RASSEGNA STAMPA Sabato, 04 maggio 2019 - Unione Romagna Faentina
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RASSEGNA STAMPA Sabato, 04 maggio 2019
RASSEGNA STAMPA
Sabato, 04 maggio 2019
Articoli
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
Prima pagina Faenza-Lugo 1
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 47
IL FAENTINO SULLA LUNA 2
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Il faentino sbarcato sulla Luna 3
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
Bandiere in gara al Nero 4
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
Bandiere di Porta Montanara Over 40 ad Asti 6
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
Il Verde trionfa al Palio in bicicletta 7
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 48
Nicole Savorani è Madonna Rundanina 8
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 49
Raccolta differenziata, rivoluzione al via 9
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
«Com' è possibile che sia ancora a piede libero?» 11
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Al Mic un convegno sul gomito 12
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Festa anni '80 con i Memorabilia 13
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Abbattuti cinquecento alberi 14
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Addio a Paola Genovese Il Persolino piange la sua prof 15
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 50
Torna il campionato europeo di vetture a pedali 16
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 56
ARTISTI CERVESI A FAENZA 17
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 59
Al Clan Destino suonano i Lame Fra blues e folk pop 18
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 69
Giovanili Il Faenza campione juniores dopo la maratona dei rigori 19
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
Faenza Triathlon, la partenza è giusta 20
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
Istrice subito protagonista nello Speed Pokerissimo di medaglie d' oro 21
04/05/2019 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 70
Via al Rally di Romagna, gara a tappe a Riolo Terme 22
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37 FRANCESCO DONATI
Eletta la dama del Verde È'la tredicenne Nicole la più... 23
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37
Bandiere in gara per il "Torneo del pino nero" 25
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37
Le mura di Faenza viste con gli occhi di Leonardo Da Vinci 26
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 37
Festa della bicicletta con giochi e gimkane 27
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38 DIEGO LEONI
Le produzioni agricole e culturali si incontrano 28
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Chiude il passaggio a livello di via Fabbra 30
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Chiude un tratto di via Roma 31
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 38
Congresso scientifico oggi al Mic 32
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 28
BLY SECONDO ATTADIO 33
04/05/2019 Corriere di Romagna (ed. Ravenna-Imola) Pagina 33
LAME AL CLAN DESTINO 34
04/05/2019 Il Resto del Carlino Pagina 14 Veronica Passeri
«Io esploro il mondo da sola» 35
4 maggio 2019
Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Prima pagina Faenza-Lugo
Prima pagina Faenza-Lugo
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1
4 maggio 2019
Pagina 47 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
LA STORIA
IL FAENTINO SULLA LUNA
QUANDO fra meno di tre mesi ci saranno le
grandi celebrazioni dei 50 anni dal primo
piede umano posato sulla luna andranno fatte
alcune precisazioni. C' è infatti un faentino che
molto prima non solo sarebbe arrivato sulla
Luna, ma che ha mandato regolarmente per
sei anni resoconti dei suoi viaggi. Solo che in
quel periodo, dal 1920 al 1926, non c' era
ancora la televisione e i resoconti erano scritti
e pubblicati su 'La Fira d' San Pir', il periodico
che per 40 anni accolse i racconti delle
avventure di Lovigi Gianfuzi, fino a quando nel
1919 dovette annunciarne la morte all' età di
91 anni.
Dall' anno seguente iniziarono i racconti dello
stesso Lovigi Gianfuzi che comunicava di
essersi «trasmutato» e di trovarsi
apparentemente vivo e vegeto sulla Luna, ove,
in un non meglio identificato cratere,
esercitava la funzione di sindaco. I tanti
racconti inviati potrebbero essere una prova
non confutabile dello sbarco faentino sulla
luna, che avrebbe anticipato di cinquanta anni
quello americano, ma è meglio non rendere pubblica questa informazione.
[Segue a pagina 18] * direttore della Pinacoteca.
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4 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
LA STORIA
Il faentino sbarcato sulla Luna
Con brevi ricerche si identifica infatti l' autore
delle lettere non in Gianfuzi, che le firmava, ma
in Giuseppe Cantagalli, notaio e nipote di
Gioacchino Cantagalli, Vescovo di Faenza dal
1884 al 1912. E allora i primi a essere andati
sulla luna resteranno gli americani, ma
cinquanta anni dopo le lettere che a Faenza
parlavano della vita sulla luna.
Claudio Casadio.
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4 maggio 2019
Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Bandiere in gara al Nero
Gruppi da tutta italia per il torneo che ricorda Luca Beoni
CHI VUOLE godere dello spettacolo che
offrono i migliori sbandieratori d' Italia non può
mancare di assistere al Torneo del Pino Nero.
La gara è in memoria di Luca Beoni, l' alfiere
23enne del Rione di Porta Ravegnana
scomparso all' alba di sabato 3 aprile 2010 in
un incidente stradale a Granarolo Faentino.
L' appuntamento è oggi pomeriggio nel
piazzale della sede del Rione Nero in Via della
Croce 14, nel centro storico di Faenza. Si
tratta del quarto torneo per sbandieratori
organizzato nel giro di poche settimane a
Faenza, il tutto per prepararsi al meglio in
vista delle gare di giugno. Il torneo consiste in
una gara tra sbandieratori e musici che si
sfideranno negli esercizi i singolo e coppia
tradizionale, piccola squadra e gara musici.
Coinvolgerà gruppi storici provenienti da tutta
Italia, quali Rione Nero padrone di casa, e poi
da Faenza i rioni Giallo e Verde e il Borgo
Durbecco. Dal resto d' Italia arriveranno
Sbandieratori e Musici della Città Murata da
Padova, Sestieri di Porta Solestà e di Porta
Maggiore da Ascoli Piceno, Rione di Santa Maria in Vado da Ferrara, Contrada 'La Quercia - Palio dei
Micci' da Querceta, Contrada Monticelli da Reggio Emilia e Rione de Brozzi da Lugo, il gruppo A.S.T.A.
da Asti. In caso di maltempo le gare si sposteranno alla palestra del liceo Scientifico Torricelli-Ballardini
in Via Morini. Il ritrovo per i gruppi è previsto alle ore 15 nella sede del Rione Nero.
IL PROGRAMMA. Alle 15.30 Singolo Tradizionale, 12 in lizza; alle ore 16.30 Coppia tradizionale, 13 in
gara; ore 17.30 pausa; ore 18 Piccola Squadra e Gara Musici, 9 in lizza; ore 19.30 l' aperitivo e alle
20.30 si volgerà la cena durante la quale avranno luogo le premiazioni. Alle 22 concluderà festa in
musica.
I premi per i vincitori di ogni specialità sono piatti in ceramica realizzati dal ceramista faentino Luciano
Sangiorgi.
I quattro piatti assegnati ai vincitori, uno per ogni specialità in gara, sono messi in palio, come ogni
anno, dalla famiglia Beoni Nannetti. Una novità di quest' anno sarà l' introduzione di un premio speciale:
il Rione Nero ospiterà i vincitori della coppia tradizionale per l' intero soggiorno del weekend dei
Campionati italiani di bandiere a Faenza, dal 13 al 15 settembre 2019.
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4 maggio 2019 Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
4 maggio 2019
Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
LA TRASFERTA
Bandiere di Porta Montanara Over 40 ad Asti
IN QUESTA prima domenica di maggio, il
gruppo sbandieratori e musici over 40 del
Rione Verde sarà impegnato ad Asti nel primo
Trofeo Città di Asti - 'Memorial Pierluigi Berta'.
Saranno cinque i gruppi in lizza.
Oltre a quello Faentino ci saranno: Gruppo
storico Città di Volterra, Gruppo Principi d'
Acaja di Fossano, Gruppo città di Alba e il
Gruppo padrone di casa Militia Insignibus
Civitas Astensis. Alle ore 14.45 è prevista la
partenza del Corteo Storico da Piazza Roma.
Alle 15 si terrà la cerimonia inaugurale e dalle
15.15 è previsto l' inizio dello svolgimento
delle gare.
g. g.
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4 maggio 2019
Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
LA GARA ORGANIZZATA IN OCCASIONE DI 'SCUDERIE APERTE'
Il Verde trionfa al Palio in bicicletta
IL RIONE VERDE trionfa alla prima edizione
Palio del Niballo in bicicletta. Si tratta della
prima edizione di una competizione ispirata al
Palio, compresa la 'lancia alla Faentina' simile
a quella usata per colpire il Niballo. Unica
differenza: invece che a cavallo si va sui
pedali.
La manifestazione è stata disputata nell'
ambito di 'Scuderie Aperte', iniziativa
organizzata dalla Cooperativa dei Manfredi, il
pomeriggio del Primo maggio scorso nel
quadrato centrale del Centro Civico Rioni.
L' ORIGINALE competizione é stata vinta con
7 scudi dalla coppia di biker del Rione Verde
formata da Massimo Ranieri e Alessio Conti.
Alle spalle del Rione di Porta Montanara si è
classificato il Rione Nero con 5 scudi. Terzo il
Borgo Durbecco con tre. Quarto si è
classificato il Rione Rosso con due scudi e
infine quinto è arrivato il Rione Giallo con uno.
La competizione tutto sommato è piaciuta e
quindi potrebbe essere ripetuta il prossimo anno.
g. g.
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4 maggio 2019
Pagina 48 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
RIONE VERDE
Nicole Savorani è Madonna Rundanina
IL RIONE Verde ha scelto la sua 'Madonna
Rundanina'. Ed è giovanissima, sarà infatti
Nicole Savorani, tredicenne, prescelta dalla
giuria su 14 iscritte dopo un ballottaggio con
un' altra aspirante.
LA DAMA a cavallo del Rione verde dovrà
rappresentare nella sfilata storica del Palio la
grazia e la leggiadria di 'Madonna Rundanina'
descritta dalla cronaca dei tempi come la
bellissima rampolla della Famiglia dei Conti
Rondanini di Via Pascoli. La scelta è molto
sentita e curata dal Rione di Porta Montanara.
A dimostrarlo è la composizione della giuria
appositamente allestita, di cui fanno parte
Cesare Dalle Fabbriche, il Capo Rione, i due
Capitani, il Consiglio dei Saggi, il responsabile
rionale della Cultura, l' acconciatore, la
costumista ed alcuni rappresentanti degli
organi d' informazione.
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84 maggio 2019
Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Raccolta differenziata, rivoluzione al via
Da lunedì a Brisighella, Casola, Solarolo e Castello i nuovi cassonetti
RIVOLZIONE in arrivo per i rifiuti nei comuni
dell' Unione, Faenza a parte. Dal 6 maggio
parte, infatti, la riorganizzazione della raccolta
nelle isole ecologiche di base, inclusa la
raccolta dell' organico. La novità fondamentale
è quella delle Isole Ecologiche di Base,
pensata per raggiungere gli obiettivi fissati
dalla regione: raccolta differenziata entro il
2020 al 79 per cento nei comuni di pianura
(Castel Bolognese e Solarolo) e al 65% in
quelli montani (Brisighella, Casola Valsenio).
La riorganizzazione riguarderà le zone
residenziali dei comuni, esclusi i centri storici e
le zone extraurbane dei comuni montani.
Le isole ecologiche di base sono
raggruppamenti di contenitori che consentono
di fare in un unico luogo la raccolta separata
delle diverse frazioni di rifiuto. La principale
novità consisterà nella sostituzione delle
campane per la raccolta unica di vetro-
plastica-lattine con cassonetti distinti. Ci
saranno quindi un contenitore solo per il vetro
e un altro per la plastica e le lattine. Anche i
rifiuti organici avranno un contenitore a parte. Qui potranno essere conferiti gli scarti alimentari, il
principale rifiuto differenziabile. La raccolta della carta e del cartone proseguirà, almeno per il momento
senza modifiche. Nelle scorse settimane, per non far trovare impreparati i residenti Hera e le
amministrazioni, hanno messo in campo una capillare campagna informativa per far conoscere le
novità.
LA SOLUZIONE delle isole ecologiche di base da un lato non stravolgerà le abitudini dei residenti così
da non indurli a favorire il tremendo fenomeno della 'transumanza' dei rifiuti da parte di chi non si vuole
adeguare (l' ultimo caso è quello dal Forlivese verso il Faentino) e dall' altro di non lasciare sacchi nei
pressi delle abitazioni.
A Faenza si è invece optato nel Borgo per una raccolta puntuale (così come in zona industriale) e tanti
residenti del centro storico temono che il sistema venga allargato. Su richiesta di chiarimenti, l'
assessore all' ambiente Antonio Bandini a riguardo ha sempre ritenuto che «Bisogna disincentivare a
produrre rifiuti indifferenziati cosa che non può ottenersi lasciando le medesime abitudini agli utenti».
Detta in soldoni, bisogna far si che il sistema di differenziata impegni gli utenti così da portarli a
produrre meno indifferenziata.
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Continua --> 94 maggio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed.
4 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
IL PERICOLO PUBBLICO IL SINDACO SUL 22ENNE DOPO GLI EPISODI DI BOTTE AI
POLIZIOTTI E L' INVESTIMENTO DA UBRIACO
«Com' è possibile che sia ancora a piede libero?»
«COME è possibile che questa persona sia
stata rimessa in libertà come se nulla fosse?».
Se lo chiede su Facebook il sindaco Giovanni
Malpezzi e si riferisce al 22enne ghanese,
irregolare, che nei giorni scorsi si è reso
protagonista di una serie di episodi di cronaca.
Solomon Isefi è accusato prima di aver
mandato all' ospedale una poliziotta (con una
frattura) dopo una colluttazione in stazione. Poi
di aver investito in bici una donna, ora
ricoverata in condizioni serie, mentre era sotto
effetto di alcol e droghe. Quindi, notizia
pubblicata ieri è stato arrestato per aver di
nuovo aggredito dei poliziotti intervenuti
mentre litigava con altre persone al parco Mita.
Al 22enne è stato imposto il divieto di dimora
in provincia e dato il nulla osta all' espulsione
ma è stato scarcerato.
«Come tutti - ha scritto Malpezzi sulla sua
pagina Facebook - sono rimasto sconcertato
da questi gravi fatti di cronaca che hanno
addirittura causato lesioni ad una giovane
madre e ad un' agente di polizia Impossibile
far finta di nulla quando accadono certi episodi nella nostra città. Mi chiedo: com' è possibile che a
questa persona già riconosciuta pericolosa e instabile dal punto di vista psicologico e comportamentale
sia stata sospesa la pena e rimessa in libertà come se nulla fosse? Possibile che non ci siano strutture e
misure adeguate per trattenere persone con questi problemi, in modo che la pena possa 'tendere alla
rieducazione del condannato' come recita l' articolo 27 della nostra Costituzione?
E mi chiedo infine. Coloro che continuano sempre e solo a soffiare sul fuoco, quando capiranno di avere
la responsabilità del Governo del Paese e quindi la possibilità di passare dagli slogan ai fatti, sempre
che abbiano il tempo di farlo tra litigi e selfie o ne siano capaci?».
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114 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
FAENZA
Al Mic un convegno sul gomito
A FAENZA SIGASCOTime-Out organizza oggi
il congresso scientifico 'Instabilità Acuta
Gomito'. L' incontro, che si svolgerà al Museo
Internazionale della Ceramica, vedrà la
presenza di una Faculty di risonanza nazionale
e internazionale e l' ampia partecipazione di
professionisti dell' Unità operativa di Ortopedia
e Traumatologia dell' ospedale di Faenza.
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124 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
CASTEL BOLOGNESE
Festa anni '80 con i Memorabilia
SARÀ una festa anni '80 quella proposta,
questa sera dalle 21 in piazza Berardi a Castel
Bolognese, dai Memorabilia sul palco di
CioccolAVIS, consueta kermesse castellana
organizzata dall' Avis e dall' Avis Giovani
comunale, con il patrocinio del Comune di
Castel Bolognese.
Per informazioni www.memorabilia80.it.
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134 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Abbattuti cinquecento alberi
Brisighella, il caso in via Monteromano. Interrogazione 5 stelle
ASSUME sempre più i contorni di uno
scempio ambientale quello avvenuto in un
terreno che affianca via Monteromano, la
direttrice che da san Martino in Gattara
conduce a Ca' di Malanca, sulle ultime pendici
del territorio del comune di Brisighella. Qui, nel
terreno di un privato, sono state abbattute 513
conifere ad alto fusto, nella più totale assenza,
come ha riferito il sindaco di Brisighella
Davide Missiroli nel corso del consiglio dell'
Unione della Romagna faentina, in risposta a
un' interpellanza del Movimento 5 Stelle, di
ordinanze prefettizie o autorizzazioni siglate
dal Comune.
«E' STATO costituto un gruppo di lavoro», ha
specificato Missiroli, «coordinato dall'
architetto Lucia Marchetti, responsabile del
servizio Controllo del territorio, insieme al
Comando forestale dei Carabinieri di
Brisighella. Il 22 aprile è stata trasmessa una
relazione riportante le violazioni amministrative
nell' ambito dell' applicazione del regolamento
forestale regionale. La Procura della
Repubblica è stata informata per possibili violazioni penali in ambito di vincolo paesaggistico. Il taglio a
raso degli alberi ha interessato un' area di 16mila metri quadrati, e ha coinvolto 513 conifere, per il 95%
pino nero, e per la restante parte pino silvestre, cui vanno aggiunte 10 tonnellate di legna ricavate dalle
latifoglie presenti. Interventi per i quali», ha proseguito Missiroli, «non risulta un' ordinanza in merito del
prefetto, e non è stata presentata richiesta di autorizzazione. Tutto ciò che risulta è una richiesta di
provvedere alla rimozione dei rami secchi o pericolanti e della riduzione delle chiome - per la buona
preservazione degli alberi presenti - sottoscritta il 23 febbraio 2019 dal settore Lavori pubblici di
Brisighella, inviata ai proprietari confinanti con via Monteromano».
NULLA a che vedere con i 513 abbattimenti: «non risultano analisi in cui si stabilisca la presenza di
piante instabili o malate».
Eventualità giudicata remota in quanto «il pino nero è una specie molto frugale, generalmente non
affetta da problematiche fitosanitarie». Tutto è ora nelle mani della Procura della Repubblica, che dovrà
vagliare il comportamento tenuto dal proprietario dell' area e dall' azienda che ha eseguito per suo
conto il taglio degli alberi.
Filippo Donati.
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144 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
IL LUTTO SI È SPENTA DOPO UNA MALATTIA A 52 ANNI
Addio a Paola Genovese Il Persolino piange la sua
prof
LUTTO all' istituto Persolino-Strocchi di
Faenza. È venuta a mancare nella giornata di
ieri all' età di 52 anni, dopo una lunga malattia,
Paola Genovese. Paola Genovese era molto
conosciuta in città per il suo ruolo
professionale, era infatti insegnante all' Istituto
Persolino-Strocchi di Faenza e dopo il recente
matrimonio con il marito Dino si era trasferita a
Imola.
Oltre al marito lascia la sorella Maria Luigia.
Al cordoglio della scuola si unisce anche
quello del Consiglio Provinciale Snals di
Ravenna, sindacato al quale aderiva, che «a
nome di tutti i collaboratori di Faenza e
Ravenna esprime profondo cordoglio per la
morte della carissima collega e membro di
segreteria. Paola ha collaborato attivamente
nella sede Snals di Faenza per oltre dieci anni
sempre con grande disponibilità e
competenza. Ha curato con estrema sensibilità
il settore dell' insegnamento di sostegno».
I funerali si terranno a Imola lunedì alle 10,45 partendo dalla camera mortuaria dell' ospedale alla volta
della chiesa del Carmine.
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154 maggio 2019
Pagina 50 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
L'INIZIATIVA DOMANI NEL CIRCUITO DI VIA LESI
Torna il campionato europeo di vetture a pedali
VETTURE a pedali, a Faenza torna il
campionato europeo.
Fine settimana col brivido per gli appassionati
delle Vap, le vetture a pedali che con il
campionato portano in giro per l' Europa l' idea
di Unione. A fare da cornice all' iniziativa,
domenica pomeriggio, con la gara vera e
propria, che coinvolgerà circa 35 vetture, una
quindicina delle quali pilotate da equipaggi di
studenti stranieri, sarà il circuito di via Lesi
dove da qualche hanno si è spostata la gara.
Prima della gara e nei giorni successivi,
proprio per dare maggiore valore all' iniziativa
che per gli organizzatori non si deve ridurre
solo alla gara ma avere un valore più alto,
quello di promuovere l' Unione Europea in tanti
campi. Si inizia sabato, alle 15, con la Festa
della bicicletta nel circuito di via Lesi. Un
pomeriggio fato di giochi e slalom tra i birilli
sotto lo sguardo attento degli agenti della
Polizia dell' Unione che si occupano della
didattica nelle scolaresche. Domenica dalle
14.30 la pista di via Lesi si trasformerà nel
circuito per le Vap. Inizio della manifestazione alle 14.30 con i musicisti della scuola di musica Sarti che
suoneranno gli inni nazionali delle nazioni in gara.
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164 maggio 2019
Pagina 56 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
ARTISTI CERVESI A FAENZA
TRE artisti cervesi sono stati invitati dalla
Fondazione casa Bendandi di Faenza ad
esporre alcuni lavori pittorici sul tema '1969-
2019 Terra chiama Luna'. Paolo Ancarani,
Giovanni Febbri e Fulvio Penso saranno
presenti, con le loro opere, oggi alle 17 presso
al Palazzo delle Esposizioni di Faenza (corso
Mazzini 92). La mostra rimarrà aperta fino a
sabato 18 maggio dal lunedì al sabato(mattino
10-12/ 16-19 domenica 9-12/ 20-22).
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174 maggio 2019
Pagina 59 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
FAENZA
Al Clan Destino suonano i Lame Fra blues e folk pop
AL CLAN DESTINO di Faenza stasera, ore 23
ingresso libero, suonano i Lame.
Nei Lame si incontrano due esponenti dell'
underground nostrano quali Stefano Isaia
(Movie Star Junkies - chitarra /voce) e
Massimo Scocca (Cave Dogs, Two Bo' s
Maniac - chitarra/armonica) e la batterista
colombiana Maria Mallol Moya, che si alterna
ad Isaia alla voce. Dopo l' esordio del 2015,
pubblicano 'Alone and alright' sempre per la
tedesca Alien Snatch, una delle piu attente e
fresche label in circolazione. Il loro sound, fatto
di blues dissonante, ampli saturati e spiragli
folk pop, è tempestato di fuzz e feedback.
Ascoltare i Lame e come rievocare la
maledizione dei vecchi dischi dei Dwarves e
dei Dead Moon, ma anche le atmosfere
desertiche del Paisley Underground: un vortice
di noise, garage punk, ballate solitarie,
dispersioni country e vagoni di blues diretti
verso il nulla.
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184 maggio 2019
Pagina 69 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Giovanili Il Faenza campione juniores dopo la
maratona dei rigori
Faenza SCONFIGGENDO 5-3 l' Alfonsine ai
calci di rigore in una finale tutta ravennate, il
Faenza si è laureato campione regionale
Juniores. Il team manfredo di mister Cavina
darà ora l' assalto al titolo nazionale (prossimo
turno contro i campioni regionali del Veneto a
metà mese), con l' obiettivo di ripercorrere la
strada che portò allo storico scudetto del 1988.
La finale, giocata a Massa Lombarda (1-1 i
tempi regolamentari, con reti di Tavolieri e
Giacomo Lanzoni), è stata decisa ai rigori da
un super Ravagli. Il portiere del Faenza ha
parato 2 penalty, prima di quello decisivo
firmato da Navarro.
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194 maggio 2019
Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Faenza Triathlon, la partenza è giusta
Buoni piazzamenti per gli atleti 'Multisport' nelle varie manifestazioni. Spiccano Dall'
Agata, Nannini e Savorani
Faenza OTTIMI risultati per il Faenza Triathlon
Multisport nelle prime gare stagionali.
Alberto Dall' Agata e Massimo Nannini hanno
gareggiato sia sabato 27 aprile che domenica
28, conquistando piazzamenti prestigiosi. Al
BMC Triathlon Rubicone Gatteo su distanza
Sprint (750 metri di nuoto, 20 km di bici e 5 km
di corsa), valevole anche per il Campionato
Regionale, Dall' Agata è arrivato 14esimo nella
categoria M1, mentre Nannini si è classificato
primo nella categoria M4, confermandosi poi il
giorno successivo all' IronLake Mugello su
distanza Olimpica no-draft.
SEMPRE al Mugello Giacinta Savorani è
arrivata terza nella categoria M3 su distanza
Olimpica. Dall' Agata si è invece piazzato al
15esimo posto (secondo nella M1) al BMC
Triathlon Rubicone Gatteo su distanza
Olimpica (1.5 km di nuoto, 40 km di bici e 10
km di corsa).
LA STAGIONE di Dall' Agata era già partita da
qualche settimana: dopo l' esordio alla gara Duathlon Sprint ad Imola, che aveva visto gli ottimi
piazzamenti di Bruno Fadi Dashan, di Christian Bernardi e del solito Massimo Nannini. Il Duathlon di
Imola ha visto salire la squadra faentina sul gradino più basso del podio nella speciale classifica
riservata alle squadre più numerose iscritte alla gara.
l.d.f.
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204 maggio 2019
Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Arrampicata sportiva Faentini sugli scudi
Istrice subito protagonista nello Speed Pokerissimo
di medaglie d' oro
GIORNATA da incorniciare per l' Istrice
Ravenna, protagonista nella prima gara di
specialità Speed del campionato regionale a
Faenza con cinque medaglie d' oro, due d'
argento e un bronzo. Sul gradino più alto del
podio Ludovico Borghi nella categoria Under
14 maschile, Giulia Assirelli (Under 16
femminile, primo successo in carriera), Andrea
Lidonnici (Under 18 maschile) e Francesca
Vasi (Under 20 femminile).
L' ultimo oro è arrivato con Filippo Maresi nell'
Under 20 maschile, categoria in cui occupa il
terzo posto nel ranking regionale. Argento
invece per Francesco Pazzaglia nell' Under 10
maschile. Secondo posto per Francesca Vasi
nella gara del regionale assoluto.
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214 maggio 2019
Pagina 70 Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Mountain bike
Via al Rally di Romagna, gara a tappe a Riolo Terme
SI È ufficialmente alzato il sipario sulla decima
edizione del Rally di Romagna - Gyproc Saint
Gobain, che dal 2010 è una delle
manifestazioni ciclistiche più spettacolari del
calendario mountain bike e quella con il
maggior numero di iscritti in Europa.
La gara a tappe, in programma sulle colline di
Riolo Terme dal 30 maggio al 3 giugno, è stata
presentata nello scorso fine settimana. «Sul
piano tecnico - ha affermato Stefano Quarneti,
presidente di Romagna Bike Grandi Eventi,
organizzatore dell' evento - la rassegna è
cresciuta parecchio in questi ultimi anni così
come il livello dei partecipanti, ma per noi il
Rally di Romagna resta sempre una grande
festa popolare all' insegna del divertimento e
dell' aggregazione». Il Rally di Romagna, che
vedrà ai nastri di partenza poco meno di 3000
iscritti provenienti da tutto il mondo, è
composto da cinque tappe per un totale di 250
chilometri di tracciato con 7000 metri di
dislivello. Si parte il 30 maggio con il prologo
pomeridiano di 23 chilometri e 550 metri di
dislivello, mentre il giorno successivo gli atleti si cimenteranno su un tracciato di 46 chilometri e 1600
metri di dislivello con partenza e arrivo dalla località termale. Il terzo giorno si alzerà ancora il
chilometraggio (60) ed i metri di dislivello (1800), in attesa della 'tappa regina' di 82 chilometri che con
ogni probabilità deciderà il vincitore.
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224 maggio 2019
Pagina 37 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Eletta la dama del Verde È'la tredicenne Nicole la
più giovane di sempre
I giurati colpiti dalla somiglianza con la "Madonna Rundanina" così come descritta dalle
cronache del tempo
FAENZA Quando debuttò in società era
giovanissima, aveva una carnagione eburnea,
qualche lentiggine, capelli di un biondo miele
quasi ramato, di una bellezza raffinata,
leggiadra, ammirata tanto da essere riprodotta
dai maestri della ceramica sui piatti decorativi
col nome di "Rundanina bela".
Poteva avere 13 o 14 anni questa giovane
eletta ad emblema delle donne rionali di Porta
Montanara. Era la giovane rampolla dei conti
Rondinini: colei che oggi si incarna nella dama
a cavallo, la più importante figura femminile
del rione Verde nella sfilata storica del palio
del Niballo. Unica dama dei cinque rioni
schierata in parata senza cavaliere, proprio
perché di età giovanissima.
LA SELEZIONE Quest' anno "Madonna
Rundanina" sarà interpretata da Nicole
Savorani: ha solo 13 anni, frequenta le scuole
medie Cova-Lanzoni ed è lo specchio vivente
della nobildonna richiamata. Al casting di
selezione, giovedì sera, si è presentata
accompagnata dai genitori. Come l' hanno
vista, molti dei 15 giurati (trai quali anche l'
assessore Domizio Piroddi nei panni di
rionale) hanno avuto come un sobbalzo:
«Questa ragazzina è Madonna Rundanina
proprio come la descrivono le cronache»,
devono avere pensato. Eppure eleggerla non è stato semplice: al concorso c' erano 13 candidate
(anche una detective e una contessina "vera" appartenente ad una stirpe di ex nobili), poi ridottesi a 10
perchè tre non si sono presentate. Fra queste anche altre meritavano, ma nessuna forse come Nicole
rispecchiava i canoni descritti dal costumista storico Gianluca Senzani.
Anche il vice caporione Luciano Dal Borgo è stato chiaro: «Non è un concorso di bellezza, è aperto a
tutte le donne, di tutti i rioni e di tutti i paesi: noi cerchiamo madonna Rundanina così come ci è stato
tramandato».
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Continua --> 234 maggio 2019 Pagina 37 Corriere di Romagna
4 maggio 2019
Pagina 37 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Bandiere in gara per il "Torneo del pino nero"
FAENZA. Appuntamento oggi (ore 15) con le
bandiere per il "VII Torneo del pino nero -
Memorial Luca Beoni". Le gare nelle specialità
di singolo, coppia e piccola squadra rientrano
nel calendario Fisb e coinvolgono ogni anno
gruppi storici provenienti da tutta Italia. Da
Faenza i rioni Giallo, Verde e Borgo Durbecco.
Rappresentanti da Città Murata, Sestieri di
Porta Solestà e Porta Maggiore da Ascoli
Piceno, rione di Santa Maria in Vado da
Ferrara, Querceta, Reggio Emilia, rione Brozzi
da Lugo, Asti. F. D.
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254 maggio 2019
Pagina 37 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Le mura di Faenza viste con gli occhi di Leonardo
Da Vinci
FAENZA Quello de "Gli occhi di Leonardo" è
un piacevole pretesto per la prossima visita
guidata della Pro Loco Faenza, programmata
oggi alle 15, in bicicletta. Proprio in questi
giorni ricorre, infatti, il cinquecentesimo
anniversario della morte del grande artista (2
mag gio 1519), passato certamente anche per
Faenza, nel1502, al seguito del suo protettore
e committente, Cesare Borgia "il Valentino",
che l' anno prima aveva completato la
campagna militare di conquista della
Romagna.
Certamente a Faenza Leonardo guardò con
interesse professionale soprattutto le mura,
che avevano dato filo da torcere al Valentino
nel lungo assedio iniziato il 20 novembre 1500
e terminato il 25 aprile 1501 con la resa della
città, stremata dalla fame ma non sconfitta
militarmente.
L' itinerario della Pro Loco sarà pressoché
completo svolgendosi in bicicletta tutt' attorno
al perimetro delle mura manfrediane, ancora in
larga parte conservato e misurante poco più di
5 chilometri (incluso il Borgo).
Oggi si potrà accedere al torrione detto "di
Montecarlo", in via Mura Diamante Torelli,
aperto per l' occasione grazie alla disponibilità
del proprietario, Luciano Santolini. Sarà visitabile sia nella parte sotterranea sia nella parte esterna, oggi
giardino pensile. Altre soste consentiranno l' accesso ad angoli di solito non aperti al pubblico.
Ritrovo per i partecipanti alla visita guidata alle 15, in bicicletta, davanti all' ufficio della Pro loco, nel
Voltone della Molinella. Prenotazioni obbligatorie. E' richiesto un contributo di 2 euro. Info e prenotazioni:
tel. 0546 25231.
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264 maggio 2019
Pagina 37 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Festa della bicicletta con giochi e gimkane
FAENZA Ritorna oggi l' annuale appuntamento
per bambini e ragazzi in sella alle due ruote:
dalle 15 la pista divia Lesi, a Faenza, ospiterà
infatti la settima edizione della Festa della
bicicletta, l' evento per ragazzi dedicato alla
sicurezza stradale e realizzato dalla polizia
municipale e dal mondo del volontariato
faentino. L' invito a partecipare alla festa è
esteso ai bambini di tutte le età.
I bimbi della scuola materna e della scuola
primaria potranno vivere l' esperienza di
laboratori didattici e di percorsi su due ruote:
la gimkana con mini percorsi stradali e
attraversamenti, percorribile anche con le bici
con le ruotine e regolata da segnali "a misura
di bimbo", lo slalom a cronometro per i più
grandicelli e il percorso per le baby mountain
bike.
Ogni piccolo ciclista potrà utilizzare la propria
bici, ma ci sarà anche la possibilità di
utilizzare una bici in prestito. Torna anche il
"Meccanico delle bici", l' esperto nonno
tuttofare.
Momento clou, a metà pomeriggio, sarà la
simulazione di un incidente tra ciclisti e
pedoni, per dimostrare a bambini e adulti il
giusto comportamento date nere in caso di
primo soccorso.
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274 maggio 2019
Pagina 38 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
Le produzioni agricole e culturali si incontrano
Due giorni di iniziative per raccontare lo sviluppo della creatività e della produzione
indipendente
FAENZA Nelle giornate di oggi e domani torna
BorgoIndie 2019, l' evento ideato da Marco
Ghezzi in collaborazione con Cinemadivino e
organizzato da Raw Magna, Postrivoro, Quinto
Quarto Edizioni e Tempi di Recupero, che si
pone come obiettivo quel lodi raccontare lo
sviluppo della creatività e della produzione
indipendente.
DEGUSTAZIONI, CENE, CONFERENZE Due
giorni dedicati alle produzioni agricole e
culturali indipendenti tra degustazioni,
dialoghi, cene gourmet, conferenze e food
experience. Il festival, giunto alla sua sesta
edizione, quest' anno presenterà una novità:
sarà itinerante. Oggi sarà ospitato nel chiostro
del Borgo Dubecco di Faenza, mentre il giorno
seguente all' interno del chiostro e del
refettorio del Convento dell' Osservanza a
Brisighella.
BorgoIndie 2019, patrocinato da Regione
Emilia-Romagna e Unione Romagna Faentina,
aprirà il calendario della seconda edizione di
"Maggio faentino" e ripercorrerà lo stesso
filone narrativo tenuto sin dal 2014, che dal
mercato dei vi gnaioli passa per dialoghi ed
esperienze culinarie attraverso le parole di
alcuni protagonisti da dentro e fuori regione.
VINI IN ANFORE E IN GARAGE Nella giornata odierna vi sarà spazio per le degustazioni, in questa
edizione relative ai vini realizzati in anfore georgiane con la partecipazione di produttori georgiani, oltre
che i vini del territorio di Brisighella; nella stessa giornata BorgoIndie accoglierà anche un' area dedicata
ai vini in garage con la presenza di prodotti Igp e Dop della Regione Emilia-Romagna.
Successivamente vi sarà spazio per alcuni dialoghi, dal titolo "Le riviste indipendenti: creatività, visibilità
e distribuzione" tenuti da Martina Liverani (Dispenza Magazine, 24 Hour Pizza) e Antonio Brizioli
(Edicola 518). La serata si concluderà con la food experience di Postrivoro, che darà la possibilità al
pubblico presente di sedersi a tavola per una cena dove si incontreranno materie prime nostrane legate
al territorio con altre provenienti da mondi e culture differenti.
MIGRAZIONI DEI POPOLI Il pomeriggio di domani invece sarà completamente dedicato ad una
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Continua --> 284 maggio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna
4 maggio 2019
Pagina 38 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
LINEA FERROVIARIA
Chiude il passaggio a livello di via Fabbra
Il passaggio a livello di via Fabbra, al km
7+190, sulla linea ferroviaria Faenza-Russi, è
stato chiuso al traffico fino al 22 maggio. La
chiusura è dovuta a lavori di adeguamento
della linea ferroviaria. Il divieto riguarda non
solo i veicoli a motore ma anche i pedoni. L'
interruzione sarà indicata in tutte le strade
comunali vicine con pannelli a fondo giallo,
cinquanta metri prima dell' intersezione con la
via Fabbra.
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304 maggio 2019
Pagina 38 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
VIABILITA'
Chiude un tratto di via Roma
Un tratto di via Roma, a Faenza, sarà chiuso al
traffico nel pomeriggio di oggi per un evento
promosso da un' attività artigianale per
celebrare i suoi vent' anni di attività. Dalle
15.30 alle 19 sarà pertanto vietata la
circolazione di tutti i veicoli, con esclusione dei
soli residenti, nel tratto di via Roma compreso
dall' intersezione con via Oriani fino all'
intersezione con via Caldesi. Sarà inoltre
vietata la sosta dal civico 1 fino al civico 6/a di
via Roma. I veicoli lasciati in sosta vietata
saranno rimossi.
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314 maggio 2019
Pagina 38 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
FAENZA
Congresso scientifico oggi al Mic
A Faenza SigascoTime-Out organizza oggi
dalle 8.30 il congresso scientifico "Instabilità
acuta gomito". L' incontro, che si svolgerà al
Mic, vedrà la presenza di una faculty di
risonanza nazionale ed internazionale e l'
ampia partecipazione di professionisti dell'
unità operativa di Ortopedia e Traumatologia
dell' ospedale di Faenza che da molti anni si
occupano della patologia dell' arto superiore in
particolare del gomito, con il raggiungimento
di un elevato standard di qualità nel
trattamento di tali malattie.
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324 maggio 2019
Pagina 28 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
BLY SECONDO ATTADIO
FAENZA Questa mattina alle 11 alla Biblioteca
Oriani di Faenza, per il ciclo "Riscrivere la
storia", sarà al centro dell' attenzione la vita di
Nellie Bly, prima donna giornalista d' inchiesta,
raccontata dallo scrittore Nicola Attadio che
presenta il suo libro "Dove nasce il vento"
(Bompiani), per l' occasione in dialogo con
Ilaria Cerioli.
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334 maggio 2019
Pagina 33 Corriere di Romagna
(ed. Ravenna-Imola)
LAME AL CLAN DESTINO
Al Clan Destino di Faenza stasera dalle 23 il
concerto dei Lame ovvero Stefano Isaia (Movie
Star Junkies, chitarra e voce) e Massimo
Scocca (Cave Dogs, Two Bo' s Maniac,
chitarra e armonica) e la batterista colombiana
Maria Mallol Moya, che si alterna ad Isaia alla
voce. Il loro sound è un oscuro oceano
tempestato di fuzz e feedback. Ascoltare i
Lame e come rievocare la maledizione dei
vecchi dischi dei Dwarves e dei Dead Moon.
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344 maggio 2019
Pagina 14 Il Resto del Carlino
Ha 34 anni e radici a Faenza Si muove in aereo ma anche a piedi e in bicicletta «Mai avuto
paura Bello cambiare programma»
«Io esploro il mondo da sola»
Anna ha lasciato due anni fa il lavoro per viaggiare fra tre continenti
PERDERSI tra i mercati esotici dell' Asia,
scalare montagne dell' Himalaya e delle Ande,
meditare con i monaci tibetani in India e Nepal.
E, ancora, fare kayak con le foche ed i delfini o
viaggiare in motocicletta «su un vecchio
chopper sudcoreano» per l' Ho Chi Minh trail.
Tutto questo da sola, in una sorta di ideale giro
per il mondo e con ogni mezzo a disposizione:
aereo, bicicletta - in Corsica -, moto ma anche
a piedi, lungo il cammino, tutto, di Santiago di
Compostela.
STORIA di Anna Scirè Calabrisotto, 34 anni,
romagnola doc come si definisce lei e da
sempre, pur avendo forti radici a Faenza,
curiosa del mondo e decisa a non rimanere
per troppo tempo nello stesso posto. Tanto da
lasciare il lavoro - in una agenzia di
comunicazione - per andare alla scoperta di
tutti i Paesi che ha potuto in un viaggio lungo
quasi un anno e completamente da sola.
Perché da sola? «Tanto i compagni si
incontrano durante il tragitto e si ha la
possibilità di conoscere culture diverse e di
esercitarsi con le lingue straniere: ti devi mettere in gioco per comunicare con gli altri», risponde.
TUTTO inizia a fine 2017 quando dopo alcuni viaggi «ho deciso di mollare tutto, ma proprio tutto e fare
quello che avevo sempre desiderato: prendermi un anno sabbatico, viaggiare da sola e togliermi lo
sfizio di fare cose che non avevo avuto tempo di fare perché troppo impegnata con il lavoro e una vita
standard». Insomma, l' avventura «che aspettavo da una vita». «Il viaggio - racconta Anna - si è snodato
tra tre continenti, Asia, Europa ed America. Cominciato dall' India, sono stata alle Maldive, in Sri Lanka e
Nepal. Tornata verso l' Europa, ho fatto il Cammino di Santiago, camminando per più di 900 chilometri
dai Paesi Baschi a Finisterre, per poi proseguire con un viaggetto di tre settimane in Corsica, con la bici
prestata da un' amica, giusto per salutare il mio amato Mediterraneo prima di ripartire, ad agosto, per
Panama. Da lì sono poi stata in Colombia, Ecuador, Perù, Bolivia e, infine, Argentina.
Poi sono tornata a Faenza».
MA COSA significa viaggiare da sola? Mai avuto paura? «No, non mi sono mai sentita in pericolo. Certo
- ricorda - uno non deve mai dimenticare che sta viaggiando da solo e deve avere degli accorgimenti.
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Continua --> 354 maggio 2019 Pagina 14 Il Resto del Carlino
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