Classe 5H Documento del 15 maggio - Liceo Ginnasio Luigi Galvani - liceo Galvani
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Liceo Ginnasio Luigi Galvani Esame di Stato Anno scolastico 2020-2021 Documento del 15 maggio Classe 5H 1
INDICE DEI CONTENUTI Presentazione del corso Composizione del Consiglio di Classe Presentazione della classe Finalità e obiettivi trasversali della programmazione di classe/Obiettivi trasversali effettivamente acquisiti Attività di approfondimento e potenziamento Educazione civica Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento Elenco degli argomenti assegnati per gli elaborati Programmi dei docenti Griglia di valutazione della prova orale trasmessa dal Ministero Griglie di valutazione delle prove orali ESABAC Firme 2
PRESENTAZIONE DELLA SEZIONE INTERNAZIONALE FRANCESE-ESABAC Le sezioni internazionali sono nate con lo scopo esplicito di creare un nuovo cittadino europeo, sfruttando l’atmosfera multiculturale promossa dall’inserimento nel curricolo scolastico italiano di più lingue straniere, con tutto il peso che questo implica a livello di orario, di impegno, di organizzazione, di carico di lavoro sia per i ragazzi che per gli insegnanti. In particolare, gli studenti della Sezione Internazionale di Francese -Esabac affrontano un percorso potenziato dal punto di vista linguistico e metodologico che prevede, nel quinquennio, lo studio della lingua francese per 5 o 4 ore la settimana e di histoire-géo in francese per 4, 3 o 2 ore la settimana. I docenti coinvolti sono, tra l'altro, docenti madrelingua che utilizzano metodologie integrate, libri di testo francesi e italiani con un'attenzione particolare ai programmi interculturali, come, appunto, l'Esabac. Alla base di questo progetto c’è un’idea di integrazione, e di creazione nello studente di una seconda consapevolezza e quasi identità culturale, come formazione predisponente a comportamenti di maggiore apertura e tolleranza. Per ottenere questo scopo si è privilegiato la lingua del paese partner come connotato identificativo della classe internazionale, subordinando a questa gli indirizzi specifici. In altri termini qui non si tratta di studenti dello scientifico o classico o linguistico che studiano in modo approfondito una lingua straniera, ma sono studenti “italo-francesi” che si dividono per frequentare i loro corsi specifici. Sull'articolazione di un liceo italiano, articolato negli indirizzi classico, scientifico e linguistico si è innestato lo studio di una lingua seconda che, oltre ad essere approfondita in tutte le sue valenze linguistico-comunicative e nell’espressione letteraria, viene anche usata per veicolare delle discipline: la storia e la geografia. Il francese come lingua seconda è quindi elemento caratterizzante di un corso che non abbandona tuttavia lo studio della lingua inglese. Le conseguenze pratiche di questa impostazione sono: che tutti gli insegnanti delle sezioni internazionali si trovano, indipendentemente dalla propria disciplina, ad operare in un contesto particolare (internazionale, appunto) che richiede un modo specifico di concepire l’insegnamento della propria disciplina (lavorando, per esempio, più sulle competenze che non sui contenuti) e di rapportarsi ai colleghi (confronto didattico su metodologie anche culturalmente diverse). In effetti queste sezioni sono non solo bilingue, ma anche biculturali e bimetodologiche in quanto il favorire il confronto tra le metodologie per sviluppare negli allievi competenze e abilità tipiche è uno dei punti più significativi di questo modello insieme all’utilizzare la lingua seconda per insegnare una disciplina e abituare i giovani all’interculturalità. L’attività didattica prevede una serie di attività extracurriculari, come stages, scambi, partecipazione a progetti (dettagliate nelle pagine seguenti), che implicano talora modifiche al flusso di lavoro tradizionale in classe. L’ESAME INTEGRATIVO ESABAC Da settembre 2010 è entrato in vigore l'Esabac, un nuovo dispositivo educativo, modificando in parte le modalità finali dell'Esame di Stato delle Sezioni Internazionali. 3
Questa è dunque la prima sessione di esami, a coronamento di un percorso integrato quinquennale. L'Esabac consente agli studenti della Sezione Internazionale di Francese di conseguire simultaneamente due diplomi: quello italiano e il Baccalauréat francese. I candidati dovranno superare, da un lato, le prove dell'Esame di Stato e, dall'altro, due prove scritte specifiche dell'Esabac (soppresse per l’anno scolastico in corso) nonché la prova integrata al colloquio orale in francese. In particolare: - la prova scritta di lingua e letteratura francese (soppressa per l’anno scolastico in corso) prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato, tra: a) analisi di un testo, tratto dalla produzione letteraria in francese, dal 1850 ai giorni nostri b) saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e iconografici relativi al tema proposto, avvalendosi delle proprie conoscenze. - la prova scritta di storia in francese (soppressa per l’anno scolastico in corso) verte sul programma dell'ultimo anno di corso (dal 1945 ai giorni nostri) e prevede una delle seguenti modalità di svolgimento, a scelta del candidato: a) composizione sul tema proposto b) studio e analisi di un insieme di documenti scritti e/o iconografici. - la prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell'ambito del colloquio. Il doppio rilascio di diplomi è stato reso possibile dall'accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) e convalida un percorso di studi bi-culturale e bilingue. La normativa (DM 91 del 22 novembre 2010) è disponibile sul sito del MIUR. VARIAZIONI per emergenza Coronavirus Dall’anno scorso, a fronte dell’emergenza Coronavirus, le prove di cui al decreto ESABAC sono sostituite da una prova orale in Lingua e letteratura francese e una prova orale che verte sulla disciplina non linguistica, Storia, veicolata in francese. Della valutazione delle due prove orali si tiene conto nell’ambito della valutazione generale del colloquio (articolo 19 dell’ordinanza ministeriale per gli esami di stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 del 03/03/2021). Ai soli fini del Baccalauréat, la commissione esprime in ventesimi il punteggio per ciascuna delle due predette prove orali. Il punteggio globale dell’esame ESABAC risulta dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle specifiche prove orali. Per il rilascio dei relativi diplomi, il candidato deve aver avuto nei relativi esami un punteggio complessivo almeno pari a 12/20, che costituisce la soglia della sufficienza. L’esito della parte specifica dell’esame ESABAC, con l’indicazione del punteggio finale conseguito, è pubblicato, per tutti i candidati, nell’albo dell’istituto sede della commissione, con la sola indicazione della dicitura esito negativo nel caso di mancato superamento. 4
Ai fini dell’espletamento delle prove, ogni sottocommissione assegna ai candidati un tempo aggiuntivo rispetto a quanto previsto all’articolo 19, comma 9 (dell’ordinanza ministeriale per gli esami di stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2020/2021 del 03/03/2021). Il diploma, rilasciato in esito al superamento dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione nelle sezioni dei percorsi con opzione internazionale consente l’accesso agli istituti di istruzione superiore dei relativi Paesi senza obbligo, per gli studenti interessati, di sottoporsi a un esame di idoneità linguistica. L’esame che porta ad ottenere il doppio diploma è stato variato sia per la parte nazionale che per la parte francese. 5
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docenti Disciplina Ore sett. Continuità area comune di lezione #Francesca Salvatori Italiano 4 Intero triennio Sostituita da Stefania Ragaù (dal 02/03/2021) #Clémence Muller Francese 4 Intero triennio #Christine Vullo Storia in francese 3 Intero triennio Alessandra Bottarelli Storia dell’Arte 2 Intero triennio Stefania Bottazzi Scienze motorie 2 Intero triennio Riccardo Carli Religione 1 Intero triennio #Michele Fortunato Filosofia 3 Quinto anno Docenti opz. linguistica #Fulvia Lovera Spagnolo 5 Quarto e quinto anno #Susanna Magnani Inglese 4 Intero triennio Lidia Molinari Matematica 3 Intero triennio Mario Rando Scienze naturali 3 Quarto e quinto anno Docenti opz. scientifica #Giuseppe Girotti Matematica 5 Intero triennio #Giuseppe Girotti Fisica 3 Quarto e quinto anno Romina Rodia Inglese 3 Quinto anno #Valentina Cesari Scienze naturali 3 Quinto anno Docenti Opz. classica #Silvia Mattioli Latino 4 Intero triennio #Silvia Mattioli Greco 3 Intero triennio Annamaria D’Auria Matematica 3 Intero triennio #Valentina Cesari Scienze naturali 2 Quinto anno Giuseppina Melchiorre fisica 3 Quarto e quinto anno # componente della Commissione per l'Esame di Stato 6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La 5H è composta da 28 studenti (23 femmine e 5 maschi). La classe è suddivisa in tre opzioni: linguistica (20 allievi), classica (6 allieve) e scientifica (2 allieve) che fanno parte del liceo internazionale francese (Esabac). La struttura della classe si è mantenuta stabile dall’inizio del triennio, si segnala soltanto l’arrivo in terza di una alunna proveniente da un’altra città. Nel quarto anno, 6 allievi hanno sperimentato soggiorni all’estero, o per l’anno intero, o per un trimestre o il pentamestre in Canada, Australia, Stati Uniti e Inghilterra. La classe si caratterizza sin dall’inizio per la sua serietà e il suo impegno. Si verificano quotidianamente atteggiamenti molto positivi : partecipazione orale continua, attiva e pertinente in classe, un impegno costante nel lavoro, entusiasmo nell’apprendimento. Molti ragazzi hanno sviluppato ottime capacità analitiche e di approfondimento, il profitto didattico della classe è quindi molto soddisfacente, con alcune punte di eccellenza. L’atteggiamente generale rende il lavoro estremamente gradevole. La classe ha anche reagito bene alla didattica a distanza dimostrando un gran senso di responsabilità che ha permesso di garantire la continuità didattica e di offrire dei momenti di scambi e condivisione ricchi e costruttivi. 7
FINALITÀ E OBIETTIVI TRASVERSALI DELLA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE Finalità dell'attività educativa Finalità dell'attività didattica nel suo complesso è lo sviluppo armonico ed equilibrato della personalità dell'alunno attraverso una consapevole presa di coscienza dei propri mezzi, un costante impegno volto al graduale miglioramento di tutte le potenzialità fino alla formazione di un ordinato sistema logico - espressivo, attraverso la motivazione agli studi e all'elaborazione di un metodo di studio personale ed efficace. La formazione culturale e personale dell’allievo mira a garantire: la preparazione per la prosecuzione degli studi a livello universitario in qualsiasi facoltà; la preparazione alla partecipazione alla vita civile come cittadini responsabili. Obiettivi trasversali comuni a tutte le discipline: 1) Obiettivi cognitivi Acquisizione della struttura delle varie discipline: concetti, regole, relazioni, linguaggi. Possesso delle competenze linguistiche di base per: comprensione dei testi individuazione e contestualizzazione dei testi capacità di utilizzare le informazioni 2) Obiettivi metodologici e della comunicazione: Acquisizione di un metodo di studio ordinato e coerente. Tutti gli alunni dovranno pertanto sapersi organizzare nel lavoro e imparare a: ascoltare e formulare opinioni reperire e usare strumenti didattici saper prendere appunti, riordinarli, studiarli e saperli inserire nel più ampio contesto culturale offerto analizzare ed elaborare testi mettere in relazione le conoscenze discutere e argomentare in modo pertinente Per quanto attiene alla comunicazione, gli alunni dovranno: avere coscienza della lingua come struttura complessa e differenziata e dei suoi principali meccanismi. avere coscienza dei registri linguistici possedere codici 3) Obiettivi affettivo-relazionali: Acquisizione della percezione di sé, della capacità di autovalutazione e crescita nel processo di autostima. Acquisizione di autodisciplina che si manifesta in costanza nello studio, corretta partecipazione, lealtà e assunzione di responsabilità nel lavoro individuale e di gruppo. Acquisizione di autonomia che si esplicita nella programmazione del lavoro, nel giudizio, nell’assunzione di responsabilità Potenziamento della curiosità e della disponibilità ad un lavoro intellettuale approfondito, consapevole e critico. Tali obiettivi sono stati raggiunti dalla quasi totalità della classe. 8
ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO E POTENZIAMENTO Attività di potenziamento svolte in orario curricolare ed extracurricolare Educazione alla salute Durante il triennio, gli studenti hanno avuto delle ore dedicate a “Educazione alla salute” : corso di primo soccorso, incontro con gli operatori dell’ADMO e di ADVS, prevenzione al tabagismo e al consumo di alcool. Orientamento Nel penultimo e nell’ultimo anno, la classe ha partecipato a una conferenza gestita dal Lettore di scambio per la Francia destinata a presentare il sistema universitario e le possibilità dopo la maturità. In quinta, i ragazzi interessati a seguire gli studi in Francia sono stati accompagnati nella procedura di iscrizione con la piattaforma nazionale Parcoursup. Attività teatrali Nel terzo anno, la classe ha messo in scena racconti francesi medievali e ha organizzato uno spettacolo nell’istituto. Ha anche partecipato allo spettacolo intergenerazionale (in italiano e in francese) alla Casa della Conoscenza di Casalecchio. Nel quarto anno, la classe ha partecipato a una laboratorio teatrale in lingua francese, gestito da l’esperta francofona Chiara Sassoli: la classe ha messo in scena Incendies di Wajdi Mouawad con l’obiettivo di partecipare al Festival di teatro in francese TEATRAE in Andalusia. La situazione sanitaria ha costretto ad annullare il viaggio previsto fine febbraio. Incontri e conferenze In terza e in quinta, la classe ha seguito degli incontri in lingua francese gestiti da Jessy Simonini, ex studente della sezione francese intorno ad argomenti letterari : Chrétien de Troyes e le intersezioni tra letteratura e cinema francese nella seconda metà del novecento. Nel quarto anno, con l’attivazione della Didattica a distanza, è stato proposto il progetto in lingua francese “una lezione, un ospite” : la classe ha potuto dialogare con un giornalista francese specializzato in storia, con un’illustratice e un’esperta di cinema politico italiano. Nel quarto anno, la classe ha seguito un percorso proposto dall’associazione Hamelin “fumetti di autore e autori di fumetti” organizzato intorno a due incontri : il primo sulla storia del fumetto le peculiarità del linguaggio, gestito da Lorenzo Ghetti e il secondo con la fumettista Rita Petruccioli, con il suo fumetto Ti chiamo domani sul tema del consenso. In quinta, a dicembre, la classe 5H ha partecipato all'incontro con il giornalista di Repubbli- ca Luca Leone sul tema "la ex Yugoslavia, 25 anni dopo: Srebrenica e gli accordi di Dayton", organizzato dalla Prof.ssa Gasperotti. 9
Nell'A.S. 2019-2020, a maggio, la classe ha partecipato alla conferenza tenuta dal Dott. Virgi- le Cirefice ricercatore presso l'Ecole Française de Rome : « la mise en place de l'Internatio- nale socialiste et les échanges qui la traversent entre 1889 et la Première Guerre mondiale ». Nell'A.S. 2019-2020, a ottobre 2019, nel quadro della Festa Internazionale della Storia, la classe ha incontrato la Prof.ssa Anne-Christine Faitrop-Porta, che ha presentato alcune opere di René Bazin, tra le quali Sicile : croquis italiens (1893) , Les Italiens d'Aujourd'hui (1894), Certilingua Quattro studenti hanno partecipato al Progetto “Certilingua”. Scambi e viaggi di istruzione Il viaggio di istruzione in quinta è stato annullato in seguito all’emergenza Coronavirus; in quarta, la classe doveva partecipare a un festival di teatro in francese in Andalusia ma è stato annullato in seguito all’emergenza Coronavirus; in terza, la classe ha svolto uno stage a Lyon. Opzione linguistica In terza, il gruppo linguistico ha assistito allo spettacolo in lingua inglese Romeo and Juliet all’Arena del Sole. Alcuni ragazzi hanno conseguito le certificazioni inglese (First) e spagnole (DELE). Opzione scientifica In quinta, il gruppo classico ha partecipato conferenza sui cambiamenti climatici del Dot. Carlo Cacciamani : "Cambiamenti Climatici: le cause, gli impatti e le azioni urgenti da attuare per limitare i danni". Opzione classica In quarta, il gruppo classico ha partecipato alla proiezione del film "First Man" presso il Ci- nema Lumiere. Alla fine della proiezione i ragazzi hanno partecipato ad un approfondi- mento tenuto da ricercatori del CNR In quinta, il gruppo classico ha partecipato conferenza sui cambiamenti climatici del Dot. Carlo Cacciamani : "Cambiamenti Climatici: le cause, gli impatti e le azioni urgenti da attuare per limitare i danni". 10
ATTIVITÀ DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ED INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA La nota 13 settembre 2019, AOODPIT 1830, sulla base di quanto disposto dall’articolo 2 della legge 20 agosto 2019, n. 92 e del parere negativo espresso dal CSPI l’11 settembre 2019, stabilisce che “(…) l’insegnamento dell’educazione civica è istituito a partire dall’anno scolastico 2020/2021.” Per questo motivo il liceo Galvani e i consigli di classe hanno predisposto percorsi condivisi, in quanto le 33 ore annuali del monte ore, con valutazione, vengono gestite e supportate da tutte le discipline nella misura in cui la Commissione preposta, formata dai Capi di Dipartimento, ha indicato. PROGRAMMA SVOLTO Prof.ssa Federica Falancia (tutor) - Classi Quinte, Diritto Costituzionale A/A 2020 – 2021 Programma delle lezioni: • Norme sociali e giuridiche: i caratteri della norma giuridica. Le fonti del diritto, in particolare la Costituzione italiana, le leggi ordinarie e gli atti con forza di legge, la con- suetudine. Caratteri della Costituzione italiana a confronto con i caratteri dello Statuto albertino. Processo costituzionale: il Referendum Istituzionale e l’Assemblea Costi- tuente. • Gli elementi costitutivi dello stato: 1) popolo, la cittadinanza italiana ed europea. Gli stranieri; 2 ) il territorio; 3) la sovranità: art 1 Cost., democrazia rappresentativa e separazione dei poteri. • Lo stato nel mondo: la Comunità Internazionale. I caratteri e le fonti del diritto inter- nazionale: la consuetudine e i trattati. I trattati come metodi per la creazione di organiz- zazioni internazionali regionali (UE) e universali (ONU) • Il processo di integrazione europea: da Churchill all’Unione Europea (tappe fonda- mentali: CECA, Euratom, CEE e il trattato di Maastricht). Cenni all’Unione Monetaria Europea (UEM) e alle politiche economiche dello stato e dell’UE. La valutazione è stata adottata tramite interrogazione orale mirata alla verifica delle cono- scenze acquisite e alla capacità di collegare tali conoscenze alla quotidianità politica e istitu- zionale del nostro periodo: la crisi di governo, la decretazione d’urgenza in fase di emer- genza sanitaria, le relazioni con l’Unione Europea. Sono state fornite slide scaricabili sul sito del nostro Liceo alla pagina della docente. I mate- riali integrano link per approfondimenti utili ai fini della realizzazione di tesine interdisci- plinari. 11
Francese Prof.ssa Muller Letteratura e Shoah Lanzmann, “Shoah” Aragon, “Chanson pour oublier Dachau” Ruth Zylberman, “209 rue Saint-Maur”, do- cumentario Storia in francese Prof.ssa Vullo Che cos’è un genocidio? Riflessione sulle caratteristiche comuni e specifiche del genocidio armeno, della Shoah e degli atti di genocidio nell’ex-Jugoslavia. Filosofia Prof. Fortunato Lo Stato e l'interazione politica • Lo spazio della politica • Identità e interessi: i dilemmi dell'azione collettiva • La partecipazione politica Italiano Prof.ssa Ragaù La questione della cittadinanza per gli ebrei: l’emancipazione ebraica civile e politica tra Europa e Israele Educazione fisica Prof.ssa Bottazzi Lo stile di vita e la sedentarietà Storia dell’Arte Prof.ssa Bottarelli art.9 Costituzione Codice 2019 /2020 dei Beni Culturali lettura di articoli di quotidiani relativi alla salvaguardia dei muri e dei portici di Bologna Indirizzo linguistico Scienze Prof.ssa Rando cortometraggio: #iotornoascuolaresponsabil- mente;programma di raccolta differenziata; norme di sicurezza anti Covid; obiettivo "Sa- lute e benessere" '. Approfondimento sulla storia delle vaccinazioni Inglese Prof.ssa Magnani Elezioni presidenziali americane Spagnolo Prof.ssa Lovera Disuguaglianze di genere Matematica Prof.ssa Molinari Educazione alla salute: funzione logaritmica e suono. Indirizzo scientifico Matematica e fisica Prof. Girotti Educazione all’ambiente: produzione e trasmissione di energia; cambiamenti climatici: le cause, gli impatti e le azioni urgenti da attuare. Educazione alla salute: circuiti elettrici e 12
sistemi di protezione sui luoghi di lavoro e nelle abitazioni; onde elettromagnetiche ed effetti della radiazione elettromagnetica sull’uomo; effetti delle radiazioni ionizzanti. Inglese Prof.ssa Rodia Covid-19 and the environment. The Sustainable Development Goals by United Nations: Quality Education, Life below water Scienze naturali Prof.ssa Cesari • Spiegazione dei dettagli tecnici del corto- metraggio #iotornoascuolaresponsabilmente • illustrazione del programma di raccolta differenziata. • Percorso progettato per la disciplina con- nesso all'obiettivo “Salute e benessere” dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Indirizzo classico Fisica Prof.ssa Melcchiore • Educazione all'ambiente: cambiamenti cli- matici. • Educazione all'ambiente: produzione e tra- smissione di energia. • Educazione alla salute: circuiti elettrici e sistemi di protezione; effetti della radiazione elettromagnetica sull'uomo. Latino e greco Prof.ssa Mattioli Prendendo spunto dalla tragedia Antigone di Sofocle è stato trattato il tema “Rapporto tra la legge naturale e la legge positiva” attra- verso la lettura di alcuni articoli e analisi di testi di autori latini e greci Scienze naturali Prof.ssa Cesari • Spiegazione dei dettagli tecnici del corto- metraggio #iotornoascuolaresponsabilmente • illustrazione del programma di raccolta differenziata. • Percorso progettato per la disciplina con- nesso all'obiettivo “Salute e benessere” dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 13
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO Ai sensi dell’articolo 1, comma 33 e seguenti, della legge 13 luglio 2015, n. 107, i percorsi di alternanza scuola lavoro di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, dovevano essere attuati, nel liceo, per una durata complessiva di almeno 200 ore nel triennio. Le esperienze condotte in alternanza scuola lavoro si configurano tra gli “ulteriori elementi caratterizzanti il corso di studi seguito”. A seguito dell’emergenza coronavirus il monte ore è stato ridotto a 90; tutti gli studenti della classe avevano però già raggiunto e superato tale limite prima dell’approdo in quinta. Nel terzo anno, la classe ha seguito internamente al liceo il corso sulla sicurezza. Le attività svolte sono state: In terza, un lavoro di traduzione delle schede del sito della Certosa, in collaborazione con il Comune di Bologna e il Museo del Risorgimento, per l’indirizzo scientifico e linguistico. Inoltre, in preparazione del viaggio di istruzione a Lyon, è stata portata la classe intera avanti un’attività denominata “Lyon Bleu” di conoscenza della città e delle affinità con Bologna. Il gruppo classico ha partecipato a degli scavi archeologici a Claterna. In quarta, gli studenti hanno partecipato a titolo individuale a dei progetti trasversali PCTO (“Snack News”, “Vitamina C Millennials.coop”, “Open Group”, “L'Ospedale Creativo - Fa.ne.p”, “Così sarà! La città che vogliamo », « STEAM ») che in alcuni casi sono stati interrotti dalla situazione sanitaria. In quinta, gli studenti hanno partecipato a titolo individuale ai seguenti progetti: “Filiere alimentari di prossimità”, “Snack News”, “ECDL”, “FoodE”, “Newsletter”, “Premio Asimov per la divulgazione scientifica”, “Camera di commercio” (valorizzazione delle competenze nel curriculum). 14
ELENCO DEGLI ARGOMENTI ASSEGNATI PER GLI ELABORATI Indirizzo classico Il male di vivere L’humanitas Il desiderio di conoscenza La religio La figura femminile Il nuovo ruolo della donna Indirizzo scientifico Campi magnetici generati da correnti Dalle equazioni di Maxwell alla crisi della fisica classica Indirizzo linguistico Disuguaglianze sociali Repressione culturale e politica Il culto della bellezza Individuo vs Società L’infanzia Tra realtà e finzione Il fluire dei pensieri Lo sfruttamento Apparenza e realtà Il tempo Cambiamento e trasformazione La solitudine La città Sperimentazione letteraria ed artistica Il viaggio La crisi d’identità nel primo Novecento I segreti Il regime totalitario Relazioni familiari La memoria 15
PROGRAMMI SVOLTI E RELAZIONI FINALI Disciplina ITALIANO Docente prof.ssa Francesca SALVATORI Docente prof.ssa Stefania RAGAÙ (dal 02/03/2021) 5^H internazionale Esabac Opzione SCIENTIFICA, LINGUISTICA, CLASSICA PROGRAMMA DI ITALIANO (svolto dalla prof.ssa SALVATORI fino al 20 febbraio 2021) Ugo Foscolo: la vita e le opere Dal “Canzoniere”: “Alla sera” “A Zacinto” “In morte del fratello Giovanni” Dal carme “Dei sepolcri”: vv. 1-40 vv. 151-197 vv. 213-295 Il Romanticismo italiano ed europeo: caratteri generali A. Manzoni: la vita e le opere Dalla “Lettera a M. Chauvet”: poesia e storia I “Promessi sposi”: lettura integrale Dalla “Storia della Colonna infame”, cap.1 G. Leopardi: la vita e le opere Dai “Canti”: “L’infinito” “La sera del dì di festa” “A Silvia” “La quiete dopo la tempesta” “Il sabato del villaggio” “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” “A se stesso” “Il tramonto della luna” Dalle “Operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” “Dialogo di Tristano e di un amico” Dallo “Zibaldone”: passi scelti 16
La letteratura italiana tra il 1840 e il 1860: caratteri generali Il Naturalismo francese e il Verismo italiano: caratteri generali G. Verga: la vita e le opere “Vita dei campi”: lettura integrale (nella raccolta sono state esaminate con particolare attenzione le novelle “Rosso Malpelo” e “Fantasticheria” ) Dalle “Novelle rusticane”: “La roba” Da “I Malavoglia”: “Prefazione” (La vaga bramosia dell’ignoto) “La casa del nespolo” (cap.1) PROGRAMMA DI ITALIANO (svolto dalla prof.ssa RAGAU’ a partire dal 2 marzo 2021) Giovanni Verga (recupero e conclusione delle precedenti lezioni) Riepilogo su Giovanni Verga e il verismo nel contesto post-unitario italiano Un documento umano (prefazione all’Amante di Gramigna), pp. 192-193; La vaga bramosia dell’ignoto, (prefazione a I Malavoglia) pp. 195-196; Approfondimento: Scheda Progresso (la critica al progresso in Verga), p. 197; Scheda Il darwinismo sociale, p. 199. La questione meridionale nell’Italia post-unitaria e lo sviluppo del giornalismo di fine Ottocento. Matilde Serao Vita e opere principali di Serao Quel supplemento d’anima: Matilde Serao (documentario Rai) – caricato su Classroom Bisogna sventrare Napoli, da Il ventre di Napoli - caricato su Classroom Dietro i paraventi, da Il ventre di Napoli - caricato su Classroom Approfondimenti: - La denuncia sociale tramite la descrizione di una città-metropoli come Napoli - Emile Zola, [Soggiorno napoletano 1894], in Diario romano – caricato su Classroom - Pier Paolo Pasolini, La Napoletaneità (dichiarazione del 1971) ; ––, Gennariello, da Lettere Luterane, (1975) – caricato su Classroom - Anna Maria Ortese, brani scelti da La lente scura, Adelphi, Milano – caricato su Classroom - Prefazione da Il mare non bagna Napoli, Adelphi, Milano – caricato su Classroom 17
Laboratorio sulla scrittura: come si scrive una recensione? Come si scrive un testo argomentativo – materiale caricato su Classroom Visione del film La La Land di Damien Chazelle (2016) – disponibile su Raiplay A cosa serve una recensione? – la voce di un critico (Paolo Mereghetti) Alcune schede critiche e alcune recensioni sul film La La Land – materiale caricato su Classroom Approfondimento: Slavoj Zizek, La La Land: una lettura leninista, tratto da Id., Una lettura perversa del film d’autore, Mimesis, 2020. Il Decadentismo italiano e europeo: caratteri generali Giovanni Pascoli Vita e pensiero di Pascoli, pp. 364-375; Dal socialismo umanitario al nazionalismo pascoliano La poetica di Pascoli: il ruolo del poeta, il tema del nido e il linguaggio fonosimbolico Le raccolte poetiche di Myricae e dei Canti di Castelvecchio Il fanciullino, pp. 378-379. Il lampo; Il tuono, pp. 385-386; X agosto, pp. 388-389; Nebbia, pp. 403-404 Il gelsomino notturno, pp. 410-412. Approfondimenti: Nebbia p. 405; L’ideologia della campagna, p. 409; La grande proletaria s’è mossa (discorso pronunciato nel teatro di Barga il 26 novembre 1911) - caricato su Classroom (lettura opzionale) Laboratorio sul secondo Novecento: Gli scrittori della Resistenza Il rapporto tra gli intellettuali e il popolo dopo l’armistizio del 1943 e la fioritura di una specifica produzione letteraria sulla Resistenza Elio Vittorini, Vita e opere, (vol.6), pp. 556-559 – presentazione studente in classe e su Classroom Uomini e no (1945), Selezione di alcuni capitoli – caricato su Classroom Cesare Pavese, Vita e opere, (vol.6), pp. 559-562. La casa in collina (1947), ultimo capitolo, pp. 599-600. Renata Vigano, Vita e opere L’Agnese va a morire (1949) – presentazione studente in classe e su Classroom Italo Calvino, Prefazione (1964) ai Sentieri dei nidi di ragno – caricato su Classroom (opzionale) Approfondimento: Scheda I valori della Resistenza, p. 669. 18
Dal Decadentismo alla crisi dell’identità dell’uomo moderno Luigi Pirandello Vita e opere, pp. pp. 718-722; Il teatro, pp. 730-732 Il flusso continuo della vita, da L’umorismo, pp. 733-736; Approfondimento: La maschera p. 737; Il nome, da Il fu Mattia Pascal, pp. 738-742. Un impossibile ritorno, da Il fu Mattia Pascal, pp. 743-749; (Suggerimento di confronto: N. Hawthorne, Wakefield, in Storie di solitari americani, a cura di G. Celati e D. Benati, BUR, Milano, 2006). La scena interrotta, da Sei personaggi in cerca d’autore, pp. 786-789. [programma da completare intorno al 19 maggio] Italo Svevo [programma da svolgere a partire dal 25 maggio] Vita e le opere, pp. 801-806. La figura dell’inetto e la psicoanalisi in Svevo La morte del padre, da La coscienza di Zeno, pp. 838-844; Psico-analisi, da La coscienza di Zeno, pp. 863-865; Approfondimento: La psicoanalisi, p. 867; Eventuali approfondimenti sull’autore previsti: L’incontro con Angiolina, da Senilità, pp. 825-830; Film tratto dal romanzo e girato a Trieste con Claudia Cardinale; Lettera a Montale, pp. 868-869. PROGRAMMA DI EDUCAZIONE CIVICA (svolto all’interno delle ore di italiano tra aprile e maggio 2021) La questione della cittadinanza per gli ebrei: l’emancipazione ebraica civile e politica tra Europa e Israele Il corso di Educazione civica svolto nelle ore di italiano si è suddiviso in due parti: una prima parte di carattere storico-politica, in cui si è fornito l’inquadramento generale sulla questione dell’acquisizione della cittadinanza da parte degli ebrei europei nel corso dell’Ottocento, per passare poi a descrivere la ricerca di una propria «emancipazione» politica attraverso l’emergere del nazionalismo ebraico di fine secolo (il sionismo). Si è infine parlato della risoluzione Onu n.181 del 1947 e della fondazione di Israele nel 1948, nonché delle successive guerre israelo-palestinesi. 19
Nella restante parte del corso le lezioni si sono concentrate sulle questioni di carattere più strettamente letterario, prendendo in considerazione le riflessioni prodotte da due importanti figure della nostra letteratura italiana come Pier Paolo Pasolini e Franco Fortini in alcuni loro scritti dedicati alla questione medio-orientale. Non sono mancati riferimenti ad altri noti scrittori del panorama letterario italiano, come Montale, Moravia, Voghera e consigli su ulteriori letture. Slide delle lezioni – caricate su Classroom Pier Paolo Pasolini, Israele, in «Nuovi Argomenti», aprile giugno 1967; ora in Mondadori Milano 2009. Sopralluoghi in Palestina e il Vangelo secondo Matteo, in Scritti corsari, Mondadori, Milano 2009. Franco Fortini, I cani del Sinai, Quodlibet, Macerata 2020. Ulteriori lettura consigliate Eugenio Montale, Prose e racconti, Mondadori, Milano 1995. Alberto Moravia, Viaggi. Articoli 1930-1990, Bompiani, Milano 1994. Matilde Serao, Nel paese di Gesù. Ricordi di un viaggio in Palestina (1898), Imagaenaria, Ischia 2005. Ignazio Silone, Silone si confessa. Restare se stessi, in «Il Resto del Carlino», 20 gennaio 1964. Giuseppe Ungaretti, L’allegria è il mio racconto. Trecento lettere con Leone Piccioni, Mondadori, Milano 2013. Giorgio Voghera, Quaderno d’Israele, Pesce d’oro, Milano 1967. *** Testi in programma da proporre durante il colloquio dell’Esame di Stato Ugo Foscolo Dal Canzoniere: Alla sera A Zacinto In morte del fratello Giovanni Giacomo Leopardi Dai Canti: L’infinito La sera del dì di festa A Silvia La quiete dopo la tempesta 20
Il sabato del villaggio Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese. Giovanni Verga Da Vita dei campi: Un documento umano (prefazione all’Amante di Gramigna), pp. 192-193; Rosso Malpelo, pp. 182-190; Fantasticheria, pp. 176-180; Da I Malavoglia: La vaga bramosia dell’ignoto, (prefazione) pp. 195-196; Matilde Serao Da Il ventre di Napoli: Bisogna sventrare Napoli – caricato su Classroom Dietro i paraventi – caricato su Classroom Giovanni Pascoli Da Myricae: Il lampo; Il tuono, pp. 385-386; X agosto, pp. 388-389; Da Canti del Castelvecchio: Nebbia, pp. 403-404; Il gelsomino notturno, pp. 410-412. Luigi Pirandello Da L’umorismo: Il flusso continuo della vita, pp. 733-735; Da Il fu Mattia Pascal: Un impossibile ritorno, pp. 743-749; Da Sei personaggi in cerca d’autore: La scena interrotta, pp. 786-789. Italo Svevo Da La coscienza di Zeno: La morte del padre, pp. 838-844; Psico-analisi, pp. 863-865. Pier Paolo Pasolini La Napoletaneità (dichiarazione del 1971) – caricato su Classroom Da Lettere Luterane: Gennariello, (1975) – caricato su Classroom. Anna Maria Ortese La lente scura, alcuni brani – caricati su Classroom Elio Vittorini 21
Uomini e no, capp. 18-22; capp. 134-136 – caricato su Classroom Cesare Pavese La casa in collina (1947), cap XXIII – caricato su Classroom. *** 22
Disciplina FRANCESE Docente prof.ssa Clémence MULLER 5^H internazionale Esabac Opzione SCIENTIFICA, LINGUISTICA, CLASSICA PROGRAMMA SVOLTO Manuel : Français 1ère, Escales, Belin Le XIXème siècle Le romantisme (1800-1850) Jean-Jacques Rousseau, Les Rêveries du promeneur solitaire, Les Confessions Alfred de Musset, La confession d’un enfant du siècle Chateaubriand, René Caspar David Friedrich, Le voyageur contemplant une mer de nuages Le drame romantique et « La bataille d’Hernani » Géricault, Le Radeau de la Méduse Delacroix, La liberté guidant le peuple Lamartine, Méditations poétiques Victor Hugo, Les Orientales, Les Contemplations, Les Rayons et les Ombres Deux écrivains à la confluence du romantisme et du réalisme : Stendhal et Flaubert A. Stendhal Le Rouge et le Noir B. Flaubert Correspondance de Flaubert Madame Bovary Flaubert écrivain Le réalisme et le naturalisme A. Le réalisme Courbet, Un Enterrement à Ornans Honoré de Balzac, La Comédie humaine, Le Père Goriot Guy de Maupassant, Bel-Ami, préface de Pierre et Jean B. Le naturalisme Emile Zola « Les Rougon-Macquart » 23
L’assommoir Zola écrivain Les poètes maudits A. Charles Baudelaire Les Fleurs du Mal Petits poèmes en prose B. Arthur Rimbaud Poésies, Illuminations C. Paul Verlaine Poèmes saturniens, Fêtes Galantes Le XXème siècle La modernité poétique A. Guillaume Apollinaire, Calligrammes, Alcools B. Le surréalisme : Paul Eluard, Capitale de la douleur Louis Aragon, Le nouveau Crève-cœur mis en perspective avec Shoah de Claude Lanzmann (Educazione civica) La modernité narrative Marcel Proust, Du côté de chez Swann La mémoire chez Bergson Les grandes questions existentielles A. Albert Camus, Le mythe de Sisyphe, L’Etranger B. Jean-Paul Sartre, Huis clos C. Ionesco, La Cantatrice chauve La littérature est un jeu ! Oulipo *** 24
Parcours pluridisciplinaires Esabac Premier trimestre Au cours du premier trimestre, outre les entraînements écrits à l’analyse de texte et à la réflexion personnelle, les élèves ont dû travailler par groupe de deux et présenter, à l’oral comme à l’écrit, les travaux de réflexion suivants, en appliquant la méthodologie propre à l’épreuve Esabac de l’essai bref. Un corpus composé de cinq documents leur était proposé, corpus recoupant la littérature française, la littérature italienne et l’histoire de l’art. « Bonheur, je t’ai reconnu au bruit que tu fis en partant » La tentation de l’ailleurs : voyage réel, voyage imaginaire Le réalisme propose-t-il une vision fidèle de la réalité ? Paris dans l’art : décor ou personnage ? L’exotisme : instrument ou finalité L’amitié : s’y abandonner ou s’en défendre ? Un écrivain, ça sert à quoi ? La ville, un univers hostile ? Le dénouement : la fin d’une œuvre, la fin d’une histoire ? La liberté est-elle une illusion ? « On n’est pas sérieux quand on a dix-sept ans » L’esclavage Paysage, reflet du monde, reflet de l’âme ? Deuxième semestre Au second semestre, afin de compléter cet entraînement à l’épreuve de l’essai bref, les élèves se sont vus proposer le même travail que pour le premier semestre mais avec une difficulté supplémentaire : seule la thématique leur était indiquée ; chaque groupe a dû constituer le corpus de documents. Dans certains cas, les élèves ont proposé eux-mêmes le thème sur lequel ils voulaient travailler. Les thématiques affrontées étaient les suivantes : La mélancolie Le parfum L’adaptation au cinéma d’une œuvre littéraire offre-t-elle forcément une vision réductrice de l’œuvre dont elle s’inspire ? La déclaration d’amour en littérature Le regard Peut-on rire de tout ? « La poésie n’est pas un ornement, elle est un instrument. » La comédie ne sert-elle qu’à faire rire ? 25
Se taire signifie-t-il ne rien avoir à dire ? La mode « Les plus désespérés sont les chants les plus beaux » La main Les rêves *** Epreuves et méthodologie ESABAC En Va, le travail sur la méthodologie consiste à entraîner les élèves aux deux types d’épreuve qu’ils devront affronter à l’examen final : le commentaire dirigé (analisi del testo) et l’essai bref (saggio breve). Les particularités de chacune sont exposées ci-dessous. A. Commentaire dirigé (analisi del testo) Il s’agit d’un texte de littérature française choisi parmi les auteurs du programme de 1850 à nos jours (prose, poésie, théâtre). Les consignes sont alignées sur le niveau de compétence B2. Généralement, l’épreuve respectera la structure suivante : Questions de compréhension 2 à 4 questions (registres, figures de style, champ lexical, énonciation…) Questions d’interprétation 2 à 4 questions (expliquer un thème, idée directrice, dimension…) Une production personnelle Réflexion à partir du texte et du (ou des) thème(s) traité(s) par le texte. Cette réflexion doit comporter environ 300 mots. B. L’essai bref sur le corpus (saggio breve) Il s’agit de rédiger une réflexion à partir d’un thème proposé, en lien avec les cinq documents du corpus. Ces cinq documents : 1. appartiennent à des périodes historiques différentes (du Moyen-âge à nos jours…) 2. appartiennent à des genres différents (théâtre, poésie, roman…) 3. trois sont en langue française 4. un est en italien, accompagné de sa traduction française) 5. un document iconographique (photographie, tableau, dessin, image de film…) Le candidat doit écrire une réflexion d’environ 600 mots et qui doit être organisée autour de 3 parties : introduction : Elle comporte trois étapes obligatoires : entrée dans le sujet, problématique et annonce du plan. 26
développement : Il doit être composé de deux ou trois grandes parties. Chaque partie est constituée de deux paragraphes minimum et chaque paragraphe doit présenter un argument illustré par un exemple. Tous les documents du corpus doivent apparaître au moins une fois dans le développement. conclusion : La conclusion comporte deux étapes obligatoires : le bilan de la réflexion et une ouverture élargissant la réflexion du devoir. *** LISTE DES TEXTES ET DOCUMENTS POUR L’ORAL Les épreuves écrites ayant été annulées, les élèves seront évalués uniquement à l’oral : pour la littérature française, il s’agira pour les candidats de présenter un texte ou un document étudié au cours de l’année, d’en analyser les principales caractéristiques et éventuellement d’être capables de faire des liens vers d’autres textes, d’autres auteurs ou d’autres matières. Rousseau Les Rêveries du promeneur solitaire, Rêverie X Les Confessions, Préambule Chateaubriand René, « On m’accuse d’avoir des goûts inconstants » Musset La confession d’un enfant du siècle, l’origine du Mal du siècle Lamartine Méditations poétiques, « Le lac » Victor Hugo Les Rayons et les Ombres, « Fonction du poète » Les Contemplations, « Demain, dès l’aube… » Les Orientales, « Clair de lune » Stendhal Le Rouge et le Noir, La première rencontre entre Julien Sorel et Madame de Rênal Flaubert Madame Bovary, La première rencontre entre Emma et Charles Madame Bovary, Les comices agricoles Courbet Un enterrement à Ornans 27
Balzac Le Père Goriot, L’enterrement du Père Goriot Maupassant Bel-Ami, Incipit Zola L’Assommoir, Le banquet Baudelaire Les Fleurs du Mal, « L’Albatros » Les Fleurs du Mal, « Correspondances » Verlaine Poèmes saturniens, « mon rêve familier » Fêtes galantes, « Colloque sentimental » Rimbaud Poésies, « Le dormeur du Val » Poésies, « A la musique » Apollinaire Alcools, « Le pont Mirabeau » Eluard Capitale de la douleur, « La courbe de tes yeux » Aragon Le nouveau crève-cœur, « Chanson pour oublier Dachau » Albert Camus L’Etranger, Incipit *** 28
Disciplina STORIA IN FRANCESE Docente prof.ssa Christine VULLO 5^H internazionale Esabac Opzione SCIENTIFICA, LINGUISTICA, CLASSICA Finalità e obiettivi del percorso ( D.M. 95/2013, allegato n. 2 ) Le principali finalità dell’insegnamento della storia nel dispositivo per il doppio rilascio del diploma di Baccalauréat e dell'Esame di Stato sono di tre ordini: • culturali: l’insegnamento della storia assicura la trasmissione di riferimenti culturali. Concorre in questo modo alla formazione di un’identità ricca, diversificata e aperta al prossimo. Permette agli studenti di potersi meglio collocare nel tempo, nello spazio e in un sistema di valori a fondamento della società democratica, così come di prende- re coscienza della diversità e della ricchezza delle civiltà di ieri e di oggi; • intellettuali: l’insegnamento della storia stimola la curiosità degli studenti e fornisce loro i fondamentali strumenti intellettuali di analisi e comprensione delle tracce e delle modalità dell’azione umana. Insegna loro a sviluppare logicamente il pensiero, sia allo scritto che all’orale contribuendo pienamente al processo di acquisizione del- la lingua francese (o italiana) e a quello di altre forme di linguaggio; • civiche: l’insegnamento della storia fornisce agli studenti i mezzi per lo sviluppo in- dividuale e per l’integrazione nella società. Li prepara a esercitare lo spirito critico e la capacità di giudizio. Permette di comprendere le modalità dell’agire umano nella storia e nel tempo presente. Mostra che i progressi della civiltà sono spesso il risulta- to di conquiste, di impegno e di dibattiti, suscettibili di essere rimessi in causa e che richiedono una continua vigilanza nella società democratica. L’insegnamento della storia si prefigge le seguenti finalità: • comprendere i fenomeni storici evidenziandone le origini, il ruolo degli attori princi- pali e dei diversi fattori ricollocandoli nel loro contesto; • comprendere l’approccio storiografico accertandosi dei fatti, ricercando, selezionan- do e utilizzando le fonti; • cogliere i punti di vista e i riferimenti ideologici impliciti nel processo di elaborazio- ne della storia; • porsi domande, individuare le problematiche fondamentali e stabilire le relazioni tra fenomeni ed eventi storici ricollocati nel loro contesto; • cogliere le relazioni tra i fatti, gli eventi, i movimenti ideologici nella loro dimensione diacronica e sincronica; • percepire e comprendere le radici storiche del presente; • interpretare con spirito critico il patrimonio di conoscenze acquisite, anche attraverso la lettura e l’analisi diretta dei documenti; • praticare una cittadinanza attiva attraverso l’esercizio dei diritti e il rispetto dei do- veri in una prospettiva di responsabilità e solidarietà; 29
• esercitare la cittadinanza a livello locale, nazionale e mondiale basata sui valori co- muni compresi nella Costituzione dei due Paesi e nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Obiettivi formativi Al termine del triennio, lo studente dovrà essere in grado di: 1. utilizzare le conoscenze e le competenze acquisite nel corso degli studi per sapersi orientare nella molteplicità delle informazioni; 2. utilizzare le nozioni e il vocabolario storico in lingua francese (per gli studenti italia- ni); 3. ricollocare gli eventi nel loro contesto storico (politico, economico, sociale, culturale, religioso ecc.); 4. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per identificare e descrive- re continuità e cambiamenti; 5. esporre in forma scritta e orale i fenomeni studiati. In particolare, per quanto riguar- da la forma scritta, lo studente dovrà dimostrare di saper sviluppare la propria ar- gomentazione coerentemente con la traccia iniziale; padroneggiare le proprie cono- scenze relative ai nuclei fondanti del programma utilizzando un approccio sintetico; addurre esempi pertinenti; 6. leggere e interpretare documenti storici; mettere in relazione, gerarchizzare e conte- stualizzare le informazioni contenute in documenti orali o scritti di diversa natura (testi, carte, statistiche, caricature, opere d’arte, oggetti ecc.); 7. dar prova di spirito critico rispetto alle fonti e ai documenti; 8. padroneggiare l’espressione in lingua francese per gli studenti italiani. Indicazioni didattiche Allo scopo di formare gli studenti al metodo storico, si privilegia un insegnamento in cui l’apporto delle conoscenze sia sostenuto da una solida formazione metodologica. Nella misura in cui la sezione si vuole “internazionale” è necessario avere un approccio comparativo dei fenomeni studiati. Il programma (di storia contemporanea: “900”) si artico- la attorno a temi scelti in funzione di tre linee direttrici: - storia comparata (si tratta in parallelo l’evoluzione francese e l’evoluzione italiana per me- glio comprendere le differenze e i punti comuni) - storia europea (si mette in evidenza la civiltà comune, si insiste sui diversi momenti della costruzione dell’Europa) - influenze reciproche. Nell’attività didattica si sono utilizzate varie tecniche e vari metodi (lezione frontale, con- versazione, lavori individuali, relazioni di gruppo...). Per quanto riguarda i contenuti, l’accento è stato posto sulle relazioni internazionali e sulle vicende storiche interne della Francia e dell’Italia; la storia degli altri paesi è stata vista, es- senzialmente, nelle sue ricadute internazionali. 30
Per perseguire l’obiettivo di sviluppare il senso critico atto a favorire la comprensione del mondo contemporaneo e non un nozionismo acritico, si è utilizzato l’analisi critica di do- cumenti. Si è utilizzato la metodologia francese, in particolare la tecnica del “commentaire de documents” e della “composition” oggetti della prova scritta Esabac e del colloquio orale integrato all’esame di stato e conseguentemente si è insistito sulla necessaria chiarezza e rigore nell’espressione. Programma svolto. Educazione civica • Qu’est-ce qu’être noir ? • Qu’est-ce qu’un génocide ? Réflexion sur les caractéristiques communes et spéci- fiques de la Shoah, du génocide arménien, des massacres en ex-Yougoslavie. Storia • Argomenti esclusi dal programma dell’esame. o La Première Guerre mondiale. o L'entre-deux-guerres : la démocratie et les crises - la montée des totalita- rismes. o La Seconde Guerre mondiale. • Argomenti che fanno parte del programma dell’esame. o Le bilan de la Seconde Guerre mondiale. o Le monde de 1945 à nos jours : 1. La guerre froide, 2. La décolonisation et le tiers-monde, 3. L'Europe et l'Union européenne, 4. La recherche d’un nouvel ordre mondial de 1973 à aujourd’hui (la chute du communisme soviétique, le rôle des États-Unis sur la scène in- ternationale à la fin du XXe siècle et au début du XXIe siècle). • L’Italie et la France de 1945 à nos jours (argomenti trattati dopo il 15 mag- gio) 1. L’Italie de 1945 à nos jours - La vie politique italienne après 1945: o les débuts de la république italienne, o la crise des années 70 et la reprise des années quatre-vingt (ra- pide présentation afin de contextualiser les exposés). 2. La France de 1945 à nos jours : les Trente Glorieuses. Libri di testo: È stato adottato il manuale Entre les dates 3 - Élisa Langin - Loescher. 31
Valutazione Le verifiche sono state numerose e di vari tipi (verifiche scritte, presentazioni orali in grup- po, ...) per valutare le capacità linguistiche e metodologiche oltre all’assimilazione dei con- tenuti. Si è proseguito con le valutazioni anche durante la DAD. Criteri per la valutazione: * Contenuti: I) conoscenza degli argomenti, II) capacità di rielaborarli. * Metodologia: I) capacità di rispondere in maniera pertinente al compito assegnato, II) ca- pacità di collegare i documenti e rielaborare le informazioni in essi contenute, III) capacità di rispondere con senso critico alla domanda proposta. * Lingua: I) padroneggiare l’espressione scritta, II) capacità di poter comunicare ed espri- mersi oralmente in modo chiaro, III) conoscenza del lessico specifico, IV) capacità di orga- nizzare un discorso articolato attraverso le metodologie proposte (descrizione, analisi, col- legamento, argomentazione, sintesi...). I requisiti minimi per l’ottenimento della sufficienza sono l’acquisizione dei contenuti fon- damentali del programma e la capacità ad organizzare il proprio discorso in lingua francese di base secondo la metodologia adottata, cogliendo il nucleo fondamentale del quesito po- sto. Contribuiscono al giudizio finale: l’atteggiamento, la puntualità, l’attenzione, l’impegno e la parteci- pazione collaborativa alle lezioni, i progressi nel raggiungere gli obiettivi prefissati, nonché il rispetto dei tempi e delle modalità stabiliti per i compiti e le verifiche orali e scritte. Di seguito si riporta il corpus delle fonti che saranno proposte in sede di esame per l’anno scolastico 2020/2021 Le bilan de la Seconde Guerre mondiale. • Photographie - Dresde en 1945, une ville allemande massivement bombardée par les Américains (Loescher - Doc. 3 page 77) • Les accords de Yalta. Extrait du communiqué de presse du 11 février 1945, (Loescher - Doc. 4 page 70) • Affiche - Un espoir diplomatique international : la création de l’ONU. (Loescher - Doc. 5 page 71) • Photographie - Hiroshima , après la bombe atomique (Loescher - Doc. 1 page 80). • Une réaction de Camus au bombardement d’Hiroshima - Albert Camus, éditorial de Combat, 8 mai 1945 (Loescher - Doc. 2 page 80). 32
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