CSV FC - ASSIPROV Lunedì, 24 settembre 2018

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 Lunedì, 24 settembre 2018
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Prime Pagine
 24/09/2018 Prima Pagina
 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                                                            1
 24/09/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                                                                  2
 24/09/2018 Prima Pagina
 Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                                                                 3
ambiente e protezione civile
 23/09/2018 Cesena Today
 Meteo, inizio di settimana con correnti fredde: raffiche di vento e...                                                            4
 24/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11
 A tavola in mille per aiutare Caritas e l' Emporio della solidarietà                                                              5
 23/09/2018 Forli Today
 Meteo, settimana con altalena termica: prima il maglioncino, poi di nuovo...                                                      7
 23/09/2018 Forli Today
 "Un luogo chiamato solidarietà": oltre mille persone al Pranzo...                                                                 9
 24/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 33
 Mille persone in piazza: gara di solidarietà a tavola Raccolti...                                                                 10
csv e scenario locale
 23/09/2018 Cesena Today
 Al via "Cesena in Wellness": attesi 20mila sportivi sulla pista di atletica                                                       11
 24/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 10
 Una marcia e una scuola per ricordare Annalena                                                                                    12
 24/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 15
 Ricordi degli anziani fatti riaffiorare in modo creativo                                                                          14
 24/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 55
 La sagra dell' uva di Riolo sposa l' arte e i migranti reinterpretano "Il...                                                      15
 24/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 32
 Cesena in Wellness fa il pienone Oltre 500 attività per sportivi e...                                                             17
 24/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 34
 Servizio civile, come aiutare i donatori di sangue e i ciechi                                                                     18
 24/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 34
 Strategie e visioni di futuro per le aziende del terzo                                                                            19
 24/09/2018 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 76
 Generali modello etico Il colosso assicurativo ha creato una rete per la...                                                       20
salute e assistenza
 24/09/2018 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 10
 Servizio civile all' Avis forlivese                                                                                               22
volontariato
 24/09/2018 Corriere della Sera Pagina 20
 Luci al Colosseo: non dimenticare i bimbi malati                                                                                  23
 24/09/2018 Corriere della Sera Pagina 27                                                                           Sara Bettoni
 Premiati per il coraggio i cani eroi del ponte Morandi                                                                            24
 24/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 14
 Modulo efficiente per i Paesi più poveri                                                                                          26
 24/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 22                                                               Ferruccio Bogetti Gianni Rota
 Associazioni sportive: il Fisco deve vagliare statuti e pagamenti                                                                 27
 24/09/2018 Il Sole 24 Ore Pagina 24                                                               Maurizio PostalMatteo Pozzoli
 Attivo, ricavi e addetti decidono i controlli nel Terzo                                                                           29
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 1                                                 MARINO LONGONI MLONGONI@CLASS.IT
 Studi individuali e specializzati                                                                                                 31
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 3                                                                   TOMMASO DI NARDO
 Commercialisti, aumenta il numero di studi individuali                                                                            33
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 7                                                 PAGINA A CURA DI LUCIANO DE ANGELIS
 Ets, maggioranze variabili                                                                                                        37
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 38                                              PAGINA A CURA DI IRENE GREGUOLI VENINI
 Animali domestici in digitale                                                                                                     39
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 54
 Professionisti in crescita                                                                                                        41
 24/09/2018 Italia Oggi Sette Pagina 206                                                                    MARZIA PAOLUCCI
 Piace il lascito solidale                                                                                                         43
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24 settembre 2018
                    Corriere di Romagna
                     (ed. Forlì-Cesena)
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                    Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018

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                    Il Resto del Carlino (ed.
                              Forlì)
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                    Il Resto del Carlino (ed.
                            Cesena)
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23 settembre 2018
                                           Cesena Today
                                           ambiente e protezione civile

  Meteo, inizio di settimana con correnti fredde:
  raffiche di vento e rischio mareggiate
  Cambiamento atmosferico in vista nelle
  prossime ore. Masse d' aria fredda dal Nord
  Europa attiveranno la formazione di
  precipitazioni sparse, localmente a carattere di
  rovescio o temporale nella mattinata di lunedì,
  e raffiche di vento sulla costa, dove il mare
  sarà molto mosso e agitato al largo. La
  Protezione Civile dell' Emilia Romagna ha
  diramato un' allerta gialla. Recita il bollettino:
  "A partire dalla mattina di lunedì, per la
  discesa di una saccatura a Est della Penisola
  Italiana si attiveranno venti forti sulle coste, di
  intensità compresi tra 50 e 70 km/h (intensità
  tra 7 e 8 della scala Beaufort) e con
  temporanei rinforzi o raffiche di intensità
  superiore; mare agitato al largo, con altezza
  dell' onda superiore a 2,5 metri;possibilità di
  mareggiate sul settore costiero, dovute alla
  combinazione di altezza dell' onda superiore a
  2 metri e marea attorno a 0,7 metri; e attività
  temporalesca, anche organizzata, durante la
  mattina ma in attenuazione ed esaurimento dal
  pomeriggio". Essendo una massa d' aria
  particolarmente secca, non sono attese
  comunque precipitazioni di rilievo. Gli effetti
  delle correnti fredde in quota (dove le termiche
  subìranno un crollo tra 12 e 15°C) si faranno
  sentire in pianura tra martedì e mercoledì,
  quando si attendono minime tra 10 e 13°C e massime tra 17 e 20°C. La ventilazione continuerà ad
  essere dai quadranti nord-orientali, con rinforzi sulla costa, dove il mare continuerà ad essere molto
  mosso. Successivamente le temperature torneranno ad aumentare con valori ancora una volta sopra le
  medie, anche se non si raggiungeranno i valori degli ultimi giorni con alti tassi di umidità. Insomma sono
  attese sì temperature frizzanti, ma l' autunno, quello vero, stenta a decollare. Sul medio-lungo periodo i
  modelli matematici non intravedono l' ingresso delle grandi perturbazioni atlantiche, quelle ricche di
  pioggia. Si attende un nuovo innalzamento dell' alta pressione verso le latitudini settentrionali, con un
  nuovo richiamo di correnti fresche dall' Est Europa che riporteranno le temperature su valori tipici del
  periodo.

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24 settembre 2018
Pagina 11                           Corriere di Romagna
                                     (ed. Forlì-Cesena)
                                             ambiente e protezione civile

  A tavola in mille per aiutare Caritas e l' Emporio della
  solidarietà
  Al pranzo allestito in piazza Garibaldi a Forlimpopoli ha partecipato anche il vescovo
  monsignor Corazza mentre a Forlì il centro era invaso dalle Fanfare Alpine

  FORLIMPOPOLI GAETANO FOGGETTI Una
  domenica che ha rispecchiato perfettamente i
  punti fermi della Settimana del Buon vivere,
  con piazza Saffi gremita dalle penne nere per
  il 7° raduno nazionale delle Fanfare in
  congedo delle Brigate Alpine e con il "Pranzo
  solidale" a favore della Caritas diocesana, che
  per la prima volta ha lasciato il Parco urbano
  per sbarcare in piazza Garibaldi a
  Forlimpopoli, dove tra i mille partecipanti si è
  seduto anche il vescovo di Forlì-Bertinoro Livio
  Corazza.
  In prima fila «Monsignor Corazza si è
  complimentato per l' affluenza e l'
  organizzazione dell' evento - ricorda il direttore
  della Caritas diocesana, Sauro Bandi - non
  dimenticando i suoi lunghi trascorsi nello
  stesso ambito». Il vescovo, infatti, è stato per
  dieci anni direttore della Caritas di Concordia,
  in provincia di Pordenone - sua parrocchia di
  provenienza - per poi assumere l' incarico di
  responsabile del servizio Europa di Caritas
  italiana.
  Volontari e generosità A garantire il servizio
  alle lunghissime tavolate dove i commensali
  hanno confezionato cappellini di carta per
  ripararsi dal sole cocente, circa 100 volontari
  reclutati tra quelli della "Settimana",socie
  dipendenti di Formula Servizi - la cooperativa
  promotrice dell' evento con il suo direttore
  generale Graziano Rinaldini - e gli scout di Bertinoro.
  Determinante il ruolo della Protezione civile di Forlimpopoli, peril quarto anno chiamata a gestire la
  preparazione dei pasti con ben tre cucine attive. Gli alimenti sono stati forniti anche quest' anno da tante
  aziende private, alcune delle quali sostengono da tempo l' attività dell' Emporio della solidarietà.
  Punto di riferimento «Grazie a loro e a una cinquantina di volontari - riprende Bandi - possiamo
  garantire l' erogazione di pacchi alimentari per circa 500 famiglie ogni mese. Inoltre l' Emporio gestisce
  anche lo stoccaggio di quanto poi viene indi rizzato ai Centri di ascolto sparsi sul territorio. Ora il nostro
  sforzo è quello di crescere dal punto di vista del sostegno e dell' accompagnamento sociale dei nuclei
  in difficoltà, perché la povertà ha tante facce che richiedono la massima attenzione».

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24 settembre 2018
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23 settembre 2018
                                                Forli Today
                                            ambiente e protezione civile

  Meteo, settimana con altalena termica: prima il
  maglioncino, poi di nuovo caldo
  La discesa di aria fredda attiverà la formazione di precipitazioni sparse nella mattinata di
  lunedì

  E' confermato il brusco scalo delle
  temperature per l' inizio della nuova settimana.
  Tra lunedì e martedì la Romagna si troverà
  sotto l' influenza di massa d' aria fredda artico-
  marittima e polare-marittima, che saranno
  precedute da un temporaneo richiamo di
  correnti sud-occidentali, con venti di Garbino
  sui rilievi. Lo scenario atmosferico vede l' alta
  pressione spingersi sulle latitudini
  settentrionali, spingendo di conseguenza una
  massa d' aria fredda sul vecchio continente.
  Anche l' Italia sarà influenzata da questa
  circolazione, con termiche in quota che
  subìranno nel giro di poche ore una flessione
  tra i 12 ed i 15°C. La discesa di aria fredda
  attiverà la formazione di precipitazioni sparse
  nella mattinata di lunedì, che localmente
  potranno assumere carattere di rovescio
  temporalesco. Per questo motivo la Protezione
  Civile dell' Emilia Romagna ha diramato un'
  allerta gialla. Recita il bollettino: "A partire
  dalla mattina di lunedì, per la discesa di una
  saccatura a Est della Penisola Italiana, si
  attiveranno venti forti sulle coste, di intensità
  compresi tra 50 e 70 km/h (intensità tra 7 e 8
  della scala Beaufort) e con temporanei rinforzi
  o raffiche di intensità superiore". Nell' avviso
  viene specificato che il mare sarà "agitato al
  largo, con altezza dell' onda superiore a 2,5 metri". Si tratta di condizioni tali da determinare la
  "possibilità di mareggiate sul settore costiero, dovute alla combinazione di altezza dell' onda superiore a
  2 metri e marea attorno a 0,7 metri". Non si esclude anche "un' attività temporalesca, anche organizzata,
  durante la mattina ma in attenuazione ed esaurimento dal pomeriggio". Essendo una massa d' aria
  particolarmente secca, non sono attese comunque precipitazioni di rilievo. Gli effetti delle correnti
  fredde in quota si faranno sentire in pianura tra martedì e mercoledì, quando si attendono minime tra 10
  e 13°C e massime tra 17 e 20°C. La ventilazione continuerà ad essere dai quadranti nord-orientali, con
  rinforzi sulla costa, dove il mare continuerà ad essere molto mosso. Successivamente le temperature
  torneranno ad aumentare con valori ancora una volta sopra le medie, anche se non si raggiungeranno i
  valori degli ultimi giorni con alti tassi di umidità.Insomma sono attese sì temperature frizzanti, ma l'
  autunno, quello vero, stenta a decollare. Sul medio-lungo periodo i modelli matematici non intravedono

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23 settembre 2018
                                               Forli Today
23 settembre 2018
                                               Forli Today
                                           ambiente e protezione civile

  "Un luogo chiamato solidarietà": oltre mille persone
  al Pranzo Solidale a Forlimpopoli
  Il ricavato sarà interamente devoluto all' Emporio della Solidarietà di Caritas Forlì e
  Comitato per la Lotta contro la Fame nel mondo che sostiene 500 famiglie del territorio

  E' stata Forlimpopoli ad ospitare quest' anno l'
  ormai tradizionale Pranzo Solidale, l'
  appuntamento che impreziosisce il vasto
  programma della Settimana del Buon Vivere e
  ogni anno mette al centro la solidarietà, la
  socialità e la condivisione. La tavola è stata
  allestita domenica in Piazza Garibaldi, dove si
  sono sedute circa 1000 persone alle quali 100
  volontari hanno servito il pranzo preparato
  nelle tre cucine attive, una nella sede della
  protezione civile, una cucina mobile della
  protezione civile e una cucina mobile delle
  mariette. Tra gli ospiti anche il vescovo, il
  sindaco Mauro Grandini, gli assessori Sara
  Pignatari e Adriano Bonetti e il deputato Marco
  di Maio. Pranzo Solidale a Forlimpopoli Il
  ricavato sarà interamente devoluto all'
  Emporio della Solidarietà di Caritas Forlì e
  Comitato per la Lotta contro la Fame nel
  mondo che sostiene 500 famiglie del territorio
  attraverso il progetto "Emporio della
  Solidarietà, la solidarietà spesa bene"
  promosso nella Diocesi di Forlì-Bertinoro. Tutti
  i bambini hanno potuto giocare con il Ludobus
  "Scombussolo": un furgone carico di giochi in
  legno della tradizione popolare, del mondo, d'
  equilibrio, di lancio e d' ingegno. Alle 12,
  invece, è partita dalla Cittadella del Buon
  Vivere una pedalata organizzata da Fiab Forlì con direzione Forlimpopoli. L' edizione 2017 ha riscosso
  più di 10mila euro interamente devoluti all' Emporio della Solidarietà, nel 2016 si sfiorarono i 13mila
  euro (di cui metà furono donati all' Emporio della Solidarietà e metà ai terremotati delle Marche e con i
  quali si acquistò un container che divenne ambulatorio per la dialisi ancora oggi in uso all' ospedale di
  Amandola), nel 2015, grazie al Pranzo Solidale, arrivarono all' Emporio circa 10mila euro.

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                                             ambiente e protezione civile

  Mille persone in piazza: gara di solidarietà a tavola
  Raccolti 10mila euro
  Forlimpopoli, successo per il pranzo pro Caritas

  UNA gara di generosità che si rinnova ormai
  da 4 anni, in concomitanza con la Settimana
  del Buon Vivere, che di candeline ne soffia
  invece 9. Il pranzo solidale si è svolto per la
  prima volta in una nuova cornice: piazza
  Garibaldi a Forlimpopoli (sinora si era svolto
  sempre al parco urbano di Forlì).
  La città artusiana ha avuto l' onore di ospitare
  un evento che da giorni mobilita volontari e
  cittadini tutti protesi verso un obiettivo comune:
  raccogliere fondi per la Caritas da devolvere a
  500 famiglie meno fortunate del territorio.
  Perciò ieri erano mille le persona sedute a
  tavola, che hanno sfidato il sole e temperature
  estive sopra i 30 gradi, con il sorriso sulle
  labbra. Cento i volontari e tre le cucine attive:
  una fissa e una mobile della Protezione civile e
  una delle Mariette. Tra le autorità erano
  presenti il vescovo della diocesi di Forlì-
  Bertinoro, mons. Livio Corazza, il sindaco di
  Forlimpopoli Mauro Grandini, gli assessori
  Sara Pignatari e Adriano Bonetti e il deputato
  Pd forlivese Marco Di Mario. Ma soprattutto c'
  erano loro, grandi e piccini, che hanno voluto
  rendere unica una giornata di settembre, immortalandola con selfie e foto di gruppo d' ordinanza da
  restituire agli annali della solidarietà. Alle 12 sono arrivati i prodi amici della Fiab, reduci da una
  biciclettata che ha sfidato condizioni climatiche non proprio agevoli. Attivissimo il ludobus, con giochi
  storici del secolo scorso che hanno riportato i nonni indietro con la memoria e fatto divertire i più piccoli.
  A fine pranzo sono stati raccolti 10mila euroche andranno a Emporio della solidarietà e comitato per la
  lotta contro la fame nel mondo.

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23 settembre 2018
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  Al via "Cesena in Wellness": attesi 20mila sportivi
  sulla pista di atletica
  Come per le passate edizioni oltre cento realtà sportive e circa duecento trainers sono
  presenti negli spazi della pista di atletica con l' obiettivo di diffondere la cultura del
  movimento

  Ha preso il via la quinta edizione di "Cesena in
  Wellness 2018" che sostituisce, solo nel nome,
  le precedenti "Cesena in Fitness" organizzata
  dall' Associazione Time To Move, uno degli
  eventi inaugurali della "Settimana Europea
  dello Sport", iniziativa promossa della
  Commissione Europea che dal 23 al 30
  settembre incoraggerà stili di vita sani e attivi.
  Cesena in wellness 2018 L' evento, a
  differenza dello scorso anno che sviluppava le
  attività sportive in vari punti di Cesena, avrà un
  unico centro nella pista d' atletica in via Coppi,
  gestita dalla polisportiva Endas. L' ingresso è
  di un euro, gratuito entro i dodici anni, e il
  ricavato verrà donato alla Fondazione
  Romagna Solidale Onlus per il sostegno ai
  progetti sociali sul territorio romagnolo. Quest'
  anno l' evento riunisce non solo le attività di
  Cesena e circondario, ma raccoglie anche altri
  operatori della Romagna del movimento, dello
  sport, dell' esercizio fisico e dei sani stili di
  vita. Cesena in Wellness si propone come
  obiettivo quello di essere a tutti gli effetti l'
  evento sportivo della città di Cesena grazie al
  coinvolgimento di gran parte delle realtà
  sportive, wellness e fitness della città. "Una
  particolare attenzione è dedicata ai bambini -
  sottolinea il vicepresidente di Time to Move
  Antonello Virgona - in quanto questi non fanno il movimento che dovrebbero per la loro età. Molte attività
  dalla danza allo sport sono dedicate a loro facendogliele vivere come momento ludico, se poi un
  domani vorranno praticarle a livello agonistico ben vengano. Lo scorso anno oltre duemila di loro hanno
  partecipato alle attività proposte". Come per le passate edizioni oltre cento realtà sportive e circa
  duecento trainers sono presenti negli spazi della pista di atletica con l' obiettivo di diffondere la cultura
  del movimento. Si prevedono ventimila visitatori, cinquecento corsi e attività di fitness & sport, duecento
  trainers e operatori, cento centri wellness, associazioni sportive, centri di fisioterapia, aziende e privati,
  tutto questo in oltre venticinque aree di Fitness & Sport.

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  ANNIVERSARIO DELL' OMICIDIO

  Una marcia e una scuola per ricordare Annalena
  Fitto calendario di eventi per commemorare la missionaria forlivese Alla sua memoria il
  5 ottobre sarà intitolato l' Istituto comprensivo 4

  FORLÌ Mostre, convegni, una marcia, un
  musical e persino l' intitolazione di un istituto
  comprensivo scolastico: è molto ricco ed
  intenso il calendario di eventi, dal 30
  settembre al 7 ottobre, ideato dal Comitato per
  la Lotta contro la Fame nel Mondo, in
  collaborazione con altri enti ed istituzioni locali,
  per ricordare Annalena Tonelli a 15 anni dal
  suo brutale omicidio in Somaliland.
  Tenda in piazza Il primo appuntamento di
  "Annalena Tonelli, il Dialogo si fa azione... e
  andò a vivere con loro", è previsto domenica
  30 alle 10 in piazza Saffi, con l' inaugurazione
  della "Tenda dell' Incontro" e della mostra con i
  lavori eseguiti da scuole, associazioni e da "Il
  Femminile" della casa circondariale di Forlì,
  che hanno aderito al progetto " Annalena
  donna libera". La tenda, contenitore per
  momenti di festa insieme, con musica,
  animazione e buffet, rimarrà aperta sino al 7
  ottobre. Sempre il30, alle 11.30, nel chiostro di
  San Mercuriale, apertura della mostra
  fotografica "Per Amore" promossa dall'
  Agenzia Onu per i rifugiati): si tratta di "Scatti
  d' Amore dal mondo", che raccontano come
  essere vicini ai più indifesi.
  Il giorno del ricordo Venerdì 5 ottobre eventi a
  ciclo continuo. Alle 9.30 alla scuola "Alighieri"
  invia Della Grata intitolazione ad Annalena
  Tonelli dell' Istituto Comprensivo 4; alle 17.30,
  nel Palazzo della Provincia in piazza Morgagni, la mostra "L' invisibile monumento" a cura dell'
  associazione SvagArte di Forlì, aperta fino al 5 novembre. Alle 20.30, con partenza dai Musei San
  Domenico e arrivo in piazza Saffi, inedita marcia in ricordo di Annalena: durante il cammino saranno
  toccati alcuni dei luoghi cari alla martire nei suoi anni d' impegno forlivese, con lettura dei suoi testi e
  deposizione di segni di pace. Alle 21.15, in San Mercuriale "Il deserto fiorirà", veglia di preghiera
  presieduta dal vescovo monsignor Livio Corazza. Sabato 6 dalle 9 alle 18.30 e domenica 7 dalle 9 alle
  12.45 al Campus universitario convegno su "Annale na e l' amore che ha ispirato le sue azioni". Nelle
  due giornate si avvicenderanno quanti hanno lavorato con lei in tempi e luoghi diversi, fra cui Roberto
  Gimelli, don Sergio Sala, Andrea Riccardi della Comunità di Sant' Egidio di Roma e l' arcivescovo di
  Bologna monsignor Matteo Zuppi.
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  Ricordi degli anziani fatti riaffiorare in modo creativo
  CESENA Nei mesi scorsi, l' associazione
  culturale "Quiopenso" ha condotto alcuni
  lavoratori coinvolgendo gli allievi della scuola
  primaria di Ponte Abbadesse e della scuola
  media di San Giorgio e adulti e nonni dell'
  associazione " C r o c e B i a n c a " , d e l Centro
  Risorse Anziani "La Fiorita" e della casa
  protetta "Nuovo Roverella".
  Le persone sono state invitate a produrre l e
  proprie personali trascrizioni grafiche, a partire
  dalla lettura degli Haiku di Sergio Pazzini,
  scrittore e poeta vincitori di numerosi concorsi,
  che ha pubblicato i s u o i l a v o r i s u varie
  antologie letterarie.
  Tra queste spicca "La città scritta" di Franco
  Manescalchi, attenta e profonda ricerca su
  poeti e scrittori della seconda metà del
  Novecento a Firenze.
  Da quel laboratorio sono nate inedite
  "inquadrature", modulazioni grafiche, colori,
  che hanno dato vita a memorie personali,
  sensibili, che è stata documentata nella video -
  testimonianza realizzata da Alessandro Diego
  Morigi.
  Oggi pomeriggio, alle ore 15, questo
  documentario sarà presentato in anteprima
  nella sede dell' associazione "Croce Bianca" di
  via Dandini, alla presenza di alcuni dei
  protagonisti dei laboratori attraverso cui si è
  sviluppato l' originale percorso creativo che
  valorizza il passato in una dimensione nuova..

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  L' ALTRA FACCIA DELLA RASSEGNA

  La sagra dell' uva di Riolo sposa l' arte e i migranti
  reinterpretano "Il quarto stato"
  I ragazzi della cooperativa Teranga hanno proposto una installazione vivente del quadro
  di Pellizza da Volpedo

  RIOLO TERME Che il vino sia, da sempre,
  strumento di incontro fra mondi diversi e
  veicolo di cultura, non è novità di oggi. Ma è
  quello che si è concretizzato alla Sagra
  provinciale dell' Uva, conclusasi nella scorsa
  settimana a Riolo Terme.
  All' interno del fitto cartellone, infatti, si
  evidenziava anche il concorso Quadro
  di...vino, che chiedeva ai partecipanti di
  personificare una tela che incrociasse il tema
  della festa.
  L' inventiva riolese si è scatenata ma due
  installazioni viventi hanno colpito la giuria tanto
  da premiarle con un premio ex -aequo.
  Ad aggiudicarsi la manifestazione, immortalata
  opera dopo opera da Salvatore Garbo, sono
  stati Da niela Fognani e figlio per l'
  interpretazione del quadro "Ragazzi con
  meloni e grappoli d' uva" dello spagnolo
  Bartolomé Esteban Pérez Murillo (1617-1682)
  oltre alla cooperativa Teranga, che ha re -
  interpretato "Il quarto stato" dipinto nel 1901 da
  Giuseppe Pellizza da Volpedo. La cooperativa
  Teranga ospita proprio a Riolo un piccolo
  gruppo di richiedenti asilo e visto il volantino
  della manifestazione è balenata subito un'
  idea: «Molti dei nostri ragazzi lavorano nelle
  vigne come raccoglitori d' uva in un ambito
  dove la richiesta di manodopera è sempre
  molto frequente - spiega Giorgia Cavallaro,
  che per la azienda del terzo settore coordina il progetto -.
  Ci siamo chiesti come sarebbe stato dipinto il celebre quadro dell' artista alessandrino se l' avesse e
  seguito oggi». Succede allora che a "Gioanon" di Volpedo, modello per la figura centrale nell' originale
  del 1901, viene sostituito Aboubakar di Gao, nel Mali. Che ha 20 anni da compiere ad ottobre e che ha
  vissuto un viaggio durato anni e spaventoso fra il suo Paese, l' Algeria e la Libia (poi Italia, via Pozzallo)
  fuggendo dalla morte violenta prima del padre, poi della concorso madre. Aboubakar aveva quindi 14
  anni quando salì una notte di aprile suun' auto stipata, per non fare la fine di suo fratello, «perché agli
  orfani viene dato un mitra e vengono mandati in guerra». I gilet dei contadini di inizio '900 diventano
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  L' EVENTO IN ZONA IPPODROMO

  Cesena in Wellness fa il pienone Oltre 500 attività
  per sportivi e amatori Il ricavato a progetti di
  solidarietà
  OLTRE 500 attività e corsi si sono svolti ieri e
  sabato a Cesena in Wellness. L' evento,
  organizzato da Time to Move, contenitore che
  raggruppa diverse realtà sportive, è pensato
  per incentivare le persone ad adottare stili di
  vita sempre più corretti, basati su sana
  alimentazione e regolare esercizio fisico. Che
  non vuol dire necessariamente praticare uno
  sport professionistico (all' evento era per
  esempio presente la squadra di basket dei
  Tigers Cesena che si appresta ad affrontare il
  campionato di Serie B1) ma molto più
  semplicemente trascorrere più tempo a
  correre, camminare o praticare qualunque
  altra attività che sottragga minuti ai cuscini del
  divano. L' edizione numero 5 ha cambiato il
  nome (da Cesena in Fitness a Cesena in
  Wellness) ma non lo spirito, né tanto meno l'
  appeal, visto che nell' arco della due giorni
  migliaia di persone hanno deciso di
  trascorrere almeno qualche ora a sudare sulle
  varie pedane allestite nella pista di atletica in
  zona Ippodromo. Contrariamente al passato,
  quando la partecipazione era gratuita, quest'
  anno il biglietto di un euro servirà a sostenere i progetti della onlus Romagna Solidale. Particolare
  attenzione è stata rivolta ai bambini che, oltre a entrare gratis, hanno potuto usufruire di tante proposte
  su misura per loro.
  Luca Ravaglia © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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  FORLÌ L' APPELLO DEI PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI RIVOLTO AI GIOVANI DA 18
  A 28 ANNI. DOMANDE ENTRO IL 28 SETTEMBRE

  Servizio civile, come aiutare i donatori di sangue e i
  ciechi
  ANCORA pochi giorni per partecipare ai bandi
  per il servizio civile presso l' Avis comunale di
  Forlì l' Unione Ciechi. La domanda scade il 28
  settembre e dà diritto un rimborso da parte
  dello Stato pari a 433,80 euro mensili. Il bando
  è rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni
  «interessati a dedicare un anno intero - spiega
  Valdemaro Flamini, presidente dell' Avis di
  Forlì - alcune ore al giorno a un progetto
  concreto di solidarietà sociale, tutela della
  salute e promozione per la donazione di
  sangue e plasma attraverso un rapporto
  continuo e diretto con i donatori». Anche l'
  Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti,
  sezione territoriale di Forlì-Cesena (piazzale
  della Vittoria 12, Forlì) offre quattro posti per
  volontari del servizio civile nazionale. Anche in
  questo caso «si tratta di un impegno
  particolarmente interessante - precisa il
  presidente Fabio Strada - perché permette,
  per un anno, ai ragazzi e alle ragazze
  partecipanti di svolgere un' attività di grande
  utilità sociale, di collaborare in ufficio,
  partecipare a gite e visite a musei e tanto
  altro».
  I requisiti richiesti sono: essere in possesso di cittadinanza italiana, di uno degli Stati membri dell'
  Unione Europea o di un paese extra Ue purché regolarmente soggiornante in Italia; non aver riportato
  condanna penale. I volontari selezionati dovranno svolgere attività di accompagnamento a persone
  cieche. Per informazioni: www.serviziocivile.gov.it o 0543.402247.
  Rosanna Ricci.

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  Strategie e visioni di futuro per le aziende del terzo
  settore
  CNA EST Romagna organizza oggi alle 15
  nella sala Galeffi di Savignano, in
  collaborazione con Bsocial e con il patrocinio
  del Comune, un incontro per aiutare le 2.700
  aziende del terzo settore della provincia di
  Forlì-Cesena a comprendere lo scenario futuro
  ed orientarle nelle loro scelte. I lavori saranno
  aperti dai saluti di Marco Gasperini, presidente
  di Cna Est Romagna, cui seguiranno gli
  interventi di Nicola Dellapasqua, vicesindaco
  con delega a volontariato e associazionismo,
  di Luca Feliciotto, referente non profit di Cna
  Forlì-Cesena e di Andrea Romboli di Bsocial.
  COMMENTA il vicesindaco Nicola
  Dellapasqua: «Il terzo settore è un patrimonio
  prezioso per la nostra comunità, che
  dobbiamo sostenere e potenziare. Per
  Savignano è una grande risorsa». Dello stesso
  avviso il presidente Marco Gasperini: «Il
  sociale è oggi una componente importante del
  tessuto economico. Lo dimostrano i dati dell'
  Istat, che lo rappresentano come un comparto
  che risponde ai bisogni emergenti delle
  comunità e che anche in anni di crisi, ha
  saputo creare posti di lavoro.La logica volontaristica di 30 anni fa, è stata sostituita da quella
  imprenditoriale, con Cna pronta per rispondere alle necessità di queste organizzazioni».
  e. p.

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  Generali modello etico Il colosso assicurativo ha
  creato una rete per la solidarietà
  TRIESTE SOSTENIBILITÀ e responsabilità
  sociale sono due binari che corrono sempre
  più al centro dello sviluppo economico, anche
  nel business assicurativo. Migliorare i risultati
  economici ma anche le condizioni
  economiche, sociali e ambientali delle
  comunità in cui l' azienda opera.
  Va in questa direzione l' iniziativa globale a
  favore delle comunità ideata dal Gruppo
  Generali The Human Safety Net Onlus.
  The Human Safety Net si basa sulla
  convinzione che la creazione di una rete di
  persone che aiutano altre persone possa
  apportare un cambiamento di lungo termine. Il
  progetto prevede tre filoni di intervento. The
  Human Safety Net per famiglie promuove pari
  opportunità di vita per bambini che crescono in
  condizioni di povertà, dando supporto a 30mila
  genitori nei primi sei anni di vita dei loro
  bambini, che è stato dimostrato
  scientificamente essere il periodo più
  formativo. The Human Safety Net per startup
  di rifugiati si propone di realizzare il potenziale
  imprenditoriale dei rifugiati affinché possano
  procurarsi con dignità i mezzi di sostentamento nel nuovo Paese di appartenenza. L' obiettivo è aiutare i
  rifugiati a creare 500 nuove imprese, posti di lavoro e opportunità professionali.
  Infine, The Human Safety Net per neonati: Generali lavorerà con la comunità medica e i genitori per
  migliorare la prevenzione e le cure per una malattia neonatale devastante chiamata 'asfissia'. Il
  programma mira a formare e attrezzare professionisti per aiutare a salvare 1.000 vite da questa malattia
  potenzialmente fatale.
  I DIPENDENTI di Generali di tutto il gruppo hanno sottoposto al team di The Human Safety Net oltre
  300 idee di progetti a favore delle comunità. «Sono state proprio le persone di Generali in tutto il mondo
  a scegliere dove concentrare la nostra azione - spiega la società -. Ne sono scaturiti tre programmi che
  affrontano altrettanti importanti temi socio-demografici che coinvolgono le comunità in cui viviamo e
  lavoriamo: la promozione delle pari opportunità di vita per bambini tra 0 e 6 anni che crescono in
  condizioni di fragilità sociale; la realizzazione del potenziale imprenditoriale dei rifugiati; il
  miglioramento della prevenzione e delle cure per l' asfissia neonatale». «In un anno abbiamo lavorato
  molto - prosegue la società - e oggi siamo presenti in oltre 15 Paesi nel mondo».
  LO SCORSO GIUGNO è stato inaugurato a Trieste insieme all' onlus Centro per la Salute del Bambino,
  'Un Villaggio per Crescere', uno spazio dedicato alle famiglie per favorire pari opportunità di sviluppo a
  bambini e bambine di età compresa tra 0 e 6 anni. Il Villaggio è ospitato presso il distretto sanitario di
  Valmaura, grazie dall' Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste e ad integrazione dei servizi
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Pagina 76                     Il Resto del Carlino (ed.
24 settembre 2018
Pagina 10                             Corriere di Romagna
                                       (ed. Forlì-Cesena)
                                                     salute e assistenza

  LE DOMANDE

  Servizio civile all' Avis forlivese
  Anche quest' anno l' Avis di Forlì è sede di
  progetto e accoglie le candidature dei giovani
  tra i 18 e i28 anni per ilservizio civile. Il termine
  per la presentazione della domanda di
  partecipazione alla selezione è il 28 settembre.
  Per informazioni Avis Nazionale ai numeri 02
  70006795- 70006786 o serviziocivile@avis.it.

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Pagina 20                            Corriere della Sera
                                                      volontariato

  RomaLa campagna contro i tumori

  Luci al Colosseo: non dimenticare i bimbi malati
  Una luce dorata è apparsa ieri sera al
  Colosseo dalle 20.30 a mezzanotte per tenere
  alta l' attenzione sui problemi dei bambini
  malati di tumore.
  L' iniziativa è stata promossa dalla
  Federazione italiana associazioni genitori
  oncoematologia pediatrica (Fiagop). L'
  illuminazione del Colosseo è stata curata dell'
  Associazione Peter Pan Onlus, u n a d e l l e
  trenta che aderiscono alla federazione.

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24 settembre 2018
Pagina 27                             Corriere della Sera
                                                       volontariato

  Premiati per il coraggio i cani eroi del ponte Morandi
  A Milano il «Dog lovers' day». Brambilla: ricordiamo il loro ruolo fondamentale nella
  nostra vita

  MILANO Arrivano sul palco quasi trascinati a
  forza, sgranano gli occhi per gli applausi.
  Hanno cercato i sopravvissuti sotto le macerie
  del ponte Morandi di Genova, sotto la neve
  che ha travolto l' hotel Rigopiano, eppure non
  si sentono eroi. I loro padroni invece ne
  riconoscono il valore e sono pronti a fare festa,
  in occasione del «Dog lovers' day», la giornata
  internazionale dedicata agli amanti dei cani. A
  tirare le fila dell' edizione milanese la Leidaa,
  la Lega italiana per la difesa degli animali e
  dell' ambiente presieduta dall' onorevole
  Michela Vittoria Brambilla (Forza Italia).
  Le prime a ricevere la targa «al coraggio e alla
  dedizione», ieri all' istituto dei Ciechi, sono le
  unità cinofile dei vigili del fuoco che hanno
  lavorato a Genova per recuperare le persone
  rimaste incastrate sotto i resti del viadotto
  crollato. «Eravamo 43 unità da tutta Italia -
  ricorda Lucio Sansotera, responsabile del
  comando di Milano accompagnato da Buddy -,
  abbiamo aiutato le squadre a capire da quali
  aree partire con gli scavi». Anche i «colleghi»
  alpini ricevono la targa, consegnata al
  coordinatore Giovanni Martinelli con un
  pensiero per il cane da soccorso avvelenato a
  Bergamo ad agosto.
  Scrosciano gli applausi al ricordo di Luce, la
  cagnetta maltrattata e sepolta viva tre mesi fa
  a Marano Marchesato (Cosenza). Prima di morire ha dato alla luce 11 cuccioli, 8 sopravvissuti e
  presenti ieri.
  Il «Dog lovers' day» è anche occasione per parlare di iniziative legate alla salute, come il Progetto
  Serena onlus.
  «Stiamo allenando 78 cani - spiega l' educatore cinofilo Patrik Renzi - a riconoscere nei diabetici i
  momenti di difficoltà». Come? I cuccioli annusano provette contenenti saliva di persone normo-
  glicemiche, ipo e iperglicemiche e percepiscono le variazioni.
  Imparano poi a dare l' allarme in caso di necessità. «Vogliamo ribadire che i cani sono i nostri migliori
  amici - chiosa Brambilla - e difendere il loro diritto alla vita. È la missione della Leidaa». Non manca l'
  impegno politico.
  «Porto avanti la mia proposta di legge che inasprisce le pene per chi maltratta e uccide gli animali».

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24 settembre 2018
Pagina 27              Corriere della Sera
24 settembre 2018
Pagina 14                                       Il Sole 24 Ore
                                                          volontariato

  carlo ratti e il no profit werise

  Modulo efficiente per i Paesi più poveri
  Una piattaforma efficiente, dotata di impianti e
  servizi per l' approvvigionamento autonomo di
  energia, per il filtraggio idrico e lo storage
  elettrico, per lo smaltimento dei rifiuti.
  Antisismica e connessa, in tutti i sensi. Una
  vera "base di partenza" su cui innestare lo
  sviluppo di abitazioni a impatto zero, ma
  seguendo le caratteristiche e le esigenze di
  ogni contesto culturale.
  Si chiama Livingboard ed è l' innovativo
  prototipo ideato dallo studio Cra di Carlo Ratti
  Associati, in cooperazione con l'
  organizzazione indiana no profit WeRise. Un
  modulo per i Paesi in via di sviluppo, che si
  propone di implementare dal basso un
  approccio Nzbe ("edifici a fabbisogno di
  energia quasi zero") permettendo al contesto
  locale di partecipare alle fasi di costruzione e
  contribuire al risultato finale. Livingboard è un
  "pavimento intelligente", a cui viene connesso
  un telaio per il sostegno della struttura. Una
  piattaforma prefabbricata di 12 mq su cui
  innestare forme architettoniche e rivestimenti,
  pensata per l' inserimento in contesti rurali
  lontani dalle infrastrutture. La prima
  applicazione è destinata allo stato indiano del
  Karnataka.
  Maria Chiara Voci © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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24 settembre 2018
Pagina 22                                     Il Sole 24 Ore
                                                        volontariato

  BENEFICI FISCALI

  Associazioni sportive: il Fisco deve vagliare statuti e
  pagamenti
  La Ctp Varese delimita il raggio di azione nelle procedure di revoca

  L' amministrazione può sancire la perdita della
  qualifica non commerciale dell' associazione
  sportiva dilettantistica solo dopo adeguato
  vaglio istruttorio. Intanto il perfezionamento
  giuridico e fiscale della natura sportivo-
  dilettantistica discende, in base alla legge
  289/2002, dall' adozione dello statuto sociale.
  Poi la verifica fiscale del corretto godimento
  delle agevolazioni deve concernere la regolare
  applicazione dello statuto sociale, l'
  approvazione del rendiconto annuale e la
  tracciabilità dei pagamenti. Infine in caso di
  revoca della qualifica di associazione sportiva
  dilettantistica l' amministrazione deve provare
  che «non sia possibile dimostrare altrimenti la
  vera natura non profit dell' attività in concreto
  svolta». Così la Ctp Varese, sentenza n. 219-
  3-18 (presidente Soprano, relatore Vitelli).
  L' amministrazione verifica un' associazione
  sportiva dilettantistica e per il 2012 rileva il
  mancato rispetto delle norme agevolative
  prevista per il regime forfetario Ires, Irap ed Iva
  e conseguente obbligo di adozione del regime
  "analitico". Ciò a motivo dell' assenza di attività
  istituzionale, della mancata effettività della vita
  associativa, del mancato esercizio del diritto di
  voto degli associati e della mancata istituzione dei libri sociali.
  Secondo la ricorrente, però, non è stata provata la mancata effettività del vincolo associativo e non
  sussistono i presupposti per revocare il regime agevolato. Per l' amministrazione la mancata effettività
  del vincolo associativo è stata adeguatamente provata e nel merito i rilievi formulati sono legittimi e
  pertanto viene meno il regime fiscale agevolato.
  Secondo la Ctp, in primo luogo, il perfezionamento giuridico e fiscale della natura sportivo-dilettantistica
  dell' associazione discende dall' adozione dello statuto sociale ex legge 289/2002, certificato poi dall'
  iscrizione al Coni nel registro nazionale delle associazioni sportive dilettantistiche e in base all' articolo
  148, comma 3, Tuir e dell' articolo 4, decreto Iva ciò consente la decommercializzazione dei corrispettivi
  incassati per i servizi sportivi resi a favore dei tesserati alle stesse organizzazioni a cui essa è affiliata.
  Inoltre, secondo i giudici, la verifica fiscale circa il corretto godimento delle agevolazioni fiscali recate
  dall' articolo 148, comma 3, Tuir e dall' articolo 4, decreto Iva, deve riguardare la regolare applicazione
  delle clausole dello statuto sociale adottato nella forma dell' atto pubblico o della scrittura privata
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24 settembre 2018
Pagina 22                                     Il Sole 24 Ore
24 settembre 2018
Pagina 24                                      Il Sole 24 Ore
                                                         volontariato

  DOPO LA RIFORMA

  Attivo, ricavi e addetti decidono i controlli nel Terzo
  settore
  La revisione legale dei conti scatta nelle associazioni e nelle fondazioni maggiori L'
  organo di controllo negli Ets avrà funzioni simili a quelle del collegio sindacale

  Un ventaglio di controlli di diversa complessità
  e di intensità crescente, in base alle
  dimensioni degli enti. È quanto prevede la
  riforma del Terzo settore, che ha disegnato un
  sistema dei controlli degli Ets sostanzialmente
  articolato su due livelli: verifiche effettuate sull'
  ente da "controllori" qualificati (organo di
  controllo e revisore legale); controlli pubblici.
  Consideriamo brevemente chi controlla e che
  cosa viene controllato in base alle regole
  stabilite dal Codice del terzo settore (Dlgs
  117/2017).
  Controlli professionali I controlli "professionali"
  dell' organo di controllo (monocratico o
  collegiale, a scelta dell' ente) scattano una
  volta superati per due esercizi consecutivi due
  dei tre parametri stabiliti dall' articolo 30 del
  Codice del terzo settore, s a l v o p e r l e
  fondazioni e gli enti che presentano patrimoni
  destinati, per i quali l' organo di controllo
  interno è sempre obbligatorio.
  Le associazioni del Terzo settore sono tenute
  ad avere un organo di controllo, anche
  monocratico, quando superano per due
  esercizi consecutivi due dei seguenti limiti:
  totale dell' attivo dello stato patrimoniale di
  110mila euro; ricavi, rendite, proventi, entrate comunque denominate di 220mila euro; 5 dipendenti
  occupati in media durante l' esercizio.
  L' attività svolta dall' organo di controllo, composto da almeno uno dei soggetti qualificati di cui all'
  articolo 2397 del Codice civile, verte sull' attività di vigilanza tipica dei sindaci delle società di capitali a
  cui si aggiungono ulteriori verifiche sul perseguimento delle finalità proprie degli Ets.
  Al superamento per due esercizi di due dei tre limiti stabiliti dall' articolo 31 del Codice del terzo settore
  scatta l' obbligo della revisione legale, effettuata da un soggetto (persona fisica o società di revisione)
  iscritto nell' apposito registro. Il decreto correttivo 105/2018 ha chiarito che l' organo di controllo, nel
  caso in cui l' ente opti per tale soluzione, può svolgere la revisione se i propri componenti (o il singolo
  componente) sono iscritti al registro dei revisori.
  In particolare, le associazioni - riconosciute o non riconosciute - e le fondazioni del Terzo settore devono
  nominare un revisore legale dei conti o una società di revisione legale iscritti nel registro quando
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24 settembre 2018
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24 settembre 2018
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                                                        volontariato

  Studi individuali e specializzati
  Tra i commercialisti diminuiscono gli associati (dal 24 al 20%), mentre la forma
  individuale è in crescita (dal 53 al 61%). Grazie alle nuove tecnologie

  Aumentano gli studi individuali, mentre gli
  studi associati o condivisi mostrano un lieve
  calo o comunque non crescono. È questo il
  dato più sorprendente che emerge dall'
  indagine statistica realizzata dalla Fondazione
  nazionale dei commercialisti e che sarà
  presentata oggi a Milano nel corso della prima
  giornata del forum nazionale dei dottori
  commercialisti ed esperti contabili,
  organizzato da ItaliaOggi insieme al Consiglio
  nazionale, alle due casse di previdenza e all'
  ordine di Milano.
  La riduzione degli studi associati (passati dal
  24 al 20%) e degli studi condivisi (dal 19 al
  13%), rispetto all' ultima indagine strutturale
  realizzata dalla stessa Fondazione nel 2012, è
  tanto più sorprendente se si considera che
  negli ultimi anni notevoli sono stati gli sforzi,
  sia dal punto di vista legislativo che
  regolamentare, per incentivare lo sviluppo
  delle forme aggregative nell' esercizio della
  professione. Tra l' altro sono state
  sperimentate le prime Stp (società tra
  professionisti), che si sono ritagliate una fetta
  pari al 2,2% dell' attività professionale. Ma nel
  complesso, come si è detto, a farla da
  padrone è sempre di più lo studio individuale
  che sale dal 53 al 61%. Evidentemente, la
  gestione dell' attività in forma associata è, nella pratica, più problematica di quanto si potrebbe
  supporre, tanto che non sono mancati i casi di esperienze aggregative avviate e poi abortite dopo
  qualche tempo. Ma c' è anche l' altro lato della medaglia: una delle cause che potrebbe spiegare la
  persistente tendenza dei commercialisti e delle professioni economiche in genere, a privilegiare la
  gestione individuale è da ricercare negli sviluppi delle tecnologie informatiche, che hanno reso possibili
  forme di collaborazione più flessibili, meno impegnative, meno vincolanti. Le tecnologie informatiche,
  insieme alla crisi economica, potrebbero essere la spiegazione anche dell' altro dato che emerge dalla
  ricerca, la forte crescita degli studi con un solo addetto, quasi raddoppiati negli ultimi sei anni (dal 18 al
  30%). Infatti la maggioranza degli studi (61%) ha un solo titolare, il 53% non ha collaboratori e il 41%
  non ha dipendenti.
  Insomma, se la crescente velocità dei cambiamenti sociali, tecnologici, culturali, sta creando una società
  sempre più liquida, che rifugge da impegni a tempo indeterminato, anche nel mondo delle professioni
  sembrano trovare gradimento collaborazioni su temi specifici e con modalità non vincolanti, invece di
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24 settembre 2018
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24 settembre 2018
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  Una anteprima dell' indagine statistica avviata dalla Fnc sull' evoluzione della professione

  Commercialisti, aumenta il numero di studi
  individuali
  L' indagine statistica 2018 (Fnc) segue, pur innovandone
  profondamente il modello teorico di analisi, l' indagine statistica
  condotta nel 2012 (Irdcec) e, seppure con quadri analitici
  differenti, quelle ancora precedenti del 2003 e del 2000
  (Aristeia).
  Al momento dell' elaborazione dei dati contenuti in questa
  anteprima (dati aggiornati al 13/9/2018), i questionari raccolti
  online (attraverso il metodo CAWI) sono 7.318 con un tasso di
  completamento delle risposte pari al 69%. Si tratta del
  campione più robusto se confrontato con le altre indagini.
  I dati qui presentati costituiscono una anteprima dei risultati
  dell' indagine statistica (Irdcec 2018), avviata dalla Fnc nel
  mese di luglio, e che sarà presentata oggi a Milano nel corso
  della prima giornata del Forum nazionale dei dottori
  commercialisti ed esperti contabili, organizzato da ItaliaOggi
  insieme al Consiglio nazionale, alle due casse di previdenza e
  all' ordine di Milano. Obiettivo è quello di analizzare l'
  evoluzione della professione a sei anni di distanza dalla
  precedente indagine strutturale. In questa anteprima, sono
  rappresentati i dati relativi all' esercizio della professione e alla
  tipologia di studio, alle specializzazioni professionali, alla
  dimensione degli studi in termini di addetti e di fatturato e al
  posizionamento dello studio rispetto alle attività basilari
  rappresentate dall' assistenza e dalla consulenza contabile e
  fiscale alla clientela stabile.
  Quest' ultimo aspetto costituisce di fatto una novità nel modello
  di analisi dell' organizzazione della professione di
  Commercialista, introdotta dalla Fnc per la prima volta in
  occasione del sondaggio 2017 sui costi degli adempimenti
  fiscali.
  Nelle prossime settimane, la Fnc procederà a ulteriori
  elaborazioni e analisi dei dati fornendo, in particolare, dettagli
  relativi alle macroaree territoriali, alle differenze di genere e a
  quelle di età.
  Ulteriori approfondimenti statistici saranno condotti
  successivamente soprattutto per l' analisi di correlazioni
  esistenti tra le economie di scala e le economie di
  specializzazione.
  Primi dati. Il primo dato elaborato e diffuso nell' anteprima
  riguarda l' esercizio della professione di commercialista da parte del campione di rispondenti. Secondo

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                                                      volontariato

  Le previsioni introdotte dal dlgs 105/2018 in relazione al restyling degli statuti

  Ets, maggioranze variabili
  Quorum condizionati dal tipo di modifica da apportare

  Sarà la tipologia delle clausole a determinare
  le maggioranze assembleari attraverso cui le
  nuove regole potranno essere inserite negli
  statuti delle associazioni e fondazioni che
  vorranno diventare Enti del terzo settore (c.d.
  «Ets»). È quanto deriva dal novellato art. 101
  del Codice del terzo settore che ha ridotto le
  modifiche statutarie introducibili con le
  assemblee ordinarie, richiedendo, in molte
  situazioni, maggioranze più qualificate per
  tutte quelle clausole aventi natura derogabile.
  Le novità del correttivo.
  Il decreto correttivo del Codice del terzo
  settore (dlgs n.
  105 del 3/8/2018), pubblicato in Gazzetta
  Ufficiale n. 210 del 10/9/2018 e vigente dallo
  scorso 11 settembre, ha introdotto rilevanti
  modifiche alle maggioranze assembleari con
  le quali associazioni e fondazioni che
  ambiscano a far parte degli enti del terzo
  settore possono modificare i relativi statuti.
  La novità emerge, in particolare, nel novellato
  art. 101, comma 2, del dlgs 117/2017, il quale,
  dopo aver allungato di sei mesi (dal 3 febbraio
  al 3 agosto 2019) il termine per adeguare gli
  statuti di associazioni e fondazioni che
  vogliano far parte degli enti del terzo settore,
  ha previsto che le modifiche statutarie
  apportabili agli statuti con le maggioranze contemplate per le deliberazioni dell' assemblea ordinaria
  siano ammissibili solo «al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole
  che escludono l' applicazione di nuove disposizioni derogabili mediante specifica clausola statutaria».
  La modifica è di assoluto rilievo, in quanto anteriormente all' 11 settembre, tutte le clausole dei nuovi
  statuti potevano essere introdotte con le maggioranze semplificate, mentre a partire da tale data le
  modificazioni possibili appaiono molto più ristrette.
  Cerchiamo allora di capire quali modifiche sono consentite attraverso l' assemblea ordinaria e quali,
  invece, richiederanno , d' ora innanzi le maggioranze più qualificate di cui all' art. 21, comma 2 del
  codice civile, e cioè, se non è diversamente disposto dall' atto costitutivo, la presenza di almeno 3/4
  degli associati e il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
  Le modifiche apportabili attraverso le assemblee ordinarie. Dall' 11 settembre, le maggioranze proprie
  delle assemblee ordinarie (50%+ 1 degli associati) in prima convocazione, o qualunque sia il numero
  degli intervenuti, nella seconda (art. 21, comma 1, c.c.), consentiranno di introdurre negli statuti delle
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24 settembre 2018
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  Sempre più diffuse le piattaforme per migliorare la vita degli amici a quattro zampe

  Animali domestici in digitale
  Cresce l' attenzione: dai progetti di crowdfunding ai siti

  Cresce l' attenzione verso gli animali, anche
  perché moltissime famiglie italiane ne
  posseggono uno o più, e si diffondono
  piattaforme digitali dedicate a loro, come
  servizi per i proprietari di cani e gatti, social
  network e siti specializzati. Anche il mondo del
  crowdfunding si occupa sempre più dei pet,
  mettendo a disposizione la possibilità di
  raccogliere fondi online per realizzare dei
  progetti legati agli animali, che vanno dall'
  invenzione di dispositivi innovativi per la loro
  cura a iniziative per migliorare le condizioni di
  vita nelle strutture di accoglienza o per
  salvaguardare ecosistemi a rischio o specie in
  via di estinzione.
  Il crowdfunding a sostegno degli animali. Una
  novità recente è il lancio da parte della
  piattaforma di crowdfunding Eppela di una
  sezione (chiamata Pet Friends) per sostenere
  chi ha a cuore gli animali e ha in mente un'
  iniziativa dedicata a loro. Per farlo occorre
  registrarsi sul sito e seguire le istruzioni
  presenti nella sezione: in caso di
  raggiungimento dell' obiettivo prefissato dai
  singoli progetti (in termini di raccolta dei
  fondi), che saranno supportati da un kit
  apposito e da una consulenza, Eppela metterà
  a disposizione di tutti un buono spendibile in
  una nota catena di pet store pari al 10% del totale raccolto.
  Per ogni call (ne sono previste quattro durante un anno, con le prime che partono a settembre 2018 e le
  ultime che si concluderanno ad aprile 2019) saranno presenti su Pet Friends cinque progetti da
  supportare, ognuno di quali riceverà da Eppela delle T-shirt Pet Friends da poter corrispondere ai
  propri sostenitori. Si possono proporre progetti di salvaguardia di specie in pericolo di estinzione e dei
  relativi ecosistemi, o per il miglioramento delle condizioni di vita all' interno di strutture di accoglienza,
  per lo sviluppo di dispositivi innovativi per la cura dei pet e persino per iniziative legate al proprio
  animale o di quello di un conoscente.
  La piattaforma funziona con un meccanismo reward-based: questo significa che un' offerta è una forma
  di sostegno a titolo gratuito, che non dà diritto a forme di proprietà intellettuale o di compartecipazione
  economica a qualsiasi utile derivi al progettista da uno sviluppo successivo della sua idea in un'
  impresa; invece, si possono ricevere ricompense, per esempio prodotti (come appunto le magliette),
  biglietti per spettacoli e altro.
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