COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018
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COMUNE DI RUSSI Mercoledì, 21 febbraio 2018 Prime Pagine 21/02/2018 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Ravenna) 1 21/02/2018 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) 2 Cronaca 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 5 Il M5s promuove un tour elettorale con Danilo Toninelli 3 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 5 Nuove iniziative elettorali promosse dal Pd 4 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 5 Priorità Lega: immigrazione e sicurezza 5 21/02/2018 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Pagina 38 Torna la tradizione romagnola dei Ihm a mêrz 6 21/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49 FRANCESCA PUGLISI, DANIELE MANCA Maria Marabini: «Prima i russiani» 7 20/02/2018 Ravenna Today Cene, incontri e "pizzate elettorali": il Pd verso le elezioni 8 20/02/2018 Ravenna Today In scena Michele Placido e Anna Bonaiuto con "Piccoli crimini coniugali" 9 20/02/2018 Ravenna Today Lòm a mêrz: corse, concerti, falò e buffet nelle Terre del... 11 sport 21/02/2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 77 Il Massa rallenta, l' Acsi vince il derby 13 Pubblica Amministrazione ed Enti Locali 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 6 Gianni Trovati Autonomie locali, dal nuovo contratto 80 euro lordi in più 15 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 17 Antonio Iovine Accatastamenti sanabili entro febbraio 17 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 17 A. Bu. Regime speciale per immobili locati 19 21/02/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 20 Gianni Trovati Comuni, pareggio più «facile» fino al 2020 21 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Il mineconomia difende il pareggio di 22 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32 MATTEO BARBERO Oneri urbanistici svincolati 24 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 32 FRANCESCO CERISANO Più redditi dalle riforme 25 21/02/2018 Italia Oggi Pagina 33 Il Demanio cerca 88 professionisti 27
21 febbraio 2018 Corriere di Romagna (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 1
21 febbraio 2018 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 2
21 febbraio 2018 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Cronaca Il M5s promuove un tour elettorale con Danilo Toninelli Oggi il portavoce uscente e candidato alla Camera Danilo Toninelli sarà in visita nella provincia di Ravenna. A partire dalle 18 incontrerà i cittadini al bar Fresco di via IV Novembre. La giornata lo vedrà fare tappa alla centrale a biomasse PowerCropEnel Green Power di Russi, per il M5s opera dal grande impatto sul paesaggio, sull' agricoltura e sull' ambiente. Proseguirà con un altro impianto: lo stoccaggio di gas San PotitoCotignola per poi raggiungere la piattaforma Angela Angelina, «corresponsabile scrivono i grillini della subsidenza di 2 cm all' anno a Lido di Danilo Toninelli Dante che sta distruggendo la Riserva Naturale dello Stato di Foce Bevano». La visita di Toninelli terminerà con un aperitivo insieme ai cittadini e ai candidati per i collegi uninominali e plurinominali di Camera e Senato della nostra provincia. Tutti i cittadini potranno porgli domande inerente il programma elettoralee le battaglie finora compiute in Parlamento, non ultima la resistenza contro la legge elettorale, il "Rosatellum bis". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 3
21 febbraio 2018 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Cronaca Nuove iniziative elettorali promosse dal Pd Proseguono gli incontri elettorali del Pd. Al Mama' s stasera alle 20,45 è in programma l' incontro "Domani è un altro mondo" con il candidato del Pd nella lista proporzionale del Senato Daniele Manca e il segretario dei Giovani Democratici Michelangelo Vignoli. Sempre questa sera, a San Patrizio di Lugo alle 20,30, si parlerà di donne e diritti con Francesca Puglisi (candidata Pd al Senato). A Savarna Alberto Pagani, candidato Pd alla Camera, incontrerà gli elettori alle 20,30, mentre Stefano Collina, candidato al Senato, lo f a r à a B a g n a r a a l l e 2 0 , 3 0 . A Russi a l l a polisportiva Brecht pizzata con Daniele Manca, Alberto Pagani, e Gianni Bessi. Domani alle 17,30 al circolo D' Attorre, sala Strocchi, si terrà un approfondimento sul decreto fiscale sull' equo compenso per i professionisti con il parlamentare David Ermini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 4
21 febbraio 2018 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Cronaca Priorità Lega: immigrazione e sicurezza Sicurezza, immigrazione e tassazione sono alcuni dei temi toccati ieri dai candidati della Lega nord nei collegi plurinominale di Camera e Senato nel corso di un incontro con la stampa a Russi. Temi affrontati da Jacopo Morrone, segretario di Lega nord Romagna, e da Samantha Gardin, candidati alla Camera, e da Maria Marabini, in corsa al Senato. Il Carroccio chiede l' aumento dei fondi alle forze dell' ordine, la riforma della giustizia, la certezza della pena, l' abolizione dell' indulto nonché lo stop alle politiche migratorie e il rimpatrio dei migranti. Per quanto riguardo Russi, i candidati hanno ricordato che l' assessore regionale Gazzolo ha indicato nel marzo 2019 il termine di ultimazione della centrale a biomasse Power Crop e che i cittadini pagheranno i certificati verdi sulle bollette. Infine flat tax, abolizione degli studi di settore, riduzione della pressione fiscale sulle aziende e asili nido gratuiti per tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 5
21 febbraio 2018 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. RavennaImola) Cronaca Torna la tradizione romagnola dei Ihm a mêrz Febbraio si avvia verso la conclusione e in Romagna torna la tradizione del Lòm a mêrz: da rito propiziatorio con cui nei secoli scorsi i contadini scongiuravano i cattivi raccolti, l' appuntamento è ora diventato un serbatoio die venti per valorizzare le eccellenze agricole, culinarie e artigianali. Da martedì 26 febbraio a domenica 4 marzo numerose saranno le occasioni per calarsi nella tradizione romagnola, grazie alla diciottesima edizione della manifestazione, organizzata dall' associazione "Il lavoro dei contadini", che quest' anno ha per tema conduttore gli "Artisti artigiani della nostra terra: le tele romagnole". Le iniziative saranno disseminate in un' ampia porzione di territorio: Argenta, Bagnacavallo, Brisighella, Casola Valsenio, Ci vitella, Cotignola, Faenza, Fontanelice, Fusignano, Imola, Lugo, Ravenna, Riolo Terme, Russi. Si parte il 26 al palazzo delle Esposizioni, alle 17, con l' inaugurazione della mostra "Stampa a ruggine: i motivi delle coperte da buoi rivisitati da maestri artigiani", visitabile fino al 12 marzo: «Una tradizione che non va persa commenta Vanda Budini dell' Istituto Schürr, esperta di storia localenonostante i tempi siano cambiati: un secolo fa esistevano un centinaio di stampatori nella zona, ora solo sette, otto, tra Forlì e Faenza». Sulla necessità di recuperare le tradizioni torna anche Lea Gar di, presidente di " Il lavoro dei contadini": «Con questa edizione raggiungiamo la maggiore e I Lòm a mêrz alla Torre di Oriolo tà, e teniamo presenti le parole del compianto Italo Graziani, per il quale i fuochi non erano qualcosa di fine a se stesso, ma utili a propagare cultura e tramandare la Romagna, cosa che possiamo fare grazie all' adesione di musei e centri sociali, oltre che col lavoro di squadra di contadini ed artigiani». Laseradel 26, presso l' Accademia medievale del rione Verde, è inoltre programmato un appuntamento con la tavola di qualità, con lo chef Silverio Cineri che ha stilato il menù per una cena abase di ricette romagnole: «Anche la cucina è un lavoro da artigiano. Io ho inteso rivisitare la tradizione contadina mantenendomi fedele a sapori già ottimi». Il sindaco Giovanni Malpezzi, presente ieri alla presentazione, esprime la propria soddisfazione per l' iniziativa: «Le acquisizioni della tecnica sono vitali per l' agricoltura, ma non bisogna mai dimenticare la dimensione conservativa: in questo senso il lavoro intorno ai Lòm a mêrz esprime pienamente il connubio tra valorizzazione culturale e produzione agricola». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 6
21 febbraio 2018 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Cronaca VERSO IL VOTO Maria Marabini: «Prima i russiani» MARIA MARABINI, 'pasionaria'russiana della Lega Nord, è di nuovo in corsa: candidata al Senato nella lista plurinominale proporzionale Lega Salvini premier. «Sono una militante attiva della Lega dal 2010 racconta quattro anni fa sono stata candidata sindaco con la lista Prima Russi, e in lista per la Regione. Oggi sono di nuovo candidata, al Senato, unica donna di Romagna nella mia lista». Ieri Marabini, insieme ai candidati alla Camera Samantha Gardin e Jacopo Morrone, ha incontrato militanti e simpatizzanti al ristorante La Fenice. «Prima, onestà e buon senso e sicurezza» le parole usate da Marabini nel presentare le sue idee: «prima gli italiani, prima i romagnoli, prima i russiani», un prima che auspica, «con Salvini premier entrerà nei regolamenti di comuni e enti pubblici e statali. Sono maestra in pensione, per 27 anni ho insegnato nelle scuole di Russi ha aggiunto conosco i problemi della scuola e la cronica carenza di risorse, per cui dico via la buona scuola che ha visto migliaia di docenti con la valigia. Facciamo graduatorie provinciali, così solo chi vuole trasferirsi partirà, come feci io che vinsi il concorso a Milano e poi tornai in Romagna». FRANCESCA PUGLISI, DANIELE MANCA Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 7
20 febbraio 2018 Ravenna Today Cronaca Cene, incontri e "pizzate elettorali": il Pd verso le elezioni Proseguono gli incontri elettorali del Pd di Ravenna. Tante le iniziative in programma nei prossimi giorni: si parte dal Mama' s di Ravenna dove mercoledì 21 febbraio è in programma una serata dal titolo "Domani è un altro mondo", con protagonisti il candidato del Pd nella lista proporzionale del Senato, Daniele Manca e il segretario provinciale dei Giovani Democratici Michelangelo Vignoli. Sempre mercoledì, a San Patrizio di Lugo, si parlerà di donne e diritti con Francesca Puglisi (candidata Pd al Senato). A Savarna si terrà un incontro con Alberto Pagani, candidato Pd alla Camera dei Deputati, a Bagnara di Romagna un incontro con Stefano Collina, candidato Pd al Senato e a Russi ci sarà una "pizzata elettorale". Giovedì 22 al Maracanà di Lugo si svolgerà il resoconto dei tre anni in Regione della consigliera Manuela Rontini con una cena insieme a Matteo Richetti, Damiano Zoffoli, Stefano Collina, Marco Di Maio, Alberto Pagani e Paolo Calvano. Nello stesso giorno al C i r c o l o E n d a s d i San M a r c o c i s a r à u n incontro con il segretario comunale del Pd di Ravenna Marco Frati. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 8
20 febbraio 2018 Ravenna Today Cronaca In scena Michele Placido e Anna Bonaiuto con "Piccoli crimini coniugali" Una commedia nera, tratta dal libro di Éric Emmanuel Schmitt, poi anche pièce teatrale, in cui Michele Placido veste anche i panni del regista e del protagonista. Giovedì 22 febbraio il Teatro Comunale di Russi ospita Piccoli crimini coniugali, storia di una coppia come tante sull' altalena del matrimonio dove, fra impercettibili slittamenti del cuore e tradimenti conclamati, si consuma la vita dei due protagonisti. Un sottile, brillante gioco al massacro a due voci inventato dal drammaturgo più amato d' oltralpe. Gilles, Michele Placido, e Lisa, Anna Bonaiuto da ormai quindici anni si trovano a vivere un, apparentemente, tranquillo menage familiare. Lui, scrittore di gialli, in realtà non è un grande fautore della vita a due, convinto che si tratti di un' associazione a delinquere finalizzata alla distruzione del compagno o della compagna. Lei, moglie fedele, è invece molto innamorata e timorosa di perdere il marito, magari sedotto da una donna più giovane. Un piccolo incidente domestico, in cui Gilles, pur mantenendo intatte le proprie facoltà intellettuali, perde completamente la memoria, diventa la causa scatenante di un sottile e distruttivo gioco al massacro. I tentativi di Lisa di aiutare il compagno a riappropriarsi della sua identità e del loro vissuto comune diventano, un percorso bizzarro, divertente e doloroso, che conferma il sospetto di molti che anche la coppia più affiatata non è che una coppia di estranei. Gilles e Lisa avranno un bel da fare per cancellare l' immagine di sé che ciascuno ha dell' altro, attraverso rivelazioni sorprendenti, scoperte sospettate, ma sempre taciute, rancori, gelosie, fraintendimenti mai chiariti, in una lotta senza esclusioni di colpi, sostenuta, per fortuna loro, da una grande attrazione fisica che li tiene avvinti. Il testo di Schmitt è un veloce e dinamico confronto verbale tra i due protagonisti, un susseguirsi di battute, ora amorevoli ora feroci, ora ironiche ora taglienti, uno scontro che si genera dove una grande passione inespressa cerca un modo per sfogarsi. Il battibecco è necessario, vitale. Il confronto incessante, il dire apertamente quello che era percepito da tempo, la consapevolezza chiara ed intelligibile di alcune realtà e verità prima solo intuite sono momenti necessari alla vita di coppia, per permettere a due persone di crescere insieme, di rispettarsi, di convivere. Il prossimo appuntamento al Comunale di Russi sarà con la danza: lunedì 19 marzo il Balletto Yacobson di Pietrburgo porterà in scena Capolavori del balletto russo. La prevendita dei biglietti si svolgerà negli orari di biglietteria: martedì dalle 10.00 alle 12.00, giovedì dalle 16.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00. Nei giorni di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 9
20 febbraio 2018 Ravenna Today
20 febbraio 2018 Ravenna Today Cronaca Lòm a mêrz: corse, concerti, falò e buffet nelle Terre del Lamone Tante iniziative lungo il fiume Lamone dal 24 febbraio al 3 marzo: ci sono a Corsa dal Fugarén, la musica delle Femme Folk, falò e grigliate Da sabato 24 febbraio a sabato 3 marzo alcune località lungo il fiume Lamone organizzano eventi dedicati ai Lòm a mêrz , con l' accensione di "focarine" e ritrovi conviviali per festeggiare e rivivere insieme i riti delle Terre del Lamone. Secondo la tradizione, infatti, gli ultimi tre giorni di febbraio e i primi tre di marzo, sul far della sera, i contadini accendevano grandi fuochi nei campi, per scongiurare la malasorte e ricacciare il freddo dell' inverno bruciando i rami secchi delle potature e invitando così la buona stagione con l' auspicio di rigogliosi raccolti. Si inizia sabato 24 febbraio con La Corsa dal Fugarén: a spas da i capèn a l' êrzan de' Lamon, camminata non competitiva a carattere ricreativo ludico motorio aperta a tutti, organizzata dal Gruppo Sportivo Lamone di Russi, in collaborazione con l' associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri. Il ritrovo e le iscrizioni sono previsti a partire dalle 14 presso l' etnoparco Villanova delle Capanne, in via Ungaretti 1 a Villanova di Bagnacavallo (info www.gslamone.blogspot.it, 335 6933050). Sempre sabato 24 febbraio prende il via il calendario degli appuntamenti di Lòm a mêrz. Il ritrovo è a Pieve Cesato alle 17 presso Cà Sgnurena, con visita guidata alla casa museo di Valeriano Tassinari, accensione del falò e buffet romagnolo (prenotazione obbligatoria entro due giorni prima dell' evento al 328 0134687) e a Santerno, alle 18, presso l' Orto Biologico Radisa, dove in collaborazione con l' associazione Le Ammonite sono previsti balli e buffet attorno al falò con le Femme Folk (info 338 3829583). Domenica 25 febbraio è la volta di Crespino del Lamone, che festeggerà a partire dalle 20 presso il locale circolo sportivo (info 055 804712). Mercoledì 28 febbraio si proseguirà a Traversara, dalle 20, con falò ai piedi dell' argine del fiume e ristoro a base di salsiccia e pancetta presso l' ex cinema (info 333 2569379). Venerdì 2 marzo Villanova di Bagnacavallo e Santerno festeggeranno insieme sull' argine sinistro e destro del Lamone, presso il ponte della Pace, con una grande grigliata, dolci e vin brulé a partire dalle 20 (info 0545 47122 328 2820989). Sabato 3 marzo la serie di manifestazioni si concluderà a Casaglia, con ritrovo alle 17 nella piazza principale e festa presso il circolo ricreativo (prenotazione obbligatoria entro due giorni prima dell' evento allo 055 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 11
20 febbraio 2018 Ravenna Today
21 febbraio 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) sport Volley serie D In campo maschile la Fulgur Burson è sempre al comando Il Massa rallenta, l' Acsi vince il derby Ravenna NEL GIRONE C femminile di serie D la 16ª giornata vede la capolista Massa lasciare un punto per strada visto che a Bologna piega solo al tiebreak la Venturoli (22 25, 2522, 2515, 1225, 1125): comunque può contare su un rassicurante +7 su Forlì. Perde invece lo scontro diretto il Russi, che in casa si inchina 32 al Molinella (1525, 2624, 2025, 2826, 1315), mentre gioisce il Reda, bravo a regolare 31 il Casalecchio (2521, 16 25, 2521, 2517) e ad agguantare il Calderara in zona salvezza. Ennesimo ko infine per la Teodora, battuta 30 a domicilio (19, 14, 19) dal Migliaro. Tutte sabato le gare del prossimo turno: l' unica a giocare in casa è il Massa, che ospita il Vado (alle 17.30); in trasferta invece Teodora (a Forlì contro l' Aics), Russi ( a Castenaso contro la Climart Zeta Villanova) e il Reda (a Calderara contro la rivale Cosma). Classifica: Massa 44 punti, Forlì 37, Molinella 3 6 , Russi 34, Venturoli Bo 32, Vado 28, Around Team Cesena 26, Casalecchio 23, Ostellato 21, Migliaro 17, Calderara e Reda 13, Villanova Bo 11, Teodora 1. Nel girone D femminile prosegue sicura la marcia in testa dell' Acsi, che nella sfida tutta ravennate del PalaMattioli sconfigge 30 l' Olimpia Master (19, 21, 10). Sorride, avvicinandosi anche alla zona playoff, l' Alfonsine, che in casa con lo stesso risultato stende il Cesenatico (11, 18, 22). Domani, giovedì, è già tempo di scendere in campo per l' Acsi, che alla 'Ricci Muratori' (alle 21) affronta l' Alfonsine in un derby pieno di spunti interessanti. Gioca sabato l' Olimpia Master, a Bologna contro la seconda della classe Nettunia. Classifica: Acsi Ravenna 40 punti, Rimini e Nettunia Bo 38, Castel San Pietro 34, Pontevecchio Bo, Budrio e Imola 31, Alfonsine 29, San Lazzaro 21, Top Motor e Riccione 11, Acerboli 10, Cesenatico 7, Olimpia Master 4. NEL GIRONE C maschile vincono tutte e tre le formazioni ravennati: la Fulgur Burson a Bagnacavallo batte 30 (14, 16, 24) i cesenati dell' Around Team e mantiene la vetta della graduatoria, i baby della Bunge con lo stesso punteggio espugnano San Lazzaro (21, 23, 10) e infine sul suo campo la Scuola di Pallavolo la spunta 31 in rimonta (1325, 2520, 2518, 2517) sul Bellaria. La Fulgur è impegnata già questa sera, a Bologna contro la Zinella, mentre venerdì la Bunge al PalaCosta (alle 21) affronta il Crevalcore e la Scuola di Pallavolo a Cesena fa visita all' Around Team. Classifica: Bagnacavallo e Viserba 40 punti, Bunge 35, Yz Bo 29, Crevalcore 26, Ferrara e Scuola di Pallavolo 24, Pontelagoscuro 23, Bellaria 22, Around Team Cesena 18, Sesto Imolese 17, San Lazzaro 16, Zinella Bo 13, Budrio 9. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 13
21 febbraio 2018 Pagina 77 Il Resto del Carlino (ed.
21 febbraio 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Pa. Sospeso lo sciopero dei medici Autonomie locali, dal nuovo contratto 80 euro lordi in più ROMA Battute finali per il confronto all' Aran sul rinnovo contrattuale dei 467mila dipendenti di Regioni ed enti locali. Le trattative, ripartite ieri nel primo pomeriggio, sono proseguite fino alla seduta notturna, che nella liturgia contrattuale di solito precede la firma. L' intesa, anzi, sarebbe potuta arrivare già nel tardo pomeriggio, quando però una sigla sindacale ha rimesso in discussione alcuni aspetti del finanziamento delle «posizioni organizzative», cioè i funzionari non dirigenti, e le regole sui turni festivi infrasettimanali. Temi tecnici delicati, che hanno richiesto il supplemento di discussione. Sul piano sostanziale, il rinnovo del contratto mette ora sul tavolo un aumento medio intorno agli 80 euro lordi, sostenuto nelle fasce di retribuzione più bassa da un «elemento perequativo» analogo a quello previsto dal contratto di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici. Il meccanismo, infatti, è il solito, e fa salire lo stipendio lordo del 3,48% con un sistema lineare che aumenta i propri effetti al crescere della retribuzione di base. Negli scalini più bassi della gerarchia, questo produce aumenti lordi poco superiori a 50 euro al mese, ma qui interviene l'«elemento perequativo»: un tassello aggiuntivo che porta l' effetto complessivo sopra gli 80 euro lordi. Il tutto, come negli altri comparti pubblici, solo fino al 31 dicembre 2018, quando la scadenza del triennio contrattuale oggi in discussione farà tramontare questo aumento in più. Oltre ai soldi, il nuovo contratto porta con sé il ripensamento del codice disciplinare, sulla scia delle novità portate dal contratto dei ministeriali che adegua le regole alla riforma Madia e introduce la «sanzione concordata» con cui il dipendente "reo confesso" può provare a ridurre le penalità. Nella corsa preelettorale la partita degli enti locali è collegata a doppio filo con quella della sanità, che si intreccia anche nel calendario. Sempre ieri all' Aran è stato avviato il confronto con i dirigenti medici, che hanno sospeso lo sciopero in programma per venerdì prossimo in attesa del nuovo round fissato per giovedì 1° marzo. Ma resta confermato, sempre per venerdì, lo sciopero degli infermieri, a meno che la convocazione all' Aran per domani riesca a cambiare il quadro in extremis. gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 15
21 febbraio 2018 Pagina 6 Il Sole 24 Ore
21 febbraio 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Mini condono. Per chi si era fidato della semplificazione del 20142016 poi abrogata Accatastamenti sanabili entro febbraio Pochi giorni per «sanare» i mancati accatastamenti del periodo 20142016. La vicenda è complessa e nasce dal decreto sblocca Italia (Dl 133/2014), che aveva introdotto una semplificazione in materia di accatastamento delle variazioni relative ad interventi minori, quali le opere di ordinaria o straordinaria manutenzione. In pratica (articolo 17 comma 1, lettera c, punto 3) prevedeva in tali casi che la comunicazione di inizio lavori inoltrata al Comune fosse valida anche ai fini d e l l ' a g g i o r n a m e n t o catastale. Contestualmente, però, la stessa norma aveva ricompreso tra gli interventi di manutenzione straordinaria convenzionali (che spesso erano i n i n f l u e n t i a i f i n i catastali) a n c h e i l frazionamento o l' accorpamento delle unità immobiliari. In questi ultimi casi è evidente come non potesse bastare la segnalazione comunale all' ufficio catastale ma si rendesse necessaria una dichiarazione specifica prodotta con la procedura Docfa. Per cui gli aggiornamenti catastali, d i f a t t o , n o n s o n o a v v e n u t i i n automatico ma nei soli casi in cui i cittadini abbiano provveduto spontaneamente. Poiché l' iniziativa sul piano operativo si rilevò impraticabile, con l' articolo 3 del Dlgs 222/2016 (Scia 2) tale disposizione fu abrogata. Sono rimaste però molte pratiche riguardanti immobili oggetto di interventi edilizi le cui risultanze non sono state dichiarate in catasto. Il "Ddl concorrenza" (legge 124/2017, articolo unico, comma 173), per recuperare gli accatastamenti non presentati in detto periodo, ha dato la possibilità al possessore di provvedere, alle variazioni catastali per gli interventi edilizi attivati prima della data di entrata in vigore della legge (29 agosto 2017). La dichiarazione catastale deve però essere presentata entro sei mesi dalla suddetta data con termine, quindi entro il 28 febbraio 2018. Decorso tale termine sarà soggetta a sanzione da un minimo di 1.032 a un massimo di 8.264 euro (importi fissati con il Dlgs 23/2011). Resta ferma la possibilità del ricorso al ravvedimento operoso per la riduzione della sanzione, quando ricorrano le condizioni. Inoltre, qualora la proprietà non provvedesse, è attivabile il procedimento di cui all' articolo 1, comma 336, della legge 311/2004 (notifica comunale per l' adempimento spontaneo entro 90 giorni, e in caso di inottemperanza accertamento d' ufficio, con spese a carico dell' interessato, a cura delle Entrate, salvo, in ogni caso, l' applicazione della sanzione). © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 17
21 febbraio 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore
21 febbraio 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Registro/2. Imposta fissa anche per il conferimento di più unità prevalentemente affittate Regime speciale per immobili locati Uno specifico trattamento tributario è disposto nel particolare caso dell' apporto a fondo immobiliare di una «pluralità di immobili prevalentemente locati», e cioè la situazione che si ha quando il valore (e non il numero) delle unità locate oggetto di apporto sia superiore a quello delle unità non locate (circolare 22/E del 2006): l' articolo 8, comma 1bis del Dl 351/2001 dispone che questa fattispecie deve essere trattata come se si fosse in presenza di un conferimento d' azienda in società. E quindi: se il conferente sia un soggetto Iva, l' operazione è fuori campo Iva; si applicano in misura fissa le imposte di registro, ipotecaria e catastale. In questo caso, non c' è problema sulla perdurante vigenza della normativa di favore, al cospetto dell' abrogazione delle agevolazioni disposta dall' articolo 10 del Dlgs 23/2011, in quanto detta vigenza è stata esplicitamente affermata dalla circolare n. 2/E del 2014. Peraltro, dato che l' articolo 8, comma 1bis Dl 351/2001 esordisce facendo riferimento all' apporto di un soggetto Iva, potrebbe sorgere, in effetti, il dubbio che la norma non sia applicabile ai conferimenti effettuati da apportanti che non abbiano la veste di soggetti Iva (con la conseguenza che le imposte ipotecaria e catastale sarebbero da applicare in misura proporzionale e non fissa). Tuttavia, l' argomento testuale è povero: da un lato, c' è da osservare che il conferimento di azienda in una qualsiasi società è sempre tassato con imposta di registro fissa, chiunque sia il conferente. D' altro lato, la legge stessa, nell' analogo caso del conferimento di una «pluralità di immobili prevalentemente locati» in una società di investimento immobiliare, quotata o non (Siiq o Siinq), precisa che, «da chiunque» il conferimento sia effettuato, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono sempre dovute in misura fissa (articolo 1, comma 138, legge 296/2006). Implausibile sarebbe dunque che il conferimento della pluralità di immobili locati fosse trattato in un modo quando l' apporto è in fondo e in altro modo quando l' apporto è in una Siiq o un una Siinq. La circolare 2/E, prendendola espressamente in considerazione, ha posto fine pure a qualsiasi discussione relativa all' attuale applicabilità della normativa che riduce alla metà le imposte ipotecaria (e, quindi, all' 1,5 per cento) e catastale (allo 0,5 per cento) per l' apporto a fondo immobiliare di fabbricato strumentale effettuato da un soggetto Iva (è l' articolo 35, comma 10ter, dl 223/2006, convertito in legge 248/2006). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 19
21 febbraio 2018 Pagina 17 Il Sole 24 Ore
21 febbraio 2018 Pagina 20 Il Sole 24 Ore Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Enti locali. Le istruzioni della Ragioneria Variazioni libere dai vincoli sui saldi Comuni, pareggio più «facile» fino al 2020 ROMA I calcoli sul pareggio di bilancio degli enti locali allargano i vincoli per tutto il triennio e permettono di considerare anche il fondo pluriennale vincolato del 2020 escludendo solo la parte finanziata da debito e le quote dei mutui confluite nell' avanzo. Per le Regioni che non avviano i patti territoriali per liberare gli investimenti degli enti locali, blocco a spesa corrente e assunzioni, ma lo Stato non può sostituirsi ai ritardatari. Nella circolare annuale di istruzioni sui vincoli di finanza pubblica degli enti locali (la 5/2018), la Ragioneria generale risponde così alle sentenze costituzionali (la 247 e la 252 del 2017) dei mesi scorsi sulle norme sul pareggio. La sentenza 247 aveva "promosso" le regole del pareggio, ma interpretate in modo da non vincolare a priori gli «avanzi» (risparmi accumulati nell' esercizio finanziario) delle Regioni. P e r g l i enti locali, s p i e g a l a Ragioneria, il principio è rispettato grazie a una dose di flessibilità: per tutto il triennio oggetto dei preventivi da approvare entro fine marzo, nelle entrate che contano per il pareggio ci saranno le somme del fondo pluriennale vincolato (al netto del debito) anche per le parti non esigibili nell' anno. Anche nel 2020 (diversamente da come ritenuto finora) sarà possibile conteggiare anche il fondo pluriennale vincolato derivante da avanzo purché non finanziato da economie di mutui e prestiti. In sostanza le regole per il rispetto del pareggio di bilancio dal 2020 non cambiano più rispetto agli esercizi precedenti. Sempre in fatto di flessibilità, si sottolinea che il pareggio va rispettato a preventivo e rendiconto, ma non più nelle variazioni di bilancio, che non devono più essere accompagnate dal prospetto. La sentenza 252/2017 ha invece azzoppato il Dpcm che regola i patti regionali, con cui gli enti s i scambiano gli «spazi finanziari» per gli investimenti sotto la regia regionale. Il sistema, spiega la circolare, continua a funzionare, e a colpire con i blocchi di spesa e assunzioni le Regioni che non lo attivano. A scomparire è il potere sostitutivo dello Stato sulla Regione in ritardo. gianni.trovati@ilsole24ore.com © RIPRODUZIONE RISERVATA. Gianni Trovati Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 21
21 febbraio 2018 Pagina 32 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Circolare della Ragioneria rilegge la disciplina alla luce dei rilievi della Consulta Il mineconomia difende il pareggio di bilancio picconato dalla Corte Il Mef prova a puntellare l' edificio del pareggio d i bilancio, minato alle fondamenta dalle picconate della Corte costituzionale. Con la circolare n. 5/2018, diffusa ieri, la Ragioneria generale dello Stato, oltre a fornire le consuete indicazioni operative a regioni e d enti locali sulle regole di finanza pubblica, rilegge l' intera disciplina contenuta nella legge «rinforzata» n. 243/2012 alla luce dell' interpretazione costituzionalmente orientata contenuta nella recente sentenza n. 247/2017 della Consulta. Il nodo principale è rappresentato dalle limitazioni all' utilizzo dell' avanzo e del fondo pluriennale vincolato imposte per ragioni di (contabilità di) Stato. Secondo i giudici delle leggi, non è conforme alla Costituzione la preclusione a utilizzare l' avanzo di amministrazione, pur dopo il suo accertamento nelle forma di legge, dovendo esso permanere nella disponibilità d' impiego dell' ente che ne è titolare. La mancata inclusione dell' avanzo tra le entrate rilevanti ai fini dell' equilibrio del bilancio verrebbe a configurare un contributo ai vincoli di finanza pubblica senza che ne ricorrano i necessari requisiti. Ciò risulterebbe intrinsecamente contrario ai principi di eguaglianza, ragionevolezza e proporzionalità, perché l' impatto del meccanismo sarebbe del tutto casuale e perché verrebbe a costituire una immotivata penalizzazione delle amministrazioni più virtuose. Al riguardo, la circolare si limita a sottolineare che gli strumenti già previsti dal legislatore (intese regionali e patti di solidarietà nazionale) e la maggiore flessibilità in corso di gestione introdotta dall' ultima legge di bilancio (in base alla quale il prospetto dimostrativo del rispetto del saldo da allegare al bilancio d i previsione degli enti territoriali non deve considerare gli stanziamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità e dei fondi spese e rischi futuri concernenti accantonamenti destinati a confluire nel risultato di amministrazione) rappresentano «un efficace mezzo di utilizzo, e progressivo smaltimento, dell' avanzo di amministrazione da parte degli enti territoriali in linea con le interpretazioni della Corte costituzionale espresse nella richiamata sentenza n. 247 del 2017». In realtà, tale pronuncia sembra avere una portata ben più profonda e radicale, tale da richiedere una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 22
21 febbraio 2018 Pagina 32 Italia Oggi
21 febbraio 2018 Pagina 32 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali arconet Oneri urbanistici svincolati G l i oneri d i urbanizzazione non sono cassa vincolata, poiché per tali entrate non è previsto un vincolo specifico, ma una generica destinazione ad una categoria di spese. È questa la posizione della Commissione Arconet sulla contabilizzazione dei proventi dei titoli abilitativi edilizi (e delle relative sanzioni), alla luce della nuova disciplina entrata in vigore lo scorso 1° gennaio. Dal 2018, infatti, la materia è regolamentata dal comma 460 della l 232/2016, che circoscrive le spese finanziabili con gli oneri alla realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria e altre fattispecie meno frequenti (fra cui nuovamente la progettazione). È quindi venuta meno la possibilità di destinare tali entrate a spese diverse da quelle elencate espressamente dal legislatore. Il problema è stabilire se ciò comporti anche l' obbligo di considerarle vincolate anche in termini di cassa. In caso di risposta affermativa, gli enti dovrebbero applicare il combinato disposto degli artt. 195 e 222 del Tuel, che limitano la possibilità di attingere alla cassa vincolata per finalità di spesa diverse da quelle stabilite. In tali casi, inoltre, scatterebbe l' obbligo di contabilizzare nelle scritture finanziarie i movimenti di utilizzo e di reintegro. Si tratterebbe di un notevole appesantimento procedurale, per cui è da accogliere con favore la decisione di Arconet di sposare la scuola di pensiero alternativa (anticipata da ItaliaOggi del 30/1/2018), secondo cui sarebbe errato considerare gli oneri entrate vincolate, dato che il legislatore ha stabilito solo una loro generica destinazione (anche se più restrittiva del passato). In tal senso, soccorre anche la deliberazione n. 31/2015 della Corte dei conti, sezione delle autonomie che ha chiarito che il regime vincolistico della gestione di cassa è caratterizzato dall' eccezionalità delle ipotesi, che devono essere circoscritte a quelle indicate agli artt. 180, comma 3, lett. d) e dall' art. 185, comma 2, lett. i). Per i giudici contabili, cassa vincolata è solo quella che deriva da entrate con destinazione specifica. MATTEO BARBERO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 24
21 febbraio 2018 Pagina 32 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali Le stime nella relazione sugli indicatori di qualità della vita (Bes) Più redditi dalle riforme Padoan: previsti mille euro in più nel triennio Mille euro di reddito pro capite in più per il prossimo triennio. È l' effetto della ripresa economica, ma anche delle ultime misure messe in campo dal governo in materia di mercato del lavoro. Dall' innalzamento della soglia reddituale per godere del bonus di 80 euro, alla garanzia che esso continuerà a essere pagato ai dipendenti pubblici anche dopo gli aumenti portati in dote dai nuovi contratti, passando per gli incentivi alle assunzioni a tempo indeterminato e per il reddito di inclusione. Parola del ministro dell' economia, Pier Carlo Padoan, che ha trasmesso al parlamento la prima Relazione sugli indicatori di Benessere equo e sostenibile (Bes). Si tratta dei nuovi parametri di qualità della vita che ai sensi della legge n. 163/2016 di riforma della contabilità pubblica (fortemente voluta dal presidente della c o m m i s s i o n e bilancio d e l l a c a m e r a , Francesco Boccia) diventeranno parte integrante del Documento di economia e finanza 2 0 1 8 e d e l l a M a n o v r a 2 0 1 9 . G l i indicatori Bes sono 12 e il primo rendiconto sull' andamento triennale di tutti i parametri sarà contenuto nel prossimo Def. Intanto nel Documento di economia e finanza 2017 ne sono stati recepiti quattro in via sperimentale sul cui andamento previonale nel triennio 20182020 Padoan ha snocciolato i primi numeri alla luce delle riforme contenute nella Manovra. Le previsioni del governo uscente sono positive su tutti e quattro i parametri di qualità della vita presi in considerazione. Crescerà il reddito pro capite (più precisamente il reddito disponibile aggiustato, ossia il reddito disponibile lordo delle famiglie corretto con il valore dei servizi in natura offerti dalla p.a.), mentre si ridurrà l' indice di disuguaglianza del reddito (ossia il rapporto tra il reddito del 20% più ricco della popolazione e quello del 20% più povero). In calo anche il tasso di mancata partecipazione al lavoro, mentre rimarranno stabili le emissioni di CO2. Per quanto riguarda il reddito, le stime del Mef prevedono un incremento pro capite del 5,5% che corrisponde a una crescita, in termini nominali, di oltre1.000 euro (il reddito disponibile aggiustato dovrebbe salire da 22.825 euro del 2018 a 24.089 euro del 2020). La crescita del reddito porterà con sé una leggerissima attenuazione delle disuguaglianze sociali, riducendo le distanze tra i più agiati e i più poveri. L' indice di disuguaglianza, pari a 6,2 nel 2017, scenderà quest' anno a 6,1 per poi attestarsi a 6 nel 2019 e 2020. Merito, secondo Padoan, di tutta una Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 Continua > 25
21 febbraio 2018 Pagina 32 Italia Oggi
21 febbraio 2018 Pagina 33 Italia Oggi Pubblica Amministrazione ed Enti Locali selezioni Il Demanio cerca 88 professionisti L' Agenzia del demanio, che oggi conta poco più di 1.000 persone, investe nel capitale umano e potenzia il proprio organico: sono online fino al 28 febbraio 2018 gli annunci di selezione per assumere con contratto a tempo indeterminato 88 professionisti in tutta Italia specializzati nella gestione, sia tecnica che amministrativa, degli appalti e c o n t r a t t i pubblici. In particolare la procedura riguarda 12 tecnici impiantisti con laurea in ingegneria edile o civile, 28 tecnici specializzati nella materia lavori con laurea in ingegneria civile/edile o architettura, 19 tecnici strutturisti con laurea in ingegneria civile, 26 amministrativi con laurea in giurisprudenza, due informatici e 1 figura di tipo dirigenziale con laurea magistrale che abbia già ricoperto ruoli di responsabilità all' interno di amministrazioni pubbliche. Le posizioni su: http://www. agenziademanio.it/opencms/it/agenzia/persone/lavoraconnoi/posizioniaperte/ Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132017 27
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