DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5a SEZIONE D - liceo laura bassi

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               LICEO LINGUISTICO/SCIENZE UMANE/ LES/ MUSICALE

               DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
                         5a SEZIONE D
                                       INDIRIZZO
                                    LICEO LINGUISTICO

                            Anno scolastico 2019/2020

Docente coordinatore della classe

Prof.ssa Marta FRANCESCHI
Sommario

1. PROFILO FORMATIVO IN USCITA ......................................................................................... 3

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ......................................................................................... 6

3   CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI E AREE DISCIPLINARI................................................ 8

4   STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE ....................................................................... 11

5   PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX. ASL)…13

6   ALLEGATI: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE ................................................ 14

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1     PROFILO FORMATIVO IN USCITA

    1.1.   Profilo dei Licei secondo le indicazioni nazionali
    1.2.   Il Liceo Linguistico
    1.3.   Obiettivi del Consiglio di Classe per il triennio, e specificamente per il quinto anno
    1.4.   Quadro orario del Liceo Linguistico

1.1    Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei secondo le indicazioni nazionali
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una compren-
sione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, proget-
tuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del
regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica
• la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
   di interpretazione di opere d’arte
• l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche
• la pratica dell’argomentazione e del confronto
• la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Alla fine del percorso si consegue un diploma quinquennale, valido per l’iscrizione ad ogni facoltà
universitaria.

1.2    Il liceo linguistico
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessa-
rie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere critica-
mente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento
comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispon-
    denti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corri-
    spondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utiliz-
    zando diverse forme testuali
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed
    essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo
    studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fon-
    damentali della loro storia e delle loro tradizioni
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di
    scambio.

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1.3   Obiettivi del Consiglio di Classe per il triennio, e specificamente per il quinto anno
Nell’ambito dell’attività didattica, ogni disciplina ha sviluppato competenze e conoscenze concreta-
mente valutabili, e perseguito, oltre agli obiettivi propri, finalità e obiettivi più generali, stabiliti dai
docenti del Consiglio di Classe e comuni a tutte le materie. Tali obiettivi sono stati graduati secondo
un ordine di complessità crescente e hanno costituito il punto di riferimento per il lavoro del triennio
e in particolare dell’ultimo anno: ogni disciplina ha calibrato pertanto il proprio lavoro in modo tale
da concorrere anche al raggiungimento degli obiettivi comuni, in forte interazione con le altre materie.
Tra gli obiettivi generali, il C. di C. ha individuato i seguenti obiettivi formativi per il triennio:
• avere un comportamento educato adeguato all’ambiente scolastico
• partecipare attivamente alle attività scolastiche o consegnare puntualmente i compiti assegnati.
• rispettare i pari e i ruoli
• attivare impegno coerente nello studio e nella partecipazione
• coltivare la curiosità per ciò che esce dal proprio ambito di riferimento culturale, per gli aspetti di
   diversità da percepirsi come risorsa in una logica di rispetto e tolleranza
• adeguarsi a livelli di apprendimento di crescente complessità, essere in grado di cogliere i fonda-
   menti concettuali e operativi di ogni disciplina, sapere operare interazioni tra le conoscenze anche
   in ambito pluridisciplinare, sviluppare autonomia nello studio
• far maturare negli allievi la capacità di cogliere elementi di unitarietà nella cultura europea in
   relazione alle sue matrici comuni
• incoraggiare l’autonomia nell’apprendimento e nell’espressione di valutazioni motivate e docu-
   mentate
• educare alla consapevolezza di come la lingua sia prodotto ed espressione della storia e della cul-
   tura dei popoli, veicolo di civiltà
• sviluppare l’acquisizione dei linguaggi specifici
• contribuire alla formazione dell’allievo come cittadino europeo, mediante il contatto diretto con la
   realtà socio – culturale ed economica di paesi diversi
Gli obiettivi formativi specifici dell’ultimo anno sono invece:
• saper utilizzare e organizzare le conoscenze disciplinari per analizzare, interpretare, confrontare,
   costruire modelli
• saper individuare ed istituire relazioni tra saperi di diverso ambito
• potenziare le capacità linguistico-espressive in lingua madre e nelle diverse lingue straniere in
   relazione alla crescente complessità dei contenuti disciplinari
• consolidare l’autonomia nel metodo di studio, nell’attività di approfondimento, nella rielabora-
   zione
• saper organizzare in modo autonomo la ricerca e l’approfondimento in ambito culturale
• esprimere valutazioni, motivate e argomentate
• saper utilizzare i linguaggi disciplinari specifici, sia nella comunicazione verbale sia nella produ-
   zione scritta
Le competenze che gli studenti hanno dovuto perseguire a conclusione del percorso quinquennale,
comuni a tutte le discipline e in linea con le indicazioni nazionali della Riforma D.P.R. 15/03/2010
n. 89, sono pertanto relative alla comunicazione e all’acquisizione del linguaggio specifico di ogni
singola materia. In particolare:
• risolvere problemi;
• fare collegamenti;
• comprendere un documento;
• produrre un testo;
• padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale.

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1.4     Quadro orario del liceo linguistico

                                   1° anno        2° anno         3° anno       4° anno        5° anno

Lingua e letteratura italiana        132            132             132            132           132

Lingua latina                        66              66

Lingua e cultura straniera 1*        132            132              99            99             99

Lingua e cultura straniera 2*        99              99             132            132           132

Lingua e cultura straniera 3*        99              99             132            132           132

Storia e Geografia                   99              99

Storia                                                               66            66             66

Filosofia                                                            66            66             66

Matematica**                         99              99              66            66             66

Fisica                                                               66            66             66

Scienze naturali***                  66              66              66            66             66

Storia dell’arte                                                     66            66             66

Scienze motorie e sportive           66              66              66            66             66

Religione cattolica o Attività
                                     33              33              33            33             33
alternative

Totale ore                           891            891             990            990           990

 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
  ** con Informatica al primo biennio
  *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
 Totale ore settimanali:
     - 27 per le classi prime e seconde
     - 30 per le classi terze, quarte e quinte.
 Giorni di scuola: dal lunedì al venerdì.
 Secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti l'organizzazione dell'attività didattica prevede una
 scansione in trimestre e pentamestre:
 Primo periodo (Trimestre): settembre - dicembre 2019
 Secondo periodo (Pentamestre): gennaio - giugno 2020.
 L’interruzione della scuola e l’introduzione della didattica a distanza ha costretto a un riassestamento
 generale e a una revisione degli obiettivi; sono state per l’occasione approntate delle nuove linee
 guida, disponibili sul sito della scuola (v. delibera del 2 aprile).

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2     PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

    2.1. Composizione della classe
    2.2. Storia e profilo della classe
    2.3. Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica

2.1    Composizione della classe
                  Cognome e nome
                  1.                                               Candidato interno
                  2.                                               Candidato interno
                  3.                                               Candidato interno
                  4.                                               Candidato interno
                  5.                                               Candidato interno
                  6.                                               Candidato interno
                  7.                                               Candidato interno
                  8.                                               Candidato interno
                  9.                                               Candidato interno
                  10.                                              Candidato interno
                  11.                                              Candidato interno
                  12.                                              Candidato interno
                  13.                                              Candidato interno
                  14.                                              Candidato interno
                  15.                                              Candidato interno
                  16.                                              Candidato interno
                  17.                                              Candidato interno
                  18.                                              Candidato interno
                  19.                                              Candidato interno
                  20.                                              Candidato interno
                  21.                                              Candidato interno
                  22.                                              Candidato interno
                  23.                                              Candidato interno
                  24.                                              Candidato interno
                  25.                                              Candidato interno

                                                      6
2.2   Storia e profilo della classe
      A.S.             n. alunni      inserimenti       trasferimenti   abbandoni   non pro-
                                                                                    mossi
      2017/18 cl. 3a   29             6                 1               =           1
      2018/19 cl. 4a   27             =                 =               =           2
      2019/20 cl. 5a   25             =                 =               =           =

2.3   Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica

             DOCENTE                         DISCIPLINA
             Michele COLLINA*                Italiano
             Annamaria BERCINI               Storia
             Maria Laura GALARDI*            Lingua 1 - Inglese
             Barbara CANAPINI*               Lingua 2 – Francese
             Elena PEZZI*                    Lingua 3 – Spagnolo
             Francesco FEBBRARO              Filosofia
             Marta FRANCESCHI                Matematica
             Marta FRANCESCHI                Fisica
             Barbara RICCI*                  Scienze
             Monica MAZZONE*                 Storia dell’arte
             Eduardo PIZZICHILLO             Scienze motorie e sportive
             Giulia LEZZI                    Insegnamento Religione Cattolica (IRC)
             Richard WRIGHT                  Conversazione inglese
             Francesca MILANI                Conversazione francese
             Marina MARTINEZ                 Conversazione spagnolo
             Valentina D’ANDREA              Sostegno 1
             Paola FELICETTI                 Sostegno 2

* Con l'asterisco sono contrassegnati i Commissari interni.

                                                    7
Continuità didattica
                                                   2017/18      2018/19           2019/20
              nel triennio
              Italiano                                %            &                 x
              Storia                                  x            x                 x
              Lingua 1 - Inglese                      x            x                 x
              Lingua 2 – Francese                     &            &                 x
              Lingua 3 – Spagnolo                     x            x                 x
              Filosofia                               &            &                 x
              Matematica                              x            x                 x
              Fisica                                  x            x                 x
              Scienze                                 x            x                 x
              Storia dell’arte                        x            x                 x
              Scienze motorie e sportive              x            x               x /&
             IRC - Religione Cattolica                x            x                 x
             Conversazione inglese                    &            &                 x
             Conversazione francese                   x            x                 x
             Conversazione spagnolo                   &            x                 x
             Sostegno 1                               x            x                 x
             Sostegno 2                               x            x                 x
Nell’ultimo anno scolastico dunque la classe ha cambiato gli insegnanti di Italiano, Francese e Filo-
sofia.

3     CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI E AREE DISCIPLINARI

    3.1.   Percorsi pluridisciplinari
    3.2.   Percorso di cittadinanza e costituzione
    3.3.   Scambi culturali
    3.4.   Altre attività integrative
    3.5.   Certificazione europea per le lingue straniere

3.1    Percorsi pluridisciplinari
I contenuti intorno ai quali si sono sviluppate le attività pluridisciplinari sono stati scelti sulla base
dei seguenti criteri:
     • coerenza con gli obiettivi prefissati;
     • possibilità di vari raccordi pluridisciplinari;
     • significatività e rilevanza culturale.
Durante il corrente anno scolastico sono state trattate le seguenti tematiche pluridisciplinari:
1° Modulo: LA REALTÀ: INDIVIDUO E SOCIETÀ. Discipline coinvolte: italiano, storia, francese, inglese,
    spagnolo, arte, filosofia; periodo: settembre–dicembre 2019.
2° Modulo: IL CROLLO DELLE CERTEZZE. Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, spagnolo, fran-
    cese, filosofia, arte; periodo: gennaio-febbraio 2020.
Il terzo modulo, GUERRA E DOPOGUERRA, progettato per l’ultima parte dell’anno, non ha potuto essere
realizzato a causa della sospensione della scuola.

                                                        8
3.2   Percorso di cittadinanza e costituzione
In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di conoscenze
e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R., a tali percorsi pluridi-
sciplinari sono state affiancate esperienze in grado di far vivere agli studenti attivamente la “cittadi-
nanza” attraverso occasioni in grado di render loro consapevoli sia dei propri diritti che dei doveri
inderogabili della società attuale. In un contesto sempre più partecipato e globalizzato gli studenti
hanno quindi familiarizzato con i valori, le regole e le strutture, indispensabili per ogni convivenza
civile, base sia della Costituzione della Repubblica Italiana che dell’Unione Europea.
In tal modo sono state promosse le seguenti conoscenze e competenze:
CONOSCENZE:
• costituzione e Istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici;
• contesto sociale di riferimento (dinamiche europee ed internazionali; conoscenza di alcune delle
  altre lingue, culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità
  di mobilità culturale esistenti);
• eventi storici e loro ripercussioni;
• saperi della legalità (educazione alla democrazia, alla legalità, alla cittadinanza attiva con parteci-
  pazione ad eventi proposti da associazioni del territorio)
COMPETENZE ESSENZIALI:
• competenze civiche (partecipazione alla società tramite azioni come il volontariato e l’intervento
  sulla politica pubblica attraverso il voto e il sistema delle petizioni, nonché partecipazione alla
  governance della scuola);
• competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti);
• competenze di comunicazione (ascolto, comprensione e discussione);
• competenze interculturali (stabilire un dialogo interculturale e apprezzare le differenti culture).
ATTIVITÀ:
1. Divenire cittadini, percorso volto a far conoscere i principi che sono alla base della nostra vita
   sociale e dello status di cittadino (v. il programma nella sezione Allegati).
2. Educazione alla Convivenza civile relativa all’Educazione Stradale promossa dal dipartimento di
   Scienze Motorie: obiettivo è porre lo studente nella condizione di decidere consapevolmente le
   proprie azioni in rapporto a sé e al mondo civile, sociale, economico, religioso di cui fa parte,
   imparando a gestirsi in autonomia, a prendere posizioni, a farsi carico delle conseguenze delle
   proprie scelte, non solo in relazione a sé stesso ma anche agli altri e alle future generazioni. Il
   progetto si è articolato nel corso del triennio, con lezioni di Educazione Stradale tenute dagli ope-
   ratori del dipartimento di Prevenzione del Comune di Bologna (III liceo, 6 ore esterne + 2 interne),
   dagli agenti della polizia Municipale (IV liceo), e curricolari della Prof.ssa C. Fasulo sul Primo
   Soccorso (V liceo, 8 ore).
3. Progetto Paideia: conferenza sui problemi della ex Jugoslavia e la questione balcanica.
4. Progetto Diritto in pillole: la prof.ssa D’Andrea ha tenuto, in relazione alla sperimentazione pre-
   vista dalla legge 92 del 2019, in alcune delle ore di compresenza, 3 lezioni introduttive di cittadi-
   nanza e costituzione:
   - Lezione 1: attività introduttiva: le regole di comportamento; caratteri della norma giuridica; de-
   finizione di diritto; gerarchia delle fonti; interpretazione delle norme l'efficacia nel tempo e nello
   spazio.
   - Lezione 2: Lo Stato; gli elementi costitutivi, forme di stato e forme di governo; evoluzione storica
   dello stato.
   - Lezione 3: La Costituzione Italiana, struttura.

                                                   9
3.3   Scambi culturali ed Erasmus
Scambi
- classe III: scambio con Wörgl, presso Innsbruck, sulla lingua inglese, con soggiorno in Austria dal
10 al 17 marzo 2018 e accoglienza dei corrispondenti dal 14 al 21 aprile.
- classe IV: scambio per l’approfondimento della terza lingua con Aldaia, con soggiorno in Spagna
dal 6 al 12 marzo 2019 e accoglienza dei corrispondenti dal 9 al 16 aprile.
Erasmus
- classe IV: un gruppo di studenti ha ospitato per qualche giorno alcuni studenti spagnoli della scuola
con cui verrà effettuato lo scambio a conclusione del progetto Erasmus dell’anno precedente (progetto
E+ KA2019 Laboratorios de Humanidad)
- classi IV e V: alcuni alunni hanno partecipato al progetto biennale Erasmus+ KA229 No Man is an
Island, partenariato strategico multilaterale che prevede laboratori pomeridiani quindicinali (che sono
continuati in fase di sospensione in modalità on-line) e una settimana di mobilità all’estero presso
una delle scuole partner. Sempre le stesse persone hanno partecipato anche al progetto Pon - Cittadi-
nanza Europea collegato al progetto Erasmus per un totale di 60 ore nel corso dell'a.s. 2018-19. Dall'8
al 15 maggio 2019 le 8 studentesse hanno partecipato alla mobilità internazionale presso la Escola
Basica e Secundaria Gonçalves Zarco a Funchal - Madeira (Portogallo).

3.4   Altre attività integrative
CLASSE III:
- progetto europeo Juvenes Translatores da parte di due alunni
- partecipazione al progetto Libriamoci, sostenuto dal Centro per il Libro e la Lettura (MiBACT)
- progetto Scuola-carcere (6 ore) (svolto dal solo gruppo di religione)
- spettacolo in lingua francese (Saint Germain des Prés) presso il teatro dell’Antoniano
CLASSE IV:
- percorso di educazione alimentare
- spettacolo in lingua francese (Révolution ‘68) presso il teatro dell’Antoniano
- giornata della memoria e dell’impegno per i diritti umani (con conferenza e mostra su Charlotte
  Delbo)
- visione del film Michelangelo infinito al cinema Odeon (arte)
- visita a una mostra sul corpo umano (Real Bodies).
CLASSE V:
- progetto di primo soccorso (8 ore)
- alcuni alunni hanno frequentato alcune delle lezioni di approfondimento su temi di storia del No-
  vecento in orario pomeridiano
- conferenza sulla sfida della sicurezza ambientale (plastiche), a Cesenatico (progetto Unibo e Le-
  gambiente)
- spettacolo in lingua francese (Oranges amères) presso il teatro dell’Antoniano
- visita alla mostra dedicata a Chagall
- conferenza sulla sfida della sicurezza ambientale (plastiche) ; il progetto è stato realizzato solo in
  parte (la raccolta plastiche non è stata fatta per il maltempo)
- stage presso l’Opificio Golinelli sulla tecnica del DNA fingerprinting
- visione del film L’ufficiale e la spia presso il cinema Odeon.

3.5   Certificazione europea per le lingue straniere
Tutte le certificazioni sono state prese durante la IV (a.s. 2018/19):
DELF (certificazione francese B2)
DELE (certificazione spagnolo B2)
FIRST (certificazione inglese B2)

                                                   10
4     STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE

    4.1.   Tipologie di verifica e livelli di valutazione
    4.2.   Attività di recupero e potenziamento
    4.3.   Simulazioni delle prove d’esame
    4.4.   Griglie di valutazione

4.1    Tipologie di verifica e livelli di valutazione
Le varie discipline hanno applicato la metodologia concordata in sede di programmazione, secondo
le loro caratteristiche precipue, utilizzando per la valutazione prove di verifica disciplinari e pluridi-
sciplinari scritte e orali (elaborati argomentativi, di comprensione testuale, quesiti a risposta aperta o
chiusa, produzione autonoma di testi, esposizione di argomenti, esercizi di applicazione, analisi e
rielaborazione, collegamenti fra diversi argomenti e /o autori).
Nella misurazione ci si è attenuti ai seguenti standard:

           Voto Giudizio      Descrittore
                Del tutto in- Dimostra completo disinteresse per l'attività didattica, non si sottopone
           1-2                alle verifiche
                sufficiente
                                  Si disinteressa dell'attività didattica, non si impegna, disconosce i conte-
           3        Scarso        nuti della disciplina, non si orienta neppure se guidato
                    Gravemente    Non possiede i contenuti minimi, l'impegno è discontinuo e superficiale,
           4                      dimostra difficoltà di orientamento anche se guidato
                    insufficiente
                    Mediocre/ in- Ha acquisito i concetti in modo frammentario, non conosce tutti i conte-
           5        sufficienza   nuti minimi, non applica sempre correttamente le informazioni ma, se
                    non grave     guidato, si orienta
                                  Conosce i contenuti minimi, non commette errori significativi e comun-
           6        Sufficiente   que, se guidato, riesce a correggerli
                                  Ha acquisito una conoscenza appropriata dei contenuti, tende ad appro-
           7        Discreto      fondirli, sa orientarsi
                                  Ha acquisito una conoscenza appropriata ed esauriente dei contenuti, è
           8        Buono         capace di ampliare i temi e di collegare tra loro argomenti diversi
                                  Ha acquisito padronanza della disciplina, della quale dimostra un' ap-
           9        Ottimo        profondita conoscenza sostanziale, manifesta spiccato senso critico, sa
                                  proporre problemi e lavorare su progetti autonomamente
                                  Ha acquisito una padronanza completa della disciplina, della quale di-
                                  mostra un'approfondita conoscenza formale e sostanziale, manifesta
           10       Eccellente    spiccata capacità di lavorare autonomamente arricchendo ed approfon-
                                  dendo i contenuti disciplinari anche con rielaborazioni originali

4.2        Attività di recupero e potenziamento
Nella settimana 3/7 febbraio 2020 (delibera C.D. 30 ottobre 2019) nell’Istituto sono state sospese le
attività curricolari e la classe ha partecipato alle differenti iniziative didattiche, alcune finalizzate al
recupero delle situazioni di insufficienza evidenziatesi negli scrutini del primo trimestre, altre fina-
lizzate all’approfondimento di tematiche storico-sociali-culturali.
Relativamente alle attività di recupero, accanto agli interventi in itinere - attuati mediante l’assegna-
zione di percorsi di lavoro differenziati in relazione a specifiche carenze (assegnazione di lavoro
suppletivo, rielaborazione, rifacimento, ecc.) - solo alcuni studenti sono stati indirizzati ai corsi di
recupero nei mesi di febbraio per il superamento delle lacune evidenziate al termine del primo trime-
stre.

                                                            11
Data la sopravvenuta chiusura della scuola a partire dal 24 febbraio, si è tuttavia ritenuto di integrare
la valutazione con elementi relativi alla partecipazione degli alunni alla didattica a distanza. Si riporta
di seguito la tabella che è stata a tal fine elaborata:

     Voto       Descrittore APPRENDIMENTO                      Descrittore PARTECIPAZIONE
      10       Lo studente dimostra di avere rag-           Durante l’attività a distanza ha superato
               giunto in maniera eccellente gli             brillantemente le eventuali difficoltà og-
               obiettivi di apprendimento proposti          gettive incontrate e ha partecipato atti-
               con un’ottima padronanza dei con-            vamente al dialogo educativo mettendo
               tenuti e notevoli capacità critiche e        le proprie capacità a disposizione di
               di rielaborazione personale.                 tutti
       9       Lo studente dimostra di avere rag-           Durante l’attività a distanza ha superato le
               giunto pienamente gli obiettivi di           eventuali difficoltà oggettive incontrate e
               apprendimento proposti, con un’ot-           ha partecipato attivamente al dialogo
               tima padronanza dei contenuti e              educativo.
               buone capacità critiche e di rielabo-
               razione personale.
       8       Lo studente dimostra di avere rag-           L’attività a distanza può essere stata limi-
               giunto in maniera compiuta gli               tata da eventuali difficoltà oggettive in-
               obiettivi di apprendimento proposti,         contrate, ma la partecipazione al dialogo
               con una efficace padronanza dei              educativo è stata buona.
               contenuti e buone capacità critiche
               e di rielaborazione personale.
       7       Lo studente dimostra di avere rag-           L’attività a distanza può essere stata limi-
               giunto in maniera sufficiente gli            tata da eventuali difficoltà oggettive in-
               obiettivi di apprendimento proposti,         contrate, ma la partecipazione al dialogo
               con una discreta padronanza dei              educativo è stata sufficiente.
               contenuti e sufficienti capacità cri-
               tiche e di rielaborazione personale.
       6       Lo studente dimostra di avere rag-           L’attività a distanza può essere stata limi-
               giunto in maniera essenziale gli             tata da eventuali difficoltà oggettive in-
               obiettivi di apprendimento proposti,         contrate e la partecipazione al dialogo
               con una padronanza dei contenuti             educativo è stata quasi sempre passiva.
               appena sufficiente e capacità criti-
               che elementari.
       5       Lo studente dimostra di non avere            L’attività a distanza può essere stata limi-
               raggiunto gli obiettivi di apprendi-         tata da eventuali difficoltà oggettive in-
               mento proposti, con una padro-               contrate, ma la partecipazione al dialogo
               nanza dei contenuti insufficiente e          educativo non è stata adeguata.
               capacità critiche elementari.
       4       Lo studente dimostra di non avere            Nonostante l’attività a distanza non sia
               raggiunto gli obiettivi di apprendi-         stata limitata da difficoltà oggettive, la
               mento proposti, con una padro-               partecipazione al dialogo educativo è
               nanza dei contenuti insufficiente e          stata scarsa o assente.
               scarse capacità critiche.
      1-3        → Non assegnati                             → Non assegnati

                                                       12
5   PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
    (EX ALTERNANZA SCUOLA LAVORO)

La presenza dell’ASL nel corso del triennio ha costituito l’occasione principale sia per una riflessione
sulla realtà e sul lavoro, sia per un’azione di orientamento. La progettazione dei percorsi per le com-
petenze trasversali e l’orientamento hanno offerto agli studenti la possibilità di:
  • mettersi alla prova e confrontarsi con realtà vicine e lontane, con ruoli adulti diversi, con am-
       bienti diversi;
  • di conoscere e sperimentare le proprie attitudini e, quindi, scegliere;
  • di avere una visione della realtà lavorativa nella sua complessità;
CLASSE III:
  • 12 ore di formazione sulla sicurezza
  • 3 ore di attività legate allo di scambio
  • Progetto Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, svoltosi appunto presso il palazzo
       Pepoli, il Museo della Storia di Bologna, sia per la collezione permanente, sia per La Macchina
       del Tempo, la nuova area espositiva 3D. Gli alunni hanno fatto da supporto alla gestione quoti-
       diana del pubblico e degli spazi: affiancamento al personale di sala per la sorveglianza delle
       opere e all’occorrenza conduzione di brevi visite guidate tematiche e/o supporto alle visite gui-
       date in lingua. Totale ore progetto: 70.
CLASSE IV:
  • 4 ore di formazione sulla sicurezza
  • Progetto Inviati speciali: progetto di Peer Education rivolto ai ragazzi dei licei per valorizza-
       re/sostenere le loro capacità relazionali e le competenze didattiche al fine di sviluppare il loro
       protagonismo come risorsa per la comunità. Gli studenti sono stati ingaggiati in attività di Peer
       Education (affiancamento e sostegno alle attività di compito e costruzione di relazioni positive,
       incontri durati per tutto l’anno scolastico con cadenza settimanale in orario pomeridiano) a fa-
       vore di colleghi più giovani della scuola primaria. È stato svolto un evento finale per la presen-
       tazione pubblica dell'esperienza dei ragazzi alla città, con coinvolgimento di tutte le famiglie,
       degli Istituti Scolastici, degli Assessori e dei Presidenti dei Quartieri. Totale ore progetto: 50.
CLASSE (IV/) V:
  • Progetto “Alma Diploma - Alma Orientati”, seguito sia in quarta sia in quinta: il progetto è
       volto all’orientamento alla scelta post-diploma (università/lavoro), con valutazione dell’espe-
       rienza scolastica e compilazione di Alpha Test (simulazioni di test di accesso alle diverse fa-
       coltà universitarie), promosso e organizzato dall’Università degli Studi di Bologna e delle Sedi
       regionali ad essa collegate.
       Nel corrente anno scolastico il progetto è stato regolarmente svolto a scuola nei mesi di gennaio
       e febbraio, mentre le conferenze organizzate dall’Università sono state seguite on-line dagli
       studenti il giorno 14 maggio. Sempre in febbraio c’è stato un incontro delle classi quinte con
       ex studenti del nostro Liceo, ora impegnati in diversi percorsi universitari a Bologna e in altre
       sedi italiane, che si sono messi a disposizione per rispondere alle domande dei nostri studenti
       (Da ex… ti oriento).
       In tutte queste attività sono state coinvolte trasversalmente tutte le discipline curricolari.

                                                   13
6   ALLEGATI: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

                               materia                     pagina

              ITALIANO (e testi selezionati per l’esame)    15

              STORIA                                        21

              FILOSOFIA                                     23

              STORIA DELL’ARTE                              24

              INGLESE                                       26

              FRANCESE                                      29

              SPAGNOLO                                      32

              MATEMATICA                                    37

              FISICA                                        38

              SCIENZE                                       39

              SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE                    41

              RELIGIONE CATTOLICA                           44

              IL PROGETTO DIVENIRE CITTADINI                45

                                         14
PROGRAMMA DI ITALIANO
prof. Michele COLLINA

1. RELAZIONE FINALE
Non è stato facile affrontare un programma così vasto e complesso senza che la classe avesse dei presupposti
che, personalmente, ritengo fondamentali al fine della completa comprensione e di un corretto inquadramento
dei fenomeni letterari che caratterizzano i secoli XIX e XX. Ciò è dipeso dai numerosi cambi di insegnante di
lettere e dall’impostazione che sono solito dare all’insegnamento della materia che si basa, almeno, sul lavoro
fatto nel corso del triennio al fine di poter condividere linguaggi specifici e contenuti che costituiscano una
base solida su cui edificare il sapere relativo agli autori dell’Ottocento e del Novecento. Proprio a causa di ciò,
soprattutto all’inizio, la classe sembra aver faticato, pur dimostrando, da subito, curiosità viva e interesse per
la materia proposta. In linea generale posso dire che tutti, con i dovuti tempi, sembrano essersi allineati e hanno
partecipato adeguatamente al dialogo educativo. Una parte della classe si è mostrata da subito attiva e partecipe
e a questa si sono, man mano, aggiunti altri elementi che, sempre più, hanno contribuito in modo costruttivo
al farsi della lezione. Una parte di studenti sembra aver prediletto l’ascolto, rispondendo solo quando perso-
nalmente interpellati. Da segnalare la puntualità nelle consegne e un altrettanto puntuale livello di partecipa-
zione alle prove di verifica nel corso delle quali è emersa, mediamente, una discreta attitudine alla scrittura
sebbene non sempre corroborata da capacità critiche e di approfondimento del fatto letterario consone per un
quinto anno di liceo linguistico.
Nella seconda fase dell’anno, quella contraddistinta dalla didattica a distanza (di seguito DAD), la classe ha
mantenuto alto il livello di presenza, calando, inevitabilmente, quello di partecipazione attiva a causa, senza
dubbio, del mezzo utilizzato e della riduzione di orario che non ha certo permesso la divagazione costruttiva e
lo scambio tra compagni e tra gli studenti e il docente. Il programma è stato, di necessità, ridotto e, considerato
che all’inizio dell’anno la classe era piuttosto indietro, necessitando dunque di un recupero, seppur rapido, di
argomenti fondamentali, si deve sottolineare il pesante sacrificio fatto nei confronti del Novecento, sia in ter-
mini di autori trattati che, ovviamente, di letture.

2. ALCUNE CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA DAD
Si è privilegiata la lezione a distanza attraverso l’applicazione Google Meet che ha permesso un incontro re-
golare con la classe. Al fine di facilitare lo studio e compensare il tempo perso (si è deciso di dimezzare l’orario
settimanale passando da quattro a due ore della durata, tra l’altro, di 50 minuti), sono stati forniti schemi rias-
suntivi sui quali studiare anche sotto forma di mappe e si è optato, nel caso dello studio della Commedia, di
affrontare l’argomento attraverso le lezioni, disponibili su YouTube, di Vittorio Sermonti che i ragazzi hanno
ascoltato e sulle quali si è poi discusso per poter tirare le somme in merito alla terza cantica. È stata proposta
anche la visione del dramma di Pirandello L’uomo dal fiore in bocca al fine di mettere in contatto gli studenti
con il teatro dell’autore non solo attraverso la semplice lettura. Costante anche la condivisione di contributi
critici particolarmente significativi in sostituzione, o a integrazione, del manuale.

3. CONTENUTI
       MODULO 0: TRA NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO
I) L’OPERA E LA POETICA DI UGO FOSCOLO DALLE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS AL
CARME DEI SEPOLCRI.

       MODULO 1: IL ROMANTICISMO
I) ROMANTICISMO ITALIANO E ROMANTICISMO EUROPEO: La ricostruzione di un dibattito cultu-
rale.
II) ALESSANDRO MANZONI: vita, opere, poetica.

                                                        15
- LETTURE: da Adelchi: il Coro di Ermengarda; il finale della tragedia. Ripresa di alcune tematiche da I
   promessi sposi. Un episodio manifesto del romanzo: cap. III, l’episodio dei capponi.
III) GIACOMO LEOPARDI: vita, opere, poetica.
   -   LETTURE: da Canti: Ultimo canto di Saffo; Il passero solitario; L’infinito; A Silvia; Canto notturno
       di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; La ginestra o il fiore del deserto. Da Operette
       Morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere; Dialogo della Moda e della Morte;
       Dialogo di Plotino e Porfirio; Dialogo di Tristano e di un amico.
   -   APPROFONDIMENTO: l’incontro con l’opera di Leopardi, in particolar modo con le ultime due
       Operette Morali, ha offerto la possibilità di un confronto con un autore contemporaneo e un testo
       estremamente significativo qual è il dramma teatrale Sunset Limited di Cormac McCarthy che è stato
       letto, analizzato e situato tra il Dialogo di Plotino e Porfirio, al quale è vicinissimo, e il Dialogo di
       Tristano e di un amico che, del testo di McCarthy, rappresenta, in qualche modo, un superamento.

      MODULO 2: ESITI DEL ROMANTICISMO: DALLA PERDITA D’AUREOLA AL
       POSITIVISMO
IV) LA SCAPIGLIATURA: L’arte contro la società.
V) NATURALISMO E VERISMO: Giovanni Verga.
   - LETTURE: Lo scontro generazionale ne I Malavoglia. Un episodio del romanzo da: cap. XI: lo scontro
   tra Padron ‘Ntoni e il giovane ‘Ntoni.
VI) DECADENTISMO E SIMBOLISMO: Charles Baudelaire e l’inizio della modernità letteraria.
   - LETTURE: da I fiori del male: Al lettore, Spleen 78, Una carogna, L’Albatros.

      MODULO 3: IL PRIMO NOVECENTO
VII) GIOVANNI PASCOLI: vita, opere, poetica.
   -   LETTURE: da Myricae: Patria, Dialogo, L’assiuolo, Orfano, X Agosto, O vano sogno. Dai Canti di
       Castelvecchio: Nebbia, Il gelsomino notturno, Digitale purpurea.
   -   APPROFONDIMENTO: l’opera di Giovanni Pascoli è stata affrontata in seguito a un breve percorso
       di psicanalisi freudiana nel corso del quale si sono forniti agli studenti alcuni elementi di tecnica
       psicanalitica applicabili allo studio della letteratura. L’incontro con i testi dell’autore è avvenuto, per
       tanto, sul piano psicanalitico e ha portato all’individuazione di tutta una serie di nodi, traumi, nevrosi
       del poeta che emergono dalle sue poesie.
VIII) GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, opere, poetica.
IX) I POETI CREPUSCOLARI: La scoperta della crisi.
   - S. Corazzini.
   LETTURE: da Le aureole: La finestra aperta sul mare; da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero
   poeta sentimentale.
   - G. Gozzano.
   LETTURE: da I colloqui: Invernale, L’assenza.
   - M. Moretti.
   LETTURE: da Poesie di tutti i giorni: A Cesena.
X) LE AVANGUARDIE STORICHE: Il Futurismo.
   - F.T. Marinetti.
   LETTURE: Manifesto del Futurismo 1909.
   - A. Palazzeschi.
   LETTURE: da Poesie: Chi sono?, Lasciatemi divertire, I fiori.

                                                      16
- C. Govoni.
    LETTURE: da Poesie elettriche: I tetti. Da: Canzoni a bocca chiusa: Punta secca.

       MODULO 4: IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO
XI) Inquadramento storico e caratteristiche tendenziali del romanzo europeo del Novecento: il “romanzo in-
     terrogativo”.
XII) Italo Svevo: La coscienza di Zeno; la poetica dell’ “inetto”. Lettura e analisi di un episodio significativo
     dal cap. IV, La morte di mia padre.
XIII) Luigi Pirandello tra narrazione e messa in scena: da Il fu Mattia Pascal ai Sei personaggi in cerca d’au-
     tore a Uno, nessuno, centomila. Lettura e analisi dell’atto unico L’uomo dal fiore in bocca e della Parte
     VI, Sottrazione e moltiplicazione, del romanzo Uno, nessuno, centomila.

   MODULO 5: POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO
XV) AUTORI E TESTI:
    - U. SABA.
    LETTURE: da Casa e campagna: A mia moglie, La capra; da Trieste e una donna: Trieste, Città vecchia,
    Dico: “Son vile...”… Da Cose leggere e vaganti: Sovrumana dolcezza. Da Mediterranee: Amai.
    - C. REBORA.
    LETTURE: da Frammenti lirici: O poesia, nel lucido verso; da Canti anonimi: Dall’immagine tesa.
    - C. SBARBARO.
    LETTURE: da Pianissimo: Taci, anima stanca di godere, Taci, anima mia…, Io che come un sonnambulo
    cammino; da Versi a Dina: Ora che sei venuta.
    - G. UNGARETTI.
    LETTURE: da L’Allegria: I fiumi, Natale, San Martino sul Carso.
    - E. MONTALE.
    LETTURE: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Casa sul mare; da Le occasioni: La casa
    dei doganieri.
    - Di alcuni poeti fondamentali dei quali non è stato possibile leggere approfonditamente i testi, si è accen-
    nato alla poetica e al posto occupato nella storia della poesia italiana del Novecento, oltre a leggere almeno
    un testo significativo. Tra costoro Mario Luzi, Sandro Penna, Vittorio Sereni, Giorgio Caproni, Edoardo
    Sanguineti, Giovanni Giudici oltre a un cenno al Pasolini poeta.

       MODULO 6: PROSA ITALIANA DEL NOVECENTO: UNA GRANDE NEBULOSA
        NARRATIVA
XVI) La quantità di autori e di opere che hanno caratterizzato la prosa del Novecento e i tempi ristretti in cui,
di necessità, abbiamo dovuto operare, non hanno permesso un adeguato approfondimento della materia. Si è
così optato per una panoramica che tenesse conto di alcune personalità ed esperienze imprescindibili quali
Carlo Emilio Gadda, Cesare Pavese, Elio Vittorini, Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Alberto
Moravia, Leonardo Sciascia limitandosi a cenni riguardanti le opere più significative e il posto occupato da
ciascuno nel panorama della cultura italiana.

       MODULO 7: LA DIVINA COMMEDIA
XVII) PARADISO.
    - Spiegazione della struttura generale del Paradiso dantesco.
    - Lettura, parafrasi e commento di versi dai canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.

                                                       17
TESTI SELEZIONATI PER L’ESAME

1. GIACOMO LEOPARDI
- Da Canti:
       Ultimo canto di Saffo,
       Il passero solitario,
       L’infinito,
       A Silvia,
       Canto notturno di un pastore errante dell’Asia,
       Il sabato del villaggio.
- Da Operette Morali:
       Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere,
       Dialogo di Plotino e Porfirio,
       Dialogo di Tristano e di un amico.

2. GIOVANNI VERGA
- Da I Malavoglia:
        Un episodio del romanzo dal cap. XI: lo scontro tra Padron ‘Ntoni e il giovane ‘Ntoni.

3. GIOVANNI PASCOLI
- Da Myricae:
        Patria,
        Dialogo,
        L’assiuolo,
        Orfano,
        X Agosto,
        O vano sogno.
- Dai Canti di Castelvecchio:
        Nebbia,
        Il gelsomino notturno,
        Digitale purpurea.

4. I POETI CREPUSCOLARI

        4.1 SERGIO CORAZZINI
        - Da Le aureole:
                La finestra aperta sul mare.
        - Da Piccolo libro inutile:
                Desolazione del povero poeta sentimentale.

        4.2 GUIDO GOZZANO
        - Da I colloqui:
                Invernale.

        4.3 MARINO MORETTI
        - Da Poesie di tutti i giorni:
               A Cesena.

                                                    18
5. LE AVANGUARDIE STORICHE: IL FUTURISMO

     5.1 FILIPPO TOMMASO MARINETTI
     - Da Manifesto del Futurismo 1909:
            Gli 11 punti.

     5.2 ALDO PALAZZESCHI
     - Da Poesie:
            Chi sono?,
            Lasciatemi divertire,
            I fiori.

     5.3 CORRADO GOVONI
     - Da Poesie elettriche:
             I tetti.
     - Da: Canzoni a bocca chiusa:
             Punta secca.

6. IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO

     6.1 ITALO SVEVO
     - Da La coscienza di Zeno:
             Un episodio significativo dal cap.IV, La morte di mio padre.

     6.2 LUIGI PIRANDELLO
     - Da Uno, nessuno, centomila:
             Parte VI, Sottrazione e moltiplicazione.
     - Da L’uomo dal fiore in bocca (lettura integrale)
             La prima didascalia del dramma.

7. POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO

     7.1 UMBERTO SABA
     - Da Casa e campagna:
             A mia moglie,
             La capra.
     - Da Trieste e una donna:
             Trieste,
             Città vecchia,
             Dico: “Son vile...”…
     - Da Cose leggere e vaganti:
             Sovrumana dolcezza.
     - Da Mediterranee:
             Amai.

     7.2 CLEMENTE REBORA
     - Da Frammenti lirici:
            O poesia, nel lucido verso.
     - Da Canti anonimi:
            Dall’immagine tesa.

                                                  19
7.3 CAMILLO SBARBARO
- Da Pianissimo:
        Taci, anima stanca di godere,
        Taci, anima mia…,
        Io che come un sonnambulo cammino.
- Da Versi a Dina:
        Ora che sei venuta.

7.4 GIUSEPPE UNGARETTI
- Da L’Allegria:
        I fiumi,
        Natale,
        San Martino sul Carso.

7.5 EUGENIO MONTALE
- Da Ossi di seppia:
        I limoni,
        Non chiederci la parola,
        Casa sul mare.
- Da Le occasioni:
        La casa dei doganieri.

7.6 MARIO LUZI
- Da Onore del vero:
       Come tu vuoi.

7.7 GIORGIO CAPRONI
- Da Il seme del piangere:
         Ultima preghiera.

7.8 SANDRO PENNA
- Da Poesie:
       [La vita…è ricordarsi di un risveglio].

7.9 VITTORIO SERENI
- Da Frontiera:
       Terrazza.

7.10 GIOVANNI GIUDICI
- Da La vita in versi:
        Una sera come tante.

                                            20
PROGRAMMA DI STORIA
docente: Annamaria Bercini

Metodo e strumenti
         Il corso di storia dell’anno scolastico 2019-2020 è stato realizzato attraverso lezioni frontali,
indispensabili per tracciare il contesto politico, economico, sociale e culturale degli eventi; attraverso lezioni
dialogate, per sollecitare le appropriate capacità espressive e l’elaborazione autonoma degli argomenti trattati;
e infine attraverso una selezione delle pagine del libro di testo ((F. M. Feltri, M. M. Bertazzoni, F. Neri, La
torre e il pedone, volumi 2 e 3, Torino, SEI).
         La valutazione sommativa è stata realizzata attraverso colloqui orali individuali e occasionalmente
attraverso questionari scritti a risposta aperta sintetica.
         Durante la chiusura delle sedi scolastiche sono state svolte due ore di videolezione alla settimana.

Finalità conseguite

•       conoscenza dei principali eventi della storia dell’Italia e dell’Europa
    •   consapevolezza della varietà e della complessità dei fenomeni culturali, sociali, economici e
        istituzionali
    •   valutazione critica e personale dei dati storici
    •   riconoscimento dei rapporti di causa-effetto e dell’incidenza dei diversi soggetti nei processi storici e
        geografici
    •   capacità di confrontare gli avvenimenti storici mettendo in rilievo le analogie e differenze
    •   esposizione orale chiara e coerente dei fatti e dei problemi relativi agli eventi studiati

Modalità di recupero

         Lezioni di ripasso, fasi di ripasso all’interno delle singole lezioni, studio individuale durante la
settimana dei recuperi di febbraio 2020.

Argomenti trattati

        Il congresso di Vienna e il caso di Venezia. Le insurrezioni del 1848 e la Repubblica di Roma. Il
progetto di Mazzini.

       Lo statuto albertino, la destra e la sinistra storica, la prima guerra di indipendenza e l’abdicazione di
Carlo Alberto.

         Vittorio Emanuele II, l'accordo di Plombières (1858), la seconda guerra di indipendenza (1859),
l'armistizio di Villa Franca, La Toscana e l'Emilia Romagna passano al Regno di Sardegna, la spedizione dei
Mille, Vittorio Emanuele II occupa le Marche e l'Umbria, l'incontro di Teano, il 17 marzo 1861.

        La terza guerra di indipendenza e la conquista del Lazio. I governi della destra storica: pareggio di
bilancio, tassa sul sale e sul macinato, coscrizione obbligatoria, liberismo economico, crescita della povertà,
emigrazione, le violente reazioni popolari da Nord a Sud, il brigantaggio nel Meridione.

         I governi della sinistra storica: protezionismo economico, sostegno allo sviluppo industriale e agricolo,
gli sforzi per migliorare la scuola elementare, la cura delle malattie più diffuse come la pellagra e la malaria.
Il codice Zanardelli (1889): abolizione della pena di morte e del divieto di sciopero, ma concomitante forte
limitazione delle libertà sindacali. La nazionalizzazione della gestione delle ferrovie (1905), la nascita del
partito socialista, i domini coloniali dell’Italia alla fine dell’Ottocento, lo sciopero generale a Milano del 1898,
l'omicidio di Umberto I, il suffragio universale e le elezioni del 1913, il patto Gentiloni, la conquista della
Libia.

       La seconda rivoluzione industriale negli ultimi decenni dell'Ottocento, le masse operaie, la nascita del
nazionalismo, il ritorno dell'antisemitismo alla fine del XIX secolo.

                                                        21
La disgregazione dell'impero ottomano, l'Austria conquista la Bosnia Erzegovina, le due guerre
balcaniche, il 28 giugno 1914. Giugno/luglio 1914: le condizioni imposte dall'Austria-Ungheria alla Serbia

          Il 28 luglio 1914. La Russia si mobilita in difesa della Serbia. La Germania dichiara guerra alla Russia
e poi alla Francia, invade il Lussemburgo e il Belgio ed entra in territorio francese. Il Regno Unito dichiara
guerra alla Germania. I fronti europei della prima guerra mondiale nel 1914: fronte occidentale, orientale,
balcanico. Lo schieramento neutralista e quello interventista in Italia, il patto di Londra. Le strategie del fronte
interventista per influenzare l'opinione pubblica, l'Italia denuncia la Triplice Alleanza, il 24 maggio 1915
l'Italia entra in guerra. L'ingresso degli Stati Uniti nel primo conflitto mondiale e suoi effetti, la disfatta di
Caporetto e le responsabilità del comando italiano, l'armistizio di Brest-Litovsk, la battaglia di Vittorio Veneto
e l'armistizio di Villa Giusti. Settembre 1918: l'esercito tedesco e la popolazione tedesca allo stremo, i governi
provvisori delle maggiori città tedesche. Il cancelliere Max von Baden annuncia l'abdicazione di Guglielmo II,
gli USA concedono l'armistizio alla Germania.

         La nascita della repubblica di Weimar, la pace di Versailles, la terribile situazione sociale ed
economica della repubblica tedesca. La costituzione di Weimar, lo stato sociale nella repubblica tedesca, la
strategia comunicativa del partito nazionalsocialista e l'ostilità verso l'istituto parlamentare, le ripercussioni
della crisi finanziaria del 1929 e la scelta di Hitler di avvicinarsi, all'inizio degli anni Trenta, ai grandi
industriali e al capitale finanziario. Il 30 gennaio 1933 e la trasformazione della Germania in una dittatura del
partito nazista.

        Russia 1917: la rivoluzione di febbraio, il governo provvisorio liberale, Lenin in Svizzera e il rientro
patteggiato con la Germania, la propaganda di Lenin in Russia (fine della guerra e terra ai contadini), la
rivoluzione d'ottobre, la nazionalizzazione delle terre e delle imprese private, le misure liberticide, l'esito delle
elezioni dell'assemblea costituente. La nascita dell'URSS, Stalin alla guida dell'Unione Sovietica.

        L'Italia dopo la prima guerra mondiale: povertà, invalidi, mutilati, rancore dei neutralisti nei confronti
degli interventisti e viceversa, la delusione degli interventisti per la conduzione e gli esiti della pace di
Versailles. La paura del re, del governo e dei detentori del capitale di una possibile rivoluzione proletaria, il
biennio rosso.

         La nascita dei Fasci italiani di combattimento e del Partito nazionale fascista: il sostegno agli agrari e
agli industriali attraverso la violenza delle squadre d'azione. Con le elezioni del 1921 il PNF entra alla Camera.
La marcia su Roma, Mussolini primo ministro, la legge Acerbo (25% dei voti, 2/3 dei seggi) e le elezioni del
1924, l'omicidio Matteotti.

         Lo smantellamento dello stato liberale e le leggi liberticide del fascismo, i patti lateranensi, la
posizione internazionale dell'Italia fino al 1936, la conquista dell'Etiopia, le sanzioni della Società delle
Nazioni, l'avvicinamento diplomatico dell'Italia fascista alla Germania e il successivo Patto d’acciaio, le leggi
razziali fasciste e la loro origine, la Germania annette l'Austria, la conferenza di Monaco e l'annessione della
regione dei Sudeti, la Germania invade la Boemia e la Moravia.

         Il secondo conflitto mondiale in Europa: il primo settembre 1939 la Germania invade la Polonia; le
dichiarazioni di guerra del 3 settembre 1939. Dall'aprile 1940 allo sbarco degli Alleati in Sicilia: la Germania
occupa la Danimarca, la Norvegia, l’Olanda, il Belgio, il Lussemburgo e la Francia (che viene divisa in due
zone); l'ingresso in guerra dell'Italia, la battaglia d’Inghilterra, l’ingresso in guerra degli USA, la campagna di
Russia, lo sbarco in Sicilia. Il 25 luglio 1943, l’arresto di Mussolini, l’armistizio di Cassibile, l’8 settembre, il
Regno del Sud, la repubblica sociale italiana, l’occupazione tedesca e i bombardamenti alleati. La nascita del
CLN e del CLNAI, la Resistenza, le repubbliche partigiane. Lo sbarco in Normandia. Gli Alleati occupano il
centro Italia (Roma, Firenze), la linea gotica, gli Alleati arrivano nel Nord Italia. La liberazione del Nord Italia,
la cattura e l’uccisione di Mussolini. Truppe alleate e Unione Sovietica occupano la Germania. Le bombe
atomiche di Hiroshima e Nagasaki.

         I governi di unità nazionale e la loro fine, l’amnistia e il referendum del 1946, gli aiuti degli Stati Uniti
e le dure condizioni che essi impongono all’Italia, il varo della Costituzione della repubblica italiana, il clima
politico in cui si svolsero le elezioni del 1948.

                                                         22
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Prof. Francesco Febbraro

Libri di testo
ABBAGNANO N., FORNERO G., La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. Vol. 2B
Dall’Illuminismo a Hegel, Milano-Torino, Pearson, 2015.
ABBAGNANO N., FORNERO G., La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. Vol. 3A Da
Schopenhauer a Freud, Milano-Torino, Pearson, 2015.

Programma svolto

Hegel: vita e opere; le tesi di fondo del sistema; la dialettica; la Fenomenologia dello spirito: rapporto servo-
signore e la coscienza infelice; la filosofia dello spirito (la logica come scienza dell’idea pura; lo spirito
soggettivo, oggettivo e assoluto) - - (pp. 458-462; 466-475; 481-483; 484-488; 509-520; 522-526).

La sinistra hegeliana: Feuerbach (pp. 72-74; 76-82)

Marx: caratteristiche generali; la critica al misticismo logico di Hegel; critica allo Stato moderno e al
liberalismo; critica all’economia borghese; critica all’umanismo astorico di Feuerbach; concezione
materialistica della storia: l’ideologia, struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; il Manifesto del
partito comunista (con l’esclusione della critica ai falsi socialismi); Il capitale: merce, lavoro, plusvalore,
profitto; le contraddizioni del capitalismo; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura
società comunista - - con l’esclusione del pensiero di Engels (tutto il capitolo, tranne le pagine: 109; 111-112;
115-116; 126).

Lettura da “Struttura e sovrastruttura” tratta dalla Prefazione a Per la critica dell’economia politica (parte
antologica del manuale 3A, pp. 139-140; lettura da “Il plusvalore”, vol. 3A, pp. 144-145).

Il positivismo: caratteri generali del positivismo sociale; connessioni e differenze con l’illuminismo (pp. 158-
163)

Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza; la
divinizzazione della storia dell’uomo (pp.166-174).

Schopenhauer: vita e riferimenti filosofici; la rappresentazione; la volontà; il pessimismo; le vie di liberazione
dal dolore (pp.4-27).

Kierkegaard: vita e opere; temi di fondo; vita estetica, etica e religiosa; l’angoscia della scelta e le possibilità
dell’esistenza; (pp. 39-52).

Nietzsche: vita e opere; le fasi della filosofia di Nietzsche; il periodo giovanile: dionisiaco e apollineo ne La
nascita della tragedia; il periodo illuministico o genealogico: critica della morale, della metafisica e “morte di
Dio”; il periodo di Zarathustra: il superuomo, l’eterno ritorno e la volontà di potenza (con l’esclusione del
prospettivismo) - - (pp. 384-395; 399-405; 410-424).

Letture: Da La Gaia scienza sono state affrontate le seguenti letture: L’uomo folle: aforisma 125; Il peso più
grande, aforisma 341; da Così parlò Zarathustra sono state affrontate le seguenti letture: Introduzione; Delle
tre metamorfosi; Dell’albero sul monte; La visione e l’enigma. Lettura e commento della scheda "2001.
Odissea nello spazio" di Kubrick e il problema filosofico del destino dell'uomo.

Freud: la scoperta dell’inconscio; la prima e la seconda topica; la teoria della sessualità e il complesso edipico;
la teoria dell’arte; la religione (464-474)

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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
prof. Monica MAZZONE

Strumenti, programmi svolti nel corso dell’anno scolastico e criteri di valutazione in seguito all’introduzione
della DAD:

Strumenti didattici impiegati: principalmente Gmeet, Gmail, Drive, Powerpoint, materiali specifici inviati
online alla classe, oltre a segnare puntualmente tutte le attività sul Registro elettronico.

Programmi svolti: si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione disciplinare. Ove necessario,
si è operato una riduzione dei contenuti puntando al potenziamento delle competenze, concentrandosi sui nu-
clei fondanti della disciplina individuati tra quelli compresi nelle Indicazioni Nazionali, in particolare:

• Padronanza degli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
in vari contesti e in relazione a diversi livelli di complessità.

• Fruizione consapevole del patrimonio artistico comune.

Valutazione: in conformità alle Linee Guida deliberate in sede del Collegio docenti, si è aderito ad un’idea di
valutazione formativa degli apprendimenti. Si è ritenuto che due verifiche e relativi voti, nel pentamestre,
potessero adeguatamente corrispondere al “congruo numero di verifiche e valutazioni” richiesto dalla norma-
tiva vigente per la valutazione degli studenti. Tutte le prove sono state orientate alla verifica di abilità, capacità,
competenze piuttosto che al semplice possesso di nozioni.

Programma effettivamente svolto:

- La pittura neoclassica: il fenomeno storico e artistico del Gran Tour; Canaletto e il Vedutismo veneziano;
Jacques Louis David, la pittura storica e di impegno civile (Il Giuramento degli Orazi, Marat, Napoleone al
Gran San Bernardo).

- La scultura neoclassica: Antonio Canova (Dedalo e Icaro, il Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria,
Amore e Psiche, Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice).

- La pittura francese nella prima metà dell’Ottocento: T. Géricault (La zattera della Medusa, Ritratto di alienata
con monomania dell’invidia). Delacroix (Massacro di Scio, La Libertà che guida il popolo)

- Il paesaggio romantico tra fedeltà al dato oggettivo e inclinazioni spirituali: C.D. Friedrich (Monaco in riva
al mare, Viandante sul mare di nebbia); J.M.W. Turner e J. Constable.

- La pittura in Italia nell’età della Restaurazione: i Nazareni, il Puristi. Francesco Hayez.

- Il Realismo: G. Courbet, H. Daumier, J.F. Millet.

- I Macchiaioli (Giovanni Fattori, Silvestro Lega).

- Verso l’impressionismo: E. Manet.

- L’impressionismo: Claude Monet, Auguste Renoir, Edgar Degas.

- Sperimentazioni postimpressioniste: Paul Cézanne, Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent Van Gogh, Paul
Gauguin. Il Puntinismo (George Seurat), Auguste Rodin, Henri Rousseau.

- Le diverse anime dell’estetica simbolista attraverso l’analisi di opere di G. Moreau, P. Puvis de Chavannes,
O. Redon, J. Ensor, E. Munch.

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