QUINTA A RIM - ESAME DI STATO DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2018/2019 - Floriani

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ESAME DI STATO
      Anno scolastico 2018/2019

  DOCUMENTO FINALE

DEL CONSIGLIO DI CLASSE

   QUINTA A RIM

                                  1
INDICE DEL DOCUMENTO

FASCICOLO n. 1

   presentazione dell’Istituto
   il progetto educativo, formativo e didattico:
               i corsi e gli indirizzi attivati nell’Istituto
               articolazione dei corsi
   caratteri specifici dell’indirizzo:
              il profilo in uscita del curricolo
              il quadro orario settimanale
   dati relativi alla classe:
               continuità docenti
               composizione ed evoluzione della classe
               presentazione
   attività educative, formative e didattiche:
               metodologie e strategie di intervento
               attività di recupero e potenziamento
               CLIL e Piano Trentino Trilingue: attività e modalità di intervento
              alternanza scuola-lavoro:
                     1. tirocini curricolari
                     2. caso di studio
                     3. visite aziendali
               cittadinanza e costituzione: le attività, le esperienze, gli incontri
   attività integrative e complementari all’offerta formativa:
                gli interventi finalizzati alle certificazioni linguistiche
                uscite didattiche e visite guidate
   criteri di valutazione e di attribuzione dei crediti scolastici

FASCICOLO n. 2

     relazioni finali e programmi didattici relativi alle singole discipline:
                     discipline dell’area comune
                     discipline dell’area di indirizzo
       Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda alle relazioni dei docenti.

FASCICOLO n. 3 - Allegati

     griglie adottate nella valutazione delle simulazioni delle prove scritte
     colloquio: indicazioni e materiali
     schede individuali complessive di valutazione delle prestazioni per l’ASL

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PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Giacomo Floriani”
L'Istituto tecnico sorge nel 1967 a Riva del Garda come Sezione staccata dell'Istituto
Tecnico “Felice e Gregorio Fontana” di Rovereto. La prima sede occupa un edificio di viale
Pilati che ora non esiste più. La scuola diventa autonoma a partire dall'anno scolastico
1974/75 e, nel 1976, si trasferisce nella sede attuale di viale dei Tigli. Nel 1986 l’Istituto
viene titolato al poeta dialettale rivano Giacomo Floriani. Nel 1997/98 è attivato il corso
serale Sirio. Nel 1999 l’Istituto subisce radicali interventi di ristrutturazione che lo rendono
più sicuro e funzionale. A partire dall’anno scolastico 2000/01 il Biennio I.T.I., Sezione
staccata dell'Istituto “Marconi” di Rovereto, con sede nella frazione di Sant’Alessandro,
diventa parte integrante dell'Istituto “Floriani”. Nell’anno scolastico 2002/03 è attivato il
Triennio I.T.I. con le specializzazioni in Elettrotecnica e Automazione e Sicurezza nel
luogo di lavoro. Con la riforma della Scuola secondaria di secondo grado a partire dalle
classi prime dell’anno 2010/11 l’Istituto Tecnico è strutturato in due settori – Economico e
Tecnologico. Il progetto educativo che l’Istituto realizza mira a garantire a tutti gli studenti
una solida ed ampia cultura generale unita ad abilità e conoscenze di settore, articolando
specializzazioni con competenze generali, e di indirizzo, che consentano ai diplomati di
inserirsi efficacemente sia in un successivo percorso accademico che nel mondo
produttivo.

Finalità generali
L’istruzione tecnica si fonda sulla consapevolezza del ruolo decisivo della scuola, e della
cultura, nella nostra società non solo per lo sviluppo della persona, ma anche per il
progresso economico e sociale. Agli istituti tecnici è affidato il compito di far acquisire agli
studenti non solo le competenze necessarie al mondo del lavoro e delle professioni, ma
anche le competenze di comprensione e applicazione delle innovazioni sviluppate in
ambito scientifico e tecnico. L’identità degli istituti tecnici è connotata da una solida base
culturale a carattere scientifico e tecnologico che, in linea con le indicazioni dell’Unione
Europea (Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio d’Europa 18 dicembre 2006 e
23 aprile 2008), si costruisce attraverso lo studio, l'approfondimento e l'applicazione di
linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico, e che si esprime con
l’individuazione di indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e
produttivo del Paese. L'area delle discipline comuni ha l’obiettivo di fornire la preparazione
di base, acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che
caratterizzano l’obbligo di istruzione: linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico,
storico-sociale. L’area delle discipline di articolazione hanno l’obiettivo di far acquisire agli
studenti sia conoscenze teoriche che applicative spendibili in vari contesti di studio e di
lavoro, che abilità cognitive idonee a risolvere problemi, a sapersi gestire autonomamente
in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, nonché ad assumere progressivamente
anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti. La qualità
della vita e dell’ambiente, con particolare riguardo alla sostenibilità della produzione e
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dell’economia sul territorio, è il filo conduttore di tutti i trienni di indirizzo offerti dall’Istituto
“Floriani”. Recuperando e valorizzando le esperienze e le sperimentazioni degli ultimi anni,
i trienni offrono, in quest’ottica, discipline particolari e approfondimenti nell’ambito delle
aree di Autonomia per il potenziamento delle materie curricolari e per la caratterizzazione
dei piani di studio dell'istituzione scolastica.

Breve descrizione dell’Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico “Giacomo Floriani”
La presenza di corsi tecnici in tre ambiti ben distinti (gli attuali Costruzione Ambiente e
Territorio, Amministrazione Finanza e Marketing ed Elettrotecnica ed Elettronica), con le
loro articolazioni, ha permesso ai Dipartimenti dell’Istituto di progettare i nuovi curricoli di
studio, previsti dalla riforma della secondaria superiore, in un’ottica di effettiva
trasversalità.
La caratterizzazione voluta dagli organi collegiali, che sta alla base delle scelte didattiche
e di apertura territoriale dell’Istituto, può sintetizzarsi in “qualità della vita e dell’ambiente
(naturale, costruito e di lavoro), impresa socialmente responsabile per la costruzione di
capitale sociale territoriale”. Nel corso degli anni di attività, l’Istituto ha sviluppato una
notevole capacità di coinvolgimento del contesto economico e sociale del territorio,
consolidando le collaborazioni con aziende, imprese, enti e università negli specifici settori
di studio, sia come partner per esperienze di tirocinio per gli studenti, che come confronto
dialettico per la costruzione della programmazione didattica. Le attività svolte con gli
studenti, anche a favore della popolazione gardesana, nel campo della sostenibilità
(costruzioni e bioarchitettura, impiantistica civile e automazione, con attenzione alla
sicurezza nei luoghi di lavoro) costituiscono il presupposto e il filo conduttore dell’intero
curricolo.
La responsabilità educativa verso le nuove generazioni, e verso la Comunità nella quale
l’Istituto è inserito, si traduce anche nell’inserimento dei progetti dei “Casi di studio” nel
tessuto del curricolo, ovvero di situazioni reali da analizzare e studiare, al fine di proporre
più soluzioni fattibili, da consegnare agli attori del territorio per una valutazione di merito e
per la loro conseguente presa in carico. La condizione di partner ufficiale della Comunità di
Valle per l’avvio e la costruzione del Piano Urbanistico Territoriale (delibera di Giunta della
Comunità Alto Garda e Ledro n. 101/2013) permette all’Istituto di sviluppare un’azione
formativa non solo sui propri studenti ma a livello territoriale di medio-lungo percorso: tutta
la didattica dei quinquenni di studio è di fatto impostata tenendo conto di questo ruolo
attivo irrinunciabile.
Particolare rilevanza assumono anche le caratterizzazioni curricolari che l’Istituto ha
introdotto:
a) Tecnologie del legno nelle costruzioni (articolazione Costruzioni ambiente e territorio)
pensata nell’ottica di una edilizia per le costruzioni, sia nuove che da riqualificare,
compatibile con l’ecosistema.
b) Sicurezza nei luoghi di lavoro (articolazione Elettronica ed elettrotecnica) pensata come
sviluppo di comportamenti rispettosi dell’ambiente logistico ed umano con l’attenzione agli
aspetti che tutelano la salute della comunità.
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c) Impresa responsabile per lo sviluppo del capitale sociale territoriale (articolazioni
Amministrazione, finanza e marketing e Relazioni internazionali per il marketing):
condizione indispensabile per equilibri di lungo periodo che contribuiscono a favorire
un’evoluzione del tessuto economico e di quello sociale, in un’ottica di circolo virtuoso.

IL PROGETTO EDUCATIVO, FORMATIVO E DIDATTICO

A) CORSI E INDIRIZZI ATTIVATI NELL’ISTITUTO

       STRUTTURA DEI CORSI ATTIVATI NELL’ISTITUTO I.T.E.T. “GIACOMO FLORIANI”

  ISTITUTO TECNICO PER IL
                                     ISTITUTO TECNICO PER IL SETTORE TECNOLOGICO
    SETTORE ECONOMICO
      BIENNIO SETTORE
                                               BIENNIO SETTORE TECNOLOGICO
         ECONOMICO
   TRIENNIO DI INDIRIZZO                             TRIENNIO DI INDIRIZZO

 B) ARTICOLAZIONE DEI CORSI DEL TRIENNIO

                                    ELETTROTECNICA
     AMMINISTRAZIONE                                            COSTRUZIONE AMBIENTE E
                                          ED
   FINANZA E MARKETING                                               TERRITORIO
                                    ELETTROTECNICA

  AMMINISTRAZIONE                 ELETTROTECNICA            COSTRUZIONE AMBIENTE E
   FINANZA E MARKETING                                         TERRITORIO: riqualificazione
                                   AUTOMAZIONE                urbanistica e ambientale
  RELAZIONI
   INTERNAZIONALI PER IL                                      COSTRUZIONI , AMBIENTE E
   MARKETING                                                   TERRITORIO – opzione
                                                               tecnologie del legno nelle
                                                               costruzioni

CARATTERI SPECIFICI DELL’INDIRIZZO ECONOMICO

Il settore Economico rappresenta una delle radici su cui si è fondata la storia del nostro
Istituto. Nel corso degli anni, al passo con i tempi e con le modificate esigenza didattiche,
l'indirizzo ha saputo rinnovare le sue proposte muovendosi in sintonia con le aspettative
dell'utenza in relazione ad un mondo del lavoro sempre più vicino e ad una contesto
territoriale in evoluzione. Il percorso intrapreso si è tradotto in un articolato ampliamento
                                                                                            5
dell'offerta formativa nell'ambito dell'Autonomia Scolastica. L’indirizzo e le sue
articolazioni, di cui si riportano in sintesi le descrizioni, fanno riferimento a comparti in
costante crescita sul piano occupazionale, perché orientati verso forti innovazioni sul piano
organizzativo e del marketing, soprattutto con riferimento alle potenzialità delle tecnologie
dell’informazione e della comunicazione (ICT).
Secondo il nuovo ordinamento il corso economico risulta strutturato in:
     Biennio unico iniziale con funzione di orientamento
     Triennio conclusivo articolato in due specializzazioni

Corso AMMNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING (diurno)
    articolazione AMMNISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
    articolazione RELAZIONE INTERNAZIONALE PER IL MARKETING

Corso TURISTICO (serale).

Il diploma consente comunque, per ogni percorso, l'accesso a tutte le facoltà universitarie
oppure l'inserimento nel mondo del lavoro.

Biennio unico di orientamento.
Il biennio unico prevede la docenza di discipline dell’area linguistico-letteraria e
scientifica, sia per consolidare competenze che per acquisire nuove conoscenze, abilità e
metodologie. Un ruolo fondamentale è svolto dalle discipline di indirizzo, utili per costruire
le basi della preparazione specifica professionale. In particolare le discipline “Economia
aziendale” e “Diritto ed Economia” sono proposte in modo da favorire l’orientamento
dell’alunno verso l’opzione AFM ( Amministrazione Finanza e Marketing) e RIM ( Relazioni
Internazionali per il Marketing).

Due percorsi per il triennio
Il Corso Economico – Amministrazione Finanza e Marketing nella sua omonima
articolazione persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo
insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con specifico riferimento alle funzioni
in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza,
marketing, sistema informativo, gestioni speciali).
Il Corso Economico – Amministrazione Finanza e Marketting nell’articolazione Relazioni
Internazionali per il Marketing approfondisce gli aspetti relativi alla gestione delle relazioni
commerciali internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche o settoriali e assicura le
competenze necessarie a livello culturale, linguistico, tecnico.

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CARATTERI SPECIFICI DELL’ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER
IL MARKETING (RIM)

Si rivolge un'attenzione particolare:
    allo studio delle lingue straniere, Inglese, Tedesco e Spagnolo. In alternativa ai
     viaggi d’istruzione nel corso RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
     vengono organizzate le settimane linguistiche. Nella classe terza in Germania, nella
     classe quarta in Gran Bretagna, mentre nell’ultimo anno in Spagna. Inoltre ai
     ragazzi viene data l'opportunità di ottenere certificazioni esterne, crediti certificati
     sia nella scelta universitaria sia in quella lavorativa.
    "tirocini estivi", in stretta ed efficace collaborazione con Enti locali ed Aziende
     operanti sul territorio; il contatto con il mondo del lavoro risulta stimolante per i
     ragazzi ed è occasione per valorizzare attitudini, sensibilità ed abilità personali; in
     taluni casi può tradursi in future collaborazioni lavorative.
    METODOLOGIA CLIL: come da relazione allegata
    Lo studio della disciplina RELAZIONI INTERNAZIONALI in alternativa all’economia
     politica.
    Il giornale in classe: lettura critica e sintesi scritta di articoli di quotidiani relativi ad
     argomenti studiati.

PROFILO IN USCITA
Tutti i percorsi offrono agli alunni del corso economico l'opportunità di curare in termini
significativi la loro preparazione, valorizzare interessi e attitudini, perfezionare le tecniche
della comunicazione, dell’operatività, l’uso appropriato delle nuove tecnologie ed affrontare
con prospettive di successo il mondo del lavoro.
Nell’articolazione “Relazioni Internazionali per il Marketing” il profilo si caratterizza per il
riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con l’utilizzo di tre lingue straniere
e appropriati strumenti tecnologici, sia alla collaborazione nella gestione dei rapporti
aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e vari contesti
lavorativi.
Completato il quinto anno, lo studente diplomato avrà l’opportunità di potere scegliere se
      inserirsi direttamente nel mondo del lavoro
      proseguire gli studi per specializzarsi con i corsi della formazione tecnica superiore
       (Alta Formazione Professionale)
      proseguire gli studi all’università

                                                                                                  7
QUADRO ORARIO SETTIMANALE

   BIENNIO ECONOMICO
         DISCIPLINE BIENNIO ECONOMICO                       CLASSE 1^            CLASSE 2^
Lingua e letteratura italiana                                     4                   4
Storia                                                            3                   3
Lingua tedesca                                                    3                   3
Lingua inglese                                                    3                   3
Matematica                                                        4                   4
Scienze integrate (Scienze della terra e biologia)                2                   2
Scienze motorie e sportive                                        2                   2
Religione cattolica o attività alternative                        1                   1

Scienze integrate (Fisica)                                        2                   -
Scienze integrate (Chimica)                                       -                   2
Geografia                                                         3                   3
Informatica                                                       2                   2
Economia Aziendale                                                2                   2
Diritto ed Economia                                               2                   2
AREA DELL’AUTONOMIA
Lingua inglese                                                    1
Matematica                                                                            1
Scienze integrate (Scienze della terra e biologia)                1
Lingua tedesca                                                                        1
Totale                                                           35                  35

La scelta del triennio è stata guidata da attività di orientamento previste nella programmazione
didattica delle discipline, anche con incontri specifici alla scopo di evidenziare le peculiarità
delle proposte e, in particolare, le attitudini e gli orientamenti degli studenti.

                                                                                               8
TRIENNIO

                   RELAZIONI INTERNAZIONALI PER MARTKETING (RIM)

                                                   2° BIENNIO
                        Discipline
                                                1^ANNO   2^ANNO    5^ ANNO
Lingua e letteratura italiana                      4        4         4
Storia                                             2        2         2
Lingua inglese                                     3        3         3
Matematica                                         3        3         3
Scienze motorie e sportive                         2        2         2
Religione cattolica o attività alternative         1        1         1

Lingua tedesca                                     3        3         3
Lingua spagnola                                    3        3         3
Economia aziendale e geopolitica                   5        5         6
Diritto                                            2        2         2
Relazioni internazionali                           2        2         3
Tecniche della comunicazione                       2        2         -
Area disciplinare d’indirizzo:
Inglese                                            1        1
Tedesco                                            1        1         1
Spagnolo                                           1
Relazioni internazionali                                    1
Economia aziendale e geopolitica                                      1
Diritto                                                               1
TOTALE                                             35       35       35

                                                                          9
DATI RELATIVI ALLA CLASSE

   A) CONTINUITÀ DOCENTI

                                                                                 DOCENTI
              MATERIA
                                                3^CLASSE                  4^CLASSE                      5^CLASSE

RELIGIONE CATTOLICA                                       A                      A                        A
LINGUA E LETTERATURA
                                                          A                       A                       A
ITALIANA
STORIA                                                    A                       A                       A

LINGUA INGLESE                                             A                      A                       A

LINGUA TEDESCA                                             A                      A                       A1

LINGUA SPAGNOLA                                            A                      A                       B
MATEMATICA E COMPLEMENTI
                                                           A                      A                       A
DI MATEMATICA
ECONOMIA AZIENDALE E
                                                           A                      A                       A
GEOPOLITICA
DIRITTO                                                     A                     A                       A
RELAZIONI INTERNAZIONALI                                    A                     A                        A
TECNOLOGIE DELLA
                                                            A                     A                           _
COMUNICAZIONE
SCIENZE MOTORIE E
                                                            A                        B                     C
SPORTIVE

   Nota: A= continuità del docente; B, C=discontinuità

       B) COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

        MASCHI            FEMMINE          DI MADRE LINGUA NON ITALIANA                     STUDENTI CON DISABILITÀ
                                                                                                  BES             DSA
          5                   10                                 1                                 0               0

   C) EVOLUZIONE DELLA CLASSE
   1
              Nel corrente anno scolastico non vi è stata continuità didattica nel pentamestre.
                                                                                                                    10
Ritirati
                               Ammessi                                Alunni anno
                     Promoss              Ammessi con     Ammessi                        e/o
CLASSE    Iscritti              senza                                  scolastico
                        i                 una carenza      con più                   Non Ammessi
                               carenze                                 all’estero
                                                          carenze
3^ARIM      19         19        10             3             6            0               0
4^ARIM      16         16        12             2             0            0               2
5^ARIM      15

 D) PRESENTAZIONE

 Nella classe vi sono 15 alunni, 10 femmine e 5 maschi; alla fine del Primo Biennio, che
 prevedeva tre diverse sezioni, essi hanno scelto l’articolazione RIM (Relazioni
 Internazionali e Marketing).

 All’inizio della quarta, una ragazza ha optato per l’indirizzo AFM, mentre alla fine dell’anno
 scolastico un’altra si è ritirata e uno studente ha dovuto ripetere. L’arrivo in quinta di una
 studentessa da un istituto di fuori provincia ha contribuito al mantenimento di una
 situazione numerica sostanzialmente invariata.

 Una studentessa è di origine straniera (Moldavia), ma residente in Italia sin da piccola,
 quindi è perfettamente inserita e non ha nessun problema con la lingua italiana.

 Gli studenti provengono tutti da Riva e dintorni e in genere hanno frequentato le lezioni
 con regolarità.

 La classe si è dimostrata responsabile e affidabile e non ha mai presentato problemi di
 carattere disciplinare. E’ sempre stata, infatti, corretta con i docenti e con il resto del
 personale dell’istituto, ed anche i rapporti al suo interno sono apparsi cordiali,
 evidenziando anche una certa intesa di gruppo.

 Per quanto riguarda l’impegno, si è sempre distinto un buon gruppo, che ha interagito
 positivamente con gli insegnanti, rispondendo in modo attivo alle loro sollecitazioni,
 conseguendo un profitto buono e per alcuni anche decisamente ottimo. E’ doveroso in tal
 senso porre in rilievo la presenza di un caso di eccellenza; non si è trattato solo di
 impegno serio e continuo, ma anche di un tangibile contributo nell’ambito delle attività
 scolastiche ed extrascolastiche dell’Istituto. D’altra parte rimane, tuttavia, qualche
 studente che presenta incertezze in talune discipline, connesse soprattutto all’esposizione
 orale e alla difficoltà ad effettuare velocemente adeguati collegamenti tra i vari aspetti delle
 discipline.

                                                                                               11
Per quanto concerne la continuità didattica, essa è stata mantenuta nel corso del triennio,
 se si eccettuano le discipline di Spagnolo e di Scienze Motorie. Si ritiene che tale
 continuità abbia senz’altro contribuito a rendere più efficace il dialogo educativo e a
 risolvere con tempestività alcuni problemi sorti negli ultimi anni.

 La classe è sempre stata piuttosto motivata nel suo percorso di apprendimento e
 disponibile all’approfondimento; questo ha reso possibile proporre varie attività didattico-
 educative, volte a rendere più qualificante il percorso formativo, come l’adozione del
 quotidiano in classe, visite guidate, visite aziendali, percorsi di storia in collaborazione col
 M.A.G. (Museo Alto Garda), corsi in orario extracurricolare per il conseguimento della
 certificazione esterna nelle lingue straniere, progetti educativi giovanili con la presenza di
 esperti. Va sottolineata l’effetuazione della settimana linguistica all’estero, che è senz’altro
 tratto caratterizzante dell’articolazione RIM. La classe vi ha aderito con impegno convinto
 ed entusiasmo. I ragazzi si sono dimostrati capaci di relazionarsi attivamente con realtà
 linguistiche diverse e di completare il proprio percorso formativo con un’esperienza
 significativa sotto molteplici aspetti. Va rilevata, tuttavia, sia nel Secondo Biennio sia
 nell’ultimo anno di studi, una certa frammentazione dell’attività didattica, che a volte non
 ha agevolato la concentrazione di alunni.

 Non è mancato, nella Classe Quinta, lo spazio per l’orientamento universitario, che è stato
 seguito sia attraverso percorsi organizzati dalla scuola, sia attraverso le scelte dei singoli
 studenti che hanno partecipato ad incontri organizzati dagli atenei.

 In particolare, il Consiglio di Classe ritiene opportuno fare menzione del Progetto
 ALMADiploma/ALMAOrièntati a partire dalla Classe Quarta. Questi i moduli sviluppati:
     Orientamento alla scelta post-diploma (università o lavoro);
     Curriculum Vitae (facilita l’accesso nel mondo del lavoro, grazie alla banca dati
       online del CV dei diplomati);
     Questionario AlmaDiploma (valuta l’esperienza scolastica ed è riservato agli
       studenti del Quinto anno).

 Ciò ha permesso loro di accostarsi ad una realtà scolastica futura con maggiore
 consapevolezza e di scegliere alla luce delle proprie attitudini.

 Va ricordata, infine, l’attività di recupero costante effettuata nelle diverse discipline in varie
 forme, così come era ritenuta più proficua dai docenti; per lo più si è scelto il recupero in
 itinere o la forma dello sportello didattico pomeridiano, interventi che hanno permesso
 indubbiamente di superare momenti di difficoltà del percorso didattico.

ATTIVATA’ EDUCATIVE, FORMATIVE E DIDATTICHE
                                                                                                 12
A) METODOLOGIE E STRATEGIE DI INTERVENTO

Competenze educative

                                                          METODOLOGIE DI LAVORO
     COMPETENZA          INDICATORI          AZIONI DEL CONSIGLIO
                                                                         AZIONI DELLO STUDENTE
                                                   DI CLASSE
                                                                         Partecipare con
Rispetto dei ruoli e   Partecipazion                                     consapevolezza e in
delle regole.          e alle attività    Sollecitare tutte le           modo propositivo a tutte
                       didattiche.        iniziative volte a             le attività didattiche
                       Disponibilità      promuovere e potenziare i      rendendole parte
                       alle iniziative.   valori etici nel rispetto      fondamentale del proprio
                                          degli altri, delle cose e di   processo di crescita.
                       Rispetto delle     se stessi (atteggiamenti
                       consegne e         corretti nei diversi           Sapersi inserire in modo
                       delle norme        momenti della vita             attivo e consapevole
                       definite dal       scolastica, con particolare    nella vita sociale e far
                       Regolamento        riferimento alle visite        valere al suo interno i
                       d’Istituto.        guidate e alle uscite          propri diritti e bisogni,
                                          culturali promosse dal         riconoscendo al
                                          Consiglio di classe).          contempo quelli altrui e
                                                                         le opportunità comuni, i
                                                                         limiti, le regole, le
                                                                         responsabilità.

                                                                         Interagire in gruppo,
Rispetto delle         Mettere a          Educare gli studenti alla      comprendendo i diversi
persone e delle        disposizione       responsabilità individuale     punti di vista,
opinioni               le proprie         come elemento                  valorizzando le proprie e
                       conoscenze e       imprescindibile di quella      le altrui capacità,
                       competenze e       collettiva, all’accettazione   gestendo la conflittualità,
                       confrontarle       delle diversità, al rispetto   contribuendo
                       con gli altri in   delle regole del dialogo.      all’apprendimento
                       modo                                              comune e alla
                       propositivo e                                     realizzazione delle
                       non                                               attività collettive nel
                       imperativo.                                       riconoscimento dei diritti
                                                                         fondamentali “di tutti e di
                                                                         ciascuno”.

Competenze cognitive

                                                                                                 13
METODOLOGIE DI LAVORO
  COMPETENZA          INDICATORI           AZIONI DEL CONSIGLIO
                                                                        AZIONI DELLO STUDENTE
                                                 DI CLASSE

Imparare a im-     Comprendere a        Coinvolgere gli studenti   Organizzare il proprio
parare             fondo il             nell’affrontare questioni eapprendimento,
                   significato di un    problemi di natura         individuando, scegliendo
                   messaggio orale      applicativa (alle altre    ed utilizzando varie fonti
(affinamento del   e/o scritto.         discipline, alla vita sociale
                                                                   e varie modalità di
metodo di stu-                          e lavorativa, etc.)        informazione e di
dio)               Esporre in                                      formazione, anche in
                   maniera              Supportarli nella          funzione dei tempi
                   coerente e           pianificazione del proprio disponibili, delle proprie
                   corretta con uso     lavoro, proporre strategie strategie e del proprio
                   della                per selezionare e          metodo di studio e di
                   terminologia         organizzare le             lavoro.
                   specifica.           informazioni, abituarli ad Comprendere messaggi
                                        un approccio critico e non di genere e complessità
                   Produrre             mnemonico.                 diversi, trasmessi
                   messaggi chiari                                 utilizzando pluralità di
                   e completi con       Valorizzare                linguaggi (verbale,
                   un linguaggio        l’apprendimento            matematico, scientifico,
                   adeguato             personalizzato, stimolando simbolico, mediante
                                        l’interesse e la           diversi supporti, da
                                        motivazione di ciascuno.   quello cartaceo a quello
                                                                   multimediale).
                                                                   Rappresentare eventi,
                                                                   fenomeni,
                                                                   principi,concetti,norme,
                                                                   procedure, utilizzando
                                                                   linguaggi diversi e
                                                                   diverse conoscenze
                                                                   disciplinari .

                   Utilizzare           Creare situazioni in cui si     Acquisire e interpretare
Capacità di        tecniche e           realizzino individualmente      in modo critico
rielaborazione     conoscenze           o collettivamente prodotti      l’informazione ricevuta
                   acquisite in         che richiedono una              nei diversi ambiti e
                   situazioni simili.   rielaborazione di quanto        attraverso diversi
                                        studiato.                       strumenti comunicativi.

                                                                                              14
Cogliere            Puntare sulla                Affrontare situazioni
                    relazioni anche     laboratorialità e usare      problematiche
                    complesse.          quindi i laboratori come     costruendo e verificando
Capacità logiche                        contesto per                 ipotesi e individuando le
ed espressive    Stabilire              l’apprendimento              fonti e le risorse
                 confronti                                           adeguate, raccogliendo
                 rilevando              Richiedere di motivare le    e valutando i dati,
                 analogie e             proprie affermazioni.        proponendo soluzioni,
                 differenze.                                         utilizzando, secondo il
                                        Stimolare la discussione e   tipo di problema,
                    Cogliere legami     il confronto di idee in      contenuti e metodi delle
                    interdisciplinari   classe.                      diverse discipline.
                    del fenomeno                                     Stimolare al
                    studiato.                                        collegamento tra
                                                                     discipline.
                    Risolvere                                        Individuare e
                    problemi.                                        rappresentare,
                                                                     elaborando
                                                                     argomentazioni coerenti,
                                                                     collegamenti e relazioni
                                                                     tra fenomeni, eventi e
                                                                     concetti, individuando
                                                                     analogie e differenze,
                                                                     coerenze e incoerenze,
                                                                     cause ed effetti.

B) ATTIVITA’ DI RECUPERO

 - sportello didattico,ovvero attività pomeridiane a sostegno dello studio individuale cui gli
 studenti hanno avuto accesso previa prenotazione con le modalità e i tempi comunicati dai
 docenti;

 - attività di sostegno/potenziamento, ovvero attività pomeridiana per piccoli gruppi a
 sostegno dello studio, regolata con modalità e tempi designati dal docente della disciplina;
 es. nella lingua inglese in preparazione del test INVALSI e in preparazione della Seconda
 Prova scritta;

 - attività in itinere, nella quale il docente ha assegnato materiali e dato indicazioni che
 guidassero lo studente nello studio personale.

                                                                                            15
C) CLIL E PIANO TRENTINO TRILINGUE: ATTIVITA’ E MODALITA’ DI INTERVENTO

1 - CLIL: Content and Language Integrated Learning

Nel Corso Economico del nostro Istituto l’articolazione Relazioni Internazionali per il
Marketing è stata caratterizzata fin dall’inizio dalla scelta della metodologia CLIL. Questa
era infatti riconosciuta come un tratto distintivo del corso RIM rispetto al corso AFM prima
dell’attuazione del PianoTrentino Trilingue.

Da anni questo corso crede nell’importanza di assicurare lʼapprendimento integrato duale
di lingua e contenuto disciplinare nelle materie di indirizzo, come previsto dalle Linee
Guide della Riforma.

Nella Classe Quinta le ore CLIL di discipline curricolari di indirizzo sono state così
ripartite:

      29 ore di Economia Aziendale in compresenza con la docente di lingua inglese
      16 ore di Diritto in compresenza con la docente di lingua inglese
       5 ore di Economia Aziendale tenute dalla docente disciplinarista, che è docente
       CLIL certificata C1 nella lingua inglese.

Di seguito si riportano le conoscenze, abilità e competenze dei Moduli proposti nelle
discipline coinvolte nel corso del Triennio.

ECONOMIA AZIENDALE
Classe Terza: modulo di 28 ore su Motivation at work (compresenza docenti di
Economia Aziendale ed Inglese)

Contenuti: Teorie sulla motivazione (Taylor/Ford, Maslow, Herzberg, McGregor)
Sapere/saper fare:
      comprendere che le tecniche di motivazione variano in relazione agli individui e alle
       organizzazioni;
      analizzare il significato del termine motivazione, il significato dell'idea di felicità nel
       posto di lavoro e il legame tra felicità, motivazione e produttività;
      analizzare un'indagine reale sulle maggiori cause di insoddisfazione sul posto di
       lavoro;
      cogliere concetti-chiave nella visione di alcuni importanti motivational thinkers;
      costruire slides su quanto analizzato lavorando in gruppo;
    creare un video per presentare tali teorie immaginando di rivolgersi ad un pubblico
        di compagni che studiano in una scuola secondaria - Corso Economico.

Classe Quarta: modulo di 30 ore su The Stock Exchange (il corso è stato tenuto dalla
docente di Economia Aziendale).

Contenuti: che cosa significa acquistare azioni di una azienda; confronto tra azioni ed
obbligazioni e studio di un caso: operare scelte nell'acquisto di azioni di aziende diverse

Sapere/saper fare:
       comprendere lezioni da un sito americano di Khan Academy e dal sito Alanis
        Business sull'argomento in oggetto;
       prendere appunti e confrontare quanto compreso con compagni del gruppo
       analizzare ed usare lessico specifico rilevante;
       creare il video di una lezione su azioni ed obbligazioni avente per destinatari
        studenti di scuola superiore ad indirizzo Economico;
       analizzare opportunità e punti di debolezza di alcune aziende per valutare su quali
        puntare nell'acquisto di azioni, dare argomentazioni per le scelte operate;
       creare e filmare un role-play (gruppi di tre) nel quale una coppia si rivolge ad una
        banca per avere indicazioni su come investire il denaro guadagnato nella gestione
        di un B&B.

Classe Quinta: Economia Aziendale - modulo articolato in due parti. Durata complessiva
del percorso in compresenza (docente di Economia Aziendale e di Inglese): 29 ore.
   1.   Part One (14 ore effettuate nel Primo Periodo dell’anno scolastico): Modelli di
        analisi della competitività di una azienda. In particolare:
         SWOT analysis
         Porter's 5 forces
         Porter's Generic Strategies

   2.   Part Two (15 ore effettuate nel Secondo Periodo dell’anno scolastico):
         analisi di un Marketing Plan – case study: Blue Sky Clothing
         Marketing – tactics: lavori di gruppo su due tipologie testuali. In particolare:
           ▪ stesura di articoli promozionali relativi all’azienda di cui si è analizzato il
               marketing plan
▪ stesura di e-mails per la medesima azienda immaginando di lavorare per le
              Risorse Umane di Blue Sky Clothing. Le scelte operate dovevano essere
              congrue con il marketing plan analizzato.
sapere/saper fare:
      comprendere lezioni in American English e British English su come si analizza la
       competitività di una azienda;
      prendere appunti e confrontare quanto compreso con compagni del gruppo;
      analizzare ed utilizzare lessico specifico rilevante;
      comprendere materiale autententico relativo ad aspetti che caratterizzano                 il
       marketing plan;
      analizzare un caso di studio: Blue Sky Clothing;
      scaffolding: Marketing (tactics) analisi dei tratti distintivi di un articolo per newsletter
       rispetto ad una email;
      Working in the Marketing Department at Blue Sky Clothing: stesura di articoli per
       newsletters su task specifici assegnati - lavori di gruppo con attività di supporto
       anche in vista della Seconda Prova dell’Esame di Stato;
      Working in the Human Resources Department at Blue Sky Clothing: stesura di
       emails per il personale; lavori di gruppo con attività di supporto anche in vista della
       Seconda Prova dell’Esame di Stato.
DIRITTO (Docenti di Diritto e di Inglese in compresenza)
Classe Quinta
Durata del Modulo: 16 ore

Il percorso CLIL si è articolato in due ore alla settimana nel secondo periodo dell’anno
scolastico. Come è noto la modalità CLIL non è di tipo frontale, ma task-based.
Nella prima fase del modulo la classe era divisa in quattro gruppi di lavoro che dovevano
analizzare una tematica specifica di US Civics. E’ poi seguita una seconda fase nella
quale i singoli gruppi avevano a disposizione 2 ore ciascuno per presentare ai compagni le
tematiche approfondite, sostenendo con slide il proprio intervento (le presentazioni sono
state filmate). I singoli gruppi assegnavano successivamente dei task ai compagni per
verificare l’avvenuta comprensione o per approfondire alcuni aspetti particolarmente
significativi.

Contenuti: US civics
            la Costituzione americana: separazione dei poteri e sistema di checks and
             balances; task assegnati ai compagni su Bill of Rights: 2nd + 5th amendment;
            ruolo del Presidente degli Stati Uniti secondo la Costituzione; task assegnati ai
             compagni su chi ha votato per il Presidente Trump e collegamenti con la sua
             politica;
            il Congresso americano (Senate + House of Representatives); le lobbies e i partiti
             politici (task assegnati ai compagni sulle tematiche che caratterizzano i due partiti
             più importanti);
            US Court of Justice e task assegnati agli studenti sulla pena di morte.
Il materiale proposto è autentico ed è stato utilizzato nel corso di US civics in una high
school dell’Illinois frequentata da una nostra studentessa due anni fa.

sapere/saper fare:
           ricercare, selezionare ed analizzare materiale significativo per approfondire il tema
            assegnato;
           prendere appunti e confrontare quanto compreso con i compagni del gruppo;
           negoziare con i compagni quali informazioni inserire nelle slide a sostegno della
            propria esposizione;
           analizzare ed utilizzare lessico specifico rilevante;
           definire quali task assegnare ai compagni per farli riflettere sulla presentazione
proposta alla classe;
      utilizzare la modalità più idonea per somministrare i task ai compagni e dimostrare
       soft skills (communication and organisational skills + time management) nella
       gestione di questa fase di interazione con la classe;
      porre a confronto i tratti distintivi del sistema di governo statunitense con il sistema
       di governo italiano;
      portare argomentazioni a sostegno del sistema di checks and balances nel sistema
       di governo americano.

2 - SETTIMANA LINGUISTICA
Al fine di favorire l’uso e lo sviluppo delle lingue anche al di fuori dal contesto della classe,
il Corso Relazioni Internazionali per il Marketing promuove un’esperienza plurilingue degli
alunni nei paesi di cui essi studiano la lingua.

                 Destinazione       Tratti distintivi dell’esperienza
Classe Terza     Tübingen in        Settimana linguistica per tutta la classe della durata di
                 Germania           7 giorni, dal 14.05.2017 al 20.05.2017. Gli studenti
                                    erano ospitati da famiglie tedesche e frequentavano le
                                    lezioni al mattino. Nel pomeriggio venivano effettuate
                                    escursioni con i docenti accompagnatori.
Classe Quarta Torbay/               Settimana linguistica per tutta la classe della durata di
              Paignton, nella       8 giorni, con 15 ore di lezione (di 60 min) a livello B2 ed
              contea del            escursione a Bath. La sistemazione era in famiglia e gli
              Devon,                insegnanti accompagnatori hanno ricevuto i complimenti
              Inghilterra.          per la qualità della partecipazione alle lezioni, il
                                    comportamento e la capacità relazionale con le famiglie
                                    ospitanti.
Classe Quinta Granada in            Settimana linguistica per tutta la classe della durata di
              Spagna dal            7 giorni, dal 10.02.2019 al 16.02.2019. Gli studenti
              10.02.2019 al         erano ospitati da famiglie spagnole e frequentavano le
              16.02.2019            lezioni al mattino. Nel pomeriggio venivano effettuate
                                    escursioni con i docenti accompagnatori.

3) TIROCINIO ALL’ESTERO

Come è noto, le competenze nelle lingue straniere sono tra le competenze chiave del
cittadino europeo sia in prospettiva culturale sia di facilitazione nell’accesso al mercato del
lavoro e nella mobilità professionale.
Due studenti della classe hanno potuto partecipare al Progetto di Alternanza all’estero,
che il nostro Istituto ha promosso tra agosto e settembre 2018. Il tirocinio è stato
effettuato in Irlanda, a Cork per la durata di 4 settimane.
D) ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO: TIROCINI CURRICULARI, CASO DI STUDIO E
VISITE AZIENDALI
Nel corso del Triennio gli studenti sono stati coinvolti in varie attività relative ad aspetti
qualificanti del loro percorso.

1- TIROCINI FORMATIVI IN AZIENDA

Per quanto riguarda una analisi dettagliata delle prestazioni dei singoli alunni si rimanda
alle schede complessive di valutazione. E’ il caso di rilevare che tutti gli studenti hanno
superato abbondantemente le ore previste dalla normativa. Questa l’articolazione del
percorso:

 Classe Terza 3 settimane di tirocinio in azienda tra fine maggio e metà giugno
 Classe           2 settimane all’inizio dell’anno scolastico (settembre).
 Quinta           Due alunni hanno partecipato al Progetto di Eccellenza in Irlanda, ovvero
                 hanno potuto lavorare in azienda a Cork per quattro settimane, tra agosto
                 e settembre.

2 - CASO DI STUDIO

Il Progetto – di durata triennale – è stato realizzato da entrambe le classi Quinta A e B
dell’articolazione RIM.
L'idea è nata dalla volontà di creare sempre più sinergie tra la scuola e le Istituzioni, nel
pieno rispetto della legge "La buona scuola". Questo progetto rientra anche nell'ambito
dell'alternanza scuola-lavoro ( ex lege "La buona scuola").
L’obiettivo era di approfondire tematiche del Marketing territoriale attraverso la
realizzazione di brevi video clip relativi all’attività svolta da alcuni imprenditori stranieri che
hanno scelto Riva come luogo della loro attività imprenditoriale. In un’ottica di
orientamento del mercato si sono presi spunti da siti come visitLondon.com o
visitVenice.com al fine di stimolare anche l’interesse di potenziali turisti in visita al nostro
territorio.
Nel Secondo Biennio si sono effettuate interviste nelle quali tali imprenditori stranieri han-
no avuto l’opportunità di descrivere ciò che li ha spinti a lasciare il loro paese e trasferirsi
nella nostra zona, portando così il loro contributo all'offerta di servizi (itinerari per bikers,
imprenditorialità nel campo dello studio delle lingue, così come nel campo del surf, attività
di wedding planner, organizzazione di eventi).
Gli studenti hanno potuto ‘calarsi’ in compiti di realtà, quali riprese audio e video, montag -
gio e trasposizione delle testimonianze raccolte nelle varie lingue - inglese, tedesco, spa-
gnolo e italiano.
Ha trovato un suo spazio importante anche il coinvolgimento dell’Amministrazione locale
con l’intervista al sindaco di Riva del Garda. Anche di quest’ultima si sono prodotte dida-
scalie in inglese e tedesco per il video finale.
Nella Classe Quinta si è concluso questo lavoro relativo alla promozione del nostro territo-
     rio con la realizzazione del business plan relativo al progetto, dedicando circa 20 ore alla
     sua elaborazione finale.

3 – VISITE AZIENDALI

     Classe Terza              CONSORZIO MELINDA S.C.A. CLES E
                               CANTINA MEZZOCORONA       29.03.2017
     Classe Quarta      CAMERA DI COMMERCIO – TRENTO 08.03.2018

E) CITTADINANZA E COSTITUZIONE

La classe ha aderito negli anni scolastici 2017/18 e 2018/19 ad alcune iniziative proposte dalla
Commissione giovani e salute e dal Dipartimento giuridico ed economico del Floriani.

                                  CITTADINANZA E COSTITUZIONE
                 Itinerario progettuale proposto dalla commissione “Giovani e salute”

     PREMESSA

     L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione riguarda tutto il percorso scolastico, dalla
     scuola dell’infanzia alla scuola superiore, ed è finalizzato a sviluppare negli studenti
     competenze e comportamenti di cittadinanza attiva, ispirati ai valori della legalità,
     responsabilità, partecipazione e solidarietà. Esso ha l’obiettivo di costruire più ampie
     competenze rispetto al tradizionale insegnamento dell’Educazione civica e la sua
     realizzazione spetta a tutti gli insegnanti, in particolare ai docenti dell’area storico-
     giuridico-sociale.
     La normativa fa riferimento ad aspetti vari e differenziati ma tutti riconducibili nell’ambito
     dell’insegnamento Cittadinanza e Costituzione. Si parla, infatti, di competenze civiche e
     sociali, di spirito di iniziativa e di imprenditorialità finalizzate alla realizzazione di sé nonché
     all’inclusione sociale e all’occupazione; la scuola viene, inoltre, individuata quale
     strumento per la sostenibilità sociale, economica e ambientale e luogo privilegiato per lo
     studio, l’approfondimento e la riflessione sui temi, i valori e le regole che costituiscono il
     fondamento della convivenza civile. Appare evidente, nel contesto delineato, la centralità
     della persona umana e il ruolo strategico affidato alla scuola quale articolazione dello
     Stato sociale, nonché punto di raccordo e interlocuzione con le famiglie, gli enti locali e
     tutte le agenzie culturali operanti sul territorio.
     Il MIUR (c.m. n.86/2010) ha fornito, inoltre, indicazioni concrete sui contenuti
     dell’insegnamento, che spaziano dalla conoscenza della Costituzione e degli Statuti
     regionali ai documenti europei e internazionali, conoscenze da acquisire attraverso lo
     studio e le esperienze formative trasversali tra le diverse discipline (dimensione integrata e
     dimensione educativa che permea di sé l’intero processo di insegnamento/apprendimento)
     il tutto finalizzato alla promozione di competenze e comportamenti sostanzialmente
     valutabili. La valutazione, infine, “trova espressione nel complessivo voto delle discipline
     delle aree storico-geografica e storico-sociale e influenza il voto di comportamento, per le
     ricadute che l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione determina sul piano delle
     condotte civico sociali espresse sia all’interno della scuola sia durante le esperienze
formative organizzate fuori dall’ambiente scolastico”. La partecipazione a queste ultime
prefigura l’accesso al credito scolastico.

OBIETTIVI
La società contemporanea richiede che ciascuno svolga il proprio ruolo in maniera
consapevole e costruttiva, in particolare spetta alla scuola il compito primario di adoperare
ogni risorsa idonea a far sì che i giovani si evolvano come cittadini del mondo, capaci di
vivere appieno il presente e di costruire un futuro che sia il migliore possibile. Consapevoli
di ciò e della fondamentale importanza degli insegnamenti correlati alla legalità e alla
cittadinanza attiva, si individuano gli obiettivi di seguito specificati:

      promuovere la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
      creare le migliori condizioni, perché lo sviluppo delle capacità personali e
       l’apprendimento siano alla portata di tutti
      promuovere l’educazione di qualità, equa e inclusiva
      dare impulso alla parità di genere
      sostenere i valori del rispetto e della solidarietà
      far sì che la tutela dell’ambiente sia percepita come necessità non più
       procrastinabile e che tale consapevolezza si traduca in una molteplicità di gesti
       quotidiani tali da rappresentare uno stile di vita ecocompatibile.

Di seguito un elenco delle attività realizzate nell’Istituto “Floriani” negli anni scolastici
2017/18 e 2018/19 su iniziativa della Commissione “Giovani e salute” e del Dipartimento
giuridico-economico.

ATTIVITA’ REALIZZATE

 Finalità             Titolo progetto                  Descrizione
 Educare alla         Ema pesciolino rosso             Il valore della salute e della cura di sé
 salute                                                affermato attraverso l’informazione e la
                                                       riflessione sui rischi connessi anche a
                                                       gesti apparentemente innocui o alla
                                                       curiosità di provare una esperienza
                                                       nuova.
 Educare alla         Primo soccorso                   La solidarietà intesa come vicinanza e
 solidarietà          Colletta alimentare              comprensione dell’altro, come il
                      Marcia della pace                mettere se stessi in gioco per donare
                      Spettacolo “Abbracciando le      e, inaspettatamente, per ricevere.
                      nuvole”
 Educare alla         Progetto legalità                La legalità parte dai presupposti
 convivenza                                            imprescindibili della conoscenza e
                                                       dell’informazione; l’obiettivo è la
                                                       capacità di leggere criticamente la
                      Progetto sicurezza               realtà per viverla da protagonisti
                      Quotidiano in classe             responsabili e non da spettatori
                                                       passivi.
Educare al rispetto Spettacolo “Abbracciando le        La conoscenza della storia e della
dell’altro          nuvole”                            cronaca contemporanea, l’attenzione
                    Progetto “Incontri a tema”:        verso il valore della testimonianza per
                    Don Ciotti                         operare scelte consapevoli, per
                    Diletta Capobianco                 esprimere le proprie idee, per formare
                    Contro la violenza sulle           la propria identità di persona umana
                    donne: mostra fotografica,         rispettosa degli altri e di sé stessa.
                    Flashmob
                    27 gennaio: Giornata della
                    Memoria
Educare al rispetto “La differenza si fa in classe”    Superare      l’indifferenza       verso    i
dell’ambiente       “M’illumino di meno”               problemi che affliggono l’ambiente,
                                                       comprendere        che       piccoli    gesti
                                                       quotidiani possono restituirci la qualità
                                                       della vita e garantirci il futuro.
Educare alla         M.A.G.                            Le radici e la storia del proprio
conoscenza del                                         territorio quale punto di partenza per
territorio                                             abbattere, con l’arma della cultura,
                                                       ogni ostacolo che precluda la piena
                                                       realizzazione della persona e del
                                                       cittadino.

PROGETTO LEGALITA’

   ANNO           PERIODO            ATTIVITA’                         N° ORE
SCOLASTICO
  2017/18        19 febbraio      Incontro con la                           2
                                  Polizia Stradale
  2017/18          8 marzo       Conferenza presso                 2 + 2 di viaggio
                                    Camera di
                                   Commercio di
                                      Trento
  2017/18        16-20 aprile   Alcuni studenti            25 + 5 di preparazione relazioni
                                sono stati                          + 10 di viaggio
                                selezionati per
                                partecipare allo
                                Stage presso la
                                sede della Banca
                                d’Italia di Trento.
  2018/19         11 marzo        Conferenza con
                                 Banca d’Italia, GdF                      2½
                                  e Agenzia delle
                                      Entrate
ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI ALL’OFFERTA FORMATIVA

A) INTERVENTI FINALIZZATI ALLE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

Da decenni il nostro Istituto offre corsi pomeridiani con esperti madrelingua per
promuovere la Certificazione linguistica.

LINGUA INGLESE
Fin dalla Classe Seconda viene promossa l'opportunità di avere incontri pomeridiani di
conversazione; i corsi attivati hanno lo scopo di favorire il conseguimento delle
certificazioni Cambridge ESOL. Il percorso che i docenti di lingua inglese suggeriscono
agli studenti di seguire prevede:
Classe Seconda      Corso di conversazione di livello B1 ed esame PET a giugno
Classe Terza        Corso di conversazione di livello B2.1
Classe Quarta       Corso di conversazione e di produzione scritta di livello B2.2 ed esame FCE a
                    giugno
LINGUA TEDESCA

Classe Terza         Corso di conversazione per sostenere l’esame Zertifikat Deutsch B1 (di solito a
                     maggio) del Goethe-Institut
Classe Quarta        Vista la complessità, l’esame Zertifikat Deutsch B1 può essere sostenuto anche
                     nella Classe Quarta.

LINGUA SPAGNOLA: nessuno studente di questa classe Quinta ha scelto di avvalersi
dell’opportunità offerta dalla docente di Spagnolo di seguire lezioni di livello B1 o B2 per
sostenere la certificazione DELE nella lingua spagnola.

B) USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E ALTRI PROGETTI

Nell’articolazione RIM le Settimane Linguistiche sostituiscono i viaggi di istruzione. Di
seguito si riportano le uscite didattiche, le visite guidate e altri Progetti.

Classe Terza                 TRIBUNALE DI TRENTO (02.05.2017)
                             Visite guidate al MAG di Riva

Classe Quarta                TEATRO: “ La locandiera” di Goldoni (22.02.2018)
                             Partecipazione al quiz linguistico 1,2,3 presso l’emittente
                              TRENTINO TV – TRENTO (22.03.2018)
                             PADOVA Cappella degli Scrovegni (27.03.2018)
                             Visite guidate al MAG di Riva
                             Progetto QUOTIDIANO IN CLASSE

Classe Quinta                Progetto QUOTIDIANO IN CLASSE
                             Visite guidate al MAG.
   Visita guidata ai forti del Brione.
                              Visita guidata al Vittoriale degli Italiani – Gardone

CRITERI DI VALUTAZIONE E ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI

Per la valutazione degli apprendimenti e della capacità relazionale, il consiglio di classe ha
ripreso i criteri deliberati dal Collegio dei Docenti ed il Regolamento sulla valutazione
periodica e annuale degli apprendimenti della PAT.

Le valutazioni sono state raccolte attraverso prove di diverse tipologie:

             Analisi di testi letterari e non.   X      Relazioni - ricerche- stesura di X
                       Elaborazioni a tema                                      progetti
                           Esposizioni orali     X                     Compito esperto X
                      Prove grafico-pratico      X               Prove di competenza X
      Prove strutturate e/o semi-strutturate     X             Osservazioni sistematiche X
                                  Questionari    X

Gli indicatori di riferimento sono stati individuati come segue:

 I progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza                             X
 L’integrazione tra gli aspetti cognitivi e non cognitivi del processo di formazione   X
 L’impegno                                                                             X
 I livelli partecipativi dimostrati in classe                                          X
 L’attuazione di un efficace metodo di studio                                          X

Si sono seguite le varie fasi della valutazione: iniziale, formativa, sommativa e finale, con
prove di varia tipologia. Il numero minimo di Prove è stato in relazione al numero di periodi
settimanali per disciplina secondo lo schema:

Numero periodi settimanali        I Quadrimestre                   II Quadrimestre
Uno - Due                          Due                                Tre
Tre o più                         Tre                                 Quattro

La competenza, come prefigurata nelle fonti normative interne e internazionali, è la
comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o
metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e
personale. (Raccomandazione del Parlamento Europeo del 2008).
Pertanto, la didattica per competenze assegna un ruolo centrale all’allievo, considerato
nelle sue diverse dimensioni: cognitive, metacognitive, affettivo-socio-relazionali,
dimensioni sulle quali è basata anche l’attività di valutazione.

In ragione di ciò, questo Istituto individua i criteri per la valutazione degli apprendimenti
come esplicitati nel Progetto di Istituto che prevede l’espressione numerica della
valutazione in decimi, la comunicazione chiara e tempestiva allo studente, un congruo
numero e diverse tipologie di prove, la chiarezza circa gli obiettivi da raggiungere e la
predisposizione di adeguate griglie di valutazione. Tra gli indicatori adottati assume rilievo
la consapevole partecipazione alla vita della scuola, riferita sia al rendimento nelle diverse
discipline, sia ad un atteggiamento positivo che si traduce in puntualità delle consegne,
frequenza costante, disponibilità e attenzione verso i docenti e i compagni, senso di
responsabilità e volontà di progresso.

Si individuano, poi, quali criteri per l’attribuzione del credito scolastico:

    media dei voti
    consapevole e costruttiva volontà di migliorare il proprio livello di partenza
    partecipazione attiva e propositiva alle attività promosse dall’Istituto
    frequenza di corsi di lingue con conseguenti certificazioni

Nell’attribuzione del voto di capacità relazionale si è seguita la seguente tabella elaborata
dalla commissione del Collegio Docenti.

TABELLA INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITA' RELAZIONALE
La griglia propone 5 livelli, corrispondenti a voti, al fine di individuare per ogni allievo il
profilo più idoneo in termini di capacità relazionale secondo gli indicatori condivisi.

  VOTO      Correttezza e responsabilità del         Partecipazione alla vita della scuola
            comportamento
  10 - 9    Comportamento         corretto      e    Manifesta interesse e curiosità per le attività
            responsabile,     rispettoso    delle    curricolari e extracurricolare, contribuisce in
            persone e delle regole della scuola      modo evidente al dialogo educativo, offrendo il
            in conformità agli obiettivi educativi   proprio contributo, con spirito collaborativo, alle
            stabiliti dal Consiglio di classe.       iniziative della classe/della scuola,. secondo le
            Nessun richiamo.                         proprie attitudini e competenze.
                                                     Frequenza regolare.
     8      Comportamento complessivamente           Interesse ed impegno complessivamente
            corretto, adeguato alle circostanze,     costanti, contribuisce al dialogo educativo e
            sostanzialmente rispettoso delle         partecipa alle attività didattiche secondo le
            persone e delle regole della scuola,     proprie attitudini e competenze. Frequenza
conforme agli obiettivi educativi        complessivamente regolare.
      stabiliti dal Consiglio di classe.
      Possibili richiami compatibili con una
      vivacità costruttiva
 7    Comportamento essenzialmente             Interesse ed impegno settoriali, necessita di
      corretto e quasi sempre adeguato         sollecitazioni per contribuire al dialogo
      alle circostanze, talvolta poco          educativo e non partecipa spontaneamente
      conforme agli obiettivi educativi        alle attività didattiche, secondo le proprie
      stabiliti dal Consiglio di classe.       attitudini e competenze. Frequenza non
      Possibili richiami ma seguiti da un      sempre regolare.
      miglioramento del comportamento.
6     Comportamento non sempre                 Interesse superficiale e impegno saltuario,
      corretto e talvolta non adeguato alle    contribuisce con difficoltà al dialogo educativo
      circostanze, oppure non del tutto        partecipando episodicamente alle attività
      conforme agli obiettivi educativi        didattiche. Frequenza poco regolare e non
      stabiliti dal Consiglio di classe.       sempre giustificata adeguatamente.
      Richiami non sempre seguiti da un
      significativo miglioramento del
      comportamento e/o provvedimenti di
      sospensione ma con miglioramento
      evidente.
5-4   Comportamento scorretto, non             Disinteresse per le attività didattiche, non
      adeguato alle circostanze anche          partecipa al dialogo educativo, disturba
      con gravi mancanze di rispetto per       frequentemente. Frequenza irregolare con
      le persone e per le cose/regole della    numerose assenze non giustificate.
      scuola. Reiterati richiami e/o
      provvedimenti di sospensione dalle
      lezioni con inadeguato percorso
      successivo di miglioramento del
      comportamento.
FASCICOLO n. 2

 Relazioni finali e programmi didattici relativi alle singole
 discipline:
           discipline dell’area comune
           discipline dell’area di indirizzo

 Per i criteri di valutazione delle singole discipline si rimanda
       alle relazioni dei docenti.
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