scomparire è il potere sostitutivo dello Stato sulla Regione in ritardo.
  gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA.

                                                                                                Gianni Trovati

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  Circolare della Ragioneria rilegge la disciplina alla luce dei rilievi della Consulta

  Il mineconomia difende il pareggio di bilancio
  picconato dalla Corte
  Il Mef prova a puntellare l' edificio del pareggio
  d i bilancio, minato alle fondamenta dalle
  picconate della Corte costituzionale. Con la
  circolare n.
  5/2018, diffusa ieri, la Ragioneria generale
  dello Stato, oltre a fornire le consuete
  indicazioni operative a regioni e d enti locali
  sulle regole di finanza pubblica, rilegge l'
  intera disciplina contenuta nella legge
  «rinforzata» n. 243/2012 alla luce dell'
  interpretazione costituzionalmente orientata
  contenuta nella recente sentenza n. 247/2017
  della Consulta.
  Il nodo principale è rappresentato dalle
  limitazioni all' utilizzo dell' avanzo e del fondo
  pluriennale vincolato imposte per ragioni di
  (contabilità di) Stato. Secondo i giudici delle
  leggi, non è conforme alla Costituzione la
  preclusione a utilizzare l' avanzo di
  amministrazione, pur dopo il suo accertamento
  nelle forma di legge, dovendo esso permanere
  nella disponibilità d' impiego dell' ente che ne
  è titolare.
  La mancata inclusione dell' avanzo tra le
  entrate rilevanti ai fini dell' equilibrio del
  bilancio verrebbe a configurare un contributo
  ai vincoli di finanza pubblica senza che ne
  ricorrano i necessari requisiti. Ciò risulterebbe
  intrinsecamente contrario ai principi di eguaglianza, ragionevolezza e proporzionalità, perché l' impatto
  del meccanismo sarebbe del tutto casuale e perché verrebbe a costituire una immotivata
  penalizzazione delle amministrazioni più virtuose.
  Al riguardo, la circolare si limita a sottolineare che gli strumenti già previsti dal legislatore (intese
  regionali e patti di solidarietà nazionale) e la maggiore flessibilità in corso di gestione introdotta dall'
  ultima legge di bilancio (in base alla quale il prospetto dimostrativo del rispetto del saldo da allegare al
  bilancio d i previsione degli enti territoriali non deve considerare gli stanziamenti del fondo crediti di
  dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel
  risultato di amministrazione) rappresentano «un efficace mezzo di utilizzo, e progressivo smaltimento,
  dell' avanzo di amministrazione da parte degli enti territoriali in linea con le interpretazioni della Corte
  costituzionale espresse nella richiamata sentenza n. 247 del 2017».
  In realtà, tale pronuncia sembra avere una portata ben più profonda e radicale, tale da richiedere una

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  arconet

  Oneri urbanistici svincolati
  G l i oneri d i urbanizzazione non sono cassa
  vincolata, poiché per tali entrate non è previsto
  un vincolo specifico, ma una generica
  destinazione ad una categoria di spese. È
  questa la posizione della Commissione
  Arconet sulla contabilizzazione dei proventi dei
  titoli abilitativi edilizi (e delle relative sanzioni),
  alla luce della nuova disciplina entrata in
  vigore lo scorso 1° gennaio. Dal 2018, infatti,
  la materia è regolamentata dal comma 460
  della l 232/2016, che circoscrive le spese
  finanziabili con gli oneri alla realizzazione e
  manutenzione ordinaria e straordinaria delle
  opere di urbanizzazione primaria e secondaria
  e altre fattispecie meno frequenti (fra cui
  nuovamente la progettazione). È quindi venuta
  meno la possibilità di destinare tali entrate a
  spese diverse da quelle elencate
  espressamente dal legislatore. Il problema è
  stabilire se ciò comporti anche l' obbligo di
  considerarle vincolate anche in termini di
  cassa. In caso di risposta affermativa, gli enti
  dovrebbero applicare il combinato disposto
  degli artt. 195 e 222 del Tuel, che limitano la
  possibilità di attingere alla cassa vincolata per
  finalità di spesa diverse da quelle stabilite.
  In tali casi, inoltre, scatterebbe l' obbligo di
  contabilizzare nelle scritture finanziarie i
  movimenti di utilizzo e di reintegro. Si tratterebbe di un notevole appesantimento procedurale, per cui è
  da accogliere con favore la decisione di Arconet di sposare la scuola di pensiero alternativa (anticipata
  da ItaliaOggi del 30/1/2018), secondo cui sarebbe errato considerare gli oneri entrate vincolate, dato
  che il legislatore ha stabilito solo una loro generica destinazione (anche se più restrittiva del passato). In
  tal senso, soccorre anche la deliberazione n. 31/2015 della Corte dei conti, sezione delle autonomie che
  ha chiarito che il regime vincolistico della gestione di cassa è caratterizzato dall' eccezionalità delle
  ipotesi, che devono essere circoscritte a quelle indicate agli artt.
  180, comma 3, lett. d) e dall' art. 185, comma 2, lett. i). Per i giudici contabili, cassa vincolata è solo
  quella che deriva da entrate con destinazione specifica.

                                                                                                MATTEO BARBERO

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                                                                                                                   24
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  Le stime nella relazione sugli indicatori di qualità della vita (Bes)

  Più redditi dalle riforme
  Padoan: previsti mille euro in più nel triennio

  Mille euro di reddito pro capite in più per il
  prossimo triennio. È l' effetto della ripresa
  economica, ma anche delle ultime misure
  messe in campo dal governo in materia di
  mercato del lavoro. Dall' innalzamento della
  soglia reddituale per godere del bonus di 80
  euro, alla garanzia che esso continuerà a
  essere pagato ai dipendenti pubblici anche
  dopo gli aumenti portati in dote dai nuovi
  contratti, passando per gli incentivi alle
  assunzioni a tempo indeterminato e per il
  reddito di inclusione. Parola del ministro dell'
  economia, Pier Carlo Padoan, che ha
  trasmesso al parlamento la prima Relazione
  sugli indicatori di Benessere equo e
  sostenibile (Bes). Si tratta dei nuovi parametri
  di qualità della vita che ai sensi della legge n.
  163/2016 di riforma della contabilità pubblica
  (fortemente voluta dal presidente della
  c o m m i s s i o n e bilancio d e l l a c a m e r a ,
  Francesco Boccia) diventeranno parte
  integrante del Documento di economia e
  finanza 2 0 1 8 e d e l l a M a n o v r a 2 0 1 9 . G l i
  indicatori Bes sono 12 e il primo rendiconto
  sull' andamento triennale di tutti i parametri
  sarà contenuto nel prossimo Def. Intanto nel
  Documento di economia e finanza 2017 ne
  sono stati recepiti quattro in via sperimentale
  sul cui andamento previonale nel triennio 2018­2020 Padoan ha snocciolato i primi numeri alla luce
  delle riforme contenute nella Manovra. Le previsioni del governo uscente sono positive su tutti e quattro
  i parametri di qualità della vita presi in considerazione. Crescerà il reddito pro capite (più precisamente
  il reddito disponibile aggiustato, ossia il reddito disponibile lordo delle famiglie corretto con il valore dei
  servizi in natura offerti dalla p.a.), mentre si ridurrà l' indice di disuguaglianza del reddito (ossia il
  rapporto tra il reddito del 20% più ricco della popolazione e quello del 20% più povero). In calo anche il
  tasso di mancata partecipazione al lavoro, mentre rimarranno stabili le emissioni di CO2.
  Per quanto riguarda il reddito, le stime del Mef prevedono un incremento pro capite del 5,5% che
  corrisponde a una crescita, in termini nominali, di oltre1.000 euro (il reddito disponibile aggiustato
  dovrebbe salire da 22.825 euro del 2018 a 24.089 euro del 2020).
  La crescita del reddito porterà con sé una leggerissima attenuazione delle disuguaglianze sociali,
  riducendo le distanze tra i più agiati e i più poveri. L' indice di disuguaglianza, pari a 6,2 nel 2017,
  scenderà quest' anno a 6,1 per poi attestarsi a 6 nel 2019 e 2020. Merito, secondo Padoan, di tutta una
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  selezioni

  Il Demanio cerca 88 professionisti
  L' Agenzia del demanio, che oggi conta poco
  più di 1.000 persone, investe nel capitale
  umano e potenzia il proprio organico: sono
  online fino al 28 febbraio 2018 gli annunci di
  selezione per assumere con contratto a tempo
  indeterminato 88 professionisti in tutta Italia
  specializzati nella gestione, sia tecnica che
  amministrativa, degli appalti e c o n t r a t t i
  pubblici. In particolare la procedura riguarda
  12 tecnici impiantisti con laurea in ingegneria
  edile o civile, 28 tecnici specializzati nella
  materia lavori con laurea in ingegneria
  civile/edile o architettura, 19 tecnici strutturisti
  con laurea in ingegneria civile, 26
  amministrativi con laurea in giurisprudenza,
  due informatici e 1 figura di tipo dirigenziale
  con laurea magistrale che abbia già ricoperto
  ruoli di responsabilità all' interno di
  amministrazioni pubbliche.
  Le posizioni su: http://www.

  agenziademanio.it/opencms/it/agenzia/persone/lavoraconnoi/posizioniaperte/

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