Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai

Pagina creata da Giorgio Costantino
 
CONTINUA A LEGGERE
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
RadiocorriereTv
                                                       SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA
                                                       numero 48 anno 88
                                                       2 dicembre 2019
Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997
photocredit: Marco Rossi

                                         Lucia Ocone

                                         STO IMPARANDO
                                                ad amarmi
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
TELEVIDEO Lu 14 Ott   11:25:35

ULTIM' ORA
LA GUIDA COMPLETA AI PROGRAMMI
RAI LA TROVATE ALLA PAGINA 501
DEL TELEVIDEO

E ALLA PAGINA 482  DEL TELEVIDEO
TUTTE LE ANTICIPAZIONI DEL
RADIOCORRIERE TV
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
NON TOCCATECI IL PRESEPE
Che bello era essere bambini in questo periodo. Si
aspettava il Natale e s'iniziava a pensare a quando
realizzare l'albero e il presepe.
A casa mia la data deputata era l'otto dicembre. Ma la
preparazione iniziava già nelle settimane precedenti.
Con mio padre si andava in campagna alla ricerca del
muschio, delle foglie secche, dei piccoli legnetti,
insomma, si predisponeva tutto il materiale per poi
costruire un fantastico villaggio corredato di montagne
di cartapesta, di laghetti realizzati con piccole
vaschette in plastica riempite d'acqua. Ma la cosa più
bella erano le casette. Tutte in cartone pressato o in
sughero. Mio padre le costruiva e io le dipingevo.
Chiaramente toccava poi a lui risistemarle, ma era
comunque meraviglioso il gioco di squadra che si creava

                                                           Vita da strada
tra di noi. Era un modo per stare insieme, per parlare,
per rafforzare il rapporto tra padre e figlio. Attimi
di vita difficili da dimenticare. Momenti ai quali
ripenso soprattutto quando lo scorrere inesorabile del
tempo ti offre un'immagine diversa dei tuoi genitori.
E così quegli istanti trascorsi insieme diventano nella
mia mente pagine indelebili, atti unici e irripetibili
di una commedia che è la nostra vita familiare.
E oggi che mia figlia mi chiede con insistenza di
realizzare in casa il presepe, mi sento come un Luca
Cupiello al contrario, che riceve la fatidica domanda
da suo figlio Tommasino:"Te piace ‘o Presebbio?"
Che rappresentazione straordinaria della famiglia ci
ha regalato Eduardo De Filippo in "Natale in casa
Cupiello". Il rapporto tra padre e figlio, il dramma di
una vita difficile, la solitudine metafora, a volte,
dell'incomprensione tra gli uomini. Tempi lontani, ma
storie che sembrano dei nostri giorni.
I giovani che remano contro la tradizione, contro quei
valori morali e sociali, contro la centralità della
famiglia. Quella latente ipocrisia che viene meno
quando ci si rende conto che il legame con il passato
e con le proprie radici rischia di venire meno. E allora
all'ennesima richiesta "Tommasì, te piace o presebbio?",
la risposta non può che essere che affermativa: "Sì".
Buona settimana a tutti.

                                   Fabrizio Casinelli
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
SOMMARIO                                                                                                                                                   LORENZO DE MOOR                          PETROLIO

                                                                                                                                                           Il RadiocorriereTv incontra il     Dal 6 dicembre "Petrolio" di
        N. 48                                                                                                                                               giovane protagonista della        Duilio Giammaria conquista
                                                                                                                                                           serie "Pezzi Unici" diretta da     la prima serata di Rai2. Tre
2 DICEMBRE 2019                                                                                                                                                   Cinzia Th Torrini          puntate nel mese di dicembre,
                                                                                                                                                                                              altre tredici a partire dalla
                                                                                                                                                                        30                          metà di febbraio

                                                                                                                                                                                                           34
VITA DA STRADA
            3

                                                                                                                                                                                             RADIO1 PLOT MACHINE
                                                                                                                                                                                                Anteprima della puntata

                                                                                                                                                                                                            36
                                                                                                                                                                                                                                         SPORT
                                                                                                                                                                                                                                 La Coppa Intercontinentale

                                                                                                                                  I MEDICI                                                                                                  42
                                            LA SCALA
                                    Il 7 dicembre, dalle 17.45,                                                            Da lunedì 2 dicembre, in                                                                                                           CINEMA IN TV
                                       la diretta da Milano in                                                             prima serata su Rai 1, la                                                                                                          Una selezione dei film
                                    Televisione, alla Radio e su                                                         terza stagione della serie tv                                                                                                           in programma
                                   RaiPlay dell'evento culturale                                                         diretta da Christian Duguay                                                                                                              sulle reti Rai
                                     più importante dell'anno
                                                                                20 ANNI CHE                                          24                                                                                                                                46
                                               12                              SIAMO ITALIANI

                                                                            Vanessa Incontrada e Gigi
                                                                           D'Alessio conducono lo show
                                                                             del venerdì sera su Rai1
                                                                                                                          CAROLINA SALA
                                                                                                                                                                                                      CULTURA                                                 ALMANACCO
                                                                                           20
                                                                                                                         L'attrice è il "pezzo unico"                                                                              LE CLASSIFICHE
                                                                                                                        più giovane della serie, una                                            L'arte, la musica, la storia,    DI RADIO MONITOR             Le storiche copertine
                                  LO ZECCHINO D'ORO                                                                      ragazza curiosa, amante                                                 la danza, il teatro, i libri,                                 del RadiocorriereTv
 LUCIA OCONE                                                                                                            dell'arte e della letteratura,                                          la bellezza raccontati dai          Tutto il meglio della
                                  Mercoledì 4 dicembre su Rai1                                                           che guarda al futuro con                                                         canali Rai                                                   48
                                                                                                                                                                                                                                     musica nazionale e
                                  e RaiPlay torna lo "Zecchino                                                                     serenità
                                                                                                                                                                                                                                    internazionale nelle
     In Tv con "Stati              d'Oro" con Antonella Clerici                                                                                                                                              37                     classifiche di AirPlay
   Generali" di Serena             in diretta dall'Antoniano di                                                                      28
    Dandini il giovedì                       Bologna
                                                                                                                                                           ROBERTO FARNESI
                                                                                                                                                                                                                                             44
  sera su Rai3, l'attrice                                                                                                                                                                              RADIO2
      si racconta al                            16                                                                                                         L'attore è Umberto Guarnieri
     RadiocorriereTv                                                                                                                                       ne "Il Paradiso delle Signore",       È Biagio Antonacci Day!
                                                                                                                                                              uno dei personaggi più
            8                                                                                                                                               amati della serietv di Rai1                      38

                                                                                                                                                                        32

                                                                                                                                                                                                     RAGAZZI
                                                                                                                                                                                                    Tutte le novità del
                                                                                                                                                                                                palinsesto Rai dedicato ai
                                                                                                                                                                                                        più piccoli

                                                                                                                                                                                                            40

                RADIOCORRIERETV              DIRETTORE RESPONSABILE            www.radiocorrieretv.rai.it     Capo redattore           Grafica
                SETTIMANALE DELLA RAI
                RADIOTELEVISIONE ITALIANA
                                             FABRIZIO CASINELLI
                                             Redazione - Rai
                                                                               www.rai-com.com
                                                                               www.ufficiostampa.rai.it
                                                                                                              Simonetta Faverio
                                                                                                              In redazione
                                                                                                                                       Claudia Tore
                                                                                                                                       Vanessa Somalvico   TUTTI I PROGRAMMI
                Reg. Trib. n. 673
                del 16 dicembre 1997
                                             Via Umberto Novaro 18
                                             00195 ROMA
                                                                                                              Cinzia Geromino
                                                                                                              Antonella Colombo                            SONO DISPONIBILI SU
                Numero 48 - anno 88          Tel. 0633178213                                                  Ivan Gabrielli
                2 dicembre 2019

                                                  RadiocorriereTv     RadiocorriereTv           radiocorrieretv
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
LUCIA OCONE

                                                   Amo
                               LA MIA VITA
                                                    POP
photocredit: Marco Rossi

                                        Lucia Ocone, in Tv con "Stati Generali" di Serena
                                          Dandini il giovedì sera su Rai3, si racconta al
                                      RadiocorriereTv. Gli esordi e la popolarità, l'amore per
                                      Anna Marchesini, per la satira e per il suo cane Fiona

                           8                                                                     TV RADIOCORRIERE   9
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
C
         ome sta vivendo questo suo ritorno in Tv con la grande famiglia di Se-                          Come vive la popolarità?
         rena Dandini?                                                                                   Credo di avere una popolarità media, che non mi impedisce di camminare
         Benissimo, era da tanto che volevo tornare a fare i miei personaggi,                            tranquillamente per la strada. Negli anni vengo riconosciuta sempre di più, ma
         a fare la Tv. Sono felice di averlo fatto in un super programma, un                             prendo la metro tranquillamente, ho una vita normalissima. Mi sento molto
 programma con la "P" maiuscola, con una grande della comicità come Serena                               vicina alla gente, sono una del popolo, vengo da Albano e vivo al Quadraro
 Dandini. Vorrei che "Stati Generali" durasse tutto l'anno, ma le puntate sono                           (quartiere popolare di Roma), per cui chiacchiero con chiunque. Gli abbracci del-
 solamente sei. Cercherò di stare sull'attualità, spero che succeda qualcosa di                          le persone che ti fermano sono delle botte d'amore. I complimenti fanno pia-
 forte da potere parodiare.                                                                              cere, sono una conferma del fatto che il mio lavoro raggiunge l'obiettivo, ma
                                                                                                         poi mi metto a parlare di tutto, cani in primis, vedendo che sono una canara.
 Con quali occhi osserva ogni giorno la realtà, sfogliando i giornali, guardando i
 tg o navigando in rete?                                                                                 Ci parla della sua Fiona?
 Ogni giorno sfoglio i quotidiani, guardo il web e trovo sempre qualcosa che                             Il mio cane è un bulldog francese di tre anni, che viene dopo due gatti dai
 cattura la mia attenzione. Io e il mio autore Ennio Meloni siamo abituati ad                            quali è stata bullizzata tremendamente. L'ho chiamata Fiona, come la moglie
 attingere dai fatti, cosa che oltre a essere una paraculata è anche la più diver-                       di Shrek, perché è grassa, russa e fa le scoregge. Lei è il mio amore, un amore
 tente (ride). Ho proposto personaggi per tanti anni, prima con "Mai dire gol"                           che non si può descrivere. La mia passione per i cani è totale, vado anche per
 poi con "Quelli che il calcio" e so bene che portare in puntata gli argomenti                           canili e con un amico realizzo video per facilitare le adozioni degli animali
 dell'attualità aiuta a conquistare il pubblico. Quando non sto facendo un pro-                          abbandonati. Il sogno della mia vita è quello di trasferirmi in campagna, ave-
 gramma e trovo qualcosa che mi piacerebbe portare in scena "rosico" molto.                              re una casa con un ampio terreno e ospitare i cani meno fortunati. Quando
 Penso ad esempio alla sanità e all'infermiera Mimma, che avrebbe sempre                                 andrò in pensione lo farò.
 qualcosa da dire.                                                                                       La pensione è ancora lontana, quando la rivedremo al cinema e cosa le piace-
 La Tv di Serena Dandini, così come la sua, è una televisione che nasce dalla penna                      rebbe fare?
                                                                                                         Sul set non lo so ancora, ma spero presto in qualche commedia. Mi piace-
 degli autori. Un ritorno al passato che appare oggi quasi come una rivoluzione…
                                                                                                         rebbe fare un film con un cast di tutte donne, con una comicità anche poli-
 Questo programma è una boccata d'aria, una comicità scritta, pensata, che ti
                                                                                                         ticamente scorretta. Attraverso l'ironia e il cinismo i messaggi seri arrivano
 fa sorridere ma spesso con amarezza. La risata è anche uno strumento per
                                                                                                         meglio.
 fare arrivare qualche messaggio che fotografa uno stato attuale spesso molto
 triste. Spazio dalla satira a cose più trash, come la televenditrice Veronica, una                      A "Stati Generali" ha portato in scena una cavernicola. Una sottolineatura dell'im-
 vera e propria cialtrona, ma si tratta in entrambi i casi di personaggi costruiti                       barbarimento della società?
 con grande attenzione.                                                                                  Viviamo in un'epoca tremenda, stiamo diventando davvero dei cavernicoli.
                                                                                                         Se tu sei una persona normale, dotata di un minimo di educazione e senso
 I suoi esordi sono legati a Gianni Boncompagni e ad alcuni suoi programmi cult.
                                                                                                         civico, di umanità e di empatia verso persone uguali a te, vieni additata come
 Cosa ricorda di quegli anni?
                                                                                                         buonista, come radical chic, ed è una follia.
 Devo tutto a Gianni. L'intuizione che io potessi avere un lato comico la ebbe
 lui. Andai a fare "Non è la Rai" che ero molto piccola, non avendo affatto mire                         Che uso fa dei social?
 televisive. Ero ingenua, uscita dal paese, andavo lì come se fossi in campeg-                           Sono felicissima di avere vissuto la mia adolescenza in un periodo in cui non
 gio, a cantare e a ballare con le amiche. Un giorno Boncompagni mi vide fare                            c'erano i social e gli smartphone. Con gli amici ci si ritrovava al muretto, si
 l'imitazione di Anna Marchesini e capì che c'era dell'altro. Imitazione dopo                            facevano le "vasche" al paese per adocchiare i ragazzi bellocci. Sui social ci
 imitazione cominciai a divertirmi e andai a fare una scuola di recitazione.                             sono, metto le immagini del mio lavoro, dei cani, ma sempre mantenendo un
 Qualche anno dopo mi chiamò per "Macao", una vera e propria palestra che mi                             certo distacco. Le persone che stanno troppo attaccate al telefonino mi fanno
 permise di imparare i tempi televisivi. Ricordo che durante la registrazione gli                        molta paura.
 autori mi chiedevano di tagliare o di allungare i miei interventi, quando mi si
                                                                                                         Cosa la fa ridere nella vita?
 avvicinava Alba Parietti per farmi intervenire avevo il panico.
                                                                                                         Il cinismo, la comicità di pancia come quella di Anna Marchesini. I suoi perso-
 Come è cambiata Lucia negli anni?                                                                       naggi erano scritti ma messi in scena con grande spontaneità, con cazzeggio.
 Sto imparando ad amarmi un po' di più e con grande fatica sono diventa-                                 Tra i tanti personaggi che ha creato nel corso degli anni ce n'è uno che butterebbe
 ta molto più sicura di me, e ci stiamo ancora lavorando, l'autostima non è                              dalla torre?
 proprio a mille (sorride)! Quando scrivo un personaggio con il mio autore                               Almeno una decina. In quasi sette anni di "Quelli che il calcio" io e il mio au-
 e quando registro sono una macchina da guerra. So cosa voglio, so quando                                tore abbiamo fatto anche molte cavolate, inventando di tanto in tanto anche
 sbaglio, ho sviluppato una buona intuizione su cosa fa ridere o meno, su cosa                           personaggi molto brutti, orrendi (ride sonoramente), mentre salverei Veronica
 va asciugato, su cosa va tolto. Sono contenta perché a 45 anni mi sento una                             su tutte insieme all'infermiera Mimma. Veronica è parte della mia vita, man-
 professionista, pur essendo rimasta in me l'umanità di sempre che spero di                              do anche messaggi vocali con la sua voce. Non mi dispiacerebbe fare un film
 non perdere mai.                                                                                        su di lei, Veronica esiste. 

10                                                                                    TV RADIOCORRIERE                                                                                         11
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
TOSCA

                                                                                                           © Teatro alla Scala / Brescia - Amisano
             RAI, IN ESCLUSIVA
             la Prima della Scala
               Il 7 dicembre, dalle 17,45, la diretta da Milano in Televisione, alla Radio e su RaiPlay
              dell'evento culturale più importante dell'anno. Le immagini del servizio pubblico anche
               nelle sale cinematografiche e all'estero. Per la prima volta la trasmissione dell'Opera
                                  arricchita dall'audiodescrizione per i non vedenti

12                                               TV RADIOCORRIERE                                         13
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
È
               la "Tosca" di Giacomo Puccini a inaugurare,     telecamere in alta definizione, quaranta microfoni nella
               sabato 7 dicembre, la stagione della Scala      buca d'orchestra e in palcoscenico, venti radiomicrofoni
               di Milano. E, come sempre, è la Rai a dare      dedicati ai solisti e al coro. Ciò per consentire la trasmis-
               la possibilità a tutti gli amanti dell'opera    sione stereofonica e la radiocronaca in diretta su Radio3,
 di seguire in diretta l'evento culturale più importante       con audio surround per le sale cinematografiche e per la
 dell'anno. Rai Cultura, infatti, proporrà a partire dalle     tv. Sono cinquanta persone, tra cameraman, microfonisti,
 17.45, in esclusiva su Rai1 (su Rai1 HD canale 501 e          tecnici audio e video ad essere impegnati per la diret-
 online sul portale RaiPlay, dove resterà visibile on de-      ta, con la regia televisiva di Patrizia Carmine, che con
 mand per quattordici giorni), lo spettacolo che avrà come     il suo staff sta seguendo la messa in scena dell'opera
 protagonisti sul palco, oltre a uno dei più grandi com-       fin dalle prime prove. Come di consueto, la Rai non si
 positori di tutti i tempi, il direttore d'orchestra Riccar-   limiterà a trasmettere lo spettacolo, ma racconterà an-
 do Chailly, il regista Davide Livermore e le grandi voci      che ciò che accade attorno all'evento più atteso della
 di Anna Netrebko, Francesco Meli e Luca Salsi. I tre atti     stagione a cui, quest'anno, assisterà anche il Presidente
 dell'opera lirica, completi di sottotitoli, entreranno dun-   della Repubblica Sergio Mattarella. A condurre la diretta
 que nelle case degli italiani, perché la grande musica è      su Rai1, Antonio Di Bella e Milly Carlucci, coadiuvati con
 di tutti, come hanno dimostrato i quasi due milioni di        i collegamenti dal foyer da Stefania Battistini: saranno
 telespettatori che il 7 dicembre 2018 hanno seguito l'a-      loro a incontrare, prima dell'inizio e durante gli interval-
 pertura della scorsa stagione. Le oltre tre ore di trasmis-   li, i protagonisti e gli ospiti presenti. Su Radio3, invece,
 sione previste in diretta comportano un grande impe-          saranno le voci di Gaia Varon e Nicola Pedone a raccon-
 gno per il Centro di produzione Tv Rai di Milano. Grande      tare quello che sta accadendo. Naturalmente, saranno
 attenzione, infatti, è stata riservata alle riprese audio e   coinvolte anche le diverse testate giornalistiche della
 video dello spettacolo, che saranno garantite con tredici     Rai con dirette, servizi e approfondimenti. Per la prima

                                                                                                                                   © Teatro alla Scala / Brescia - Amisano

                                                                                                                                  volta poi, quest'anno, la trasmissione di un'opera sarà cor-      Sud America, Russia, Belgio e Francia. Ulteriori repliche,
                                                                                                                                  redata dall'audiodescrizione in diretta, grazie alla quale        poi, sono previste nei prossimi mesi in molti cinema eu-
                                                                                                                                  anche le persone non vedenti potranno avvalersi di tutte          ropei. La prima del Teatro milanese potrà essere seguita
                                                                                                                                  le informazioni non trasmesse verbalmente: dai costumi            anche sui canali televisivi Arte (Francia), ZDF (Germa-
                                                                                                                                  all'aspetto e alla mimica dei personaggi, dalle azioni non        nia), RPT (Portogallo), RSI (Svizzera), CESKA TELEVIZE
                                                                                                                                  parlate alle location, scenografia e luci. Il servizio, realiz-   (Repubblica Ceca), ACTION 24 ( Grecia) e MTVA ( Unghe-
                                                                                                                                  zato da Rai Pubblica Utilità-Accessibilità, sarà esteso an-
                                                                                                                                                                                                    ria) e in differita in Giappone sulla tv pubblica NHK, in
                                                                                                                                  che a tutto ciò che accadrà intorno allo spettacolo. L'au-
                                                                                                                                                                                                    Corea su IL MEDIA e in Russia su TV Kultura. Per il mer-
                                                                                                                                  diodescrizione è attivabile dal televisore sul canale audio
                                                                                                                                                                                                    cato dell'audiovisivo, infine, è prevista nel 2020 l'usci-
                                                                                                                                  dedicato e fa parte del percorso di inclusione intrapreso
                                                                                                                                                                                                    ta di un DVD della Tosca. Un impegno enorme, dunque,
                                                                                                                                  con impegno e determinazione dalla Rai, con l'obiettivo
                                                                                                                                                                                                    per la Rai che si ripete da più di novant'anni: era infatti
                                                                                                                                  di rendere sempre più concreta e ampia l'offerta di ve-
                                                                                                                                                                                                    il 1928 quando, per la prima volta, l'opera inaugura-
                                                                                                                                  ro servizio pubblico. Si avvarranno delle riprese in Alta
                                                                                                                                  Definizione diffuse dalla Rai anche le circa quaranta se-         le della stagione della Scala, anche allora la "Tosca" di
                                                                                                                                  di coinvolte nell'iniziativa "Prima Diffusa" del Comune di        Puccini, venne trasmessa in diretta radio grazie all'Eiar,
                                                                                                                                  Milano, compreso il maxischermo collocato nell'Ottagono           diventata poi Rai. Da allora il cammino comune tra ser-
                                                                                                                                  della Galleria Vittorio Emanuele II. Sarà invece Rai Com a        vizio pubblico radiotelevisivo italiano e uno dei Teatri
                                                                                                                                  distribuire la Tosca in diretta nelle sale cinematografiche.      più famosi del mondo è proseguito e si è arricchito gra-
                                                                                                                                  Sono più di trenta i cinema italiani coinvolti e l'evento         zie ai nuovi mezzi a disposizione. Non resta dunque che
                                                                                                                                  sarà disponibile anche in quelli di Spagna, Norvegia, Fin-        aspettare sabato prossimo per assistere al grande spet-
                                                                                                                                  landia, Svizzera, Polonia, Olanda e Gran Bretagna. L'opera        tacolo che Milano e il suo Teatro mettono in scena nel
                                                                                                                                  verrà invece replicata in differita nelle sale di Australia,      giorno del Patrono della città, Sant'Ambrogio. 

14                                                                                                                    TV RADIOCORRIERE                                                                                                                            15
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
LO ZECCHINO D'ORO

  Mercoledì 4 dicembre
     su Rai1 e RaiPlay
  torna il Festival della
 canzone per bambini in
 diretta dall'Antoniano di
 Bologna. Fino a venerdì
 6 l'appuntamento è alle
16.50, con la conduzione
 di Antonella Clerici che,
   per la finalissima di
sabato 7, in prima serata,
  vedremo in coppia con
        Carlo Conti

        Uno ZECCHINO sempre più D'ORO
16                           TV RADIOCORRIERE   17
Ad amarmi STO IMPARANDO - Lucia Ocone - Rai
D
             odici canzoni in gara interpretate da 16 gio-
             vanissimi cantanti provenienti da 11 regioni
                                                                                       LE 12 CANZONI
             e dal Piccolo Coro dell'Antoniano di Bologna                                 IN GARA
             diretto da Sabrina Simoni. È lo "Zecchino
 d'Oro", il festival più amato della canzone per bambi-                            ACCA di Flavio Careddu, Irene Menna, Alessandro
 ni, che spegne quest'anno 62 candeline. Un'edizione a                             Visintainer
 dir poco speciale, quella che sta per andare in scena
                                                                                   SKODINZOLO di Gianfranco Grottoli, Andrea Va-
 su Rai1 e RaiPlay, che vede il ritorno in prima serata
                                                                                   schetti, Gianfranco Fasano, Giuseppe De Rosa
 dell'amata manifestazione in occasione della finale di
 sabato 7 dicembre, eccezionalmente in onda dall'arena                             IL BOMBO di Alberto Pellai, Angelo Ceriani, Paolo
 di Casalecchio di Reno. A condurre la grande festa dello                          D'Errico
 "Zecchino", il 4, il 5 e il 6 dicembre, è Antonella Clerici:
                                                                                   TOSSE di Antos Zarrillo Maietta
 "Cerco di guardare il mondo con gli occhi di una bam-
 bina, vedo sempre il bicchiere mezzo pieno e penso che                            I PESCI PARLANO di Valerio Ciprì, Valerio Baggio
 dovremmo tornare tutti a quel mondo lì perché è il più
 puro che ci sia, poi avendo una bambina di dieci anni                             NON CAPISCI UN TUBO di Flavio Careddu, Carmine
 mi è più facile – afferma la conduttrice – Lo ‘Zecchino                           Spera, Giuseppe De Rosa
 d'Oro' è la storia dell'Italia, le sue canzoni sono delle                         UN PRINCIPE BLU di Flavio Careddu, Carmine Spera
 pietre miliari. Ho anche seguito la fiction trasmessa da
 Rai1 dedicata a Mariele Ventre, che evidenzia il signifi-                         METTICI LA SALSA! di Francesca Negri, Stefano
 cato sociale della manifestazione". Sul grande palco di                           Fumagalli, Federica Spreafico
 Casalecchio, insieme ad Antonella Clerici, salirà Carlo                           SONO FELICE di Maria Elena Rosati, Lorenzo Tozzi
 Conti che dello "Zecchino" è direttore artistico. In gara,
 come vuole il regolamento, le canzoni e non i picco-                              O TUCANO GOLEADOR di Luca Tozzi, Nadia Bor-
 li cantanti solisti. Sono 22 gli autori dei brani scelti                          gognoni
 da una giuria composta da personalità del mondo del
                                                                                   L'INNO DEL GIRINO di Silvestro Longo, Fagit
 giornalismo, della musica e dello spettacolo, tra cui il
 Maestro Peppe Vessicchio, direttore musicale della ma-                            LA MEMORIA di Alessandro Visintainer, Irene Menna
 nifestazione. A decretare la canzone vincitrice sarà una
 doppia giuria. La prima, composta da ospiti d'eccezione
 quali Giovanni Allevi, Luciana Littizzetto, Ficarra e Pi-
 cone, Laura Chiatti e Benji e Fede, affiancherà la tra-
 dizionale giuria di bambini tra gli 8 e i 12 anni. Ospiti                            LE CANZONI
 del programma anche Lampo, Milady, Pilou e Polpetta,                              ANIMATE SU RAIPLAY
 ovvero i Buffycats, protagonisti della serie animata "44

                                                                                   L
 Gatti", prodotta dalla Rainbow in collaborazione con                                  e canzoni in gara al 62° Zecchino d'Oro sono
 l'Antoniano Bologna e Rai Ragazzi e in onda su Rai Yo-                                già diventate cartoons e sono disponibili dal
 yo. In occasione dello "Zecchino", l'Antoniano di Bolo-                           30 novembre su RaiPlay. All'interno della sezio-
 gna ha lanciato la campagna ''Operazione PanÈ', attiva                            ne dedicata sono visibili anche i brani in anima-
 dal 17 novembre al 14 dicembre 2019, finalizzata al                               zione delle ultime quattro edizioni (dal 2015 al
 sostegno di 15 mense francescane per garantire 150                                2018) con successi che vanno da ''Meraviglioso
 mila pasti da gennaio a dicembre 2020, pari a un terzo                            è'' a ''La banda della pastasciutta'', da ''Un nuo-
 dei pasti complessivamente erogati in un anno dalle                               vo giorno'' a ''Canzone scanzonata'', da ''Choof
 mense che accolgono e aiutano le famiglie in condi-                               the train'' a ''Quel bulletto del carciofo''. Ma le
 zioni di grave disagio. È possibile sostenere le mense                            sorprese di RaiPlay non finiscono qui, la sezio-
 francescane donando un pasto a chi non ha da mangia-                              ne ''Zecchino Memories'', presenta una raccolta
 re. L'Antoniano è attivo anche ad Aleppo, in Siria, per                           delle canzoni d'oro nelle interpretazioni originali
 garantire pasti, ascolto e aiuto alle famiglie che hanno                          dei piccoli cantanti che hanno animato lo storico
 subito il trauma della guerra e che adesso non hanno                              appuntamento.
 più nulla. Per offrire un contributo, basta inviare un sms
 o telefonare da rete fissa al numero solidale 45588. 

18                                                              TV RADIOCORRIERE                                                         19
20 ANNI CHE SIAMO ITALIANI

      Vanessa Incontrada e Gigi D'Alessio, artisti versatili e molto amati
     dal pubblico, alla guida del nuovo varietà di Rai1, il venerdì in prima
                   serata, per divertire, emozionare e stupire

 S
          ono diventati inseparabili. Vanessa Incontrada e Gigi D'Alessio, reduci dallo
          straordinario successo della prima puntata di "20 anni che siamo italiani", de-
          cidono di rispondere alle domande del Radiocorriere insieme perché, dicono,
          "ci sembra di essere amici da sempre".

 Allora, com'è lavorare insieme?
 D'Alessio – Il nostro rapporto è meraviglioso. Con Vanessa mi sembra di aver fatto le
 elementari! L'amicizia prevale sulla parte professionale e questo è importante. Vanes-
 sa è una con cui ti puoi sedere sulle scale a mangiare un panino con la mortadella,
 una "compagna di merende", insomma (ride). Sul palco mi dimentico che lei è Vanessa
 Incontrada, per me è solo un'amica
 Incontrada – Sì, è vero. È incredibile la complicità che si è creata tra noi e credo che

                                                                                                                    photocredit: Cosimo Bucculieri
 questo si veda durante lo spettacolo. Basta guardarci e ci capiamo. Improvvisiamo
 molto, anche perché in questo show si può. Ci divertiamo, ci emozioniamo. Il nostro,
 poi, è un gruppo super affiatato. Se penso che siamo vicini da sole tre settimane…

 Qual è l'aspetto del vostro partner che vi ha sorpreso di più?
 Incontrada – Ho scoperto in Gigi un grande comico. La sua comicità è enorme e non
 me l'aspettavo, anche perché non è da tutti. È ironico ed autoironico. Penso per esem-
 pio a come si pone di fronte al ballo: non sa ballare, eppure ci prova. Nella prima
 puntata ha fatto due passi e nella seconda, vedrete, ne farà di più…
 D'Alessio – Ho sempre ammirato la semplicità, la normalità di questa donna straordi-
 naria. È sempre sorridente e spontanea. In questo ci assomigliamo: non abbiamo due
 facce, quello che siamo a casa siamo sul palco. Cerchiamo di portare la nostra sempli-
 cità, la nostra normalità in televisione.

 A proposito, Vanessa, lei ha portato nel mondo dello spettacolo un modello di donna un po'
 diversa dalle altre. Quanto è importante questa sua scelta?
 Incontrada – Tanto, penso, tanto perché il mondo è vario, ci sono forme, colori, aspetti

                                                                                                La strana coppia
 differenti. Credo che la televisione sia un mezzo di comunicazione molto forte, dove
 spero di riuscire a fare passare proprio questo messaggio: il mondo è bello perché è
 vario!

 "20 anni che siamo italiani": da cosa nasce il titolo del programma?
 D'Alessio – Io nasco napoletano e poi divento italiano. Mi spiego: ero famosissimo

                                                                                                   DI AMICI
 a Napoli, la mia città, ma al di fuori non mi conosceva nessuno. Poi, nel 2000, ho
 partecipato al Festival di Sanremo e, improvvisamente, sono diventato italiano, sono
 diventato popolare in tutto il Paese (ride). In realtà sono italiano dalla nascita, solo che
 sono stato "sdoganato" dopo Sanremo. Prima ero una realtà prettamente locale: prima
 rionale, poi cittadina, poi regionale e poi meridionale… Pensi che ho fatto un concerto
 prima a Sidney e solo dopo a Milano (ride ancora)
 Incontrada – Anch'io, come Gigi, sono italiana da sempre. Tutti pensano che Incon-
 trada sia un cognome spagnolo, in realtà è napoletano. Da parte di papà, dunque, so-

20                                                                                              TV RADIOCORRIERE   21
no italiana e da parte di mamma spagnola, di Barcellona.         D'Alessio – E adesso è in fissa con le mie canzoni… (ridono)
                                          Vent'anni fa però ho cominciato a vivere e lavorare stabil-
                                                                                                           A proposito di canzoni, D'Alessio, quella che ha presentato a
                                          mente in Italia. Qui si è giocato con la mia "spagnolità" che
                                                                                                           Sanremo quando è stato sdoganato si intitolava "Non dirgli
                                          a me piace tanto, in realtà però sono molto più italiana
                                                                                                           mai". C'è qualcosa che ha detto a qualcuno di cui si è pentito?
                                          che spagnola…
                                                                                                           D'Alessio – Onestamente io ho sempre parlato con il cuore
                                          Vanessa, spagnola o catalana?                                    in mano. Se ho fatto male a qualcuno, l'ho fatto in buo-
                                          Incontrada - Parlo sia il catalano sia il castigliano, però,     na fede, non sono proprio predisposto alla cattiveria. In
                                          sono un po' arrabbiata con il mio Paese da questo pun-           un'altra mia canzone ho scritto "odiare è un sentimento
                                          to di vista. Io sono catalana, ma la Catalunya è dentro la       che non ho". Sono felice e contento. Alla sera dormo, anche
                                          Spagna. Non sono a favore dell'indipendenza, però è giu-         solo cinque ore se non ho tempo, ma dormo. Non credo
                                          sto che un Paese, una regione lotti per quello che vuole.        di aver fatto male a qualcuno, forse ho ricevuto del male,
                                          Tuttavia non ho amato e non amo il modo in cui si lotta.         però sono sempre quello che perdona, perché a me vivere
                                          D'Alessio – Io di catalano amo l'aragosta (ridono tutti e due)   con rancore, con invidia non piace. Poi ho una fortuna:
                                                                                                           ogni tanto mi giro indietro per apprezzare quello che ho
                                          Qual è la cosa che vi piace di più dell'Italia?                  ed essere grato.
                                          In coro – Mangiare! (ridono)
                                          Incontrada – Non solo il cibo, che non ha eguali nel mon-        Quali sono i vostri impegni futuri dopo questo programma?
                                          do, ma anche il sedersi a tavola, il condividere, lo stare       Incontrada – Ci sarà teatro, televisione e cinema. A teatro
                                                                                                           una commedia dal titolo "Scusa ma sono in riunione… ti

         photocredit: Cosimo Bucculieri
                                          insieme
                                          D'Alessio – A me piace tutto, a partire dalla bandiera che       posso richiamare?" e in tv la fiction "Angela" in gennaio su
                                          mi ricorda la pizza margherita, inventata a Napoli con i         Rai 1 e poi un'altra in aprile. Al cinema, poi, ci sarà un altro
                                          colori della nostra bandiera per omaggiare la Regina: il         film, ma non posso anticipare nulla al proposito, se no mi
                                          rosso del pomodoro, il bianco della mozzarella il verde del      picchiano … (ride)
                                          basilico. Battute a parte, siamo davvero fortunati ad esse-      Lei ha anche appena scritto un libro …
                                          re italiani. È bello tutto nel nostro Paese! E sono proprio      Incontrada - Sì, è il secondo, sempre a quattro mani con
                                          contento che, grazie a Rai Italia, il nostro Show farà il giro   mia mamma. Si intitola "Le bugie uccidono", è un romanzo,
                                          del mondo. È importante esportare l'italianità.                  un thriller che abbiamo inventato. Ci abbiamo messo qua-

                                          E quella che vi piace meno?                                      si due anni e mezzo a scriverlo e il mio prossimo scopo è
                                                                                                           farlo diventare un film
                                          D'Alessio - Di problemi ce ne sono in tutte le parti del
                                          mondo! Noi poi abbiamo avuto tutto, io e Vanessa siamo           D'Alessio, e il suo futuro?
                                          stati fortunati. Magari ci sono persone più brave di noi che     D'Alessio - Finito il programma farò una serie di concerti
                                          non hanno avuto il nostro successo, quindi non lamentia-         insieme ad un altro napoletano, Nino D'Angelo, a Napoli,
                                          moci…                                                            Milano e Roma. Poi partirò per una tournée mondiale, con
                                          Incontrada – L'Italia è un Paese difficile per molti aspet-      tappe in Canada, negli Usa, in Sud America, in Europa, in
                                          ti, difficile da gestire, da governare, perché ci sono molte     Cina, in Giappone e in Australia. Dopo la prossima estate
                                          complessità. E questo da sempre. Andando avanti con il           vedremo quello che succederà…
                                          tempo, però, mi sembra che sia tutto il mondo ad essere          Incontrada – Mi permetto di aggiungere, a nome di tutti e
                                          in grande difficoltà…                                            due, che faremo anche i genitori, perché io ho un marito
                                                                                                           e un figlio…
                                          Vanessa, qual è il suo rapporto con la musica?
                                                                                                           D'Alessio – Pensa che io ne ho quattro di figli…
                                          Incontrada – Io nasco con la musica. Il mio primo pro-
                                          gramma, avevo 19 anni, si chiamava "Super Classifica             Un ultima domanda: qual è il ricordo più bello che avete di
                                          Show". Poi ho lavorato tanti anni in radio, quindi la musi-      questi "20 anni che siete italiani"?
                                          ca mi appartiene. Ascolto tutto, non ho preferenze. Penso        D'Alessio – Io rispetto tutto quello che ho fatto, perché se
                                          che la musica sia anche un momento di vita, un'emozio-           sono qui è proprio grazie a questi 20 anni passati
                                          ne. Quindi, quando sono triste ascolto un tipo di musica,        Incontrada – Sicuramente la nascita di mio figlio, undici
                                          quando sono felice un altro, quando ho bisogno di energia        anni fa. Ho partorito in Spagna e quando aveva solo 12
                                          un altro ancora. Insomma, mi piace tutta…                        giorni l'ho portato in Italia. 

22   TV RADIOCORRIERE                                                                                                                                                     23
I MEDICI

                                                               Si conclude la saga de
                                                              "I Medici" coproduzione
©Fabio Lovino

                                                              internazionale venduta
                                                              in oltre cento Paesi. La
                                                            terza stagione della serie
                                                             in onda su Rai1, RaiPlay
                                                                e Rai4K da lunedì 2
                                                            dicembre in prima serata

                                     LORENZO,
                24
                                la passione e il potere
                                         TV RADIOCORRIERE                                25
I
      l Rinascimento e la più nota famiglia fiorentina di sem-
      pre tornano protagonisti della prima serata di Rai1 con "I
      Medici – Nel nome della famiglia", coproduzione interna-
      zionale diretta da Christian Duguay, realizzata da Lux Vi-
 de in collaborazione con Rai Fiction, Big Light Productions e
 Altice Group e distribuita da Beta Film. Da lunedì 2 dicembre
 per quattro serate (3, 9, 10 dicembre) Daniel Sharman torna a
 interpretare il Magnifico. Accanto a lui Alessandra Mastronar-
 di (Lucrezia Donati), Synnøve Karlsen, (Clarice Orsini), Aurora
 Ruffino (Bianca dÈ Medici). ''In questa stagione andiamo più a
 fondo nella storia. Il desiderio di vendetta si è sedimentato in
 Lorenzo – afferma Sharman –. C'è la perdita della giovinezza,
 il Magnifico si è consolidato come uomo in grado di gestire il
 potere. Penso che la sua umanità si possa osservare soprattut-
 to attraverso gli occhi della famiglia. Vedere Lorenzo rischiare
 di perdere il proprio potere è la cosa più affascinante". Per il
 direttore di Rai Fiction Eleonora Andreatta la serie "I Medici"
 ha aperto un percorso strategico per la fiction di Viale Mazzini,
 "che ha accresciuto l'autorevolezza e la credibilità della nostra
 produzione al livello più alto del mercato internazionale. La
 terza serie chiude la saga della famiglia iniziata con Cosimo e
 proseguita con la giovinezza di Lorenzo il Magnifico". Un lavoro

                                                                                                                                                           ©Fabio Lovino
 complesso, articolato, teso alla continua ricerca della qualità.
 "Abbiamo trasformato la grande storia in un prodotto seriale
 capace di coinvolgere il pubblico globale. Una sfida giocata a
 partire da uno dei capitoli più importanti del nostro passato,
 nel contesto di un periodo che ha segnato un'epoca nel cammi-
 no verso la modernità, il Rinascimento. Un'esperienza innova-
 tiva e preziosa per Rai Fiction e per il servizio pubblico, carat-
 terizzata dalle ambizioni di qualità che hanno coinvolto tanto
                                                                                          LA PRIMA PUNTATA

                                                                                          A
 talento italiano e internazionale". Nel cast della terza stagione                             pochi mesi dalla Congiura dei Pazzi, Lorenzo è anco-
 anche Francesco Montanari, che sarà il monaco benedettino                                     ra animato dallo spirito di vendetta. Si consuma uno
 Girolamo Savonarola. "Insieme al regista siamo partiti da una                            scontro a distanza con Papa Sisto IV; di questo conflitto
 domanda – dice l'attore –. Come fa un uomo ad avere così tanti                           tenta di approfittare il crudele conte Riario, l'ultimo dei
 follower se non ha Instagram? Abbiamo iniziato a lavorare su                             congiurati rimasto in vita, che cerca di far scoppiare la
 quel perché, abbiamo fatto scendere il concetto di predicato-                            guerra tra Firenze e Roma. Mentre la famiglia Medici viene
 re dal piedistallo, per raccontare un essere umano che crede                             a sapere dell'esistenza di Giulio, figlio illegittimo del de-
 nell'umanità e in Dio come salvezza prima terrena e poi spiri-                           funto Giuliano, a Firenze giunge un frate domenicano che
 tuale. Questi personaggi sono come degli archetipi universali,                           sembra capace di leggere nel cuore di Lorenzo: Girolamo
 che si pongono domande che ci riguardano tutti. Ognuno cerca                             Savonarola. L'entrata in campo del Regno di Napoli accan-
 il proprio equilibrio e indirizzo. Nella società attuale, Savonaro-                      to alle truppe papali rischia di segnare la fine di Firenze.
 la sarebbe come una Greta di oggi? Potrebbe, perché no". A dare                          Tra i Priori c'è chi dubita di Lorenzo, ma il Magnifico, deci-
 il volto a Papa Innocenzo VIII sarà invece Neri Marcorè. "L'Italia                       so a non lasciare che la città cada in mano ai nemici, tro-
 è diventata famosa nel mondo come terra dell'arte, della bel-                            va uno stratagemma per esautorare i Priori sostituendoli
 lezza, della fantasia e della creatività grazie al Rinascimento,                         con il Consiglio dei Dieci, composto da uomini a lui fedeli.
 nel quale la produzione artistica è stata enorme – afferma Mar-                          Quando Clarice, incinta, viene mandata in campagna con i
 coré –. Ribadire questi concetti a noi stessi e all'esterno, anche                       bambini, la famiglia subisce un attacco da parte degli uo-
 attraverso una serie, è molto importante". "I Medici – Nel nome                          mini di Riario. Di fronte all'approssimarsi della minaccia
 della famiglia" sarà disponibile in streaming e on demand su                             militare sulla città, Lorenzo decide di partire alla volta di
 RaiPlay e tramesso anche in Ultra HD su Rai 4K al tasto 210 del                          Napoli con il suo nuovo consigliere Bruno Bernardi, per
 telecomando di TivùSat.                                                                 cercare di spezzare l'accerchiamento e riportare la pace. 

26                                                                     TV RADIOCORRIERE                                                               27
Carolina Sala è il "pezzo
       CAROLINA SALA

                                                                                     C
                         unico" più giovane della

     PEZZI             serie, una ragazza curiosa,                                             arolina, giovanissima, in un progetto così importante. Ri-   naggio, che lo richiedeva, ho cercato di trasferire tutte le mie
                         amante dell'arte e della                                              vedersi in tv l'ha emozionata?                               titubanze, timori. Questo sentimento è stato il nostro primo

     UNICI               letteratura, che guarda
                          al futuro con serenità:
                                                                                               Ho provato un'emozione grandissima. Sono la più gio-
                                                                                               vane del gruppo e, da quando è iniziata questa avven-
                                                                                                                                                            punto di contatto, ben visibile nel rapporto di Valentina con
                                                                                                                                                            Vanni, nella sua scoperta dell'amore, nell'incontro con la vita.
                                                                                     tura, sono stata catapultata in un mondo nuovo senza sapere            In fase di studio, per avvicinarmi a lei, immedesimarmi, mi so-
                          «Non ho la smania di                                       troppo bene come muovermi. Si è formato un bel gruppo di               no documentata con una zia psicologa. Il tentativo era cercare
                          arrivare subito, voglio                                    amici, Cinzia è stata una guida per tutti noi e Sergio Castellitto     di capire cosa prova una persona con un passato difficile, qua-
                           studiare, formarmi e                                      un maestro. È stata una scuola, sei mesi bellissimi. La prima          le sia la ricerca di colmare quel vuoto d'amore. C'è però una
                                                                                     puntata di "Pezzi Unici" abbiamo voluto vederla tutti insieme -        cosa in comune, il parlare troppo, soprattutto quando siamo
                       diventare brava, continuare
                                                                                     attori, regista, produttori – perché era importante condividere        nervose (ride).
                          a lavorare. Questo mi                                      le nostre sensazioni. Le altre, però, le ho guardate con la mia
                                                                                                                                                            Valentina però nella serie conosce un po' di amore…
                         dà felicità. Fare l'attore                                  famiglia. Una soddisfazione.
                                                                                                                                                            Sì, ha la fortuna di incontrare Lapo, uno dei "pezzi unici" che la
                          non è solo un lavoro, è
                                                                                     Che reazioni hanno avuto i suoi familiari?                             sostiene, la protegge. È un incontro che le dà forza e le per-
                        qualcosa che ti coinvolge                                    Le mie sorelline, che hanno sei e otto anni, erano abbastanza          mette di iniziare un percorso di rinascita.
                             completamente»                                          sotto shock perché stavano sedute accanto a me e contempo-
                                                                                                                                                            C'è un aggettivo che la descrive più di altri?
                                                                                     raneamente mi vedevano in tv.
                                                                                                                                                            Curiosa. La curiosità, soprattutto per un attore, è fondamenta-
                                                                                     Come è arrivata a Pezzi Unici?                                         le. Ti sprona alla ricerca di nuove realtà, alla scoperta di altri
                                                                                     Studio recitazione da quando avevo quindici anni all'Accade-           mondi, ti costringe a scavare nel personaggio. Essere curiosi
                                                                                     mia Da Ponte di Vittorio Veneto. Un giorno, durante la rappre-         spinge una persona sempre un po' più avanti, la nutre.
                                                                                     sentazione di "Romeo e Giulietta", quello che è diventato ora il
                                                                                                                                                            Nella vita cosa la incuriosisce?
                                                                                     mio agente, è venuto a teatro e mi ha proposto di entrare nella
                                                                                                                                                            Tutte le novità, recitare, la storia dell'arte e la letteratura, pas-
                                                                                     sua agenzia. Così, dall'ultimo anno di liceo, ho iniziato a fare
                                                                                                                                                            sioni che ora sono materia di studio all'Università di Economia
                                                                                     su e giù dal Veneto a Roma per i provini e, tra questi, quello di
                                                                                                                                                            e Gestione dei beni e delle attività culturali di Ca' Foscari, a
                                                                                     "Pezzi Unici". Quando ho saputo di essere stata scelta da Cinzia
                                                                                                                                                            Venezia, e che incastro con l'Accademia.
                                                                                     Th Torrini per il ruolo di Valentina, nonostante la mia giovane
                                                                                     età e la poca esperienza, sono scoppiata di gioia. È una gran-         Cosa ha provato nel vedere Venezia messa a dura prova dal mal
                                                                                     dissima opportunità.                                                   tempo?

                                                      photocredit: Anna Camerlingo
                                                                                                                                                            È stato difficile. Alcuni amici dell'università hanno dato un
                                                                                     Come ha vissuto l'esperienza davanti all'occhio vigile e al tempo
                                                                                                                                                            aiuto per pulire la città, c'erano pezzi di ponti divelti, situa-
                                                                                     stesso silente della macchina da presa?
                                                                                                                                                            zioni drammatiche. È triste vedere un luogo così bello, unico,
                                                                                     Il teatro e il cinema partono dalla stessa sensibilità, ma si
                                                                                                                                                            sgretolarsi piano piano. Venezia, come Roma, ha qualcosa di
                                                                                     esprimono con modalità diverse. Una macchina da presa co-
                                                                                                                                                            speciale nell'aria, comunica magia e vederla così fragile, a ri-
                                                                                     stringe l'attore a una maggiore attenzione, a usare il proprio
                                                                                                                                                            schio, fa male.
                                                                                     corpo e la propria voce in modo più minimale. Chi fa questo
                                                                                     mestiere deve sapersi adattare, cambiare sempre. Quel che              Una vita e una carriera tutte da costruire. Come guarda il futuro?
                                                                                     funziona a teatro, dal vivo, non è detto valga per la televisione      Con serenità. Sono giovane, molto contenta delle opportunità
                                                                                     e il cinema. Mi piace passare dal palco del teatro, dalla sen-         e dei risultati avuti fino a questo momento. Non ho la smania

             La bellezza
                                                                                     sazione del contatto diretto con lo spettatore, alla recitazione       di arrivare subito, voglio studiare, formarmi e diventare brava,
                                                                                     davanti a una macchina da presa. Sono emozioni diverse, ma             continuare a lavorare. Questo mi dà felicità. Fare l'attore non
                                                                                     sempre emozioni.                                                       è solo un lavoro, è qualcosa che ti coinvolge completamente.

                                                                                     Cosa unisce, o divide, Carolina al suo personaggio?                    Cosa la emoziona?
                                                                                     Valentina ha avuto una vita complicata, fatta di abusi e traumi.

     IN UN DETTAGLIO
                                                                                                                                                            La bellezza, quella più profonda. In questo momento, mentre
                                                                                     Sotto questo aspetto, ovviamente, non mi sento vicina a lei.           faccio l'intervista, sono su una terrazza da dove ho la fortuna
                                                                                     Entrambe abbiamo però le nostre insicurezze. Il set di "Pezzi          di ammirare un tramonto rosa sulle montagne. Una cosa sem-
                                                                                     Unici" è stato la mia prima esperienza televisiva e al perso-          plice, ma è nei dettagli che si esprime l'arte. 

28                                           TV RADIOCORRIERE                                                                                                                                                                   29
Non mi ero mai sentito così vivo. A diciotto anni, dopo il liceo,
                                      LORENZO DE MOOR                                                                       PEZZI                         «Credo non ci sia
                                                                                                                                                       niente di più bello di
                                                                                                                                                                                 sono partito per gli Stati Uniti e ho frequentato la Stella Adler

                                                                                                                            UNICI
                               P
                                                                                                                                                                                 Studio of Acting di New York. Alla fine degli studi e con un baga-
                                                                                                                                                        sentirsi parte attiva    glio più pensante di esperienza sono ritornato in Italia.
                                        ezzi Unici sta riscontrando il gradimento del pubblico, una serie molto amata…
                                        Sono molto contento perché è un progetto a cui tutti teniamo molto. La                                            di una creazione.
                                                                                                                                                                                 Teatro, cinema, tv. Tre palcoscenici diversi, tre modalità differenti di
                                        prima puntata l'abbiamo voluta guardare insieme a casa di Cinzia (la re-                                           Recitare non è        presentarsi al pubblico…
                                        gista) per condividere un momento speciale. Capire che il pubblico sta                                           solo una passione,      Mondi diversi per struttura e per regole, ma che di base hanno in
                                apprezzando il nostro lavoro è un'emozione unica.
                                                                                                                                                          un lavoro, è uno       comune lo stesso ingrediente: il gioco. Un attore si mette in gio-
                                Ci racconta il suo provino per la serie?                                                                                 strumento che mi        co e regala al pubblico ogni parte di sé, diventa un giocoliere che
                                Ho saputo dei provini per la serie mentre lavoravo per un film a Volterra. Non potevo                                                            cerca l'equilibrio di tutto quello che ha dentro per donarlo agli
                                                                                                                                                        costringe a scoprire
                                lasciarmi sfuggire l'occasione di partecipare a una selezione per una fiction am-                                                                altri. Su un palco, o davanti alla telecamera, ci si deve concedere
                                                                                                                                                         qualcosa in più di      con piacere.
                                bientata in Toscana e recitata nel mio dialetto. Sono andato a Roma per sostenere
                                il provino per Elia, il musicista di Pezzi Unici, e ho ottenuto la parte di Lorenzo, il
                                                                                                                                                       me». Il RadiocorriereTv
                                                                                                                                                                                 Esiste un modo diverso di vivere il mestiere dell'attore in Italia e in
                                figlio di Vanni. È stata Cinzia Th Torrini a chiedermi di provare a mettermi in gioco                                   incontra il giovane
                                                                                                                                                                                 America?
                                con questo personaggio. Dopo il secondo provino, uscendo dalla stanza la regista                                         Lorenzo De Moor,        Un attore lo è ovunque, quel che conta è quanta passione ha.
                                chiese a Sergio Castellitto: "Che te ne pare lui come figlio?" Lui mi ha guardato, mi                                    protagonista della      Forse il mercato americano è più competitivo. A New York o a Los
                                ha detto: "Mettiti un attimo di profilo… il naso è giusto. Mi piace".
                                                                                                                                                         serie "Pezzi Unici"     Angeles, dove tutti sono o vogliono essere attori, c'è una guerra
                                Lavorare con una regista come Cinzia Th Torrini, un'opportunità importante per un gio-                                  diretta da Cinzia Th     spietata e sei costretto a imparare subito a diventare imprendito-
                                vane attore?                                                                                                                                     re di te stesso e a prenderti cura di te. In Europa c'è una maggiore
                                                                                                                                                               Torrini
                                È stata una grande scuola. Cinzia è una professionista unica, che conosce profon-                                                                umanità. Alla fine, però, il linguaggio creativo è lo stesso in ogni
                                damente cosa vuole il pubblico e che sa come portarglielo. Ha sempre tutto sotto                                                                 parte del mondo.
                                controllo e sa cogliere ogni sfumatura delle storie e dei personaggi.                                                                            Forse all'estero si ha il coraggio di sperimentare di più?
                                Cosa rende speciale una storia come "Pezzi Unici"?                                                                                               Forse. Quello che ho notato fuori dall'Italia è una grande fame.
                                La capacità di far immedesimare il pubblico nelle storie dei suoi protagonisti.                                                                  Quando decidi di fare un lavoro artistico, attore, cantante, regista,
                                                                                                                                                                                 ti chiedono se hai un piano "B". Penso che se ci credi veramente,
                                La sua esperienza con Sergio Castellitto?                                                                                                        devi avere il coraggio di buttarti senza paura, senza pensare a un
                                Nella serie Sergio interpreta Vanni Bandinelli, un artigiano eccezionale che ha però                                                             piano di salvataggio.
                                fallito come padre, non è riuscito a capire e ad aiutare suo figlio. Nei suoi "pezzi uni-
                                ci" trova dunque la possibilità di ricostruirsi come persona. Lavorare con un attore                                                             La tv dà molta popolarità. Come vive questa opportunità?
                                come lui è forse una delle esperienze più formative della mia carriera. Ho incontrato                                                            Quando succederà le saprò dire (ride). Mi ha stupito molto l'im-
                                un maestro e vederlo al lavoro ti lascia senza parole. Per un attore giovane come                                                                patto, forte e immediato, che la televisione ha sulla gente. Si en-
                                me è una fortuna misurarsi con chi è più bravo e ha più esperienza. Sergio è una                                                                 tra nelle case delle persone, nella loro quotidianità con un gesto
                                persona che ti sorprende sempre, non ci si annoia mai perché riesce a catturare                                                                  semplice: accendere la tv. Ho lavorato al cinema e a teatro, per
                                l'attenzione delle persone. È un grande giocatore.                                                                                               me è la prima volta che mi confronto con questo mezzo. La popo-
                                                                                                                                                                                 larità va gestita con intelligenza, è facile diventarne schiavi. Se il
                                Ci parla del suo incontro con Lorenzo, il personaggio che interpreta nella serie?                                                                tuo mestiere ti porta molta visibilità, è bene usarla per qualcosa
                                Nelle prime puntate capiamo subito che Lorenzo è morto ed è solo grazie a continui                                                               di importante.
                                flashback che lo spettatore si fa un'idea della sua storia. Mi sono avvicinato a Loren-
                                zo dimenticandomi del fatto che fosse morto e mi sono concentrato sulle ragioni che                                                              La tv entra nelle case, le piattaforme digitali come RaiPlay ti seguo-
                                lo hanno portato a morire. L'ho studiato nei minimi particolari, l'ho messo in connes-                                                           no ovunque. Che spettatore è Lorenzo De Moor?
                                sione con gli altri personaggi e ho cercato di "vivere" quel rapporto mancato con il                                                             È incredibile quanta scelta abbiano oggi gli spettatori. Ti viene
                                padre. Di Lorenzo mi ha affascinato il suo carisma, la voglia di "ritrovarsi" attraverso                                                         la labirintite se non stai attento. In questo momento sono in una

                                                                                                                                    L'ATTORE
                                gli altri e, nonostante tutti i problemi, l'attaccamento alla vita.                                                                              fase di ritorno e, dopo una lunga overdose di serialità, ho risco-
photocredit: Anna Camerlingo

                                                                                                                                                                                 perto il piacere di guardare un bel film e andare alla ricerca di
                                Quando ha capito che avrebbe voluto fare l'attore?                                                                                               qualcosa che non sia necessariamente alla portata di tutti.
                                È un mondo che mi ha sempre affascinato quello dello spettacolo, anche perché la

                                                                                                                             è come un equilibrista…
                                mia è una famiglia di artisti: mia mamma faceva la costumista e mio padre l'attore.                                                              Dove la vedremo prossimante?
                                A tredici anni ho avuto la fortuna di incontrare Cristina Pezzoli, una regista di teatro,                                                        Al cinema con "Dolce fine giornata", un film diretto da Jacek Bor-
                                che a Prato aveva fondato Spazio Compost per avvicinare l'arte alle problematiche                                                                cuch con Kasia Smutniak, molto apprezzato al Sundance Film Fe-
                                sociali. Feci la mia prima esperienza sul quel palco e, anche se per gioco, confrontar-                                                          stival. È stato venduto in tutto il mondo e in primavera arriverà
                                mi con attori professionisti mi convinse che recitare sarebbe stato il mio mestiere.                                                             in Italia. 

                               30                                                                                                   TV RADIOCORRIERE                                                                                                   31
crisi che stiamo vivendo dura da 11 anni, ma meglio una crisi
         IL PARADISO DAILY                                                                                                      economica che un conflitto.

      Roberto Farnesi è Umberto Guarnieri ne "Il                                                                                Cosa la unisce al suo Umberto?
                                                                                                                                Umberto Guarnieri è un banchiere. Io, come secondo lavoro,
   Paradiso delle Signore", uno dei personaggi più
                                                                                                                                faccio l'imprenditore. Ci accomuna la voglia di fare, di costru-
 amati. Il RadiocorriereTv incontra l'attore toscano:                                                                           ire, anche se a livelli diversi i concetti basilari sono gli stessi.
  "Sono un uomo soddisfatto, mi piace ciò che mi è                                                                              Ho aperto una locanda che è per me grande motivo d'orgo-
 successo fino a oggi". E sulla serie di Rai1 afferma:                                                                          glio, ci lavora una ventina di giovani, c'è qualcuno che grazie a
  "Con il nostro daily raccontiamo l'Italia del boom                                                                            quell'impiego è riuscito a farsi una famiglia, qualcun altro si è
                                                                                                                                comprato la macchina. Sono felice di avere contribuito a dare
    economico, il risultato è davvero spettacolare"
                                                                                                                                una prospettiva ad alcuni giovani.

 R
                                                                                                                                A proposito di giovani, sono in molti quelli che seguono "Il

                                                                                                photocredit: Assunta Servello
         oberto, come sta dopo il recente infortunio domestico?
                                                                                                                                Paradiso"…
         Molto meglio. È stata una leggerezza, mi sono arrampi-
                                                                                                                                È una serie trasversale. Sui social, così come su RaiPlay, siamo
         cato sull'armadio per prendere alcuni abiti pesanti, ho
                                                                                                                                seguiti anche da un pubblico giovane. A guardarci ci sono per-
 appoggiato il piede sulla mensola che è caduta. Ho avuto una
                                                                                                                                sone di ogni tipo, per età e stato sociale.
 frattura composta a una costola ma sono in pista, si lavora sen-
 za tregua (sorride). Sono sciocchezze che possono avere conse-                                                                 Come si trova sul set?
 guenze serie, questa volta mi è andata bene…                                                                                   Si tende forse a banalizzare, a pensare che quello che svolgia-
                                                                                                                                mo sia un lavoro quasi impiegatizio, ma non è per nulla così.
 "Il Paradiso delle Signore" vive una seconda stagione di suc-
                                                                                                                                Personalmente mi diverto moltissimo, non leggo mai il copio-
 cessi. Soddisfatto del risultato?
                                                                                                                                ne, se non le mie battute, per vivere la storia work in progress,
 Moltissimo, ho sposato questo progetto con entusiasmo sin
                                                                                                                                quasi come se fosse la mia vera vita. Tutto questo mi ricorda
 dall'inizio. "Il Paradiso delle Signore - Daily" poteva non sembra-
                                                                                                                                un po' i primi sceneggiati trasmessi in diretta televisiva dalla
 re una novità, invece lo è stato per molti motivi. Innanzitutto è
                                                                                                                                Rai tanti anni fa. Giriamo con due mesi d'anticipo rispetto alla
 un quotidiano ed è anche un ibrido tra una fiction e una soap.
                                                                                                                                messa in onda e abbiamo molti vincoli da rispettare, a partire
 E poi è un prodotto che funziona benissimo, oltre che su Rai1,
                                                                                                                                dal minutaggio da realizzare ogni giorno. Non possiamo as-
 anche su RaiPlay, dove occupa i primi posti per numero di vi-
                                                                                                                                solutamente perdere il ritmo. Ci capita di girare anche dieci
 sualizzazioni. La piattaforma della Rai proietta "Il Paradiso" nel
                                                                                                                                scene diverse con dialoghi molto impegnativi.
 futuro e la cosa è entusiasmante.
 Altra sfida vinta è quella dalla macchina produttiva, che va a                                                                 Quando trova il tempo per studiarli?
 pieni giri. Realizzare quasi 40 minuti al giorno, che è la durata                                                              Dobbiamo arrivare sul set preparati per calarci nel nostro
 di un episodio, poteva sembrare un'utopia, ma ci siamo riusciti.                                                               personaggio, al quale cerchiamo di dare colore per non farlo
 Anche per questo motivo ero rimasto sbalordito, perplesso, in                                                                  appiattire. Nel week-end leggo e studio le scene per la setti-
 merito alle voci della chiusura del progetto la primavera scorsa.                                                              mana successiva.
 Raccontiamo l'Italia del boom economico, recitiamo in costume,
 le nostre sartorie fanno dei miracoli cucendo i vestiti anche di                                                               A fine giornata cosa fa?
 notte. Il risultato è davvero spettacolare. Mettiamo in scena una                                                              Mi riposo, non ho più voglia di andare in giro a fare casino, ne
 storia tutta italiana, che racconta il nostro passato recente con                                                              ho fatto abbastanza in passato (sorride), quindi non vedo l'ora
 una certa fedeltà, è veramente una gran figata.                                                                                di fare la mia "divanata". Stasera, ad esempio, guardo "X factor"

                                                                          Una bellissima
                                                                                                                                di cui sono grande fan.
 Dopo tante puntate cosa ha capito di più degli anni Sessanta?
 Si stava meglio quando si stava peggio?                                                                                        Roberto Farnesi è un uomo felice?
 Vivo in Toscana da sempre e la mia casa si trova nelle campa-                                                                  Sono un uomo soddisfatto. Mi piace ciò che mi è successo fino
 gne di Viareggio, a pochi passi dal mare. Negli anni Sessanta la                                                               a oggi, ma la felicità è cosa rara, difficile, è un fotogramma che
 Versilia era una cosa pazzesca, tanto da invidiare un po' chi l'ha
 vissuta. C'erano "La Bussola", Califano, Mina, Patty Pravo, Fred
 Bongusto, c'era tanto entusiasmo. Sono stati anni certamente
                                                                       SCOMMESSA VINTA                                          poi passa. Ambisco alla serenità.

                                                                                                                                Cosa pensa del domani?
                                                                                                                                Che è già passata tanta strada, il domani mi piace perché non
 favolosi, ma attenzione, il boom economico seguì la Seconda                                                                    sai mai cosa ti riserva. C'è ancora tanto da fare e non solo in
 guerra mondiale, momento storico in cui era tutto da rifare e da
                                                                                                                                ambito lavorativo. Ho sempre la speranza di essere stupito, di
 ricostruire. Dico quindi, non lamentiamoci troppo, è vero che la
                                                                                                                                trovare nuovi stimoli e nuove occasioni. 

32                                                                           TV RADIOCORRIERE                                                                                                      33
PETROLIO

      Dal 6 dicembre il programma di Duilio Giammaria conquista la prima serata
      di Rai2. Tre puntate nel mese di dicembre, altre tredici a partire dalla metà di
                febbraio. Si comincia con un viaggio nel mondo di Amazon

 I
          l 6 dicembre "Petrolio" debutta in prima serata su Rai2, dove ci porterete?
          Nella prima puntata andremo alla scoperta di Amazon, il gigante americano dell'e-commer-
          ce, che non è semplicemente una grande azienda di consegne a domicilio, ma un vero e
          proprio sistema di vita che sta colonizzando il mondo intero. Analizzeremo i suoi segreti
     e ci troveremo di fronte a una realtà veramente sorprendente. Nel giro di vent'anni Amazon è
     diventata una delle società più potenti del mondo, con il maggior numero di clienti in assoluto,
     il cui proprietario, Jeff Bezos, si può permettere di avere un programma spaziale proprio. Tutto
     è avvenuto in poco tempo sotto i nostri occhi, vogliamo capire che effetto ha tutto questo sulla
     nostra vita. Visto che Amazon sa molte cose di noi, cercheremo di sapere molte cose di lei.

     E nelle settimane successive?
     Racconteremo come la vita degli animali selvatici è arrivata ai confini delle nostre città. Una
     grande avventura naturalistica attraverso la quale andremo a scoprire gli angoli più reconditi
     del Paese, cercando anche di capire come il cambiamento climatico sta impattando su di noi. Ci
     occuperemo quindi di ricerca scientifica e di come questa sta rivoluzionando il mondo delle cure
     delle malattie più serie. La società si trasforma rapidamente e così "Petrolio" racconta l'evoluzione
     scientifica, tecnologica e naturalistica. Il metodo è quello, rigorosissimo, del giornalismo d'inchie-
     sta, che si unisce a un racconto attento della realtà.

     Quali sono le novità di questa stagione?
     Abbiamo inventato dei personaggi in stile Muppet, che verranno a trovarci nel corso delle pun-
     tate per disturbare il racconto. Sono gli "Haters", gli odiatori, diventati ormai uno stereotipo della

                                                                                                                FACCIAMO INCHIESTA
     nostra società. Sono quelli che non credono mai a niente, che vedono tutto nero, che sono sempre
     in disaccordo qualunque cosa tu dica. Interagiremo scherzosamente con loro. Avremo anche una
     nuova rubrica che si chiama "Black Mirror", un particolare faccia a faccia attraverso un sistema
     molto sofisticato che rimanda le immagini sul volto della persona intervistata, mettendo in rap-
     porto l'elemento psicologico dell'intervista classica a quello tecnologico.

     Pronti alla sfida del prime time?
                                                                                                              per raccontare il cambiamento
     Fare informazione in prima serata è difficile ma bello al tempo stesso. Bisogna costruire un'abitu-
     dine a un certo tipo di linguaggio in una rete che aveva rinunciato a questo.

     A chi si rivolge "Petrolio"?
     A tutti, a un larghissimo pubblico, a partire proprio dai più giovani che spesso non sono più abi-
     tuati a guardare la televisione. Le nostre puntate si possono rivedere su RaiPlay. Oggi la Tv va oltre
     il flusso lineare, la puoi fruire seguendo le tue abitudini, le tue necessità. La piattaforma ci dà la
     possibilità di mantenere vivo un contenuto più a lungo.

     Oggi cosa riesce a incuriosire Duilio Giammaria?
     Tutto ciò che ha a che fare con l'evoluzione tecnologica, con il cambiamento. La scorsa settimana
     sono andato a Seattle, città laboratorio del futuro del mondo, una realtà di soli 700 mila abitanti
     che ospita aziende come Amazon, Microsoft, Starbucks e altre ancora. Una città di provincia che
     ci aiuta a capire in quale direzione stiamo andando. 

34                                                                                                             TV RADIOCORRIERE               35
Puoi anche leggere