Documento del Consiglio di Classe - CLASSE V Sez. L Anno Scolastico 2020/2021 - Vittorio Emanuele II ...

Pagina creata da Noemi Manzoni
 
CONTINUA A LEGGERE
Documento del Consiglio di Classe - CLASSE V Sez. L Anno Scolastico 2020/2021 - Vittorio Emanuele II ...
Prot. n° 1832/04del 13/05/2021

          CLASSE V Sez. L

       Anno Scolastico 2020/2021

Documento del Consiglio di Classe

                                       1
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE                                                         pag.

 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE                                                              pag.

 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITA’ DIDATTICHE                                               pag.

VERIFICA E VALUTAZIONE                                                                   pag.

ARGOMENTO DELL’ELABORATO DELLE DISCIPLINE D’INDIRIZZO
                                                                                         Pag.
                                                                                         Pag.
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
                                                                                         pag.

 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
                                                                                         pag.
(PCTO)

 PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA                                           pag

ATTIVITA’ INTEGRATIVE                                                                    pag.

 ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento                    pag.
 ALLEGATO 1.a - Percorsi personalizzati per le competenze trasversali e l'orientamento

 ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari                                                     pag.

 FIRME COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE                                                 pag.

                                                                                                2
COORDINATORE: prof. Sergio Zazzaro

                        DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                                                             CONTINUITÀ DIDATTICA
         DOCENTE                       DISCIPLINA                   NEL TRIENNIO
                                                             3° ANNO   4° ANNO    5°
                                                                                 ANNO
Umberto del Giudice           IRC
                                                               X         X         X

                              Attività alternativa all’IRC
                                                               No        No        No

Sergio Zazzaro                Italiano
                                                               X         X         X

Angela Calzone                Latino
                                                               X         X         X

Angela Calzone                Greco
                                                               X         X         X

Paola Nasti                   Storia
                                                               X         X         X

Paola Nasti                   Filosofia
                                                               X         X         X

Vanda Patrone                 Lingua Inglese
                                                               X          X        X

Sergio del Giudice            Matematica
                                                              NO         X         X

Alessandro d’Agostino         Fisica
                                                               X         X         X

Lalla Antonella               Scienze Naturali
                                                               X         X         X

Margra Cenetiempo             Storia dell’Arte
                                                               X         X         X

Valerio Delle Donne           Scienze Motorie
                                                              NO         NO        X

                                                                                        3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

       Storia del triennio conclusivo del corso di studi
La classe, nel corso del triennio, ha partecipato a varie attività programmate sia dalla scuola che dal
Consiglio di Classe, al fine di fornire ad ogni singolo alunno le opportunità e le esperienze utili ad
una crescita culturale, comportamentale ed umana più ampia.
Tra queste è possibile ricordare:
 viaggi di istruzione;
 progetto di guide ;
 progetto di teatro in inglese;
 partecipazione alle attività per l’Open day;
 progetto “All’opera all’opera”;
 tornei di pallavolo e di calcio;
 Certamen Vergilianum;
 visite guidate ed iniziative legate a Musei e Chiese;
 visione di spettacoli teatrali, anche in lingua inglese;
 partecipazione al cineforum Moby Dick;
 progetti teatrali;
 partecipazione a conferenze con Medici senza frontiere;
 partecipazione al Napoli Film Festival.

Per l’attività di Orientamento, inoltre, gli allievi hanno partecipato ad incontri aventi per oggetto la
conoscenza del mondo universitario e del lavoro, ed hanno acquisito tecniche per l’auto-
orientamento.

   -   Profilo della classe :
La classe V L è costituita da 16 allievi, di cui 14 ragazze, provenienti dallo stesso gruppo classe fin
dal biennio. Si è formato così un gruppo classe affiatato e collaborativo, che ha mantenuto tali
caratteristiche fino all’ultimo anno. In classe hanno sempre mostrato interesse e partecipazione
attiva al dialogo educativo.
Hanno dovuto affrontare una forte discontinuità didattica in diverse discipline, soprattutto in Fisica
e Scienze. Di fronte a tali cambiamenti, dovendosi anche adeguare a nuovi metodi e a nuove
richieste, hanno avuto sempre un atteggiamento di apertura e una grande disponibilità a
ricominciare e ad impegnarsi al massimo grado. Gli alunni hanno compiuto grandi progressi rispetto
ai livelli di partenza; soltanto pochi, nonostante l’impegno ed il miglioramento, conservano
difficoltà in qualche disciplina. Il quadro complessivo dei risultati è mediamente soddisfacente, con
punte di eccellenza per alcuni allievi.
Nella vita scolastica del Liceo, gli alunni della V L si sono particolarmente distinti, per un’attiva e
responsabile collaborazione alle iniziative comuni (Open day, settimana di cogestione, ecc.). Anche

                                                                                                          4
nelle attività dell’alternanza scuola-lavoro hanno ottenuto riconoscimenti dai vari tutor esterni, per
la serietà e l’impegno con cui le hanno affrontate.
Coerentemente con le finalità e gli obiettivi dell’Istituto contenuti nel Piano triennale dell'offerta
formativa, l’intervento didattico-educativo nel triennio ha mirato, nelle sue linee generali,
all’acquisizione da parte degli alunni di un patrimonio di conoscenze e di una cultura di base tali da
consentire l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria e al mondo delle professioni, cercando di
favorire anche lo sviluppo di un metodo di lavoro autonomo e di un’espressione linguistica accurata
e consapevole. Al tempo stesso, il Consiglio di Classe, nella sua programmazione e nelle sue
valutazioni, ha cercato di tenere costantemente di mira il percorso di formazione e di crescita
intellettuale e culturale dei ragazzi, ottenendo una risposta adeguata alla proposta e conseguendo
buoni risultati.
Gli alunni della classe V L hanno dunque dimostrato di essere arrivati ad un buon grado di maturità
personale ed intellettuale, che consentirà loro di affrontare con serenità e successo lo studio
universitario.

                      INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

    1. Suddivisione anno scolastico
    L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri :
    - I quadrimestre dal 24/09/2020 al 30/01/2021
    - II quadrimestre dal 01/02/2021 al 12/06/2021

    2 - Obiettivi generali della programmazione di classe (competenze-abilità- prestazioni attese)

                                                                                              Discipline
 Competenze                  Abilità                          Prestazioni attese                   di
                                                                                             riferimento
                             AREA LINGUISTICO-COMUNICATIVA
Comunicare         Comprendere messaggi       L’alunno:                                         Tutte
                   di genere diverso          si esprime sia oralmente sia per iscritto in
                                              modo chiaro, corretto e sostanzialmente
                   (quotidiano, letterario,   adeguato ai diversi contesti e alle diverse
                   tecnico, scientifico) e di situazioni comunicative;
                   complessità diversa,       legge e comprende testi di varia natura,

                                                                                                           5
trasmessi utilizzando           cogliendo di un messaggio le principali
                 linguaggi diversi               informazioni implicite in esso contenute;
                                                 consulta regolarmente il registro elettronico
                 (verbale, matematico,           per organizzare i propri impegni di studio;
                 simbolico, scientifico.         se richiesto, sa preparare presentazioni in
                 Ecc.) mediante diversi          powerpoint per rendere più efficace le proprie
                 supporti                        esposizioni orali e/o i propri approfondimenti
                 Rappresentare eventi,           disciplinari;
                                                 se richiesto, sa produrre un testo in word;
                 fenomeni, concetti,             sa consultare in maniera sufficientemente
                 procedure, emozioni             critica il web per ampliare le fonti e gli
                 utilizzando linguaggi           strumenti del proprio apprendimento;
                 diversi e diverse               usa i principali mezzi di comunicazione
                 conoscenze disciplinari         telematica per comunicare con i vari attori
                                                 della vita scolastica (e-mail, sito web
                                                 dell’Istituto, etc.);
                                                 sa comunicare in una lingua straniera
                                                 moderna;
                                                 ha acquisito un sufficiente livello di
                                                 conoscenza delle principali strutture morfo-
                                                 sintattiche delle lingue classiche anche al fine
                                                 di raggiungere una più piena padronanza della
                                                 lingua italiana;
                                                 opera, anche guidato, alcuni confronti tra la
                                                 lingua italiana e le lingue moderne e antiche
                                                 oggetto di studio.
                              AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
Acquisire e      Acquisire e interpretare     L’alunno:
interpretare     criticamente                 utilizza il manuale in uso unitamente ad altre
                                              fonti di apprendimento;
l’informazione   l’informazione ricevuta      banalizza e seleziona i dati e le informazioni
                 nei diversi ambiti,          utili ad un obiettivo di studio;
                 valutandone                  distingue i dati oggettivi contenuti in un
                 l’attendibilità e l’utilità, messaggio dal punto di vista soggettivo ivi            Tutte
                 distinguendo fatti ed        espresso;
                                              ascolta le opinioni altrui e le valuta
                 opinioni                     criticamente;
                                                 esprime in modo chiaro la propria opinione
                                                 motivandola

 Individuare     Individuare e                   L’alunno:
collegamenti e   rappresentare                   opera confronti tra manuali e/o fonti diverse
                                                 su singoli argomenti di studio, individuando
relazioni        collegamenti e relazioni        analogie, differenze, dati oggettivi, punti di
                 tra fenomeni, eventi e          vista;
                 concetti diversi, anche         individua l’intelaiatura argomentativa di un
                 appartenenti a diversi          messaggio scritto e/o orale;
                                                 stabilisce rapporti di causa-effetto tra i dati e   Tutte
                 ambiti disciplinari, e
                                                 le informazioni in suo possesso; rappresenta in
                 lontani nello spazio e nel      forma orale e/o scritta e/o mediante schemi e
                 tempo, individuando             mappe concettuali i collegamenti individuati;
                 analogie e differenze,          organizza in modo coerente e significativo le
                 cause ed effetti.               informazioni via via acquisite.

                                   AREA METODOLOGICA
Imparare ad      Organizzare il proprio     L’alunno:                                                Tutte
imparare         apprendimento,             utilizza in modo consapevole il manuale in
                                            uso unitamente ad altre fonti di apprendimento
                 individuando, scegliendo (schede, mappe, materiale audiovisivo);
                 ed utilizzando varie fonti prende appunti, li rielabora, li confronta con
                                                                                                             6
e varie modalità di             altri materiali in suo possesso (manuali,
                informazione e di               supporti multimediali, etc.);
                                                riflette sul proprio metodo di studio e sul
                formazione (formale,            proprio stile di apprendimento;
                informale, non formale)         organizza in modo efficace lo studio
                                                domestico.
Progettare      Elaborare e realizzare          L’alunno:
                progetti riguardanti lo         rispetta in modo preciso e rigoroso le
                                                consegne;
                sviluppo delle proprie          pianifica tempi, modi e strategie in vista
                attività di studio,             dell’esecuzione del compito;
                utilizzando le conoscenze       opera correzioni sulle proprie performances in
                apprese per stabilire           vista del raggiungimento degli obiettivi
                                                prefissati;                                           Tutte
                obiettivi significativi e
                                                riconosce l’errore e si autovaluta al fine di
                realistici e le relative        mettere in atto strategie di miglioramento.
                priorità, definendo
                strategie di azione e
                verificando i risultati
                raggiunti
Risolvere       Affrontare situazioni       L’alunno:
problemi        problematiche               in una situazione problematica, ricorre a
                                            tecniche risolutive diverse e adeguate ai
                costruendo e verificando contesti e agli obiettivi;
                ipotesi, individuando le    raccoglie e valuta una serie di dati, facendo
                fonti adeguate,             ricorso anche ad apporti di discipline diverse;
                                                                                                      Tutte
                raccogliendo e valutando considera l’apprendimento come un compito
                i dati, proponendo          sfidante.
                soluzioni e utilizzando
                contenuti e metodi delle
                diverse discipline
                                AREA SOCIALE-RELAZIONALE
Collaborare e   Interagire in gruppo,       L’alunno:                                               Tutte
partecipare     comprendendo i diversi      lavora insieme ai compagni mettendo a
                                            servizio del gruppo le proprie conoscenze e
                punti di vista,             abilità;
                valorizzando le proprie e esprime il suo punto di vista nelle forme di
                le altrui capacità,         volta in volta più efficaci e opportune;
                gestendo la conflittualità, accetta in modo costruttivo le critiche;
                contribuendo                d. concede ai compagni lo spazio e il rispetto
                                            che pretende per sé stesso;
                all’apprendimento           dimostra equilibrio e autocontrollo nelle
                comune, nel                 relazioni;
                riconoscimento dei diritti nelle situazioni di conflitto valuta in modo
                fondamentali degli altri    critico le esigenze proprie e altrui in vista di
                                                un possibile compromesso;
                                                esprime il proprio disagio e è disponibile a
                                                riflettere sulle ragioni che lo hanno
                                                determinato.

Agire in modo   Sapersi inserire in modo        L’alunno:                                           Tutte
autonomo e      attivo e consapevole            conosce il Regolamento d’istituto e vi si
                                                attiene nella forma e nella sostanza; riflette in
responsabile    nella vita sociale e far        modo critico sulle conseguenze delle proprie
                valere al suo interno i         azioni;
                propri diritti e bisogni,       partecipa in modo attivo e consapevole alle
                riconoscendo quelli             assemblee di classe e d’istituto;
                altrui, le opportunità          partecipa alle attività extrascolastiche e
                                                integrative organizzate dall’Istituto
                comuni, i limiti, le
                                                                                                              7
regole, le responsabilità

  3 - Metodologie didattiche
  A seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, le
  lezioni sono state svolte in modalità a distanza con la piattaforma Microsoft Team per gran parte dell’anno
  scolastico.
                ITA    LAT     GRE     STO     FIL     ING       MAT     FIS     SCIE     ST        SC      REL
                                                                                          ARTE      MOT
Lezioni          X       X       X       X       X        X        X       X       X        X         X        x
frontali e
dialogate
Esercitazione    X       X       X                        X
guidata e
autonoma
Lezione          X       X       X       X       X        X        X       X       X        X         X        X
multimediale
Problem          X       X       X       X       X        X        X       X       X        X         X        X
solving
Lavori di        X       X       X
ricerca
individuale e
di gruppo
Attività
laboratoriale
Brainstorming

Peer
education

     4 - Strumenti e sussidi didattici

  q Libri di testo
  q Altri manuali alternativi a quelli in adozione
  q Testi di approfondimento
  q Dizionari
  q Appunti e dispense
  q Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali

     5 - DNL con metodologia CLIL

                                                                                                                 8
6. Insegnamento trasversale di Educazione Civica
 Discipline coinvolte:
 Storia e Filosofia, Scienze e Religione……………………………………………….
 Obiettivi specifici di apprendimento:
        BIOETICA E GLI BIETTIVI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE;
        SVILUPPO SOSTENIBILE, EDUCAZIONE AMBIENTALE;
        COSTITUZIONE
 Contenuti trattati:
        Combustibili: risorse strategiche con vantaggi e rischi alteroclimatici;
        Il costituzionalismo come teoria e prassi del potere limitato. I presupposti
         giusnaturalistici, liberali e garantisti;
        Il concetto di bioetica dagli anni ’70 ad oggi

                              Una Porta per l’Università:
                                   (Progetti POT-PLS)

                  Obiettivi                    L’obiettivo del progetto è quello di
                                               avvicinare, ma anche di appassionare, gli
                                               studenti ai grandi temi del diritto, della
                                               giustizia e della legalità, ma anche
                                               dell’ingegneria, dell’economia e più in
                                               generale delle Scienze. Da qui l’idea di
                                               incontrare i Professori direttamente in
                                               Dipartimento, se possibile causa covid, per
                                               permettere agli studenti della nostra scuola
                                               di entrare a stretto e diretto contatto con
                                               Docenti e studenti universitari che sono
                                               interessati a confrontarsi col loro pensiero.

                  Attività                     Conferenze
                                               Attività laboratoriali a distanza
              N° partecipanti                  tutti

                                 ATTIVITÀ INTEGRATIVE

TIPOLOGIA                                                                          DURATA

                                                                                               9
Donne e costituzione                                  2
                              Rapporto tra diritti costituzionali e ricerca         3
Incontri con esperti          scientifica nell'era della pandemia
                              Costituzione e persona. Il bilanciamento dei          2
                              diritti fondamentali come fulcro della
                              democrazia costituzionale contemporanea"
                              Diritti e nuove vulnerabilità al tempo della          6
                              Pandemia: re-immaginare gli spazi al tempo
                              del Covid
                              Processo di integrazione europea (Prof.ssa            3
                              Emma Salemme, funzionario presso la
                              Corte di Giustizia europea in Lussemburgo)
                              Bioetica e diritto (fine vita, testamento             2
                              biologico, suicidio assistito)
                              Incontro di PLS (titolo da definire)                  3
                              Incontri con docenti di diverse Facoltà della
   Orientamento               Federico II, della Scuola Superiore
                              Meridionale, Scuola Normale Superiore di
                              Pisa, dell’Orientale, dell’Università
                              Bocconi, Assorienta, Accademia Naba,
                              Accademia Preiams.

7 - Interventi di recupero e potenziamento
                   Interventi               Curricolari                    Discipline
         Recupero                         Curricolari           Tutte

(Inserire eventuali problematiche, relative agli interventi di recupero a causa della sospensione delle attività
didattiche in presenza.)

    8 - Eventuali indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione.

                                                                                                             10
VERIFICA E VALUTAZIONE

    1- Modalità delle verifiche

                     ITA    LAT      GRE      STO      FIL       ING       MAT          FIS   SCIE      ST         SC      REL
                                                                                                        ARTE       MOT
 Lezioni              X       X        X        X        X         X          X          X       X        X          X      x
 frontali e
 dialogate
 Esercitazione        X       X        X                           X
 guidata e
 autonoma
 Lezione              X       X        X        X        X         X          X          X       X         X          X     X
 multimediale
 Problem              X       X        X        X        X         X          X          X       X         X          X     X
 solving
 Lavori di            X       X        X
 ricerca
 individuale e
 di gruppo
 Attività
 laboratoriale
 Brainstorming

 Peer
 education

    2 - Modalità delle verifiche con la DAD
( Inserire )

       3 - Valutazione del comportamento
Griglia di valutazione deliberata dal Collegio dei Docenti del 27 ottobre 2020
                                                                                                                                 PU
               INDICATORI                                                   DESCRITTORI                                           N
                                                                                                                                 TI

 A - FREQUENZA E PUNTUALITÀ
                                     Frequenta in modo assiduo e puntuale
                                     (ore di presenza uguale o superiore al 95% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                 10
                                     Frequenta in modo assiduo
                                     (ore di presenza uguale o superiore all’ 90% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                 9
 Assenze
 Ritardi                             Frequenta in modo regolare
 Uscite anticipate                   (ore di presenza superiore al 85% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                 8
                                     Frequenta in modo non sempre costante, talvolta fa assenze strategiche
                                     (ore di presenza uguale o superiore all’ 80% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                 7
                                     Fa assenze e ritardi frequenti e/o strategici
                                     (ore di presenza uguale o superiore al 75% del monte ore totale del quadrimestre)
                                                                                                                                 6

 B - COMPORTAMENTI SCOLASTICI
 Norme di convivenza civile          Rispetta le regole in modo scrupoloso, maturo e consapevole                                 10
 Norme del regolamento di Istituto
 Norme sul rispetto dell’ambiente    Rispetta le regole in modo attento e consapevole                                            9
 Disposizioni organizzative e di
 sicurezza                           Rispetta sostanzialmente le regole                                                          8

                                                                                                                            11
Non sempre rispetta le regole (violazioni sporadiche e non gravi)                                    7
                                          Evidenzia ripetuti episodi di inosservanza delle regole, anche sanzionati con richiami verbali
                                          e/o scritti
                                                                                                                                               6
                                          Evidenzia comportamenti reiterati e gravi di violenza e/o azioni di bullismo e cyberbullismo,
                                          sanzionati con richiami scritti
                                                                                                                                               5

                                          Note disciplinari*

 C - COMPORTAMENTI CRITICO – PROPOSITIVI
                                          Assume ruoli positivi e propositivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Adempie
                                          regolarmente alle consegne scolastiche
                                                                                                                                               10

                                          Partecipa assiduamente, assume ruoli attivi. Collabora con compagni ed insegnanti. Adempie
                                          regolarmente alle consegne scolastiche
                                                                                                                                               9
 Partecipazione al dialogo
 educativo
                                          Assume un atteggiamento sostanzialmente corretto ma poco attivo durante le attività
 Rispetto dei ruoli e delle opinioni
                                          scolastiche. È rispettoso, ma non partecipativo nel rapporto con i compagni e con gli                8
 Motivazione ed interesse
                                          insegnanti. Adempie generalmente con regolarità alle consegne scolastiche
 Sensibilità culturale
                                          Assume un atteggiamento non del tutto coretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un
 Impegno
                                          comportamento poco collaborativo con compagni ed insegnanti. Adempie in modo                         7
                                          abbastanza regolare alle consegne scolastiche
                                          Assume un atteggiamento spesso scorretto durante le attività scolastiche. Evidenzia un
                                          comportamento poco corretto con compagni ed insegnanti. Adempie in modo non regolare                 6
                                          alle consegne scolastiche
 D - COMPORTAMENTI IN DDI
                                          Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione, conoscendone le risorse e
                                          condividendone le potenzialità con i compagni e con gli insegnanti. Conosce in modo                  10
                                          approfondito il regolamento della DDI rispettandone e promuovendone le norme.
                                          Utilizza in modo corretto gli strumenti di comunicazione e ne conosce risorse e potenzialità.
                                          Conosce il regolamento della DDI e ne rispetta le norme.
                                                                                                                                               9
 Norme sull’utilizzo degli strumenti di
 comunicazione                            Utilizza in modo sostanzialmente corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il
 Norme del regolamento DDi                regolamento della DDI e ne rispetta generalmente le norme.
                                                                                                                                               8
                                          Utilizza in modo non sempre corretto gli strumenti di comunicazione. Conosce il
                                          regolamento della DDI me non ne rispetta sempre le norme.
                                                                                                                                               7
                                          Utilizza in modo scorretto gli strumenti di comunicazione. Dimostra di non conoscere il
                                          regolamento della DDI non applicando le più elementari norme di comportamento
                                                                                                                                               6

 * Le note comminate dal Dirigente scolastico, anche a tutta la classe, implicano un voto in Comportamento pari a “7”
o “6”. I provvedimenti disciplinari comminati dal Consiglio di Classe implicano un voto in Comportamento non
superiore a “6”.

            PUNTEGGIO                        da 23 a 25           da 26 a 29           da 30 a 33             da 34 a 37        da 38 a 40
    VOTO    COMPORTAMENTO                        6                    7                     8                     9                 10

I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche
ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli
studenti della scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di
responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il voto
di condotta, determinato da una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da provvedimenti di
disciplinari, sarà attribuito solo se lo studente non ha successivamente manifestato, nel suo
comportamento, un autentico ravvedimento.
  La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del
  22/06/2009, la non ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato.

                                          Deroghe al limite minimo di presenza
                                          (ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20)

 - Ricoveri ospedalieri debitamente documentati
                                                                                                                                          12
- Terapie e cure adeguatamente certificate
- Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente
  certificati
- Motivi di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze,
  adeguatamente documentati con certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato
  al coordinatore di classe un certificato medico attestante la grave o particolare patologia e che
  ogni assenza, causata da tale patologia, dovrà essere documentata da apposito certificato
  medico che attesti che sia ad essa imputabile. Si precisa che, trattandosi di dati legati alla
  privacy della persona,il medico curante non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare
  unicamente che si tratta di grave o particolare patologia.
  - Donazioni di sangue con specifica attestazione
  - Gravi motivi di famiglia debitamente documentati
- Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni
  riconosciute dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta
  da parte del genitore, corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o
  dall’Ente.

4 - Credito scolastico
Attribuzione del punto di oscillazione della fascia di appartenenza, determinata dalla media dei voti
( delibera del Collegio dei Docenti del 27/10/2020) .

Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla
media dei voti, è così attribuito:

          FASCIA 1- MEDIA DEI VOTI                                       FASCIA 2- MEDIA DEI VOTI

                       6,0 ≤ M < 6,50                                                  6,50 ≤ M ≤ 7
                       7,0 ≤ M < 7,50                                                  7,50 ≤ M ≤ 8
                       8,0 ≤ M < 8,50                                                  8,50 ≤ M ≤ 9
                       9,0 ≤ M < 9,50                                                 9,50 ≤ M ≤ 10

 sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto         sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto
 dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza        dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza
 in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio finale,   in base alla media dei voti, se, in sede di scrutinio
 gli saranno riconosciuti almeno 4 dei sotto menzionati          finale, gli saranno riconosciuti almeno 3 dei sotto
 indicatori                                                      menzionati indicatori

                                                         Indicatori

                 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
      A
                 valutazione del comportamento ≥ 8
                 Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo) oppure nelle
      B          attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal CdC (giudizio pari a Buono o
                 Ottimo)

                                                                                                                            13
C   Frequenza alle attività dei PCTO pari all’85% del monte ore e un giudizio pari a buono o ottimo

    Partecipazione alle attività integrative dell'istituzione scolastica: progetti per l’ampliamento
D   dell’offerta formativa, PON, concorsi, attività di eccellenza (frequenza di almeno 3/4 del monte ore
    previsto per i progetti svolti in extracurricolo e della durata di almeno 14 ore )

E   Frequenza alle attività dei PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore

F   Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0

                                                                                                       14
ARGOMENTO ASSEGNATO PER LA REALIZZAZIONE DELL’ELABORATO
              CONCERNENTE LE DISCIPLINE D’INDIRIZZO

Per la realizzazione dell’elaborato concernente le discipline d’indirizzo del liceo classico
(latino/greco) sono stati assegnati i seguenti argomenti:

ELABORATI ESAME DI STATO 2020/21 – classe 5L

 NOMI                           TITOLI                            TESTI
 Albano Chiara                  L’arte del vivere e del morire    Epicuro, Lettera a Meneceo,
                                                                  124-127
 Amabile Francesca              L’educazione                      Quintiliano, Institutio oratoria,
                                                                  II, 2, 5-8
 Avolio Marita                  Il ridere come possibilità di     Petronio, Satyricon, 137
                                salvezza
 Battaglia Chiara               Il legame indissolubile tra il    Seneca, Epistulae morales ad
                                tempo e la morte                  Lucilium, 1
 Carbonaro Fabiana              Il contrasto tra razionalità ed   Sofocle, Edipo re, 31-57
                                irrazionalità
 Chiummo Maria Francesca        La morte                          Epicuro, Lettera a Meneceo,
                                                                  124-127
 Ciabatti Giuseppe              La necessaria decadenza della     Polibio, Storie 38, 22
                                storia
 Ciabatti Ludovica              Il processo demistificatorio      Luciano, Due volte accusato
                                                                  11
 Crispino Sabrina               Taedium vitae                     Seneca, De tranquillitate animi
                                                                  2, 6-7
 Guadagni Annachiara            L’uomo e il potere                Tacito, Historiae 1, 1
 Minichini Daniela              I piaceri vani non generano la    Epicuro, Lettera a Meneceo,
                                vita beata                        131-132
 Parente Gennaro                Vive hodie                        Marziale, Epigrammi, 1, 15;
                                                                  5, 34
 Platone Rita                   L’inconscio dietro la realtà      Apollonio Rodio,
                                                                  Argonautiche, 616-644
 Riccio Annunziata              Nessuno è infelice se non per     Epicuro, Lettera a Meneceo,
                                colpa propria                     129-130
 Verducci Maya                  L’apparenza                       Luciano, Dialoghi dei morti,
                                                                  Menippo ed Ermete 18,5
 Villani Nadia                  L’amore che non conosce           Apuleio, Metamorfosi 6,10
                                limiti

                                                                                                  15
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO

                    Testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano
                       Ai sensi dell’ Art. 17, lettera B dell’O.M. n. 10 del 16/05/2020 Esami di stato 2019-20
                                  (Articolazione e modalità di svolgimento del colloquio d’esame)

Dal Libro di testo: – Vol.3a

G. Verga:
Vita dei campi - Rosso Malpelo pag. 127
Novelle rusticane – La roba pag. 152
Mastro-don-Gesualdo – La giornata di Gesualdo pag. 168
I Malavoglia – Alfio e Mena pag. 213
“          “ - L’addio di ‘Ntoni pag. 217

La nascita della poesia moderna
Charles Boudelaire – L’Albatro pag. 238

Giovanni Pascoli – La poetica del fanciullino pag. 279
Myricae – X agosto pag. 289
Canti di Castelvecchio – Il gelsomino notturno pag.303
Primi poemetti – Italy pag. 308
La grande Proletaria si è mossa. (dispensa)

Gabriele d’Annunzio
Alcyone - La sera fiesolana pag. 349
“       “ - La pioggia nel Pineto pag.352
Il Piacere – Andrea Sperelli, Libro primo, cap. II pag. 372
Notturno – Visita al corpo di Giuseppe Miraglia pag. 367

Il romanzo, la novella e la prosa nel novecento.
James Joyce – Il monologo della sig.ra Blooom, pag 472

Luigi Pirandello
L’Umorismo, Parte seconda, cap. II pag 532
Uno, nessuno e centomila – La vita non conclude, Libro VIII, cap. IV, pag. 549
Sei personaggi in cerca di autore – L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico, pag 587
Il Fu Mattia Pascal – Adriano Meis si aggira per Milano: le macchine e il canarino, pag. 619
“                “ - Lo strappo nel cielo di carta, cap. XII, pag, 624
“               “ - La Lanterninosofia

Italo Svevo
La coscienza di Zeno – La prefazione del dott. S. pag. 667
“               “    - Lo schiaffo del padre, pag. 673
“               “     - La vita è una malattia, pag. 689

Dal Libro di testo: – Vol.3b

La poesia “Novecentista”.

Giuseppe Ungaretti -
L’Allegria – Veglia pag. 69
“        “ - I fiumi, pag 72
                                                                                                                 16
“        “ - San Martino del Carso, pag.77
“        “ - Soldati, pag. 85
Sentimento del tempo - La Madre, pag. 87
Il dolore – Non gridate Più, pag. 90

La Divina Commedia di dante Alighieri
Analisi e commento dei canti I – III – VI – XI – XVII – XXXIII.

                                  PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti
nella seguente tabella.

                                 PERCORSI INTERDISCIPLINARI/U.d.A.
Titolo del percorso                                      Materie Coinvolte Tutte
Tempo e memoria
La crisi delle certezze;
Uomo e natura
Tradizione e innovazione
La propaganda e la critica del
potere
La donna e la questione
femminile

       PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
                  (ex Alternanza Scuola Lavoro Legge 107/2015)

Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e
per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) :

           Titolo del percorso svolto dalla classe          Durata (ore)        Soggetto ospitante
            Vivere il Patrimonio di Comunità                    30              Associazione Flora

                                                                                                      17
I Campi Flegrei: un approccio alla comunicazione        60             Terra dei Miti Srl
                  dei Beni Culturali del territorio

Il percorso formativo della classe è allegato nella sua interezza al presente documento ( Allegato 1)

           PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA

I progetti per l'ampliamento dell'offerta formativa e le attività integrative hanno avuto una sensibile
riduzione a causa della sospensione delle attività didattiche in presenza. Pertanto, si riportano
unicamente i progetti e le attività svolti nel primo quadrimestre.
    - viaggi di istruzione;
    - progetto di teatro in inglese;
    - partecipazione alle attività per l’Open day;
    - progetto “All’opera all’opera”;
    - tornei di pallavolo e di calcio;
    - Certamen Vergilianum;
    - visite guidate ed iniziative legate a Musei e Chiese;
    - visione di spettacoli teatrali, anche in lingua inglese;
    - partecipazione al cineforum Moby Dick;
    - corsi di storia;
    - progetti teatrali;
    - partecipazione a conferenze con Medici senza frontiere;

       Per l’attività di Orientamento, inoltre, gli allievi hanno partecipato ad incontri aventi per
       oggetto la conoscenza del mondo universitario e del lavoro, ed hanno acquisito tecniche per
       l’auto-orientamento.

                                              ALLEGATI

 1     Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento

 1.a   Percorsi personalizzati per le competenze trasversali e l'orientamento

 2     Contenuti disciplinari
 3     Altri materiali utili (specificare)

                                                                                                     18
IL CONSIGLIO DI CLASSE

N°        DISCIPLINA                  DOCENTE                       FIRMA
                                   (cognome e nome)

1    I.R.C.                    Umberto del Giuduce

2    Att. alternativa I.R.C.

3    Italiano                  Sergio Zazzaro

4    Latino                    Angela Calzone

5    Greco                     Angela Calzone

6    Storia                    Paola Nasti

7    Filosofia                 Paola Nasti

8    Lingua Inglese            Vanda Patrone

9    Matematica                Sergio Del Giudice

10   Fisica                    Alessandro d’Agostino

11   Scienze                   Antonella Lalla

12   Storia dell’arte          Margra Cenatiempo

13   Scienze Motorie           Valerio Delle Donne

                                                       IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                           prof.ssa Valentina Bia

                                                                                    19
ALLEGATO 1

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI
           E L'ORIENTAMENTO

           ALLEGATO 1.a

                                     20
PERCORSI PERSONALIZZATI PER LE
                 COMPETENZE TRASVERSALI E
                     L'ORIENTAMENTO

                  Titolo                                                                  Alunni
I) VIVERE IL PATRIMONIO DI COMUNITA’
                                                                                 5 L Tutti
II) I Campi Flegrei: un approccio alla
comunicazione dei Beni Culturali del territorio                                  5 L Tutti

1. TITOLO DEL PCTO
                            VIVERE E VALORIZZARE IL NOSTRO PATRIMONIO

2. DATI DELL'ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
 Istituto: Liceo classico Statale “ Vittorio Emanuele II – Garibaldi ”
 Codice meccanografico: NAPC40000V
 Indirizzo: Via San Sebastiano, 51       80134 Napoli
 Tel: 081 459142 Fax: 081447698
 Email: napc40000v@istruzione.it
 Dirigente Scolastico: prof.ssa Valentina Bia

4. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
                                Associazione Culturale Flora
                                                   La Terra dei Miti s.r.l.

5. ABSTRACT DEL PCTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I
BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)
Contesto di partenza

Il territorio in cui il Liceo classico “V. Emanuele II – G.Garibaldi” si colloca è ai limiti del centro storico della città,
con edifici che risalgono alla prima metà del secolo scorso e con notevole presenza di uffici e strutture pubbliche. Le
fasce sociali più rappresentate sono popolari e di media borghesia. È elevata la percentuale di allievi che provengono
dalla periferia nord della città; solo una parte della platea del Garibaldi abita nelle vicinanze (Corso Garibaldi,
Quartiere Arenaccia, Centro Direzionale, via Foria), mentre è alta la percentuale di alunni di altra provenienza.
L’istituto, oltre ad una costante e continua collaborazione con le Istituzioni, quali la Regione Campania, la Provincia di
Napoli e l’Università “Federico II” di Napoli, ha, negli anni, realizzato e, in molti casi, formalizzato collaborazioni con
altri enti ed istituzioni presenti sul territorio tra cui il Museo Archeologico di Napoli, l'Orto Botanico, l'ISTAT,
associazioni di volontariato e ONLUS (Associazione “Claudio Miccoli”, Medici senza Frontiere, Moby Dick)
Obiettivi e finalità in coerenza con i bisogni formativi del territorio, destinatari, attività, risultati e impatto

                                                                                                                            21
Il liceo, dunque, allo scopo di soddisfare le esigenze della propria utenza, in coerenza con i bisogni formativi del
territorio, nonché di stimolare e valorizzare le competenze dei propri allievi, ha deciso di intraprendere un’attività di
alternanza scuola-lavoro legata al mondo dei beni culturali. Il presente progetto è teso a sottolineare come oggi più che
mai il mondo dell’arte in genere sia destinato a rappresentare per le nuove generazioni, oltre che una preziosa risorsa
per la formazione culturale e il riconoscimento delle proprie radici, anche una concreta opportunità di lavoro.
L’arte rappresenta un’opportunità lavorativa da non lasciarsi sfuggire, specie oggi, in cui la professionalità richiesta nei
diversi campi d’applicazione richiede specifiche competenze tutt’alto che trascurabili. In buona sostanza il mondo
della Cultura, richiede l’impiego di diverse figure professionali ormai divenute indispensabili, fra le quali posto
precipuo occupa quella dell’esperto della gestione e valorizzazione dei beni culturali, che cura, coordina, organizza ed
indirizza progetti di eventi (spettacoli, concerti, festival, rassegne, esposizioni museali, ecc.) secondo determinati
contenuti, scelte, linee e percorsi artistico-culturali.
Amministrare una struttura “culturale”, preservando negli anni una stabilità economica, significa garantire opportunità
di lavoro a un cospicuo numero di professionisti e dipendenti. Appare legittimo, pertanto, sensibilizzare gli studenti
anche sulle indispensabili competenze manageriali legate alle scelte di marketing, che tali attività richiedono. Non a
caso, infatti, un ruolo determinante viene svolto anche dalla pubblicità, che spesso, con i suoi stimoli di tipo visivo, e la
sua capacità di divulgare un determinato evento, gioca un ruolo determinante nell’affermazione di una realtà
lavorativa.
L’istituto ha trovato nell’Associazione Culturale Flora un interlocutore prestigioso per realizzare un percorso di
Alternanza Scuola Lavoro destinato ad alcuni alunni della classe 4L.
Il progetto consentirà agli alunni della 4L di fare esperienza di realtà professionali legate alla conoscenza, alla
classificazione e alla valorizzazione dei Beni Culturali, diventando essi stessi protagonisti di lavori di classificazione di
documenti artistici e di realizzazione di percorsi didattici, entrando in un ruolo attivo e progettuale.
Gli allievi pertanto dovranno dapprima conoscere elementi di museologia, di catalogazione, conservazione, recupero
ed esposizione dei materiali artistici, elementi di legislazione sui beni culturali; dovranno approfondire con letture e
materiali specifici la storia delle strutture espositive e delle collezioni in essi contenute. Nella seconda fase del progetto
gli alunni dovranno contribuire a promuovere e valorizzare le opere conservate in qualità di guide del museo,
sperimentando il contatto con il pubblico e l’efficacia del proprio linguaggio.
Si tratta, quindi, di un progetto che favorisce l’orientamento professionale dei giovani valorizzando le vocazioni
personali, gli interessi, gli stili di apprendimento individuali. Un progetto che tiene conto del percorso di studi
intrapreso dagli studenti ai quali viene fornita la possibilità di sperimentare nella pratica, attraverso un lavoro creativo,
le competenze acquisite.

FINALITA' E OBIETTIVI DEL PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Scopo dell’Alternanza è realizzare un incontro tra Scuola e il mondo delle professioni e del lavoro per fornire
un'offerta formativa rispondente ai bisogni individuali di istruzione e formazione dei giovani, perseguendo le seguenti
finalità:
    • attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti
dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
    • arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili
anche nel mercato del lavoro;
   • favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento
individuali;
    • realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società
civile che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
   • correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

Obiettivi generali dell’Alternanza sono quindi finalizzati a migliorare le competenze e le capacità degli studenti e nello
specifico:
  • Sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente, rafforzando l’autostima;
  • Promuovere il senso di responsabilità/rafforzare il rispetto delle regole
    • Offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso un’esperienza di tipo extrascolastico,
favorendo la socializzazione in un ambiente nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi;
  • Lavorare in gruppo e in autonomia
  • Presentazione scritta/grafica/video e comunicazione in pubblico
  • L'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che costituiranno la base di future professionalità.

6. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN PARTICOLARE
DESCRIVERE IN DETTAGLIO

                                                                                                                            22
a) STUDENTI
Studenti frequentanti la classe IV sez. L nell'a.s. 2019/2020.
Studenti frequentanti la classe V sez. L nell'a.s. 2020/2021.

        b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTI COINVOLTI

Il Comitato Scientifico è cosi composto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- docenti Funzione Strumentale incaricati del coordinamento delle attività di alternanza scuola lavoro;
- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica

        c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI

- Inserimento del percorso formativo nella programmazione didattica del Consiglio di classe;
- Valutazione delle competenze acquisite;
- Riconoscimento del credito a fine anno scolastico

      d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN
RELAZIONE AL PROGETTO

TUTOR INTERNO
    -    elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto dalle parti
         coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale)
    -    assiste e guida lo studente durante il percorso e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto
         svolgimento
    -    gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza, rapportandosi con il tutor esterno
    -    monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse
    -    valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo
         studente
    -    promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso, da parte dello studente coinvolto
    -    informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti) ed aggiorna il
         Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento della classe
         .
TUTOR ESTERNO
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale alla progettazione e valutazione dell’esperienza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure
interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;

7. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI                                          PROGETTAZIONE             E   DI
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI

La Struttura ospitante:
    definisce con il tutor interno o con il responsabile del progetto ruolo e compiti degli alunni che ospiterà
    condivide con il tutor interno il progetto formativo
    q individua i ruoli e i compiti da assegnare agli studenti in relazione alle competenze pregresse e alle
         caratteristiche del corso di studi
    q collabora nella progettazione delle finalità e degli obiettivi
    q condivide con il tutor interno il progetto formativo e programma tempi e luoghi di svolgimento del percorso
         formativo
    q individua il tutor esterno da affiancare agli studenti
    q agevola l’inserimento degli studenti nel contesto lavorativo
    q mette a disposizioni gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’efficace svolgimento
                                                                                                                         23
dell’attività

                        ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 1

     1. TITOLO DEL PROGETTO

                                 VIVERE IL PATRIMONIO DI COMUNITÀ

       2. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO
       SETTORE

                                       Associazione Culturale Flora

      3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO

LA STRUTTURA DIDATTICO FORMATIVA

La struttura didattico formativa prevede l'interconnessione dei seguenti moduli interdisciplinari:
1. Comunità, Identità e Costituzione per la progettazione di un evento cittadino dedicato alla fruizione del
patrimonio culturale per la partecipazione sociale della comunità;
2. Accesso, esplorazione e conoscenza anche digitale del patrimonio per la costruzione dello story telling
finalizzato ad animare itinerari di fruizione turistica del patrimonio culturale e paesaggistico;
3. Conoscenza e comunicazione del patrimonio locale, anche attraverso percorsi in lingua straniera,
attraverso la piattaforma web dedicata alle relazioni con le scuole europee.
Tecniche per l’elaborazione di contenuti: giornalismo e comunicazione sociale;
4. Sviluppo di contenuti curricolari digitali con riferimento al patrimonio culturale per la produzione di
supporti multimediali per illustrare l’esperienza didattica in ambito regionale e internazionale;
5. Esperienze di comunità per attivare la socio animazione di un luogo storico del patrimonio culturale del
quartiere/comunità;

       4. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE
         COINVOLTI

                                                                                                          24
a) STUDENTI

 studenti frequentanti, nell'a.s. 2019/2020, il quarto anno del liceo classico nella classe IV sezione L

         b) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI
            CLASSE INTERESSATI
- Inserimento del percorso formativo nella programmazione didattica;
- Valutazione delle competenze acquisite;
- Riconoscimento del credito scolastico;
- Coinvolgimento dei genitori degli alunni per la diffusione dei risultati del progetto.

5. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL'INTERVENTO PROGETTUALE

VIVERE IL PATRIMONIO DI COMUNITA’ (modulo di 30 ore)

Le attività formative condotte da esperte Guide Turistiche Abilitate dalla Regione che sperimenteranno con
i ragazzi la nuova figura professionalizzante della Guida Turistica di Comunità.
Obiettivi del corso:
1. Principi di salvaguardia del patrimonio culturale. Tecniche di gestione dei flussi di visitatori e modelli
comportamentali per la corretta fruizione del patrimonio culturale pubblico.
2. Le tecniche dello story telling. Incuriosire, approfondire e educare al patrimonio di comunità
a. La programmazione della visita al monumento e la struttura dei contenuti
b. Tecniche di racconto con l’ausilio di immagini digitali e postazioni multimediali
3. La visita del quartiere e la sua lettura attraverso le emergenze architettoniche, artistiche e culturali
a. Promozione con i social media degli appuntamenti per la socio animazione del monumento ed interazione
a distanza per favorire la corretta fruizione
b. Interviste dei ragazzi ai ai visitatori per valutare il gradimento delle tecniche di fruizione
c. Elaborazione di questionari e raccolta e catalogazione dei commenti per un’analisi comparata della
qualità della visita e degli spazi di fruizione
d. Interazione dei ragazzi con associazioni che già operano sul territorio per la sua salvaguardia e
valorizzazione
PRINCIPALI METODOLOGIE
Gli studenti saranno stimolati a conoscere la storia del monumento, l’evoluzione delle forme di gestione
della fruizione. Inoltre verranno trattati gli aspetti normativi per la tutela e ruoli e competenze per la
gestione del patrimonio. Gli studenti sperimenteranno le tecniche di narrazione in pubblico apprese con il
modulo dedicato al Coaching teatrale ed elaboreranno percorsi narrativi incentrati sul rapporto tra memoria
del patrimonio e funzioni sociali in uso alla comunità. Gli studenti saranno accompagnati ad elaborare
esperienze di socio animazione per e con la comunità per sperimentare percorsi di rigenerazione sociale e
produttiva inerente la fruizione del patrimonio nell’ambito del modello di Scuola Sociale di Comunità.

Totale ore progetto: 30 ore + 4 ore di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

9. DEFINIZIONE DI TEMPI E LUOGHI

 Le fasi si svolgeranno in modo alternato tra la scuola e i monumenti da visitare nella città

10. ATTIVITÀ LABORATORIALI

                                                                                                           25
Le 30 ore previste dalle strutture partner sono così suddivise:
      4 ore di introduzione al progetto con la presentazione del museo
      20 ore nel museo per conoscere le collezioni e la loro collocazione
      6 ore di esperienza di guida

11. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING

Saranno utilizzate e-mail e social network al fine di consentire i contatti con i tutors aziendali per lo scambio di
informazioni e la pianificazione delle attività e saranno create reti tra i soggetti coinvolti nel progetto. Le tecnologie
multimediali saranno necessarie anche a conclusione del progetto per lo scambio dei prodotti, il mantenimento dei
contatti con i partners e la pubblicazione sui siti istituzionali dei materiali realizzati nel corso dell’esperienza di
alternanza.

12. MONITORAGGIO

I tutor interni ed esterni avranno continui contatti in itinere per il monitoraggio delle attività e la verifica
dell’andamento del percorso formativo. Gli alunni, attraverso la redazione di un diario giornaliero, effettueranno:
      1. Ricostruzione dei principali processi di lavoro, fasi di attività, ruoli, prodotti, aspettative organizzative
      2. Descrizione delle attività svolte e delle difficoltà incontrate
      3. Rivisitazione del lavoro svolto, punti di forza, criticità rispetto alle attività svolte, conoscenze scolastiche,
          utilizzo degli strumenti
I tutor interni ed esterni avranno continui contatti in itinere per la verifica dell’andamento delle attività

13. VALUTAZIONE

Particolarmente funzionali saranno tecniche di valutazione che permettano l’accertamento di processo e di risultato.
L’attenzione al processo, attraverso l’osservazione strutturata, consente di attribuire valore, nella valutazione finale,
anche agli atteggiamenti e ai comportamenti dello studente; l'esperienza nei contesti operativi, indipendentemente dai
contenuti dell'apprendimento, sviluppa, infatti, competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e
motivazionali della persona.
Gli esiti delle esperienze di alternanza saranno valutati attraverso modalità strutturate e strumenti particolari, come
schede di osservazione e diari di bordo.
Le fasi per l’accertamento delle competenze risultano così declinate:
       descrizione delle competenze attese al termine del percorso;
       programmazione degli strumenti e azioni di osservazione;
       verifica dei risultati conseguiti nelle fasi intermedie;
       accertamento delle competenze in uscita.
Il tutor formativo esterno fornisce all'istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e valutare le
attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi.

14. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola- Struttura ospitante)
(TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE,
CONSIGLIO DI CLASSE)

      VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA SCUOLA: riflessione e socializzazione dell’esperienza
       attraverso un report del percorso o la presentazione in un prodotto multimediale (power point, blog, video,

                                                                                                                          26
ebook, ecc...) al fine di mettere in relazione le conoscenze teoriche e l’esperienza diretta e quindi di elaborare
       un personale punto di vista
      VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA STRUTTURA PARTNER
      VALUTAZIONE FINALE A CURA DEL TUTOR INTERNO

15. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON SPECIFICO RIFERIMENTO
ALL’EQF

    Livello              Conoscenze                        Abilità                             Competenze
      IV         Conoscenza     pratica    e Una gamma di abilità              - Sapersi gestire autonomamente, nel
                 teorica in ampi contesti in cognitive     e       pratiche     quadro di istruzioni in un contesto di
                 un ambito di lavoro o di necessarie       a      risolvere     lavoro o di studio, di solito prevedibili,
                 studio                      problemi specifici in un           ma soggetti a cambiamenti.
                                             campo di lavoro o di studio        - Sorvegliare il lavoro di routine di altri,
                                                                                assumendo una certa responsabilità per
                                                                                la valutazione e il miglioramento

16. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE                               DELLE       COMPETENZE            (FORMALI,
INFORMALI E NON FORMALI)

Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.
L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso formativo. Il modello di
certificazione, elaborato e compilato d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di
attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
          a) dati anagrafici del destinatario;
          b) dati dell’istituto scolastico;
          c) titolo del progetto;
          d) durata del percorso formativo;
          e) n. ore di presenza dello studente;
          e) competenze acquisite.

In relazione allo studente, la certificazione delle competenze:
testimonia la valenza formativa del percorso, offre indicazioni sulle proprie vocazioni, interessi e stili di
apprendimento con una forte funzione di orientamento
facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso scolastico o formativo per il conseguimento del diploma,
sia per gli eventuali passaggi tra i sistemi, ivi compresa l'eventuale transizione nei percorsi di apprendistato;
sostiene l’occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
promuove l'auto-valutazione e l'auto-orientamento, in quanto consente allo studente di conoscere, di condividere e di
partecipare attivamente al conseguimento dei risultati, potenziando la propria capacità di autovalutarsi sul modo di
apprendere, di misurarsi con i propri punti di forza e di debolezza, di orientarsi rispetto alle aree economiche e
professionali che caratterizzano il mondo del lavoro, onde valutare meglio le proprie aspettative per il futuro.

17. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

Per attivare i possibili punti di riferimento e garantire il coinvolgimento della potenziale utenza, sarà necessario
promuovere attività per la diffusione delle informazioni, la distribuzione di materiale, la realizzazione di attività di
orientamento per gli studenti. La comunicazione del progetto all’interno della scuola vedrà la partecipazione di
docenti, studenti e famiglie. Anche le realtà locali verranno coinvolte nella diffusione del progetto, la cui diffusione
sarà fatta anche attraverso una rappresentanza di studenti che possa costituirsi come referenti peer to peer

                          ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 2

     1. TITOLO DEL PROGETTO
                                                                                                                         27
I Campi Flegrei: un approccio alla comunicazione dei Beni Culturali del territorio

        2. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO
        SETTORE

                                                 La Terra dei Miti s.r.l.

        3. DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto si propone di realizzare un incontro tra la Scuola e il mondo delle professioni e del lavoro per fornire
un'offerta formativa rispondente ai bisogni individuali di istruzione e formazione dei giovani, perseguendo le seguenti
finalità:
        attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed
         educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente
         la formazione in aula con l'esperienza pratica;
        arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di
         competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
        favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli
         stili di apprendimento individuali;
        realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo
         del lavoro e la società civile che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi
         formativi;
        correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Gli obiettivi dei PCTO sono finalizzati a migliorare le competenze e le capacità degli studenti e nello specifico:
      Sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente, rafforzando l’autostima;
      Promuovere il senso di responsabilità/rafforzare il rispetto delle regole
      Offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso un’esperienza di tipo extrascolastico,
         favorendo la socializzazione in un ambiente nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli
         diversi;
      Lavorare in gruppo e in autonomia
      Comunicare in pubblico
      Acquisire conoscenze, abilità e competenze che costituiranno la base di future professionalità.
      Tutelare e valorizzare il patrimonio culturale del proprio territorio

CONTENUTI, ATTIVITA' E METODOLOGIE

La Terra dei Miti è una società che promuove la conoscenza dei Campi Flegrei, territorio di
enorme valore storico-culturale e paesaggistico della Campania, e si propone come partner per progetti di PCTO.
Il progetto propone lezioni in aula abbinate a visite didattiche per sviluppare la consapevolezza del patrimonio cultura-
le esistente. I Campi Flegrei rappresentano un territorio unico in Italia, la cui natura vulcanica ha dato origine a una
delle aree di maggior interesse della Campania. A Cuma, Baia e Miseno, l'aristocrazia romana amava trascorrere lun-
ghi periodi di vacanza e riposo, incantata dalle suggestioni naturalistiche dei luoghi. I porti di Pozzuoli e Miseno sono
stati testimoni della grandezza dell'Impero Romano. I resti archeologici a cielo aperto, sotterranei e sommersi, l'intrec-
cio di miti e leggende, l'osservazione del fenomeno del bradisismo, la conformazione geografica derivante dalle decine
di crateri ancora riconoscibili e i paesaggi naturali immersi nella macchia mediterranea, rendono i Campi Flegrei un
"museo diffuso", recentemente candidato a Patrimonio Mondiale dell'Umanità UNESCO.
Le lezioni si svolgono in classe con l’ausilio della LIM per la proiezione di immagini.
Ogni lezione offre spunti e suggerimenti ai docenti per argomenti da svolgere con gli alunni a seconda della classe e
del programma scolastico.
Il territorio flegreo è potenzialmente fonte di enormi ricadute in termini sociali ed economici per i giovani che lo abita -
no. La formazione mette gli studenti in relazione con imprese turistiche, agenzie di viaggio, musei, parchi, guide e ser -
vizi, e favorisce le opportunità lavorative valorizzando le loro capacità pratiche.

                                                                                                                          28
Puoi anche leggere