QUINTA A RIM - ESAME DI STATO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2018/2019 - Floriani
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ESAME DI STATO Anno scolastico 2018/2019 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA A RIM 1
INDICE DEL DOCUMENTO FASCICOLO n. 1 presentazione dell’Istituto il progetto educativo, formativo e didattico: i corsi e gli indirizzi attivati nell’Istituto articolazione dei corsi caratteri specifici dell’indirizzo: il profilo in uscita del curricolo il quadro orario settimanale dati relativi alla classe: continuità docenti composizione ed evoluzione della classe presentazione attività educative, formative e didattiche: metodologie e strategie di intervento attività di recupero e potenziamento CLIL e Piano Trentino Trilingue: attività e modalità di intervento alternanza scuola-lavoro: 1. tirocini curricolari 2. caso di studio 3. visite aziendali cittadinanza e costituzione: le attività, le esperienze, gli incontri attività integrative e complementari all’offerta formativa: gli interventi finalizzati alle certificazioni linguistiche uscite didattiche e visite guidate criteri di valutazione e di attribuzione dei crediti scolastici FASCICOLO n. 2 relazioni finali e programmi didattici relativi alle singole discipline: discipline dell’area comune discipline dell’area di indirizzo Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda alle relazioni dei docenti. FASCICOLO n. 3 - Allegati griglie adottate nella valutazione delle simulazioni delle prove scritte colloquio: indicazioni e materiali schede individuali complessive di valutazione delle prestazioni per l’ASL 2
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Giacomo Floriani” L'Istituto tecnico sorge nel 1967 a Riva del Garda come Sezione staccata dell'Istituto Tecnico “Felice e Gregorio Fontana” di Rovereto. La prima sede occupa un edificio di viale Pilati che ora non esiste più. La scuola diventa autonoma a partire dall'anno scolastico 1974/75 e, nel 1976, si trasferisce nella sede attuale di viale dei Tigli. Nel 1986 l’Istituto viene titolato al poeta dialettale rivano Giacomo Floriani. Nel 1997/98 è attivato il corso serale Sirio. Nel 1999 l’Istituto subisce radicali interventi di ristrutturazione che lo rendono più sicuro e funzionale. A partire dall’anno scolastico 2000/01 il Biennio I.T.I., Sezione staccata dell'Istituto “Marconi” di Rovereto, con sede nella frazione di Sant’Alessandro, diventa parte integrante dell'Istituto “Floriani”. Nell’anno scolastico 2002/03 è attivato il Triennio I.T.I. con le specializzazioni in Elettrotecnica e Automazione e Sicurezza nel luogo di lavoro. Con la riforma della Scuola secondaria di secondo grado a partire dalle classi prime dell’anno 2010/11 l’Istituto Tecnico è strutturato in due settori – Economico e Tecnologico. Il progetto educativo che l’Istituto realizza mira a garantire a tutti gli studenti una solida ed ampia cultura generale unita ad abilità e conoscenze di settore, articolando specializzazioni con competenze generali, e di indirizzo, che consentano ai diplomati di inserirsi efficacemente sia in un successivo percorso accademico che nel mondo produttivo. Finalità generali L’istruzione tecnica si fonda sulla consapevolezza del ruolo decisivo della scuola, e della cultura, nella nostra società non solo per lo sviluppo della persona, ma anche per il progresso economico e sociale. Agli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli studenti non solo le competenze necessarie al mondo del lavoro e delle professioni, ma anche le competenze di comprensione e applicazione delle innovazioni sviluppate in ambito scientifico e tecnico. L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base culturale a carattere scientifico e tecnologico che, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea (Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio d’Europa 18 dicembre 2006 e 23 aprile 2008), si costruisce attraverso lo studio, l'approfondimento e l'applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, e che si esprime con l’individuazione di indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese. L'area delle discipline comuni ha l’obiettivo di fornire la preparazione di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di istruzione: linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. L’area delle discipline di articolazione hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche che applicative spendibili in vari contesti di studio e di lavoro, che abilità cognitive idonee a risolvere problemi, a sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, nonché ad assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. La qualità della vita e dell’ambiente, con particolare riguardo alla sostenibilità della produzione e 3
dell’economia sul territorio, è il filo conduttore di tutti i trienni di indirizzo offerti dall’Istituto “Floriani”. Recuperando e valorizzando le esperienze e le sperimentazioni degli ultimi anni, i trienni offrono, in quest’ottica, discipline particolari e approfondimenti nell’ambito delle aree di Autonomia per il potenziamento delle materie curricolari e per la caratterizzazione dei piani di studio dell'istituzione scolastica. Breve descrizione dell’Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico “Giacomo Floriani” La presenza di corsi tecnici in tre ambiti ben distinti (gli attuali Costruzione Ambiente e Territorio, Amministrazione Finanza e Marketing ed Elettrotecnica ed Elettronica), con le loro articolazioni, ha permesso ai Dipartimenti dell’Istituto di progettare i nuovi curricoli di studio, previsti dalla riforma della secondaria superiore, in un’ottica di effettiva trasversalità. La caratterizzazione voluta dagli organi collegiali, che sta alla base delle scelte didattiche e di apertura territoriale dell’Istituto, può sintetizzarsi in “qualità della vita e dell’ambiente (naturale, costruito e di lavoro), impresa socialmente responsabile per la costruzione di capitale sociale territoriale”. Nel corso degli anni di attività, l’Istituto ha sviluppato una notevole capacità di coinvolgimento del contesto economico e sociale del territorio, consolidando le collaborazioni con aziende, imprese, enti e università negli specifici settori di studio, sia come partner per esperienze di tirocinio per gli studenti, che come confronto dialettico per la costruzione della programmazione didattica. Le attività svolte con gli studenti, anche a favore della popolazione gardesana, nel campo della sostenibilità (costruzioni e bioarchitettura, impiantistica civile e automazione, con attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro) costituiscono il presupposto e il filo conduttore dell’intero curricolo. La responsabilità educativa verso le nuove generazioni, e verso la Comunità nella quale l’Istituto è inserito, si traduce anche nell’inserimento dei progetti dei “Casi di studio” nel tessuto del curricolo, ovvero di situazioni reali da analizzare e studiare, al fine di proporre più soluzioni fattibili, da consegnare agli attori del territorio per una valutazione di merito e per la loro conseguente presa in carico. La condizione di partner ufficiale della Comunità di Valle per l’avvio e la costruzione del Piano Urbanistico Territoriale (delibera di Giunta della Comunità Alto Garda e Ledro n. 101/2013) permette all’Istituto di sviluppare un’azione formativa non solo sui propri studenti ma a livello territoriale di medio-lungo percorso: tutta la didattica dei quinquenni di studio è di fatto impostata tenendo conto di questo ruolo attivo irrinunciabile. Particolare rilevanza assumono anche le caratterizzazioni curricolari che l’Istituto ha introdotto: a) Tecnologie del legno nelle costruzioni (articolazione Costruzioni ambiente e territorio) pensata nell’ottica di una edilizia per le costruzioni, sia nuove che da riqualificare, compatibile con l’ecosistema. b) Sicurezza nei luoghi di lavoro (articolazione Elettronica ed elettrotecnica) pensata come sviluppo di comportamenti rispettosi dell’ambiente logistico ed umano con l’attenzione agli aspetti che tutelano la salute della comunità. 4
c) Impresa responsabile per lo sviluppo del capitale sociale territoriale (articolazioni Amministrazione, finanza e marketing e Relazioni internazionali per il marketing): condizione indispensabile per equilibri di lungo periodo che contribuiscono a favorire un’evoluzione del tessuto economico e di quello sociale, in un’ottica di circolo virtuoso. IL PROGETTO EDUCATIVO, FORMATIVO E DIDATTICO A) CORSI E INDIRIZZI ATTIVATI NELL’ISTITUTO STRUTTURA DEI CORSI ATTIVATI NELL’ISTITUTO I.T.E.T. “GIACOMO FLORIANI” ISTITUTO TECNICO PER IL ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO SETTORE ECONOMICO BIENNIO SETTORE BIENNIO SETTORE TECNOLOGICO ECONOMICO TRIENNIO DI INDIRIZZO TRIENNIO DI INDIRIZZO B) ARTICOLAZIONE DEI CORSI DEL TRIENNIO ELETTROTECNICA AMMINISTRAZIONE COSTRUZIONE AMBIENTE E ED FINANZA E MARKETING TERRITORIO ELETTROTECNICA AMMINISTRAZIONE ELETTROTECNICA COSTRUZIONE AMBIENTE E FINANZA E MARKETING TERRITORIO: riqualificazione AUTOMAZIONE urbanistica e ambientale RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL COSTRUZIONI , AMBIENTE E MARKETING TERRITORIO – opzione tecnologie del legno nelle costruzioni CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO ECONOMICO Il settore Economico rappresenta una delle radici su cui si è fondata la storia del nostro Istituto. Nel corso degli anni, al passo con i tempi e con le modificate esigenza didattiche, l'indirizzo ha saputo rinnovare le sue proposte muovendosi in sintonia con le aspettative dell'utenza in relazione ad un mondo del lavoro sempre più vicino e ad una contesto territoriale in evoluzione. Il percorso intrapreso si è tradotto in un articolato ampliamento 5
dell'offerta formativa nell'ambito dell'Autonomia Scolastica. L’indirizzo e le sue articolazioni, di cui si riportano in sintesi le descrizioni, fanno riferimento a comparti in costante crescita sul piano occupazionale, perché orientati verso forti innovazioni sul piano organizzativo e del marketing, soprattutto con riferimento alle potenzialità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT). Secondo il nuovo ordinamento il corso economico risulta strutturato in: Biennio unico iniziale con funzione di orientamento Triennio conclusivo articolato in due specializzazioni Corso AMMNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING (diurno) articolazione AMMNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING articolazione RELAZIONE INTERNAZIONALE PER IL MARKETING Corso TURISTICO (serale). Il diploma consente comunque, per ogni percorso, l'accesso a tutte le facoltà universitarie oppure l'inserimento nel mondo del lavoro. Biennio unico di orientamento. Il biennio unico prevede la docenza di discipline dell’area linguistico-letteraria e scientifica, sia per consolidare competenze che per acquisire nuove conoscenze, abilità e metodologie. Un ruolo fondamentale è svolto dalle discipline di indirizzo, utili per costruire le basi della preparazione specifica professionale. In particolare le discipline “Economia aziendale” e “Diritto ed Economia” sono proposte in modo da favorire l’orientamento dell’alunno verso l’opzione AFM ( Amministrazione Finanza e Marketing) e RIM ( Relazioni Internazionali per il Marketing). Due percorsi per il triennio Il Corso Economico – Amministrazione Finanza e Marketing nella sua omonima articolazione persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con specifico riferimento alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema informativo, gestioni speciali). Il Corso Economico – Amministrazione Finanza e Marketting nell’articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing approfondisce gli aspetti relativi alla gestione delle relazioni commerciali internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche o settoriali e assicura le competenze necessarie a livello culturale, linguistico, tecnico. 6
CARATTERI SPECIFICI DELL’ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING (RIM) Si rivolge un'attenzione particolare: allo studio delle lingue straniere, Inglese, Tedesco e Spagnolo. In alternativa ai viaggi d’istruzione nel corso RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING vengono organizzate le settimane linguistiche. Nella classe terza in Germania, nella classe quarta in Gran Bretagna, mentre nell’ultimo anno in Spagna. Inoltre ai ragazzi viene data l'opportunità di ottenere certificazioni esterne, crediti certificati sia nella scelta universitaria sia in quella lavorativa. "tirocini estivi", in stretta ed efficace collaborazione con Enti locali ed Aziende operanti sul territorio; il contatto con il mondo del lavoro risulta stimolante per i ragazzi ed è occasione per valorizzare attitudini, sensibilità ed abilità personali; in taluni casi può tradursi in future collaborazioni lavorative. METODOLOGIA CLIL: come da relazione allegata Lo studio della disciplina RELAZIONI INTERNAZIONALI in alternativa all’economia politica. Il giornale in classe: lettura critica e sintesi scritta di articoli di quotidiani relativi ad argomenti studiati. PROFILO IN USCITA Tutti i percorsi offrono agli alunni del corso economico l'opportunità di curare in termini significativi la loro preparazione, valorizzare interessi e attitudini, perfezionare le tecniche della comunicazione, dell’operatività, l’uso appropriato delle nuove tecnologie ed affrontare con prospettive di successo il mondo del lavoro. Nell’articolazione “Relazioni Internazionali per il Marketing” il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti lavorativi. Completato il quinto anno, lo studente diplomato avrà l’opportunità di potere scegliere se inserirsi direttamente nel mondo del lavoro proseguire gli studi per specializzarsi con i corsi della formazione tecnica superiore (Alta Formazione Professionale) proseguire gli studi all’università 7
QUADRO ORARIO SETTIMANALE BIENNIO ECONOMICO DISCIPLINE BIENNIO ECONOMICO CLASSE 1^ CLASSE 2^ Lingua e letteratura italiana 4 4 Storia 3 3 Lingua tedesca 3 3 Lingua inglese 3 3 Matematica 4 4 Scienze integrate (Scienze della terra e biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione cattolica o attività alternative 1 1 Scienze integrate (Fisica) 2 - Scienze integrate (Chimica) - 2 Geografia 3 3 Informatica 2 2 Economia Aziendale 2 2 Diritto ed Economia 2 2 AREA DELL’AUTONOMIA Lingua inglese 1 Matematica 1 Scienze integrate (Scienze della terra e biologia) 1 Lingua tedesca 1 Totale 35 35 La scelta del triennio è stata guidata da attività di orientamento previste nella programmazione didattica delle discipline, anche con incontri specifici alla scopo di evidenziare le peculiarità delle proposte e, in particolare, le attitudini e gli orientamenti degli studenti. 8
TRIENNIO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER MARTKETING (RIM) 2° BIENNIO Discipline 1^ANNO 2^ANNO 5^ ANNO Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Storia 2 2 2 Lingua inglese 3 3 3 Matematica 3 3 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 Lingua tedesca 3 3 3 Lingua spagnola 3 3 3 Economia aziendale e geopolitica 5 5 6 Diritto 2 2 2 Relazioni internazionali 2 2 3 Tecniche della comunicazione 2 2 - Area disciplinare d’indirizzo: Inglese 1 1 Tedesco 1 1 1 Spagnolo 1 Relazioni internazionali 1 Economia aziendale e geopolitica 1 Diritto 1 TOTALE 35 35 35 9
DATI RELATIVI ALLA CLASSE A) CONTINUITÀ DOCENTI DOCENTI MATERIA 3^CLASSE 4^CLASSE 5^CLASSE RELIGIONE CATTOLICA A A A LINGUA E LETTERATURA A A A ITALIANA STORIA A A A LINGUA INGLESE A A A LINGUA TEDESCA A A A1 LINGUA SPAGNOLA A A B MATEMATICA E COMPLEMENTI A A A DI MATEMATICA ECONOMIA AZIENDALE E A A A GEOPOLITICA DIRITTO A A A RELAZIONI INTERNAZIONALI A A A TECNOLOGIE DELLA A A _ COMUNICAZIONE SCIENZE MOTORIE E A B C SPORTIVE Nota: A= continuità del docente; B, C=discontinuità B) COMPOSIZIONE DELLA CLASSE MASCHI FEMMINE DI MADRE LINGUA NON ITALIANA STUDENTI CON DISABILITÀ BES DSA 5 10 1 0 0 C) EVOLUZIONE DELLA CLASSE 1 Nel corrente anno scolastico non vi è stata continuità didattica nel pentamestre. 10
Ritirati Ammessi Alunni anno Promoss Ammessi con Ammessi e/o CLASSE Iscritti senza scolastico i una carenza con più Non Ammessi carenze all’estero carenze 3^ARIM 19 19 10 3 6 0 0 4^ARIM 16 16 12 2 0 0 2 5^ARIM 15 D) PRESENTAZIONE Nella classe vi sono 15 alunni, 10 femmine e 5 maschi; alla fine del Primo Biennio, che prevedeva tre diverse sezioni, essi hanno scelto l’articolazione RIM (Relazioni Internazionali e Marketing). All’inizio della quarta, una ragazza ha optato per l’indirizzo AFM, mentre alla fine dell’anno scolastico un’altra si è ritirata e uno studente ha dovuto ripetere. L’arrivo in quinta di una studentessa da un istituto di fuori provincia ha contribuito al mantenimento di una situazione numerica sostanzialmente invariata. Una studentessa è di origine straniera (Moldavia), ma residente in Italia sin da piccola, quindi è perfettamente inserita e non ha nessun problema con la lingua italiana. Gli studenti provengono tutti da Riva e dintorni e in genere hanno frequentato le lezioni con regolarità. La classe si è dimostrata responsabile e affidabile e non ha mai presentato problemi di carattere disciplinare. E’ sempre stata, infatti, corretta con i docenti e con il resto del personale dell’istituto, ed anche i rapporti al suo interno sono apparsi cordiali, evidenziando anche una certa intesa di gruppo. Per quanto riguarda l’impegno, si è sempre distinto un buon gruppo, che ha interagito positivamente con gli insegnanti, rispondendo in modo attivo alle loro sollecitazioni, conseguendo un profitto buono e per alcuni anche decisamente ottimo. E’ doveroso in tal senso porre in rilievo la presenza di un caso di eccellenza; non si è trattato solo di impegno serio e continuo, ma anche di un tangibile contributo nell’ambito delle attività scolastiche ed extrascolastiche dell’Istituto. D’altra parte rimane, tuttavia, qualche studente che presenta incertezze in talune discipline, connesse soprattutto all’esposizione orale e alla difficoltà ad effettuare velocemente adeguati collegamenti tra i vari aspetti delle discipline. 11
Per quanto concerne la continuità didattica, essa è stata mantenuta nel corso del triennio, se si eccettuano le discipline di Spagnolo e di Scienze Motorie. Si ritiene che tale continuità abbia senz’altro contribuito a rendere più efficace il dialogo educativo e a risolvere con tempestività alcuni problemi sorti negli ultimi anni. La classe è sempre stata piuttosto motivata nel suo percorso di apprendimento e disponibile all’approfondimento; questo ha reso possibile proporre varie attività didattico- educative, volte a rendere più qualificante il percorso formativo, come l’adozione del quotidiano in classe, visite guidate, visite aziendali, percorsi di storia in collaborazione col M.A.G. (Museo Alto Garda), corsi in orario extracurricolare per il conseguimento della certificazione esterna nelle lingue straniere, progetti educativi giovanili con la presenza di esperti. Va sottolineata l’effetuazione della settimana linguistica all’estero, che è senz’altro tratto caratterizzante dell’articolazione RIM. La classe vi ha aderito con impegno convinto ed entusiasmo. I ragazzi si sono dimostrati capaci di relazionarsi attivamente con realtà linguistiche diverse e di completare il proprio percorso formativo con un’esperienza significativa sotto molteplici aspetti. Va rilevata, tuttavia, sia nel Secondo Biennio sia nell’ultimo anno di studi, una certa frammentazione dell’attività didattica, che a volte non ha agevolato la concentrazione di alunni. Non è mancato, nella Classe Quinta, lo spazio per l’orientamento universitario, che è stato seguito sia attraverso percorsi organizzati dalla scuola, sia attraverso le scelte dei singoli studenti che hanno partecipato ad incontri organizzati dagli atenei. In particolare, il Consiglio di Classe ritiene opportuno fare menzione del Progetto ALMADiploma/ALMAOrièntati a partire dalla Classe Quarta. Questi i moduli sviluppati: Orientamento alla scelta post-diploma (università o lavoro); Curriculum Vitae (facilita l’accesso nel mondo del lavoro, grazie alla banca dati online del CV dei diplomati); Questionario AlmaDiploma (valuta l’esperienza scolastica ed è riservato agli studenti del Quinto anno). Ciò ha permesso loro di accostarsi ad una realtà scolastica futura con maggiore consapevolezza e di scegliere alla luce delle proprie attitudini. Va ricordata, infine, l’attività di recupero costante effettuata nelle diverse discipline in varie forme, così come era ritenuta più proficua dai docenti; per lo più si è scelto il recupero in itinere o la forma dello sportello didattico pomeridiano, interventi che hanno permesso indubbiamente di superare momenti di difficoltà del percorso didattico. ATTIVATA’ EDUCATIVE, FORMATIVE E DIDATTICHE 12
A) METODOLOGIE E STRATEGIE DI INTERVENTO Competenze educative METODOLOGIE DI LAVORO COMPETENZA INDICATORI AZIONI DEL CONSIGLIO AZIONI DELLO STUDENTE DI CLASSE Partecipare con Rispetto dei ruoli e Partecipazion consapevolezza e in delle regole. e alle attività Sollecitare tutte le modo propositivo a tutte didattiche. iniziative volte a le attività didattiche Disponibilità promuovere e potenziare i rendendole parte alle iniziative. valori etici nel rispetto fondamentale del proprio degli altri, delle cose e di processo di crescita. Rispetto delle se stessi (atteggiamenti consegne e corretti nei diversi Sapersi inserire in modo delle norme momenti della vita attivo e consapevole definite dal scolastica, con particolare nella vita sociale e far Regolamento riferimento alle visite valere al suo interno i d’Istituto. guidate e alle uscite propri diritti e bisogni, culturali promosse dal riconoscendo al Consiglio di classe). contempo quelli altrui e le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Interagire in gruppo, Rispetto delle Mettere a Educare gli studenti alla comprendendo i diversi persone e delle disposizione responsabilità individuale punti di vista, opinioni le proprie come elemento valorizzando le proprie e conoscenze e imprescindibile di quella le altrui capacità, competenze e collettiva, all’accettazione gestendo la conflittualità, confrontarle delle diversità, al rispetto contribuendo con gli altri in delle regole del dialogo. all’apprendimento modo comune e alla propositivo e realizzazione delle non attività collettive nel imperativo. riconoscimento dei diritti fondamentali “di tutti e di ciascuno”. Competenze cognitive 13
METODOLOGIE DI LAVORO COMPETENZA INDICATORI AZIONI DEL CONSIGLIO AZIONI DELLO STUDENTE DI CLASSE Imparare a im- Comprendere a Coinvolgere gli studenti Organizzare il proprio parare fondo il nell’affrontare questioni eapprendimento, significato di un problemi di natura individuando, scegliendo messaggio orale applicativa (alle altre ed utilizzando varie fonti (affinamento del e/o scritto. discipline, alla vita sociale e varie modalità di metodo di stu- e lavorativa, etc.) informazione e di dio) Esporre in formazione, anche in maniera Supportarli nella funzione dei tempi coerente e pianificazione del proprio disponibili, delle proprie corretta con uso lavoro, proporre strategie strategie e del proprio della per selezionare e metodo di studio e di terminologia organizzare le lavoro. specifica. informazioni, abituarli ad Comprendere messaggi un approccio critico e non di genere e complessità Produrre mnemonico. diversi, trasmessi messaggi chiari utilizzando pluralità di e completi con Valorizzare linguaggi (verbale, un linguaggio l’apprendimento matematico, scientifico, adeguato personalizzato, stimolando simbolico, mediante l’interesse e la diversi supporti, da motivazione di ciascuno. quello cartaceo a quello multimediale). Rappresentare eventi, fenomeni, principi,concetti,norme, procedure, utilizzando linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari . Utilizzare Creare situazioni in cui si Acquisire e interpretare Capacità di tecniche e realizzino individualmente in modo critico rielaborazione conoscenze o collettivamente prodotti l’informazione ricevuta acquisite in che richiedono una nei diversi ambiti e situazioni simili. rielaborazione di quanto attraverso diversi studiato. strumenti comunicativi. 14
Cogliere Puntare sulla Affrontare situazioni relazioni anche laboratorialità e usare problematiche complesse. quindi i laboratori come costruendo e verificando Capacità logiche contesto per ipotesi e individuando le ed espressive Stabilire l’apprendimento fonti e le risorse confronti adeguate, raccogliendo rilevando Richiedere di motivare le e valutando i dati, analogie e proprie affermazioni. proponendo soluzioni, differenze. utilizzando, secondo il Stimolare la discussione e tipo di problema, Cogliere legami il confronto di idee in contenuti e metodi delle interdisciplinari classe. diverse discipline. del fenomeno Stimolare al studiato. collegamento tra discipline. Risolvere Individuare e problemi. rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, individuando analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti. B) ATTIVITA’ DI RECUPERO - sportello didattico,ovvero attività pomeridiane a sostegno dello studio individuale cui gli studenti hanno avuto accesso previa prenotazione con le modalità e i tempi comunicati dai docenti; - attività di sostegno/potenziamento, ovvero attività pomeridiana per piccoli gruppi a sostegno dello studio, regolata con modalità e tempi designati dal docente della disciplina; es. nella lingua inglese in preparazione del test INVALSI e in preparazione della Seconda Prova scritta; - attività in itinere, nella quale il docente ha assegnato materiali e dato indicazioni che guidassero lo studente nello studio personale. 15
C) CLIL E PIANO TRENTINO TRILINGUE: ATTIVITA’ E MODALITA’ DI INTERVENTO 1 - CLIL: Content and Language Integrated Learning Nel Corso Economico del nostro Istituto l’articolazione Relazioni Internazionali per il Marketing è stata caratterizzata fin dall’inizio dalla scelta della metodologia CLIL. Questa era infatti riconosciuta come un tratto distintivo del corso RIM rispetto al corso AFM prima dell’attuazione del PianoTrentino Trilingue. Da anni questo corso crede nell’importanza di assicurare lʼapprendimento integrato duale di lingua e contenuto disciplinare nelle materie di indirizzo, come previsto dalle Linee Guide della Riforma. Nella Classe Quinta le ore CLIL di discipline curricolari di indirizzo sono state così ripartite: 29 ore di Economia Aziendale in compresenza con la docente di lingua inglese 16 ore di Diritto in compresenza con la docente di lingua inglese 5 ore di Economia Aziendale tenute dalla docente disciplinarista, che è docente CLIL certificata C1 nella lingua inglese. Di seguito si riportano le conoscenze, abilità e competenze dei Moduli proposti nelle discipline coinvolte nel corso del Triennio. ECONOMIA AZIENDALE Classe Terza: modulo di 28 ore su Motivation at work (compresenza docenti di Economia Aziendale ed Inglese) Contenuti: Teorie sulla motivazione (Taylor/Ford, Maslow, Herzberg, McGregor) Sapere/saper fare: comprendere che le tecniche di motivazione variano in relazione agli individui e alle organizzazioni; analizzare il significato del termine motivazione, il significato dell'idea di felicità nel posto di lavoro e il legame tra felicità, motivazione e produttività; analizzare un'indagine reale sulle maggiori cause di insoddisfazione sul posto di lavoro; cogliere concetti-chiave nella visione di alcuni importanti motivational thinkers; costruire slides su quanto analizzato lavorando in gruppo;
creare un video per presentare tali teorie immaginando di rivolgersi ad un pubblico di compagni che studiano in una scuola secondaria - Corso Economico. Classe Quarta: modulo di 30 ore su The Stock Exchange (il corso è stato tenuto dalla docente di Economia Aziendale). Contenuti: che cosa significa acquistare azioni di una azienda; confronto tra azioni ed obbligazioni e studio di un caso: operare scelte nell'acquisto di azioni di aziende diverse Sapere/saper fare: comprendere lezioni da un sito americano di Khan Academy e dal sito Alanis Business sull'argomento in oggetto; prendere appunti e confrontare quanto compreso con compagni del gruppo analizzare ed usare lessico specifico rilevante; creare il video di una lezione su azioni ed obbligazioni avente per destinatari studenti di scuola superiore ad indirizzo Economico; analizzare opportunità e punti di debolezza di alcune aziende per valutare su quali puntare nell'acquisto di azioni, dare argomentazioni per le scelte operate; creare e filmare un role-play (gruppi di tre) nel quale una coppia si rivolge ad una banca per avere indicazioni su come investire il denaro guadagnato nella gestione di un B&B. Classe Quinta: Economia Aziendale - modulo articolato in due parti. Durata complessiva del percorso in compresenza (docente di Economia Aziendale e di Inglese): 29 ore. 1. Part One (14 ore effettuate nel Primo Periodo dell’anno scolastico): Modelli di analisi della competitività di una azienda. In particolare: SWOT analysis Porter's 5 forces Porter's Generic Strategies 2. Part Two (15 ore effettuate nel Secondo Periodo dell’anno scolastico): analisi di un Marketing Plan – case study: Blue Sky Clothing Marketing – tactics: lavori di gruppo su due tipologie testuali. In particolare: ▪ stesura di articoli promozionali relativi all’azienda di cui si è analizzato il marketing plan
▪ stesura di e-mails per la medesima azienda immaginando di lavorare per le Risorse Umane di Blue Sky Clothing. Le scelte operate dovevano essere congrue con il marketing plan analizzato. sapere/saper fare: comprendere lezioni in American English e British English su come si analizza la competitività di una azienda; prendere appunti e confrontare quanto compreso con compagni del gruppo; analizzare ed utilizzare lessico specifico rilevante; comprendere materiale autententico relativo ad aspetti che caratterizzano il marketing plan; analizzare un caso di studio: Blue Sky Clothing; scaffolding: Marketing (tactics) analisi dei tratti distintivi di un articolo per newsletter rispetto ad una email; Working in the Marketing Department at Blue Sky Clothing: stesura di articoli per newsletters su task specifici assegnati - lavori di gruppo con attività di supporto anche in vista della Seconda Prova dell’Esame di Stato; Working in the Human Resources Department at Blue Sky Clothing: stesura di emails per il personale; lavori di gruppo con attività di supporto anche in vista della Seconda Prova dell’Esame di Stato.
DIRITTO (Docenti di Diritto e di Inglese in compresenza) Classe Quinta Durata del Modulo: 16 ore Il percorso CLIL si è articolato in due ore alla settimana nel secondo periodo dell’anno scolastico. Come è noto la modalità CLIL non è di tipo frontale, ma task-based. Nella prima fase del modulo la classe era divisa in quattro gruppi di lavoro che dovevano analizzare una tematica specifica di US Civics. E’ poi seguita una seconda fase nella quale i singoli gruppi avevano a disposizione 2 ore ciascuno per presentare ai compagni le tematiche approfondite, sostenendo con slide il proprio intervento (le presentazioni sono state filmate). I singoli gruppi assegnavano successivamente dei task ai compagni per verificare l’avvenuta comprensione o per approfondire alcuni aspetti particolarmente significativi. Contenuti: US civics la Costituzione americana: separazione dei poteri e sistema di checks and balances; task assegnati ai compagni su Bill of Rights: 2nd + 5th amendment; ruolo del Presidente degli Stati Uniti secondo la Costituzione; task assegnati ai compagni su chi ha votato per il Presidente Trump e collegamenti con la sua politica; il Congresso americano (Senate + House of Representatives); le lobbies e i partiti politici (task assegnati ai compagni sulle tematiche che caratterizzano i due partiti più importanti); US Court of Justice e task assegnati agli studenti sulla pena di morte. Il materiale proposto è autentico ed è stato utilizzato nel corso di US civics in una high school dell’Illinois frequentata da una nostra studentessa due anni fa. sapere/saper fare: ricercare, selezionare ed analizzare materiale significativo per approfondire il tema assegnato; prendere appunti e confrontare quanto compreso con i compagni del gruppo; negoziare con i compagni quali informazioni inserire nelle slide a sostegno della propria esposizione; analizzare ed utilizzare lessico specifico rilevante; definire quali task assegnare ai compagni per farli riflettere sulla presentazione
proposta alla classe; utilizzare la modalità più idonea per somministrare i task ai compagni e dimostrare soft skills (communication and organisational skills + time management) nella gestione di questa fase di interazione con la classe; porre a confronto i tratti distintivi del sistema di governo statunitense con il sistema di governo italiano; portare argomentazioni a sostegno del sistema di checks and balances nel sistema di governo americano. 2 - SETTIMANA LINGUISTICA Al fine di favorire l’uso e lo sviluppo delle lingue anche al di fuori dal contesto della classe, il Corso Relazioni Internazionali per il Marketing promuove un’esperienza plurilingue degli alunni nei paesi di cui essi studiano la lingua. Destinazione Tratti distintivi dell’esperienza Classe Terza Tübingen in Settimana linguistica per tutta la classe della durata di Germania 7 giorni, dal 14.05.2017 al 20.05.2017. Gli studenti erano ospitati da famiglie tedesche e frequentavano le lezioni al mattino. Nel pomeriggio venivano effettuate escursioni con i docenti accompagnatori. Classe Quarta Torbay/ Settimana linguistica per tutta la classe della durata di Paignton, nella 8 giorni, con 15 ore di lezione (di 60 min) a livello B2 ed contea del escursione a Bath. La sistemazione era in famiglia e gli Devon, insegnanti accompagnatori hanno ricevuto i complimenti Inghilterra. per la qualità della partecipazione alle lezioni, il comportamento e la capacità relazionale con le famiglie ospitanti. Classe Quinta Granada in Settimana linguistica per tutta la classe della durata di Spagna dal 7 giorni, dal 10.02.2019 al 16.02.2019. Gli studenti 10.02.2019 al erano ospitati da famiglie spagnole e frequentavano le 16.02.2019 lezioni al mattino. Nel pomeriggio venivano effettuate escursioni con i docenti accompagnatori. 3) TIROCINIO ALL’ESTERO Come è noto, le competenze nelle lingue straniere sono tra le competenze chiave del cittadino europeo sia in prospettiva culturale sia di facilitazione nell’accesso al mercato del lavoro e nella mobilità professionale. Due studenti della classe hanno potuto partecipare al Progetto di Alternanza all’estero, che il nostro Istituto ha promosso tra agosto e settembre 2018. Il tirocinio è stato effettuato in Irlanda, a Cork per la durata di 4 settimane.
D) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: TIROCINI CURRICULARI, CASO DI STUDIO E VISITE AZIENDALI Nel corso del Triennio gli studenti sono stati coinvolti in varie attività relative ad aspetti qualificanti del loro percorso. 1- TIROCINI FORMATIVI IN AZIENDA Per quanto riguarda una analisi dettagliata delle prestazioni dei singoli alunni si rimanda alle schede complessive di valutazione. E’ il caso di rilevare che tutti gli studenti hanno superato abbondantemente le ore previste dalla normativa. Questa l’articolazione del percorso: Classe Terza 3 settimane di tirocinio in azienda tra fine maggio e metà giugno Classe 2 settimane all’inizio dell’anno scolastico (settembre). Quinta Due alunni hanno partecipato al Progetto di Eccellenza in Irlanda, ovvero hanno potuto lavorare in azienda a Cork per quattro settimane, tra agosto e settembre. 2 - CASO DI STUDIO Il Progetto – di durata triennale – è stato realizzato da entrambe le classi Quinta A e B dell’articolazione RIM. L'idea è nata dalla volontà di creare sempre più sinergie tra la scuola e le Istituzioni, nel pieno rispetto della legge "La buona scuola". Questo progetto rientra anche nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro ( ex lege "La buona scuola"). L’obiettivo era di approfondire tematiche del Marketing territoriale attraverso la realizzazione di brevi video clip relativi all’attività svolta da alcuni imprenditori stranieri che hanno scelto Riva come luogo della loro attività imprenditoriale. In un’ottica di orientamento del mercato si sono presi spunti da siti come visitLondon.com o visitVenice.com al fine di stimolare anche l’interesse di potenziali turisti in visita al nostro territorio. Nel Secondo Biennio si sono effettuate interviste nelle quali tali imprenditori stranieri han- no avuto l’opportunità di descrivere ciò che li ha spinti a lasciare il loro paese e trasferirsi nella nostra zona, portando così il loro contributo all'offerta di servizi (itinerari per bikers, imprenditorialità nel campo dello studio delle lingue, così come nel campo del surf, attività di wedding planner, organizzazione di eventi). Gli studenti hanno potuto ‘calarsi’ in compiti di realtà, quali riprese audio e video, montag - gio e trasposizione delle testimonianze raccolte nelle varie lingue - inglese, tedesco, spa- gnolo e italiano. Ha trovato un suo spazio importante anche il coinvolgimento dell’Amministrazione locale con l’intervista al sindaco di Riva del Garda. Anche di quest’ultima si sono prodotte dida- scalie in inglese e tedesco per il video finale.
Nella Classe Quinta si è concluso questo lavoro relativo alla promozione del nostro territo- rio con la realizzazione del business plan relativo al progetto, dedicando circa 20 ore alla sua elaborazione finale. 3 – VISITE AZIENDALI Classe Terza CONSORZIO MELINDA S.C.A. CLES E CANTINA MEZZOCORONA 29.03.2017 Classe Quarta CAMERA DI COMMERCIO – TRENTO 08.03.2018 E) CITTADINANZA E COSTITUZIONE La classe ha aderito negli anni scolastici 2017/18 e 2018/19 ad alcune iniziative proposte dalla Commissione giovani e salute e dal Dipartimento giuridico ed economico del Floriani. CITTADINANZA E COSTITUZIONE Itinerario progettuale proposto dalla commissione “Giovani e salute” PREMESSA L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione riguarda tutto il percorso scolastico, dalla scuola dell’infanzia alla scuola superiore, ed è finalizzato a sviluppare negli studenti competenze e comportamenti di cittadinanza attiva, ispirati ai valori della legalità, responsabilità, partecipazione e solidarietà. Esso ha l’obiettivo di costruire più ampie competenze rispetto al tradizionale insegnamento dell’Educazione civica e la sua realizzazione spetta a tutti gli insegnanti, in particolare ai docenti dell’area storico- giuridico-sociale. La normativa fa riferimento ad aspetti vari e differenziati ma tutti riconducibili nell’ambito dell’insegnamento Cittadinanza e Costituzione. Si parla, infatti, di competenze civiche e sociali, di spirito di iniziativa e di imprenditorialità finalizzate alla realizzazione di sé nonché all’inclusione sociale e all’occupazione; la scuola viene, inoltre, individuata quale strumento per la sostenibilità sociale, economica e ambientale e luogo privilegiato per lo studio, l’approfondimento e la riflessione sui temi, i valori e le regole che costituiscono il fondamento della convivenza civile. Appare evidente, nel contesto delineato, la centralità della persona umana e il ruolo strategico affidato alla scuola quale articolazione dello Stato sociale, nonché punto di raccordo e interlocuzione con le famiglie, gli enti locali e tutte le agenzie culturali operanti sul territorio. Il MIUR (c.m. n.86/2010) ha fornito, inoltre, indicazioni concrete sui contenuti dell’insegnamento, che spaziano dalla conoscenza della Costituzione e degli Statuti regionali ai documenti europei e internazionali, conoscenze da acquisire attraverso lo studio e le esperienze formative trasversali tra le diverse discipline (dimensione integrata e dimensione educativa che permea di sé l’intero processo di insegnamento/apprendimento) il tutto finalizzato alla promozione di competenze e comportamenti sostanzialmente valutabili. La valutazione, infine, “trova espressione nel complessivo voto delle discipline delle aree storico-geografica e storico-sociale e influenza il voto di comportamento, per le ricadute che l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione determina sul piano delle condotte civico sociali espresse sia all’interno della scuola sia durante le esperienze
formative organizzate fuori dall’ambiente scolastico”. La partecipazione a queste ultime prefigura l’accesso al credito scolastico. OBIETTIVI La società contemporanea richiede che ciascuno svolga il proprio ruolo in maniera consapevole e costruttiva, in particolare spetta alla scuola il compito primario di adoperare ogni risorsa idonea a far sì che i giovani si evolvano come cittadini del mondo, capaci di vivere appieno il presente e di costruire un futuro che sia il migliore possibile. Consapevoli di ciò e della fondamentale importanza degli insegnamenti correlati alla legalità e alla cittadinanza attiva, si individuano gli obiettivi di seguito specificati: promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età creare le migliori condizioni, perché lo sviluppo delle capacità personali e l’apprendimento siano alla portata di tutti promuovere l’educazione di qualità, equa e inclusiva dare impulso alla parità di genere sostenere i valori del rispetto e della solidarietà far sì che la tutela dell’ambiente sia percepita come necessità non più procrastinabile e che tale consapevolezza si traduca in una molteplicità di gesti quotidiani tali da rappresentare uno stile di vita ecocompatibile. Di seguito un elenco delle attività realizzate nell’Istituto “Floriani” negli anni scolastici 2017/18 e 2018/19 su iniziativa della Commissione “Giovani e salute” e del Dipartimento giuridico-economico. ATTIVITA’ REALIZZATE Finalità Titolo progetto Descrizione Educare alla Ema pesciolino rosso Il valore della salute e della cura di sé salute affermato attraverso l’informazione e la riflessione sui rischi connessi anche a gesti apparentemente innocui o alla curiosità di provare una esperienza nuova. Educare alla Primo soccorso La solidarietà intesa come vicinanza e solidarietà Colletta alimentare comprensione dell’altro, come il Marcia della pace mettere se stessi in gioco per donare Spettacolo “Abbracciando le e, inaspettatamente, per ricevere. nuvole” Educare alla Progetto legalità La legalità parte dai presupposti convivenza imprescindibili della conoscenza e dell’informazione; l’obiettivo è la capacità di leggere criticamente la Progetto sicurezza realtà per viverla da protagonisti Quotidiano in classe responsabili e non da spettatori passivi.
Educare al rispetto Spettacolo “Abbracciando le La conoscenza della storia e della dell’altro nuvole” cronaca contemporanea, l’attenzione Progetto “Incontri a tema”: verso il valore della testimonianza per Don Ciotti operare scelte consapevoli, per Diletta Capobianco esprimere le proprie idee, per formare Contro la violenza sulle la propria identità di persona umana donne: mostra fotografica, rispettosa degli altri e di sé stessa. Flashmob 27 gennaio: Giornata della Memoria Educare al rispetto “La differenza si fa in classe” Superare l’indifferenza verso i dell’ambiente “M’illumino di meno” problemi che affliggono l’ambiente, comprendere che piccoli gesti quotidiani possono restituirci la qualità della vita e garantirci il futuro. Educare alla M.A.G. Le radici e la storia del proprio conoscenza del territorio quale punto di partenza per territorio abbattere, con l’arma della cultura, ogni ostacolo che precluda la piena realizzazione della persona e del cittadino. PROGETTO LEGALITA’ ANNO PERIODO ATTIVITA’ N° ORE SCOLASTICO 2017/18 19 febbraio Incontro con la 2 Polizia Stradale 2017/18 8 marzo Conferenza presso 2 + 2 di viaggio Camera di Commercio di Trento 2017/18 16-20 aprile Alcuni studenti 25 + 5 di preparazione relazioni sono stati + 10 di viaggio selezionati per partecipare allo Stage presso la sede della Banca d’Italia di Trento. 2018/19 11 marzo Conferenza con Banca d’Italia, GdF 2½ e Agenzia delle Entrate
ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI ALL’OFFERTA FORMATIVA A) INTERVENTI FINALIZZATI ALLE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Da decenni il nostro Istituto offre corsi pomeridiani con esperti madrelingua per promuovere la Certificazione linguistica. LINGUA INGLESE Fin dalla Classe Seconda viene promossa l'opportunità di avere incontri pomeridiani di conversazione; i corsi attivati hanno lo scopo di favorire il conseguimento delle certificazioni Cambridge ESOL. Il percorso che i docenti di lingua inglese suggeriscono agli studenti di seguire prevede: Classe Seconda Corso di conversazione di livello B1 ed esame PET a giugno Classe Terza Corso di conversazione di livello B2.1 Classe Quarta Corso di conversazione e di produzione scritta di livello B2.2 ed esame FCE a giugno LINGUA TEDESCA Classe Terza Corso di conversazione per sostenere l’esame Zertifikat Deutsch B1 (di solito a maggio) del Goethe-Institut Classe Quarta Vista la complessità, l’esame Zertifikat Deutsch B1 può essere sostenuto anche nella Classe Quarta. LINGUA SPAGNOLA: nessuno studente di questa classe Quinta ha scelto di avvalersi dell’opportunità offerta dalla docente di Spagnolo di seguire lezioni di livello B1 o B2 per sostenere la certificazione DELE nella lingua spagnola. B) USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E ALTRI PROGETTI Nell’articolazione RIM le Settimane Linguistiche sostituiscono i viaggi di istruzione. Di seguito si riportano le uscite didattiche, le visite guidate e altri Progetti. Classe Terza TRIBUNALE DI TRENTO (02.05.2017) Visite guidate al MAG di Riva Classe Quarta TEATRO: “ La locandiera” di Goldoni (22.02.2018) Partecipazione al quiz linguistico 1,2,3 presso l’emittente TRENTINO TV – TRENTO (22.03.2018) PADOVA Cappella degli Scrovegni (27.03.2018) Visite guidate al MAG di Riva Progetto QUOTIDIANO IN CLASSE Classe Quinta Progetto QUOTIDIANO IN CLASSE Visite guidate al MAG.
Visita guidata ai forti del Brione. Visita guidata al Vittoriale degli Italiani – Gardone CRITERI DI VALUTAZIONE E ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI Per la valutazione degli apprendimenti e della capacità relazionale, il consiglio di classe ha ripreso i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti ed il Regolamento sulla valutazione periodica e annuale degli apprendimenti della PAT. Le valutazioni sono state raccolte attraverso prove di diverse tipologie: Analisi di testi letterari e non. X Relazioni - ricerche- stesura di X Elaborazioni a tema progetti Esposizioni orali X Compito esperto X Prove grafico-pratico X Prove di competenza X Prove strutturate e/o semi-strutturate X Osservazioni sistematiche X Questionari X Gli indicatori di riferimento sono stati individuati come segue: I progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza X L’integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di formazione X L’impegno X I livelli partecipativi dimostrati in classe X L’attuazione di un efficace metodo di studio X Si sono seguite le varie fasi della valutazione: iniziale, formativa, sommativa e finale, con prove di varia tipologia. Il numero minimo di Prove è stato in relazione al numero di periodi settimanali per disciplina secondo lo schema: Numero periodi settimanali I Quadrimestre II Quadrimestre
Uno - Due Due Tre Tre o più Tre Quattro La competenza, come prefigurata nelle fonti normative interne e internazionali, è la comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. (Raccomandazione del Parlamento Europeo del 2008). Pertanto, la didattica per competenze assegna un ruolo centrale all’allievo, considerato nelle sue diverse dimensioni: cognitive, metacognitive, affettivo-socio-relazionali, dimensioni sulle quali è basata anche l’attività di valutazione. In ragione di ciò, questo Istituto individua i criteri per la valutazione degli apprendimenti come esplicitati nel Progetto di Istituto che prevede l’espressione numerica della valutazione in decimi, la comunicazione chiara e tempestiva allo studente, un congruo numero e diverse tipologie di prove, la chiarezza circa gli obiettivi da raggiungere e la predisposizione di adeguate griglie di valutazione. Tra gli indicatori adottati assume rilievo la consapevole partecipazione alla vita della scuola, riferita sia al rendimento nelle diverse discipline, sia ad un atteggiamento positivo che si traduce in puntualità delle consegne, frequenza costante, disponibilità e attenzione verso i docenti e i compagni, senso di responsabilità e volontà di progresso. Si individuano, poi, quali criteri per l’attribuzione del credito scolastico: media dei voti consapevole e costruttiva volontà di migliorare il proprio livello di partenza partecipazione attiva e propositiva alle attività promosse dall’Istituto frequenza di corsi di lingue con conseguenti certificazioni Nell’attribuzione del voto di capacità relazionale si è seguita la seguente tabella elaborata dalla commissione del Collegio Docenti. TABELLA INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITA' RELAZIONALE La griglia propone 5 livelli, corrispondenti a voti, al fine di individuare per ogni allievo il profilo più idoneo in termini di capacità relazionale secondo gli indicatori condivisi. VOTO Correttezza e responsabilità del Partecipazione alla vita della scuola comportamento 10 - 9 Comportamento corretto e Manifesta interesse e curiosità per le attività responsabile, rispettoso delle curricolari e extracurricolare, contribuisce in persone e delle regole della scuola modo evidente al dialogo educativo, offrendo il in conformità agli obiettivi educativi proprio contributo, con spirito collaborativo, alle stabiliti dal Consiglio di classe. iniziative della classe/della scuola,. secondo le Nessun richiamo. proprie attitudini e competenze. Frequenza regolare. 8 Comportamento complessivamente Interesse ed impegno complessivamente corretto, adeguato alle circostanze, costanti, contribuisce al dialogo educativo e sostanzialmente rispettoso delle partecipa alle attività didattiche secondo le persone e delle regole della scuola, proprie attitudini e competenze. Frequenza
conforme agli obiettivi educativi complessivamente regolare. stabiliti dal Consiglio di classe. Possibili richiami compatibili con una vivacità costruttiva 7 Comportamento essenzialmente Interesse ed impegno settoriali, necessita di corretto e quasi sempre adeguato sollecitazioni per contribuire al dialogo alle circostanze, talvolta poco educativo e non partecipa spontaneamente conforme agli obiettivi educativi alle attività didattiche, secondo le proprie stabiliti dal Consiglio di classe. attitudini e competenze. Frequenza non Possibili richiami ma seguiti da un sempre regolare. miglioramento del comportamento. 6 Comportamento non sempre Interesse superficiale e impegno saltuario, corretto e talvolta non adeguato alle contribuisce con difficoltà al dialogo educativo circostanze, oppure non del tutto partecipando episodicamente alle attività conforme agli obiettivi educativi didattiche. Frequenza poco regolare e non stabiliti dal Consiglio di classe. sempre giustificata adeguatamente. Richiami non sempre seguiti da un significativo miglioramento del comportamento e/o provvedimenti di sospensione ma con miglioramento evidente. 5-4 Comportamento scorretto, non Disinteresse per le attività didattiche, non adeguato alle circostanze anche partecipa al dialogo educativo, disturba con gravi mancanze di rispetto per frequentemente. Frequenza irregolare con le persone e per le cose/regole della numerose assenze non giustificate. scuola. Reiterati richiami e/o provvedimenti di sospensione dalle lezioni con inadeguato percorso successivo di miglioramento del comportamento.
FASCICOLO n. 2 Relazioni finali e programmi didattici relativi alle singole discipline: discipline dell’area comune discipline dell’area di indirizzo Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda alle relazioni dei docenti.
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