Quinta I Documento del Consiglio della classe
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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Liceo Scientifico Statale Nicolò Copernico Viale Duca degli Abruzzi, 17 – 25124 Brescia - Tel. 030 226166 - 030 225932 - 030 225881 Fax 030 2421146 www.liceocopernicobrescia.gov.it - e-mail: bsps070005@istruzione.it - pec bsps070005@pec.istruzione.it Codice Ministeriale BSPS070005 - C.F. 98012310177 Anno Scolastico 2018/2019 Documento del Consiglio della classe Quinta I (art.17 comma 1 d.lgs 62 2017) Brescia, 15 Maggio 2019
INDICE IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 3 Note particolari: IL PROGETTO ESABAC pag. 4 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 5 Profilo della classe e obiettivi raggiunti Criteri e strumenti di valutazione pag. 6 ELENCO ALUNNI con crediti scolastici pag. 7 TABELLA con METODI, STRUMENTI DIDATTICI, STRATEGIE DI RECUPERO pag. 8 ALTRI ELEMENTI UTILI Attività integrative del triennio pag. 9 SCHEDE PER SINGOLE MATERIE Lingua e Letteratura Italiana pag. 10 Lingua e Cultura Latina pag. 18 Storia pag. 23 Filosofia pag. 31 Lingua e Cultura Straniera (1^ lingua straniera) - FRANCESE pag. 35 Lingua e Cultura Straniera (2^ lingua straniera) - INGLESE pag. 40 Matematica pag. 43 Fisica pag. 48 Scienze Naturali pag. 52 Disegno e storia dell’arte pag. 56 Scienze motorie e sportive pag. 60 Insegnamento della Religione Cattolica – Attività alternativa pag. 62 CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 63 PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l‟orientamento) pag. 64 GRIGLIE DI VALUTAZIONE pag. 65 SIMULAZIONI D‟ESAME pag. 78 1
DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE ● PTOF (sul sito istituzionale del Liceo) ● FASCICOLI PERSONALI DEGLI ALUNNI ● RISULTATI SCOLASTICI DEMATERIALIZZATI 2
IL CONSIGLIO DI CLASSE Disciplina Continuità didattica Docente FIRMA insegnata 3^►4^ 4^►5^ PAGNONI STEFANIA Italiano NO SI PAGNONI STEFANIA Latino NO SI CUCCHI FRANCO Matematica SI SI CUCCHI FRANCO Fisica NO SI PINSI CLAUDIO Filosofia SI SI PINSI CLAUDIO Storia SI SI ROSSINI PAOLA Scienze SI SI GAVAZZI MANOLA Inglese NO NO CASTIONI MARIAROSA Disegno SI SI PIZZETTI ANGELO Religione SI SI ARICI FABRIZIO Scienze SI SI motorie CONTI ALESSANDRA Francese SI SI Per presa visione: i rappresentanti degli studenti Nome e cognome: Teresa Rolfi Alessandra Zanelli Firme _____________________ _____________________ 3
NOTE PARTICOLARI: ADESIONE AL PROGETTO ESABAC La classe 5 I aderisce dal terzo anno liceale (a.s 2016-2017) al progetto EsaBac per il rilascio del doppio diploma Esame di Stato italiano e Baccalauréat francese. Si tratta di un percorso di eccellenza che conferisce gli stessi diritti ai titolari nei due paesi, in Italia e in Francia, in particolare per l‟accesso agli studi universitari, alla formazione superiore e all‟attività professionale. Il corso prevede, nell'arco del triennio, lo studio della letteratura francese (4h settimanali) e di una disciplina, storia, in lingua francese (2h settimanali). Il progetto si caratterizza per un approccio di tipo induttivo allo studio delle due materie diverso da quello consueto in quanto incentrato sull'analisi di documenti letterari e storici e sull'applicazione di metodologie specifiche di analisi e interpretazione. L'obiettivo complessivo perseguito è l'acquisizione da parte degli studenti di competenze complesse quali quelle relative alla stesura di testi diversi (composition, réponse organisée, analyse de texte, essai bref sur corpus ecc.) e alla capacità di argomentare nei due diversi contesti di studio. Va ricordato che generalmente il progetto è stato adottato da istituti scolastici che presentano nel loro curricolo lo studio di una seconda o, anche, di una terza lingua straniera (ad esempio gli istituti tecnici e i licei linguistici) per altro insegnata con la collaborazione di un insegnate madre-lingua. Il liceo scientifico non contempla invece nella sua organizzazione curricolare la doppia lingua inoltre la compresenza con un docente madre-lingua di supporto all'insegnante di storia si è realizzata solo nel quinto anno. Pertanto il peso del progetto è ricaduto interamente sulle spalle dei docenti delle due discipline coinvolte dal progetto. Per la sua attuazione il Collegio dei Docenti ha deliberato di riordinare il quadro orario ministeriale fissando il monte-ore ore settimanale di insegnamento a 33 (le tre aggiuntive rispetto a quadro orario ministeriale sono attribuite all'insegnamento di francese) e, per contenere il carico scolastico degli allievi, di ricavare la quarta ore di francese dalle seguenti compensazioni orarie tra le materie curricolari (tra parentesi sono indicate le ore cedute a Francese da alcune discipline nei due periodi scolastici: · In terza: storia-filosofia (16h, primo periodo), disegno e storia dell‟arte (16h, secondo periodo) . In quarta: italiano-latino (16h, primo periodo), scienze (16h, secondo periodo) . In quinta: inglese (16h, primo periodo), scienze motorie (16h secondo periodo). Per una presentazione più analitica del progetto delle due materie si rimanda alla premessa dei due programmi di Francese e di Storia. 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Classe Numero BES Provenienti Trasferiti Ritirati Non alunni da altro promossi Istituto TERZA M F 8 13 1 1 Totale 21 QUARTA M F 8 12 1 5 Totale 20 QUINTA M F 7 8 1 Totale 15 PROFILO DELLA CLASSE ED OBIETTIVI RAGGIUNTI (con riferimento al PTOF) Introduzione La classe in terza era costituita da 21 alunni di cui uno ha cambiato istituto all‟inizio dell‟anno. Proveniente da un primo biennio in cui erano emerse difficoltà in alcune discipline, in particolare quelle scientifiche, gli studenti hanno sofferto, durante il terzo anno, la mancanza di una continuità didattica in Italiano e in Latino con il succedersi di alcuni supplenti. Nella classe quarta, in cui sono approdati 19 dei 20 studenti di terza a cui si è aggiunto un allievo ripetente che poi ha cambiato durante il quinto anno, sono emerse alcune lacune nelle discipline di Italiano e di Latino e le fragilità nell‟ambito logico-deduttivo sono diventate, per un buon gruppo di essi, più evidenti con il crescere della complessità dei contenuti, in varie discipline. Questa situazione ha comportato la non ammissione di cinque studenti alla classe terminale. Per quanto riguarda il quinto anno possiamo evidenziare i seguenti aspetti: a) Comportamento La classe ha partecipato al dialogo educativo dimostrando generalmente un atteggiamento corretto. Solo in pochi casi sono stati rilevati comportamenti inadeguati. Il clima è stato positivo anche nel rapporto con i docenti. b) Frequenza La frequenza scolastica è stata regolare per tutta la classe. c) Partecipazione e interesse La classe ha dimostrato un interesse discreto durante le lezioni anche se, per la maggior parte degli studenti, molto più ricettivo e di ascolto che propositivo o stimolante; in alcuni casi si sono verificati circoscritti comportamenti di disturbo durante l‟attività didattica. 5
Si segnala tuttavia un atteggiamento generale di correttezza e di interesse durante le attività extrascolastiche affrontate nel corso del triennio (scambio linguistico, viaggi d‟istruzione, progetti, attività di alternanza scuola-lavoro, etc. ). d) Impegno nello studio L‟impegno domestico è stato regolare e adeguato solo per pochi studenti, permettendo loro di memorizzare ed interiorizzare in modo soddisfacente i contenuti; altri, invece, hanno lavorato in modo alterno, impegnandosi solo in occasione di verifiche e acquisendo quindi una preparazione incompleta; qualche studente, infine, ha incontrato difficoltà nel saper organizzare un metodo di lavoro adeguato alla complessità dei contenuti affrontati raggiungendo una preparazione superficiale e poco critica. Solo sette studenti hanno spontaneamente aderito alla certificazione IELTS ottenendo risultati generalmente buoni. e) Profitto In generale il profitto si è mantenuto su un livello sufficiente anche se diversificato, tanto da poter individuare: · un piccolo gruppo di allievi caratterizzati da conoscenze complete, buona autonomia nel lavoro ed interiorizzazione di competenze critico-interpretative in varie discipline; · un numero più cospicuo di allievi che dimostra conoscenze nel complesso adeguate, ma più superficiali in alcune discipline, con qualche difficoltà soprattutto in ambito applicativo; · un gruppo ristretto di studenti, infine, lento nell‟applicazione e/o meno organizzato nello studio che ha incontrato difficoltà più evidenti nella rielaborazione critica e nell‟applicazione. f) Coinvolgimento nelle attività integrative La partecipazione manifestata nei confronti delle attività proposte dalla scuola è stata diversificata: alcuni alunni si sono impegnati con costanza nelle iniziative formative extracurricolari, altri invece non hanno colto le opportunità proposte. In ogni caso, per i partecipanti le diverse attività programmate, sia dai docenti del consiglio di classe, sia dall‟Istituto, sono state di supporto ai lavori curricolari specifici e hanno offerto un ampliamento del piano cognitivo e metodologico. g) Rapporti scuola famiglia I rapporti scuola-famiglia sono sempre stati positivi ed efficaci, anche se si segnala una minore partecipazione dei genitori ai colloqui durante il quinto anno; i rappresentanti dei genitori si sono presentati con costanza e con proficuo spirito di collaborazione ai Consigli di Classe. CRITERI E STRUMENTI DI DI VALUTAZIONE Si fa riferimento a quanto stabilito nel Ptof e nei singoli dipartimenti disciplinari. Nell‟apposito paragrafo del presente documento sono presenti le griglie di valutazione per le prove scritte dell‟Esame di Stato: ● Griglia di Valutazione della prima prova di Italiano ● Griglia di Valutazione della seconda prova di Matematica e Fisica ● Griglie di Valutazione della Prova ESABAC. 6
METODI - STRUMENTI DIDATTICI – STRATEGIE DI RECUPERO Nella tabella sottostante sono indicati con una X le metodologie, gli strumenti didattici e le strategie di recupero utilizzati in ogni disciplina in cui è sottinteso, comunque, l‟utilizzo della lezione frontale e interattiva. Storia dell’arte Matematica Disegno e Filosofia Italiano Religione II^ lingua Motorie Scienze Scienze I^ lingua Fisica Latino Storia METODOLOGIE DIDATTICHE Lavori di X X X X X gruppo Attività di X X laboratorio Altro * X STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo X X X X X X X X X X X Materiale X X X X X X X X X X X X multimediale Materiale fornito dal X X X X X X X X X X docente Laboratorio X informatico Laboratorio X scientifico Aula di X disegno Altro ** STRATEGIE DI RECUPERO Corsi X X X X intensivi Pausa X X X didattica Lavoro personalizzat X X X X X X X X o Corsi in X X X X X X itinere Altro *** X X Altro * Conversazione di classe ed esercitazioni esabac Altro ** ______________________________________________________________ Altro *** Studio autonomo ___________________________________________ 7
ALTRI ELEMENTI UTILI ATTIVITA’ INTEGRATIVE NEL TRIENNIO a.s. classe Viaggi di istruzione 2016-2017 3^I Scambio linguistico con il Liceo EsaBac di Grenoble (Francia) 2017-2018 4^I Svizzera e Germania Berna, Friburgo, Colmar, Costanza, Einsiedeln 2018-2019 5^I Grecia Attività di orientamento: ● Job&Orienta ● Incontri di orientamento universitario con ex alunni del liceo “Copernico” ● Progetto “Smart Future Academy” Attività di educazione alla salute: ● Classe 3 Medici in classe - Reati informatici ● Classe 4 Conoscere la malattia oncologica per non averne paura Incontro con i Medici dell’Ospedale S.Anna Manifestazioni sportive: ● Corso di Pallavolo, Pallacanestro, Tennis e Atletica leggera ● Tornei interni di Calcetto, Pallavolo, Pallacanestro e Badminton ● Gare interne di Atletica leggera ● Torneo di Pallavolo in carcere a Canton Mombello Partecipazione a concorsi, stage, attività integrative, ecc.: per tutti ● Progetto “M’illumino d’immenso” ● Conferenza di Patch Adams ● Progetto “I care, il messaggio e l’eredità spirituale di Don Milani” Adesione individuale ● Olimpiadi di italiano, di Matematica (Giochi di archimede), di Fisica ● Conferenze organizzate dalla Mathesis ● Progetto “eccellenze” di Matematica e Fisica ● Certificazione inglese Ielts (B2-C1) ● Progetto “Cinécole” ● Laboratorio teatrale ● Abbonamento teatrale ● Concorso lettura espressiva “A piena voce” ● Open Day 8
LINGUA e LETTERATURA ITALIANA PREMESSA SULL’ INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL QUINQUENNIO I contenuti oggetto di insegnamento sono sempre stati scelti secondo le indicazioni dei programmi ministeriali e secondo la normativa dell‟esame di Stato, ma anche tenendo conto delle esigenze degli alunni. Perciò il programma è risultato selezionato, sfoltito ed organizzato attorno ad alcuni temi essenziali ed alcune figure significative della storia letteraria italiana a partire dai quali sono state poi suggerite agli allievi indicazioni per realizzare gli opportuni e scelti agganci o approfondimenti individuali anche in prospettiva europea. In particolare nell‟ultimo anno, come evidenziato già nel piano di lavoro iniziale, è stato tenuto, anche un po' a scapito della poesia, un piccolo corso relativo al romanzo dell'Ottocento e del Novecento, portando a compimento un'attività iniziata fin dalla quarta in relazione all'opposizione epica-romanzi cavallereschi; ancora, si è preferito concentrare la lectura Dantis in un momento preciso (fine pentamestre), ritenendolo didatticamente più produttivo. Il monte-ore iniziale è risultato nel corso dell'anno decurtato da variabili quali attività altre programmate dal consiglio di classe. Pertanto, in data 10 maggio, una parte di materiale del Novecento deve essere ancora svolto e si opterà quindi, se necessario, per il taglio della lettura di testi pur inizialmente previsti, per evitare superficialità nella presentazione e frettolosità nell‟apprendimento. Di tali eventuali scelte si darà debitamente conto nel verbale dell‟ultimo consiglio di classe. Per quanto riguarda la preparazione alle tipologie di scrittura previste dall‟esame di stato, si è variato (per ovvi motivi), ma anche concluso il lavoro progressivo sullo scritto avviato a partire dalla classe quarta con indicazioni teoriche accompagnate da modelli concreti ed esercitazioni e si sono svolte entrambe le simulazioni ministeriali. E‟ purtroppo necessario sottolineare che la classe ha sofferto, durante il terzo anno, la mancanza di una continuità didattica in Italiano e in Latino con il succedersi di alcuni supplenti, elemento che, insieme alle fragilità cognitive di alcuni allievi, ha comportato l‟emergere di significative difficoltà nelle mie discipline, solo in parte rientrate con il costante lavoro degli ultimi due anni. Numero di ore annuali previste: 132 (33 settimane x 4 ore settimanali) Numero di ore annuali svolte: 123 TESTI ADOTTATI ● DANTE ALIGHIERI, La mente innamorata, antologia della Divina Commedia a cura di Gianluigi Tornotti ● Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese, Il nuovo la scrittura e l’interpretazione, G. B. Palumbo Editore OBIETTIVI 1. Potenziamento delle abilità linguistiche di base. 2. Conoscenza degli argomenti di letteratura, degli autori più significativi tramite i testi dell‟Ottocento e del Novecento e del Paradiso di Dante, oggetto di studio. 3. Potenziamento della padronanza dei diversi livelli della comunicazione linguistica necessari per la produzione e la ricezione di testi scritti e orali. 4. Potenziamento delle competenze letterarie necessarie per inquadrare in modo autonomo e consapevole i testi letterari nella poetica dell‟autore e nelle linee generali della storia della letteratura europea. 9
5. Potenziamento della comprensione e della padronanza del linguaggio critico-estetico per l‟approfondimento di nuovi strumenti di codifica e decodifica. 6. Consolidamento della capacità di cogliere il messaggio sovratemporale dei testi proposti e di confrontarlo con il proprio vissuto. 7. Consolidamento della capacità di autovalutazione come risultato di un processo di correzione e riflessione critica, così mantenendo la propria autostima anche di fronte all‟insuccesso. Per una puntuale elencazione degli obiettivi, suddivisi in conoscenze, competenze e capacità (area cognitiva, motivazionale e relazionale) si rinvia al piano di lavoro. OBIETTIVI RAGGIUNTI Per quanto riguarda la padronanza del materiale letterario gli obiettivi della materia sono stati raggiunti mediamente da tutti grazie alle competenze pregresse e all'impegno di studio, mentre una qualche maggiore difficoltà si è evidenziata nella produzione scritta. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (eventuale integrazione dei criteri e strumenti condivisi dal Consiglio di Classe) TIPOLOGIA OBIETTIVI NUMERO SCRITTO Sono stati considerati i seguenti aspetti: Due per il Secondo le modalità ⇒ Pertinenza alla traccia, primo previste per la prima prova coerenza nelle argomentazioni e periodo, tre scritta dell‟esame di Stato corrispondenza alla tipologia per il testuale secondo ⇒ Selezione dei contenuti e loro grado di approfondimento. ⇒ Grado di correttezza orto- morfo-sintattica. ⇒ Coerenza alla tipologia scelta di registro e lessico. ORALE Sono stati considerati i seguenti aspetti: Almeno (ricorrendo anche a prove ● Conoscenza dei contenuti due per con quesiti a risposta storico-letterari oggetto di periodo multipla e/o quesiti a studio. risposta singola, con limiti ● Capacità di elaborare in di estensione) autonomia discorsi complessi coerenti alle richieste. ● Capacità di analizzare e commentare testi noti (lettura denotativa o riformulazione dei contenuti, commento ai temi e allo stile per gli aspetti più significativi). ● Grado di autonomia e di sicurezza nel riferimento ai testi e nel condurre confronti anche con giudizi personali. Per la valutazione delle prove scritte è stata utilizzata una griglia (che si allega) discussa e condivisa con alcune colleghe dopo la variazione della prima prova; la valutazione in decimi è stata sempre tradotta (a scopo indicativo per gli allievi) in ventesimi. 10
NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA A. rapporto realtà/interpretazione rapporto tra percezione della realtà (significato dell‟esistenza e del ruolo dell‟uomo nella società) e sua rappresentazione artistica B. rapporto contenuto/forma rapporto tra aspetti formali e aspetti tematici di un testo C. rapporto tradizione/innovazione rapporto tra il legame del poeta con l‟eredità dei classici e la sua tensione verso l‟innovazione (oltranza profetica) D. rapporto autore/opera/pubblico/periodo storico-culturale rapporto fra il diverso ruolo che il poeta si attribuisce (e che la società gli riconosce), la poetica che egli elabora e la temperie storico-culturale in cui opera PROGRAMMA SVOLTO LECTURA DANTIS Il Paradiso - Geografia del Paradiso dantesco - Ordinamento morale della cantica - Le auctoritates di Dante - Tematiche: beatitudine, la storia umana e la Provvidenza, il tema dell‟ineffabile, la cosmologia dantesca Lettura e parafrasi, analisi e commento a vario livello dei canti: Canti I - III - VI - XI - XV - XVII - XXXIII IL ROMANZO NELL‟OTTOCENTO E NEL NOVECENTO tramite lettura integrale a livello individuale dei testi citati e con particolare attenzione durante le lezioni frontali alla genesi, ai caratteri del genere, ai motivi del ritardo della nascita in Italia e al rispetto della categoria del realismo. G. VERGA, I Malavoglia - le tecniche narrative - distacco e mito G. D'ANNUNZIO, Il Piacere - la struttura - i personaggi femminili - l'estetismo L PIRANDELLO, Il fu Mattia Pascal - la struttura del testo e i modelli narrativi sottesi - il tema del doppio - la lanterninosofia - la conclusione del romanzo I. SVEVO, La coscienza di Zeno - la costruzione del discorso narrativo - il cronotopo - la conclusione del romanzo e il tema dell‟inetto A. MORAVIA, Gli indifferenti 11
- la declassazione dei valori morali - il sistema dei personaggi - il tema dell‟inetto - il cronotopo - la scrittura I. CALVINO, Palomar - la costruzione del testo - il protagonista - la scrittura PRIMO PERIODO IL ROMANTICISMO - Romanticismo europeo: genesi e caratteri, accezioni, immaginario e poetiche, luoghi e tempi - Il Romanticismo tedesco, francese ed inglese (cenni) - I caratteri del Romanticismo italiano - La querelle classicistico-romantica - Fondamenti dell‟estetica e della poetica romantica - Luoghi, pubblico ed intellettuali - La questione della lingua - Cenni a poesia, romanzo, romanzo sociale, storico, psicologico, memorialistica e letteratura drammatica - Cenni a saggistica politica, storiografia e critica letteraria Testi W.A. SCHLEGEL, La melancolia romantica… (fotocopia) NOVALIS, Poesia e irrazionale (fotocopia), Inni alla notte I HOLDERLIN, Diotima vv. 9-12 (pag. 761 vol. IV) DE STAEL, Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni, passim, (pag. 447 del testo, vol. IV) G. BERCHET, La poesia popolare da Sul cacciatore feroce e sulla Eleonora di G. A. Burger. Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo, passim (pag. 448 del testo in adozione, vol. IV) Passi critici L. MITTNER, Il concetto di Sehnsucht in Storia della letteratura tedesca, II, Einaudi, (pag. 417 del testo in adozione, vol. IV) Giacomo LEOPARDI Biografia e opere. Linee guida della spiegazione: il pessimismo (?), il sistema (?) filosofico, la poetica del vago e dell‟indefinito, la poetica del vero; l‟eredità di Leopardi nella letteratura italiana. Testi Dall‟ Epistolario, 32 a P. Giordani il 30 aprile 1817 (pag. 13 del testo in adozione, vol. Leopardi) Dallo Zibaldone e dai Pensieri: La teoria del piacere; Il vago, l'indefinito e le rimembranze della fanciullezza; Infinito e indefinito; Teoria della visione; Teoria del suono; Indefinito e poesia; Suoni indefiniti; La doppia visione; Il giardino della vita confrontato con La vigna di Renzo (I promessi sposi, cap.XXXIII A. Manzoni); La noia (pag.209 del testo in adozione), oltre ai testi da pagg. 29- 35 del testo in adozione, passim, vol. Leopardi. Dai Canti e dalle Operette morali: L'Infinito; La sera del dì di festa; Ultimo canto di Saffo; Dialogo della Natura e di un Islandese (con confronto con Lucrezio De rerum natura V 195-230); A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell'Asia; Dialogo di un passeggere e di un venditore di almanacchi confrontato con il cortometraggio di E. Olmi visionato insieme; La Ginestra (v.1-86, 111-157, 202-236, 297-317); A se stesso 12
Percorso sul tema del progresso a partire dall‟analisi di Lucrezio De rerum, V, 1412-1457 per arrivare a P. P. Pasolini, La mutazione antropologica e Sviluppo e progresso in Scritti corsari Passi critici W. BINNI, La nuova poetica leopardiana (pagg. 154-155 del testo in adozione, vol. Leopardi) a confronto con l‟interpretazione di B. CROCE, Lettura di A se stesso in “La critica”, 20 luglio 1922 W. BINNI e G. GIOANOLA su La ginestra: confronto di posizioni. Pier Paolo PASOLINI Biografia e generica produzione. Linee guida della spiegazione: dall‟intellettuale del dissenso (corsaro) all‟erede Roberto Saviano, la svolta del cinema, la mutazione antropologica e l‟omologazione, le questioni linguistiche Testi Da I dialoghi, Canzonissima (con rossore) Da Empirismo eretico, La nuova lingua nazionale Ogni allievo ha scelto e presentato in classe, come stimolo per la discussione, un articolo dell‟autore. IL SECONDO OTTOCENTO - Caratteri generali: luoghi, tempi e parole chiave - Situazione economica e politica - Ideologie ed immaginario - La figura dell‟artista fra Scapigliatura, Naturalismo e Decadentismo a partire dal testo Perdita d’aureola di C. Baudelaire. - L‟età del Realismo Il concetto di avanguardia con la SCAPIGLIATURA come fenomeno letterario e di costume; motivi anticipatori di Verismo e Decadentismo Testi E. PRAGA, Preludio (scheda) G. VERGA, Prefazione ad Eva (pag.168 del testo, vol. V) NATURALISMO francese e VERISMO italiano: poetiche e contenuti, caratteri e differenze. Passi critici G. LUKACS, Narrare e descrivere, da Il marxismo e la critica letteraria, (passim, pag.56 del testo, vol. V) Giovanni VERGA Biografia e opere. Linee guida della spiegazione: poetica di Verga e del Verismo, tecniche stilistiche e narrative e temi, il pessimismo verghiano, il Ciclo dei Vinti. Testi Lettera a S. P. Verdura (pag.175 del testo, vol. V) Dedicatoria a S. Farina (pag.174 del testo, vol. V) Prefazione ai Malavoglia (pag.258 del testo, vol. V) Rosso Malpelo (pag.178 del testo, vol. V) Fantasticheria (pag.193 del testo, vol. V) La roba (pag.202 del testo, vol. V) La lupa (pag.189 del testo, vol. V) Lettura integrale de I Malavoglia 13
Il Neorealismo da corrente “involontaria” a scuola e poetica organica con cenni alle produzioni degli autori più significativi. Primo LEVI Biografia e generica produzione. Linee guida della spiegazione: il valore della memoria, la “fortuna” di Levi, documentare con pacatezza per liberarsi, le relazioni umane in un campo di sterminio, la scrittura per “tessere”. Se questo è un uomo attraverso la lettura e l‟analisi di: poesia iniziale, prefazione, “Sul fondo” cap.II, “I sommersi e i salvati” cap.IX,”Il canto di Ulisse” cap. XI. SECONDO PERIODO Genesi e caratteri del DECADENTISMO europeo; simbolismo, estetismo e individualismo. Il Decadentismo italiano Gabriele D‟ANNUNZIO Biografia e opere con analisi del brano di Saba in Il bianco immacolato signore (pag.463 del testo, vol.V) e del brano di Brancati in La Sicilia (pag. 430 del testo, vol. V) Linee guida della spiegazione: gli –ismi dannunziani (verismo, estetismo, panismo, superomismo, nazionalismo, interventismo…) Testi Da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto (confrontata con la parodia di E. Montale); Nella bellettta Lettura integrale de Il piacere Passi critici C. MICHELSTAEDTER, Nota inedita sul "Piacere". (pag 454 del testo) Giovanni PASCOLI Biografia e opere. Linee guida della spiegazione: il pessimismo pascoliano, la poetica del fanciullino, il simbolismo pascoliano e le scelte stilistiche. Testi Da Prose, Il fanciullino, passim (pag.377 del testo, vol. V) Da Mirycae: Il lampo; L'assiuolo; X Agosto; Temporale; Novembre; Lavandare Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (pag.380 del testo, vol.V) Da Poemetti: Italy, passim (pag. 386 del testo, vol V) IL PRIMO NOVECENTO - Caratteri generali: luoghi, tempi e parole chiave - Situazione economica e politica - Ideologie ed immaginario - Le avanguardie in Europa: le caratteristiche comuni - Cenni a Espressionismo e Surrealismo POESIA DEL XX SECOLO IN ITALIA Futuristi Testi F. T. Marinetti, Il primo manifesto Manifesto tecnico Sì,sì, così, l’aurora sul mare (scheda) Crepuscolari 14
Testi G. Gozzano, da I colloqui: La signorina Felicita I (1-48) , III (73-120) , VI, VIII (381-410 e 432- 434) (da pag.951 del testo in poi, vol V). Corazzini, da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale. (da pag.945 del testo in poi, vol V) Tra crepuscolari e futuristi Palazzeschi, da L’incendiario: Lasciatemi divertire (pag.969 del testo, vol. V) da Poemi: Chi sono? (pag.968 del testo, vol. V) Vociani Testi C. Sbarbaro, da Pianissimo: Taci, anima stanca di godere (pag.976 del testo, vol. V) C. Rebora, da Canti anonimi: Dall’immagine tesa (dettato) D. Campana, da Canti orfici: L’invetriata.(pag.987 del testo, vol. V) L‟ETA‟ DEL FASCISMO - Caratteri generali: luoghi, tempi e parole chiave - Situazione economica e politica - Ideologie ed immaginario - La nuova condizione sociale degli intellettuali, la tendenza all‟evasione e all‟impegno POESIA FRA LE DUE GUERRE L‟ Ermetismo C. Bo, Letteratura come vita, pp. 7-28. S. Quasimodo, da Ed è subito sera: Davanti al simulacro d’Ilaria del Carretto Giuseppe UNGARETTI Cenni biografici e delle opere. Linee guida della spiegazione: l‟urgenza biografica ed il tema della guerra, l‟unanimismo, le novità formali ed in particolare la religione della parola. Testi Da L’allegria: San Martino del Carso Veglia Soldati Commiato Mattina Passi critici G. DE ROBERTIS, Il significato delle varianti nella poesia di Ungaretti F.FLORA, Dal romanticismo al Futurismo, Piacenza, pp.227-228 A.GALLETTI, Un poeta purissimo: Giuseppe Ungaretti, Vallardi, pp.497-498 Umberto SABA Cenni biografici e delle opere Linee guida della spiegazione: Saba e la cultura triestina; Saba e la psicanalisi; “chiarezza” e “onestà” nello scandaglio dell‟interiorità da “sacerdote dell‟Eros”; il Canzoniere come testo narrativo. Testi Da Canzoniere: A mia moglie Città vecchia Amai Secondo congedo 15
Teatro degli Artigianelli Da Prose: Il bianco immacolato signore (cfr. D’Annunzio) Eugenio MONTALE Cenni biografici e delle varie fasi della produzione. Linee guida della spiegazione: la centralità dell‟autore nel canone poetico del Novecento, la poesia “metafisica”; il “male di vivere” ed il pessimismo montaliano; il ruolo del poeta; le possibilità di “salvezza”; il correlativo oggettivo; la “diversa” poesia di Ossi di seppia, Occasioni e Satura. Testi Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto (fotocopia) Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola Da Le occasioni: La casa dei doganieri Addii, fischi nel buio,cenni, tosse Nuove stanze Da La bufera e altro: L’anguilla Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale L’alluvione ha sommerso il pach di mobili Da Quaderno di quattro anni: Spenta l’identità Passi critici I. Calvino, Lo scoglio di Montale, pp. 241 NUOVA NARRATIVA Luigi PIRANDELLO Biografia e opere. Linee guida della spiegazione: i rapporti con il verismo e il decadentismo, la dialettica vita-forma, l‟umorismo, il teatro. Testi Lettura integrale di Il fu Mattia Pascal. L'umorismo, passim (parte II capp. II, V, VI, pag.678 e ss.) Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato (pag.706 del testo, vol V) C’è qualcuno che ride (pag.717 del testo, vol V) Tu ridi (lettura individuale e solo denotativa, pag.711 del testo, vol V) Italo SVEVO Vita e opere. Lettura integrale di La coscienza di Zeno Linee guida della spiegazione:la figura dell‟inetto, salute e malattia, i rapporti con la psicoanalisi, la letteraturizzazione della vita, le novità anche tecniche del romanzo. 16
LINGUA E CULTURA LATINA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA Nel rispetto delle indicazioni ministeriali, il programma è sempre stato svolto molto valorizzando le abilità operative e gli interessi della classe specificatamente emersi come si è lasciato parecchio spazio durante le lezioni alle discussioni guidate per l'attualizzazione dei nodi concettuali del materiale letterario. In ambito grammaticale la preparazione media alla quale gli alunni di questa classe sono giunti è sufficiente, viste le gravi lacune del biennio e del terzo anno, anche a causa delle quali (oltre che per questioni di tempo e conseguenti scelte didattiche) sono stati totalmente tralasciati argomenti quali il periodo ipotetico o l’oratio obliqua; la stessa lettura in latino dei classici è stata utilizzata spesso per rafforzare le competenze linguistiche, pur sempre mantenendo nelle ore di letteratura il taglio storico-letterario per il quale si è fatto spesso ricorso anche alla lettura di testi in traduzione. Credo si possa, infatti, convenire sul fatto che, al di là della specifica storia di ogni classe, la vera difficoltà della quinta in un liceo non classico sia il mantenere alta la soglia di attenzione nei confronti del dato linguistico. I motivi di tale problema sono noti: scema il tempo da dedicare alla traduzione in classe e la disciplina non viene chiamata alla seconda prova ormai da decenni. Inoltre non possono essere ignorate le sollecitazioni a facilitare il lavoro degli studenti offerte da Internet. Si è, quindi, lavorato in primo luogo soprattutto per motivare gli alunni allo studio della disciplina, operando una globale riflessione sulla classicità attraverso i temi affrontati in letteratura. Le prove scritte sono, perciò, consistite in traduzioni di brani già noti con richiesta di commento grammaticale, retorico-stilistico e storico, abbandonando la tradizionale "versione" esercitata in 4^. E‟ purtroppo necessario sottolineare che la classe ha sofferto, durante il terzo anno, la mancanza di una continuità didattica in Italiano e in Latino con il succedersi di alcuni supplenti, elemento che, insieme alle fragilità cognitive di alcuni allievi, ha comportato l‟emergere di significative difficoltà nelle mie discipline, solo in parte rientrate con il costante lavoro degli ultimi due anni. Numero di ore annuali previste: 99 (33 settimane x 3 ore settimanali) Numero di ore annuali svolte: 86 TESTO IN ADOZIONE: G. Garbarino-L. Pasquariello, Colores, vol. 2 e 3, Paravia OBIETTIVI Per la storia letteraria: conoscenza dello sfondo storico, delle tendenze culturali, dei generi letterari e dei principali autori dall‟età augustea al II secolo d.C., con cenni alla letteratura cristiana. Per la lettura di testi d‟autore: conoscenza della biografia e della poetica dell‟autore; competenze linguistiche funzionali alla lettura, comprensione e traduzione dei testi latini; competenze retorico- stilistiche necessarie per l‟analisi ed interpretazione di testi letterari; capacità di contestualizzazione. Per la traduzione: consolidamento e potenziamento delle conoscenze acquisite. In generale: consolidamento della capacità di cogliere il messaggio sovratemporale dei testi proposti e di confrontarlo con il proprio vissuto; consolidamento della capacità di autovalutazione come risultato di un processo di correzione e riflessione critica, così mantenendo la propria autostima anche di fronte all‟insuccesso. 17
Per una puntuale elencazione degli obiettivi, suddivisi in conoscenze, competenze e capacità (area cognitiva, motivazionale e relazionale) si rinvia al piano di lavoro. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi della materia sono stati raggiunti mediamente da tutti grazie alle competenze pregresse e all'impegno di studio per quanto riguarda la padronanza del materiale letterario; una qualche maggiore difficoltà si è evidenziata nell‟abilità di transcodifica. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (eventuale integrazione dei criteri e strumenti condivisi dal Consiglio di Classe) TIPOLOGIA: verifiche orali e prove semistrutturate OBIETTIVI: sono stati considerati i seguenti elementi: pertinenza, coerenza, chiarezza comunicativa delle risposte; padronanza dei contenuti letterari e grammaticali; competenza di analisi stilistico/retorica; capacità di contestualizzazione di testi ed autori, anche in riferimento ad altre discipline o a vissuti personali; capacità di esprimere giudizi estetici non meramente volontaristici. NUMERO: da due a quattro per periodo per studente, scritte e/o orali NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI LA DISCIPLINA A. rapporto realtà/interpretazione rapporto tra percezione della realtà (significato dell‟esistenza e del ruolo dell‟uomo nella società) e sua rappresentazione artistica B. rapporto contenuto/forma rapporto tra aspetti formali e aspetti tematici di un testo C. rapporto tradizione/innovazione rapporto tra il legame del poeta con l‟eredità dei classici (Greci) e la sua tensione verso l‟innovazione (oltranza profetica) D. rapporto autore/opera/pubblico/periodo storico-culturale rapporto fra il diverso ruolo che il poeta si attribuisce (e che la società gli riconosce), la poetica che egli elabora e la temperie storico-culturale in cui opera PROGRAMMA SVOLTO PRIMO PERIODO L’età augustea e giulio claudia Caratteri generali e clima culturale. Il rapporto tra intellettuali e potere. I generi letterari. Il fenomeno dell‟epigonismo in età imperiale. Lucio Anneo Seneca Biografia e opere Lo stoicismo in Seneca La figura del saggio e il suo ruolo nella società L‟importanza dell‟ascesi interiore per un‟etica realistica La struttura dei dialoghi 18
Le opere non filosofiche e le novità del teatro in sintesi Le Epistulae a Lucilio Le scelte stilistiche Apokolokyntosis (solo tipologia del di testo e questione del titolo) Confronto fra la riflessione senecana relativa al tempo e quella agostiniana tramite la lettura in italiano di Confessiones XI 16-21, 18-23, 27-36, 38 TESTI In italiano in Tacito Annales XV 62-64 "la morte di Seneca"; Epistulae ad Lucilium 8 1-6; 47, 1-4, 10-11; De brevitate vitae 12, 1-7. In latino Epistulae ad Lucilium 1, 24, 19-21; 83, 2-7; De brevitate vitae I, 1-4; III 3-4; X, 2- 5; De ira III 13, 1-3; De tranquillitate animi 2, 10 Il genere elegiaco a Roma Cenni biografici, ideologia, poetica e scelte stilistiche dei seguenti autori: Tibullo con lettura ed analisi in traduzione di I 1 45-78 e II 4 1-20 Properzio con lettura ed analisi in traduzione di I 1 (servitù d‟amore), 6 Ovidio con lettura in traduzione ed analisi di Amores I 1 (in latino; proemio) 9 (la militia amoris), II, 4; Heroides 3, 1-22 (Briseide scrive ad Achille); Ars amatoria I 611-614, 631-646. Letture critiche di Fedeli e Conte (sul testo) Ovidio Biografia e opere Ovidio e l‟elegia: una nuova concezione poetica Il difficile rapporto con il potere Ovidio e l‟epica: il “barocco” imperiale, l‟anticlassicismo e la retorica dell‟eccesso Le scelte stilistiche TESTI In italiano: per gli Amores, l’Ars amatoria e le Heroides vedi indicazioni precedenti; Metamorfosi I 453-524; IV 55-166 (Piramo e Tisbe); X 243-297 (Pigmalione). In latino Metamorfosi I 1-4 (proemio); I 525-567 (Apollo e Dafne). Lettura critica di Rosati (sul testo) SECONDO PERIODO Fedro Biografia e opere Il genere della favola in Grecia e a Roma La poetica fra brevitas, levitas, varietas e realismo fatalista. La lingua e lo stile. In latino Fabulae prologo; I 1(lupus et agnus); I 5(vacca et capella…); I 15(asinus ad…); IV 3 (vulpis et uva) In italiano Fabulae III 7 (la libertà), Appendix Perottina 15. Aulo Persio Flacco Biografia e opere Il genere satirico dopo Orazio: il verum che graffia e guarisce; la iunctura acris. In italiano Satyrae I 1-41, 98-125 In latino Satyrae III 94-106; V 14-18 Marco Anneo Lucano Biografia e opere 19
L‟epica latina e il Bellum civile: la ricerca di nuovi temi e lo stile anticlassico; il pessimismo di Lucano; il gusto dell‟orrido In italiano Bellum civile I 19-32; 129-157 (descrizione di Pompeo e Cesare); VI 554-569,763-820 (profezia della catastrofe di Roma) In latino Bellum civile I 1-18; VI 719-723; 750-762 (Eritto fa rinascere il soldato) Petronio Il “genere del romanzo” a Roma. Notizie biografiche. Struttura e contenuti dell‟opera; la questione del genere; il realismo; l‟autore nascosto ed il narratore mitomane; le scelte linguistiche; la critica (in particolare brano da Auerbach in Mimesis) Dal Satyricon: In italiano: La cena di Trimalcione (32-33) Fortunata e Trimalcione (37 - 38, 5) Trimalcione fa sfoggio di cultura (50, 3-7) Il testamento di Trimalcione (71, 1-8 e 11-12) L'ira di Encolpio (82, 1-6) e tesi di Conte (il narratore mitomane) La matrona di Efeso (110,6 - 112) L’età dei Flavi Caratteri generali del periodo e generi letterari più diffusi. Cenni a scienza e tecnologia a Roma con riferimento a Plinio il vecchio Marco Valerio Marziale Biografia e opere La poetica e la polemica verso i generi letterari dominanti; le prime raccolte in sintesi; il genere epigrammatico: precedenti, tecnica, temi e stile. In latino Epigrammi VIII 3, 19-20 (il sale); IX 81 (Piacere al lettore); X 1 (Il libretto) In italiano Epigrammi I 10; X 8, 43. In fotocopia dal latino I 30, 56, 74; II 79; III 43; VII 94 In fotocopia dall'italiano VI 12; VIII 79 Marco Fabio Quintiliano Biografia e opere Il rapporto con il potere La pedagogia a Roma: il ruolo della scuola e dei maestri La romanizzazione della retorica e le cause della decadenza della stessa secondo l‟autore (in un modulo specifico svolto a marzo, dettagliato poco oltre) In italiano Institutio oratoria I, 2, 1-2; 18-22 (Scuola pubblica e privata); I, 3, 8-12 (Ricreazione); X, 1, 125-131 (il giudizio su Seneca); II 2, 4-8 (Le qualità del buon maestro) In latino Institutio oratoria Proemio 9-10 Il dibattito sull’eloquenza attraverso la lettura di: Seneca il Vecchio Controversiae, 1, praefatio 6-7 Quintiliano Institutio Oratoria V, 12, 17-23 Petronio Satyricon, frammenti del discorso di Encolpio e della risposta di Agamennone Plinio il Giovane, Epistulae ad familiares 8, 14, 1-10 Tacito Dialogus de oratoribus 36, 1-4 e 40, 1-4 Il principato adottivo Caratteri generali del periodo. 20
La vita culturale e l‟attività letteraria: poetae novelli con lettura in latino di Adriano, Animula vagula blandula. Decimo Giunio Giovenale Biografia e opera Temi delle satire e stile; dall‟indignazione all‟ironia In italiano: Satyrae III 164-222 (Miserie e ingiustizie della grande Roma) VI 82-124 (Contro le donne) Plinio il giovane Biografia e opere Il Panegirico e l'epistolario in generale Lettura in italiano di Epistulae, X 96 e 97 (I Cristiani) Cornelio Tacito Biografia e opere Nodi concettuali: ideologia politica e modello di uomo secondo Tacito: Agricola; la concezione della storia e la prassi storiografica; lingua e stile. Agricola: 1, 2, 3 in italiano Historiae : I, 1-4; III 1-2 in italiano Annales: III, 65; IV, 32-33; XV, 38,39 in italiano (incendio di Roma) La “riflessione” sull‟imperialismo di Roma: Agricola 30-31, 3 (il discorso di Calgaco) e Historiae IV,73-74 (il discorso di Petilio Ceriale) in italiano Dall'età degli Antonini ai regni romano-barbarici Caratteri generali del periodo; vita culturale ed attività letteraria. Apuleio Notizie biografiche. La figura e le opere minori. Le Metamorfosi: fonti, struttura, chiavi interpretative, scelte stilistiche. In italiano: Il proemio I, 1-3 La metamorfosi di Lucio III, 24-25; XI, 1-2, 13-15 La favola di Amore e Psiche IV, 28-31; V, 21-23; VI 20-21 La nascita della letteratura cristiana latina (dalle Epistulae di Plinio il giovane, X, 96-97 in italiano confrontato con Tacito, Annales XV, 44) Caratteri, temi e generi: apologetica e trattatistica. 21
STORIA PREMESSA SULL’INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA NEL TRIENNIO Per quanto concerne il programma di storia, la classe ha seguito sia il progetto EsaBac, sia le linee nazionali che prevedono in quinta lo studio della storia del Novecento (dalla fine dell'Ottocento alla fine del XX secolo): Si è pertanto cercato di integrare le due prospettive, valorizzandone i rispettivi punti di forza specifici (conoscenza dei dati storici e capacità di contestualizzazione, da una parte, e sviluppo di competenze storiografiche dall'altra). Le linee nazionali, in particolare, sono state di riferimento per quanto riguarda la ricostruzione generale delle vicende storiche in modo da offrire uno sfondo essenziale agli eventi trattati dal progetto EsaBac. Per il primo aspetto si è utilizzato il manuale Entre les dates, mentre per il secondo è stato saltuariamente impiegato un manuale molto sintetico (Il tempo e le cose). In linea con il progetto EsaBac si è privilegiata nel triennio la periodizzazione lunga più che la declinazione strettamente cronologica degli eventi; si è posto l'accento sulle tematiche più che sui fatti storici (soprattutto nei primi due anni di studio); e si è puntato all'apprendimento più di competenze storiche che di dati/informazioni (anche a costo di tralasciare alcuni argomenti significativi della storia mondiale, europea e italiana, come previsto dal dispositivo stesso). Questa impostazione del progetto ha comportato qualche resistenza da parte degli studenti davanti a richieste nuove e a modalità di lavoro per loro inconsuete e “spiazzanti”. L'impressione di un programma frammentario di contro alla esaustività, presunta, dell'approccio didattico tipico della scuola italiana ha rappresentato un ulteriore elemento di perplessità da parte degli studenti che col tempo ne hanno però compreso anche le ricadute formative (ad esempio: il confronto con modalità culturali diverse dalle proprie; l'acquisizione di un atteggiamento critico nella consapevolezza che il documento rappresenta sempre un punto di vista e non la verità assoluta) non solo sul piano culturale , ma anche su quello della cittadinanza attiva. In particolare, nell'attività didattica quotidiana, si è cercato di procedere, per quanto possibile dal documento di diversa tipologia in lingua francese (da contestualizzare, analizzare e interpretare alla luce della problematica storica individuata). Si è proceduto all‟analisi/interpretazione , sviluppata soprattutto attraverso la conversazione di classe volta ad attivare conoscenze pregresse necessarie e apprese con la lezione frontale. Aspetto critico nello svolgimento delle attività è risultato il tempo a disposizione della disciplina: la complessità e la frammentarietà delle vicende e dei processi storici di differente scala (dal locale al mondiale) richiedevano uno sviluppo più disteso che non è stato possibile attuare soprattutto per gli argomenti della seconda metà del Novecento. Per quanto riguarda le esercitazioni assegnate agli studenti si è soprattutto loro proposto la modalità della réponse organisée (suddivisa in due parti: nella prima è richiesta la risposta a 2/3 domande relative a un insieme di 4 o 5 documenti di diversa tipologia -tabelle numeriche, quadri, oggetti, documenti ufficiali, corrispondenza privata, articoli di giornali, carte geografiche, schemi-, nella seconda parte lo studente procede alla stesura di un breve testo organizzato finalizzato a sostenere in maniera organica e argomentata una posizione in merito a questioni storiche). Va precisato che con documento qui si intende qualsiasi prodotto culturale (anche molto più recente rispetto alle vicende cui si riferisce come, ad esempio; una carta geografica tematica) dal quale è possibile selezionare informazioni significative per la comprensione critica degli eventi storici. Un ultimo chiarimento: va ricordato che l'insegnamento è storia e non lingua francese , impiegata infatti come semplice lingua veicolare . Pertanto si è privilegiato l'efficacia e la chiarezza della comunicazione più che la correttezza formale, il cui peso nella valutazione delle prove scritte, di conseguenza, è stato molto contenuto. Naturalmente, considerato che la prova di esame prevede la modalità scritta, si è puntato allo sviluppo delle competenze di comprensione e produzione scritta. Numero ore annuali previste: 66 (33 settimane x 2 ore settimanali della disciplina) 22
Numero ore svolte: 60 circa (comprese le ore destinate a verifiche e interrogazioni) TESTO IN ADOZIONE 1. E. Langin Entre le dates, Loescher 2. M. Montanari, Il tempo e le cose, Laterza Voll. 2 e 3 OBIETTIVI - Conoscere e comprendere i fenomeni storici. - Sapere periodizzare - Sapere operare sui documenti per ricavare criticamente informazioni. - Acquisire competenze relative all'organizzazione di testi argomentativi su contenuti storici - Comprendere la dimensione storica del presente, e saper usare l'esperienza acquisita con lo studio del passato per interpretare la complessità del mondo contemporaneo. - Acquisire sensibilità verso le differenze culturali e sociali, attraverso la conoscenza di altre epoche e altre visioni del mondo, anche fuori dal mondo occidentale. OBIETTIVI RAGGIUNTI - Conoscere e comprendere i dei dati storici significativi. - Individuare le problematiche storiche più significative. - Analizzare documenti di diversa natura. - Organizzare un testo argomentativo di storia (composition e réponse organisée). - Utilizzare la lingua francese come lingua veicolare. VERIFICHE Interrogazioni orali 2 (1 per periodo); verifiche scritte 5 (1 nel primo periodo e due nel secondo) MODALITÀ DI RECUPERO Studio autonomo. NODI CONCETTUALI CARATTERIZZANTI IL PERCORSO FORMATIVO ● modernità e modernizzazione come tema guida del percorso disciplinare ● sistema delle relazioni internazionali ● orientamenti politici e ideologici (liberalismo, democrazia, socialismo, fascismo e nazismo) ● guerre e rivoluzioni ● sistemi economici ● modelli sociali ● dimensione spaziale delle vicende storiche (carte) PROGRAMMA SVOLTO La Francia nella seconda metà del XIX secolo ● Linee politiche essenziali interne ed estere ● Il nuovo volto di Parigi (Haussmann) ● le vicende militari (colonie, guerra di Crimea, l‟impresa del Messico, la guerra franco- prussiana ● la Comune (doc. 2 e 3 pag. 49) ● la Terza Repubblica (doc. 1, pag. 50; doc. 1, pag. 52) ● la questione ebraica e il caso Dreyfus ● la repubblica di radicali (1899 - 1914 L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento 23
● La classe dirigente ● la casa regnante ● La politica di acquisizione territoriali (1864 - 1870) ● i rapporti dello stato con la Chiesa Cattolica (Pio IX) ● le condizioni di arretratezza del paese L'ultimo quarto dell'Ottocento ● Grande crisi e seconda rivoluzione industriale ● La società di massa ● Il colonialismo e la corsa alle colonie ● la società italiana in epoca liberale L'età giolittiana ● La politica di Giolitti: la modernizzazione italiana ambiguità di Giolitti (doc. 2, pag. 69; doc. Giolitti in difesa delle camere del Lavoro) ● La guerra di Libia ● Il suffragio universale e l‟ingresso dei cattolici nelle vicende politiche ● La crisi del sistema di potere giolittiano La Germania e L'Italia nella seconda metà dell'Ottocento (vol 2) ● l‟unificazione italiana e Tedesca (analisi di documenti: doc. 1 pag. 29 , doc. 1 pag. 30, doc 2 pag. 31, doc. 5 pag. 37) ● L'Italia liberale e la questione sociale:1870 - 1914 ● L'Italia un paese da costruire ● Gli italiani nel 1870 ● Le tensioni sociali (la crisi di fine secolo) ● I governi di Giolitti (doc. Discorso alla camera del 4 febbraio 1901, doc. 2 p. 69) Industrializzazione Industrializzazione industriale (doc. la rivoluzione dei trasporti-video, analisi di grafici) la rivoluzione industriale inglese (trasformazione di regime demografico -analisi documento-) la grande depressione la seconda rivoluzione industriale: significato dell‟espressione, periodizzazione caratteri generali, taylorismo, i pilastri del nuovo sistema economico) il caso francese (doc.1 pag. 84, doc.2 pag.85, doc. 4 pag. 85, doc istogrammi relativi alla crescita della popolazione) Il colonialismo 1850 - 1914 ● le dimensioni spaziali (confronto di carte pag. 108 - 109) ● le radici ideologiche ● il ruolo di Bismarck (analisi di vignetta satirica Doc. 1, pag. 113) ● modelli di colonialismo (doc. 3 pag. 111; doc. 2 - e 3 pag 115 - la Francia civilizzatrice) La Prima Guerra Mondiale ● Tensioni internazionali (Vol.3 , doc. 1 pag. 10) ● Il sistema delle alleanze e le cause della guerra ● Da Sarajevo (vol. 3 doc. 1 pag. 12 all‟estensione del conflitto. ● Il clima di entusiasmo (scene da Niente di nuovo sul fronte occidentale di Mileston) ● La guerra in trincea; le nuove armi (doc. 6 , pag.21) ● Le vicende (doc. 3 pag. 17) ● L‟intervento americano e il programma del presidente Wilson. 24
● La pace di Parigi, la Società delle Nazione, la nuova carta geopolitica (vol. 3 , doc. 2 pag. 11; doc.3 pag.23; doc. 4 pag. 23; doc.6 pag. 25) ● Bilancio (doc. 2 pag.22; doc. 6 pag.25, doc. il quadro di W. Orpen) L’Italia e la Grande Guerra ● Neutralisti e interventisti (dichiarazione di neutralità del governo italiano, doc. 1 pag.14; doc 3 pag. 15, doc. diario di Giolitti) ● Il Patto di Londra (doc. 2 pag.14; doc. 5 pag. 15) ● L‟ingresso in guerra dell‟Italia (neutralisti e interventisti) ● le vicende belliche La rivoluzione russa ● L'arretratezza dell'impero russo e processi di modernizzazione dall'alto (doc. I battellieri del Volga di Ripen) e la rivoluzione del 1905. ● Lenin, i soviet e il partito bolscevico. ● 1917: da Febbraio a Ottobre. ● La presa del potere dei bolscevichi. ● Tensioni e la guerra civile. L'Unione Sovietica ● Il Comunismo di guerra.e la NEP. ● L‟ascesa di Stalin. ● La III Internazionale e i partiti comunisti. ● Il sistema del Gulag (eliminazione dei Kulaki) ● I piani quinquennali Economia e società tra le due guerre: gli anni venti ● Gli Stati Uniti: dal governo democratico di Wilson ai governo repubblicani degli anni venti ● La repubblica di Weimar dalla crisi alla stabilizzazione Il primo dopoguerra in Italia ● Crisi del sistema giolittiano. ● L‟impresa di Fiume. ● Il biennio rosso e l'occupazione delle fabbriche. ● I nuovi soggetti politici: il Partito Popolare, Il Partito Comunista e il movimento fascista Il fascismo ● Mussolini. ● Il biennio rosso ● Il Movimento di Piazza San Sepolcro. ● Lo squadrismo. Il fascismo agrario. ● Governi Facta e Marcia su Roma. ● Il delitto Matteotti e l'Aventino. ● Il fascismo come regime. ● le iniziative degli anni venti: leggi fascistissime la riforma della scuola (doc. 2 pag. 44) , legge Acerbo; i rapporti con la Chiesa e i Patti Lateranensi. ● Il fascismo e l‟economia. La crisi mondiale e il nazismo ● La speculazione, il grande crollo del „29 e la crisi 25
● Le prime misure liberiste contro la crisi in America ● Il coinvolgimento europeo nella crisi ● La Germania di Weimar e le sue difficoltà ● Hitler e il putsch del 1923 a Monaco ● La risposta alla crisi in Europa (liberismo interno e protezionismo esterno). ● Keynes e il New Deal di F.D. Roosevelt. ● Esiti delle votazioni dal 1918 al 1932 (tabella numerica sui risultati delle elezioni dal 1928 al 1933) ● La presa del potere e la costruzione del regime nazista1933-1934. (doc.1 pag.50; doc 2 e 3 pag.51; doc. l‟uomo nuovo). ● La politica interna nazista (l‟antisemitismo: dal boicottaggio alla notte dei cristalli) ● la politica economica e la politica estera tedesca ● tratti comuni dei regimi totalitari (doc. 1 pag. 54, odi a Stalin) I totalitarismi ● Concetto di totalitarismo ● Il fascismo negli anni Trenta ● L‟Unione Sovietica ● confronto (doc. tabella del confronto) ● la figura del capo (doc. Mussolini su un trattore;Hitler davanti allo specchio, sussidiario italiano per bambini, ode a Stalin, manipolazione di una fotografia di Mussolini) Relazioni internazionali negli anni '30: verso il secondo conflitto mondiale ● L‟imperialismo italiano; la guerra d‟Etiopia e le sanzioni ● Il sistema delle alleanze da Locarno a Monaco. ● La conferenza di Monaco 1938 e l‟appeasement ● L‟espansionismo nazista e il patto russo-tedesco. La Seconda Guerra Mondiale ● L‟attacco alla Polonia ● La conquista dell'Europa occidentale e la Francia di Vichy ● L‟ingresso in guerra dell‟Italia ● La battaglia d'Inghilterra ● L'attacco alla Russia (operazione Barbarossa). Stalingrado (doc 1, pag. 68, doc. 2 , pag. 69) ● Gli Stati Uniti in guerra; Pearl Harbour e lo scontro con il Giappone ● Lo sbarco in Normandia e la sconfitta della Germania ● Fine della guerra L'Italia in guerra ● La guerra parallela dell‟Italia fascista ● Gli insuccessi nei Balcani e in Africa ● Lo sbarco in Sicilia e la caduta del fascismo ● L'8 Settembre 1943 (armistizio e fuga del re) ● Il regno del Sud e la repubblica di Salò ● La Resistenza italiana L'antisemitismo e la Shoah ● L'antisemitismo: il boicottaggio delle attività degli ebrei ● Le leggi razziali in Germania e in Italia ● La notte dei cristalli 26
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