DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - Classe V sez.C Anno Scolastico 2018/2019 - Liceo Classico ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
LI CE O C LA SS IC O S TA T ALE “ G IO S UÉ CAR D UC CI ”
www.liceoclassicocarducci.gov.it
Cod. Mecc. MIPC03000N -Cod.fiscale 80126650151 -Tel. 02.2847232 - Fax 02.2610154
Posta elettronica: mipc03000n@istruzione.it; PEC: mipc03000n@pec.istruzione.it
VIA BEROLDO, 9 - 20127 MILANO Sede succursale via Demostene, 40 - 20128
______________________________________________________________________________________________________________
Prot. 2486/A19 del 15/5/2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V sez.C
Anno Scolastico 2018/2019Presentazione della scuola e del percorso di studi
L’istituto del Liceo Classico, proprio in virtù della sua tradizione ha potuto, e ancora di più oggi può e
deve, riprogettare la propria missione e il proprio ruolo, con un modello educativo e formativo che gli
permetta di essere una scuola di avanguardia. Insegnare codici millenari deve servire a saper decifrare
i segni di una società multietnica, globalizzata, digitalizzata e complessa, sospesa tra incognite e
opportunità.
In questa direzione, negli ultimi anni, il Liceo Carducci ha saputo rinnovare la sua tradizione di serietà e
rigore, riuscendo ad attivare un percorso nel quale spinte, direzioni e contributi sono stati convogliati
in una serie di proposte intelligenti e innovative. Portare il teatro e la musica tra i banchi, ad esempio,
non è stata solo una operazione di ispessimento culturale, ma la riprova che il percorso di studi può e
deve essere un percorso di costruzione della persona attraverso l’apprendimento. Si tratta di un
beneficio reciproco, che la scuola deve cercare e trasmettere nella sua organizzazione a partire dal
singolo docente: sempre più il percorso di apprendimento è accompagnato da un rapporto costruttivo
e di fiducia reciproca tra docenti e studenti.
Vogliamo trasmettere la consapevolezza che non si studia solo per le valutazioni finali, in attesa di una
misurazione, sia pure la più millimetrica, precisa e oggettivata, ma per acquisire conoscenze e
competenze da potenziare e utilizzare nel corso della vita.
Profilo in uscita
Quadro orario discipline
Disciplina I liceo II liceo III liceo IV Liceo V Liceo
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Storia e Geografia 3 3 — — —
Storia — — 3 3 3
Filosofia — — 3 3 3
Lingua e cultura straniera - Inglese 3 3 3 3 3
Matematica 3 3 2 2 2
con informatica al I biennio
Fisica — — 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte — — 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
IRC/ora alternativa 1 1 1 1 1
TOTALE 27 27 31 31 31
Quadro delle competenze in uscita
Gli studenti, in uscita dal Liceo Classico, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
- avere raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi
diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche
attraverso lo studio diretto di opere, di autori e di documenti significativi, ed essere in grado di
riconoscere il valore del passato come strumento irrinunciabile per una comprensione critica del
presente e del futuro;
2- avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione, la traduzione e
l’interpretazione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche
(morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica,
anche al fine di raggiungere una piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo
storico;
- avere maturato, sia nella pratica della traduzione sia nello studio della filosofia e delle discipline
scientifiche, la capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie
di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate;
- sapere riflettere criticamente e comunicare con efficacia sulle forme del sapere e sulle reciproche
relazioni e sapere collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica.
- sviluppare comportamenti efficaci legati all’educazione alimentare, alla salute, all’affettività,
all’ambiente e alla legalità.
- saper leggere e orientarsi nella propria corporeità e motricità per affrontare le proprie esperienze di
vita.
Alla luce della normativa scolastica, raccogliendo dalla programmazione dei Dipartimenti e dei Consigli
di Classe gli elementi comuni più significativi, lo studente del Liceo Carducci, al termine della sua
esperienza scolastica, dovrà dunque avere sviluppato la capacità di:
- comunicare, per cui possa intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato, cioè con
attenzione a destinatario e contesto, con aderenza all’argomento, motivando le proprie opinioni;
- decodificare i testi espressi nei linguaggi e negli ambiti del sapere a lui noti;
- usare in modo appropriato ed efficace i codici appresi;
- strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, rispettando l’argomento e
usando un lessico specifico appropriato;
- storicizzare, per cui sia in grado di contestualizzare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e
politici, collocandoli correttamente nel tempo/spazio;
- individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale;
- ricercare cause e conseguenze di fatti e fenomeni;
- cogliere gli elementi di continuità e di novità in contesti e realtà diversi;
- riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato;
- individuare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale;
- seguire un metodo di lavoro, cioè la capacità di fare ricerca sia individuale sia con altri.
Lo studente in uscita saprà quindi: porsi problemi e individuare gli aspetti problematici di una realtà;
raccogliere dati; formulare ipotesi motivate; leggere e selezionare i dati secondo criteri funzionali alla
ricerca; giungere a tesi coerenti; rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro; utilizzare
proficuamente e consapevolmente il tempo e le risorse a disposizione. E infine, il suo bagaglio
culturale sarà adeguato al proprio curriculum di studi, fondato sullo statuto epistemologico delle
discipline e aggiornato in ogni ambito disciplinare; aperto a temi e problemi di attualità e a discipline
non curricolari; improntato a una dimensione europea cosmopolita.
3Competenze per la formazione, per la comunicazione e la produzione culturale, per la convivenza civile
OBIETTIVI TRASVERSALI OBIETTIVI DI AREA MODALITA’ DI VALUTAZIONE
AREA COGNITIVA
(D.M. 22 agosto 2007, all. 2) (D.M. 9, 27 gennaio 2010)
- Imparare ad imparare Asse dei linguaggi - Prove per competenze
- Padroneggiare la lingua italiana e in particolare la scrittura e
l’esposizione orale secondo i diversi contesti e scopi comunicativi.
- Progettare - Saper leggere, comprendere, analizzare e interpretare, anche - Partecipazione al dialogo educativo
mediante il lavoro di traduzione, testi di diverso genere e autore
cogliendone implicazioni e sfumature, in rapporto alla tipologia e al
- Comunicare contesto storico e culturale. - Frequenza
- Completare la conoscenza dei sistemi linguistici latino e greco, quali
strumenti indispensabili per accedere alla cultura e alla civiltà
- Collaborare e partecipare classica. - Costanza nell’impegno
- Acquisire, in una lingua moderna, strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro
- Agire in modo autonomo e responsabile Comune Europeo di Riferimento. - Progresso rispetto al livello di partenza
- Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e delle tradizioni
letterarie - classica, italiana ed europea - attraverso lo studio delle
- Risolvere problemi opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significative e
acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e
culture.
- Individuare collegamenti e relazioni Asse matematico-fisico
- Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo algebrico e
infinitesimale, rappresentandole anche sotto forma grafica.
- Acquisire ed interpretare l’informazione - Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando
invarianti e relazioni.
- Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti
sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo informatico.
- Osservare e identificare fenomeni i fenomeni fisici.
- Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale,
4dove l’esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei
fenomeni naturali, analisi critica dei dati, costruzione e validazione di
modelli.
- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
Asse scientifico-tecnologico
- Comprendere la dinamicità storica ed evolutiva delle Scienze.
- Cogliere le interazioni tra la chimica, le biotecnologie e le altre
attività antropiche, acquisendo la consapevolezza delle ricadute dei
fenomeni chimico-biologici sulla vita quotidiana.
- Possedere conoscenze di base relative al funzionamento del corpo e
metodologie di sviluppo delle capacità condizionali e coordinative.
Asse storico-sociale
- Studiare le discipline in una prospettiva storica e critica.
- Praticare i metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari.
- Leggere, analizzare, interpretare testi filosofici, storici, saggistici e
iconografici.
- Praticare l’esercizio dell’argomentazione e del confronto.
- Curare una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente,
efficace e personale.
- Usare gli strumenti multimediali a supporto dello studio e della
ricerca.
- Saper collegare la coscienza individuale a quella collettiva
intesaquale autentico senso di cittadinanza agita e condivisa.
5Presentazione della classe e suo percorso
CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2016/2017 a.s. 2017/2018 a.s. 2018/2019
Lingua e letteratura Bettina Diana Bettina Diana Bettina Diana
Italiana
Lingua e cultura Franca Gusmini Franca Gusmini Franca Gusmini
Latina
Lingua e cultura Franca Gusmini Franca Gusmini Franca Gusmini
Greca
Storia e Filosofia Grazia Paragò Flora Clema Marilena Chierico
Matematica Chiara Zanone Chiara Zanone Chiara Zanone
Fisica Chiara Zanone Chiara Zanone Chiara Zanone
Scienze naturali Giuseppe Russo Giuseppe Russo Giuseppe Russo
Lingua e cultura straniera Georgia Lauzi Georgia Lauzi Georgia Lauzi
Inglese
Storia dell’Arte Ricciarda Ricciardelli Stefano Taccone Laura Petermaier
Scienze motorie e sportive Marcella Del Genovese Marcella Del Genovese Marcella Del Genovese
I.R.C. Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi Orazio Antoniazzi
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Caratterizzata da profonde differenze di personalità e di interessi, la classe, composta da 23 alunni
(12 studenti e 11 studentesse), tutti provenienti dalla IV C dello scorso anno, nel triennio ha
incrementato sia la disponibilità nella relazione educativa e l’apertura alle proposte didattiche, sia
l’impegno e la costanza nel lavoro. Grazie alla presenza di una componente dotata di sensibilità
emotiva e culturale, capace di cogliere le sollecitazioni provenienti dai docenti e di incanalare
l’esuberanza di alcuni compagni, il gruppo ha raggiunto attualmente un discreto livello di unità e di
proficua sintonia a tutto beneficio degli studenti più fragili.
Le proposte didattiche avanzate dai diversi docenti hanno avuto pertanto come obiettivi trasversali
lo sviluppo di capacità di progettare e collaborare,di agire in modo autonomo e responsabile, di
ottimizzare lo studio in vista dell’apprendimento, e il rafforzamento delle competenze necessarie
per confrontarsi in modo critico e costruttivo con le varie discipline.
I risultati raggiunti sul piano cognitivo evidenziano all’interno della classe tre livelli differenti,
numericamente quasi omogenei, in relazione alle capacità, alle attitudini e all’impegno profuso.
Un gruppo consistente di studenti ha raggiunto un’ottima capacità di rielaborazione dei contenuti
appresi, sa individuare collegamenti e relazioni, e padroneggia: lo strumento linguistico in modo
6appropriato e specifico. Sa proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente
decisioni consapevoli.
Un secondo gruppo, supportato da impegno costante, è riuscito a superare le difficoltà nella
maggior parte delle discipline e ha raggiunto una preparazione complessivamente quasi
discreta:pur presentando ancora qualche incertezza sul piano linguistico e/o nella processualità
logico-matematica,sa utilizzare in modo consapevole le conoscenze e abilità acquisite.
Alcuni studenti, forse per un metodo di studio ancora non del tutto consolidato, si sono mantenuti
su un livello di apprendimento diligente, ma un po’ scolastico: l’approccio soprattutto alla lingua
scrittaè a tratti faticoso, mentre nell’orale mostrano di possedere conoscenze e abilità essenziali e
di saper applicare regole e procedure fondamentali.
Metodologia didattica adottata
Si vedano le indicazioni metodologiche indicate dai docenti nei rispettivi percorsi disciplinari
Tipologia di recupero adottata
Il Collegio Docenti ha deliberato di sospendere le lezioni nel mese di gennaio; in questa settimana
sono stati attivati corsi di recupero o di approfondimento, in alcuni casi organizzati per materia e
per livello di profitto.
Non sono stati organizzati i Corsi di recupero IDEI per le classi quinte.
Per gli studenti che avevano riportato insufficienze in latino/greco nel primo trimestre sono stati
attivati sportelli per la traduzione. I singoli docenti, da parte loro, sono intervenuti con forme
differenziate di recupero e di sostegno, in itinere o autonomo-guidato.
Valutazione
La valutazione è un aspetto fondamentale del processo di apprendimento/insegnamento di cui
condivide i caratteri di dinamicità e di complessità. Perché si possa realizzare pienamente la sua
valenza formativa, è opportuno che tutti gli atti del processo valutativo avvengano in un clima di
serenità e fiducia, in cui non si abbia paura di sbagliare e di rischiare.
La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari, svolgendo funzione diagnostica
(individuare carenze e potenzialità), formativa, (aiutare a colmare le carenze ed esprimere le
potenzialità), proattiva (stimolare atteggiamenti positivi nei confronti dell’apprendimento) e
certificativa (rispetto ai livelli di profitto e al quadro europeo)
- La valutazione pertanto deve consentire la raccolta sistematica di informazioni allo scopo di
calibrare il processo educativo;
- la valutazione, attraverso criteri di misurazione chiari e condivisi, verifica in modo costante il
raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi;
- la valutazione mira a rendere sempre più consapevole lo studente del proprio percorso di crescita.
7Valutazione del comportamento
La valutazione del comportamento si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza; ha lo
scopo di sostenere lo studente nel processo di crescita e di maturazione, promuoverne l’impegno, il
senso di responsabilità, l’attitudine a una socialità serena e collaborativa. Pertanto la
considerazione del comportamento è premessa significativa rispetto a tutti gli altri aspetti legati alla
valutazione.
Oggetto della valutazione sono:
1) rispetto dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse, del Patto educativo di Corresponsabilità
e del Regolamento d’Istituto (valori fondanti la convivenza civile);
2) frequenza e puntualità nell’adempimento degli impegni scolastici;
3) impegno e partecipazione alle lezioni;
4) partecipazione costruttiva ai progetti e alle attività della scuola.
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA
5 Gravi provvedimenti disciplinari e/o di ripetute ammonizioni per gravi infrazioni al
regolamento, atti di vandalismo, intolleranza, e più in generale mancanza di rispetto nei
confronti di persone o ambienti.
6 Presenza di uno o più provvedimenti disciplinari del Consiglio di Classe conseguenti a
comportamento scorretto (art.7 commi 2-3 DPR 122/09).
7 Comportamento non aderente alle norme di convivenza e al regolamento, presenza di note
e annotazioni disciplinari e partecipazione al dialogo educativo poco attiva o poco
controllata.
8 Impegno e frequenza non sempre regolari; sostanziale rispetto delle norme di convivenza e
del regolamento di Istituto; partecipazione al dialogo educativo generalmente attiva e
consapevole.
9 Comportamento sempre rispettoso nella forma e nella sostanza delle regole di convivenza
e del regolamento di Istituto; manifesto senso di responsabilità e disponibilità nel dialogo
educativo.
10 Responsabilità e consapevolezza rispetto al proprio processo di crescita e formazione a
livello individuale e relazionale. Partecipazione propositiva ed efficace al dialogo educativo
e alla vita della scuola.
8Griglia di valutazione I prova scritta
Cognome e nome: __________________________________ classe V sez. _______
INDICAZIONI GENERALI (max 60 pt)
1. IDEAZIONE, PIANIFICAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL TESTO;
COESIONE E COERENZA TESTUALE
Gravi e/o diffuse incoerenze interne rendono l'elaborato non organico 0-10
L’elaborato mostra una struttura debole, con qualche incoerenza 11-14
L’elaborato ha una struttura coerente, nonostante qualche passaggio non
15
del tutto lineare
L’elaborato mostra consequenzialità e coerenza adeguate 16-20
L’elaborato è coerente e coeso; la struttura testuale è ben articolata 21-25
2. RICCHEZZA E PADRONANZA LESSICALE; CORRETTEZZA GRAMMATICALE
(ORTOGRAFIA, MORFOLOGIA, SINTASSI E PUNTEGGIATURA)
Imprecisioni nel lessico ed errori grammaticali diffusi, che rendono
l'elaborato confuso e/o non adeguato; presenza di errori ortografici 1-8
significativi
Approssimazione del lessico e/o qualche errore grammaticale e
nell’ortografia, che rendono l'elaborato non adeguato alle esigenze 9-11
comunicative
Qualche imprecisione lessicale e/o grammaticale, ma l'elaborato è
12
sostanzialmente chiaro e corretto
Utilizzo di un lessico proprio; sintassi scorrevole; qualche lieve inesattezza
13-16
grammaticale non inficia la chiarezza complessiva dell’elaborato
Utilizzo di un lessico preciso e adeguato all'argomento; sintassi fluida; uso
17-20
consapevole delle norme grammaticali e del mezzo espressivo
3. AMPIEZZA E PRECISIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI;
ESPRESSIONE DI GIUDIZI CRITICI E DI VALUTAZIONI PERSONALI
Conoscenze e riferimenti culturali approssimativi e/o superficiali; nessuna
1-6
rielaborazione personale
Conoscenze e riferimenti culturali superficiali, scarsi riferimenti culturali;
7-8
faticosa rielaborazione personale
Conoscenze e riferimenti culturali pertinenti, ma essenziali; rielaborazione
9
critica presente, ma semplice
Conoscenze e riferimenti culturali adeguati; rielaborazione convincente 10-12
Conoscenze e riferimenti culturali ampi e/o personali; rielaborazione
13-15
significativa e originale
Punteggio parziale /60
9Tipologia A
INDICAZIONI SPECIFICHE (max 40 pt.)
1. RISPETTO DEI VINCOLI POSTI NELLA CONSEGNA
Mancato rispetto dei vincoli; sono state omesse parti significative 1-4
Rispetto minimo dei vincoli; sono state omesse alcune parti significative 5
Nel complesso rispetto dei vincoli 6
Adeguato rispetto dei vincoli 7-8
Rispetto di tutti i vincoli 9-10
2. CAPACITÀ DI COMPRENDERE IL TESTO NEL SUO SENSO COMPLESSIVO
E NEI SUOI SNODI TEMATICI E STILISTICI
Sostanziale incomprensione del testo; diffusi e/o gravi fraintendimenti 1-4
Comprensione parziale del testo; qualche fraintendimento non grave 5
Comprensione del testo nei suoi contenuti e aspetti stilistici generali 6
Comprensione adeguata dei contenuti e dello stile del testo 7-8
Comprensione fine ed esatta sia dei contenuti, sia dello stile del testo 9-10
3. PUNTUALITÀ NELL'ANALISI LESSICALE, SINTATTICA, STILISTICA E RETORICA
Analisi molto approssimativa e/o gravemente lacunosa 1-4
Analisi approssimativa e/o lacunosa 5
Analisi completa, anche se un po’ generica 6
Analisi completa e precisa 7-8
Analisi completa, puntuale e approfondita 9-10
4. INTERPRETAZIONE CORRETTA E ARTICOLATA DEL TESTO
Interpretazione approssimativa e superficiale e/o non corretta 1-4
Interpretazione talora approssimativa e superficiale e/o non corretta 5
Interpretazione nel complesso corretta, anche se parziale 6
Interpretazione adeguata e corretta 7-8
Interpretazione precisa e dotata di ampiezza 9-10
Punteggio Parziale /40
10Tipologia B
INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti)
1. INDIVIDUAZIONE CORRETTA DI TESI E ARGOMENTAZIONI
PRESENTI NEL TESTO PROPOSTO
Tesi e argomentazioni non sono state individuate 1-6
Tesi e argomentazioni sono state individuate solo in parte 7-8
Tesi e argomentazioni sono state individuate nelle linee generali 9
Tesi e argomentazioni sono adeguatamente individuate 10-12
Tesi e argomentazioni sono individuate con esattezza e completezza 13-15
2. CAPACITÀ DI SOSTENERE CON COERENZA UN PERCORSO RAGIONATIVO
ADOPERANDO CONNETTIVI PERTINENTI
Percorso alquanto sconnesso e incoerente 1-6
Percorso sostenuto con incertezza 7-8
Percorso coerente nei passaggi essenziali 9
Percorso coerente e correttamente articolato 10-12
Percorso pienamente coerente e ben articolato 13-15
3. CORRETTEZZA E CONGRUENZA DEI RIFERIMENTI CULTURALI
UTILIZZATI PER SOSTENERE L'ARGOMENTAZIONE
Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-3
corretti
Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 4-5
Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 6
Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 7-8
Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 9-10
Punteggio Parziale /40
11Tipologia C
INDICAZIONI SPECIFICHE (max. 40 punti)
1. PERTINENZA DEL TESTO RISPETTO ALLA TRACCIA E COERENZA NELLA FORMULAZIONE DEL
TITOLO E DELL'EVENTUALE PARAGRAFAZIONE
Nessuna pertinenza; titolo e paragrafazioni assenti e/o incoerenti 1-6
Scarsa pertinenza; titolo poco congruente e/o paragrafazione incerta 7-8
Pertinenza complessivamente adeguata; titolo e/o paragrafazione 9
complessivamente coerenti
Pertinenza adeguata; titolo e paragrafazione adeguati e coerenti 10-12
Pertinenza piena; titolo efficace, paragrafazione chiara e coerente 13-15
2. SVILUPPO ORDINATO E LINEARE DELL’ESPOSIZIONE
Svolgimento confuso e impreciso, con scarsa consequenzialità 1-3
Svolgimento non sempre ordinato e lineare; la consequenzialità è incerta 4-5
Svolgimento semplice e lineare, nel complesso adeguato per 6
consequenzialità
Svolgimento lineare, preciso e consequenziale 7-8
Svolgimento lineare e consequenziale, ma anche sciolto e ben articolato 9-10
3. CORRETTEZZA E ARTICOLAZIONE DELLE CONOSCENZE E DEI RIFERIMENTI CULTURALI
Riferimenti culturali inferiori alle conoscenze scolastiche e non sempre 1-6
corretti
Riferimenti culturali superficiali e non sempre corretti 7-8
Riferimenti culturali essenziali, ma corretti 9
Riferimenti culturali del tutto corretti, ma non particolarmente originali 10-12
Riferimenti culturali del tutto corretti, ampi e originali 13-15
Punteggio Parziale /40
12Griglia di valutazione II prova scritta
Cognome e nome:__________________________________________ Classe V ______
COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E PUNTUALE DEL TESTO
1 Il significato del testo non risulta compreso né globalmente né nei suoi singoli
passaggi
2 Il significato del testo non è stato compreso, ad eccezione di qualche limitato
passaggio
3 La comprensione del significato del testo risulta frammentaria e/o incerta a seconda
delle parti del testo
4 Il significato del testo è stato generalmente compreso, pur in presenza di alcuni
fraintendimenti
5 Il significato globale e puntuale del testo è stato generalmente e accettabilmente
compreso
6 Il significato globale e puntuale del testo è stato pienamente compreso
INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATTICHE DEL TESTO
1 Mancata individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche
2 Individuazione delle strutture morfosintattiche essenziali del testo
3 Individuazione della maggior parte delle strutture morfosintattiche
4 Corretta e precisa individuazione delle strutture morfosintattiche
COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO
1 Lessico specifico non compreso o assai scarsamente compreso
2 Comprensione del lessico specifico limitata, ma nel complesso accettabile
3 Piena comprensione del lessico specifico presente nel testo
RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA D’ARRIVO
1 Ricodificazione e resa molto incerte con presenza di errori diffusi
2 Ricodificazione e resa con qualche incertezza, ma nel complesso corrette
3 Ricodificazione e resa appropriate e coerenti
PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN APPARATO
1 Mancata o solo parziale risposta alle domande, o risposta in più punti scorretta nei
contenuti
2 Risposta sostanzialmente completa e corretta alle domande, pur con qualche
imprecisione o semplificazione nei contenuti
3 Risposta completa e corretta nei contenuti
4 Risposta completa, corretta e approfondita alle domande, che rivela consapevolezza
nell’approccio al testo
Totale _____/20
13Tipologie e numero di prove in preparazione all’esame
La classe ha svolto tutte le simulazioni proposte da MIUR
I prova 19 Febbraio 2019 e 26 marzo 2019
II prova 28 Febbraio 2019 e 2 Aprile 2019
Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
A partire dall’a.s. 2016-2017, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 107/2015, gli studenti della
classe hanno partecipato a percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, approvati dal Consiglio di Classe e
coordinati dal tutor della classe, prof.ssa Georgia LAUZI
Le esperienze maturate dagli studenti, in linea con il Percorso formativo di alternanza scuola lavoro
inserito nel Ptof, sono state molteplici e variegate e hanno consentito loro di confrontarsi con
contesti diversi da quello scolastico, di agire al loro interno e al tempo stesso di verificare e divenire
più consapevoli delle competenze già acquisite nelle lezioni curricolari.
Nella scelta dei percorsi ci si è focalizzati il più possibile su quelli che offrissero una “analogia” con le
discipline del curricolo e che avessero funzione orientante per la futura scelta universitaria.
La valutazione di queste esperienze è stata effettuata già dal terzo anno, riconoscendola all’interno
delle materie curriculari. È stata infatti valutata almeno una esperienza significativa, attraverso una
esposizione che si avvalesse anche di strumenti multimediali. I criteri per la valutazione in voti
decimali di tali presentazioni sono stati approvati in sede di Collegio Docenti.
I tirocini hanno avuto luogo presso aziende, studi professionali, associazioni, università e centri di
ricerca, tutti ambiti in cui gli studenti hanno potuto approfondire le proprie competenze riguardo
alla didattica in laboratorio, all’abilità di lavorare per progetti e in team, alla capacità di analisi e di
soluzione dei problemi, di orientarsi nell’individuazione e nella gestione di processi in contesti
organizzati di diversa complessità e di saper utilizzare modelli e linguaggi specifici.
A livello di Istituto, è stata ipotizzata la seguente distribuzione delle 200 ore previste nei tre anni,
personalizzandola poi in base alle offerte ricevute e agli interessi espressi da ogni singolo studente:
Classe Ore previste Comprendenti
III 80 12 di corso sulla sicurezza
IV 100 30 di corso specialistico di lingua in Gran Bretagna
V 20 Soprattutto partecipazione ad attività di orientamento
alla scelta universitaria
La classe 5C non ha partecipato allo Stage in quarta; tuttavia ha svolto un'esperienza qualificante di
classe sia in terza, presso il Corriere della Sera, sia in quarta, presso TIM. Entrambe hanno avuto la
durata di una settimana e hanno alternato incontri con professionisti del settore e lavori di gruppo,
con produzione di singoli articoli nel primo caso e presentazione di una start-up nel secondo.
Oltre a queste esperienze, ogni studente ha svolto le restanti ore scegliendo percorsi attinenti le
proprie ambizioni professionali, spaziando dall'ambito scientifico (tirocini in ospedale presso diverse
strutture di Milano) a quello legale o dell'istruzione (presso università o istituti comprensivi di
Milano).
14Alcuni studenti hanno anche svolto esperienze all'estero: simulazione seduta ONU, esperienze a
contatto con il pubblico in charity shop - coniugando le competenze linguistiche e quelle di
relazione con il cliente. Tutti gli studenti hanno raggiunto pienamente o si sono avvicinati al monte
ore richiesto di 200 ore e coloro che sono stati valutati individualmente hanno raggiunto in media
valutazioni buone o ottime.
In allegato:
- Riepilogo delle singole esperienze di ogni studente, riportate nelle schede individuali raccolte in un
documento separato
- Griglia di valutazione al rientro da esperienze di ASL.
Quadro delle competenze e degli obiettivi essenziali per il profilo di
cittadino attivo e responsabile
L’Educazione alla Cittadinanza attiva è uno degli aspetti principali della formazione integrale del
cittadino. La scuola ha in tale contesto un ruolo fondamentale e deve mirare a far acquisire agli
alunni atteggiamenti sociali positivi, comportamenti legali e, soprattutto, di attiva partecipazione, di
autonomia di giudizio e di esercizio di spirito critico, strumenti mentali indispensabili per saper
discriminare le varie forme di comportamento ed arginare i fenomeni negativi. L’obiettivo è
educare cittadini che siano capaci di giocare il proprio ruolo nell'assunzione di scelte e
nell'organizzazione democratica e civile della società.
Attualmente le finalità dell’Educazione alla cittadinanza attiva vengono perseguite attraverso vari
progetti quali Educazione alla Salute/Benessere, Educazione alla legalità, Educazione finanziaria che
prevedono attività articolate per ogni anno di corso.
Competenze civiche: area della costruzione del sé e dell’identità personale.
Obiettivi
- Sviluppare il senso dell’identità personale, essere consapevole dei propri bisogni, saperli
controllare ed esprimere in modo adeguato
- Sviluppare atteggiamenti responsabili e consapevoli
- Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al Mondo
- Conoscere l’ordinamento dello Stato
- Conoscere i principali fondamenti della Costituzione
- Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo
Competenze sociali, interculturali e di comunicazione:
valorizzare le diversità e sapere creare integrazione; vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i
conflitti; ascolto, comprensione e discussione.
Obiettivi:
- Incentivare forme di collaborazione, cooperazione e di solidarietà nella scuola e nella comunità
- Favorire forme di partecipazione attiva alla cittadinanza
- Consolidare la consapevolezza dei diritti-doveri propri e degli altri
- Rispettare le differenze ed essere consapevoli della ricchezza che la diversità favorisce
- Rispettare le regole comuni per esercitare la democrazia
- Utilizzare le nuove tecnologie educative per favorire nuovi percorsi di ricerca
- Analizzare e comprendere la realtà circostante con spirito critico e capacità di giudizio
- Identificare e avvalersi in modo corretto e costruttivo dei servizi presenti sul territorio
15- Attivare comportamenti adeguati nei confronti dell’ambiente e proporre soluzioni per risolvere
problemi ambientali
Percorsi di approfondimento e pluridisciplinari
Progetto “IL FILOSOFO IN CLASSE” Conferenza di approfondimento su temi filosofici del dibattito
contemporaneo tenute da docenti della facoltà di Filosofia del San Raffaele: incontro con prof.ssa
Sala su "La cittadinanza: un concetto controverso" (5 dicembre)
Progetto “MEMORIA” Iniziative legate ai temi della memoria pubblica.
- Partecipazione alla conferenza presso il teatro Strehler con Vera Vigevani e Venanzio Gibillini, a 80
dalle leggi razziali. La testimonianza di Vera Vigevani, ebrea italiana fuggita in Argentina dopo la
promulgazione delle leggi razziali e tra le fondatrici dell'Associazione delle Madri di plaza de Mayo,
e di Venanzio Gibillini, deportato politico. (18 ottobre, Teatro Strehler)
- 23 maggio. 27mo anniversario della strage di Capaci,1992-2019. Falcone e Borsellino.La loro
memoria, il nostro impegno civile. Conferenza organizzata dal Coordinamento delle scuole milanesi
per la legalità e la cittadinanza attiva. (23 maggio, aula Magna)
Progetto “Conoscere IL '68.
- Visita guidata alla mostra "Il '68, un grande numero", fondazione Base Milano (22 ottobre), a cura
dell'ISEC.
- Conferenza c/o Università Statale su "Il '68 letterario"(26 ottobre)
FORMAZIONE GIURIDICA ED ECONOMICA. (docenti di matematica e storia e filosofia)
A. Elementi di economia finanziaria (a c. della prof.ssa Zanone)
In occasione del “Mese dell’Educazione Finanziaria”(ottobre 2019) si è attuato un breve Progetto di
Educazione Finanziaria seguendo per grandi linee il Progetto-pilota per le Scuole, a cura della
CONSOB, proposto quest’anno agli istituti scolastici della Regione Lombardia.
L’obiettivo è stato di condurre gli studenti – attraverso un percorso didattico semplice – a un
ragionamento aperto sulle funzionalità, caratteristiche e problematiche proprie dei sistemi
economico-finanziari (e sui meccanismi sociali e istituzionali sottesi), partendo da eventi significativi
tratti dalla storia, anche nell’ottica di favorire l’acquisizione di una maggiore consapevolezza con
riguardo alla logica delle scelte finanziarie future di tipo individuale.
MODALITÀ FORMATIVA: 8 lezioni interattive, tenute dalla docente di matematica con presentazioni
degli studenti di materiale tratto dai sito Consob e Borsa Italiana e dal libro di testo e brevi video
PolimiMOOCs Finanza per tutti.
Argomenti:
La crisi dei mutui subprime
La globalizzazione e i meccanismi di trasmissione (dalla crisi finanziaria alla crisi economica)
La funzione della regolamentazione
La sostenibilità delle scelte finanziarie individuali
La miopia e l'orientamento ai risultati di breve termine
La percezione del rischio
Le truffe storiche
Lo schema Ponzi
I meccanismi ricorrenti nelle truffe finanziarie
La fiducia e l'avidità
I rischi dell'operatività online
16B. L'Economia in classe. (a cura della prof.ssa Chierico)
Lezioni in collaborazione con la redazione di Altraeconomia su tematiche legate all’attualità
economica e politico-sociale. I giornalisti hanno tenuto in classe due incontri con gli studenti, di due
ore ciascuno, sui seguenti temi scelti:
Uguaglianza e disuguaglianza (2h, novembre);
Ludopatia (2h, febbraio)
Gli argomenti sono stati illustrati attraverso una piattaforma multimediale con l'aiuto di grafici,
tabelle, foto e video.
Progetto di educazione alla salute (a cura della prof.ssa Del Genovese)
- Lezioni di primo soccorso e tecniche di rianimazione cardio-vascolare
- Lezioni su perché e come donare sangue e uscita al Policlinico per i volontari
Attività promosse dall’Istituto cui il Consiglio di Classe ha aderito
Oltre alle assemblee studentesche, occasione di partecipazione democratica per l'approfondimento
dei problemi della scuola e della società, hanno rappresentato momenti di cittadinanza i percorsi di:
- cogestione
- Studenti-tutor al sed etiam
- Centro sportivo scolastico: difesa personale; trofeo Langè di atletica leggera; trofeo
Perrone
- Progetto “LEGGERE E GUARDARE IL NOVECENTO” : “Passioni e desideri nello Zibaldone
leopardiano” (Fabiana Cacciapuoti, Biblioteca Nazionale di Napoli); “La poesia di Pier
Luigi Cappello” (Maria Grazia Calandrone, Autrice Rai Radio3 e critica letteraria)
Attività progettuali integrative
PROGETTO classi 5B-5C
- “Classici contro” Istituto Leone XIII referente prof.ssa Gusmini
USCITE DIDATTICHE
- Commedia in lingua inglese (L’importanza di chiamarsi Ernesto di O. Wilde) referente
prof.ssa Lauzi
- Commedia in lingua inglese ("Alice who dreamt it?" tratto da L.Carroll) referente prof.ssa
Lauzi
- “Mostra sul Romanticismo” alle Gallerie d’Italia in Milano referente prof.ssa Petermaier
- VIAGGIO D’ISTRUZIONE : viaggio a Porto e Lisbona(dal 19/03/19 al 23/03/19): Il Portogallo
una nazione europea giovane e in ascesa; visita delle città e dei loro monumenti. Referenti
prof.sse Diana e Zanone
CONCORSI E CERTAMINA
- Concorso Nazionale Olimpiadi Italiano (una studentessa si è classificata ottava nella classifica
nazionale)
- Concorso Nazionale Olimpiadi di Filosofia
- Certamen livianum
A ciascun concorso gli studenti hanno partecipato a titolo individuale.
17Attività di orientamento in uscita
Come da progettazione iniziale le azioni intraprese per l’orientamento in uscita sono state volte a
facilitare gli studenti verso una scelta consapevole del percorso di studio e a favorire la conoscenza
delle opportunità e degli sbocchi occupazionali. Gli studenti sono stati quindi accompagnati, nella
loro scelta per il futuro, dalla scuola a partire dalle loro aspirazioni lavorative, dagli interessi, dalle
attitudini e dalle competenze acquisite negli anni di scuola superiore.
Il percorso si è proposto di fornire agli alunni strumenti di autovalutazione delle risorse personali e,
al Liceo, momenti di riflessione sul lavoro di formazione delle competenze degli alunni. Suo
obiettivo è stato, inoltre, di:
Far conoscere agli studenti delle classi quinte e delle classi quarte il sistema universitario e il
mercato del lavoro.
Fornire informazioni sui servizi di supporto alla scelta offerti dalle Università del territorio.
Fornire, agli studenti, strumenti per orientarsi nelle offerte formative delle Università italiane e
internazionali.
Acquisire informazioni sui finanziamenti europei per l’orientamento alla scelta universitaria.
Fornire momenti di confronto con ex studenti del Liceo Carducci sulla loro esperienza
universitaria.
INFORMAZIONE
Sono state fornite, tramite appositi incontri nelle classi, il sito della scuola, e-mail ai rappresentanti
di classe e ai coordinatori, continui contatti e interazioni con i membri del Comitato Genitori, tutte
le informazioni riguardanti:
Le attività di orientamento promosse dalle principali Università Statali e private del territorio.
La possibilità di svolgere test di auto-orientamento.
I siti più utili per raccogliere informazioni.
In particolare gli studenti della 5 C hanno partecipato:
- 15 gennaio 2019 Simulazione Alphatest: due incontri per le classi IV e V in aula magna per la
simulazione dei test di ingresso alle facoltà universitarie a numero chiuso con l’editore
Alphatest.
- Cogestione 26, 27, 28 febbraio 2019
- 15 dicembre 2018 selezione Accademia Preaims: borsa di studio per la partecipazione ad un
corso di preparazione per l’accesso alla facoltà di medicina (solo alcuni studenti)
- Sono stati organizzati nei mesi di febbraio/marzo 2019 corsi di preparazione ai test di
ingresso all’Università: alcuni studenti hanno partecipato alle lezioni di matematica
(statistica e probabilità) a cura della Prof.ssa Zanone
- OPEN DAY 2019 del Politecnico di Milano di sabato 6 aprile (alcuni studenti)
- OPEN DAY dell'Università Cattolica: Campus di Milano - 17 novembre 2018 (alcuni studenti)
18Percorsi disciplinari
Disciplina: Italiano
Docente:B.Diana
Libri di testo in adozione
Langella, Frare, Gresti, Motta Letteratura.it vol 3 A –B B. Mondadori
Dante Alighieri Paradiso ed. libera
Argomenti svolti
GIACOMO LEOPARDI
La vita una fuga impossibile : una condizione di emarginazione, uno “studio matto e
disperatissimo”, “dall’erudizione al bello”, l’amicizia, l’amore e il tentativo di fuga, “dal bello
al vero”, l’allontanamento da Recanati, l’ultima reclusione a Recanati e il secondo soggiorno
fiorentino, gli ultimi anni a Napoli
Le opere
- Operette morali: composizione e pubblicazione, titolo e modelli nuclei tematici e sviluppi
ideologici
Letture :Dialogo della Natura e di un Islandese
Dialogo di un Venditore di almanacchi e di un Passeggere
Dialogo di Tristano e di un amico
- Canti : l’opera di tutta una vita, gli idilli, i canti pisano-recanatesi, il “ciclo di Aspasia”, i canti
napoletani
Letture :L’infinito, Alla luna, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il sabato
del villaggio, A se stesso, La ginestra
- Zibaldone :struttura e forme letterarie
Letture: la teoria del piacere
la poetica e lo stile del “vago” e della “rimembranza”
IL SECONDO OTTOCENTO : l’età della scienza
Quadro storico: il trionfo delle macchine; lo spirito prometeico e il Positivismo; il clima post-unitario;
scienza e letteratura (lo scrittore scienziato; destino e libertà: il Decadentismo)
Il Naturalismo e il Verismo: dalla Scapigliatura al Verismo; il Naturalismo francese
GIOVANNI VERGA
La vita : un percorso emblematico, figlio del Risorgimento, nella Firenze capitale, il periodo milanese,
il ritorno a Catania
Le opere :
- la poetica verista : la svolta, Verga poeta naif?, l’abolizione del “ritratto dei personaggi”,
impersonalità e impassibilità, l’eclissi del narratore onnisciente, il discorso indiretto libero
- il ciclo dei Vinti: un progetto ambizioso, una visione del mondo, il determinismo verghiano e
l’astensione del giudizio, homo homini lupus, le vittime del progresso
- I Malavoglia: la catastrofe di una famiglia di pescatori, la legge dell’interesse, l’egoismo
elevato a morale, la sirena del benessere, “l’ideale dell’ostrica”, unità di luogo, effetti di
realtà, l’invenzione della lingua.
Letture Prefazione, ‘Ntoni al servizio di leva e il negozio dei lupini, Pasta e carne tutti i giorni
- Mastro-don Gesualdo : ascesa e declino di un self-made man, privilegi di classe o etica
capitalistica, essere o avere, una malattia emblematica, la passione illegittima, fattori
ereditari, libertà individuale e destino.
- Le Novelle : una produzione di alto valore letterario
Letture Lettera prefatoria a Salvatore Farina
19da “Vita dei campi” : Fantasticheria (on line); L’amante di Gramigna; Rosso Malpelo;
La lupa
da “Novelle rusticane” : La roba, Libertà
IL SIMBOLISMO
- Il sentimento del mistero, la poesia come musica, il linguaggio simbolico e l’oscurità
- Il lento rinnovarsi della poesia italiana: la poesia al bivio, la metrica barbara, la
scomposizione del verso
GIOVANNI PASCOLI
La vita : Il poeta orfano : il nido infranto, studente sovversivo, professore itinerante, il nido
Le opere:
- Il fanciullino : la figura del fanciullino, il fanciullino e il poeta, la visione poetica, la poesia
come scoperta, l’onomatopea e il linguaggio fono-simbolico, la funzione adamitica della
poesia, l’analogia, la poesia delle piccole cose, le implicazioni ideologiche
Letture : la poetica del fanciullino capp. I-III
- Myricae : il libro di una vita, il titolo e il genere bucolico, la simbologia del nido
Letture Il tuono, X Agosto, L’assiuolo
- Canti di Castelvecchio : sulla scia di Myricae, la funzione riparatrice della poesia, il
virtuosismo pascoliano e la rima ipermetra
Lettura Il gelsomino notturno
- Poemi conviviali : un progetto antico, la rivisitazione del mondo antico
Lettura Alexandros
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita : tratti salienti : un giovane smanioso di applausi, la “splendida miseria”, interventista
Le opere
- Il piacere : l’esteta decadente e la vita come opera d’arte
Lettura: la vita come un’opera d’arte
- Le Laudi : il ciclo delle Pleiadi : Maia, Elettra, Alcyone
Lettura da Alcyone La pioggia nel pineto
IL NOVECENTO
Il secolo insanguinato : il crollo delle illusioni, da una guerra all’altra, un mondo diviso
La crisi della scienza e la scoperta dell’inconscio.
Lo smantellamento della tradizione e la poesia crepuscolare : liberare la poesia dalla
retorica; una “poesia inclusiva”; tra poesia e prosa : i Crepuscolari
GUIDO GOZZANO
La vita : tratti salienti; l’alibi della malattia; il virtuosismo dell’anti-sublime
Da “I colloqui”: Toto Merumeni
UMBERTO SABA
La vita : tratti salienti; la “poesia onesta”
Da “Il canzoniere” : La capra
IL MODERNISMO
La ricerca poetica in Europa e in Italia; il Modernismo in Italia
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita :Il nomade e i suoi fiumi: alla ricerca della “terra promessa”, il Nilo, la Senna, l’Isonzo, il
Tevere.
Le costanti letterarie: l’innocenza originaria, memoria storica e reminiscenza delle origini,
l’“inesauribile segreto”, stile laconico e densità semantica, il linguaggio
analogico.
20Le opere
- Il porto sepolto e L’allegria :un diario di guerra, la cornice, le valenze simboliche del titolo, i
nuclei tematici, la concentrazione testuale e lo smembramento del testo, la storia del libro, il
naufragio, l’allegria
Lettura : In memoria, Il porto sepolto, Veglia , I fiumi, San Martino del Carso, Soldati
EUGENIO MONTALE
La vita :al crocevia della storia del Novecento : la formazione culturale, l’esordio poetico, Da Genova
a Firenze: i rapporti con il fascismo, Clizia, Le occasioni e la tragedia bellica, i grandi riconoscimenti
Le costanti letterarie
Il disincanto e la speranza : la funzione della poesia, tra classicismo e innovazione, il
“correlativo oggettivo” e la questione delle fonti, temi e motivi
Le opere
- Ossi di seppia : la storia e la struttura, gli enigmi dell’esistenza e la speranza di salvezza, l’io e
il tu, la lingua e lo stile
Lettura Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho
incontrato
- Le occasioni : fisionomia e temi della raccolta, un canzoniere d’amore alla vigilia della guerra,
le coordinate poetiche e letterarie
Lettura : Ti libero la fronte dai ghiaccioli
- La bufera e altro : la guerra e la donna angelo, voci e simboli della delusione, una metaforica
dissonanza
- Satura : poesia “in pigiama”
Lettura Alla Mosca Xenia I, 1,4-5; II,5
LA POESIA CIVILE :La parola d’ordine dell’impegno
SALVATORE QUASIMODO
Da Acque e terre Vento a Tindari
Da Giorno dopo giornoAlle fronde dei salici
Il romanzo dell’esistenza e la coscienza della crisi: la metamorfosi del romanzo, il monologo
interiore e il flusso di coscienza, personaggi ai margini della vita, la malattia come innesco
conoscitivo
A. Moravia “Gli indifferenti” : la crisi della società borghese, l’indifferenza
ITALO SVEVO
La vita : il grande dilettante: un’oscurità premiata, l’anima commerciale e multietnica di Trieste, le
radici ebraiche, gli studi economici, il “vizio” della letteratura
Le opere
- La coscienza di Zeno: temi e struttura, Svevo e le teorie freudiane, la liquidazione della
psicanalisi, il depistaggio
Letture: lettura integrale de “La coscienza di Zeno” con particolare attenzione a : Prefazione,
Preambolo, Psico-analisi (cap VIII)
LUIGI PIRANDELLO
La vita : il figlio del “caos” nel mondo delle zolfatare, l’ambiente romano e la cattedra, la catastrofe
finanziaria e il lavoro febbrile di scrittura, Pirandello drammaturgo e capocomico.
Le costanti letterarie : tutto è relativo, il furore argomentativo, il gusto del paradossale
Le opere
21- L’umorismo: il campo di applicazione dell’umorismo, il comico e l’ avvertimento del
contrario, il sentimento del contrario e il riso amaro
- Novelle per un anno: struttura, dalle novelle al teatro, i personaggi, l’alienazione, gli sfoghi, la
follia
Letture :La patente, Il treno ha fischiato, La carriola
- Il fu Mattia Pascal: Pirandello scrittore filosofo, il vero inverosimile, il caso-motore della storia
Lettura integrale del romanzo
La perdita delle certezze dell’uomo moderno (cap. XII, Lo strappo nel cielo di carta)
La visione relativistica e soggettiva della realtà (cap. XIII, La “lanterninosofia” del
signor Paleari)
- Il teatro : le “maschere nude”, teatro in lingua e in dialetto, il teatro “grottesco” e la critica
del mondo borghese, il motivo dell’adulterio e il gioco delle parti, la sindrome della pazzia, la
trilogia del teatro nel teatro
Lettura da “Sei personaggi in cerca d’autore” : Dalla vita al teatro
IL NEOREALISMO
Letteratura e politica, per una “cultura della liberazione”, dalla parte del mondo offeso, la “smania
di raccontare”, i quartieri popolari e il mondo contadino: una visione non idillica, il linguaggio
parlato
ITALO CALVINO
Le costanti letterarie : il primato della ragione
Lettura integrale “Il sentiero dei nidi di ragno”
PRIMO LEVI
da “Se questo è un uomo”: Il canto di Ulisse
DANTE ALIGHIERI DIVINA COMMEDIA
Introduzione generale alla cantica del Paradiso, di cui sono stati letti e commentati i seguenti canti :
I, III (1-90), VI, XI, XII, XV, XVI, XVII, XXXIII
Metodi e strumenti
Metodologia
Lezione frontale – Lezione partecipata – Ricerca individuale – Discussione guidata – Utilizzo e/o
creazione di audiovisivi, di strumenti multimediali e digitali – Partecipazione a spettacoli
teatrali/mostre/ conferenze /visite guidate- Esercitazioni scritte
Strumenti : libro di testo; letture critiche/testi d’autore in fotocopia; audiovisivi o strumenti
multimediali
Competenze acquisite
- Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale scritta e
orale
- Leggere, comprendere e interpretare testi scritti prevalentemente letterari
- Comprendere la specificità e la complessità del fenomeno letterario, inteso come espressione
di una sensibilità individuale, come forma di lettura della realtà, come dialogo all’interno della
tradizione
Modalità di recupero attivate
Indicazioni per lo studio individuale; recupero in itinere : assegnazione e correzione di esercitazioni
scritte
22Disciplina: GRECO
Docente: Franca Gusmini
Libri di testo in adozione
Porro, Lapini, Bevegni, Letteratura greca, Loescher
Sofocle, Antigone, edizioni varie
Amisano, Guarini,Κατὰλόγον. Versioni greche per il triennio, Paravia
Argomenti svolti
AUTORI
Sofocle, Antigone
Lettura integrale della tragedia in traduzione.
In greco:
Prologo, vv. 1-99: Antigone e Ismene;
Secondo episodio, vv. 440-529: Antigone e Creonte.
Approfondimenti tematici:
L’Antigone sofoclea e il nodo tragico.
Tradurre la poesia antica per il teatro contemporaneo.
Plutarco
Vita di Alessandro, 75-77: la “piccola morte” di un grande personaggio.
Vita di Antonio, 24 (in traduzione); 25-27: l’incontro tra Antonio e Cleopatra;
Vita di Antonio, 74-77: la morte di Antonio.
Approfondimento: la Vita plutarchea nell’Antonio e Cleopatra di Shakespeare.
LETTERATURA
L’ETÀ ELLENISTICA
Il contesto storico, sociale, culturale
Menandro e il nuovo contesto sociale sulla scena
- Δύσκολος, Il misantropo, vv. 620-700 (pp. 103-107): il salvataggio di Cnemone, ovvero: la
sofferenza che, unica, ci educa e salva.
- Ἐπιτρέποντες, L’arbitrato, vv. 533-557 (p. 117): la schiava Abrotono riconosce Panfile,
ovvero:ἀναγνώρισις e scioglimento.
La poesia epigrammatica: nascita e sviluppo del genere. Le antologie: la Corona di Meleagro e
l’Antologia Palatina (XI sec.)
Leonida, Antologia Palatina VII, 472 (pp. 159-160): umana fragilità;
Leonida, Antologia Palatina VII, 736 (pp. 161-162): ideale autarchico.
Asclepiade, Antologia Palatina XII, 50 (p. 164): il vino, rimedio al dolore;
Asclepiade, Antologia Palatina XII, 46 (p. 166): taedium vitae.
23Meleagro di Gàdara, Antologia Palatina VII, 417 (p. 169): auto epitafio.
Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina V, 112 (p. 174): maturità e saggezza;
Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina IX, 412 (p. 175): compagni perduti;
Filodemo di Gàdara, Antologia Palatina IX, 570 (p. 175): il canto di Xantò, o del carpe diem.
Callimaco
Inni, II, Inno ad Apollo (pp. 192-197): il canto che consola; l’αἴτιον di Cirene;
Inni, V, Per i lavacri di Pallade (pp. 198-202): l’accecamento di Tiresia e il dolore della madre;
Αἴτια I, 1-40 (pp. 203-206): il Prologo dei Telchini;
Αἴτια IV, fr. 213M (pp. 215-216): la chioma di Berenice e il carmen doctum 66 di Catullo (pp. 217-
218);
Epigrammi, XXVIII (p. 224): vanto di originalità;
Epigrammi, XXXV (p. 226): auto epitafio.
Teocrito e il genere dell’idillio
Idilli, IX (pp. 260-262): Il Ciclope;
Idilli, XV (pp. 268-276): Le Siracusane.
Apollonio Rodio e la nuova epica
Argonautiche I, 260-306 (pp. 299-300): l’addio di Alcimède al figlio Giàsone;
Argonautiche III, 36-82 (pp. 305-306): la visita di Era e Atena ad Afrodite;
Argonautiche III, 744-824 (pp. 307-312): la lunga notte di Medea innamorata;
Argonautiche III, 1278-1339; 1354-1407 (pp. 315-319): il superamento delle prove.
Polibio e la storiografia universale
Storie III, 31 (pp. 373-374): l’utilità pratica della storia;
Storie I, 35 (pp. 375-376): la storia magistra vitae;
Storie VI, 7, 2-9 (pp. 383-387): il ciclo delle costituzioni;
Storie VI, 11, 11-13; 18, 1-8 (pp. 388-390): la costituzione romana: l’equilibrio che rende forti.
Le filosofie ellenistiche: epicureismo e stoicismo
Epicuro
- Lettera a Meneceo 123; 124-125; 127-132 (pp. 414-417): gli dei, la morte, il piacere;
- Lettera a Erodoto37-71 (pp. 37-45 pdf Epicuro, Opere, Einaudi 1960): principi fondamentali della
dottrina; simulacri e percezioni (46-53); gli atomi e le loro qualità (54-57); i minimi (56-59);
direzione e velocità del moto atomico (60-62); la natura dell’anima (63-68); corpi e qualità
fenomeniche (68-71).
L’ETÀ IMPERIALE
Plutarco. Le Vite parallele. I Moralia.
La filosofia: lo stoicismo
Epitteto (Ἐπίκτητος)
Manuale 1 (pp. 517-519): ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi;
Marco Aurelio
A sé stesso V, 1 (p. 520): i pensieri del saggio;
24A sé stesso XII, 36 (p. 521): congedarsi dalla vita.
La seconda sofistica e Luciano
Dialoghi dei morti, 5 (pp. 543-544): il bene effimero della bellezza;
Morte di Peregrino, 11-13 (pp. 546-548): Luciano e i cristiani;
Come si deve scrivere la storia, 39-42 (pp. 550-552): ritratto del vero storiografo e finalità dell’opera
storica;
Storia vera II, 35-36 (pp. 552-554): Odisseo rimpiange Calipso.
Il romanzo: origini e sviluppo; temi e intrecci; il rapporto con il romanzo latino
Disciplina: Latino
Docente: Franca Gusmini
Libri di testo in adozione
Mortarino, Reali, Turazza, Nuovo Genius loci, Loescher
Giovanna Barbieri,Ornatus. Versioni di latino per il triennio, Loescher
Argomenti svolti
AUTORI
Virgilio
(edizioni varie integrali con testo a fronte)
Aeneis I, 1-11: il proemio, fra tradizione e innovazione;
Aeneis I, 613-636: l’incontro di Enea con Didone;
Aeneis I, 707-722: l’innamoramento;
Aeneis I, 723-756: il banchetto;
Aeneis IV, 1-8: la notte insonne di Didone;
Aeneis IV, 9-30: il dialogo con la sorella Anna;
Aeneis IV, 54-79: lo scioglimento del pudor; Didone furens;
Aeneis IV, 80-85: notturno; la cognizione dell’amore
Aeneis IV, 160-172: nella spelunca; la culpa;
Aeneis IV, 173-177: la Fama.
Seneca
(Manuale)
De brevitate vitae 1: «vita satis longa est» (pp. 135-137);
Epistulae ad Lucilium 1: recuperare il senso del tempo per recuperare il senso della vita (pp. 138-
140;
Epistulae ad Lucilium 24, 15-21: la morte ci accompagna in ogni momento (pp. 143-147);
Consolatio ad Marciam 19, 3-5: la morte non è né un bene né un male (pp. 141-143).
Epistulae ad Lucilium 47, 1-4: gli schiavi sono uomini;
Epistulae ad Lucilium 47, 5-9: la condizione degli schiavi;
Epistulae ad Lucilium 47, 10-21: eguaglianza degli uomini di fronte ai rivolgimenti della Fortuna.
Epistulae ad Lucilium 96: «Vivere, mi Lucili, militare est» (pp. 106-109);
Epistulae ad Lucilium 7, 1-3; 6-8: il saggio rifugga dal mescolarsi alla folla;
De otio 3-4: impegno e disimpegno: la scelta del saggio (pp. 99-103)
25Puoi anche leggere