UNA STAGIONE STELLARE - Anteprima - Teatro Stabile del Veneto
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UNA STAGIONE STELLARE Teatro Anteprima Verdi Stagione Padova 19/20 COMUNE DI PADOVA Assessorato alla cultura
Indice Presentazione p. 05 – Calendario p. 10 Stagione Teatrale p. 13 Teatro Maddalene p. 47 Evoluzioni Stagione di Danza p. 61 Divertiamoci a Teatro p. 73 Informazioni e prezzi p. 89 – Stagione Teatrale, Teatro Maddalene p. 90 – Evoluzioni Stagione di Danza p. 92 – Divertiamoci a Teatro p. 93 – Informazioni p. 95
Presentazione Teatro Verdi e Pasticceria Giotto per uno spettacolo di ricetta. Dall'incontro tra Teatro Verdi e Teatro Verdi e Pasticceria Giotto Pasticceria Giotto di Padova nasce per uno spettacolo di ricetta. una nuova ricetta fatta di passione e qualità. Abbiamo Dall'incontro avuto 'occasione tra Teatro Verdi e di visitareGiotto Pasticceria i dilaboratori della Padova nasce pasticceria una all'interno nuova ricetta fatta didel carcere passione e Due Palazzi, qualità. Abbiamodove avuto l’eccellenza 'occasione artigianale di visitare e delle materie prime i laboratori dellaè abbinata adall'interno pasticceria un progettodelsociale che carcere riempie Due il cuore. dove l’eccellenza Palazzi, artigianale e delle materie prime è abbinata ad un progetto sociale che riempie il cuore.
p. 06 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Presentazione Teatro Verdi Padova p. 07 La Stagione 2019/2020 è composta di oltre 30 titoli per più di 130 serate di spettacolo, con una stagione teatrale di 20 spettacoli su 114 serate divise tra il Teatro Verdi e il Teatro Maddalene, con moltissime novità. Ben 12 le produzioni la rassegna di spettacoli e co-produzioni del Teatro comici Divertiamoci Stabile del Veneto in a Teatro con 6 grandi nomi programma, con 2 prime in 9 serate (tra cui Frassica, nazionali (Da qui alla luna Lillo e Greg, Marco e Pippo) e Morte di un commesso e in preparazione la consueta viaggiatore), in un equilibrato rassegna Famiglie a teatro cartellone con autori classici con 6 titoli con il meglio della (Goldoni, Čechov, Shakespeare) produzione nazionale di teatro e contemporanei (Matteo e musical per adulti e bambini. Righetto, Marco Paolini, Alberto Moravia, Romolo Bugaro, Leo Muscato, Mimmo Borrelli, Ascanio Celestini), grandi nomi internazionali (Jan Fabre, Rocío Molina, Ferdinand Von Schirach, Agrupación Señor Serrano). Importante la presenza di spettacoli di Evoluzioni Stagione di Danza, con i ritorni di Virgilio Sieni e Cristiana Morganti,
Stiamo lavorando per voi In arrivo ancora più stelle La Stagione 19/20 ha ancora sorprese in serbo per voi! Vi aspettiamo ad ottobre per scoprire gli spettacoli della rassegna Famiglie a teatro, i laboratori e tanti altri eventi e progetti.
p. 10 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Presentazione Teatro Verdi Padova p. 13 Stagione Teatrale Teatro Maddalene Divertiamoci a Teatro 26 Feb 31 Mar 02 → 03 Mag 2020 → 01 Mar 2020 → 08 Apr 2020 Il nuovo spettacolo Calendario 2019/2020 Carlo Goldoni Amor Vacui di Marco e Pippo Teatro Verdi La casa nova Intimità l’unico duo che è un trio Teatro Maddalene Divertiamoci a Teatro Evoluzioni Stagione di Danza 05 Mar 2020 02 Apr 2020 Stagione Teatrale Ennio Marchetto Cristiana Morganti 06 → 10 Mag 2020 The Living Paper Moving with Pina Ascanio Celestini Anteprima Stagione Stagione Teatrale Stagione Teatrale Cartoon Barzellette 02 Nov 2019 11 → 15 Dic 2019 05 → 09 Feb 2020 Marcello Veneziani Michela Cescon Alessandro Haber Divertiamoci a Teatro 1919 La donna leopardo e Alvia Reale Evoluzioni Stagione di Danza 04 Apr 2020 Stagione Teatrale Morte di un 07 Mar 2020 Oblivion 22 → 24 mag 2020 commesso Virgilio Sieni La Bibbia riveduta Ferdinand Stagione Teatrale Stagione Teatrale viaggiatore Petruška e scorretta von Schirach 06 → 10 Nov 2019 08 → 12 Gen 2020 Terror Matteo Righetto Romolo Bugaro Da qui alla Luna Una banca popolare Divertiamoci a Teatro Stagione Teatrale Stagione Teatrale 14 → 15 Feb 2020 11 → 15 Mar 2020 08 → 09 Apr 2020 Divertiamoci a Teatro Lillo e Greg Vincenzo Salemme Carmelo Rifici data in definizione Stagione Teatrale Divertiamoci a Teatro Gagmen Con tutto il cuore Macbeth, Francesco Piccolo 13 → 17 Nov 2019 17 → 18 Gen 2020 le cose nascoste & Pif Marco Paolini Nino Frassica Momenti Nel tempo degli dei & Los Plaggers Band Stagione Teatrale Teatro Maddalene di trascurabile 19 → 23 Feb 2020 17 → 22 Mar 2020 Stagione Teatrale Bruno Fornasari 17 → 26 Apr 2020 (in) felicità Stagione Teatrale Stagione Teatrale Rocío Molina Caída del Cielo La prova Mimmo Borrelli 27 Nov 22 → 26 Gen 2020 La cupa → 01 Dic 2019 Jan Fabre/ Ale e Franz Lino Musella Teatro Maddalene Evoluzioni Stagione di Danza Nati sotto The Night Writer 25 Feb 21 Mar 2020 Evoluzioni Stagione di Danza contraria stella → 04 Mar 2020 Balletto di Roma 29 Apr 2020 Matteo Righetto Io, Don Chisciotte Tango Brujo Teatro Maddalene Savana Padana Tango mon amour Teatro Maddalene 30 Gen 10 → 18 Dic 2019 → 02 Feb 2020 Stagione Teatrale Sebastiano Agrupación 25 → 29 Mar 2020 Lo Monaco Señor Serrano Alessandro Serra Per non morire Kingdom Il giardino dei ciliegi di mafia
p. 16 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 17 Marcello Veneziani 02 Nov 2019 1919 ↘ Anteprima della Stagione ↘ Prima nazionale ↘ Fuori abbonamento La serata inaugurale della Stagione 2019/2020 di e con Marcello Veneziani del Teatro Verdi di Padova è un evento che mette e con l’Orchestra di Padova e del Veneto insieme le musiche eseguite dall’Orchestra direttore Marco Angius di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius, con le riflessioni storico-culturali del giornalista, regia Giuseppe Emiliani scrittore e filosofo Marcello Veneziani. L’intreccio produzione di questi due momenti, cuciti insieme dal regista Teatro Stabile del Veneto Giuseppe Emiliani, servirà per raccontare il 1919, anno memorabile che unisce fili narrativi di colore diverso: quello degli eventi principali, tra fascismo, comunismo, Partito Popolare Italiano e un mondo radicalmente mutato in seguito al declino europeo e all'ascesa di USA e URSS, e quello dell'impresa di Fiume, un microcosmo simbolico e vitale che riassume gli eventi in versione eroica, erotica e letteraria. Una serata composta da otto scene, alcune concepite come racconti, altre come orazioni, comizi di lotta e comizi d'amore inframezzati da letture che fanno da spartiacque tra un quadro Musica e parole e l'altro. Dal Nuovo Ordine Mondiale uscito a per raccontare il 1919, Versailles alla nascita del Fascismo rivoluzionario, anno fondativo del dell'Italo-Comunismo sull'onda di Mosca e del Partito Popolare, dalla svolta della storia d'Italia Nuovo Ordine Mondiale. nella storia del mondo a una sorta di isola La voce di Marcello e laboratorio separata dal mondo. Veneziani si alterna alle note dell’Orchestra di Padova e del Veneto tra riflessione e immaginazione. durata da definire → info e prezzi p.90 02 Nov sab ore 20.45
p. 18 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 19 Matteo Righetto 06 → 10 Nov 2019 Da qui alla Luna ↘ Prima nazionale Si rinnova la collaborazione tra il Teatro Stabile di Matteo Righetto del Veneto e l’Orchestra di Padova e del Veneto con grazie a questa serata di musica e parole legata Andrea Pennacchi a un progetto di alto valore civile. Giorgio Gobbo È il mese di ottobre del 2018 quando la tempesta e con l’Orchestra di Padova "Vaia" devasta le Alpi orientali spazzando via 16 e del Veneto milioni di alberi, che, messi in fila uno dopo l'altro, coprirebbero grossomodo la distanza che ci regia Giorgio Sangati separa dalla luna. Lo scrittore Matteo Righetto musiche originali ricostruisce con precisione i fatti in una sorta di Giorgio Gobbo di delicatissimo requiem per una montagna e Carlo Carcano scene Alberto Nonnato violentata e abbandonata. Un racconto corale luci Paolo Pollo Rodighiero che ci fa rivivere senza retorica l'orrore di quei giorni attraverso lo sguardo degli abitanti delle produzione Teatro Stabile del Veneto vallate bellunesi: il muratore Silvestro, Paolo, un giovane studente e la vecchissima Agata. Si ringrazia il Comune Il regista Giorgio Sangati affida all’ironia di Falcade e in particolar modo il Sindaco Michele Costa e all’umanità di Andrea Pennacchi il racconto per la fornitura dei ceppi di questo immane disastro naturale, creando d'abete raccolti dai boschi devastati dalla tempesta. Il disastro ambientale una narrazione a più voci che ci ricorda quanto che ha travolto l’arco sia fragile il pianeta in cui viviamo. dolomitico del bellunese La parte musicale è affidata alle musiche originali di Giorgio Gobbo e Carlo Carcano. diventa spunto per questo progetto di teatro civile che mette insieme Matteo Righetto, Andrea durata da definire → info e prezzi p.90 Pennacchi, Giorgio Gobbo 06 Nov 08 Nov 10 Nov e l’Orchestra di Padova mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 e del Veneto. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati L) 07 Nov 09 Nov gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati C) (abbonati H)
p. 20 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 21 Marco Paolini 13 → 17 Nov 2019 Marco Paolini interroga Nel tempo degli dei il mito di Ulisse per parlare dell’oggi. Il calzolaio di Ulisse Presente e passato si rincorrono in un fitto ordito fatto di parole e musica. Marco Paolini porta in scena le memorie di Marco Paolini di un Ulisse non più guerriero ma calzolaio. e Francesco Niccolini Smessi i panni dell’eroe sono ormai dieci anni che con Marco Paolini l’uomo perpetua il suo peregrinare, camminando e con verso non si sa dove con un remo in spalla. Saba Anglana Elisabetta Bosio Impossibilitato a sottrarsi a un destino di morte Vittorio Cerroni e violenza voluto dagli dei, Ulisse si autoinfligge Lorenzo Monguzzi la più dura delle punizioni, rinunciando al trionfo Elia Tapognani e all’immortalità e obbligandosi a un nuovo esilio. regia Gabriele Vacis Il protagonista è dunque un pellegrino solitario e invecchiato, che non ama svelare la propria musiche originali Lorenzo Monguzzi identità e che tesse parole simili al vero. con il contributo di Si nasconde, racconta fandonie, s’inventa storie Saba Anglana e Fabio Barovero alle quali non solo finisce col credere, ma che scenofonia, luminismi, stile diventano realtà e addirittura mito. Alla regia Roberto Tarasco Paolini ritrova Gabriele Vacis, che gioca con tutti aiuto regia Silvia Busato gli artisti presenti in scena, superando divisioni luci Michele Mescalchin fonica Piero Chinello nette tra musica e parole per creare un’unica grande assistenza tecnica partitura teatrale, dove ogni singolo interprete Pierpaolo Pilla diventa funzionale al racconto. Un affondo nel direzione tecnica Marco Busetto contemporaneo, un “de profundis” che annuncia prodotto da Michela Signori l’inevitabile fine degli eroi. produzione Jolefilm e Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa durata 2h senza intervallo → info e prezzi p.90 13 Nov 15 Nov 17 Nov mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 (abbonati B) (abbonati D) (abbonati F) 14 Nov 16 Nov gio ore 20.45 sab ore 20.45 Foto Gianluca Moretto (abbonati C) (abbonati E)
p. 20 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 23 Ale e Franz 27 Nov Romeo & Giulietta → 01 Dic 2019 Nati sotto contraria stella Leo Muscato dirige un cast tutto al maschile, da William Shakespeare capitanato da Ale e Franz, affidando loro il compito drammaturgia e regia Leo Muscato di interpretare due dei sette vecchi comici girovaghi chiamati a raccontare la dolorosa vicenda di Romeo con Ale e Franz e Giulietta. Nonostante si tratti di una storia e con Eugenio Allegri che tutti già conoscono, i sette attori malandati Teodosio Barresi vogliono provare a raccontarla osservando Marco Gobetti il più antico spirito elisabettiano, interpretando Marco Zannoni musicista Roberto Zanisi tutti i personaggi, anche quelli femminili. Il fatto è che le loro buone intenzioni non si sposano musiche Dario Buccino con le effettive capacità, o modalità che hanno scene e costumi Carla Ricotti disegno luci di stare in scena. Rivali e complici allo stesso tempo, Alessandro Verazzi da un lato si rubano le battute, dall’altro si aiutano assistente alla regia alla bene e meglio. Non si rendono conto però che Alessandra De Angelis quando sono in palcoscenico non riescono a produzione Enfi Teatro dissimulare in nessun modo i loro rapporti personali, fatti di invidie, ripicche, alleanze, rappacificazioni. Eppure, nonostante tutto, la storia di Shakespeare riesce a vincere sopra ogni cosa. In un modo o nell’altro, questi comici sanno essere perfino commoventi. Forse perché dalla loro goffaggine traspare una verità che insinua un dubbio, che in questa storia siano proprio loro, più di chiunque Leo Muscato recupera altro, ad essere… nati sotto contraria stella. lo spirito elisabettiano, affidando a sette vecchi comici girovaghi, capitanati durata 2h con intervallo → info e prezzi p.90 da Ale e Franz, il compito 27 Nov 29 Nov 01 Dic di raccontare la storia mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 di Romeo e Giulietta. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati L) 28 Nov 30 Nov gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati C) (abbonati H)
p. 24 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 25 Michela Cescon 11 → 15 Dic 2019 Michela Cescon porta La donna leopardo a teatro l’ultimo romanzo di Alberto Moravia scegliendo Valentina Banci e Olivia Magnani per incarnare una femminilità forte e prorompente. Per la sua prima regia teatrale Michela Cescon, dal romanzo di attrice pluripremiata dotata di una rara intelligenza Alberto Moravia adattamento drammaturgico scenica, sceglie di indagare la scrittura di Alberto Michela Cescon Moravia concentrandosi sul suo ultimo romanzo: e Lorenzo Pavolini La donna leopardo. Diventa questa l’occasione per con portare alla luce la forte impronta drammaturgica Valentina Banci dell’opera, e per portare in scena una femminilità Olivia Magnani prorompente, forte, libera, pura, autonoma e molto Paolo Sassanelli Thomas Trabacchi moderna impersonata dai corpi e dalle voci di due attrici di grande fascino come Valentina Banci regia Michela Cescon e Olivia Magnani. La storia segue le vicende di due impianto scenico, video e luci coppie mentre ingaggiano un corpo a corpo Diego Labonia, elegante e brutale. I quattro si sfidano allo scambio Simone Palma, e alla disgregazione, alla guerriglia mondana e al Claudio Petrucci stylist Grazia Materia compromesso di poteri e ruoli – tra moglie, marito musiche Andrea Farri e amante, direttore imprenditore e giornalista, cura del movimento colonizzatori e colonizzati – spingendosi nei territori Chiara Frigo assistente alla regia d’ombra inesplorata, fino a restare nudi di fronte Elvira Berarducci a se stessi. Moravia muove i suoi personaggi progetto fotografico dalla scena del salotto romano alle rive estreme Fabio Lovino dell’Africa, dove il gioco di specchi dell’amore produzione coniugale si fa definitivo e accecante come Teatro di Dioniso la luce dei tropici. e Teatro Stabile del Veneto con il sostegno di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Fondo Alberto Moravia, Bompiani, durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.90 Zachar Produzioni srl 11 Dic 12 Dic 14 Dic mer ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati B) (abbonati C) (abbonati E) 12 Dic 13 Dic 15 Dic gio ore 16.00 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Foto Fabio Lovino (abbonati M) (abbonati D) (abbonati F)
p. 26 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 27 Romolo Bugaro 08 → 12 Gen 2020 Una banca popolare Oltre a essere uno degli scrittori che nell’ultimo di Romolo Bugaro ventennio hanno meglio raccontato il Nordest, cast e collaborazioni Romolo Bugaro è anche un avvocato che conosce artistiche in definizione da vicino, per lavoro, le traiettorie di ascese e fallimenti nella nostra società. regia Alessandro Rossetto A lui il Teatro Stabile del Veneto ha dunque affidato produzione il compito di portare sul palcoscenico una riflessione Teatro Stabile del Veneto sul sistema bancario veneto e sulla sua crisi. Quella che un tempo era la locomotiva d’Italia ha assistito alla dissoluzione dei suoi più importanti istituti di credito, spazzati via da una serie di errori di gestione e inchieste giudiziarie. Un colpo molto duro per l’identità collettiva di una regione come il Veneto. Lo tsunami che ha investito famiglie e aziende è stato talmente distruttivo e violento da lasciare dietro di sé una desolazione senza fine. Per raccontarla l’autore affida al regista cinematografico Alessandro Rossetto, noto per Piccola patria, una trama che osserva la vicenda dalla parte dei “cattivi”: i signori della finanza, convinti di essere al di sopra Romolo Bugaro scrive della legge, e la schiera dei beneficiati, pronti per il teatro una riflessione a voltare le spalle agli ex potenti in disgrazia. sul sistema bancario veneto e sulla sua crisi. A parlare sono i cattivi, durata da definire → info e prezzi p.90 che a volte sono anche peggio di come appaiono… 08 Gen 09 Gen 11 Gen mer ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45 o forse meglio? (abbonati B) (abbonati C) (abbonati E) 09 Gen 10 Gen 12 Gen gio ore 16.00 ven ore 20.45 dom ore 16.00 (abbonati M) (abbonati D) (abbonati F)
p. 28 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 29 Jan Fabre/ Lino Musella 22 → 26 Gen 2020 The Night Writer Giornale notturno Un omaggio visionario e disarmante alla personalità di Jan Fabre sovversiva e intrigante di Jan Fabre, artista visivo traduzione Franco Paris drammaturgia e regista teatrale tra i più innovativi della scena Miet Martens e Sigrid Bousset internazionale. I diari personali di Fabre formano la base di un’autobiografia intima e provocatoria, con Lino Musella interpretata in scena dall’attore Lino Musella. scene e regia Jan Fabre Un viaggio a tinte forti, dalla giovinezza al giorno d’oggi, che rivela come il mondo culturale musica Stef Kamil Carlens dell’artista sia inscindibile dalla sua materialità. direzione tecnica Il pubblico si trova travolto da un flusso di pensieri Geert Van der Auwera che attraversano sia la vita diurna, con il suo e Javier Delle Monache disegno luci Wout Janssens brusio d’idee irresistibili e progetti ambiziosi, fonica Marcello Abucci che quella notturna, in cui la creatività diventa direzione di produzione furiosa e le sue riflessioni esistenziali sono intrise Gaia Silvestrini dell’energia sanguigna del corpo. Lo spettacolo si ringraziano pone l’accento su una serie di questioni legate Margot e Vittorio all’arte, al teatro, al senso della vita, alla famiglia, produzione all’amore e al sesso, dai moti più intimi dell’animo Troubleyn/Jan Fabre del giovane ventenne, determinato e autoironico, e Aldo Grompone fino ad arrivare al Fabre di oggi, amato e discusso co-produzione FOG Triennale Milano in tutto il mondo per la sua arte iconica Performing Arts, e provocatoria. LuganoInScena-LAC, Teatro Metastasio di Prato, TPE – Teatro Piemonte Europa, Un omaggio visionario Marche Teatro, Teatro Stabile del Veneto e disarmante alla personalità sovversiva durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.90 e intrigante di Jan Fabre e alla sua arte iconica 22 Gen 24 Gen 26 Gen mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 e provocatoria. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati L) 23 Gen 25 Gen gio ore 20.45 sab ore 20.45 Foto Valeria Palermo (abbonati C) (abbonati H)
p. 30 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 31 Alessandro Haber e Alvia Reale 05 → 09 Feb 2020 Morte di un commesso ↘ Prima nazionale viaggiatore Leo Muscato dirige uno straordinario cast di Arthur Miller capitanato da Alessandro Haber e Alvia Reale traduzione e adattamento Masolino D’Amico alle prese con l’opera teatrale più conosciuta e rappresentata di Arthur Miller. Un viaggio con nel lato oscuro del sogno americano, incarnato Alessandro Haber Alvia Reale Leo Muscato dirige appieno dal protagonista, un venditore di successo e con Alessandro Haber ormai sul viale del tramonto, non più produttivo, Alberto Onofrietti non più utile e quindi condannato all’oblio. Josafat Vagni e Alvia Reale Willy Loman è un piccolo uomo che sogna ad occhi Carlo Ragone Fabio Mascagni nell’opera teatrale aperti il successo facile e veloce. È nato in un Beniamino Zannoni Foto Alessio Ciaffardoni più conosciuta paese troppo giovane e impaziente. Pur essendo Paolo Gattini Caterina Paolinelli e rappresentata senza radici vuole salire comunque nella scala Margherita Mannino di Arthur Miller: sociale. Non si accorge di essere solo un commesso Anna Gargano con la partecipazione un viaggio nel lato viaggiatore che si guadagna da vivere con di Duccio Camerini più oscuro del la parlantina. Uno che ha allevato i figli al culto sogno americano. dell’apparenza finendo col farne dei falliti. regia Leo Muscato Il testo mischia verità e allucinazione, si svolge scene Andrea Belli contemporaneamente sulla scena, sotto gli occhi costumi Silvia Aymonino del pubblico, e nella testa del protagonista, dove disegno luci gli spettatori, a differenza degli altri personaggi, Alessandro Verazzi musiche Daniele D’Angelo sono chiamati a entrare. Ne risulta una macchina teatrale che è rimasta appassionante e attuale, produzione oggi come quando debuttò nell’America vittoriosa Goldenart Production, Teatro Stabile del Veneto, del secondo dopoguerra. Teatro Stabile di Bolzano durata da definire → info e prezzi p.90 05 Feb 06 Feb 08 Feb mer ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati B) (abbonati C) (abbonati E) 06 Feb 07 Feb 09 Feb gio ore 16.00 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Foto Francesco Biscione (abbonati M) (abbonati D) (abbonati F)
p. 30 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 33 Rocío Molina 19 → 23 Feb 2020 Un abbagliante Caída del Cielo spettacolo di flamenco contemporaneo che porta sulla scena la forza e l’energia di un’interprete di grande temperamento come Rocío Molina. Un abbagliante spettacolo di flamenco co-direzione artistica, contemporaneo che porta sulla scena la forza coreografia, direzione musicale Rocío Molina e l’energia di un’interprete di grande temperamento. co-direzione artistica, Rocío Molina, guidata dalla sua danza - che drammaturgia, direzione luci, è intuizione e materia - ci immerge nel silenzio, spazio teatrale Carlos Marquerie nella musica e nel rumore di territori sconosciuti. La coreografia che interpreta nasce dalle sue musiche originali viscere e dal terreno che calcia e pesta con Eduardo Trassierra hanno contribuito alla decisione, e si trasforma nella celebrazione composizione dell’essere donna, libera e selvaggia. Accade così José Ángel Carmona che il palpabile e ciò che è nascosto ai nostri occhi José Manuel Ramos “Oruco” Pablo Martín Jones si materializzi nel suo corpo e nell’energia che esso sprigiona. Il pezzo è costruito come un transito danzatrice Rocío Molina tra opposti che il movimento prova a bilanciare, musicisti Eduardo Trassierra anche se in modo sproporzionato: dalla bellezza (chitarra), al grottesco, dalla sobrietà alla voluttà, José Ángel Carmona dall'ortodossia al politicamente scorretto. (voce e basso elettrico), José Manuel Ramos “Oruco” Quello che compie Rocío è un viaggio, un passaggio, (percussioni e beat), una discesa attraverso le luci e le ombre Pablo Martín Jones dell’umanità. La caduta del titolo non evoca (batteria, percussioni, musica elettronica) l’immagine capovolta di un angelo caduto, come quella descritta da Dante nella sua commedia, coreografa collaboratrice ma ci porta in un luogo di profonda libertà Elena Córdoba stilista Cecilia Molano che celebra con decisione la forza delle donne. direzione tecnica, luci Antonio Serrano suono Javier Álvarez direttore di scena durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.90 María Agar Martínez 19 Feb 21 Feb 23 Feb produzione mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Danza Molina s.l. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati L) e Chaillot – Théâtre National De La Danse (Parigi) 20 Feb 22 Feb in collaborazione con INAEM gio ore 20.45 sab ore 20.45 Foto Pablo Guidali (abbonati C) (abbonati H)
p. 34 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 35 Carlo Goldoni 26 Feb Giuseppe Emiliani dirige un La casa nova → 01 Mar 2020 gruppo di attori diplomati alla Scuola Teatrale d’Eccellenza dando vita al primo spettacolo di un progetto di Compagnia Giovani condiviso con la Regione Veneto. La casa nova è una commedia d’ambiente di Carlo Goldoni in cui lo spazio poetico è occupato innanzitutto con dalla vivacità dei dialoghi. Goldoni risolve Piergiorgio Fasolo in un impeccabile contrappunto gli elementi Stefania Felicioli drammatici e gli effetti comici che la sapiente regia Lucia Schierano e con gli attori della di Giuseppe Emiliani evidenzia in tutta la loro Compagnia Giovani ricchezza di sfumature. Protagonisti della vicenda del Teatro Stabile del Veneto sono Anzoletto e Cecilia, novelli sposi alle prese Simone Babetto Andrea Bellacicco con un oneroso trasloco. Cecilia è capricciosa, Maria Celeste Carobene arrivista, amante dell'eleganza e del lusso. Eleonora Panizzo Anzoletto è debole, incapace di opporsi alle pretese Cristiano Parolin Filippo Quezel della consorte. C'è un gran movimento, un affannarsi Federica Chiara Serpe agitato e confuso anima il microcosmo attorno Leonardo Tosini alla casa dove i due dovranno andare ad abitare. regia Giuseppe Emiliani Un andirivieni frenetico, fra le cui pieghe s'intravedono i temi più significativi dell'ultima scene e scenografia virtuale fertile stagione goldoniana. Intorno alle dinamiche Federico Cautero per 4DODO costumi Stefano Nicolao di un banale trasloco l’autore innesca una macchina per Costumi Atelier Nicolao teatrale perfetta, che mette in luce l’orgoglio fatuo musiche Leonardo Tosini di una classe borghese smaniosa di ostentare luci Enrico Berardi aiuto regia Sandra Mangini finte ricchezze, in preda ad un’ossessiva febbre assistente alla regia di possesso e ormai dominata da un’effimera follia. Nicolò Sordo produzione Teatro Stabile del Veneto Il Progetto della Compagnia Giovani è parte dell’Accordo di Programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile durata 2h con intervallo → info e prezzi p.90 del Veneto con la partnership di Accademia Teatrale Veneta per la realizzazione di un Ciclo Completo 26 Feb 27 Feb 29 Feb di Formazione Professionale mer ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45 per Attori - Modello TeSeO Veneto (abbonati B) (abbonati C) (abbonati E) - Teatro Scuola e Occupazione (DGR n. 1037 del 17 luglio 2018). Gli attori della Compagnia 27 Feb 28 Feb 01 Mar Giovani sono diplomati presso gio ore 16.00 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Accademia Palcoscenico Foto Serena Pea e Accademia Teatrale Veneta. (abbonati M) (abbonati D) (abbonati F)
p. 36 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 37 Vincenzo Salemme 11 → 15 Mar 2020 Con tutto il cuore L’instancabile e poliedrico Vincenzo Salemme scritto, diretto e interpretato porta a teatro una nuova esilarante commedia. da Vincenzo Salemme Al centro della vicenda c'è il mite insegnante con di lettere antiche Ottavio Camaldoli, che subisce Domenico Aria un trapianto di cuore, senza sapere che l’organo Vincenzo Borrino Antonella Cioli proviene da un feroce delinquente, morto ucciso, Sergio D’Auria il quale ha espresso, come ultima volontà, quella Teresa Del Vecchio di essere vendicato proprio da colui che riceverà Antonio Guerriero Mirea Flavia Stellato in dono il suo cuore. Partendo da un vero e proprio Giovanni Ribò ricatto mafioso, la commedia parla di delinquenza, di ignoranza, di raccomandazioni in ambito scene Gilda Cerullo e Renato Lori lavorativo, di conflitti familiari; ma racconta anche costumi l’onestà umana, quella che ancora sopravvive Francesca Romana Scudiero in mezzo al caos che ci circonda. Salemme luci Umile Vainieri riesce a divertire creando delle trame semplici, produzione ma sempre di grande attualità. Anche stavolta Valeria Esposito consegna al pubblico una commedia fresca per Chi è di scena, Gianpiero Mirra e dal ritmo incalzante, con un cast di attori rodato per Diana Or.I.S. e affiatatissimo, capace di dare corpo a quella varia umanità che a volte ci capita di incontrare nel nostro quotidiano. Ed è proprio questa capacità di parlare a tutti, mettendo lo spettatore davanti a uno specchio, che dà valore a un teatro Dopo il successo di Una ben più profondo di quello che appare in superficie. festa esagerata, che ha riempito i teatri di tutta Italia, torna a Padova la durata 1h 35’ senza intervallo → info e prezzi p.90 varia umanità raccontata 11 Mar 13 Mar 15 Mar con arguzia da Vincenzo mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Salemme. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati L) 12 Mar 14 Mar gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati C) (abbonati H)
p. 38 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 39 Alessandro Serra 25 → 29 Mar 2020 Il giardino dei ciliegi Alessandro Serra, regista dal tratto visionario di Anton Pavlovič Čechov noto anche a livello internazionale per la sua drammaturgia, scene, suoni, luci, costumi capacità di curare personalmente ogni singolo Alessandro Serra aspetto della scrittura scenica, dalle luci alle musiche, dalle scene ai costumi, si approccia con Arianna Aloi a Il giardino dei ciliegi di Čechov andando alla Andrea Bartolomeo ricerca del “timbro riconoscibile” di un grande Leonardo Capuano classico del teatro. Il testo si muove con il ritmo Marta Cortellazzo Wiel Massimiliano Donato di un valzerino allegro la cui partitura è iscritta Chiara Michelini nelle singole azioni e nel suono delle parole. Felice Montervino La trama è incentrata sul ritorno da Parigi Fabio Monti Massimiliano Poli di una vecchia famiglia aristocratica andata Valentina Sperlì in bancarotta, la cui matriarca ha dissipato tutto Bruno Stori il patrimonio. Nel testo non vi è alcun tono Petra Valentini elegiaco, perché tutto è in quello che dicono regia Alessandro Serra e agiscono i personaggi. Di fatto il sentimento che attraversa l’opera non ha a che fare consulenza linguistica Valeria Bonazza con il rimpianto, ma chiama in causa il bambino e Donata Feroldi che siamo stati. La vendita del giardino, che realizzazione scene incombe come una scure sui protagonisti, provoca Laboratorio Scenotecnico Pesaro in loro un senso di dolore sconosciuto e nascosto. Una strana sensazione che non ha nome e che produzione solo guardando davvero negli occhi quel bambino Sardegna Teatro, Luce che disegna la scena Accademia Perduta ora adulto potrebbe placarsi. Romagna Teatri, creando luoghi dell’anima. Teatro Stabile del Veneto, Il tratto registico di TPE – Teatro Piemonte Europa, Printemps des Comédiens Alessandro Serra sceglie durata 3h 10’ con intervallo → info e prezzi p.90 (Montpellier) il rigore della bellezza per in collaborazione con 25 Mar 27 Mar 29 Mar Compagnia Teatropersona, reinventare un grande mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 Triennale Teatro dell’Arte classico del teatro. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati F) di Milano 26 Mar 28 Mar gio ore 20.45 sab ore 20.45 Foto Massimiliano Donato (abbonati C) (abbonati E)
p. 40 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 41 Carmelo Rifici 08 → 09 Apr 2020 Macbeth, le cose nascoste In questa inedita versione, curata assieme da William Shakespeare ad Angela Demattè, il regista Carmelo Rifici progetto e regia Carmelo Rifici si approccia a un capolavoro del male come drammaturgia Macbeth scegliendo la chiave psicanalitica. Angela Demattè È un modo per indagare ciò che prima muove e Carmelo Rifici dramaturg Simona Gonella la mente del protagonista e che poi il corpo équipe scientifica trasforma in azione violenta. Vittima di un delirio Dottore Psicoanalista di onnipotenza, Macbeth fa quello che ogni uomo Giuseppe Lombardi e Dottoressa Psicoanalista desidera fare: trasformarsi in Dio. Una scelta Luciana Vigato che porta la sua esistenza a tingersi di un colore incancellabile. Il colore del male, dell’errore con Alessandro Bandini compiuto e irrimediabile, quell’errore che ciascuno Angelo Di Genio conosce e che l’umanità si porta dentro senza Tindaro Granata poterlo esorcizzare fino in fondo. Tutto ciò che Leda Kreider Christian La Rosa succede in scena si consuma nella mente violenta Maria Pilar Pérez Aspa e violentata dell’usurpatore Re di Scozia, così Elena Rivoltini che lo spettatore finisca con il riconoscersi in quelle scene Paolo Di Benedetto pulsioni inconfessabili. Per evocare questo mondo costumi Margherita Baldoni distorto che abita nell’inconscio del protagonista, musiche Zeno Gabaglio Rifici riunisce un cast di attori, guidati da Tindaro disegno luci Gianni Staropoli video Piritta Martikainen Granata e Angelo Di Genio, capaci di tradurre assistente alla regia Ugo Fiore in immagini la sua indagine puntuale sui misteriosi risvolti della psiche umana. produzione Carmelo Rifici prosegue LAC Lugano Arte e Cultura la sua indagine sugli co-produzione Teatro Metastasio di Prato, archetipi dell’inconscio TPE – Teatro Piemonte Europa, collettivo. Macbeth diventa durata da definire → info e prezzi p.90 ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione così il punto di partenza 08 Apr per interrogare gli abissi mer ore 20.45 della mente. (abbonati B) 09 Apr gio ore 20.45 (abbonati C)
p. 40 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 43 Mimmo Borrelli 17 → 26 Apr 2020 La cupa ↘ Spettacolo Fabbula di un omo allestito in palcoscenico che divinne un albero per un massimo di 200 spettatori Artista tra i più noti e apprezzati del panorama versi, canti, drammaturgia, teatrale italiano, Mimmo Borrelli è unanimemente regia Mimmo Borrelli riconosciuto come uno dei maggiori autori teatrali con contemporanei del nostro tempo. Scrive e parla Maurizio Azzurro in una lingua tutta sua, un barocco incandescente, Dario Barbato Mimmo Borrelli violento, misterico e spesso impenetrabile Gaetano Colella che è il corpo stesso di Napoli. Un corpo inteso Veronica D'Elia Artista tra i più apprezzati come l’insieme delle mille stratificazioni culturali Renato De Simone del panorama teatrale che lungo i secoli hanno segnato questa città. Gennaro Di Colandrea Paolo Fabozzo italiano, Mimmo Borrelli La cupa, spettacolo complesso e viscerale, Marianna Fontana porta in scena la lingua pluripremiato e osannato dalla critica, Enzo Gaito Geremia Longobardo materica di Napoli per racconta il presente raccordandosi al passato, Stefano Miglio raccontare un’umanità immaginando un luogo ancestrale, simbolico, Roberta Misticone procreativo come una “cava di tufo” (il titolo dello sprofondata nell’abisso. spettacolo significa appunto questo). scene Luigi Ferrigno costumi Enzo Pirozzi Un buco che offre da vivere a coloro che vi disegno luci Cesare Accetta lavorano, a bestie terrene di un universo dannato, musiche, ambientazioni sonore composte a miserabili chiamati a compiere un rito arcaico. ed eseguite dal vivo Quello proposto da Borrelli è un teatro totale, dove da Antonio Della Ragione il testo che appare come un suono incomprensibile produzione viene esplicitato dai corpi e dall’azione scenica, Teatro Stabile di Napoli comunicando tutta la violenza di un’umanità – Teatro Nazionale sepolta nelle viscere della terra. durata 3h 20’ con intervallo → info e prezzi p.90 17 Apr 19 Apr 22 Apr 24 Apr 26 Apr (abbonati ven ore 20.45 dom ore 16.00 mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 B, C, D, H, L giorno 18 Apr 21 Apr 23 Apr 25 Apr a scelta) sab ore 20.45 mar ore 20.45 gio ore 20.45 sab ore 20.45
p. 44 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 45 Ascanio Celestini 06 → 10 Mag 2020 Barzellette La più antica ha quattromila anni. di e con Ascanio Celestini Da allora raccontare barzellette è diventata musiche eseguite dal vivo un’arte, di matrice fortemente popolare, di Gianluca Casadei spesso ingiustamente relegata in un ambito di facile intrattenimento. produzione Fabbrica srl distribuzione Mismaonda srl Da attento studioso della tradizione orale quale è, Ascanio Celestini si approccia alla materia con precisione maniacale. Nasce così prima un libro e poi uno spettacolo in cui vengono raccolte e reinventate barzellette provenienti da ogni parte del mondo. Sono storielle divertenti, dissacranti e scorrettissime. Racconti popolati da naufraghi e cannibali, carabinieri e politici, preti, suore, ebrei e musulmani, mariti e mogli impegnati nell'eterna lotta tra i due sessi, e ancora animali, suocere, amanti. Storie che non appartengono a nessuno, ma sono a disposizione di tutti. Ci dicono cosa siamo diventati, ci consentono di scavare nel torbido senza diventare persone torbide. E, soprattutto, fanno letteralmente morire dal ridere. Celestini ce le racconta in una cornice Ascanio Celestini raccoglie inaspettata, con la sapienza di un grande narratore, mettendole in fila come i vagoni di un treno barzellette da ogni parte e mostrandoci «quanto siamo infami, ma anche del mondo con l’approccio quanto siamo liberi e deboli». del ricercatore più rigoroso. Il risultato durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.90 è uno spettacolo 06 Mag 08 Mag 10 Mag che fa letteralmente mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 morire dal ridere. (abbonati B) (abbonati D) (abbonati F) 07 Mag 09 Mag gio ore 20.45 sab ore 20.45 (abbonati C) (abbonati E)
p. 46 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Stagione Teatrale Teatro Verdi Padova p. 47 Ferdinand von Schirach 22 → 24 Mag 2020 Terror Un aereo di linea con a bordo 164 persone viene di Ferdinand von Schirach dirottato da un gruppo di terroristi e punta sullo traduzione Sonia Antinori stadio di Monaco di Baviera dove si sta svolgendo con una partita di calcio. Su un Tornado, il maggiore Antonella Attili, Paolo Musio, Koch deve scegliere cosa fare: meglio abbattere Andrea Dolente, Giampaolo Gotti, Pietro Faiella, l’aereo, sacrificando i passeggeri, o rischiare Margherita Coldesina la vita dei 70.000 tifosi? Il dilemma è impossibile: la logica dei numeri non basta. Il maggiore Koch regia Kami Manns decide di distruggere l’aereo. Per questo viene video e multimedia processato ed è travolto da una serie di accuse: Nicolas Joray ha obbedito ai suoi superiori? In questo caso, di chi scenografia Alfons Flores coreografia Darrel Toulon è la responsabilità? E lui è colpevole o innocente? luci Kami Manns Questa è la trama di Terror, prima opera teatrale costumi firmata dallo scrittore e avvocato tedesco IED - Istituto Europeo di Design/ Olivia Spinelli Ferdinand von Schirach, che ha riscosso un (Tutor), Davide Paietta, Alessia enorme successo nei teatri tedeschi internazionali Scasserra, Giuseppe Serra e che per la prima volta viene adattata per (studenti del corso di Fashion Design), Tatiana Ciardo, il pubblico italiano in una versione coprodotta Martina Plazzi (studenti dal Teatro Stabile del Veneto. Nello spettacolo del corso di Fashion Styling) della regista Kami Manns è il pubblico a dover assistente alla regia Donia Sbika editore Arcadia/Media decidere della sorte del maggiore, costituendosi come giuria di un processo che mette in luce produzione la vulnerabilità delle nostre democrazie e della paradise is here, FOG Kami Manns propone condizione umana. Triennale Milano Performing Art, Teatro Stabile del Veneto, uno spettacolo interattivo, TPE – Teatro Piemonte Europa con gli spettatori come partners Teatro Sociale Bellinzona, giurati di un processo durata 2h 10’ senza intervallo → info e prezzi p.90 Tribunale Penale Federale capace di mettere in luce Bellinzona, LAC Lugano Arte 22 Mag 24 Mag e Cultura, LuganoInScena la vulnerabilità delle ven ore 20.45 dom ore 16.00 sostenitori per la produzione nostre democrazie. (abbonati D) (abbonati L) Cantone Ticino | Swissloss, Ernst Göhner Foundation, 23 Mag Migros Kulturprozent, Pro sab ore 20.45 Helvetia, Consolato generale (abbonati H) di Svizzera a Milano, Vitra
Teatro Novità Non solo Teatro Verdi Da quest’anno la nostra Stagione va in scena anche al Teatro Maddalene, che grazie al Comune di Padova riapre al pubblico Maddalene in un rinnovato splendore. Informiamo che l’abbonamento alla Stagione Teatrale 2019/2020 comprende gli spettacoli in scena al Teatro Verdi e uno a scelta tra quelli al Teatro Maddalene. – Gli abbonati B, C, D, E, F, H, L possono scegliere una qualsiasi replica dei seguenti spettacoli: Per non morire di mafia, Kingdom, Savana Padana, La prova, Intimità – Gli abbonati M possono scegliere uno tra i seguenti spettacoli: Per non morire di mafia (martedì 17 dicembre ore 16.00), Savana Padana (martedì 03 marzo ore 16.00)
p. 50 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 51 Sebastiano Lo Monaco 10 → 18 Dic 2019 Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia indaga la tragedia della mafia in uno struggente monologo che riconduce il teatro alla sua funzione civile ed evocativa. Dalla testimonianza umana di Pietro Grasso, di Pietro Grasso impegnato da trent’anni contro la criminalità versione scenica Nicola Fano adattamento drammaturgico organizzata e convinto che per contrastarla Margherita Rubino sia necessario avere la percezione esatta della sua pericolosità, nasce l’intenso e necessario con Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia portato in scena regia Alessio Pizzech con sentita immedesimazione da Sebastiano Lo Monaco. Non un semplice spettacolo, musiche Dario Arcidiacono scene Giacomo Tringali ma un ritratto, una discesa nel cuore vibrante costumi Cristina Darold e nel lucido pensiero di un uomo che da decenni luci Luigi Ascione lotta contro il crimine per il trionfo della legalità. canti tradizionali Clara Salvo La pièce si dipana in equilibrio tra momenti didattici, direttore di scena comici e “tragici”, nel senso antico del termine. Matteo Bianco Un dialogo limpido in cui i segni tracciati sulla elettricista Stefano Sebastianelli lavagna diventano il concretizzarsi di una riflessione fonico Alessio Pasquazi che scava nel passato. Per non morire di mafia sarta Sabrina Solimando è un monologo che riconduce il teatro alla funzione produzione civile ed evocativa. Un teatro capace di delineare SiciliaTeatro Associazione esperienze di vita che possano divenire modelli. Un teatro che senza intellettualismi vuole dare un contributo al recupero di un senso della civiltà. Lo Monaco ci spinge a sentirci comunità, cercando di pervenire a un’analisi che il teatro conduce non solo con il pensiero ma soprattutto con l’anima. durata 1h 20’ senza intervallo → info e prezzi p.90 10 Dic 12 Dic 14 Dic 17 Dic 17 Dic (abbonati mar ore 19.30 gio ore 20.45 sab ore 20.45 mar ore 16.00 mar ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L (abbonati M) giorno 11 Dic 13 Dic 15 Dic 18 Dic a scelta) mer ore 20.45 ven ore 19.30 dom ore 16.00 mer ore 20.45
p. 50 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 53 Agrupación Señor Serrano 30 Gen Kingdom → 02 Feb 2020 In Kingdom Agrupación Señor Serrano propone di Àlex Serrano, Pau Palacios la sua personalissima idea di cinema in tempo reale. e Ferran Dordal Per farlo crea un cocktail irriverente che mescola con Diego Anido banane, consumismo, spot pubblicitari, punk rock, Pablo Rosal King Kong, supermercati, multinazionali, colpi Wang Ping-Hsiang David Muñiz e Nico Roig di Stato, bestialità, musica trap e uomini macho in una festa senza fine. La compagnia presenta musica Nico Roig un’espansione del proprio linguaggio performativo programmazione video David Muñiz creando un dispositivo che mette in comunicazione creazione video Vicenç Viaplana diversi elementi utilizzati dal vivo: musica, spazio e modelli in scala performance e movimento si integrano Àlex Serrano e Silvia Delagneau costumi Silvia Delagneau armoniosamente con oggetti e proiezioni video. design luci Cube.bz In una dimensione, che è al contempo onirica coreografia Diego Anido e concreta, Kingdom parla di capitalismo spazio sonoro Roger Costa Vendrell e di banane con un alleato perfetto e inatteso: supporto tecnico Sergio Roca King Kong. Attraverso di lui e di ciò che rappresenta assistente alla regia (virilità, forza travolgente, istinto) si mostrano Martín García Guirado i meccanismi del sistema economico e sociale produzione dell'Occidente. Banane e King Kong, due totem GREC 2018 Festival del sistema, due bestie insaziabili che hanno bisogno de Barcelona, FOG Triennale Milano Performing Arts, CSS di crescere senza limiti, divoratori di risorse, Teatro Stabile di Innovazione Agrupación Señor icone di massa ma, soprattutto, una condanna del Friuli Venezia Giulia, inevitabile per un sistema che non può smettere Teatro Stabile del Veneto, Serrano crea un cocktail Manchester Home Theatre, di crescere spingendoci verso l’estinzione. Teatros del Canal, irriverente che mescola E se questo è il destino dell'umanità, cosa faremo, Teatre Lliure, Théâtre National coreografie virili, spot piangeremo? No, abbracceremo le nostre banane Wallonie-Bruxelles, Groningen Grand Theatre, pubblicitari, punk rock, e festeggeremo. Romaeuropa Festival King Kong, multinazionali durata 1h senza intervallo → info e prezzi p.90 con il supporto di e colpi di stato in Departament de Cultura una festa senza fine. 30 Gen 01 Feb (abbonati de la Generalitat de Catalunya, gio ore 20.45 sab ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L CCCB Kosmopolis, Sala Beckett, giorno Teatre Auditori de Granollers, 31 Gen 02 Feb a scelta) Xarxa Transversal, Foto Laila Pozzo ven ore 20.45 dom ore 16.00 Graner - Mercat de les Flor
p. 54 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 55 Matteo Righetto 25 Feb Stefano Scandaletti Savana Padana → 04 Mar 2020 adatta per la scena il testo di Matteo Righetto offrendo una rilettura tragicomica dal sapore pulp, che descrive una sorta di Far West in salsa padana. Savana Padana è una storia di confini: quello tra dal romanzo di i capannoni e i campi di mais, quello tra gli italiani Matteo Righetto drammaturgia e regia e gli stranieri più o meno integrati, quello tra Stefano Scandaletti la ricchezza economica e la povertà culturale. In queste frizioni lo scrittore Matteo Righetto con Riccardo Gamba cerca la polpa per il proprio romanzo, che è un Pietro Quadrino racconto fortemente contemporaneo e sanguigno, Davide Sportelli un noir dai tratti grotteschi. La versione teatrale Francesco Wolf adattata e diretta da Stefano Scandaletti offre soundesign Lorenzo Danesin una rilettura del testo tragicomica dal sapore pulp movimenti di scena che descrive una sorta di Far West in salsa padana. Davide Sportelli luci Enrico Berardi La parabola è raccontata dalla voce di quattro attori capaci di evocare personaggi e situazioni produzione con una carica di energia e un talento mimetico Teatro Stabile del Veneto davvero sorprendenti. Seguiamo i personaggi del romanzo nei meandri delle loro losche attività di scambio, infarcite di diatribe, conflitti, inganni. Il tempo è fermo, la natura non è indifferente alle risse che mettono gli uomini uno contro l’altro. Emerge così l’immaginario brutale che divide chi è forte da chi è debole. Un piccolo esperimento teatrale accolto da un inarrestabile consenso da parte di pubblico e critica. durata 1h senza intervallo → info e prezzi p.90 25 Feb 27 Feb 29 Feb 03 Mar 04 Mar (abbonati mar ore 19.30 gio ore 20.45 sab ore 20.45 mar ore 16.00 mer ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L giorno 26 Feb 28 Feb 01 Mar 03 Mar a scelta) mer ore 20.45 ven ore 19.30 dom ore 16.00 mar ore 20.45 (abbonati M)
p. 56 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 57 Bruno Fornasari 17 → 22 Mar 2020 Il testo di Bruno Fornasari La prova scombina e smaschera il classico schema uomo-predatore donna-preda, lo scambia, lo ribalta e lo ricompone in un gioco di specchi dai risvolti inattesi. Un lui e una lei si incontrano in un ufficio di Bruno Fornasari modernissimo in cima a una torre da cui si vede con in basso “il popolo”. Sono stati colleghi Tommaso Amadio in un’agenzia di comunicazione e hanno avuto Emanuele Arrigazzi una relazione. Lui però non aveva dato alcun Orsetta Borghero Eleonora Giovanardi riconoscimento economico a lei che con la sua idea aveva permesso alla società di firmare regia Bruno Fornasari un contratto importante. Per questo lei aveva scene e costumi Erika Carretta chiuso la relazione e si era licenziata. disegno luci Fabrizio Visconti Ora si ritrovano a distanza di tempo perché movimenti Marta Belloni l’agenzia ha bisogno di una pubblicità contro video Martina Brunelli assistenti alla regia Denise la discriminazione femminile e lei è sicuramente Brambillasca, Ilaria Longo la migliore per idearla. Ma lei non sa se accettare assistente scene e costumi per il comportamento da predatore del capo Gaia Tagliabue direzione tecnica Silvia Laureti dell’agenzia, collega e amico del suo ex. Ai due si affianca un’altra coppia: il capo, appunto, produzione Teatro che sembra averci provato con lei la sera prima, Filodrammatici di Milano con il sostegno di e la giovane donna, ex stagista poi amante del capo Regione Lombardia e ora da lui assunta. Tutto fa pensare che il capo e Fondazione Cariplo sia il predatore. A lui La prova di non esserlo. – Progetto NEXT 2018/2019 Il testo di Bruno Fornasari trasuda il mondo contemporaneo in modo spiazzante, senza esclusione di colpi, va dritto al punto, scombina e smaschera i ruoli, li divide, li scambia, li ricompone in un gioco di specchi dai risvolti inattesi. durata 1h 30’ senza intervallo → info e prezzi p.90 17 Mar 19 Mar 21 Mar (abbonati mar ore 19.30 gio ore 20.45 sab ore 20.45 B, C, D, E, F, H, L giorno 18 Mar 20 Mar 22 Mar a scelta) Foto Laila Pozzo mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00
p. 58 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Teatro Maddalene Teatro Verdi Padova p. 59 Amor Vacui 31 Mar La Compagnia Intimità → 08 Apr 2020 Amor Vacui si interroga sulla nostra tendenza a ripetere gli stessi schemi di comportamento nelle relazioni, replicando inesorabilmente gli stessi errori. In Intimità la Compagnia di Padova Amor Vacui uno spettacolo di si interroga sulla nostra tendenza a ripetere Amor Vacui scrittura condivisa gli stessi schemi di comportamento nelle relazioni. Lorenzo Maragoni Tre attori cercano di parlarne in modo a un tempo Andrea Bellacicco pubblico e privato. Eleonora Panizzo Andrea Tonin Perché le mie relazioni non riescono a durare? Michele Ruol Perché in una coppia mi sembra di annullare me stesso? con Andrea Bellacicco Forse il teatro è il luogo giusto per esplorare queste Lorenzo Maragoni dinamiche. Gli attori, con il pubblico ogni sera Eleonora Panizzo diverso e ogni sera uguale, cercano loro stessi ideazione e regia l’accesso a questa dimensione segreta, opposta Lorenzo Maragoni alle nostre ripetizioni, opposta alla solitudine, al narcisismo, alla distanza, alla formalità: l’intimità. produzione Teatro Stabile del Veneto, Attori e pubblico non sanno niente gli uni degli altri, La Piccionaia – Centro eppure sono entrambi lì, a cercare di costruire una di Produzione Teatrale relazione di reciproco ascolto che ci accompagni in collaborazione con Armunia Centro Residenze anche e soprattutto fuori dal teatro. Artistiche Castiglioncello Questo spettacolo, attraverso una storia forse – Festival Inequilibrio d’amore tra attori e pubblico, vuole esplorare la ricerca di un equilibrio tra le reciproche disponibilità a lasciarsi comprendere, sorprendere, ascoltare. Vuole essere un contesto sperimentale in cui confrontarci con la nostra disponibilità a essere o non essere: in intimità. durata 1 h senza intervallo → info e prezzi p.90 31 Mar 02 Apr 04 Apr 07 Apr (abbonati mar ore 19.30 gio ore 20.45 sab ore 20.45 mar ore 19.30 B, C, D, E, F, H, L giorno 01 Apr 03 Apr 05 Apr 08 Apr a scelta) Foto Serena Pea mer ore 20.45 ven ore 20.45 dom ore 16.00 mer ore 20.45
Spettacoli per le scuole Sei un insegnante? Porta i tuoi studenti a teatro! Scopri il programma di spettacoli dedicato alle scuole secondarie sul nostro sito! per informazioni e prenotazioni prenotazioni.teatroverdi@ teatrostabileveneto.it I N N OVAZIONE DIGITALE Le crescite importanti richiedono anche strategie interno, introducendo metodologie lean per snellire evolutive importanti: dal 2012 ad oggi i ricavi del i processi, accrescendo le competenze innovative Gruppo Corvallis sono triplicati. Uno sviluppo mediante la formazione continua end-to-end, sostenuto dal mercato, dalle acquisizioni, dalla ricerca. promuovendo percorsi collaborativi con università Uno sviluppo che oggi si confronta con un contesto e centri di ricerca per un continuo trasferimento concorrenziale che la globalizzazione e le congiunture tecnologico, e soprattutto, riformulando il proprio economiche hanno radicalmente modificato. modello di business a servizio degli obiettivi della Un mercato nel quale la rivoluzione digitale ha Clientela. significativamente cambiato i processi produttivi. Corvallis affronta questi cambiamenti già dal proprio www.corvallis.it B. I . BU SINESS INFOR M ATION
Evoluzioni Stagione di Danza
p. 64 Una stagione stellare Teatro Stabile del Veneto Evoluzioni Stagione di Danza Teatro Verdi Padova p. 65 Virgilio Sieni 07 Mar 2020 Petruška Virgilio Sieni rilegge con rigorosa eleganza musica Chukrum il capolavoro del repertorio ballettistico ispirato Giacinto Scelsi musica Petruška alla marionetta del teatro popolare russo Petruška. Igor Stravinskij Emblema dello Stravinskij di inizio Novecento e dei Balletti Russi di Diaghilev, l’opera debuttò nel 1911 a coreografia e spazio Virgilio Sieni Parigi con coreografia di Fokine e interpretazione di Vaslav Nijinskij. Sieni colloca la sua versione interpreti in uno spazio limitato da tende trasparenti Jari Boldrini Ramona Caia che ricreano in modo nuovo le famose stanze Claudia Caldarano dell’originale. Nei sei danzatori vive la figura di Maurizio Giunti Petruška, ma anche quella degli altri protagonisti Giulia Mureddu Andrea Palumbo del balletto, il Moro e la ballerina, la folla della piazza, il Ciarlatano. La loro essenza trasmigra luci Mattia Bagnoli da un interprete all’altro, marionette tra l’umano costumi Elena Bianchini e il non umano nelle quali la danza è fatta produzione di posture dettagliate e gesti evocativi. Compagnia Virgilio Sieni La creazione è introdotta dal brano Chukrum, e Teatro Comunale di Bologna la compagnia è sostenuta da misteriosa partitura per orchestra d’archi MiBAC - Ministero per i Beni composta da Giacinto Scelsi nel 1963 con l’intento e le Attività Culturali, di porre al centro del linguaggio musicale il suono, Regione Toscana, Comune di Firenze inteso come elemento puro. Chukrum propone quattro quadri che offrono un altro punto di vista sul fantoccio Petruška e sulle sue vicende umane. Virgilio Sieni rilegge con rigorosa eleganza il capolavoro di Stravinskij ispirato alla marionetta del teatro popolare russo Petruška. durata 1h senza intervallo → info e prezzi p.92 07 Mar Foto Giuseppe Di Stefano sab ore 20.45
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