ANNI DI SPORT - SEF Virtus

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ANNI DI SPORT - SEF Virtus
SEF VIRTUS
Ente Morale
Fondata a Bologna il 17 gennaio 1871        www.sefvirtus.it

Anno XXXI - N. 1
Gennaio 2020

                                               ANNI
                                              DI SPORT

                                       w w w . s e f v i r t u s . i t
ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM

                                                                                                                    SOMMARIO  www.sefvirtus.it - info.sefvirtus@gmail.com
                                                                                                                                                                            3
                                                                                                                                                                            6
                   150 anni,                                                                                                                                                7
                 il traguardo è vicino                                                                                                                                      9
                 Nel marzo del 2019 è stato eletto il nuovo consiglio della SEF Virtus che porterà il nostro
                 glorioso Ente alle celebrazioni in programma per il 150° anniversario dalla costituzione.
                 La presidenza assegnatami, mi permette di raccogliere il testimone lasciato dal mio                                                                        12
                 predecessore, l’Avv. Angelo Forni, che ha guidato con saggezza e capacità il nostro Ente
                 per due mandati, e che è per me un caro amico. Le conferme dei Consiglieri precedenti ed
                 alcuni importanti “rinforzi”, rappresentati dalle nuove nomine, hanno permesso di formare
                 un gruppo che sta già lavorando da alcuni mesi, anche attraverso apposite commissioni,
                 alla progettazione di iniziative per le celebrazioni dei 150 della SEF Virtus.
                                                                                                                                                                            14
                 Ad ognuna delle Sezioni è stato affidato il compito di promuovere un evento di “cartello”,
                 oltre a manifestazioni indette dalla stessa Casa Madre, che avranno come inizio la festa per
                 i 150 anni il 17 gennaio 2021. L’iniziativa nella quale verranno immesse la maggior parte
                                                                                                                                                                            16
                 delle energie sarà il completamento del libro “Il Mito della V Nera” per i successivi 50 anni,
                 cioè dall’anniversario del Centenario (1971) ad oggi.
                 L’anno appena trascorso ha permesso a molte sezioni di consolidare i risultati raggiunti
                 anche in ottica Olimpica. Tra queste la Scherma, con la sua punta di diamante Luigi
                                                                                                                                                                            19
                 Samele, che cercherà di far issare sul podio olimpico la bandiera italiana portata da un
                 atleta virtussino.
                 La Pallacanestro ha raccolto, dopo tanti anni di assenza, un successo europeo che l’ha
                                                                                                                                                                            21
                 rilanciata nel ruolo che tutti si aspettano da una società con la storia della Virtus Basket;
                 oltre ad un avvio di campionato italiano 2019/2020 che fa sognare tutti i tifosi virtussini.
                 Il Tennis è riuscito a raggiungere un numero di soci che non aveva dai “tempi d’oro” del
                                                                                                                                                                            25
                 Circolo, e di questo va dato merito alla dirigenza per le politiche portate avanti ed alla
                 conferma che la Virtus Tennis, oltre ad essere un prestigioso circolo di Bologna, forma e
                 prepara atleti con competenza.                                                                                                                             26
                 L’Atletica, con tutte le difficoltà che trovano le società sportive in questa disciplina per
                                                                                                                       Notiziario Annuale
                 riuscire ad affrontare dignitosamente una stagione agonistica, riesce a fare sempre qualcosa          Della S.E.F. VIRTUS
                 di più. Ed oltre all’aiuto di uno sponsor che ormai da anni è il vero benefattore della Sezione,      Ente Morale
                                                                                                                       fondata a Bologna il
                 attraverso i suoi tecnici e dirigenti, fa emergere atleti che riescono a competere con quelli         17/01/1871
                 di società molto più strutturate e finanziariamente più forti. Al punto da poter sognare un           Sede in via Valeriani, 21
                 posto per le prossime Olimpiadi di Tokyo, con il velocista Diego Aldo Pettorossi.                     Bologna
    EDITORIALE

                                                                                                                       Fax 051.436.611
                                                                                                                       Anno XXXI - N.1
                 Chiudono l’elenco delle Sezioni, ma non in ordine di importanza, Ginnastica, Baseball e               Gennaio 2020
                 Calcio. La prima, la Ginnastica, sempre brava a formare atleti, anche di età giovanissima,            Direttore Responsabile:
                                                                                                                       Alberto Bortolotti
                 pur dovendo fare i conti con un impianto obsoleto e pieno di problemi. Il Baseball, che               Stampa:
                 riesce, con tante difficoltà, a portare avanti dignitosamente l’insegnamento della disciplina         Tipografia Negri - Bologna
                                                                                                                       Progetto Grafico:
                 e la partecipazione al campionato. E da ultimo il Calcio, che tiene viva con la propria               Francesco Fontanelli
                 squadra la partecipazione ad un campionato di serie minore, con la speranza
                 di tornare in un prossimo futuro a livelli maggiori.
                 Un quadro nel complesso in buona salute e con tanti obiettivi. Con questo
                 ci avviciniamo ai 150 anni della SEF Virtus, UNITI, e lo scrivo così proprio
                 perché sulla colleganza e la condivisione di uno spirito comune tra le varie
                 Sezioni, ho sempre creduto e ritengo che sia una formula indispensabile per
                 poter guardare avanti.

                                                                                   Cesare Mattei

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ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM
BASKET
Virtus Pallacanestro: il grande
ritorno delle V Nere

IL RICORDO
Alberto Bucci, ipse dixit...

                                            Virtus Pallacanestro:
                                            il grande ritorno delle V Nere
Porelli, dieci anni dopo
di Alberto Bortolotti
e Marco Tarozzi

CALCIO
Virtus Calcio: l’anno della
promozione
di Antonio Pallone
e Daniel Previti

GINNASTICA                                  Quando nell’estate del 2016, alla pre-
Virtus Ginnastica: sorrisi e
medaglie!                                   senza di poche centinaia di persone
di Simonetta Bortolotti
                                            all’interno della Sala Borsa, l’allora
TENNIS                                      Presidente della Virtus Pallacanestro
Virtus Tennis: un altro grande
anno                                        Bologna, Alberto Bucci, presentò la
di Paolo Chinellato
                                            squadra, ma soprattutto gli obiettivi
                                            di quella che sarebbe stata la prima
SCHERMA
Virtus Scherma: obiettivo Tokyo             annata di serie A2 dopo una retroces-
2020
di Marcello Maccaferri                      sione patita sul campo (quella del 2003
                                            era stata inflitta per motivi extracesti-
L’INTERVISTA                                stici), la sua voce era dimessa, quasi
Andrea Terenzio, il ‘Mourinho’
della sciabola Virtus
di Marcello Maccaferri                      titubante, illustrando un campionato
                                            che avrebbe dovuto essere di assesta-       ziose; arrivarono giocatori importanti
                                                                                        a rimpolpare un roster che era stato
ATLETICA                                    mento, senza grandi ambizioni, se non
Virtus Atletica: sempre più
                                            quelle di valorizzare i giovani di quel     assemblato in modo molto intelligente
competitivi
di Matteo Marchesi
                                            gruppo costruito con pochi denari e         e che, con quelle integrazioni, assunse
                                            molte speranze. Poi sappiamo tutti          il ruolo di squadra da battere negli im-
Luigi Cuccoli, 40 anni di cuore
virtussino                                  cosa successe, a metà stagione arrivò       minenti playoff.
di Nicola Raule
                                            la Segafredo con a capo il Dott. Mas-       L’avventura si concluse con una pro-
BASEBALL                                    simo Zanetti ed il suo fido scudiero        mozione - dopo essere passati dalla
Virtus Baseball: tempo di bilanci           Luca Baraldi a stravolgere i piani di       conquista della Coppa Italia di catego-
di Alberto Venturi
                                            una società che, solo pochi mesi pri-       ria - in una avvincente serie finale con-
                                            ma, aveva seriamente rischiato di ve-       tro Trieste, giocata, come tutti i play-
   Credits Fotografici:
   Nicola RAULE                             der scomparire il proprio nome dal          off, al PalaDozza, il vecchio Madison
   Gianni SCHICCHI                          panorama nazionale.                         di Piazza Azzarita, luogo che sarebbe
   Roberto SERRA
                                            Da quel giorno tante cose sono cam-         diventata la nuova casa della nascitura
                                            biate. Sin da quella stagione si capì       Virtus targata Segafredo Zanetti.
   Elenco Consiglio Direttivo               immediatamente che il nuovo arrivato        L’anno successivo e quello dopo anco-
   SEF VIRTUS ENTE MORALE
                                            aveva intenzioni molto serie e ambi-        ra sono stati due periodi di transizio-
   Presidente
   Cesare MATTEI
   Presidente Onorario
   Angelo FORNI
                                                                                                                                    BASKET

   Vice Presidenti
   Pier Luca FANTONI
   Giuseppe SERMASI
   Tesoriere
   Luciano GARULLI
   Segretario
   Federica ROSSI
   Consiglieri
                                                                                                                                         www.virtus.it

   Aldo Maria BERETTA
   Alberto BORTOLOTTI
   Simonetta BORTOLOTTI
   Stefano CUCCOLI
   Davide GRILLI
   Massimo MACCAFERRI
   Antonio PALLONE
   Nicola RAULE
   Marcello SCISCIOLO
   Alberto VENTURI
   Gianpaolo ZAMBELLINI

   Spedizione in abbonamento postale
   Autorizzazione Trib. Bologna n.3028/62
                                                                                                                                                         3
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VIRTUS TEAM

                                                              dei propri mezzi.                      A livello tecnico occorre ricordare
                                                                                                     il cambio di allenatore avvenuto
                                                              SI TORNA A VINCERE
                                                                                                     a marzo, dopo la sconfitta con-
                                                              IN EUROPA
                                                                                                     tro Cantù, fra Stefano Sacripanti
                                                              Al via della stagione 2018/2019        e Aleksandar Djordjevic. Oltre
                                                              hanno salutato tanti artefici della    all’Head Coach, sono stati sosti-
                                                              promozione e sono arrivati nuovi       tuiti anche il secondo ed il prepa-
                                                              protagonisti come Tony Taylor,         ratore atletico: nella fattispecie,
                                                              Kevin Punter, Amath M’Baye, e          Giulio Griccioli e Carlo Voltolini i
                                                              come aggiunta nel finale di stagio-    partenti, Goran Bjedov e Mladen
                                                              ne, quel Mario Chalmers vincito-       Mihajlovic i nuovi arrivati.
                                                              re di due anelli NBA con i Miami
                                                                                                     ADDIO A BUCCI
                                                              Heat.
                                                                                                     E BERTOCCHI
                                                              É stata centrata nuovamente la
                                                                                                     Purtroppo il 2019 ha registrato
                                                              Final Eight di Coppa Italia, con il
                                                                                                     per la Virtus Pallacanestro anche
                                                              primo turno superato grazie alla
                                                                                                     due lutti molto sentiti dal popolo
                                                              prestigiosa vittoria contro Mi-
                                                                                                     bianconero, e cioè la scomparsa
                                                              lano, purtroppo non ripetuta in
                                                                                                     di due Presidenti come Alberto
                                                              semifinale contro quella Cremona
                                                                                                     Bucci e Romano Bertocchi.
                                                              che risulterà vincitrice del trofeo.
                                                                                                     Alberto, mancato il 9 marzo, oltre
                                                              Contemporaneamente, si è in-
                                                                                                     ad essere stato l’allenatore che ha
                                                              trapresa un’avventura in FIBA
                                                                                                     conquistato tre scudetti (1993/94-
                                                              Champions League, grazie ad
                                                                                                     1994/95 e quello della Stella del
                                                              una wild card, culminata con la
                                                                                                     1983/84), due Coppe Italia (1984-
                         ne, ma assolutamente importanti      splendida vittoria alle Final Four
                                                                                                     1997) e la Supercoppa Italiana del
                         per costruire quelle che, oggi,      di Anversa, che ha così permes-
                                                                                                     1995, ha rappresentato nei suoi
                         possiamo sicuramente definire        so di riaprire la bacheca europea
                                                                                                     anni da Presidente una guida per
                         una squadra ed una società am-       dopo ben due lustri dall’ultimo
                                                                                                     tutto il popolo Virtussino, ferito
                         biziose, che volgono lo sguardo al
    BASKET

                                                              successo in EuroChallenge nel
                                                                                                     dal dolore per la retrocessione,
                         futuro con grande consapevolezza     2009.
         www.virtus.it

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ma soprattutto l’artefice massimo       e successivamente Vice Presiden-
della ritrovata speranza con l’av-      te, nonché Presidente di Virtus
vento in società del Gruppo Sega-       Scherma. Contemporaneamente
fredo; di questo periodo Bucci può      il Dott. Luca Baraldi è stato no-
a tutti gli effetti essere considera-   minato Amministratore Delegato
                                                                               L’anno 2019 verrà infine ricorda-
to un grande protagonista.              della società, e, a distanza di poco
                                                                               to per un’ulteriore serie di passi
                                        tempo ecco la nomina di Paolo
Romano, il Presidente tifoso, ci ha                                            importanti verso il futuro, che
                                        Ronci a Direttore Generale, con-
lasciato il 7 novembre. Ha incar-                                              la dirigenza Virtus ed il Gruppo
                                        fermando quanto sia impegnato
nato il sogno di tutti noi, quello di                                          Segafredo hanno intrapreso in
                                        nella società il Gruppo Segafredo.
ricoprire, un giorno, il gradino più                                           modo deciso: l’arrivo a Bologna di
alto della squadra per cui palpita      NUOVE SFIDE                            un campione del calibro di Milos
il proprio cuore. Di lui si ricorderà                                          Teodosic; l’aver accettato una sfi-
                                        Questa annata di grandi cambia-
per sempre quella sera festosa del                                             da ancor più competitiva a livello
                                        menti e di progetti ambiziosi, ha
14 gennaio 1993: la Virtus aveva                                               continentale, con la partecipazio-
                                        visto nascere all’interno della so-
battuto il Cibona 109 a 69 e Roma-                                             ne all’Eurocup; il volersi misurare
                                        cietà una nuova squadra, quella
no trascinò un intero palazzo, mi-                                             nella Coppa Intercontinentale;
                                        femminile, che sta affrontando il
mando il gesto dall’aeroplanino,                                               la realizzazione dell’impianto in
                                        suo primo campionato nella mas-
irridendo il coach avversario Aza                                              Fiera per disputare cinque gare
                                        sima serie. Le ragazze, provenien-
Petrovic (che di quel gesto aveva                                              di campionato, con l’intento di
                                        ti per la maggior parte dal gruppo
fatto un segno distintivo quando                                               potervi ritornare per i playoff.
                                        del Progresso Basket, hanno visto
era giocatore).                                                                Sono tutti segnali inequivocabili
                                        realizzarsi un sogno insperato
                                                                               di dove sia rivolto lo sguardo della
Il 2019 ha portato anche nuove          dopo il bellissimo campionato di
                                                                               Virtus Pallacanestro Bologna.
nomine, dovute al vuoto lasciato        A2 giocato nella scorsa stagio-
da chi, purtroppo, se n’è andato        ne. Al gruppo storico sono state       L’Eurolega, il maggior torneo a
come Alberto Bucci, e da chi ha         affiancate altre giocatrici per po-    livello continentale, rappresenta
deciso di percorrere altre strade       ter affrontare una stagione in cui     l’obiettivo condiviso da tutti. Far-
lontano da Bologna. Ecco quin-          la salvezza è l’obiettivo minimo       ne parte con licenza pluriennale
di a luglio, salire sullo scranno       raggiungibile. A loro vanno tutti      è il punto d’arrivo a cui la Virtus
                                                                                                                      BASKET

presidenziale, l’Ing. Giuseppe          i migliori auguri del popolo bian-     aspira e per cui tutti in società
Sermasi, già consigliere dal 2016       conero.                                stanno lavorando.
                                                                                                                           www.virtus.it

                                                                                                                                           5
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                        IL RICORDO
                           Alberto Bucci,
                           ipse dixit...
                           “I risultati passano. I risultati non   to per copiare un esercizio da un         “Nella vita il passato non conta,
                           contano. Della vita io ricordo non      altro allenatore, ma piuttosto per        piangersi addosso non risolve i
                           i risultati ma le persone con cui       arricchirci come persone, per an-         problemi. Io ho la mia vita e voglio
                           sono stato assieme. Quelle non si       dare sempre un pochino più in là di       viverla bene ogni giorno, mi impe-
                           dimenticano mai”                        quello che siamo”                         gno al massimo per riuscirci”
                           “Noi siamo in un mondo in cui cer-      “Sono immortale, quando morirò            “Un allenatore dev’essere bravo a
                           chiamo sempre il colpevole. E poi,      non me ne accorgerò. Il tumore,           calarsi nella realtà che va ad af-
                           trovato il colpevole, gli altri sono    però, mi ha fatto conoscere delle         frontare. Deve trarre il meglio dal
                           improvvisamente tutti innocenti.        cose meravigliose. Per me l’amore è       materiale che ha. Non ho mai con-
                           Mentre ricordate che in un gruppo       amore due volte, il bello è bello due     cepito quei tecnici che impongono
                           siamo tutti colpevoli”                  volte: adesso, in questa condizione,      la loro pallacanestro o il loro cal-
                                                                   per me è stato più facile capirlo. Io     cio. Che significa? Non posso pro-
                           “Questo allenatore mi ha chiesto:
                                                                   vorrei che tutte le persone capis-        porre il minestrone di verdure a
                           Alberto, che cosa diresti ai ragazzi
                                                                   sero veramente che l’amore è bello        prescindere dagli ingredienti che
                           al posto mio? ‘Voglio che ogni gio-
                                                                   due volte e il bello è bello due volte.   ho. Se ho le verdure, va bene. Ma se
                           catore giochi per far giocare bene
                                                                   Molte volte ci arriviamo vicino, ma       ho pesce e carne, sarebbe assurdo
                           il proprio compagno”
                                                                   non ce ne accorgiamo”                     farlo. Non condivido il concetto che
                           “Si riparte sempre da dove erava-                                                 quella squadra è lo specchio di un
                                                                   “La vita è una, e nella vita non si
                           mo forti. Da lì riparte la mia au-                                                determinato allenatore”
                                                                   può mai tornare indietro. Abbia-
                           tostima nei momenti più difficili,
                                                                   mo ogni giorno, quando ci sveglia-        “Un tecnico deve offrire i propri
                           quando un gesto tecnico sembra
                                                                   mo, un tempo che non sappiamo             ingredienti ai calciatori, questo sì
                           non riuscirmi più”
                                                                   quando finisce. Dobbiamo goderlo          ma poi ciascuno metabolizza gli
                           “Non posso programmare quello           per quello che è. Quel tempo che          alimenti a modo suo. Per il mio
                           che non c’è. La vita è adesso, non      dedicate al basket è un tempo im-         modo di allenare, non esiste dire
                           posso decidere di essere felice do-     portante. É un tempo determinan-          a un giocatore ‘fai così o non gio-
                           mani o la prossima settimana”           te non solo per correre dietro ai         chi’. Per me, quelli sono allenatori
                                                                   ricordi, ma soprattutto partite dai       limitati”
                           “É importante creare dialogo con le
                                                                   ricordi per andare verso il futuro”
                           proprie giocatrici, saperle ascolta-                                              “Deve crearsi l’armonia tra il gio-
                           re e lasciarle parlare. L’allenatore    “L’uomo è fatto di sensazioni, emo-       catore, l’allenatore e lo staff. È im-
                           insicuro non permette il dialogo,       zioni e debolezze che non è possibi-      portante che ogni malinteso venga
                           per paura di scoprire le proprie        le sottoporre ad un cammino pro-          risolto, anche attraverso confronti
                           carte”.                                 grammatico. Se non riusciamo più          duri. L’importante è che siano im-
                                                                   ad emozionarci, come facciamo ad          prontati alla sincerità e al deside-
                            “Lo scambio di conoscenze e di
                                                                   emozionare i nostri giovani? Se non       rio di superare i conflitti. Guai a
                           esperienze tra i tecnici è fondamen-
                                                                   ci stupiamo più sarà difficile stu-       mantenere qualcosa dentro, quel
                           tale, dobbiamo avere il desiderio di
                                                                   pirli, e se i nostri occhi non colgono    qualcosa rischia di crescere giorno
                           conoscere sempre cose nuove, di
                                                                   ciò che c’è di meraviglioso intorno a     dopo giorno e poi finire col creare
                           confrontarci con gli altri, non tan-
                                                                   noi come possiamo meravigliarli?”         problemi seri”

                             Il mio ricordo di Alberto non può che partire da           ri ben precisi. Ebbene, Alberto è stato capace di
                             quella che è stata la sua grande storia come uomo          unire tutti, indistintamente, nel ricordo e nell’ab-
                             di sport, esaltandone i tanti successi ottenuti da         braccio che gli sono stati tributati quando ci ha
    www.sefvirtus.it

                             allenatore e, in seguito, da dirigente.                    lasciati.
                             È naturale per me tornare con la mente a quello            Credo che sia stato uno dei suoi tanti, grandi me-
                             che fu il suo esordio da professionista, proprio sul-      riti (per di più non scontato), al pari della fierezza
                             la panchina della Fortitudo, con la quale Alberto          e dell’orgoglio con i quali ha trascorso i suoi ulti-
                             ha ‘rivaleggiato’ poi (una volta entrato in Virtus)        mi, difficili anni di vita. D’altronde, non si entra
                             sempre con totale rispetto e assoluta lealtà.              nella Hall of Fame per caso...
                             Vivere la quotidianità di Basket City sotto i ri-                                        Christian Pavani
                             flettori credo porti onori ma comporti anche one-              Presidente Fortitudo Pallacanestro Bologna

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ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM

Porelli,
dieci anni dopo
      di Alberto Bortolotti e Marco Tarozzi

Dieci anni fa scompariva uno dei              molti a Bologna erano soci della
più grandi dirigenti che lo sport             Virtus Tennis a titolo gratuito.
della nostra città, ma ancor più              Quando Porelli, con un passato
quello italiano e internazionale,             da buon Terza Categoria, diventò
abbiano conosciuto. Gianluigi                 segretario della sezione, una del-
Porelli, l’Avvocato che ha fatto              le sue prime decisioni fu quella di
grande la Virtus Pallacanestro,               abolire quella gratuità, scatenan-
partendo dalla sezione tennis del-            do un putiferio nelle redazioni, e
la Casa madre, aveva davvero un               certamente non facendosi amare
cuore bianconero.                             nell’immediatezza. I colleghi si
                                              dimisero tutti, e lo attaccaro-
Alberto Bortolotti lo ha cono-
                                              no sui rispettivi giornali. Ma poi
sciuto molto bene, ed è tra i soci
                                              impararono presto a capire il suo
fondatori dell’Associazione Gigi e
                                              talento di dirigente: di fatto, fu
Paola Porelli, che ne perpetua la
                                              lui a creare le condizioni per il
memoria. Qualche tempo fa, si è
                                              decollo della Virtus Tennis, che
seduto al tavolo di un bar insieme
                                              a metà degli anni Settanta arrivò
a Marco Tarozzi, collega ed ami-
                                              ad un migliaio di soci con numero
co, che dell’Avvocato ha vissuto
                                              chiuso. Fu anche il battesimo, per
da vicino i tempi della gloria tra
                                              l’Avvocato.
i canestri. Insieme hanno legato                                                      Porelli ‘internazionale’, ho un
frammenti, ricordi di un uomo                 Vedendo quanto bene aveva lavo-         ricordo vivissimo della nascita
che ha retto la Virtus Pallacane-             rato, fu proprio Giovanni Elkann,       dell’Uleb e della trasformazione
stro dal 1968 al 1989, ha fondato             presidente della SEF, ad affidargli     dell’All Star Game in un evento
l’Uleb nel 1991 e ne è rimasto pre-           la sezione pallacanestro, che era       internazionale. Quando lavoravo
sidente per otto anni, è stato fon-           molto più che una realtà in crisi.      in Legabasket ne organizzammo
datore di Legabasket e della stessa           Si può dire fosse agonizzante, ad       una versione italiana, a Roma, ed
vicepresidente dal 1984 al 1992,              un passo dalla chiusura e per que-      una spagnola a Madrid. Porelli era
quindi vicepresidente della Fip               sto tornata nelle mani della SEF,       un assoluto protagonista, portava
dal 1992 al 1999, e presidente del-           che doveva deciderne il destino.        al Diana i presidenti delle altre le-
la Commissione Legale Europea                                                         ghe europee, tra cui Portela che
                                              TAROZZI - “Proprio nel basket
della Fiba fino al 2002. Uno che si                                                   era suo grande amico, e si esaltava
                                              Porelli applicò gli stessi meto-
è meritato un posto d’onore nella                                                     all’idea che il movimento cesti-
                                              di che avevano reso funzionale e
Hall of Fame del basket italiano.                                                     stico fosse in tutto e per tutto eu-
                                              redditizia la sezione tennis. Quan-
Ognuno ha messo a fuoco il suo                to all’abolizione dei privilegi, c’è    ropeo. Era una sorta di Adenauer
ricordo, vivo e intenso, come se              anche l’altra faccia della medaglia:    della pallacanestro, di una forza
Gigi Porelli fosse ancora tra noi.            Porelli in più di un’occasione mise     unica”.
E in fondo è proprio così, e tut-             mano alle proprie risorse, anche
                                                                                                                              www.sefvirtus.it

                                                                                      TAROZZI - “Rimango sul tema
ti quelli che hanno la Virtus nel             personali, per aiutare soci o addi-     dell’etica dello sport. Alberto
cuore gli devono qualcosa.                    rittura sezioni in difficoltà. A vol-   Bucci, un altro amico che manca
                                              te, anche dirigenti di altre società,   parecchio al movimento della pal-
BORTOLOTTI - “Il primo ricor-
                                              per pura amicizia. Tutto in nome        lacanestro, mi ha ricordato tante
do che ho dell’avvocato è ‘tenni-
                                              di un amore totale nei confronti        volte il suo arrivo al timone della
stico’, e me lo raccontò mio padre.
                                              del mondo bianconero e dei suoi         Virtus. Porelli gli disse: “voglio
Negli anni Cinquanta e Sessanta,
                                              valori etici”.                          che riporti la squadra alla vitto-
i giornalisti avevano un appeal di-
verso da quello di oggi, e all’epoca          BORTOLOTTI - “Parlando del              ria, ma non mi interessa vincere

                                                                                                                                                 7
ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM

                           sempre, uno scudetto ogni quat-
                           tro anni sarebbe la perfezione,
                           perché una squadra che ammazza
                           il campionato sarebbe la morte di
                           questo sport”. Ecco, questo era un
                           discorso da vero uomo di sport”.
                           BORTOLOTTI - “Ha amato la
                           Virtus e i suoi protagonisti. Ne
                           ha amati in modo speciale due:
                           Renato Villalta e Ray Sugar Ri-        stampa, per annunciare le azioni,      piazza Verdi, dove lui aveva inizia-
                           chardson. Ed era ricambiato, na-       anche legali, con cui aveva in ani-    to ad andare con la sua balla uni-
                           turalmente. Sugar fece un All Star     mo di difendere i colori che ama-      versitaria”.
                           Game incredibile all’Eur, e anche      va. In quel momento metteva in
                                                                                                         TAROZZI - “L’altra metà dell’Av-
                           in segno di omaggio a Porelli vole-    campo anche la sua influenza sul
                                                                                                         vocato, in questa storia, si chiama
                           va assolutamente vincere il titolo     basket d’Europa, di cui era stato
                                                                                                         Paola. Una moglie che lo ha ama-
                           di Mvp. Io ero seduto vicino al ta-    un padre fondatore. Fu bello ve-
                                                                                                         to condividendone le scelte. Una
                           volo dove erano sistemati i trofei,    derlo così battagliero, combattivo,
                                                                                                         in particolare, quella di dedicare
                           lui tra un’azione e l’altra passava    vivo. Quello fu un vero gesto d’a-
                                                                                                         attenzioni ai ragazzi: la nascita
                           indicandomi quello dedicato al-        more, Porelli era tornato l’uomo
                                                                                                         della Foresteria, un gioiello che ha
                           l’Mvp e dicendomi “It’s mine!”;        appassionato che avevamo cono-
                                                                                                         impreziosito la società, è in tutto
                           insomma, “guai a chi me lo tocca”.     sciuto. Un momento indimenti-
                                                                                                         e per tutto opera loro, dall’idea
                           Era un personaggio unico, e l’Av-      cabile”.
                                                                                                         al risultato finale. E per molti ra-
                           vocato era innamorato del gioca-       BORTOLOTTI - “Quello era il            gazzi diventati uomini, qualcuno
                           tore, come tutti noi, ma voleva un     vecchio “tavolo dei corrieri” del      anche campione, la signora Paola
                           bene dell’anima anche al ragazzo,      Diana. Proprio Porelli mi spiegò       è stata una seconda mamma”.
                           uno che aveva un cuore grande          che si chiamava così perché lì ve-
                           così”.                                                                        BORTOLOTTI - “L’ultimo scor-
                                                                  nivano parcheggiati quelli che an-
                                                                                                         cio di vita lo ha passato all’ospe-
                           TAROZZI - “Ricordo i giorni            davano di fretta per via del lavoro,
                                                                                                         dale. Quando già sentiva di essere
                           drammatici dell’estate 2003. La        arrivavano da soli e nemmeno si
                                                                                                         arrivato alla fine, sono andato a
                           Virtus rischiava di scomparire,        conoscevano tra loro. Un tavolone
                                                                                                         trovarlo pochi giorni prima che se
                           l’Avvocato aveva lasciato da qua-      comune sotto la specchiera. Ma
                                                                                                         ne andasse. Mi strinse la mano e
                           si quindici anni, ma non era mai       prima del Diana l’Avvocato ci in-
                                                                                                         mi disse: mi raccomando il cam-
                           veramente uscito e nell’ambiente       vitava spesso alla Grada, che pri-
                                                                                                         po, io tra poco non ci sarò più. Il
                           bianconero restava un nume tu-         ma si chiamava Franco, e ancora
                                                                                                         suo desiderio era che in quell’area
                           telare. Prenotò il suo solito tavolo   prima il suo posto del cuore era il
                                                                                                         si continuasse a fare sport. Un
                           al Diana e chiamò tutti noi della      Cantunzèin di Elvio Battellani, in
                                                                                                         momento toccante e indimentica-
                                                                                                         bile. Massimo Zanetti, oggi pre-
                                                                                                         sidente dell’Associazione, che in
                                                                                                         Legabasket crebbe con i suoi in-
                                                                                                         segnamenti, passò con lui l’ultimo
    www.sefvirtus.it

                                                                                                         pomeriggio, e ad un certo punto
                                                                                                         cedette a un suo desiderio: insie-
                                                                                                         me si accesero una sigaretta, Mas-
                                                                                                         simo gli fece presente il luogo in
                                                                                                         cui erano, lui lo guardò e gli disse
                                                                                                         “tanto sono le ultime, chi vuoi che
                                                                                                         possa dirmi qualcosa?”. In fondo,
                                                                                                         se ne è andato restando padrone
                                                                                                         del proprio destino”.

8
ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM

Virtus Calcio:
l’anno della promozione
      di Antonio Pallone e Daniel Previti

Finalmente un premio per tutti i
ragazzi della squadra e i tifosi af-
fezionati ai nostri colori.
Siamo saliti in 2° Categoria per
meriti sportivi e la soddisfazione
sono riuscito ad apprezzarla nel
periodo di pausa estiva, ripassan-
do con la memoria le partite su
campi improbabili, gli arbitraggi
del momento, le gioie e le arrab-
biature di tutta una stagione.
Si dice che la 3° Categoria sia
come le sabbie mobili del calcio; la
                                            ‘nostra’ Stagione, quella della svol-   CAPITOLO 2
realtà è che a metà campionato se
                                            ta, dopo 2 anni di purgatorio, di       CAMPIONATO E COPPA,
non sei nelle condizioni di arrivare
                                            lavoro sodo, di ricostruzione. La       SIAMO IN PALLA
ai playoff o in corsa per la finale di
                                            stagione 2018/2019 è stata la mia
Coppa Predieri cadono gli stimo-                                                    La stagione proseguiva ed il no-
                                            terza da allenatore della Sef Vir-
li, in quanto non puoi lottare per                                                  stro percorso in Coppa Predieri
                                            tus, e doveva essere in qualsiasi
niente. Non c’è nulla sotto. É l’ul-                                                procedeva bene. Superato anche il
                                            modo l’anno della promozione in
timo torneo della F.I.G.C ma non                                                    secondo turno avremmo giocato
                                            Seconda Categoria.
deve essere considerato il peggio-                                                  il 3° prima della ripresa del cam-
re, perché quando sei in campo la           La partenza è stata zoppa. Abbia-       pionato, agli inizi di gennaio.
voglia è sempre la stessa: giocare e        mo perso la prima gara di Coppa
                                                                                    Ai primi di dicembre ci fu un calo
provare a vincere, sempre!                  Predieri in casa dell’Altedo Calcio
                                                                                    di risultati in campionato - ma
                                            per 2 a 1, ma la settimana dopo i
Fatto questo cappello, lascio la                                                    non di prestazioni - che non mi
                                            ragazzi, finita la preparazione atle-
parola al Mister, Daniel Previti,                                                   preoccupò, in quanto i ragazzi ave-
                                            tica estiva, mostrando grande uni-
con la sua: Storia e considerazioni                                                 vano gamba e proponevano un bel
                                            tà di gruppo, sono riusciti a ribal-
sulla Sef Virtus Calcio 2018/2019                                                   gioco. Il tutto era la conseguenza
                                            tare il risultato passando il turno.
                                                                                    del fatto che non riuscivamo ad
CAPITOLO 1                                  Da quel momento è cominciato
                                                                                    allenarci su un campo di calcio
AI BLOCCHI DI PARTENZA                      anche il Campionato, con ottime
                                                                                    regolamentare causa maltempo.
                                            prestazioni ma peccando spesso di
La stagione è iniziata come tante                                                   I pochi spazi a disposizione, con
                                            personalità, sbagliando gol facili e
altre mie stagioni da allenatore.                                                   20 giocatori da gestire, creavano
                                            facendoci del male da soli, finen-
                                                                                                                          CALCIO

Ormai sono 17 gli anni che sono                                                     diverse difficoltà nel proporre si-
                                            do spesso in 10 uomini le gare con
in panchina, nonostante io ne ab-                                                   tuazioni ed esercitazioni valide.
                                            espulsioni evitabilissime.
bia solo 39.                                                                        Alcuni ragazzi oltretutto, presi da
                                                                                                                               www.sefvirtus.it

                                            Il nostro punto di forza era in ogni    agitazioni varie, non si comporta-
Era il 27 agosto 2018, ore 19,30 in
                                            caso il gruppo! I ragazzi erano         vano come avrebbero dovuto ed
punto sul mio orologio, ed i ragaz-
                                            sempre presenti agli allenamenti        uscivano dal corretto contesto di
zi erano tutti pronti nello spoglia-
                                            e osservando la loro intensità mi       squadra, tanto che il Presidente,
toio. Il mio collaboratore Giulio
                                            rendevo conto che la zona Playoff       in accordo con me, convocò al-
Minnucci al mio fianco, amico,
                                            era alla nostra portata. Purtroppo,     cuni giocatori dandogli modo di
consigliere, aggregatore, compe-
                                            pensare di finire primi era prati-      prendersi una pausa e di riflettere
tente in materia. Tutta la squadra
                                            camente impossibile, perché MSP         sui loro comportamenti, in modo
ci osservava con occhi carichi di
                                            Calcio le vinceva proprio tutte.        che la loro agitazione non ricades-
voglia per la nuova stagione: la

                                                                                                                                                  9
ANNI DI SPORT - SEF Virtus
VIRTUS TEAM

                             se sull’intera squadra.
                             Mossa geniale. Da quel momento
                             arrivarono una serie di risultati
                             utili in campionato e in coppa che
                             ci fecero chiudere il girone di an-
                             data quarti in classifica, dentro la
                             zona Playoff.
                             La strada era ancora lunga. Era-       2-0. Sembrava che tutto fosse an-      Eccola! La Maledetta Domenica
                             vamo entrati nel girone finale di      dato in fumo, ma non esisteva né       era arrivata. Nonostante avesse
                             Coppa Predieri con Bazzanese,          arrendersi né mollare, non sono        piovuto tutta la settimana, la Fe-
                             Cagliari e Dozzese: le partite si      il tipo. L’unica cosa che dissi ai     derazione non aveva sospeso la
                             sarebbero disputate al termine del     ragazzi a fine gara: “Ci vediamo       gara; eravamo a metà maggio e
                             campionato e dei Playoff.              martedì all’allenamento: abbia-        decidemmo di spostare le nostre
                             CAPITOLO 3                             mo tre finali da preparare, quelle     partite in casa sul campo Pilastro,
                             CENTRIAMO I PLAYOFF,                   del girone finale di Coppa! Se vo-     terreno pesante ma praticabile.
                             MA USCIAMO IN SEMIFINALE               lete salire ora bisogna sapere pun-    Non pioveva. L’arbitro fischiò l’i-
                                                                    gere come gli scorpioni, altrimenti    nizio della partita: si gioca!
                             Il girone di ritorno ci ha visto en-   rimaniamo dove siamo”.
                             trare in campo con molta serenità                                             La posta in gioco era molto alta,
                             e voglia, la squadra aveva assunto     Durante la semifinale Playoff ac-      eravamo un po’ contratti ma man-
                             una sua fisionomia ed era coscien-     cadde anche un fatto spiacevole        tenemmo il pallino del gioco. Per
                             te dei propri mezzi. Guadagnam-        per il gruppo: un giocatore non si     una svista prendemmo un rigore
                             mo molti punti. Alla fine chiu-        presentò. Un ragazzo, su cui con-      stupido, trasformato in gol dal
                             demmo il campionato al 3° posto        tavo per fare la differenza, non ar-   Cagliari. I ragazzi però non si ar-
                             in classifica generale: zona Play-     rivò al campo, nemmeno per il se-      resero e acciuffarono un pareggio
                             off conquistata con molte gioie.       condo tempo. Quel giorno, ancora       meritato: quel punto si rivelerà
                                                                    una volta, il Presidente, in comune    d’oro.
                             In particolare, mi piace ricorda-      accordo con me, fece una scelta
                             re le vittorie a Monte San Pietro                                             Eccoci al mercoledì, seconda gara
                                                                    tecnica pesante escludendo sia
                             e contro il Tre Borgate: la nostra                                            di Coppa a Dozza Imolese contro
                                                                    quel giocatore che un altro atleta
                             forza, a mio avviso, è stata soprat-                                          i detentori del girone di Terza op-
                                                                    dalla rosa. Il gruppo che lavorava
                             tutto quella di non avere perso                                               posto al nostro.
                                                                    non meritava questo affronto.
                             troppi punti con le squadre “ma-                                              Paura di loro? No, nessuno di noi
                             terasso”.                              CAPITOLO 4
                                                                                                           aveva paura: vincemmo 4-1. Forse
                                                                    CI GIOCHIAMO LE ULTIME
                             Chiudendo terzi in classifica, e                                              loro erano già appagati per essere
                                                                    CHANCES IN COPPA
                             con la quinta forza del campiona-                                             comunque in Seconda Categoria?
                             to che aveva più di 7 punti dalla      Il martedì successivo arrivò e         Forse.
                                                                    molti giocatori avevano paura
     CALCIO

                             quarta, ci trovammo con la pos-                                               Questa è stata la miglior gara del-
                             sibilità di disputare la semifinale    che fossi arrabbiato. Invece ero
                                                                                                           la nostra stagione! Lì ho capito
                             Playoff contro la Bazzanese, sul       solo voglioso e carico, perché la
                                                                                                           che potevamo arrivare in finale
                                                                    domenica dopo avremmo avuto
          www.sefvirtus.it

                             campo di Bazzano.                                                             di Coppa. Ci mancava come ulti-
                                                                    la prima gara del girone di Cop-
                             La partita fu bella da preparare:                                             mo ostacolo un’altra volta la Baz-
                                                                    pa, di sola andata in casa contro
                             era una semifinale Playoff che va-                                            zanese. I ricordi della semifinale
                                                                    il Cagliari. Allenamento tattico
                             leva al 90% il passaggio in Secon-                                            Playoff erano sempre vivi.
                                                                    perfetto, replicato al giovedì, tut-
                             da Categoria. I ragazzi erano tutti    ti concentrati. Ad un certo punto      CAPITOLO 5
                             pronti, ed io lo ero con loro.         anche la pioggia che cadeva su di      SI VOLA IN SECONDA
                             La prestazione risultò ottima, ma      noi sembrò spostarsi tant’era la       CATEGORIA!
                             i gol sbagliati (e un rigore netto     nostra intensità espressa sul ter-     Dopo un allenamento defatican-
                             non dato…) ci portò a perdere          reno di gioco.

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VIRTUS TEAM

                                                                              per affrontarla.
                                                                              Faceva molto caldo e per un po’
                                                                              restò tutto in bilico. Noi abbia-
                                                                              mo sbagliato molti gol ma siamo
                                                                              riusciti comunque ad andare in
                                                                              vantaggio. Loro, in 10 uomini per
                                                                              una sacrosanta espulsione, hanno
                                                                              pareggiato su un nostro errore.
te del giovedì, dove anche i ciuffi     bracciato dicendomi “Bomber, ab-
                                                                              Peccato. Supplementari.
d’erba mi ascoltavano, arrivò la        biamo fatto l’impresa”.
Bazzanese sul nostro campo, vera                                              Ho fatto alcuni cambi tattici, sia-
                                        Siamo andati in Seconda Catego-
‘bestia nera’ avendoci rifilato tre                                           mo riusciti a creare ben 6 palle
                                        ria con la nostra forza di gruppo,
sconfitte tra Campionato e Playoff.                                           gol ma purtroppo la poca lucidità
                                        di animo, di amore per il calcio,
                                                                              e la sfortuna ci ha portato ai calci
La cronaca? 3-0 per noi. Bazzane-       con dei ragazzi che giocano senza
                                                                              di rigore. Una lotteria, un inferno
se mai in gara, Virtus Calcio sugli     percepire nessun rimborso spese;
                                                                              nella mia testa. Purtroppo abbia-
scudi e avversari dominati. Finale      lo fanno per passione e amore per
                                                                              mo sbagliato il rigore decisivo e
di Coppa raggiunta: in caso di          questo sport, e forse qualcuno mi
                                                                              l’MSP Calcio ha alzato la Coppa.
vittoria saremmo stati i primi ad       vuole veramente bene per ciò che
                                                                              Primo posto. Noi, anche se arriva-
essere ripescati in Seconda Cate-       predico o cerco di insegnare.
                                                                              ti sul secondo gradino del podio,
goria, ancor prima delle vincenti
                                        CAPITOLO 6                            abbiamo festeggiato. La partita è
Playoff.
                                        FINALE DI COPPA AMARA                 stata bellissima e tirata, noi siamo
I ragazzi urlavano e cantavano          MA SI FESTEGGIA                       già pronti per la Seconda Catego-
nello spogliatoio, io ero fuori con     LA PROMOZIONE!                        ria! Obiettivo raggiunto.
il mio secondo che parlavamo con
                                        Festeggiamenti finiti. Avevamo due    Di questa straordinaria stagione
alcuni ragazzi allenati anni prima
                                        allenamenti per preparare la finale   mi rimane una soddisfazione infi-
nella stessa Virtus Calcio, quando
                                        di Coppa Predieri, da disputare       nita, dopo tanti successi con le gio-
ad un certo punto uno di loro mi
                                        allo stadio del Sasso Marconi, il 2   vanili e dopo aver salvato un anno
guardò e rise felice (anche se gio-
                                        giugno, contro l’MSP Calcio. Una      una squadra in Seconda Categoria
cava altrove), mi abbracciò e mi
                                        grande squadra, già attrezzata per    con un’età media di 19 anni, e aver
disse “Mister, ci sei riuscito, l’im-
                                        la categoria superiore.               fatto 12 presenze in Promozione
presa è arrivata: siete in SECON-
                                                                              come primo allenatore.
DA CATEGORIA!!!”. Io gli chiesi         Alla fine quel 2 giugno è arrivato!
il motivo, lui mi rispose che gli       Come tutte le gare, finali o meno,    Questa PROMOZIONE ce la sia-
aveva appena scritto un suo ami-        è arrivata anche la tensione, si      mo meritata. Bravi tutti: giocatori,
co giocatore del MSP Calcio che         sentiva, ma sapevo che i miei ra-     allenatori, collaboratori.
erano anche loro in finale. Apriti      gazzi erano pronti, prontissimi
                                                                              Presidente, la storia continua…
cielo! Il regolamento prevede in-
                                                                                                                      CALCIO

fatti che se una delle finaliste di
Coppa è una squadra che ha già
vinto il girone di Campionato, ed
                                                                                                                           www.sefvirtus.it

era il caso del MSP nel nostro gi-
rone, l’altra finalista (quindi NOI)
risulta essere la prima ripescata.
Ora la festa era completa. Sono
andato negli spogliatoi e ho rife-
rito tutto ai ragazzi e al Presiden-
te. Ho telefonato a mia moglie e
a mio figlio, gioia infinita. Il mio
collaboratore Giulio mi ha ab-

                                                                                                                                              11
VIRTUS TEAM

                                                           Virtus Ginnastica:
                                                           sorrisi e medaglie!
                                                                 di Simonetta Bortolotti

                                                                                                                   Carlotta Ferri e Valerie Gajardo
                                                                                                                   – così come il team Junior, che
                                                                                                                   si è classificato al 3° posto nel
                                                                                                                   campionato Silver LC a squadre,
                                                                                                                   grazie a Lisa Bernardi, Sofia Su-
                                                                                                                   riano, Virginia Drusiani e Anna
                                                                                                                   Bonomo.
                                                                                                                   A livello individuale queste ra-
                                                                                                                   gazze hanno occupato tutte un
                                                                                                                   posto in prima fila nel campio-
                                                                                                                   nato regionale.
                                                                                                                   Tra le Allieve (fascia di età 8-12
                                                                                                                   anni), Virginia Mereu è arrivata
                                                                                                                   2° nella categoria LB A4, Valerie
                                                                                                                   Gajardo 4° nella LB A3 e Vitto-
                                                                                                                   ria Albanese 4° nella LA A3.
                                       Sull’onda di un ritrovato otti-        acrobatiche delle Virtus Cheer,      Podi centrati anche dalle più
                                       mismo e del rilancio del nostro        ancora una volta protagoniste in     esperte Junior (13-15 anni) nelle
                                       settore agonistico avvenuto nel        diversi eventi anche internazio-     varie categorie del livello avan-
                                       2018, anche nell’anno appena           nali.                                zato LC: Sofia Suriano (3° nel
                                       concluso Virtus Ginnastica ha                                               J1), Virginia Drusiani (3° nel J2),
                                                                              GIOVANI GINNASTE
                                       continuato a “macinare” risultati                                           Anna Bonomo (4° nel J2) e Lisa
                                                                              CRESCONO
                                       importanti, confermando tutte                                               Bernardi (4° nel J3).
                                       le potenzialità del nostro movi-       Le ginnaste bianconere si sono
                                       mento.                                 fatte valere durante l’anno nei      Infine, menzione speciale per
     GINNASTICA

                                                                              campionati regionali, confer-        la senior Lucia Benassi, capace
                                       Le agoniste della ginnastica ar-                                            oltre che di arrivare prima nel
                                                                              mando la crescita del settore
                                       tistica hanno raccolto piazza-                                              campionato regionale di catego-
                                                                              agonistico.
                                       menti di livello sia in campo in-                                           ria LB S1, anche di centrare il 9°
                                       dividuale che di squadra, salendo      In particolare, è da menzionare
                                                                                                                   posto nella finale nazionale.
                                       più volte sul podio nelle compe-       il gruppo delle Allieve - 1° clas-
                                       tizioni regionali GAF. In paralle-     sificate ai campionati regionali     Va sottolineato come tutte le gin-
                                       lo continua il successo del Che-       Silver LB a squadre, con Virgi-      naste Virtus abbiano raggiunto
             www.virtusginnastica.it

                                       erleading grazie alle evoluzioni       nia Mereu, Francesca Zacchi,         la finale a livello nazionale.

12
VIRTUS TEAM

VIRTUS CHEER E BLACK OPS               nel loro primo anno i Black Ops
                                       hanno partecipato a tre gare na-
Tanto entusiasmo ed evoluzioni
                                       zionali, vincendole tutte nella
sempre più acrobatiche hanno
                                       categoria Coed Lv 5, aggiudican-
accompagnato il gruppo Virtus
                                       dosi così il titolo italiano della
Cheerleading anche nel 2019.
                                       suddetta categoria!
Sotto la guida tecnica di Ceci-
                                       La squadra sta continuando ad
lia Bernazzoli le ragazze Virtus
                                       allenarsi a pieno ritmo, con l’o-
Cheer hanno partecipato alle
                                       biettivo nel 2020 di riuscire a
competizioni internazionali Tu-
                                       partecipare oltre che ai Campio-
scany Open in febbraio e Garda-
                                       nati Italiani anche a gare inter-
land Open in maggio (organiz-
                                       nazionali.
zate dalla Federazione Italiana
Cheerleading e Cheersport) clas-
sificandosi al 1° posto nella cate-
goria Junior Performance Cheer
Hip Hop e al 2° nella categoria
Peewee Group Stunt Livello 3.
La categoria di squadra (Peewee
Team Livello 3), pur non arri-
vando a podio ha ottenuto un 5°
posto nella prima competizione
dell’anno.
Non solo Virtus Cheer. Da set-
                                                                                    GINNASTICA
tembre 2018, infatti, sotto l’egi-
da di Virtus Ginnastica si alle-
na una squadra di cheerleading
molto particolare, il Black Ops
Cheer Team.
La squadra si basa sulla metodo-
                                                                                            www.virtusginnastica.it

logia del cheerleading all-stars
in America, ossia è composta da
atleti di varie città e regioni ita-
liane che hanno deciso di unirsi
e di creare un unico team.
Il progetto cerca di essere in linea
con quello che dovrebbe essere il
cheer spirit: gli atleti accantona-
no le diversità e affrontano le di-
stanze per amore e passione per
questo sport.
E i risultati sono arrivati subito:

                                                                                                                      13
VIRTUS TEAM

                                                    Virtus Tennis:
                                                    un altro grande anno
                                                           di Paolo Chinellato

                                                                        co insieme a Lorenzo Cremonini.          a 2.4, Alessandro Orlandini da
                                                                                                                 3.2 a 2.7, Francesco Missere da
                                                                        Per quanto riguarda il numero dei
                                                                                                                 3.2 a 2.8, Paolo Scorzoni da 4.2
                                                                        Soci l’aumento è stato significa-
                                                                                                                 a 3.5, Pierpaolo Mancin da 4.2
                                                                        tivo anche nel 2019, seguendo il
                                                                                                                 a 3.5, Sofia Rinalduzzi da 4.3 a
                                                                        rilancio che la sezione tennis ha
                                                                                                                 4.1, Athos Bellettini da 4.4 a 4.2,
                                                                        avuto in tutti i suoi settori in que-
                                                                                                                 Francesca Terzi da 3.4 a 3.3.
                                                                        sti ultimi anni.
                                                                                                                 Nelle competizioni a squadre gli
                                                                        GIOVANI PROMESSE
                                                                                                                 atleti virtussini hanno sfiorato
                                                                        CRESCONO
                                                                                                                 ancora una volta la qualificazio-
                                                                        Il settore agonistico ha portato         ne in Serie B, sia con la squadra
                                                                        in dote risultati tennistici di livel-   maschile (Lorenzo Cremonini,
                                                                        lo durante l’anno.                       Marco Biagini, Federico Bronzet-
                                                                        Francesca Terzi ha raggiunto la          ti, Ugo Brissa, Massimiliano Bot-
                                                                        semifinale nei campionati regio-         ticelli, Terence Nugent, Francesco
                                                                        nali Under 12, qualificandosi per        Missere) che con quella femmini-
                                                                        il tabellone Nazionale ed è arri-        le (Cecilia Pattacini, Matilde Da-
                                                                        vata seconda al Master regionale.        nieli, Elena Pellicani, Anna Gior-
                                                                        Francesca da due anni è seguita          dani, Francesca Terzi, Clotilde
                                                                        anche dal settore tecnico nazio-         Cobianchi, Martina Camorani).
                                                                        nale.                                    Tutte e due le squadre maggiori
                                                                                                                 hanno raggiunto i Playoff andan-
                                                                        Sofia Rinalduzzi si è qualificata        do a confermare l’ottimo lavoro
                                                                        per i Campionati Italiani Under          svolto dai maestri.
                                                                        11 mentre Paolo Scorzoni ha ot-
                                                                        tenuto ottimi risultati nel circuito     Nella Serie D1 maschile (Eduar-
                               Anche quest’anno gli atleti della                                                 do Chegai, Alessandro Orlandini,
                               Virtus Tennis hanno raggiunto            regionale Under 14.
                                                                                                                 Enrico Romagnoli, Silvio Pilone,
                               ottimi risultati sia nei tornei in-      Queste le migliori promozioni di         Samuele Giacomazzi) i ragazzi
                               dividuali che nelle competizioni a       categoria: Marco Biagini da 2.6          Virtus hanno perso nel doppio
                               squadre.
                               Il numero degli iscritti della scuo-
                               la tennis è rimasto stabile, con-
                               fermando le 250 iscrizioni dell’an-
                               no passato, mentre gli agonisti
     TENNIS

                               seguiti dal settore tecnico sono
         www.virtustennis.it

                               saliti ad oltre 60. Inoltre, per la
                               stagione 2019/2020 è stato rinno-
                               vato l’accordo con l’ex Davisman
                               Diego Nargiso per supervisiona-
                               re gli atleti della Virtus in colla-
                               borazione con i maestri dello staff
                               tecnico.
                               Mirco Bonetti, storico maestro
                               del Circolo, è diventato il nuovo
                               responsabile del settore agonisti-

14
VIRTUS TEAM

decisivo dei Playoff mancando di      anni si allenano sui campi in Play-
un soffio la promozione in Serie C.   It (sintetico) e che sono seguiti dal
                                      preparatore atletico Alessandro
Infine, come ogni anno, sono stati
                                      Vitti e dai maestri Gregorio Forni,
organizzati due tornei giovanili
                                      Eduardo Chegai e Daniele Miran-
denominati “Rodeo” con oltre 300
                                      dola.
iscrizioni, che hanno visto i mi-
gliori giovani atleti della regione   La nostra atleta Daniela Pierri si
competere sugli storici campi del     è confermata vice campione del
Club, e la tappa del Circuito Ve-     mondo nei Campionati Interna-
terani “Tennis Fun”, torneo che è     zionali di Alicante e Campionessa
giunto alla sua 11° edizione e che    Italiana negli Assoluti che si sono
ha evidenziato ancora una volta       svolti in novembre presso il nostro
come il nostro sport è in forte sa-   Circolo.
lute in tutte le fasce di età.
                                      Grande successo ha avuto anche          di qualificazione e sfiorando la
BLIND TENNIS E PADDLE:                la Scuola di avviamento al paddle,      promozione in Serie C.
DUE REALTA’ DI SUCCESSO               con oltre 30 iscritti seguiti dai
                                      maestri Federico e Nicola Riguz-        Come ogni anno voglio ringrazia-
Non sono mancati i risultati degli                                            re tutto lo staff tecnico della Vir-
                                      zi. Per la prima volta la Virtus ha
atleti del Blind Tennis (tennis per                                           tus Tennis e il Direttore Sportivo
                                      partecipato alla Serie D a squadre
non vedenti), che da oltre quattro                                            Gabriele Giordani. Senza il loro
                                      miste, arrivando terza nel girone
                                                                              lavoro quotidiano, svolto con se-
                                                                              rietà e competenza, non avremmo
                                                                              mai raggiunto questi risultati, che
                                                                              ci motivano a miglioraci e a mi-
                                                                              gliorare ogni anno la scuola Vir-
                                                                                                                     TENNIS

                                                                              tus.
                                                                                                                         www.virtustennis.it

                                                                              Di seguito lo staff tecnico della
                                                                              Virtus Tennis:
                                                                              Paolo Chinellato, Mirco Bonet-
                                                                              ti, Patrizia Bettini, Lorenzo Cre-
                                                                              monini, Daniele Mirandola, Ugo
                                                                              Brissa, Eduardo Chegai, Terence
                                                                              Nugent, Gregorio Forni, Matilde
                                                                              Danieli, Alessandro Vitti, Simone
                                                                              Sperti.

                                                                                                                                               15
VIRTUS TEAM

                                                       Virtus Scherma:
                                                       obiettivo Tokyo 2020
                                                              di Marcello Maccaferri

                                                                           tempo nelle palestre di Virtus
                                                                           Scherma: un richiamo forte quel-
                                                                           lo a Cinque Cerchi, che negli ulti-
                                                                           mi anni ha spinto la società verso
                                                                           obiettivi sempre più ambiziosi
                                                                           che forse da troppo tempo non ve-
                                                                           nivano presi in considerazione da
                                                                           queste parti.
                                                                           É con questo vento in poppa che,
                                                                           sul solco ormai ben tracciato di un
                                                                           deciso rilancio del club, anche il
                                                                           2019 ha portato in dote la sua dose
                                                                           di novità, di ottimi risultati e di
                                                                           strategiche ‘mosse’ in chiave olim-
                                                                           pica, che hanno avuto il loro apice
                                                                           con lo sbarco sotto le Due Torri di       con realtà consolidate nei setto-
                                                                           una fuoriclasse assoluta come Olga        ri dell’allenamento sportivo, della
                                                                           Kharlan.                                  prevenzione e rieducazione fisica,
                                                                                                                     della nutrizione, del mental coa-
                                                                           OBIETTIVO TOKYO                           ching, con lo scopo di migliorare
                                                                           La super campionessa ucraina, l’e-        il rendimento e la preparazione
                                                                           sperto Gigi Samele, il talentuoso         degli schermidori Virtus. Nuove
                                  L’aria che si respira dalle parti di                                               aree-performance in palestra che
                                                                           Matteo Neri, sono loro i testimo-
                                  Via dello Sport, là dove ogni giorno                                               negli intenti della società in futuro
                                                                           nial di primo livello del Progetto
                                  sciabolatori e spadisti si ritrovano                                               potrebbero essere dedicate non solo
                                                                           Tokyo 2020, un piano combinato
                                  ad allenarsi sulle pedane virtussine,                                              agli atleti di virtussini ma anche a
                                                                           di restyling degli impianti ed intro-
                                  è decisamente diversa rispetto al                                                  tutti i giovani sportivi o amatori che
                                                                           duzione di nuovi metodi di allena-
                                  solito. Si sente odore di Olimpiadi                                                vogliano ottimizzare il proprio ren-
                                                                           mento più professionistici, mirato
                                  alle porte, di Tokyo 2020, del tra-                                                dimento sportivo.
                                                                           ad offrire il meglio delle risorse tec-
                                  guardo più bello che un atleta pos-
                                                                           nologiche ed umane a quegli atleti        Un salto di qualità importante, dun-
                                  sa sognare, che per qualcuno degli
     SCHERMA

                                                                           che hanno le maggiori chances di          que, che ha comportato anche cam-
                                  schermidori che sudano su quelle
                                                                           volare in Giappone.                       biamenti nel ‘look’ della sede, con
                                  pedane ogni giorno non è affatto un
                                  miraggio.                                Un percorso in realtà ben più lungi-      spazi ad hoc per accogliere i nuovi
                                                                           mirante (si parla già di Parigi 2024)     macchinari e migliorie nell’aspet-
           www.virtusscherma.it

                                  Il vento olimpico spira ormai da                                                   to identitario del Club, che ora ha
                                                                           che si avvale della partnership

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VIRTUS TEAM

una ‘casa’ finalmente tutta in tinta      Il ventenne bolognese, invece, ha
bianco-nera, in attesa, chissà, di        portato in dote alla Virtus l’ennesi-
trovare un giorno spazi più grandi        ma sfilza di medaglie e trionfi nella
per accogliere i tanti tesserati della    sua ultima stagione da Under 20:
grande famiglia virtussina.               in particolare, ha vinto due prove
                                          di Coppa del Mondo e stravinto il
NERI, SAMELE E I “BIG”
                                          titolo europeo individuale, abbi-
È chiaro che il sogno olimpico va di      nandoci anche un argento a squa-
pari passo con quanto gli atleti rie-     dre.
scono a fare in pedana. La stagione
                                          Purtroppo un serio infortunio alla
che porta a Tokyo è iniziata molto
                                          spalla destra, con conseguente
bene e anche il 2019 si è concluso
                                          operazione, gli ha compromesso il
con il solito buon bottino di meda-
                                          finale di stagione, anche se al suo
glie e soddisfazioni.
                                          rientro dopo quattro lunghi mesi
Ci si aspettava molto da Samele e         di inattività ha immediatamente
Neri - che il maestro Andrea Te-          centrato il 3° posto alle Universiadi
renzio sta sapientemente guidando         estive di Napoli.
verso traguardi sempre maggiori –
                                          La stagione dei “big” virtussini è
e i due sciabolatori non hanno tra-
                                          stata positiva anche per gli ultimi
dito.
                                          arrivati Francesco Bonsanto e
Il 32enne foggiano ha vinto il suo 2°     Francesco D’Armiento - altre due
titolo italiano individuale Assolu-       pedine su cui puntare nel progetto
ti in quel di Palermo, confermando-       olimpico - ed Eloisa Passaro, che si
si atleta di spessore quando in palio     è congedata dalla Virtus centrando      mondiale è ufficialmente un’atleta
                                                                                                                         SCHERMA

ci sono trofei di valore, trascinando     la medaglia di bronzo a squadre agli    Virtus da settembre 2019. Un ac-
poi ad un doppio bronzo, europeo          Europei Under 23 di Plovdiv.            quisto top voluto dalla società, che
e mondiale, la Nazionale maggiore                                                 insegue un sogno ben preciso: fare
                                          OLGA SUPERSTAR
(in cui c’è sempre il coriaceo, ex vir-                                           della scuola di sciabola femminile
                                                                                                                               www.virtusscherma.it

tussino, Aldo Montano).                   La regina indiscussa della sciabola     Virtus un punto di riferimento na-

                                                                                                                                                      17
VIRTUS TEAM

                                                                           late di sempre, potendo contare su
                                                                           un palmares che non ammette re-
                                                                           pliche: tra titoli individuali e a squa-
                                                                           dre, l’atleta ucraina ha conquistato
                                                                           la bellezza di 4 medaglie olimpi-
                                                                           che, 15 mondiali e 20 europee. Un
                                                                           bottino che non ha eguali nel mon-
                                                                           do della sciabola in assoluto.
                                                                           É approdata in Virtus anche grazie
                                                                           al fidanzato Samele e al forte appeal
                                                                           del maestro Terenzio, con il quale
                                                                           proverà a centrare l’unica medaglia
                                                                           che ancora le manca, l’oro indivi-
                                                                           duale alle Olimpiadi. A Tokyo sarà
                                                                           la donna da battere.
                                                                                                                      zio Scisciolo), anche il vivaio degli
                                                                           SCIABOLA SEMPRE AL TOP                     Under 14, sempre ben guidato dai
                                                                           Attorno agli atleti più vincenti si        maestri Niccolò Bondi e Federico
                                                                           muove un gruppo di sciabola che            Saladini Pilastri, si è fatto valere
                                                                           è ormai da considerarsi una realtà         soprattutto nelle prove regionali,
                                                                           ben consolidata a livello nazionale,       mettendo in luce atleti di cui si sen-
                                                                           e anche nell’ultima stagione ha rac-       tirà parlare nei prossimi anni.
                                                                           colto i suoi frutti un po’ in tutte le     SPADA: SI LAVORA PER
                                                                           categorie.                                 CRESCERE
                                                                           La prima squadra maschile (Fac-            Infine, anche tra le pedane della
                                                                           cioli-Ferioli-Marino-Scisciolo) è          nuovissima palestra Calanchini
                                                                           riuscita a confermare la Serie A1 ai       si lavora con determinazione per
                                                                           Campionati Italiani Assoluti - e non       cogliere qualche bel risultato nella
                                                                           era facile - mentre quella femmini-        spada.
                                                                           le, molto giovane e completamente
                                                                                                                      Lo staff tecnico guidato da Yegor
                                                                           rinnovata (Betti-Isani-Mazzanti-
                                                                                                                      Putyatin e Beatrice Banfo può
                                                                           Scisciolo) è retrocessa in A2, con
                                                                                                                      contare su un nutrito gruppo di
                                  zionale.                                 l’obiettivo di tornare appena possi-
     SCHERMA

                                                                                                                      esperti Master e sulle nuove leve,
                                                                           bile dove merita.
                                  Testimonial migliore non poteva                                                     che hanno bisogno di tempo per af-
                                  esserci, perché Olga Kharlan è sen-      Detto degli Under 20, che hanno            frontare al meglio le competizioni
                                  za dubbio la più forte sciabolatrice     avuto ancora una volta protagoni-          molto agguerrite della disciplina. I
                                  del nuovo Millennio e tra le più tito-   sta Neri (ma pure un buon Fabri-           frutti arriveranno.
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                                                                            L’INTERVISTA

Andrea Terenzio,
il ‘Mourinho’ della sciabola Virtus
       di Marcello Maccaferri

Parlare con Andrea Terenzio è             mi sono trasferito a Roma, ancora
come parlare con il classico ragaz-       non laureato, per iniziare ad alle-
zo della porta accanto. Con quella        nare come assistente tecnico e pre-
faccia da ragazzino che solo un po’       paratore atletico al Club Scherma
di barba contribuisce a rendere più       Roma. La laurea specialistica in
“vissuta”, quegli occhi grandi ed         performance ad alto livello l’ho con-
espressivi che infondono tranquil-        seguita poi nella Capitale.
lità, quell’atteggiamento umile che
                                          E il suo approdo nella Nazionale
è merce assai rara di questi tempi.
                                          di sciabola?
Andrea Terenzio è semplice, diret-
                                          Sono entrato nel giro delle Naziona-
to, coi piedi per terra. Punti di forza
                                          li giovanili molto presto, ad appena
che lo hanno portato ad essere oggi,
                                          25 anni. Ma l’ho fatto grazie ad im-
a 37 anni, uno dei più apprezzati
                                          pegno e sacrificio: le mie giornate
maestri di scherma italiani, al-                                                    nel suo splendido palmares!
                                          romane trascorrevano tra lavoro (a
lenatore dei migliori sciabolatori
                                          Villa Stuart), studio, allenamenti di     Metodologia… innovativa, quin-
olimpionici ed elemento portante
                                          sciabola e pure qualche arbitraggio       di?
dello staff tecnico di Virtus Scher-
                                          nei fine settimana!
ma Bologna.                                                                         Beh, ha funzionato. Il bello è che du-
                                          Molti atleti di livello volevano lavo-    rante alcuni allenamenti in Germa-
Nell’ambiente lo chiamano il ‘Mou-
                                          rare con me, così ho seguito prima        nia gli avversari stranieri ci prende-
rinho della sciabola’ e il paragone
                                          la Nazionale Under 20, poi quella         vano in giro perché dicevano che con
in effetti ci sta: non solo per la de-
                                          Assoluta dei giovani più prometten-       quella fune sembrava “portassi a
dizione completa che ha nei con-
                                          ti. Poi…                                  spasso il cane”. Si sono ampiamente
fronti dello sport che ama di più, di
cui esige curarne ogni aspetto, ma        …poi è arrivato Montano!?                 ricreduti…
anche per lo stretto rapporto em-         Esatto. Sono arrivato a fare il prepa-    Dopo il successo è arrivata la
patico che instaura con i suoi atleti,    ratore fisico del migliore sciabolato-    chiamata della Virtus
per i quali diventa molto più di un       re italiano. Il top!
semplice maestro d’armi.                                                            Si può dire che la mia carriera da
                                          Sono passati anni dall’oro mon-           maestro di sciabola è nata proprio
Vabbè, non è portoghese ma fog-           diale di Aldo a Catania 2011, pos-        in Virtus. Ho deciso di trasferirmi
giano. Ma di “tituli” ne ha già vinti
                                                                                                                              SCHERMA

                                          siamo dire che c’è molto del suo          a Bologna perché volevo una com-
tanti…                                    in quella straordinaria vittoria?         petenza tecnica e non fare solo il
Terenzio, come nasce la passione                                                    preparatore fisico. Volevo mettere
                                          É stata un’impresa pazzesca che
per la scherma?                                                                     in pratica i miei studi e avere una
                                          solo uno con le doti di Montano po-
                                                                                    responsabilità diretta su un gruppo
                                                                                                                                    www.virtusscherma.it

Da ragazzo la praticavo e, sembrerà       teva portare a termine.
                                                                                    di atleti da seguire. E così è iniziata
strano, ero molto più forte di fioretto   In pratica è arrivato ai Mondiali         una grande avventura.
che di sciabola. Poi però a 19 anni       infortunato ad una gamba e c’erano
ho deciso che volevo allenare, anche                                                Tra i suoi primi allievi c’era anche
                                          forti dubbi circa la sua presenza in
perché non avevo un tecnico che mi                                                  un giovanissimo Matteo Neri
                                          pedana. Una notte ho avuto un’illu-
potesse garantire quel salto di qua-      minazione su come poter allenare          Ho iniziato lavorando con gli Under
lità che pensavo di fare come atleta.     Aldo con movimenti schermistici ad        14, che nel tempo mi hanno dato
Le prime esperienze?                      hoc perché non sentisse troppo dolo-      tutti grandi soddisfazioni. Tra que-
                                          re: abbiamo utilizzato solo una fune      sti c’era Matteo, un ragazzo su cui
Dopo aver provato, senza successo,                                                  ho puntato da subito.
                                          elastica e lui è riuscito ad arrivare
la facoltà di Economia, vista la mia
                                          pronto al Mondiale, gli antidolorifi-     Perché?
passione per lo sport mi sono iscritto
                                          ci hanno fatto il resto. Ha vinto l’oro
a Scienze Motorie e dopo due anni                                                   Perché aveva una motivazione for-
                                          individuale che ancora gli mancava

                                                                                                                                                           19
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