Classe 5 AU Indirizzo Scienze Umane Documento del Consiglio di Classe Anno scolastico 2018-2019 - Liceo Torricelli-Ballardini
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LICEO TORRICELLI-BALLARDINI FAENZA Artistico, Classico, Linguistico, Scientifico, Scientifico Scienze Applicate, Scienze Umane Codice meccanografico RAPC04000C – Codice fiscale 90033390395 – Ambito regionale 17 Sede Centrale e Indirizzo Scientifico: Via S. Maria deIl’Angelo, 48 -- 48018 Faenza Telefono Liceo (tutte le sedi) 0546 21740 - Telefono Presidenza 0546 28652 Posta elettronica: rapc04000c@istruzione.it - Posta elettronica certificata: rapc04000c@pec.istruzione.it Sede Indirizzo Classico: Via S. Maria dell’Angelo, 1 48018 Faenza Sede Indirizzo Linguistico: Via Pascoli, 4 -- 48018 Faenza Sede Indirizzi Artistico e Scienze Umane: Corso Baccarini, 17 -48018 Faenza Classe 5^AU Indirizzo Scienze Umane Documento del Consiglio di Classe Anno scolastico 2018-2019 15 maggio 2019
INDICE....................................................................................................................................................... 2 RELAZIONE GENERALE.......................................................................................................................... 3 STORIA E ATTIVITÀ DELLA CLASSE .....................................................................................................4 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO..........................................10 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA.....................................................................................................14 LINGUA E CULTURA LATINA.................................................................................................................17 LINGUA E CULTURA STRANIERA: INGLESE........................................................................................19 STORIA................................................................................................................................................... 22 FILOSOFIA............................................................................................................................................. 27 SCIENZE UMANE................................................................................................................................... 29 ARTE....................................................................................................................................................... 34 MATEMATICA......................................................................................................................................... 37 FISICA..................................................................................................................................................... 39 SCIENZE NATURALI.............................................................................................................................. 41 SCIENZE MOTORIE............................................................................................................................... 44 RELIGIONE CATTOLICA........................................................................................................................ 46 GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE.......................................................................................................48
RELAZIONE GENERALE Profilo e obiettivi del Liceo delle Scienze Umane “Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi. Assicura la padronanza dei linguaggi ,delle metodologie e delle tecniche di indagini nel campo delle scienze umane” (art.9 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni agli indirizzi del Liceo, hanno: - acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica; - raggiunto, attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; - sedimentato i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico -civile e pedagogico educativo; - acquisito gli strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali; - individuato gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education. Quadro orario DISCIPLINE 1° 2° 3° 4° 5° Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua e cultura latina 99 99 66 66 66 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 99 99 99 Scienze umane* 132 132 165 165 165 Diritto ed Economia politica 66 66 Lingua e cultura straniera: Inglese 99 99 99 99 99 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali*** 66 66 66 66 66 Storia dell'arte 66 66 66 Scienze motorie 66 66 66 66 66 Religione cattolica/attività 33 33 33 33 33 alternative 891 891 990 990 990 *Psicologia, Pedagogia, Sociologia, Antropologia **con Informatica al primo biennio ***Biologia, Chimica, Scienze della Terra 3
GLI ALUNNI La classe è composta da 24 alunni: 3 ragazzi e 21 ragazze. All'inizio del percorso gli alunni erano 29. Durante il biennio alcuni alunni non sono stati ammessi alla classe seconda (2) e alla classe terza (3), mentre una alunna si è trasferita in seconda dallo scientifico ; poi nel corso del triennio 2 alunni sono venuti da altra scuola una alunna è venuta da altra scuola 1 alunna non è stata ammessa alla classe 4, 3 alunni non sono stati ammessi alla classe 5 infine una alunna proviene dalla classe quinta dello scorso anno scolastico. Nella classe sono presenti 3 alunni con certificazione DSA e una alunna con percorso BES (si vedano documenti allegati). I DOCENTI Nella tabella seguente si riportano le variazioni del consiglio di classe nel corso del quinquennio 1° 2 3° 4° 5° ° Italiano Bezzi Scaravelli Visani Zama Zama Latino Bezzi Zanini Visani Zama Zama Storia Casadio Casadio Casadio Filosofia Pollo Bertoni Casadio Scienze Umane Gualtieri Gualtieri Minardi Minardi Minardi Lingua straniera: Leonardi-Paglia Parola Parola Parola Parola Inglese Storia e Geografia Berardi Berardi Matematica Pileggi Manoni Paglia-Esposito Alberghi Alberghi Fisica Paglia-Esposito Alberghi Alberghi Scienze naturali Scipioni Tommasiello- Rossi Rossi Cimatti Morganti Storia dell’arte Savioli Savioli Savioli Diritto ed Economia Guerrieri-Orrù Berardi Scienze motorie Prinzo Tamburini Biavati Biavati Biavati Religione cattolica Romboli Romboli Romboli Romboli Romboli 4
PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE La classe si è mostrata sempre interessata alle discipline di indirizzo, alle discipline umanistiche in genere e alle attività di alternanza scuola-lavoro. Alcuni alunni hanno partecipato sempre positivamente alle numerose attività extrascolastiche proposte. Nelle altre discipline la classe ha ha mostrato invece un interesse selettivo e una partecipazione discontinua. Il ritmo di lavoro della classe e in particolare lo studio a casa non sono stati sempre adeguati: una parte di alunni ha avuto qualche difficoltà ad organizzare lo studio in modo efficace e a rielaborare personalmente i contenuti di studio, mostrando a volte uno studio mnemonico. I livelli di profitto perciò sono generalmente solo più che sufficienti. In particolare questo gruppo di studenti ha mostrato difficoltà in matematica e in inglese. Un altro gruppo di alunni invece ha conseguito, a seguito della partecipazione e del consolidamento di un buon metodo di studio, risultati buoni in quasi tutte o in tutte le discipline e ha saputo personalizzare i contenuti appresi. Alcune studentesse si sono fatte promotrici di iniziative culturali all'interno della classe e hanno sempre contribuito al buon andamento dei rapporti tra alunni e tra alunni e docenti. FINALITÀ ED OBIETTIVI GENERALI All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni dipartimentali e successivamente nel Consiglio di classe, sono stati messi a punto, oltre a finalità e obiettivi specifici di insegnamento di ogni area culturale, anche obiettivi trasversali, comuni a tutte le discipline, che possono essere riassunti in: - miglioramento delle relazioni interpersonali tra gli alunni; - apprendimento di un corretto metodo di lavoro; - potenziamento della capacità di comprendere ed elaborare testi; - consolidamento di una corretta esposizione scritta e orale; - acquisizione e potenziamento delle capacità di sintesi; - consolidamento della capacità di astrazione e concettualizzazione; - acquisizione e potenziamento delle capacità critiche; - potenziamento della capacità di storicizzare e contestualizzare; - consolidamento delle abilità procedurali riguardo alla matematica e alla lingua inglese; - consolidamento della capacità di individuare collegamenti tematici interdisciplinari e di organizzare percorsi di ricerca OBIETTIVI REALIZZATI La classe ha raggiunto una socializzazione soddisfacente anche se permangono alcuni attriti che, soprattutto negli anni precedenti, hanno reso il clima scolastico difficoltoso. La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi iniziali in modo più che sufficiente. Le problematiche più rilevanti riguardano il potenziamento delle capacità critiche e l'acquisizione di sicure modalità procedurali in ambito scientifico e in inglese. Solo alcuni mostrano buone/ottime capacità in tutte le discipline. METODI DIDATTICI Nelle varie discipline gli insegnanti hanno adottato prevalentemente la lezione frontale, cercando, tuttavia, di promuovere anche altre forme di lavoro: - discussioni su temi particolari di carattere disciplinare e interdisciplinare, oppure su testi dati in lettura; - analisi e discussione di testi di approfondimento, di carattere saggistico, documentario e giornalistico; 5
- visione e discussione di film - utilizzo di presentazioni multimediali - lavori di gruppo e di ricerca individuale - incontri e conferenze con esperti e testimoni significativi STRUMENTI E CRITERI COMUNI PER LA VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Le verifiche nelle varie discipline sono state scritte ed orali. Per quanto riguarda le verifiche orali, si sono valutati, oltre ai colloqui, gli interventi degli alunni in contesti di discussione e le attività di alternanza scuola lavoro. Allo scritto si sono valutate prove più o meno strutturate (elaborati a tema, domande aperte a risposta breve, test a risposta multipla ed esercizi di risoluzione di problemi), oltre a prove strutturate secondo le modalità previste per l’esame di Stato Nella valutazione complessiva finale si è tenuto conto sia dei risultati che dell’impegno e della partecipazione dimostrati nell’attività scolastica; inoltre si è prestata attenzione ai progressi ottenuti dal singolo studente rispetto ai suoi livelli di partenza, per ciò che concerne conoscenze e competenze. Infine si è tenuto conto nella disciplina Scienze Umane dei percorsi di alternanza scuola lavoro. ATTIVITÀ DI RECUPERO Negli anni precedenti e in questo anno scolastico sono stati attivati corsi di recupero, attività di sportello e di recupero in itinere secondo le modalità stabilite dal Collegio Docenti. ATTIVITÀ SVOLTE NELL'AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Per queste attività si rimanda ai programmi delle discipline direttamente coinvolte: storia e scienze umane. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA CON METODOLOGIA CLIL. In questo anno scolastico la classe ha svolto, come si evince anche dal programma della materia, per un piccolo numero di ore un modulo in lingua inglese nella disciplina di Scienze naturali, a compensazione dell’impossibilità di effettuare un vero e proprio modulo CLIL, vista la mancanza di docenti formati per l’attività. 6
VERIFICHE CRITERI DI VALUTAZIONE Verifiche scritte - Insufficienza grave (voto inferiore a 5) Disimpegno sistematico Sono state strutturate secondo le ovvero mancata conoscenza degli elementi fondamentali, ovvero modalità previste per l’Esame di Stato. incapacità generalizzata di analizzare i concetti e di ricostruire Nel II quadrimestre sono state svolte le argomentazioni, ovvero presenza sistematica di errori gravi che simulazioni di prima prova fornite dal rivelino la mancanza di conoscenze giudicate fondamentali in ministero e due simulazioni di seconda relazione ai programmi svolti. prova della durata di sei ore, di cui la prima fornita dal ministero. - Insufficienza lieve (voto 5) Elementi richiesti per la sufficienza in via di acquisizione, anche se permangono lacune di fondo; incertezza Verifiche orali di fondo nelle procedure operative, argomentative e applicative; errori Sono state condotte dai singoli diffusi e tali da compromettere la correttezza dell’insieme. insegnanti con l’intento di stimolare anche la riflessione personale e i - Sufficienza (voto 6) Conoscenza, anche non rielaborata, degli collegamenti interdisciplinari. elementi e delle strutture fondamentali; capacità di individuare le opportune procedure operative, argomentative e applicative, pur in presenza di inesattezze e di errori circoscritti. - Valutazione superiore alla sufficienza In generale si eviterà il livellamento al 6; saranno opportunamente valorizzate l’accuratezza e la completezza della preparazione, ovvero la complessiva correttezza e diligenza nell’impostazione delle procedure operative (voto 7), le capacità analitiche e sintetiche, la costruzione di quadri concettuali organici e sistematici, il possesso di sicure competenze nelle procedure operative (voto 8), la sistematica rielaborazione critica dei concetti acquisiti, l’autonoma padronanza delle procedure operative (voto 9); la presenza di tutti gli elementi precedenti unita a sistematici approfondimenti che oltrepassino i programmi svolti sia nell’estensione sia nelle competenze richieste (voto 10). Allegati: 1. Griglia valutazione prima prova scritta 2. Griglia valutazione seconda prova scritta 7
ATTIVITÀ DIDATTICHE DI ARRICCHIMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA La classe nel corso del triennio è stata coinvolta nelle seguenti attività didattiche: CLASSE 3^ 4^ 5 ^ Viaggi di Milano Puglia Salisburgo-Praga istruzione SCIENZE Incontro col filosofo Partecipazione all'incontro Incontri con Augusto Giuliani UMANE/STORIA Umberto Curi e visione del sul tema della legalità prof. esperto culture indiani d'America film “Sole Alto” Ciconte - 4H Abisso mediterraneo: Partecipazione al dibattito del presentazione e spettacolo Forum della filosofia sul tema dell'Illuminismo Laboratorio “il corpo e il sacro”- Antropologia STORIA/FILOSOFIA Figure femminili nella poetica di De André a cura di Bandini Michele Spettacolo teatrale: “La Spettacolo “Cime tempestose” ITALIANO locandiera” di Goldoni Visione del film “Mamma mia INGLESE “Pop music and youth “Scottish country dancing” here we go again” culture” (workshop con madrelingua) “Mamma mia” spettacolo Spettacolo teatrale “Dr.Jekyll teatrale and Mr. Hyde” Incontro responsabili servizio RELIGIONE Incontro con la giornalista civile internazionale Arianna Ballotta sulla pena di morte Incontro con operatori Caritas e migranti DIRITTO Potenziamento di diritto: un ora settimanale tenuta dalla Prof. Berardi Attività di Stage estivi scuola- Stage estivi scuola– Partecipazione ad iniziative di orientamento lavoro lavoro orientamento universitario Partecipazione ad iniziative di orientamento universitario 8
Educazione alla Prevenzione oncologia con Incontro con le associazioni salute IOR AVIS, ADMO e AIDO per la sensibilizzazione alla donazione Attività di Partecipazione alla manifestazione sportiva “100 chilometri del Passatore” approfondimento extracurriculare VIAGGIO DELLA MEMORIA (Auschwitz) e attività ad esso connesse novembre/dicem- (frequentate da alcuni bre 2018; alunni) Conferenza internazionale “Science for Peace 2018” organizzata dalla Fondazione Um- berto Veronesi presso l’Università Bocconi di Milano sul tema “Disugualianze globali” il giorno 15 novembre 2018; Laboratorio di Biotecnologie dal titolo “Genetica del gusto e della percezione” svoltosi presso l’Opificio Golinelli di Bologna nei pomeriggi delle giornate del 24 e 25 gennaio 2019 per la durata complessiva di 8 ore; Viaggio a Bruxelles febbraio 2019; Convegno "Conoscere e capire - Neuroscienze e tecnologia" Organizzato dal Liceo Torricelli -Ballardini nel pomeriggio del giorno 2 aprile 2019 Percorso di approfondimento di storia contemporanea novembre-maggio 2018; Percorso filosofia contemporanea marzo 2019; Percorso Cittadinanza e Costituzione marzo/aprile 2019 ; Forum della filosofia febbraio-maggio 2019; 9
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO Premessa I Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), svolti nel terzo, nel quarto anno e in minima parte anche nel quinto anno, hanno avvicinato gli studenti a diverse professioni, in vista anche dell'orientamento post-diploma. Essi infatti si articolano su due ambiti, uno pedagogico con i bambini uno di ricerca/animazione sociale, in ambiti socio assistenziali del territorio. Il primo prevede l'osservazione e la preparazione di progetti didattici da svolgere alla scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, nonché il supporto di attività di animazione nei servizi che si occupano di età evolutiva. Il secondo ambito riguarda la ricerca sociale attraverso metodologie della raccolta dati (inter- vista, storia di vita o altro) nonché l'affiancamento a operatori che lavorano nell'ambito dell'assistenza agli anziani, dell'educazione dei disabili, dell'assistenza agli stranieri. Gli studenti hanno così sperimentato “sul campo” nozioni e concetti appresi durante lo studio e il lavoro svolto in classe. Queste esperienze hanno costituito una parte fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi formativi della disciplina Scienze Umane e caratterizzato il Piano dell'offerta formativa di questo Liceo. Obiettivi Nell’ambito sociale e assistenziale gli studenti del liceo delle Scienze Umane hanno la possibilità di: - studiare di una realtà sociale - relazionarsi attraverso una relazione d'aiuto - favorire l'integrazione dei soggetti coinvolti nel rispetto delle reciproche diversità - sviluppare particolari sensibilità comunicative - esplorare nuove figure professionali In ambito pedagogico dell'età evolutiva (scolastico e non): integrare le esperienze teoriche studiate in classe con esperienze sul campo conoscere le modalità comunicative più adatte ai bambini sapersi relazionare in una relazione educativa progettare esperienze didattiche e di animazione esplorare le figure professionali che riguardano l'educazione dei bambini in ambito istituziona- le (la scuola ) Gli alunni hanno tenuto un diario di bordo delle loro attività per tutto il triennio. Tutte le attività sono state valutate tenendo conto delle valutazioni dei tutor esterni, nelle seguenti di- scipline: classe terza: Scienze umane, Italiano; classe quarta: Scienze umane, Italiano, Inglese; classe quinta: Scienze umane. 10
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento Classi 3^ - a.s. 2016-17 ATTIVITA’ DI ALTERNANZA ORE PREVISTE ORE PREVISTE in aula in struttura PROGETTAZIONE psicopedagogica IN CLASSE propedeutica ai tirocini 28 TIROCINIO da FEBBRAIO a GIUGNO 60 nelle scuole dell'infanzia e primarie/servizi dell’età evolutiva I.C.CARCHIDIO STROCCHI I.C.S.ROCCO I.C. EUROPA I.C. MATTEUCCI S.I. SORRISO DI MARIA – REDA I.C. BRISIGHELLA I.C.RUSSI I.C. MODIGLIANA-TREDOZIO I.C.MARRADI I.C. RIOLO-CASOLA VALSENIO I.C.CASTEBOLOGNESE CARLO BASSI CORSO SULLA SICUREZZA nei luoghi 6 di lavoro ORE SVOLTE IN ORARIO EXTRACURRICULARE /CORSO 8 “Scrivere per il web”/Altre attività riconosciute Compilazione DOSSIER individuale 8 Totale ORE 110 11
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento Classi 4^ - a.s. 2017-18 ORE PREVISTE ORE PREVISTE ATTIVITA' DI ALTERNANZA in aula in struttura ATTIVITA' DI PROGETTAZIONE SVOLTE IN CLASSE durante l’anno nelle varie discipline 15 USCITA DIDATTICHE Comunità Sasso /Fisica a Mirabilandia 15 Centro ContattoNatura TIROCINI PRESSO SCUOLE/COMUNE DI FAENZA 30 I.C.CARCHIDIO STROCCHI I.C.S.ROCCO I.C. EUROPA I.C. MATTEUCCI S.I. SORRISO DI MARIA – REDA I.C. BRISIGHELLA I.C.RUSSI I.C. MODIGLIANA-TREDOZIO I.C.MARRADI A SCELTA I.C. RIOLO-CASOLA VALSENIO TRA I.C.CASTEBOLOGNESE CARLO BASSI COMUNE DI FAENZA LABORATORIO DIVERSABILITA' 30 COOP. CADI / CEFF TIROCINIO PRESSO STRUTTURE 30 PER ANZIANI ASP - IL FONTANONE COOP IN CAMMINO ALTRE ATTIVITA' svolte in orario mattutino e pomeridiano 15 Laboratorio rifugiati CinemainCentro Doposcuola presso S. Antonino/Cappuccini Arteterapia Pari Connessioni coop Zerocento Scrivere per il web REDAZIONE DOSSIER INDIVIDUALE 10 TOTALE ORE CLASSE 4° 85 12
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento Classi 5^ - a.s. 2018-19 ORE PREVISTE ORE PREVISTE ATTIVITA' DI ALTERNANZA in aula in struttura Uscita didattiche presso: 15 CARCERE DI RAVENNA INCONTRI SCUOLA DI SIGNIFICATIVI BARBIANA ESPERIENZA DI 4 2 RICERCA ANTROPOLOGICA LABORATORIO BIOTECNOLOGIE 10 ATTIVITA' DI REPORT/WORKSHOP 9 TOTALE ORE CLASSE 5° 40 13
PROGRAMMI SVOLTI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: prof. Alberto Zama La classe mi è stata affidata a partire dal quarto anno e fin da subito si è instaurato un clima piuttosto collaborativo e partecipe durante le lezioni. Gli studenti hanno lavorato durante il quarto anno specialmente sulle abilità di scrittura, per consolidare le capacità di analisi del testo e di argomentazione, attività che è proseguita durante l’anno conclusivo. Allo stato attuale quasi tutti gli studenti sanno scrivere in modo sufficientemente corretto dal punto di vista morfosintattico e ortografico, anche se permane in alcuni la tendenza all’involuzione stilistica, che rende l’espressione talora poco chiara. Diversi studenti sanno trattare gli argomenti proposti con buona personalità, apportando contributi originali e non scontati; vi sono tuttavia alcuni ragazzi che si limitano ad uno sviluppo argomentativo superficiale e talvolta non del tutto pertinente. Il programma di letteratura è stato svolto regolarmente, avendo cura di inserire le tematiche trattate dagli autori in un discorso di respiro il più possibile ampio, mettendole in relazione con il contesto storico, le arti e le correnti letterarie europee coeve. L’interesse dei ragazzi è stato alterno, a seconda della sintonia che essi avvertivano con le tematiche affrontate. Circa un'ora a settimana è stata dedicata alla lettura di passi del Paradiso dantesco: la classe ha trovato mediamente difficoltosa la comprensione del testo, seppur parafrasato puntualmente in classe, ma va specificato anche che alcune tematiche affrontate dal Poeta hanno riscosso interesse e suscitato anche qualche dibattito fra gli studenti. In generale, ho sempre cercato di mostrare come i classici possano fungere da spunto di riflessione anche per noi persone del XXI secolo. La classe ha diverse volte mostrato discreta propensione alla discussione su tematiche di attualità. Le verifiche scritte sono state sempre somministrate lasciando la possibilità di scegliere fra le tre diverse tipologie del Nuovo Esame di Stato: si è notato che la maggioranza degli studenti preferisce la tipologia C. Per la verifica del programma di letteratura si è scelto di privilegiare la forma del colloquio orale; per la valutazione si sono tenuti in considerazione i seguenti parametri: pertinenza delle risposte rispetto alle domande, ricchezza e precisione dei contenuti, capacità di fare collegamenti con altre opere o autori, apporti personali e critici, ampiezza e appropriatezza del lessico. La classe, in media, sa studiare gli argomenti trattati con discreta, talvolta ottima precisione, anche se è di pochi la capacità di approfondire e fornire un quadro personale e interdisciplinare nel corso dei colloqui orali. PROGRAMMA SVOLTO (testo di riferimento: R. Luperini et alii, Perché la letteratura, voll. Leopardi-5-6, Palumbo editore: i testi sono citati con il titolo qui proposto). Dante Alighieri: il Paradiso Canti letti: I (l'ascesa al cielo della Luna) – III (Piccarda e Costanza) – VI (vv. 1-102: Giustiniano) - XI (vv. 28-132: San Francesco) - XII (vv. 37-126: San Domenico), XVII (Cacciaguida: profezia dell'esilio e investitura poetica), XIX (vv. 64-90: il tema della giustizia divina), XXI (vv. 106-135: Pier Damiani e la polemica contro la corruzione ecclesiastica), XXII (vv. 133-154: la visione della Terra dal Cielo delle stelle fisse), XXXIII (vv. 1-39; 115-145: la preghiera di San Bernardo alla Vergine e la visione della Trinità). Giacomo Leopardi: la vita e le opere. Il dibattito fra classicisti e romantici e la posizione di Leopardi; la poetica del “vago”; gli idilli, la natura “matrigna”; i canti pisano-recanatesi; l'ultima fase. Zibaldone: “La natura e la civiltà”; “La teoria del piacere”. Canti: “L’infinito”, “Alla luna”, “Ultimo canto di Saffo”, “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, “A Silvia”, “La quiete dopo la tempesta”, “Il passero solitario”, “Il sabato del villaggio”, “A se stesso”, La ginestra” (vv. 1-157; 297-317). Operette morali: “Dialogo di un folletto e di uno gnomo”, “Dialogo della Natura e di un Islandese”, “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”. 14
Il Naturalismo francese. Caratteri: impersonalità, ambientazione dei romanzi, visione del progresso. Émile Zola, “Prefazione” alla Fortuna dei Rougon. Giovanni Verga: cenni sulle fasi precedenti alla svolta verista; la poetica verista; il “darwinismo sociale”; la “fiumana del progresso” e “l'ideale dell'ostrica”. I Malavoglia: lettura integrale del romanzo. Dalle Novelle: “Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La roba”, “L’amante di Gramigna” (solo la lettera a Salvatore Farina). Mastro-don Gesualdo: la trama. Giosue Carducci: cenni sull'importanza di Carducci come poeta-vate. Giambi ed Epodi: “A Satana”. Rime e ritmi: “Piemonte”. La poesia francese del secondo Ottocento: il Simbolismo, la “perdita d'aureola”. Charles Baudelaire: dai Fiori del Male, “Corrispondenze”, “L’albatro”. Paul Verlaine: “L’arte poetica”. Arthur Rimbaud: “Vocali”. Giovanni Pascoli: l'infanzia e la morte del padre, il simbolismo pascoliano, il “nido”. Da Myricae: “Lavandare”, L’assiuolo”, Il tuono”, “Il lampo”, “Temporale”, “X agosto”, “Novembre”. Dai Canti di Castelvecchio: “Gelsomino notturno”. Dai Poemetti: “Digitale purpurea”. Il fanciullino: estratto. Gabriele D’Annunzio: il “vivere inimitabile”; estetismo e dandismo; il superuomo dannunziano. Il piacere: trama e lettura di alcuni estratti (“Andrea Sperelli” e “La conclusione del romanzo”). Da Alcyone: “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto”, “I pastori”. I poeti dei primo Novecento: Crepuscolarismo, Espressionismo e Futurismo. Marino Moretti, “A Cesena”. Sergio Corazzini, “Desolazione del povero poeta sentimentale”. Guido Gozzano, “La signorina Felicita” (strofe scelte). Camillo Sbarbaro, “Pianissimo”. Aldo Palazzeschi: “Lasciatemi divertire (canzonetta)”. Filippo Tommaso Marinetti: “Manifesto del futurismo”, “Sì, sì, così l’aurora sul mare”. Dino Campana: dai Canti orfici “L’invetriata”, “Faenza”. Luigi Pirandello: le fasi della produzione; comicità e umorismo; il teatro; “vita e forma”; la “maschera” e il “relativismo” pirandelliano. Il fu Mattia Pascal: lettura integrale del romanzo. Uno, nessuno e centomila: trama e temi. L’umorismo: “La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata”. Dalle Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato”. Così è (se vi pare): “Io sono colei che mi si crede”. Sei personaggi in cerca d’autore: “La scena finale”. Enrico IV: “La conclusione”. Italo Svevo: vita e fasi della produzione. L'inetto sveviano. Una vita: trama e lettura di “Macario e Alfonso: le ali di gabbiano e il cervello dell’intellettuale”. Senilità: trama. La coscienza di Zeno: lettura integrale dei capitoli 1-5, della “Prefazione” e del brano conclusivo, “La vita è una malattia”. Federigo Tozzi Con gli occhi chiusi: lettura integrale. 15
Giuseppe Ungaretti: vita e fasi della produzione. La rivoluzione formale dell'Allegria; la parola- verso; il ritorno alle forme classiche con il Sentimento del tempo; la guerra e Il dolore. Dall’Allegria: “In memoria”, “I fiumi”, “Mattina”, “Veglia”, “Soldati”, “Commiato”, “Natale”, “San Martino del Carso”. Dal Sentimento del tempo: “L’isola”, “La madre”. Dal Dolore: “Non gridate più”. Eugenio Montale: vita e opere suddivise secondo le fasi della produzione. La natura negli Ossi di seppia; il “correlativo oggettivo”; ricordo e tempo nelle Occasioni; la guerra e La bufera e altro; la svolta “antipoetica” di Satura e Diario del '71 e del '72. Dagli Ossi di seppia: “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”, “I limoni”, “Meriggiare pallido e assorto”. Dalle Occasioni: “La casa dei doganieri”. Da La bufera e altro, “L'anguilla”. Da Satura: “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale”, “Piove”; “La storia”. Umberto Saba: la poesia “onesta”; il legame con Trieste e con gli affetti familiari. Dal Canzoniere: "A mia moglie”, “Città vecchia”, “Amai”, “Ulisse”. Salvatore Quasimodo: fra Ermetismo e poesia civile. Da Ed è subito sera: “Ed è subito sera”. Da Giorno dopo giorno, “Alle fronde dei salici”. Leonardo Sciascia Il giorno della civetta: lettura integrale. Sebastiano Vassalli Il Cigno: lettura integrale. 16
LATINO Docente: prof. Alberto Zama La classe mi è stata affidata a partire dal quarto anno e fin da subito si è dimostrata gravemente carente dal punto di vista delle competenze di analisi e traduzione di testi latini. Va precisato che la classe ha cambiato sempre insegnante per i primi tre anni di corso, perdendo quindi la continuità didattica e accumulando una serie di lacune rivelatesi, al quarto anno, oramai incolmabili. Nel corso del quarto anno si è pure cercato di riprendere le conoscenze di base della lingua latina, anche invitando i ragazzi a frequentare un corso di potenziamento attivato dal Liceo, ma i risultati, purtroppo, non sono stati quelli sperati. Pertanto, nel corso dell’anno conclusivo si è deciso di non proporre più come attività la traduzione di testi non noti, limitando l’analisi e la traduzione di testi latini a uno per ogni autore, presentando dunque la stragrande maggioranza dei brani solo in traduzione italiana. Gli studenti hanno manifestato un interesse discontinuo, maggiore nel caso degli autori che percepivano come più significativi per il proprio percorso di studi (per esempio Quintiliano o Seneca), minore per altri. In generale, ho sempre cercato di mostrare come i classici possano fungere da spunto di riflessione anche per noi persone del XXI secolo. La classe ha diverse volte mostrato discreta propensione alla discussione su tematiche di attualità. Sic rebus stantibus, le verifiche sono state intese in particolare a valutare la capacità di comprendere le tematiche affrontate dagli autori studiati e di riconoscere le parole chiave. La competenza di traduzione dei testi latini noti è stata pertanto valutata in maniera non tassativa, premiando chi si è dimostrato in grado di tradurre i testi almeno a grandi linee. PROGRAMMA SVOLTO (testo di riferimento: A. Roncoroni et alii, Musa tenuis, voll. 1-2, Mondadori scuola: i testi vengono citati con il titolo qui proposto). Tito Livio: la storiografia degli Ab Urbe condita libri. Letture in italiano: "Il proemio" (Praefatio), "Storiografia e soprannaturale" (XLIII 13), "La leggenda della fondazione" (I 6,3-7,3); "Il giuramento di Annibale" (XXI 1). Lettura in latino: "Il ritratto di Annibale" (XXI 4,3-10). Ovidio: le fasi della sua produzione poetica. Letture in italiano: "... e soldati che fanno gli amanti (Amores I 9, 31-46), "Un mezzogiorno di fuoco" (Amores I 5, 1-26), "Nel circo, a caccia di ragazze" (Ars am. I 135-164. Lettura in latino: "Amanti che fanno i soldati" (Amores I 9, 1-12). Lucrezio: il caso particolare del De rerum natura, poema filosofico; epicureismo e materialismo. Letture in italiano: “Inno a Venere, l’amore che muove la natura” (I 1-20); “Venere e Marte” (I 21- 43); Epicuro schiaccia la superstizione (I 62-79); “Non esiste Aldilà: l’Inferno è qui, nella vita” (III 978-1002); “La morte non è nulla per noi” (III 830-851); “La presenza della morte: la peste di Atene” (VI 1138-1181). Lettura in latino: “Un esempio di superstizione: il sacrificio di Ifigenia” (I 80-101). Seneca: vita e produzione; lo stoicismo; filosofia come cura dell'anima. Letture in italiano: lettura integrale del De brevitate vitae; “Il tempo, un bene non reintegrabile” (De brev. vitae, 3, 1-3), “Esperienze travolte da attività inutili” (De brev. vitae (12, 1-9), “Adesso devi vivere” (De brev. vitae 9, 1-4), “La stanchezza di sé e delle cose” (De tranq. animi 2, 7-11), “La lotta contro le passioni” (De ira III, 13, 1-3) ("Saldare ogni giorno i conti con la vita" (Ep. ad Luc. 101, 7- 10), “Gli schiavi: uomini come noi” (Ep. ad Luc. 47, 1-5). Lettura in latino: "Riprendersi la propria vita" (Ep. ad Luc. 1, 1-3). Quintiliano: un pedagogista nell'antica Roma. Letture in italiano: “Le qualità di un buon maestro” (Inst. or. II 2, 4-7), “Precettore privato? No, grazie!” (Inst. or. I 2, 4; 9-10; 17-18; 21-22), “L’oratore: un tecnico di buona volontà” (Inst. or. XII 1, 1-3), “Lo spirito di competizione” (Inst. or. I 2, 23-29), “Le punizioni corporali umiliano inutilmente (Inst. or. I 3, 14-17). 17
Ogni studente ha letto in gruppo una sezione di uno dei dodici libri dell'Institutio oratoria e ha relazionato in classe ai compagni. Lettura in latino: “Ottimismo pedagogico” (Inst. or. I 1, 1-13). Tacito: il metodo storiografico; l'interesse etnografico; l'imperialismo romano da un duplice punto di vista; il ritratto di Nerone, volto corrotto del potere. Letture in italiano: “Usi e costumi dei Germani (Germ. 11-12), “Origine di una menzogna: la ‘razza’ germanica” (Germ. 4 – traduzione fornita dal docente), “Il discorso di Petilio Ceriale: i vantaggi della presenza di Roma” (Hist. IV 74), il proemio degli Annales (Ann. I 1), “Nerone fa uccidere la madre Agrippina (Ann. XIV 7-8), “L’incendio di Roma (Ann. XV 38-40), “I martiri cristiani” (Ann. XV 44, 2- 5). Lettura in latino: “Il discorso di Calgaco: la rapacità dei Romani (Agr. 30). Svetonio: il caso delle Vitae Caesarum. Letture in italiano: “Tiberio: un vecchio libidinoso” (Vita Tib. 42-44), “Nerone: l’impero nelle mani di un teppista folle e depravato” (Vita Ner. 26, 28). Fedro: la favola; critica della società e difesa degli umili. Letture in italiano: “La legge del più forte (il lupo e l’agnello)” (Fab. I 1). Marziale: l’epigramma; uno spaccato della società romana; la vita di un cliens. Letture in italiano: “Miseria e orgoglio di un cliente” (Ep. X 76; V 13; IX 73), “Marziale e il ‘sesso debole’” (Ep. IV 24; I 10; IV 13, 7-10), “Iscrizione funebre per una schiava bambina” (Ep. V 34). Giovenale: la satira e l'indignatio. Letture in italiano: “Roma by night” (Sat. III 268-301), “Amore mercenario” (Sat. VI 136-152). Petronio: il Satyricon; il genere letterario del romanzo; la critica della società del I secolo e dei parvenus. Letture in italiano: “Una cena di cattivo gusto” (Sat. 31, 3-33; 34, 6-10), “Il ritratto di Fortunata” (Sat. 37, “La matrona di Efeso” (Sat. 111-112). Apuleio: le Metamorfosi come romanzo di formazione e di iniziazione. Letture in italiano: “Lucio si trasforma in asino” (Met. III 24-25), “Dolorose esperienze di Lucio- asino” (Met. IX 12-13), “Iside rivela a Luzio la salvezza” (Met. XI 5-6), “Psiche: una bellezza… da favola” (Met. IV 28-31), “Psiche osserva Amore addormentato” (Met. V 22-23). Lettura integrale della favola di Amore e Psiche. La letteratura cristiana: gli Acta martyrum e le Passiones. Lettura in italiano: Passio Perpetuae et Felicitatis, 2-3; 6; 10; 18. Tertulliano: gli apologisti e la difesa del Cristianesimo dagli attacchi degli intellettuali pagani. Lettura in italiano: "Semen est sanguis Christianorum!" (Apol. 50, 12-16). Ambrogio: vita e opere (in generale); la questione dell'Altare della Vittoria e la polemica con Simmaco. Girolamo: vita e opere. La Vulgata (premessa: testo biblico e sua composizione; originale ebraico e greco, versione “dei Settanta” e traduzioni latine fino alla Vulgata). Testo in latino: Genesi I 1-3 e confronto con l’originale ebraico e con la traduzione greca dei Settanta (analisi dei criteri di traduzione seguiti da Girolamo). Agostino: vita e opere: le Confessiones come diario dell'incontro di un'anima con Dio; la filosofia della Storia nel De civitate Dei. Letture in italiano: “La ‘banalità del male’ un furto di pere” (Conf. II 4, 9; 6, 12), “Professore e concubino” (Conf. IV 2, 2), “Il racconto della conversione” (Conf. VIII 12, 28-29), “Regni senza giustizia come bande di briganti” (De civ. Dei IV 4). Lettura in latino: “Due amori, due città” (De civ. Dei XIV 28). 18
LINGUA E LETTERATURA INGLESE Docente: prof. Federica Parola OBIETTIVI SPECIFICI 1. Approfondire l’analisi dei testi letterari 2. consolidare e potenziare l’acquisizione del linguaggio specifico del discorso letterario 3. stabilire collegamenti tra testo e contesto 4. favorire una metodologia di ricerca autonoma e di rielaborazione personale 5. individuare i principali temi e problemi dei periodi studiati 6. perfezionare la conoscenza dei generi letterari a cui appartengono i testi. CRITERI DIDATTICO-METODOLOGICI Per quanto riguarda gli obiettivi linguistici e culturali sono state seguite le attività proposte dal testo Headway Intermediate, integrandole con lettura e attività di comprensione di materiale di vario genere, in preparazione alla Prova Invalsi. L’analisi dei testi letterari è stata condotta secondo questa sequenza: lettura guidata per giungere alla comprensione del testo analisi della struttura del testo secondo i parametri indicati sotto individuazione del/dei temi principali relazione tra testo, autore e contesto storico-letterario, anche in prospettiva comparata. Per il testo poetico si sono esaminati elementi a livello fonologico quali ritmo, rima, allitterazione, assonanza ed a livello semantico-lessicale e retorico quali ripetizione, similitudine e metafora, simbolo e allegoria. Per il testo narrativo si sono esaminati i seguenti elementi: setting, personaggi, intreccio, punto di vista, tecnica narrativa e tema. Per il testo teatrale si sono esaminati i seguenti elementi: setting, personaggi, intreccio, stage directions. Sono stati anche presentati testi non-letterari (documenti e materiale informativo) a completamento dello studio degli autori. I testi sono stati analizzati secondo le attività didattiche proposte da Amazing Minds. Ove possibile, i testi sono stati integrati da film clips o da canzoni ad esso ispirati, allo scopo di promuovere la riflessione e il confronto col mezzo cinematografico e/o musicale. SCELTA DEI CONTENUTI I contenuti sono stati scelti in base all’asse storico-cronologico oggetto di studio nel quinto anno, dal Periodo Romantico ai giorni nostri. All’interno di questi periodi si è cercato di presentare una gamma di testi che fosse il più possibile rappresentativa delle tendenze socioculturali e letterarie dell’epoca di appartenenza e/o che permettesse di riconoscere la continuità e l’evoluzione dei generi letterari, anche in parallelo con le altre letterature. CRITERI DI PREPARAZIONE ALL’ESAME Si è lavorato alla preparazione della Prova Invalsi sia per quanto riguarda le abilità di Reading sia per quelle di Listening e al rafforzamento della lingua, svolgendo esercizi e attività da Headway Intermediate. Le verifiche orali sono state volte ad accertare la conoscenza dei testi trattati, degli autori, del contesto storico-letterario, e la capacità di analisi e di confronto fra autori e testi. PROFILO DELLA CLASSE – RISULTATI RAGGIUNTI La classe, composta da 24 studenti, mi è stata affidata in seconda e, pur avendo generalmente manifestato interesse per la Letteratura, ha mostrato difficoltà nell’apprendimento della Lingua. 19
Data la natura composita della classe, il dialogo educativo non sempre è stato efficace, in quanto alcuni hanno faticato a mettersi in gioco. I ragazzi hanno però raggiunto un profitto mediamente più che sufficiente, in qualche caso buono o addirittura ottimo. Alcuni alunni si sono rivelati più deboli, evidenziando difficoltà principalmente nella produzione scritta, ma anche in quella orale, faticando a raggiungere un livello di piena sufficienza. Gli studenti hanno sviluppato capacità di: - comprensione di semplici testi orali e scritti rispetto ad argomenti diversificati; - produzione di semplici testi orali e scritti per riferire fatti e descrivere situazioni; - analisi e interpretazione di aspetti relativi alla cultura dei paesi anglofoni, con particolare riferimento agli ambiti sociale, letterario e artistico, anche nella loro dimensione storica. PROGRAMMA SVOLTO Testi in adozione: 1. M. SPICCI, T. SHAW, D. MONTANARI, Amazing Minds Compact, Pearson Longman 2. JOHN & LIZ SOARS, Headway Intermediate, O.U.P. 3. M. SPIAZZI, M. TAVELLA, M. LAYTON Performer First Tutor, Zanichelli 4. Grammar reference Classic From Basics To Upper Intermediate (A1 to B2), Petrini Contenuti letterari - Testi e autori Modulo 1. The Romantic Age Historical, Social and Literary Background (pag. 166-177) a. Poesia W. BLAKE (p. 184-185) - “The Lamb”, p. 186-187 - “The Tyger”, p. 188-190 W. WORDSWORTH (p. 191-192) Preface to Lyrical Ballads, p.193-194 “I Wandered lonely as a cloud”, p. 195-197 b. Narrativa J. AUSTEN (p. 230-231) Pride and Prejudice from chap. XXXIV, Darcy’s proposal, p. 234-239 M. SHELLEY (p. 240-242) Frankenstein or The Modern Prometheus, lettura integrale e analisi dettagliata del seguente estratto: from chap. XVI, A spark of being into the lifeless thing, p. 243-245 Modulo 2. The Victorian Age Historical, Social and Literary Background (p. 256-266) a. Narrativa E. BRONTE (p. 275-276) Wuthering Heights from chap. 9, He’s more myself than I am, p. 277-280 20
C. BRONTE (p. 284-286) Jane Eyre from chap. 13, A spiritual eye, p. 287-289 C. DICKENS (p.290-294) Oliver Twist from chap. 2, I want some more, p. 296-298 Hard Times from chap. 1, Nothing but facts, p. 306-307 e relativo modulo di approfondimento di 5 ore con la docente madrelingua Tina La Spina R. L. STEVENSON (p. 316-318) Dr. Jekyll and Mr Hyde, lettura integrale, partecipazione allo spettacolo in lingua originale presso il Teatro Alighieri di Ravenna in data 12/02/2019 e analisi dettagliata del seguente estratto: The truth about Dr. Jekyll and Mr. Hyde, p. 318-320 O. WILDE (p. 321-323) The Picture of Dorian Gray from the Preface, All art is quite useless, p. 323-325 from chap. 20, Dorian Gray kills Dorian Gray, p. 326-328 Modulo 3. The Twentieth Century a. Narrativa J. JOYCE (p. 394-396 Dubliners “The Dead” She was fast asleep, p. 396-398 Ulysses 3. Yes I said yes I will yes, p. 399-401 b. Poesia War poets R. BROOKE 4. “The Soldier”, p. 363-364 21
STORIA Docente: prof. Lisa Casadio La classe mi è stata affidata dal terzo anno per quanto concerne l’insegnamento della Storia. In questi anni, è arrivata a possedere un discreto quadro di conoscenze delle vicende storiche analizzate e, per quel che riguarda l’a.s. in corso, in particolare dalla fine dell’Ottocento agli anni Settanta/Ottanta del Novecento. È in grado di impostare in maniera problematica le tematiche contenutistiche, sa organizzare, pur nella diversità delle abilità individuali, sintesi espositive in maniera autonoma, sia orali sia scritte. La preparazione risulta nel complesso discreta ed in alcuni casi molto buona, con punte di eccellenza. Le lezioni sono state prevalentemente frontali cercando, in ogni occasione possibile, di coinvolgere i ragazzi in ragionamenti legati all’attualità per fare loro toccare con mano quanto lo studio della Storia sia legata a doppio filo con essa. In questo senso, ho riscontrato da parte di un piccolo gruppo di studentesse un vivo interesse per tematiche sociali, politiche, ambientali ed umanitarie, tanto da vederle coinvolte in varie occasioni in prima persona in attività di promozione di consapevolezza, conferenze, manifestazioni, tavoli di discussione e altre lodevoli iniziative. Una fra molte, quella di contattare autonomamente e coinvolgere con le rispettive docenti un esperto di nativi americani e arrivando a costruire un ciclo di quattro ore di lezione, per affrontare spunti di carattere antropologico e storico. Queste studentesse hanno accettato con entusiasmo la mia proposta, l’anno scorso, di simulare una seduta dell’ONU per dirimere un caso di scottante e brutale attualità come quello della popolazione Rohingya, ognuna studiando il caso dal punto di vista della nazione che rappresentava e cercando di trovare soluzioni pacifiche alla questione; hanno affrontato letture di approfondimento da me proposte nell’arco del triennio e scelto di partecipare ad ogni iniziativa la scuola, il comune o altro ente organizzasse di carattere storico e filosofico. Penso per esempio ai corsi di potenziamento di Storia contemporanea, modulo di Storia delle donne, e al corso di Cittadinanza e Costituzione. Negli ultimi due anni, grazie all’iniziativa di una studentessa della classe, hanno potuto usufruire dell’abbonamento annuale per la classe del settimanale Internazionale, fondando su di esso occasioni di confronto e dialogo. I ragazzi hanno partecipato ad alcune manifestazioni di carattere storico durante il triennio scolastico, come ad esempio l’iniziativa promossa nel contesto dei Nuovi Confronti d’Autunno, con il patrocinio del Comune di Faenza e di quello di Ravenna, che prevedeva la proiezione del film Sole Alto di Dalibor Matanić, commentata da due filosofi esperti di comunicazione cinematografica. Durante le assemblee di istituto hanno visto e commentato diversi film interessanti dal punto di vista storico, per esempio Un sacchetto di biglie di C. Duguay, La famiglia Belier di E. Lartigau, The help, di T. Taylor, Fuocoammare di G. Rosi, Captain Fantastic di M. Ross, Lettere da Berlino di V. Perez e Before the flood di L. Di Caprio. Una studentessa collabora attivamentecon attività di proiezioni cinematografiche nel faentino. Alcuni degli studenti della classe, in veste di testimoni, hanno organizzato per il nostro istituto la commemorazione della Giornata della Memoria del 2019: dopo aver preso parte con la sottoscritta al Viaggio della Memoria a Cracovia, organizzato dall’Istituto storico della resistenza di Ravenna, con il patrocinio dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna, hanno restituito la loro esperienza alle classi del triennio dell’istituto mettendo in atto un esperimento di psicologia sociale volto a portare alla luce e scardinare quelli che sono i latenti sentimenti antisemiti e razzisti presenti, seppur in misura diversa, in molti di noi; per la cittadinanza hanno curato l’allestimento di una mostra fotografica temporanea dal tema “Auschwitz-Birkenau e il desiderio di raccontare”, presso il Salone delle bandiere del Comune di Faenza. Si è scelto di proiettare in quell’occasione il documentario 1938. Quando scoprimmo di non essere più italiani di P. Suber. Alcune studentesse hanno partecipato, talvolta con ottimi risultati, a bandi di concorso per borse di studio per visitare sedi istituzionali europee ed extraeuropee, per una mobilità sostenibile in Europa, concorsi di varie tipologie, dalle differenze di genere, alle problematiche ambientali. La necessità di dovere verificare un programma così esteso ha richiesto l’uso di verifiche sia orali che scritte, sempre su una parte di programma piuttosto estesa. Le prove scritte sono state strutturate sul modello delle domande aperte. Gli studenti sono stati valutati su ogni parte del programma svolto. Sia nelle verifiche orali che in quelle scritte si è valutata la capacità di spiegare gli eventi storici in modo corretto, possedere l'orientamento spazio temporale, saper individuare cause ed effetti, costruire sintesi efficaci ed esporre i contenuti in modo corretto. Recensioni a libri 22
letti hanno rappresentato infine un ulteriore elemento di valutazione. I criteri di valutazione, decisi in sede di dipartimento disciplinare, sono riportati nel PTOF dell’istituto. CONTENUTI DISCIPLINARI Testo in adozione: M. Fossati, G. Luppi, E. Zanette, Senso storico, Pearson, Paravia, vol. 2, Dall’antico regime alla società di massa, e il vol. 3, Il Novecento e il mondo contemporaneo. Premetto che il programma previsto e concordato con gli studenti ad inizio anno è stato rivisto a causa di una mia prolungata assenza per malattia. VOLUME 2 Sezione 1: LE NAZIONI AMERICANE. STATI UNITI E AMERICA LATINA 1- Gli Stati Uniti, una società in sviluppo: l’espansione americana; la formazione degli Stati Uniti; la democrazia americana. Le nazioni indiane: approfondimento sulle diverse culture, credenze, forme di spiritualità. Analisi in classe del testo di G. Zucconi, Gli spiriti non dimenticano”. 2- La guerra di secessione: le cause della guerra; le “tre Americhe economiche”; La vittoria dell’Unione. Sezione 2: L’IMPERIALISMO 1- Europei e americani in Asia: l’imperialismo e l’Asia; inglesi, francesi e americani in Asia. 2- I diversi destini di Cina e Giappone: il declino della Cina imperiale; la nascita della potenza giapponese. 3- La spartizione dell’Africa: “the scramble for Africa”; il dominio europeo. 4- Imperialismo, nazionalismo e razzismo: nazionalismo e internazionalismo; razzismo e antisemitismo; darwinismo sociale. Sezione 3: LE GRANDI POTENZE NEL TARDO OTTOCENTO 1- Le potenze liberal-democratiche: Gran Bretagna e Francia; gli Stati Uniti. 2- L’Europa degli imperi: gli imperi dell’area germanica; l’impero russo; il nodo dei Balcani. Modulo di Cittadinanza e costituzione: FEDERALISMO Fonti: Costituzione italiana, art. 5. Federare, cioè unire; due modelli di federalismo; la devolution; autonomie regionali e decentramento; provvedimenti recenti, ovvero la legge costituzionale dell’8 marzo 2001. Modulo di Cittadinanza e costituzione: RAZZISMO Fonti: Costituzione italiana, art. 3, comma 1; Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, art. 1. Definizione di razzismo; la “scienza” della razza; nasce il razzismo: Saggio sull’ineguaglianza delle razze umane di De Gobineau; razzismo e antisemitismo; la forza degli stereotipi; il razzismo quotidiano; un prodotto della paura. VOLUME 3 INIZIO SECOLO, GUERRA E RIVOLUZIONE Sezione 1: SCENARIO DI INIZIO SECOLO 1- L’Europa della belle époque: le tensioni interne; le tensioni internazionali; stati balcanici e impero ottomano. 2- L’Italia di Giolitti: la svolta di Giolitti; governo e lotte sindacali; socialisti, cattolici e nazionalisti; la guerra di Libia; le elezioni a suffragio universale. Sezione 2: LA PRIMA GUERRA MONDIALE E LA RIVOLUZIONE RUSSA 1- Lo scoppio del conflitto: le cause della guerra; l’attentato di Sarajevo e lo scoppio del conflitto. 2- Il primo anno di guerra e l’intervento italiano: il fallimento della guerra offensiva; lo scenario della guerra in Europa; il primo genocidio del XX secolo; l’intervento italiano e il patto di Londra. 3- Lo svolgimento del conflitto e la vittoria dell’Intesa: la guerra nel 1916; la crisi del 1917; il fronte italiano; la vittoria dell’Intesa; la Grande guerra come guerra moderna. 4- La rivoluzione russa: la rivoluzione del febbraio 1917; la rivoluzione d’ottobre; la guerra civile e il comunismo di guerra; la dittatura del proletariato; Russia, Austria, Germania e Impero ottomano: la caduta degli imperi. 23
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