DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez.C Anno Scolastico 2018/2019 - Liceo Classico ...
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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia LI CE O C LA SS IC O S TA T ALE “ G IO S UÉ CAR D UC CI ” www.liceoclassicocarducci.gov.it Cod. Mecc. MIPC03000N -Cod.fiscale 80126650151 -Tel. 02.2847232 - Fax 02.2610154 Posta elettronica: mipc03000n@istruzione.it; PEC: mipc03000n@pec.istruzione.it VIA BEROLDO, 9 - 20127 MILANO Sede succursale via Demostene, 40 - 20128 ______________________________________________________________________________________________________________ Prot. 2486/A19 del 15/5/2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez.C Anno Scolastico 2018/2019
Presentazione della scuola e del percorso di studi L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper decifrare i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra incognite e opportunità. In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà e rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati convogliati in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi, ad esempio, non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso di studi può e deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si tratta di un beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a partire dal singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto costruttivo e di fiducia reciproca tra docenti e studenti. Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di una misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita. Profilo in uscita Quadro orario discipline Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 — — — Storia — — 3 3 3 Filosofia — — 3 3 3 Lingua e cultura straniera - Inglese 3 3 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 con informatica al I biennio Fisica — — 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte — — 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 31 31 31 Quadro delle competenze in uscita Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del presente e del futuro; 2
- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione e l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; - avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; - sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. - sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività, all’ambiente e alla legalità. - saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze di vita. Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della sua esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di: - comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni; - decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti; - usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi; - strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento e usando un lessico specifico appropriato; - storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio; - individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale; - ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni; - cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi; - riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato; - individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale; - seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri. Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà; raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro; utilizzare proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita. 3
Competenze per la formazione, per la comunicazione e la produzione culturale, per la convivenza civile OBIETTIVI TRASVERSALI OBIETTIVI DI AREA MODALITA’ DI VALUTAZIONE AREA COGNITIVA (D.M. 22 agosto 2007, all. 2) (D.M. 9, 27 gennaio 2010) - Imparare ad imparare Asse dei linguaggi - Prove per competenze - Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi comunicativi. - Progettare - Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche - Partecipazione al dialogo educativo mediante il lavoro di traduzione, testi di diverso genere e autore cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al - Comunicare contesto storico e culturale. - Frequenza - Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali strumenti indispensabili per accedere alla cultura e alla civiltà - Collaborare e partecipare classica. - Costanza nell’impegno - Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro - Agire in modo autonomo e responsabile Comune Europeo di Riferimento. - Progresso rispetto al livello di partenza - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni letterarie - classica, italiana ed europea - attraverso lo studio delle - Risolvere problemi opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. - Individuare collegamenti e relazioni Asse matematico-fisico - Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica. - Acquisire ed interpretare l’informazione - Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. - Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. - Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici. - Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, 4
dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, analisi critica dei dati, costruzione e validazione di modelli. - Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Asse scientifico-tecnologico - Comprendere la dinamicità storica ed evolutiva delle Scienze. - Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana. - Possedere conoscenze di base relative al funzionamento del corpo e metodologie di sviluppo delle capacità condizionali e coordinative. Asse storico-sociale - Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica. - Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari. - Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e iconografici. - Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto. - Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale. - Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. - Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva intesaquale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa. 5
Presentazione della classe e suo percorso CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019 Lingua e letteratura Bettina Diana Bettina Diana Bettina Diana Italiana Lingua e cultura Franca Gusmini Franca Gusmini Franca Gusmini Latina Lingua e cultura Franca Gusmini Franca Gusmini Franca Gusmini Greca Storia e Filosofia Grazia Paragò Flora Clema Marilena Chierico Matematica Chiara Zanone Chiara Zanone Chiara Zanone Fisica Chiara Zanone Chiara Zanone Chiara Zanone Scienze naturali Giuseppe Russo Giuseppe Russo Giuseppe Russo Lingua e cultura straniera Georgia Lauzi Georgia Lauzi Georgia Lauzi Inglese Storia dell’Arte Ricciarda Ricciardelli Stefano Taccone Laura Petermaier Scienze motorie e sportive Marcella Del Genovese Marcella Del Genovese Marcella Del Genovese I.R.C. Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Caratterizzata da profonde differenze di personalità e di interessi, la classe, composta da 23 alunni (12 studenti e 11 studentesse), tutti provenienti dalla IV C dello scorso anno, nel triennio ha incrementato sia la disponibilità nella relazione educativa e l’apertura alle proposte didattiche, sia l’impegno e la costanza nel lavoro. Grazie alla presenza di una componente dotata di sensibilità emotiva e culturale, capace di cogliere le sollecitazioni provenienti dai docenti e di incanalare l’esuberanza di alcuni compagni, il gruppo ha raggiunto attualmente un discreto livello di unità e di proficua sintonia a tutto beneficio degli studenti più fragili. Le proposte didattiche avanzate dai diversi docenti hanno avuto pertanto come obiettivi trasversali lo sviluppo di capacità di progettare e collaborare,di agire in modo autonomo e responsabile, di ottimizzare lo studio in vista dell’apprendimento, e il rafforzamento delle competenze necessarie per confrontarsi in modo critico e costruttivo con le varie discipline. I risultati raggiunti sul piano cognitivo evidenziano all’interno della classe tre livelli differenti, numericamente quasi omogenei, in relazione alle capacità, alle attitudini e all’impegno profuso. Un gruppo consistente di studenti ha raggiunto un’ottima capacità di rielaborazione dei contenuti appresi, sa individuare collegamenti e relazioni, e padroneggia: lo strumento linguistico in modo 6
appropriato e specifico. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli. Un secondo gruppo, supportato da impegno costante, è riuscito a superare le difficoltà nella maggior parte delle discipline e ha raggiunto una preparazione complessivamente quasi discreta:pur presentando ancora qualche incertezza sul piano linguistico e/o nella processualità logico-matematica,sa utilizzare in modo consapevole le conoscenze e abilità acquisite. Alcuni studenti, forse per un metodo di studio ancora non del tutto consolidato, si sono mantenuti su un livello di apprendimento diligente, ma un po’ scolastico: l’approccio soprattutto alla lingua scrittaè a tratti faticoso, mentre nell’orale mostrano di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. Metodologia didattica adottata Si vedano le indicazioni metodologiche indicate dai docenti nei rispettivi percorsi disciplinari Tipologia di recupero adottata Il Collegio Docenti ha deliberato di sospendere le lezioni nel mese di gennaio; in questa settimana sono stati attivati corsi di recupero o di approfondimento, in alcuni casi organizzati per materia e per livello di profitto. Non sono stati organizzati i Corsi di recupero IDEI per le classi quinte. Per gli studenti che avevano riportato insufficienze in latino/greco nel primo trimestre sono stati attivati sportelli per la traduzione. I singoli docenti, da parte loro, sono intervenuti con forme differenziate di recupero e di sostegno, in itinere o autonomo-guidato. Valutazione La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica (individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo) - La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di calibrare il processo educativo; - la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi; - la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita. 7
Valutazione del comportamento La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla valutazione. Oggetto della valutazione sono: 1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile); 2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici; 3) impegno e partecipazione alle lezioni; 4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola. GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 5 Gravi provvedimenti disciplinari e/o di ripetute ammonizioni per gravi infrazioni al regolamento, atti di vandalismo, intolleranza, e più in generale mancanza di rispetto nei confronti di persone o ambienti. 6 Presenza di uno o più provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe conseguenti a comportamento scorretto (art.7 commi 2-3 DPR 122/09). 7 Comportamento non aderente alle norme di convivenza e al regolamento, presenza di note e annotazioni disciplinari e partecipazione al dialogo educativo poco attiva o poco controllata. 8 Impegno e frequenza non sempre regolari; sostanziale rispetto delle norme di convivenza e del regolamento di Istituto; partecipazione al dialogo educativo generalmente attiva e consapevole. 9 Comportamento sempre rispettoso nella forma e nella sostanza delle regole di convivenza e del regolamento di Istituto; manifesto senso di responsabilità e disponibilità nel dialogo educativo. 10 Responsabilità e consapevolezza rispetto al proprio processo di crescita e formazione a livello individuale e relazionale. Partecipazione propositiva ed efficace al dialogo educativo e alla vita della scuola. 8
Griglia di valutazione I prova scritta Cognome e nome: __________________________________ classe V sez. _______ INDICAZIONI GENERALI (max 60 pt) 1. IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO; COESIONE E COERENZA TESTUALE Gravi e/o diffuse incoerenze interne rendono l'elaborato non organico 0-10 L’elaborato mostra una struttura debole, con qualche incoerenza 11-14 L’elaborato ha una struttura coerente, nonostante qualche passaggio non 15 del tutto lineare L’elaborato mostra consequenzialità e coerenza adeguate 16-20 L’elaborato è coerente e coeso; la struttura testuale è ben articolata 21-25 2. RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE; CORRETTEZZA GRAMMATICALE (ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI E PUNTEGGIATURA) Imprecisioni nel lessico ed errori grammaticali diffusi, che rendono l'elaborato confuso e/o non adeguato; presenza di errori ortografici 1-8 significativi Approssimazione del lessico e/o qualche errore grammaticale e nell’ortografia, che rendono l'elaborato non adeguato alle esigenze 9-11 comunicative Qualche imprecisione lessicale e/o grammaticale, ma l'elaborato è 12 sostanzialmente chiaro e corretto Utilizzo di un lessico proprio; sintassi scorrevole; qualche lieve inesattezza 13-16 grammaticale non inficia la chiarezza complessiva dell’elaborato Utilizzo di un lessico preciso e adeguato all'argomento; sintassi fluida; uso 17-20 consapevole delle norme grammaticali e del mezzo espressivo 3. AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI; ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E DI VALUTAZIONI PERSONALI Conoscenze e riferimenti culturali approssimativi e/o superficiali; nessuna 1-6 rielaborazione personale Conoscenze e riferimenti culturali superficiali, scarsi riferimenti culturali; 7-8 faticosa rielaborazione personale Conoscenze e riferimenti culturali pertinenti, ma essenziali; rielaborazione 9 critica presente, ma semplice Conoscenze e riferimenti culturali adeguati; rielaborazione convincente 10-12 Conoscenze e riferimenti culturali ampi e/o personali; rielaborazione 13-15 significativa e originale Punteggio parziale /60 9
Tipologia A INDICAZIONI SPECIFICHE (max 40 pt.) 1. RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA Mancato rispetto dei vincoli; sono state omesse parti significative 1-4 Rispetto minimo dei vincoli; sono state omesse alcune parti significative 5 Nel complesso rispetto dei vincoli 6 Adeguato rispetto dei vincoli 7-8 Rispetto di tutti i vincoli 9-10 2. CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI Sostanziale incomprensione del testo; diffusi e/o gravi fraintendimenti 1-4 Comprensione parziale del testo; qualche fraintendimento non grave 5 Comprensione del testo nei suoi contenuti e aspetti stilistici generali 6 Comprensione adeguata dei contenuti e dello stile del testo 7-8 Comprensione fine ed esatta sia dei contenuti, sia dello stile del testo 9-10 3. PUNTUALITÀ NELL'ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA Analisi molto approssimativa e/o gravemente lacunosa 1-4 Analisi approssimativa e/o lacunosa 5 Analisi completa, anche se un po’ generica 6 Analisi completa e precisa 7-8 Analisi completa, puntuale e approfondita 9-10 4. INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO Interpretazione approssimativa e superficiale e/o non corretta 1-4 Interpretazione talora approssimativa e superficiale e/o non corretta 5 Interpretazione nel complesso corretta, anche se parziale 6 Interpretazione adeguata e corretta 7-8 Interpretazione precisa e dotata di ampiezza 9-10 Punteggio Parziale /40 10
Tipologia B INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti) 1. INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO Tesi e argomentazioni non sono state individuate 1-6 Tesi e argomentazioni sono state individuate solo in parte 7-8 Tesi e argomentazioni sono state individuate nelle linee generali 9 Tesi e argomentazioni sono adeguatamente individuate 10-12 Tesi e argomentazioni sono individuate con esattezza e completezza 13-15 2. CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI Percorso alquanto sconnesso e incoerente 1-6 Percorso sostenuto con incertezza 7-8 Percorso coerente nei passaggi essenziali 9 Percorso coerente e correttamente articolato 10-12 Percorso pienamente coerente e ben articolato 13-15 3. CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI UTILIZZATI PER SOSTENERE L'ARGOMENTAZIONE Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-3 corretti Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 4-5 Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 6 Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 7-8 Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 9-10 Punteggio Parziale /40 11
Tipologia C INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti) 1. PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL TITOLO E DELL'EVENTUALE PARAGRAFAZIONE Nessuna pertinenza; titolo e paragrafazioni assenti e/o incoerenti 1-6 Scarsa pertinenza; titolo poco congruente e/o paragrafazione incerta 7-8 Pertinenza complessivamente adeguata; titolo e/o paragrafazione 9 complessivamente coerenti Pertinenza adeguata; titolo e paragrafazione adeguati e coerenti 10-12 Pertinenza piena; titolo efficace, paragrafazione chiara e coerente 13-15 2. SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE Svolgimento confuso e impreciso, con scarsa consequenzialità 1-3 Svolgimento non sempre ordinato e lineare; la consequenzialità è incerta 4-5 Svolgimento semplice e lineare, nel complesso adeguato per 6 consequenzialità Svolgimento lineare, preciso e consequenziale 7-8 Svolgimento lineare e consequenziale, ma anche sciolto e ben articolato 9-10 3. CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-6 corretti Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 7-8 Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 9 Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 10-12 Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 13-15 Punteggio Parziale /40 12
Griglia di valutazione II prova scritta Cognome e nome:__________________________________________ Classe V ______ COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E PUNTUALE DEL TESTO 1 Il significato del testo non risulta compreso né globalmente né nei suoi singoli passaggi 2 Il significato del testo non è stato compreso, ad eccezione di qualche limitato passaggio 3 La comprensione del significato del testo risulta frammentaria e/o incerta a seconda delle parti del testo 4 Il significato del testo è stato generalmente compreso, pur in presenza di alcuni fraintendimenti 5 Il significato globale e puntuale del testo è stato generalmente e accettabilmente compreso 6 Il significato globale e puntuale del testo è stato pienamente compreso INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE DEL TESTO 1 Mancata individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche 2 Individuazione delle strutture morfosintattiche essenziali del testo 3 Individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche 4 Corretta e precisa individuazione delle strutture morfosintattiche COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO 1 Lessico specifico non compreso o assai scarsamente compreso 2 Comprensione del lessico specifico limitata, ma nel complesso accettabile 3 Piena comprensione del lessico specifico presente nel testo RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA D’ARRIVO 1 Ricodificazione e resa molto incerte con presenza di errori diffusi 2 Ricodificazione e resa con qualche incertezza, ma nel complesso corrette 3 Ricodificazione e resa appropriate e coerenti PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN APPARATO 1 Mancata o solo parziale risposta alle domande, o risposta in più punti scorretta nei contenuti 2 Risposta sostanzialmente completa e corretta alle domande, pur con qualche imprecisione o semplificazione nei contenuti 3 Risposta completa e corretta nei contenuti 4 Risposta completa, corretta e approfondita alle domande, che rivela consapevolezza nell’approccio al testo Totale _____/20 13
Tipologie e numero di prove in preparazione all’esame La classe ha svolto tutte le simulazioni proposte da MIUR I prova 19 Febbraio 2019 e 26 marzo 2019 II prova 28 Febbraio 2019 e 2 Aprile 2019 Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento A partire dall’a.s. 2016-2017, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, approvati dal Consiglio di Classe e coordinati dal tutor della classe, prof.ssa Georgia LAUZI Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con contesti diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire più consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari. Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria. La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti. I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo alla didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici. A livello di Istituto, è stata ipotizzata la seguente distribuzione delle 200 ore previste nei tre anni, personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente: Classe Ore previste Comprendenti III 80 12 di corso sulla sicurezza IV 100 30 di corso specialistico di lingua in Gran Bretagna V 20 Soprattutto partecipazione ad attività di orientamento alla scelta universitaria La classe 5C non ha partecipato allo Stage in quarta; tuttavia ha svolto un'esperienza qualificante di classe sia in terza, presso il Corriere della Sera, sia in quarta, presso TIM. Entrambe hanno avuto la durata di una settimana e hanno alternato incontri con professionisti del settore e lavori di gruppo, con produzione di singoli articoli nel primo caso e presentazione di una start-up nel secondo. Oltre a queste esperienze, ogni studente ha svolto le restanti ore scegliendo percorsi attinenti le proprie ambizioni professionali, spaziando dall'ambito scientifico (tirocini in ospedale presso diverse strutture di Milano) a quello legale o dell'istruzione (presso università o istituti comprensivi di Milano). 14
Alcuni studenti hanno anche svolto esperienze all'estero: simulazione seduta ONU, esperienze a contatto con il pubblico in charity shop - coniugando le competenze linguistiche e quelle di relazione con il cliente. Tutti gli studenti hanno raggiunto pienamente o si sono avvicinati al monte ore richiesto di 200 ore e coloro che sono stati valutati individualmente hanno raggiunto in media valutazioni buone o ottime. In allegato: - Riepilogo delle singole esperienze di ogni studente, riportate nelle schede individuali raccolte in un documento separato - Griglia di valutazione al rientro da esperienze di ASL. Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di cittadino attivo e responsabile L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale del cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di attiva partecipazione, di autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, strumenti mentali indispensabili per saper discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni negativi. L’obiettivo è educare cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e nell'organizzazione democratica e civile della società. Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che prevedono attività articolate per ogni anno di corso. Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale. Obiettivi - Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli controllare ed esprimere in modo adeguato - Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli - Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo - Conoscere l’ordinamento dello Stato - Conoscere i principali fondamenti della Costituzione - Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo Competenze sociali, interculturali e di comunicazione: valorizzare le diversità e sapere creare integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti; ascolto, comprensione e discussione. Obiettivi: - Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità - Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza - Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri - Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce - Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia - Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca - Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio - Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio 15
- Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere problemi ambientali Percorsi di approfondimento e pluridisciplinari Progetto “IL FILOSOFO IN CLASSE” Conferenza di approfondimento su temi filosofici del dibattito contemporaneo tenute da docenti della facoltà di Filosofia del San Raffaele: incontro con prof.ssa Sala su "La cittadinanza: un concetto controverso" (5 dicembre) Progetto “MEMORIA” Iniziative legate ai temi della memoria pubblica. - Partecipazione alla conferenza presso il teatro Strehler con Vera Vigevani e Venanzio Gibillini, a 80 dalle leggi razziali. La testimonianza di Vera Vigevani, ebrea italiana fuggita in Argentina dopo la promulgazione delle leggi razziali e tra le fondatrici dell'Associazione delle Madri di plaza de Mayo, e di Venanzio Gibillini, deportato politico. (18 ottobre, Teatro Strehler) - 23 maggio. 27mo anniversario della strage di Capaci,1992-2019. Falcone e Borsellino.La loro memoria, il nostro impegno civile. Conferenza organizzata dal Coordinamento delle scuole milanesi per la legalità e la cittadinanza attiva. (23 maggio, aula Magna) Progetto “Conoscere IL '68. - Visita guidata alla mostra "Il '68, un grande numero", fondazione Base Milano (22 ottobre), a cura dell'ISEC. - Conferenza c/o Università Statale su "Il '68 letterario"(26 ottobre) FORMAZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA. (docenti di matematica e storia e filosofia) A. Elementi di economia finanziaria (a c. della prof.ssa Zanone) In occasione del “Mese dell’Educazione Finanziaria”(ottobre 2019) si è attuato un breve Progetto di Educazione Finanziaria seguendo per grandi linee il Progetto-pilota per le Scuole, a cura della CONSOB, proposto quest’anno agli istituti scolastici della Regione Lombardia. L’obiettivo è stato di condurre gli studenti – attraverso un percorso didattico semplice – a un ragionamento aperto sulle funzionalità, caratteristiche e problematiche proprie dei sistemi economico-finanziari (e sui meccanismi sociali e istituzionali sottesi), partendo da eventi significativi tratti dalla storia, anche nell’ottica di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza con riguardo alla logica delle scelte finanziarie future di tipo individuale. MODALITÀ FORMATIVA: 8 lezioni interattive, tenute dalla docente di matematica con presentazioni degli studenti di materiale tratto dai sito Consob e Borsa Italiana e dal libro di testo e brevi video PolimiMOOCs Finanza per tutti. Argomenti: La crisi dei mutui subprime La globalizzazione e i meccanismi di trasmissione (dalla crisi finanziaria alla crisi economica) La funzione della regolamentazione La sostenibilità delle scelte finanziarie individuali La miopia e l'orientamento ai risultati di breve termine La percezione del rischio Le truffe storiche Lo schema Ponzi I meccanismi ricorrenti nelle truffe finanziarie La fiducia e l'avidità I rischi dell'operatività online 16
B. L'Economia in classe. (a cura della prof.ssa Chierico) Lezioni in collaborazione con la redazione di Altraeconomia su tematiche legate all’attualità economica e politico-sociale. I giornalisti hanno tenuto in classe due incontri con gli studenti, di due ore ciascuno, sui seguenti temi scelti: Uguaglianza e disuguaglianza (2h, novembre); Ludopatia (2h, febbraio) Gli argomenti sono stati illustrati attraverso una piattaforma multimediale con l'aiuto di grafici, tabelle, foto e video. Progetto di educazione alla salute (a cura della prof.ssa Del Genovese) - Lezioni di primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-vascolare - Lezioni su perché e come donare sangue e uscita al Policlinico per i volontari Attività promosse dall’Istituto cui il Consiglio di Classe ha aderito Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società, hanno rappresentato momenti di cittadinanza i percorsi di: - cogestione - Studenti-tutor al sed etiam - Centro sportivo scolastico: difesa personale; trofeo Langè di atletica leggera; trofeo Perrone - Progetto “LEGGERE E GUARDARE IL NOVECENTO” : “Passioni e desideri nello Zibaldone leopardiano” (Fabiana Cacciapuoti, Biblioteca Nazionale di Napoli); “La poesia di Pier Luigi Cappello” (Maria Grazia Calandrone, Autrice Rai Radio3 e critica letteraria) Attività progettuali integrative PROGETTO classi 5B-5C - “Classici contro” Istituto Leone XIII referente prof.ssa Gusmini USCITE DIDATTICHE - Commedia in lingua inglese (L’importanza di chiamarsi Ernesto di O. Wilde) referente prof.ssa Lauzi - Commedia in lingua inglese ("Alice who dreamt it?" tratto da L.Carroll) referente prof.ssa Lauzi - “Mostra sul Romanticismo” alle Gallerie d’Italia in Milano referente prof.ssa Petermaier - VIAGGIO D’ISTRUZIONE : viaggio a Porto e Lisbona(dal 19/03/19 al 23/03/19): Il Portogallo una nazione europea giovane e in ascesa; visita delle città e dei loro monumenti. Referenti prof.sse Diana e Zanone CONCORSI E CERTAMINA - Concorso Nazionale Olimpiadi Italiano (una studentessa si è classificata ottava nella classifica nazionale) - Concorso Nazionale Olimpiadi di Filosofia - Certamen livianum A ciascun concorso gli studenti hanno partecipato a titolo individuale. 17
Attività di orientamento in uscita Come da progettazione iniziale le azioni intraprese per l’orientamento in uscita sono state volte a facilitare gli studenti verso una scelta consapevole del percorso di studio e a favorire la conoscenza delle opportunità e degli sbocchi occupazionali. Gli studenti sono stati quindi accompagnati, nella loro scelta per il futuro, dalla scuola a partire dalle loro aspirazioni lavorative, dagli interessi, dalle attitudini e dalle competenze acquisite negli anni di scuola superiore. Il percorso si è proposto di fornire agli alunni strumenti di autovalutazione delle risorse personali e, al Liceo, momenti di riflessione sul lavoro di formazione delle competenze degli alunni. Suo obiettivo è stato, inoltre, di: Far conoscere agli studenti delle classi quinte e delle classi quarte il sistema universitario e il mercato del lavoro. Fornire informazioni sui servizi di supporto alla scelta offerti dalle Università del territorio. Fornire, agli studenti, strumenti per orientarsi nelle offerte formative delle Università italiane e internazionali. Acquisire informazioni sui finanziamenti europei per l’orientamento alla scelta universitaria. Fornire momenti di confronto con ex studenti del Liceo Carducci sulla loro esperienza universitaria. INFORMAZIONE Sono state fornite, tramite appositi incontri nelle classi, il sito della scuola, e-mail ai rappresentanti di classe e ai coordinatori, continui contatti e interazioni con i membri del Comitato Genitori, tutte le informazioni riguardanti: Le attività di orientamento promosse dalle principali Università Statali e private del territorio. La possibilità di svolgere test di auto-orientamento. I siti più utili per raccogliere informazioni. In particolare gli studenti della 5 C hanno partecipato: - 15 gennaio 2019 Simulazione Alphatest: due incontri per le classi IV e V in aula magna per la simulazione dei test di ingresso alle facoltà universitarie a numero chiuso con l’editore Alphatest. - Cogestione 26, 27, 28 febbraio 2019 - 15 dicembre 2018 selezione Accademia Preaims: borsa di studio per la partecipazione ad un corso di preparazione per l’accesso alla facoltà di medicina (solo alcuni studenti) - Sono stati organizzati nei mesi di febbraio/marzo 2019 corsi di preparazione ai test di ingresso all’Università: alcuni studenti hanno partecipato alle lezioni di matematica (statistica e probabilità) a cura della Prof.ssa Zanone - OPEN DAY 2019 del Politecnico di Milano di sabato 6 aprile (alcuni studenti) - OPEN DAY dell'Università Cattolica: Campus di Milano - 17 novembre 2018 (alcuni studenti) 18
Percorsi disciplinari Disciplina: Italiano Docente:B.Diana Libri di testo in adozione Langella, Frare, Gresti, Motta Letteratura.it vol 3 A –B B. Mondadori Dante Alighieri Paradiso ed. libera Argomenti svolti GIACOMO LEOPARDI La vita una fuga impossibile : una condizione di emarginazione, uno “studio matto e disperatissimo”, “dall’erudizione al bello”, l’amicizia, l’amore e il tentativo di fuga, “dal bello al vero”, l’allontanamento da Recanati, l’ultima reclusione a Recanati e il secondo soggiorno fiorentino, gli ultimi anni a Napoli Le opere - Operette morali: composizione e pubblicazione, titolo e modelli nuclei tematici e sviluppi ideologici Letture :Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere Dialogo di Tristano e di un amico - Canti : l’opera di tutta una vita, gli idilli, i canti pisano-recanatesi, il “ciclo di Aspasia”, i canti napoletani Letture :L’infinito, Alla luna, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il sabato del villaggio, A se stesso, La ginestra - Zibaldone :struttura e forme letterarie Letture: la teoria del piacere la poetica e lo stile del “vago” e della “rimembranza” IL SECONDO OTTOCENTO : l’età della scienza Quadro storico: il trionfo delle macchine; lo spirito prometeico e il Positivismo; il clima post-unitario; scienza e letteratura (lo scrittore scienziato; destino e libertà: il Decadentismo) Il Naturalismo e il Verismo: dalla Scapigliatura al Verismo; il Naturalismo francese GIOVANNI VERGA La vita : un percorso emblematico, figlio del Risorgimento, nella Firenze capitale, il periodo milanese, il ritorno a Catania Le opere : - la poetica verista : la svolta, Verga poeta naif?, l’abolizione del “ritratto dei personaggi”, impersonalità e impassibilità, l’eclissi del narratore onnisciente, il discorso indiretto libero - il ciclo dei Vinti: un progetto ambizioso, una visione del mondo, il determinismo verghiano e l’astensione del giudizio, homo homini lupus, le vittime del progresso - I Malavoglia: la catastrofe di una famiglia di pescatori, la legge dell’interesse, l’egoismo elevato a morale, la sirena del benessere, “l’ideale dell’ostrica”, unità di luogo, effetti di realtà, l’invenzione della lingua. Letture Prefazione, ‘Ntoni al servizio di leva e il negozio dei lupini, Pasta e carne tutti i giorni - Mastro-don Gesualdo : ascesa e declino di un self-made man, privilegi di classe o etica capitalistica, essere o avere, una malattia emblematica, la passione illegittima, fattori ereditari, libertà individuale e destino. - Le Novelle : una produzione di alto valore letterario Letture Lettera prefatoria a Salvatore Farina 19
da “Vita dei campi” : Fantasticheria (on line); L’amante di Gramigna; Rosso Malpelo; La lupa da “Novelle rusticane” : La roba, Libertà IL SIMBOLISMO - Il sentimento del mistero, la poesia come musica, il linguaggio simbolico e l’oscurità - Il lento rinnovarsi della poesia italiana: la poesia al bivio, la metrica barbara, la scomposizione del verso GIOVANNI PASCOLI La vita : Il poeta orfano : il nido infranto, studente sovversivo, professore itinerante, il nido Le opere: - Il fanciullino : la figura del fanciullino, il fanciullino e il poeta, la visione poetica, la poesia come scoperta, l’onomatopea e il linguaggio fono-simbolico, la funzione adamitica della poesia, l’analogia, la poesia delle piccole cose, le implicazioni ideologiche Letture : la poetica del fanciullino capp. I-III - Myricae : il libro di una vita, il titolo e il genere bucolico, la simbologia del nido Letture Il tuono, X Agosto, L’assiuolo - Canti di Castelvecchio : sulla scia di Myricae, la funzione riparatrice della poesia, il virtuosismo pascoliano e la rima ipermetra Lettura Il gelsomino notturno - Poemi conviviali : un progetto antico, la rivisitazione del mondo antico Lettura Alexandros GABRIELE D’ANNUNZIO La vita : tratti salienti : un giovane smanioso di applausi, la “splendida miseria”, interventista Le opere - Il piacere : l’esteta decadente e la vita come opera d’arte Lettura: la vita come un’opera d’arte - Le Laudi : il ciclo delle Pleiadi : Maia, Elettra, Alcyone Lettura da Alcyone La pioggia nel pineto IL NOVECENTO Il secolo insanguinato : il crollo delle illusioni, da una guerra all’altra, un mondo diviso La crisi della scienza e la scoperta dell’inconscio. Lo smantellamento della tradizione e la poesia crepuscolare : liberare la poesia dalla retorica; una “poesia inclusiva”; tra poesia e prosa : i Crepuscolari GUIDO GOZZANO La vita : tratti salienti; l’alibi della malattia; il virtuosismo dell’anti-sublime Da “I colloqui”: Toto Merumeni UMBERTO SABA La vita : tratti salienti; la “poesia onesta” Da “Il canzoniere” : La capra IL MODERNISMO La ricerca poetica in Europa e in Italia; il Modernismo in Italia GIUSEPPE UNGARETTI La vita :Il nomade e i suoi fiumi: alla ricerca della “terra promessa”, il Nilo, la Senna, l’Isonzo, il Tevere. Le costanti letterarie: l’innocenza originaria, memoria storica e reminiscenza delle origini, l’“inesauribile segreto”, stile laconico e densità semantica, il linguaggio analogico. 20
Le opere - Il porto sepolto e L’allegria :un diario di guerra, la cornice, le valenze simboliche del titolo, i nuclei tematici, la concentrazione testuale e lo smembramento del testo, la storia del libro, il naufragio, l’allegria Lettura : In memoria, Il porto sepolto, Veglia , I fiumi, San Martino del Carso, Soldati EUGENIO MONTALE La vita :al crocevia della storia del Novecento : la formazione culturale, l’esordio poetico, Da Genova a Firenze: i rapporti con il fascismo, Clizia, Le occasioni e la tragedia bellica, i grandi riconoscimenti Le costanti letterarie Il disincanto e la speranza : la funzione della poesia, tra classicismo e innovazione, il “correlativo oggettivo” e la questione delle fonti, temi e motivi Le opere - Ossi di seppia : la storia e la struttura, gli enigmi dell’esistenza e la speranza di salvezza, l’io e il tu, la lingua e lo stile Lettura Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato - Le occasioni : fisionomia e temi della raccolta, un canzoniere d’amore alla vigilia della guerra, le coordinate poetiche e letterarie Lettura : Ti libero la fronte dai ghiaccioli - La bufera e altro : la guerra e la donna angelo, voci e simboli della delusione, una metaforica dissonanza - Satura : poesia “in pigiama” Lettura Alla Mosca Xenia I, 1,4-5; II,5 LA POESIA CIVILE :La parola d’ordine dell’impegno SALVATORE QUASIMODO Da Acque e terre Vento a Tindari Da Giorno dopo giornoAlle fronde dei salici Il romanzo dell’esistenza e la coscienza della crisi: la metamorfosi del romanzo, il monologo interiore e il flusso di coscienza, personaggi ai margini della vita, la malattia come innesco conoscitivo A. Moravia “Gli indifferenti” : la crisi della società borghese, l’indifferenza ITALO SVEVO La vita : il grande dilettante: un’oscurità premiata, l’anima commerciale e multietnica di Trieste, le radici ebraiche, gli studi economici, il “vizio” della letteratura Le opere - La coscienza di Zeno: temi e struttura, Svevo e le teorie freudiane, la liquidazione della psicanalisi, il depistaggio Letture: lettura integrale de “La coscienza di Zeno” con particolare attenzione a : Prefazione, Preambolo, Psico-analisi (cap VIII) LUIGI PIRANDELLO La vita : il figlio del “caos” nel mondo delle zolfatare, l’ambiente romano e la cattedra, la catastrofe finanziaria e il lavoro febbrile di scrittura, Pirandello drammaturgo e capocomico. Le costanti letterarie : tutto è relativo, il furore argomentativo, il gusto del paradossale Le opere 21
- L’umorismo: il campo di applicazione dell’umorismo, il comico e l’ avvertimento del contrario, il sentimento del contrario e il riso amaro - Novelle per un anno: struttura, dalle novelle al teatro, i personaggi, l’alienazione, gli sfoghi, la follia Letture :La patente, Il treno ha fischiato, La carriola - Il fu Mattia Pascal: Pirandello scrittore filosofo, il vero inverosimile, il caso-motore della storia Lettura integrale del romanzo La perdita delle certezze dell’uomo moderno (cap. XII, Lo strappo nel cielo di carta) La visione relativistica e soggettiva della realtà (cap. XIII, La “lanterninosofia” del signor Paleari) - Il teatro : le “maschere nude”, teatro in lingua e in dialetto, il teatro “grottesco” e la critica del mondo borghese, il motivo dell’adulterio e il gioco delle parti, la sindrome della pazzia, la trilogia del teatro nel teatro Lettura da “Sei personaggi in cerca d’autore” : Dalla vita al teatro IL NEOREALISMO Letteratura e politica, per una “cultura della liberazione”, dalla parte del mondo offeso, la “smania di raccontare”, i quartieri popolari e il mondo contadino: una visione non idillica, il linguaggio parlato ITALO CALVINO Le costanti letterarie : il primato della ragione Lettura integrale “Il sentiero dei nidi di ragno” PRIMO LEVI da “Se questo è un uomo”: Il canto di Ulisse DANTE ALIGHIERI DIVINA COMMEDIA Introduzione generale alla cantica del Paradiso, di cui sono stati letti e commentati i seguenti canti : I, III (1-90), VI, XI, XII, XV, XVI, XVII, XXXIII Metodi e strumenti Metodologia Lezione frontale – Lezione partecipata – Ricerca individuale – Discussione guidata – Utilizzo e/o creazione di audiovisivi, di strumenti multimediali e digitali – Partecipazione a spettacoli teatrali/mostre/ conferenze /visite guidate- Esercitazioni scritte Strumenti : libro di testo; letture critiche/testi d’autore in fotocopia; audiovisivi o strumenti multimediali Competenze acquisite - Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale scritta e orale - Leggere, comprendere e interpretare testi scritti prevalentemente letterari - Comprendere la specificità e la complessità del fenomeno letterario, inteso come espressione di una sensibilità individuale, come forma di lettura della realtà, come dialogo all’interno della tradizione Modalità di recupero attivate Indicazioni per lo studio individuale; recupero in itinere : assegnazione e correzione di esercitazioni scritte 22
Disciplina: GRECO Docente: Franca Gusmini Libri di testo in adozione Porro, Lapini, Bevegni, Letteratura greca, Loescher Sofocle, Antigone, edizioni varie Amisano, Guarini,Κατὰλόγον. Versioni greche per il triennio, Paravia Argomenti svolti AUTORI Sofocle, Antigone Lettura integrale della tragedia in traduzione. In greco: Prologo, vv. 1-99: Antigone e Ismene; Secondo episodio, vv. 440-529: Antigone e Creonte. Approfondimenti tematici: L’Antigone sofoclea e il nodo tragico. Tradurre la poesia antica per il teatro contemporaneo. Plutarco Vita di Alessandro, 75-77: la “piccola morte” di un grande personaggio. Vita di Antonio, 24 (in traduzione); 25-27: l’incontro tra Antonio e Cleopatra; Vita di Antonio, 74-77: la morte di Antonio. Approfondimento: la Vita plutarchea nell’Antonio e Cleopatra di Shakespeare. LETTERATURA L’ETÀ ELLENISTICA Il contesto storico, sociale, culturale Menandro e il nuovo contesto sociale sulla scena - Δύσκολος, Il misantropo, vv. 620-700 (pp. 103-107): il salvataggio di Cnemone, ovvero: la sofferenza che, unica, ci educa e salva. - Ἐπιτρέποντες, L’arbitrato, vv. 533-557 (p. 117): la schiava Abrotono riconosce Panfile, ovvero:ἀναγνώρισις e scioglimento. La poesia epigrammatica: nascita e sviluppo del genere. Le antologie: la Corona di Meleagro e l’Antologia Palatina (XI sec.) Leonida, Antologia Palatina VII, 472 (pp. 159-160): umana fragilità; Leonida, Antologia Palatina VII, 736 (pp. 161-162): ideale autarchico. Asclepiade, Antologia Palatina XII, 50 (p. 164): il vino, rimedio al dolore; Asclepiade, Antologia Palatina XII, 46 (p. 166): taedium vitae. 23
Meleagro di Gàdara, Antologia Palatina VII, 417 (p. 169): auto epitafio. Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina V, 112 (p. 174): maturità e saggezza; Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina IX, 412 (p. 175): compagni perduti; Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina IX, 570 (p. 175): il canto di Xantò, o del carpe diem. Callimaco Inni, II, Inno ad Apollo (pp. 192-197): il canto che consola; l’αἴτιον di Cirene; Inni, V, Per i lavacri di Pallade (pp. 198-202): l’accecamento di Tiresia e il dolore della madre; Αἴτια I, 1-40 (pp. 203-206): il Prologo dei Telchini; Αἴτια IV, fr. 213M (pp. 215-216): la chioma di Berenice e il carmen doctum 66 di Catullo (pp. 217- 218); Epigrammi, XXVIII (p. 224): vanto di originalità; Epigrammi, XXXV (p. 226): auto epitafio. Teocrito e il genere dell’idillio Idilli, IX (pp. 260-262): Il Ciclope; Idilli, XV (pp. 268-276): Le Siracusane. Apollonio Rodio e la nuova epica Argonautiche I, 260-306 (pp. 299-300): l’addio di Alcimède al figlio Giàsone; Argonautiche III, 36-82 (pp. 305-306): la visita di Era e Atena ad Afrodite; Argonautiche III, 744-824 (pp. 307-312): la lunga notte di Medea innamorata; Argonautiche III, 1278-1339; 1354-1407 (pp. 315-319): il superamento delle prove. Polibio e la storiografia universale Storie III, 31 (pp. 373-374): l’utilità pratica della storia; Storie I, 35 (pp. 375-376): la storia magistra vitae; Storie VI, 7, 2-9 (pp. 383-387): il ciclo delle costituzioni; Storie VI, 11, 11-13; 18, 1-8 (pp. 388-390): la costituzione romana: l’equilibrio che rende forti. Le filosofie ellenistiche: epicureismo e stoicismo Epicuro - Lettera a Meneceo 123; 124-125; 127-132 (pp. 414-417): gli dei, la morte, il piacere; - Lettera a Erodoto37-71 (pp. 37-45 pdf Epicuro, Opere, Einaudi 1960): principi fondamentali della dottrina; simulacri e percezioni (46-53); gli atomi e le loro qualità (54-57); i minimi (56-59); direzione e velocità del moto atomico (60-62); la natura dell’anima (63-68); corpi e qualità fenomeniche (68-71). L’ETÀ IMPERIALE Plutarco. Le Vite parallele. I Moralia. La filosofia: lo stoicismo Epitteto (Ἐπίκτητος) Manuale 1 (pp. 517-519): ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi; Marco Aurelio A sé stesso V, 1 (p. 520): i pensieri del saggio; 24
A sé stesso XII, 36 (p. 521): congedarsi dalla vita. La seconda sofistica e Luciano Dialoghi dei morti, 5 (pp. 543-544): il bene effimero della bellezza; Morte di Peregrino, 11-13 (pp. 546-548): Luciano e i cristiani; Come si deve scrivere la storia, 39-42 (pp. 550-552): ritratto del vero storiografo e finalità dell’opera storica; Storia vera II, 35-36 (pp. 552-554): Odisseo rimpiange Calipso. Il romanzo: origini e sviluppo; temi e intrecci; il rapporto con il romanzo latino Disciplina: Latino Docente: Franca Gusmini Libri di testo in adozione Mortarino, Reali, Turazza, Nuovo Genius loci, Loescher Giovanna Barbieri,Ornatus. Versioni di latino per il triennio, Loescher Argomenti svolti AUTORI Virgilio (edizioni varie integrali con testo a fronte) Aeneis I, 1-11: il proemio, fra tradizione e innovazione; Aeneis I, 613-636: l’incontro di Enea con Didone; Aeneis I, 707-722: l’innamoramento; Aeneis I, 723-756: il banchetto; Aeneis IV, 1-8: la notte insonne di Didone; Aeneis IV, 9-30: il dialogo con la sorella Anna; Aeneis IV, 54-79: lo scioglimento del pudor; Didone furens; Aeneis IV, 80-85: notturno; la cognizione dell’amore Aeneis IV, 160-172: nella spelunca; la culpa; Aeneis IV, 173-177: la Fama. Seneca (Manuale) De brevitate vitae 1: «vita satis longa est» (pp. 135-137); Epistulae ad Lucilium 1: recuperare il senso del tempo per recuperare il senso della vita (pp. 138- 140; Epistulae ad Lucilium 24, 15-21: la morte ci accompagna in ogni momento (pp. 143-147); Consolatio ad Marciam 19, 3-5: la morte non è né un bene né un male (pp. 141-143). Epistulae ad Lucilium 47, 1-4: gli schiavi sono uomini; Epistulae ad Lucilium 47, 5-9: la condizione degli schiavi; Epistulae ad Lucilium 47, 10-21: eguaglianza degli uomini di fronte ai rivolgimenti della Fortuna. Epistulae ad Lucilium 96: «Vivere, mi Lucili, militare est» (pp. 106-109); Epistulae ad Lucilium 7, 1-3; 6-8: il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla; De otio 3-4: impegno e disimpegno: la scelta del saggio (pp. 99-103) 25
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