Media Monitoring per 25-06-2019 - Rassegna stampa del 25-06-2019 - Azienda Ospedaliera Universitaria San ...
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 25/06/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Dermatite, al via la campagna nazionale ............................................................................... 1 25/06/2019 - CRONACHE DI SALERNO La direzione del Ruggi allestirà la camera ardente nella cappella dell' ospedale .................. 2 25/06/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Medico muore travolto da un' auto andava a fare il volontario per il 118 .............................. 3 25/06/2019 - IL ROMA Muore il dottor Maucione, il cordoglio dell' ospedale Ruggi d' Aragona ................................. 5 25/06/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Schianto fatale, muore l'angelo dei bimbi .............................................................................. 6 25/06/2019 - CRONACHE DI SALERNO Travolto e ucciso medico volontario della Croce Bianca ......................................................... 8 24/06/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Addio Angiolino figura storica dell’Anestesia e Rianimazione ................................................ 9 24/06/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Cordoglio per la tragica scomparsa del dottor Angiolino Maucione ..................................... 10 24/06/2019 - WWW.GAZZETTADISALERNO.IT Cordoglio Ruggi per la scomparsa del Prof. Maucione, decano di Anestesia e Rianimazione. .............................................................................................................................................. 11 24/06/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Incidente tra Salerno e Baronissi: comunità sotto choc per la morte del dottor Maucione ... 12 24/06/2019 - WWW.ANTEPRIMA24.IT Morte Angiolino Maucione, città sotto choc. Ruggi: “Qui la camera ardente”. .................... 13 24/06/2019 - AGENPARL.EU Nota cordoglio decesso maucione ........................................................................................ 14 24/06/2019 - NAPOLI.FANPAGE.IT Salerno, viene colpito da un’automobile e si schianta, morto anestesista Angelino Maucione .............................................................................................................................................. 15 24/06/2019 - WWW.DENTROSALERNO.IT Salerno: AOU “San Giovanni di Dio- Ruggi”, cordoglio per tragico decesso dottore Angiolino Maucione .............................................................................................................................. 17 24/06/2019 - SALERNOSERA.IT Scontro fatale: muore l’anestesista Angiolino Maucione ..................................................... 18 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 19 25/06/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Medici per garantire la dialisi .............................................................................................. 19 25/06/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Ospedale di Eboli dove la Nefrologia è un' eccellenza .......................................................... 20 25/06/2019 - CRONACHE DI SALERNO Respinge le avances e viene trasferita a mansioni inferiori ................................................. 22 25/06/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Scontro sulle cure al parente Minacce al medico di turno .................................................... 24 25/06/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Si allontana dal reparto medico finisce in manette .............................................................. 25 Sanità Campania ............................................................................................................................. 26 25/06/2019 - IL ROMA Al Cardarelli primo centro per l' Anemia Mediterranea ........................................................ 26 25/06/2019 - IL MATTINO (ED. BENEVENTO) Attacco di Maglione «Il rebus perdite sul Sant' Alfonso» ..................................................... 28 25/06/2019 - IL ROMA Infermieri e Oss più esposti a malattie professionali ........................................................... 30 25/06/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Monfrecola "Tumori cutanei come difendersi dai raggi solari" ............................................. 32 25/06/2019 - IL MATTINO
Radioterapia hi -tech De Luca: 50 milioni investiti nel Pascale ............................................ 34 25/06/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Rifiuti e sanità: De Luca, tempo scaduto .............................................................................. 36 25/06/2019 - IL ROMA Senza camici bianchi nel Paese che invecchia ...................................................................... 38 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 40 25/06/2019 - LA STAMPA "Così il volto rinasce in 3D" Un laboratorio in reparto .......................................................... 40 25/06/2019 - LA STAMPA "I medici hanno impedito a mio padre di morire" ................................................................. 42 25/06/2019 - LA STAMPA "I pazienti dialogheranno sempre più con sensori, software e robot" .................................. 44 25/06/2019 - LA STAMPA "Per battere i tumori avremo anche bisogno dei batteri dell' intestino ............................... 46 25/06/2019 - IL GIORNALE Aggiudicati i lavori Sempre più vicino il nuovo Policlinico ................................................... 48 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Diabete la strategia della diga ............................................................................................. 50 25/06/2019 - IL GIORNALE Dipendenze digitali, arriva il life coach ................................................................................ 52 25/06/2019 - LA STAMPA Grandi allucinazioni in mini-pasticche .................................................................................. 53 25/06/2019 - LA STAMPA I medici diventano millennial ............................................................................................... 55 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Idea, mettiamo l' antistaminico nelle lentine ....................................................................... 57 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Il generale "Un uso improprio che mortifica le Forze armate Non siamo supplenti dello Stato" .............................................................................................................................................. 59 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Il giallo della curcuma e dei venti casi di epatite ................................................................. 61 25/06/2019 - IL SOLE 24 ORE Il robot fisioterapista prevede le cadute: così Hunova cura i sani ....................................... 63 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Il tabù di dover correre in bagno .......................................................................................... 65 25/06/2019 - LA REPUBBLICA L' esercito della salvezza ..................................................................................................... 67 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Marta, che è al Pasteur di Parigi "Qui fare ricerca è un sogno" ........................................... 69 25/06/2019 - LIBERO Non mandate via dall'Italia i nostri medici ........................................................................... 71 25/06/2019 - LA REPUBBLICA Sanità Pochi infermieri in pediatria un rischio per i piccoli pazienti .................................... 73 25/06/2019 - LA VERITÀ Sul fine vita è melina I medici cattolici: «Pronti alla galera» ................................................ 74 25/06/2019 - IL GIORNALE Tumori del sangue, entro l' anno la Car T ............................................................................ 76 25/06/2019 - LA STAMPA Un vaccino anti-cancro ......................................................................................................... 78 25/06/2019 - AVVENIRE Utero in affitto, il fronte del no? .......................................................................................... 80 25/06/2019 - LA STAMPA Via ai lavori per il nuovo Day Hospital ................................................................................. 82
25/06/2019 Pagina 13 La Città di Salerno Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Dermatite, al via la campagna nazionale La Campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica dell'adulto Dalla parte della tua pelle fa tappa in provincia di Salerno mercoledì 26 giugno. La campagna promossa dalla Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST), prevede incontrolli gratuiti su prenotazione in trenta centri ospedaliero- universitari in cui gli specialisti dermatologici saranno a disposizione per aiutare gli adulti che soffrono di dermatite atopica ad inquadrare la patologia cutanea e intraprendere il percorso di cura più adatto. La Dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica non contagiosa che si caratterizza per prurito intenso e costante, forte secchezza della cute, comparsa di rossore diffuso e vescicole su diverse aree del corpo. La patologia ha un forte impatto sulla qualità di vita dei pazienti. In Italia si registra un'alta incidenza di dermatite atopica negli adulti: l'8,1% degli intervistati ammette di soffrirne, a fronte di una media del 4,9% di altri paesi. Mercoledì 26 giugno presso gli ospedali di Cava dè Tirreni e di Salerno, chi soffre di dermatite atopica potrà prenotare un colloquio dermatologico gratuito. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 5 EAV: € 758 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona La direzione del Ruggi allestirà la camera ardente nella cappella dell' ospedale Decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent' anni ha prestato la sua opera al Ruggi Il Ruggi renderà omaggio al dottor Angiolino Maucione, scomparso tragicamente ieri mattina allestendo la Camera Ardente. "E' con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, - si legge in una nota della direzione del Ruggi - figura storica dell' Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent' anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere". La Direzione Strategica del San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Ruggi. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 29 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 5.266 Lettori: 107.296 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Medico muore travolto da un' auto andava a fare il volontario per il 118 PELLEZZANO Paola Florio La vita spesso è imprevedibile, ma a volte è l' aspetto drammatico a dettare l' evolversi degli eventi e l' incidente avvenuto ieri mattina sulla statale, tra Cologna di Pellezzano e Salerno, nella zona di Fratte, è uno di questi. Uno scontro tra un' auto e uno scooter. Purtroppo un uomo è deceduto. Angelo Maucione, 69 anni, medico anestesista e rianimatore dell' ospedale Ruggi di Salerno fino a poco tempo fa. Una volta in pensione era diventato parte integrante della «Croce Bianca» in ausilio al 118. Un' esistenza dedicata al prossimo terminata troppo presto. Angiolino, come tutti lo chiamavano, era a bordo del suo scooter mentre scendeva in direzione di Salerno quando è avvenuta la tragedia. Una vettura, alla cui guida c' era una donna, è sopraggiunta in direzione opposta. Ancora in corso di accertamento le cause dello scontro avvenuto poco dopo la zona abitata di Cologna di Pellezzano, luogo dove risiedeva la vittima. Sul posto sono subito giunti i carabinieri della stazione di Pellezzano, le unità della protezione civile Santa Maria delle Grazie del Comune della valle dell' Irno e lo stesso sindaco Francesco Morra, forse una delle ultime persone ad aver visto in vita Angelo. «Ci siamo salutati poco prima racconta Io ero in auto, mentre scendevo da casa, lui nella sua macchina mentre rientrava a casa». Si perché il primo cittadino e la famiglia Maucione abitano nella stessa strada. Forse aveva deciso di cambiare veicolo. Con la stagione calda, tra le alte temperature ed il traffico, poteva apparire un mezzo più idoneo. Invece, a poche centinaia di metri è avvenuta la tragedia, sulla quale le forze dell' ordine stanno ancora procedendo per stabilire la dinamica. L' incidente si è verificato alla fine di un rettilineo e poco prima di una curva che in molti hanno sempre considerato pericolosa. La donna al volante dell' auto coinvolta è stata trasportata al pronto Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
soccorso del nosocomio salernitano per tutti gli accertamenti del caso, anche perché sembra che nell' impatto sia scoppiato l' airbag e da qui, la necessità di verificarne le condizioni di salute. Per Angiolino Maucione, invece, non c' era già più nulla da fare. LA FAMIGLIA Il fato ha voluto che fossero gli stessi componenti della «Croce Bianca» ad effettuare il primo soccorso. La salma è stata trasferita presso la camera mortuaria del Ruggi dove resta in attesa di disposizioni del magistrato. Intanto la moglie Paola, anche lei medico, e i figli, Ilaria e Luca, sono stati avvertiti della tragedia. La moglie si è subito recata all' ospedale, mentre i figli, che si trovavano a Milano per lavoro, sono rientrati in serata. Mentre al San Leonardo è un via vai di medici a rendere omaggio alla salma, tutti quelli che hanno conosciuto Angiolino e che, con gli occhi lucidi, sono ancora increduli. «È con sincero dolore si legge in una nota di cordoglio del Ruggi - che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell' anestesia e rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent' anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare ai futuri professionisti». Evase le formalità, la camera ardente verrà allestita nella Cappella dell' ospedale Ruggi. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 10 EAV: € 502 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Muore il dottor Maucione, il cordoglio dell' ospedale Ruggi d' Aragona _ INCIDENTE FATALE SALERNO. «Con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell' Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent' anni ha prestato la sua opera in questa azienda». Così la Direzione strategica dell' Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona di Salerno in merito all' incidente mortale che si è verificato lungo la strada interna che collega Salerno con Baronissi. L' Aou San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona di Salerno ha disposto che «non appena saranno evase le formalità giudiziarie venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a coloro che lo hanno amato di rendergli omaggio». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 6 La Città di Salerno Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Schianto fatale, muore l'angelo dei bimbi (s.d.n.) Tragico incidente stradale tra Pellezzano e Fratte: perde la vita il noto ex anestesista e rianimatore dell'ospedale Ruggi d'Aragona Angelino Maucione . Il medico in pensione ieri mattina stava percorrendo la strada statale numero 80 a bordo della suo scooter quando si è scontrato con una Fiat Punto di colore grigio, condotta da una donna di Giffoni Valle Piana. L'impatto violento gli è stato fatale: l'anziano medico è morto sul colpo, probabilmente a causa delle profonde ferite riportate al capo. Sul posto sono subito giunti i carabinieri della stazione di Pellezzano. Sul luogo dell'incidente sono arrivate anche due ambulanze, una dell'Humanitas ed una della Croce bianca, l'associazione della quale era medico volontario lo stesso Maucione. Ai sanitari dell'equipaggio dei due mezzi di soccorso non è rimasto altro da fare che constatare il decesso del medico e di trasportare in ambulanza al pronto soccorso del Ruggi la donna coinvolta nel sinistro, che per fortuna non versa in pericolo di vita. Ancora da ricostruire la corretta dinamica del sinistro stradale: solo le indagini dei carabinieri di Pellezzano e della procura di Salerno potranno stabilirla nei prossimi giorni a meno che non sia necessaria la consulenza di un ingegnere. Profondo il cordoglio di tutti gli operatori sanitari della città e in particolare di quelli della associazione della Croce Bianca per la quale aveva prestato tante volte servizio il medico salernitano. Pur se era andato in pensione, Maucione non avevo voluto far mancare il suo apporto a favore della comunità continuando quel lavoro per salvare tante vite umane. Angelino Maucione aveva lasciato un segno indelebile anche al Ruggi, dove per 30 anni aveva prestato servizio come anestesista pediatra. «È con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell'Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent'anni ha prestato la sua opera in questa azienda ha scritto il direttore generale Giuseppe Longo - Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti ». Poi il ricordo umano: «Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà - ha sottolineato il dg Longo - Uomo di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere». La Direzione Strategica dell'Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, «venga allestita la camera ardente nella cappella del plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio». E Francesco Guariglia della Croce Bianca ha scelto Facebook per inviare un ultimo saluto al volontario della sua associazione: «Carissimo dottore, ieri mattina, io a farvi forza. Così come due anni fa, voi facevate con me, ma il destino infame ha voluto così. Siete scappato troppo presto, siete andato via lasciando un vuoto incolmabile. I vostri consigli, la vostra bravura, il vostro essere il principe dei rianimatori saranno per me e per tutti noi insegnamenti indelebili. Sappiamo bene che avete salvato centinaia di migliaia di vite umane. Sappiamo bene di che pasta eravate fatto. Sappiamo bene che senza di voi nulla sarà come prima. Riposa in pace Doctor!». Molti i messaggi di cordoglio da parte di pazienti e colleghi del medico di Cologna, molto conosciuto anche per appartenere a una famiglia di storici operatori sanitari di Pellezzano. Al momento la salma è sotto sequestro al Ruggi a disposizione della Procura che dovrà decidere sull'esame autoptico. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 5 EAV: € 788 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Travolto e ucciso medico volontario della Croce Bianca L' automobilista a seguito dell' incidente ha riportato un trauma cranico Lo scooterone sul quale stava percorrendo la statale che dallaValle dell' Irno conduce a Salerno, all' improvviso, è stato violentemente impattato da una autovettura con alla guida una donna. Un volo di qualche metro poi il violento impatto con l' asfalto che non ha dato scampo al medico volontario della Croce Bianca ed ex anestesista del "San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona" di Salerno, Angiolino Maucione 75 anni. Il casco che indossava non è servito a salvargli la vita. La tragedia si è consumata, ieri mattina, poco prima del centro commerciale "Le Cotoniere". Subito dopo l' impatto, la donna alla guida ha arrestato la corsa dell' automobile ed ha prestato i primi soccorsi. Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Bianca di Vietri sul Mare e dell' Humanitas. Purtroppo il medico del 118 intervenuto non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell' uomo. Immane il dolore dei volontari della croce Bianca quando si sono resi conto che il corpo disteso sull' asfalto apparteneva ad un loro volontario. Sul posto anche i carabinieri che hanno effettuato i rilievi di rito e raccolto alcune testimonianze. L' automobilista che ha travoto lo scooterone è stata trasportata all' ospedale di via San Leonardo per un trauma cranico riportato durante l' incidente. Al termine dei rilievi,la salma senza vita del medico, su disposizione del magistrato di turno è stata trasferta nell' obitorio del nosocomio cittadino. Sul decesso è stata aperta un' inchiesta da parte della Procura al fine di stabilire l' esatta dinamica e le eventuali responsabilità nel decesso del medico di Pellezzano ma molto noto a Sa lerno. La donna alla guida della vettura coinvolta nell' incidente è indagata. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 salernonotizie.it EAV: € 812 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Addio Angiolino figura storica dell’Anestesia e Rianimazione E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 zerottonove.it EAV: € 415 Lettori: 1.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Cordoglio per la tragica scomparsa del dottor Angiolino Maucione Angiolino Maucione era un uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 gazzettadisalerno.it EAV: € 198 Lettori: 167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Cordoglio Ruggi per la scomparsa del Prof. Maucione, decano di Anestesia e Rianimazione. E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. L'articolo Cordoglio Ruggi per la scomparsa del Prof. Maucione, decano di Anestesia e Rianimazione. sembra essere il primo su Gazzetta di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 salernotoday.it EAV: € 766 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Incidente tra Salerno e Baronissi: comunità sotto choc per la morte del dottor Maucione Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Il cordoglio del Ruggi Approfondimenti Incidente tra Salerno e Baronissi, scontro tra auto e moto: muore noto anestesista 24 giugno 2019 Comunità sotto choc, per la scomparsa del dottor Angelino Maucione, rimasto vittima di un incidente mentre era a bordo della sua moto. Il noto anestesista salernitano, classe '49, volontario della Croce Bianca, è stato travolto e ucciso da un'auto, stamattina. Sul sinistro, indagano le forze dell'ordine. La nota di cordoglio della Direzione dell'Ospedale Ruggi di Salerno E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 anteprima24.it EAV: € 571 Lettori: 2.167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Morte Angiolino Maucione, città sotto choc. Ruggi: “Qui la camera ardente”. Tempo di lettura: 2 minutiSalerno – Città sgomenta per la morte del medico Angiolino Maucione (foto). Tra le reazioni quella dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona che diffonde la seguente nota: “È con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio”.L'articolo Morte Angiolino Maucione, città sotto choc. Ruggi: “Qui la camera ardente”. proviene da Anteprima24.it. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 agenparl.eu EAV: € 421 Lettori: 1.767 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Nota cordoglio decesso maucione (AGENPARL) – lun 24 giugno 2019 lefttop Agli Organi d’Informazione CORDOGLIO PER TRAGICA DIPARTITA DEL DOTTOR ANGIOLINO MAUCIONE E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 napoli.fanpage.it EAV: € 4.157 Lettori: 20.100 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno, viene colpito da un’automobile e si schianta, morto anestesista Angelino Maucione Angelino Maucione, 70 anni, anestesista, volontario della Croce Bianca, è deceduto in un incidente stradale questa mattina nel Salernitano; è stato colpito da un’automobile mentre era sul suo scooter. Il Ruggi d’Aragona ha diramato una nota per esprimere il cordoglio per la morte del professionista, che per trent’anni aveva lavorato nell’ospedale. Il dottor Angelino Maucione, 70 anni, anestesista in pensione che per trent'anni ha lavorato nell'ospedale Ruggi d'Aragona di Salerno, ha perso la vita in un incidente che si è verificato questa mattina tra Salerno e Pellezzano, nella zona di Fratte, nei pressi del centro commerciale Le Cotoniere. Molto conosciuto nella zona, raggiunta l'età della pensione Maucione aveva continuato a mettere la sua professionalità a disposizione dei concittadini, come anestesista volontario della Croce Bianca. Stando a quanto ricostruito, l'uomo era in sella al suo scooter quando è stato colpito dall'automobile, guidata da una donna; in seguito all'impatto il 70enne ha perso il controllo del mezzo ed è finito contro un muro.Sul posto sono intervenute le ambulanze della Croce Bianca di Vietri sul Mare e dell'Humanitas di Salerno, i medici hanno fatto il possibile per rianimare il 70enne ma le ferite troppo gravi hanno reso inutile qualsiasi tentativo di tenerlo in vita fino all'arrivo in ospedale. Anche l'altra conducente è rimasta ferita: ha riportato un trauma cranico ed è stata accompagnata per accertamenti all'ospedale San Leonardo di Salerno; non sarebbe in pericolo di vita.Sono in corso rilievi da parte delle forze dell'ordine per stabilire l'esatta dinamica dello schianto e si attende l'arrivo del magistrato; l'incidente ha causato forti rallentamenti sulla zona, è stato necessario interdire parte della carreggiata per consentire gli accertamenti. Le cause non sono ancora del tutto chiare e in questa fase delle indagini non si esclude che l'uomo possa avere avuto un malore che gli avrebbe fatto perdere il controllo del mezzo, ma sembrerebbe che l'automobile abbia tagliato la strada allo scooter; ci sarebbe stato a quel punto l'impatto e lo scooter sarebbe finito contro il muro al lato della carreggiata.È con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere.La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 dentrosalerno.it EAV: € 250 Lettori: 433 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Salerno: AOU “San Giovanni di Dio- Ruggi”, cordoglio per tragico decesso dottore Angiolino Maucione E’ con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, decano degli anestesisti e rianimatori pediatrici che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere.La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
24/06/2019 salernosera.it EAV: € 532 Lettori: 1.633 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Scontro fatale: muore l’anestesista Angiolino Maucione Grave incidente stradale questa mattina sulla strada che collega Salerno a Pellezzano. Durante l’impatto tra un’automobile e una moto ha perso la vita un 70enne di Pellezzano, il dottor Angiolino Maucione, anestesista e rianimatore in pensione, molto amato dai pazienti e da quanti ne hanno apprezzato le doti professionali ed umane, attualmente era volontario della Croce Bianca molto conosciuto nel suo paese e nella Valle dell’Irno; ferito il conducente dell’altro mezzo. Sono in corso i rilievi delle forze dell’ordine per accertare l’esatta dinamica dell’incidente che ha causato grossi rallentamenti al traffico. Sul posto le ambulanze della Croce Bianca di Vietri sul Mare e dell’Humanitas di Salerno. Accorato il cordoglio dell’ospedale Ruggi, dove il dottor Maucione per anni aveva prestato servizio. “È con sincero dolore che si è appresa la notizia della tragica quanto improvvisa dipartita del dottor Angiolino Maucione, figura storica dell’Anestesia e Rianimazione della provincia di Salerno, che per oltre trent’anni ha prestato la sua opera in questa azienda. Nel corso della sua lunga carriera, tutta volta al benessere dei piccoli e grandi pazienti, ha fatto scuola ad intere generazioni di neo specializzati che hanno potuto acquisire le più grandi capacità – si legge in una nota del “Ruggi” – attraverso il lavoro che egli amava illustrare e spiegare ai futuri professionisti. Da alcuni anni era andato in pensione ma in ospedale è sempre ai suoi insegnamenti che si è continuato a fare riferimento in occasione di interventi di particolare difficoltà. Uomo di grande bontà e disponibilità, con la sua dipartita lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di poter apprendere dal suo grande sapere.” La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha disposto che, non appena saranno evase le formalità giudiziarie, venga allestita la camera ardente nella Cappella del Plesso Ruggi per consentire a tutti coloro che lo hanno amato di recarvisi per rendergli omaggio. L'articolo Scontro fatale: muore l’anestesista Angiolino Maucione sembra essere il primo su SalernoSera. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 14 La Città di Salerno Argomento: Sanità Salerno e provincia Medici per garantire la dialisi Sembra rientrare l'emergenza medici per la dialisi dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. La direzione sanitaria di presidio e quella aziendale avrebbe risposto positivamente agli appelli arrivati dai camici bianchi di viale San Francesco, in particolare alle sollecitazioni del primario Antonio Bassi . Nelle prossime ore dovrebbero arrivare due medici grazie alla specialistica ambulatoriale e dal primo agosto una dottoressa che ha chiesto il trasferimento da un'altra regione. In questo modo si riusciranno a coprire le carenze di organico e assicurare a tutti il diritto alle ferie estive. Attualmente, infatti, si va avanti con il lavoro straordinario che non è più un'eccezione, ma la regola. La scorsa settimana sembrava essere vicinissimi alla chiusura notturna del servizio di emodialisi. Sia i ricoverati, che coloro che si recano al pronto soccorso di viale San Francesco, in caso di dialisi d'emergenza notturna sarebbero stati trasferiti altrove o, nella migliore delle ipotesi, avrebbero dovuto attendere l'arrivo del medico reperibile. La questione era arrivata finanche in Parlamento, grazie all'interessamento dell'Udc che aveva sollecitato i deputati del suo partito a chiedere conto e ragione della problematica al ministro della Salute, Giulia Grillo . Anche i pazienti si erano organizzati, inviando una petizione al primario Antonio Bassi, al direttore sanitario Alfonso Giordano e al commissario Mario Iervolino . I dializzati «consapevoli del prezioso servizio attualmente garantito al territorio dalla guardia medica nefrologica notturna » e «constatato il disagio lavorativo dei medici e infermieri nel garantire un'adeguata assistenza », chiedevano di «attuare tutte le procedure necessarie ad evitare l'interruzione del servizio». ©RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 10 EAV: € 28.933 Lettori: 546.032 Argomento: Sanità Salerno e provincia Ospedale di Eboli dove la Nefrologia è un' eccellenza I L PREMIO Otto reni artificiali, oltre mille ricoveri all' anno: per la struttura il terzo posto in Italia e un riconoscimento internazionale di Giuseppe Del Bello Otto reni artificiali, oltre ai due destinati ai pazienti critici in terapia subintensiva e a quello in dotazione per i " contumaciali", i soggetti portatori di superinfezioni. Tecnologie d' avanguardia a cui fanno riscontro più di mille ricoveri e le 200 biopsie all' anno. Numeri e specialisti in cui si identifica la Nefrologia dell' ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli, in provincia di Salerno, diretta da Giuseppe Gigliotti. Un' eccellenza campana che proprio per il valore riconosciuto è risultata terza in Italia, mentre la Società europea della disciplina nel congresso che si è appena concluso a Budapest (durante la sessione di Immunopatologia) ha conferito un premio a una ricerca elaborata dal team salernitano. In particolare, sulla correlazione tra la presenza di una specifica cellula responsabile dell' infiammazione a livello dei tessuti renali e la comparsa di sangue nelle urine. Oltre a Gigliotti, ne sono autori Michelangelo Nigro e Pierluigi D' Angiò con il ricercatore Davide Viggiani, ricercatore dell' università del Molise e Giovambattista Capasso, ordinario di Nefrologia all' ateneo Vanvitelli. Per i non addetti ai lavori, l' immunopatologia renale è la branca che mira a identificare, in fase precoce, le cause scatenanti di una patologia renale. E per giungere alla diagnosi i pazienti vengono sottoposti a una preliminare agobiopsia ecoguidata attraverso cui si preleva un frammento di tessuto renale. Poi, scoperta la causa della malattia, possono partire le terapie mirate, con alte pecentuali di guarigione. « La nostra struttura - spiega Gigliotti - è il riferimento regionale per le nefropatie. Collaboriamo con 23 centri ospedalieri e universitari della Campania, accogliendo pazienti anche da Calabria e Basilicata. In più, è anche un polo di formazione per gli studenti specializzandi in Nefrologia grazie alle convenzioni stipulate con la Federico II e la scuola di specializzazione in Nefrologia dell' università di Salerno. Infine, collaboriamo attivamente con il centro trapianti di rene di Salerno». Ma la Nefrologia Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
ebolitana, oltre ad assicurare assistenza alla popolazione locale e a quella delle regioni confinanti, è già proiettata verso ulteriori traguardi. In particolare per sviluppare i settori della dialisi d' emergenza e della " aferesi terapeutica". Di cosa si tratta? È una metodica che consente di somministrare al paziente soltanto la frazione di sangue necessaria a correggere un problema specifico: da un insufficiente livello di emoglobina alla mancanza di fattori anticoagulanti. Una procedura che evita di utilizzare il sangue intero, che mette a rischio di sovraccarico circolatorio. «La nostra squadra di lavoro, intendo noi tutti, medici e infermieri, - continua lo specialista - ha per obiettivo l' incremento dei pazienti trattati con dialisi peritoneale e, soprattutto, ci siamo proposti di dare inizio alla dialisi domiciliare. In questo settore ci aiuterà la telemedicina, che permetterà a una definita quota di pazienti di gestire la terapia dialitica da casa propria». Tappe di un percorso vincente che, tiene a precisare Gigliotti, non sarebbe stato possibile affrontare senza il supporto di alcuni esponenti della nefrologia nazionale: «Hanno rappresentato, per la nostra comunità, una linea guida costante e autorevole. Mi riferisco a Loreto Gesualdo, direttore del dipartimento di Nefrologia dell' università di Bari e a Pietro Napodano, salernitano, che opera col ruolo di responsabile dell' Immunopatologia renale al San Carlo Borromeo di Milano». Siamo in piena estate e le coste cilentane insieme all' area costiera salernitana è meta di migliaia di turisti. Anche dei nefropatici in dialisi che sanno di poter contare su assistenza e tecnologie di tutto rispetto. E anche questa è una delle ragioni che hanno consentito alla Nefrologia di Eboli di piazzarsi al terzo posto della classifica nazionale. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 7 EAV: € 951 Lettori: 29.750 Argomento: Sanità Salerno e provincia Respinge le avances e viene trasferita a mansioni inferiori Quando si è ribellata è stata traferita ad una sede distaccata con mansioni inferiori. Mortificata nella sua professione solo perchè non ha voluto cedere alle avnces di un suo superiore, il direttore di un distretto afferente all' Azienda Sanitaria locale Salerno. Un incubo, quello che sta vivendo la giovane infermiera, sposata e madre, che le ha determinato anche uno stato di ansia e di stress molto alto per il quale è stato necesario rivolgersi ad uno specialista. Lo stato di grave disagio che la donna, residente in un centro dei picentini, è contenuto in una dettagliata denuncia presentata alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Salerno. Alle denuncia la donna ha anche allegato alcune registrazioni. di conversazioni tra lei e il dirigente sanitario. "A far data dal gennaio 2018 ho notato che gli atteggiamenti del direttore sanitario non si limitavano ad un contesto meramente istituzionale ma sconfinavano nella sfera perrsonale ed intima". Praticamente sembra che ilmedico fosse sempre pronto ad interrompere conversazioni con colleghi dell' infermiere, so vente contattava telefonicamente la madre della stessa per sincerarsi sull' ora incui fosse rientrata. E ancora, in alcune occasioni lo ha notato nei pressi della sua abitazione. Ad un certo punto il medico ha esternato apertamente l' amore per la giovae infermiere senza lesinare di esternare la gelosia per il marito. Da quel momento l' infermiera ha mutato il suo atteggiamento e si è chiusa, facendo capire al dirigente che doveva stare al suo posto. A questo punto la dipendente dell' Asl si è vista recapitare una lettera di trasferimento presso una sede distaccata e relegata a compiti inferiori rispetto alla sua qualifica professionale. "Tutto ciò ha determinato in me un grave stato di ansia, di stress e di disagio, che mi ha penalizzato sia sotto il profilo personale e familiare, che sotto quello lavorativo. Improvisamente mi sono vista assegnata a compiti e funzioni diverse per esclusivo volete del direttore sanitario. Mi sentivo così impotente". L' infermiera h a anche impugnato nelle sedi deputate la delibera di trasferimento avvenuto inmaniera ingusto e senza preavviso. Ora attende Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
gli sviluppi della denuncia. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
25/06/2019 Pagina 17 La Città di Salerno Argomento: Sanità Salerno e provincia Scontro sulle cure al parente Minacce al medico di turno Medico minacciato dai familiari di un paziente, momenti di terrore all'ospedale di Sarno. Vittima dell'episodio è stato un professionista, che nelle prossime ore potrebbe presentare denuncia presso il locale commissariato di polizia. Il fatto è accaduto domenica, mentre il medico era in servizio al Martiri del Villa Malta. Qui, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sarebbe stato avvicinato dai parenti di un uomo ricoverato presso l'ospedale sarnese e in cura nel reparto in cui opera il professionista. Per alcune divergenze sulla gestione del malato, infatti, tra le parti l'area è diventata elettrica fino a sfociare in un'aggressione verbale. Parole forti che hanno fatto scattare immediatamente la richiesta di intervento ai poliziotti del locale commissariato, coordinati dal vicequestore Marzia Morricone . Intervenuti sul posto, gli agenti hanno constatato l'esistenza di un diverbio, che però non è mai sfociato in un'aggressione fisica nei confronti dell'uomo. Una situazione riportata alla normalità proprio dai poliziotti, che ora prima di procedere hanno bisogno della formalizzazione della denuncia da parte del medico. Non è chiaro se il diretto interessato abbia intenzione di presentarla. Contattato telefonicamente, infatti, il professionista ha minimizzato il caso, non volendo rilasciare dichiarazioni su quanto avvenuto in corsia. Tuttavia, l'episodio avvenuto domenica ripropone il problema dell'emergenza sicurezza legata all'incolumità di medici e personale sanitario dell'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno. «Da tempo invoco nuove misure di sicurezza all'interno degli ospedali dell'Asl Salerno per tutelare chi, ogni giorno, lavora tra mille difficoltà e una carenza di personale perenne. Serve dotare il personale di spray al peperoncino - ha detto Mario Polichetti della Fials Salerno - . «Il caso di Sarno dimostra che quando si ragiona possono evitarsi comportamenti violenti. Ma, in generale, questo accade molto poco ed ecco perché medici e infermieri non possono più soltanto subire in un contesto difficile come quello dei presidi dell'Agro». (re.cro.) Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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