NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi

Pagina creata da Lisa Vecchi
 
CONTINUA A LEGGERE
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
Direttore Responsabile:
Sironi Dario
Comitato di Redazione:
                                        IN QUESTO NUMERO
Beretta Marco
Biandrate Pietro                        • Dario Sironi
Canali Giovanni
Colombo Celestino                         Redazionale                                              pag. 2
Ferrario Francesco
Moschetti Luciano                       • Giovanni Canali
Oluzzi Giordano                           Differenze e somiglianze fra Bianco dominante
Rainaldi Giuseppe
                                          e Recessivo                                              pag. 4
ASSOCIAZIONE
ORNICOLTORI MONZESI                     • Bruno Novelli
VIA CESARE AGUILHON, 5                    ArricciatI e Lisci con un unico capostipite: il Bossù   pag.10
20900 MONZA (MB)
Tel. 338.5493761
E-mail: info@aommonza.com               • Colombo Celestino
www.aommonza.com                          La genetica studiata nella terza età                    pag. 14
Iscrizione Tribunale di Monza
n° 1009 del 30-09-1994
                                        • Pietro Biandrate
POSTE ITALIANE S.p.A.                     Forse è giunto il momento di cambiare qualcosa          pag. 17
Spedizione in abbonamento
postale D.L. 353/2003                   • Giuseppe Rainaldi
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46)
art. 1, comma I - DCB Milano
                                          Il Cuculo                                               pag. 19

                                        • Giordano Oluzzi
Stampa:                                   Un plauso ed un ringraziamento dall’altra parte         pag. 21
Grafica Alta Brianza
Via Cesare Battisti, 2
22045 Lambrugo (CO)                     • Mostra Scambio AOM, AOC, AUS, AOV                       pag. 23
Tel. 031.605275
info@gabsrl.it                          • Assemblea Ordinaria AOM                                 pag. 25

Le opinioni espresse dagli Autori       • Strano ma vero                                          pag. 28
non impegnano la Rivista e la sua
Direzione.                              • 53° Campionato Italiano                                 pag. 35
I collaboratori assumono piena
responsabilità delle affermazioni
contenute nei loro scritti.             • Scambio di Auguri Natalizi                              pag. 37

                                        • 68° Campionato Mondiale                                 pag. 41
Nella quota di iscrizione A.O.M.
è compreso l’abbonamento
al “L’INFORMATORE ALATO”                • Informazioni per i Soci

                                        • Tesseramento “Anno 2020”                                pag. 42
è vietata la riproduzione, parziale
o totale, se non preventivamente
autorizzata. L’Editore è a dispo-       • Tesseramento Soci minorenni                             pag. 43
sizione degli aventi diritto, con
i quali non gli è stato possibile       • Ricordi                                                 pag. 44
comunicare, per eventuali invo-
lontarie omissioni o inesattezze
nelle citazioni delle fonti dei brani   • Cena Sociale                                            pag. 45
o delle illustrazioni ri prodotte nel
presente notiziario.                    • Pubblicità sull’Informatore Alato                       pag. 46

In copertina:                           • Pubblicità Soci                                         pag. 47
Agapornis Fischer ancestrale
allevato a mano All. Ferrari Daniele

                                                       1
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
ANNO NUOVO... SOLITI PROBLEMI
                                  DARIO SIRONI

Un altro anno è trascorso da quando il        l’accesso alla Sede avviene solo in oc-
nostro rimpianto Presidente Pollastri         casione del rinnovo dell’iscrizione o
ci ha trasmesso il gravoso compito di         della sotto
continuare quanto da lui pensato e poi        scrizione a nuovo con il relativo or-
trasmesso a favore della nostra Asso-         dine anelli o il successivo ritiro degli
ciazione. Prima di Lui e dopo di Lui          stessi.
molti altri sono stati e sono tutt’ora        Si ha spesso l’impressione che la Sede
le persone che con la loro opera ed           dell’Associazione sia una segreteria
il loro impegno hanno reso il nostro          staccata della Federazione e che tale
sodalizio fonte di ispirazione per la         sia concepita.
pratica ornitologica e per le modalità        Le moderne forme di comunica-
di attuazione delle manifestazioni ad         zione favoriscono certamente un
essa connesse.                                simile comportamento a discapito
In occasione della scadenza del man-          dell’imprescindibile necessità di avere
dato all’attuale Consiglio Direttivo          un rapporto personale presupposto
ed alla conseguente necessità di pro-         per creare un vincolo di amicizia, base
porre nuove persone è stato, nostro           di una conseguente disponibilità alla
malgrado, particolarmente gravoso             collaborazione reale.
il compito di poter annoverare fra i          A nulla serve aderire ad un gruppo di
candidati persone di giovane età che          “amici” su un supporto mediatico se
potessero apportare nuove idee e nu-          non quello di avere la possibilità di
ove iniziative, pronti recepire le nos-       poter formulare critiche e quasi, mai
tre personali esperienze acquisite nel        proposte, in totale assenza di un con-
tempo. Di quali siano le motivazioni          fronto reale in un contesto puramente
non è certo facile l’analisi.                 virtuale e fine a sé stesso. Un dubbio
Forse una delle spiegazioni più ac-           ci assale sin dal suo concepimento:
creditabile consiste nell’analizzare          aver creato lo strumento mediatico
lo spirito con il quale nel passato si        che consentisse le operazioni di se-
sono formati gruppi di persone che            greteria suddette senza avere la ne-
spinti dallo stesso interesse avevano         cessità di frequentare la Sede. L’unica
trovato la necessità di poter accomu-         motivazione a favore dell’iniziativa
nare le proprie esperienze. La stessa         potrebbe essere quella di aver voluto
motivazione è sicuramente rimasta             favorire le aspettative delle giovani
invariata ma è fortemente cambiato            leve avvezze alla pratica delle recenti
lo strumento utilizzato per attuarla.         modalità informatiche ma non sicura-
Un esempio lampante si ha quando              mente accessibili alla maggioranza
                                          2
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
dei nostri Soci di una certa età i quali,        problematiche riguardano il Consiglio
guarda caso, sono rimasti ancora gli             Direttivo Federale. Nella prossima
unici su cui poter contare.                      primavera si dovrà procedere alla sua
Sempre a proposito di informazione               nuova composizione ma già sin da ora
mediatica che probabilmente ne mo-               i Presidenti delle Associazioni devono
tiva un’esistenza necessaria per i suoi          essere promotori di punti program-
autori, rileviamo in essa e con sem-             matici ben definiti. Per quanto attiene
pre maggior frequenza una modalità               la nostra Associazione proporremo al
puramente commerciale tipica di una              nostro nuovo Consiglio alcuni punti
promozione del proprio “prodotto”                innovativi da portare alla discussione.
non certo argomento nell’interesse               1 - Formulare con apposite norme
dell’ornitologia.                                regolamentari una netta distinzione
È risaputo come certi autori medi-               che consenta a che non siano i piccoli
atici sappiano ottimamente sfruttare             allevatori hobbisti a farsi carico degli
un sistema “giocattolo” al quale non             oneri di mantenimento del sistema
contribuiscono minimamente al man-               mostre che i professionisti del settore
tenimento ma ne sanno sfruttare abil-            usano a loro vantaggio senza alcun ap-
mente ed economicamente i vantaggi.              porto di volontariato e collaborazione
Abbiamo la fortuna di poter disporre             nella loro gestione.
di una biblioteca super fornita di testi         2 - L’introduzione del “voto pesante”
ornitologici di particolare pregio ed in         al fine di una maggior rappresentanza
qualche caso particolarmente rari a              per le Associazioni con più Soci fa-
cui tutti i nostri Soci possono libera-          vorendo l’accorpamento delle piccole
mente accedere senza alcun bisogno               realtà utili solo al loro peso nel voto
di dover ricorrere a soluzioni magiche           assembleare.
ed empiriche proposti dalla rete. Le             3 - Un maggior supporto alle Associ-
stesse carenze rilevabili a livello locale       azioni locali limitandone costi ed one-
si ripropongono puntualmente sulle               ri nell’organizzazione delle mostre
problematiche a livello Regionale e              con limitazione dei pernottamenti
Nazionale delle nostre organizzazioni.           giudici stabilendone criteri ben pre-
La piramide organizzativa che carat-             cisi in termini di percorsi di prove-
terizza il nostro mondo costituisce la           nienza con indicazione al momento
sintesi di quanto avviene a livello di           dell’incarico del diritto al rimborso o,
base.                                            in alternativa, con onere posto a cari-
Tralasciamo le considerazioni a liv-             co dell’Ordine Giudici.
ello Regionale al quale sono riservate           4 - Una parità numerica a livello di
ben poche prerogative limitate alla              Consiglio Direttivo fra Giudici e rap-
composizione del Calendario Mostre               presentanti di Associazione al fine di
ed all’organizzazione dei Convoglia-             favorirne un giusto contrappeso.
menti, effetti ben più complessi e
                                             3
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
DIFFERENZE E SOMIGLIANZE
           FRA BIANCO DOMINANTE E RECESSIVO
                                  GIOVANNI CANALI

Il bianco dominante ed il bianco re-             infatti la pelle rimane pigmentata
cessivo sono il frutto di mutazioni che          normalmente, mentre il bianco re-
hanno interessato coppie alleliche di-           cessivo agisce anche sui carotenoidi
verse (geni diversi) entrambe autoso-            dell’epidermide che diventa violacea
miche (non legate al sesso), probabil-           per il sangue in trasparenza. Si può
mente collocate su cromosomi diversi             forse parlare di una modesta pleiotro-
visto che i due caratteri si ricombina-          pia del bianco recessivo, per l’azione
no bene.                                         duplice. La pleiotropia è la capacità di
A lungo il bianco dominante è stato              un gene di produrre più caratteri.
detto anche -bianco soffuso- per la              Queste ultime descrizioni sulle con-
permanenza di soffusioni di carot-               seguenze nella pelle, appaiono bene
enoidi, definizione corretta che mi              nei lipocromici, ma sono meno evi-
spiace sia stata abbandonata.                    denti nei melaninici, specialmente se
Come dice il nome il bianco domi-                neri, per la presenza di eumelanina
nante è appunto dominante, ma non                nella pelle stessa.
solo, è anche letale ed è dotato di un           L’espressione massima del bianco
corredo di geni modificatori, è quindi           dominante fa si che le tracce di carot-
dato da un gene maggiore, mentre il              enoidi siano limitate a soffusioni sulle
bianco recessivo è ovviamente reces-             ali, precisamente nella parte esterna
sivo a penetranza completa ed espres-            delle remiganti primarie.
sività costante.                                 Soggetti difettosi presentano soffu-
Le due mutazioni agiscono entrambe               sioni anche in altre parti spesso: ti-
sui carotenoidi; il bianco dominante li          moniere, ciliari, cosiddette spalline,
inibisce in gran parte, ed in misura di-         ma talora anche altro. L’unica zona
versa fra un individuo e l’altro, mentre         che è sempre bianca è il codione.
il bianco recessivo li inibisce sempre           Quest’ultimo è un aspetto strano,
totalmente.                                      visto che il codione è tipica zona di
Va ricordato che letale significa che            elezione dei carotenoidi; anche in
il soggetto omozigote non soprav-                considerazione che ciliari e spalline,
vive. In effetti il bianco dominante             le altre zone di elezione, nei soggetti
omozigote muore dentro il guscio e               difettosi, spesso sono interessate da
non vede la luce. I bianchi recessivi, in-       carotenoidi.
vece, sono tutti vitali.Un ulteriore as-         Evidentemente c’è un meccanis-
petto è che il bianco dominante agisce           mo non noto che consente sempre
solo sui carotenoidi del piumaggio;              l’espressione massima del bianco
                                             4
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
dominante nel codione.                         la metà di bianchi recessivi e la metà
Bianchi dominanti molto difettosi              di portatori. Nel prosieguo valgono
possono confondersi con del mosaico,           le leggi mendeliane. L’importante è
quindi bisogna fare menzione al co-            curare al massimo: piumaggio, forma
dione, che a differenza dei mosaico è          e portamento in una parola la morfo-
sempre bianco. Ricordo un episodio:            logia. Molto importante la testa, che
in una mostra avevo già scritto il tipo,       speso fa la differenza. Deve essere
la varietà e la categoria, sicuramente         ben rotonda con occhi ben centrati.
era un’opale, mi pare agata e mi parve         Se la testa è ottima di solito è ottimo
avorio mosaico, ma poi l’occhio si sof-        anche il resto, mentre spesso in un ot-
fermò sulle remiganti che apparivano           timo contesto è problematica la testa,
gialle, non era possibile che un cana-         poiché difettosa: piccola o non ben ro-
rino giallo avorio avesse le remiganti         tonda.
gialle! Allora guardai il codione che il       Si badi sempre di accoppiare intenso
soggetto teneva ben coperto con le ali,        x binato, vedremo meglio in seguito.
sembrava volesse imbrogliarmi, ma              Nei bianchi lipocromici specialmente
poi finalmente ci riuscii, era bianco.         recessivi, la selezione a favore della
Strappai il cartellino e lo classificai        morfologia li ha fatti diventare quasi
correttamente come bianco soffuso              un’altra razza, per le forme più arro-
(come si diceva bene allora).                  tondate.
La selezione dei bianchi recessivi non         Nei bianchi dominanti invece occorre
richiede nulla di particolare a livello        una selezione accurata anche a favore
di varietà bianco essendo ad espres-           della varietà; si scelgono ovviamente i
sività costante e si curano le voci mor-       bianchi migliori, vale a dire bianchis-
fologiche. In passato si segnalavano           simi con soffusioni ben visibili alle
debolezze ora assenti. Non si sa se sia        remiganti primarie, ma non basta;
stato un arrangiamento del genoma              infatti i consorti gialli devono deri-
che diventa più resistente alla mu-            vare da ottimi bianchi dominanti per
tazione, oppure che ci fossero delle           avere le massime probabilità di avere
esagerazioni, magari indotte da una            il maggior numero possibile di geni
iniziale debolezza per consanguineità.         modificatori. I geni modificatori non
Spesso si consigliava l’accoppiamento          hanno alcun effetto sul giallo e quindi
con portatori, che oggi pare non               la selezione è abbastanza aleatoria. Si
necessario, anche se non certo scon-           guarda la qualità degli ascendenti bi-
sigliabile.                                    anchi e soprattutto dei fratelli bianchi
Semmai con portatori adatti per ot-            per avere le massime buone probabil-
tima morfologia. Ovviamente da due             ità di incappare in gialli predisposti.
bianchi recessivi si ottengono solo bi-        Se il giallo è ben dotato di geni mod-
anchi recessivi, mentre accoppiando            ificatori avremo ottimi bianchi domi-
bianco recessivo x portatore si ottiene        nanti, altrimenti avremo difetti più o
                                           5
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
meno accentuati a livello di soffusioni          anchi splendidi apparentemente, ma
eccessive.                                       che nascondevano l’arancio.
Alcuni pensano di utilizzare gialli de-          Non sorprenda che il bianco recessivo
boli come espressione di giallo, ma              nasconda qualcosa; infatti il bianco
questo non solo non è di alcuna util-            recessivo, non distrugge, ma inibisce
ità, ma si rischia di indebolire le sof-         soltanto i carotenoidi. Vale a dire che
fusioni rendendole poco visibili.                i carotenoidi sono come bloccati, ma
Si possono invece accoppiare bian-               geneticamente presenti e riappaiono
chi dominanti fra di loro, per avere             nei pigmentati portatori.
l’evidenza di ciò che si usa, questo è           Sia nel bianco dominante che nel bi-
possibile, nonostante la letalità della          anco recessivo è presente la categoria.
mutazione; certo il 25% degli em-                Ci sono voluti alcuni lustri, ma pare
brioni va perduto, ma il resto della             che oggi il concetto sia recepito, an-
prole può essere ottimo, poiché si ot-           che se non proprio da tutti. Non è fac-
tengono 25% di pigmentati (di regola             ile distinguere gli intensi dai brinati,
gialli) e 50% di bianchi dominanti.              per quanto concerne i mosaico sono
Attenzione che le percentuali sulla              uguali ai brinati, senza possibilità di
sola prole viva saranno di 2/3 (due              distinzione.
terzi) bianchi dominanti ed un 1/3               Se il brinato ha la morfologia normale,
(un terzo) pigmentati. Ovviamente                l’intenso presenta le caratteristiche
dall’accoppiamento bianco domi-                  dell’intenso, vale a dire: piumaggio
nante per giallo nascono metà bianchi            più stretto per accorciamento del-
dominanti e metà gialli.                         le barbe, altre produzioni cutanee:
Ricordo che lo standard vuole sof-               becco, unghie e squame dei piedi
fusioni giallo limone, pertanto sono             ridotte. L’effetto è abbastanza visibile
i gialli limone, imparentati ai bianchi          in queste ultime. Il tarso-metatarso
dominanti ottimi, che devono essere              (zampa) e le dita appaiono più sottili
usati come consorti.                             appunto per le squame ridotte. Nei bi-
Tornando al bianco recessivo, si sono            anchi dominanti intensi le soffusioni
usati portatori di ottima morfologia             possono apparire un tantino più cari-
senza curarsi di tutto il resto. La con-         che.
seguenza è che un bianco recessivo               Per l’opera di identificazione, consiglio
può nascondere di tutto: limone, dora-           di preparare tre gabbioni, nel primo
to, arancio, avorio, bianco dominante            mettere i soggetti che appaino intensi
ed altro. L’inserimento di un bianco             sicuri, nel secondo i brinati sicuri e
recessivo in un ceppo può rovinare va-           nel terzo i casi dubbi. Nella scelta per
rietà e categoria, appunto perché può            la riproduzione, ovviamente si scegli-
uscire di tutto. Ho rilevato il caso in un       eranno i migliori, ma le coppie vanno
ceppo di phaeo gialli ottimi, rovinati           assortite intenso x brinato, altrimenti
in parte dall’inserimento di phaeo bi-           ci sono i problemi noti. In particolare,
                                             6
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
accoppiando fra brinati si rischia di            riva bianca. La considerai una bianca
“andare fuori” come piumaggio, insis-            recessiva, solo il giorno della mostra
tendo si possono indebolire anche le             avendola presa in mano, mi accorsi di
soffusioni dei bianchi dominanti. Per            leggerissime tracce avorio sulle spall-
quanto concerne i casi dubbi, quando             ine ed il codione. Era una avorio difet-
sono soggetti ottimi, consiglio di con-          tosa poiché ipertipica.
siderarli brinati; infatti oltre ad essere       In mostra mi è capitato di tutto,anche
più probabile, in caso di errore è certo         stamm misti, specialmente nei mela-
preferibile accoppiare intenso x inten-          ninici. Uno era di phaeo, costituito
so piuttosto che brinato per brinato,            da: un bianco dominante, un avorio
per le note ragioni.                             debolissimo quindi biancastro e due
Nei melaninici è bene ricordare che,             apparentemente bianchi recessivi, ma
come l’avorio, anche il bianco, sia              non saprei dire se veramente tali o se
dominante che recessivo, mette in                dominanti puri per l’avorio.
evidenza la feomelanina, il che costi-           Il fatto è che si sono fatte confusioni
tuisce un vantaggio ove è prevista               infernali, a volte per errore di valuta-
come massima (ad esempio: bruno                  zione altre volte perché indotti a se-
pastello, phaeo ed altro) un notevole            guire tesi gravemente sbagliate.
svantaggio invece ove non è prevista             Oggi non lo si dice spesso, ma si è an-
o prevista come minima (ad esempio:              dati avanti per anni a dire la corbelle-
nero ed ancor più, agata e diluiti in ge-        ria che il bianco recessivo aiutasse la
nere). Questo per non essere inganna-            purezza del bianco dominante. Trat-
ti e non dimenticare di fare paragoni            tasi di situazioni del tutto diverse.
omogenei.                                        Poi si è pensato che convenisse fare
Le caratteristiche sopra esposte non             bianchi dominanti puri per l’avorio
ci portano a confondere i due bianchi,           invece che recessivi veri. Qualcuno
ma esiste una interazione che rende              diceva che fossero anche migliori, non
i bianchi dominanti puri per l’avorio            è dato sapere perché. Il fatto è che si
identici ai recessivi, almeno in super-          sono mescolati sia il bianco domi-
ficie. Dico in superficie poiché i bian-         nante, che il recessivo che l’avorio.
chi dominanti avorio non presentano              Una cosa che pochi ritengo abbiano
tracce di soffusioni, pertanto la dif-           capito è che esistono anche canar-
ferenza è limitata all’epidermide, che           ini contemporaneamente bianchi
in tali canarini rimane normale e non            dominanti e bianchi recessivi. Questi
violacea come nei recessivi.                     soggetti appaiono identici a bianchi
Un errore di classificazione può ins-            recessivi. È il fenomeno dell’epistasi,
orgere se c’è un soggetto avorio molto           un genetista direbbe epistasi reces-
debole, tanto da apparire biancastro.            siva, visto che prevale il carattere re-
A me è successo di avere una femmi-              cessivo.
na avorio brinata che nel nido appa-             Nell’epistasi il carattere che ha l’effetto
                                             7
NUOVA SERIE - Numero 116 - Anno XXIX - Febbraio 2020 - Associazione Ornicoltori Monzesi
fenotipico maggiore copre quello che             necessita di pigmento giallo.
ha l’effetto minore.                             Molti anni or sono il Vaccari parlava
Perché ci sia l’epistasi occorre che i           di argento e di grigio alludendo ai me-
due caratteri non siano allelici, altri-         lanici bianchi, sostenendo che gli ar-
menti il dominante dominerebbe il                gento fossero più belli e brillanti dei
recessivo. Se i due bianchi fossero al-          grigi, ove l’argento corrispondeva al
lelici (prodotti dalla stessa coppia di          limone e il grigio al dorato. Da raga-
geni) potremmo avere solo dominanti              zzino, non vedevo queste differenze
portatori di recessivo, ma poiché non            e pensavo di essere io carente, poi ve-
è così, si può dare in caso di contem-           dendo che fra i melanici bianchi domi-
poranea presenza con copertura feno-             nanti, con soffusioni limone o dorate
tipica di chi ha l’effetto maggiore, in          proprio non c’era differenza alcuna,
questo caso il bianco recessivo.                 capii che era uno degli errori del Vac-
Ora vorrei parlare di errori reiterati,          cari.
a vote mi pare impossibile, ma si rip-           Altri la raccontavano, e qualcuno la
etono errori anche gravissimi, nonos-            racconta ancora, anche più grossa,
tante siano stati evidenziati con ar-            tirando in ballo la mutazione agata,
gomenti inconfutabili. Un errore che             che come noto agisce sulle melanine
si sta perdendo è quello che il bianco           e non sui lipocromi. C’è perfino chi si
dominante o recessivo possa aiutare a            è inventato la feomelanina gialla, che
schiarire il mosaico. Magari dopo aver           esiste certo, ma non nei fringillidi e
fatto disastri vari, finalmente si è capi-       quindi neppure nel Canarino, esiste
to che una cosa è la varietà ed un’altra         ad esempio nei turdidi, ma non è la
la categoria.                                    stessa cosa... e quand’anche esistesse
Un errore durato francamente troppo              verrebbe inibita dall’acianismo.
è quello che esistessero bianchi reces-          Qualcuno pensava di trattarmi come
sivi più bianchi e meno bianchi.                 un bambino cocciuto dicendomi:
Eppure, dovrebbe essere ovvio che                “guardali bene c’è differenza fra i bi-
oltre il 100% non si può andare ed il            anchi” certo che c’è! Ci sono quelli
bianco recessivo inibisce i carotenoidi          con il piumaggio composto quelli
al cento per cento. Ne ho sentite di             sbrindellati, quelli sporchi, quelli la-
ogni, c’era chi parlava del limone che           vati normalmente e quelli lavati con
renderebbe più bianco, dimenticando              “l’aiutino”.
che le strutture del piumaggio devono            Pensavo che l’avessero capita dopo
avere una base pigmentata altrimenti             che si sparse la voce che certi alleva-
sono ininfluenti. Per avere l’azzurro o          tori davano in omaggio lo shampoo
il blu o il violetto, occorre eumelanina         assieme ai canarini. No, niente da fare,
a granuli fini, per avere il verde un in-        c’è voluta la lampada, ma mica quella
sieme di eumelanina e giallo, di solito          di Aladino, quella di Wood.
lipocromico, anche la tonalità limone            Divertente fu un allevatore che aiuta-
                                             8
vo ad ingabbiare, poiché i suoi bianchi
brillavano, gli chiesi cosa gli avesse
messo nel bagno, la risposta fu: “no,
no, Canali, nulla, nulla, solo lo sham-
poo per cani.”
Un aspetto serio è che in effetti un
minimo di differenza ingannevole,
talora sembra di vederla fra piumaggi
abbondanti e più “tirati”, in assenza di
trattamento. Forse si potrebbe pen-
sare ad un inganno ottico dato dalle
micro-ombreggiature che potrebbero
esserci nei piumaggi scomposti e non
in quelli attillati. Il caso è noto nei tes-
suti; quelli goffrati, possono sembrare
un tantino meno bianchi di quelli ra-
sati.
Certo è solo un’ipotesi molto difficile
da dimostrare, invece molto facili da               Bianco recessivo
dimostrare come errate sono quelle
citate prima.

                                                   Bianco dominante
                                               9
ARRICCIATI E LISCI CON UN UNICO CAPOSTIPITE:
                        IL BOSSù
                                  BRUNO NOVELLI

Il Canarino chiamato allora Grande               Pertanto, in questo territorio delle Fi-
Olandese, formatosi nelle Fiandre                andre, attorno al 1600, comparvero
(Belgio) a cominciare dal 1600, è si-            dei Canarini di taglia accresciuta, fra i
curamente il diretto ed unico pro-               quali alcuni con portamento “buttato
genitore del Bossù, della massima                in avanti” e qualcuno con le piume del
parte delle Razze Inglesi e di tutti gli         petto e poi altre parti del corpo arric-
Arricciati. Da esso si sono sviluppate           ciate. A questi capostipiti, più o meno
queste due grandi linee di Razze,                piegati in avanti, arricciati più o meno,
oggetto di stupefatta ammirazione di             fu dato il nome di Canarini Giganti di
tutto l’Universo ornitologico.                   Gand.
                                                 Fra i vari discendenti di questi ca-
                                                 narini giganti, ebbero una certa rino-
                                                 manza, fino ad alcuni decenni fa, dei
                                                 soggetti chiamati Picard, intermedi
                                                 fra Padovani TL e modesti Parigini. Da
                                                 notare che la Picardia è una regione
                                                 della Francia, confinante con le Fi-
                           Bossu belga           andre e, come si vede, più o meno si
                                                 resta sempre in quelle regioni.
È noto ed accettato da tutti che la              Anche il Bossù, di grande taglia, è orig-
Francia, il Belgio e l’Olanda siano au-          inario delle Fiandre e, in particolare
torizzati a vantarsi di essere stati la          delle regioni che comprendono Brug-
culla di quei vari Canarini più o meno           es, Gand, Anversa, ove veniva definito
anomali che, in seguito, importati in            Grande Uccello di Gand. Pertanto, da
Inghilterra, hanno dato origine a tutte          questo vecchio olandese “buttato in
o quasi tutte le Razze Inglesi, e, rimas-        avanti “, con una intelligente selezi-
ti sul continente, hanno dato origine            one durata un secolo, gli allevatori
al Bossù, alle razze Arricciate e alle           fiamminghi ottennero una Razza ben
varie Razze derivate dai loro incroci.           definita, caratterizzata da una testa
Indipendentemente dai vari assetti               relativamente piccola, dal lungo collo
politici, le Fiandre sono tuttora quelle         rivolto verso il basso, dalle spalle qua-
che erano un tempo, per cui crediamo             dre e larghe, col dorso piatto con la
più corretto dire che la culla dei Ca-           caratteristica “forma di cuore” in alto,
narini di forma e posizione è stata il           coda lunga e perpendicolare, arti infe-
territorio delle Fiandre.                        riori estesi e diritti, lunghezza 18 cm:
                                            10
Il Bossù!
Verso gli anni 1840-50 il Bossù comin-
ciò ad uscire dai chiostri dei frati delle
Fiandre, che erano stati proprio loro a
dedicarsi all’allevamento e selezione.
Dalla costa belga, questi uccelli, già
pervenuti ad una buona selezione,
“volarono” verso l’Inghilterra dove
dettero origine al Glasgow Don suc-
cessivamente allo Scotch e allo York-
shire.

                                                                              Lancashire

                                                  Lancashire coppy o Manchester coppy
                                                  . L’originalità di questo canarino con-
                                                  sisteva nell’essere munito di berretto
                                                  ( coppy=ciuffo ). Di grande importan-
                                                  za è il fatto che, unito all’abbondante
                                                  piumaggio, avvicinava la sua mole a
                              Yorkshire           quella di un moderno grosso York,
                                                  quest’ultimo, ovviamente, con pi-
Questi avvenimenti stimolarono                    umaggio attillato e poco “abbondante
l’organizzazione di esposizioni a                 “. Notevole fu l’apparizione del ci-
Gand, Anversa e a Bruges e soprat-                uffo per la prima volta, sicuramente
tutto in Inghilterra; di conseguenza gli          trasmesso per mutazione e che poi
estimatori di questi soggetti furono              lo abbia trasferito, per una via o per
costretti ad associarsi in vere e propri          un’altra, a tutte le attuali Razze com-
sodalizi. Oltre alle razze qui descritte          prese le Razze di Arricciati. Come per
fiorirono altre razze, come lo Scotch –           il Bossù e lo Scotch, quello che era sta-
Fancy. Questo fu una nuova moda che               to il glorioso progenitore di un tempo,
sostituì l’antico Gigante di Gand, col            finì per essere sostituito dal nuovo as-
risultato che agli inizi del secolo gli           tro nascente a forma di carota, lo York.
Inglesi si ritrovarono una nuova razza            Ma non va dimenticato che anche il
con l’arricciatura sul petto. Questa              Norwich ed il Crest devono molto dei
razza preannuncia la nascita di nuove             loro connotati al Lancashire e forse
arricciature sui canarini, fra cui hanno          anche al Parigino, almeno per quan-
un notevole rilievo Il Lancshire coppy            to riguarda la lunghezza del corpo e
o Manchester coppy.                               l’abbondanza del piumaggio.
                                             11
gono tutti da uno stesso originario
                                               ceppo: Il Bossù.
                                               Ai vecchi capostipiti, più o meno pie-
                                               gati in avanti, arricciati o meno, fu
                                               dato il nome di Giganti di Gand, Gran-
                                               di Olandesi. Le prime arricciature ap-
                                               parvero sul petto, come per esempio
                                               sull’antico Scotch Fancy; ma quando
                                               le arricciature si estesero anche al
                                               dorso, questi canarini, furono chia-
                                               mati Olandesi Arricciati, Arricciati
                                               di Roubaix, ed anche Trombettieri.
                                               Chiaramente, di quel lontano Grande
                                               Olandese e del Trombettiere, oggi
                                               resta solo il “sangue”, presente nei
                                               numerosi discendenti di “forma e po-
                                               sizione” (Bossù, alcuni Inglesi, e tutti
                                               gli Arricciati.). Sembra che la prima
                                               arricciatura, comparsa ai tempi del
                             Parigino          Grande Olandese, sia stato lo jabot,
                                               indi le spalline ed i fianchi. Come già
                                               scritto i primi Canarini Arricciati fu-
Nel corso del tempo hanno preso vita           rono chiamati “Trombettieri del Re”.
altre Razze o Sottorazze di Canarini di        In seguito, apparve l’arricciatura dei
Forma e Posizione, che si sono estinte         fianchi che conferì a questi canarini
o non sono state riconosciute ufficial-        l’aspetto della classica cuffia, coprica-
mente: Possiamo citare l’Arricciato            po delle donne olandesi: da ciò, prob-
di Roubaix, l’Arricciato Viennese,             abilmente, il termine Olandesi, che
l’Arricciato di Monaco, l’Arricciato           tuttora viene usato dagli Allevatori.
Francese e l’Arricciato francese di co-        Ad avvenuta selezione dei Lisci e de-
lore, il Milan Bianco italiano. Abbiamo        gli Arricciati (anni 60), fino a qualche
passato in rassegna solo alcune Razze          tempo fa… (anni Sessanta), il giudizio
provenienti dal glorioso Bossù, ma             di ambedue le Razze veniva affidato ad
già da questo mitico Canarino altre            un solo Giudice., proprio in virtù della
“strade” si erano aperte., costruendo          loro comune origine e per la forma e
il meraviglioso ceppo degli Arric-             posizione di tutti i soggetti. Si capisce
ciati, in concomitanza con lo sviluppo         facilmente che questo Giudice difficil-
delle numerose Razze di Lisci in Gran          mente avrebbe potuto espletare il suo
Bretagna. Possiamo assolutamente af-           incarico, al meglio. Fortunatamente,
fermare che Lisci ed Arricciati proven-        negli anni Settanta, la COM, dietro
                                          12
pressione della nostra Foi, eliminò              Nei Canarini di Forma e di Posizione, il
tale controsenso affidando il giudizio           colore ed il disegno hanno importanza
dei soggetti a due differenti specializ-         e ne hanno molta. Unica eccezione è la
zazioni, cioè a quella degli Arricciati          razza Liscia Lizard, la quale, avendo
ed a quella dei Lisci.                           forma pressoché uguale a quella dei
Nei Canarini da canto, la forma ed il            Canarini di Colore, dovrebbe, senza
colore del piumaggio del corpo hanno             dubbio, far parte di quella razza, se
una minima importanza rispetto alla              non fosse che la sua origine è inglese
loro caratteristica canora, tantoché le          al 100%. Mentre, al contrario, un ca-
relative schede di giudizio attribuis-           narino di “colore” Bianco Recessivo o
cono al loro canto il 100% dei punti.            Dominante che sia, dovrebbe essere
Nei Canarini di Colore il piumaggio è            giudicato da Giudici di Forma e Po-
di importanza preminente: Infatti la             sizione Lisci, poiché queste due Razze
scheda di giudizio riserva al solo colo-         non sono influenzate nel loro piumag-
re il 50% dei punti disponibili e solo il        gio da alcuna sostanza pigmentante.
15% alla compostezza del piumaggio.

                                                                                Scotch

                                            13
LA GENETICA STUDIATA NELLA TERZA ETA’
                               CELESTINO COLOMBO

Sono nato tanti anni fa, era appena              sono le sue potenzialità biologiche,
terminata la guerra e il modo di vivere          quali risultano dalle caratteristiche
era diverso dall’attuale. Le strade non          fornitegli dai genitori: queste costi-
erano illuminate, le case non erano              tuiscono il GENOTIPO.
così confortevoli ecc.                           Analizzando il possibile genotipo di
Al compimento di 14 anni e 4 giorni              ciascun individuo, emerge che esso
ho incominciato a lavorare. Tutto                può ricevere dai genitori due caratteri
regolare come riporta il mio libretto            dominanti (AA) e due caratteri reces-
di lavoro.                                       sivi (aa) o uno dominante e uno reces-
Per sopperire alla mediocre educa-               sivo (Aa).
zione scolastica ho frequentato delle            Gli individui AA e aa vengono detti
scuole serali. Di giorno lavoravo e la           puri per quel carattere o OMOZIGOTI;
sera seguivo i corsi che erano soprat-           quelli Aa ETEROZIGOTI.
tutto orientati su materie tecniche.             Gli individui AA e Aa presentano lo
Anche con lacune culturali sono rius-            stesso fenotipo cioè non sono distin-
cito ad avere una vita lavorative ed un          guibili attraverso l’osservazione del
livello economico decoroso permet-               loro aspetto.
tendo ai miei figli di laurearsi.                Non tutti i caratteri rivelano la pre-
Alcuni anni fa riordinando dei libri             senza di una dominanza completa.
di mio figlio, al tempo che frequen-             Talora essa è assente o incompleta;
tava il liceo, ho sfogliato un libro di          per questo motivo gli individui della
biologia. Mi sono soffermato sul capi-           prima generazione non assomigliano
tolo “L’eredità biologica”, l’ho trovato         a nessuno dei due genitori e mani-
molto attinente al nostro hobby.                 festano un fenotipo del tutto nuovo,
Alcune nozioni le conoscevo, per altre           questo è un esempio di EREDITA’ IN-
la lettura è stata molto istruttiva.             TERMEDIA.
Spero di non annoiare troppo ripor-              La determinazione del sesso
tandone alcune parti.                            nell’uomo.
Un individuo può essere esaminato                Nell’uomo che dispone di 23 coppie di
sotto due profili diversi. Da un lato vi         cromosomi 22 dei quali sono analoghi
sono le caratteristiche visibili che lo          detti autosomi. Il cromosoma ses-
distinguono, quali la grandezza, la              suale è XX per la femmina e XY per il
forma, la struttura, sia esterna che             maschio. La femmina produce uova
interna: esse vengono globalmente                che per quanto riguarda i cromosomi
indicate con il termine FENOTIPO                 sessuali sono equivalenti. A seconda
(nell’uomo tali caratteri sono il colo-          che la cellula venga fecondata da uno
re degli occhi, dei capelli, della pelle,        spermatozoo portatore di Y o di uno
la forma degli occhi ecc.) Dall’altro vi         portatore di X si avranno individui ris-
                                            14
pettivamente maschi o femmine.                  pesticidi, diserbanti, coloranti, farma-
Il sesso nell’uomo viene quindi deter-          ci, conservanti ecc.
minato dai gameti maschili in quanto            Queste mutazioni che danneggiano
solo questi hanno i due cromosomi               le cellule dell’organismo non adib-
diversi.                                        ite alla riproduzione sono destinate
Negli uccelli è la femmina ad avere             ad estinguersi con l’individuo e ven-
due cromosomi diversi mentre il mas-            gono dette SOMATICHE. Se invece
chio li ha uguali.                              le radiazioni sono molto penetranti
Le mutazioni                                    giungono alle gonadi e quindi agli el-
La mutazione quando insorge, si in-             ementi germinali, il danno, attraverso
serisce in modo del tutto causale in            la riproduzione, potrà perpetuarsi nei
un programma altamente organiz-                 discendenti: la mutazione viene detta
zato che si è andato perfezionando              GERMINALE ed è ereditaria.
nel tempo. La probabilità quindi che            La selezione naturale
essa risulti vantaggiosa è molto bas-           È importante osservare come gli or-
sa, per cui verrà facilmente scartata           ganismi attuali in cui si riscontra una
dall’evoluzione. Se però l’equilibrio           simile efficienza siano i rappresent-
tra popolazione e ambiente dive-                anti delle linee evolutive che hanno
nisse improvvisamente precario, essa            avuto successo grazie a:
potrebbe venire “accettata”.                    1)alla selezione naturale che permette
L’evoluzione culturale dell’uomo si è           la sopravvivenza e la moltiplicazione
inserita in questo equilibrio alternan-         preferenziale dei tipi meglio adattati
do doppiamente: da un lato ha provo-            all’ambiente.
cato un aumento della frequenza delle           2) alla deriva genica, che provoca
mutazioni e dall’altro ha ridotto, al-          l’istaurarsi di variazioni causali e
meno per quanto lo riguarda la pres-            quindi di tipo non adattivo nelle po-
sione selettiva.                                polazioni
Un aumento delle mutazioni può es-              Poiché la mutazione è una variazi-
sere provocato dalle radiazioni ul-             one casuale del patrimonio genetico,
traviolette, dalle radiazioni ioniz-            essa può conferire all’individuo che la
zanti. Tutte le radiazioni presenti             porta, un vantaggio, uno svantaggio o
spontaneamente nell’ambiente sotto              infine essere indifferente. Un tale van-
forma di radiazioni terrestri e radiazi-        taggio a livello riproduttivo permette
oni cosmiche sono andate via via au-            a una mutazione di diffondersi nella
mentando col perfezionarsi della tec-           popolazione e di divenire la forma
nologia umana. Basti pensare all’uso            predominante.
dell’energia nucleare sia per l’uso che         Queste nozioni mi hanno chiarito al-
se ne fa in medicina che per le centrali        cuni meccanismi della genetica ap-
nucleari.                                       plicata ai canarini di colore. Ho com-
C’è poi la categoria di sostanze MU-            preso la differenza tra la trasmissione
TAGENI CHIMICI a cui appartengono               genetica recessiva e dominante sesso

                                           15
legata.                                         omozigote, o in forma singola (Aa)
Negli uccelli i caratteri ereditari sono        eterozigote. Per manifestarsi deve es-
contenuti in 39 coppie somatiche                sere trasmesso da entrambi i genitori
(corpo), la 40° coppia è quella ses-            puri o portatori di questo gene.
suale.                                          La regola si applica alle mutazioni
I maschi hanno i cromosomi sessuali             recessive come Opale, Pheo, Topazio,
XX e le femmine XY. Per le mutazioni            Eumo, Onice.
legate al sesso, la femmina avendo              Per un approfondimento è consigliata
solo un unico cromosoma, quello X,              la lettura di testi che trattano la ge-
sarà solo quello che manifesta non av-          netica degli uccelli in modo completo.
endo la coppia per contenere il carat-          Alcuni testi li potete consultare presso
tere nascosto.                                  la biblioteca nella nostra sede.
Non può essere portatrice di nessun             Sarebbe interessante intraprendere
fattore.                                        una discussione sull’argomento. Sono
I tipi interessati sono Bruno Agata,            gradite tutte le forme di contestazione
Isabella, Pastello, Avorio, Satinè.             e/o richieste di chiarimenti. Si pos-
Per le mutazioni che non sono con-              sono utilizzare le E-mail, il sito AOM, il
tenute nella coppia sessuale, vale              telefono, o meglio ancora incontrarci
la regola che un carattere può es-              nella nostra sede.
sere presente in forma doppia (AA),

                                           16
FORSE È GIUNTO IL MOMENTO
                   DI CAMBIARE QUALCOSA
                                PIETRO BIANDRATE

Negli ultimi tempi la “depressione” tra          no! Lo sentiamo tutti i giorni: non c’è
i nostri Soci sembra regnare sovrana!            ricambio generazionale, l’età media
Siamo vecchi, siamo sempre meno,                 degli allevatori è sempre più elevata,
non ci sono più stimoli economici ad             la voglia di impegnarsi nelle Associ-
allevare, sempre meno partecipanti               azioni è uguale a zero! Chi per un im-
alle mostre, indifferenza assoluta               pegno famigliare, chi purtroppo per
nei confronti delle Associazioni, crit-          malattie, tutto vero: la realtà è che a
iche su ogni cosa! Parte di tutto ciò è          parte quei pochi ancora volonterosi,
senz’altro vero e comunque non ri-               per il resto le Associazioni rappresen-
guarda solo il nostro hobby: i tempi             tano solo una “segreteria” per avere i
sono cambiati, oggi ci sono i “Social”,          famosi anellini. È quindi l’Ornitologia
si comunica con gli Smartphone, con              destinata a scomparire? Io credo di
i Facebook, i Twitter, gli Instagram, i          no, a patto che si modifichino gli ap-
Tik Tok. Chi tra i giovani pensa agli uc-        procci all’allevamento degli uccellini.
cellini! Sono scomparse le collezioni            Non più personalismi ma una visione
di francobolli, di monete, delle figu-           nuova che tenga conto dei nostri pic-
rine, il mondo corre e non c’è più pos-          coli amici in un contesto globale su
to per i nostalgici! Chi tra di noi non          ciò che ci circonda: l’ambiente. Non
ha iniziato la sua passione con qual-            più quindi la soddisfazione di aver
che uccellino di cattura? Forse è gi-            prodotto l’uccellino più bello, che ab-
unto il momento di cambiare il nostro            bia fatto un bel 93 alla mostra ma aver
approccio all’ornitologia! Parliamoci            salvato una specie dall’estinzione per
chiaro, siamo stati tutti molto person-          i nostri nipoti, poter far conoscere alle
alistici nella nostra passione finaliz-          future generazioni specie che altri-
zata per lo più a dimostrare quanto              menti sarebbero scomparse per sem-
fossimo bravi nel produrre il canalino           pre. È di pochi giorni fa un articolo
più bello, ad annoverare nella nostra            comparso su di un quotidiano nazio-
bacheca più medaglie possibili, per              nale, che parla di una scuola elemen-
qualcuno anche a fare qualche soldino            tare australiana, la Belgian Gardens
con una nuova mutazione, a creare                State School e della maestra Brett
degli incroci che seppur bellissimi, ai          Murphy che ha iniziato sette anni fa
fini della natura non portavano as-              e, con l’aiuto degli studenti un pro-
solutamente nulla. Oggi tutto ciò non            getto per l’allevamento in cattività del
esiste più, per tantissime ragioni, ma           Diamante bavetta, un uccello passeri-
questa è la realtà, che ci piaccia o             forme della famiglia degli Estrildidi:
                                            17
una specie in pericolo, ormai estinto             programmata nell’ambito di un pro-
nel Nuovo Galles del Sud. In Austra-              getto scientifico con la salvaguar-
lia sono solo poco più mille gli esem-            dia dell’ambiente al centro. Non è
plari che vivono liberi in natura, nel            quindi assolutamente vero che nelle
Queensland. Un progetto fiorente e                nuove generazioni non c’è interesse
altamente educativo, che vede i bam-              nell’ornitologia; è solo cambiato il-
bini delle elementari direttamente co-            tipo di approccio: meno personalis-
involti nella cura degli uccellini. «Utile        mo e più attenzione verso la natura e
per aumentare la consapevolezza e                 l’ambiente che ci circonda. Se quindi,
l’apprezzamento dell’Ornitologia.                 invece di lamentarci continuamente
Altri progetti analoghi sono sorti per            sulla realtà attuale del nostro hobby,
altre specie in via di estinzione e tra           iniziassimo tutti, nell’ambito delle
questi, sicuramente il più con osciuto            possibilità di ciascuno a tramettere

è quello per la salvaguardia del                    ai nipoti il senso dell’allevamento
Diamante di Gould. Noi stessi                     non solo per fini individualistici ma e
dell’Associazione di Monza abbiamo                soprattutto rivolto alla salvaguardia
avuto quest’anno un incontro con i                delle specie, troveremmo un gran-
bambini della scuola elementare Italo             dissimo seguito da parte delle nuove
Calvino di Cologno monzese (e ne è                generazioni ed offriremmo loro anche
già stato programmato un altro per il             la possibilità di conoscere dal vivo il
2020) dove abbiamo fatto conoscere i              meraviglioso mondo degli uccelli.
nostri piccoli amici ai bambini, con un
grandissimo interesse ed entusi-
asmo da parte loro. La giornata era
                                             18
IL CUCULO
                                 GIUSEPPE RAINALDI

Pensare di allevare un Cuculo (Cu-                destino sarebbe andato incontro il
culus canorus Linnaeus,) o una cop-               malcapitato Cuculo, se non fossi stato
pia, è paragonabile a quei telefilm in            presente io quel giorno. Conoscendo
voga negli anni 60,che si chiamavano              la mia competenza ornitologica mi fu
“ai confini della realtà”. Ora al di là           regalato.
dell’interesse ornitologico che può               Era bellissimo e anche un po’ pauroso
scaturire in ciascuno di noi è risaputo           con quel becco sempre spalancato.
che il nostro Cuculo è un “parassita”,            Immaginavo la fatica estenuante dei
ovvero non cova le sue uova e quindi              poveri genitori adottivi, per placare la
non costruisce nessun nido. La femmi-             fame di un così vorace individuo. Non
na depone l’uovo nel nido di altre spe-           avevo mai allevato Cuculi ma alla fine
cie, e poi si eclissa. Sarà il cuculo nas-        non presentò particolari difficoltà. Lo
cituro, a disfarsi dei suoi fratellastri e        alimentai con tarme della farina, larve
farsi nutrire dai genitori addottivi.             di mosca carnaria, che avevo già bol-
Un uccello che ascoltavo nei boschi,              lito e congelato, piccoli pezzi di carne
con il suo richiamo quasi monotono…               (gli omogeneizzati dei bambini) ed
cucù…cucù…quando accompagnavo                     un pastone sempre a base di prote-
mio padre a pesca. Non ne vidi mai                ine. Dopo qualche riluttanza iniziale,
uno. Leggevo sui libri che era molto              il giovane si abituò, e spalancava il
utile all’agricoltura poiché si nutriva           becco di continuo non appena vedeva
di bruchi pelosi rifiutati da altri uccel-        qualcuno che si avvicinava.
li. Attorno a lui si forgiavano leggende          La grande difficoltà si presentò in se-
e fantasie inverosimili.                          guito in quanto già grandicello non
Fu attorno maggio o giugno di alcuni              voleva mangiare da solo, cosa che
lustri fa, che per pura coincidenza o             in seguito mi capitò anche con due
destino fatale, fui costretto ad allevare         giovani Rigogoli. Sicuramente trovava
un giovane Cuculo. Un pomeriggio ero              di suo gradimento essere imbeccato,
stato da una mia zia, in campagna nel             come “un eterno fanciullo”, Provai il
mio paese natale. Durante la visita,              sistema dell’imitazione, ovvero met-
spuntò un addetto alla manutenzi-                 tendo un vecchio merlo, molto man-
one dei canali fluviali, mostrandomi,             sueto, insieme in una piccola voliera,
in una cassetta sulla sua bicicletta,             ma fu un disastro! Il merlo si impaurì!
un giovane uccello con una bocca                  Forse nel suo “DNA” il cuculo gli appa-
enorme che si apriva continuamente.               riva come un giovane falco!
Lo aveva trovato pulendo un tratto di             Feci un ultimo tentativo con due
canale palustre. Non sa prei a quale              Storni adulti, i quali apparentemente
                                             19
non dimostravano nessun timore Per             insetti, poiché, prima di ingerirli, ne
qualche giorno si ignorarono a vi-             becca una estremità per sminuzzare
cenda. Poi finalmente, non saprei se           il corpo, e lo sbatacchia con il becco
fu per fame o per imitazione, iniziò a         per eliminare le componenti tossiche.
beccare il cibo. Un mio aiutante si im-        I peli vengono rigurgitati in un secon-
provvisò anche un esperto “entomolo-           do tempo con delle piccole borre, tipo
go” fornendomi insetti in abbondanza,          quelle dei rapaci notturni. Non lo vidi
(lavorava in una ditta che trattava            mai scendere a terra anche se alcuni
legno grezzo ed c’erano abbondanti             insetti gli scivolavano dal becco.
insetti di ogni tipo, comprese le larve        Misi in atto il mio processo di “insel-
della “processionaria” detta da noi an-        vaticamento, ovvero isolando la volie-
che “gatta pelosa, insetto fastidioso e        ra, in modo che non vedesse più esseri
anche in un certo senso pericoloso).           umani, e verso fine agosto lo liberai,
Per quanto riguarda questi insetti pe-         con grande sollievo del mio aiutante,
losi, notai che inizialmente li disde-         cacciatore accanito di insetti.
gnava. Ne feci bollire alcuni e iniziò
con diffidenza a beccarli, sbattendoli
a destra e a sinistra. Sicuramente per
istinto! Infatti, in
natura non viene intossicato da questi
                                          20
UN PLAUSO ED UN RINGRAZIAMENTO
                  DALLA “ALTRA PARTE”
                                  GIORDANO OLUZZI

Chiariamo subito, onde evitare equiv-              Se qualche malalingua dovesse fare
oci, che per l’occasione io intendo                qualche appunto, sarebbero due le
come “parte”, gli organizzatori di una             possibilità: o non ha mai partecipato
manifestazione e come l’”altra parte”              attivamente alla organizzazione una
gli espositori ed i visitatori della stes-         mostra e quindi è solo ignorante o peg-
sa. Normalmente a commento di una                  gio parla in malafede e sono pronto ad
Mostra Ornitologica si possono leg-                affrontare un dialogo chiarificatore in
gere recensioni molto positive e che               qualsiasi momento e possibilmente in
però vengono sempre dalla “parte”                  luogo pubblico.
degli organizzatori. In questa occa-               L’unico aspetto relativamente negati-
sione vorrei invece esprimere alcuni               vo sono le premiazioni che comunque
concetti visti dall’”altra parte”, la mia,         interessano da anni tutte le mani-
in prima persona come espositore e                 festazioni ornitologiche e che sono
visitatore e poi tramite i commenti”               purtroppo condizionate dai costi or-
tutti positivi” raccolti durante e dopo            ganizzativi estremamente più elevati
il periodo della mostra.                           rispetto ad alcuni (anzi, oramai già
Parliamo del Campionato Regionale                  molti) anni or sono: faccio degli es-
2019 svoltosi a Bellusco:                          empi:

  • benissimo sotto tutti i punti di vista:          • molti oggetti come quadri e coppe
                                                   		 prestigiose erano offerti da Sponsor
  • Ingabbio particolarmente numeroso
                                                     • il costo per affittare la Villa Reale
  • Gestione completamente informa-                		 si riduceva a poche migliaia di lire
		tizzata: prenotazione, ingabbio,                 		 (le marche da bollo da applicare
		 giudizio e premiazione                          		sulla richiesta

  • Ingabbio assistito e per categoria              • il trasporto delle attrezzature av-
		 (dovrebbe essere obbligatorio in                		 veniva esclusivamente con mezzi
		 tutte le manifestazioni!)                       		dei soci

 • Collaborazione tra le tre Società                 • il costo dei giudici, sia verso la FOI
		organizzatrici                                   		 che per l’accoglienza, era molto in-
 • Bilancio economico in attivo                    		feriore

                                              21
di conseguenza tutto l’utile veniva in-
serito nelle premiazioni. Vi ricordate
l’oro in tutte le categorie, sia per il
primo che per il secondo classificato.
Purtroppo, tutto questo oramai ap-
partiene al passato!
Concludo come dal titolo: un plauso
ed un ringraziamento a tutto lo staff
organizzativo, sia quello ufficiale che
quello dei volonterosi che ci hanno
concesso di vivere alla grande questo
Campionato Regionale Lombardo.

                                          22
LA MOSTRA SCAMBIO
                  A.O.M., A.O.C., A.O.V. E A.U.S.

                                                 Come di consuetudine anche
                                                 quest’anno si è svolta l’annuale “Pre-
                                                 cove/Mostra scambio,” nei giorni 4
                                                 – 5 – 6 gennaio con la collaborazione
                                                 della nostra Associazione insieme ad
                                                 Associazione Ornicoltori Comense,
                                                 Associazione Ornicoltori Valtellinese
                                                 e Allevatori Uccelli Seveso.

Nel pieno rispetto degli impegni a suo tempo assunti con le altre Associazioni
organizzatrici quale contropartita della collaborazione ottenuta in occasione del
Campionato Regionale Lombardo, la diversa ubicazione della manifestazione
non ha fortunatamente causato una significativa riduzione sia di espositori che
di visitatori con estrema soddisfazione dei partecipanti.

Anche il dato numerico di 845 sogget-
ti esposti in gabbia singola con rego-
lare giudizio espresso e la presenza
di 12 tavoli messi a disposizione per
lo scambio diretto con la presenza
dell’allevatore, unitamente al numero
dei soggetti scambiati ha confermato
il buon esito dell’avvenimento.
Grazie ad un maggior spazio disponi-
bile è risultata di particolare interesse
l’organizzazione di una esposizione
specialistica di canarini della razza
Lizard e delle razze arricciate.

                                                 Il nostro Dario Sironi giudice Federale
                                                 per la razza Lizard e il collega Aurelio
                                                 Radice componente la commissione
                                                 tecnica della razza Arricciati si sono
                                                 fatti promotori e allo stesso tempo
                                                 relatori, delle nozioni specifiche rela-

                                            23
tive alle razze presenti. La mancanza
nella nostra regione di mostre spe-
cialistiche ha sicuramente motivato
l’interesse da parte degli allevatori
all’iniziativa che ha permesso un
confronto e relativa discussione
sulle caratteristiche specifiche dei
soggetti esposti sia sotto il profilo
espositivo che di scelta dei riprodut-
tori ideali per la prossima stagione
cove.
Particolarmente gradita la presenza
alla manifestazione della Sig.ra Carla
Bianchi in rappresentanza del Con-
siglio Direttivo Federale e del Prof. Giovanni Canali (Giudice Canarini di colore),
importante collaboratore della nostra rivista ed apprezzato pubblicista di arti-
coli tecnici.

                                        24
ASSEMBLEA ORDINARIA A.O.M.
Domenica 15 Marzo 2020 alle ore 9.00, presso la Sede Sociale - Monza, Via
Anguilhon 5, si terrà l’annuale Assemblea Ordinaria A.O.M.
Abbiamo già più volte sottolineato l’importanza di questo appuntamento: è un
incontro che permette un costruttivo e insostituibile scambio di opinioni sulla
vita associativa, insieme ad una indispensabile indicazione sulla sua attività
futura: un diritto dei soci ma anche un dovere!
Quest’anno inoltre l’Assemblea è ancora più importante, dato che, tra le altre
cose, ci saranno le elezioni dei nuovi candidati che ricopriranno le varie cariche
sociali nel triennio 2020-2023.
L’ordine del giorno è il seguente:

- approvazione del rendiconto consuntivo 2019

- approvazione del bilancio preventivo 2020

- elezione dei nuovi organi sociali per il triennio 2020-2023
   		           - Consiglio Direttivo
    		          - Collegio Revisori dei Conti
       		       - Collegio dei Probiviri

- Mostra ornitologica

- Varie ed eventuali

I presenti potranno essere portatori di un massimo di 3 deleghe. Le deleghe
dovranno essere intestate e firmate dal Socio delegante.
Il voto, per agevolare coloro che non potranno essere presenti all’Assemblea,
potrà essere espresso anche per posta, mediante la scheda che ogni Socio ricev-
erà insieme alla Convocazione per l’Assemblea stessa.
Dopo aver sigillato la scheda, sulla busta di trasmissione dovrà essere apposto
il nome del mittente, per evidenti motivi di ordine amministrativo di rilevazi-
one di chi ha votato.
Saranno ritenute valide le schede pervenute entro il 12 Marzo 2020.
Ed inoltre, al fine di permettere a tutti i Soci di identificare i candidati anche
fisicamente, così come è stato fatto già per le volte precedenti pubblichiamo le
fotografie di coloro che hanno dato la loro disponibilità a ricoprire gli incarichi
sopra evidenziati.

                                        25
Bento Carlos        Biandrate Pietro        Biffi Orlando       Borotto Moreno

 Brambilla Angela    Carcano Edoardo          Ferrari Daniele     Ferrario Francesco

Lizzio Francesco     Martucci Giovanni         Oberti Luca        Napolitano Pietro

Rigamonti Alberto     Sironi Dario            Temporali Silvano     Todeschi Carlo

  Vitale Pietro     Franchin Galiano

                                         26
®

                                                     fitoterapia veterinaria

                                                  Il RESPIRO
                                               della NATURA
                                                Scopri la linea di prodotti a base di
                                                piante officinali ed estratti vegetali!

                                                Mangimi complementari con ingredienti
                                                a effetto fisiologico e nutritivo indicati per
                                                favorire la normale funzionalità dell'organismo
                                                nelle varie fasi di allevamento.

APPARATO RESPIRATORIO

CORTICO PLUS
2 ml per litro d’acqua per 2-4 settimane

             ZOOFOOD P/L
             1 ml per litro d’acqua una settimana al mese

APA-CT Srl
Tel. 0543 705152
Fax 0543 707315
info@greenvet.com                                            www.greenvet.com

                                                  27
STRANO MA VERO
                                   TRATTO DAL WEB

Questo elenco di uccelli esotici e non             uccello marino endemico dell’isola
è stato preparato da ambientalisti e               con lo stesso nome in Australia. Con
comprende specie strane come as-                   il più grande rispetto al peso di tutti
petto o comportamento, con una par-                gli uccelli apertura alare, questo uc-
ticolare storia evolutiva e in via di es-          cello ha la capacità di rimanere in aria
tinzione.                                          per più di una settimana. Spendere un
I ricercatori della Zoological Society di          sacco di tempo in mare, strappando la
Londra (ZSL) e Yale University a New               preda ad altri uccelli, pesca calamari e
Haven, Connecticut (USA), hanno cre-               pesce dalla superficie dell’acqua. Il
ato una lista dei cento uccelli più sin-           loro habitat di nidificazione è influ-
golari e minacciati sulla Terra . Questi           enzato dalla formica pazza gialla, e
uccelli sono stati scelti tra le 9.993 spe-        l’inquinamento da miniere di fosfato.
cie conosciute in tutto il mondo utiliz-
zando criteri di genetica, geografica e            2. Aquila delle Filippine
rarità. Essi attirano l’attenzione per il
loro aspetto insolito, strano e bello, o
con un comportamento unico, e storia
evolutiva.

1. Fregata dell’Isola di Natale

                                                   Si tratta di uno dei più grandi e più
                                                   potente rapaci del mondo. Gli indige-
                                                   ni credevano che l’imponente aquila
                                                   delle Filippine (Pithecophaga jefferyi)
                                                   mangiava solo scimmie, ma gli studi
                                                   più recenti hanno rivelato che la spe-
                                                   cie cattura una grande varietà di ani-
                                                   mali, dai roditori e pipistrelli ai maiali
                                                   e varani. Endemica nelle Filippine, è
                                                   stata messa in pericolo nel corso degli
La Fregata dell’Isola di Natale è un raro          ultimi 40 anni.
                                              28
Puoi anche leggere