ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 ESAME DI STATO - Liceo Canossa

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ANNO SCOLASTICO 2018 - 2019 ESAME DI STATO - Liceo Canossa
ISTITUTO SUPERIORE LICEALE "MATILDE DI CANOSSA"
             Via Makallè, 18 - 42124 Reggio Emilia

   ANNO SCOLASTICO 2018 – 2019
         ESAME DI STATO
      L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2 – L. 1/107

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                     CLASSE 5° G
        LICEO DELLE SCIENZE UMANE

              Tel. 0522/271223 - 271353 Fax 0522/271627
      e-mail: segreteria@liceocanossa.it; www.liceocanossa.gov.it

                                  0
INDICE
                                                                                      pag.

•   Elenco dei docenti del 5° anno                                                      2
•   Elenco dei candidati                                                                3
•   Quadro orario di indirizzo                                                          4
•   Obiettivi generali trasversali del C.d.C.                                           5
•   Griglia per la valutazione della condotta                                           7
•   Presentazione della classe                                                          9
•   Attività, percorsi, progetti svolti                                                 10
•   Attività e iniziative realizzate per le competenze trasversali e l’orientamento     12
•   Attività CLIL, Cittadinanza e Costituzione                                          12
•   Programmazioni disciplinari svolte                                                  13
    1. Scienze motorie e sportive                                                       14
    2. Filosofia                                                                        17
    3. Scienze umane                                                                    21
    4. Matematica                                                                       25
    5. Fisica                                                                           28
    6. Scienze                                                                          30
    7. Inglese                                                                          33
    8. Italiano                                                                         36
    9. Latino                                                                           41
    10. Storia                                                                          45
    11. Storia dell’arte                                                                48
    12. Religione                                                                       51
•   Griglie di correzione: Italiano e Scienze Umane.                                    53

                                                   1
ELENCO DOCENTI DEL 5° ANNO

         MATERIA                 INSEGNANTE                       ORE SETTIM.
  Scienze motorie e sportive    MUNARI ANNALISA                         2
          Filosofia               FALLO ELENA                           3
            Fisica               BURSI MONICA                           2
           Inglese              VERSARI MARISA                          3
           Italiano            GUALERZI SAVERIO                         4
           Latino              GUALERZI SAVERIO                         2
         Matematica              BURSI MONICA                           2
          Religione            FULLONI ANNAMARIA                        1
       Scienze naturali         BAROZZI DANIELA                         2
       Scienze umane           DI ANTONIO TERESA                        5
            Storia               GRASSI MARINA                          2
       Storia dell’arte          TODARO ROSA                            2

Reggio Emilia, 15/05/2019                   Firma del coordinatore di classe
                                                  (prof. ssa Rosa Todaro)

                                            _________________________

                                    2
ELENCO DEI CANDIDATI

N°               COGNOME E NOME
      1 AGAZZI DEBORA
      2 BARBOLINI GIULIA
      3 BATTINI CHIARA
      4 BIANCHI AGATA
      5 BRANCACCIO ALESSIA
      6 CAIUMI GIORGIA
      7 CASONI FIORELLA
      8 CASTAGNETTI GIACOMO
      9 CONSOLINI AGNESEVICTORIA
     10 CREPALDI GIADA
     11 CRESCENTE LUISA
     12 DENTI VALENTINA
     13 MORGESE ALICE
     14 MOSCATELLI SARA
     15 NERI GIORGIA
     16 RINALDI YLENIA
     17 RONZONI CATERINA
     18 ROSSI GIORGIA
     19 SACCHETTI SISSY KARYNCHEYENNE
     20 SCOLARI MARTINA
     21 VAIUSO ALESSANDRA
     22 VERGNANI GIACOMO

                       3
QUADRO ORARIO DI INDIRIZZO

           MATERIE                                       ORE SETTIMANALI
                                                                       5°
   LICEO DELLE SCIENZE UMANE                  1° biennio 2° biennio
                                                                      anno
                                               I    II    III   IV     V

       Lingua e letteratura italiana           4     4     4    4      4

         Lingua e cultura latina               3     3     2    2      2

        Lingua e cultura straniera             3     3     3    3      3

           Diritto ed Economia                 2     2

            Storia e Geografia                 3     3

                  Storia                                   2    2      2

                 Filosofia                                 3    3      3

           Scienze naturali ***                2     2     2    2      2

             Scienze umane*                    4     4     5    5      5

              Matematica **                    3     3     2    2      2

                   Fisica                                  2    2      2

              Storia dell'arte                             2    2      2

       Scienze motorie e sportive              2     2     2    2      2

 Religione cattolica o attività alternative    1     1     1    1      1

Totale ore                                    27    27    30    30    30

* Psicologia, Antropologia, Pedagogia e Sociologia
* *Con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

                                         4
OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE
                        DEL CONSIGLIO DI CLASSE

                                  OBIETTIVI GENERALI
Conoscenze = insieme dei nuclei fondanti di ogni singola disciplina, specifici o trasversali. Nel
processo di insegnamento/apprendimento si intende per nucleo fondante quanto è indispensabile
utilizzare e padroneggiare per produrre nuovo sapere.
 L'alunno/-a sa:
 a) che la convivenza civile è regolata da norme                                               a)
 b) quali sono le norme che organizzano la vita scolastica e, in particolare, il regolamento
                                                                                               b)
di Istituto
 c) quali sono le regole di comportamento in classe, nei confronti degli insegnanti, dei        c)
compagni e del lavoro scolastico
                                                                                               d)
 d) che ogni disciplina è organizzata secondo nuclei fondanti specifici
 e) qual è il linguaggio specifico di ogni disciplina                                          e)
 f) individuare e motivare le relazioni tra le singole discipline                              f)

Abilità = applicazione concreta di una o più conoscenze e procedure a livello individuale

L'alunno/-a :
a)     rispetta le norme di comportamento interne all'Istituto e le regole della vita della    a)
classe
b)     mantiene fede agli impegni presi, con senso di responsabilità ed autodisciplina         b)
c)     organizza il lavoro scolastico in modo coerente, secondo un metodo di studio             c)
riconoscibile e
consapevole                                                                                     d)
d)     utilizza il linguaggio specifico delle singole discipline                                e)
e)     sa produrre una comunicazione organizzata                                                f)
f)     ha acquisito i nuclei fondanti di ogni disciplina                                       g 1)
g 1) individua possibili collegamenti e relazioni, sia all'interno di una stessa disciplina,   g 2)
g 2) sia tra discipline diverse

                                                    5
Competenze = ciò che, in un contesto dato e/o in una situazione complessa, si sa fare (abilità),
sulla base di un sapere (conoscenze), per raggiungere l'obiettivo atteso e/o produrre nuovo sapere
L'alunno/-a :
a) collabora costruttivamente con insegnanti e compagni e interviene con proposte
                                                                                                 a)
produttive
b) esprime la propria opinione in modo pertinente, rispettando opinioni diverse dalle            b)
proprie e                                                                                        c)
confrontandosi con esse
c) sa valutare la qualità del proprio lavoro, riconoscendo le proprie difficoltà                 d)
d) sa individuare strategie per superare le proprie difficoltà                                   e)
e) integra le informazioni avute in classe con conoscenze ed approfondimenti personali,
ricercando autonomamente fonti di documentazione diversificate
f) rielabora criticamente contenuti e situazioni                                            f)
g) sa collegare in modo logico contenuti dello stesso ambito disciplinare, nonché di
ambiti disciplinari                                                                              g)
diversi                                                                                          h)
h) sa mettere in relazione elementi teorici ed ambiti pratici
i) sa rielaborare criticamente l'esperienza pratica                                              i)
j) prosegue il processo di maturazione di un senso civico, mostrando interesse per i             j)
problemi della vita sociale

                                                6
GRIGLIA PER L’ATTRIBUZIONE
         DEL VOTO DI CONDOTTA

VOTO                             INDICATORE

 10     Scrupoloso rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza costante e puntualità in classe
        Ruolo propositivo all’interno del gruppo classe
        Disponibilità a collaborare costruttivamente con insegnanti,
       compagni e personale scolastico
        Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
 9      Rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza costante e puntualità in classe
        Ruolo positivo all’interno del gruppo classe
        Disponibilità a collaborare con gli insegnanti, compagni e
       personale scolastico
        Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
 8      Rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe complessivamente regolari
        Attenzione e partecipazione selettive alle attività scolastiche
        Discrete partecipazione e collaborazione con il gruppo classe,
       con gli insegnanti e personale scolastico
        Svolgimento complessivamente regolare delle consegne
       scolastiche
 7      Sostanziale rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe non sempre regolari
        Attenzione e partecipazione discontinue alle attività
       scolastiche
        Scarsa disponibilità alla collaborazione con insegnanti,
       compagni e personale scolastico
        Svolgimento discontinuo delle consegne scolastiche
 6      Episodi di mancato rispetto del regolamento d’Istituto
        Frequenza e/o puntualità in classe discontinue
        Attenzione e partecipazione selettive e discontinue alle attività
       scolastiche
        Comportamento talora scorretto nei rapporti con insegnanti,
       compagni e personale    scolastico
        Svolgimento discontinuo e selettivo delle consegne scolastiche

                             7
5    Gravi inadempienze del regolamento d’Istituto
     Grave e segnalato disturbo del regolare svolgimento delle
    lezioni
     Frequenza saltuaria
     Attenzione e partecipazione del tutto inadeguate alle attività
    scolastiche
     Comportamento decisamente scorretto e/o violento nei
    rapporti con insegnanti, compagni o personale scolastico
     Mancato svolgimento delle consegne scolastiche
     Ogni altro atto penalmente perseguibile e sanzionabile
    verificatosi nel contesto scolastico
     Trasgressione alla legge sulla violazione della privacy

                         8
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe 5G è attualmente costituita da 22 allievi; 20 ragazze e 2 studenti maschi. Nell’ A.S.
2018/19 uno studente proveniente da una sezione afferente del nostro Liceo è stato inserito;
mentre un’alunna si è ritirata per motivi personali, 2 alunne si sono spostate in un’altra sezione. La
composizione della classe è variata nel corso del triennio di poche unità, ma nel complesso ha
mantenuto una consistenza abbastanza stabile.

Il rapporto con gli insegnanti è sempre stato improntato alla disponibilità e al confronto. La
partecipazione alle lezioni è stata alimentata da un dialogo volto alla comprensione dei contenuti,
anche nelle loro implicazioni interdisciplinari ma solo per un gruppo minore. Tra gli allievi il
rapporto è stato di collaborazione e scambio di informazioni.

Per quel che attiene al profitto, buona parte degli allievi è riuscita a compiere un percorso
autonomo verso il livello di competenza disciplinare richiesto nelle varie materie, mostrando nel
complesso padronanza del linguaggio e adeguate capacità di rielaborazione dei contenuti proposti.

Un secondo gruppo di allievi ha, invece, messo in luce un apprendimento più meccanico, con
difficoltà nel collegare le varie informazioni e nel comprendere il quadro d’insieme in cui si
inseriscono gli argomenti di volta in volta trattati. L’interesse è stato altalenante, a volte indirizzato
ad alcune materie. Non sempre si sono raggiunti livelli di conoscenza sufficienti.

Un terzo gruppo ha riscontrato notevoli difficoltà in singole materie, recuperando solo in tempi
successivi le conoscenze.

Al di là dei differenti livelli di apprendimento e pur in presenza di qualche comportamento
dominato da passività e limitata concentrazione, nel suo complesso si può affermare che la classe
si sia impegnata per lavorare in modo costruttivo

Durante il corso del triennio, un contributo significativo al percorso di formazione è stato dato dalle
attività integrative indirizzate all’intera classe o a gruppi di studenti, volte ad arricchire un’offerta
formativa orientata non solo alla preparazione propedeutica agli studi universitari ma anche alla
crescita umana e culturale. In particolare, nell’ultimo anno scolastico, la classe ha partecipato a
progetti, uscite didattiche, viaggio di istruzione, aderendovi in modo sempre positivo e proficuo.

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ATTIVITA’, PERCORSI, PROGETTI SVOLTI

I progetti caratterizzanti l’indirizzo Scienze Umane, individuati e svolti nel triennio sono stati
diversi.

CLASSE TERZA            •   Visita al Labirinto di Franco Maria Ricci a Masone (Pr) in
a.s. 2016/17                collegamento ad approfondimento sul tema del Minotauro e del
                            Labirinto nelle varie discipline scolastiche.
                        •   Conferenza “Pseudo scienze in rete”, sui pericoli di navigazione in
                            rete.
                        •   Visita guidata nella città di Reggio Emilia ai monumenti più
                            importanti di epoca antica e medievale di Reggio Emilia; in
                            collaborazione con i Musei Civici.
                        •   Progetto di illustrazione per il compendio di Mitologia ‘L’Infinita
                            Ombra del Vero’, pubblicato come n.1 della nuova serie de I
                            Quaderni del Canossa
                        •   Indagine sociologica sul campo: “Osservare, chiedere, descrivere:
                            un’indagine sociologica sul campo”
                        •   Conferenza del Prof. Ivano Dionigi sul Tema L’importanza del latino
                            nella società contemporanea.
                        •   Viaggio d’Istruzione Sacra di San Michele, in Val di Susa, e Torino.

CLASSE QUARTA           •   Giochiamo in pediatria: ciclo di incontri di formazione con
a.s. 2017/18                intervento degli studenti in ludoteca pediatrica.
                        •   Visita guidata agli Uffizi di Firenze, percorso conoscitivo del Museo
                            e delle opere principali dal Gotico al Barocco.
                        •   Leggere la follia: Percorso sulla storia del San Lazzaro e sulla
                            trasformazione dei servizi per la salute mentale. Approfondimenti
                            delle tematiche attraverso la lettura e la comprensione di documenti
                            originali di archivio.
                        •   Educare alla Salute e alla Prevenzione: incontro con i medici del
                            Lions per la Prevenzione oncologica “Progetto Martina”.
                        •   Traumatologia e primo soccorso: incontri per la conoscenza degli
                            elementi del primo soccorso e acquisizione delle competenze sociali
                            di particolare rilevanza
                        •   Nuove rigenerazioni: Urbanisticanossa. Analisi e studio da un
                            punto di vista urbanistico, toponomastico, odonomastico e
                            antropologico del quartiere Reggiane/Santa Croce. Realizzazione sito
                            web e presentazione al Festival dei Giovani 2019 a Reggio
                            Emilia. https://urbanisticanossa-re.jimdo.com/
                        •   Viaggio d’Istruzione: Friuli (Grado, Sesto al Reghena, Aquileia,
                            Trieste, Casarsa – con lezione e visita al centro P.P. Pasolini -),
                            Slovenia (Hrastovje, Lubiana) e Treviso (Mostra su Andy Warhol).

CLASSE QUINTA           •   Educare alla donazione Avis-Admo. Incontro con volontari e
a.s. 2018/19                esperti esterni per educare alla donazione e stimolare una riflessione
                            sul valore della donazione di sangue, midollo ed organi
                        •   Conferenza sulla “Lettere dal ’68 e dintorni” presso il Centro Loris
                            Malaguzzi: conferenza tenuta da esperti esterni (prof. Alberto De

                                               10
Bernardi; prof. Lorenzo Capitani; prof.ssa Claudia Correggi)
                      •   Viaggio d’istruzione in Grecia (Atene, Canale di Corinto, Olimpia,
                          Epidauro, Delfi, Micene)
                      •   Visita al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio
                          Emilia. Storia delle scuole e dei nidi d’infanzia della città.
                          Approfondimento sulla figura di Loris Malaguzzi e del Reggio Emilia
                          Approach. Visita agli Atelier di sperimentazione.
                      •   Frankenworld: Contemporaneità globali del mostruoso.
                          Seminario di esplorazione della mostruosa progenie di Mary Shelley
                          fra il XX ed il XXI secolo presso l’Università di Parma.

ATTIVITA’ E           •   INtercultura
CORSI EXTRA           •   Potenziamento di logica matematica
CURRICOLARI           •   Potenziamento di lingua inglese. Certificazione First (livello B2) con
OPZIONALI                 madreligua Aisling Ni Chatlain.
(rivolti solo ad      •   Orientamento alla scelta post-diploma
alcuni alunni della   •   Cinema e Pittura: Laboratori pomeridiani di scultura, grafica, costumi,
classe)                   e coreografia.

                                             11
ATTIVITA’ E INIZIATIVE REALIZZATE PER LE
     COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO

La Legge 13 luglio 2015, n. 107 ha previsto il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza
scuola lavoro e la valorizzazione dell’apprendistato finalizzato all’acquisizione di un diploma di
istruzione secondaria superiore.
Gli studenti delle attuali classi quinte si intendono inseriti in tale legge, di conseguenza per loro
erano previste 200 ore (a differenza dell’attuale normativa che ne prevede 90) che gli studenti
hanno svolto sia internamente che presso diversi enti esterni.
Nelle 200 ore sono comprese anche 12 ore di sicurezza (rischio medio) svolte a scuola.
Si allegano i percorsi dei singoli studenti che certificano i diversi progetti, gli enti coinvolti, il
numero di ore svolte e le valutazioni ottenute.

Una parte della classe ha sviluppato interesse e partecipazione alle attività pomeridiane d’incontro
per l’Orientamento post-diploma organizzati presso il Liceo Canossa con enti formatori, Agenzie di
Lavoro Interinale, Università. In maniera autonoma, un buon gruppo di studenti (oltre il 70%) ha
partecipato alle 2 giornate delle Università (Unimore, Unibo) aperte al territorio nel mese di
Febbraio e Marzo.

                                     ATTIVITA’ CLIL
L’unità di apprendimento sviluppata in modalità CLIL e proposta da docente esterno alla classe,
nel mese di Maggio ha avuto come tema: “Cold war history ”: modulo di storia in inglese sulla
Guerra fredda.

                   COSTITUZIONE E CITTADINANZA

La classe ha partecipato ad un percorso formativo, nell’ambito dell’attività previste su
Costituzione e Cittadinanza presso il Bus Pascal, con ente formatore E35.

Giornata della Memoria e del Ricordo. Prof. Lino Rossi

Percorsi di Costituzione e cittadinanza sono stati sviluppati nell’ambito di Storia e Scienze Umane
con riferimento ai programmati qui allegati.

                                                 12
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI SVOLTE

                13
1                                                                Prof.ssa Annalisa Munari

                  DISCIPLINE SPORTIVE E MOTORIE

Contenuti :

N°. Modulo                                TITOLO                               N° ore    Periodo di
e tipologia                                                                             svolgimento
                                     QUALITA’ FISICHE:
     1        -   Test d’ingresso                                                 8       Ottobre
              -   Mobilità Articolare (arti superiori,inferiori,busto)                   Novembre
              -   Esercizi di potenziamento (arti superiori,inferiori,busto)
              -   Teoria capacita’ condizionali(forza,resistenza,velocità)
              -   Capacita’ coordinative

                                     GIOCHI SPORTIVI:
     2        - Giochi sportivi e tradizionali                                            Ottobre
              - Fondamentali Basket                                              30       Giugno
              - Esercitazioni spazio temporali
              - Fondamentali Pallavolo
              - Fondamentali Calcio
              - Fondamentali Badminton
                                       GINNASTICA:
     3        - Elementi di pre- acrobatica                                       4       Gennaio
              - Esercizio a corpo libero                                                  Febbraio
              - combinazione ad un grande o con un piccolo attrezzo
              o a corpo libero

                                         ATLETICA:
     4        - Corsa veloce                                                               Aprile
              - Corsa ad ostacolo                                                 6        Maggio
              - Getto del peso

                                       PILATES
     5        -fitball con elastici                                               6       Maggio
               stretching (allungamento muscolare generale )

                                  PERCEZIONE CORPOREA :
     6        - Atteggiamento posturale                                                   Febbraio
              - Percezione di se’ e dell’altro                                   10        Marzo
              - I gesti e i significati posturali

                                                  14
OBIETTIVI DISCIPLINARI

   Conoscenze e Competenze :

   - conoscere le proprie qualità psicofisiche;
   - conoscere le proprie capacita’ coordinative;
   - saper interpretare e utilizzare i test;
   - conoscere le possibilità di movimento delle principali articolazioni;
   - conoscere gli esercizi preposti al raggiungimento della
     mobilità e saperli esporre con una terminologia abbastanza precisa;
   - saper eseguire esercizi corretti e idonei al raggiungimento della mobilità di ogni articolazione
      principale;
   - conoscere i principali gruppi muscolari;
   - conoscere le corrette metodologie di potenziamento;
   - conoscere l'esatta finalità dell'esercizio;
   - saper eseguire correttamente gli esercizi;
   - saperli memorizzare, esporli e applicarli correttamente in base alle richieste.

                                         OBIETTIVI MINIMI

-conosce in modo elementare le funzioni fisiologiche fondamentali che regolano il movimento sia
dal punto di vista neuro- muscolare e sia energetico;
sa applicare almeno meccanicamente le conoscenze gestendo l’attività motoria e sportiva in modo
autonomo;
- è consapevole dell’importanza e della funzione formativa ed educativa della disciplina;
- sa orientarsi nella autovalutazione motoria.

                                    OBIETTIVI TRASVERSALI
a) imparare i termini e il loro significato
b) saper stimare un risultato proprio e altrui
c) produce messaggi comprensibili
d) collabora con gli insegnanti e i compagni per la corretta esecuzione dei gesti atletici
e) accetta con serenità il confronto con se stesso e con gli altri
f) sviluppare soluzioni adeguate al problema
g)si riconosce nel gruppo
h) frequenta le lezioni
i)acquisisce il piacere per la competizione
l)partecipa regolarmente alle attività proposte sfruttando tutte le sue potenzialità
m)si applica costantemente per migliorare

                                               Abilita’
Abilità motorie di base.
Coordinazione dinamica generale.
Sviluppo delle capacita’ coordinative.
Sviluppo delle capacita’ condizionali.

                                                  15
METODOLOGIE/MODALITÀ DIDATTICHE
Per svolgere i moduli del programma sono state utilizzate soprattutto lezioni pratiche, cercando di
sviluppare la consapevolezza che ciò che si è svolto in palestra ha un substrato programmatico e
teorico definito.
Le lezioni sono state frontali con coinvolgimento degli alunni nella trattazione di alcuni argomenti,
considerato che ogni occasione ha rappresentato una opportunità per i ragazzi di acquisire una
piccola parte di autonomia di lavoro nei confronti della materia. All’interno della classe si sono
rilevati livelli diversi di abilità, per cui è stato indispensabile diversificare sia gli obiettivi che i tempi
di apprendimento. Le lezioni hanno previsto esercitazioni individuali , a coppie o in gruppo. Si
sottolinea l’importanza del lavoro cooperativo di gruppo (cooperative learning) come capacità
generale di adattamento e sviluppo della collaborazione, l’importanza del lavoro a coppie che
presuppone la capacità di relazionarsi con l’altro. si ritiene utile coinvolgere i ragazzi in attività di
valutazione e individuazione degli errori per abituali al senso critico e al confronto. Lo sviluppo
degli argomenti ha visto l’alunno al centro del proprio processo di formazione e di apprendimento,
attraverso una didattica e un metodologia che :
        Tengano conto delle peculiarità individuali evidenziando gli elementi positivi di ciascuno e
dando strumenti per superare le difficoltà,
        Prevedano situazioni nelle quali gli alunni assumano ruoli diversi- insegnante,
giudice,organizzatore..ecc
        Prevedano simulazioni di situazioni, nelle quali gli alunni sviluppino capacità di previsione
        Prevedano attività di gruppo, nelle quali sperimentino i ruoli- leader, gregario, mediatore
acquisendo consapevolezza su quali ruoli preferiscano
        Prevedano attività legati agli aspetti professionali del loro percorso scolastico anche in
stretto rapporto alle richieste del territorio.

                            MODALITÀ DI VERIFICA DI FINE MODULO
 griglia di verifica individuale
 un test di verifica scritto
 osservazione tramite prove pratiche e test motori

                                     SUSSIDI DIDATTICI UTILIZZATI

    •   Libro di scienze motorie in adozione dalla classe prima.
    •   Sussidi audiovisivi
    •   Campo polivalente
    •   Piccoli e grandi attrezzi palestra
    •   Campo da calcio a 11/campo da calcio a 5/campo beach volley

Competenze raggiunte :
Tramite i test di fine anno ho potuto constatare che la classe ha ottenuto dei discreti miglioramenti
sia per quanto riguarda la mobilità articolare che per la forza e la resistenza; le alunne, in
generale, hanno acquisito una buona padronanza delle capacità motorie di base ottenendo anche
degli ottimi risultati in gare di atletica e campionati studenteschi scolastici. Una minima parte della
classe mostra tuttora difficoltà motorie con sufficienti risultati.

                                                     16
2                                                                        Prof. ssa Elena Fallo

                                           FILOSOFIA

CONTENUTI

MODULO 1: L’Idealismo
Georg Wilhelm Hegel
  • Vita.
  • I capisaldi del sistema hegeliano: rapporto tra finito e infinito, identificazione Ragione e
      Realtà, la funzione della filosofia.
  • La Dialettica: tesi, antitesi e sintesi.
  • Fenomenologia dello Spirito: definizione e introduzione all’opera.
  • Coscienza: definizione.
  • Autocoscienza: dialettica servo-padrone, stoicismo-scetticismo, coscienza infelice.
  • Ragione: definizione.
  • Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio: struttura dell’opera.
  • Filosofia dello spirito oggettivo: Diritto, Moralità, Eticità. Famiglia, Società civile, Stato.
  • Filosofia dello spirito assoluto: Arte, Religione, Filosofia.

MODULO 2: Critica al Pensiero Hegeliano
Arthur Schopenhauer:
   • Vita.
   • Il mondo come rappresentazione: spazio, tempo, causalità, carattere illusorio della realtà
      fenomenica, velo di Maya.
   • Il mondo come volontà: il corpo come chiave di accesso alla verità, la volontà di vivere
      come essenza dell’universo.
   • La vita come oscillare tra dolore e noia.
   • Le vie di liberazione dal dolore: arte, morale, ascesi.
                                                                                              Testi:
                                                     Il mondo come rappresentazione (pag. 34-35)
                                                             La liberazione dal dolore (pag. 39-40)

Sǿren Kierkegaard:
   • Vita.
   • L’esistenza come possibilità.
   • Le tre possibilità esistenziali dell’uomo: vita estetica, etica, religiosa.
   • Singolo, possibilità ed angoscia.

MODULO 3: Dallo Spirito all’uomo concreto
Ludwig Feuerbach
   • Vita.
   • L’essenza del cristianesimo: Critica alla            religione,   alienazione   religiosa,   ateismo,
     umanesimo.

Karl Marx
   • Vita.
   • Critica alla civiltà moderna: l’uomo scisso tra cielo e terra.

                                                   17
•   Alienazione lavorativa.
   •   Alienazione religiosa.
   •   Materialismo storico: rapporto bisogno- soddisfacimento; struttura: modi di produzione
       (forze produttive e rapporti di produzione); sovrastruttura.
   •   Il concetto di ideologia come falsa rappresentazione della realtà.
   •   La dialettica della storia: corrispondenza e contraddizione tra forze produttive e rapporti di
       produzione; esempio della rivoluzione francese. La storia come storia di lotta di classi.
   •   Classe in sé e classe per sé: definizioni.
   •   Il Capitale: merce, valore d’uso e di scambio, plusvalore.
   •   Contraddizioni del capitalismo: caduta tendenziale del saggio di profitto, crisi di
       sovrapproduzione, aumento del divario tra le due classi antagoniste: capitalisti e proletari.
   •   La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
   •   La futura società comunista.

                                                                                                 Testi:
                                                                            L’alienazione (p. 140-142)
                                                              Struttura e sovrastruttura (p.143-144)
                                                                  Classi e lotta tra classi (p.145-146)
                                             La religione come l’oppio del popolo (testo in fotocopia)

MODULO 4: IL POSITIVISMO
  • Significato del termine “positivo”.
  • Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo.
  • Positivismo e Illuminismo.

Auguste Comte
  • La legge dei tre stadi
  • La sociologia.

MODULO 5: REAZIONE ANTIPOSITIVISTICA
Lo Spiritualismo di Henri Bergson
   • Tempo e durata: il tempo della scienza e il tempo della vita.
   • La libertà dell’uomo: critica al determinismo. Distinzione tra memoria, ricordo e percezione.
   • Lo slancio vitale: forza creatrice dell’universo.
   • Società aperta e società chiusa.

Max Weber
  • Metodologia delle scienze storico- sociali: individualità dell’oggetto storico e criteri oggettivi
     (l’avalutatività e la spiegazione causale)
  • La teoria dei tipi ideali: la tipologia dell’agire e la tipologia del potere
  • L’Etica protestante e lo spirito del capitalismo: il disincantamento del mondo

MODULO 6: LA CRISI DELLE CERTEZZE
Friedrich Nietzsche
    • Vita e fasi del pensiero.
    • Apollineo e Dionisiaco.
    • La critica alla storia.
    • L’annuncio dell’uomo folle: la morte di Dio e il suo significato.
    • Il nichilismo: incompleto e completo (passivo e attivo).
    • L’oltre-uomo: il racconto delle tre metamorfosi.
    • La dottrina dell’eterno ritorno.

                                                 18
•   La volontà di potenza.
   •   La genealogia della morale: la morale dei signori e la morale degli schiavi.

                                                                                                 Testi
                                                        L’annuncio della morte di Dio (pag. 388-389)
                                                  Il superuomo e la fedeltà alla terra (pag. 419-420)
                             La visione e l’enigma (testo in parte in fotocopia e in parte a pag. 397)
                                          La morale dei signori e quella degli schiavi (pag. 421-423)

MODULO 7: LA SCUOLA DI FRANCOFORTE
Caratteri generali.
Max Horkheimer:
   • La Dialettica dell’Illuminismo e il mito di Ulisse come metafora della condizione repressa
       dell’uomo.
Theodor Adorno:
   • La Dialettica negativa, la critica all’industria culturale e l’arte come via di liberazione.
Herbert Marcuse:
   • La critica alla società capitalistica e consumistica.

MODULO 8: FILOSOFIA E POLITICA
Hanna Arendt:
  • Vita.
  • Vita activa: le tre forme dell’agire, l’importanza della prassi politica.
  • L’indagine sui regimi totalitari: Le origini del totalitarismo, La banalità del male.

ABILITA’
   • Definire e comprendere termini e concetti filosofici
   • Strutturare un’argomentazione, utilizzando correttamente il lessico disciplinare
   • Riassumere, sia in forma orale che scritta, le tesi fondamentali contenute nei testi degli
      autori
   • Analizzare in modo critico i testi degli autori trattati
   • Ricondurre le tesi individuate nel testo al pensiero complessivo dell’autore
   • Individuare i rapporti che collegano il testo sia al contesto storico di cui è documento, sia
      alla tradizione storico - filosofica nel suo complesso

METODOLOGIE
  • Lezione frontale con esposizione ed analisi dei nuclei tematici di diversi autori e di diverse
    scuole filosofiche
  • Lezione dialogata per consentire una maggiore comprensione dei contenuti, del linguaggio
     specifico e per permettere agli alunni di fornire il personale punto di vista sugli argomenti
     trattati.
  • Lettura critica di testi dei principali filosofi trattati.
  • Lavori di gruppo.

CRITERI DI VALUTAZIONE
  • Conoscenza terminologica
   • Capacità logico– argomentative
   • Capacità di analisi testuale, di lettura e di rielaborazione dell’oggetto di indagine
   • Capacità di compiere collegamenti con altri nuclei tematici

                                                 19
TESTI E MATERIALI/STRUMENTI ADOTTATI
   • Libro di testo adottato: N. Abbagnano- G. Fornero, Con-Filosofare, Da Schopenhauer alle
      nuove tecnologie, vol. 3 A e Dalla Fenomenologia agli sviluppi più recenti, vol. 3 B,
      Pearson, Milano 2016
   • Frammenti antologici estrapolati dalle opere principali dei diversi filosofi, presenti sul libro di
      testo o assegnati in fotocopia.
   • Appunti del docente.

COMPETENZE RAGGIUNTE
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto gli obiettivi di conoscenza e di competenza prefissati.
Una parte ha dimostrato una buona capacità di interpretazione critica e di rielaborazione personale
dei temi affrontati. Un gruppo intermedio ha mostrato di saper utilizzare le conoscenze e le abilità
conseguite in modo discreto. Un numero esiguo ha evidenziato un apprendimento mnemonico e
limitato ai contenuti minimi. L’interesse e la partecipazione sono stati attivi e costanti.

                                                  20
3                                                              Prof. ssa Teresa Di Antonio

                                      SCIENZE UMANE

                                     CONTENUTI DISCIPLINARI

                                              PEDAGOGIA

1. La nascita della psicopedagogia
A. Binet: lo studio dei deboli mentali
E. Claparède: l’educazione funzionale
O. Decroly: la didattica psicologica
M. Montessori: la casa dei bambini e l’ambiente educativo

2. L’educazione infantile in Italia
Rosa e Carolina Agazzi: la scuola materna

3. L’attivismo americano
J. Dewey: la scuola progressiva

4. L’attivismo europeo
C. Freinet: la scuola del fare
A.S. Makarenko: collettivo e disciplina

5. La pedagogia italiana dalla crisi del positivismo all’educazione fascista
G. Gentile: l’attualismo pedagogico e la riforma della scuola
G. Lombardo Radice: la scuola serena

6. La pedagogia degli ideali democratici
Don L. Milani: l’esperienza di Barbiana
P. Freire: la pedagogia degli oppressi

7. Personalismo e umanesimo cattolico
J. Maritain: umanesimo integrale e filosofia dell’educazione
8. La pedagogia contemporanea
L. Malaguzzi: la scuola dell’infanzia e l’esperienza di Reggio Emilia
J. Bruner: lo strutturalismo pedagogico

9. Tematiche educative
- I diritti dell’infanzia: i documenti internazionali sull’educazione e la formazione
- Diritti cittadinanza e legalità: il concetto di “cittadinanza”, la Costituzione, l’educazione alla
  cittadinanza e alla legalità
- Educazione alla multiculturalità: flussi migratori, educazione multiculturale e scuola
- La didattica inclusiva: integrazione e politiche inclusive, la disabilità intellettiva e la scuola
- Educazione e tecnologie dell’istruzione: intelligenze digitali e new media

                                                    21
ANTROPOLOGIA
1. Il sacro e la vita religiosa
Il sacro e l'incontro con la divinità
I simboli e l'immaginario collettivo

2. Il mito e il pensiero mitico
Mito e “storie sacre”
Il linguaggio del mito e del pensiero religioso
La ciclicità del tempo mitico

3. I riti e la magia
Rito e ritualismi
Dramma dell'esistenza, religione e mondo magico
I poteri magici

4. Cultura e religioni nel mondo
Induismo, Buddismo, Ebraismo, Cristianesimo, Islam.

C. Lévi-Strauss
E. De Martino

5. Il metodo nella ricerca socio-antropologica
Il problema del metodo
Il lavoro sul campo: il viaggio, l’osservazione partecipante
L'antropologia nella contemporaneità

È stata effettuata la lettura, in forma antologizzata, del testo di C.Lévi-Strauss “Tristi tropici”.

                                             SOCIOLOGIA

1. Status, ruoli e processi di socializzazione
Lo status sociale e il rapporto uomo/società
I processi di socializzazione
Stigmatizzazione e devianza
Status e mobilità sociale

2. La comunicazione di massa e la società di massa
La comunicazione come processo sociale
La comunicazione di massa
Gli effetti persuasivi della comunicazione di massa
Concetto di massa e fenomeni di massa
Critica alla società di massa
La secolarizzazione e i suoi effetti

3. I processi di globalizzazione
Economia e società
La crisi del sociale: A. Touraine, Z. Bauman
Le istituzioni globali: J. Stiglitz, A. Sen
Globalizzazione e cultura

                                                   22
Le migrazioni e il metissage
L’educazione in una società mondo: E. Morin
L’educazione nella società liquida: Z. Bauman
Immaginari della globalizzazione: A. Appadurai
Lingua universale e linguaggi locali

4. Welfare state e servizi di cura
La storia del Welfare state
Il terzo settore
I servizi di cura: il sistema della community care

ABILITÀ
acquisire le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli apporti
specifici e interdisciplinari della cultura pedagogica, psicologica e socio-antropologica;

raggiungere attraverso la lettura e lo studio diretto di opere e di autori significativi del passato e
contemporanei, la conoscenza delle principali tipologie educative, relazionali e sociali occidentali;

confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con
particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche
dell’educazione, ai servizi alla persona;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali
metodologie relazionali e comunicative

METODOLOGIE DIDATTICHE

•   Lezioni frontali
•   Lezioni interattive (dialogate e partecipate)
•   Apprendimento situato
•   Lettura, analisi e commento di testi di classici

 STRUMENTI DI LAVORO
• Libri di testo in adozione
• Schede integrative
• Sussidi audiovisivi

 STRUMENTI DI VALUTAZIONE
• Prove scritte: quesiti a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti, temi, questionari
   strutturati
• Prove orali: colloqui individuali e colloqui aperti a tutta la classe

Testi del quinto anno
“Sguardi sulle scienze umane; moduli di antropologia sociologia e pedagogia” (2 volumi) di Rossi L
e Lanzoni L. Edizioni CLITT

                                                  23
COMPETENZE ACQUISITE
Gli studenti sono riusciti a conseguire un livello di preparazione, nel complesso, soddisfacente. Il
gruppo classe presenta un quadro d’insieme così strutturato: alcuni alunni si sono distinti per
padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità, riuscendo a svolgere compiti complessi anche
in situazioni non note; altri sono riusciti ad utilizzare il linguaggio specifico e a rielaborare i
contenuti proposti in modo generalmente autonomo, pur con qualche incertezza; altri ancora
hanno messo in luce conoscenze e abilità essenziali, raggiungendo il livello di base delle
competenze richieste.

                                                24
4                                                                 Prof.ssa Monica Bursi

                                            MATEMATICA

CONTENUTI SVOLTI

FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
Definizione di funzione reale di variabile reale, dominio e codominio.
Rappresentazione analitica, classificazione.
Ricerca del dominio di una funzione reale.
Funzioni crescenti e decrescenti, pari e dispari.
LIMITI
Intorni di un punto; intorni di infinito.
Definizione generale di limite.
Limite destro e limite sinistro
Asintoti orizzontali, verticali.
                                                             ∞ 0
Teorema sulle operazioni coi limiti , forme indeterminate     , ,+∞ − ∞ . e loro risoluzione (dopo
                                                             ∞ 0
aver introdotto la continuità delle funzioni) .
CONTINUITA’
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.
Continuità delle funzioni elementari. Continuità delle funzioni composte.
Esercizi di calcolo del limite (con e senza forme indeterminate) prevalentemente per funzioni
algebriche.
Determinazione delle equazioni degli asintoti orizzontali, verticali di una funzione reale.
Punti di discontinuità: classificazione .
Studio delle discontinuità di una funzione di grafico assegnato. Studio delle discontinuità di una
funzione assegnata la sua espressione analitica.
DERIVATE
Definizione e significato geometrico della derivata di una funzione in un punto.
Derivata destra e sinistra.
Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (senza dimostrazione).
Derivate di funzioni elementari
Principali regole di derivazione: derivata di somma, prodotto, quoziente, derivata di una funzione
composta
Calcolo della derivata prima di funzioni, utilizzando le regole introdotte.
Esempi grafici di non derivabilità. Punti angolosi, punti di flesso verticale, cuspidi (individuazione
grafica e analitica). Determinazione dei punti di non derivabilità assegnata la forma analitica della
funzione.
APPLICAZIONI DELLE DERIVATE
Equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto.
Punti stazionari.
Condizioni sufficienti di crescenza e decrescenza di una funzione derivabile.
Massimi e minimi relativi: condizione sufficiente per l’esistenza di massimi e minimi relativi di una
funzione derivabile.

                                                  25
STUDIO DI FUNZIONE
Studio del grafico di funzioni razionali intere e fratte, irrazionali con un solo radicale quadratico e di
semplici funzioni trascendenti: ricerca del dominio, intersezione con gli assi cartesiani, simmetrie
rispetto all’asse y e rispetto all’origine, segno della funzione, comportamento agli estremi del
dominio, ricerca di eventuali asintoti orizzontali o verticali, intervalli di crescenza e decrescenza,
massimi e minimi relativi e assoluti. Grafico della funzione in base ai dati ottenuti dal suo studio
analitico.
ABILITA’
   -   Utilizzare in semplici casi i metodi acquisiti, seguendo le indicazioni date
   -   Raccordare i concetti trattati con le loro esemplificazioni grafiche
   -   Dato il grafico di una funzione reale, descriverne le caratteristiche trattate
   -   Data una funzione reale assegnata in forma analitica, determinarne dominio, eventuali
       simmetrie pari o dispari, intersezioni con gli assi, segno
   -   Calcolare limiti di funzioni che non richiedano uso di limiti notevoli
   -   Determinare asintoti orizzontali o verticali
   -   Studiare la continuità o la discontinuità di una funzione in un punto
   -   Calcolare la derivata di una funzione
   -   Determinare punti stazionari, intervalli di monotonia, estremanti ed estremi di una funzione
       reale

METODOLOGIA
Data l'esiguità dello spazio orario a disposizione (due ore settimanali) in rapporto alla materia da
trattare, si è      preferito un approccio intuitivo ai concetti affrontati, facendo ricorso ad
interpretazioni grafiche e a semplici esempi. Si è cercato di porre l’accento sulla comprensione dei
concetti evitando un utilizzo pesante della simbologia.
Le lezioni sono state prevalentemente frontali, più raramente dialogate. In ogni caso, l’intervento
delle alunne alle lezioni è stato favorito e considerato importante momento di formazione.
Lo svolgimento di un discreto numero di esercizi esplicativi e di applicazione, a casa e in classe,
guidati e non, è servito a consolidare le conoscenze e ad approfondire i temi trattati. Del testo in
adozione, sono stati utilizzati solo esercizi che non presentassero eccessivi tecnicismi.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state svolte prevalentemente verifiche scritte.
Le verifiche scritte sono state costruite ponendo questioni di tipo teorico ed esercizi di semplice
applicazione. Durante le prove scritte, gli studenti hanno utilizzato calcolatrici non programmabili.
Sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione:
- conoscenza (di definizioni, teoremi, metodi)
- comprensione dei concetti, capacità di “lettura” o produzione di esemplificazioni
   prevalentemente grafiche
- applicazione di regole o metodi
- padronanza del linguaggio specifico

Per quanto riguarda l'attribuzione dei voti si rimanda alla griglia di valutazione approvata dal
Collegio dei Docenti.

STRUMENTI
Testo in adozione:
L.Sasso – Nuova matematica a colori (edizione azzurra) – Vol. 5 – Petrini

                                                   26
COMPETENZE raggiunte a fine anno scolastico
-      Utilizzare in modo sufficientemente corretto i simboli ed i termini del linguaggio matematico
-      Impostare e risolvere in modo standard semplici esercizi di tipo noto, avvalendosi delle
       procedure e dei modelli studiati
-      Saper leggere il grafico di una funzione, riconoscendo le proprietà studiate

Le competenze si attestano mediamente su un livello discreto. Alcune alunne mostrano ancora
significative incertezze o raggiungono un livello di competenza di semplice sufficienza; la maggior
parte della classe tuttavia ha conseguito una preparazione adeguata agli obiettivi prefissati. Non
mancano alcune situazioni di livello decisamente buono.

                                                27
5                                                                   Prof.ssa Monica Bursi

                                              FISICA

CONTENUTI SVOLTI

Fenomeni elettrostatici
  Cariche elettriche e loro interazione: legge di Coulomb. Conduttori ed isolanti: elettrizzazione
  per contatto e per strofinio, induzione elettrostatica. Elettroscopio.

Campo elettrico
  Il concetto di campo introdotto da Faraday. Definizione della grandezza campo elettrico;
  formula del campo generato da una carica puntiforme. Principio di sovrapposizione nel caso di
  più cariche puntiformi. Linee di forza.
  Energia potenziale elettrica: caso di una carica in un campo uniforme e in un campo generato
  da un’altra carica puntiforme.
  Potenziale elettrico: definizione e formule nel caso di carica puntiforme e di campo uniforme.
  Differenza di potenziale e lavoro delle forze del campo.
  Superfici equipotenziali.

Conduttori in equilibrio
  Campo elettrico di un conduttore carico in equilibrio. Potere dispersivo delle punte. Campo
  all’interno di un conduttore cavo. Potenziale nei conduttori carichi in equilibrio.

Corrente nei conduttori
  Moto spontaneo di una carica in un campo elettrico. Condizioni e definizione della corrente
  elettrica e della sua misura: intensità di corrente. Generatori di differenza di potenziale.
  Corrente continua.
  Circuiti elettrici e strumenti di misura di corrente e tensione. Collegamenti in serie e in parallelo.
  Leggi di Ohm; resistenza elettrica di un conduttore e sue proprietà. Legge di Ohm per i circuiti
  chiusi: resistenza interna del generatore e f.e.m.
  Lavoro del generatore, potenza elettrica; effetto Joule.

Fenomeni magnetici ed elettromagnetici
  Magneti elementari , ago magnetico e forza magnetica. Linee di forza del campo magnetico.
  Campo magnetico terrestre. Analogie e differenze con i fenomeni elettrici.
  Analisi dell’esperienza di Oersted: azione del campo magnetico generato da un filo rettilineo
  percorso da corrente su un ago magnetico. Formula dell’intensità del campo magnetico
  generato da un filo rettilineo.
  Analisi dell’esperienza di Faraday: proprietà della forza che agisce su un filo percorso da
  corrente immerso in un campo magnetico, formula che definisce l’intensità del vettore campo
  magnetico e sua unità di misura. Forza di Lorentz.
  Analisi dell’esperienza di Ampere: forza fra fili percorsi da corrente, definizione dell’unità di
  misura dell’intensità di corrente elettrica.
  Proprietà magnetiche della materia.

Induzione elettromagnetica e corrente alternata
  Esperienze di induzione. Definizione della grandezza flusso del vettore campo magnetico.
  Legge di induzione elettromagnetica, legge di Lenz.

                                                  28
Origine della corrente alternata e sue caratteristiche. Trasformatore e trasporto delle correnti a
  distanza.

ABILITA’
   - Elaborare un metodo di lavoro sufficientemente organizzato
   - Descrivere e analizzare i fenomeni fisici trattati
   - Comprendere il significato di grandezza e di unità di misura
   - Comprendere le leggi e i principi trattati
   - Applicare in semplici casi formule e leggi fisiche studiate, seguendo le indicazioni date

METODOLOGIA
I contenuti indicati sono stati sviluppati in modo descrittivo, utilizzando una formalizzazione
essenziale e a volte semplificata, coerente con gli strumenti concettuali e con le conoscenze
matematiche in possesso degli studenti. Sono stati proposti esercizi di semplice applicazione dei
contenuti studiati, al fine di esemplificare e consolidare i medesimi.
Le lezioni sono state prevalentemente frontali, più raramente dialogate. In ogni caso, l’intervento
delle alunne alle lezioni è stato favorito e considerato importante momento di formazione.
Il laboratorio, piuttosto povero di strumenti, è stato utilizzato raramente; per favorire la
comprensione degli argomenti trattati, a volte si è fatto uso di un simulatore on line.
Al fine di consolidare le conoscenze, sono stati svolti esercizi di semplice o immediata applicazione.

CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono state svolte orali e scritte.
Le verifiche scritte sono state costruite ponendo questioni di tipo teorico ed esercizi di semplice
applicazione. Durante le prove scritte, gli studenti hanno utilizzato calcolatrici non programmabili.
Analogamente, le verifiche orali hanno riguardato sia questioni teoriche che esercizi di immediata
applicazione.
In entrambi i tipi di prova sono stati utilizzati i seguenti criteri di valutazione:
- conoscenza (di fenomeni, esperienze descritte, leggi, formule, grandezze e unità di misura)
- comprensione delle esperienze e delle leggi trattate
- applicazione di formule e leggi
- padronanza del linguaggio specifico
Per quanto riguarda l'attribuzione dei voti si rimanda alla griglia di valutazione approvata dal
Collegio dei Docenti.

STRUMENTI
Testo in adozione:
G. Romoli, G. Albertini – Eureka! – Vol. 3 – La Scuola

COMPETENZE raggiunte a fine anno scolastico
Utilizzare in modo sufficientemente adeguato i simboli ed i termini del linguaggio specifico
Descrivere i fenomeni elettromagnetici studiati e metterli in relazione con leggi e principi trattati
Applicare formule e leggi studiate in semplici situazioni di tipo noto
Conoscere le grandezze fisiche studiate e le loro unità di misura
Le competenze si attestano mediamente su un livello più che sufficiente. Anche se permangono
isolati casi di difficoltà e alcune alunne hanno raggiunto un livello di competenza modesto, la
maggior parte della classe ha conseguito una preparazione adeguatamente rispondente agli
obiettivi prefissati.

                                                 29
6                                                                 Prof.ssa Daniela Barozzi

            SCIENZE NATURALI, CHIMICA E BIOLOGIA

CONTENUTI DISCIPLINARI
Dal testo in adozione: De Leo , Giachi       Biochimica       DeAgostini

- La chim ica organica e gli idrocarburi : che cos’è la chimica organica, le caratteristiche
dell’atomo di carbonio : varie forme di ibridazione ( pag.4-6); le formule dei composti organici e i
vari tipi di isomeria (pag. 8-9); idrocarburi alifatici ed aromatici (pag. 11-12); gli alcani:
nomenclatura, isomeria di catena, proprietà fisiche, reazioni tipiche (pag. 13-14); gli alcheni:
nomenclatura, isomeria e stereoisomeria, reattività (pag. 16-17); gli alchini: nomenclatura,
isomeria, reattività (pag. 19-20); gli idrocarburi aromatici: la struttura del benzene, la
nomenclatura dei composti aromatici (pag. 21-22)

- I com posti organici diversi dagli idrocarburi: alcoli, fenoli, eteri, ossidazione degli alcoli
(pag. 40-42); aldeidi e chetoni, ossidazione delle aldeidi (pag.45 e 47); acidi carbossilici, esteri e
saponificazione (pag.48-51); ammine e basicità (pag. 53 e 55)

- Le biom olecole: struttura e funzione: carboidrati : monosaccaridi D ed L, mutarotazione
(pag. 75-76), disaccaridi e polisaccaridi ( pag. 78-80); lipidi: acidi grassi saturi e insaturi,
trigliceridi, fosfolipidi (pag. 81-83); proteine: amminoacidi, zwitterioni, legame peptidico, struttura
primaria secondaria e terziaria delle proteine (pag. 85-89); acidi nucleici: nucleotidi, struttura del
DNA e del RNA (pag. 91-93).

- Biotecnologie: colture cellulari vegetali, animali e staminali (pag. 164-167) ; metodi per la
separazione delle proteine: cromatografia ed elettroforesi ( pag. 168,169, 171 e 172); ingegneria
genetica: enzimi di restrizione; ibridazione genica (pag. 173-176); vettori di clonazione, librerie
genomiche, librerie di cDNA (pag. 177-180); piante transgeniche e loro utilizzo (pag. 181-185);
esempi di animali ogm, dibattito sugli OGM (pag. 186-189); clonazione (pag. 191)

Dal testo in adozione: Torri, Santi        Tettonica delle placche            Principato

- La struttura del pianeta: le origini della Terra solida; la Terra si raffredda; la formazione e la
struttura degli oceani; la struttura delle terre emerse; l’interno della Terra; un pianeta a strati
concentrici, il campo magnetico della Terra (pag. 9-27)

- La tettonica delle placche: la teoria della deriva dei continenti; prove a sostegno della teoria
della deriva dei continenti; l’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica delle placche; i
movimenti delle placche; il calore interno della Terra (pag. 31-43)

ABILITA’
Le abilità conseguite sono quelle previste dalle Indicazionali Nazionali per i Licei al termine del
quinto anno. Lo studente cioè:

   •    comunica i contenuti appresi in modo corretto utilizzando la terminologia specifica

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• applica le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche ponendosi in modo critico
      e consapevole

    • sa eseguire semplici procedimenti di laboratorio, applicando il metodo sperimentale;

    • sa raccogliere informazioni da varie fonti;

    • sa argomentare in modo coerente sostenendo una propria tesi;

    • sa ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui

    • riconosce e distingue le principali classi di composti organici e le principali biomolecole in
      relazione alla formula chimica

    •   scrive formule di composti organici semplici e attribuisce loro il nome

    • descrive il ruolo delle biomolecole nei viventi

    • descrive alcune prospettive offerte dai recenti sviluppi delle tecnologie del DNA
      ricombinante

    •   collega i principali fenomeni endogeni terrestri alla dinamica della litosfera

METODOLOGIE
Le metodologie generali usate sono state:
   - Lezioni frontali
   - Lavoro individuale o a coppie
   - Uso del metodo induttivo e deduttivo
   - metodologia della ricerca di laboratorio
   - valorizzazione delle esperienze concrete di ciascuno
   - pluridisciplinarietà delle tematiche

CRITERI DI VALUTAZIONE
Gli strumenti per la verifica del raggiungimento degli obiettivi si possono ricondurre ai seguenti:

- test per la verifica di competenze, conoscenze e abilità, che permettono di saggiare in tempi
brevi il livello di acquisizione di contenuti e il possesso di abilità semplici, e quindi di individuare le
capacità non acquisite per le quali progettare interventi di recupero.

- Interrogazioni, relazioni scritte e orali che permettono di valutare l’acquisizione di contenuti più
vasti e il grado di raggiungimento di obiettivi più complessi. Inoltre, diventano occasione di
confronto interno sulla formazione culturale raggiunta attraverso gli argomenti trattati.

- Schede e relazioni del lavoro compiuto per la verifica delle attività di tipo sperimentale condotte
in laboratorio impostate includendo, in successione logica, la descrizione del materiale di
sperimentazione, la raccolta e l’elaborazione dei dati sperimentali, l’interpretazione del fenomeno
studiato.

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La valutazione ha sempre tenuto conto del livello di partenza di ogni studente ,dell’interesse, della
partecipazione e dell’impegno, delle abilità personali, dell’acquisizione dei contenuti disciplinari . La
valutazione è stata quadrimestrale.

TESTI, MATERIALI, STRUMENTI
Libri di testo, fotocopie, appunti, materiali di laboratorio, brani tratti da riviste scientifiche, la
piattaforma Edmodo per la condivisione di materiali (filmati e documenti).

COMPETENZE RAGGIUNTE
Le competenze di area previste alla fine del quinto anno prevedono che l’alunno sia in grado di:
    •   utilizzare il linguaggio specifico e gli strumenti di indagine del metodo sperimentale.
    •   riconoscere il ruolo degli elementi di un sistema (fisico, naturale, sociale) e le loro
        interrelazioni.
    •   osservare, raccogliere dati, discutere i risultati
   •    essere in grado di proporre soluzioni riferendosi alle diverse modalità di interpretazione del
        mondo e ai diversi contenuti delle scienze sperimentali
   •    utilizzare in modo coerente e critico gli strumenti informatici e telematici nelle attività di
        studio

Dal punto di vista disciplinare la classe si è presentata abbastanza corretta ma poco interessata e
poco partecipe agli argomenti svolti.
Dal punto di vista didattico solo un piccolo gruppo di studenti molto responsabili e dotati di buone
capacità di apprendimento ha acquisito pienamente le competenze previste dalla programmazione,
mentre altri che si sono impegnati in modo alterno le hanno acquisite in modo parziale.

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                                            INGLESE

CONTENUTI

The Victorian Age       Historical Background, pag 245,246,247,248 (solo railways)
                        Literary context, pag. 252-253 (in basso)

Dickens Charles         vita                               pag.256
                        from “Oliver Twist”                pag 257-258
                        from “Hard Times”
                             “Description of Sissy Jupe”   fotocopia
                            “Coketown”                     fotocopia

Robert L. Stevenson      vita                            pag 274
                         lettura                        pag 275
                         from “The Strange Case of Doctor Jeckyll and Mr. Hyde “
                              “Jeckyll turns into Hyde” fotocopia

Wilde Oscar             vita                               pag 277,
                       The Dandy                           pag 282
                        brani su vita                     fotocopia
                       The Decadents                   pag 286-287
                       from “The Picture of Dorian Gray” pag.278,279
                             “A new Life”                   fotocopia
                         from “The Importance of Being Earnest”pag 281-282
                         from Act 1 “Testing Jack”           pag 282-284
                         from “The Ballad of Reading Gaol” fotocopia

The Twentieth Century 1

                       Historical Background, pag 316,317,318 (in alto )
                       Literary context,   pag 322,323, 324 (Te War Poets)
                      approfondimento                          pag 328.329
                      Modern Psychology, Modernist fiction,    fotocopia
                      esempi di Stream of Consciousness         fotocopia

Brooke Rupert      “The Soldier”                               pag 380 -381

Owen Wilfred       “Dulce et Decorum Est”                     pag 377- 8

Sassoon Sigfried      “Survivors”                             fotocopia

Joyce James         vita                                               pag.344-6
                   from “Dubliners”
                         “Eveline”                                     fotocopia
                   from “The Dead”
                     “She was fast asleep”                         pag 347-349

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The Twentieth Century 2

Hemingway Ernest       vita                                        pag. 386-387
                       from “ The Old Man and the Sea”             pag. 388-390

Steinbeck John       temi
                      from “Grapes of wrath”                       fotocopia

Orwell George          vita                                        pag. 428
                       trama di”Animal Farm “                      pag.429
                      from “1984”                                  pag. 432-433 e fotocopia
                       “ A cold April Day”                         pag. 434
                       “ Newspeak”                                 extra material
Nell'estate 2018 : lettura in lingua originale di:
Fitzgerald F. S. “The Great Gatsby” ed Black Cat, Cideb

Voices of women of the 20th and 21st century
scelta di brani che riflettono su temi contemporanei con un’ottica femminile

Woolf Virginia       “Shakespeare’s sister will be born some day” fotocopia
Ali Monica            from “Brick Lane”                              fotocopia
Warsan Shire          from “Home”                                    fotocopia

Films collegati alla prorammazione: brani significativi da “Wilde” ; “The Dead” “1984”
Visione completa di: “Animal Farm” i cartone animato; “The importance of being Earnest” film ;
lezione/lettura in italiano di “Furore” di Alessandro Baricco (Rai su youtube)
Preparazione prova Invalsi vedi materiali/strumenti adottati
ABILITA’
Gli studenti sono in grado di:
Comprensione orale: saper decodificare messaggi orali, cogliendone sia il senso generale che i
dettagli
Comprensione scritta: conoscere e applicare le diverse tecniche di lettura per decodificare scritti
di diverso genere, con particolare riferimento al testo letterario.
Produzione orale: sapersi esprimere con un linguaggio accurato, scorrevole e adeguato al
contesto su argomenti generali, con particolare riferimento allo specifico letterario ed alla sua
terminologia; esprimere considerazioni personali.
Produzione scritta: saper rispondere a quesiti a risposta aperta su argomenti svolti; redigere
brevi composizioni con particolare attenzione alla struttura logica, ovvero alla coesione e coerenza
di un testo espositivo.

METODOLOGIA
Si è preferibilmente adottato un approccio di tipo induttivo, centrato sui testi degli autori, talvolta
preceduti da una breve contestualizzazione. L’obiettivo primario è stato quello di avvicinare gli
alunni alla lettura delle opere per poi risalire al contesto letterario e, brevemente, al contesto
storico. Nelle verifiche orali gli alunni hanno scelto, talvolta, un percorso diverso, preferndo per
esempio partire dal contesto storico-letterario o dalla biografia degli autori. Si è ritenuto opportuno

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