Una rete per le merci del futuro - Incontro tra CEO: Josef Dittli, presidente VAP - SBB Cargo
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2 | 2017 La rivista svizzera di logistica Incontro tra CEO: Josef Dittli, presidente VAP pag. 18 Una rete per le merci del futuro La Fase di ampliamento 2030/35 per un traffico merci ferroviario efficiente in Svizzera
Cargo 2 / 2017 4 Ritratto del cliente Il nuovo mondo della Posta 7 Intervista al vicedirettore ARE Ulrich Seewer Una crescita senza fine 8 Fase di ampliamento PROSSIF 2030/35 l grande cantiere dell’Eppenberg 15 Infografica Potenziamento della rete 16 Reportage Turno di notte Disposizione di Olten 18 Incontro tra CEO Josef Dittli, presidente VAP 22 Carri dotati di cervello da FFS Cargo Carro merci intelligente 24 Innovazione 8 Treni merci a guida autonoma Marchio della politica nazionale dei trasporti: la galleria dell’Eppenberg 26 Nuovo studio sulla digitalizzazione Il progresso come opportunità 28 Novità del settore Frammenti 29 L’oggetto Il segnale ETCS 30 La mia logistica Laurent Keller, studioso di formiche Impressum La rivista di logistica di FFS Cargo è un periodico quadrimestrale pubblicato in tedesco, francese e italiano. 30 Tiratura complessiva: 6400 copie Redazione FFS Cargo: Miriam Wassmer (vice responsabile), Tamara Ritter, Anouk Ilg, Beat Kunz Redazione Crafft: Roy Spring (responsabile), Kristina Morf, Simon Brunner, Susanne Wagner, Robert Wildi, Stefan Boss Concept, layout e realizzazione: Crafft Kommunikation AG, Zurigo Studia la logistica delle formiche: Laurent Keller Traduzioni: Traductor, Basilea Litografia e stampa: Neidhart + Schön Print AG, Zurigo Indirizzo redazione: FFS Cargo, «Redazione rivista di logistica cargo», Bahnhofstrasse 12, 4600 Olten, cargomagazin@sbbcargo.com Il copyright appartiene a FFS Cargo. La riproduzione di singoli articoli è ammessa solo dietro citazione della fonte. Vi preghiamo di inviarcene una copia. Abbonamento gratuito su www.sbbcargo.com/it/abbonamento Abbonatevi gratuitamente alla rivista Cargo in tutta la Svizzera, oppure leggete la versione online su www.sbbcargo.com. Per comunicare un cambio di indirizzo o cancellare l’abbonamento scrivere a: cargomagazin@sbbcargo.com facebook.com/ twitter.com/ youtube.com/ instagram.com/ blog.sbbcargo.com sbbcargo sbbcargo sbbcargo sbbcargo
Editoriale Oggi nasce ciò che muoverà il domani S econdo uno studio dell’Ufficio federa le dello sviluppo territoriale (ARE), i flussi di merci aumenteranno del 37 % entro il 2040. Quali trasporti ferroviari ci occorrono per soddisfare le esigenze dei S empre attuale è la questione sulla forma giuridica di FFS Cargo. Noi vogliamo continuare a essere parte delle FFS, ma siamo pronti ad aprire l’azionariato a terzi. L’inserimento ben prossimi anni? Nell’intervista al vicediret riuscito di Hupac in SBB Cargo Internatio tore dell’ARE Ulrich Seewer scoprite in nal ha mostrato che questo modello può quale direzione ci muoveremo (pagina 7). funzionare alla perfezione. Nel loro incon Sui bisogni dei clienti verte invece il ritratto tro, Nicolas Perrin, CEO di FFS Cargo, della Posta Svizzera a pagina 4. e Josef Dittli, consigliere di Stato PLR N e presidente dell’Associazione dei trasporta on solo nei trasporti stradali ma tori svizzeri (VAP), si confrontano in un anche in quelli ferroviari, le capaci acceso dibattito (pagina 18). tà tendono a scarseggiare. Una cosa è chiara: la rete ferroviaria deve essere Vi auguro una piacevole lettura. adeguata alle richieste in crescita. Un esempio a tal proposito è l’ampliamento Miriam Wassmer a 4 binari tra Aarau e Olten nell’ambito Vice responsabile Comunicazione della Fase di ampliamento PROSSIF miriam.wassmer@sbbcargo.com 2030/35 per eliminare la strettoia svizzera. Ci siamo recati al cantiere del tunnel dell’Eppenberg e chiesto informazioni sugli sviluppi ai responsabili del progetto (pagina 8). C hi si ferma è perduto! Soprattutto nel mondo della ferrovia. Per questo FFS Cargo porta avanti ancora più Cover: Gerber/Loesch / foto: Gerber/Loesch; Lea Kloos alacremente i suoi progetti di automazione per l’era digitale. Uno sguardo alle innova zioni ci mostra quali sono i progetti in corso e come vengono integrati nella catena logistica dei clienti (pagina 22). Foto: Hans Musterann FFS Cargo 2 | 2017 3
Ritratto del cliente Il nuovo mondo della Posta FFS Cargo trasporta lettere e pacchi per la Posta Svizzera. Quest’ultima si trova dinnanzi a grandi sfide poiché le esigenze dei suoi clienti cambiano velocemente. In quale modo il traffico merci può continuare a sostenere la Posta Svizzera? Testo: Simon Brunner I l treno è il mezzo di trasporto principa le per la Posta Svizzera: ogni giorno FFS Cargo conduce 21 treni per lettere e 38 treni blocco per pacchi in Svizzera. Negli ultimi anni le esigenze dei clienti po stali sono cambiate radicalmente e con esse anche le richieste dell’azienda verso il suo partner di logistica. Quali sono i trend più importanti e come si sta evolvendo di con seguenza FFS Cargo? Trend 1: acquisti online Nel giorno di raccolta del cartone è evi dente quanto successo riscuote oggi lo shopping online: lungo le strade dei centri urbani svizzeri si trovano tantissime sca tole ripiegate delle principali società di vendita online. La Posta, leader sul mercato svizzero dei pacchi, ha consegnato circa 115 milioni di pacchi nel 2015, che nel 2016 sono saliti a quasi 122 milioni registrando un aumento 122 milioni sono i pacchi consegnati dalla Posta Svizzera 4 nel 2016, con conseguenze SBB Cargo 1 | 2017 notevoli sul traffico merci.
del 6 %. «Anche nei prossimi anni preve dell’offerta e intensamente all’automazione Trend 2: ritmi più veloci diamo una crescita annua dal 2 % al 3 %», dei processi operativi.» Il bisogno di velocità è evidente: quando si spiega Dieter Bambauer, responsabile di Come può l’automazione contribuire ordina un prodotto online, lo si vuole PostLogistics e membro della direzione del a rendere il traffico merci ferroviario più ve a casa già l’indomani. «Negli ultimi anni gruppo della Posta Svizzera. loce ed efficiente? «In una prima fase intro i pacchi Priority sono continuamente au Tutto ciò avrà conseguenze sul traffico durremo l’accoppiamento automatico e te mentati», osserva Dieter Bambauer. «Lo merci. Secondo le «Prospettive di traffico» steremo la prova automatica dei freni con scorso anno si attestavano a circa il 50 %, dell’Ufficio federale dello sviluppo territo altre ferrovie merci», spiega Jasmin Bigdon 16 anni fa a meno del 20 %.» riale (ARE), il traffico merci aumenterà del e prosegue: «L’automazione può anche mi «Siamo orgogliosi di poter trasportare 37 % entro il 2040. Il motore trainante è il gliorare l’‹ultimo miglio› fino alla consegna pacchi e lettere per la Posta», sottolinea crescente commercio online (v. intervista ai clienti in quanto necessita di un solo ope Jasmin Bigdon. FFS Cargo cerca di soddi alla pagina 7). «Per far fronte alla maggiore ratore e accelera così i processi.» L’uso di sfare il bisogno di ridurre i tempi: «Conti domanda in modo conforme al mercato veicoli autonomi entrerà in gioco però solo nuare a rendere il trasporto espresso più dobbiamo diventare più performanti ed effi dopo, in quanto la presenza di tanti punti affidabile e veloce per i nostri clienti è uno cienti», sottolinea Jasmin Bigdon, respon d’incrocio e di diversi tipi di treni rende la degli obiettivi della nostra strategia», preci sabile dello Sviluppo aziendale e membro fase pilota più complessa per la ferrovia sa Jasmin Bigdon. «Vogliamo aumentare la della direzione di FFS Cargo, «perciò lavo rispetto alla strada. velocità media sui tracciati per il traffico riamo costantemente al miglioramento merci e ampliare così la nostra offerta di trasporti espresso. Dal 2018 i trasporti merci pianificati avranno la stessa priorità del traffico viaggiatori.» Sempre secondo Jasmin Bigdon, ci vorranno investimenti «Per far fronte alla maggiore domanda dobbiamo essere più efficienti.» Jasmin Bigdon per adattare ancora di più la rete di produ zione alle aree economiche e ai clienti. Gli impianti ferroviari devono essere ammo dernati per soddisfare le esigenze del futu ro.» (Altre fasi di ampliamento a pagina 12.) Trend 3: la personalizzazione Ecco come Dieter Bambauer descrive i clienti di oggi: «Sono sempre più mobili, connessi in rete e soprattutto più esigenti.» I servizi personalizzabili e su misura sono dunque sempre più importanti e determi nanti per stabilire se un’offerta è adeguata al mercato. I clienti vogliono poter ritirare la loro posta 24 ore su 24 e recuperare i pacchi non recapitati ovunque. Oppure desiderano una seconda consegna nell’arco della stessa giornata. Ma la personalizzazione va ancora oltre: i pacchi vengono recapitati anche di domenica in quattro agglomerati urba > FFS Cargo 2 | 2017 5
Ritratto del cliente ni, ai clienti aziendali la Posta offre fasce «Le consegne automatiche sotterranee Jasmin Bigdon non ha dubbi: «Il CST orarie di consegna, i clienti LeShop che gui creano altre capacità nei punti più critici è un’innovazione radicale, ma il settore ha dano una Volvo possono farsi consegnare su strada e rotaia», afferma Dieter Bam bisogno di sviluppi come questo.» Farà gli acquisti online nel bagagliaio della loro bauer elogiando il progetto. «Il grande concorrenza a FFS Cargo? «No. Gli opera auto. Tutto ciò presuppone un’intensa col vantaggio del CST consiste nel fatto che tori di mercato sceglieranno il CST solo laborazione con FFS Cargo. non occorre ampliare l’infrastruttura esi nel caso in cui, nonostante l’uso di nuo- Sebbene l’offerta attuale sia così ampia, stente né avere maggiore spazio. Il CST ve tecnologie, l’infrastruttura stradale la Posta sta lavorando già a pieno ritmo ad e quella ferroviaria non siano sufficienti altre innovazioni. Robot di consegna e dro nel 2035. Con il CST potremo dunque of ni vengono testati e già utilizzati. Queste frire soluzioni alternative ai nostri clienti. tecnologie sono molto interessanti soprat Tramite questo progetto testeremo anche tutto sull’ultimo miglio, come spiega Dieter «Le consegne nuove tecnologie per la logistica urbana Bambauer, ad esempio per effettuare con sotterranee insieme ai caricatori e alla Posta.» Partico segne in luoghi difficilmente raggiungibili larmente interessante è la distribuzione o isolati dal resto del mondo. Tuttavia il creano altre capillare dei pacchi negli hub del CST: responsabile di PostLogistics sostiene che capacità «Per l’ultimo miglio si stanno provando «nel prossimo futuro, i droni non supere dei veicoli autonomi, che sarebbero utili ranno i confini del mercato di nicchia e non nei punti più anche nei piazzali di carico e nei punti di sostituiranno il trasporto ferroviario». Dieter Bambauer critici.» servizio attualmente in funzione.» In futuro, dunque, i pacchi si sposteran Il futuro: spedizioni sotterranee no automaticamente sotto terra o voleran Il progetto Cargo Sous Terrain (CST) con no in aria tramite i droni. Le consegne po tinua il suo percorso verso il futuro. La Po stali sono in fase di trasformazione e lo sta si sta impegnando su questo fronte con contribuisce ad assicurare la qualità e la stesso vale per il loro principale partner FFS Cargo in seno a una specifica associa puntualità della Posta in maniera duratura logistico: FFS Cargo. zione di sostegno. L’obiettivo: costruire e adeguata in termini di pianificazione ter un sistema di gallerie sotterranee per il ritoriale ed estetica.» traffico merci svizzero. Dieter Bambauer Il progetto sarà realizzato del tutto con e Jasmin Bigdon fanno parte del consiglio finanziamenti privati. Al momento sono in di amministrazione insieme ai rappresen corso i colloqui con gli investitori. Per la tanti di altri colossi svizzeri, come Migros, fase di autorizzazione della prima tratta Coop, la Mobiliare e Swisscom, la SAP te parziale da Härkingen-Niederbipp a Zurigo, desca e l’azienda statunitense Hyperloop la cui messa in funzione è prevista per il One. 2030, si cercano 100 milioni di CHF. Foto: Hans Musterann Ogni giorno FFS Cargo conduce 21 treni per lettere e 38 treni blocco per pacchi in Svizzera. 6 FFS Cargo 2 | 2017
Politica dei trasporti Una crescita senza fine Ulrich Seewer, vicedirettore dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale, prevede un incremento del traffico merci anche nell’era digitale. A essere favorito sarà anche il trasferimento dalla strada alla rotaia. Testo: Simon Brunner Signor Seewer, la Confederazione «Le attuali infrastrutture non ci prevede un incremento del traffico merci permetteranno di far fronte alla del 37 % dal 2010 al 2040. Quali sono 1 – Il traffico merci crescita», scrive la consigliera federale i principali motori di questo sviluppo? crescerà del 37 % dal 2010 Doris Leuthard nella prefazione L’incremento demografico e la crescita eco al 2040. alle Prospettive di traffico 2040. nomica: potenziano le attività, soprattutto Quali progetti infrastrutturali sono nell’edilizia (materiale da costruzione, pie 2 – La strada sarà il vettore necessari? tre e terra), ma anche nei generi alimentari Con l’inaugurazione della galleria di base e nello smaltimento dei rifiuti, influendo leader anche nel 2040, del San Gottardo nell’ultimo anno è stato quindi sulla quantità di merci trasportate. ma la rotaia conquista raggiunto un traguardo fondamentale. Con l’apertura della galleria di base del Ci troviamo nell’era digitale del continuamente nuove quote Ceneri tra tre anni, in Svizzera si realiz XXI secolo. Si può affermare che il di mercato. zerà la NFTA. Molto importante è anche traffico dati ha preso in parte l’ampliamento delle vie di accesso a nord il posto del traffico merci. È così? 3 – Soprattutto sull’asse e a sud, in parte già in atto. La digitalizzazione apporta un cambia ovest-est occorrono mento minimo alla struttura di base dei L’Ufficio federale dei trasporti sta prodotti finali. Con l’incremento dello nuovi tracciati del traffico programmando la Fase di ampliamento shopping online, la logistica diventa più merci. della ferrovia 2030/35. Cosa si prevede importante e si può supporre che anche per il traffico merci? i trasporti via furgone aumenteranno. Si è capito che i tracciati del traffico merci Non si intravede una fine della crescita. aggiuntivi e in parte anche più veloci sono politica di trasferimento della Confedera necessari soprattutto sull’asse ovest-est Secondo la SECO, tra il 2010 e il 2040 zione. Per quanto riguarda le prestazioni tanto quanto nuovi impianti di trasporto il PIL svizzero aumenterà del 46 % di trasporto, la strada sarà anche nel 2040 merci. Nell’autunno 2017 il Consiglio fede e il traffico merci del 37 %. Perché il vettore più importante con 22,4 miliardi rale porrà in consultazione il messaggio i trasporti crescono meno rapidamente di tonnellate-chilometro (tkm) rispetto ai per la Fase di ampliamento 2030/35 in cui dell’economia nazionale? 14,2 miliardi di tkm della rotaia. Ma la ro sono indicate le relative misure. I trasporti e il PIL registrano uno sviluppo taia acquisisce nuove quote di mercato. Il disgiunto: il motivo principale è riconduci forte aumento del grado di sfruttamento bile al trend secondo cui una parte delle della ferrovia e dei costi di trasporto del merci trasportate diventa sempre più legge traffico merci stradale favoriscono il tra ra e al contempo più preziosa. Inoltre par sferimento verso la rotaia. Inoltre la ferro tiamo dal presupposto che il cambiamento via potrebbe beneficiare della crescente strutturale dell’economia indurrà un incre importanza delle merci alla rinfusa e a col mento dei servizi. E questo tra l’altro per lettame per le quali il traffico combinato ché il cambiamento demografico porterà è un’alternativa allettante al mero tra a una maggiore domanda nel settore sanita sporto stradale. Un effetto ammortizzante rio e ciò, a sua volta, non promuove il tra sul traffico merci ferroviario viene eserci Foto: Hans Musterann sporto merci. tato invece dal calo dei trasporti di fonti energetiche fossili come il petrolio previ Il dott. Ulrich Seewer è vicedirettore dell’Ufficio La rotaia cresce più rapidamente della sto in base alle Prospettive energetiche federale dello sviluppo territoriale (ARE) da marzo strada, perché? della Confederazione – un trend positivo 2016, dove coordina l’unità «Mobilità, territorio La causa va intravista non da ultimo nella in termini di politica energetica. e infrastrutture». FFS Cargo 2 | 2017 7
Tema centrale Intervento all’arteria principale Con la Fase di ampliamento 2030/35 del Programma di sviluppo strategico (PROSSIF) la rete ferroviaria svizzera diventerà più efficiente. Fondamentale per il settore merci è una rete express che colleghi i principali centri logistici. I treni merci potranno viaggiare a una velocità superiore fino al 30%. Testo: Stefan Boss Fotografia: Gerber/Loesch 8 FFS Cargo 2 | 2017
Fino a 30 metri di avanzamento al giorno: la talpa meccanica a Eppenberg. Il traforo sarà completato al più tardi a inizio 2018. FFS Cargo 2 | 2017 9
Tema centrale l’arteria principale tra Berna e Zurigo. Dato che i due binari già presenti non hanno spazio ai lati, vengono costruiti due nuovi binari nella montagna in un tun nel di circa tre chilometri. Camminiamo nella galleria. È alta quasi 13 metri, D un’altezza equivalente a circa sette adulti uno sull’al tro. Sospesi in alto vediamo un tubo grande per l’afflusso di aria e uno piccolo per la rimozione del materiale di scavo. La nuova galleria consentirà di in alla terrazza della mensa del cantiere trodurre la cadenza al quarto d’ora tra Berna e Zurigo a Wöschnau, Canton Soletta, lo sguardo negli orari di punta. Ma ne beneficia anche il traf- domina una montagnola di circa 30 me fico merci, come spiega il responsabile generale del tri di altezza. Si tratta di materiale di progetto Thomas Schweizer: «Assicurerà infatti la ca sterro estratto dall’Eppenberg, situato pacità per il traffico merci su questo tratto a fronte alle spalle dell’osservatore. Davanti alla dell’ampliamento dell’offerta del traffico viaggiatori.» bocca della galleria le armature in calcestruzzo atten dono sui carri di FFS Cargo di essere posate nel tun Terreno da recuperare per il traffico merci nel dell’Eppenberg appena scavato. Nel frattempo abbiamo raggiunto la talpa: poggia su Ci troviamo nel «cantiere delle FFS attualmente un convogliatore a rulli ed è lunga 115 metri. Attraver più importante», spiega il portavoce Christian Ginsig. so piccole scale e passaggi stretti saliamo fino alla Si sta ampliando il tratto tra Aarau e Olten, e quindi piattaforma da cui si vede il retro della testa rotante, Foto: Hans Musterann
Glossario composta da 70 utensili di scavo che corrodono il cal NFTA care del Giura e la molassa. Per fortuna oggi non si La Nuova ferrovia transalpina, una linea di pianura attraverso le Alpi, è tesa al trasferimento lavora altrimenti ci sarebbe un rumore tale da non su rotaia del traffico merci. Nel 2016 è entrata capire assolutamente niente. Sulla talpa lavorano solo in funzione la galleria di base del San Gottardo. 15 persone. Thomas Schweizer è soddisfatto: «Abbia Già dal 2007 i treni percorrono la galleria di base mo già scavato metà della galleria e siamo in anticipo del Lötschb erg. Il progetto si concluderà con di tre mesi sulla tabella di marcia.» Invece dei 15 metri la messa in funzione della galleria di base del Ceneri, prevista per il 2020. al giorno previsti, in certi giorni questa meraviglia della tecnologia tedesca avanza anche di 30 metri. Il traforo sarà completato al più tardi a inizio 2018. FERROVIA 2000 Il tunnel dell’Eppenberg colma un’importante la Oltre ai grandi progetti come la nuova linea Mattstetten–Rothrist, Ferrovia 2000 comprende cuna della rete ferroviaria elvetica. Che rilevanza ha in una serie di progetti minori. Sono tutti volti tutto questo il traffico merci su rotaia? «È fondamenta a ridurre i tempi di percorrenza e aumentare le per l’economia svizzera», sottolinea Anna Barbara l’efficienza e sono risultati vantaggiosi soprat Remund, Vicedirettrice dell’Ufficio federale dei tra tutto per il traffico viaggiatori (cadenza ogni mezz’ora nel traffico di lunga percorrenza). Il progetto si è in gran parte concluso nel 2004. FASE DI AMPLIAMENTO PROSSIF 2025 «La galleria dell’Eppenberg Decisa dal Parlamento insieme al progetto è anche un marchio della politica FAIF. Comprende misure per 6,4 miliardi di franchi per l’aumento della capacità dell’intera dei trasporti svizzera.» rete ferroviaria. La sua realizzazione è in corso. Anna Barbara Remund, Vicedirettrice Ufficio federale dei trasporti (UFT) FASE DI AMPLIAMENTO PROSSIF 2030/35 Si dovrà decidere tra una variante ridotta da 7 miliardi da realizzarsi entro il 2030, e una da 12 miliardi da completare entro sporti (UFT), «ed è anche il marchio della politica na il 2035. Il Consiglio federale intende zionale dei trasporti.» Nei trasporti interni e nell’im avviare la procedura di consultazione port/export controlla circa un quarto del volume totale, del progetto entro fine autunno; nel 2019 sarà all’esame del Parlamento. e nel traffico transalpino addirittura oltre il 70 %. Anna Barbara Remund ammette che gli ultimi pro grammi di ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria SIF La sigla significa Sviluppo dell’infrastruttura come «Ferrovia 2000», SIF e la «Fase di ampliamento ferroviaria. Ha fatto seguito a Ferrovia 2000; PROSSIF 2025» (v. glossario a bordo pagina) erano più vi rientrano tra l’altro la nuova galleria orientati al traffico viaggiatori che non al trasporto dell’Eppenberg e l’ampliamento a quattro binari merci. «In alcune regioni sono stati realizzati nuovi tra Aarau e Olten. sistemi di S-Bahn e la cadenza ogni mezz’ora nel traffi co a lunga percorrenza è ormai la norma.» Tale inten FAIF sificazione potrebbe ripercuotersi negativamente sulla Il progetto relativo al «Finanziamento e amplia disponibilità dei tracciati per il traffico merci su rotaia. mento dell’infrastruttura ferroviaria» è stato approvato nel 2014 dai cittadini svizzeri con Il problema è da una parte il numero di tracciati (dirit una percentuale di sì del 62 %. Potenziamento ti di circolazione), dall’altro la velocità dei treni. e manutenzione vengono finanziati dal fondo Da quando nel 2014 i cittadini svizzeri hanno vo per l’infrastruttura ferroviaria. Le fasi di amplia tato a favore del progetto per il Finanziamento e am mento del Programma di sviluppo strategico pliamento dell’infrastruttura ferroviaria (FAIF), ogni (PROSSIF) vengono deliberate ogni 4–8 anni dal Parlamento. 4–8 anni il Parlamento delibera nuove fasi di amplia mento. Alla fine dell’anno il Consiglio federale inten de avviare la procedura di consultazione per il pro getto della Fase di ampliamento PROSSIF 2030/35: le Foto: Hans Musterann varia nti sono due, una più estesa e una ridotta. Per Anna Barbara Remund è chiaro che, oltre al traffico viaggiatori, occorrono investimenti mirati anche nel traffico merci: «Come indicano le previsioni della Confederazione sui trasporti per il 2040, la mobi > FFS Cargo 2 | 2017 11
Tema centrale lità delle persone e il trasporto merci su rotaia aumen tri logistici della Svizzera (v. cartina pagina 15). Si teranno ancora. Sarà quindi necessario un ulteriore tratta in primis dell’asse est-ovest tra la Svizzera potenziamento, ad esempio una rete express per il orientale e Ginevra, ma anche del collegamento tra traffico merci.» Basilea e il Ticino (nord-sud). Su questa rete express Il Parlamento aveva approvato la Fase di amplia i treni merci potranno viaggiare fino a 120 km/h, con mento PROSSIF 2025 insieme al progetto FAIF e i lavo un carico più leggero (fino a 800 tonnellate) e una ri sono già in corso. «È evidente che questa fase di lunghezza ridotta (fino a 400 metri). Così avranno il ampliamento non ha portato molto al traffico merci», vantaggio di poter viaggiare direttamente dopo gli In osserva Vincent Baeriswyl, responsabile di FFS Cargo terRegio e prima dei treni regionali. per lo sviluppo dei progetti di trasporto a lungo termi Il trasporto veloce delle merci risponde alle esigenze ne. «Soprattutto nell’area di Zurigo, la capacità per il dei clienti poiché la produzione industriale in Svizzera è traffico merci diverrà esigua se il traffico viaggiatori tendenzialmente in calo, mentre aumenta il trasporto di amplia l’offerta.» In teoria i piani di utilizzo della rete merci e collettame. Non occorre costruire una nuova prevedono l’equiparazione tra traffico merci e viaggia rete express, è sufficiente adeguare l’infrastruttura con tori e assicurano al primo capacità a lungo termine. Ma secondo Vincent Baeriswyl questo strumento crea to dalla nuova legge sul trasporto merci del 2016 non è più sufficiente. Il nuovo sistema produttivo del traffi co a carri completi (TCC 2017), con cui vengono ripar «Soprattutto nell’area di Zurigo titi meglio la consegna e il ritiro dei carri merci nell’ar la capacità per il traffico merci co delle 24 ore, ha risolto solo in parte il problema. «Nella Fase di ampliamento PROSSIF 2030/35 bi diverrà esigua.» sogna recuperare terreno a favore del traffico merci», Vincent Baeriswyl, ammette Vincent Baeriswyl. È però soddisfatto degli responsabile Rete FFS Cargo importanti progressi fatti nella fase intermedia dell’ampliamento 2030/35 presentato ad aprile dall’UFT. Per la prima volta, il settore del trasporto merci ha potuto contribuire al processo di pianifica la costruzione di binari di sorpasso (ad esempio a nord zione in un gruppo di lavoro presso l’UFT, e lo ha fatto di Yverdon) o i nuovi sistemi di segnalazione per ridurre con grande verve. «Non eravamo mai arrivati a tanto», i tempi di successione dei treni (intervallo tra un treno conclude Vincent Baeriswyl. e l’altro). La rete express è presumibilmente compresa Parliamo in primo luogo della rete express per il sia nella variante da 7 sia in quella da 12 miliardi della traffico merci che dovrebbe collegare i principali cen Fase di ampliamento PROSSIF 2030/35. Passo dopo passo L’offerta e l’infrastruttura sono costantemente adeguate alla domanda del traffico merci. Una sintesi dei fondi di FInFer: fondo per l’infrastruttura ferroviaria, finanziamento e dei vari progetti. ramo finanziario del FAIF FinÖV SIF Ferrovia 2000 (prima tappa) NFTA Risanamento acustico FTP: decreto federale per la costruzione RAV e il finanziamento dei progetti infrastrut turali del trasporto pubblico. SIF Foto: Hans Musterann RAV: legge federale per il collegamento Corridoio 4 metri della Svizzera orientale e occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità FAIF: FA PROSSIF 2025 FA PROSSIF 2030/35 2000 2030 2020 1990 2010 12 FFS Cargo 2 | 2017
Sui carri di FFS Cargo vengono trasportate le armature in calcestruzzo per la galleria. Grandi progetti nella pipeline co merci svizzero? «Il Lötschberg ha un effetto limi Nel pacchetto vi è anche il potenziamento della ferrovia tato sul traffico merci interno poiché interessa solo nazionale tra Zofingen, Suhr e Lenzburg. Secondo Phi l’area economica dell’Oberwallis», spiega Vincent lipp Buhl, che all’interno di FFS Infrastruttura si occu Baeriswyl di FFS Cargo. Nel traffico di transito, l’asse pa del potenziamento della rete per il traffico merci, si del Lötschberg rimane una linea di montagna per via tratta di ulteriori scambi che assicureranno al traffico della galleria del Sempione. Vincent Baeriswyl preferi merci un altro tracciato ogni ora. L’area è quindi impor sceinvece il potenziamento della stazione di Zurigo tante, considerato che i centri di distribuzione di Migros Stadelhofen. «Il traffico merci beneficerebbe di una a Suhr e Coop a Schafisheim si trovano su questa tratta. maggiore capacità dei tracciati, arrivi e partenze È inoltre previsto l’ampliamento delle stazioni di sarebbero gestiti nella stazione di smistamento di formazione, dove i team cargo regionali smistano i Limmattal.» Verrebbe inoltre rafforzato l’asse est-o carri. Se il Parlamento opta per la variante da 12 mi vest, vitale per il traffico merci interno. liardi della Fase di ampliamento PROSSIF 2030/35 al Che cos’è in primo piano nella Fase di ampliamento posto di quella da 7, (v. differenza nel glossario, pag. 2030/35 per Philippe Gauderon, membro della Direzio 11), saranno previsti vari altri grandi progetti: allo sta ne del Gruppo FFS e, in qualità di responsabile Infra to attuale, il potenziamento della stazione di Zurigo struttura, a capo dell’intera rete FFS? «Per le FFS Stadelhofen e la galleria di base II dello Zimmerberg è fondamentale che, per clienti e committenti, le ferro sulla tratta Zurigo-Zugo. «Anche il traffico merci trar vie rimangano finanziariamente sostenibili», spiega. rebbe indirettamente vantaggio da entrambi i proget Per questo in futuro le FFS vogliono dare priorità alle ti, grazie all’aumento delle capacità e alla maggiore opere di ampliamento che presentino un buon rapporto Foto: Hans Musterann stabilità in termini di orario e di esercizio», afferma costi/benefici e siano finanziariamente sostenibili a lun Vincent Baeriswyl. go termine. «Al contempo dobbiamo evitare gli investi menti sbagliati», spiega il responsabile Infrastruttura. Sostenibilità finanziaria in primis Per Philippe Gauderon è fondamentale anche la Quale variante preferisce l’operatore leader del traffi rete express per il traffico merci: sia per il traffico > FFS Cargo 2 | 2017 13
L’ampliamento del tratto tra Aarau e Olten è al momento considerato il «cantiere principale delle FFS». commerciale che per la posta, i tempi si ridurrebbero treni che può percorrere ogni ora una tratta aumenta molto sia nel TCC che nel traffico combinato. «I treni quindi notevolmente. Tale armonizzazione tra treni merci express viaggeranno in futuro fino a 120 km/h merci e viaggiatori è il vero vantaggio della «ferrovia e arriveranno da A a B senza fermate o sorpassi, in par integrata». Ne beneficiano tutti i clienti delle ferrovie, in entrambi i settori. Ci vorrà ancora del tempo prima di decidere quale sarà la nuova fase di potenziamento della rete ferro «Su determinate tratte viaria. La decisione del Parlamento è inoltre soggetta a referendum facoltativo, quindi saranno forse i citta possiamo offrire fino al 40 % dini svizzeri a decidere. In passato si sono più volte di capacità in più.» espressi a favore di un trasferimento del traffico dalla strada alla ferrovia, e quindi di un forte traffico merci Philippe Gauderon, membro della Direzione del Gruppo FFS su rotaia. te sa ranno fino al 30 % più veloci di oggi.» Tra Ginevra e la Svizzera orientale ciò significa un risparmio di tem po di 75 minuti, tra la regione logistica del Gäu (presso Olten) e il Vallese 35 minuti. Foto: Hans Musterann Più veloce è meglio Philippe Gauderon indica un altro vantaggio: «Con treni merci più veloci e una minor differenza di veloci tà rispetto ai treni viaggiatori, su alcuni tratti possia mo offrire fino al 40 % di capacità in più.» Il numero di 14 FFS Cargo 2 | 2017
Rete ferroviaria Oggi nasce ciò che muoverà il domani 202 000 TONNELLATE Sono le prestazioni di trasporto giornaliere di FFS Cargo, che corrispondono al peso di 490 aerei jumbo a pieno carico. 5 STAZIONI DI SMISTAMENTO 121 000 treni e 1,6 milioni di carri merci vengono gestiti in Svizzera ogni anno tramite una mezza dozzina di snodi. 10 % Grazie al trasferimento dei trasporti dalla strada alla rotaia, le emissioni totali vengono Rafforzamento asse principale traff. int. ridotte del 10 % in Svizzera. Punti centrali di sviluppo tazioni di smistamento interne S V ia di transito primaria traff. int. 3 MINUTI S tazioni di smistamento di confine Tracciati servizio espresso I treni che giungono a destina- zione con meno di 3 minuti di FFS Cargo detiene un quarto dell’in- ritardo sono considerati puntuali da FFS Cargo. tero volume dei trasporti merci della Svizzera. Con una moderna infrastruttura 5937 ferroviaria e un’offerta orientata ai Sono i carri merci di proprietà di FFS Cargo, a cui si aggiungono 342 clienti si gettano le basi per il futuro. locomotive di linea e 127 loco- motive di smistamento. Trasporti su misura FFS Cargo trasporta singoli carri o gruppi di carri da un binario di raccordo o da un piazzale di carico all’altro. Di notte e, se richiesto, anche con servizio espresso. Carri singoli e gruppi di carri Piazzale di carico Punti di servizio Stazioni composizione treni Stazioni di smistamento Treni blocco FFS Cargo 2 | 2017 15
Reportage In servizio 24 ore su 24 I macchinisti, i manovratori e i clienti di FFS Cargo hanno un referente telefonico 24 ore su 24. Visita al team della Disposizione di Olten durante il turno di notte. Testo: Susanne Wagner Foto: Marvin Zilm O gni scrivania ha otto schermi. nale. Tra poco c’è il cambio turno. Kathrin e una comunicazione precisa sono partico Potrebbe sembrare la posta Stutz ha appena saputo che a Münsingen larmente importanti nel passaggio di con zione di lavoro di un agente di si è verificato un incidente con coinvol segne. A coppie si parla della situazione borsa. Ma qui non si parla di gimento di persone e possibili effetti sul attuale e poi i colleghi del turno di not- corsi azionari bensì di treni merci e rete traffico merci. «Dobbiamo aspettare il te prendono il controllo. Tra questi vi ferroviaria svizzera. Sono le 19.10 di lune messaggio del sistema informativo per sa è Cihan Yilmaz, che questa sera si occupa Foto: Hans Musterann dì sera e siamo a Olten con il team della pere se uno dei nostri treni è stato coinvol di disposizione dei macchinisti nell’area Disposizione di FFS Cargo. La disponente to e se ci saranno ritardi.» nord-sud. Ora sta organizzando il cambio del traffico a carri completi Kathrin Stutz Nella stanza con le dieci postazioni di di due macchinisti al telefono. informa i clienti, sorveglia i treni e le spe lavoro si sentono brusii di voci, brandelli Due scrivanie più avanti Walter Wernli, dizioni, gestisce le locomotive e il perso di discorsi e telefoni. La collaborazione addetto dell’Informazione clienti, ha ap 16 FFS Cargo 2 | 2017
tutti gli incidenti che compromettono i to durerà. Aspettiamo cinque minuti e ve trasporti. Oltre agli infortuni personali diamo cosa accade», dice Cihan Yilmaz al spesso si tratta di guasti all’apparecchio telefono. Già alle 21.30 il problema è risol centrale o agli scambi. O di allarmi dell’im to e le locomotive e i carri hanno nuova pianto di controllo dei treni: ove possibile, mente il via libera. Alle 22 i primi collabo il carro sospettato viene scartato affinché ratori si prendono un caffè. La maggior la parte restante del treno possa prose parte si porta da mangiare da casa; ogni guire. venerdì c’è la pizza per tutti. «Gli incidenti più gravi, come i black- All’1.00 un guasto a una locomotrice out, hanno in ogni caso delle ripercussioni tra Basilea Badischer Bahnhof e Basilea sulla notte e sul giorno seguente», spiega FFS richiede l’intervento del team, che Christine Godet, responsabile dell’Infor deve trovare un nuovo macchinista che raggiunga il treno con una locomotiva di soccorso. Occorre assicurarsi però che il macchinista non abbia già superato il tem po di guida previsto dalla legge. Alle 4.30 «Solo grazie alla di mattina il turno di notte si conclude e il collaborazione e alla primo turno prende il comando della si tuazione. La Disposizione di FFS Cargo informa capacità di pensare in rete «Ci sono turni di notte in cui sono co i clienti, sorveglia i treni e le spedizioni, gestisce le locomotive e il personale. si possono avere treni stantemente sotto tensione quando ci toc merci puntuali.» ca raggruppare più treni perché i tracciati non bastano», spiega la disponente di per sonale di locomotiva Sandy Uhlig Fischer. «Nel contempo abbiamo spesso dei ritardi pena saputo di un ritardo. La sorvegliante mazione alla clientela. Gli incidenti not e dobbiamo riprogrammare tutto.» Ma delle spedizioni Nadja Frey gli siede ac turni sono critici se riguardano i clienti è proprio questo il bello del suo lavoro: canto e avrebbe potuto comunicarglielo che utilizzano il trasporto notturno su ogni situazione va ponderata ex novo. a voce, invece l’ha informato online per in rotaia e se l’indomani mattina ci sarà un «Solo grazie alla collaborazione e alla ca serire correttamente l’informazione nel camion ad attendere le merci. pacità di pensare in rete si possono avere sistema: a Zurigo-Herdern un carro non Alle 21.23 arriva il messaggio che a Ba processi impeccabili e treni merci pun è ancora stato caricato e non si può rispet silea una locomotiva ha urtato la benna di tuali.» tare l’orario di partenza. Il team Cargo in un escavatore parcheggiato male. Il risul loco ha inviato questo messaggio tramite tato: circolazione limitata. «Non so quan il sistema. Walter Wernli compila dei mo duli online, modifica la prenotazione del carro e comunica al cliente via e-mail che il carro arriverà l’indomani alla stessa ora. La maggior parte dei clienti non è più rag giungibile al telefono a quest’ora. «Briefing!», grida il capoturno Senol Kasan alle 20.15 in punto. Il team si riuni sce davanti al flipchart. «L’interruzione tra Lussemburgo e Belgio persisterà fino alla prossima settimana.» Nei trasporti import-export tutto procede nella norma, ma per l’asse nord-sud e l’area est si devo no cercare dei macchinisti disponibili l’in domani alle ore 11 per una corsa extra da Chiasso a Hägendorf. «Avete dei tour in sospeso? C’è qualcosa di particolare nel traffico a carri completi? Una spedizio ne?», chiede Senol Kasan. «Nulla, tutto a posto.» Foto: Hans Musterann Poi tutti seguono gli avvenimenti sugli schermi. Uno viene continuamente bom bardato di notizie aggiornate dal sistema informativo ALEA. La divisione «FFS Infrastruttura» di Berna segnala quindi Gli schermi vengono bombardati di notizie aggiornate dal sistema informativo ALEA giorno e notte. FFS Cargo 2 | 2017 17
«Stringere alleanze per la politica dei trasporti»: Josef Dittli (sin.) e Nicolas Perrin davanti al Palazzo Federale di Berna. Foto: Hans Musterann
CEO-Talk Incontro tra CEO «Dobbiamo dare sostegno alle ferrovie merci» Come sarà il traffico merci ferroviario svizzero in futuro e come potrà sfruttare tutto il suo potenziale? Colloquio tra Josef Dittli, consigliere di Stato FDP e presidente dell’Associazione dei trasportatori svizzeri (VAP), e Nicolas Perrin, CEO di FFS Cargo. Intervista: Roy Spring Fotografia: Daniel Winkler Signor Dittli, nel tempo libero le piace Cargo Forum Schweiz e le ferrovie merci, traverso le valli alpine, che è molto radica scalare montagne. Dieci anni fa ha durante il mio mandato abbiamo sviluppa to nel mio popolo. Il traffico merci nel affrontato il Kilimangiaro. Cosa la to un piano di utilizzazione della rete per il Mittelland, da est a ovest, e l’import-export spinge a imprese come questa? 2018 vantaggioso per il traffico merci. Ci sono invece continuamente esposti JOSEF DITTLI: Mi piace cercare di rag stiamo adoperando per ottimizzare il di alla pressione dell’egoistico traffico viag giungere nuove mete, nella politica o nel segno relativo all’organizzazione dell’in giatori, tanto da rendere quasi impossi- tempo libero. Quanto più la salita è fatico frastruttura ferroviaria (OIF) attualmen bile un ulteriore trasferimento dei tra sa, tanto più esaltante è l’arrivo in vetta. te in fase di consulta parlamentare. Inoltre sporti. Come caricatori dobbiamo dare Mi dà energia e motivazione. vogliamo avere un peso determinante nel sostegno alle ferrovie merci e stringere la prossima Fase di ampliamento della rete alleanze con loro per la politica dei tra Signor Perrin, lei quali ostacoli ha ferroviaria (STEP 2030/35). sporti. superato? PERRIN: È fondamentale: dobbiamo difen NICOLAS PERRIN: Porsi degli obiettivi che Sebbene il traffico merci stia crescendo, dere insieme gli interessi del traffico merci dapprima sembrano irraggiungibili dà la la rotaia perde di continuo quote su rotaia e impegnarci per creare condi forza per affrontare le novità. Nel nostro di mercato a favore della strada. zioni quadro interessanti. I clienti e la settore, per quanto riguarda i profitti, ci Come mai? popolazione hanno grandi aspettative nei troviamo più in un prato brullo che in un PERRIN: Il mercato svizzero sta segnando nostri confronti. fondovalle fertile. Personalmente mi di un passaggio dall’industria tradizionale af verte spingermi al limite. fine alla ferrovia con merci grandi e pesan I trasporti ferroviari svizzeri ricevono ti ai servizi e a dimensioni di lotto più pic una sovvenzione annua di 7,6 miliardi Franz Steinegger del partito FDP, cole. L’andamento del corso dell’euro ha di franchi, di cui appena 250 milioni suo predecessore nella VAP, ha chiesto accelerato questo trend. In questo contesto spettano al traffico merci. Il traffico più tracciati per il traffico merci dobbiamo dunque concentrarci maggior viaggiatori ha la precedenza? nel suo discorso di congedo. Su cosa si mente sui punti di forza della ferrovia. Per DITTLI: Noi non puntiamo sulle sovven concentra lei? contro il traffico di transito è in pieno zioni nel traffico merci. Infrastrutture DITTLI: A luglio 2016 è entrata in vigore la boom sull’asse nord-sud e le ferrovie ac funzionanti e condizioni quadro vantag Foto: Hans Musterann legge sul trasporto di merci completamen quisiscono nuove quote. Un dato positivo giose sono la chiave per un traffico merci te revisionata, che ha migliorato le condi perché vede un ottimo coinvolgimento del ferroviario redditizio per la VAP. Le ferro zioni quadro per il traffico merci in modo la nostra affiliata SBB Cargo International. vie merci e i caricatori devono essere i pri sostanziale. Insieme all’Ufficio federale DITTLI: Come urano ho molto a cuore il mi della classe nei rispettivi settori e gua dei trasporti (UFT), i nostri partner del trasferimento dei trasporti nel transito at dagnare soldi. > FFS Cargo 2 | 2017 19
Incontro tra CEO Rubrik PERRIN: Mi sono sempre battuto affinché le ferrovie merci avessero un orientamen to imprenditoriale. E perché ciò sia possi bile occorrono le giuste condizioni qua dro. Inoltre la maggior parte del fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FInFer) è de stinato al mantenimento e all’ampliamen to dell’infrastruttura. Di questo stiamo beneficiando con la costruzione del tunnel alpino e del corridoio di 4 metri. Nelle prossime fasi di ampliamento sarà impor tante tenere conto, oltre al traffico di tran sito, delle esigenze del traffico interno. Qui l’attenzione è puntata sull’asse est- ovest. Con l’orario annuale le FFS regolano l’uso delle capacità ferroviarie per i viaggiatori e le merci. È soddisfatto dei tracciati? PERRIN: Non sempre. Il traffico a carri completi 2017, introdotto con il cambio di orario, ci permette di sfruttare la rete più omogeneamente. A trarne vantaggio sono i trasporti di viaggiatori e merci. Un perfe zionamento della rete ferroviaria svizzera molto trafficata è possibile solo con rifles sioni integrate come questa. L’attuale ve locità media di circa 50 km/h è insufficien te per noi. Troppo spesso e per troppo tempo dobbiamo lasciar spazio al traffico mazioni parallele del traffico regionale viaggiatori veloce. Il nostro obiettivo e a lunga percorrenza dovrebbe essere mi è chiaro: vogliamo circolare insieme a que gliorato. sti treni e disporre di tracciati anche nei PERRIN: Con il sistema di prenotazione grandi agglomerati. Così i tempi di percor digitale abbiamo più trasparenza. Lo pos renza si riducono e la produttività aumen siamo utilizzare da entrambe le parti per ta. migliorare il coordinamento. Offriamo i nostri servizi all’occorrenza, ad esempio Un master plan sul «traffico ferroviario «I rapidi sviluppi nel sull’ultimo miglio o nello smistamento sui svizzero» della Confederazione e del campo dell’automazione binari di raccordo. Non ci sono limitazio settore dovrebbe regolamentare la ni. pianificazione a lungo termine dell’in- garantiscono frastruttura e un’assegnazione dei un notevole incremento Le norme per la strada, come la TTPCP, tracciati conforme al mercato. Quali il divieto di circolare la notte e la premesse sono d’obbligo per i caricatori? dell’efficienza.» domenica, il limite delle 40 tonnellate o il DITTLI: La collaborazione con le ferrovie JOSEF DITTLI divieto di cabotaggio, non dovrebbero merci è molto intensa e positiva. Per la essere più severe? Foto: Hans Musterann prossima fase tra quattro anni vi sono DITTLI: No, la VAP intende migliorare la però delle possibilità di miglioramento, disponibilità delle infrastrutture e le con soprattutto nelle infrastrutture private dizioni quadro per il traffico merci su ro come i binari di raccordo e i terminal. taia. Non accettiamo un peggioramento in A nche il coordinamento con le program questo senso per i camion. I vettori devo 20 FFS Cargo 2 | 2017
Rubrik no completarsi a vicenda e venire combi PERRIN: Io la vedo diversamente. La con dei carri o la prova freni. Qui puntiamo su nati in base ai loro punti di forza. correnza esiste già nel traffico merci ferro nuove tecnologie. Con la digitalizzazione PERRIN: Le attuali condizioni quadro si viario da quasi 15 anni. Inoltre non penso le FFS aspirano a uno scambio di dati sono mostrate vincenti e adatte al nostro che in Svizzera si possano gestire contem aperto tra tutte le parti coinvolte. Paese. Noi e i nostri clienti abbiamo biso poraneamente più reti di carri completi in gno di una sicurezza d’investimento modo redditizio considerando le distanze E per finire vi propongo uno scambio a lunga scadenza. Questo vale anche per la brevi. È già difficile con una rete. La con di ruoli virtuale: signor Dittli cosa strada, su questo concordiamo con l’Asso correnza qui porta in primo luogo a scelte cambierebbe se da domani fosse il CEO ciazione svizzera dei trasportatori stradali opportunistiche, non semplificando la si di FFS Cargo? (ASTAG). Le condizioni quadro devono es tuazione ai gestori della rete. DITTLI: Proporrei un giro sugli sci o in sere eque per tutti e promuovere i punti di montagna al presidente VAP e cercherei di forza dei singoli vettori. trarre il meglio per il traffico merci ferro viario e FFS Cargo. In Germania e Svezia circa un terzo del «La ferrovia deve traffico merci ferroviario è in mano E il suo messaggio come nuovo privata. Un modello per la Svizzera? diventare molto più presidente VAP, signor Perrin? PERRIN: Con SBB Cargo International ab semplice ed efficiente.» PERRIN: Insieme a FFS Cargo mi impe biamo già intrapreso questa strada e accol gnerei per creare un traffico merci ferro NICOLAS PERRIN to a bordo un’altra azienda, la Hupac. Il viario più vantaggioso per l’economia modello funziona. Ci sono ottime possibi svizzera e quindi per i nostri soci. E natu lità di utilizzarlo anche per FFS Cargo ralmente accetterei l’invito del CEO di e aprire l’azionariato. I potenziali partner FFS Cargo. dovrebbero apportare vantaggi strategici DITTLI: In linea di massima FFS Cargo sta e partecipare in modo sostanziale ai rischi facendo un buon lavoro. I nostri soci vor o, ancora meglio, alle opportunità della rebbero tuttavia più libertà imprenditoria nostra azienda. le per FFS Cargo e un orientamento alla DITTLI: La concorrenza porta a idee e offer clientela ancora maggiore. È quanto te migliori. Questa è stata la premessa della è emerso dal nuovo modello di produzione riforma ferroviaria del 1999 quando fu libe in tre fasi che in molti luoghi non ha soddi ralizzato il traffico merci ferroviario. Do sfatto l’economia. podiché la politica e le FFS hanno permes so che il traffico viaggiatori prendesse il Come sarà secondo voi il traffico sopravvento sull'infrastruttura. Spesso nel merci svizzero tra dieci anni? traffico merci mancano i tracciati o sono in DITTLI: La distribuzione capillare sulla parte di scarsa qualità con un conseguente strada parte da centri logistici ben posi aumento dei costi di esercizio. Dunque la zionati, collegati in rete grazie a treni bloc Josef Dittli, 60 anni, è Consigliere di Stato urano concorrenza tra le ferrovie merci è difficile. co efficienti e diversi tipi di ferrovie merci per il PLR dal 2015 e presidente della VAP Per questo auspichiamo che i terminal sia e completati dal traffico a carri completi. (Associazione dei trasportatori svizzeri) da metà 2016. In passato è stato insegnante di scuola no programmati strategicamente in modo I rapidi sviluppi dell’automazione e le elementare e colonnello di Stato maggiore generale tale che siano serviti dai treni blocco con strutture multifunzionali garantiscono un e consigliere nazionale. È sposato e ha due figli. la massima efficienza. notevole incremento dell’efficienza. Qui ci La VAP (Associazione dei trasportatori svizzeri) vogliono alleanze e attori nuovi. La politi rappresenta circa 300 aziende di trasporto Niente monopoli, ma libera concorren- ca si occupa di infrastrutture, sviluppo e logistica svizzere, tedesche, italiane, polacche, za. Vorrebbe un traffico merci deregola- della pianificazione territoriale e condi austriache e francesi. mentato sia su strada che su rotaia? zioni quadro liberali. Nicolas Perrin, 57 anni, è CEO di FFS Cargo dal DITTLI: Sulla strada è già una realtà per la PERRIN: Si tratta più di approvvigiona 2007. Lavora per le Ferrovie federali svizzere dal gioia dei nostri soci. Per quanto riguarda mento e smaltimento per le aree economi 1987, dopo la laurea in ingegneria civile al Politecni- Foto: Hans Musterann la ferrovia esiste già sulla carta, ma l’infra che e meno di collegamenti point-to-point co di Zurigo; è stato anche collaboratore personale struttura carente in molti luoghi, la pres concreti tra aziende. La ferrovia deve di del Presidente della Direzione generale FFS e facente funzione dei delegati per Ferrovia 2000. sione esercitata sui nostri centri logistici ventare molto più semplice ed efficiente. Nel 1999 Nicolas Perrin è entrato in FFS Cargo, senza alternative di sviluppo e le altre con Ancora oggi svolgiamo molti lavori ma £dove è stato responsabile della produzione prima dizioni quadro inibiscono la concorrenza. nualmente, ad esempio l’accoppiamento e, dal 2007, del settore International. FFS Cargo 2 | 2017 21
Innovazione Carro merci intelligente Per offrire più vantaggi ai clienti lungo la catena logistica, FFS Cargo elabora dei servizi innovativi, tra cui un nuovo tipo di carro merci con sovrastruttura intelligente. Testo: Robert Wildi Illustrazione: Pia Bublies 46.847083, 8.640755 47.349262, 7.907455 47.419720, 8.384692 22 FFS Cargo 2 | 2017
R esistente lo è di certo l’attuale sibili. Grazie alla presenza di appositi siste generazione di carri merci: mi potranno svolgere anche una funzione i container mobili vengono usati di refrigerazione e congelamento. per 40–50 anni e trasportano in Ma il valore maggiore offerto dai carri modo sicuro tutto ciò che viene caricato al merci bicomponenti consiste nella possi loro interno. Al termine del loro servizio bilità di integrare funzioni tecnologiche vengono rottamati e i componenti ancora come Track & Trace e il monitoraggio del utilizzabili riciclati. Ma sono ancora al la catena del freddo. I cicli di vita e di am passo con i tempi? Un’automobile costrui ta nel 1970 può veramente soddisfare le attuali esigenze di mobilità? Per Katharina Wachs, il ciclo di vita del materiale rotabi Il carro merci offre il le nel traffico merci ferroviario dovrebbe essere molto più breve. «Per contro, i va potenziale innovativo goni dovrebbero diventare un po’ più in maggiore nei trasporti. telligenti e offrire così più vantaggi ai clienti rispetto ai vecchi ‹carri di latta› in uso ancora oggi.» 46.526276, 46.526276, 6.533488 6.533488 La responsabile del progetto di FFS mortamento più brevi delle sovrastruttu Cargo «Integrazione logistica cliente» va re flessibili permetterebbero inoltre di a fondo al problema. Insieme al suo team attuare misure innovative in tempi molto vaglia attivamente le opportunità per ade più ridotti, come spiega Katharina Wachs. guare, completare e ampliare l'offerta di «Il vecchio ‹carro di latta› diventerà prestazioni. L’obiettivo è di soddisfare le un’unità logistica in linea con le esigenze esigenze dei clienti lungo l’intera catena del mercato e dei clienti», spiega Kathari logistica in modo migliore e più completo. na Wachs. «Vorremmo intervenire nei processi dei clienti in fase iniziale per offrire sostegno Semplici metodi di smaltimento con mezzi semplici e creare così dei valori All’evento per clienti di FFS Cargo a set aggiunti per la loro catena logistica.» Il tembre sarà presentato il primo prototipo carro merci, come componente chiave dei di sovrastruttura isolata con funzione di trasporti, offre il potenziale maggiore in refrigerazione. Katharina Wachs svela che questo senso. «Ma non mi riferisco ai clas i riscontri di vari clienti del settore com sici carri merci che non sono più adatti ai merciale promettono bene, anche se al sempre più brevi cicli di innovazione dei momento non sono stati ancora stipulati trasporti.» dei contratti. «Ad ogni modo confidiamo che i primi carri merci bicomponenti con Refrigerare e congelare sovrastruttura intelligente entreranno re Nell’ambito del progetto è nata così l’idea golarmente in funzione nel 2019.» Il pre di suddividere il carro merci del futuro in supposto per questo è un’autorizzazione due componenti: una sottostruttura stan da parte dell’Ufficio federale dei trasporti dardizzata e una sovrastruttura configura (UFT). bile in moduli. Insieme alle aziende co Un’altra iniziativa del progetto «Inte struttrici di veicoli Ackermann e Eschtec, grazione logistica cliente» è già arrivata lo scorso anno FFS Cargo ha potuto occu a buon punto tanto che FFS Cargo avvierà parsi della creazione di tali sovrastrutture una fase pilota già nell’autunno 2017. Si che in futuro saranno destinate al traffico tratta del sistema di gestione dei rifiuti e di a carri completi, minacciato dai trasporti riciclaggio. «Da anni registriamo una cre stradali, e risponderanno meglio alle mo scente richiesta da parte dei clienti di cen derne esigenze dei clienti essendo più fles tri di raccolta per tutti i prodotti da > FFS Cargo 2 | 2017 23
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