Media Monitoring per 19-12-2019 - Rassegna stampa del 18-12-2019 - Azienda Ospedaliera Universitaria San ...
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19-12-2019 Media Monitoring per Rassegna stampa del 18-12-2019
AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO)
«Medico di grande umanità ha dedicato la vita agli altri» ...................................................... 1
18/12/2019 - WWW.INFOCILENTO.IT
Babbo Natale consegna i doni ai bimbi ricoverati a Salerno .................................................. 3
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO)
Crisci, l' agonia è finita salma sotto sequestro ...................................................................... 4
18/12/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO
I carabinieri portano doni in Pediatria ................................................................................... 6
18/12/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO
Per il suo calvario già dieci indagati ...................................................................................... 7
18/12/2019 - PANORAMA
SALVATORE TROISI LE PATOLOGIE DELLA SUPERFICIE OCULARE ........................................... 9
18/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
Sanità salernitana a lutto per la morte del professore Crisci ............................................... 12
18/12/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO
Sedici mesi di agonia Addio al prof Crisci ............................................................................ 14
17/12/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT
A Salerno “Carabinieri come Babbo Natale” ........................................................................ 17
17/12/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT
Babbo Natale Carabiniere fa felici i bimbi in corsia al Ruggi ................................................ 18
17/12/2019 - WWW.OTTOPAGINE.IT
Carabinieri come... Babbo Natale nel reparto di pediatria ................................................... 19
17/12/2019 - WWW.ANTEPRIMA24.IT
Carabinieri fanno visita ai bimbi della pediatria del Ruggi in compagnia di Babbo Natale ...
20
17/12/2019 - WWW.ILQUOTIDIANODISALERNO.IT
E’ morto Antonello Crisci: dopo tanti mesi di sofferenza ..................................................... 21
17/12/2019 - WWW.ITALIA2TV.IT
I carabinieri come Babbo Natale: visita e regali al reparto di Pediatria del “Ruggi d’Aragona”
di Salerno ............................................................................................................................. 22
17/12/2019 - WWW.GAZZETTADISALERNO.IT
La scomparsa del Prof. Crisci, il cordoglio dell’AOU Ruggi. .................................................. 23
17/12/2019 - WWW.IFATTI.EU
L’ABBRACCIO DEI CARABINIERI AI BIMBI IN PEDIATRIA ........................................................ 24
17/12/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT
Lutto Crisci, il cordoglio del Dott. D’Amato a nome di tutta la struttura .............................. 25
17/12/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT
Natale al Ruggi, l'abbraccio dei carabinieri ai bimbi di Pediatria ......................................... 26
17/12/2019 - AMALFINOTIZIE.IT
Salerno: i carabinieri consegnano i regali ai piccoli pazienti dell’ospedale Ruggi ............... 27
16/12/2019 - WWW.ILFARODELBENESSERE.IT
Salerno. Cross Science Medicina: attestati per i primi cinque medici - Il Faro del Benessere
.............................................................................................................................................. 28
Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 29
18/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
"Difficile dimenticare l' impegno altruistico e generoso" ..................................................... 29
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO)
«Cure negate, la riabilitazione è un diritto» ......................................................................... 31
18/12/2019 - CRONACHE DI SALERNO
Fare rete per promuovere la donazione degli organi ........................................................... 33
Sanità Campania ............................................................................................................................. 34
18/12/2019 - IL ROMA
Dal Policlinico cibo per i senzatetto ..................................................................................... 34
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO NORD)
I campioni della Sanità 14 i premiati dalla Asl: «Eroi di tutti i giorni» .................................. 36
18/12/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI)
Le vite dei malati sepolte nei ghetti ..................................................................................... 38
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO)
Liste d' attesa, Pizzuti si difende: «Monitoraggio ora più preciso» ...................................... 40
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD)
Mancano medici e infermieri emergenza al Maresca e 118 .................................................. 42
18/12/2019 - CRONACHE DI CASERTA
Ospedale, tempi stretti per il salvataggio ............................................................................ 44
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD)
Pediatria da record festa con i bambini ............................................................................... 45
18/12/2019 - CORRIERE DEL MEZZOGIORNO
Pubblico impiego, sfatato un mito La Campania pesa meno del Nord .................................. 47
18/12/2019 - LA REPUBBLICA (ED. NAPOLI)
Salute mentale il modello dei Cat ........................................................................................ 49
18/12/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO)
Truffa all' Asl, condannato ex primario ................................................................................ 51
Sanità nazionale ............................................................................................................................. 52
18/12/2019 - LA REPUBBLICA
"La mia vita distrutta dall' Hiv preso in un laboratorio" ....................................................... 52
18/12/2019 - IL FATTO QUOTIDIANO
"Troppi fondi ai poli selezionati: fuori, agli scienziati, restano solo le briciole" ................... 54
18/12/2019 - IL MESSAGGERO
Allarme cuore i pazienti non si curano ................................................................................. 56
18/12/2019 - IL TEMPO
«Terapie oncologiche agnostiche I farmaci ci sono. Aifa li approvi» .................................... 58
18/12/2019 - ITALIA OGGI
Dati sanitari, l' invio deciso dall' anno di raccolta ................................................................ 60
18/12/2019 - ITALIA OGGI
Due miliardi in più per l' edilizia sanitaria ............................................................................ 62
18/12/2019 - LA STAMPA
In Svizzera la donna dell' anno: è una scienziata italiana che combatte l' Alzheimer .......... 64
18/12/2019 - LA REPUBBLICA
La virologa "Caso rarissimo forse un contagio per via aerea" .............................................. 66
18/12/2019 - IL MESSAGGERO
Obesità, asma, diabete e bullismo le nuove malattie dell' infanzia ...................................... 68
18/12/2019 - PANORAMA
QUESTIDEA CI DARÀ UNA MANO (BIONICA) ........................................................................ 69
18/12/2019 - LA STAMPA
Sparisce il superticket Dai medici di base accertamenti gratuiti ......................................... 72
18/12/2019 - IL MESSAGGERO
Tumore al seno, rischio ridotto se si perdono chili dopo i 50 ............................................... 74
18/12/2019 - IL FATTO QUOTIDIANO
Zero trasparenza, tanti soldi. I peccati di ieri (e di oggi) dello Human Technopole ............. 76
17/12/2019 - LA REPUBBLICA
Bimbi in corsia senza paura se con loro c' è un quattrozampe ............................................. 78
17/12/2019 - LA REPUBBLICA
Proiettili micidiali contro il tumore ...................................................................................... 80
17/12/2019 - LA REPUBBLICA
Serve più trasparenza sui farmaci non farmaci .................................................................... 83
18/12/2019 Pagina 23
Il Mattino (ed. Salerno)
EAV: € 4.259
Lettori: 107.296
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
«Medico di grande umanità ha dedicato la vita agli altri»
IL CORDOGLIO IL CORDOGLIO Sabino
Russo «Salerno perde oggi uno dei suoi
figli migliori e più illustri, che ha onorato
la professione medica e la ricerca
scientifica». È unanime il cordoglio del
mondo istituzionale, scientifico e
accademico per la scomparsa di
Antonello Crisci, figura riconosciuta da
più parti anche per l' alto valore
culturale e umano. «Persona corretta e
leale, lascia un vuoto che sarà difficile
colmare scrive Vincenzo D' Amato,
commissario straordinario dell' azienda
ospedaliera universitaria Aperto al
prossimo e di grande umanità, si è
dedicato con passione allo studio e alla
ricerca scientifica. Uomo di grande
umiltà, va ricordato per la signorilità,
nonché la disponibilità ed empatia nei
rapporti umani, doti che lo hanno reso più un amico che un collega». La sua ampia
conoscenza medica, che spaziava dalla ricerca, alla clinica, alla farmacologia e
successivamente alla medicina legale e tanatologia, ha visto il giusto riconoscimento
con l' assegnazione nel 2011 del reparto di medicina legale, psicopatologia forense e
psicologia clinica al Ruggi, con l' attribuzione dell' insegnamento di medicina legale
presso la facoltà di Salerno, che sempre ha guardato a lui come a uno dei figli più
rappresentativi dell' antica Scuola medica salernitana. «Salerno perde oggi uno dei
suoi figli migliori e più illustri, che ha onorato la professione medica e la ricerca
scientifica, ottenendo meritatissimi riconoscimenti nazionali ed internazionali
evidenzia Enzo Napoli La sua fama di medico e scienziato è stata seconda soltanto
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alla sua straordinaria umanità e generosità, che lo metteva a totale servizio del
paziente, sempre al centro della sua vita e della sua attività. Assumiamo fin d' ora l'
impegno solenne ad onorarne la memoria in modo degno e solenne per un uomo che
ha dedicato la sua vita alla nostra comunità». Nel corso della sua carriera
professionale Crisci si è sempre concentrato sul progresso dell' arte medica e del
benessere del paziente. «Un professionista ai vertici di una difficile e lunga carriera,
che ogni giorno ha donato alla medicina italiana esempi di straordinaria maestria
diagnostica, medica e giuridica, ben nota nel nostro territorio ed oltre sottolinea l'
ordine dei medici salernitani in una nota E che dire dell' impegno amorevole per i
suoi giovani allievi, ai quali ha dato senza riserve il suo sapere e tanti preziosi
consigli nella vita comune». Nato a Vietri sul Mare, ma residente a Salerno, è stato
insignito della cittadinanza onoraria vietrese nel 2016. «È stato motivo di grosso
vanto per il Comune annoverare tra i personaggi illustri il professore Crisci spiega il
sindaco Giovanni De Simone Oggi è un giorno triste per la medicina salernitana, ma
anche per la comunità vietrese. Sarà nostro compito onorare la memoria del nostro
concittadino onorario». © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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18/12/2019
infocilento.it
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Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
Link alla pagina web
Babbo Natale consegna i doni ai bimbi ricoverati a Salerno
L'iniziativa è stata organizzata dai
Carabinieri che hanno acquistato i regali
Natale, l’abbraccio dei Carabinieri ai
bimbi della pediatria dell’Ospedale di Dio
e Ruggi D’Aragona. Questa mattina, il
Comando Provinciale dei Carabinieri di
Salerno è stato accolto nel reparto di
pediatria dell’ospedale cittadino per
consegnare alcuni doni ai bambini
ricoverati, in segno di solidarietà e
vicinanza.Nel corso dell’incontro,
organizzato in occasione delle imminenti
festività natalizie, i militari dell’Arma,
alla presenza del Primario, Dott. Rosario Pacifico e del personale medico e
infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e
materiale per giocare, disegnare e colorare (gadget dell’Arma dei Carabinieri,
cappellini, matite, quaderni, macchinine).La giornata è stata animata da un Babbo
Natale, che ha consegnato i regali acquistati con la generosità dal personale della
Stazione Carabinieri di Salerno Mercatello, creando grande entusiasmo tra i piccoli
pazienti e molta soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno
regalato un sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera, senza sottrarsi alle
curiosità espresse dai bambini, rispetto alla figura del Carabiniere, portando fede al
motto “ tra la gente e per la gente”.-
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18/12/2019 Pagina 23
Il Mattino (ed. Salerno)
EAV: € 5.574
Lettori: 107.296
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
Crisci, l' agonia è finita salma sotto sequestro
Petronilla Carillo
La tragedia, l' inchiesta `Lo psichiatra è
morto in clinica a Bari operato di
colecisti, non si era più ripreso «A vedere
quei corpi straziati ho avuto vergogna ad
essere un uomo». Fu l' amaro commento
del professore Antonello Crisci dopo aver
eseguito l' autopsia sulle salme delle
ventisei migranti giunte cadavere a
Salerno. Perchè lui, anche se uomo di
scienza, non ha mai barattato con nulla
la propria sensibilità. E forse era proprio
questo quel valore aggiunto che lo ha
accompagnato nella sua brillante
carriera di psichiatra e medico legale. «È
stato l' unico che mi ha aiutato in un
processo per omicidio a titolo gratuito -
ricorda l' avvocato Paolo Carbone - è
andato tre volte a Trani per visitare il
cliente e non ha chiesto mai un rimborso
spese. Antonello Crisci era questo». La scorsa notte il suo fisico, debilitato per un
intervento non riuscito, ha smesso di combattere ed è morto in una clinica della
Basilicata dove era ricoverato da mesi, per avere le cure necessarie ad
accompagnarlo verso quello che sembrava un destino ormai segnato. Ma ieri
mattina, quando si è diffusa la notizia del suo decesso, il suo corpo era di nuovo a
Salerno, presso l' obitorio dell' ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona dove
il sostituto procuratore Maria Benincasa ha disposto il trasferimento: la salma è sotto
sequestro e domani verrà sottoposta ad esame autoptico per accertare le cause
della morte e verificare quelle che, al momento, sono solo ipotesi investigative. LA
CONSULENZA A luglio del 2018 Crisci, nel pieno della sua carriera di consulente della
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procura di Salerno, si era sottoposto ad un banale intervento di colecisti. Ma dalla
clinica Tortorella lo psichiatra è uscito solo in ambulanza, per essere trasportato d'
urgenza alla Rianimazione del Ruggi. È partita da lì l' inchiesta della procura, su
sollecitazione della famiglia che ha sempre voluto vederci chiaro su quanto accaduto
in quella sala operatoria. Dieci le persone - tra medici e paramedici - iscritte da
subito nel registro degli indagati per lesioni colpose. Ma ora, dopo la morte dello
psichiatra, ci sarà un aggravamento del capo di imputazione in omicidio colposo.
Anche perché la consulenza medico legale richiesta dal sostituto procuratore
Benincasa ad un pool di periti (il professor Vittorio Fineschi, il professor Paolo
Miccoli, la professoressa Maria Rosa Ciardi e il dottor Aniello Maiese) in 164 pagine,
più un integrazione di un' altra decina di pagine, è molto chiara circoscrivendo le
responsabilità a soli due indagati: «durante il primo intervento chirurgico di
colecistectomia per via laparoscopica, si determinò una perforazione di un' ansa
ileale che comportò lo sviluppo di una peritonite e la necessità di un secondo
intervento. Orbene, essendo la perforazione di un' ansa ileale un errore
esclusivamente riconducibile alla condotta chirurgica, si può affermare che siano
ravvisabili profili di responsabilità a carico di soli due indagati. Non sono identificabili
profili di colpa nella gestione tecnica del secondo intervento». LE LACUNE Nella
stessa perizia il pool di esperti precisa anche che «dalla documentazione sanitaria
presente in atti non risulta esserci alcun accertamento strumentale (ecografia) che
permetta di stabilire in modo univoco la patologia del professor Crisci al momento
dell' ingresso in clinica ovvero se si trattava di una collititiasi oppure di una
colecistite litiatica cronica». Aggiungendo anche che «la cartella clinica presenta
delle eclatanti lacune sia nella stesura e sia nell' anamnesi (non vengono riportati
disturbi e frequenza di correlati alla litiasi biliare) sia dell' esame obiettivo». IL CASO
Dall' inchiesta Crisci ad un' altra, ma le due sarebbero collegate. A settembre del
2018 furono riesumate le salme di sette persone morte nella stessa struttura dove è
stato operato lo psichiatra e poi decedute. Tutti interventi banali. La procura in
quella circostanza ha anche disposto controlli alla sale operatorie e indagato cinque
persone. © RIPRODUZIONE RISERVATA.
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18/12/2019 Pagina 10
La Città di Salerno
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
I carabinieri portano doni in Pediatria
I carabinieri sono stati ieri nel reparto di
Pediatria del Ruggi per consegnare doni
ai bambini ricoverati, acquistati con la
generosità dal personale della Stazione
di Salerno Mercatello,
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18/12/2019 Pagina 2
La Città di Salerno
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
Per il suo calvario già dieci indagati
(m.l.)
SALERNO Sulla morte di Antonello Crisci
indaga la procura di Salerno dove è già
aperto un fascicolo con l'ipotesi di
accusa di lesioni colpose. Le indagini
sono affidate al sostituto procuratore
Maria Benincasa che ora potrebbe
modificare l'ipotesi di reato in omicidio
colposo. Lo stato di salute del docente
universitario è peggiorato dopo
l'intervento alla colecisti a cui si
sottopose a luglio del 2018 nella clinica
Tortorella. Il professore Crisci, dopo
l'operazione, fu ricoverato d'urgenza in
Rianimazione all'ospedale Ruggi di via
San Leonardo. Dieci sono le persone iscritte, a vario titolo, nel registro degli
indagati. Si tratta del personale medico che lo ebbe in cura nei due presidi sanitari
cittadini. Ieri i carabinieri hanno sequestrato le cartelle cliniche presso l'hospice
dell'Asl dove era ricoverato il professionista; già domani, probabilmente, sarà
eseguito l'esame autoptico: atto irripetibile che andrà ad arricchire il fascicolo della
Procura, nel quale sono confluite già le relazioni dei quattro periti nominate dal pm:
il professor Vittorio Fineschi, il professor Paolo Miccoli, la professoressa Maria Rosa
Ciardi e il dottor Aniello Maiese. Si tratta di un carteggio di oltre cento pagine nelle
quali viene riassunto il calvario del professor Crisci, dal ricovero per l'intervento
programmato alla colecisti alle drammatiche conseguenze che potrebbero averlo
portato alla morte. A far scattare le indagini furono i familiari che presentarono un
esposto alla magistratura, ipotizzando un grave caso di negligenza medica all'origine
dei problemi di salute patiti dal proprio congiunto. L'ipotesi di accusa parte dal
mancato trasferimento in ospedale del paziente dopo l'intervento di colecistectomia
che aveva provocato una peritonite da perforazione intestinale e un successivo choc
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usosettico, entrambi diagnosticati forse troppo tardi. I periti hanno scritto nelle relazioni
di un quadro patologico drammatico. Il paziente aveva riportato una menomazione
neurologica e, di fatto, non era più in grado di svolgere le funzioni quotidiane. I
consulenti del pm Benincasa si sono soffermati anche sulla tecnica usata per
eseguire l'intervento di colecistectomia che non doveva - a loro avviso - avvenire in
laporoscopia perché il paziente non era nelle condizioni cliniche per sopportare
questo tipo di intervento. Ed è proprio durante l'intervento in laparoscopia che
sarebbe avvenuto il presunto errore del chirurgo che - ed è questa la tesi
accusatoria - provocò la perforazione che cagionò la conseguente peritonite. Dopo
l'intervento alla Tortorella e il successivo ricovero al Ruggi, le condizioni cliniche del
professor Crisci erano in fase di miglioramento e fu trasferito prima in un centro
riabilitativo di Crotone, in Calabria, e poi in Molise per essere avviato alla fase di
recupero. Il decorso ospedaliero, purtroppo, ha preso tutt'altro verso e la situazione
è peggiorata al punto che, negli ultimi tempi, il docente universitario è stato
ricovera- to all'Hospice La casa di Lara dove è poi deceduto. Dalle lesioni colpose
iniziali, dunque, si profila ora il reato di omicidio colposo. Quello sulla morte di Crisci
sarà un procedimento che verterà tutto sulle consulenze, sia del pm sia delle difese
che, intanto, hanno nominato dei propri periti. Le indagini sono ancora nelle fase
preliminari. Ora bisognerà attendere l'esito dell'autopsia e il deposito delle
consulenze prima delle conclusione delle indagini. Tutto è dunque appeso ai risultati
delle attività degli esperti che dovranno stabilire se nel trattare il paziente Crisci, gli
indagati commisero l'imperdonabile errore e perforarono l'intestino. E appurare se ci
fu colpa medica.
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso18/12/2019 Pagina 57
EAV: € 2.092
Lettori: 29.750
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
SALVATORE TROISI LE PATOLOGIE DELLA SUPERFICIE
OCULARE
Roberta Imbimbo
La superficie oculare è un insieme di
diverse strutture, tra loro interconnesse,
che cooperano e si adoperano affinché
locchio possa svolgere al meglio la
propria funzione. Diversi eventi
patologici possono determinare
unalterazione acuta, cronica o
recidivante di tale sistema."Alcune di
queste patologie, la cui incidenza è
notevolmente aumentata negli ultimi
anni, se trascurate o non adeguatamente
trattate, possono avere ripercussioni
anche gravi sulla vista e sulla qualità
della vita! Questo è il motivo per il quale
la diagnosi precoce riveste un ruolo di
primaria importanza, poiché aiuta ad
evitare unacutizzazione della sintomatologia ed una pericolosa progressione della
malattia asserisce con enfasi il dott. Salvatore Troisi, Medico Chirurgo,
specializzatosi in Oftalmologia nel 1992 e in Neurochirurgia nel 2002 presso
lUniversità degli Studi di Napoli Federico II. Un esperto della materia, che nel corso
della sua carriera professionale ha acquisito una notevole esperienza nel
trattamento delle patologie del segmento anteriore e della superficie oculare, sulle
quali ha pubblicato numerosi contributi scientifici. In servizio presso gli OO. RR. S.
Giovanni di Dio e Ruggi dAragona di Salerno, Azienda Ospedaliera Universitaria di
rilievo nazionale e di alta specializzazione, quale dirigente medico di Oculistica con
Incarico di Alta Specialità si dedica attivamente ai vari settori delloftalmologia,
quali la microchirurgia della cataratta, il glaucoma, il cheratocono, la correzione
laser dei difetti visivi, management dellocchio secco e delle infiammazioni oculari.
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso// Dott. Troisi, quali sono e come vengono diagnosticate le patologie della superficie
oculare? Nelle forme infiammatorie (blefariti, congiuntiviti, cheratiti), dovute ad
infezioni, patologie lacrimali o immuno-allergiche, i sintomi possono variare da
bruciore e lieve arrossamento fino a fenomeni infiammatori gravi, con rischio di
cecità per perforazione o cicatrici corneali. Per questo motivo, alla comparsa dei
primi sintomi, 8 opportuno rivolgersi ad uno specialista che, con lausilio di indagini
specifiche, 8 in grado di stabilire le cause, l'entità della patologia e il trattamento più
opportuno. È necessaria innanzitutto unaccurata anamnesi, anche generale, per
possibili effetti locali di malattie o farmaci sistemici. Dopo l'esame clinico e
biomicroscopico 8 possibile eseguire test specifici, quali colorazioni vitali, break up
time, esami citologici, microbiologici o allergologici, misurare la sensibilità corneale
e l'osmolarità lacrimale. In caso di alterazioni anatomiche primitive, quali ectasie
corneali, entropion, blefarocalasi, o secondarie a traumi, chirurgia o lenti a contatto
8 necessario valutare eventuale indicazione al trattamento chirurgico. A proposito di
terapie, come vengono trattate oggi queste patologie? Ci può fare qualche esempio?
La sindrome dellocchio secco, che in Italia colpisce circa il 20% della popolazione,
soprattutto donne dopo i 45 anni, 8 un disturbo oculare dovuto ad una ridotta
produzione o unalterata composizione delle lacrime. In questo caso, va impostata
una terapia a base di sostituti lacrimali (colliri o gel), che suppliscono all'azione
detergente, lubrificante e protettiva delle lacrime naturali; nei casi più gravi, come
la sindrome di Sjogren, vengono associati antinfiammatori e riepitelizzanti. Altre
patologie frequenti della superficie oculare sono le allergie, che in genere si
manifestano con prurito ed arrossamento oculare, eccessiva lacrimazione e gonfiore
palpebrale. Si distinguono in stagionali e in forme perenni, decisamente più
insidiose. È necessario in questi casi limitare il ricorso ai cortisonici, il cui abuso può
determinare cataratta e glaucoma, utilizzando antistaminici, stabilizzatori di
membrana, immunomodulanti o vaccini. Le allergie sono considerate anche fattore
di rischio per lo sviluppo del cheratocono, malattia degenerativa dovuta ad una
minore rigidità strutturale della cornea, che tende ad assottigliarsi, assumendo una
forma irregolare e appuntita. Negli ultimi anni vi 8 stata una vera e propria
rivoluzione nel trattamento di tale patologia: oggi il Cross Linking Corneale (CXL) si
conferma la terapia di elezione nei casi meno avanzati, in quanto, bloccandone il
decorso, evita il ricorso al trapianto di cornea. Si tratta di un trattamento "a bassa
invasività", che consiste nel "rafforzare" la struttura della cornea grazie all'effetto
combinato diRiboflavina e raggi UV -A. La partecipazione ad uno spin off
universitario in collaborazione con la Facoltà di Farmacia dell'Università di Napoli ci
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoha consentito di formulare un protocollo di trattamento personalizzato, più rapido e
meno invasivo, impiegando una nuova soluzione a base di Riboflavina e vitamina E,
assorbita dalla cornea anche senza rimozione dell'epitelio. La cheratopatia
neurotrofica 8 invece una malattia degenerativa della cornea, rara e debilitante,
legata ad un danno al nervo trigemino, responsabile dell'integrità anatomica e
funzionale dell'occhio, tale da determinare perdita e, nei casi più gravi, ulcerazione
della cornea fino alla perforazione. In passato il trattamento si limitava a
fronteggiare il rischio di perforazione; oggi 8 possibile intervenire in maniera
specifica sullinnervazione con un collirio a base di Nerve Growth Factor (NGF),
capace di riparare il danno della cornea, ripristinando i normali processi di
guarigione dell'occhio. Insomma, grazie alla ricerca scientifica, le scoperte e i
progressi degli ultimi anni in campo oftalmologico sono davvero tanti.
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso18/12/2019 Pagina 2
EAV: € 1.410
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Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
Sanità salernitana a lutto per la morte del professore Crisci
La sanità salernitana da ieri mattina è
orfana di uno dei suoi figli più illustri.
E'venuto a mancare il professore
Antonello Crisci noto medico legale,
scienziato e consulente della Procura di
Salerno. Spesso, si è occupato, con la
grande professionalità che lo ha da
sempre contraddistinto, di importanti
casi sul territorio dell'intera provincia
salernitana e non solo. La sua fama da
tempo aveva varcato i confini regionali.
Sempre con il sorriso sulle labbra non ha
mai lesinato a nessuno consigli o
qualche bella parola. Il professore
Antonello Crisci era da diversi mesi in
gravi condizioni. Un banale intervento
alla colecisti effettuato in una struttura
salernitana aveva dato vita a complicanze ben più gravi. Da q u a l c h e temp il
professore era ricoverato in un centro del risveglio calabro dove era costantemente
seguito e monitorato. Era il luglio del 2018 quando Antonello Crisci entra in sala
operatoria. Ad inizio agosto lo stesso viene trasferito, in gravissime condizioni al
Ruggi: presentava una perforazione dell'intestino e il liquido fuoriuscito piano piano
stava andando in circolo determinando serie conseguenze. Sull'episodio è stato
aperto un fascicolo da parte della magistratura salernitana. Nel mirino l'equipe che
lo ha operato. La notizia del decesso del professore Antonello Crisci, ieri mattina, ha
ion pochissimo tempo fatto il giro della città lasciando quanti lo conscevano e
stimavano. Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, appresa la notizia ha espresso alla
famiglia Crisci sentimenti di cordoglio da parte della cittadinanza e
dell'amministrazione. «Esprimo profondo dolore e l'unanime cordoglio della Civica
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usoAmministrazione e della Cittadinanza tutta per la scomparsa dell'amatissimo
professore Antonello Crisci. Salerno perde oggi uno dei suoi figli migliori e più illustri
che ha onorato la professione medica e la ricerca scientifica ottenendo meritatissimi
riconoscimenti nazionali ed internazionali. La sua fama di medico e scienziato è
stata seconda soltanto alla sua straordinaria umanità e generosità che lo metteva a
totale servizio del paziente sempre al centro della sua vita e della sua attività.
Antonello Crisci è stato medico, professore universitario, scienziato, animatore
d'iniziative culturali e professionali, Instancabile, sempre concentrato sul progresso
dell'arte medica e del benessere del paziente. Ci stringiamo in un fraterno abbraccio
solidale all'amatissima moglie Rita, ai figli e nipoti ed a tutti coloro che l'hanno
conosciuto ed amato. Ass u m i a m o fin d'ora l'impegno solenne ad onorarne la
memoria in modo degno e solenne per un uomo che ha dedicato la sua vita alla
nostra comunità». Alla famiglia del noto medico è giunto anche il cordoglio del
Commissario Straordinario dell'Azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi
d'Aragona di Salerno Vincenzo D'Amato, a nome di tutta la Struttura Commissariale
e dei dipendenti. La scomparsa di Antonello Crisci, persona corretta e leale, lascia un
vuoto che sarà difficile colmare. Aperto al prossimo e di grande umanità, si è
dedicato con passione allo studio e alla ricerca scientifica. Uomo di grande umiltà,
con riconoscimenti in campo nazionale e internazionale, va ricordato per la
signorilità nonché la disponibilità ed empatia nei rapporti umani, doti che lo hanno
reso più un amico che un collega. Siamo vicini e partecipi al dolore della moglie Rita,
dei figli e dei nipoti a cui vanno i nostri sentimenti di cordoglio. Si legge in una nota
a firma del commissario del Ruggi DAmato.
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso18/12/2019 Pagina 2
La Città di Salerno
Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona
Sedici mesi di agonia Addio al prof Crisci
Salvatore De Napoli
SALERNO Da ieri notte la salma del
professore Antonello Crisci, 68 anni,
docente di chiara fama ed esperto in
Medicina legale, è in una saletta
dell'obitorio dell'ospedale Ruggi di
Salerno. Proprio in una di quelle stanze
dove aveva lavorato per anni su incarico
della Procura come medico legale,
probabilmente si svolgerà già domani
l'autopsia. L'epilogo di una tragica
vicenda che dal 30 luglio dello scorso
anno ha segnato la comunità sanitaria e
universitaria salernitana. Da
quell'intervento di asportazione della
colecisti nella clinica Tortorella di Salerno, con tecnica laparoscopica, era iniziato il
calvario del docente universitario, conclusosi nella notte tra lunedì e martedì scorso,
quando è deceduto all'hospice Casa di Lara. Il calvario tra ospedali. Dopo
l'intervento del 30 luglio 2018, il professor Crisci fu sottoposto ad una nuova
operazione tra il 31 e il primo agosto probabilmente per una lesione intestinale
procurata durante l'asportazione della colecisti. La situazione andò peggiorando, fino
al trasferimento al Ruggi il 2 agosto successivo, dove fu sottoposto ad altri due
interventi, tecnicamente riusciti, ma i problemi avuti in precedenza avrebbero reso il
quadro clinico molto complicato. Da qui il trasferimento ad un centro per il risveglio
a Crotone per circa quattro mesi, poi di nuovo al Ruggi per alcune settimane; da qui
al Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia, per tentare le ultime cure. E, infine, il
ritorno a Salerno da un paio di mesi fino alla sua morte. La città sotto choc. Con il
professor Crisci, ordinario di medicina legale prima a Napoli e poi a Salerno, non
muore solo un luminare ma anche una persona di grande valore umano e un
insegnate amato dagli studenti. Non fui mai barone ed oggi viene ricordato dai
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usocolleghi per le sue conoscenze e per il tratto umano del suo operato. Un ricordo
condiviso da tanti in queste ora attraverso i media ed i social. «Le sofferenze dopo
l'intervento sono state veramente di grande rilievo e lui ha lottato come un leone ha
sottolineato, Paky Memoli, consigliere comunale e provinciale di Salerno, medico e
sua amica da 30 anni Anche in quello stato, ogni volta che apriva i suoi occhi verdi,
esprimeva gioia per la vita ». «Antonello - continua era innamorato del suo lavoro e
dei suoi allievi e loro lo erano di lui. Alle sue lezioni, spesso, partecipavano anche
studenti che non erano tenuti a farlo». E aggiunge: «Anche quando fummo
consiglieri d'opposizione all'Ordine dei medici, nei momenti difficili fu capace di
smussare gli angoli». Il ricordo dei colleghi. La commozione è grande tra i medici
salernitani. Scrivono dall'Ordine: «Ha donato alla medicina italiana esempi di
straordinaria maestria diagnostica, medica e giuridica, ben nota nel nostro territorio
ed oltre. La sua ampia conoscenza medica, che spaziava dalla ricerca, alla clinica,
alla farmacologia e successivamente alla medicina legale e tanatologia, ha visto il
giusto riconoscimento con l'assegnazione dell'Unità operativa di Medicina Legale,
Psicopatologia Forense e Psicologia Clinica di Salerno con attribuzione
dell'insegnamento di Medicina Legale alla Facoltà del territorio, che ha avuto l'onore
di dargli i natali e che sempre ha guardato a lui come ad uno dei figli più
rappresentativi dell'antica Scuola Medica Salernitana». E dall'Università di Salerno
aggiungono: «Autore di numerose pubblicazioni e di altrettante relazioni in convegni,
il professore Crisci lascia il ricordo della sua alta professionalità e della sua costante
dedizione alla Medicina e ai suoi approfondimenti ». Dall'Azienda ospedaliera
universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, il commissario straordinario,
Vincenzo D'Amato, scrive: «La scomparsa di Antonello Crisci lascia un vuoto che sarà
difficile colmare. Aperto al prossimo e di grande umanità, si è dedicato con passione
allo studio e alla ricerca scientifica. Uomo di grande umiltà, con riconoscimenti in
campo nazionale e internazionale, va ricordato per la signorilità nonché la
disponibilità ed empatia nei rapporti umani, doti che lo hanno reso più un amico che
un collega». Il cordoglio istituzionale. Il dolore per la perdita del professionista è
diffuso in città e a farsene interprete è il sindaco Vincenzo Napoli: «Salerno perde
oggi uno dei suoi figli migliori e più illustri che ha onorato la professione medica e la
ricerca scientifica ottenendo meritatissimi riconoscimenti nazionali ed internazionali.
La sua fama di medico e scienziato è stata seconda soltanto alla sua straordinaria
umanità e generosità». Fu cittadino onorario di Vietri sul Mare e il sindaco Giovanni
De Simone ha affermato: «È stato motivo di grosso vanto per il nostro Comune
annoverare tra i personaggi illustri il professore Antonello Crisci». E il medico e
Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro usosenatore del Partito democratico, Gianni Pittella, suo amico personale: «È stato per
me un maestro, da lui ho appreso tutto ciò che so della medicina legale e
soprattutto ho imparato che essere medico significa in primo luogo essere capace di
leggere i pensieri e le ansie delle persone che soffrono».
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A Salerno “Carabinieri come Babbo Natale”
“Carabinieri come Babbo Natale” per i
piccoli pazienti del reparto di pediatria
dell’Ospedale di Dio e Ruggi D’Aragona
di Salerno Natale, l’abbraccio dei
Carabinieri ai bimbi della pediatria
dell’Ospedale di Dio e Ruggi D’Aragona.
Questa mattina, il Comando Provinciale
dei Carabinieri di Salerno è stato accolto
nel reparto di pediatria dell’ospedale
cittadino per consegnare alcuni doni ai
bambini ricoverati, in segno di
solidarietà e vicinanza. Nel corso dell’incontro, organizzato in occasione delle
imminenti festività natalizie, i militari dell’Arma, alla presenza del Primario, Dott.
Rosario Pacifico e del personale medico e infermieristico del reparto, hanno donato
ai piccoli degenti simpatici pupazzi e materiale per giocare, disegnare e colorare
(gadget dell’Arma dei Carabinieri, cappellini, matite, quaderni, macchinine). La
giornata è stata animata da un Babbo Natale, che ha consegnato i regali acquistati
con la generosità dal personale della Stazione Carabinieri di Salerno Mercatello,
creando grande entusiasmo tra i piccoli pazienti e molta soddisfazione tra il
personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno regalato un sorriso ai piccoli ospiti
della struttura ospedaliera, senza sottrarsi alle curiosità espresse dai bambini,
rispetto alla figura del Carabiniere, portando fede al motto “tra la gente e per la
gente”. Leggi anche
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Babbo Natale Carabiniere fa felici i bimbi in corsia al Ruggi
Una speciale missione natalizia quella
che ha visto impegnati i carabinieri del
comando provinciale di Salerno nel
reparto Pediatria dell’ospedale Ruggi.
L’insolito Babbo Natale indossa la divisa
da carabiniere e ha consegnato ai piccoli
degenti gadget dell’Arma: cappellini,
matite, quaderni e macchine. I doni sono stati acquistati dai militari della stazione di
Salerno Mercatello creando grande entusiasmo tra i piccoli pazienti e molta
soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno regalato un
sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera Fonte LIRATV.com
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Carabinieri come... Babbo Natale nel reparto di pediatria
Consegnati alcuni doni ai piccoli pazienti
dell'ospedale "Ruggi d'Aragona"
Salerno. Da una divisa all'altra. Ma solo
per una buona azione. Questa mattina i
carabinieri del comando provinciale di
Salerno hanno fatto tappa presso il
reparto di pediatria dell'ospedale "Ruggi
d'Aragona" di Salerno per consegnare alcuni doni ai bambini ricoverati in segno di
solidarietà e vicinanza. Un abbraccio non solo ideale ma anche sostanziale: nel corso
dell’incontro, organizzato in occasione delle imminenti festività natalizie, i militari
dell’Arma, alla presenza del primario Rosario Pacifico e del personale medico e
infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e
materiale per giocare, disegnare e colorare. Consegnati, in particolare, gadget dei
Carabinieri, cappellini, matite, quaderni, macchinine. La giornata è stata animata da
un Babbo Natale, che ha consegnato i regali acquistati con la generosità dal
personale della stazione carabinieri di Salerno Mercatello, creando grande
entusiasmo tra i piccoli pazienti e molta soddisfazione tra il personale dell’Arma, che
con il loro gesto hanno regalato un sorriso ai piccoli ospiti della struttura
ospedaliera. E i militari non si sono sottratti alle curiosità espresse dai bambini,
rispetto alla figura del carabiniere, portando fede al motto "tra la gente e per la
gente".
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Carabinieri fanno visita ai bimbi della pediatria del Ruggi in
compagnia di Babbo Natale
Tempo di lettura: 1 minutoSalerno –
Natale, l’abbraccio dei Carabinieri ai
bimbi della pediatria dell’Ospedale di Dio
e Ruggi D’Aragona. Questa mattina, il
Comando Provinciale dei Carabinieri di
Salerno è stato accolto nel reparto di
pediatria dell’ospedale cittadino per
consegnare alcuni doni ai bambini
ricoverati, in segno di solidarietà e vicinanza. Nel corso dell’incontro, organizzato in
occasione delle imminenti festività natalizie, i militari dell’Arma, alla presenza del
Primario, Dott. Rosario Pacifico e del personale medico e infermieristico del reparto,
hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e materiale per giocare, disegnare
e colorare (gadget dell’Arma dei Carabinieri, cappellini, matite, quaderni,
macchinine). La giornata è stata animata da un Babbo Natale, che ha consegnato i
regali acquistati con la generosità dal personale della Stazione Carabinieri di
Salerno Mercatello, creando grande entusiasmo tra i piccoli pazienti e molta
soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno regalato un
sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera, senza sottrarsi alle curiosità
espresse dai bambini, rispetto alla figura del Carabiniere, portando fede al motto
“tra la gente e per la gente”. L'articolo Carabinieri fanno visita ai bimbi della
pediatria del Ruggi in compagnia di Babbo Natale proviene da Anteprima24.it.
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E’ morto Antonello Crisci: dopo tanti mesi di sofferenza
Da uff. salma Azienda Universitaria
ospedaliera La foto, scattata il 2 febbraio
2011 dopo una cena in casa Crisci, fissa
un momento felice della vita del prof.
Antonello Crisci con il papà prof. Nicola
SALERNO – Cordoglio del Commissario
Straordinario dell’AOU San Giovanni di
Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno dott.
Vincenzo D’Amato, a nome di tutta la
Struttura Commissariale e dei dipendenti, per la scomparsa del Prof. Antonello Crisci
“La scomparsa di Antonello Crisci, persona corretta e leale, lascia un vuoto che
sarà difficile colmare. Aperto al prossimo e di grande umanità, si è dedicato con
passione allo studio e alla ricerca scientifica. Uomo di grande umiltà, con
riconoscimenti in campo nazionale e internazionale, va ricordato per la signorilità
nonché la disponibilità ed empatia nei rapporti umani, doti che lo hanno reso più un
amico che un collega. Siamo vicini e partecipi al dolore della moglie Rita, dei figli e
dei nipoti a cui vanno i nostri sentimenti di cordoglio”.
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I carabinieri come Babbo Natale: visita e regali al reparto di
Pediatria del “Ruggi d’Aragona” di Salerno
Natale, l’abbraccio dei Carabinieri ai
bimbi della pediatria dell’Ospedale di Dio
e Ruggi D’Aragona. Questa mattina, il
Comando Provinciale dei Carabinieri di
Salerno è stato accolto nel reparto di
pediatria dell’ospedale cittadino per
consegnare alcuni doni ai bambini
ricoverati, in segno di solidarietà e
vicinanza. Nel corso dell’incontro,
organizzato in occasione delle imminenti festività natalizie, i militari dell’Arma, alla
presenza del Primario, Rosario Pacifico e del personale medico e infermieristico del
reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e materiale per giocare,
disegnare e colorare (gadget dell’Arma dei Carabinieri, cappellini, matite, quaderni,
macchinine). La giornata è stata animata da un Babbo Natale, che ha consegnato i
regali acquistati con la generosità dal personale della Stazione Carabinieri di
Salerno Mercatello, creando grande entusiasmo tra i piccoli pazienti e molta
soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno regalato un
sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera, senza sottrarsi alle curiosità
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tra la gente e per la gente”.
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La scomparsa del Prof. Crisci, il cordoglio dell’AOU Ruggi.
Cordoglio del Commissario Straordinario
dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi
d’Aragona di Salerno dott. Vincenzo
D’Amato, a nome di tutta la Struttura
Commissariale e dei dipendenti, per la
scomparsa del Prof. Antonello Crisci “La
scomparsa di Antonello Crisci, persona
corretta e leale, lascia un vuoto che sarà
difficile colmare. Aperto al prossimo e di grande umanità, si è dedicato con passione
allo studio e alla ricerca scientifica. Uomo di grande umiltà, con riconoscimenti in
campo nazionale e internazionale, va ricordato per la signorilità nonché la
disponibilità ed empatia nei rapporti umani, doti che lo hanno reso più un amico che
un collega. Siamo vicini e partecipi al dolore della moglie Rita, dei figli e dei nipoti a
cui vanno i nostri sentimenti di cordoglio”. L'articolo La scomparsa del Prof. Crisci, il
cordoglio dell’AOU Ruggi. sembra essere il primo su Gazzetta di Salerno.
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L’ABBRACCIO DEI CARABINIERI AI BIMBI IN PEDIATRIA
Natale, l’abbraccio dei Carabinieri ai
bimbi della pediatria dell’Ospedale di Dio
e Ruggi D’Aragona. Questa mattina, il
Comando Provinciale dei Carabinieri
di Salerno è stato accolto nel reparto di
pediatria dell’ospedale cittadino per
consegnare alcuni doni ai bambini
ricoverati, in segno di solidarietà e
vicinanza. Nel corso dell’incontro,
organizzato in occasione delle imminenti
festività natalizie, i militari dell’Arma,
alla presenza del Primario, Dott. Rosario
Pacifico e del personale medico e
infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e
materiale per giocare, disegnare e colorare. La giornata è stata animata da un
Babbo Natale, che ha consegnato i regali acquistati con la generosità dal personale
della Stazione Carabinieri di Salerno Mercatello, creando grande entusiasmo tra i
piccoli pazienti e molta soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto
hanno regalato un sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera, senza sottrarsi
alle curiosità espresse dai bambini, rispetto alla figura del Carabiniere, portando
fede al motto “Tra la gente, per la gente”.
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Lutto Crisci, il cordoglio del Dott. D’Amato a nome di tutta
la struttura
La scomparsa del Prof. Antonello Crisci
ha scosso l’intera comunità salernitana.
Il messaggio di cordoglio del Dott.
Vincenzo D’Amato, a nome di tutta la
struttura Cordoglio del Commissario
Straordinario dell’AOU San Giovanni di
Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno dott. Vincenzo D’Amato, a nome di tutta la
Struttura Commissariale e dei dipendenti, per la scomparsa del Prof. Antonello
Crisci. “La scomparsa di Antonello Crisci, persona corretta e leale, lascia un vuoto
che sarà difficile colmare. Aperto al prossimo e di grande umanità, si è dedicato con
passione allo studio e alla ricerca scientifica. Uomo di grande umiltà, con
riconoscimenti in campo nazionale e internazionale, va ricordato per la signorilità
nonché la disponibilità ed empatia nei rapporti umani, doti che lo hanno reso più un
amico che un collega. Siamo vicini e partecipi al dolore della moglie Rita, dei figli e
dei nipoti a cui vanno i nostri sentimenti di cordoglio”. Leggi anche
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Natale al Ruggi, l'abbraccio dei carabinieri ai bimbi di
Pediatria
La giornata è stata animata da un Babbo
Natale, che ha consegnato i regali
acquistati con la generosità dal
personale della Stazione Carabinieri di
Salerno Mercatello Carabinieri "tra la
gente e per la gente", come recita il
motto dell'Arma. Umanità e dolcezza,
infatti, questa mattina, all'ospedale Ruggi di Salerno: il Comando Provinciale dei
Carabinieri è stato accolto nel reparto di Pediatria dell'ospedale cittadino, per
consegnare alcuni doni ai bambini ricoverati, in segno di solidarietà e vicinanza.Nel
corso dell’incontro, organizzato in occasione delle imminenti festività natalizie, i
militari, alla presenza del Primario, Rosario Pacifico e del personale medico e
infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e
materiale per giocare, disegnare e colorare (gadget dell’Arma dei Carabinieri,
cappellini, matite, quaderni, macchinine). La giornata è stata animata da un Babbo
Natale, che ha consegnato i regali acquistati con la generosità dal personale della
Stazione Carabinieri di Salerno Mercatello. Grande, l'entusiasmo tra i piccoli pazienti
e molta la soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il suo gesto ha regalato
un sorriso ai piccoli ospiti della struttura ospedaliera, senza sottrarsi alle curiosità
espresse dai bambini, rispetto alla figura del Carabiniere.
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Salerno: i carabinieri consegnano i regali ai piccoli pazienti
dell’ospedale Ruggi
Natale, l’abbraccio dei Carabinieri ai
bimbi della pediatria dell’Ospedale di Dio
e Ruggi D’Aragona. Questa mattina, il
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vicinanza. Nel corso dell’incontro,
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festività natalizie, i militari dell’Arma,
alla presenza del Primario, Dott. Rosario
Pacifico e del personale medico e
infermieristico del reparto, hanno donato ai piccoli degenti simpatici pupazzi e
materiale per giocare, disegnare e colorare (gadget dell’Arma dei Carabinieri,
cappellini, matite, quaderni, macchinine). La giornata è stata animata da un Babbo
Natale, che ha consegnato i regali acquistati con la generosità dal personale della
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pazienti e molta soddisfazione tra il personale dell’Arma, che con il loro gesto hanno
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