MARINE AVIATION & TRANSPORT
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A COMPREHENSIVE GLANCE ON THE MARINE, AVIATION & TRANSPORT WORLD MARINE AVIATION & TRANSPORT INSURANCE REVIEW aprile April luglio 2020 July 2020 COVID-19 E LE IMPLICAZIONI Rubrica di Paolo Quercia PER IL SETTORE ASSICURA- TIVO MARINE di ALESSANDRO MORELLI L’emergenza sanitaria indotta dal navirus in sé come una causa di Covid-19 sta generando importanti danno. conseguenze sul piano economico Altre perdite economiche, diverse ed i mercati assicurativi stanno ri- dal danno materiale, non sono di flettendo sulle possibili ricadute per norma garantite dalle polizze Mari- il settore. ne: nel comparto Merci, sono esclu- In questo contesto anche gli assicu- si i danni o le spese causati da ri- ratori Marine hanno avviato una ri- tardo, mentre nel comparto Corpi flessione. perdite di nolo conseguenti ad eventuali fermi di navi per poter Per inquadrare il fenomeno dal pun- essere reclamate agli assicuratori to di vista Marine, occorre partire corpi devono essere ascrivibili ad dalla considerazione che le copertu- un danno alla nave coperto dalle re trasporti (Corpi e Merci) sono de- polizze corpi. stinate a coprire i danni materiali e diretti ai beni assicurati (siano essi Si può peraltro ipotizzare un impat- merci trasportate o corpi di navi). to sulle coperture merci trasportate (soprattutto quelle via mare) in ter- Per la loro operatività occorre quindi mini di garanzia delle forwarding un danno al bene assicurato e non charges (cl. 12 ICC A), cioè i mag- sembra di poter identificare il coro- giori costi necessari per l’inoltro a
Pagina 2 MAT REVIEWREVIEW MAT REVIEWMAT COVID-19 E LE IMPLICAZIONI PER IL SETTORE ASSICURATIVO MARINE segue destino di merci il cui viaggio, a causa delle dovuti: è il caso degli storni premio sulle poliz- problematiche create dal coronavirus, venga ze corpi per sosta delle navi in porto (a fronte terminato in un porto diverso da quello di arri- di condizioni di copertura dei corpi nave che vo. ormai da anni sono spesso prestate su base Cancelling Return Only), ovvero aprile 2020 riduzioni dei Il trigger delle forwarding charges è quello che April 2020 premi minimi a deposito pattuiti nelle polizze l’interruzione del viaggio sia causata da un ri- merci. schio coperto e, in una copertura All Risks tra- dizionale, l’effetto di un virus non è un’esclusio- Il mercato nel complesso è risultato aperto a ne. queste esigenze economiche della clientela, in Rubrica di ottica di partnership con la stessa, con applica- Sempre in ambito merci trasportate, la coper- Paolo Quercia zione flessibile delle normative contrattuali in tura di merci deperibili potrebbe risultare ag- termini di pagamento premi ed anche per que- gravata dagli effetti del coronavirus, purché sto limitate sono state le richieste da parte del- però la garanzia sia estesa ad includere la Ex- la clientela di applicazione di istituti giuridici tension Clause che – fra le altre cose - sosti- quali la diminuzione del rischio ex art. 1897 cod. tuisce l’esclusione del ritardo con quella di civ. o l’eccessiva onerosità sopravvenuta ex art. perdita di mercato: in tal caso, danni e spese 1467 cod. civ., peraltro di dubbia richiamabilità originati dal coronavirus non risulterebbero posta la transitorietà della situazione. esclusi. In ogni caso è ragionevole attendersi che l’im- Si tratta in ogni caso di un numero limitato di patto del Covid-19 sui volumi premi sarà impor- fattispecie di potenziale maggiore sinistralità, tante e graverà – quantomeno in relazione alle mentre d’altro canto si può considerare che la coperture merci - non solo sui bilanci 2020 ma riduzione di traffici indotta dalla pandemia, ve- certamente anche su quelli 2021, per effetto dei rosimilmente potrà dare luogo ad una minore mancati conguagli di premio sulle coperture frequenza ed incidenza di eventi (meno navi in sottoscritte nel 2020. navigazione, meno merci spedite). A fronte della nuova situazione ingenerata dal- Come considerazione di carattere generale, la pandemia con la sua diffusione globale, il non sembra quindi di poter ritenere che vi sia- mercato di Londra ha introdotto nei mesi re- no elementi per ipotizzare un incremento della centi alcune clausole che esplicitano l’esclusio- sinistralità a carico delle polizze Marine a cau- ne di reclami riconducibili a Covid-19: due clau- sa del coronavirus. sole per il settore Merci - JC2020-011 e JC2020 -012 – e due utilizzate nel settore Corpi – D’altro canto il coronavirus ha certamente im- LMA5391 e LMA5395. patto recessivo sul sistema economico (sia produttivo che commerciale, inclusi i commerci L’elemento comune in tutte le clausole suddet- internazionali) e la temuta recessione causerà te è quello di esplicitare l’esclusione dalla ga- una riduzione di volume premi prodotti dal ranzia di reclami che siano ascrivibili, con mercato Marine: viaggeranno meno merci, il qualche differenziazione circa il nesso di cau- valore delle materie prime scenderà ed anche salità, a malattie trasmissibili (Communicable le navi avranno problemi di noleggi con conse- Disease). guente disarmo ovvero vendita per demolizione delle navi vetuste. Per il comparto Merci, la clausola JC2020-011 opera tale esclusione in modo alquanto ampio, La clientela sta chiedendo interventi di soste- non richiedendo nesso di causalità diretta fra gno tramite dilazioni nel pagamento delle rate danni e spese subiti ed il virus (…caused by, di premi e rimborsi di premio pur in situazioni contributed to by, resulting from, arising out of, in cui contrattualmente questi non sarebbero or in connection with …) e applicandosi anche al
Pagina 2 3 Pagina MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW COVID-19 E LE IMPLICAZIONI PER IL SETTORE ASSICURATIVO MARINE timore o alla minaccia del virus; la clausola In generale si può tuttavia considerare che l’in- JC2020-012 Communicable Disease Exclusion troduzione di queste clausole di esclusione non Clause and sub-limited writeback ha la mede- rappresenta di per sé un vero aggravio per la sima formulazione di esclusione ma prevede clientela, poste le considerazioni sopra svolte aprile 2020 in relazione alla limitata incidenza del Covid-19 un parziale buy-back della copertura, con sotto April 2020 sulle coperture danni del comparto Marine. Al -limiti da fissarsi, in relazione a spese altri- menti coperte ed incorse per il completamento di là delle indubbie problematiche indotte dalla del viaggio (le forwarding charges previste dal- pandemia (e nella difficile ricerca di un ele- le clausole ICC). mento di positività in questa situazione di per Rubrica sé disastrosa sotto tutti i punti di è inte- di vista), Il comparto Corpi ha all’inizio applicato la clau- Paolo Quercia ressante evidenziare la resilienza mostrata dal sola LMA5391, breve e semplice ma molto am- mercato assicurativo Marine che ha dimostrato pia: “…does not cover any claim in any way cau- di sapersi adattare bene e molto rapidamente sed by or resulting from ...” mentre più recen- alle esigenze operative imposte dal lockdown. temente sembra orientato all’applicazione della clausola LMA5395 Coronavirus Exclusion Clau- L’adozione diffusa del c.d. smart work ha de- se, almeno apparentemente meno draconiana terminato un marcato incremento nella digita- come esclusione poiché esclude perdite, danni, lizzazione dei processi ed una netta accelera- responsabilità e spese, ma richiede nesso di zione verso la modernizzazione dell’operatività; causalità diretta “… directly arising from the mutamenti operativi che sarebbero comunque transmission or alleged transmission of coro- arrivati come normale evoluzione, ma certa- navirus disease…”, implicitamente quindi am- mente in tempi molto più lunghi rispetto a quel- mettendo in copertura danni o spese cui il virus li imposti dall’emergenza sanitaria, rappresen- non abbia contribuito come causa prossima; tando inoltre una trasformazione destinata a anche questa clausola risulta tuttavia notevol- permanere anche una volta superata la pande- mente ampliata dal riferimento al timore o mi- mia, con benefici effetti sull’efficienza gestiona- naccia del virus come causa di esclusione. le e conseguente riduzione dei costi operativi del settore.
Pagina Pagina 2 4 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW QUANDO IL MARE SI FERMA. LA GIACENZA INO- PEROSA DELLE NAVI E LE SUE CONSEGUENZE SULLE ASSICURAZIONI di PIERLUIGI PORTALUPI aprile 2020 April 2020 L’allarme è suonato forte e chiaro quando ab- nave in tutti i suoi aspetti Rubrica di (quindi essenziali biamo visto le immagini della Diamond Prin- andando oltre la semplice Paoloconstatazione Quercia di cess in quarantena nel porto di Yokohama: fra avere tutti i certificati in regola); le conseguenze della pandemia legate al Covid- b) all’effettuazione di riparazioni o interventi 19 c’è la giacenza inoperosa delle navi, con ef- che siano stati richiesti in esito a questa fetti economici sui bilanci delle società armato- visita. riali prima neppure immaginabili. Ma si può parlare sempre di giacenza inopero- Qui però non intendo trattare di conseguenze sa? per così dire “indotte”, perché rappresentano solo una componente che il lettore può consi- È anche vero che l’eventuale sosta è (o meglio, derare secondaria del complessivo turbamento può essere) considerata come motivo di dimi- portato dalla pandemia. Mi riferisco invece alle nuzione del rischio e, quindi, di riduzione del conseguenze sul sistema delle coperture assi- premio applicato: tanto è vero che nella pattui- curative e su alcune specificità che la giacenza zione dei termini di copertura e del relativo indotta dalla pandemia presenta rispetto a premio, l’assicuratore propone una riduzione quanto accade in qualsiasi situazione di giacen- anticipata del tasso di premio a fronte della za, a prescindere dalle cause che l’hanno de- rinunzia dell’assicurato all’eventualità di otte- terminata. nere uno storno di premio in caso di sosta della nave di durata non inferiore ai 30 giorni. La “mappa” che conoscevamo Si dice allora che il tassoArticolo di è C.R.O. di polizza Il sistema di coperture che il mercato assicura- cioè Cancelling Returns Only: quindi Marialisa Taglienti nessuno tivo mette a disposizione per la protezione del- sconto verrà praticatoFrancesco in caso diMascolo sosta e uno le navi contro perdite, danni e responsabilità è storno di premio potrà essere concesso solo in noto come assicurazione “corpi”: e le polizze di caso di cessazione anticipata della copertura, questo settore, che hanno per oggetto la nave di fatto solo in caso di vendita della nave. vista nella sua normale operatività, contengono previsioni specifiche riferite al caso che una Insomma: la Recommissioning Warranty impli- nave si trovi a sostare per periodi di una certa citamente esprime la consapevolezza, da parte durata, particolarmente in caso di “giacenza degli assicuratori, di una certa misura di ag- inoperosa”. gravamento del rischio che è per così dire con- naturata al fatto che un “impianto” (quale è una Si tratta di una clausola che assoggetta la vali- nave con l’insieme delle sue strutture e soprat- dità della copertura, quando la nave si accinga tutto dei suoi apparati), se lasciato inattivo per a riprendere a operare dopo un periodo di di- un lungo periodo di tempo e non curato con sarmo di oltre 180 giorni: l’assiduità che contraddistingue la sua normale operatività, è inevitabilmente soggetto a feno- a) alla preventiva visita del Registro di classifi- meni che possono risultare in guasti o danni ca o di uno degli studi peritali accreditati una volta ripresa l’attività. dagli assicuratori, che accerti lo stato della
Pagina Pagina 2 5 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW QUANDO IL MARE SI FERMA. LA GIACENZA INOPEROSA DELLE NAVI E LE SUE CONSEGUENZE SULLE ASSICURAZIONI segue Ma questi aspetti, per così dire “meccanici” del rompere quanto prima possibile le crociere deterioramento che può subire una nave inatti- in atto, sospendere o cancellare quelle in va per lunghi periodi non esauriscono i motivi programma e fermare leaprile navi mettendole in 2020 di concreto aggravamento del rischio: perché disarmo, con totale incertezza sulle prospet- April 2020 altri aspetti della situazione devono essere tive di ripresa. considerati nel valutare l’esposizione al rischio della nave in disarmo. 2. Effetti sulla operatività della navigazione commerciale La check-list: Rubrica di Paolo Con lo slowdown dei traffici Quercia merci, e in parti- • il luogo nel quale la nave si trova durante il colare del traffico a mezzo container, si sono disarmo; creati riflessi anche sui rischi oggetto delle • il tipo di ormeggio (in banchina o all’ancora); assicurazioni Cargo. • la vicinanza con altre unità (e in tal caso alle misure di distanziamento/protezione reci- 3. Effetti sulla circolazione delle persone e del proca); personale marittimo • la disponibilità di mezzi di assistenza (rimorchiatori) in zona; Ha avuto impatto anche la difficoltà negli • la protezione offerta dal luogo rispetto alle spostamenti delle persone, specie di tutti avversità meteomarine; quei soggetti che fisicamente devono spo- • e, naturalmente, l’esposizione della località starsi da un lato all’altro del mondo come nel quale la nave è in giacenza a eventi cata- protagonisti del lavoro marittimo (vedi gli strofali (iniziando da cicloni o tifoni tropicali). equipaggi delle navi), o come professionisti È quindi evidente che gli armatori interessati a a supporto dello shipping (vedi tecnici delle porre le proprie navi in disarmo per lungo pe- società di manutenzione o ispettori dei Regi- riodo dovranno informarne gli assicuratori, che stri di classifica). potranno chiedere la presentazione di un detta- Abbiamo conosciuto in passato altri periodi in gliato piano di disarmo approvato dalle autorità cui le navi sono state messe in disarmo in nu- marittime competenti e – in casi particolari – mero importante, a seguito di crisi del mercato validato dall’ente di classifica o da studi peritali dei noli. di loro fiducia. Quanto detto finora vale per qualsiasi situazione di prolungato disarmo del- Si tratta di crisi che con andamento ciclico han- le navi. no storicamente caratterizzato questa attività economica: e gli accenni fatti a criteri di gestio- Una bufera mai vista ne assicurativa della giacenza inoperosa delle navi ne sono la conferma. Il quadro descritto viene toccato dall’evento “pandemia da Covid-19”? Se sì, come? Le nuove coordinate La pandemia può essere vista come causa di intralcio per i traffici marittimi - e direttamente Oggi siamo di fronte a un fenomeno assoluta- di disarmo delle navi - sotto differenti profili. mente nuovo, perché non stiamo parlando della giacenza inoperosa di una sola parte della flot- 1. Effetto diretto sulla possibilità di operare – ta: parliamo del fermo totale di un settore dello Con focus sulle crociere shipping mondiale, cioè della flotta mondiale delle navi da crociera. L’evento ha quasi immediatamente portato Viene cioè bloccata l’attività del settore nel tutte le compagnie di navigazione a inter- quale è massima la concentrazione di valore, di
Pagina Pagina 2 6 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW QUANDO IL MARE SI FERMA . LA GIACENZA INOPEROSA DELLE NAVI E LE SUE CONSEGUENZE SULLE ASSICURAZIONI segue numero di persone di equipaggio (e anche di Va tenuto conto dei diversi fattori di aggrava- personale di terra), di dotazioni tecnologiche di mento del rischio direttamente legati alla si- bordo e quindi, normalmente, di assistenza che tuazione di “disarmo”: aprile 2020 tali caratteristiche richiedono. April catastrofici a. possibile accumulo di rischi 2020 per Inoltre, i porti utilizzati come basi di partenza la presenza nelle stesse località, e in spazi dalle varie compagnie armatrici di navi da cro- relativamente ristretti o vicini, di più unità ciera sono in numero relativamente limitato, il coperte dagli stessi assicuratori; che comporta una certa concentrazione delle Rubricaprogrammi b. minore possibilità di rispettare di navi in disarmo in questi porti. Paolo anche di manutenzione, necessari Quercianei pe- Il porto di Genova ad esempio, come molti altri riodi di sosta; porti italiani, ha visto sostare un numero co- c. difficoltà di rispettare le scadenze delle munque importante di unità di grande valore, visite di classe (generali e su singoli parti- una volta rientrate dalle crociere nelle quali colari della nave), anche per l’impossibilità erano impegnate. La stessa situazione si sta di ottenere l’intervento degli ispettori dei verificando in tutto il mondo: pensiamo ai ter- Registri legate a problemi di spostamenti minal della Florida, dove decine di grandi unità internazionali; sono ferme in attesa che passi la tempesta d. problematicità nel procacciare parti di ri- portata dal Coronavirus e potrebbero presto spetto; trovarsi esposte alle più violente tempeste tro- e. presenza a bordo di equipaggi formalmente picali nella stagione che sta per iniziare. in fase di dimissione per disarmo, ma in realtà ancora in attesa di trovare il mezzo Gli effetti della giacenza inoperosa per raggiungere i paesi d’origine; f. probabile subentro, al momento in cui potrà Per quanto possa essere difficile esprimersi in essere ripresa l’attività, di equipaggi con termini quantitativi, credo che non sfugga scarsa familiarità con la nave di nuova de- ad alcuno l’impatto negativo di questo fermo stinazione a quelli forzatamente sbarcati al generalizzato della flotta mondiale delle navi momento della messa in disarmo. da crociera sui bilanci del settore assicurativo Corpi, già stressato da alcuni anni di concor- Oltre ai rischi di eventi naturali estremi a cui sono esposte le navi in giacenza in alcune lo- renza sfrenata (e particolarmente in questo calità, gli assicuratori sono anche posti nella settore, data la forza contrattuale di questi difficile situazione di dover valutare gli effetti gruppi armatoriali). sul rischio delle diverse modalità scelte dagli Gli eventi atmosferici È interessante sapere che la consapevolezza del rischio rappresentato dall’esposizione delle navi in gia- cenza inoperosa in zone soggette al manifestarsi dei cicloni tropicali (come nei grandi terminal statuniten- si della Florida citati, e in particolare Miami/Port Everglades) è talmente presente all’attenzione degli ar- matori che questi hanno predisposto il cosiddetto Hurricains Avoidance Plan. Si tratta di specifiche linee guida sullo stato di approntamento delle unità in giacenza, per consentire che nei casi di più grave minaccia di ciclone, esse siano in grado di lasciare gli ormeggi con un breve preavviso e con istruzioni di dirigersi in mare aperto su rotte predisposte sulla base dell’esperienza fatta negli anni passati, cosiddetto Escape Plan (“piano di fuga”).
Pagina Pagina 2 7 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW QUANDO IL MARE SI FERMA. LA GIACENZA INOPEROSA DELLE NAVI E LE SUE CONSEGUENZE SULLE ASSICURAZIONI armatori nella predisposizione del fermo delle la massa premio prodotta da questo tipo di navi riguardo al numero di persone che debba- clientela, che ha goduto di anni di mercato as- no costituire l’equipaggio. sicurativo estremamente competitivo aprile 2020e che, pur partendo da basi certamente April 2020 (grazie favorevoli C’è equipaggio ed equipaggio anche o soprattutto ad una forza contrattuale Hot lay-up definisce una nave con equipaggio senza eguali) chiederà la comprensione degli pronto a consentire la partenza della nave assicuratori con richieste di riduzione dei pre- con breve preavviso. mi in atto. Rubrica di Paolo Quercia E ciò a prescindere dalla presenza o meno Cold lay-up invece indica equipaggi costituiti (anzi nella pressoché totale certezza della ine- da un semplice nucleo di persone che con- sistenza) di clausole di storno premio per so- trolli la situazione degli impianti e degli or- sta, perché queste unità sono generalmente meggi, ma non sufficiente a riprendere l’atti- assicurate base “CRO”, in quanto gli eventuali vità se non dopo un’integrazione che richiede periodi di sosta stagionale (oggi praticamente un tempo che – con le difficoltà di spostamen- inesistenti) sono già assorbiti nel tasso annuo to delle persone – può essere misurato in applicato. settimane, non giorni. È quindi verosimile che premi che si considera- C’è anche l’onda della concorrenza vano acquisiti debbano essere in qualche misu- ra erosi da storni concessi in via eccezionale. A tutto questo si deve aggiungere anche un effetto collaterale: una probabile riduzione del-
Pagina Pagina Pagina 2 58 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW PRIMO REPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE EMISSIONI DI CO2 CAUSATE DAL TRASPORTO MARITTIMO. LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE COME METRO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO E DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO di PIETRO NEGRI aprile 2020 April 2020 Nel mese di maggio u.s., la Commissione Rubrica di do i dati riportati dall’Agenzia Europea dell’Am- Europea ha pubblicato il primo Rapporto Paolo Quercia biente (EMSA), le emissioni di gas serra - pro- annuale sul monitoraggio e la comunicazio- dotte da circa 11.600 navi - hanno superato ne al pubblico delle emissioni di anidride i 138 milioni di tonnellate di CO2 in un anno, pari carbonica generati dal trasporto marittimo in al 3,7% delle emissioni totali di CO2 nell’intera applicazione di quanto previsto dal rego- UE, consumando oltre 44 milioni di tonnellate lamento 2015/757/UE (Monitoring, Reporting, di carburante. Verification, Regulation - MRV). Tale Regolamento impone alle compagnie di navigazione - quando trasportano merci o passeggeri per motivi commerciali - di mo- nitorare non solo le proprie emissioni di CO2, ma anche il consumo di carburante e altre informazioni pertinenti. La relazione e i dati in essa contenuti, d’ora in poi saranno pubblicati ogni anno al fine di consentire una migliore comprensione delle caratteristiche delle emissioni di CO2 e dell’efficienza energetica della flotta monito- rata. Articolo di Marialisa Taglienti I dati relativi a tutte le singole navi sono di- Francesco Mascolo sponibili al pubblico, inoltre, su THETIS-MRV, la banca dati web – based sviluppata dalla Commissione e dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA). Il Rapporto mette in evidenza, in particolare, La trasparenza del sistema e l’insieme dei che circa i due terzi delle emissioni di dati disponibili sono fattori determinanti per CO2 rilevate sono correlate a viaggi da o verso ridurre le barriere esistenti nel mercato e un porto all’interno dello Spazio economico eu- stimolare la diffusione di comportamenti ropeo mentre i viaggi al di fuori del SEE, rap- sostenibili e l’impiego di tecnologie ad alta presentano solo il 32% delle emissioni totali. efficienza energetica. Come detto, il Rapporto analizza l’efficienza energetica e il livello di CO2 emessa dalle navi (1) Del medesimo autore, su questa rivista: Trasporto di oltre 5.000 tonnellate che nel 2018 hanno marittimo sostenibile e assicurazione: un binomio in grado di sviluppare esternalità positive per l’econo- svolto attività di trasporto marittimo all’interno mia e la Società civile, MAT luglio 2016 - N. 3 anno VI dello Spazio economico europeo (SEE). Secon-
Pagina Pagina Pagina 2 59 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW PRIMO REPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE EMIS- SIONI DI CO2 CAUSATE DAL TRASPORTO MARITTIMO. LA SOSTE- NIBILITÀ AMBIENTALE COME METRO DI VALUTAZIONE DEL RI- SCHIO E DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO segue Gran parte delle navi valutate soddisfa già gli standard previsti dalla normativa vigente per il periodo 2020-2025 e ha ridotto il con- sumo di carburante abbassando la velocità di crociera del 15-20% rispetto al 2008. Una crociera condotta a velocitàRubrica di con- più basse Paolo Quercia sente, infatti, di risparmiare energia e carbu- rante e può ridurre significativamente le emissioni di CO2. La sostituzione di oli com- bustibili pesanti con carburanti a basso con- tenuto di zolfo, inoltre, comporta una impor- tante riduzione delle emissioni di SO2, di par- ticolato (PM), di composti organici e di me- talli. Le 11.600 navi monitorate (che, in media, hanno 11 anni di vita) rappresentano il 38% Più della metà della flotta monitorata (in ter- della flotta mercantile mondiale (come detto, mini di stazza lorda) è di proprietà di entità oltre 5.000 tonnellate di stazza lorda) e co- con sede nell’UE. Tra di esse, le compagnie prono una grande varietà di tipologie navi, greche detengono la quota maggiore in ter- dalle navi passeggeri, roll-on/roll-off a navi mini di tonnellaggio lordo (20%), seguite da portarinfuse, petroliere e navi portacontai- società giapponesi (9%), della Germania (8%) ner. In testa per CO2 emessa si trovano e di Singapore (7%). I proprietari di Norvegia, le navi portacontainer con oltre il 30% del Danimarca e Cina rappresentano ciascuno il totale; seguono petroliere (20%) e traghetti 5% di tutte le navi considerate. Osservando i (14%). due maggiori proprietari dell’UE, si rileva che le società greche possiedono prevalen-
Pagina Pagina Pagina 2 510 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW PRIMO REPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE EMIS- SIONI DI CO2 CAUSATE DAL TRASPORTO MARITTIMO. LA SOSTE- NIBILITÀ AMBIENTALE COME METRO DI VALUTAZIONE DEL RI- SCHIO E DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO segue temente navi portarinfuse (oltre il 50%) e alcune regioni hanno fissato aree a controllo petroliere (circa il 25%). Le compagnie tede- delle emissioni nelle quali è stata applicata sche, invece, sono proprietarie principal- una progressiva riduzione del contenuto di mente di portacontainer e navi mercantili. zolfo nei combustibili navali. Si tratta della Le società dell’UE possiedono una quota pari c.d. Emission Control Area Rubrica (ECA), indicui l’a- al 39% della stazza lorda totale della flotta dozione di speciali misurePaolo obbligatorie Querciaper le mondiale, mentre i proprietari di Paesi come emissioni navali è richiesta per prevenire, Cina, Singapore o Giappone hanno quote si- ridurre e monitorare l’inquinamento da so- gnificative. Tuttavia i soli proprietari greci stanze NOx o SOx e particolato (PM). rappresentano il 16% della flotta mondiale e In Europa, esistono aree ECA nel mar Baltico ciò indica che una quota importante delle e nel Mare del Nord e si è ipotizzata la costi- loro navi non è inclusa nella flotta monitora- tuzione di una possibile ECA nel mar Medi- ta. terraneo. Al di là delle valutazioni pro o con- tro l’istituzione delle aree suddette, è chiaro Secondo quanto riportato dal Sistema nazio- che il tema sta acquisendo una rilevanza nale a rete per la protezione dell’ambiente e sempre più strategica e determinante per la disciplina dell’Istituto superiore per la prote- riduzione delle emissioni in atmosfera deri- zione e la ricerca ambientale - istituito in vanti dal traffico marittimo e prevenire i con- Italia con la legge 28 giugno 2016, n. 132 - le seguenti impatti dannosi sull’ambiente mari- emissioni delle navi contribuiscono ogni an- no e sulla salute delle popolazioni delle aree no a 60mila decessi su scala globale modifi- costiere interessa anche il settore assicura- cando, in particolare, la qualità dell’aria delle tivo, sia come underwriters che come inve- aree marine e delle zone costiere. stitori istituzionali. In questo contesto è im- Le navi, infatti, emettono inquinanti tipici dei portante sottolineare che il 22 giugno 2020 è processi di combustione quali CO2, SO2, NOx, stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale UE il CO, COV e particolato primario. Il contributo Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento delle navi alle emissioni globali di NOx e europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, SO2 è stato stimato rispettivamente in circa il relativo all’istituzione di una Tassonomia 15% e 5-8%2. europea degli investimenti sostenibili. La pubblicazione del Regolamento rappresenta Le emissioni causate dal trasporto marittimo un tassello molto importante nella realizza- internazionale sono stimate a circa 2-3 punti zione dell’Action Plan per la finanza sosteni- percentuali delle emissioni globali di gas a bile lanciato dalla Commissione UE nel 2018 effetto serra, una percentuale superiore a al fine di riorientare i flussi di capitali verso quella delle emissioni di qualunque Stato investimenti sostenibili e finalizzato al rag- dell’UE. giungimento di una crescita sostenibile e Si ricorda che, a partire dal 2005 - secondo inclusiva. quanto previsto dall’allegato VI del protocol- Secondo gli obiettivi previsti nel piano UE, il lo MARPOL 1997 (Regolamento dell’organiz- nuovo Regolamento consentirà di distingue- zazione marittima internazionale - IMO) - re gli investimenti a basso impatto ambien- tale da quelli che invece rappresentano una (2) Veronika Eyring e altri, 2005 e 2010. potenziale minaccia per il clima.
Pagina Pagina Pagina 2 511 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW PRIMO REPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE EMIS- SIONI DI CO2 CAUSATE DAL TRASPORTO MARITTIMO. LA SOSTE- NIBILITÀ AMBIENTALE COME METRO DI VALUTAZIONE DEL RI- SCHIO E DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO segue Nel quadro del Green Deal pubblicato a gen- La tassonomia corrisponde a questa esigenza: la naio 2020, la Commissione europea ha sti- formulazione di linee guida chiare sulle attività mato che l’UE avrà bisogno di circa 260 mi- che possono essere considerate a supporto di liardi di euro all’anno di investimenti supple- obiettivi ambientali permetterà di informare me- mentari per raggiungere i suoi obiettivi cli- glio tutti gli stakeholder (investitori, istituzioni, matici ed energetici per il 2030, che per il analisti, consumatori finali, Rubrica ecc..) indimerito agli momento prevedono un taglio delle emissio- Paolo investimenti che finanziano attività Quercia economiche ni del 40% rispetto ai livelli del 1990. Una ecosostenibili. Il Legislatore europeo si è concen- quota non indifferente, soprattutto perché la trato, in particolare, su tre linee direttrici princi- Commissione europea punta a rendere i suoi pali: necessità di introdurre nuove regole per in- obiettivi climatici ed energetici intermedi centivare gli investimenti verdi e prevenire feno- ancora più ambiziosi e prevede di modificar- meni di greenwashing; contribuire a raggiungere li, portando la riduzione delle emissioni al 50 l'obiettivo di una UE neutrale dal punto di vista -55%. climatico entro il 2050; mandato alla Commissio- ne per definire le attività dannose per l'ambiente. Secondo i due massimi studiosi mondiali del Il testo pubblicato stabilisce sei obiettivi ambien- fenomeno (Natalia Shakhova e Igor Semile- tali: mitigazione del cambiamento climatico e tov) l'attuale trend di riscaldamento della adattamento; uso sostenibile e protezione delle temperatura del Pianeta potrebbe causare, risorse idriche e marine; transizione verso un’e- già entro pochi anni, il rilascio, nell'atmosfera conomia circolare, compresa la prevenzione dei terrestre, di almeno 50 miliardi di tonnellate rifiuti e l’aumento dell’assorbimento di materie di metano. Al momento il rilascio annuo di prime secondarie; prevenzione e controllo dell’in- CO2, nell'atmosfera terrestre, è di circa 35 quinamento; protezione e ripristino della biodiver- Mld di tonnellate/anno. Inoltre, bisogna con- sità e degli ecosistemi. Per potersi definire soste- siderare che il metano è un potentissimo gas nibile dal punto di vista ambientale, l’attività eco- “a effetto serra”: a parità di quantità è almeno nomica deve rientrare in uno di questi sei obiettivi, 23 volte più potente della CO2, nell'effetto di senza tuttavia danneggiare significativamente riscaldamento atmosferico. L'attuale rilascio nessuno degli altri (principio del c.d. Do Not Signi- di metano dallo scongelamento dell’Artico e ficantly Harm – DNSH). Attualmente, inoltre, la dall’innalzamento della temperatura soprat- tassonomia considera anche quelle attività eco- tutto in Siberia secondo alcuni studiosi, po- nomiche che, pur essendo incompatibili con la trebbe provocare – già entro il 2040 – un ul- neutralità climatica, sono tuttavia considerate ne- teriore +0,6° di aumento della temperatura cessarie nella transizione verso un’economia media della Terra raggiungendo così i +2.5°. neutrale dal punto di vista climatico; tali attività, pertanto, vengono definite dal Regolamento come Lo spostamento dei flussi di capitali verso “attività di transizione o attività abilitanti”. attività sostenibili, si fonda sempre più su Ad esempio, mentre i combustibili fossili solidi, una comprensione condivisa e olistica dell’e- come il carbone o la lignite, sono esclusi dalla cosostenibilità delle attività e degli investi- tassonomia, il gas, l'olio combustibile e l’energia menti e l’istituzione di un sistema di classifi- nucleare potrebbero essere potenzialmente eti- cazione unificato per le attività sostenibili chettati come attività abilitanti o di transizione, costituisce l’azione più importante e urgente purché venga dimostrato che essi rispettino il da realizzare. principio del “non fare danni significativi” agli altri
Pagina Pagina Pagina 2 512 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW PRIMO REPORT DELLA COMMISSIONE EUROPEA SULLE EMIS- SIONI DI CO2 CAUSATE DAL TRASPORTO MARITTIMO. LA SOSTE- NIBILITÀ AMBIENTALE COME METRO DI VALUTAZIONE DEL RI- SCHIO E DELLE SCELTE D’INVESTIMENTO obiettivi di sostenibilità. promozione dei fattori ESG nelle attività di investimento finanziario, ponendo a carico La Commissione, poi, intende procedere a dei partecipanti ai mercati finanziari e dei definire in modo sempre più puntuale e pre- consulenti finanziari (tra cui le imprese di ciso, quali siano le caratteristiche delle atti- assicurazione) l’obbligo di informare in via vità dannose per l’ambiente al fine di proce- precontrattuale e continuativa gli investitori Rubrica di dere ad una loro graduale eliminazione, an- finali. Paolo Quercia che dagli investimenti, al fine di raggiungere la neutralità climatica. Il Regolamento ribadisce che i partecipanti ai mercati finanziari sono tenuti ad agire nel Assarmatori – partecipando alla pubblica migliore interesse degli investitori finali e consultazione che si è svolta prima della “dovrebbero integrare nelle loro procedure, pubblicazione definitiva del Regolamento - non solo tutti i rischi finanziari, ma anche ha richiesto esplicitamente l’inclusione del tutti i pertinenti rischi di sostenibilità che trasporto marittimo nella tassonomia dal potrebbero comportare un significativo im- momento che l’assenza del settore dal siste- patto negativo sul rendimento finanziario di ma di classificazione “crea un vuoto per gli un investimento o fornire opportune consu- investitori e rende più difficile contribuire lenze in merito, nonché valutare tali rischi agli obiettivi climatici Ue”. L’inclusione do- su base continuativa ”. L’obiettivo, pertanto, è vrebbe peraltro avvenire sin dall’inizio, poi- quello di fornire maggiore trasparenza su ché “un’azione immediata è indispensabile come i partecipanti ai mercati finanziari inte- considerando che le navi in costruzione oggi grino i rischi di sostenibilità nelle loro deci- saranno ancora in servizio tra 20-25 anni”. sioni in materia di investimenti (anche in Inoltre, secondo Assarmatori, “solo con un materia di prodotti di investimento assicura- sostegno finanziario mirato potrà essere tivi c.d. “IBIP”). garantita la continua esplorazione delle tec- nologie verdi, nonché la sperimentazione e il A integrazione di questo processo normati- potenziamento di combustibili e sistemi di vo, le tre autorità europee di vigilanza (EBA, propulsione alternativi”. EIOPA e ESMA - ESAs) il 23 aprile 2020 han- no posto in pubblica consultazione - sino al Analogamente, Snam ha chiesto di inserire 1° settembre 2020 - le Regole tecniche stan- nell’ambito della tassonomia il gas utilizzato dard (RTS) a supporto dell’implementazione nei trasporti marittimi e stradali (metano e del Regolamento con l'obiettivo di rafforzare Gpl), oltre a una definizione più ampia delle la tutela degli investitori finali; migliorare le attività industriali che, pur essendo legate informazioni fornite agli investitori alle energie fossili, supportano, tuttavia, in dai partecipanti ai mercati finanziari e quanto “abilitanti”, altre attività ecocompati- dai consulenti finanziari e migliorare l'infor- bili in questo periodo di transizione verso un mativa agli investitori in merito ai prodotti nuovo modello economico. finanziari. In questo complicato quadro di riferimento, Come ben si evince, in conclusione, il ruolo inoltre, il 9 dicembre 2019 è stato pubblicato del settore assicurativo può contribuire in nella GUUE il Regolamento (UE) 2019/2088 maniera importante all’accelerazione verso (c.d. Disclosure) che mira a rendere omoge- un sistema più resiliente ai cambiamenti nee le informazioni nei confronti degli inve- climatici indirizzando le attività produttive stitori finali sui i rischi di sostenibilità e sulla verso processi economici più sostenibili.
Pagina Pagina 2 13 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW AVIAZIONE CIVILE NELL’UE: SAFETY E CONNESSE QUESTIONI DI SECURITY di DORIANO RICCIUTELLI aprile 2020 Il 20 gennaio 2020 la Commissione Europea nel suo insieme, non può mai essere Rubrica di data per (DG MOVE) ha reso nota la pubblicazione scontata. Paolo Quercia dell'Agenzia dell'Unione per la sicurezza aerea Sul terreno delle iniziative salienti che qualifi- (EASA), relativa alla nona edizione del Piano cano la regia progettuale dell’ambizioso Piano europeo per la sicurezza dell’aviazione 2020 - EPAS, rileva l’intento di rafforzare, a ritmo co- 2024 (EPAS) (1). stante, un preciso quadro legislativo - nel con- Si tratta di una autentica pietra angolare tempo coerente e trasparente - da rivolgere dell’impianto per la pianificazione della sicu- alle operazioni dei droni, alla mobilità aerea rezza, intesa come safety e operante nell’ambi- urbana e al perfezionamento di nuovi sistemi di to regionale dell’Organizzazione Internazionale propulsione aerea. dell’Aviazione Civile (ICAO) d’Europa e del Nord A ciò si aggiunga che, in parallelo, attraverso Atlantico (EUR-NAT), per definire i presupposti l’implementazione del predetto piano, l’EASA, tecnico-legali su cui i singoli Stati membri pos- atteso il suo esplicito mandato volto a tutelare sono affinare i rispettivi Piani nazionali nello l'ambiente, il clima e la salute umana secondo specifico settore. le previsioni del regolamento 1139/UE/2018, ha Nel premettere che tale edizione EPAS è stata inteso intensificare le attività istituzionali per nel tempo progressivamente migliorata per creare modalità di un trasporto aereo più puli- corrispondere all’esigenza di approntare ido- to, silenzioso e sostenibile, prevedendo l’inclu- nee misure di contrasto ai potenziali rischi alla sione di azioni correlate al noto sistema dell'I- sicurezza - sulla base delle risultanze emerse CAO di compensazione e Articolo di della riduzione del Marialisa Taglienti carbonio per l'aviazione Carbon Offsetting and nell'Annual Safety Review (ASR) 2019 dell’EASA - occorre qui segnalare che il documento in Francesco Reduction Scheme for Mascolo International Aviation parola rappresenta, nei contenuti, il frutto della (CORSIA), nonchè l'attuazione degli standard stretta collaborazione dell’Agenzia stessa con ambientali favorevolmente accolti nel paradig- gli stakeholder e delinea chiaramente i neces- ma finalistico dell’Organizzazione internaziona- sari lavori da intraprendere per il sostegno alle le stessa. soluzioni più innovative in materia di aviazione Più in particolare, l’EPAS sostenendo gli obiet- civile. tivi del piano ICAO per la sicurezza aerea glo- bale (GASP) riesce a incorporare, complessiva- A ben vedere, quest’ultima edizione del Piano mente, centottanta azioni indirizzate ad ottimiz- EPAS sottolinea con nitore l'estrema importan- zare il meccanismo europeo di gestione di un za di identificare e, quindi, d’attenuare le attuali traffico aereo oltremodo in espansione e sem- minacce emergenti a livello europeo e mondia- pre orientato, inter alia, ad affrontare gli attac - le, tenendo conto delle mutate esigenze della società in settori quali innovazione, security, capacity building, environment, nonché della (1) DG MOVE del 4/2/2020: European Plan for Aviation Safety (EPAS) 2020-2024 European Union Aviation circostanza che gli eventi registrati nell’ultimo Safety Agency, 13/11/2019. biennio rimarcano, in effetti, che la sicurezza,
Pagina Pagina 2 14 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW AVIAZIONE CIVILE NELL’UE: SAFETY E CONNESSE QUESTIONI DI SECURITY segue chi alla sicurezza informatica e a sviluppare i gnata da una precisa tabella di marcia che pro- requisiti basilari di sicurezza nell'area di ri- pone un coordinamento sulle strategie indu- schio dell’”assistenza a terra”. A proposito del striali e una razionalizzazione di comparti co- massiccio, acclarato congestionamento del me l'intelligenza artificiale (AI), i velivoli rotanti traffico aereo nei cieli dell’Unione europea, e l'aviazione generale; ci aprile si riferisce, 2020 in definiti- preme, intanto, sottolineare che il rapporto edi- va, alle aree potenzialmenteAprilsuscettibili 2020 di ele- to ad aprile 2019 dal Gruppo dei Saggi (Wise vate ricadute sul trasporto per via aerea nel persons group) sul futuro del Cielo unico euro- prossimo quinquennio. peo (Single European Sky), non disgiunto dalla Vale la pena di rammentare, oltretutto, che proposta per la prossima architettura dello Rubrica l'EASA è risultata molto attiva di finalizza- nella spazio aereo europeo presentata dal SESAR Paolo Quercia zione della roadmap riguardante proprio l’intel- Joint Undertaking (SJU), comprende un cospi- ligenza artificiale (AI), ovverosia un range tec- cuo numero di utili direttive alle quali attenersi nologico di alto profilo capace d’individuare e di nella cornice delle azioni mirate all’esercizio, cogliere diverse opportunità, consentendo giustappunto, dei servizi ATM/ANS (Air Traffic all'Agenzia di prepararsi a combinare proficua- Management/Air Navigation Services), incluse mente le strategie industriali, i cambiamenti del peraltro in questa edizione EPAS. mercato e la crescita negli anni a venire. Quanto poi alla menzionata area ad alta sensi- In merito alla tematica che investe l’aviazione bilità derivante dai servizi di “assistenza a ter- generale, la sezione del Piano EPAS dedicata a ra”, percepiamo come la stessa fondamental- tale aspetto affronta, non a caso, materie come mente comprenda le ricorrenti problematiche le abilità di volo, la consapevolezza del pilota e che attengono alle operazioni di esercizio del la gestione di turbolenze o dello stallo al decol- piazzale (i.e. caricamento dell'aeromobile, lo, in volo o durante l'avvicinamento e l'atter- sbrinamento, rifornimento di carburante, danni raggio, la preparazione del volo, l’interruzione al suolo, movimentazione del personale attor- del decollo e le deviazioni dalla rotta. no agli aerei, ecc.), nonché agli episodi di colli- sione dell'aeromobile con altri velivoli, ostacoli E’ bene preliminarmente sottolineare che il o veicoli, allorché l'aeromobile si muove a ter- capitolo concernente le operazioni non com- ra, autonomamente o rimorchiato. E’ stato, al- merciali di aviazione generale è destinato alla Articolo di tresì, messo in risalto che il bagaglio e il carico disciplina dei velivoli operativi negli Stati mem- Marialisa Taglienti delle merci negli aeromobili passeggeri costi- bri, con peso massimo al decollo (MTOM) infe- Francesco Mascolo tuisce in realtà il principale nodo per la sicu- riore a 5.700 kg, nonché alle operazioni con rezza, basato essenzialmente sul numero di aerostati e all’impiego di alianti. accadimenti registrati nell'European Central Alla stregua di queste premesse, il tentativo di Repository for accident and incident reports in eliminare i rischi per la sicurezza nell’aviazione aviation (ECR). generale in modo proporzionato ed efficace Va detto che, al di là della sicurezza sistemica, diviene, allora, una preminenza strategica visto il GASP affronta le categorie di eventi ad alto anche che, a mero titolo esemplificativo, nel rischio per numero di incidenti, ipotizzabili nel 2018 sono stati segnalati 49 incidenti, con un volo controllato a terra, nella perdita di con- totale di 95 vittime in operazioni non commer- trollo in volo, nello scontro a mezz'aria e, infi- ciali con aeroplani e 16 incidenti mortali con 17 ne, nelle fasi di decollo e atterraggio in pista. vittime nel settore delle operazioni in aliante (in Europa la media, nel periodo 2008-2017, è Non manca a questa edizione EPAS una serie stata di 28 vittime all'anno). di raccomandazioni tendenti a prevenire inci- Ebbene, quantunque sia arduo ponderare ac- denti come quelli - causati da droni - occorsi, ad esempio, a Gatwick (Regno Unito) nel di- curatamente l'evoluzione delle prestazioni di cembre 2018, ciascuna delle quali è accompa- sicurezza nell’aviazione generale a causa della
Pagina Pagina 2 15 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW AVIAZIONE CIVILE NELL’UE: SAFETY E CONNESSE QUESTIONI DI SECURITY segue mancanza di “consolidamento dei dati” sull'e- piloti), la creazione di una “piattaforma” per la sposizione (ad es. la somma delle ore di volo promozione della sicurezza e l'introduzione di accumulate), le suindicate statistiche giustifi- nuovi modelli di business (ovvero ulteriori piat- cano le varie iniziative - in corso o già pianifi- taforme di condivisione dei costi). cate - atte a evitare una siffatta fenomenologia aprile 2020 Orbene, passando in questa sede April 2020a focalizzare di incidenti letali. nuovi elementi caratteristici del Piano EPAS, Nel novero dei campi maggiormente attenzio- notiamo ancora come l’impatto della security nati e, pertanto, presenti in agenda - e sui quali sulla safety rappresenti un punto di assoluto l’EASA appare concentrarsi per la scelta e l’e- rilievo per l’EASA nelle scelte da perseguire a secuzione delle proprie azioni - affiora, quale Rubrica di breve termine. Difatti, in occasione delle riunio- componente inderogabile, la meteorologia, che Paolo Quercia ni del comitato Avsec del 27 novembre 2019 e contribuisce al consistente aumento della casi- del 28 marzo 2020 (Policy initiatives), la Com- stica infortunistica di aviazione generale, spes- missione ha presentato l'accordo tra la DG MO- so legato alla sottovalutazione dei piloti nel VE e l'Agenzia sulla cooperazione in materia di processo decisionale di pianificazione del volo. interdipendenze tra la sicurezza dell'aviazione Nel mentre non si trascurano affatto nel Piano civile e la safety, con la prospettiva di garantire EPAS i pericoli derivanti dalle violazioni nello una corretta applicazione dell'articolo 88 del spazio aereo controllato commesse da piloti citato regolamento UE/1139/2018. (sia esperti che principianti) alla guida di aero- In particolare, è stata posta in discussione, co- mobili di aviazione generale, alla luce dei rile- me tema all’ordine del giorno, la posizione degli vamenti ufficiali che asseverano un significati- Stati membri rispetto alle misure da assumere vo incremento di incidenti MAC (mid-air colli- nei confronti delle attività di monitoraggio della sion). cabina di pilotaggio (Cockpit door monitoring), Non da ultimo i provvedimenti dell’EASA in che evidentemente involgono, al riguardo, pro- quest’ottica sono protesi ad analizzare le con- fonde interrelazioni tra le due predette diffe- cause più frequentemente responsabili degli renti tipologie di sicurezza(2). incidenti di aviazione generale, quali la naviga- Trasferendo il nostro centro di interesse verso zione, la gestione del carburante, la consape- le altre questioni salienti Articolo di, ci si ac- di security volezza sullo stato del suolo e degli ostacoli durante atterraggi forzati, fattori che, di volta in Marialisa corge che la decuplicazione Taglienti delle connessioni volta, hanno formato oggetto delle esclusive Francesco Mascolo di rete e l’ampliamento smisurato della digita- lizzazione nel trasporto aereo potenziano ine- determinazioni del pilota prese durante la pre- vitabilmente la vulnerabilità del sistema della parazione del volo o in ragione di circostanze sicurezza informatica e, dunque, non sorprende mutevoli durante il volo, che incidono sulla si- che questa edizione EPAS tenda tangibilmente curezza dell'aeromobile e sulla sopravvivenza a consolidare la strategia per la cyber security dei suoi occupanti. in ogni sua possibile sfaccettatura. A completamento del discorso non sembra Invero, i passeggeri sono più spesso facilmente fuori luogo ricordare che l'EASA, in collabora- esposti alle minacce di tipo informatico ed è zione con i propri Advisory Bodies, ha lanciato quindi essenziale, secondo il rapporto EPAS, la “Roadmap 2.0” per l’aviazione generale, allo che l'industria aeronautica e le competenti au- scopo di renderla più sicura ed economica torità condividano le conoscenze e possano grazie a una ampia gamma di azioni chiave tra largamente apprendere dall’expertise interna- cui spiccano la diffusione del materiale per formazione sulla sicurezza (da parte di autori- tà, di associazioni, di aeroclub, di compagnie (2) Si veda MAT Review 2015, N. 3, pag. 27-33. assicurative rivolte agli istruttori di volo e ai
Pagina Pagina 2 16 MAT REVIEWMAT MAT REVIEW REVIEW AVIAZIONE CIVILE NELL’UE: SAFETY E CONNESSE QUESTIONI DI SECURITY zionale per garantire che i sistemi dell’aviazio- emanato il 7 novembre 2019, contenente due ne civile siano preservati da aggressioni acci- scenari standard che saranno inseriti nell’ap- dentali o intenzionali e, in ispecie, da atti di in- pendix 1 dell’Allegato al regolamento 947/2019/ terferenza illecita contro le reti o i sistemi in- UE e, a seguire, una notice of proposed stallati a bordo di aeromobili. amendment (NPA) per gli aprile UAS2020 della categoria April 2020 “certificata”, che racchiude un pacchetto com- In questo contesto, l'EASA e il CERT-UE hanno pleto di indicazioni per taluni settori dell'avia- istituito un “Centro europeo per Cyber Security zione (aeronavigabilità iniziale e continua, li- in Aviation” (ECCSA) cui è stato assegnato il cenze di pilota a distanza, operazioni, stato precipuo compito di fornire informazioni e assi- Rubrica di opera- dell'aria, ATM / ANS e aeroporti) nonché stenza ai produttori europei di aviazione, alle Paolo Quercia zioni in visual line of sight (VLOS). compagnie aeree, alle aziende di manutenzio- ne, agli air navigation service provider (ANSP) Si rammenta che l’implementazione della NPA e agli aeroporti, con il disegno di proteggere è prevista nel quarto trimestre 2020 e dovreb- target sensibili come aeromobili, collegamenti be contemplare regole per i sistemi UAS utiliz- di dati, sistemi di navigazione e della sorve- zati in operazioni attinenti al trasporto di grandi glianza. merci nello spazio aereo controllato e in quelle circoscritte all’interno di ambienti urbani. Sul fronte dei più recenti impegni dell’EASA nel campo della security - come si evince nei con- Dopo il tragico abbattimento del volo MH17 del- tenuti del Piano EPAS - è innegabile che la ri- la Malaysia Airlines, è comparso un palese, forma strutturale della normativa sui droni ab- ulteriore segnale di interazione e di implicazio- bia raggiunto la massima priorità. ne pervasiva della security sulla safety del tra- sporto aereo e di qui le istituzioni europee - Di certo l’Agenzia continua ad agire nel campo l'EASA in primis - hanno concepito un sistema dei sistemi aerei a pilotaggio remoto (UAS) at- di allerta con l'obiettivo di unificare le fonti di tesa la necessità di armonizzare i regolamenti intelligence disponibili e di accrescere le capa- adottati per le categorie "aperte" e "specifiche", cità di valutazione e di mitigazione del rischio nonché di elaborare norme vantaggiose per la nelle zone di conflitto, permettendo l’acquisi- categoria "certificata" e per la propagazione sicura dell’unmanned traffic management sy- Articolo zione tempestiva delle dovute di informazioni a beneficio degli Stati Marialisa Taglienti membri, degli operatori e stems (UTM) sull’intero territorio europeo (U - Space)(3). Francesco Mascolo dei passeggeri europei. Merita, conclusivamente, accennare al ruolo A seguito della pubblicazione dei regolamenti strategico rivestito dal Consiglio consultivo per dell'UE del 2019 (n. 947 e n. 945), l'EASA ha va- la ricerca aeronautica in Europa (“WG 4 rato, in data 10 ottobre 2019, i corrispondenti (ACARE), che funge - come riporta il Piano documenti “Acceptable means of compliance EPAS - da piattaforma tecnologica europea dei (AMC)” e il “Guidance material (GM)”, di cui alla settori security and safety dell'aviazione civile, decisione (ED 2019/021/R51), che includono, ol- con il compito di riunire i principali attori coin- tre a una versione rivista degli stessi prece- volti, segnatamente, l’industria, i centri di ec- denti AMC e GM (editi con il parere n. 01/2018), cellenza del comparto, le università e le autori- la valutazione del rischio di operazioni specifi- tà pubbliche. che (SORA) e le opportune istruzioni risultanti all’esito dei dibattiti tenuti con le parti interes- (3) Per approfondimenti si veda: “Easy Access Rules for Un- sate durante la fase di approvazione dei sud- manned Aircraft Systems” dell’EASA, pubblicato nel mar- detti regolamenti. zo 2020, che offre una interpretazione autentica, seppur Disaminando tra le numerose risoluzioni non formalmente vincolante, della normativa europea in argomento dell’EASA si evidenzia un parere (n. 5 opinion)
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