Cronache Parlamentari - In Sicilia uno switch off senza intoppi - Assemblea Regionale ...
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Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina I Cronache Parlamentari Anno XI - n. 12 - 30 giugno 2012 Quindicinale dell’Assemblea Regionale Siciliana Edito dalla Fondazione Federico II - € 1,00 In Sicilia uno switch off senza intoppi
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina II sommario Cronache Parlamentari Numero 12 - 30 giugno 2012 primo piano innoVazione 2 La Sicilia diventa digitale 25 Il vino ha preso la patente 7 Un passaggio per nulla traumatico intervista a Ciro Di Vulo siCiliani all’estero 9 Una svolta epocale 26 “Della mia terra mi manca il sole” 12 E i piccoli piangono trasporti parlamento regionale 28 Autostrade: stop ai commissari 14 Attività d’Aula 16 Sicilia: è l’ora del wifi Cultura 17 L’Ars dibatte sul tema 30 Fondazione Federico II best practice italiana 19 La Gazzetta Britannica torna a vivere su internet 32 “La musica governa ogni energia” 21 L’informazione cambia pelle intervista a teresa nicoletti 35 Il mito di Faust agriColtura 36 Dal sirtaki alla poesia 37 A lezione di economia 23 Tutto si trasforma in energia 38 Dal separatismo all’autonomia regionale Quindicinale Direttore Collaboratori Stampa editoriale Chiara Alaimo Officine tipografiche dell’Assemblea Francesco Cascio Aiello & Provenzano Srl G.B. Scaduto Via del Cavaliere, 87g Regionale Siciliana Direttore Bagheria edito dalla Fondazione responsabile Redazione Federico II Cristina Lombardo PubblICItà e banDI Prezzo di copertina 1,00 In redazione Via Nicolò Garzilli, 36 Sergio Capraro 90141 Palermo abbonamento Registrazione presso Clara Salpietro per l’Italia 18,00 Tel. +390916262833 In Sicilia il Tribunale di Palermo n. 21 c.c.p. 20899902 uno switch off Progetto grafico Fax +390916262962 per l’Estero 55,00 senza intoppi del 13 novembre 1962 Rosy Ingrassia cronacheparlamentari@federicosecondo.org c.c.p. 20899902
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 1 Repubblica Italiana Assemblea Regionale Siciliana Sicilia 1812 laboratorio costituzionale la societa’la cultura le arti Palazzo Reale di Palermo dal 26.5.2012 al 31.10.2012
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 2 La SICILIA diventa digitale I primi di luglio si è concluso il passaggio dall’analogico al nuovo sistema di trasmissione A ttenti al buio, dice Nan- luzione era, invece, temuto sia “accensione” per dare il senso do il telecomando, la dai cittadini che dagli editori positivo a questo cambiamento mascotte ideata dal Mi- delle emittenti locali. epocale. nistero dello Sviluppo Econo- Quella che veniva presentata Le cose, infatti, al di là delle mico per promuovere lo switch come una grande innovazione, notizie negative diffuse come off. un’opportunità di crescita per sempre a macchia d’olio, non Con lo “spegnimento” dell’ultima la qualità della tv, era diventato stanno andando poi così male regione, la Sicilia, tutta l’Italia un vero e proprio spauracchio. e il digitale terrestre è diventato è definitivamente passata al di- Come sempre, quando ci si im- una realtà anche nella nostra gitale terrestre. Addio analogico. batte in grandi cambiamenti. Isola. Il passaggio, che dovrebbe rap- Sarebbe stato meglio, forse, Dall’11 giugno, infatti, i cosid- presentare un momento di evo- chiamarlo switch on, ovvero detti operatori di rete hanno Guida pratica per il passaggio al digitale: nuove frequenze alle emittenti nazionali e locali. Come collegare il decoder Per questa ragione bisogna sintonizzare nuovamente (risintonizzare) i Il collegamento del decoder al televisore richiede semplici passaggi: canali sul decoder o sul televisore integrato, anche se nel decoder o nel 1. Spegnere il televisore, staccare il cavo dell’antenna dal televisore e televisore integrato erano già stati memorizzati in precedenza i programmi collegarlo alla presa del decoder (presa tonda con scritto Antenna In); digitali. 2. Collegare con l’apposito cavo scart il decoder al televisore. Su entrambi Si consiglia di effettuare la risintonizzazione anche nei giorni seguenti gli apparecchi la presa è a forma di trapezio con tante fessure interne; perché le riaccensioni in digitale possono avvenire gradualmente nel 3. Accendere il televisore; tempo e quindi per vedere i programmi che si rendono via via disponibili 4. Inserire le batterie nel telecomando del decoder e collegare il decoder è necessario ripetere l’operazione. alla presa elettrica; 5. Avviare la sintonizzazione dei programmi con il telecomando del Cosa fare se….. decoder. Le procedure di sintonizzazione sono disponibili per moltissimi 1. Non si vede nessun programma modelli di decoder e televisori integrati alla pagina decoder: informazioni Verificare di aver collegato correttamente il decoder come sopra indicato utili. e di aver effettuato la procedura di sintonizzazione. 2. Si vedono solo alcuni programmi Cosa fare nel/i giorno/i indicati per il passaggio al digi- Verificare che l’emittente abbia iniziato le trasmissioni in digitale nel tale comune interessato chiamando il numero verde 800.022.000 o le singole Nel giorno del passaggio al digitale c’è lo spegnimento di tutti i segnali emittenti. analogici e la riaccensione dei segnali in digitale, con la assegnazione di In alcuni decoder e televisori integrati, specie se acquistati negli scorsi 2 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 3 p r i m o p i a n o porto ai cittadini, Eva Spina, dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico che ha par- lato di “una vera e propria ri- voluzione nel modo di fruire la televisione”. I cittadini godono col digitale di “un rilevante ampliamento dell’offerta informativa, una migliore qualità audio e video dei programmi tv e nuovi servizi interattivi”. Per poter vedere la tv, dal giorno previsto dal proprio comune per il passaggio al digitale, i cittadini devono essere dotati di un decoder, collegarlo al te- levisore analogico oppure dotarsi di un televisore di nuova gene- razione con decoder integrato ed eseguire la sintonizzazione via via spento gli impianti ana- quello di Monte Pellegrino, a dei canali. logici e li hanno riaccesi in mo- Palermo, il 4 luglio. Operazione piuttosto semplice dalità digitale, secondo un ca- A spiegare i vantaggi della tv per le nuove generazioni, un lendario messo a punto dal MI- digitale, funzionamento e det- po’ meno forse per chi non ha SE. Ultimo impianto spento tagli sulle informazioni di sup- confidenza con la tecnologia anni, per alcuni programmi è possibile superare il problema selezionando nel secondo caso invece è consigliabile intervenire sui filtri ed eventualmente in fase di installazione un Paese europeo diverso dall’Italia, p.es. Svezia o verificare l’orientamento delle antenne e/o la presenza dell’antenna adatta Germania. per la ricezione dei canali mancanti. Se il problema persiste le cause possono essere le seguenti: Se i vicini invece ricevono i programmi “mancanti” la causa è da ricercare a) Impianto centralizzato nel proprio impianto di antenna che quindi dovrà essere verificato. Se tutti i condomini non ricevono gli stessi programmi è probabile che 3. Immagine a quadretti ci siano dei filtri nell’impianto di antenna o che l’impianto sia obsoleto. In Se per alcuni programmi l’immagine si suddivide in quadretti o a volte tali casi è necessario chiamare un tecnico che verifichi l’impianto (ed compare la scritta segnale assente verificare le ipotesi del punto 2 lett. eventualmente intervenga sui filtri o su altre parti dell’impianto). a) e b). Se il problema si manifesta in un solo appartamento, ed eventualmente 4. Zona non coperta dal segnale tv con ricezione differenziata in stanze diverse, la causa potrebbe essere la Se la zona non è coperta dal segnale digitale, ripetendo la situazione dispersione del segnale nell’impianto interno (p.es. prese o derivazioni mal collegate, ecc.). In tal caso è opportuno far verificare l’impianto in- della trasmissione in analogico, per la presenza di ostacoli naturali terno. (montagne, ecc.) è possibile, utilizzando un decoder satellitare con il b) Impianto individuale logo ‘Tivùsat’ collegato ad una antenna satellitare (parabola) orientata Se anche i vicini non ricevono gli stessi programmi potrebbe essere un a 13° Est, ricevere tutti i programmi in chiaro di Rai, Mediaset, La 7 e problema di copertura del segnale oppure negli impianti della zona alcune emittenti locali. potrebbero esserci dei filtri di antenna installati per evitare interferenze Anche per questa tipologia di decoder è possibile usufruire del contributo in analogico. Nel primo caso occorre verificare con le emittenti interessate, statale, se in possesso dei requisiti richiesti. Numero 12 - 30 giugno 2012 3
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 4 ma il Ministero ha predisposto rante nelle maggiori piazze si- per cento sono di carattere infor- un apposito numero verde (800 ciliane per aiutare i cittadini a mativo, il dieci per cento chiede 022 000) per l’assistenza, oltre familiarizzare con la nuova tec- assistenza per la sintonizzazione ad un sito internet (www.de- nologia e con le semplici ope- del decoder. Comunicando il coder.comunicazioni.it), ed una razioni da seguire per non farsi modello al nostro call center campagna informativa itine- trovare impreparati. l’utente viene seguito passo “Ho visto signore – aggiunge dopo passo. Il call center è aperto GlOSSaRIO Eva Spina – spaventate alla sola dalle 8 alle 20 dal lunedì al sa- idea di impugnare quel teleco- bato, ma nei giorni critici fino analogico mando, ma poi entusiaste chie- alle 23”. Attuale sistema di trasmissione del segnale devano di poter ripetere l’ope- Va dritto al sodo Giuseppe Ter- televisivo, che viene elaborato in forma razione”. ranova, dell’Ispettorato terri- continua e trasmesso via etere sotto forma Siamo in pieno switch off quan- toriale Sicilia del Ministero: di onda elettromagnetica. do chiediamo notizie al Mini- “chi vedeva bene in analogico stero. È il 20 giugno, alle spalle – dice – vedrà benissimo il di- Switch-Off una giornata campale con quasi gitale, chi vedeva maluccio in Termine inglese che indica la cessazione duecento comuni “switchati” e analogico, magari con effetto delle trasmissioni tv analogiche. un’altra in corso con qualche neve, non vedrà nulla, perché decina di centri coinvolti: “il col digitale non esistono vie di Decoder call center – dice la dirigente mezzo. Il segnale o l’hai, o non Dispositivo elettronico che consente di vi- del Ministero –, ormai lo sap- l’hai”: Ovviamente, aggiungia- sualizzare in chiaro un segnale radiotelevisivo piamo, ci dà il polso dell’anda- mo, che c’è sempre la possibilità, che viene trasmesso in forma criptata. mento. Possiamo dire che sta a chi non riceve il segnale, di filando via tutto abbastanza li- ovviare con un antenna satel- Digitale scio. Ieri non abbiamo avuto litare. Il ministero ha previsto Termine che indica la natura numerica di segnalazioni di problemi tecnici il sistema tv sat con una tessera un segnale, tv, radio, multimediale o la rilevanti. Gli impianti vengono gratuita che include il bouquet tipologia di un apparecchio predisposto spenti in analogico alle 10 del nazionale, ma non le emittenti alla creazione, archiviazione, trattamento mattino. La Rai riaccende im- locali. e riproduzione di contenuti audio, video, mediatamente il segnale digitale Per il passaggio al digitale è fotografici, grafici, multimediali in genere. perché deve assicurare il servizio stato predisposto un programma pubblico, sono celeri anche le di interventi a favore dei citta- DVb-t emittenti nazionali. Devo dire dini. Digital Video Broadcasting - Terrestrial che anche le emittenti locali, Si tratta di uno sconto imme- Norma per la trasmissione digitale terrestre che hanno ovviamente meno diato alla cassa di 50 euro per di programmi radiotelevisivi destinati alla mezzi e personale, stanno ri- l’acquisto o noleggio di un de- ricezione terrestre. spondendo bene e nel giro di coder digitale interattivo presso qualche ora sono quasi tutti in tutti i rivenditori che aderiscono box Dtt grado di riaccendere. Vede, se all’iniziativa. Il contributo è ri- Chiamato anche Set Top Box, box interattivo, ci fossero stati davvero dei pro- volto ai cittadini, in regola con ricevitore digitale. Apparecchio elettronico blemi, con le partite dell’Italia il pagamento del canone di ab- che ha il compito di ricevere, elaborare e in onda ci sarebbe stata una ri- bonamento al servizio televisivo trasformare segnali tv, radio, musicali, mul- voluzione. Se qualche disagio pubblico, che non ne abbiano timediali e interattivi trasmessi con il sistema c’è, è lieve , fisiologico e di rapida già usufruito in passato, di età digitale terrestre, per renderli fruibili con soluzione. Le segnalazioni dalla pari o superiore a 65 anni (da i normali televisori. Sicilia sono rassicuranti: il 90 compiersi entro il 31 dicembre 4 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 5 p r i m o p i a n o che hanno diritto ad avere una Lo switch off nell’Isola frequenza e non dei soggetti non ha avuto disservizi tali che possono trasmettere. Dove da richiedere interventi tecnici prima c’era spazio per un pro- gramma adesso c’è spazio per 2012) e che abbiano dichiarato gnazione della frequenza, ma sei. Le tv locali devono cogliere nel 2011 (redditi 2010) un red- le 40 emittenti rimaste fuori e una sfida che sappiamo essere dito pari o inferiore a 10mila potranno continuare come “for- impegnativa ma alla quale non euro, a decorrere dal 10 aprile nitori di servizi di media au- possono sottrarsi. Ad ogni modo 2012. diovisivi”. chi non ricevere l’uso della fre- A chi sostiene che l’agevolazione “Si temeva che potessero scom- quenza può comunque conti- è troppa restrittiva Eva Spina parire tantissime emittenti - nuare a produrre programmi risponde che “in Sicilia possono afferma Eva Spina - in realtà con il suo marchio, programmi beneficiarne 139.650 persone nessuna scompare. Innanzitutto che saranno acquisiti e tra- e che il contributo sta prendendo nelle prime 18 frequenze sono smessi dai soggetti che hanno quota se nella sola giornata del incluse, grazie alle intese e ai la frequenza ma non un numero 19 giugno hanno fatto richiesta consorzi, più di settanta emit- di programmi tale da garantire 245 utenti”. tenti. In queste ore il Ministero, da riempire la stessa ”. I timori più grandi non erano, inoltre, sta verificando la pos- Insomma chi rimane fuori può tuttavia, quelli dei cittadini ma sibilità di fare ripescaggi. Po- diventare fornitore di servizi quelli delle emittenti locali. An- trebbero essere inclusi coloro media audiovisivi poiché c’è che in virtù del fatto che la Si- che si sono piazzati dicianno- l’obbligo per chi ha vinto di tra- cilia vanta, o vantava, ben 111 vesimi e i ventesimi”. emittenti, più che in ogni altra Il motivo è che tra i 18 operatori Questo il calendario regione d’Italia, più della Lom- di rete ammessi alcuni consor- dello switch-off bardia, che ha il doppio della ziati non coprono l’intero ter- appena terminato in Sicilia: popolazione a fronte di circa ritorio regionale. Sono rimasti 80 tv locali. quindi degli spazi vuoti che fa- 11 e 12 giugno: isole di Ustica, Le frequenze disponibili in ranno scalare la graduatoria. Pantelleria, Linosa e Lampedusa Sicilia sono 18, ma in ognuna Inoltre, altre due frequenze po- 15 giugno: Messina e costa ionica della possono entrare di solito sei trebbero essere assegnate. Si provincia, Isole Eolie canali. A giugno sono state as- tratta di quelle che in futuro 19 giugno: Catania, Caltanissetta, Enna, segnate le frequenze mediante saranno destinate alle radio di- Ragusa, Siracusa e parte delle relative un bando e una successiva gra- gitali, prospettiva non proprio province; duatoria (vedi tabella) che ha imminente. Le decisioni suidue 20 giugno: Capo Passero e parte delle tenuto conto del patrimonio, ripescaggi dovrebbero essere province di Ragusa e Siracusa; del numero di dipendenti, della state già prese quando il nostro 21 e 22 giugno: Agrigento e provincia, copertura del territorio, della giornale sarà in distribuzione. parte delle province di Caltanissetta e storicità. La maggior parte delle Qualcuno ipotizza, in conside- Palermo; emittenti si sono messe insieme razione dell’alto numero di emit- 2 luglio: Trapani, Isole Egadi e parte per partecipare al bando. Su tenti locali in Sicilia, di asse- della provincia; 111 soggetti 71 potranno con- gnare due frequenze in vhf non 3 luglio: parte tirrenica provincia di tinuare ad operare come ope- presenti nel piano nazionale. Messina; ratori di rete in quanto classi- “Il passaggio al digitale – af- 4 luglio: completamento dello switch ficate tra le prime 18 posizioni, ferma ancora la Spina – com- off con passaggio al digitale per Palermo ovvero quelle utili per l’asse- porta la riduzione dei soggetti e parte della provincia. Numero 12 - 30 giugno 2012 5
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 6 sportare chi ha perso (il cosid- restre deve rappresentare una La graduatoria non va confusa detto “m ust carr y”) e di chi sfida imprenditoriale: c’è lo spa- con l’effettiva numerazione ha perso l’obbligo di essere tra- zio per chi ha idee e fantasia. (chiamata Lcn) che gli utenti sportato. È anche una possibilità occu- troveranno nella propria tv, Entrando nel dettaglio, gli ope- pazionale. È come aprire un una volta in possesso del decoder ratori di rete in ambito locale nuovo mondo: speriamo che o di una tv con decoder incor- sono obbligati a cedere una quo- l’offerta, come pensiamo, sia porato ed effettuata la risinto- ta della capacità trasmissiva qualitativamente migliore, a nizzazione. Per le siciliane si ad essi assegnata, non inferiore scapito delle cartomanti: già a parte ovviamente dal numero a due programmi, a favore dei livello nazionale qualche nuovo 10, poiché i 9 canali sono già soggetti non destinatari di diritti canale, grazie a impegno e crea- assegnati alle reti nazionali: di uso delle frequenze . I for- tività sta vincendo la sfida, im- tre alla Rai, tre a Mediaset, al nitori di servizi media audiovisivi ponendosi con programmi di numero 7 c’è La7, all’8 Mtv e dovranno pagare gli operatori qualità”. “Un contributo im- al 9 Deejay Tv. Le emittenti di rete secondo un tot di cen- portante – ha detto infine Eva isolane sono presenti dal 10 al tesimi già calcolato per abitante Spina – è stato dato dal Corecom 19 e poi via via in altri segmenti servito dallo stesso operatore Sicilia, che ha collaborato sin di numerazione (71-74, 85-99, di rete. dall’inizio dell’anno con svariate 110-119 etc..). Per il Ministero “il digitale ter- iniziative utili”. Sergio Capraro 6 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 7 p r i m o p i a n o un passaggio per nulla traumatico Sullo stato dei lavori nell’Isola parla il presidente del Corecom Sicilia, Ciro di Vuolo U n ruolo importante nella Ma torniamo all’argomento di alla lunga il core business di delicata fase del pre swit- attualità, lo switch off appena un’emittente. ch - off e dello switch - concluso in Sicilia. Erano tanti i timori in questi off l’ha giocato certamente il Co- È bene sottolineare innanzitutto mesi che hanno preceduto lo recom Sicilia, che non è stato che oggi abbiamo molti più canali switch off. Cosa ha fatto il Co- con le mani in mano ma ha cer- a disposizione e maggiore offerta recom per ridurre le difficoltà? cato in tutti i modi di eliminare di prodotti e di programmi. Mi Coscienti delle difficoltà verifi- i disagi, a tutela degli utenti e riferisco non solo alla migliore catesi in altre regioni abbiamo degli editori. qualità tecnica ma anche ai pa- riunito gli attori principali: Mi- Abbiamo intervistato il presidente linsesti. Così dovrebbe essere e nistero, Ispettorato, Raiway, del Corecom Ciro Di Vuolo. Ri- mi auguro che accada effettiva- emittenza locale. Li abbiamo cordiamo che, già interpellato mente. C’è, peraltro, una delibera messi ad un tavolo per confron- da noi a inizio mandato, Di Vuolo dell’Agcom, che indica che i pro- tarsi e prevenire le criticità. È aveva dichiarato che si sarebbe grammi mandati in onda devono presto per dire quanto siamo dimesso se non fosse riuscito a essere di una certa qualità. Ca- riusciti a farlo perché le lamentele fare assegnare dall’Agcom l’e- pisco che è un momento di crisi arriveranno dopo ma mi sembra sercizio delle funzioni delegate. ma cartomanti e vendita di pen- che stia andando piuttosto bene. Prima di parlare di digitale ter- tole non possono rappresentare Oltre ai workshop e ai tavoli tec- restre, quindi, facciamo un pic- nici, abbiamo organizzato un colo passo indietro. convegno di ampio respiro, du- “Per fortuna ci siamo riusciti e rante il quale, oltre agli attori sono ancora qui. Con la firma, di cui sopra, è stata data voce avvenuta lo scorso primo dicem- al Piemonte, regione dove si bre a Palazzo dei Normanni, sono verificate interferenze nel della convenzione per l’esercizio segnale con la Lombardia e la delle funzioni delegate con Ag- Valle d’Aosta. L’auspicio del Co- com, il Corecom Sicilia può svol- recom Sicilia è che questi incontri gere i tentativi di conciliazione siano riusciti a ridurre al minimo tra enti gestori dei servizi di co- i disagi per i cittadini. municazione elettronica, la vi- Lo switch off potrebbe diventare gilanza sui sondaggi, la tutela un’opportunità di facile gua- dei minori nel settore radiote- dagno per gli antennisti a dan- levisivo e l’esercizio del diritto no dei consumatori. di rettifica per le Tv locali”. Beh, non colpevolizziamo gli Numero 12 - 30 giugno 2012 7
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 8 antennisti ma certamente è bene tenti esistenti, che necessitano switch off. Somme, per un totale stare attenti. Per questo un’altra di adeguamento tecnico, possono di due milioni di euro assegnati convenzione è stata siglata tra inviare al Comune interessato secondo graduatoria, che do- Corecom, associazione di cate- e all’ARPA, entro 180 giorni vrebbero ricevere a luglio. goria e consumatori. Le ditte dalla scadenza della data prevista Infine, lasciamo l’argomento che aderiscono dovranno atte- per la conversione del segnale switch off per parlare di con- nersi al codice etico di compor- da analogico a digitale, una co- ciliazione, un altro servizio che il Corecom assicura ai con- Oggi abbiamo molti più canali sumatori. a disposizione e maggiore offerta Abbiamo siglato una conven- zione con la Camera di Com- di prodotti e di programmi mercio di Palermo in merito al- tamento ed al tariffario stabilito. municazione contenente una l’attività legata alle conciliazioni, È ovvio che in fase di transito relazione tecnica con i dati ra- delega demandata al Corecom dall’analogico al digitale terrestre dioelettrici aggiornati. Un ddl, Sicilia dall’Autorità per la ga- si potrebbe verificare che, nella insomma, che ha permesso a ranzia delle comunicazioni - ricerca affannosa di un anten- tutti i gestori di impianti di an- AGCOM il primo 1 dicembre nista per la manutenzione del dare in deroga alla normativa 2011. Già dal primo gennaio proprio impianto, il cittadino nazionale sulle autorizzazioni 2012, chiunque sul territorio possa imbattersi in pseudo an- dagli organi competenti per le regionale può rivolgersi al Co- tennisti che approfittando della autorizzazioni necessarie per recom e presentare un’istanza situazione d’emergenza potreb- gli impianti. Colgo l’occasione di conciliazione per tentare di bero arrivare a chiedere cifre per ringraziare tutti i soggetti risolvere le controversie con gli spropositate per il loro intervento. coinvolti, dal presidente dell’Ars operatori telefonici e gli operatori Per questo motivo il Corecom Cascio a tutti i deputati e fun- delle tv a pagamento. Il servizio invita i cittadini a rivolgersi agli zionari dell’Assemblea. Manca è assolutamente gratuito e fa- antennisti aderenti e comunque purtroppo un intervento nor- cilmente accessibile anche at- di far riferimento al prezziario mativo che preveda un contributo traverso la consultazione del concordato tra le parti e indicato per le emittenti che devono af- nostro sito cliccando sulla fi- nella convenzione che prevede frontare l’adeguamento tecnico nestra ‘conciliazioni’. Attraverso un costo di intervento che oscilla per lo switch off. Premetto che la conciliazione nel 2010, grazie da un minimo di 35 ad un mas- il Corecom non è e non può essere all’azione svolta dai singoli Co- simo di 100 euro, entrambi com- considerato un’associazione di recom regionali, sono stati di- prensivi di iva. categoria ma di fronte a fatti stribuiti, su tutto il territorio Dai consumatori alle emittenti, evidenti come questo mi sono nazionale, oltre dieci milioni di che hanno guardato allo switch sentito in dovere di tirare fuori euro in termini di rimborsi ed off con terrore, temendo di il problema. Esiste un ddl che indennizzi che, in un periodo dover chiudere battenti in virtù al momento è fermo in commis- di crisi come quello che pur- del ridotto numero di frequenze sione Affari Istituzionali all’Ars. troppo stiamo vivendo, non è disponibili. Avete cercato in Nelle altre regioni le emittenti poca cosa. In Sicilia i cittadini qualche modo di aiutare le hanno ricevuto un contributo, hanno cominciato via via a co- emittenti? in Sicilia no. Troppo evidente la noscere e utilizzare il nostro Siamo riusciti a fare approvare disparità di trattamento. Le emit- servizio e i rimborsi portati a all’Ars un disegno di legge sul tenti hanno ricevuto somme dal termine cominciano ad essere digitale terrestre grazie al quale Ministero solo per mandare in significativi. i titolari degli impianti trasmit- onda gli spot informativi per lo S.C. 8 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 9 p r i m o p i a n o Una svolta epocale E a dare un sostanziale contributo tecnico e logistico è stata anche la RaiWay Sicilia L a Sicilia sta affrontando una svolta “epocale” per quanto riguarda il mon- do della tv. È in atto il passaggio dal segnale analogico delle trasmissioni tv a quello digitale, tecnicamente detto “switch off” (ovvero spe- gnimento). In questo evento è coinvolta anche RaiWay. Costituita il 27 luglio 1999, RaiWay è operativa dal 1 marzo 2000 in seguito al conferimento del ramo d’azienda “Divisione Trasmissione e Diffusione” della Nata nel 1999 ha assorbito le funzioni Rai Radiotelevisione Italiana della Divisione Trasmissione S.p.A., conferimento che ha e Diffusione della Rai comportato il trasferimento a RaiWay della proprietà delle zazione di reti digitali terrestri. Monte Cammarata, che copre infrastrutture e degli impianti Attualmente RaiWay è impegnata gran parte delle province di Pa- per la trasmissione e diffusione a garantire la progressiva con- lermo, Agrigento, Enna e Cal- televisiva e radiofonica della versione al digitale terrestre di tanissetta. Possiamo dire che RAI oltre a ingegneri e tecnici tutti gli attuali impianti televisivi siamo in linea con il calendario che costituiscono un nucleo di analogici. Come previsto dalla nazionale, deliberato dal Ministero eccellenza tecnologica nel settore normativa L.101/08, il processo dello Sviluppo Economico-Co- della trasmissione e diffusione di switch off partito con la Sar- municazioni e che prevede la dei segnali radiotelevisivi. degna coinvolgerà gradualmente conclusione dello switch-off in RaiWay ha acquisito notevole le varie regioni d’Italia, attual- tutto il Paese entro il prossimo esperienza nell’ambito della tec- mente è interessata la Sicilia, e 4 luglio”. nologia DVB-T (Digital Video avrà termine nel 2012. Il Digitale in generale, consente Broadcasting - Terrestrial), o “Stiamo procedendo come da la diffusione di un maggior nu- DTT (Digital Terrestrial Tele- programma - ci dice il direttore mero di servizi , di migliorare vision), avendo supportato sin di RaiWay Sicilia Luigi Di Chiara la qualità audio/video e di uti- dall’inizio RAI in tutte le fasi, - abbiamo già completato alcuni lizzare in modo più efficiente lo dalla pianificazione delle fre- impianti della provincia di Agri- spettro. Inoltre la digitalizzazione quenze alla messa in opera degli gento e Palermo. La parte più fa sì che la maggioranza degli impianti, necessarie alla realiz- impegnativa è stata presso il utenti possa avere un largo ac- Numero 12 - 30 giugno 2012 9
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 10 cesso in modalità interattiva a “Il primo impianto RaiWay - ag- gnifica che già prima della data diversi tipi di informazione. giunge - è stato posizionato in stabilita per l’abbandono defi- Come evidenzia Di Chiara, prima Sicilia già nel 2000, l’Isola è nitivo dell’analogico, il 69 per di arrivare al passaggio al digitale stata una delle prime Regioni cento dell’Isola riceveva il segnale terrestre nell’Isola “c’è stato un a sperimentare questa tecnolo- digitale”. lavoro di pianificazione e di in- gia. In Sicilia c’è stata una forte Sul fronte dei problemi che si stallazione, stiamo lavorando da sperimentazione sul digitale possono riscontrare durante il sei mesi”. negli anni passati. Questo si- passaggio al digitale terrestre, 10 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 11 p r i m o p i a n o la canalizzazione europea che è solo un problema relativo al si sta adottando attualmente. lavoro dell’antennista. Abbiamo Questi decoder, in particolare quindi un numero di telefono a Catania, Ragusa e Siracusa, e una mail per gli antennisti creano qualche problema nella che riscontrano criticità e non sintonizzazione dei canali Rai, sanno come superarli e tramite però è solo un problema di im- un nostro operatore posso avere postazioni. In pratica bisogna consulenza e qualunque chia- impostare un qualunque Paese rimento. Preciso quindi che gli europeo, che non sia l’Italia, e antennisti posso rivolgersi a il decoder riconosce immedia- RaiWay, mentre gli utenti de- tamente i programmi. Un altro vono rivolgersi al numero verde piccolo problema arriva anche del ministero dello Sviluppo dall’impatto con la nuova tec- Economico”. nologia da parte dell’utente, Per informazioni sulla televisione specialmente da parte degli an- digitale e sulle modalità di sin- ziani”. tonizzazione dei decoder, oltre Concluso il passaggio al digitale al sito www.decoder.comuni- terrestre, RaiWay continuerà cazioni.it, è a disposizione il nu- a vigilare sugli impianti e sul mero verde 800.022.000, attivo segnale. “Noi abbiamo un ser- dal lunedì al sabato dalle 8 alle vizio controllo qualità - evidenzia 20, appositamente predisposto - che in maniera permanente dal ministero dello Sviluppo va a monitorare la qualità del Economico-Comunicazioni. servizio sul territorio e lo cer- Per informazioni inerenti la ri- tifichiamo al ministero dello cezione e le frequenze della RAI Sviluppo Economico”. è a disposizione dei cittadini il “Da due anni lavoriamo con il call center tecnico di RaiWay al Corecom - prosegue - per corsi numero verde 800.111.555 attivo e incontri di formazione rivolti tutti i giorni dalle 8 alle 23. agli antennisti. Abbiamo già In via sperimentale, per le infor- previsto degli incontri post swit- mazioni inerenti il digitale ter- ch off con gli operatori del settore restre, è possibile contattare al fine di capire con loro even- anche la live chat dalla home tuali criticità e dare qualche page del sito RaiWay. dritta su come gestire la nuova È disponibile in chiaro su tutto tecnologia”. il territorio nazionale l’offerta “Noi in questo momento - con- televisiva RAI digitale sulla piat- il direttore Di Chiara precisa: clude Luigi Di Chiara - stiamo taforma satellitare TivùSat. La “l’unico inconveniente, ma ce cercando di essere vicini agli RAI mette a disposizione degli lo aspettavamo, è stata l’immis- antennisti, perché fra noi e l’u- abbonati in regola con il paga- sione in commercio di decoder, tenza c’è di mezzo l’antennista, mento del canone la smart card sembra siano dei residui di ma- il quale se non lavora bene la che consente di decriptare tutti gazzino che hanno mandato in gente non riceve e poi, giusta- i canali televisivi diffusi sulla Sicilia come ultima regione che mente, l’utente dà la colpa alla piattaforma Tivù Sat. switchiava, che non conoscono Rai perché non riceve, ma invece Clara Salpietro Numero 12 - 30 giugno 2012 11
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 12 e i piccoli piangono L’editore dell’emittente privata Telerent parla dei disagi procurati dal digitale terrestre L o switch off è quasi in a ottenere l’assegnazione delle Ad evidenziare disagi e difficoltà dirittura d’arrivo e da frequenze. Molte emittenti per che il digitale terrestre sta mesi gli editori sono im- superare quest’ostacolo si sono procurando, a causa delle risorse pegnati nella conversione degli dovute consorziare. finanziarie risicate è l’editore impianti televisivi. Si tratta di di Telerent, emittente televisiva un investimento enorme in un che ha iniziato l’attività nel periodo di crisi per il mercato 1984 ed opera nelle province pubblicitario. siciliane di Palermo, Trapani Alcune televisioni private hanno e Messina. rischiato e rischiano di chiudere Ogni giorno Telerent realizza per le difficoltà di reperimento due edizioni locali del TG e due delle risorse economiche nec- edizioni nazionali. A questo si essarie all’ammodernamento aggiungono altre rubriche di tecnologico, altre perché non informazione e di approfondi- possedevano i requisiti necessari mento, su vari campi: dalla cul- 12 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 13 p r i m o p i a n o tura e allo spettacolo, sport e La Sicilia non ha dato alle televisioni religiose. “Stiamo riscontrando difficoltà locali nessun contributo per far fronte enormi - ci dice l’editore di Tel- alle difficoltà erent Paolo Raffa -, abbiamo dovuto fare grossi investimenti necessari per adeguare gli impianti, perché gli impianti di tre-quattro anni fa non vanno più bene. Il problema è che l’in- vestimento è talmente alto che non riusciamo a farcela. Una parte del problema siamo rius- citi a risolverla ed alcuni impianti sono stati adeguati in tempi utili allo switch off”. medio termine a non farcela, il digitale potrebbe essere sfrut- “Siamo rientrati nella gradu- tutto questo a vantaggio delle tato in maniera positiva, magari atoria utile - prosegue - per grosse strutture che sono legate aumentando i posti di lavoro, l’assegnazione delle frequenze per diversi motivi a varie cor- però ci vuole qualcuno che ci alle tv locali siciliane, però non renti politiche. Come sempre - dia una mano”. possiamo avere una copertura evidenzia - i pesci grossi man- Sulle problematiche che incon- regionale immediatamente ma giano pesci piccoli. A livello re- trano gli editori delle emittenti dobbiamo andare avanti per gionale abbiamo fatto tutto quel- televisive, è intervenuto l’asses- vari step. La Sicilia, oltre al lo che era nelle nostre possibilità, sore regionale per l’Economia, Veneto, che certamente non si qualcuno si è anche mosso, Gaetano Armao, che ha affer- può paragonare alla nostra come l’onorevole Salvino Caputo, mato: “Il passaggio al digitale Isola in quanto l’economia è sono stati presentati pure due terrestre segna una svolta anche più florida, è l’unica regione a disegni di legge, ma chiara- nel sistema radio televisivo re- non aver dato neppure un cen- mente se non c’è la copertura gionale. La Regione siciliana tesimo alle emittenti locali per finanziaria qualsiasi buona in- intende accompagnare gli op- poter superare le problematiche iziativa rimane ferma”. eratori del settore in questa cir- riscontrate con il digitale ter- Tra gli enti che sono stati vicini costanza, mettendo in campo restre. Questa è una cosa gravis- all’emittente Telerent c’è il Core- tutti gli strumenti e le oppor- sima, questo va a scapito delle com, come precisa Paolo Raffa: tunità di cui dispone, per piccole emittenti, che non ri- “il Corecom si è attivato presso sostenere le emittenti regionali escono ad adeguare gli impianti la Presidenza della Regione e nel passaggio al nuovo sistema. secondo le normative stabilite in tutte le sedi opportune per Sottoporrò, nel corso del prossi- dal Ministero dello Sviluppo mettere in evidenza le difficoltà mo comitato di sorveglianza Economico. Secondo le dispo- di reperimento delle risorse previsto per settembre, l’intro- sizioni ministeriali dovremmo economiche necessarie all’am- duzione di una specifica linea attivare minimo quattro canali, modernamento tecnologico”. di intervento nell’ambito del Po ma non riusciamo a farne uno, “Tutti quanti - conclude - stiamo Fers 2007-2013, per garantire figuriamoci a realizzarne quat- riaccendendo gli impianti, anche le risorse necessarie al- tro”. se con mille difficoltà e mille l’evoluzione tecnologica del set- Per l’editore Raffa le piccole problematiche di fronte alla tore”. emittenti “sono destinate nel tecnologia che va avanti. Ripeto C.S. Numero 12 - 30 giugno 2012 13
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 14 18 mila lavoratori regolarizzati L’Assemblea regionale siciliana chiede al Governo nazionale di stabilizzare un esercito di precari Sedute del 26 giugno di 20 milioni 320 mila 536 predisposizione un ulteriore Due rapide sedute pomeridiane euro, di cui sono stati impegnati avviso sulle nuove povertà che durante le quali il neoassessore oltre 13 milioni di euro per la dovrà essere pubblicato in tempi alla Famiglia, Politiche Sociali realizzazione di progetti fina- ragionevolmente brevi e che e Lavoro, Giuseppe Spampinato, lizzati a sostenere le famiglie intende promuovere un pro- ha risposto alle interrogazioni ed i singoli attraverso interventi gramma sperimentale plurien- e le interpellanze della rubri- volti a soddisfare i bisogni pri- nale per il contrasto delle vec- ca. mari legati all’alimentazione, chie e nuove povertà e che potrà In particolare alla numero 1571 alle apparecchiature o materiale disporre di risorse pari a 7 mi- “Interventi a favore delle fa- sanitario, al mobilio ed alle at- lioni di euro. Il Dipartimento, miglie a rischio di povertà”, a trezzature per la casa e l’igiene inoltre, ha predisposto, ulti- firma dell’onorevole Vincenzo personale, ai vestiti ed all’o- mamente, un avviso pubblico Vinciullo (Pdl). spitalità notturna. Dopo alcuni per la realizzazione di interventi Il deputato ha esortato ad ema- disimpegni che si sono succe- destinati alla popolazione im- nare leggi utili a sgravare le duti, sono stati approvati 97 migrata, residente nella Re- spese a carico delle famiglie progetti presentati da enti che gione siciliana, in materia di siciliane, come quella sul quo- operano in tutte le province accesso all’alloggio. Tale avviso ziente familiare, e consentire regionali, alcuni dei quali sono prevede un contributo, a fondo così ad un numero sempre già conclusi, altri sono in fase perduto, pari al 90 per cento, maggiore di siciliani di non di rendicontazione, mentre per a favore dei comuni siciliani, accostarsi alla soglia della po- altri ancora si è reso necessario per potere manutenere, ristrut- vertà”. procedere ad una proroga su turare o acquisire beni immobili Spampinato ha risposto “che richiesta debitamente motiva- pubblici e/o in disponibilità il Dipartimento della famiglia ta”. pubblica, per poi concederli ai e delle politiche sociali ha pre- Spampinato ha aggiunto che cittadini stranieri come alloggi disposto un avviso pubblico “la suddivisione dei progetti con canone agevolato”. Vin- per la sperimentazione di azioni di cui sopra è la seguente: 12 ciullo si è detto soddisfatto urgenti di contrasto alle vecchie Agrigento, 6 Caltanissetta, 16 della risposta. e nuove povertà, avviso del Catania, 3 Enna, 13 Messina, Rinviato nuovamente, invece, 2010. L’avviso, rivolto ai sog- 33 Palermo, 3 Ragusa, 3 Sira- lo svolgimento delle interro- getti del terzo settore, ha pre- cusa ed 8 Trapani. Si rappre- gazioni e delle interpellanze visto uno stanziamento iniziale senta, inoltre, che è in fase di della rubrica: “Salute” e le co- 14 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 15 p a r l a m e n t o r e g i o n a l e La Regione allo Stato: un piano che a distanza di sei mesi dagli eventi alluvionali che hanno a costo zero. Si tratta di personale colpito la provincia di Messina che lavora negli Enti locali a novembre 2011, non sia stato previsto dal Governo nazionale nessun intervento a favore degli municazioni del Presidente glia, Politiche Sociali e Lavoro” abitanti danneggiati, né per la della Regione sulla vicenda Si- e “Salute” ma gli assessori al messa in sicurezza di quei ter- remar, data l’impossibilità del- ramo Giuseppe Spampinato e ritori; Infine è intervenuto An- l’assessore Massimo Russo e Massimo Russo erano assenti, tonio Scilla (Grande Sud), per del Presidente Lombardo a par- “a causa di impegni istituzionali evidenziare la necessità di ri- tecipare ai lavori d’ Aula, per improcrastinabili”. sposte urgenti nel comparto impegni istituzionali. Si sono regolarmente tenute, della pesca. In apertura il Presidente del- invece, le interpellanze relative Il presidente Cascio, rispon- l’Ars Francesco Cascio, aveva alla rubrica “Risorse Agricole dendo ad Ardizzone e Beninati, comunicato che l’onorevole e Alimentari” alle quali ha ri- ha informato che chiederà al Giuseppe Buzzanca (Pdl) non sposto il neoassessore Francesco Presidente della Regione la di- ha esercitato il prescritto diritto Aiello. sponibilità a rispondere in aula di opzione tra la carica di de- Sull’ordine dei lavori hanno (il martedì seguente). putato regionale e quella di preso la parola gli onorevoli: Sulla richiesta dell’onorevole sindaco di Messina entro il ter- Giovanni Ardizzone (Udc) e An- Cordaro, ha precisato che i di- mine stabilito dalla definitiva tonino Beninati (Pdl); che hanno segni di legge sono stati in- deliberazione dell’aula (12 giu- invitato il presidente dell’Ars, cardinati e pertanto ha invitato gno 2012). Così Buzzanca è Francesco Cascio a convocare il Presidente della I Commis- automaticamente decaduto il Presidente della Regione af- sione, Riccardo Minardo a por- dalla carica di deputato regio- finché riferisca sulla vicenda tare avanti l’esame, come pe- nale a decorrere dal 23giugno Siremar; Salvatore Cordaro raltro stabilito nell’ultima Con- 2012. Al suo posto subentra (Pid), che ha lamentato il man- ferenza di Capigruppo. l’onorevole Antonio D’Aquino, cato esame da parte della prima In merito alla calendarizzazione primo dei non eletti della lista Commissione dei tre disegni dell’esame del disegno di legge Pdl nel collegio elettorale di di legge, presentati da tre diversi n. 900, richiesto dall’onorevole Messina. Gruppi parlamentari, riguar- Caronia, Cascio ha sottolineato È stato comunicato, infine, che danti la disciplina dello spoil che esso contiene norme im- l’onorevole Giuseppe Spampi- system; Giulia Adamo (Udc), portanti e ha confermato la vo- nato, deputato al posto di An- che ha invitato l’assessore per lontà della Presidenza di por- tonino Di Guardo (Pd) ha ade- le risorse agricole ad intestarsi tare avanti l’esame con l’au- rito al Gruppo parlamentare un progetto per l’utilizzo di spicio che il disegno di legge Futuro e Libertà per l’Italia. somme in agricoltura; Maria possa essere esitato dalla Com- Anna Caronia (Pid), che ha chie- missione Bilancio e andare al- Seduta del 20 giugno sto la calendarizzazione del di- l’esame dell’aula già nella seduta Solo una delle tre rubriche al- segno di legge n. 900, giacente di martedì 26 giugno 2012. l’ordine del giorno si è potuta da alcune settimane in com- Cascio ha aggiunto che non è svolgere in questa seduta. Era missione Bilancio e della mo- giunta all’esame della “Capi- in programma, infatti, lo svol- zione di sfiducia nei confronti gruppo” alcuna mozione di sfi- gimento delle interrogazioni del Presidente della Regione; ducia ma è, comunque, inten- e delle interpellanze di “Fami- Filippo Panarello, ha lamentato dimento preciso della Presi- Numero 12 - 30 giugno 2012 15
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 16 denza “utilizzare al meglio il stabilizzazione di circa 18 mila posto al Parlamento della Re- tempo a disposizione da qui precari in forza negli enti locali pubblica ai sensi dell’articolo alla fine della legislatura”. siciliani è stato approvato dal- 18 dello Statuto della Regione. l’Assemblea regionale siciliana, Salvatore Lentini (Udc), relatore Seduta del 13 giugno con 49 voti favorevoli, 2 contrari del ddl, ha esposto il testo: “ci Il disegno di legge voto sulla e nessun astenuto. Sarà sotto- rivolgiamo in questo momento, Se ne discute con un ddl a firma del capogruppo all’Ars di Futuro e Libertà, Livio Marrocco Sicilia: è l’ora del wifi “I n Sicilia bisogna incentivare la realizzazione e la diffusione di infrastrutture e di servizi di telecomunicazioni (TLC) a banda larga”, ad affermarlo è l’onorevole Livio Marrocco, capogruppo “agli enti pubblici, singoli o associati, prioritariamente se situati in zone a bassa diffusione di banda larga, per l’installazione di hot spot WI-Fi nei luoghi pubblici”. all’Ars di Futuro e Libertà per l’Italia (FLI), che sull’argomento ha I contributi erogati, per il deputato del FLI, sono cumulabili con presentato il disegno di legge (n. 916) “Interventi a sostegno della altri tipi previsti da norme comunitarie, statali e regionali nel realizzazione di servizi di accesso Wi-Fi gratuiti e aperti”. rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato”. Il provvedimento attualmente si trova per l’esame all’attenzione “Un apposito regolamento di attuazione - conclude l’onorevole della Commissione Affari istituzionali. Livio Marrocco - stabilirà criteri, procedure e modalità di erogazione Secondo il deputato regionale, la Regione deve promuovere “servizi dei contributi, che in ogni caso non potranno essere concessi ai di accesso wireless gratuiti ed aperti per il collegamento ad internet”, titolari di licenza di operatore di telecomunicazione”. in quanto “la diffusione capillare ed omogenea della banda larga Infine nell’ambito dell’attività di controllo è la giunta regionale a costituisce un fattore strategico di competitività e di inclusione disciplinare i casi di decadenza e revoca dei contributi nonché i sociale, soprattutto per un Paese come il nostro - osserva - dove lo criteri per lo svolgimento dell’attività di verifica e monitoraggio. sviluppo della tecnologia digitale presenta un andamento generalmente L’articolo 1 del disegno di legge prevede che la Regione promuove preoccupante alla luce degli obiettivi definiti dal Consiglio europeo la diffusione di servizi di accesso Wi-Fi (Wireless Fidelity) gratuito di Lisbona nel marzo 2000 e confermati nel piano e-Europe 2005”. e aperto al fine di favorire la parità di accesso alle informazioni e “La diffusione delle infrastrutture digitali, che rendono più veloci alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché i collegamenti via internet e consentono la convergenza fra i diversi di rimuovere gli ostacoli che limitano la conoscenza e determinano media, rappresenta - aggiunge - la rivoluzione tecnica che può una discriminazione sul piano sociale, economico e culturale. spingere in avanti tutti gli altri fattori di modernizzazione sociale Per accesso Wi-Fi si intendono le tecniche di accesso alla rete e di crescita economica. L’accesso universale alla banda larga è il internet in tecnologia wireless secondo le modalità previste dalla pilastro su cui poggia l’innovazione del sistema Paese, il passaporto normativa vigente. per il futuro che purtroppo solo in parte può essere garantito dalla Il regolamento di attuazione (articolo 3), adottato dalla giunta dinamica del mercato”. regionale, stabilisce anche l’entità dei contributi; le modalità per L’onorevole Marrocco evidenzia inoltre che la Regione dovrebbe la presentazione delle domande per la concessione dei contributi; installare “almeno un access point pubblico e gratuito presso ogni i criteri e le modalità per la localizzazione degli access points presso sede della Regione, delle Provincie e dei Comuni”, oltre a “promuovere le sedi della Regione nonché le modalità di fruizione del servizio; attività di informazione, formazione e sensibilizzazione dirette a le modalità di accesso alla rete, anche in relazione ai soggetti che diffondere la conoscenza di questi servizi nonché incentivarne l’u- erogano il servizio. tilizzo”. Agli oneri (articolo 4) derivanti dall’attuazione della legge si provvede Nel disegno di legge, all’articolo 2 è prevista l’erogazione di contributi mediante legge di bilancio. “ai soggetti che offrono a terzi servizi di accesso Wi-Fi gratuiti” e C.S. 16 Cronache Parlamentari Siciliane
Cronache_12_2012_Layout 1 13/07/12 09.35 Pagina 17 p a r l a m e n t o r e g i o n a l e per capirci, ai precari della non possono accedere a mutui, piangono ogni giorno le con- legge 85/95, ai precari della a finanziamenti e non possono seguenze. Questo disegno di legge 21/2003, ai precari della partecipare neanche alla vita legge prevede la proroga per legge 16/2006. Il problema è attiva della famiglia che è di il prossimo triennio, dal 2012 abbastanza annoso perché questi fondamentale importanza. I al 2014, della normativa na- lavoratori da tantissimi anni figli di questo precariato ne zionale sopra richiamata, ar- Di recente il Parlamento siciliano si è occupato di due disegni di legge sul digitale terrestre L’Ars dibatte sul tema S ono due i disegni di legge sul digitale terrestre di cui si è occupata l’Assemblea regionale siciliana. Il primo, approvato a marzo, ha agevolato l’iter burocratico delle emittenti, prevedendo deguamento tecnico dettato dallo switch off. Tuttavia il testo è ancora fermo all’Ars in commissione. Manca la copertura finanziaria da parte del governo regionale. Il presidente dell’Ars 180 giorni di tempo per le comunicazioni da presentare ai Francesco Cascio allora ha preso carta e penna e ha scritto al Comuni interessati e all’Arpa. Presidente della Regione Raffaele Lombardo nell’ottica di tutelare Questo vale solo nel caso in cui le emittenti non debbano procedere le emittenti e i livelli occupazionali. “Occorre, a mio avviso, - all’aumento dei livelli di campo elettromagnetico: in questo scrive Cascio - che la Giunta e l’Assemblea regionale siciliana, caso, infatti, non basterebbe una comunicazione, ma si dovrebbe insieme, vigilino con attenzione e con un atto di doverosa isti- procedere alla richiesta di autorizzazione. tuzionale responsabilità rilevino tale incomprensibile disparità Il ddl, presentato dai deputati Innocenzo Leontini (Pdl), Antonello di trattamento (palesemente penalizzante) tra le emittenti locali Cracolici (Pd), Francesco Musotto (Misto), Nunzio Cappadona che operano sul territorio dell’Isola e quelle che insistono su (Aps) e altri, ha inoltre ridotto da sette a cinque i componenti altre aree geografiche. Per questo motivo, confido nella Sua sen- del Comitato regionale per le comunicazioni. sibilità e nella possibilità di azioni sinergiche utili ad attivare Un altro ddl prevede, invece, contributi per le emittenti che tutti i passaggi necessari per addivenire, in tempi brevi, all’in- devono affrontare l’adeguamento tecnico degli impianti in questa dividuazione di misure a sostegno dell’emittenza televisiva locale fase di transizione. Primo firmatario è Giovanni Barbagallo del e a salvaguardia del già richiamato pluralismo informativo, Pd, ma porta la firma anche di Alessandro Aricò (Fli), Vincenzo nonché dei livelli occupazionali”. Vinciullo (Pdl), Marco Falcone (Pdl) e Salvino Caputo (Pdl). Il Lombardo aveva in precedenza assicurato “un sostegno per gli testo prevede contributi sotto i duecentomila euro. “Il passaggio editori siciliani impegnati nel passaggio dall’analogico al digitale alla trasmissione in tecnologia digitale terrestre - si legge nella terrestre che rappresenta una svolta epocale dell’intero sistema relazione di Barbagallo - comporta, per le emittenti televisive radio televisivo. La Regione metterà a disposizione del settore locali coinvolte nel processo, la necessità di realizzare investimenti tutti i possibili strumenti e le misure adeguate per aiutare le tesi all’innovazione tecnologica e organizzativa di rilevante entità emittenti regionali. Le polemiche non servono – ha aggiunto per sostenere la riconversione. Il presente disegno di legge Lombardo – basti ricordare che già al prossimo comitato di sor- intende, valutata l’importanza del processo in atto, assicurare veglianza chiederemo l’introduzione di una specifica linea d’in- il buon esito della transizione al digitale terrestre in Sicilia in- tervento del Po-Fesr 2007-2013 per garantire le risorse necessarie centivando gli investimenti delle piccole e medie imprese locali allo sviluppo tecnologico del digitale terrestre. Fino a questo volti alla conversione del segnale. Fra i requisiti per accedere momento non era mai arrivata, né in maniera ufficiale né infor- ai contributi anche l’aver effettuato una programmazione qua- malmente, una richiesta da parte degli editori affinché nella litativamente significativa nel biennio precedente”. programmazione dei fondi europei siciliani venisse contemplato Ricordiamo che nella maggior parte delle regioni italiane uno specifico intervento per l’editoria radio-televisiva”. l’emittenza locale ha, in effetti, ricevuto un contributo per l’a- S.C. Numero 12 - 30 giugno 2012 17
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