PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento

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PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Autorizzazione Tribunale di Trento N. 10 del 29/11/2018
                                                                                                                                                                                                                                                                          Maggio 2021
                                                                                                                POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – 70% NE/TN   ISSN 2612-5668

                           Periodico quadrimestrale
PROSPETTIVE / nr. 2 2021
                                                                                                                                                                                                         Rivista dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento
                                                                                                                                                                                                                                                                         PROSPETTIVE

                                                                                                                            Prospettive6
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
Editore
     Ordine degli Ingegneri                                Sommario
     della provincia di Trento
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,                            EDITORIALE 3|4
     Trento
     Tel. +39 0461 983193
     Fax +39 0461 230286                                LA PROFESSIONE 5|6
     Codice fiscale 80013270220
     E-mail:                                                LO SVILUPPO
     info@ordineingegneritn.it              DELL’AUTONOMOUS DRIVING 7|9
     Pec: ordine.trento@ingpec.eu

     Direttore responsabile                                L’INTERRAMENTO
     Giovanni Maria Barbareschi                       DELLA FERROVIA 10|11

     Redazione                                      MOMENTI D’INGEGNO:
     Piazza S.Maria Maggiore, 23,
     Trento                                    POTENZIALITÀ E CRITICITÀ DEL
     laparolaaicolleghi@                          SUPERBONUS 110% 12|13
     ordineingegneritn.it
     Rosalia Bergamin                               CONCLUSA LA SECONDA
     Silvia Di Rosa                              EDIZIONE DEL “PREMIO FARE
     Massimo Garbari                                    PAESAGGIO” 14|15
     Francesco Gasperi
     Francesco Misdaris
     Chiara Nicolini                                    INFOGRAFICA 16|17

     Contributi di                                       UNA FONDAZIONE
     Diego Daffinà
|2

     Roberto Covi                                        CHE CRESCE 18|19
     Anna Fedrizzi
     Micaela Sforzellini                  “FELICE DI ESSERE IL PRIMO RETTORE
                                               INGEGNERE ELETTO” 20|21|22
     Con la collaborazione di
     Cooperativa Mercurio
                                            UNIVERSITÀ DI TRENTO: ECCO LA
                                                     LAUREA IN INGEGNERIA
                                                           GESTIONALE |23

     e Anna Fedrizzi                                       ALLA SCOPERTA
                                              DEL PROGETTO DHOMO 24|25
     Grafica e impaginazione
     Alessandra Benacchio
                                                       AGGIORNAMENTO
     Stampa
                                               NORMATIVO IN PILLOLE 26|27
     Tipografia Algarotti

     Autorizzazione Tribunale di Trento           COMMISSIONE GIOVANI,
     N. 10 del 29/11/2018                     QUATTRO ANNI INTENSI 28|29

                                              È L’INGEGNER LORENZO MIORI
                                                       IL NUOVO SINDACO
                                                          DI VALLELAGHI |30
                                                                               In copertina: Assemblea Maggio 2019.
                                                                                   Nella speranza di tornare presto ad
                                                 SCRIVI ALLA REDAZIONE |31                       incontrarci di persona
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
E QUINDI USCIMMO A RIVEDER LE STELLE                                         EDITORIALE
Care Colleghe,                      iniziato la mia carriera all’ini-   comunicazione, la formazione
Cari Colleghi,                      zio degli anni ‘90, ho avuto        a distanza, la connessione con
                                    il privilegio di conoscere pro-     la periferia, la riorganizzazione
È arrivato il momento del com-      fondamente tutti i Presidenti       informatica della sede, i lavori
miato: lo dico con emozione!        che si sono succeduti da que-       pubblici, l’urbanistica, la va-
La consiliatura che mi onoro        gli anni. Da loro ho potuto         lorizzazione della professione
di presiedere sta giungendo al      comprendere          l’importanza   nel secondo e terzo settore.
termine naturale del proprio        del ruolo che un Ordine Pro-        Con soddisfazione posso dire
mandato istituzionale e con         fessionale può e deve avere,        che questi obiettivi sono stati
esso, dopo 12 anni, anche           tanto nei confronti dei colleghi    perseguiti e raggiunti in larga
la mia esperienza ordinistica       che dell’apparato pubblico,         parte.
a servizio dei colleghi e della     ma soprattutto verso i cittadini    Con orgoglio posso affermare
collettività.                       e la comunità intera.               che la mia proposta di istitu-
È stato un periodo di forti cam-    In questi anni ho avuto il privi-   ire la formazione a distanza,
biamenti che hanno portato a        legio di vedere crescere l’Or-      quale innovativo servizio agli
scenari non sempre confortan-       dine, quasi dall’interno, con-      iscritti anche in tempo di pre-
ti, tanto per le nostre attività    siliatura dopo consiliatura, e      pandemia, si è rivelato poi un
progettuali in ambito privato       affermarsi mano a mano.             grande obiettivo, soprattutto in
quanto in quello pubblico. Lo       Dico questo nell’auspicio,          questo complicato periodo, e

                                                                                                              |3
dico con mal celato rammari-        anzi nella certezza, che chi        un altrettanto grande traguar-
co.                                 sarà chiamato alla guida del        do raggiunto che ha consenti-
Le norme si sono moltiplicate       nostro Ordine possa prose-          to la regolare prosecuzione di
e intrecciate fino a formare        guire nel cammino intrapreso,       tutte le attività formative offerte
una matassa che si fa fatica        con forza, impegno e determi-       agli iscritti.
a districare e dipanare, ma il      nazione, come in passato.           Il varo della rivista “Prospet-
nostro impegno è stato quello       In questi quattro anni ci sia-      tive” è stato un altro sforzo,
di presidiare la professione e      mo attivati per la promozione
cercare di dare un contributo       di tutte le professionalità che
fattivo e concreto.                 vengono portate all’interno
Molti sono stati gli interlocuto-   dell’Ordine: sia quelle tradi-
ri tecnici e politici con i quali   zionali, sia quelle innovative.
ci siamo confrontati in que-        Rammento che nella pri-
sti anni e con soddisfazione        ma assemblea ci siamo
posso dire che nel corso di         impegnati in modo pro-
questo periodo tutti i Consi-       grammatico su alcuni
gli che si sono succeduti si        temi che, ricordo per
sono contraddistinti per l’aver     chi non fosse stato
guadagnato una posizione di         presente, vedevano
ascolto, non solo formale, ma       come argomenti
anche sostanziale.                  fondanti i servi-
Io, che professionalmente ho        zi agli iscritti, la
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vi assicuro impegnativo, che        Non voglio dilungarmi oltre,         la pazienza sono state messe a
     abbiamo voluto mettere in           ma mi piacerebbe lanciare un         dura prova.
     campo affinché i nostri pen-        messaggio di luce e di speran-       Il funzionamento della “mac-
     sieri come ingegneri potessero      za in questo momento di neb-         china” del nostro Ordine, non
     essere veicolati non solo tra i     bia e smarrimento dovuto alla        dimentichiamolo, è poi pos-
     colleghi ma anche nel mondo         pandemia, della quale ancora         sibile solo grazie al lavoro di
     della politica, delle istituzioni   non si ha certezza di fine.          tutti i dipendenti ai quali va il
     e delle varie amministrazioni       Come dal titolo dato a que-          mio più affettuoso e sincero
     pubbliche e private.                sto editoriale, confidiamo che       ringraziamento.
     Sulla tematica dell’urbanistica     si possa nel prossimo futuro         Ciò premesso, non mi resta
     ho investito tutto il mio impe-     “uscire e rivedere le stelle”        che accomiatarmi da tutti voi,
     gno con il supporto del Consi-      e quindi voglio augurare al          da questo ruolo volontaristico
     glio attuale che mi ha sempre       prossimo Consiglio dell’Ordi-        che tanto mi ha dato dal punto
     sostenuto e dato fiducia, ma        ne e al suo futuro Presidente di     di vista umano, relazionale e
     voglio anche ricordare che          trovare tutta la spinta emotiva      di crescita. Mi sento di consi-
     tutto è cominciato 12 anni fa,      e le motivazioni per far sì che il   gliare a tutti i colleghi iscritti di
     quando l’allora Consiglio mi        contributo degli ingegneri pos-      mettersi a disposizione per un
     aveva chiamato a ricoprire          sa essere da stimolo per nuove       periodo della loro vita all’in-
     tale ruolo. Lo so, lo sappia-       idee e ambiziosi progetti, da        terno dell’Ordine con le loro
     mo tutti, i risultati non sono      un lato volti a realizzazioni di     competenze e le loro sensibili-
     sempre stati all’altezza delle      carattere materiale ma dall’al-      tà. Un impegno, ma una risor-
     aspettative e non proporziona-      tro anche, e soprattutto, di na-     sa per tutti.
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     li all’impegno messo in cam-        tura culturale e sociale.
     po, ma certamente abbiamo           Non posso poi non ricordare                  Gian Maria Barbareschi
     contribuito a portare la nostra     lo straordinario periodo pas-
     voce nei tavoli istituzionali che   sato tra il 2016 ed il 2018                                Presidente
     ci hanno sempre dato spazio.        nel ruolo di coordinatore del                 Ordine degli Ingegneri
     Per questo porgo un ringra-         Comitato Interprofessionale                  della provincia di Trento
     ziamento anche agli assessori       Ordini e Collegi Tecnici della
     che si sono succeduti.              Provincia di Trento che ha rap-
     I lavori pubblici, altra nota       presentato un importante mo-
     delicata e a volte dolente, ci      mento di confronto tra le pro-
     hanno visti presenti e fattiva-     fessioni che, purtroppo, non
     mente attivi al fine di modifi-     ha più avuto seguito, ma che
     care molte – purtroppo non          confido in futuro possa trovare
     tutte – regole inique relative      nuovo vigore.
     all’affidamento degli incarichi     Voglio qui ringraziare sopratut-
     professionali.                      to chi, all’interno del Consiglio
     Avremmo potuto fare di più?         dell’Ordine e del CDA della
     Certo! Assicuro, però, che l’im-    Fondazione Negrelli, si è pro-
     pegno è stato sincero, grande,      digato nell’attività quotidiana
     e non è stato sempre facile tro-    che questo ruolo impone an-
     vare le risorse e i modi giusti     che se, spesso, le energie, la
     per far valere le nostre istanze.   determinazione ma sopratutto
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A cura di FRANCESCO MISDARIS
                                                               Vice Presidente Aggiunto dell’Ordine
                                                               degli Ingegneri di Trento

LA PROFESSIONE
Il punto della situazione e le necessità per il futuro
In un momento storico come          Nei primi anni ‘90, dopo il          causato una forte depressione
quello attuale, caratterizzato      noto tracollo culturale e mora-      culturale ed economica, incre-
da una crisi economica pro-         le legato ai fenomeni corruttivi,    mentando solamente la buro-

                                                                                                               |5
fonda e strutturale senza pre-      si è pensato bene di normare         crazia, il più delle volte inutile.
cedenti, è necessario interro-      in modo sterile tutte le attività    La categoria delle professioni
garsi sul futuro della nostra       legate alla contrattualistica nei    tecniche in Trentino genera un
professione. In queste difficili    confronti delle P.A., compresa       indotto di oltre 12.000 addetti,
fasi, che preludono, proba-         la professione progettuale, da       con una fortissima ricaduta lo-
bilmente, a grandi cambia-          quel momento non più ope-            cale. La presenza dell’Universi-
menti economico-sociali, da         ra intellettuale, ma servizio di     tà e la mancanza sul territorio
un lato ci si chiede se mai         progettazione. La categoria          di un forte tessuto industriale,
torneranno le condizioni per        dei liberi professionisti, nello     con il blocco delle assunzioni
consentire agli oltre 2.800 in-     specifico quelli che operano         nel pubblico impiego, ha por-
gegneri iscritti all’Ordine della   nel mondo dell’ingegneria e          tato di fatto i giovani sulla via
Provincia Autonoma di Trento        dell’architettura, negli ultimi      della libera professione, tanto
di poter operare con la giusta      anni è stata quindi profonda-        che il numero di laureati che
serenità e con i “giusti” ristori   mente segnata da leggi e re-         intraprendono tale percorso è
nell’immediato futuro; dall’al-     golamenti, sia in campo euro-        aumentato esponenzialmente,
tro, il quesito è se in questa      peo che nazionale, senza che il      in contrasto con la contrazione
situazione di crisi sia possibile   mondo politico rivolgesse loro       della domanda.
creare le condizioni per porre      uno sguardo. Leggi e norme di        Questi i temi che nell’ultimo
solide basi lavorative nel me-      settore che si sono dimostra-        decennio hanno coinvolto
dio e lungo periodo, in un’Ita-     te assolutamente inadeguate          l’Ordine degli Ingegneri, in re-
lia caratterizzata da specificità   ad una vera modernizzazione          lazione al ruolo che è chiama-
uniche e non sempre positive.       della professione, ma hanno          to a svolgere, assieme alle al-
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tre componenti della Società,       possibilità ai più di accedere in    normativa che regolamenta
     per creare le condizioni ideali     modo equo e per capacità al          l’affidamento e l’esecuzione
     per rimettere in moto la mac-       mercato del lavoro nell’ambito       delle OO.PP..
     china dell’economia.                pubblico.                            Tema ambizioso, ma indi-
     L’ultimo      anno,       segnato   Al Tavolo Appalti, di cui sono       spensabile, è lo studio di una
     dall’emergenza sanitaria, è         il delegato per la consiliatura      Legge sulle professioni, che si
     stato ancora più complesso          in corso, si è molto discusso        distingua dalla logica dell’ap-
     ed ha ulteriormente minato il       su queste tematiche, con la          palto e della Legge sui Lavori
     già precario equilibrio della       costituzione di sottotavoli tec-     Pubblici, in quanto il profes-
     categoria, accentuando l’in-        nici per le questioni specifiche     sionista deve in primo luogo
     certezza e la precarietà che da     relative ai professionisti, che      mirare alla qualità dell’opera
     tempo la caratterizza.              hanno di fatto portato a consi-      intellettuale, senza perdere di
     E allora ci si chiede: cosa si      derevoli risultati, tra i quali un   vista l’aspetto economico del-
     può proporre? Come garanti-         risultato quasi insperato fino       la prestazione, scongiurando
     re agli studi una dignitosa esi-    a qualche anno fa: la regola-        però che lo stesso continui ad
     stenza senza mercanteggiare         mentazione chiara ed efficace        essere elemento di discrimina-
     professionalità e competenza?       per quanto riguarda la possi-        zione nella scelta di un contra-
     Quali prospettive per i neolau-     bilità di affidamento diretto dei    ente. Premiare quindi in primo
     reati nel mondo del lavoro?         servizi di progettazione e dire-     luogo le capacità e le idee,
     Come alimentare il loro entu-       zione lavori fino alla soglia dei    non il mero tornaconto eco-
     siasmo per la costruzione di un     47.000 euro, estendibili fino a      nomico, che, molto spesso, si
     futuro?                             75.000 per il periodo contin-        ripercuote negativamente sul
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     L’Ordine degli Ingegneri, in        gente. Si è di fatto eliminata la    risultato finale.
     questi ultimi 4 anni, ha co-        piaga del massimo ribasso op-        Ma al di là di quanto, coeren-
     stantemente e tenacemente           tando per confronti concorren-       temente e correttamente, l’Or-
     portato al centro dell’attenzio-    ziali che andassero nella dire-      dine sta facendo, è doveroso
     ne la Competenza dell’Inge-         zione della media mediata.           ricordare che ogni professio-
     gnere, quale “lasciapassare”        Allo stesso tempo si è cercato       nista dovrebbe accrescere la
     per una prestazione di qualità,     di valorizzare la qualità pro-       propria professionalità e con-
     a prescindere dall’ambito in        gettuale, che non è solo quel-       siderare l’elevata specializza-
     cui si opera: libera professio-     la attinente all’architettura del    zione con cui è chiamato ad
     ne, impresa, P.A., servizi. Per     progettato, ma anche quella          operare. Per questo il nostro
     via dell’autonomia trentina,        più squisitamente specialistica,     obiettivo, in questo particolare
     sono molti i tavoli di lavoro in    di tipo più ingegneristico, de-      momento, deve essere quello
     cui l’Ordine ha un confronto        clinata sulla centralità del pro-    di approfondire ancor di più i
     diretto con la politica, con gli    getto e del valore dello stesso      temi della nostra specializza-
     estensori delle Norme e del-        come prioritario all’interno del     zione, per poter divulgare un
     le regole della professione. Il     procedimento realizzativo di         prodotto di maggior qualità ri-
     lavoro in questi ambiti è stato     un’opera pubblica.                   spetto a quanto divulgato da-
     molto, e ci ha impegnato nel        Ora le sfide future, su cui          gli informatori tecnici e dalle
     proporre continui spunti, ri-       all’interno del Tavolo Appalti       ditte che vogliono governare il
     flessioni e ipotesi di lavoro che   si è già iniziato un confronto,      mercato.
     permettessero lo scioglimento       sono in particolare sulla riscrit-
     di alcuni nodi, in particolare la   tura in un unico codice della
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S
                                                                                                 SVILIPPO

                                                                                                        A cura di
                                                                                                 SILVIA DI ROSA
                                                                                           Tesoriere dell’Ordine
                                                                                        degli Ingegneri di Trento

LO SVILUPPO DELL’AUTONOMOUS
DRIVING
Avanza la ricerca di sistemi intelligenti per
la Guida Autonoma dei veicoli

                                                                                                                    |7
Il grande risalto degli ultimi         autonoma, alzando l’asticella      manuale (livello 0) alla guida
anni riservato alla guida au-          della competizione industriale.    autonoma al 100% (livello 5),
tonoma nasce dall’emissione            Da allora, ai tradizionali auto    ed in tempi recenti è emerso
della prima patente di gui-            makers, si sono rapidamen-         in modo evidente con l’ampia
da per un’auto senza pilota,           te aggiunti nuovi attori come      sperimentazione su strada che
emessa dalla Motorizzazione            Tesla, Uber o produttori di        la guida completamente auto-
Civile dello stato del Nevada          hardware come Nvidia e una         noma (livello 5 secondo SAE)
a favore della divisione di ri-        miriade di start up (es. Aurora,   richiederà molto più tempo. Le
cerca di Google (il Lab X) nel         NuTonomy, VisLab, etc).            ricadute a più breve termine si
2012.                                  Oggi il tema è oggetto di svi-     avranno quindi con prodotti e
Il progetto è il frutto dei risulta-   luppi continui, che coinvolgo-     applicazioni con gradi di au-
ti di una lunga attività di ricer-     no tutti i car makers più impor-   tonomia intermedia (livello 2,
ca, sia in ambito accademico           tanti (in primis TESLA Inc., poi   3 e 4) in cui la tecnologia non
che industriale, che dal 2005          Mercedes-Benz, BMW, Toyota,        sostituirà l’uomo ma lo affian-
al 2007 ha avuto una notevo-           Ford, Volvo, etc), con l’obiet-    cherà, aiutandolo a guidare in
le spinta, dovuta alle DARPA           tivo di utilizzare e sfruttare     modo più sicuro e conforte-
Grande Challenges. Nel 2016            le tecnologie abilitanti, det-     vole, anticipando ed evitando
Google ha fondato Waymo,               te enabling technologies, per      incidenti.
una società pensata per com-           arrivare alla guida automatiz-     Anche l’Università degli Studi
mercializzare i servizi e la tec-      zata al 100%. I livelli di guida   di Trento ha deciso di investire
nologia sviluppati per la guida        autonoma sono 5, dalla guida       su questo tema e ha promosso
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
nel 2019 un Master di II livel-     te anche in altri settori, si pensi inoltre in fase di discussione la
     lo in “Autonomous Driving and       solo all’agricoltura intelligente   possibilità di realizzare un test
     enaBling Technologies” (AD-         e alla logistica.                   site in Trentino per provare e
     BoT). A questo proposito, ab-                                           sviluppare gli ADAS e sistemi
     biamo intervistato il prof. Fran-   Localmente come si stanno di guida autonoma che coin-
     cesco Biral, del Dipartimento       muovendo gli enti che lavora- volge i diversi attori sopra cita-
     Ingegneria Industriale (DII)        no nella ricerca?                   ti, e questo sarà uno dei pochi
     dell’Università di Trento, non-     C’è molta attività intorno a in Italia. Infine ricordiamo che
     ché direttore di questo master,     questo tema, con la nascita di l’A22 è infrastrutturata per la
     che a breve partirà con la sua      nuove start up e il Centro Ri- comunicazione veicolo-infra-
     seconda edizione.                   cerche Fiat, che rappresenta struttura e per questo è partner
                                         un ottimo collante tra istituzioni essenziale in diversi progetti
                                         di ricerca e il mondo automo- che stanno sperimentando il
                                         tive. Tra le istituzioni di ricerca 5G applicato ai veicoli con-
                                         ricordiamo FBK, specializzata nessi, con la collaborazione di
                                         nei temi della cyber security, CRF, UNTIN, FBK.
                                         e l’Università che si distingue
                                         sugli aspetti legati all’Intelli- A che punto siamo oggi con
                                         genza artificiale, allo sviluppo queste tecnologie? Quanto
                                         di algoritmi che ricostruiscono sono realmente sicuri i veicoli
     Prof. Biral, da dove nasce          l’ambiente circostante al vei- sul mercato?
     l’idea di questo master di II li-   colo e lo sviluppo di sistemi Se pensiamo ai veicoli più
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     vello?                              ADAS (Advanced Driving Assi- avanzati in termini di auto-
     In provincia di Trento ci sono      stance Systems) o agenti arti- nomia alla guida (ancora in
     molte realtà che lavorano su        ficiali per la guida autonoma, fase sperimentale), è interes-
     questi temi e insieme a loro        spesso realizzati e sperimen- sante l’opinione di Sacha Ar-
     (FCA | Centro Ricerche Fiat         tati in progetti che coinvolgo- noud di Waymo, che afferma
     , FBK) e UniMORE, come              no l’industria automobilistica. che il 90% del percorso verso
     partner accademico, abbia-          Cito anche la Formula SAE, l’autonomia è stato fatto, ma
     mo attivato questo Master per       concorso di progettazione per l’ultimo 10% da affrontare ri-
     creare profili di tecnici in gra-   studenti che coinvolge i dipar- chiederà tempi molto lunghi
     do di rispondere all’esigenza       timenti di ingegneria delle Uni- per essere completato. L’au-
     dell’industria automobilistica,     versità di tutto il mondo, orga- to “autonoma” è progettata
     nazionale ed internazionale, di     nizzato da SAE International per gestire casi che conosce.
     assumere specialisti da impie-      (precedentemente nota come Per rendere il sistema sicuro si
     gare nello sviluppo di sistemi      Society of Automotive Engine- deve costruire un software in
     intelligenti e connessi per la      ers, SAE). Il Team di studenti cui ogni passaggio può essere
     guida assistita o autonoma. Lo      della Facoltà di ingegneria di ricostruito e analizzato. Tutta-
     sviluppo delle tecnologie per       Trento, oltre alla realizzazione via nella guida di tutti i gior-
     la guida autonoma rappre-           di un nuovo veicolo elettrico, ni le situazioni inaspettate e
     senta un’enorme occasione di        sta lavorando per rendere au- nuove sono pressoché infinite
     business con un valore di mer-      tonomo uno dei vecchi veicoli e non è quindi pensabile pre-
     cato stimato in svariati miliardi   prodotti per partecipare alle codificarle tutte negli algorit-
     di dollari, con possibili ricadu-   gare di guida autonoma. È mi. Per questo è necessario
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
fare un ulteriore passo verso
un agente artificiale in grado
di risolvere le situazioni nuove
autonomamente o interagen-
do con il guidatore umano. Per
fare un esempio, interpretare e
creare dei modelli per capire
cosa fanno gli altri utenti della
strada è uno degli aspetti più
complicati da fare allo stesso
livello degli esseri umani. A
questi problemi se ne aggiun-
gono altri, come la protezione
del software da attacchi male-
voli ( il tema della CyberSecu-
rity), e la scelta dei sensori più
adeguati in termini di presta-
zioni e costi. Ad esempio Tesla
                                                                                       In alto, Formula SAE Veicolo CHIMERA
si basa sull’uso di videocame-       Biografia                                      Sotto, test riconoscimento coni in modalità
re ad alta risoluzione e radar,      Francesco Biral ha conseguito                                           autonomous driving
non utilizza i Lidar (sensori a      la Laurea Magistrale in Inge-                                   crediti fotografici @UNITN

raggi laser che scansionano          gneria Meccanica presso l’Uni-

                                                                                                                                  |9
l’ambiente a 360°) che offro-        versità degli Studi di Padova, e
no delle prestazioni superiori,      il Dottorato di Ricerca in Teoria
ma non in tutte le condizioni        dei Meccanismi e delle Mac-
ambientali e ad un costo net-        chine presso l’Università degli
tamente superiore. Insomma,          Studi di Brescia, nel 2000. At-
c’è ancora molto lavoro da           tualmente è Professore Asso-
fare ed è necessario abilita-        ciato presso il Dipartimento di
re professionalità che abbia-        Ingegneria Industriale dell’Uni-
no una visione d’insieme, ma         versità degli Studi di Trento. I
anche competenze specifiche,         suoi interessi di ricerca inclu-
che daranno loro la capacità        dono la dinamica e l’ottimiz-
di realizzare sistemi e algoritmi    zazione di sistemi multibody e
ad esempio in grado di loca-         le applicazioni di controllo otti-
lizzare il veicolo nell’ambiente     mo, principalmente nel campo
circostante, navigare e pren-        della dinamica dei veicoli con
dere decisioni in modo auto-         particolare attenzione ai siste-
nomo in tale ambiente, co-           mi di trasporto intelligenti e lo
municare in modo sicuro con          sviluppo di sistemi di guida as-
altri veicoli e l’infrastruttura e   sistita e autonoma.
interagire con il conducente,
per supportarlo nella guida nel
modo più efficace possibile.                   A destra, il prof. Francesco Biral
PROSPETTIVE Rivista dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento - Ordine ingegneri Trento
F
      FERROVIA

      A cura di
      MASSIMO GARBARI
      Vicepresidente dell’Ordine degli
      Ingegneri della provincia di Trento
                                                                                     La ferrovia nei pressi della stazione di Trento

      L’INTERRAMENTO DELLA FERROVIA
      Un’occasione unica per la città di Trento

      Il tema dell’interramento della       no del tessuto cittadino, sulla         questione sembrava definitiva-
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      ferrovia nel tratto urbano del-       quale si sarebbe realizzato un          mente accantonata e la pos-
      la città di Trento riemerge, con      grande boulevard. “Un bou-              sibilità di interrare il tracciato
      una certa regolarità, da ormai        levard non è una tangenziale            ferroviario assunse i contorni
      parecchi anni. Dobbiamo risa-         – sottolineava Busquets – Da-           di un’occasione che non si sa-
      lire al lontano 2001 quando           remo priorità ai pedoni, alle           rebbe mai realizzata.
      il prof. Joan Busquet, urbani-        biciclette e, attraverso i sistemi      Oggi, a 20 anni di distanza,
      sta catalano di fama interna-         semaforici automatizzati, al            si ritorna a parlare di interra-
      zionale, chiamato dall’allora         trasporto pubblico. E non sarà          mento della ferrovia nel trat-
      sindaco Alberto Pacher come           un viale continuo, ma tanti             to cittadino, si ricomincia ad
      consulente per la redazione           viali interrotti da delle piazze”.      immaginare come potrebbe
      del nuovo PRG, calò sul tavo-         L’idea trovò da subito innume-          essere la città, si rianima il di-
      lo l’idea di interrare la ferro-      revoli sostenitori, ma anche,           battito tra sostenitori ed oppo-
      via nel tratto cittadino tra via      inevitabilmente, molti critici.         sitori, ma qualcosa è cambia-
      Monte Baldo, a sud, e le aree         Ebbe il pregio di introdurre            to e la possibilità di realizzare
      urbane poste circa 2,5 km a           la possibilità di delineare una         davvero l’intervento sembra,
      nord. Sulla base delle indagi-        nuova idea di città, l’occasio-         questa volta, concreta. Sen-
      ni svolte l’intervento prevedeva      ne per poter ripensare lo svi-          za entrare nel dibattito sulle
      costi comunque accettabili (si        luppo cittadino.                        problematiche tecniche della
      parlava di 300 miliardi di lire),     L’interramento e il tema del            fattibilità dell’interramento, da
      risultava tecnicamente realiz-        futuro della città infiammaro-          questo punto di vista va detto
      zabile con disagi contenuti, ma       no i dibattiti a tutti i livelli, per   che, se c’è la volontà politica,
      soprattutto liberava una fascia       poi, a poco a poco, smorzarsi.          le soluzioni tecniche esistono
      importante di terreno all’inter-      Complice la crisi del 2008, la          e l’operazione si può positiva-
mente realizzare.                   generazioni. Sono troppi anni       rimandate: una nuova mobi-
Quello che invece è fonda-          che su Trento non vengono svi-      lità urbana (ecologica, dolce,
mentale è avviare immedia-          luppati progetti importanti, di     pubblica), un nuovo rapporto
tamente un confronto sulle          prospettiva e di respiro. Credo     con il territorio (la collina, le
possibilità che la realizzazione    che l’ultimo intervento corag-      periferie, il Monte Bondone).
della linea ferroviaria ad alta     gioso, con un obiettivo ed una      Si è da poco insediata una
capacità, e l’interramento del-     visione, sia stato probabilmen-     nuova amministrazione cittadi-
la linea ferroviaria, potrebbero    te quello lanciato negli anni       na che in campagna elettorale
aprire per il futuro della città.   ‘80 per il recupero del centro      ha fatto di questi temi la pro-
Nei prossimi mesi gli Ordini        storico, allora in gran parte in    pria bandiera; l’assessore alla
professionali dovranno essere       abbandono e degradato.              mobilità Facchin è stato Com-
parte attiva per coinvolgere la     Stiamo vivendo un periodo           missario straordinario del Go-
popolazione, le associazioni di     particolare, in cui la pandemia     verno per la realizzazione delle
cittadini, l’amministrazione co-    ha manifestato la fragilità dei     opere di accesso al tunnel del
munale e provinciale in un di-      modelli di sviluppo che abbia-      Brennero e del quadruplica-
battito che sia aperto a 360°,      mo seguito negli ultimi anni: è     mento della tratta Fortezza-
coraggioso, di prospettiva,         il momento di guardare al fu-       Verona.
che possa delineare non solo        turo e rimettere in discussione     Credo quindi che ci siano tut-
le modalità dell’intervento e le    molte delle scelte fatte nel pas-   te le condizioni necessarie per
scelte puntuali, ma definire le     sato, anche recente. Abbiamo        mettere questo progetto sul ta-
linee di sviluppo della città.      l’occasione per ripensare Tren-     volo, per iniziare a discutere di

                                                                                                                     |11
L’interramento è un’occasio-        to nella sua totalità, partendo     questa opportunità e far sì che
ne unica per pensare a quale        dalla rigenerazione urbana,         gli Ordini siano forza propulsi-
dovrebbe essere la Trento del       ma cogliendo l’occasione per        va di tale dibattito.
futuro, quale la città che vor-     affrontare altre tematiche che
remo lasciare alle prossime         oggi non possono più essere             Rendering del progetto di interramento
S
      SUPERBONUS

      A cura della redazione
      Tratto dall’intervista realizzata nell’ambito
      di “Momenti di Ingegno”, ciclo di video
      approfondimenti a cura della
      Fondazione Negrelli

      MOMENTI D’INGEGNO: POTENZIALITÀ E
      CRITICITÀ DEL SUPERBONUS 110%
      L’ingegner Christian Traficante ci guida alla scoperta degli
      aspetti salienti della misura
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      Il nuovo ciclo di interviste della
                                       cantieri; la legge è stata scrit-    zione di un’aliquota per le de-
      Fondazione Negrelli, Momenti     ta rapidamente per rispondere        trazioni fiscali maggiorata del
      d’Ingegno, affronta l’argomen-   a delle esigenze pressanti ed        110% per interventi già age-
      to Superbonus 110%, di gran-     è stata in costante aggiorna-        volati precedentemente, qua-
      de interesse per i professionistimento per otto mesi. Per in-         lora si rispettino certi requisiti.
      ma anche e soprattutto per i     formarsi consiglio di utilizzare     Per quanto riguarda gli aspetti
      cittadini. Al centro del dialogo i canali ufficiali, in particolare   energetici, più di mia compe-
      con l’ingegner Christian Trafi-  il sito dell’Agenzia delle Entra-    tenza, la legge suggerisce di
      cante, consulente nel campo      te che offre molte risposte an-      riqualificare per ottenere un
      della progettazione termotec-    che su casi specifici, e di fare     miglioramento di due classi
      nica, impiantistica ed energe-   attenzione: la rete è piena di       energetiche, tramite interventi
      tica, c’è l’aspetto tecnico dellaportali tecnici da utilizzare con    principali detti trainanti, tra cui
      misura.                          cautela, perché spesso riporta-      rientrano ad esempio la coi-
                                       no interpretazioni equivoche e       bentazione delle pareti opa-
      Partiamo cercando di conte- talvolta fuorvianti.                      che, la riqualificazione dell’im-
      stualizzare l’argomento e in-                                         pianto per la climatizzazione,
      quadrare la normativa.           Entriamo nello specifico: par-       l’adozione di impianti più per-
      Si tratta di una normativa liamo di interventi trainanti e            formanti. Se, contestualmen-
      molto complessa e articolata, trainati, dedicando una paren-          te, si realizzano altri interventi
      che ha portato incertezze che tesi al fotovoltaico.                   denominati trainati dal decreto
      hanno ritardato l’avvio di tanti L’oggetto della legge è l’ado-       rilancio, verrà applicata anche
ad essi l’aliquota del 110%.          cio: quali sono le novità intro-     Qualora le spese per il gene-
Questi interventi secondari           dotte?                               ral contractor si circoscrivano
sono quelli previsti dall’ecobo-      La legge di bilancio ha allar-       all’ambito realizzativo, posso-
nus tradizionale (sostituzione        gato la platea dei beneficiari e     no essere portate in detrazio-
dei serramenti, installazione         ha introdotto, affiancandole ai      ne, mentre rimangono escluse
di schermature solari, sostitu-       condomini, le figure delle per-      le spese di carattere gestionale
zione dell’impianto di climatiz-      sone fisiche monoproprietarie        e di intermediazione finanzia-
zazione autonomo ecc.), oltre         di edifici che hanno tra le due      ria.
all’installazione di colonnine        e le quattro unità immobiliari,
per la ricarica degli autoveicoli     che nella versione precedente        Possiamo illustrare e approfon-
elettrici, di pannelli fotovoltaici   erano escluse. Un’altra grande       dire meglio qualche caso par-
e del relativo accumulo ener-         novità riguarda la coibentazio-      ticolare?
getico. Qualora si realizzino         ne della copertura che delimita      Un caso particolare introdotto
tutti questi interventi, che de-      spazi non riscaldati. Altri pas-     dalla legge di bilancio è quel-
vono essere considerati conte-        saggi importanti riguardano la       lo di edifici che sono sprovvi-
stualmente per il superamento         definizione chiara di unità fun-     sti dell’attestato di prestazione
delle due classi energetiche,         zionalmente indipendente, l’in-      energetica perché sono man-
dovranno essere verificati dal        centivazione dell’installazione      canti di parti dell’involucro.
tecnico asseveratore altri re-        di ascensori in casi di neces-       Altri casi possono essere il
quisiti fondamentali, quali la        sità, la possibilità di installare   cambio di destinazione d’uso
rispondenza di materiali, strut-      pannelli fotovoltaici, l’introdu-    di un locale adibito a usi non
ture e impianti a determinati         zione di nuove finestre tempo-       residenziali che in seguito

                                                                                                               |13
criteri prestazionali ma anche        rali, posticipando le scadenze.      all’intervento diventerà un’abi-
che le spese siano congrue ri-                                             tazione, o le configurazioni dei
spetto ai prezzari territoriali o   Ci dia qualche consiglio in            condomini orizzontali: questi
nazionali.                          merito alla gestione delle spe-        raggruppamenti sono passi-
                                    se professionali e ci aiuti a co-      bili di riqualificazione, ma la
A chi interessa quindi questa noscere meglio la figura del                 modalità dev’essere studiata
misura, e a chi invece no?          general contractor.                    di volta in volta a seconda dei
Il target della legge sono i con- Oltre alle spese operative e             casi particolari.
domini e le persone fisiche al necessarie per la realizzazione             Ogni caso è a sé e vanno ana-
di fuori dell’esercizio di impre- dell’opera, anche le spese pro-          lizzate in modo molto appro-
sa, arte o professioni: questi fessionali rientrano nell’agevo-            fondito tutte le caratteristiche,
sono i due soggetti fondamen- lazione, quindi anche i costi                perché l’esclusione è molto fa-
tali a cui si rivolge. Sono poi dello studio di fattibilità. La            cile. Consiglio sempre di inclu-
inclusi una serie di altri soggetti figura del general contractor,         dere nei primi incontri anche
quali gli istituti autonomi per le di cui spesso si sente parlare,         il commercialista, che aiuta a
case popolari, le società On- può facilitare il lavoro della               sviscerare gli aspetti fiscali e
lus, le società sportive e anche gestione del cantiere e quindi il         con cui si può ragionare per
le cooperative di abitazione di rapporto del committente con               trovare altre soluzioni incenti-
proprietà indivisa, mentre ven- le ditte appaltatrici e subappal-          vanti: il superbonus è sicura-
gono escluse le imprese.            tatrici, così come può sollevare       mente un’ottima occasione,
                                    dalle spalle del committente il        ma non l’unica e a volte nem-
Arriviamo alla legge di bilan- peso della gestione finanziaria.            meno la più adatta.
P
      PAESAGGIO

      A cura di
      CHIARA NICOLINI
      Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri
      della provincia di Trento e membro
      Comitato Scientifico tsm|step                      Sopra, Il Masetto; nella pagina a fianco, in alto, Azienda agricola Contrada Bricconi

      CONCLUSA LA SECONDA EDIZIONE
      DEL “PREMIO FARE PAESAGGIO”
      I vincitori del concorso da quest’anno intitolato
      alla memoria dell’ingegner Giulio Andreolli
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      Con la cerimonia di premiazio-            ritorio e del Paesaggio, e rap-              da intrapresa. Il percorso vede
      ne dello scorso 12 novembre               presenta un’occasione impor-                 come obiettivo primario l’affer-
      2020 si è conclusa la seconda             tante per riflettere sul valore del          mazione della cultura paesag-
      edizione del “Premio triennale            paesaggio nelle Alpi.                        gistica e la presa di coscienza
      Giulio Andreolli - Fare paesag-           Istituito nel 2016, partendo                 collettiva della nostra respon-
      gio”. Il Premio è una selezione           dalle sollecitazioni emerse                  sabilità, nel garantire un futu-
      triennale di opere, progetti e            dal Forum dell’Osservato-                    ro al nostro paesaggio, inteso
      iniziative realizzati nel territorio      rio del paesaggio, il Premio è               come patrimonio collettivo ed
      alpino, curata dall’Osserva-              oggi associato alla memoria                  elemento fondamentale per as-
      torio del paesaggio della Pro-            dell’ingegnere Giulio Andreolli              sicurare buoni livelli di qualità
      vincia Autonoma di Trento in              scomparso l’anno scorso, che                 della vita ai nostri concittadini”.
      collaborazione con tsm|step               dell’Osservatorio è stato uno                Alla cerimonia di premiazione,
      Scuola per il Governo del Ter-            dei componenti più sensibili e               sono intervenuti Mario Tonina,
                                                attivi, come ha ricordato l’as-              Assessore all’urbanistica, am-
                                                sessore Tonina nel suo inter-                biente e cooperazione della
                                                vento, ringraziando chi ha col-              Provincia autonoma di Trento,
                                                laborato alla riuscita di questa             Delio Picciani, vice-presidente
                                                seconda edizione, a partire dai              di tsm, Rita Andreolli, Giorgio
                                                partecipanti: “Gli esiti positivi            Tecilla, direttore dell’Osserva-
                                                di questa seconda edizione -                 torio del Paesaggio, Gianluca
                                                ha aggiunto Tonina - ci solle-               Cepollaro, direttore di tsm|step
                                                citano a proseguire sulla stra-              Scuola per il Governo del Ter-
ritorio e del Paesaggio e Paolo
Castelnovi, Presidente dell’As-
sociazione Landscapefor. Alla
presentazione dei progetti vin-
citori sono seguiti i commenti
dei componenti della giuria
internazionale: il paesaggista
portoghese João Nunes, l’ar-
chitetta slovena Lenka Kavčič,
l’architetto svizzero Armando
Ruinelli e la professoressa Vi-
viana Ferrario dello IUAV di
Venezia. La Giuria, presieduta        pianificazione e iniziative ge-     Mirandola si è aggiudicato il
da João Nunes, ha valutato gli        stionali” è stato assegnato alla    primo posto nella sezione “cul-
interventi e le iniziative con spe-   Società agricola trentina Col-      tura, educazione e partecipa-
cifici riferimenti all’innovazione    le San Biagio per il progetto       zione”.
e alla sostenibilità, alla parte-     “Colle San Biagio: inclusione       Le Menzioni speciali sono state
cipazione e alla sensibilizzazio-     sociale, agricoltura biologi-       assegnate al Comune friulano
ne.                                   ca, turismo sostenibile”. Dal-      di Stregna per il recupero dei
La “selezione” ha riguardato          la Lombardia arriva invece il       terreni incolti e dei paesaggi
tre distinti ambiti tematici: “pro-   “Progetto di una nuova azien-       terrazzati, allo studio Mimeus
grammazione, pianificazione e         da agricola a Contrada Bric-        per il progetto della nuova ca-

                                                                                                                |15
iniziative gestionali”, “segni nel    coni” dello studio di architetti    binovia “Colbricon ExPress”
paesaggio”, “cultura, educa-          LabF3 che ha vinto nell’ambito      e al regista Michele Trentini
zione e partecipazione”.              “segni del paesaggio”. Infine, il   per lo sguardo cinematogra-
Il primo premio per l’ambito          progetto “Il Masetto” di Gian-      fico proposto attraverso una
tematico “programmazione,             ni Mittempergher e di Giulia        serie di documentari sull’area
                                                                          alpina. La menzione speciale
                                                                          Dolomiti UNESCO è stata as-
                                                                          segnata al progetto “La falesia
                                                                          dimenticata” dell’Associazione
                                                                          Dolomiti Open.
                                                                          Gli esiti del Premio con l’elen-
                                                                          co di tutti i progetti partecipanti
                                                                          e il catalogo sono disponibili
                                                                          sul sito www.paesaggiotrenti-
                                                                          no.it nella sezione dedicata al
                                                                          Premio (https://www.premiofa-
                                                                          repaesaggio.it/index.php/it/),
                                                                          mentre sul canale Youtube di
                                                                          tsm-Trentino School of Mana-
                                                                          gement è presente il video del-
                                                                          la cerimonia di premiazione.
FORMAZIO

2017                               2017
                                   2021
                                                                     2018

2021
                                    TAVOLO URBANISTICA
   2017                             SUL TEMA DELLE NORME

                                                                       2018

                   PROTEZIONE
                   CIVILE -
                   AGIBILITATORI
                                     2017
                                     2021

   2017    ATTIVITA’ DELLE                  INTENSA ATTIVITÀ DEI
   2021    COMMISSIONI                      GIOVANI INGEGNERI IN
                                            DIVERSI SETTORI
                                                                                                                   2018

                                                  2017
                                                  2021
                                                         SEMPLIFICAZIONE
                                                         BUROCRAZIA
                                                                                                                       CARE
                                                                                     2018                              L’ORD
                  COMMISSIONE INGEGNERI JUNIOR                                                                         FUTU
                 COMMISSIONE PROJECT MANAGEMENT
             COMMISSIONE URBANISTICA
          COMMISSIONE INNOVAZIONE
       COMMISSIONE BANDI E OO.PP.
   COMMISSIONE PROTEZIONE CIVILE
                                                                                        PROSPETTIVE
 COMMISSIONE GIOVANI                                                       Rivista
                                                                           della
                                                                                     dell’Ordine
                                                                                       provincia
                                                                                                   degli
                                                                                                     di
                                                                                                           Ingegneri
                                                                                                              Trento

COMMISSIONE IMPIANTI                                                                                                      C
COMMISSIONE PREVENZIONE INCENDI                                                                                           E
COMMISSIONE AMBIENTE E SICUREZZA                                                                                          C
COMMISSIONE STRUTTURE E GEOTECNICA
                                                                                                                          PR
COMMISSIONE CULTURA
COMMISSIONE ACUSTICA
COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE
ONE FAD
                          2019

                                   TAVOLO TECNICO PER
                                   DISCUTERE DI
                                                        2020
                                   SUB-APPALTO                             DEFINIZIONE
                                   PREZZARIO                               PROTOCOLLO
                                                                           SICUREZZA
                                                                           INFORMATICA C3I

                           2019     ACCORDO QUADRO
                                    CON UNITN

    IMPLEMENTAZIONE
    PIATTAFORMA CNI
    WORKING                                                           INGEGNO AL FEMMINILE

                                                                    GRUPPO DONNE CNI A
                                                                    LIVELLO NAZIONALE
                            2019     ADESIONE AL POLO
                                     EDILIZIA 4.0

EER FAIR A MESIANO,                                            TAVOLO CONDOMINI
DINE INCONTRA I
URI INGEGNERI

                           2019

COMUNICAZIONE                                                    RAPPORTO CON LE
  INIZIATIVE EDITORIALI                                          AMMINISTRAZIONI COMUNALI
CON LA RIVISTA
                             TAVOLO APPALTI E SOTTO
 ROSPETTIVE
                             TAVOLO SERVIZI TECNICI
                             PER AFFIDAMENTO
                             INCARICHI PROFESSIONALI
F
      FONDAZIONE

      A cura della redazione

      UNA FONDAZIONE CHE CRESCE
      Intervista all’ingegner Antonio Armani, presidente della
      Fondazione Negrelli

      Con la scadenza della consi-           Presidente Armani, da cosa          permette di risolvere tante si-
      liatura dell’Ordine degli Inge-        partire per raccontare le attivi-   tuazioni di lite. A volte basta
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      gneri della Provincia di Trento,       tà della Fondazione Negrelli in     una saggia mediazione per far
      nell’estate del 2021 scade an-         questi anni?                        conciliare le parti in contrasto.
      che il mandato del Cda della           Dalla formazione, il core busi-     Che obiettivi avete raggiunto
      Fondazione Negrelli, avviato           ness della Fondazione, che si è     sul fronte culturale?
      nel giugno del 2017. Quattro           evoluta anche in forme nuove        La Fondazione ha sempre cer-
      anni importanti nel percorso           e innovative, proponendo cor-       cato di distinguersi nel pano-
      di crescita della Fondazio-            si e attività in Fad sia sincrona   rama culturale locale, con atti-
      ne, quelli sotto la presidenza         che asincrona. Nelle difficoltà     vità che ci hanno permesso di
      dell’ingegner Antonio Armani,          del periodo che viviamo, sia-       diventare interlocutori impor-
      caratterizzati dalla volontà di        mo riusciti a sviluppare nel        tanti anche per l’ente pubblico.
      giocare un ruolo di rilievo nel        modo migliore la qualità della      Penso agli eventi di approfon-
      panorama culturale trentino,           nostra formazione a distanza,       dimento sulle trasformazioni
      unita alla necessità di offrire        che oggi è riconosciuta a livel-    urbane di Trento, come il con-
      servizi utili agli iscritti, che non   lo nazionale.                       vegno sull’interramento della
      si è arrestata neppure nel pe-         Uno degli aspetti meno cono-        ferrovia organizzato un paio di
      riodo di emergenza sanitaria.          sciuti è invece l’Organismo di      anni fa con il compianto Giu-
      Per fare un bilancio di quanto         mediazione.                         lio Andreolli che, appena sarà
      fatto nel quadriennio che sta          Nonostante forse non sia mol-       possibile, troverà seguito in un
      volgendo al termine, abbiamo           to conosciuto dall’opinione         incontro in cui ci proietteremo
      raggiunto proprio il presiden-         pubblica, il nostro Organismo       con la fantasia nella Trento del
      te Armani, che non nasconde            di mediazione, coordinato           futuro, per scoprire come cam-
      l’orgoglio per il lavoro svolto e      dall’ing. Debora Cont, merita       bierà il tessuto urbano della
      i risultati raggiunti.                 di essere approfondito, perché      città e l’organizzazione della
mobilità sostenibile del Trenti-     Era in programma anche una          corso è stato questo mandato
no tra 10 anni. Non potendo          visita all’Expo di Dubai, che       per l’ingegner Armani?
oggi organizzare convegni in         speriamo di recuperare in fu-       Anche prima ho fatto parte del
presenza, abbiamo proposto           turo, mentre è iniziata la fase     Cda della Fondazione, sotto
sulla nostra pagina Facebook         sperimentale della card della       la presidenza dell’ingegner
una serie di interviste video a      Fondazione, che permetterà di       Decaminada. Dopo l’avvicen-
tema, molto seguite.                 iscriversi ai nostri corsi trami-   damento ho cercato di recu-
Tra le attività culturali vanno      te app ed essere aggiornati in      perare alcuni aspetti fondativi
citate quelle volte a valorizzare    tempo reale su ciò che accade       della Fondazione e di rilan-
la figura dell’ing. Luigi Negrel-    nel nostro mondo. Tra le cose       ciare alcuni servizi importanti,
li, a cui la Fondazione è inti-      fatte, vanno citate le parteci-     inoltre sono riuscito a espor-
tolata.                              pazioni al Festival dell’Econo-     tare a Roma, all’interno del
A breve uscirà il primo libro        mia e al Festival dello Sport, le   Centro Studio del CNI, dove
della Fondazione, redatto            collaborazioni con l’Università     ho l’onore di rivestire la carica
dal prof. Andrea Leonardi,           e i corsi sull’incontro tra inge-   di Segretario, alcune esperien-
dell’Università di Trento, pro-      gneria e sport.                     ze trentine portate avanti dalla
prio sulla vita dell’ingegner        Come vede il futuro della Fon-      Fondazione, come lo studio
Negrelli: un’opera molto at-         dazione Negrelli?                   sui costi medi di uno studio di
tesa, basata su lettere e scritti    Abbiamo seminato tanto e ab-        ingegneria o le esperienze nel
originali di Negrelli, che vuole     biamo solo iniziato a racco-        campo assicurativo. La soddi-
fare luce sulla sua figura, met-     gliere, mi auguro che in futuro     sfazione è quella di lasciare

                                                                                                             |19
tendo a posto alcune inesat-         tutte queste attività possano       una Fondazione che è cresciu-
tezze tuttora diffuse. È un libro    proseguire ed essere rafforza-      ta, con tanti sacrifici e tante
che stupirà, perché fornisce un      te. Non vedo la scadenza del        scommesse. Molti forse ci con-
ritratto a 360 gradi sulla sua       mandato come una fine, ma           sideravano dei sognatori, ma
vicenda umana e sui risvolti         come una prosecuzione verso         l’aver approvato un bilancio
di quell’epoca. Tra gli obiet-       gli stessi obiettivi, che spero     in attivo, nonostante la pan-
tivi della Fondazione c’è poi        siano condivisi dai consigli che    demia, ci permette di lasciare
la realizzazione di un corto-        si insedieranno da qui a breve,     risorse che potranno essere in-
metraggio su Negrelli, per far       in continuità con la coesione,      vestite per continuare i progetti
conoscere in maniera attuale         l’armonia e l’unione di intenti     messi in campo finora. Ora è
un personaggio che per i suoi        che finora ha caratterizzato il     giusto che ci siano nuove ri-
tempi è stato veramente inno-        rapporto tra Ordine e Fonda-        sorse, ma il mio bagaglio di
vativo.                              zione. Il lavoro di questi 4 anni   esperienza amministrativa e di
Quali sono i servizi proposti        con il presidente dell’Ordine,      memoria storica all’interno di
dalla Fondazione Negrelli agli       l’ingegner Barbareschi, è sta-      Ordine e Fondazione saranno
iscritti all’Ordine?                 to significativo e di reciproca     a disposizione. Sono contento
Sono diversi, dall’organizza-        soddisfazione, e per questo lo      che la Fondazione sia diven-
zione di viaggi alle facilitazioni   ringrazio. I cicli finiscono, ma    tata un punto di riferimento
per l’ingresso a teatro con il       l’obiettivo di tutti dev’essere     importante e penso che anche
Centro Culturale Santa Chia-         continuare a lavorare al servi-     gli iscritti la sentano parte del
ra, poi il servizio assicurativo,    zio degli iscritti e della comu-    proprio essere ingegneri in
il commercialista e, in prospet-     nità.                               Trentino.
tiva, la consulenza forense.         A livello personale, che per-
R
      RETTORE

      A cura della redazione
                                                                                          crediti fotografici @UNITN

      “FELICE DI ESSERE IL PRIMO
      RETTORE INGEGNERE ELETTO”
      Intervista a Flavio Deflorian, nuovo rettore dell’Università
      di Trento
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      È ufficialmente dai primi di        Rettore Deflorian, come è          alcune delle cose che sto fa-
      aprile, con la cerimonia ed il      cambiata la sua vita in questo     cendo occupavano il 20-30%
      passaggio simbolico dell’er-        nuovo ruolo?                       del mio tempo, mentre adesso
      melllino, che il professor Flavio   Mi sono insediato all’inizio di    rappresentano quasi la totalità
      Deflorian, ordinario di Scienza     aprile, ma essendo stato eletto    della mia giornata tipo.
      e tecnologia dei materiali al       alla metà di febbraio era già
      Dipartimento di Ingegneria          da un po’ che stavo entrando       Che effetto Le fa essere il primo
      industriale, è il nuovo rettore     nel ruolo, a cui mi ero avvici-    rettore ex studente dell’Univer-
      dell’Università di Trento.          nato nel mio precedente inca-      sità di Trento?
      Eletto a maggioranza assolu-        rico di prorettore vicario, af-    Sono stato uno dei primi lau-
      ta, con 491,3 voti pesati su        fiancando il rettore precedente    reati a Trento nella fase inizia-
      664,91 già nella prima vo-          in molte questioni. È cambiato     le della facoltà di Ingegneria,
      tazione, che si è svolta per        il fatto che non vado più a la-    peraltro assieme al presidente
      la prima volta nella storia         vorare a Povo ma ora vengo         dell’Ordine Barbareschi. Es-
      dell’Ateneo trentino con mo-        in via Calepina, ma soprat-        serne oggi il rettore è un’evo-
      dalità telematica, il professor     tutto è cambiata l’attività che    luzione dei tempi: frutto del-
      Deflorian, nato a Cavalese nel      svolgo. In questi 6 anni avrò      la grande espansione avuta
      1964, è il primo rettore “alum-     molto poco tempo per seguire       dall’Ateneo negli anni ‘80
      no” della storia dell’Università    i progetti di ricerca che finora   e ‘90. Mi sono accorto solo
      di Trento, dove nel febbraio        erano la mia attività princi-      dopo aver nominato le pro-
      1989 si è laureato in Ingegne-      pale, così come per la didat-      rettrici e i prorettori che, tra
      ria dei Materiali (con il massi-    tica. Da questo punto di vista     loro, ben 5 su 6 sono laureati
      mo dei voti e la lode).             sto cambiando lavoro: prima        a Trento: questo mi fa pensare
che sarò il primo ma non l’ul-      lavoro un po’ diverso, perché    di essere aggiornato. L’offerta
timo. Mi fa più effetto pensare     sono molto legato alla cultura   formativa nel campo dell’in-
che sono il primo rettore in-       ingegneristica e al mondo de-    gegneria, considerando anche
gegnere. Ingegneria è sempre        gli ingeneri.                    quella dell’informazione, l’in-
stato un dipartimento molto                                          gegneria civile, l’ingegneria
grande, ma per vari motivi non      La Sua elezione può essere       in ambito industriale e adesso
aveva mai espresso un rettore       letta come l’espressione di un   anche gestionale, comincia ad
eletto. A parte la breve paren-     settore che nell’Università di   essere piuttosto ampia rispetto
tesi del professor Armanini,        Trento sta acquisendo degli      al nucleo fondativo, che aveva
prorettore vicario facente fun-     spazi sempre più importanti,     pochi corsi di laurea, anche
zione dopo le dimissioni del-       anche alla luce dei nuovi cor-   per cercare di venire incontro
la rettrice Depretis, non c’era     si di laurea che Ingegneria ha   alle esigenze del mondo del-
mai stato un ingegnere retto-       saputo esprimere recentemen-     le professioni e dell’ambito
re, e sono felice di essere io il   te?                              produttivo. La stessa opportu-
primo. Sono iscritto all’Ordine     C’è sicuramente un’evoluzione    nità di sviluppare un percorso
degli Ingegneri da quando ho        molto significativa del nostro   nell’ambito gestionale arri-
passato l’esame di Stato, quin-     settore, verso aree finora non   va dal mondo esterno, che ci
di da oltre 30 anni, per ragioni    ancora coperte, come quel-       chiede con maggior insistenza
sostanzialmente affettive. Pago     la gestionale, o nel rinforza-   figure di questo tipo e ci ha
la quota annualmente senza          re e riammodernare percorsi      portati alla creazione del nuo-
aver mai esercitato la libera       come quello ambientale, che      vo corso di laurea. L’universi-
professione ma facendo un           già esisteva ma aveva bisogno    tà infatti deve continuamente

                                                                                                       |21
confrontarsi con quello che sta       ordini professionali, con le       vorrei fosse un miglioramento
      fuori, anche dal punto di vista       categorie e con il mondo del       ben visibile alla fine del mio
      dell’offerta didattica. Quando        lavoro si intensificheranno per    mandato è legato alla rete di
      costruiamo un corso di lau-           mille motivi, ma soprattutto       relazioni verso l’esterno. L’Uni-
      rea lo facciamo pensando a            perché sarà sempre più impor-      versità di Trento è un ateneo
      lungo termine, tenendo conto          tante collaborare per favorire     di medie dimensioni per lo
      dell’evoluzione intorno a noi e       l’aggiornamento professiona-       standard italiano, con 17 mila
      cercando di dare delle risposte       le dei lavoratori. Se una volta    studenti, ben posizionata nei
      in termini formativi aggiornate       un ingegnere civile si laurea-     ranking, ha una buona offerta
      al mondo del lavoro.                  va, imparava come proget-          formativa e una buona didat-
                                            tare edifici e infrastrutture, e   tica, ma nel mondo globale
      Il settore ingegneristico è tra       con un aggiornamento relati-       rappresenta una briciola. Per
      quelli che maggiormente rie-          vamente contenuto lavorava         fare in modo di riuscire a in-
      sce a stabilire un forte scambio      per 40 anni e poi andava in        cidere oggi infatti l’unica ma-
      tra Università e mondo del la-        pensione, da molto tempo non       niera è avere una rete di col-
      voro, professionisti e l’Ordine       è più così. L’evoluzione è tal-    laborazioni, di relazioni, e di
      stesso. Che prospettive vede          mente rapida e pervasiva che       interazioni con altre istituzioni.
      per questo tipo di relazioni?         i professionisti devono conti-     Per questo, partendo dalle re-
      Io le vedo sempre più strette:        nuamente aggiornarsi: cam-         lazioni a livello locale, con gli
      abbiamo un mercato del lavo-          biano le norme e gli strumenti,    altri centri di ricerca, le altre
      ro e un mondo delle professio-        ed è in questo contesto che la     realtà territoriali, le organizza-
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      ni che evolve rapidamente ri-         relazione con l’università può     zioni e gli ordini, poi a livello
      spetto al passato, in termini di      agevolare il continuo aggior-      più ampio guardando a tutto
      competenze richieste. Accan-          namento che ogni lavoratore        il nord-est, all’Euregio, fino al
      to a una formazione di base,          dovrà assecondare per rima-        livello europeo e mondiale,
      che deve fornire gli strumenti        nere agganciato al mondo del       vorrei aumentare la rete di re-
      per permettere ad ognuno di           lavoro del futuro. Si dice che     lazioni che l’Università di Tren-
      evolvere      professionalmente       tra 10 o 20 anni molte delle       to ha. Lo abbiamo visto anche
      durante la propria carriera,          professioni che oggi conoscia-     in questi mesi di pandemia, se
      seguendo il cambiamento che           mo non esisteranno più e sa-       non è in rete con l’Europa, il
      gli sta attorno, il ruolo dell’uni-   ranno sostituite da professioni    peso che può avere una regio-
      versità è sempre più intenso e        nuove. Non so se è vero o se       ne come il Trentino Alto Adige,
      significativo anche nel campo         è una previsione un po’ esa-       su scala planetaria, è sempre
      della formazione permanente.          gerata, ma quello che è certo      meno incisivo. Non possiamo
      Con gli ordini professionali, e       è che le cose cambiano con-        più pensare di essere al centro
      con quello degli ingegneri in         tinuamente: bisogna stare al       del mondo, ma dobbiamo ca-
      particolare, c’è sempre stata         passo coi tempi e ci si riesce     pire che è necessario sforzarsi
      una collaborazione anche in           meglio collaborando.               di creare relazioni per poter
      funzione dei crediti che vanno                                           avere un posto, un ruolo, che
      erogati agli iscritti, ma oltre a     Quali obiettivi si pone per il altrimenti diventa marginale.
      questo primo elemento, sicu-          suo mandato?
      ramente pionieristico, questo         Gli obiettivi sono tanti e artico-
      ambito si allargherà moltissi-        lati su più piani, ma un aspet-
      mo: le collaborazioni con gli         to che mi sta a cuore e che
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