Media Monitoring per 31-10-2019 - Rassegna stampa del 31-10-2019 - Ruggi
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AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Apre il nuovo pronto soccorso l' ospedale diventa tecnologico .............................................. 1 31/10/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Fucito, apre il pronto soccorso ............................................................................................... 3 31/10/2019 - CRONACHE DI SALERNO Il "Gaetano Fucito" finalmente avrà un nuovo pronto soccorso ............................................. 4 31/10/2019 - CRONACHE DI SALERNO Tommasetti: «Sei anni fantastici» Il futuro? «Se chiama Salvini, ci sono» ............................. 6 31/10/2019 - CRONACHE DI SALERNO Virus intestinale e accessi impropri fanno scoppiare il "Ruggi" ............................................. 8 31/10/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Volontari e lavoro nero: Striscia la Notizia al ‘Ruggi’ di Salerno .......................................... 10 30/10/2019 - WWW.SALERNOCITTA.COM APERTURA NUOVO PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE “GAETANO FUCITO” DI MERCATO SAN SEVERINO ............................................................................................................................. 11 30/10/2019 - WWW.ILGIORNALEDISALERNO.IT Apertura nuovo pronto soccorso dell’Ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino ... 12 30/10/2019 - CILENTANO.IT Giornata Mondiale contro l’Ictus: al Ruggi parte l'iniziativa #farepresto ............................. 13 30/10/2019 - SALERNO.OCCHIONOTIZIE.IT Lavoro in nero all’ospedale di Salerno: “Striscia la Notizia” becca soccorritori volontari “senza contratto” ................................................................................................................ 14 30/10/2019 - WWW.RISORGIMENTONOCERINO.IT Mercato S.Severino, all’ospedale “Fucito” apre il nuovo Pronto Soccorso .......................... 15 30/10/2019 - WWW.MN24.IT Mercato S.Severino, da lunedì attivato il nuovo Pronto Soccorso al Fucito ......................... 16 30/10/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Mercato San Severino, apertura nuovo pronto soccorso ...................................................... 17 30/10/2019 - WWW.ANTEPRIMA24.IT Mercato San Severino, lunedì 4 novembre l’apertura del nuovo pronto soccorso “G. Fucito” .............................................................................................................................................. 18 30/10/2019 - WWW.ASALERNO.IT Nuovo Pronto Soccorso a Mercato San Severino, lunedì l'attivazione .................................. 19 30/10/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Ospedale Fucito di Mercato San Severino: si inaugura il nuovo Pronto Soccorso ................ 20 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 21 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Cure al 17enne disabile vinta la battaglia c' è il via libera dell' Asl ...................................... 21 Sanità Campania ............................................................................................................................. 23 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Autismo, 180 richieste in più per l'Aba ................................................................................ 23 31/10/2019 - IL MATTINO Crioconservazione e biobanca: così il tumore non spegne la speranza della futura maternità .............................................................................................................................................. 25 31/10/2019 - IL MATTINO De Placido: la salute femminile affrontata davvero a 360 gradi ........................................... 27 31/10/2019 - IL MATTINO Ginecologi, con le donne nel segno dell' innovazione .......................................................... 29 31/10/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI) Inchiesta Romeo, appalti e favori la Procura chiede il processo per 55 ............................... 32 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. BENEVENTO) Lotta all'influenza «vaccino di gruppo» per fugare i timori .................................................. 34 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Sigilli a Pineta Grande «Clinica fondamentale per tutto il territorio» .................................. 36
31/10/2019 - IL MATTINO Suite e spa in cambio di favori «Processo al sistema Romeo» ............................................. 38 31/10/2019 - IL MATTINO (ED. BENEVENTO) Volpe: «Prevenzione, il nostro impegno sarà a tutto campo» .............................................. 41 Sanità nazionale ............................................................................................................................. 43 31/10/2019 - LA STAMPA "Concorso pilotato per la cattedra a Medicina" Indagati un primario, sua figlia e un docente .............................................................................................................................................. 43 31/10/2019 - FAMIGLIA CRISTIANA "ERO MALATO, DIVENTERO' UN MEDICO" ............................................................................. 45 31/10/2019 - LA STAMPA "Il governo fornirà strumenti diagnostici ai medici di famiglia" ........................................... 47 31/10/2019 - LA STAMPA "Ritardi inaccettabili, i pazienti hanno ragione ma gli specialisti sono pochi e le risorse limitate" ............................................................................................................................... 50 31/10/2019 - AVVENIRE Assistenza domiciliare, un tavolo tra associazioni e ministero ............................................ 52 31/10/2019 - AVVENIRE «Codice deontologico, punto fermo» .................................................................................... 54 31/10/2019 - AVVENIRE «Fronte contrario all' eutanasia in tutto il mondo» .............................................................. 57 31/10/2019 - AVVENIRE «Non posso più leggere, voglio morire». E i medici lo accontentano ................................... 59 31/10/2019 - IL GIORNALE Cinque milioni i maschi non fertili Alleanza tra pediatri e andrologi .................................... 61 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Come funziona la visita fiscale ............................................................................................. 62 31/10/2019 - IL SOLE 24 ORE Diasorin, test anti Zika pronto per il mercato ...................................................................... 64 31/10/2019 - LA STAMPA Dieci mesi per un' ecografia e un anno per la risonanza L' incubo delle liste d' attesa ........ 66 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Gli anziani non sono un peso ................................................................................................ 69 31/10/2019 - LA REPUBBLICA I malati di Alzheimer in palestra con i figli (per aiutarsi a vicenda) ..................................... 72 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Influenza 2019 Parte la campagna vaccinale ....................................................................... 75 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Intervento al cuore su una 82enne sotto ipnosi ................................................................... 77 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA La «scuola guida» dove si insegna a pilotare i robot chirurghi ............................................ 78 31/10/2019 - AVVENIRE La Banca delle visite per i pazienti bisognosi ....................................................................... 80 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Medicina personalizzata e medicina di precisione ............................................................... 81 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Nuova vita per la lastra del torace? ..................................................................................... 83 31/10/2019 - CORRIERE DELLA SERA Perché sono ancora poche le donne primario ...................................................................... 85 31/10/2019 - AVVENIRE PROFESSIONISTI PER MISSIONE ........................................................................................... 87 31/10/2019 - AVVENIRE Speranza: più accesso alle cure Sanità, finita la stagione dei tagli ...................................... 89 31/10/2019 - LA STAMPA Tutti i danni delle "fake news" in sanità Il 92% riguarda l' ambito dei vaccini ..................... 93
31/10/2019 Pagina 37 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 3.168 Lettori: 107.296 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Apre il nuovo pronto soccorso l' ospedale diventa tecnologico MERCATO SAN SEVERINO MERCATO SAN SEVERINO Antonio De Pascale La buona sanità. Lunedì prossimo entrerà in funzione il nuovo pronto soccorso dell' ospedale Gaetano Fucito, ubicato nella frazione Curteri. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni pronto soccorsi, la struttura è dotata di una «camera calda» per l' accesso delle ambulanze, che si apre su un' ampia sala d' attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la guardia giurata. Vi è l' accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d' emergenza. Il pronto soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con quattro posti tecnici e l' altra per l' attesa dei pazienti che hanno già effettuato l' accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il nuovo reparto di emergenza è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno, al personale medico e di comparto, di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell' ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l' utenza. Da lunedì 4 novembre, l' accesso al pronto soccorso dell' ospedale, non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
attraverso l' accesso sulla strada che conduce all' ingresso autostradale. L' IMPORTANZA Il nosocomio sanseverinese è di importanza strategica per il comprensorio. Serve una vasta utenza: quella della Valle dell' Irno, parte dell' Agro Nocerino, il Montorese, gli svincoli autostradali dell' A30 Salerno-Caserta-Roma, quelli del raccordo Salerno-Avellino. Intanto, si attende l' avvio dei lavori per i laboratori a servizio del corso di Laurea in odontoiatria. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 11 La Città di Salerno Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Fucito, apre il pronto soccorso MERCATO SAN SEVERINO Attesa finita per il Pronto soccorso dell'ospedale Fucito. E' stata comunicata la data definitiva per la riattivazione del servizio, che sarà in funzione con nuove modalità a partire da lunedì 4 novembre. Finora le attività del Pronto soccorso sono state espletate nei locali dell'ex ortopedia del presidio di Curteri, mentre dalla prossima settimana gli utenti avranno l'opportunità di usufruire di una struttura rinnovata. Tra le novità, la presenza di una camera calda dedicata all'accesso delle ambulanze, una sala d'attesa per i familiari dei pazienti e una postazione per la guardia giurata. L'accettazione è invece collegata alla sala di rilevazione dei parametri vitali. Ci saranno in tutto cinque sale, due delle quali per l'accoglienza dei codici verdi (una per l'attesa degli utenti, l'altra dotata di quattro posti), due per i codici gialli (con due posti ciascuna) e una per i codici rossi, con appositi macchinari per il monitoraggio dei parametri vitali, specie per quanto riguarda i pazienti più gravi. Con il trasloco, cambia infine anche il punto d'accesso per il Pronto Soccorso. Da lunedì si entrerà dalla strada che conduce all'imbocco autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 11 EAV: € 899 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Il "Gaetano Fucito" finalmente avrà un nuovo pronto soccorso MERCATO SAN SEVERINO L' accettazione è collegata direttamente alla sala per controllare i parametri vitali Finalmente si inaugura la struttura dotata delle più moderne attrezzature. Lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell' ospedale Gaetano Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell' ex ortopedia. Chiuso l' ingresso su via Umberto I, si accederà dall' apertura lungo la strada che conduce all' autostrada. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni pronto soccorso, la struttura è dotata di una "Camera calda" per l' accesso delle ambulanze che si apre su un' ampia sala d' attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la guardia giurata. Vi è l' accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d' emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l' altra per l' attesa dei pa zienti che hanno già effettuato l' accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il pronto soccorso è stato pensato secondo gli ultimi standards sanitari e quindi dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
meglio il proprio lavoro, il tutto nell' ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l' utenza. Soddisfazione palpabile nella direzione strategica dell' Azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona che tiene a comunicare che cambia anche l' accesso al nosocomio, infatti: a partire sempre da lunedì l' accesso al pronto soccorso avverrà attraverso l' accesso dalla strada che conduce all' autostrada. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 3 EAV: € 1.548 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Tommasetti: «Sei anni fantastici» Il futuro? «Se chiama Salvini, ci sono» di Andrea Pellegrino Il rettore passa il testimone a Loia: «Torno in cattedra ma l' impegno politico resta» Il nuovo Ruggi: «Non sia alibi per distrarci dall' attuale struttura ospedaliera universitaria» «Nessun rimorso, rifarei tutto quello che ho fatto, candidatura alle europee compresa» «Lascio il campus in buone mani». Nessun rimpianto, candidatura compresa, ottimi risultati. E' il giorno del passaggio di consegne in Ateneo. Aurelio Tommasetti passa il testimone a Vincenzo Loia che si insedierà ufficialmente nelle prossime ore. «Ho stima e fiducia in lui, farà benissimo nei prossimi sei anni». Tommasetti guarda già al futuro e non ha affatto la consueta malinconia di chi lascia un incarico di vertice dopo anni. Anzi, è proiettato già verso i prossimi appuntamenti. Interni al campus, ritornando in cattedra e pronto a dare una mano, ed esterni: «Se Sal vini chiamerà io ci sarò». Rettore è al suo ultimo giorno, alti e bassi degli ultimi sei anni... «Solo alti. Abbiamo portato questa università ad essere competitiva sia a livello nazionale che internazionale. I dati, le classifiche, i riconoscimenti parlano chiaro. Così come parlano chiaro le nostre azioni. Basti pensare alle misure che abbiamo adottato per gli studenti, a partire dal rimborso delle tasse universitarie. Una bella esperienza di cui conservo tutto e che porto con me. Certo, ci siamo scontrati con il continuo mutamento dei vertici politici e istituzionali. Parlo dei ministri all' università che si sono succeduti fino ad ora, fino ai tanti direttori generali e commissari che sono stati nominati alla guida del "Ruggi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
d' Aragona" (azienda universitaria ospedaliera che accoglie la facoltà di medicina, ndr)». Insomma un bilancio positivo per i sei anni passati e per quelli che verranno? «Resto qui nel mio Ateneo. La guida è affidata a Loia che saprà al meglio condurre quest' Università verso nuove sfide. I presupposti ci sono tutti, così come la competenza del nuovo Rettore. Al di fuori di questo campus, sono a disposizione di Matteo Salvini. L' esperienza delle Europee è stata bella e ho conosciuto bene Matteo Salvini ed è con lui che voglio proseguire il mio impegno politico. Non so quale sia spazio ha riservato per me. Qualsiasi cosa sia, io ci sono e sarò in campo». Qualche rimorso rispetto alla sua candidatura alle Europee con la Lega «Nessuno, rifarei tutto quello che ho fatto». Universiadi, un vanto per l' Ateneo ma si è rischiato ad un certo punto di far saltare tutto il banco... «A livello regionale, noi qui siamo stati sempre pronti. Anzi abbiamo investito su strutture e impianti che ora sono nella disponibilità del Campus e sono perfettamente funzionanti, a differenza di qualche altra opera che è servita solo per l' evento. Anche in questo caso, nel corso degli anni, abbiamo cambiato molte volte gli interlocutori istituzionali, tra direttori e commissari dell' agenzia regionale. Abbiamo giocato male - a livello regionale - il nostro tempo. Si poteva fare di più». Ruggi e facoltà di medicina, cosa pensa della realizzazione di un nuovo ospedale? «Non vorrei che questi annunci nascondano l' alibi per non interessarsi delle condizioni dell' attuale struttura. Io, oggi, mi concentrerei sul vecchio "Ruggi" in attesa di conoscere nel dettaglio la tempistica e la modalità per la realizzazione del nuovo ospedale di Salerno. Certo, la facoltà ha bisogno di ulteriori spazi ma non distraiamoci con opere il cui risultato è incerto». Secondo lei la città di Salerno necessita di una sede di rappresentanza dell' Unisa? «Assolutamente sì. E' indispensabile ed opportuno che ci sia una sede dell' Università nella città capoluogo. Tempo fa intrapresi un' interlocuzione con la Provincia di Salerno per individuare uno spazio da dedicare all' Unisa». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 4 EAV: € 868 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Virus intestinale e accessi impropri fanno scoppiare il "Ruggi" di Pina Ferro IL FATTO Molti i pazienti costretti a sostare in pronto soccorso anche qualche giorno prima del ricovero effettivo La carenza di posti letto in questo periodo è comune a tutti gli ospedali dela provincia Il virus intestinale che in questi giorni sta colpendo grandi e piccini sta mettendo a dura prova il personale medico e non solo dell'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno. Il pronto soccorso scoppia di accessi e i pazienti che necessitano di ricovero spesso sono costretti a trascorrere anche qualche giorno nel reparto di emergenza prima che possa essere effettuato il ricovero nel reparto di pertinenza. La situazione non è delle migliori neppure negli altri nosocomi della provincia che ugualmente sono costretti a fare i conti con la mancanza di posti letto. In queste ultime settimane, presso l'azienda ospedaliera di via San Leonardo sono stati registrati numerosissimi accessi di persone e bambini che presentavano la stessa sintgomatologia vomito violento e dissenteria. Sintomi che in taluni casi hanno messo a serio rischio in particolar modo quei pazienti che già avevano un quadro clinico compromesso da altre patologie. L'enterocolite virale ha anche costretto alcuni pediatri e medici ad isolare alcuni alcuni pazienti al fine di evitare che altri pazienti potessero essere attaccati. Ovviamente la cosa ha messo in allarme in particolar modo le mamme dei piccoli pazienti che nella giornata di ieri hanno fatto diffondere la psicosi salmonella. Allarme immediatamete rientrato. Infatti la Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
direzione dell'azienda ospedaliera ha disposto anche delle verifiche che occiamente hanno dato esito negativo ma sono servite a tranquillizzare pazienti e familiari. Va anche sottolineato che accanto alla reale mancanza di posti letto, vi è anche un ricorso improprio al reparto di emergenza. Troppe volte si intasa il pronto soccorso per patologie che potrebbero esser tranquillamente trattate dal medico di base. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 salernonotizie.it EAV: € 708 Lettori: 10.300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Volontari e lavoro nero: Striscia la Notizia al ‘Ruggi’ di Salerno Su certe ambulanze a Salerno alcuni lavoratori sono inquadrati come volontari guadagnando poco e senza contratto. Lo scrive Striscia la Notizia che ha realizzato con l’inviato Luca Abete un servizio di denuncia recandosi presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno.Uno dei volontari avvicinati dall’inviato di Striscia ha affermato in un primo momento che ‘percepiscono circa 100 euro alla settimana ricoprendo turni che andrebbero dalle 7 e 30 fino alle 16: un guadagno mensile di 400 euro che verrebbero versati direttamente dai responsabili delle ambulanze’. Versione poi ritrattata, qualche minuto dopo, quando si è avvicinato Luca Abete per chiedere spiegazioni Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 salernocitta.com Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web APERTURA NUOVO PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE “GAETANO FUCITO” DI MERCATO SAN SEVERINO La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia.Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza.Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali.Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza.Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 ilgiornaledisalerno.it EAV: € 426 Lettori: 1.000 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Apertura nuovo pronto soccorso dell’Ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza. Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 cilentano.it EAV: € 683 Lettori: 2.000 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Giornata Mondiale contro l’Ictus: al Ruggi parte l'iniziativa #farepresto In occasione della Giornata Mondiale contro l’Ictus Cerebrale, iniziativa promossa dalla World Stroke Organization, l’Azienda Ospedaliero Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno rilancia la sua campagna “ #farepresto”. E lo fa attraverso i due video spot realizzati grazie alla fattiva partecipazione di Alice Onlus e dei testimonial di eccezione: i Neri per caso. L’AOU Ruggi è l’unica struttura ospedaliera sul territorio ad avere una Stroke Unit, reparto altamente specializzato nella cura dell’ictus (Responsabile la dr.ssa Rosa Napoletano e afferente alla Clinica Neurologica diretta dal professore Paolo Barone) e che registra una intensa attività. Da circa 20 mesi, inoltre, la Stroke Unit si avvale del lavoro di un gruppo multidisciplinare (area tecnica e sanitaria) la cui attività gravita intorno a “Clic”, sistema operativo realizzato dagli informatici presenti nel gruppo di lavoro, che permette di verificare la disponibilità di posti letto, segnalare il giorno di dimissione dal ‘Ruggi’, il conseguente arrivo al ‘Da Procida’ per la fase riabilitativa e la successiva dimissione da quest’ultimo presidio, la disponibilità di tutte le informazioni sanitarie necessarie per il prosieguo dell’assistenza al paziente e, tutto questo, con un semplice “click”, in ogni momento, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Il sistema, inoltre, rende accessibili le informazioni sanitarie da qualsiasi terminale interno abilitato, permettendo così completezza informativa, standardizzazione dei formati, abbattimento dei costi di archiviazione. Tutto, naturalmente, nel totale rispetto della privacy. L’attività afferente alla Stroke Unit del Plesso Ruggi dell’AOU di Salerno avviene in perfetta sinergia con la Neuroradiologia Interventistica diretta dal dottor Renato Saponiero, e tale operatività ha permesso al reparto di essere riconosciuto “Centro Oro” nell’ambito del programma Eso-Angels Awards per il 2019 per la qualità delle cure nel trattamento dell’Ictus Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 salerno.occhionotizie.it EAV: € 1.123 Lettori: 17.500 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Lavoro in nero all’ospedale di Salerno: “Striscia la Notizia” becca soccorritori volontari “senza contratto” Lavoro in nero all’ospedale di Salerno: Luca Abete e “Striscia la Notizia” hanno beccato dei soccorritori volontari “senza contratto”. Volontari ma non troppo: scoperto lavoro in nero all’ospedale di Salerno L’inviato di “Striscia la Notizia“, Luca Abete, ha fatto tappa presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno per segnalare un caso di lavoro in nero presso l’azienda ospedaliera salernitana o per lo meno per quanto riguarda la situazione dei soccorritori volontari presso il pronto soccorso. Abete ha parlato di associazioni di pubblica assistenza che gestiscono i rapporti con i proprio lavoratori in maniera alquanto discutibile. Quelli che dovrebbero essere i soccorritori volontari verrebbero addirittura pagati circa 100 euro alla settimana, ricoprendo turni che andrebbero dalle 7 e 30 fino alle 4: un guadagno mensile di 400 euro che verrebbero versati direttamente dai responsabili delle ambulanze. Una situazione paradossale che renderebbe questi uomini dei lavoratori in nero, privi di contratto, contributi, cassa mutua e sfruttati fino al midollo. Come direbbe lo stesso Abete, parliamo di “volontari involontariamente volontari”. L'articolo Lavoro in nero all’ospedale di Salerno: “Striscia la Notizia” becca soccorritori volontari “senza contratto” proviene da L'Occhio di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 risorgimentonocerino.it EAV: € 450 Lettori: 667 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Mercato S.Severino, all’ospedale “Fucito” apre il nuovo Pronto Soccorso Dopo una lunga attesa, anche l’importante centro della valle dell’Irno riavrà una struttura di primo intervento dotata di moderne attrezzature La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno ha comunicato che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni Pronto Soccorso, la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la guardia giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con quattro posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Sono presenti, inoltre, attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza. A partire da lunedì 4 novembre, però, l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 mn24.it EAV: € 393 Lettori: 1.433 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Mercato S.Severino, da lunedì attivato il nuovo Pronto Soccorso al Fucito La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza. Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 zerottonove.it EAV: € 434 Lettori: 1.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Mercato San Severino, apertura nuovo pronto soccorso Apertura nuovo pronto soccorso dell’ospedale “gaetano fucito” di Mercato San Severino La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza. Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Leggi anche Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 anteprima24.it EAV: € 653 Lettori: 15.067 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Mercato San Severino, lunedì 4 novembre l’apertura del nuovo pronto soccorso “G. Fucito” Tempo di lettura: 2 minutiMercato San Severino (Sa) . La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza. Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza. Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. L'articolo Mercato San Severino, lunedì 4 novembre l’apertura del nuovo pronto soccorso “G. Fucito” proviene da Anteprima24.it. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 asalerno.it EAV: € 320 Lettori: 633 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Nuovo Pronto Soccorso a Mercato San Severino, lunedì l'attivazione La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno comunica che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia.Realizzata sulla base delle linee guida dei moderni P.S., la struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza.Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi ove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali.Il Pronto Soccorso è stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza.Si sottolinea, infine, che a partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
30/10/2019 salernotoday.it EAV: € 768 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Ospedale Fucito di Mercato San Severino: si inaugura il nuovo Pronto Soccorso La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno rende noto, infatti, che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino Apre i battenti, il nuovo pronto soccorso dell'ospedale Fucito di Mercato San Severino. La Direzione Strategica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno rende noto, infatti, che lunedì 4 novembre sarà attivato il nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale G. Fucito di Mercato San Severino che, senza soluzione di continuità, passerà nei nuovi locali lasciando quelli, attualmente in uso, dell’ex ortopedia. La struttura è dotata di una “Camera calda” per l’accesso delle Ambulanze che si apre su un’ampia sala d’attesa per i familiari, dotata anche di postazione per la Guardia Giurata. Vi è, inoltre, l’accettazione collegata direttamente con la sala di rilevazione dei parametri vitali, fondamentale per lo smistamento dei pazienti in base al codice d’emergenza.Il Pronto Soccorso è dotato di due sale per i codici verdi (una con 4 posti tecnici e l’altra per l’attesa dei pazienti che hanno già effettuato l’accettazione), due ampie sale per i codici gialli, dotate di due posti ognuna, e una sala per i codici rossi dove accogliere i pazienti particolarmente gravi. Questi ultimi posti e due dei codici gialli sono collegati ad apparecchiature elettromedicali per il monitoraggio continuo dei parametri vitali. E' stato dotato, inoltre, di nuove attrezzature che consentiranno al personale medico e di comparto di svolgere al meglio il proprio lavoro, il tutto nell’ottica di una adeguata accoglienza e della migliore offerta di soccorso per l’utenza.A partire da lunedì 4 novembre l’accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale G. Fucito non avverrà più attraverso il varco principale di corso Umberto I, ma attraverso l’accesso ubicato sulla strada che conduce all’ingresso autostradale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 37 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 4.420 Lettori: 107.296 Argomento: Sanità Salerno e provincia Cure al 17enne disabile vinta la battaglia c' è il via libera dell' Asl `La famiglia del giovane ha dovuto ricorrere al Tribunale per farsi riconoscere le terapie bloccate per i tetti di spesa NOCERA INFERIORE Nello Ferrigno Il via libera è arrivato poco prima che l' ufficiale giudiziario varcasse la soglia del distretto sanitario 60 a Nocera Inferiore. Una telefonata ha raggiunto l' avvocato Domenico Vuolo che lo informava che c' era il nulla osta per il suo assistito. Andrea, il nome è di fantasia, poteva tornare a curarsi. È un ragazzo di 17 anni di Pagani affetto da distrofia muscolare di Duchenne, la più grave delle distrofie. L' intervento dell' ufficiale giudiziario era stato richiesto dal legale per far applicare la decisione del tribunale di Nocera. Il 24 ottobre scorso il giudice monocratico Raffaella Caporale si era pronunciato a favore del ricorrente affinché l' azienda sanitaria autorizzasse la ripresa delle terapie. «Ma a distanza di sei giorni ha detto Vuolo non era successo nulla». I CENTRI Già oggi il terapista del centro di riabilitazione a cui si è affidata la famiglia dell' ammalato, Luca Maiorino, potrà riprendere la terapia sperimentale iniziata tre anni fa. Per il ragazzo il rapporto con Maiorino va ben oltre quello tra terapista ed ammalato. Il blocco delle cure risale al primo ottobre scorso ed era scaturito dal raggiungimento dei tetti di spesa a cui sono sottoposti i 30 centri convenzionati con l' Asl Salerno e la Regione Campania. Andrea è in cura da quando aveva 5 anni. Non deambula e si sposta grazie ad una sedia a rotelle. Il giovane Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
paziente necessita, come da certificato rilasciato dal Policlinico Gemelli di Roma, di un «trattamento riabilitativo continuativo per l' ulteriore prevenzione di perdite funzionali e contratture muscolari». Ma se per il 17enne il caso è risolto, restano nel limbo tantissimi altri ammalati. Secondo i dati forniti dall' Anpric, l' Associazione nazionale presidi di riabilitazione convenzionati e che richiama fonti dell' azienda sanitaria, «su trenta centri presenti in provincia di Salerno cinque hanno superato il budget assegnato a ottobre, sei lo supereranno a novembre, gli altri a dicembre tra la prima e la seconda decade e solo cinque arriveranno alla terza decade. Il problema sarebbe la sperequazione dei fondi che variano da distretto a distretto, da struttura a struttura. La provincia di Salerno avrebbe a disposizione per la riabilitazione oltre 5 milioni di euro in meno rispetto a quelli che le spetterebbero secondo le medie regionali. A Salerno i fondi pro capite per la riabilitazione non sono di 37,78 euro come nella media regionale, ma di soli 33,19 euro. «È arrivato il momento rilancia l' Anpric che queste differenze vengano eliminate tra chi si vede il ciclo terapeutico bloccato e chi no. Bisogna anche rendere pubblici e trasparenti, per distretto sanitario e per singolo centro, i dati». Intanto Andrea è tornato a sorridere. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 29 EAV: € 5.012 Lettori: 107.296 Argomento: Sanità Campania Autismo, 180 richieste in più per l'Aba IL TRATTAMENTO DEI BIMBI Ornella Mincione «A fronte dei 480 bambini affetti da autismo seguiti con il metodo Aba, abbiamo ricevuto altre 180 richieste che attendono risposta». È il direttore generale dell' Asl di Caserta Ferdinando Russo a fare il punto dell' assistenza ai bambini affetti da diversi spettri di autismo dell' Asl di Caserta, che per prima in Italia nel 2015 diede il via a questo servizio in via sperimentale. «Abbiamo ricevuto richieste anche da utenti residenti in altre regioni e in alcuni casi abbiamo appurato che c' è stato un cambio di residenza mirato per poter richiedere le cure», continua ancora il manager generale. LE OPZIONI C' è da dire che l' Asl di Caserta non si è mossa soltanto per garantire la cura attraverso il modello Aba. «Esiste il centro di Teverola che, oltre a focalizzare la diagnosi, potrà garantire il trattamento a 50, 60 pazienti. Inoltre, ne verrà aperto un altro a Marcianise che a sua volta potrà coprire altre richieste», continua Russo. Per quanto riguarda gli attuali 480 pazienti, il direttore dichiara: «Stiamo lavorando alla valutazione dei percorsi svolti fino ad ora, paziente per paziente. Questo serve per verificare lo stato dei progressi e degli obiettivi raggiunti. È utile sapere che il modello Aba, un metodo di analisi comportamentale, è utile in fase precoce e mediamente la comunità scientifica suggerisce di adottarlo per un periodo che non supera due o tre anni. Dopo, ci sono altre tecniche più specifiche che aiutano il bambino». La valutazione di cui parla il manager dell' Asl di Caserta viene svolta da Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
un team di esperti e medici specializzati. «Questa direzione ha a cuore due cose fondamentali: la qualità del trattamento e la garanzia del trattamento stesso. Parliamo sempre di bambini speciali che devono essere seguiti da operatori con elevata professionalità. Alla luce di questo, posso dire che verranno garantiti i servizi, nella direzione della continuità assistenziale che occorre a tutti i pazienti». L' IDEA Proposta del direttore che verrà inoltrata alle famiglie è quella di «creare dei gruppi per far incontrare tutti i genitori per scambiarsi conoscenze ed esperienza. Questo occorre a loro per capire che la qualità professionale dell' Asl che viene erogata per tutti allo stesso modo. Inoltre, è importante che i genitori si confrontino tra loro perché nessuno più del genitore del bambino seguito con il modello Aba conosce gli obiettivi raggiunti dal proprio figlio e quelli meno ottenuti», spiega il manager Russo. L' INCIDENZA Al momento, secondo una stima tracciata dagli stessi operatori sanitari che seguono non solo i bimbi autistici ad ampio spettro ma hanno il polso di tutta la macroarea riabilitativa, c' è una incidenza di autismo maggiore rispetto agli anni precedenti. Spesso avviene che questa maggiore percentuale, il 20/30% in più all' anno, sia correlata ad aree più inquinate, sebbene, spiega ancora il direttore generale, «esiste un affinamento della diagnosi che oggi è più attenta degli anni passati». L' ACRONIMO Aba è l' acronimo di Applied Behavioral Analysis, che, tradotto in maniera letterale, significa analisi applicata del comportamento. Quindi l' Aba costituisce l' applicazione sistematica dei principi comportamentali individuati dalla scienza che studia il comportamento e le leggi che lo regolano. «Nel modello Aba, sono degli esperti che osservano i bambini e intercettano il momento in cui il piccolo ha difficoltà. In quello, agiscono con diverse tecniche», tiene a precisare il direttore che parla, nell' ambito delle valutazioni «ad personam», anche altri setting assistenziali. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/10/2019 Pagina 47 EAV: € 3.576 Lettori: 107.296 Argomento: Sanità Campania Crioconservazione e biobanca: così il tumore non spegne la speranza della futura maternità LE ECCELLENZE L' oncologia ginecologica e l' attività chirurgica ginecologica del Policlinico Federico II rappresentano una realtà di eccellenza sanitaria in Regione Campania. Nel 2018 sono stati effettuati circa 300 interventi per patologia maligna dell' apparato genitale femminile, con una proiezione per il 2019 di oltre 400 interventi. A testimonianza dell' evoluzione positiva, in termini sia qualitativi che quantitativi, degli interventi ginecologici eseguiti al Policlinico Federico II, nell' ambito del congresso SIGO si sono svolte anche tre dirette live dalle sale operatorie dell' Azienda. Un considerevole incremento dell' attività chirurgica della ginecologia federiciana che si distingue anche per il suo valore formativo. In tal senso, di particolare interesse è il centro GESEA realizzato dalla Federico II in collaborazione con l' Academy of Gynecological Surgery di Lovanio e con la Società Europea di Endoscopia Ginecologica per le attività di training e per la certificazione di medici italiani e stranieri nelle tecniche endoscopiche. LA PRESERVAZIONE Tra i servizi di fondamentale utilità, va ricordata l' attività dedicata alla preservazione della fertilità nelle pazienti oncologiche. Prima di affrontare un percorso di chemio-radio terapia le donne hanno, infatti, la possibilità, presso la biobanca dell' Azienda federiciana, centro di eccellenza in Italia, di crioconservare gameti e tessuto ovarico. «Il servizio dedicato alla preservazione della fertilità nelle donne che affrontano un tumore è un' Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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