Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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www.cittametropolitana.torino.it NUMERO 13 - serie V - anno XXV 3 APRILE 2020 Cronache DA PALAZZO CISTERNA IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966 I SINDACI SUL FRONTE DEL COVID-19 SECONDA PUNTATA Emergenza La famiglia Tizzani, e informazione Racconti una bella storia locale da Palazzo Cisterna
Sommario PRIMO PIANO Trent’anni di programmi Interreg 19 Il Coronavirus, tra cambiamenti climatici, distruzione degli ecosistemi e fake news I Sindaci sul fronte del Covid-19 4 "CliC³-dalla parte del fiume", in rete sui pipistrelli italiani 30 L'informazione locale al tempo del il secondo video 20 Coronavirus 10 A 76 anni dall’eccidio, la testimonianza TORINOSCIENZA Bandiere a mezz’asta per ricordare dei “Fiori Rossi al Martinetto” 21 Il Festival dell’innovazione e della scienza le vittime del Covid-19 12 Dalla relazione annuale della Consigliera chiama a raccolta le idee 32 Anche i consiglieri di Città metropolitana di parità emerge un quadro sconfortante 22 Giochi, racconti e oggetti in libera uscita: in modalità smart working 13 Messer Tulipano 2020, passeggiate le iniziative dei musei universitari 33 Il Caso Montaldo 14 virtuali nel parco con 100.000 tulipani 23 Veniamo noi da voi Racconti da Palazzo Cisterna: ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Giuseppe Camino e il ghiacciaio del Monte La bella storia della famiglia Tizzani Bianco 26 che rende orgogliosi anche noi di Città metropolitana 15 SISTEMI NATURALI Al lavoro da casa 16 Parchi chiusi ma uffici al lavoro, perché L'Europa a scuola… anche a distanza! 18 la natura non si ferma 28 Le parole per capire l’Europa 19 Stagni di Poirino Accertamenti su scarichi illegali negli 29 Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Hanno collaborato Alba Garavet, Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione alle ore 10 di venerdì 3 Aprile 2020 2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
#inviaunafotopositiva In questo momento delicato, dedichiamo la nostra rubrica alla solidarietà e alla speranza. Se amate la fotografia e vedete dalla vostra finestra o avete in archivio scatti con iniziative di solidarietà, di gioia, di speranza... mandateli alla nostra rubrica "invia una foto", noi li pubblicheremo sui nostri canali, con un abbraccio virtuale per tutti coloro che soffrono, ma non si arrendono. link invia http://www.cittametropolitana.torino. it/foto_settimana/ link speciale invia una foto positiva http://www.cittametropolitana.torino.it/ speciali/2020/invia_una_foto/
Primo Piano I Sindaci sul fronte del Covid-19 Come gli amministratori locali si attrezzano per affrontare gli effetti dell’emergenza sanitaria A nche questa settimana abbiamo raccol- servizi e della pubblica amministrazione. I pic- to alcune testimonianze di sindaci su coli centri di montagna e di collina sono quelli come e con quali risorse umane e mate- in cui è più difficile riorganizzare i servizi alle riali stanno affrontando l’emergenza e persone e in cui il ruolo del volontariato è più le esigenze dei loro concittadini, in quello che è importante. un grande esperimento di riorganizzazione dei Michele Fassinotti CIRIÉ Non lasciare soli i cittadini, con un supporto logistico e psicologico Cirié non è un piccolo comune ma per molti ser- vizi, in primis quelli sanitari, è il punto di rife- rimento di un’ampia area rurale e montana. La sindaca Loredana Devietti ricorda che il comune ha istituito il numero telefonico dedicato 011-9218137 per i dubbi, le informazioni e le richieste dei cittadini legati all’emergenza Coronavirus. La collaborazione dei commercianti, dei farmacisti e dei volontari della Croce Verde ha consentito di crea- re una rete di solidarietà per la consegna delle derrate alimentari e dei farmaci a coloro che, soprattutto an- ziani, non possono uscire da casa. Il numero telefo- nico 011-9214682, istituito grazie alla collaborazione con l’associazione Psicologi per i Popoli, è invece a di- sposizione, tutti i giorni festivi compresi dalle 10 alle 18, per fornire un sostegno psicologico e un ascolto da parte di personale formato. Il servizio è dedicato a tutte le persone che vivono la solitudine e l’isolamen- to con ansia e preoccupazione crescenti. visita La PLAYLIST video con le interviste ai sindaci protagonisti HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/COVID19/ 4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano SESTRIERE MONTALDO TORINESE Evitare il “controesodo” dei Paese solidale villeggianti e aiutare i più deboli e immune dal Coronavirus Anche in collina l’isolamento può essere pe- A Sestriere, il comune più alto d’Italia, quando è sante e il lavoro di un sindaco come quello di scattata l’emergenza la stagione sciistica inver- Montaldo Torinese, Sergio Gaiotti, in queste nale volgeva ormai al termine. L’amministrazione settimane è volto ad agevolare la vita quoti- diana di chi vive in paese e nelle case sparse, comunale guidata da Gianni Poncet ha cercato di distribuendo le mascherine a tutti i capifamiglia, aiu- garantire i servizi essenziali ai residenti e ai 300 vil- tando le persone ad applicare correttamente le dispo- leggianti ancora presenti sul territorio alla data del 10 sizioni per la tutela della salute e il distanziamento marzo. I volontari della Protezione Civile e del Soc- sociale, pulendo le strade. corso Alpino garantiscono la consegna a domicilio Montaldo ha fatto notizia in tutta Europa perché è degli alimentari, dei farmaci e delle mascherine a co- risultato immune al Coronavirus, ma anche perché loro che ne fanno richiesta. Il comune ha disinfettato alcuni capifamiglia hanno rinunciato alle mascheri- strade, piazze e isole ecologiche, ha contato solo due ne loro assegnate a favore di chi ne ha più bisogno. casi di positività al Covid-19 ed è riuscito a contenere Le luci del Municipio accese la sera simbolizzano lo l’arrivo ingiustificato dei proprietari di seconde case, spirito di una comunità che resiste e di un gruppo di contando sull’impegno dei Carabinieri e della Polizia dipendenti comunali che va molto oltre il suo dovere quotidiano, anche ascoltando le persone che hanno locale più bisogno di essere rassicurate. ALPETTE Sono i volontari AIB a consegnare la spesa e le mascherine Ad Alpette l’amministrazione del sindaco Silvio Varetto, ha lavorato sin dall’inizio dell’emergenza per applicare le disposizioni nazionali e regionali per la tutela della salute pubblica. Sono i volontari AIB a consegnare a domicilio le derrate alimentari vendute dall’u- nico esercizio commerciale presente in paese e le mascherine lavabili assegnate dal comu- ne a tutte le famiglie. Gli uffici comunali sono raggiungibili telefonicamente dagli utenti, ma non sono accessibili fisicamente, per preveni- re la diffusione di un virus che, stando ai dati disponibili sino a metà settimana, non aveva raggiunto alcun cittadino di Alpette ma ha già colpito duro nei paesi vicini delle valli Orco e Soana. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano VALLI CHISONE E GERMANASCA PINEROLO Otto comuni garantiscono le Un ospedale che funziona bene e un mascherine agli operatori sanitari Vescovo che condivide la sofferenza e ai volontari dei malati A Pomaretto, come spiega il Sindaco Danilo Breusa, la Croce Verde di Perosa Argentina e Luca Salvai è il sindaco di Pinerolo, città di le altre associazioni di volontariato affiancano i com- riferimento per le Valli Chisone, Germanasca e Pellice mercianti per venire incontro alle esigenze alimentari che nel giro di alcune settimane ha registrato cinque e farmaceutiche delle persone anziane e isolate in casa. decessi per Coronavirus nell’ospedale Edoardo Agnel- Otto comuni delle Valli Chisone e Germanasca hanno li. Il primo cittadino sottolinea l’impegno, la profes- unito le forze per agevolare il lavoro delle associazioni che operano a favore dei cittadini più fragili ad Inverso sionalità e l’affiatamento del personale medico, para- Pinasca, Fenestrelle, Perosa Argentina, Pinasca, Poma- medico ed esecutivo del nosocomio e dell’intera Asl retto, Pragelato, Roure. TO3, con un indubbi risultati ai fini del contenimento Sono state acquistate le mascherine, i guanti e i dispo- dei decessi e dei casi più gravi. sitivi di protezione individuale che tutelano la salute Il sindaco giudica positivamente l’atteggiamento dei del personale medico e infermieristico negli ospedali, concittadini, che hanno dimostrato senso di respon- nel Centro aperto per gli anziani di Perosa e negli am- sabilità negli spostamenti e messo in campo una soli- bulatori. Sono state cercate e reperite mascherine an- darietà concreta verso le persone anziane, le famiglie che per i volontari che portano la spesa a domicilio. I bisognose e gli operatori sanitari che non possono ri- cittadini possono contribuire con un’offerta in contanti entrare a casa per motivi di sicurezza e devono essere versata direttamente nelle farmacie o con un bonifico ospitati in abitazioni private. Salvai sottolinea come sul conto corrente bancario della Croce Verde di Perosa Argentina IBAN: IT 87 S 02008 30730 000103382287. la città e l’intero territorio siano in trepidazione per Il comune di Pomaretto consente ai suoi dipendenti il Derio, come tutti chiamano il vescovo Monsignor Oli- lavoro agile da casa, ad eccezione dell’agente della Poli- vero. Il prelato si è ammalato visitando i pazienti ed zia municipale. Ma, come sottolinea il sindaco, il paese è ricoverato in terapia intensiva. I pinerolesi, di ogni sconta l’interruzione del servizio degli sportelli banca- fede e ideologia, sperano in una pronta ripresa per ri, mentre le Poste hanno garantito il funzionamento una personalità che in pochi anni è diventata un pun- del punto Postamat. to di riferimento spirituale e culturale per tutti. GIAGLIONE Una piccola comunità stretta intorno a chi ha più bisogno Marco Rey, sindaco di Giaglione, sottolinea come la sua piccola comunità si sia stretta intorno alle persone che hanno più bisogno di aiuto. I con- tadini non hanno fermato i lavori negli orti e la manutenzione dei prati, ma intanto le associazioni locali consegnano la spesa a coloro che non possono muoversi di casa. Con i sindaci dell’Unione Montana Alta Valle di Susa il primo cittadino giaglionese sta coordinando le iniziative a favore di chi è in prima linea nell’emergenza: i medici, gli infermieri, i dipendenti dell’ospedale di Susa e delle case di riposo. 6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano MONCENISIO UNCEM Solidarietà concreta alle persone L’UNCEM nazionale e piemontese isolate e nessuna imposta comunale al fianco degli amministratori per tutto il 2020 montani durante e dopo l’emergenza A Moncenisio il sindaco Mauro Carena, che Marco Bussone, presidente nazionale dell’UN- è anche consigliere metropolitano, ha lavo- CEM ci ha raccontato quello che l’Unione dei rato per garantire i servizi essenziali e la consegna Comuni e della Unioni Montane sta facendo per rac- a domicilio della spesa e dei farmaci, grazie alla col- cogliere e rappresentare al Governo e alle Regioni le laborazione dell’unico esercizio commerciale ancora istanze e le necessità degli amministratori locali delle aperto in paese e della Croce Rossa di Susa. L’emer- aree montane, in un’emergenza che, tanto per fare genza sanitaria e l’emergenza economica marciano un solo esempio, ha messo a dura prova gli ospedali di pari in passo ed è per questo che l’amministrazio- delle “Terre Alte”. L’UNCEM ritiene che il Coronavirus ne comunale ha deciso di rinunciare alle imposte di abbia drammaticamente riproposto il digital divide propria competenza per l’intero 2020. Da 7 anni nel delle aree montane e l’insufficienza del servizio of- secondo comune più piccolo d’Italia non nascevano ferto dalle banche ai cittadini di aree a torto conside- bambini. La venuta al mondo della piccola Aurora rate marginali. Passata la fase di emergenza, occorre- nelle giornate più cupe dell’emergenza è considerato rà quindi accelerare l’estensione della banda larga e un bel segnale di speranza per il futuro. Secondo il garantire i servizi essenziali sul territorio, per evitare sindaco Carena dalla tragedia del Coronavirus deve l’ulteriore spopolamento della montagna. scaturire una nuova consapevolezza sull’esigenza Lido Riba, presidente di UNCEM Piemonte, ha lanciato di difendere il valore sociale e morale delle piccole un appello al rispetto delle regole di distanziamento comunità. La sburocratizzazione, il sostegno alle at- sociale. Il leader storico della montagna piemontese tività economiche e la progettazione di nuove opere ribadisce il ruolo dell’associazione nella tutela delle pubbliche dovranno rientrare in un nuovo progetto di comunità locali delle zone montane, grazie al buon vita nell’ambiente montano. rapporto instaurato con il Governo. Riba è convinto che l’attuale emergenza insegnerà a tutti a ricercare la coesione tra i territori per rilanciare le iniziative a favore della montagna. DZALHON Ina petiota comenetà gropaia a l'entòrt de hi qu'ou l'ont plu bosein Marco Rey,Santicó de Dzalhon, ou l'armarque comme sa petiota comenetà lhe sisse encorò plu gropaia a l’entòrt de le presseneu qu’ou l’ont plu bosein d’édo. Li campanhin ou l’ont pa plantà li travalh din li curtil e lo neteiadzo di pra e, an mémo tein, les assossiashon locale ou livro l’empléta a hi qu’ou polo pa bodzér d'an tse lhour. Avó li Santicó de l’Union Montan-na Hota Val de Suse, lo premiér sitadin dzalhonei ou souit lo coordinameunn de les inissiative an favour de hi qu’ou sont an premiére linhe din l’emerdzeinse, tal que li méde, li enfirmiér, le depandeunn de l’efetelh de Suse e de le moueizhon d’arpó. Traduzione di Matteo Ghiotto CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7
Primo Piano CAVAGNOLO INGRIA Le mascherine prodotte dalle sarte, Ad Ingria raccolte dalla Pro Loco e distribuite le mascherine le distribuisce dalla farmacia comunale il Soccorso Alpino Andrea Gavazza, sindaco di Cavagnolo, Ad Ingria, in Val Soana, l’amministrazio- parla di “un paese con un grande cuore”, in cui le sar- ne comunale guidata da Igor De Santis, ha reperito te, la Pro Loco e la farmacia comunale, hanno unito con tutte le immaginabili difficoltà le mascherine che le forze per produrre e distribuire centinaia di ma- i volontari del Soccorso Alpino hanno distribuito alla scherine artigianali. I volontari della Protezione Civile popolazione. Il comune rivolge un appello ai villeg- e il gruppo locale dell’Associazione Nazionale Alpini gianti proprietari di seconde case, affinché non si spo- consegnano pasti agli anziani bloccati a casa, ma an- stino per raggiungere Ingria: “Ci sarà tempo e modo che i libri, i quaderni e la cancelleria ai bambini che per incontrarci all’aria aperta in paese e sulle nostre non possono più andare a scuola. Inoltre controllano montagne, ma ora bisogna rispettare le disposizioni e disciplinano l’ingresso nei negozi e rilevano la tem- per limitare la diffusione del virus. peratura corporea dei clienti in attesa. “Siamo forti, siamo distanti ma uniti!” conclude il primo cittadino del suggestivo paese del Monferrato settentrionale. BOLLENGO Isolamento delle persone infettate e solidarietà a chi fatica a comprare gli alimentari Bollengo è un paese con 2200 abitanti a pochi chilometri da Ivrea e a guidare l’amministrazione comunale è Luigi Sergio Ricca, già Presidente della Provincia di Torino e Assessore regionale negli anni ‘90 e 2000. La presenza di alcune perso- ne positive al test del Covid-19 e di una ventina di soggetti in isolamento precauzionale ha comportato la necessità di aprire il Centro operativo della Protezione Civile e di limitare al minimo i movimenti dei cittadini. Gli uffici comunali sono aperti tre giorni la settimana per due ore, per garantire i servizi essenziali. L’unione fa la forza e per questo i dipendenti comunali, i volontari della Prote- zione Civile, un carabiniere che ha messo a disposizione il suo tempo libero dal servizio, i commercianti locali e una ditta che esegue normalmente consegne a domicilio, garantiscono da un lato le verifiche sul rispetto dell’isolamento e dall’altro la consegna degli alimentari nelle abitazioni. Ci sono persone che, avendo un lavoro precario, vengono aiutate dal comu- ne, con una serie di iniziative che hanno preceduto le disposizioni governative sulla distribuzione dei buoni alimentari, pesando ovviamente sul bilancio comunale. 8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano PRAGELATO FOGLIZZO I “mansìa” delle borgate di Pragelato Il mercato è garantito in prima fila nella gara della e il Banco Alimentare aiuta solidarietà ai più deboli e isolati le famiglie più in difficoltà A Pragelato sono stati i “mansìa”, che le Fulvio Gallenca è il sindaco di Fo- tradizioni della Val Chisone individuano come i rap- glizzo, comune del Canavese che sconta come tanti presentanti delle borgate del paese, ad organizzare altri centri delle zone più lontane dalle grandi città il la gara di solidarietà a sostegno della Croce Verde di digital divide, ma che può contare sull’impegno e sul- Perosa Argentina, che distribuisce generi alimentari e la professionalità dei dipendenti comunali, che hanno farmaci agli anziani e alle persone in difficoltà e ma- reso possibile il mantenimento dei servizi essenziali. scherine a tutte le famiglie. Amministrazione locale e volontari della Protezione Civile sono riusciti ad assicurare lo svolgimento del Giorgio Merlo, dall’anno scorso sindaco del comune mercato nel rispetto delle normative sul distanzia- che nel 2006 ospitò le gare olimpiche di salto, sci nor- mento sociale. I volontari, i commercianti e gli arti- dico e combinata nordica, sottolinea la collaborazione giani locali sono indispensabili per la consegna della tra i comuni dell’Unione Montana Via Lattea nell’or- spesa a domicilio alle persone che non possono uscire ganizzazione dei servizi essenziali e la vigilanza sul di casa, mentre il Banco Alimentare assicura i generi rispetto delle regole di distanziamento sociale. “L’in- di prima necessità alle famiglie indigenti. L’ammini- tera comunità e i singoli cittadini sono rimasti uniti e strazione comunale veicola sul sito Internet www.co- hanno riscoperto il valore della solidarietà reciproca” mune.foglizzo.to.it e soprattutto sui canali social del conclude Merlo. comune informazioni di servizio, il supporto di psi- cologi qualificati alle persone in difficoltà e momenti di intrattenimento, con registrazioni di esibizioni di artisti locali. AGLIÈ Per il sindaco di Agliè “insieme ce la faremo" Marco Succio, sindaco di Agliè, rinnova l’in- vito ai suoi concittadini a stare a casa, per tu- telare la propria salute e quella delle persone che debbono uscire per forza: medici, infer- mieri e addetti ai servizi che non possono es- sere interrotti. “Insieme ce la faremo!” è lo slogan scelto dal primo cittadino per invogliare gli alladiesi a vincere una battaglia in cui è in gioco la vita di molte persone. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Primo Piano L'informazione locale al tempo del Coronavirus L’emergenza vista da alcuni giornalisti del territorio torinese A iutare la divulgazio- gono in inganno i cittadini che ne di notizie e infor- navigano in rete. mazioni che possano Ecco una sintesi del compito aiutare i cittadini a che i media si trovano ad af- comprendere ciò che sta acca- frontare in questa emergenza dendo, supportare le istituzio- da coronavirus: una sfida dif- ni nella contingenza del tutto ficilissima, ma anche una enor- straordinaria che si trovano ad me opportunità per far cresce- affrontare a tutti i livelli, da re l'autorevolezza del lavoro quello nazionale al livello loca- dei giornalisti, fonte di notizie zione istituzionale a fianco dei le, fino al più piccolo ed isolato verificate e serie, riportate con territori - ha voluto registrare Comune, smascherare le innu- correttezza, precisione, tempe- l'opinione di alcuni colleghi merevoli fake news che circola- stività. della carta stampata quotidia- no in queste settimane in ma- La Direzione Comunicazione na, settimanale, radio, tv locali, teria di Covid-19 e contrastare della Città metropolitana in agenzie di stampa e free lance. il diffondersi di informazioni questi giorni - accanto al pro- errate che confondono e trag- prio impegno nella comunica- Carla Gatti PIERA SAVIO MEL MENZIO DON ETTORE DE FAVERI Secondo Piera Savio direttore re- Mel Menzio direttore responsa- Don Ettore De Faveri direttore sponsabile del settimanale "La bile del settimanale “Il Mercole- del settimanale "La Valsusa" nar- Nuova Periferia" il giornale locale dì” che da 25 anni è la voce del ra l'approccio del giornale all'e- ha il ruolo di documentare i fatti territorio di Moncalieri e dintorni mergenza che ha privilegiato le veri che succedono sul territo- parla dell'impegno che richiede notizie "positive". Inoltre raccon- rio al fine contrapporsi alle fake ai giornalisti della sua testata per ta l'organizzazione interna basa- news; inoltre pensa che il dovere essere attenti alle notizie ma allo ta sulle due redazioni di Susa e dei giornalisti sia mettere in ri- stesso tempo rispettosi dei tanti Giaveno, presidiate da un giorna- salto le storie degli angeli di que- drammi che le famiglie vivono. Il lista, che coordinano il lavoro dei sta epidemia, i medici, gli infer- giornale è visibile online e sem- corrispondenti locali. mieri e i volontari pre in edicola. TUTTE LE VIDEODICHIARAZIONI SONO ONLINE SUI NOSTRI CANALI SOCIAL E SUL SITO ISTITUZIONALE: HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/INFORMAZIONE_TEMPO_COVID19/ 10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano CLAUDIO CUCCURULLO BARBARA D’AMICO MAURIZIO VERMIGLIO Claudio Cuccurullo capo redat- Barbara D’Amico giornalista free Secondo Maurizio Vermiglio re- tore de "La Sentinella del Cana- lance vede in questo periodo tre sponsabile di edizione del setti- vese", il trisettimanale attivo da sfide nella professione: lavorare manale “Il Canavese” i giornali 125 anni, spiega il ruolo dell'in- contro velocità e avere il tempo locali sono un collante sociale, formazione locale che in que- di verificare le fonti; il giornali- un strumento di raccordo tra sin- sto periodo deve concentrarsi smo che diventa a tutti gli effetti daci e popolazione dove trovare sull'informazione di servizio ma servizio pubblico; lo sviluppo di prima di tutto informazioni utili soprattutto ricordare le persone, nuovi modelli per arrivare ai let- per l'emergenza le vittime del coronavirus. Non tori. solo i numeri, ma le storie. Non trascura poi il ruolo importante dell’informazione, quello di argi- nare e combattere le fake news. PAOLA MOLINO GIOELE URSO ANTONIO GIAIMO Paola Molino direttore del setti- manale del Pinerolese "Eco del Chisone" sottolinea che il giorna- lismo di qualità è un bene prima- Gioele Urso direttore del setti- rio, un pane di cui c’è bisogno; Antonio Giaimo direttore del manale Le Valli e video editor di riafferma il ruolo importante portale "Come&Dove" e corri- Torino Today, vede due tipi di dell'informazione nel reperire spondente de "La Stampa" da approccio diversi a seconda dei e verificare le notizie, specie in Pinerolo rileva come il panora- media in cui lavora: nel giorna- questo periodo di emergenza. Il ma sia cambiato in questa emer- lismo locale sono fondamentali settimanale online è aggiornato genza portando a privilegiare le le informazioni di servizio, ve- quotidianamente, mentre l'edi- notizie di servizio raccolte dai rificando le fonti e cercando di zione settimanale è regolarmen- sindaci e sul territorio: aggiunge fare un'informazione equilibrata te in edicola e in digitale. Ci se- come le relazioni e il patrimonio che non spaventi e che metta in gnala due iniziative del periodico di contatti del giornalista siano risalto anche le belle storie. Nel locale al servizio della comunità strumenti indispensabili soprat- videogiornalismo, invece, si vive con un lavoro collettivo con de- tutto in questa fase, momento un momento di grandissimo cine e decine e decine di collabo- importante per riflettere sul ruo- cambiamento, dove il giornalista ratori locali: la mappa continua- lo dell'informazione e del giorna- deve reinventarsi la professione mente aggiornata dei negozi che lista utilizzando mezzi meno tradi- praticano le consegne a domici- zionali e tecnologici. lio e l'attivazione di un numero verde informativo per i cittadini. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Primo Piano Bandiere a mezz’asta per ricordare le vittime del Covid-19 S ono tanti i Sindaci che rilanciato la proposta del pre- tutti, per essere di sostegno martedì 31 marzo alle sidente della Provincia di Ber- l’uno all’altro, come sappiamo 12, davanti ai propri mu- gamo, il sindaco Gianfranco fare noi sindaci". nicipi con la bandiera a Gafforelli. Anche la Città metropolitana mezz’asta, hanno rispettato un Un gesto simbolico per "ricor- di Torino, con i suoi 312 Co- minuto di silenzio. Hanno ade- dare le tante vittime di que- muni, ha aderito ed esposto rito all’appello, rivolto a tutti sta drammatica epidemia, per a mezz'asta le bandiere nella i Sindaci d'Italia da Antonio onorare il sacrificio e l’impe- sede di corso Inghilterra Decaro, presidente nazionali gno degli operatori sanitari, di Anci, il quale ha raccolto e per abbracciarci idealmente Anna Randone 12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano Anche i consiglieri di Città metropolitana in modalità smart working M entre si alza a sfio- Anche mercoledi 1 aprile si rativi il bilancio di previsione rare l’80% il totale sono ritrovati online, coordi- 2020 e il documento unico di dei dipendenti di nati dal vicesindaco metro- programmazione. Città metropolitana politano Marco Marocco e dal La seduta virtuale sarà convo- di Torino in regime di lavoro segretario generale Alberto Bi- cata per le ore 14 di mercoledì agile, anche i consiglieri me- gnone, concordando tra l’altro 8 aprile. tropolitani continuano ad ope- sulla data della prossima sedu- c,ga. rare in questa modalità grazie ta del Consiglio metropolitano alle videoconferenze. per ratificare e rendere ope- CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13
Attività Istituzionali Il Caso Montaldo È diventato un caso in- ternazionale quello del piccolo comune di Mon- taldo, paese collinare del Chierese a 19 chilometri da Torino, ne hanno parlato i gior- nali nazionali ma soprattutto quelli stranieri. In un area metropolitana mol- to colpita dal Coronavirus, pare infatti che nel piccolo paese di poco più di 740 abitanti non sia stato registrato nessun caso di contagio, le cause sarebbero da attribuire all’acqua miracolosa del pozzo che nel 1800 aiuto’ le truppe napoleoniche a guarire dalla polmonite. La suggestiva spiegazione è sta- ta però ridimensionata dal sin- nello stile di vita sano, nell’aria giro del mondo, dall’Inghilter- daco Gaiotti, il quale ha spiega- buona e nella tempestiva distri- ra, all’Europa dell’est, tanto che to in un intervista al Guardian buzione delle mascherine alla le videoguide realizzate dalla che il pozzo dell’acqua “mira- popolazione. Città metropolitana sul pitto- colosa” è stato chiuso da tem- Quindi nessun miracolo, ma resco paese del Chierese hanno po, ora serve solo per irrigare una fortunata serie di coinci- avuto un’impennata di contatti. i campi e, forse, il vero motivo denze, oltre a una prevenzione per cui l’epidemia non si è an- accurata della malattia. Cristiano Furriolo cora diffusa potrebbe risiedere Questa piccola storia ha fatto il LINK ALLA VIDEOGUIDA DI MONTALDO TORINESE HTTPS://YOUTU.BE/58J-1VFT4NY ENGLISH VERSION HTTPS://YOUTU.BE/_BJ8OSSLBXS 14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali La bella storia della famiglia Tizzani che rende orgogliosi anche noi di Città metropolitana È una storia famigliare anche una parte di noi come re di fronteggiare il Covid-19 esemplare quella che istituzione: i fratelli Tizzani E poi ci ha raccontato del papà nelle ultime ore è stata sono undici e uno di loro è Mat- medico ma soprattutto del non- raccontata dai media in teo, il nostro collega dirigente no Felice medico e partigiano. tutta Italia: sei fratelli medici della Viabilità. È vero, in queste settimane gli tutti impegnati a combattere il Appena scoperto il legame di eroi che negli ospedali si pren- coronavirus. Matteo con Davide, Pietro, Ema- dono cura dei malati affetti dal Perchè ne parliamo anche noi nuele, Barbara, Maria e Ales- coronavirus sono tantissimi e sulla nostra agenzia della Città sandra l’abbiamo cercato per così pure le storie che leggia- metropolitana? un racconto di prima mano: e mo ed ascoltiamo; ma questa Perchè la famiglia Tizzani pro- ci ha raccontato di un altro fra- della famiglia Tizzani in qual- tagonista di questa pagina di tello Paolo anche lui medico ma che modo ci rende un po’ più valori umani, professionali e veterinario, impegnato a Parigi orgogliosi! morali non solo è del nostro all’Organizzazione mondiale territorio – di Giaveno – ma è della sanità animale per cerca- c.ga. CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15
Attività Istituzionali AL LAVORO DA CASA Antonio Lin gua Giovanni Demontis Patrizia Enricci Baion Daniele Bajardi Nostalgia canaglia osio anin o Marco Cr nio C Anto Marisa Roman Antonietta Balice avan Riccardo P 16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali visita La galleria google con tutte le foto inviate dai colleghi in smart working anche quelle che qui non siamo riusciti a inserire HTTPS://PHOTOS.APP.GOO.GL/LOYFXY1EETCTYEBQ8 Erminia Ca stellani Erminia Castellani Speriamo di rivederci certo con un presto tutti ovo a visione , iele B diversa.. e de Gabr magari da lla vita un po' valore alle ndo il gius cose. to Ho anche una valida aiutante... Ste fan o Re aiotti mell Laura G i Monica Ta rchi erchele An tonella St o la Sempre con isca prest o ne Sperand o che fin ttempo ci teniam Andrà tutto ssi!!! a, nel fra ritorio bene! quaranten con colleghe e ter co nt at to ! in ia la tecnolog grazie al CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17
Attività Istituzionali L'Europa a scuola… anche a distanza! I n ottemperanza alle dispo- di 40 minuti fornendo il pro- sizioni messe in campo per prio indirizzo email e scarican- prevenire la diffusione da do gratuitamente l'app su PC, Covid-19, anche gli incontri smartphone oppure tablet). formativi "L'Europa a scuola" Il Centro è anche disponibile a sono stati sospesi, ma le attivi- partecipare come membri all'in- tà non si fermano. terno delle classi, nel caso in cui Il centro Europe Direct Tori- gli insegnanti siano impegnati no ha pensato di rimodulare i in attività di didattica digitale. contenuti formativi per la frui- Inoltre si possono richiedere zione a distanza, dando la pro- link a video e strumenti online pria disponibilità a fornire agli di approfondimento tematico insegnanti materiale in forma- dal portale europeo learning to digitale e link sui temi della corner o costruire insieme cittadinanza europea, funzio- fondimento tematico all'Euro- "pillole di Europa" da portare namento delle Istituzioni eu- pa, da modulare in funzione all'interno delle lezioni orga- ropee, storia dell'integrazione dei percorsi degli insegnanti e nizzate dai docenti. europea e mobilità in Europa. degli interessi degli studenti. Alla ripresa della normale attivi- "Le parole per capire l'Europa" È possibile organizzare incon- tà didattica sarà possibile ripro- è il format che viene proposto tri a distanza con le classi at- grammare eventuali incontri in agli insegnanti, con la possibili- traverso l'utilizzo di apposite presenza ad oggi annullati. tà di individuare alcuni termini piattaforme (in particolare la che possono servire da spunto piattaforma Zoom consente di Alba Garavet e da riflessione per un appro- seguire webinar della durata Andrea Murru SE INTERESSATI ALLA PROPOSTA DI FORMAZIONE A DISTANZA BISOGNA REGISTRARSI SU HTTPS://DOCS.GOOGLE.COM/FORMS/D/E/1FAIPQLSFLUKHRIBJHNKQYQ1C7-_EBPRZLJOB2OWI4TSMTH35C9APQWG/VIEWFORM INFO SITO EUROPEO LERNING CORNER HTTPS://EUROPA.EU/LEARNING-CORNER/HOME_IT SPECIALE EUROPA A SCUOLA HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2019/EUROPA-A-SCUOLA/ EUROPE DIRECT TORINO - MAIL: INFOEUROPA@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT TEL. 0118616431 - 3498599380 18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Le parole per capire l’Europa E uropa- Mes - Eurobond: di cosa si discu- te in Europa?”. È il titolo di una speciale “Lezione sull'Europa" che si è svolta nel pomeriggio di mercoledi primo aprile, via webex dalle aule virtuali dell'Università de- gli Studi di Torino. L’evento, in collaborazione con Europe Direct Torino, è stato realizzato grazie al collegamen- to da Bruxelles con il relatore Alessandro Gior- dani, Capo Unità "Reti di informazione negli Stati membri" della Direzione Generale Comu- nicazione della Commissione europea. L'iniziativa rientrava nella collaborazione tra UNITO e Europe Direct Torino di Città metro- politana, che hanno sottoscritto e rinnovato un Protocollo di intesa per la "realizzazione di azioni comuni di comunicazione e informazio- ne sulle tematiche europee". a.ga. Trent’anni di programmi Interreg D al 1990, il programma emblematico Il 2020 è quindi un momento cruciale, per tut- della politica di coesione dell’Unione ti i programmi Interreg, Alcotra incluso, sia per europea, incoraggia la cooperazione guardarsi indietro e celebrare quello che è stato territoriale tra regioni frontaliere. Con fatto, sia per darsi obiettivi più ambiziosi per più di 60 programmi, sull’insieme del territorio il futuro. La cooperazione territoriale europea europeo, che ruotano attorno a tre assi di co- rappresenta il cuore dello spirito europeo, poi- operazione (transfrontaliera, transnazionale e ché incoraggia regioni e stati ad affrontare sfide interregionale), Interreg per il settennato in cor- che possono essere risolte solo lavorando co- so 2014-2020, ha una dotazione finanziaria di stantemente gli uni con gli altri. oltre 12 miliardi di euro, cofinanziamento degli Stati compreso. Alessandra Vindrola CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19
Attività Istituzionali "CliC³-dalla parte del fiume", in rete il secondo video P rosegue il cammino ni, per promuovere lo sviluppo del progetto "CliC³- di una cultura del rispetto am- dalla parte del fiume", bientale, attraverso un atteg- promosso da Hidroaid giamento responsabile nei con- nell'ambito dell'Agenda 2030 fronti dell'uso e della gestione per lo sviluppo sostenibile, della risorsa idrica e del territo- anche in questo periodo di A partire da mercoledi 1° apri- rio. Coinvolge quest'anno 230 chiusura delle scuole. Un altro le è disponibile sul nostro sito studenti delle classi quarte di esempio dell’impegno del no- il secondo video, dopo le “bol- cinque scuole primarie dei co- stro Ente nella didattica a di- le di lava” viene affrontata la muni di Beinasco, Moncalieri, stanza grazie all’utilizzo delle permeabilità del suolo. L’espe- Torino (zona Mirafiori), Vinovo opportunità telematiche. rimento è realizzabile con ma- e Volvera. La struttura di produzione teriali facilmente reperibili, in Una volta terminata l'emer- multimediale della Direzione questo caso sabbia, un po’ d’ar- genza verranno riprogramma- comunicazione della Città me- gilla, terriccio e naturalmente ti gli incontri, ed entro la fine tropolitana sta realizzando una dell’acqua. In quattro minuti dell'anno scolastico sarà rea- serie di filmati, sotto il titolo l’interessante esperimento vie- lizzato un evento finale, alla “Un fiume di scienza, esperi- ne illustrato con grande chia- presenza delle istituzioni locali menti sull’acqua da fare in casa rezza dalla biologa Giulia Lilia- e del finanziatore, nel quale sa- o a scuola”, che illustrano espe- na Ferrando. ranno presentate tutte le opere rimenti didattici realizzabili Il progetto "CliC³-dalla parte artistiche e le esperienze rea- dagli allievi, sia a casa che in del fiume" è nato per contribu- lizzate dalle classi partecipanti classe quando riprenderanno ire a divulgare la conoscenza al progetto. le lezioni. dell'ambiente fluviale nei giova- c.pr. LO SPECIALE SUL SITO ALLA PAGINA: HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/CLIC3/ 20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali A 76 anni dall’eccidio, la testimonianza dei “Fiori Rossi al Martinetto” La Biblioteca della Città metropolitana “Giuseppe Grosso” conserva l’archivio e i libri di Valdo Fusi V enerdì 31 marzo 1944 libro di Fusi va in scena il ge- vicende ossolane e svizzere, la polizia fascista fece sto eroico di una generazione sino agli ultimi impegni lette- irruzione nel Duomo che negli anni della dittatura, rari prima della morte avve- di Torino per arre- di fronte al crollo apparente di nuta nel 1975 e alla successi- stare l’intero Comitato milita- ogni speranza, seppe credere va opera di salvaguardia della re del Cln piemontese. Benito in un’Italia libera e pacificata. memoria della vita di Valdo Mussolini, incalzato dall’avan- La Città metropolitana di To- fatta dalla moglie. zata delle truppe americane rino è particolarmente legata Nel 2016 la Città metropoli- e dalla guerriglia partigiana, alla figura di Valdo Fusi, anche tana di Torino, attraverso il diede ordine di processare i per il fatto che nel 2004 la Bi- lavoro degli appassionati di- detenuti con esemplare severi- blioteca di Storia e Cultura del pendenti della Biblioteca che tà, e il processo fu – immanca- Piemonte “Giuseppe Grosso” ha sede a Palazzo Cisterna, bilmente – sbrigativo e iniquo: ha ricevuto in lascito dalla ve- ha provveduto a completare una delle più odiose e dram- dova, Edoarda Biglio, insieme a il riordino dell'archivio, che matiche pagine della storia fa- circa 2000 libri della bibliote- esattamente un anno fa è stato scista. ca e a un insieme di incisioni presentato al pubblico a Palaz- La mattina del 5 aprile otto e quadri a soggetto torinese, zo Cisterna durante un con- membri del Comitato mili- l’importantissimo archivio del vegno in cui sono intervenuti tare – Franco Balbis, Quinto grande organizzatore e nar- i direttori degli Istituti storici Bevilacqua, Giulio Biglieri, Pa- ratore della Resistenza, che della Resistenza del Piemonte, olo Braccini, Errico Giachino, in 54 faldoni testimonia con oltre ai parenti di Valdo Fusi e Eusebio Giambone, Massimo documenti inediti l'attività di di altri imputati del processo Montano e Giuseppe Perotti – Fusi dagli esordi nelle istitu- al Comitato militare del Cln. furono fucilati al poligono di zioni cattoliche degli anni '30 tiro del Martinetto, a Torino. alla lotta della Resistenza, alle Cesare Bellocchio L’imputato Valdo Fusi, avvo- cato penalista, rappresentante della Democrazia cristiana nel Comitato militare, assolto per insufficienza di prove, ha rico- struito nel libro “Fiori rossi al Martinetto” i giorni della tragi- ca vicenda. Un racconto carico di umanità ed emozioni, la cui ultima edizione è stata pubbli- cata nel 2011, centenario del- la nascita di Fusi, dall’editore Riccadonna per iniziativa del Consiglio regionale del Pie- monte, con le note storiche di Pier Franco Quaglieni. “Con una sorprendente fre- schezza e immediatezza di sti- le” - come scriveva Alessandro Galante Garrone nella presen- tazione della prima edizione dei Fiori rossi, nel 1968 – nel CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21
Attività Istituzionali Dalla relazione annuale della Consigliera di parità emerge un quadro sconfortante D onne e mercato del di intraprendere un percorso lavoro: il bilancio è di denuncia della situazione tutto negativo, a sfa- e rinunciano anche solo a una vore delle lavoratrici. prima azione della Consigliera In generale, sul fronte del lavo- con la convocazione del dato- ro dai dati Istat 2019 emerge re di lavoro. Nel mirino sono in Piemonte una stagnazione, prevalenti le grandi aziende di in tendenziale ribasso (-3 mila servizi e le imprese, ma occorre unità). In Lombardia ci sono 63 dire che là dove le aziende han- mila occupati in più; in Emilia e no risposto alla convocazione in Veneto 25 mila: per contro, della Consigliera (in tutto una nel terzo trimestre 2019 gli oc- ventina) la conciliazione si è ri- cupati in Piemonte sono dimi- solta a favore dei lavoratori (17 nuiti di 17 mila unità (-0,9%) casi). rispetto all’analogo periodo Il profilo dell’utente della Con- del 2018. Le donne occupate sigliera di parità è donna, oltre sono diminuite di 9 mila unità; i 50 anni (59, mentre sono 27 i maschi di 8 mila. Nello stes- fra i 40 e i 50), con titolo di stu- so periodo le donne in cerca di dio abbastanza elevato (laurea occupazione sono cresciute di o diploma), coniugata con figli, un terzo mentre i maschi alla anche se crescono i single e le ricerca di lavoro sono diminuiti e 11 da uomini) hanno dato il famiglie monoparentali. di un quinto. Il tasso di disoc- via a un’istruttoria. La parte più L'attività della Consigliera di cupazione è risalito dal 7,3% consistente riguarda la concilia- parità non si limita tuttavia a al 7,8%, quello delle donne ha zione dei tempi di vita e lavoro, quelle "di sportello", ma è in- compiuto un balzo di 2,5 punti con richieste di flessibilità ora- dirizzata alla prevenzione con percentuali (dal 7,6% al 10,1%) ria e di part-time. Persistono numerose collaborazioni, come mentre quello degli uomini è alcuni casi di demansionamen- quelle con le reti di referenti di sceso dal 7,1% al 5,9%. to, vessazioni, licenziamento al parità delle Agenzie formative In questo quadro già scon- rientro dal congedo per la ma- e dei Centri per l'impiego, con fortante, e che non potrà che ternità. Numerosi i casi di pre- l'Agenzia del lavoro e con la peggiorare nel 2020 con la cri- sunto mobbing, che vengono Consigliera di parità regionale, si conseguente all’emergenza seguiti anche in collaborazione con il servizio di politiche so- Coronavirus, non stupisce che con gli sportelli antimobbing ciali e pari opportunità della a rivolgersi alla Consigliera di dei sindacati, anche se comun- Città metropolitana. parità della Città metropoli- que permangono molte diffi- La Consigliera partecipa inol- tana siano soprattutto donne: coltà nel riconoscere e far rico- tre ad alcuni Tavoli, come quel- nel 2019 sono state 601 contro noscere e tutelare la situazione lo incentrato sui maltrattanti, 75 richieste di pareri rivolte da di mobbing sul posto di lavoro. alle iniziative congiunte con uomini, come emerge dalla re- Molte volte le stesse lavoratri- i Centri antiviolenza e, più in lazione annuale che Gabriella ci dopo un paio di colloqui in generale, collabora con le isti- Boeri, consigliera al suo secon- cui sfogano tutta l’amarezza di tuzioni preposte alla tutela dei do mandato, ha presentato in ingiustizie subite, di trattamen- diritti delle donne in moltissi- questi giorni. ti discriminatori o di molestie, me iniziative, convegni, eventi Dall’insieme di richieste, in non hanno la forza psicologi- informativi e formativi. gran parte risolte via mail o te- ca e/o economica (paura del- a.vi. lefonicamente, 90 (79 da donne la perdita del posto di lavoro) QUI LA RELAZIONE 2018: HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2018/CONSIGLIERA_PARITA/ 22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali Messer Tulipano 2020, passeggiate virtuali nel parco con 100.000 tulipani C hi ama i fiori lo sa. Un anno di attesa per una, forse due, settimane di fioritura. E poi più nul- la per 12 mesi. Ma prima di dire addio a iris, narcisi, tulipani, che ci apprestiamo a perdere a causa dell’auto isolamento di contenimento da coronavirus, molte realtà che lavorano con fiori e piante si sono attivate e hanno organizzato dei tour virtuali in parchi e giardini, a portata di click. Passeggiate virtuali realizzate anche per Messer Tulipano, da anni uno degli appuntamenti florovivaistici più attesi del- la primavera in Piemonte. Nei giardini del Castello di Pralor- sta fioritura con i visitatori. nieranno non solo la fioritura mo, ogni anno, la fioritura dei Quest’anno i tulipani fioriran- dei tulipani, ma anche storie e narcisi e dei tulipani segna l’i- no a porte chiuse, ma grazie aneddoti del castello. nizio di questa stagione di ri- all’iniziativa di Consolata di Da qualche giorno la spetta- nascita e Messer Tulipano è il Pralormo, le passeggiate vir- colare fioritura di Messer Tu- momento per condividere que- tuali racconteranno e testimo- lipano è raccontata attraverso HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/MESSER_TULIPANO/ CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23
Attività Istituzionali i canali social per permettere pani neri, tulipani pappagallo, dovesse essere approvata, una al pubblico di visitare, restan- viridiflora, fior di giglio, frills quota pari al 20% del contribu- do a casa, il parco del Castello dalle punte sfrangiate e tante to AICS richiesto potrà essere di Pralormo e gli oltre 100.000 altre colorate varietà di fiori. destinato alla selezione, me- tulipani e narcisi nel pieno del- La presentazione dell'evento, diante procedure comparative la loro bel- da sempre ospitata a Palazzo pubbliche, di ulteriori inizia- lezza: Cisterna, sede aulica della tive di cooperazione interna- tuli- Città metropolitana di zionale allo sviluppo coerenti Torino, quest'anno con l’iniziativa promossa dalla non si è potuta or- Città metropolitana di Torino: ganizzare, ma la si avrebbe quindi la possibilità, contessa Maria di coinvolgere ulteriori sogget- Consolata So- ti non presenti nel partenaria- leri con una to territoriale delineato, per videocar- rafforzare il loro ruolo e inter- tolina (bit. vento nell’ambito della coope- ly/3bIIrhj) razione allo sviluppo incenti- ha voluto vando la creazione di ulteriori dedicare reti territoriali. proprio alla La Città metropolitana di To- Città me- rino parteciperà inoltre come tropolitana partner alla proposta che la la bellezza Città di Torino presenterà del tulipano allo stesso bando sul tema nero "regina dei “Beni in comune”: acqua, della notte". cibo, lavoro, mobilità umana Qualora la pro- in partenariato con la Città di posta progettuale Quetzaltenango in Guatemala. a.ra. 24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali LA STORIA DEL CASTELLO DI PRALORMO L’origine del castello risale al XIII secolo, quando era una fortezza, a pianta quadrata, per la difesa del territorio. Dal Medioevo sino all’inizio del XIX secolo l’edificio era circondato da un fossato e vi si accedeva attraverso un ponte levatoio ed una rampa che correva parallela alla facciata ovest, al posto dell’attuale portico d’ingresso. La storia del castello si intreccia naturalmente con quella delle famiglie che lo possedettero nel corso dei secoli. I fondatori furono i Signori di Anterisio, antica fa- miglia scomparsa nei secoli bui, che riferiva al Vescovo di Asti. Poi la fortezza passò nell’orbita dei Biandrate, importanti feudatari imperiali, ma dopo lo scontro tra questa importante famiglia e il Comune di Asti avvenuto nel 1275, intorno al 1300 pervenne ai Roero, ramo Roero di Pralormo,. I Roero ampliarono il Castello, arricchendolo di due torri rotonde a nord ovest e sud est e di un grande torrione a sud ovest. Nel 1399 tre fratelli Roero divisero il castel- lo (ed anche il feudo) in tre parti eguali che ebbero sorti diverse, suddividendosi talvolta in frazioni ancora minori. In tal modo molte furono le famiglie che si succe- dettero nella proprietà di porzioni del feudo e del castello. Nel 1680 giunse, da Barcellonette, Giacomo Beraudo, capostipite della famiglia attuale proprietaria, quella dei conti Beraudo di Pralormo. I suoi eredi amarono molto questa grande dimora e vi operarono grandi trasformazioni: fecero costruire nel 1730 la bella cappella dell’architetto Galletti (autore tra l’altro di un ampliamento del Santuario di Oropa) poi una sopraelevazione della stessa con saloni e camere decorate con affreschi. Nel 1830-40 il conte Carlo Beraudo di Pralormo, diplomatico e uomo politico dell’età albertina (fu ministro degli Interni per quasi 10 anni) divenne unico proprietario del Castello e ne fece trasformare gli ambienti interni in una prestigiosa dimora di rappresentanza dall’architetto Ernesto Melano, architetto di corte artefice della trasformazione del Castello Reale di Racconigi. Poiché era venuta meno l’originale destinazione militare dell’edificio vennero aboliti il fossato ed il ponte levatoio, costruiti il portico d’ingresso, un grandioso scalone e venne coperto il cortile centrale, trasformato in un salone d’onore, alto tre piani, sormontato da una volta e da un lucernario, con arcate e finestre neoclassiche sulle facciate interne. Il conte Carlo chiamò anche il famoso architetto paesaggista tedesco Xaver Kurten che creò il magnifico parco all’inglese. Sul finire del secolo il nipote del ministro, anch’egli di nome Carlo, nonno dell’attuale proprietario, fece edificare l’Orangerie, la grandiosa Cascina (1875) e la bellissima serra in vetro e ferro dei Fratelli Lefebvre di Parigi. Il castello è permanentemente abitato dai proprietari, che svolgono, sotto il controllo della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio, un costante ed attento lavoro di manutenzione e restauro reso possibile anche grazie alle iniziative promosse in questi anni. www.castellodipralormo.com CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25
Attività Istituzionali Veniamo noi da voi Racconti da Palazzo Cisterna: Giuseppe Camino e il ghiacciaio del Monte Bianco D opo esserci sofferma- Datato 1870, il quadro fu ac- e Maria Vittoria) in occasione ti sui dipinti di Pietro quistato dalla Provincia di To- della nascita del secondogeni- da Cortona e France- rino nel 1939 e poi destinato to Vittorio Emanuele, conte di sco Romanelli, appar- a Palazzo Cisterna, quando Torino. Inoltre, nel 1880, in- tenenti alle raccolte seicente- quest'ultimo divenne sede isti- sieme ad Angelo e Piergiorgio sche della famiglia Dal Pozzo, tuzionale dell'Ente. La sua sto- Dragone, curò l'allestimento questa settimana, cambiando ria è quindi più recente e non e il catalogo della mostra “La stanza, soggetto ed epoca, ci fa parte delle collezioni dei Sa- Città di Torino a Maria Vittoria spostiamo nella Sala Marmi voia o dei Dal Pozzo, ma più di della Cisterna e Amedeo di Sa- del Palazzo per raccontare una una curiosità lo lega comunque voia”, allestita a Palazzo. storia completamente diversa: a queste famiglie: nello stesso L'indiscutibile soggetto della è proprio in questa parte del anno in cui Camino si dedicò a tela è la montagna, con il mas- piano nobile che si trova “Il quest'opera eseguì anche l'ac- siccio del Monte Bianco osser- ghiacciaio del Monte Bianco quarello su carta “Panorama di vato dal versante francese e una visto da Chamonix”, opera del Torino” contenuto in un album cordata di alpinisti intenta ad pittore paesaggista piemonte- di vedute che la Città di Torino attraversarne il ghiacciaio; figu- se Giuseppe Camino. offrì ai Duchi di Aosta (Amedeo re che però si rivelano soltanto a 26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Attività Istituzionali uno sguardo più attento poiché i soggetti si perdono e si confon- dono in mezzo al trionfo della natura potente e impetuosa. Si tratta di un dipinto che, for- se anche per le sue notevoli di- mensioni (cm 195x300), porta con sé un accento di modernità scenografica, affatto casuale: nella produzione dell'artista si contano infatti diverse sceno- grafie realizzate per i teatri di Chivasso, di Caluso e, nel 1873, per il Regio di Torino. Prendendo in prestito alcune parole della critica, raccolte nella monografia di Angelo Mi- strangelo a lui dedicata, questo aspetto si rafforza: “se il Ca- mino adopera colori alquanto smaglianti, egli è però sem- pre inappuntabile nel disegno, come è sempre sorprendente negli effetti da lui cercati e tra- dotti nei suoi quadri dove la natura si mostra grandiosa e sublime”. La montagna è un argomento fortemente esplorato da Giu- seppe Camino e questo suo interesse è particolarmente si- gnificativo considerando che l'alpinismo, inteso come gusto della scoperta, non si era anco- ra sviluppato quando dipinse il primo soggetto alpestre (Casca- te in Val Gressoney, 1844) e il primo di alta montagna (Ghiac- ciai del Monte Rosa, 1850). Quando il 12 agosto 1863 Giuseppe Camino nacque a Torino nel 1818. Terminati gli studi classici si avviò, per volere del padre, alla carriera amministrativa che però presto Quintino Sella, raggiunta la vet- abbandonò per seguire l'irresistibile tendenza verso l'arte e diventando ta del Monviso con Paolo e Gia- uno dei paesaggisti piemontesi dell'Ottocento meglio compresi dal pub- como Saint Robert e Giovanni blico. Baracco, deliberò di creare il Fu socio fondatore della “Società Promotrice delle Belle Arti”, del “Circolo Club Alpino Italiano, Camino degli Artisti” di Torino e professore all'Accademia Albertina di Belle Arti. aveva 45 anni e, nel campo La sua produzione artistica, con riferimenti anche alla scuola di Rivara, si dell'arte, aveva già scoperto le inserisce tra le esperienze paesiste di D'Azeglio e la disinvoltura sensuale, sublimi bellezze delle selvag- rapida e materica di Delleani. ge altitudini. In un certo senso Nella seconda parte della sua vita si fece costruire una villa a Caluso, nella precursore dell'alpinismo dal quale si ritirò nel 1864 continuando a dipingere e lì si spense nel 1890. punto di vista artistico, aveva Quella canavesana fu una felice parentesi “lontana dalle gelosie degli arti- già percorso le valli d'Aosta, sti e dai salotti di città”. saliti i ghiacciai del Rosa e del Informazioni Bianco, abbozzando studi dal Nel testo si fa riferimento al volume vero e studiando sul posto la “Giuseppe Camino” - Angelo Mistrangelo, 1981 natura alpina. Denise Di Gianni CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27
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