DOCUMENTO FINALE ESAME DI STATO 2017/18 CONSIGLIO DI CLASSE 5A INDIRIZZO - G.Torno
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Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 DOCUMENTO FINALE ESAME DI STATO 2017/18 CONSIGLIO DI CLASSE 5A INDIRIZZO Liceo Scientifico DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 1 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 INDICE SEZIONE 1 Pag. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 4 FINALITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO 5 OBIETTIVI DELL’INDIRIZZO DI STUDI 7 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 8 OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 9 METODOLOGIA DI LAVORO, MEZZI, SPAZI E TEMPI UTILIZZATI NEL PROCESSO DI 9 APPRENDIMENTO INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO 10 PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NEL TRIENNIO 11 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO 12 CLIL 13 STRUMENTI DI VERIFICA; CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 13 OBIETTIVI RAGGIUNTI 14 PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO 14 SEZIONE 2 Pag. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE 17 TESTI SIMULAZIONI TERZE PROVE 65 GRIGLIE DI VALUTAZIONE 74 PROSPETTO FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 83 STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Pag. SCHEDA DI PRESENTAZIONE ALUNNI 84 PDP All. 1 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 2 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 SEZIONE 1 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 3 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2017/18 MATERIA DOCENTE Lingua e Lett.Italiana Paola Colombo Lingua e Lett. latina Paola Colombo Lingua e Lett.Inglese Arianna Binaghi Storia ed Ed. Civica Silvia Cella Filosofia Silvia Cella Scienze Naturali Maria Rita Ruggeri Fisica Piera Colombo Matematica ed Informatica Piera Colombo Disegno e Storia Dell’Arte Giuseppe Carmeni Religione o Attività Egidio Cardini Alternativa Scienze Motorie Patrizia Morosi VARIAZIONI CONSIGLIO DI CLASSE TRIENNIO Non ci sono state variazioni del Consiglio di Classe nel triennio 2015/2016 - 2016/2017 - 2017/2018 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 4 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 FINALITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE DELL’ISTITUTO PRINCIPI ISPIRATORI “ L’autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo , coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento – apprendimento”. (Art. 1, comma 2, D.P.R. n° 275, 8 marzo 1999) “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali…” (Art. 3 della Costituzione Italiana) “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica” (Art. 9 della Costituzione Italiana) “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento” (Art. 33 della Costituzione Italiana) “La scuola è aperta a tutti…” (Art. 34 della Costituzione Italiana) … Le istituzioni scolastiche garantiscono la partecipazione alle decisioni degli organi collegiali e la loro organizzazione è orientata alla massima flessibilità, diversificazione, efficienza ed efficacia del servizio scolastico, nonché all'integrazione e al miglior utilizzo delle risorse e delle strutture, all'introduzione di tecnologie innovative e al coordinamento con il contesto territoriale. In tale ambito, l'istituzione scolastica effettua la programmazione triennale dell'offerta formativa per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l'apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. (Art. 2 LEGGE 13 luglio 2015, n. 107) Nell’Istituto sono presenti: INDIRIZZI LICEALI Liceo delle scienze umane opzione economico sociale Liceo scientifico INDIRIZZI TECNICI Chimica, materiali e biotecnologie; opzione chimica e biotecnologie ambientali Costruzioni ambiente e territorio DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 5 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Amministrazione, finanza e marketing Relazioni internazionali per il marketing I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro. (Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei – MIUR 2010) L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, saperi e competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro e per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore. (Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici – MIUR 2010) La collaborazione tra le due sezioni dell'istituto, ciascuna nella propria identità e specificità, mira a contribuire in maniera incisiva alla crescita umana e culturale dei giovani di Castano Primo e del territorio circostante. La ricerca pedagogico - didattica e il Piano dell'Offerta Formativa dell'istituto si ispirano al principio fondamentale e inderogabile secondo cui la scuola deve permettere a tutti gli alunni, a prescindere dalla loro provenienza socio-economica, culturale ed etnica, di acquisire i saperi fondamentali, l'autonomia di giudizio, la capacità di adattamento a situazioni nuove e differenziate, il rispetto della diversità e la solidarietà umana. Nella sua azione educativa e formativa la scuola si propone dunque come il luogo privilegiato di un insegnamento-apprendimento per la formazione di cittadini consapevoli, critici e responsabili. In quest'ottica il Piano dell'Offerta Formativa raccorda le finalità istituzionali con i nostri obiettivi generali. 1. Superamento della separazione tra scuola e società attraverso: a) il collegamento concreto delle attività curricolari ed extracurricolari con la realtà territoriale; questo perché la situazione ambientale, il contesto socio-economico e culturale in cui si attua il processo di insegnamento-apprendimento possono contribuire, con le proprie risorse, ad un ampliamento ed arricchimento delle opportunità di formazione e di educazione; b) la realizzazione di una effettiva gestione sociale della scuola, attraverso la partecipazione non solo delle componenti che in essa direttamente operano, ma anche delle famiglie considerate come parte integrante di una collettività che fruisce di un servizio essenzialmente sociale e che deve rispondere alle attese e ai bisogni della collettività stessa; c) la promozione di un arricchimento di valori in riferimento alle strutture educative, perché la scuola è l'ambito in cui è più facile contribuire a realizzare una cultura intesa come strumento di comprensione umana, civile e sociale, favorendo la socializzazione, il rispetto di sé e dell'altro da sé 2. Realizzazione di una scuola che contribuisca realmente al superamento delle stratificazioni sociali attraverso: a) l'armonizzazione concreta delle "due culture" umanistico-letteraria e tecnico-scientifica; b) l'integrazione scuola/mondo del lavoro; DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 6 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 c) la formazione di una base culturale articolata, comune a tutti gli alunni, che favorisca lo sviluppo della personalità e l'orientamento rispetto alle future scelte professionali e sociali; d) l'integrazione in ambito scolastico delle differenze individuali e dei bisogni educativi speciali PRIORITÁ STRATEGICHE L’Istituto Torno individua le seguenti priorità strategiche (comma 7 L.107): • valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning; • potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; • potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; • alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana • sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; • potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, • sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; • potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; • prevenzione e contrasto della dispersione scolastica • valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con il territorio • apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario • incremento dell'alternanza scuola-lavoro OBIETTIVI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO: LICEO SCIENTIFICO Caratterizzato da un’equilibrata compresenza di discipline scientifiche e discipline umanistiche fornisce una formazione che apre la strada a tutte le facoltà universitarie. In particolare mira a favorire l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica e delle scienze sperimentali, indispensabili per coloro che dopo il diploma puntano ad una laurea nell’ambito scientifico. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 7 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 QUADRO ORARIO CORSO LICEO SCIENTIFICO Materie I II III IV V Lingua e Lettere Italiane 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua Straniera – inglese 3 3 3 3 3 Storia, Cittadinanza e Costituzione e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Matematica (informatica al primo biennio) 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze della 2 2 3 3 3 Terra) Arte e tecniche della rappresentazione grafica 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione / Alternativa 1 1 1 1 1 Totale Ore 27 27 30 30 30 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, attualmente costituita da 19 studenti di cui 18 provenienti dalla classe precedente, 1 da altro istituto, ha mantenuto nel corso del quinquennio un comportamento sostanzialmente corretto; la partecipazione è andata migliorando, risultando globalmente adeguata, anche se non particolarmente propositiva. Nel gruppo classe, che ha subito una significativa trasformazione alla fine della seconda, si sono determinate nel corso del triennio corrette relazioni, grazie alle quali sono stati facilmente integrati gli studenti che si sono inseriti al terzo anno. Si è posto fin dal primo anno l’obiettivo di creare un clima di collaborazione e di rispetto reciproco, nell’ambito del quale sono state sempre coinvolte le famiglie. Il rapporto con i docenti è stato improntato a rispetto e collaborazione. Nell’ultimo anno scolastico gli studenti hanno dimostrato attenzione e partecipazione adeguati, nonché un impegno nelle attività didattiche tali da permettere un complessivo raggiungimento degli obiettivi programmati nell’ambito del PAOF. La classe nei momenti legati alle uscite didattiche e ai viaggi d’istruzione ha saputo mantenere un comportamento corretto e responsabile. Alcuni studenti hanno potenziato nel corso del triennio il proprio impegno in direzione di una preparazione meno approssimativa, più seria ed approfondita con risultati apprezzabili. Altri hanno tentato di sopperire alle difficoltà incontrate con assiduità e costanza nell’impegno, ma il loro metodo di studio risulta ancora ripetitivo e a volte poco rielaborato. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 8 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 In qualche caso i risultati non sono stati pienamente positivi in tutte le discipline a causa di uno studio per lo più finalizzato alla valutazione e di una scarsa attenzione al lavoro di approfondimento personale. Gli alunni hanno tuttavia generalmente risposto positivamente agli interventi di recupero intrapresi. In qualche raro caso sono emerse difficoltà nell’acquisizione degli obiettivi prefissati a causa di una certa discontinuità nell’impegno e di un’applicazione superficiale al lavoro di rielaborazione personale dei contenuti. Un ristretto gruppo di studenti, infine, ha saputo distinguersi per il rigore e la sistematicità dell’impegno, la capacità di organizzare sinteticamente gli elementi appresi e per interesse. Un congruo numero di studenti ha infine risposto positivamente e con motivazione anche alle attività di carattere extracurricolare proposte dal Consiglio di classe e dall’Istituto. Tutti, in generale, sono venuti maturando interessi consoni alla propria personalità. La quasi totalità degli alunni ha ottenuto le certificazioni PET, FCI, TOL-dedicato. OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Educativi Formativi Culturali • portare efficaci contributi alla • usare gli strumenti con correttezza e • conoscere ed assimilare i contenuti delle diverse attività didattica attraverso precisione, discipline, interventi coerenti e pertinenti, • raggiungere una certa consapevolezza per • saper raccogliere i dati in modo ordinato • collaborare alla realizzazione delle conseguire miglioramenti delle capacità • saper distinguere dati ed elementi essenziali e attività scolastiche nel rispetto dei motorie, secondari diritti e dei doveri degli studenti, • saper analizzare un testo • sapersi adeguare alle capacità dei compagni • acquisire personali interessi collaborando in attività di gruppo. • saper utilizzare dati e conoscenze acquisite in un contesto diverso • saper operare sintesi efficaci • saper rielaborare informazioni, dati ed elementi • esporre i contenuti in forma sintatticamente corretta • utilizzare in modo corretto i linguaggi specifici delle varie discipline. METODOLOGIA DI LAVORO Mezzi, spazi, tempi utilizzati nel processo di apprendimento Lezione Lezione Problem Lavoro di Metodo Discussione Esercitazioni Conversazioni Discipline frontale interattiva solving gruppo induttivo guidata Simulazioni pratiche Proiezioni Ricerca in lingua ITALIANO X X X X LATINO X X X X X INGLESE X X X X X X STORIA X X X X X X X FILOSOFIA X X X X X X X FISICA X X X X X X MATEMATICA X X X X X X X DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 9 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 SCIENZE X X X X DISEGNO X X X X RELIGIONE X X X X X ED. FISICA X X X X X Supporti alle attività didattiche di cui i docenti si sono avvalsi Libri di Materiale Uscite Discipline testo Materiale integrativo audiovisivo Laboratori Internet didattiche ITALIANO X X X LATINO X X X INGLESE X X X X STORIA X X X X X FILOSOFIA X X X X X X FISICA X X X X MATEMATICA X X X SCIENZE X X X X X DISEGNO X X X RELIGIONE X X ED. FISICA X X INTERVENTI DI RECUPERO E DI APPROFONDIMENTO Dei contenuti Delle competenze Del metodo di Delle competenze Della Del Discipline disciplinari disciplinari studio trasversali motivazione comportamento Delle abilità ITALIANO X X X X X X LATINO X X X X X X INGLESE X X X STORIA X X X X X X FILOSOFIA X X X X X X FISICA X X X MATEMATICA X X X X SCIENZE X X X DISEGNO X X X RELIGIONE X X ED. FISICA X X X DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 10 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Tempo modalità di attuazione degli interventi di recupero Durante l’attività In orario Interventi Interventi per A cura del docente A cura di un altro Discipline didattica pomeridiano Individuali piccoli gruppi della classe docente Ore previste ITALIANO X X LATINO X X X X INGLESE X X X X 2 STORIA X X X X FILOSOFIA X X X X FISICA X X 2 MATEMATICA X X X X 2 SCIENZE X X X X 2 DISEGNO X X RELIGIONE X X ED. FISICA X X PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ATTUATI NEL TRIENNIO Anno scolastico 2015/2016 Numero studenti Classi o gruppi Docenti Modalità di verifica Monte ore Tipologia attività Obiettivi Periodo coinvolti partner coinvolti dei risultati previsto 1 ora alla PET Didattici Tutti Marzo Binaghi Esame finale settimana Lezione recitata: Colombo Didattici Tutti 3B e 3C Maggio Nell’attività didattica 2 Ariosto (C. Mega) Paola Anno scolastico 2016/2017 Numero studenti Classi o gruppi Docenti Modalità di verifica Monte ore Tipologia attività Obiettivi Periodo coinvolti partner coinvolti dei risultati previsto Didattico- Tutto Uscite serali a teatro Per interesse Classi del liceo Paola Colombo In classe 6 culturali l’anno Lezione recitata: Serva Didattico- Classi quarte Tutti Maggio Paola Colombo In classe 2 Italia (C. Mega) culturali del liceo Esame per Progetto FCE Linguistici Tutti Classi del liceo Maggio Arianna Binaghi 20 certificazione Anno scolastico 2017/2018 Numero studenti Classi o gruppi Docenti Modalità di verifica Monte ore Tipologia attività Obiettivi Periodo coinvolti partner coinvolti dei risultati previsto Teatro in lingua: “The Didattico- Classi quinte del Binaghi Tutti 25/10/2017 In classe 2 Picture of Dorian Gray” culturali liceo Morosi DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 11 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Nerviano Medical Classi quinte del Mariarita Scientifici Tutti 26/09/2017 In classe 4 Sciences liceo Ruggeri Didattico- Uscite serali a teatro Per interesse Classi del liceo Tutto l’anno Paola Colombo In classe 6 culturali Lezione recitata: Didattico- Classi quinte del Tutti Maggio Paola Colombo In classe 2 Montale (C. Mega) culturali liceo Spettacolo teatrale Il Didattico- Tutti Classi quinte 23/02/2018 Paola Colombo In classe 2 berretto a sonagli culturali Classi quinte del Pronto soccorso Scientifici Tutti Novembre Patrizia Morosi In classe 4 liceo Seminario sulla fisica Classi quinte del Scientifici Tutti 15 Gennaio Piera Colombo In classe 2 delle particelle liceo Seminario sulla Classi quinte del Scientifici Tutti 23 Maggio Piera Colombo In classe 2 meccanica quantistica liceo Conferenza:” La scienza Classi quinte del e la ricerca incontrano i Scientifici Tutti 5 maggio MRita Ruggeri In classe 2 liceo giovani” Docenti Docenti accompagnatori Uscite didattiche Destinazione Obiettivi Periodo e durata accompagnatori supplenti Approfondimento 27 gennaio CERN Ginevra Colombo Piera Ruggeri scientifico 1 giorno Approfondimento 6 febbraio CUSMIBIO Milano Ruggeri Mariarita Colombo P. scientifico 1 giorno Approfondimento Marzo 5 giorni Carmeni, Saltarelli Sicilia Tour della Sicilia Colombo P. culturale 21-25 marzo Clemenza Approfondimento 30 aprile Colombo Paola Gardone Riviera Visita al Vittoriale Morosi culturale 1 giorno Colombo Piera ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO Anno Scolastico Attività Obiettivi IFS La simulazione d'impresa è' un modello didattico che consiste nel riprodurre il modo di operare concreto di un'azienda in tutti i suoi aspetti, dall'organizzazione alla gestione, dall'ambiente alle La classe ha riprodotto il modo di relazioni interpersonali. operare concreto di una palestra: Gli allievi costituiscono in modo virtuale una società, eleggono un Consiglio di Amministrazione, “OMNIBUS” si organizzano in dipartimenti e uffici e "vendono" i propri prodotti - mediante un portale In particolare ha svolto le seguenti internet gestito dal Ministero della Pubblica Istruzione - ad altre imprese virtuali che aderiscono attività: al progetto. In questo modo gli alunni quotidianamente fanno delle scelte con l'obiettivo di 1. redazione business plan raggiungere dei risultati, che non sempre sono numerici, ma spesso sono di carattere etico. 2015/2016 2. apertura partita IVA e CCIAA Tutto viene svolto in un laboratorio attrezzato che simula l'ufficio di un'impresa con i suoi principali settori: direzione, logistica, amministrazione, ricerca e sviluppo, comunicazione, ecc. 3. redazione atto costitutivo e statuto Dietro il lavoro dei ragazzi c’è anche il supporto dei responsabili delle vere aziende che sono 4. redazione impianto organizzativo oggetto della simulazione: essi seguono da vicino il lavoro dei giovani coinvolti e ne indirizzano al 5. gestione operativa e strategica meglio le energie, perseguendo però sempre lo stimolo alla libera iniziativa e lo sviluppo della 6. gestione della comunicazione creatività e della progettualità individuale e d’equipe. Quindi, incontrare e conoscere le imprese interna ed esterna del territorio è parte integrante del progetto. Impresa tutor: ACQUAVILLAGE di La metodologia utilizzata viene definita attiva: si esce dai libri di testo e dalla cattedra e Castano Primo l'insegnante diventa il manager dell'impresa virtuale. ALTERNANZA I percorsi in alternanza hanno una struttura flessibile e si articolano in periodi di formazione in aula e in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, articolati secondo criteri di 2016/2017 SCUOLA-LAVORO gradualità e progressività che rispettino lo sviluppo personale, culturale e professionale degli studenti in relazione alla loro età. I tirocini sono seguiti da un tutor scolastico e da un tutor Ogni alunno ha svolto uno stage di 2 aziendale che accompagnano lo studente nella fase di realizzazione dell’esperienza lavorativa. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 12 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 settimane in un’azienda. Nell’ambiente di lavoro gli allievi della classe quarta del liceo scientifico devono acquisire le seguenti competenze: La scelta dell’azienda e la conseguente 1. Raffrontare l’adesione del proprio progetto personale e delle proprie capacità ed attitudini co-progettazione è stata personalizzata alle reali possibilità di impiego sul territorio. sul profilo del singolo studente 2. Comprendere le caratteristiche peculiari degli ambienti lavorativi privati, pubblici e del terzo settore 3. Inserirsi attivamente nella realtà lavorativa evidenziando le attitudini personali e partecipando attivamente al lavoro di gruppo nel rispetto dell’altro. 4. Utilizzare, in modo consapevole, nelle diverse occasioni le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite nei rispettivi ambiti coinvolti nell’alternanza (scuola/mondo del lavoro). 5. Mettere in campo in ogni situazione, anche non nota, il proprio bagaglio scientifico acquisito per la risoluzione di problemi di natura diversa. 6. Utilizzare una terminologia appropriata e funzionale nello scambio di informazioni, sia verbale che scritta (reportistica, mail…) 7. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche italiane ed europee, i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. 8. Redigere relazioni sul processo osservato in azienda- luogo dell'alternanza. Il PROJECT WORK è un processo di apprendimento mediante lo sviluppo e l’approfondimento di alcune tematiche (applicate in contesti reali) in collaborazione con organizzazioni esterne con le PROJECT WORK quali vengono condivisi gli obiettivi da raggiungere e/o realizzare. Può comprendere anche partecipazioni a conferenze organizzate dalla scuola o da enti esterni inerenti il mondo del 2017/2018 La classe ha collaborato con il lavoro, imprenditoria, associazioni di volontariato, uscite didattiche per visite ad aziende, viaggio CUSMIBIO di Milano e con il CERN di di istruzione nazionale/internazionale finalizzati, organizzazione di eventi, gestione percorsi Ginevra culturali. Gli studenti imparano così ad utilizzare le moderne tecnologie informatiche, una didattica innovativa basata sul flipper classroom, team working, public speaking e problem solving. Si segnala il caso dell’alunno Giordano Rosario, inserito in questa classe all’inizio del corrente anno scolastico. Al momento dell’arrivo lo studente non aveva svolto alcuna attività di alternanza scuola- lavoro. In accordo con la Presidenza si è stabilito che l’alunno avrebbe dovuto effettuare in autonomia un lavoro di progettazione di gestione aziendale, da far rientrare nel percorso di IFS che la classe ha svolto in terza. Alla data di scadenza del progetto, fissata per il 30/4/2018, non è stato prodotto alcun lavoro. Risultano, quindi, valide per lui solo le ore effettuate nell’ambito del Project Work in collaborazione con il CERN di Ginevra. Le informazioni relative alle attività e alle ore svolte dagli studenti sono inserite fra i documenti del fascicolo personale. La valutazione delle competenze non afferisce ad una singola disciplina ma è dell’intero consiglio di classe. CLIL Non essendo presenti nel consiglio di classe docenti abilitati all’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) con la metodologia CLIL, si è optato per l’attivazione di un percorso interdisciplinare fra STORIA e INGLESE che ha coinvolto i seguenti nuclei tematici: Contenuti Modalità The first world war Cooperative learning in peer to peer mode Lettura in lingua di brani tratti da Eric Hobsbawm, Age of La periodizzazione del Novecento in Eric Hobsbawm Extremes - The Short Twentieth Century 1914-1991 STRUMENTI DI VERIFICA Strumenti di valutazione Compiti in Prova di Esercizi Attività fasi Brain Discussioni Interventi Discipline Interrogazione classe laboratorio Questionari individuali Relazione A Storming di gruppo dal posto Periodicità ITALIANO X X X X X X X X Mensile LATINO X X X X X X X “ DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 13 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 INGLESE X X X X X “ STORIA X X X X X X “ FILOSOFIA X X X X X “ FISICA X X X X X X X X “ MATEMATICA X X X X X X “ SCIENZE X X X X “ DISEGNO X X X X X “ RELIGIONE X X X “ ED. FISICA X X X X X “ Criteri di valutazione del Consiglio di classe • Situazione di partenza • Impegno e partecipazione • Raggiungimento degli obiettivi • Acquisizione di un metodo di studio • Progressione rispetto alla situazione di partenza • Esito degli interventi di recupero • Quanto indicato dalla griglia e dai parametri di valutazione approvati nelle riunioni di materia. OBIETTIVI RAGGIUNTI La quasi totalità degli studenti ha raggiunto gli obiettivi programmati dal CdC PROGRAMMAZIONE CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: analisi e commento di un testo letterario o di poesia; stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale. Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori: correttezza e proprietà nell’uso della lingua; possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento; organicità e coerenza dello svolgimento e capacità di sviluppo, di approfondimento critico e personale; coerenza di stile; capacità di rielaborazione di un testo. DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 14 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Matematica, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa. Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare: il grado di conoscenza dei contenuti acquisiti; capacità di analisi; capacità di sintesi; capacità di rielaborazione personale; Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 1 di simulazioni della terza prova scritta. Il testo della prova è allegata al presente documento e la struttura è riassunta nella seguente tabella (testi a pag. 65). Data Discipline coinvolte Tipologia 7 maggio 2018 Scienze naturali, Inglese, Filosofia, Fisica B Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi: il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato; prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso; si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame – di limitare a tre o quattro al massimo il numero delle materie coinvolte, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti. Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare: la padronanza della lingua; la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione; la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento (pag. 74). DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 15 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 SEZIONE 2 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 16 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Disciplina ITALIANO OBIETTIVI Saper gestire adeguatamente gli appunti, il libro di testo e i testi extra scolastici. Saper riconoscere le forme della narrativa e della poesia. Saper individuare analogie e differenze. Saper contestualizzare. Sapersi esprimere in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico adeguato alla disciplina. Saper riconoscere e produrre varie forme testuali. Saper operare analisi e sintesi interdisciplinari Essere consapevoli dei propri livelli di apprendimento. Saper effettuare giudizi critici. Concepire la lettura come un’esperienza gratificante e piacevole e non come un obbligo scolastico. CONTENUTI U. Foscolo: vita e opere Il profilo di intellettuale esule La cultura e le idee La produzione letteraria dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis Il sacrificio della patria L’incontro con Parini La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura Illusioni e mondo classico dalle Poesie Le Odi e le tendenze neoclassiche All’amica risanata L’autobiografismo dei Sonetti A Zacinto Alla sera In morte del fratello Giovanni La poesia civile Dei Sepolcri Le Grazie: la funzione purificatrice della bellezza e delle arti dalla Notizia intorno a Didimo Chierico Didimo Chierico, l’anti - Ortis IL ROMANTICISMO La poetica del Romanticismo europeo: aspetti generali, la concezione dell'arte e della letteratura. I principali movimenti romantici in Europa La fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 17 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 La poetica romantica La polemica con i classicisti M. de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni La poetica del Romanticismo italiano G. Berchet, La poesia popolare A. Manzoni: vita ed opere Un intellettuale cattolico e liberale Manzoni e il Romanticismo lombardo La concezione della storia e della letteratura: dalla Lettre à M. Chauvet Storia e invenzione poetica dalla Lettera sul Romanticismo L’utile, il vero, l’interessante Il carattere corale degli Inni sacri La Pentecoste La lirica patriottica e civile Il cinque maggio La novità della tragedia manzoniana: Il conte di Carmagnola e Adelchi da Adelchi Il dissidio romantico di Adelchi Morte di Adelchi Coro dell’atto IV Manzoni e il problema del romanzo I promessi sposi e il romanzo storico La formazione di Renzo e Lucia Il “sugo” della storia e il rifiuto dell’idillio. Il problema della lingua G. Leopardi: vita ed opere Un intellettuale contro il proprio tempo Il pensiero: la dialettica natura-ragione La poetica del vago e dell'indefinito: dallo Zibaldone La teoria del piacere Il vago, l’indefinito e le rimembranze Indefinito e infinito Il vero è brutto Teoria della visione Ricordanza e poesia Indefinito e poesia La doppia visione La rimembranza DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 18 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Leopardi e il Romanticismo Il titanismo eroico delle Canzoni L’idillio leopardiano dai Canti L’ Infinito La sera del dì di festa Alla luna Le Operette morali e l’arido vero dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di Plotino e di Porfirio Dialogo di Tristano e di un amico (in fotocopia) Dialogo della Terra e della Luna (in fotocopia) Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie (in fotocopia) Dialogo di un folletto e di uno gnomo (in fotocopia) Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez (in fotocopia) Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere I Canti pisano- recanatesi o "grandi Idilli" dai Canti A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Il passero solitario Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La poetica anti-idillica dai Canti A se stesso Il testamento spirituale di Leopardi Dai Canti La ginestra L’ETA’ POST UNITARIA Le ideologie: il Positivismo Le istituzioni culturali Il conflitto tra intellettuale e società Fenomeni letterari e generi LA SCAPIGLIATURA La contestazione ideologica e stilistica Le tematiche Gli autori A. Boito, Dualismo I.U. Tarchetti, L’attrazione della morte (da Fosca) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 19 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 IL NATURALISMO FRANCESE I fondamenti teorici E. e J. De Goncourt, Un manifesto del Naturalismo (da Germinie Lacerteux) La poetica di E. Zola IL VERISMO ITALIANO La poetica di Capuana e Verga L. Capuana, Scienza e forma letteraria: l’impersonalità G. Verga: vita e opere. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista Da L’amante di Gramigna, Prefazione Impersonalità e “regressione” L'ideologia verghiana Il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano Lo svolgimento dell'opera verghiana Da Vita dei campi Fantasticheria Rosso Malpelo La lupa Il ciclo dei Vinti dalla Prefazione a I Malavoglia I “vinti” e la fiumana del progresso I Malavoglia lettura integrale La nuova direzione della ricerca verghiana dopo i Malavoglia da Novelle rusticane La roba Libertà La critica alla “religione della roba”: Il Mastro-don Gesualdo Dal Mastro-don Gesualdo La tensione faustiana del self-made man La morte di mastro-don Gesualdo IL DECADENTISMO L'origine del termine Decadentismo La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti del Decadentismo La poesia simbolista C.Baudelaire, Corrispondenze Il romanzo decadente in Europa e in Italia G.D’Annunzio: vita e opere. L'estetismo e la sua crisi Il piacere lettura integrale DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 20 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 I romanzi del superuomo da Le vergini delle rocce Il programma politico del superuomo Le opere drammatiche Le Laudi da Alcyone La sera fiesolana La pioggia nel pineto Meriggio Il periodo “notturno” dal Notturno La prosa notturna G.Pascoli: vita e opere La visione del mondo La poetica da Il fanciullino Una poetica decadente Le raccolte poetiche I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Myricae: la poesia “delle piccole cose” da Myricae Arano Lavandare L’assiuolo Temporale Novembre Il lampo Le tematiche inquietanti e torbide dei Poemetti Dai Poemetti Digitale purpurea La continuità con Myricae: i Canti di Castelvecchio dai Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Mondo antico e sensibilità moderna nei Poemi conviviali IL PRIMO NOVECENTO (da completare) La crisi del Positivismo: la relatività e la psicoanalisi Le istituzioni culturali La produzione letteraria La stagione delle avanguardie Il Futurismo La lirica del primo Novecento in Italia Il crepuscolarismo DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 21 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 I. Svevo: vita e opere Il pensiero e la poetica La produzione letteraria La figura dell’”inetto” e i suoi antagonisti Da Senilità Il ritratto dell’inetto Il nuovo impianto narrativo de La coscienza di Zeno (lettura integrale) L. Pirandello: vita e opere (già completato) Il relativismo conoscitivo La visione del mondo La poetica da L’umorismo Un’arte che scompone il reale Le novelle: la distanza dal Verismo da Novelle per un anno La patente (in fotocopia) La signora Frola e il signor Ponza suo genero (in fotocopia) Ciaula scopre la luna Il treno ha fischiato I romanzi: il problema dell’identità Il fu Mattia Pascal: lettura integrale Da Uno nessuno e centomila Nessun nome Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco” Il berretto a sonagli lettura integrale Il teatro nel teatro Da sei personaggi in cerca di autore La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio L'ultimo Pirandello TRA LE DUE GUERRE (da completare) La cultura Le riviste e l’editoria Le correnti e i generi letterari U.Saba : vita e opere La poetica e le caratteristiche formali dal Canzoniere Amai Il rifiuto delle tendenze contemporanee dal Canzoniere A mia moglie Città vecchia Trieste La capra G. Ungaretti: vita e opere La poetica DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 22 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 La "recherche" ungarettiana: dal Porto sepolto all'Allegria Da L’allegria Il porto sepolto L’esperienza della guerra e il senso della vita da L’allegria Veglia Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati Il Sentimento del Tempo “secondo tempo d’esperienza umana” Le ultime raccolte: la sofferenza personale e collettiva da Il dolore Non gridate più LE NUOVE FRONTIERE DELLA POESIA L’ermetismo Il contesto culturale La nuova concezione di poesia e poeta Le tematiche S. Quasimodo: vita e opere La poetica Le raccolte Da Acque e terre Ed è subito sera Da Giorno dopo giorno Alle fronde dei salici E. Montale: Vita ed opere (già completato) La poetica da Ossi di seppia I limoni Non chiederci la parola Le raccolte Il motivo dell’aridità e la ricerca del “varco” da Ossi di seppia Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Cigola la carrucola del pozzo Forse un mattino andando in un’aria di vetro Gloria del disteso mezzogiorno Il “secondo” Montale e la poetica degli oggetti da Le occasioni Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 23 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Il “terzo” Montale: una ricerca mai conclusa da La bufera e altro Piccolo testamento L’ultimo Montale: rassegnazione e disincanto da Satura La storia La figura della moglie da Satura Xenia 1 Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale LA NARRATIVA DEL NEOREALISMO (cenni) NARRATIVA DEL SECONDO NOVECENTO IN ITALIA (cenni) Dante Alighieri Dal “Paradiso”, canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII VERIFICHE Sono state effettuate le seguenti prove di verifica: - 3 verifiche scritte a quadrimestre rispettando le tipologie dell’Esame di Stato. Per quanto riguarda la Tipologia A, gli alunni sono stati abituati a condurre l’analisi affrontando ogni quesito singolarmente e in modo circoscritto. Nella elaborazione dell’articolo di giornale (Tipologia B), gli alunni sono stati abituati a impostare la trattazione a partire da uno spunto di cronaca reale o fittizio. - 2 interrogazioni orali - 1 Compitino scritto Libro di testo: Baldi – Giusso-Razzetti- Zaccaria, Attualità della letteratura –Paravia vol. 3/1 e 3/2 Firma degli studenti firma del docente ____________________________ ____________________________ ____________________________ DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 24 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Disciplina LATINO OBIETTIVI Saper gestire adeguatamente gli appunti e il libro di testo. Saper contestualizzare un autore, un’opera tra quelle analizzate in classe. Saper utilizzare un testo latino in modo interdisciplinare. Saper condurre un’analisi retorica, stilistica, linguistica di un testo in poesia o di un passo in prosa. Saper affrontare testi dal significato piuttosto complesso e tradurli in modo corretto. Acquisire una buona competenza lessicale. CONTENUTI L’ETÀ AUGUSTEA Orazio I dati biografici Caratteri e contenuti delle Satire Il messaggio e lo stile I caratteri e i contenuti delle Odi Autarkeia e aurea mediocritas Lo stile Il messaggio delle Epistole L’Ars poetica Percorsi testuali Riflessione morale nei Sermones Est modus in rebus (I,1 in traduzione) Un incontro sgradevole (I,9 in traduzione) Il topo di campagna e il topo di città (II,6; vv.1- 17 in traduzione; 77-117) Le Odi Una scelta di vita (I,1 in traduzione) La poetica Alla fonte Bandusia (III,13) Il congedo (III,30) Le figure femminili Pirra (I,5) Cloe (I, 23) Cleopatra (I,27) La ricerca della felicità Non pensare al futuro (I, 9) Carpe diem (I, 11) Elogio della semplicità (I, 38 in fotocopia) Aurea mediocritas (II, 10) Non si sfugge alla morte (II,14 in traduzione) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 25 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Epistole Ad Albio (I, 4 in traduzione) A Bullazio (I, 11 in traduzione) L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA Il panorama culturale e letterario Seneca I dati biografici I dialoghi di genere consolatorio I dialoghi –trattati I trattati Le Epistulae ad Lucilium La prosa senecana L’Apokolokintosis Percorsi testuali Il valore del tempo La vita è davvero breve? (De brevitate vitae I, 1-4) Un esame di coscienza (De brevitate vitae III, 3-4) Il valore del passato (De brevitate vitae X, 2-5 in traduzione) La galleria degli occupati (De brevitate vitae XII, 1-7; XIII, 1-3; in traduzione) Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (Epistulae morales ad Lucilium 1 in traduzione) Le passioni Gli eterni insoddisfatti (De tranquillitate animi 2, 6-9 in traduzione) Il “male di vivere” (De tranquillitate animi 2, 10-15) I beni interiori (De providentia 6 in fotocopia) La fragilità dell’uomo (Consolatio ad marciam XI, 1-5 in fotocopia) Seneca e gli altri Il dovere della solidarietà (Epistulae ad Lucilium 95, 51-53 in traduzione) Gli schiavi (Epistulae ad Lucilium 47, 1-4; 10- 11) Lucano I dati biografici Il Bellum civile L’epos di Lucano I personaggi DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 26 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Lucano anti-Virgilio Lo stile Percorsi testuali L’amaro pessimismo di Lucano Il proemio (Bellum civile I, 1-32 in traduzione) I ritratti di Pompeo e di Cesare (Bellum civile I, 129-157 in traduzione) Una funesta profezia (Bellum civile VI, 750- 767; 776-820 in traduzione) Persio: cenni Petronio I dati biografici L’autore del Satyricon Il contenuto dell’opera Il genere letterario Il realismo petroniano Percorsi testuali Il mondo dei liberti Trimalchione entra in scena (Satyricon32-33 in traduzione) La presentazione dei padroni di casa (Satyricon 37-38 in traduzione) I commensali di Trimalchione (Satyricon 41, 9- 42 in traduzione) Il testamento di Trimalchione (Satyricon 71, 1- 8; 11-12 in traduzione) Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon50, 3-7 in traduzione) Il piacere di raccontare La matrona di Efeso (Satyricon 110, 6-112 in traduzione) L’ETÀ DEI FLAVI La vita culturale Marziale I dati biografici La poetica Le prime raccolte Il fulmen in clausula Temi e stile degli Epigrammata DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 27 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 Percorsi testuali Dichiarazioni di poetica Una poesia che sa di uomo (Epigrammata X, 4) Distinzione tra letteratura e vita (Epigrammata I, 4 ) Un libro a misura di lettore (Epigrammata X, I) Una galleria di personaggi Matrimoni di interesse (Epigrammata I, 10; X, 8; X, 43 in traduzione) Guardati dalle amicizie interessate (Epigrammata XI, 44) Tutto appartiene a Candido…tranne sua moglie! (Epigrammata III, 26) La bella Fabulla (Epigrammata VIII, 79) Riflessioni personali Vivi oggi (Epigrammata I, 15 in traduzione) Antonio Primo vive due volte (Epigrammata X, 23 in traduzione) Erotion (V, 34) Quintiliano I dati biografici La finalità dell’Institutio oratoria La mutata funzione dell’oratore Le scelte stilistiche Percorsi testuali L’Institutio oratoria Il progetto pedagogico Retorica e filosofia (9-11; 12 in traduzione) Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (I, 2, 1-2; 4-8) Vantaggi dell’insegnamento collettivo (I, 2, 18- 22) L’importanza della ricreazione (I, 3, 8-12 in traduzione) Il maestro ideale (II, 2, 4-8) La critica letteraria Un excursus di storia letteraria (X, 1, 85-88; 90; 93-94; 101-102; 105-109; 112 in traduzione) Severo giudizio su Seneca (X, 1, 125-131 in traduzione) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 28 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
Istituto di Istruzione Superiore “G.Torno” - Castano Primo ANNO SCOLASTICO MOD. 2017/2018 PAOF.DF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA SRC 02 e SCC 02 DOCUMENTI DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE SRC 06 e SCC 06 L’ETÀ DI TRAIANO E ADRIANO La biografia: Svetonio (cenni) La satira: Giovenale I dati biografici La poetica di Giovenale Le Satire dell’indignatio Il secondo Giovenale Percorsi testuali Giovenale Satirae Chi è povero vive meglio in provincia (III, 164- 189 in traduzione) Roma, città crudele con i poveri (III, 190-222 in traduzione) Contro le donne (VI, 114-124; 161-169; 184- 191; 206-223; 268-300; 434-456; in traduzione) Tacito I dati biografici L’Agricola La Germania Il Dialogus de oratoribus Le opere storiche Le Historiae Gli Annales La concezione storiografica Percorsi testuali De vita Iulii Agricolae La prefazione (3 in traduzione) Il discorso di Calgaco (30- 31, 3 in traduzione) De origine et situ Germanorum L’incipit dell’opera (1) Purezza razziale e l’aspetto fisico dei Germani (4 in traduzione) Le risorse naturali e il denaro (5 in traduzione) L’assemblea (11 in traduzione) La famiglia (18-19 in traduzione) Historiae La scelta del migliore (I, 16 in traduzione) Annales Il proemio (I, 1) Le ceneri di Germanico (III, 2-6 in traduzione) DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ELABORATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Pagina 29 QUALITA’/MODULI APPROVATO DA DIREZIONE di totali 84
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