Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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NUMERO 14 - serie V - anno XXIV 12 APRILE 2019
Cronache
DA PALAZZO CISTERNA
IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
ALLA SCOPERTA DEL
MUSEO ARCHEOLOGICO
DI NOVALESA
Discriminazioni Giornate d’acqua Tre escursioni
sul lavoro: le donne a Giaveno sul Cammino
più colpite Don Bosco
Sommario
PRIMO PIANO ATTIVITÀ ISTITUZIONALI EVENTI
Tornano le visite guidate al Museo In duecento per ripulire il lago di Viverone 10 Stalking e violenza di genere: le stanze
archeologico di Novalesa 3 Le Giornate d’acqua approdano a Giaveno 12 dei Carabinieri per l’ascolto 25
La “Porta Canavese-Monferrato” al centro Il grazie degli amministratori a Levio
di un incontro con Ministero e RFI 4 Il Cuore delle Alpi ha i colori
dell’arcobaleno 14 Bottazzi per il suo lungo impegno 26
Barriera di Beinasco e stazione ferroviaria
Presentazione del Mip a Chivasso 16 Le trasformazioni di Torino dopo le
di Orbassano: attenzione alle richieste Olimpiadi 27
del territorio 5 Discriminazioni sul lavoro: le donne
28
Variante est di Carmagnola: la Città
più colpite 18 Tre escursioni sul Cammino Don Bosco
Sulla sp 24 nuovo monitoraggio dello Provincia Incantata prosegue a Piverone
metropolitana segue l’iter per l’avvio
del primo lotto 6 stato di salute delle strade 19 e Carema 30
Insegnanti a lezione per capire Judo, karate e danza sportiva a Giaveno
LA VOCE DEL CONSIGLIO i cambiamenti climatici 20 per gli European Master Games 32
Convocazione seduta del 17 aprile 7 Evviva! Una campagna dell’AslTo3 Alla vigilia di Pasqua si apre il poker
21 podistico di Bricherasio 35
ASSISTENZA AI COMUNI per la prevenzione cardiopolmonare
Via Crucis a Bussoleno 36
Studio di fattibilità per la variante di LINGUE MADRI Leonardo da Vinci. L’uomo universale 38
Pessione 8 Tre appuntamenti di Chantar l’Uvern 22
In copertina: Il museo archeologico di Novalesa
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Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Antonio Centolanza di Pertusio,
“Sacro Monte di Belmonte: un sentiero dopo l’incendio”.
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone, Giancarlo
Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo Amministrazione
Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso Inghilterra,
7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it - www.cittametropolitana.torino.it Chiuso in redazione ore 10 di venerdì 12 aprile 2019
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Tornano le visite guidate al Museo
archeologico di Novalesa
D
opo il grande succes-
so di pubblico che ha
fatto registrare oltre
20 mila presenze lo
scorso anno, riaprono ai visi-
tatori le porte del Museo archeo-
logico e dei percorsi artistici
dell’Abbazia dei Santi Pietro e
Andrea a Novalesa in questo
2019, anno del turismo lento
che vuole valorizzare i territo-
ri e rilanciarli in chiave soste-
nibile favorendo esperienze di
viaggio innovative.
Le visite per gruppi di turisti,
appassionati e scolaresche,
sono a cura del Centro cultu-
rale diocesano di Susa con il
sostegno della Città metropo-
litana di Torino, proprietaria
dell’Abbazia della Novalesa fin
dal 1973, quando l’ente (che si
chiamava allora Provincia di
Torino) acquistò il complesso
per salvarlo dal degrado e realiz-
zare un polo culturale: nel 2009, a due sezioni dedicate alla sto- lette a Moncenisio connetten-
esattamente dieci anni fa, si ria monastica e al restauro del dosi poi alla Francia attraverso
inaugurò il Museo archeologi- libro. la Maurienne, in parte recupe-
co, ospitato nelle sale dell’anti- Novalesa è anche tra le località rando strade secondarie e in
co refettorio dei monaci e nel coinvolte nel progetto della Ci- parte creando una nuova via-
portico che si affaccia sul corti- cloVia francigena Valle di Susa bilità che andrà a interfacciarsi
le dei novizi: espone gran par- sviluppato dall’Unione monta- con i centri abitati e le stazioni
te dei più significativi reperti na Valle Susa nell’ambito della ferroviarie.
emersi dalle campagne di sca- più ampia bike area: una via
vo che dal 1978 al 2008 hanno verde e sostenibile per turisti e Carla Gatti
interessato il complesso, oltre residenti che collegherà Case-
INFORMAZIONI
Per le informazioni, prenotazioni e conoscere gli
orari del Museo Archeologico, telefonare ai numeri
0122-653210-622640 o scrivere a prenotazioni.no-
valesa@gmail.com - info@abbazianovalesa.org
Orari 16 settembre-30 giugno festivi ore 9.30-12.30
e 14-16 (chiuso a Natale); 1 luglio-15 settembre
festivi e feriali (tranne il giovedì) ore 9.30-12.30 e
14.30-17.30.
Il sabato, fino a Pasqua, il museo non è visitabile.
Feriali: su prenotazione per gruppi e scuole merco-
ledì e venerdì ore 9-11.30.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano
La “Porta Canavese-Monferrato” al centro
di un incontro con Ministero e RFI
Linea alta velocità ferroviaria, il nodo della stazione di interscambio a Chivasso
I
l progetto della stazione di tropolitano, ma anche nel vici-
interscambio nel nodo di no Monferrato e in Valle d’Ao-
Chivasso tra linea ad alta sta, con ricadute sullo sviluppo
velocità, ferrovie regionali turistico e sul contrasto alla
e assi stradali e autostradali, crisi demografica.
conosciuto come “Porta Ca- Il dialogo diretto di Città me-
navese-Monferrato” è stato al tropolitana di Torino con il
centro di un incontro tecnico Ministero dei trasporti e infra-
di approfondimento al Ministe- strutture consente di riavviare
ro dei trasporti e infrastrutture fin da subito un calendario di
con RFI e la Città metropolitana to con approfondimenti quali incontri per affrontare aspet-
di Torino, rappresentata dal vi- il dimezzamento del tempo nel ti importanti collegati alle fasi
cesindaco metropolitano collegamento Canavese/Mon- di realizzazione dell’opera, ma
Al centro dell’incontro, l’esa- ferrato-Milano, l’integrazione anche temi ugualmente urgenti
me dello studio commissionato fra i diversi mezzi di trasporto collegati allo stralcio della con-
da Regione Piemonte all’asso- e l’accessibilità che la stazione cessione per la tangenziale di
ciazione Links e a RFI e la do- offre verso Canavese/Monfer- Torino dal bando unico sulle
cumentazione prodotta dalle rato/Valle d’Aosta e viceversa. autostrade: sarà al centro di un
associazioni locali “Identità Come ha sottolineato la Cit- incontro dedicato e già convo-
Comune” e “Sempre Avanti” di tà metropolitana di Torino, si cato al Ministero per il prossi-
Chivasso: ne è emersa la neces- tratta di aspetti socio econo- mo 7 maggio.
sità che lo studio tecnico di Re- mici rilevanti per l’impatto che
gione Piemonte venga integra- l’opera avrà sul territorio me- c.ga.
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Barriera di Beinasco e stazione ferroviaria
di Orbassano: attenzione alle richieste
del territorio
L
a soppressione del Ca-
sello di Beinasco, solle-
citata dal presidio che
si svolto la scorsa setti-
mana, è da tempo all’attenzio-
ne della Città metropolitana di
Torino. Già nel 2017 l’ente di
area vasta aveva partecipato a
incontri presso il Ministero del-
le Infrastrutture e dei trasporti
per l’avvio dell’iter di predispo-
sizione degli atti riguardanti il
nuovo bando per la concessio-
ne dei tratti autostradali e in
quell’occasione era stata avan-
zata la richiesta di approfondi-
re gli impatti relativi ai caselli
presenti sulla rete e in parti-
colare l’analisi sulla Barriera
di Beinasco, con la richiesta di le autostradale di Torino, che metropolitano delegato alle
esaminare e valutare la possi- comprende la tangenziale, la grandi infrastrutture della Cit-
bilità di una ricollocazione. In diramazione Torino-Pinerolo e tà metropolitana di Torino,
quello stesso anno tuttavia il l’autostrada Torino-Quincinet- consentirà di gestire la tariffa-
Consiglio metropolitano e la to, venisse affidata alla Città zione con soluzioni più efficaci
Conferenza dei sindaci aveva- metropolitana attraverso socie- ed economiche, per esempio
no approvato una mozione che tà in house. differenziando le tariffe per
chiedeva alla Regione Piemonte Ora il governo sta nuovamen- le diverse categorie -residenti,
di intervenire affinché la ge- te valutando quest’ipotesi, e turisti, etc.- e in modo da con-
stione del sistema tangenzia- questo, secondo il consigliere vogliare il traffico sulle arterie
più veloci.
Un tema a cui si ricollega anche
la richiesta del Consiglio comu-
nale di Rivalta di un incontro
con la Città metropolitana sul-
la nuova stazione ferroviaria di
Orbassano (SMF5), che, secon-
do il consigliere metropolitano
delegato, potrà avvenire solo
dopo un confronto fra la Città
metropolitana e Rfi, promotri-
ce del progetto della stazione,
in modo da verificare eventua-
li modifiche alle soluzioni già
portate all’attenzione della Cit-
tà metropolitana.
Alessandra Vindrola
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Attività Istituzionali
Variante est di Carmagnola:
la Città metropolitana segue l’iter
per l’avvio del primo lotto
L
a Città metropolitana di
Torino segue con impe-
gno l’iter per l’avvio del
primo lotto della varian-
te est di Carmagnola, opera
pubblica molto attesa sul ter-
ritorio per collegare il casello
di Carmagnola sulla A6 Torino
Savona con la bretella sud già
realizzata da Anas.
Per dare il via ai lavori entro il
2021, che costeranno 8,5 milio-
ni di euro, è stata predisposta
una convenzione tra Ministero
delle infrastrutture con Regio- L’atto però è sempre stato su- Carmagnola per la parte di loro
ne Piemonte, Città metropo- bordinato dal ministero all’ag- competenza: lo scorso 18 gen-
litana di Torino, Comune di giornamento della concessione naio infatti il direttore generale
Carmagnola e la società Au- con la società Autostrada dei del Ministero delle infrastrut-
tostrada dei Fiori spa: la Città Fiori spa per la gestione della ture Felice Morisco ha inviato
metropolitana ha già ratificato tratta autostradale, che contie- una lettera in tal senso all’Au-
nell’ultima seduta di Consiglio, ne al suo interno anche il piano tostrada dei Fiori spa.
lo scorso 20 marzo, lo schema finanziario di opere da realiz-
zare, compreso l’intervento a
di convenzione. c.ga.
6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Consiglio
Biblioteca di Storia e cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” RUBRICA
LA VOCE DEL
CONVOCAZIONE
Seduta del
17 aprile
2019
L
a seduta convocata - una proposta di delibe- ne per interventi di messa
dalla sindaca me- razione per intervento di in sicurezza e ripristino
tropolitana Chiara somma urgenza per la mes- funzionalità della coper-
Appendino per mer- sa in sicurezza del portone tura della palestra all’Ipsia
coledì 17 aprile alle 9,30 di accesso a seguito di in- Galilei, a Torino.
nella sala “Auditorium”del cidente automobilistico nel - La proposta di mozione
Palazzo di C.so Inghilter- complesso scolastico in via avente quale oggetto: “Ri-
ra, 7 sarà in forma aperta Figlie dei militari n. 25, a organizzazione dell’ente e
ai dipendenti per quanto Torino. politiche di incentivazione
riguarda il primo argomen- - una proposta di delibera- del personale”.
to relativo alla proposta di
deliberazione su sicurezza zione per intervento di con- - la proposta di mozione
e condizioni di lavoro. solidamento di una pila del avente quale oggetto: uti-
Il Consiglio metropolitano ponte sul torrente Pellice, lizzo fondi “post – olimpi-
proseguirà quindi con l’or- al km. 22+450 della sp. 139 ci”.
dine del giorno: nel comune di Villafranca
e per la fornitura, il mon-
- Interrogazione relativa a taggio e la gestione di un
due rotonde per ridurre gli sistema di monitoraggio.
incidenti sulla Strada della
Rezza (sp 122). - la proposta di deliberazio-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 7 7
RUBRICA
Studio di fattibilità
per la variante di Pessione
Una nuova strada per alleggerire il centro abitato dal traffico pesante diretto
alla Martini & Rossi
S
u richiesta del Comune di Chieri, a partire deviare il traffico pesante su di una viabilità al-
dall’autunno 2018 l’allora Servizio assi- ternativa, che consenta oltretutto di migliorare
stenza tecnica agli Enti locali della Città l’accessibilità alla zona industriale, garantendo
metropolitana - ora Direzione azioni inte- nel contempo un significativo beneficio in ter-
grate con gli Enti locali – ha iniziato e termina- mini di sostenibilità ambientale e di sicurezza
to lo studio di fattibilità tecnico-economica per stradale.
la realizzazione di una nuova strada che, par- Il nuovo tracciato, percorrendo aree a destina-
tendo dall’innesto sulla Provinciale 128 al km zione agricola, verrebbe interconnesso a nord
5+635 con direzione sud-ovest, si ricollega alla alla viabilità provinciale grazie ad una interse-
128 evitando l’attraversamento dell’abitato del- zione a rotatoria sulla Provinciale 128 e a sud-
la frazione di Pessione di Chieri. ovest su Via Castelguelfo. A completamento
Nel gennaio 2018 l’amministrazione comunale dell’opera è prevista la costruzione di un’ulte-
aveva richiesto alla Città metropolitana di as- riore rotatoria di svincolo, per consentire una
sumersi la responsabilità della progettazione migliore accessibilità del traffico pesante diret-
dell’opera, del coordinamento della sicurezza, to al sito in cui è prevista un’espansione dell’in-
della direzione dei lavori e del collaudo. Il pro- sediamento produttivo della Martini & Rossi. È
getto di fattibilità recentemente consegnato dai previsto che la variante di Pessione prosegua
tecnici dell’Ente di area vasta alla Città di Chieri nel secondo lotto nuovamente su aree agricole
prevede due lotti funzionali che il Comune, at- sino a strada Fortemaggiore e che scavalchi la
tuatore e beneficiario, ha inserito in un accor- sede ferroviaria della linea Torino-Genova, per
do di programma con la Regione Piemonte per poi riconnettersi alla Provinciale 128.
la ripartizione degli importi di finanziamento È stata la società RFI-Rete Ferroviaria Italiana a
dell’opera. manifestare la necessità di costruire un nuovo
Il centro abitato di Pessione è attualmente grava- cavalcavia, poiché quello esistente è considera-
to da un intenso traffico di mezzi pesanti lungo to inadeguato al transito delle nuove sagome
la Provinciale 128. Sono mezzi perlopiù diretti limite dei vagoni ferroviari. La realizzazione
(o provenienti) allo stabilimento della Martini della variante di Pessione è dunque l’occasione
& Rossi. Da tempo l’amministrazione comuna- per costruire una nuova infrastruttura con un
le chierese era alla ricerca di una soluzione per notevole risparmio di spesa, in quanto i costi
8 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
RUBRICA
del manufatto di scavalcamento della ferrovia previsto una spesa di 520.000 euro per il natu-
sarebbero a carico di RFI. L’opera assumereb- rale prolungamento stradale fino al nuovo ca-
be un interesse sovracomunale e per la Città di valcavia della ferrovia realizzato da RFI, per poi
Chieri sarebbe l’occasione per la riqualificazio- ricongiungersi alla provinciale 128 oltre la linea
ne urbana della frazione. Torino-Genova, con una bretella stradale che
Il primo lotto della variante comporta una spe- collega il tracciato sino all’attuale posizione del
sa già finanziata di 750.000 euro e prevede il cavalcaferrovia.
congiungimento della provinciale 128 a via Ca- Per garantire una migliore connessione con il si-
stelguelfo con una nuova strada e con la siste- stema viabile e contemporaneamente sgravare il
mazione della viabilità poderale di collegamen- centro abitato di Pessione dal traffico pesante
to da via Castelguelfo a strada Fortemaggiore. nel progetto di fattibilità tecnico-economica re-
Sono inoltre previsti interventi di completamen- datto dai tecnici della Direzione azioni integrate
to, per un ulteriore importo da finanziare di è stata valutata la realizzazione dell’intera infra-
335.000 euro, con la costruzione della rotatoria struttura viaria, concentrando tuttavia l’aspetto
su via Castelguelfo, di una pista ciclo-pedonale progettuale sul primo lotto, già oggetto di finan-
in affiancamento e della viabilità di accesso al ziamento, con la realizzazione di una nuova via-
nuovo piazzale della Martini & Rossi. bilità già in grado di soddisfare
Il secondo lotto attualmente è finanziato solo parzialmente le esigenze del
parzialmente da parte del Comune di Chieri, territorio Chierese.
che per gli esercizi finanziari 2019 e 2020 ha
Michele Fassinotti
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9
Attività Istituzionali
In duecento per ripulire
il lago di Viverone
O
ltre 200 persone hanno partecipato lo Dopo le registrazioni e la distribuzione dell’ap-
scorso 6 aprile alle operazioni di pu- posito kit di pulizia, sono state formate le squa-
lizia al lago di Viverone. L’iniziativa è dre che poco dopo sono entrate in azione all’in-
stata promossa dal Dipartimento am- terno di una decina di siti dislocati sul territorio.
biente e vigilanza ambientale della Città metro- Sono 110 i sacchi di immondizia raccolta, vetro
politana di Torino con il coinvolgimento dei co- e lattine, le frazioni più rappresentate raccolte
muni di Azeglio, Piverone, Viverone, Roppolo e separatamente. 10 i camion di ingombranti con-
Alice Castello, tutti sottoscrittori del Contratto feriti ai centri di raccolta dislocati sul territorio,
di lago di Viverone. con piastrelle, macerie, lamiere, plastiche, 1 fri-
Un evento organizzato in collaborazione con gorifero e 1 televisore, 80 pneumatici e 2 imbar-
Legambiente, nell’ambito di Puliamo il Mondo cazioni abbandonate rimosse, una nel bosco e
e del Progetto VisPO-Volunteer Initiative for a una in acqua.
Sustainable Po, che per 3 anni coinvolge 230 È stata poi rimossa una piattaforma galleggian-
giovani tra i 18 e i 30 anni in azioni di pulizia e te, spiaggiata sulle sponde di Azeglio, traspor-
valorizzazione dei corsi d’acqua piemontesi. tata via lago presso il pontile dell’Associazione
Un’esperienza di volontariato e apprendimento velica Nord Ovest di Anzasco e qui smantellata
promossa da Legambiente Piemonte e Valle d’A- dai soci dell’associazione e caricata su un ca-
osta in partnership con Arpa Piemonte e Euro- mion per essere conferita al centro di raccolta. È
pean Research Institut e finanziata nell’ambito stato questo il lavoro più consistente della gior-
del “Life Preparatory Project in Support of Eu- nata in termini di uomini e mezzi impiegati.
ropean Solidarity Corps” che promuove azioni È intervenuta la Croce rossa di Cavaglià e han-
a priorità ambientale a supporto del Corpo di no partecipato quattro società di servizi (Scs di
solidarietà europeo (Esc). Ivrea, Seab di Biella, Covevar di Vercelli, Sicogen
Sono intervenute inoltre due classi dell’Istitu- del gruppo Ativa).
to I.I.S.S. “Gobetti-Marchesini-Casale-Arduino”
Carlo Prandi
nell’ambito del progetto di alternanza scuola-
lavoro “Comunicare l’acqua”.
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11
Attività Istituzionali
Le Giornate d’acqua approdano a Giaveno
S
i è conclusa domenica salvaguardia degli ambienti
7 aprile a Pomaretto la fluviali e lacustri e del loro pa-
prima tappa delle Gior- trimonio di biodiversità. Tutti i
nate d’acqua organizza- cittadini sono invitati a parteci-
te dal servizio Tutela fauna e pare alle attività aperte al pub-
flora della Città metropolitana blico.
di Torino per sensibilizzare e La Città metropolitana ha deci-
informare i cittadini sull’impor- so di riproporre l’iniziativa con
tanza della salvaguardia degli un taglio innovativo, dedican-
ambienti fluviali e lacustri e del dola in particolare alle scuole,
loro patrimonio di biodiversità. con momenti didattici teorici e
Al termine di una settimana de- pratici che si tengono in alcuni
dicata in particolare alle scuole, Comuni che hanno dimostrato
con momenti didattici teorici particolare interesse a valoriz-
e pratici, la consigliera metro- zare il patrimonio ambientale
politana delegata all’ambiente dei corsi d’acqua. Il servizio
ha partecipato alle attività di Tutela fauna e flora della Città
ripopolamento ittico delle ac- metropolitana ha programmato
que del torrente Germanasca a una serie di attività didattiche
opera dei bambini e, insieme ad e divulgative sulla valenza am-
amministratori locali e dirigen- bientale di fiumi e torrenti e la
ti scolastici, ha consegnato agli loro influenza sulla storia, sulla
alunni della scuola primaria cultura e sull’economia dei ter-
dell’istituto comprensivo “Ciril- ritori che attraversano”.
lo Gouthier” di Perosa Argenti- no a Giaveno da martedì 9 a A Giaveno martedì 9, mercoledì
na gli attestati di partecipazio- domenica 14 aprile, per sensi- 10 e giovedì 11 aprile sono pre-
ne all’iniziativa. bilizzare e informare la citta- viste lezioni in aula e uscite po-
Le Giornate d’acqua proseguo- dinanza sull’importanza della meridiane lungo il torrente San-
12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
vista la consegna degli attestati
di partecipazione agli alunni. Le
mostre “H2O e dintorni” e “La
biodiversità” verranno allestite
nell’ex refettorio della Scuola
“Anna Frank” in via XX Settem-
bre e potranno essere visitate
da martedì 9 a venerdì 12 apri-
le dalle scuole del territorio su
prenotazione presso l’Ufficio
socio-scolastico. telefono 011-
9326411. I cittadini potranno
visitarle sabato 13 e domenica
14 aprile dalle 10 alle 12 e dalle
15 alle 18,30.
L’appuntamento successivo
sarà nel Comune di Porte da
mercoledì 29 maggio a domeni-
ca 2 giugno. Dal 29 al 31 maggio
le attività didattiche mattutine
in aula e pomeridiane lungo il
Chisone saranno riservate agli
alunni della scuola primaria
“Rossazza” dell’istituto com-
prensivo “Marro”. Giovedì 30
è prevista la visita alle mostre
“H2O e dintorni” e “La Biodi-
versità”, che saranno allestite
nella sala consiliare del Comu-
ne di Porte, in via Nazionale
102. Il pubblico potrà visitare
le due mostre dal lunedì al ve-
nerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14
alle 17, sabato 1 giugno dalle
14 alle 17, domenica 2 dalle 10
alle 12. Venerdì 31 maggio alle
21 in Municipio è in programma
la conferenza-dibattito “La tute-
la degli ambienti acquatici nella
Città metropolitana di Torino”,
a cura del professor Marco Bal-
tieri dell’Associazione tutela
ambienti acquatici e ittiofauna
e del dottor Paolo Lo Conte del
servizio Tutela fauna e flora
della Città metropolitana di To-
rino. Sabato 1 giugno dalle 10
gone per gli alunni della scuola dell’Università degli Studi del alle 12,30 sarà possibile la visita
primaria “Sandro Pertini” dell’i- Piemonte Orientale. Domeni- all’incubatoio di Porte, con atti-
stituto comprensivo “Francesco ca 14 aprile dalle 10 alle 12,30 vità di ripopolamento ittico del-
Gonin”. sarà possibile visitare l’incuba- le acque del torrente Chisone a
Venerdì 12 aprile alle 21 in toio ittico di Trana e assistere opera dei bambini. In chiusura
Municipio a Giaveno si terrà la alle attività di ripopolamento della manifestazione la conse-
conferenza-dibattito sul tema ittico delle acque del Sangone gna degli attestati di partecipa-
“Minacce e problemi nella con- ad opera dei bambini coinvolti zione agli alunni.
servazione dei fiumi alpini” a nelle attività didattiche. In chiu-
cura del dottor Alberto Doretto sura della manifestazione è pre- m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13Attività Istituzionali
Il Cuore delle Alpi
ha i colori dell’arcobaleno
Approvato il logo del Piano territoriale integrato
H
a la forma di un cuore montagna sostenibile e intell- la Città metropolitana coinvol-
ma anche la leggerez- ligente, accessibile e attratti- ta insieme a un nutrito nume-
za delle ali di un gab- va per i nuovi residenti, per le ro di partner italiani e francesi,
biano, con colori viva- attività produttive e i turisti, esprime sia i valori da cui pren-
ci che richiamano la bellezza garantendo insieme un’elevata de il nome sia il logo storico
della natura alpina: è il nuovo qualità della vita per chi vive della Conferenza Alte Valli, as-
logo del Piano integrato territo- nelle Alte Valli e riducendo il sociazione transfrontaliera che
riale (Piter) Alte Valli-Cuore del- rischio che si trasformino in un raccoglie sin dagli anni Novanta
le Alpi, approvato dai capofila luogo di passaggio. Quattro i istituzioni del Pinerolese, della
dei quattro progetti che lo com- temi su cui si fonda: innovazio- Val Sangone, della Maurienne e
pongono in una riunione che si ne imprenditoriale dedicata al del Brianconnais. Anche i colori
è svolta lunedì 8 aprile a Saint turismo di montagna, resilien- scelti, che hanno la brillantezza
Jean de la Maurienne dedicata za intesa come prevenzione dei dei paesaggi montani, richiama-
alla presentazione e discussio- rischi naturali, mobilità sosteni- no quelli della C.h.a.v ma sono
ne del piano di comunicazione. bile, inclusione sociale. anche i temi\colori dei progetti
Il Piter Alte Valli - Cuore del- Il simbolo che accompagnerà Alcotra che simboleggianio la
le Alpi, finanziato nell’ambito tutte le attività di questo pro- tipologia di attività.
dei progetti Interreg Alcotra getto, che ha un finanziamento
a.vi.
2014\2020, promuove una di 7 milioni di euro e che vede
14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA15 aprile 2019 ore 14 Ristorante Freidour Strada Verna 37 C U M I A NA PARLIAMO DI LUPI L'espansione della specie, gli strumenti di prevenzione dei danni, le esperienze personali dei pastori. Interverranno: Luca Giunti Parchi Alpi Cozie Mauro Bruno ASLTO3 Igli Signori Regione Piemonte - Direzione Agricoltura
Attività Istituzionali
Presentazione del Mip a Chivasso
M
artina Artusato è una
giovane imprendi-
trice che a Chivasso
ha realizzato il suo
sogno. Grazie al servizio Mip-
Mettersi in proprio ha aperto
Fiabolla, una libreria tutta de-
dicata ai piccoli lettori. È stata
Martina lunedì scorso, durante
l’incontro di presentazione di
Mip a Chivasso organizzato a
Palazzo Einaudi, a raccontare il
suo percorso a lieto fine (come
in ogni fiaba che si rispetti) at-
tuato grazie al servizio di Città
metropolitana e Regione Pie-
monte dedicato a incentivare
l’auto-imprenditorialità.
L’incontro di Chivasso, dopo venuti il sindaco di Chivasso, il
quello in Circoscrizione 5, di consigliere metropolitano dele-
Carmagnola, Chieri e Settimo gato a sviluppo economico e at-
T.se, rientra nel programma tività produttive, la consigliera
“Dall’idea all’impresa” promos- regionale al lavoro e la respon-
so dalla Città metropolitana di sabile Mip di Città metropolita-
Torino e dalla Regione Piemon- na Valeria Sottili.
te, nell’ambito del programma Anna Randone
Por Fondo sociale europeo.
Alla presentazione sono inter-
PER INFORMAZIONI WWW.METTERSINPROPRIO.IT
16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAConvegno
IMPRESE E PROFESSIONI
Nuove opportunità di crescita
Con il patrocinio di:
Lunedì 15 Aprile 2019
Dalle ore 9.30 alle ore 12.30
c/o
COMUNE DI PIANEZZA
SALA SOFFIETTI -Comune di Pianezza
Piazza Napoleone Leumann, 1
Pianezza (TO)
Ore 09:00 - REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI
Ore 09:30 – Introduzione di Walter CAVRENGHI – Presidente Confprofessioni Piemonte
Saluti istituzionali:
- Antonio CASTELLO - Sindaco di Pianezza
- Silvia COSSU - Consigliera Delegata Città Metropolitana di Torino
- Gianna PENTENERO – Assessore Istruzione, Lavoro e Formazione Regione Piemonte
- Lucio MALAN – Senato della Repubblica
Interventi:
- Francesco RIPPA – Dottore Commercialista
Servizi innovativi e opportunità per le imprese
- Roberto RICCI - Imprenditore
Opportunità digitale
- Raffaello DINACCI – Dottore Commercialista
Credit management P.A. sviluppo e nuovi mercati
- Raffaele PANDICO – Dottore Commercialista
Credito e Microcredito – Startup innovative e 4.0
- Andrea BARABINO - Dottore Commercialista
Alcune regole per l’internazionalizzazione dell’impresa
- Alessandra CURSIO – Camera di Commercio Italia Vietnam
EVFTA - Accordo libero scambio tra UE e Vietnam - opportunità nel mercato ASEAN
- Alberto DAL POZ – Imprenditore
Il caso di internazionalizzazione di XEV
Ore 12.30 – Risposte quesiti
Ore 13.00 – Light Lunch buffet presso la Sala Consigliare
L’incontro è accreditato, ai fini della formazione professionale continua, per gli iscritti a ODCEC
La partecipazione è libera, è gradita conferma di partecipazione via e-mail all’indirizzo piemonte@confprofessioni.eu
In collaborazione con:Attività Istituzionali
Discriminazioni sul lavoro:
le donne più colpite
La relazione annuale della Consigliera di parità della
Città metropolitana rimarca il fenomeno
P
rosegue il trend positivo sufficiente per dare informazio- alla pre-
del mercato del lavoro che ni e consulenze, ma in 75 casi venzio- ne con
si è cominciato a registra- si è invece andati avanti con un numerose collaborazioni, come
re nel 2017 ma le lavora- colloquio, e quindi aprendo una quelle con le reti di referenti di
trici donne continuano ad avere procedura formale, cioè convo- parità delle Agenzie formative e
maggiori difficoltà: anzi, l’occu- cando l’azienda e trovando una dei Centri per l’impiego, con l’A-
pazione femminile ha avuto una forma di conciliazione o media- genzia del lavoro e con la Con-
flessione (5mila lavoratrici). zione, e solo in un caso andando sigliera di parità regionale, con
Non solo, ma cresce la quota in giudizio. il servizio di politiche sociali e
di donne “inattive”, con una di- Il profilo dell’utente dell’Uffi- pari opportunità della Città me-
minuzione sia di occupate che cio della Consigliera di parità è tropolitana, con cui nell’ultimo
di disoccupate che si dichiara- donna, sovente al di sopra dei anno la collaborazione è stata
no non disponibili al lavoro. Il 50 anni, coniugata con figli, con intensa. La Consigliera parteci-
problema della conciliazione un titolo di studio abbastanza pa inoltre a Tavoli come quello
dei tempi di vita e di lavoro, in- elevato (diploma o laurea). La incentrato sui maltrattanti, alle
somma, continua a pesare sulle maggior parte delle richieste ri- iniziative congiunte con i Centri
lavoratrici, e l’obiettivo per mi- guarda la conciliazione dei tem- antiviolenza, e più in generale
gliorarle deve andare nella di- pi di vita e lavoro, ma numerosi collabora con le istituzioni pre-
rezione di soluzioni strutturali sono i casi di mobbing, seguiti poste alla tutela dei diritti delle
più che nella ricerca di soluzioni in collaborazione con gli spor- donne in moltissime iniziative,
dei contenziosi fra i lavoratori e telli antimobbing dei Sindacati: convegni, eventi informativi e
i loro datori di lavoro. casi sempre difficili, fa notare formativi.
È quanto emerge dalla relazio- Gabriella Boeri, perché non sono Un’agenda fitta che richiede
ne annuale che Gabriella Boeri, poche le difficoltà per far rico- molto impegno a fronte di ri-
consigliera di parità della Città noscere e tutelare le situazioni sorse esigue, che non si limitino
metropolitana di Torino da or- di mobbing sul posto di lavoro. al rimborso delle spese obbliga-
mai due mandati, ha presentato A rivolgersi al servizio sono pre- torio ma consentano maggiore
puntualmente anche quest’an- valentemente i lavoratori e le partecipazione di entrambe le
no. I dati relativi al 2018 parlano lavoratrici di piccole imprese o Consigliere di parità a eventi na-
per lei: 665 i casi trattati (in cre- all’inverso di aziende di grandi zionali e anche per l’assistenza
scita rispetto al 2017), di cui 594 dimensioni. legale nei casi in cui si debba co-
donne e 71 maschi. L’attività della Consigliera di pa- stituire in giudizio.
Nella maggior parte dei casi, un rità non si limita tuttavia a quelle
a.vi.
contatto telefonico o via mail è “di sportello”, ma è indirizzata
LA CONSIGLIERA DI PARITÀ si occupa principalmente della rimozione delle discriminazioni di genere nel mondo del
lavoro. È un pubblico ufficiale nominato dal Ministro delle pari opportunità, e la sua attività, dovuta per legge, rientra fra
le competenze della Città metropolitana.
Fra i suoi compiti vi sono intervenire per far rispettare il principio di non discriminazione tra uomini e donne, rilevare
le violazioni della normativa in materia di parità e pari opportunità. Nelle situazioni di squilibrio di genere sui luoghi di
lavoro individua procedure efficaci contro le eventuali forme di discriminazione (diretta o indiretta) riscontrate e, all’oc-
casione, promuove e sostiene azioni in giudizio.
In caso di controversie fra lavoratori e aziende la Consigliera di parità interviene dapprima con una procedura “informale,
svolgendo un colloquio con la/il lavoratrice/tore per approfondire la situazione e accertare la presenza di una possibile
discriminazione e quindi ponendosi come mediatore per cercare un accordo tra le parti in causa. Gli accordi ottenuti dal-
la procedura di conciliazione dalla Consigliera di parità sono vigenti a tutti gli effetti, mentre in giudizio la sua presenza è
rafforzativa, sia nel confronto del giudice che del lavoratore.
La Consigliera si parità è contattabile telefonicamente e per mail: Tel. 011.861.7340 - 6549 – 6471
Email consigliera.parita@cittametropolitana.torino.it - Corso Inghilterra 7 – 10138 Torino
18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Sulla sp 24 nuovo monitoraggio
dello stato di salute delle strade
L
unedì 8 aprile 2019 sul-
la sp 24 è stata eseguita
la seconda indagine spe-
rimentale sullo stato di
salute del manto stradale che
ha visto impegnata una stru-
mentazione denominata Mfv
(Multi function vehicle)
La prima sessione era stata
fatta la scorsa estate con una
sofisticatissina tecnologia de-
nominata “Raptor”, studiata e aveva invitato i tecnici della re le condizioni di regolarità
sviluppata dall’azienda danese Dynatest a effettuare una pro- longitudinale, trasversale, di
Dynatest in collaborazione con va di monitoraggio sulla strada tessitura e la presenza di am-
la Denmark Technical Univer- provinciale 24 dall’inizio della maloramenti superficiali. Tale
sity e con l’Università di Pisa: variante Pianezza-Alpignano a strumentazione consente di
un grande autoarticolato che Caprie. raccogliere un ingente volu-
esegue il monitoraggio delle La nuova indagine sperimenta- me di informazioni attraverso
pavimentazioni stradali, rac- le resalizzata lunedì scorso ha l’impiego di molteplici attrez-
cogliendo ed elaborando dati utilizzato un mezzo diverso, zature, collegate assieme in
sulle caratteristiche strutturali il Mfv (Multi functional vehi- modo da restituire un dato ag-
del rilevato, del conglomerato cle), sviluppato dalla Dynatest gregato. I dati rilevati dalle due
e del tappeto di usura e con- in collaborazione con la Tir- strumentazioni, Mfv e Raptor
sentendo quindi di avere in- rena Bitumi, un furgone di di- consentiranno ai tecnici di re-
formazioni puntuali sulla vita mensioni più contenute, che digere piani di manutenzione
residua della pavimentazione. si muove agilmente nel traf- mirati, volti alla ottimizzazio-
Il servizio Viabilità della Città fico effettuando la scansione ne delle risorse economiche.
superficiale della pavimen-
metropolitana, interessato alla a.vi.
tecnologia, il 23 luglio scorso tazione allo scopo di valuta-
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19Attività Istituzionali
Insegnanti a lezione per capire
i cambiamenti climatici
A
ll’interno della decima
edizione della Confe-
renza regionale della
scuola in Piemonte,
si è svolto l’11 aprile a Palazzo
Cisterna un seminario temati-
co intitolato: ”2 gradi di meno.
Capire i cambiamenti climatici
per cambiare”.
Un’iniziativa rivolta agli in-
segnanti delle scuole di ogni
ordine e grado. In parallelo al
seminario è stata presentata la
mostra “24 manifesti per Cop
24” curata da Gianfranco Torri
dell’Università di Torino, con
una selezione delle migliori
immagini pervenute a “2 degre-
es-petition visuelle” lanciata a
livello internazionale durante
i lavori della Conferenza mon-
diale per l’ambiente di Katowi-
ce in Polonia nel dicembre del
2018. è stata prodotta e resa di-
sponibile per le scuole dal Cidi
di Torino, il Centro di iniziativa
democratica per gli Insegnanti.
Alla giornata di studio hanno
partecipato come relatori Va-
lentina Acordon, meteorologa
e giornalista, Giovanni Damiani
della Fondazione “A. Langher”
di Trento, Francesco Remot-
ti dell’Università di Torino, e
Mauro Bubbico dell’Istituto su-
periore per le industrie artisti-
che di Urbino.
Tutte le iniziative della Confe-
renza della scuola sono pro-
mosse e coordinate dal “Forum
educazione e scuola” del Pie-
monte, in collaborazione con
gli assessorati all’Istruzione di
Regione, Comune e Città metro-
politana di Torino, Ufficio sco-
lastico regionale del Piemonte,
il Ce.Se.Di., la Fondazione per
la scuola della Compagnia di
San Paolo e il Gruppo Abele. IL PROGETTO “2 DEGREES-PETITION VISUELLE” È VISIBILE SU HTTP://2DEGREES-PETITION.COM/THE-PROJECT/)
c.pr.
20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Evviva! Una campagna dell’AslTo3
per la prevenzione cardiopolmonare
G
rande successo di partecipazione a Ri-
voli per la nuova edizione della mani-
festazione Evviva, a cura della Asl To3,
con il patrocinio di Città metropolitana
di Torino, per sensibilizzare i piccoli studenti
ai temi della prevenzione, della gestione delle
emergenze, con particolare riferimento alla ria-
nimazione cardiopolmonare e agli interventi di
protezione civile. La Protezione civile della Città
metropolitana, che partecipa anche a questa
edizione, ha messo a disposizione la sua Uni-
tà operativa mobile, grazie alla quale i ragazzi
hanno potuto sperimentare come usare le radio
mobili e come effettuare un tracciamento Gps, repentaglio la vita di operatori di soccorso ed
strumenti di aiuto nella ricerca di persone di- elicotteristi. È intervenuto anche il vicesindaco
sperse. È stato loro anche mostrato il funzio- metropolitano, che ha appunto la delega alla
namento dei droni in uso dalla protezione civi- protezione civile. Prossimo apppuntamento a
le metropolitana, che possono essere utilizzati Fenestrelle il 23 maggio.
per esempio nella prima ricognizione di luoghi
a.vi.
di difficile accesso o pericolosi senza mettere a
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 21RUBRICA Lingue Madri
TRE APPUNTAMENTI DI CHANTAR L’UVERN
12 canti per conoscere l’Italia attraverso 12 lingue minoritarie
S’intitola “12 canti per 12 lingue” lo spettacolo musicale che si terrà sabato 20 aprile alle 21 alla Casa Escartons
di Pragelato, nell’ambito di Chantar l’Uvern.
Nel 2011 l’associazione culturale Chambra d’Oc riunisce quattro artisti, due francoprovenzali e due occitani,
per creare un tributo alle minoranze linguistiche storiche italiane che per la prima volta riunisca tutte le mino-
ranze in un solo spettacolo.
È una creazione che unisce musica, canto, recital e multimedialità e che accompagna lo spettatore in un cam-
mino lungo le strade delle lingue minoritarie albanese, catalana, germanica, greca, slovena, croata, francese,
francoprovenzale, friulana, ladina, occitana, sarda.
Dario Anghilante è la voce narrante dello spettacolo. La parte musicale è invece interpretata da Paola Bertello
(canto), Flavio Giacchero (cornamuse, clarinetto basso, sax soprano), Luca Pellegrino (canto, ghironda, fisar-
monica) e Marzia Rey (canto, violino).
12 canti per 12 lingue è un viaggio fatto di arrivi e partenze, di fatica, di lotte e di amore per il territorio, di
suoni e colori diversi di luogo in luogo ma uguali nel cuore delle persone. La scelta di ogni brano si è avvalsa
della partecipazione degli esponenti delle diverse comunità linguistiche, invitate a proporre le canzoni che
meglio potessero rappresentare la propria cultura.
http://www.chambradoc.it/12CantiPer12Lingue.page
La Chanson de l’Assiette – Sui passi di Michelin
Lunedì 22 aprile alle 15,30, nella piazza Conte Rosso di Avigliana andrà in scena lo spettacolo musicale La
Chanson de l’Assiette.
L’autore immagina di girovagare sui passi dell’unico cantastorie delle Alpi Cozie di cui si abbia notizia: un per-
sonaggio che, a seconda delle versioni della storia, rimaneva anonimo o assumeva o veniva chiamato sempli-
cemente “Michelin”. Identificato con il valdese David Michelin Salomon di Bobbio Pellice, il nostro cantastorie
pare si accompagnasse con il violino, andando su e giù per le vallate tra Piemonte e Francia a cantar storie e
canzoni. A lui viene attribuita la canzone dell’Assietta, che fa parte dello spettacolo. Il mito di Michelin offre
uno spunto, un pretesto per raccontare vecchie storie e cantare vecchie canzoni delle nostre vallate, immagi-
nando di andare di paese in paese come lui forse faceva, in compagnia del suo viouloun.
Prodotto dall’ Opificio Musicale “Racconti delle storie in lingua”.
Manuela Ressent voce narrante, canto e violoun; Paulin organetto diatonico e plettri.
La produzione pittorica di Bartolomeo e Sebastiano Serra
A Salbertrand, sede del Parco naturale del Gran Bosco e Ecomuseo Colombano Romean, via Fransuà Fontan 1,
venerdì 12 aprile ore 20.30 si terrà la seconda lezione su “La produzione pittorica di Bartolomeo e Sebastiano
Serra in Valsusa”, a cura di Ilario Manfredini dell’Istituto nazionale studi sul Rinascimento.
Nella seconda metà del XV secolo, la bottega dei pinerolesi Bartolomeo e Sebastiano Serra fu protagonista di
un’importante stagione pittorica che si radicò con successo in Val Susa e lungo l’arco alpino di confine. I nu-
merosi cicli di affreschi realizzati rappresentano un patrimonio artistico di primo piano per l’intero territorio,
che fu utilizzato nei primi anni del Cinquecento anche da alcuni anonimi maestri attivi a Ramat, Rochemolles,
Salbertrand e Savoulx.
Cesare Bellocchio
22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
Stalking e violenza di genere:
le stanze dei Carabinieri per l’ascolto
I 13 locali di Torino hanno accolto decine di vittime
L
e donne vittime di vio-
lenze e di stalking han-
no una stanza dove es-
sere accolte e raccontare
il loro dramma. Se ne è parlato
venerdì 5 aprile in un convegno
organizzato dal Soroptimist
Club di Torino all’Auditorium
Vivaldi della Biblioteca nazio-
nale universitaria, in piazza
Carlo Alberto 3.
All’incontro ha partecipato la
Consigliera metropolitana de-
legata ai diritti sociali, parità e
welfare. Per le donne, soprat-
tutto in queste occasioni, “Ci
deve essere libertà e ci deve es-
sere pace”, come affermava la
scrittrice inglese Virginia Woolf
nel saggio “≈Una stanza tutta
per sé”, pubblicato nel 1929.
Stanze protette per le testi-
monianze delle donne vittime
di violenze, “Una stanza tutta
per sé” è la denominazione,
mutuata appunto dal titolo del
saggio di Virginia Woolf, di un
progetto iniziato nel 2014 dal
club Soroptimist di Torino in
condivisione con il Comando
provinciale dei Carabinieri.
Dal 2015, in seguito a un pro-
tocollo dell’Unione italiana del
Soroptimist con il Comando
generale dei Carabinieri, il pro-
getto si è diffuso su tutto il ter-
ritorio italiano.
La prima stanza tutta per sé è
stata realizzata nella caserma
della Compagnia Carabinieri confidare i loro timori. Ad ac- e accolto decine di donne che
Torino Mirafiori e oggi sono ol- cogliere le vittime ci sono mi- hanno avuto bisogno di essere
tre 120 quelle presenti in Italia. litari che sono stati formati e ascoltate e aiutate nel percorso
Si tratta di un ambiente protet- specializzati. La stanza è arre- non semplice di riconquistare
to dove le donne possono usu- data in modo sobrio e confor- la propria vita dopo momenti
fruire di un’accoglienza digni- tevole, anche nella scelta degli terribili di violenze e soprusi.
tosa e rassicurante, rispettosa arredi e dei colori. Dal 2014
del momento difficile che se- sono 13 le caserme di Torino
gue la coraggiosa scelta di de- e provincia che hanno realiz- m.fa.
nunciare le violenze subite o di zato una “Stanza tutta per sé”
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25Eventi
Il grazie degli amministratori
a Levio Bottazzi per il suo lungo impegno
M
ercoledì 10 aprile
a Palazzo Dal Poz-
zo della Cisterna
la Consulta degli
ex amministratori della Pro-
vincia di Torino ha radunato
tanti amici per la presentazio-
ne dell’ultima fatica letteraria
di Levio Bottazzi, storico per
passione e per tutta la vita am-
ministratore pubblico.
Un ragazzo di quasi 90 anni
attivissimo con ancora molti
progetti di ricerca storica da
portare a compimento, al qua-
le il presidente della Consulta
Marco Canavoso e il vicesinda-
co della città metropolitana di
Torino hanno consegnato una
targa a ricordo proprio di de-
cenni di appassionato impe-
gno.
Gianni Oliva, storico, ha svol-
to una affascinante e dotta
relazione che ha inquadrato
il contesto del libro, dedica-
to all’attualità dello scienzia-
to del 1700 Giovanni Battista
Beccaria e del suo grado tau-
rinenses.
La Consulta degli ex ammini-
stratori provinciali ha prodot-
to solo negli ultimi anni ben
sei volumi, che con un unico
fil rouge attraversano i periodi
più importanti della storia del
Piemonte.
Levio Bottazzi dopo quest’ul-
timo volume su Beccaria ha
già nel cassetto un nuovo im-
pegno, che vorrebbe dedicare
al ruolo svolto nella storia del
‘900 da Palazzo Cisterna, oggi
sede aulica della Città metro-
politana di Torino.
c.ga.
26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
Le trasformazioni di Torino
dopo le Olimpiadi
Gli Amici della cultura presentano il libro di Franco Gualano
È
stato un bel viaggio
indietro di 13 anni,
quando a Torino si
respirava l’energia
positiva delle Olimpiadi
iInvernali 2006, la presen-
tazione del libro “Torino
dalle Olimpiadi a oggi” di
Franco Gualano (Daniela
Piazza Editore) organizza-
ta dagli Amici della cultura
lunedì scorso a Palazzo Ci-
sterna nell’ambito della ras-
segna “Incontri a Palazzo”.
Franco Gualano, torinese,
appassionato di fotografia
è un funzionario storico
dell’arte, soprintendenza
per i beni storici artistici
ed etnoantropologici del
Piemonte. In questa sua ul-
tima opera, ricca di imma-
gini e di curiosi commenti
a piè pagina, in italiano e
inglese, ha raccontato una
Torino coinvolta, proprio
in seguito all’evento olim-
pico, in una rinascita fatta
di nuovi edifici, manifesta-
zioni, anniversari, iniziati-
ve culturali.
Il volume si presenta come
una buona partenza per i
turisti curiosi di conoscere PROSSIMI APPUNTAMENTI
Torino, ma anche un testo
di approfondimento per i 29 aprile ore 17
torinesi che non si accon- Leonardo da Vinci, il beato Amdio e la Vergine delle rocce
Interventi di Massimo Elli ed Elisabetta Bodini Biga
tentano dei tour turistici,
6 maggio ore 17
ma vogliono esplorare gli Chi è la più bella del reame?
aspetti meno noti di una Piccole storie e curiosità torinesi
città dai mille volti. Presentazione libro da parte dell’autrice Giusi Audiberti
Gli incontri a Palazzo Ci- 27 maggio ore 17
sterna proseguono fino Cara Adele-Caro Sigismondo
a giugno. Ingresso libero Un epistolario ottocentesco
fino ad esaurimento posti. Presentazione libro da parte dell’autrice Maria Alessandra Marcellan
10 giugno ore 17
Il magico mondo dei gruppi storici in Piemonte
a.ra. Intervento di Cristiana Bizzarri Quadrino
alla presenza di personaggi venuti... dal passato!
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27Eventi
Tre escursioni sul Cammino Don Bosco
L
’associazione sporti-
va dilettantistica Nor-
dic Walking Andrate,
nell’ambito del progetto
“Strade di colori e sapori”, con
la collaborazione e il patroci-
nio della Città metropolitana
di Torino, organizza nei mesi
di aprile, maggio e ottobre tre
escursioni sul Cammino Don
Bosco.
Il Cammino Don Bosco è un
progetto di valorizzazione vo-
luto dalla Città metropolitana
insieme ai partner di “Strade di
colori e sapori”. È un itinerario
di poco più di 160 km, che
dal centro di Torino raggiunge
il Colle Don Bosco secondo tre
vie:
- il Cammino alto, che pas- ro che parteciperanno a tutte e le 14 alle 16,40 escursione al
sa per la Basilica di Superga, tre le escursioni riceveranno in lago di Arignano su di un itine-
l’Abbazia di Vezzolano e Ca- omaggio la Guida escursioni- rario che inizia e termina alla
stelnuovo Don Bosco stica del Cammino Don Bosco, cascina Le Roasine, toccando la
- il Cammino medio, che attra- con inclusa cartina e creden- cascina Gambiana, il lungola-
versa Baldissero Torinese, Pa- ziale per apporre i visti presso go, le cascine Calcinere e Rivo-
varolo, Montaldo Torinese, Ma- le strutture ricettive. lasso, la chiesetta romanica di
rentino, passando per il Lago San Lorenzo e Tetti Chiaffredo
di Arignano IL PROGRAMMA DELLE ESCURSIONI - domenica 26 maggio
- il Cammino basso, che tocca ritrovo alle 8,30 a Moncucco
i parchi della collina torinese, - domenica 14 aprile Torinese alla cascina Le Roa-
Pecetto Torinese, Chieri e But- ritrovo alle 8,30 a Moncucco sine della frazione San Gior-
tigliera d’Asti. Torinese alla cascina Le Roa- gio. Dalle 10 alle 12,30 corsi
L’associazione Nordic Walking sine della frazione San Gior- non stop di nordic walking.
Andrate si occupa dell’organiz- gio. Dalle 10 alle 12,30 corsi Alle 12,30 evento “I sapori del
zazione, della gestione e della non stop di nordic walking. Cammino Don Bosco”, con i sa-
conduzione delle escursioni. Alle 12,30 evento “I sapori del lumi e i mieli delle colline e i
La quota di partecipazione è di Cammino Don Bosco”, con i vini Collina Torinese Bonarda e
12 euro a persona, compresa la pani degli orti, i formaggi delle Cari. Dalle 14 alle 16,30 escur-
fornitura dei bastoncini. Colo- colline e i vini Freisa di Chieri e sione al castello di Moncucco,
Collina Torinese Malvasia. Dal- con partenza e arrivo alla ca-
28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
scina Le Roasine e itinerario
che tocca la località Barbaso,
la cascina Moglia, il castello di I LUOGHI DEL CAMMINO DI DON BOSCO
Moncucco, Rivalta e nuovamen- Il Cammino di Don Bosco è un anello di sentieri, lungo oltre 160 km, che parte da Chieri e attraversa le
te Barbaso. colline circostanti, per poi immergersi nella “Terra dei “Santi”: una serie di luoghi dello spirito ricchi di
- domenica 13 ottobre fascino, che possono diventare le tappe di camminate che consentono di scoprire nuovi paesaggi e di
ritrovo alle 9,30 all’azienda vi- apprezzare una natura in molti tratti ancora integra. Don Bosco attraversò queste terre a piedi innume-
tivinicola Rossotto di via Col- revoli volte: da giovane per andare a studiare a Chieri, da adulto per incontrare i tanti ragazzi che cercò di
aiutare. È lui, il Santo sociale per antonomasia, l’ideale accompagnatore del turista che vuole andare alla
la 17 a Cinzano. Dalle 10 alle scoperta di chiese, cappelle, piccoli borghi, castelli arroccati sui colli, ville immerse in parchi rigogliosi e
12,30 corsi non stop di nordic cascine disseminate tra campi regolari e ordinate vigne.
walking. Alle 12.30 evento “I sa-
pori del Cammino Don Bosco”
dedicato ai panettoni d’autun-
no e agli spumanti delle colline. LE SOSTE CONSIGLIATE
Dalle 13,45 alle 16,30 escursio- a chi vuole percorrere autonomamente il Cammino di Don Bosco
ne tra le colline di Cinzano, con
AL COLLE DON BOSCO: il Tempio, il Centro di spiritualità, il Museo etnologico missionario, il ristoro Mamma Mar-
partenza e arrivo all’azienda gherita
Rossotto e itinerario che tocca
A RIVA PRESSO CHIERI: la casa natale di San Domenico Savio;
il castello, il Bric Mortè, la chie-
A CHIERI: il Centro intitolato alla figura di Don Bosco, l’itinerario cittadino dei luoghi della sua gioventù, il Duomo
sa di San Giorgio di Vergnano,
A TORINO: la Casa Madre Valdocco, il Santuario di Maria Ausiliatrice, la Chiesa di San Francesco di Sales
la cascina Comollo, la località
Aprà e la cascina Pastura. LUNGO IL CAMMINO: la Basilica di Superga, la Chiesa di San Sebastiano di Pecetto Torinese, l’Abbazia di Vezzolano.
m.fa. Info e prenotazioni:telefono 334-6604498, e-mail scuolanordicwalking@viviandrate.it
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29Eventi
Provincia Incantata prosegue
a Piverone e Carema
P
rosegue domenica 7 piazza della Chiesa 2. Il percor- gli uomini riusciranno a conte-
aprile a Piverone il cir- so di circa due ore toccherà la nere la sua sete di vendetta? La
cuito di visite guidate chiesa di San Martino, la Casa soluzione degli enigmi è possi-
“Provincia Incantata” della Musica, un tratto di sen- bile conoscerla soltanto parte-
che, per il 2019, rivolge lo tiero nei vigneti del Carema, la cipando agli eventi di “Provin-
sguardo in particolare ai vigne- chiesa di San Rocco e quella di cia Incantata”.
ti di montagna e alta collina, ai San Matteo, il palazzotto degli Nei siti e nelle dimore storiche
castelli, alle vigne che in quelle Ugoneti e la “Gran Masun”, una coinvolti in Provincia Incanta-
zone si coltivano e al vino che casaforte medievale con una ta, invece, protagonista delle
vi si produce. In ragione delle cantina storica. La degustazio- visite guidate è una squadra
non perfette condizioni meteo- ne finale sarà offerta dai pro- investigativa tutta particolare:
rologiche previste per la prima duttori locali. i “Sì che Sai” di Torino, grandi
domenica di aprile, la visita tea- Nell’edizione 2019 di “Pro- esperti in segreti e misteri in-
trale animata - a cura dell’asso- vincia Incantata” sono gli dei soluti, come quelli che riguar-
ciazione “Teatro e Società” in dell’Olimpo ad accompagnare dano la Torre e il Ricetto di
collaborazione con Oikos Tea- il pubblico nei viaggi di scoper- San Mauro ad Almese e il loro
tro e di Art-ò - avrà luogo con ta e meraviglia. Divinità a volte tesoro nascosto. Nel 1889 il
alcune variazioni: toccherà il crudeli, a volte rissose, ma allo “picapietre” Battista Truccato
centro storico e il museo agri- stesso tempo travolgenti, pas- rinvenne una pergamena che
colo etnografico “La Steiva”, sionali e divertenti, così come faceva cenno ad un tesoro na-
mentre non si svolgerà la pas- travolgenti sono le storie che scosto in qualche galleria sot-
seggiata al Gesiùn, nei vigneti e si celano nei luoghi del terri- terranea. Chi l’ha lasciato? Chi
sino al lago. torio torinese. Ma perché gli ha scritto la pergamena? Un
Domenica 14 aprile “Provincia dei scendono dall’Olimpo per mistero che solo la squadra di
Incantata” farà invece tappa approdare nella “Provincia In- indagine più famosa di Torino
a Carema. I partecipanti alla cantata”? Perché Zeus è adirato potrà risolvere, domenica 28
visita guidata si ritroveranno con i mortali e vuole distrugge- aprile nel Castello di Susa in
alle 15 davanti al Municipio in re questo angolo di mondo? E mattinata e nel pomeriggio ad
Il calendario completo delle visite guidate di “Provincia Incantata” è consultabile nel portale Interne
della Città metropolitana di Torino alla pagina www.cittametropolitana.torino.it/speciali/2018/provincia_incantata/
30 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAPuoi anche leggere
