Italiani sempre più in alto - Jaume Munar, Taylor Fritz, Alex De Minaur, Stefanos Tsitsipas, Frances Tiafoe, Andrey Rublev e Hubert Hurkacz si sfidano
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Anno XIV - n.40 - 31 ottobre 2018
Next Gen Atp Finals,
esclusiva in chiaro
SuperTennis trasmetterà live
tutto il torneo da 2 al 10 novembre
Pag.18
A Milano
Italiani
in anteprima
sempreilpiù
tennis
in alto
di domani
Jaume Munar, Taylor Fritz, Alex De Minaur, Stefanos Tsitsipas,
Frances Tiafoe, Andrey Rublev e Hubert Hurkacz si sfidano
con le nuove regole, senza giudici e con il Var... pag.3, 12, 14, 18 e 31
Gazzetta Challenge:
amatori, che sfida!
Parte un nuovo circuito Fit-Tpra tutto
in rosa. Si concluderà al Foro Italico
Pag.6
GLI ALTRI CONTENUTI
Circuito mondiale: la lotta per il n.1 Pag.8
Atp e Wta: i numeri della settimana Pag.16
Campionato di Serie A1: la terza giornata Pag.20
Wheelchair: il Master del circuito Fit Pag.24
Fit-Tpra: i campioni delle AWT Finals Pag.25
Personal coach: più veloci... di testa Pag.28
prima pagina
Il futuro in gioco
DI ENZO ANDERLONI
FOTO GETTY IMAGES
I
l 2017 era stato l’anno della novi-
tà, dell’innovazione, dello stupo- Sopra, il russo Andrey
re. Le Next Gen Atp Finals 2018, Rublev, alla seconda
seconda edizione, sono il mo- apparizione alle
mento delle verifiche e delle decisio- Next Gen Atp
ni. C’è in gioco il futuro del tennis. Finals di Milano
dopo la finale
La sua prospettiva di evoluzione per raggiunta nel 2017.
stare al passo con il sempre più rapi- Qui, il trofeo
do mutare dei tempi e delle esigenze a X che lo scorso
delle persone che li vivono. anno fu del coreano
I tre set su cinque ai 4 game con il Hyeon Chung
punto secco sul 40 pari, lo shot-clock
a scandire i 25 secondi di tempo tra
un punto e l’altro, il no let, il dj che
diventa protagonista ai cambi di
campo mentre i giocatori possono
ricevere in cuffia i consigli dei co-
ach, la gente libera di muoversi sugli
spalti anche durante il gioco, i giudi-
DIRETTORE COORDINAMENTO REDAZIONALE HANNO COLLABORATO REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE Manoscritti e fotografie, anche se non
Angelo Binaghi Angelo Mancuso Giovanni Di Natale, Alessandro GAME Comunicazione & Media S.r.l. pubblicati, non si restituiscono.
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3
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4 Next Gen tra i più attesi alle Next Gen Tutte le nuove regole
Atp Finals di Milano: il russo Andrey
Rublev, lo statunitense Taylor Fritz,
del tennis di domani
l’australiano Alex De Minaur Milano è pronta mandare in scena un evento nuovo e rivoluzioni. Da un punto di vista regolamentare
e il greco Stefanos Tsitsipas sono almeno 8 le grandi novità che saranno proposte. Riepiloghiamo qui di seguito tutte le innovazioni
che vedremo in campo alle Next Gen Atp Finals di Milano dal 6 al 10 novembre.
Formula e montepremi - La formula delle Next Gen Atp Finals prevede due gironi all’italiana da 4 gio-
ci di linea sostituiti da un ‘Occhio di catori ciascuno. Tutti i match si disputano al meglio dei 5 set ai 4 game. I primi due classificati di ciascun
Falco’ globale che tutto vede e regi- girone accedono alle semifinali. Da lì in poi si gioca a eliminazione diretta. Prevista anche la finale per
stra (quest’anno arriverà anche la Vi- il terzo e quarto posto. 1.275.000$ il montepremi: al vincitore vanno 225.000$ (più 25.000$ se sempre
deo Review, sorta di VAR del tennis), imbattuto), più 30.000$ per ogni vittoria nel round robin (totale 390.000).
Il programma - Si gioca nel Padiglione 1 del Polo Fieristico di Milano-Rho (Metro Linea 1, rossa) dove
lo stadio e l’impianto avveniristici e
verranno allestiti tre campi da tennis, tra cui l’arena di gioco principale. Attorno, l’area fan, il media
suggestivi con il bordo campo che di-
center, la zona food e le tribune da 4.500 posti (biglietti su ticketing.nextgenatpfinals.com). Martedì 6,
venta uno schermo a led avvolgente mercoledì 7 e giovedì 8 novembre i round robin (4 partite al giorno in due sessioni, pomeridiana dalle
dove scorrono le informazioni. ore 14.00, serale dalle 19.30). Venerdì 9 le semifinali dalle 19.00; sabato 10, sempre dalle 19.00, la
Chi ha visto tutto questo nello stra- finale per il 3° e 4° posto e la finale.
ordinario ‘site’ del padiglione 1 di 5 set brevi, niente vantaggi - Un formato più breve, con partite al meglio dei 5 set. Si aggiudica il set
Fiera Milano (Rho-Pero) è rimasto a chi conquista per primo 4 game (eventuale tie-break sul 3-3). Niente vantaggi, sul 40-40 si giocherà
bocca aperta. E, a sensazione, si è un punto secco. La decisione del lato del campo sarà a discrezione del battitore. Il set più breve è stato
molto divertito. pensato per aumentare il numero di momenti-chiave nel corso degli incontri. Allo stesso tempo, le par-
Il coraggio di pensare e mettere in tite al meglio dei 5 set consentiranno di mantenere inalterato il numero di game necessari per vincere
atto una manifestazione di questo gli incontri (12) rispetto al formato tradizionale.
Riscaldamento più rapido - Gli incontri inizieranno precisamente 4 minuti dopo l’ingresso in campo del
genere è valso all’Atp il premio come
secondo giocatore, un minuto in meno rispetto alla prima edizione. Questo ridurrà ulteriormente i tempi
“istituzione sportiva più innovativa”
di attesa prima dell’inizio degli incontri e tra un match e l’altro.
agli Yahoo Sports Technology Award. Lo Shot Clock - Il tempo trascorso tra un punto e l’altro verrà calcolato con un orologio a bordo campo.
Un riconoscimento di prestigio mon- In questo modo sarà più facile verificare il rispetto da parte dei tennisti della regola dei 25 secondi
diale che coinvolge inevitabilmente tra un punto e l’altro, ma anche la durata delle pause tra un set e il successivo, dei time-out medici e il
anche la Federazione Italiana Tennis rispetto dei 4 minuti tra l’ingresso in campo e l’inizio della partita.
e la Coni Servizi, che hanno suppor- No-Let - Non sarà più chiamato il Let se sul servizio la palla tocca il nastro, il che aggiunge un elemento
tato l’idea e sono state in grado di di imprevedibilità all’inizio di ogni punto. La regola contribuirà anche a eliminare la discrezionalità del
metterla in scena alla grande. giudice di sedia in merito alle chiamate sul let. L’incidenza del nastro sul servizio verrà così equiparata
Ora però l’Atp vuole tirare le somme a quella negli altri momenti del gioco.
e cominciare a programmare il futu- Un time-out medico - Ogni giocatore potrà richiedere un time-out medico di 3 minuti a partita.
Il coaching diventa libero - Giocatori e allenatori potranno comunicare tra loro, il che fornirà un ul-
ro. Decidere se sarà questo il format
teriore motivo di interesse durante la copertura televisiva. I coach, a fine set, avranno la possibilità di
dei tornei nelle stagioni a venire o
parlare in cuffia con i propri atleti.
quali di queste innovazioni siano da In tribuna, liberi di muoversi - Un’altra novità riguarderà la possibilità per il pubblico di muoversi libe-
recepire subito, quali da scartare a ramente nell’impianto, anche durante lo svolgimento del gioco e per tutta la durata del torneo. La ‘Free
priori. Lo shot-clock, per esempio, è Movement Policy’ non riguarderà però il pubblico seduto a ridosso delle due linee di fondocampo. La
stato subito preso e adottato dagli novità consentirà agli spettatori di muoversi liberamente nello stadio durante gli incontri, contribuendo
organizzatori degli Australian Open così a rendere l’atmosfera più rilassata e permettendo di accedere agli spalti in qualsiasi momento,
e degli Us Open. Senza metterlo ai senza aspettare i cambi di campo.
voti. Niente giudici di linea - Le Next Gen Atp Finals di Milano adotteranno ancora una volta il sistema
Le Next Gen Atp Finals 2018, che “Electronic Line Calling” su tutte le linee del campo, quest’anno per la prima volta al mondo integrato
cominciano martedì prossimo 6 no- con il sistema di Video Review. Questo implica che non ci saranno giudici di linea e che il giudice di sedia
sarà l’unico effettivamente presente sul campo durante il torneo. Il sistema sarà in grado di effettuare
vembre (con il prologo del torneo
istantaneamente una chiamata “out” e poiché per impostazione ogni chiamata sarà definitiva, l’Elec-
che assegna la wild card italiana allo
tronic Review non prevede la possibilità di Challenge (se non per il Video Review in caso di invasioni,
Sporting Milano 3, da venerdì 2), sa- doppi rimbalzi, tocchi volontari...).
ranno invece il banco di prova su cui Asciugamano fai da te - Per la prima volta alle Next Gen Atp Finals ai giocatori verrà chiesto di utiliz-
far esprimere i cinque attori princi- zare un porta-asciugamano piazzato a fondo campo senza coinvolgere in nessun modo i ‘ballboys’, che
pali della grande vicenda tennistica: non potranno porgere nè portare l’asciugamano agli atleti.
4
prima pagina
Il CEO dell’Atp Chris Kermode nel 2017
con il primo trofeo delle Next Gen Atp
Finals consegnato nelle mani del coreano
Hyeon Chung dopo la finale vinta
sul russo Andrey Rublev
giocatori, organizzatori, spettatori,
media, sponsor. In particolare a Mila-
no sono stati appositamente invitati Shapovalov crolla: sull’ultimo metrò
dall’Atp i direttori di tutti i tornei del
circuito professionistico: devono po-
c’è il polacco Hubert Hurkacz
ter vedere, vivere l’azione e l’atmosfe- Denis Shapovalov, sfiancato da una stagione lunghissima (ha pur sempre soltanto 19 anni...), ha
ra live per esprimere a ragion veduta comunicato che non sarà della partita alle Next Gen Atp Finals 2018. E allora a Milano, con l’ultimo
metrò disponibile, arriva Hubert Hurkacz. Chi è? Scopriamolo. Luglio 2013, Londra. La Polonia
il loro punto di vista.
ha la netta sensazione di aver trovato l’erede di Wojtek Fibak, top-10 sia in singolare che in doppio
L’Atp ha scelto di ascoltare tutte le
nella seconda metà degli anni ’70. Jerzy Janowicz ha appena raggiunto la semifinale a Wimbledon
componenti. In un certo senso di far incantando il pubblico e, poche settimane dopo, sarebbe approdato con merito al numero 13 del
decidere a loro, guardando al futu- mondo. Gli infortuni hanno però stoppato più volte ‘Jurek’, che oggi veleggia mestamente intorno
ro. “L’età media degli spettatori del al numero 500 del mondo. Un altro gigante di talento, però, sta facendo sognare il popolo polacco.
tennis oggi supera i sessant’anni. Il suo nome è Hubert Hurkacz e negli ultimi 12 mesi ha scalato oltre 320 posizioni nel ranking
Dobbiamo chiederci dov’è e che cosa posizionandosi al numero 79 Atp. Alto 196 centimetri, Hurkacz non è il solito bombardiere dotato
vuole la nuova generazione di fans”, di solo servizio ma, così come Janowicz, è un gigante dal ‘tennis champagne’. Servizio e risposta
ha dichiarato a Milano il CEO Chris devastanti, timing eccezionale e una grande voglia di arrivare in alto, Hurkacz quest’anno ha vinto
Kermode. due challenger (Poznan e Brest) e ha partecipato, passando dalle qualificazioni, agli ultimi tre Slam
Saranno realizzate interviste, distri- dell’anno superando il primo turno a Londra e New York. Ma chi è Hubert Hurkacz e da dove arriva
il nuovo talento del tennis polacco?
buiti questionari. Le decisione finali
si vuole che vengano ‘dal basso’, non
Il gigante di Wroclaw - Hurkacz nasce a Wroclaw (Breslavia) l’11 febbraio del 1997. La mamma, da
“partorite (sono di nuovo parole di sempre giocatrice amatoriale, lo iscrive a un corso di tennis e per il piccolo Hubert è subito un colpo di
Kermode) da un gruppo di signori di fulmine. “Adoravo competere – ha raccontato – e il mio primo pensiero, sin da bambino, era quello di di-
mezza età chiusi in una stanza”. ventare il più forte del mondo”. Cresciuto tennisticamente nella sua città natale, Hurkacz è stato seguito
E allora chi è appassionato di tennis durante la carriera giovanile da coach Aleksander Charpantidis, raggiungendo al massimo il numero 29
si faccia trovare pronto a Milano, dal Itf. La semifinale al prestigioso Eddie Herr è il risultato di maggior rilievo dell’esperienza under 18 di
6 al 10 novembre. Lo spettacolo dei Hurkacz, che negli anni ha saputo battere avversari come Alexander Bublik, Stefan Kozlov, Jay Clarke e
giovani più vincenti del circuito mon- Carlos Taberner. “Il mio tennis si basa sullo schema servizio-dritto, ma anche di rovescio sono migliorato
diale, guidati da un certo Stefanos molto. Il tallone d’achille, essendo alto quasi due metri, è ovviamente quello legato agli spostamenti, ma
Tsitsipas, sarà di sicuro di altissimo lavorerò tutti i giorni per limare i miei difetti”. La scalata al ranking Atp non è semplice. “I soldi erano
pochi e le spese tante. Ho sofferto molto nei primissimi anni nel circuito, ma alla fine ce l’ho fatta e ora
livello. Ma la partita più importante
non vedo l’ora di potermi confrontare, con continuità, con il circuito maggiore”.
la giocheremo noi, chiamati a far ca-
pire che tennis vogliamo. Dai bianchi Hurkacz fuori dal campo - Ma quali sono le passioni extra tennis di Hurkacz? “Ho due grandi hobbies:
silenzi di Wimbledon, in match pla- amo leggere e adoro le auto da corsa. Mi piace molto guidare, ma soprattutto andare a seguire le gare
cidamente proiettati per ore verso dal vivo. È elettrizzante. I libri? Una grande passione: dovessi scegliere tra guardare la televisione o
un possibile tie-break sul 12-12 al leggere? Non avrei alcun dubbio, anche se ‘Top Gear’ (trasmissione della BBC sull’automobilismo) l’ho
quinto set, all’atmosfera da sala ci- sempre guardato. I Social? Non li amo”. Hurkacz, al contrario dei suoi coetanei, non utilizza quasi mai
nematografica ‘dolby surround’ con i i Social Network anche se, con la classifica che migliora settimana dopo settimana, sarà probabilmente
ritmi pulsanti e i punti sempre deci- costretto a comunicare maggiormente con i suoi fan, che stanno creando tante pagine sul loro idolo.
sivi delle finali Next Gen c’è tutto il A proposito di figure a cui ispirarsi, ‘Hubi’ non ha dubbi: “I miei punti di riferimento sono sempre stati
viaggio del tennis dalle origini a un Roger Federer e Michael Jordan, due vere e proprio icone dello sport. Tra le altre discipline amo
molto anche il baseball. Musica? Sicuramente rock. Cibo? Adoro il muesli”. Hubert Hurkacz arriva
futuro che è ancora da scrivere. Si
a Milano per stupire, da ‘underdog’, ma allo stesso tempo in grande forma. Reduce dalla vittoria nel
comincerà a farlo proprio da Milano,
ricco, challenger di Brest,‘Hubi’ si trova molto bene sui campi in veloce indoor e non ha alcuna paura di
mai come ora al centro del mondo. affrontare i suoi più noti coetanei. A suon di servizi vincenti e colpi al fulmicotone. (al.ni.)
5
eventi
La nuova sfida rosa
che farà... il giro d’Italia
Dal 16 novembre al via la fase provinciale di Gazzetta Tpra Challenge.
A marzo ci saranno i master regionali e poi il gran finale al Foro Italico.
Gazzetta dello Sport e Fit insieme per regalare un sogno agli amatori
C’
è una nuova sfida in ro-
sa che farà il giro d’Italia:
si chiama Gazzetta Tpra
Challenge. La Gazzetta
dello Sport ora punta a dare anche
alle racchette la tinta caratteristica
delle sue pagine, coinvolgendo il po-
polo del tennis.
Quelle decine o meglio centinaia di
migliaia di appassionati che popolano
i circoli e i campi comunali, bombar-
dieri e pallettari, vecchie volpi, leoni e
gazzelle che popolano i tornei sociali.
Lo fa Insieme alla Federazione Italia-
na Tennis utilizzando la straordinaria
piattaforma del tennis Fit-Tpra dove
tutti, ma proprio tutti, possono trova-
re il loro mondo e il loro spazio. Trat-
tati come professionisti, con il ranking
computerizzato (aggiornato in tempo
reale), le schede personali come fosse
l’Atp, il calendario dei tornei cui iscri-
versi on-line e l’elenco completo dei
risultati in memoria per sempre.
Gazzetta Tpra Challenge è una mani-
festazione unica che comincia il 16
novembre prossimo, a livello provin-
ciale, e si conclude in primavera inol-
trata al Foro Italico di Roma, sulla ter- Gazzetta Tpra Challenge insomma
ra battuta dove giocano i campioni. non è un circuito per chi vuole vin-
cere facile. Non a caso i frequentatori
Riservato agli amatori del circuito Fit-Tpra si autodefinisco-
La sua unicità è rappresentata da que- no ‘fighters’. Perché avranno magari il
sto spirito inclusivo che permette ai servizio un po’ scricchiolante o il rove-
giocatori ‘non agonisti’ di competere scio fatto in casa, ma non mollano una
insieme a quelli con la tessera agoni- palla. E si divertono come dei pazzi
stica, di giocare tutti insieme gli stes- perché il circuito Fit-Tpra è pensato in
si tornei. Perché anche questo è un modo che non ci siano sfide impossi-
dettaglio fondamentale della gara: il bili. Si offre infatti come ampia zona
Gazzetta Tpra Challenge, secondo lo d’ingresso per i tennisti che vogliono
spirito e le regole del mondo Fit-Tpra, ca superiore a 4.3. Insomma giocatori provare il gusto di giocare un torneo
è riservato ai ‘non agonisti’ e agli ‘ago- che, tessera agonistica o non, siano di vero, dividendo i tornei in tre fasce,
nisti’ che non abbiano classifica Fit livello amatoriale, quello che tutti gli per livello di gioco: limit 45, limit 65
superiore al quarto gruppo di quar- appassionati si possono permettere se e Open in campo maschile (il mondo
ta categoria (i 4.4). E che negli ultimi devono conciliare il loro sport preferi- femminile è compreso in un’unica ca-
dieci anni non abbiano avuto classifi- to con il lavoro, la famiglia... tegoria Open).
6
eventi
Il numero di riferimento della fascia
non è un limite d’età ma si riferisce al
cosiddetto ‘punteggio power’, calco-
lato dalla piattaforma Tpra in base a
un particolare algoritmo che è in gra-
do nel giro di poche partite di essere Scopri se hai i requisiti
specchio del livello di gioco di ognu-
no. Tanto per capirci: si parte da ‘po-
e... accetta la sfida!
wer 35’ (chi si iscrive per la prima vol- Gazzetta Tpra Challenge by Fit è una grande sfida. Ecco chi può partecipare e i punti salienti del rego-
lamento (la versione completa e i dettagli su www.tpratennis.it).
ta e non ha una classifica Fit) e si può
arrivare fino a power 99, vincendo un
Puoi partecipare se hai la tessera Fit agonistica o non agonistica e non sei più under 14.
match dopo l’altro, battendo avversari 1) Per giocare in singolare:
sempre più solidi. Ma anche ‘perdendo - avere classifica Fit attuale 4.4 o inferiore;
bene’ contro avversari molto più forti - negli ultimi 10 anni non devi aver mai superato la classifica 4.3.
di noi. Il sistema ti segue e attraverso 2) Per giocare in doppio:
le tue performance ti colloca veloce- - avere classifica Fit attuale 4.2 o inferiore;
mente nel tuo giusto ambito di gara.
Salvo poi, quando domini gli avversa- COME FUNZIONA: CI SONO 3 FASI
ri e superi power 90, spedirti diretta- FASE PROVINCIALE - iscriviti a più tappe provinciali possibili (vincolo per residenza); puoi partecipa-
mente tra gli agonisti della Fit, con una re anche a più categorie contemporaneamente
classifica 4.3. A fare i tornei più adatti
a) Open Maschile, b) Open Femminile, c) Limit
al tuo livello.
65, d) Limit 45,e) Doppio Maschile, f) Doppio
Femminile, g) Doppio Misto
Iscrizione on-line,
partite veloci In singolare, i primi 8 della classifica provinciale
Dunque non ci sono scuse per non rac- di ogni categoria si qualificano per il Master Re-
cogliere la sfida. Gazzetta Tpra Chal- gionale.
lenge è alla portata di tutti e anche fa- In doppio, i primi 8 della classifica provinciale
cile da affrontare. Ci si iscrive on-line e potranno scegliere il compagno di doppio per il
si giocano partite veloci. Un set secco. Master Regionale tra coloro che hanno giocato
Al primo turno ai 9 game. Dal secondo almeno 1 tappa provinciale del circuito in doppio.
ai 6 game. Il match sta quasi sempre
I MASTER REGIONALI GAZZETTA TPRA CHALLENGE
entro un’ora di gioco, anche perché
Si giocherà, in ogni regione, un master durante due week-end del mese di marzo. I qualificati al master
è in vigore l’AWT killer point: sul 40- regionale in più discipline potranno partecipare a una categoria di singolare e a una categoria di doppio.
40 di qualunque game si giocano due
punti con il classico sistema dei van- IL MASTER NAZIONALE GAZZETTA TPRA CHALLENGER AL FORO ITALICO
taggi ma se l’equilibrio persiste, si va Si qualificano per il Master finale del Gazzetta Tpra Challenge:
al punto secco, dentro o fuori. Con il 1) i vincitori dei rispettivi Master regionali per ogni categoria
giocatore alla risposta che sceglie il 2) e, solo per le gare di singolare, i giocatori che alla data del 31 marzo avranno partecipato e giocato
lato dal quale giocarsi la sua chance. ad almeno una tappa del Gazzetta Tpra Challenge e saranno primi nelle rispettive classifiche AWT
La sfida è lanciata: come dicevamo, regionali, per categoria.
dal 16 novembre si gioca. Sul por-
tale FIt-Tpra si può trovare l’elenco
dei tornei organizzati in tutta Italia, femminili) parteciperanno al Master abbiano disputato almeno una prova
un numero che vedrete crescere ma- regionale, che a sua volta qualifiche- provinciale del Gazzetta Challenge.
no mano, perché non c’è un limite rà gli amatori più battaglieri d’Italia Dunque anche chi perde a livello di
alla prove a livello provinciale. Fino per le finali del Foro Italico. E a loro si tappa, può recuperare, continuando
alla fine di marzo 2019. I primi otto aggiungeranno i singolaristi e le sin- a sognare... Roma. Decisamente, per
classificati a livello provinciale (di golariste primi nelle classifiche regio- tutti gli amanti della racchetta, una
ciascuna delle categorie maschili e nali Fit-Tpra del 29 marzo 2018 che sfida da sogno.
7
circuito mondiale
La lotta per il n.1
Quella del tennis maschile è ancora aperta, riparte dal titolo n.99 di Roger
Federer e adesso si sposta a Parigi con Rafa e Nole. In quella femminile
Elina Svitolina a Singapore ha fatto capire che nel 2019 lei sarà pronta...
Elina Svitolina ha vinto le Wta Finals di Singapore e si candida per essere la futura n.1 del tennis femminile. A destra, Roger Federer
con la coppa di Basilea, trofeo n.99 in carriera, prova a mettere pressione a Nadal e Djokovic per la prima piazza maschile
DI ANDREA NIZZERO - FOTO GETTY IMAGES
L
a scorsa settimana a Basilea,
nella maggior parte delle sue
uscite, Roger Federer non è sem-
brato in forma. È stato spesso
macchinoso negli spostamenti, ancor
più di frequente impreciso nei colpi,
incapace di generare velocità e potenza
con il diritto, a tratti inefficace al ser-
vizio. Dirlo non significa essere troppo
severi, anzi: i primi ad aver lamentato
(e quindi notato) tutto ciò sono stati i
suoi tifosi. Eppure, si è portato a casa
il suo novantanovesimo titolo, un ATP
500 che domenica ha vinto per la nona
volta. A 37 anni abbondanti. È la com-
binazione tra questi tre fatti (gio-
co appannato, vittoria finale, età) a
rendere ancora una volta l’idea e le
ragioni della grandezza di questo esca a essere così competitivo, dopo verse nel giro di 40 secondi.
signore: vincere nonostante le sen- venti titoli Slam e altrettanti anni di
sazioni avverse, ad un’età da coach carriera professionistica, lo si è visto Striscia ininterrotta
esperto, significa essere speciali. A durante la premiazione di domenica “È stata una settimana magica”, ha detto
confermarlo ci sono, come al solito, pomeriggio: l’ovazione di una platea commosso con il trofeo tra le braccia,
le statistiche: è il primo dell’era Open che gli vuole bene è ancora capace di sotto gli applausi scroscianti dei 12.000
a vincere nove volte due tornei (Halle portargli le lacrime agli occhi. Anche della St. Jakobhalle, da poco rinnovata:
e appunto Basilea) che si disputano se l’emozione non gli ha comunque “Andare avanti e vincere di nuovo qui,
su due superfici diverse. Il perché ri- impedito di esibirsi in tre lingue di- nella mia città, non sapendo se può
8
circuito mondiale
essere l’ultima volta... significa tantis-
simo per me ed è molto emozionante”.
Ha fatto fatica dall’inizio (un primo tur-
no balbettante contro Krajinovic) alla
fine (sotto di un break in entrambi i set
della finale), ma la sua striscia vincen-
te basilese prosegue ininterrotta dalla
lontana finale persa nel 2013. Sarebbe
stato clamoroso se l’avesse spezzata
Marius Copil, imprevedibile finalista
il cui torneo è stato definito fenome-
nale dallo stesso Federer: numero 93
del ranking fino a domenica, numero
60 da lunedì, il romeno era partito dal-
le qualificazioni e aveva vinto ben sei
partite di fila (due delle quali contro
Top 10) per presentarsi alla sfida con
Roger. Questa settimana Marius si ripo-
serà, mentre Federer è accreditato della
3a testa di serie a Bercy. È nello stesso
quarto di Anderson, autore della scon-
fitta più dolorosa del 2018 di Federer
e anche lui a titolo la scorsa settimana
(Vienna): tra i due litiganti, già certi di Roger Federer sopra
un posto a Londra, potrebbe goderne con il finalista a
Kei Nishikori, sorteggiato nello stesso Basilea Marius Copil
settore, cui manca pochissimo per qua- (Romania, n.60 Atp);
lo svizzero è n.3 del
lificarsi per le Atp Finals. mondo e da qui a
fine stagione dovrà
Il favorito al n.1 vedersela con i rivali
È ovvio che a questo punto della sta- ‘di sempre’ Rafael
gione non sia Federer il favorito per il Nadal e Novak
Djokovic (sotto) per
trono Atp di fine anno. Ma c’è di più. la poltrona di n.1 al
Quando Rafael Nadal si è ritirato dalla mondo a fine anno
semifinale degli Us Open contro Del
Potro, con le ginocchia abbondante-
mente fasciate, in molti sostenevano
che lo avremmo rivisto in campo solo
nel 2019. Effettivamente, il suo rientro
per le ultime due settimane di stagione
è quasi una sorpresa, e il merito è con
buone probabilità di Novak Djokovic e
del suo imperioso marciare. Da luglio in
avanti, il serbo ha vinto due Slam e due
Masters 1000, portandosi ad appena 35
punti dal primo giocatore del mondo.
In poche parole, se Nole fa meglio di
Rafa a Parigi, potrebbe presentarsi a
Londra già da numero 1. Ora, con due
tornei ancora da giocare per entrambi,
considerate che: a Bercy lo spagnolo
non ha mai vinto ed è da oltre 10 anni
che non arriva in finale, mentre il serbo
ha trionfato quattro volte; al Masters
di fine anno, il conto è simile, con zero
vittorie a quattro. Non è difficile capire
chi sia il grande favorito per il primato
in classifica di fine 2018.
Elina è tornata
Per la rincorsa al n.1 in rosa bisogna at-
tendere il 2019. La scorsa settimana a
Singapore, Elina Svitolina non ha sem-
9
circuito mondiale
plicemente vinto il suo 13° titolo, il più
importante della sua carriera. Oltre a
ciò, Elina è riuscita a dimostrare qual-
cosa a se stessa, a chiudere la bocca di
chi l’insultava sui social e a risolvere in
positivo un periodo difficile della sua
vita. Dopo un inizio di stagione eccel-
lente, culminato nella difesa del titolo
agli Internazionali BNL d’Italia, la 24en-
ne ucraina si era inceppata. Improvvi-
samente, alle sfide immense di una car-
riera da sportiva professionista, si era
aggiunto qualcosa di più inquietante
nella forma di un drastico calo di peso
e di una lunga serie di risultati nega-
tivi. Si è però fatta trovare pronta alla
chiamata per le Wta Finals, sfruttando
al meglio una grande opportunità e
dandosi una lezione che non scorderà
più. “Non ho più niente da dimostrare a
nessuno”, ha sbottato dopo aver rimon-
tato e sconfitto Sloane Stephens in fina-
le, riprendendo un tema cui aveva ac-
cennato anche a inizio torneo. Il primo
match, contro Petra Kvitova, era stato
un segnale: la prima vittoria dopo set-
te batoste di fila contro la ceca. L’aveva
dedicata a tutti coloro che avevano du-
bitato di lei e delle sue qualità. Perché,
in particolare dopo la separazione da
coach Thierry Ascione in settembre, le
cose si erano fatte piuttosto pesanti.
Coach cercasi
“Non è stato facile, con tutto quel cla-
more sui social media e con le opinio-
ni sul mio fisico...”, ha accennato Elina
a Singapore, aprendo uno squarcio su
una delle dimensioni più spavento- Sopra, l’ucraina Elina Svitolina, 24 anni, aveva cominciato le Wta Finals di Singapore
se e meno conosciute della carriera da n.7 al mondo. Vincendole è rientrata nelle Top 5 (n.4) ed è a soli 200 punti da Caroline
di un’atleta professionista, ovvero la Wozniacki. In finale ha battuto in tre set la statunitense Sloane Stephens (sotto)
mole quotidiana di insulti e crudeltà
che ti scaricano addosso Twitter, Insta-
gram e compagnia. “Devo guardare so-
lo al mio percorso. Ci sono migliaia di
opinioni, milioni di opinioni. Io devo
solo fare il mio lavoro e andare in cam-
po”, aveva affermato durante il torneo,
parlando ancora una volta della cosa.
In Estremo Oriente era accompagna-
ta da Andrew Bettles, qualcosa di più
di un semplice sparring partner, ma
la porta è aperta a nuove possibilità:
“Parlerò con Andy e vedrò le opzioni
migliori, che coach sono disponibili al
momento per provare a lavorare per
un po’. Devo pensarci, non voglio sce-
gliere una persona per poi separarci
dopo due settimane. È una decisione
importante”. Le Wta Finals vinte da im-
battuta, nel frattempo, sono più che
sufficienti a garantirle una off season
molto più serena del previsto.
10atp e wta
focus next gen
De Minaur, il canguro
duro come un muro
Iper-aggressivo in campo, Alex è ‘malato’ di sport: “Se non avessi fatto
il tennista sarei un pro del golf”. Ama anche calcio e surf. Durante i match
si carica gridando “Blue wall”, il motto della sua squadra preferita di rugby
DI ALESSANDRO NIZEGORODCEW
FOTO GETTY IMAGES E INSTRAGRAM
T
ennis iper aggressivo, volée
da urlo, grinta da vendere e
una grande voglia di arrivare
(molto) in alto. Classe 1999
e numero 33 Atp, Alex De Minaur è
uno dei Next Gen più spettacolari e
brillanti del circuito. Nel 2018 ha rag-
giunto le finali negli Atp di Sydney
e di Washington, diventando anche
il tennista più giovane, dai tempi di Alex De Minaur,
Rafael Nadal (2005, Montecarlo e Bar- è il terzo dei qualificati
cellona) a raggiungere per due setti- nella Race To Milan
mane consecutive la semifinale di un per le Next Gen Atp
evento del circuito maggiore (Brisba- Finals. Sotto, con
la maglia dei New
ne e Sydney). Dal 6 al 10 novembre South Wales Waratahs,
l’australiano sarà uno dei protagoni- squadra di rugby per cui tifa
sti più attesi, dal pubblico milanese
e non solo, delle Next Gen Atp Finals.
Ma oltre ai suoi proverbiali colpi vin- nitiva ricaduta sulla penisola iberica.
centi in corsa e alle demi-volée impos- “Vivo ormai in Spagna, ma mi sento
sibili, che personalità si cela dietro a profondamente australiano - dichia-
quel volto da bravo ragazzo? Quali ra De Minaur –. Il mio punto di riferi-
sono le passioni del giovane ‘aussie’? mento è Lleyton Hewitt, che ho sem-
pre ammirato durante le sue lunghe
Una storia da film battaglie tennistiche tifando davanti
Tennista giramondo per eccellenza, alla televisione. Il suo patriottismo
la storia del giovane ‘canguro’ inizia mi ha sempre colpito e rappresen-
a Sydney dove l’uruguaiano Anibal tare il mio paese in Nazionale, con
De Minaur (non a caso Alex è mol- Lleyton come capitano, è un sogno
to amico, per via della provenienza che si avvera”.
geografica, di Pablo Cuevas), che ha
Next Gen Atp Finals 2018:
appena aperto un ristorante italiano,
incontra la madrilena Esther, che in
pochi mesi passa dal ruolo di came-
riera a quello di moglie e il 17 feb-
come comprare i biglietti
braio 1999 dà alla luce Alex. Cinque La seconda edizione delle Next Gen Atp Finals andrà in scena dal 6 al 10 novembre
anni più tardi, dopo aver chiuso il 2018. È già possibile acquistare i biglietti per tutte le sessioni di gioco che si svolge-
ristorante, la famiglia si trasferisce ranno come nel 2017 al polo fieristico di Milano-Rho.
in Spagna, per la precisione ad Ali- Per comprare i tagliandi basta andare su ticketing.nextgenatpfinals.com, accessibile
anche dal sito ufficiale della manifestazione (www.nextgenatpfinals.com). Il 6, il 7 e
cante, dove inizia la storia tennistica
l’8 novembre, giornate dedicate ai round robin, sono previste due sessioni, quella pome-
di De Minaur. Nelle stagioni a venire
ridiana dalle 14 e quella serale dalle 19.30.
vi è spazio per un’ulteriore parentesi Poi sessione unica a partire dalle 19.00 per le semifinali di venerdì 9 e le due finali di
in Australia, prima della scelta defi- sabato 10. Disponibili anche biglietti cumulativi e abbonamenti.
12atp e wta
focus next gen
Golfista mancato
“Se non avessi giocato a tennis pro-
babilmente oggi tenterei la strada del
golf professionistico”. Alex De Minaur
non ha dubbi nell’indicare la sua se-
Dall’alto, in senso orario, Alex De Minaur
conda più grande passione sportiva.
in allenamento, poi davanti alle
Alex segue molto anche il calcio e tifa telecamere, poi al mare in un momento
per il Real Madrid. Il motivo? Tradi- di relax; infine con le due leggende ‘aussie’
zione familiare. Mamma Esther è in- Lleyton Hewitt e Tony Roche
fatti da sempre una grande fan dei
‘blancos’ e il figlio ha scelto di seguire
le sue orme. ‘Demon’, soprannome
scelto in nazionale da Nick Kyrgios
e Bernard Tomic, è un vero e proprio
malato di sport. Anche il rugby è tra
le discipline più amate, come non
perde occasione di dimostrare sui so-
cial network facendo il tifo per i New
South Wales Waratahs. Il motto della
squadra “Blue Wall” è divenuto anche
quello di De Minaur. “È come se si di-
cessero, in campo, di diventare come
un muro di mattoni (blu è il colore
della maglia della squadra), cercando
di dare tutto dal primo all’ultimo mi-
nuto”, ha raccontato Alex, che in alcu-
ne occasioni, dopo punti importanti
o spettacolari, è solito urlare proprio
‘Blue Wall’. Tennis, golf, calcio, rugby
e... surf, altra disciplina in cui si dilet-
ta sia in Australia che in Spagna.
‘Demon’ sui Social
Sporting Milano 3, gli 8 azzurri
I profili di Alex De Minaur sono sem- in cerca della wild card
pre più seguiti dagli appassionati di Lo Sporting Milano 3 di Basiglio è pronto a ospitare le qualificazioni delle Next Gen Atp Finals. Dopo
tutto il mondo. Su Instagram sono dieci mesi di tornei la “Race to Milan” ha decretato gli 8 partecipanti italiani che si contenderanno la
quasi 70.000 i suoi seguaci, mentre wild card e si divideranno un montepremi di 25 mila euro. Purtroppo non ci sarà il romano Gian Marco
su Twitter arrivano a 20.000. Non uti- Moroni, che sarebbe stato il n.1 del seeding ma che è stato costretto a dare forfait a causa di un infor-
lizza, invece, moltissimo la pagina tunio alla schiena. Il favorito secondo classifica diventa quindi Raul Brancaccio, che arriva a Milano con
Facebook. In generale Alex è ormai due titoli consecutivi conquistati, seppur su terra battuta, a Santa Margherita di Pula. Le altre tre teste
di serie saranno Jacopo Berrettini, fratello minore di Matteo, Andrea Pellegrino e Riccardo Balzerani
acclamato a gran voce in ogni tor-
(nato e cresciuto su campi veloci indoor). Gli outsider? Giovanni Fonio, Liam Caruana, vera e propria
neo del globo e, grazie al suo ‘tennis
scheggia impazzita del tabellone, Enrico Dalla Valle e il ripescato dell’ultima ora Luca Giacomini.
champagne’, saprà conquistare cer- Si gioca dal 2 al 4 novembre allo Sporting Milano 3 di Basiglio, in piazza Marco Polo: sono disponibili
tamente, a suon di vincenti, anche il abbonamenti per i tre giorni di gare a 30 euro. I biglietti singoli per il 2 e per il 3 novembre (quarti e
pubblico italiano. ‘semi’) costano 10 euro, quelli per il 4 (finale) costano 20 euro (acquisto sul circuito Ticketone).
13atp e wta
terza pagina
Sette coach
per sette Next Gen
Per arrivare così presto a livelli così alti bisogna aver avuto delle guide
eccellenti. Non a caso a fianco dei protagonisti delle Finals di Milano,
ci sono figure speciali: genitori, ex-giocatori e il migliore amico di Nadal
DI ALESSANDRO MASTROLUCA
FOTO GETTY IMAGES 1
G
enitori e padri putativi, cer-
cati vicino casa o dall’altra
parte del mondo. A Milano,
alle Next Gen Atp Finals,
saranno protagonisti anche loro, i
coach che hanno portato a questo li-
vello di eccellenza i migliori giovani
talenti del mondo: perché il tennis è
sempre più un lavoro di squadra.
1 Apostolos Tsitsipas
PAPÀ COACH DI STEFANOS
Ha lasciato il suo lavoro di insegnan-
te, Apostolos Tsitsipas, ha studiato
e si è messo a guidare la carriera
del figlio Stefanos. Sua moglie Julia
Apostoli-Salnikova, un best ranking
di numero 194 nel 1990, ha aggiun-
to la consapevolezza dell’importan-
za di un regime di allenamento rigi-
do. “Capisco come funziona questo
mondo e quanto sia duro lasciarsi
certe cose alle spalle” ha ammesso 2
quest’anno il greco in conferenza
stampa a Wimbledon. “Mio padre,
non so se avesse una scelta, ma ha
rischiato per me”. L’ha fatto anche
durante un Futures in Grecia, rac-
contava il New York Times, quando
le onde di un mare mosso l’avevano
sorpreso e rischiavano di trascinare
il figliolo a fondo.
2 Adolfo Gutierrez
COACH DI ALEX DE MINAUR
Da quando aveva otto anni, Alex De
Minaur si allena con Adolfo Gutiér-
rez (a sinistra nella foto, fratello di
Sergio che è appena dentro i top 250, tre mesi all’anno d’estate. Ma è a lui e serietà del giovane australiano, che
al Club Deportivo 40-15 di Alicante. che ha affidato gli anni decisivi del- scende sempre in campo convinto
Fino ai 12 anni, l’ha seguito a tempo la carriera, la transizione da junior a di poter battere chiunque: l’aggiun-
pieno. Poi, per quattro anni ha vissu- pro dai 16 anni in su. Gutierrez ha ap- ta nello staff di Lleyton Hewitt (in-
to in Australia, e tornava in Spagna prezzato da subito spirito battagliero sieme nella foto) aiuta. “Gutierrez
14atp e wta
terza pagina
è molto importante per me” ha detto 3 Coordinazione e resistenza restano i
l’australiano al sito dell’ATP. “Mi cono- suoi principi guida, sfruttare al me-
sce in campo e fuori, sono felice che glio le sessioni in palestra è la chiave
stiamo vivendo insieme le mie vitto- del successo. “Per me è facile lavo-
rie più belle in carriera”. rare con lui” diceva l’anno scorso il
russo al sito dell’ATP. “Cerca di tirar
3 Robby Ginepri
COACH DI FRANCES TIAFOE
Ginepri ha vinto tre titoli in carriera
fuori il meglio di me, di migliorare
il mio gioco. Mi spiega come colpi-
re di dritto, su quali palle attaccare
e raggiunto al massimo la posizio- e su quali difendere, come muover-
ne numero 15 nel 2005, l’anno della mi e cosa fare tra un punto e l’altro”.
sua insperata semifinale a New York.
È lui che da fine 2016 segue Frances
4 Nella gestione dello scambio, il suo
apporto si vede particolarmente nel-
Tiafoe, che ha aggiunto nel suo team la rinnovata capacità di difendere
Zack Evenden, l’amico britannico che nello scambio lungo senza perdere
ha giocato a livello di college per Flo- troppo campo, così da poter ripren-
rida A&M. Ginepri è riuscito a respon- dere il centro e trasformare la difesa
sabilizzare Tiafoe a partire dai picco- in un’opportunità offensiva.
li dettagli, come affidargli il compito
di andare a prendere le racchette
dall’incordatore e portarle all’allena-
mento durante i tornei. Il primo ti-
6 Bartolomé Salva Vidal
COACH DI JAUME MUNAR
Il miglior amico di Rafa Nadal (che
tolo vinto quest’anno a Delray Beach gli ‘sputa’ champagne addosso
resta il segno più chiaro che la strada
è quella giusta.
5 nella foto), entrato nello staff del-
la sua accademia a Manacor. Guida
la crescita di Jaume Munar. Barto-
4 David Nainkin
COACH DI TAYLOR FRITZ
Allo Us Open 1996 il sudafricano Da-
lomé Salva-Vidal, detto Tomeu, si
è ritirato a 21 anni dopo un’espe-
rienza dimenticabile a livello ITF.
vid Nainkin (a destra nella foto con Da giocatore, è rimasto otto anni
l’ex il ‘collega’ coach Paul Annaco- al Centro di Alto Rendimento a Bar-
ne) batteva il più titolato connaziona- cellona, ma ha sentito la pressio-
le Wayne Ferreira. Nainkin aggiungerà ne dopo il passaggio all’accademia
un best ranking di numero 132, anche di Francisco Roig. L’illuminazione
se il suo talento avrebbero lasciato arriva nel 2008, in cui è sparring
immaginare una carriera di maggior partner di Ana Ivanovic e si mette
successo, poi allenerà il connaziona- a insegnare per la federazione delle
le meglio classificato di sempre e nel Baleari. “Munar ha un grande atteg-
2004 entrerà nello staff della USTA. È giamento, vive per il tennis, è mol-
in questo ruolo di coach che ha por- to professionale sia in campo che in
tato al best ranking Mardy Fish e Slo- palestra, parla moltissimo col suo
ane Stephens. Nel 2013 lascia per un allenatore. Però deve migliorare sul
anno per seguire a tempo pieno Sam piano tecnico” diceva l’anno scorso,
Querrey per tornare successivamen- come riportava Riccardo Bisti sul si-
te nel centro tecnico federale Usa. Da to della Federtennis. A se stesso, e
quest’anno ha aggiunto nello staff Paul ai ragazzi dell’accademia, dà e chie-
Annacone, l’ex coach di Pete Sampras
che conosceva sua mamma, Kathy
6 de tanto. Munar, per ora, ringrazia.
May, numero 10 al mondo nel 1977. “E’
un work in progress ma ha già ottenu-
to risultati importanti” ha detto Anna-
7 Pawel Stadniczenko
COACH DI HUBERT HURKACZ
Pawel Stadniczenko dalla fine del
cone. Risultati che condurranno Fritz 2017 segue Hubert Hurkacz (nella
a toccare la sua miglior posizione nel foto), uno dei giocatori più progre-
ranking di fine anno finora. diti della stagione. Coach con quali-
fica della federazione tedesca e della
5 Fernando Vicente
COACH DI ANDREY RUBLEV
Lo spagnolo Vicente, che ha fondato
Usta, ha lavorato per la federazione
polacca (PZT) tra il 1998 e il 2008.
Ha lavorato tra gli altri con Michał
l’accademia 4slamtennis a Barcelo- Przysiezny (No. 57 ATP), e Alexander
na con Galo Blanco, ha lavorato dal Charpantidis, il primo coach di Hur-
2010 al 2014 con Marcel Granollers kacz che lo segue negli anni da junior,
e Marc Lopez. Andrey Rublev resta segnati da un best ranking itf di n.29
la sua scommessa più affascinante.
7 e una semifinale all’Heddie Herr.
15i numeri della settimana
Le prove... del 9
I primi 20 del ranking Atp I primi 20 italiani del ranking Atp
Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti
1 Rafael Nadal (ESP) 7660 1 14 Fabio Fognini 2315
2 Novak Djokovic (SRB) 7445 2 20 Marco Cecchinato 1829
3 Roger Federer (SUI) 6260 3 37 Andreas Seppi 1135
4 Juan Martin del Potro (ARG) 5460 4 53 Matteo Berrettini 932
5 Alexander Zverev (GER) 5115 5 104 Thomas Fabbiano 565
6 Kevin Anderson (RSA) 4230 6 105 Lorenzo Sonego 551
7 Marin Cilic (CRO) 4050 7 116 Paolo Lorenzi 509
8 Dominic Thiem (AUT) 3825 8 133 Stefano Travaglia 433
9 John Isner (USA) 3425 9 145 Simone Bolelli 382
10 Grigor Dimitrov (BUL) 3335 10 149 Luca Vanni 378
11 Kei Nishikori (JPN) 3210 11 151 Gianluigi Quinzi 374
12 David Goffin (BEL) 2675 12 165 Salvatore Caruso 332
13 Borna Coric (CRO) 2460 13 166 Alessandro Giannessi 330
14 Fabio Fognini (ITA) 2315 14 174 Filippo Baldi 314
15 Kyle Edmund (GBR) 2195 15 184 Andrea Arnaboldi 294
16 Stefanos Tsitsipas (GRE) 2175 16 206 Lorenzo Giustino 263
17 Daniil Medvedev (RUS) 1977 17 217 Stefano Napolitano 254
18 Karen Khachanov (RUS) 1845 18 225 Federico Gaio 246
19 Diego Schwartzman (ARG) 1835 19 226 Matteo Donati 246
DI GIORGIO SPALLUTO - FOTO GETTY IMAGES 20 Marco Cecchinato (ITA) 1829 20 227 Gian Marco Moroni 246
Le prime 20 del ranking Wta Le prime 20 italiane del ranking Wta
9 i titoli conquistati a Basilea da Roger Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Rank. Nome Punti
Federer (nella foto). Il tennista elvetico 1 Simona Halep (ROU) 6921 1 26 Camila Giorgi 1800
è il primo atleta di sempre a vincere 2 Angelique Kerber (GER) 5875 2 107 Sara Errani 578
per 9 volte due tornei su due superfici 3 Caroline Wozniacki (DEN) 5586 3 183 Martina Di Giuseppe 314
differenti: 9 sull’erba di Halle e 9 4 Elina Svitolina (UKR) 5350 4 189 Jasmine Paolini 305
sul veloce indoor di Basilea.
5 Naomi Osaka (JPN) 5115 5 193 Martina Trevisan 298
9 le finali perse consecutivamente
6
7
Sloane Stephens (USA)
Petra Kvitova (CZE)
5023
4630
6
7
213 Giulia Gatto-Monticone 273
228 Anastasia Grymalska 258
da Kei Nishikori che non vince un titolo dal
febbraio 2016 (Memphis). Dopo aver vinto 11 8 Karolina Pliskova (CZE) 4465 8 231 Deborah Chiesa 252
delle prime 16 finali in carriera, il giapponese 9 Kiki Bertens (NED) 4335 9 268 Jessica Pieri 200
ha visto il suo bilancio precipitare a 11-14. 10 Daria Kasatkina (RUS) 3315 10 301 Stefania Rubini 158
11 Anastasija Sevastova (LAT) 3185 11 345 Georgia Brescia 125
9 le finali vinte consecutivamente 12 Aryna Sabalenka (BLR) 3145 12 349 Gaia Sanesi 124
da Elina Svitolina. La fresca campionessa 13 Elise Mertens (BEL) 3065 13 389 Federica Di Sarra 101
delle Wta Finals non perde una finale
dal Wta Elite Trophy di Zhuhai del 2016. 14 Julia Goerges (GER) 2995 14 406 Camilla Rosatello 94
Da allora si è imposta tutte le volte 15 Serena Williams (USA) 2976 15 415 Camilla Rosatello 89
che ha raggiunto un ultimo atto, portando 16 Madison Keys (USA) 2817 16 418 Lucrezia Stefanini 89
il suo bilancio complessivo nelle finali 17 Garbine Muguruza (ESP) 2725 17 433 Martina Caregaro 82
a un fantasmagorico 13-2. 18 Caroline Garcia (FRA) 2600 18 454 Martina Colmegna 75
19 468 Bianca Turati 72
9 i titoli conquistati da Elina Svitolina
19
20
Ashleigh Barty (AUS)
Anett Kontaveit (EST)
2420
2375 20 474 Dalila Spiteri 71
negli ultimi 2 anni (5 nel 2017 e 4 nel 2018).
La bi-campionessa degli Internazionali I PRIMI 16 DELLA RACE TO MILAN
BNL d’Italia è la giocatrice ad aver vinto
più titoli nel biennio 2017-2018. Pos. Nome (nazionalità) Punti Pos. Nome (nazionalità) Punti
1 Alexander Zverev (GER) 4950 9 Hubert Hurkacz (POL) 636
99 gli allori conquistati in carriera 2
3
Stefanos Tsitsipas (GRE)
Denis Shapovalov (CAN)
2175
1450
10
11
Ugo Humbert (FRA)
Michael Mmoh (USA)
582
548
da Roger Federer. Lo svizzero, che vinse
il suo 1° titolo a Milano nel 2001, è a un solo 4 Alex de Minaur (AUS) 1308 12 FelixAuger-Aliassime (CAN) 525
passo da un traguardo centrato da un unico 5 Frances Tiafoe (USA) 1055 13 Lloyd Harris (RSA) 520
tennista, Jimmy Connors, che andò in tripla 6 Taylor Fritz (USA) 974 14 Casper Ruud (NOR) 518
cifra nel 1983. Jimbo raggiunse quota 100 7 Andrey Rublev (RUS) 760 15 Reilly Opelka (USA) 430
aggiudicandosi gli Us Open del 1983.
8 Jaume Munar (ESP) 661 16 Marc Polmans (AUS) 394
16il tennis in tv
Pronti per i live Next Gen
L’
ora è arrivata: la seconda edi-
zione delle Next Gen Atp Finals,
l’evento che tutto il mondo
guarda con interesse puntando
gli occhi su Milano è qui. SuperTennis,
che detiene i diritti per la trasmissione
in Italia, porterà sotto la Madonnina
anche chi non potrà muoversi dal pro-
prio divano. Gli appuntamenti con i live
cominciano venerdì 2 novembre, in
diretta dallo Sporting Milano 3 dove
gli 8 migliori italiani della Race to Milan
andranno a caccia dell’unica wild card
disponibile. Eliminazione diretta, 25
mila euro di montepremi: Jacopo Ber-
rettini, Pellegrino, Caruana & co scen-
deranno in campo per i quarti (tre in familiarizzare con regole e format Next intervallate da Next Gen Today, il salot-
diretta, uno in differita) dalle 12.00 di Gen in vista dell’appuntamento in Fiera to d’informazione targato SuperTennis
venerdì, poi dalle 15.00 di sabato per le Milano-Rho. tv in onda alle 13.30, alle 16.45 (a se-
semifinali (sempre live) e domenica an- Le prime dirette dal padiglione 1, con conda della durata dei match) e subito
cora alle 15.00 per il match decisivo. È i match di round robin, cominceranno dopo la conclusione del programma
il percorso d’avvicinamento ideale per alle 14.00 per proseguire fino a sera, giornaliero.
Domenica: finale Wta Zhuhai, poi la wild card azzurra Next Gen
Giovedì 1 Venerdì 2 Sabato 3 Domenica 4 Lunedì 5 Martedì 6 Mercoledì 7
00:00 - Circolando 01:00 - ATP 500 Basilea 00:00 - WTA Zhuhai 01:00 - Qualificazioni 00:30 - WTA Zhuhai 01:15 - ATP 500 01:15 - ATP Vienna
Circolo della Stampa (replica) (replica) Next Gen Milano (replica) Basilea (replica) (replica)
00:30 - WTA Zhuhai 03:00 - Magazine ATP 02:00 - Qualificazioni (replica) 02:30 - Magazine ATP 03:00 - Fed Cup 03:00 - ATP Basilea
(replica) 03:30 - WTA Zhuhai Next Gen Milano 03:00 - Circolando 03:00 - Fed Cup 05:00 - ATP Vienna (replica)
02:30 - WTA Finals (replica) (replica) Show - CT Bologna 05:00 - Circolando Show (replica) 05:00 - NEXT GEN
Singapore Finale 05:30 - Circolando Show 04:00 - Qualificazioni 03:30 - ATP 500 - CT Bologna 07:00 - WTA Zhuhai Milano (replica)
04:00 - ATP Basilea - CT Bologna Next Gen Milano Basilea (replica) 05:30 - WTA Zhuhai Finale (replica) 06:30 - NEXT GEN
(replica) 06:00 - WPT Bastad (replica) 05:30 - WTA Finals Finale (replica)
08:45 - Bandeja Milano (replica)
06:00 - WTA Zhuhai 08:00 - LIVE WTA 06:00 - Qualificazioni Singapore (replica) 07:30 - Beach Tennis
09:00 - Fed Cup 08:00 - Circolando
(replica) ZHUHAI Next Gen Milano 07:00 - WPT Bastad Mondiali
07:45 - Tennis Parade 10:00 - LIVE WTA (replica) 08:45 - Bandeja 09:30 - ATP Vienna 10:30 - Circolando Show CT Bologna
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ZHUHAI 11:45 - Supertennis 08:00 - Circolando ZHUHAI 11:30 - ATP Basilea 11:00 - WTA Finals (replica)
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13:45 - Supertennis Qualificazioni ZHUHAI (replica) 15:30 - WTA Zhuhai SF GEN Milano 14:00 - LIVE NEXT
Today NEXT GEN Milano 13:45 - Supertennis 14:45 - SupertennisToday (replica) 16:45 - Next GenToday GEN Milano
14:00 - ATP 500 Vienna 15:45 - Supertennis Today 15:00 - LIVE 17:00 - Next Gen 19:30 - LIVE NEXT 15:30 - LIVE NEXT
Finale (replica) Today 14:00 - Circolando Qualificazioni Today GEN Milano GEN Milano
15:45 - Supertennis 16:00 - LIVE Show - CT Bologna NEXT GEN Milano 17:05 - WTA Finals 21:00 - LIVE NEXT 16:45 - Next GenToday
Today Qualificazioni 14:30 - SupertennisToday 16:45 - SupertennisToday Singapore Finale GEN Milano 19:30 - LIVE NEXT
16:00 - WTA Zhuhai NEXT GEN Milano 15:00 - LIVE 17:00 - ATP 500 (replica)
22:30 - Next GenToday GEN Milano
(replica) 17:45 - Supertennis Qualificazioni Basilea (replica) 19:00 - WTA Zhuhai SF
18:00 - Laver Cup Today NEXT GEN Milano 19:00 - ATP 500 (replica) 23:45 - WTA Finals 21:00 - LIVE NEXT
19:00 - ATP 500 18:00 - LIVE 16:45 - SupertennisToday Vienna (replica) 21:00 - Next Gen Singapore (replica) GEN Milano
Basilea (replica) Qualificazioni 17:00 - LIVE 21:00 - WTA Finals Today 22:30 - Next GenToday
21:00 - Circolando NEXT GEN Milano Qualificazioni Singapore (replica) 21:05 - Bandeja 23:45 - ATP Basilea
CT Bologna 19:45 - Supertennis NEXT GEN Milano 23:00 - Qualificazioni 21:15 - WTA Zhuhai (replica)
21:05 - WTA Zhuhai Today 18:45 - SupertennisToday Next Gen Milano Finale (replica)
(replica) 20:00 - Qualificazioni 19:00 - WTA Zhuhai (replica) 23:30 - Qualificazioni
23:00 - WTA Zhuhai NEXT GEN Milano (replica) Next Gen Milano
(replica) (differita) 21:00 - WTA Zhuhai (replica)
22:00 - WTA Zhuhai (replica)
(replica) 23:00 - Qualificazioni
Next Gen Milano
(replica)
NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali
18serie a1
C’è grande equilibrio:
solo l’Aniene vola
Al giro di boa giochi apertissimi in tutti i raggruppamenti. Solo i romani,
campioni d’Italia in carica, hanno fatto il vuoto: nel girone 2 si gioca
per il 2° posto. Donne: nessuno a punteggio pieno, Prato e Lucca corrono
DI ALESSANDRO SAINI
Il Next Gen romano Jacopo Berrettini,
S
come il fratello Matteo portacolori
iamo al giro di boa. I 4 giro- della Canottieri Aniene
ni da 4 formazioni l’uno che
compongono la prima fase del
massimo campionato naziona-
le a squadre hanno visto chiudersi
la terza giornata, l’ultima delle sfide
d’andata. Quattro saranno anche le
promosse ai play-off scudetto verso
la finale del PalaTagliate di Lucca, nel-
la prima metà di dicembre. In questi
primi tre week-end di campionato so-
no due le formazioni ad aver centra-
to il tris vincente, mettendosi così in
vetta ai rispettivi gironi a punteggio
pieno. Da un lato - nel girone 2 - ci
sono i campioni in carica della Canot-
tieri Aniene Roma, con un team senza
stranieri e dalle fortissime tinte Next
Gen. I romani sono andati a imporsi
in trasferta per 4-2 ai danni del Ten-
nis Club Crema, che ha lottato con Lucca vince in trasferta a Casale
tigna nei doppi, pur sotto per 3-1. Prato, secondo successo filato
Alla fine però Jacopo Berrettini, Liam
Caruana (entrambi impegnati in setti- Girone 1
mana nelle qualificazioni italiane che Società Canottieri Casale - CT Lucca 1-3
valgono una wild card per le Next Gen Jasmine Paolini (LU) b. Deborah Chiesa (CA) 6-3 4-6 6-3, Jessica Pieri (LU) b. Stefania Rubini (CA)
Atp Finals), Gianluigi Quinzi e com- 6-3 7-6,Tatiana Pieri (LU) b. Enola Chiesa (CA) 6-0 6-4, Stefania Rubini/Enola Chiesa (CA) b. Jasmine
pagni hanno portato a casa altri tre Paolini/Tatiana Pieri (LU) 7-5 6-3.
Tennis Club Genova 1893 - Club Atletico Faenza 4-0
punti con il supporto dell’esperienza
Liudmila Samsonova (GE) b. Andrea Gamiz Perez (FA) 6-4 7-5, Alberta Brianti (GE) b. Camilla Scala
di Flavio Cipolla, utilissimo in dop-
(FA) 2-6 6-3 7-5, Lucia Bronzetti (GE) b. Alice Balducci (FA) 5-7 6-2 6-1, Liudmila Samsonova/Alberta
pio per contrastare le ‘armi’ straniere Brianti (GE) b. Chiara Arcangeli/Giulia Pasini (FA) 6-4 6-3.
dei lombardi (il kazako Golubev e il
Classifica: 7 (3) CT Lucca, 5 (3) Tennis Club Genova 1893, 3 (3) Club Atletico Faenza, 1 (3) Società
rumeno Ungur). Nell’altro incontro Canottieri Casale.
di un girone in cui si gareggia per il
secondo posto, il Tennis Club Genova Girone 2
1893 è andato a conquistare i primi A.S.D. Circolo della Stampa Sporting Torino - USD Tennis Beinasco 3-1
tre punti della sua stagione sui campi Camilla Rosatello (ST) b. Anastasia Grymalska (BE) 6-2 3-6 6-0, Giulia Gatto-Monticone (BE) b. Ste-
romagnoli del Circolo Tennis Massa fania Chieppa (ST) 6-3 6-0, Anna Maria Procacci (ST) b. Martina Gobetti (BE) 5-0 rit., Federica Joe
Lombarda, in formazione rimaneg- Gardella/Camilla Rosatello (ST) b. Federica Di Sarra/Martina Gobetti (BE) 6-1 rit.
Tennis Club Prato A.S.D. - Tennis Club Parioli 3-1
giata per gli impegni nel circuito in-
Martina Trevisan (PR) b. Martina Di Giuseppe (PA) 6-4 6-2, Kristina Kucova (PR) b. Nastassja Burnett
ternazionale di alcuni suoi giocatori.
(PA) 6-1 7-6, Lisa Piccinetti (PR) b. Martina Biagianti (PA) 6-2 6-4, Martina Di Giuseppe/Nastassja
E così adesso, dietro all’Aniene a quo- Burnett (PA) b. Martina Trevisan/Kristina Kucova (PR) 7-6 6-7 10/6.
ta 9, le altre tre del raggruppamento
Classifica: 6 (3) Tennis Club Prato A.S.D., 6 (3) A.S.D. Circolo della Stampa Sporting Torino, 3 (3)
sono tutte appaiate a tre punti. USD Tennis Beinasco, 3 (3) Tennis Club Parioli.
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