DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - 5a SEZIONE D - liceo laura bassi
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Email: bopm030005@istruzione.it - PEC bopm030005@pec.istruzione.it LICEO LINGUISTICO/SCIENZE UMANE/ LES/ MUSICALE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5a SEZIONE D INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO Anno scolastico 2019/2020 Docente coordinatore della classe Prof.ssa Marta FRANCESCHI
Sommario 1. PROFILO FORMATIVO IN USCITA ......................................................................................... 3 2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ......................................................................................... 6 3 CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI E AREE DISCIPLINARI................................................ 8 4 STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE ....................................................................... 11 5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX. ASL)…13 6 ALLEGATI: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE ................................................ 14 2
1 PROFILO FORMATIVO IN USCITA 1.1. Profilo dei Licei secondo le indicazioni nazionali 1.2. Il Liceo Linguistico 1.3. Obiettivi del Consiglio di Classe per il triennio, e specificamente per il quinto anno 1.4. Quadro orario del Liceo Linguistico 1.1 Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei secondo le indicazioni nazionali “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una compren- sione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, proget- tuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali” (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche • la pratica dell’argomentazione e del confronto • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Alla fine del percorso si consegue un diploma quinquennale, valido per l’iscrizione ad ogni facoltà universitaria. 1.2 Il liceo linguistico Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessa- rie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere critica- mente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispon- denti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento • avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corri- spondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento • saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utiliz- zando diverse forme testuali • riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro • essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari • conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fon- damentali della loro storia e delle loro tradizioni • sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. 3
1.3 Obiettivi del Consiglio di Classe per il triennio, e specificamente per il quinto anno Nell’ambito dell’attività didattica, ogni disciplina ha sviluppato competenze e conoscenze concreta- mente valutabili, e perseguito, oltre agli obiettivi propri, finalità e obiettivi più generali, stabiliti dai docenti del Consiglio di Classe e comuni a tutte le materie. Tali obiettivi sono stati graduati secondo un ordine di complessità crescente e hanno costituito il punto di riferimento per il lavoro del triennio e in particolare dell’ultimo anno: ogni disciplina ha calibrato pertanto il proprio lavoro in modo tale da concorrere anche al raggiungimento degli obiettivi comuni, in forte interazione con le altre materie. Tra gli obiettivi generali, il C. di C. ha individuato i seguenti obiettivi formativi per il triennio: • avere un comportamento educato adeguato all’ambiente scolastico • partecipare attivamente alle attività scolastiche o consegnare puntualmente i compiti assegnati. • rispettare i pari e i ruoli • attivare impegno coerente nello studio e nella partecipazione • coltivare la curiosità per ciò che esce dal proprio ambito di riferimento culturale, per gli aspetti di diversità da percepirsi come risorsa in una logica di rispetto e tolleranza • adeguarsi a livelli di apprendimento di crescente complessità, essere in grado di cogliere i fonda- menti concettuali e operativi di ogni disciplina, sapere operare interazioni tra le conoscenze anche in ambito pluridisciplinare, sviluppare autonomia nello studio • far maturare negli allievi la capacità di cogliere elementi di unitarietà nella cultura europea in relazione alle sue matrici comuni • incoraggiare l’autonomia nell’apprendimento e nell’espressione di valutazioni motivate e docu- mentate • educare alla consapevolezza di come la lingua sia prodotto ed espressione della storia e della cul- tura dei popoli, veicolo di civiltà • sviluppare l’acquisizione dei linguaggi specifici • contribuire alla formazione dell’allievo come cittadino europeo, mediante il contatto diretto con la realtà socio – culturale ed economica di paesi diversi Gli obiettivi formativi specifici dell’ultimo anno sono invece: • saper utilizzare e organizzare le conoscenze disciplinari per analizzare, interpretare, confrontare, costruire modelli • saper individuare ed istituire relazioni tra saperi di diverso ambito • potenziare le capacità linguistico-espressive in lingua madre e nelle diverse lingue straniere in relazione alla crescente complessità dei contenuti disciplinari • consolidare l’autonomia nel metodo di studio, nell’attività di approfondimento, nella rielabora- zione • saper organizzare in modo autonomo la ricerca e l’approfondimento in ambito culturale • esprimere valutazioni, motivate e argomentate • saper utilizzare i linguaggi disciplinari specifici, sia nella comunicazione verbale sia nella produ- zione scritta Le competenze che gli studenti hanno dovuto perseguire a conclusione del percorso quinquennale, comuni a tutte le discipline e in linea con le indicazioni nazionali della Riforma D.P.R. 15/03/2010 n. 89, sono pertanto relative alla comunicazione e all’acquisizione del linguaggio specifico di ogni singola materia. In particolare: • risolvere problemi; • fare collegamenti; • comprendere un documento; • produrre un testo; • padroneggiare gli strumenti espressivi nella comunicazione orale. 4
1.4 Quadro orario del liceo linguistico 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132 Lingua latina 66 66 Lingua e cultura straniera 1* 132 132 99 99 99 Lingua e cultura straniera 2* 99 99 132 132 132 Lingua e cultura straniera 3* 99 99 132 132 132 Storia e Geografia 99 99 Storia 66 66 66 Filosofia 66 66 66 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica 66 66 66 Scienze naturali*** 66 66 66 66 66 Storia dell’arte 66 66 66 Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66 Religione cattolica o Attività 33 33 33 33 33 alternative Totale ore 891 891 990 990 990 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra Totale ore settimanali: - 27 per le classi prime e seconde - 30 per le classi terze, quarte e quinte. Giorni di scuola: dal lunedì al venerdì. Secondo quanto stabilito dal Collegio dei Docenti l'organizzazione dell'attività didattica prevede una scansione in trimestre e pentamestre: Primo periodo (Trimestre): settembre - dicembre 2019 Secondo periodo (Pentamestre): gennaio - giugno 2020. L’interruzione della scuola e l’introduzione della didattica a distanza ha costretto a un riassestamento generale e a una revisione degli obiettivi; sono state per l’occasione approntate delle nuove linee guida, disponibili sul sito della scuola (v. delibera del 2 aprile). 5
2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 2.1. Composizione della classe 2.2. Storia e profilo della classe 2.3. Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica 2.1 Composizione della classe Cognome e nome 1. Candidato interno 2. Candidato interno 3. Candidato interno 4. Candidato interno 5. Candidato interno 6. Candidato interno 7. Candidato interno 8. Candidato interno 9. Candidato interno 10. Candidato interno 11. Candidato interno 12. Candidato interno 13. Candidato interno 14. Candidato interno 15. Candidato interno 16. Candidato interno 17. Candidato interno 18. Candidato interno 19. Candidato interno 20. Candidato interno 21. Candidato interno 22. Candidato interno 23. Candidato interno 24. Candidato interno 25. Candidato interno 6
2.2 Storia e profilo della classe A.S. n. alunni inserimenti trasferimenti abbandoni non pro- mossi 2017/18 cl. 3a 29 6 1 = 1 2018/19 cl. 4a 27 = = = 2 2019/20 cl. 5a 25 = = = = 2.3 Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica DOCENTE DISCIPLINA Michele COLLINA* Italiano Annamaria BERCINI Storia Maria Laura GALARDI* Lingua 1 - Inglese Barbara CANAPINI* Lingua 2 – Francese Elena PEZZI* Lingua 3 – Spagnolo Francesco FEBBRARO Filosofia Marta FRANCESCHI Matematica Marta FRANCESCHI Fisica Barbara RICCI* Scienze Monica MAZZONE* Storia dell’arte Eduardo PIZZICHILLO Scienze motorie e sportive Giulia LEZZI Insegnamento Religione Cattolica (IRC) Richard WRIGHT Conversazione inglese Francesca MILANI Conversazione francese Marina MARTINEZ Conversazione spagnolo Valentina D’ANDREA Sostegno 1 Paola FELICETTI Sostegno 2 * Con l'asterisco sono contrassegnati i Commissari interni. 7
Continuità didattica 2017/18 2018/19 2019/20 nel triennio Italiano % & x Storia x x x Lingua 1 - Inglese x x x Lingua 2 – Francese & & x Lingua 3 – Spagnolo x x x Filosofia & & x Matematica x x x Fisica x x x Scienze x x x Storia dell’arte x x x Scienze motorie e sportive x x x /& IRC - Religione Cattolica x x x Conversazione inglese & & x Conversazione francese x x x Conversazione spagnolo & x x Sostegno 1 x x x Sostegno 2 x x x Nell’ultimo anno scolastico dunque la classe ha cambiato gli insegnanti di Italiano, Francese e Filo- sofia. 3 CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI E AREE DISCIPLINARI 3.1. Percorsi pluridisciplinari 3.2. Percorso di cittadinanza e costituzione 3.3. Scambi culturali 3.4. Altre attività integrative 3.5. Certificazione europea per le lingue straniere 3.1 Percorsi pluridisciplinari I contenuti intorno ai quali si sono sviluppate le attività pluridisciplinari sono stati scelti sulla base dei seguenti criteri: • coerenza con gli obiettivi prefissati; • possibilità di vari raccordi pluridisciplinari; • significatività e rilevanza culturale. Durante il corrente anno scolastico sono state trattate le seguenti tematiche pluridisciplinari: 1° Modulo: LA REALTÀ: INDIVIDUO E SOCIETÀ. Discipline coinvolte: italiano, storia, francese, inglese, spagnolo, arte, filosofia; periodo: settembre–dicembre 2019. 2° Modulo: IL CROLLO DELLE CERTEZZE. Discipline coinvolte: italiano, storia, inglese, spagnolo, fran- cese, filosofia, arte; periodo: gennaio-febbraio 2020. Il terzo modulo, GUERRA E DOPOGUERRA, progettato per l’ultima parte dell’anno, non ha potuto essere realizzato a causa della sospensione della scuola. 8
3.2 Percorso di cittadinanza e costituzione In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di conoscenze e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R., a tali percorsi pluridi- sciplinari sono state affiancate esperienze in grado di far vivere agli studenti attivamente la “cittadi- nanza” attraverso occasioni in grado di render loro consapevoli sia dei propri diritti che dei doveri inderogabili della società attuale. In un contesto sempre più partecipato e globalizzato gli studenti hanno quindi familiarizzato con i valori, le regole e le strutture, indispensabili per ogni convivenza civile, base sia della Costituzione della Repubblica Italiana che dell’Unione Europea. In tal modo sono state promosse le seguenti conoscenze e competenze: CONOSCENZE: • costituzione e Istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici; • contesto sociale di riferimento (dinamiche europee ed internazionali; conoscenza di alcune delle altre lingue, culture e religioni, maturata anche attraverso la capacità di accedere alle opportunità di mobilità culturale esistenti); • eventi storici e loro ripercussioni; • saperi della legalità (educazione alla democrazia, alla legalità, alla cittadinanza attiva con parteci- pazione ad eventi proposti da associazioni del territorio) COMPETENZE ESSENZIALI: • competenze civiche (partecipazione alla società tramite azioni come il volontariato e l’intervento sulla politica pubblica attraverso il voto e il sistema delle petizioni, nonché partecipazione alla governance della scuola); • competenze sociali (vivere e lavorare insieme agli altri, risolvere i conflitti); • competenze di comunicazione (ascolto, comprensione e discussione); • competenze interculturali (stabilire un dialogo interculturale e apprezzare le differenti culture). ATTIVITÀ: 1. Divenire cittadini, percorso volto a far conoscere i principi che sono alla base della nostra vita sociale e dello status di cittadino (v. il programma nella sezione Allegati). 2. Educazione alla Convivenza civile relativa all’Educazione Stradale promossa dal dipartimento di Scienze Motorie: obiettivo è porre lo studente nella condizione di decidere consapevolmente le proprie azioni in rapporto a sé e al mondo civile, sociale, economico, religioso di cui fa parte, imparando a gestirsi in autonomia, a prendere posizioni, a farsi carico delle conseguenze delle proprie scelte, non solo in relazione a sé stesso ma anche agli altri e alle future generazioni. Il progetto si è articolato nel corso del triennio, con lezioni di Educazione Stradale tenute dagli ope- ratori del dipartimento di Prevenzione del Comune di Bologna (III liceo, 6 ore esterne + 2 interne), dagli agenti della polizia Municipale (IV liceo), e curricolari della Prof.ssa C. Fasulo sul Primo Soccorso (V liceo, 8 ore). 3. Progetto Paideia: conferenza sui problemi della ex Jugoslavia e la questione balcanica. 4. Progetto Diritto in pillole: la prof.ssa D’Andrea ha tenuto, in relazione alla sperimentazione pre- vista dalla legge 92 del 2019, in alcune delle ore di compresenza, 3 lezioni introduttive di cittadi- nanza e costituzione: - Lezione 1: attività introduttiva: le regole di comportamento; caratteri della norma giuridica; de- finizione di diritto; gerarchia delle fonti; interpretazione delle norme l'efficacia nel tempo e nello spazio. - Lezione 2: Lo Stato; gli elementi costitutivi, forme di stato e forme di governo; evoluzione storica dello stato. - Lezione 3: La Costituzione Italiana, struttura. 9
3.3 Scambi culturali ed Erasmus Scambi - classe III: scambio con Wörgl, presso Innsbruck, sulla lingua inglese, con soggiorno in Austria dal 10 al 17 marzo 2018 e accoglienza dei corrispondenti dal 14 al 21 aprile. - classe IV: scambio per l’approfondimento della terza lingua con Aldaia, con soggiorno in Spagna dal 6 al 12 marzo 2019 e accoglienza dei corrispondenti dal 9 al 16 aprile. Erasmus - classe IV: un gruppo di studenti ha ospitato per qualche giorno alcuni studenti spagnoli della scuola con cui verrà effettuato lo scambio a conclusione del progetto Erasmus dell’anno precedente (progetto E+ KA2019 Laboratorios de Humanidad) - classi IV e V: alcuni alunni hanno partecipato al progetto biennale Erasmus+ KA229 No Man is an Island, partenariato strategico multilaterale che prevede laboratori pomeridiani quindicinali (che sono continuati in fase di sospensione in modalità on-line) e una settimana di mobilità all’estero presso una delle scuole partner. Sempre le stesse persone hanno partecipato anche al progetto Pon - Cittadi- nanza Europea collegato al progetto Erasmus per un totale di 60 ore nel corso dell'a.s. 2018-19. Dall'8 al 15 maggio 2019 le 8 studentesse hanno partecipato alla mobilità internazionale presso la Escola Basica e Secundaria Gonçalves Zarco a Funchal - Madeira (Portogallo). 3.4 Altre attività integrative CLASSE III: - progetto europeo Juvenes Translatores da parte di due alunni - partecipazione al progetto Libriamoci, sostenuto dal Centro per il Libro e la Lettura (MiBACT) - progetto Scuola-carcere (6 ore) (svolto dal solo gruppo di religione) - spettacolo in lingua francese (Saint Germain des Prés) presso il teatro dell’Antoniano CLASSE IV: - percorso di educazione alimentare - spettacolo in lingua francese (Révolution ‘68) presso il teatro dell’Antoniano - giornata della memoria e dell’impegno per i diritti umani (con conferenza e mostra su Charlotte Delbo) - visione del film Michelangelo infinito al cinema Odeon (arte) - visita a una mostra sul corpo umano (Real Bodies). CLASSE V: - progetto di primo soccorso (8 ore) - alcuni alunni hanno frequentato alcune delle lezioni di approfondimento su temi di storia del No- vecento in orario pomeridiano - conferenza sulla sfida della sicurezza ambientale (plastiche), a Cesenatico (progetto Unibo e Le- gambiente) - spettacolo in lingua francese (Oranges amères) presso il teatro dell’Antoniano - visita alla mostra dedicata a Chagall - conferenza sulla sfida della sicurezza ambientale (plastiche) ; il progetto è stato realizzato solo in parte (la raccolta plastiche non è stata fatta per il maltempo) - stage presso l’Opificio Golinelli sulla tecnica del DNA fingerprinting - visione del film L’ufficiale e la spia presso il cinema Odeon. 3.5 Certificazione europea per le lingue straniere Tutte le certificazioni sono state prese durante la IV (a.s. 2018/19): DELF (certificazione francese B2) DELE (certificazione spagnolo B2) FIRST (certificazione inglese B2) 10
4 STRUMENTI E CRITERI DI VALUTAZIONE 4.1. Tipologie di verifica e livelli di valutazione 4.2. Attività di recupero e potenziamento 4.3. Simulazioni delle prove d’esame 4.4. Griglie di valutazione 4.1 Tipologie di verifica e livelli di valutazione Le varie discipline hanno applicato la metodologia concordata in sede di programmazione, secondo le loro caratteristiche precipue, utilizzando per la valutazione prove di verifica disciplinari e pluridi- sciplinari scritte e orali (elaborati argomentativi, di comprensione testuale, quesiti a risposta aperta o chiusa, produzione autonoma di testi, esposizione di argomenti, esercizi di applicazione, analisi e rielaborazione, collegamenti fra diversi argomenti e /o autori). Nella misurazione ci si è attenuti ai seguenti standard: Voto Giudizio Descrittore Del tutto in- Dimostra completo disinteresse per l'attività didattica, non si sottopone 1-2 alle verifiche sufficiente Si disinteressa dell'attività didattica, non si impegna, disconosce i conte- 3 Scarso nuti della disciplina, non si orienta neppure se guidato Gravemente Non possiede i contenuti minimi, l'impegno è discontinuo e superficiale, 4 dimostra difficoltà di orientamento anche se guidato insufficiente Mediocre/ in- Ha acquisito i concetti in modo frammentario, non conosce tutti i conte- 5 sufficienza nuti minimi, non applica sempre correttamente le informazioni ma, se non grave guidato, si orienta Conosce i contenuti minimi, non commette errori significativi e comun- 6 Sufficiente que, se guidato, riesce a correggerli Ha acquisito una conoscenza appropriata dei contenuti, tende ad appro- 7 Discreto fondirli, sa orientarsi Ha acquisito una conoscenza appropriata ed esauriente dei contenuti, è 8 Buono capace di ampliare i temi e di collegare tra loro argomenti diversi Ha acquisito padronanza della disciplina, della quale dimostra un' ap- 9 Ottimo profondita conoscenza sostanziale, manifesta spiccato senso critico, sa proporre problemi e lavorare su progetti autonomamente Ha acquisito una padronanza completa della disciplina, della quale di- mostra un'approfondita conoscenza formale e sostanziale, manifesta 10 Eccellente spiccata capacità di lavorare autonomamente arricchendo ed approfon- dendo i contenuti disciplinari anche con rielaborazioni originali 4.2 Attività di recupero e potenziamento Nella settimana 3/7 febbraio 2020 (delibera C.D. 30 ottobre 2019) nell’Istituto sono state sospese le attività curricolari e la classe ha partecipato alle differenti iniziative didattiche, alcune finalizzate al recupero delle situazioni di insufficienza evidenziatesi negli scrutini del primo trimestre, altre fina- lizzate all’approfondimento di tematiche storico-sociali-culturali. Relativamente alle attività di recupero, accanto agli interventi in itinere - attuati mediante l’assegna- zione di percorsi di lavoro differenziati in relazione a specifiche carenze (assegnazione di lavoro suppletivo, rielaborazione, rifacimento, ecc.) - solo alcuni studenti sono stati indirizzati ai corsi di recupero nei mesi di febbraio per il superamento delle lacune evidenziate al termine del primo trime- stre. 11
Data la sopravvenuta chiusura della scuola a partire dal 24 febbraio, si è tuttavia ritenuto di integrare la valutazione con elementi relativi alla partecipazione degli alunni alla didattica a distanza. Si riporta di seguito la tabella che è stata a tal fine elaborata: Voto Descrittore APPRENDIMENTO Descrittore PARTECIPAZIONE 10 Lo studente dimostra di avere rag- Durante l’attività a distanza ha superato giunto in maniera eccellente gli brillantemente le eventuali difficoltà og- obiettivi di apprendimento proposti gettive incontrate e ha partecipato atti- con un’ottima padronanza dei con- vamente al dialogo educativo mettendo tenuti e notevoli capacità critiche e le proprie capacità a disposizione di di rielaborazione personale. tutti 9 Lo studente dimostra di avere rag- Durante l’attività a distanza ha superato le giunto pienamente gli obiettivi di eventuali difficoltà oggettive incontrate e apprendimento proposti, con un’ot- ha partecipato attivamente al dialogo tima padronanza dei contenuti e educativo. buone capacità critiche e di rielabo- razione personale. 8 Lo studente dimostra di avere rag- L’attività a distanza può essere stata limi- giunto in maniera compiuta gli tata da eventuali difficoltà oggettive in- obiettivi di apprendimento proposti, contrate, ma la partecipazione al dialogo con una efficace padronanza dei educativo è stata buona. contenuti e buone capacità critiche e di rielaborazione personale. 7 Lo studente dimostra di avere rag- L’attività a distanza può essere stata limi- giunto in maniera sufficiente gli tata da eventuali difficoltà oggettive in- obiettivi di apprendimento proposti, contrate, ma la partecipazione al dialogo con una discreta padronanza dei educativo è stata sufficiente. contenuti e sufficienti capacità cri- tiche e di rielaborazione personale. 6 Lo studente dimostra di avere rag- L’attività a distanza può essere stata limi- giunto in maniera essenziale gli tata da eventuali difficoltà oggettive in- obiettivi di apprendimento proposti, contrate e la partecipazione al dialogo con una padronanza dei contenuti educativo è stata quasi sempre passiva. appena sufficiente e capacità criti- che elementari. 5 Lo studente dimostra di non avere L’attività a distanza può essere stata limi- raggiunto gli obiettivi di apprendi- tata da eventuali difficoltà oggettive in- mento proposti, con una padro- contrate, ma la partecipazione al dialogo nanza dei contenuti insufficiente e educativo non è stata adeguata. capacità critiche elementari. 4 Lo studente dimostra di non avere Nonostante l’attività a distanza non sia raggiunto gli obiettivi di apprendi- stata limitata da difficoltà oggettive, la mento proposti, con una padro- partecipazione al dialogo educativo è nanza dei contenuti insufficiente e stata scarsa o assente. scarse capacità critiche. 1-3 → Non assegnati → Non assegnati 12
5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) La presenza dell’ASL nel corso del triennio ha costituito l’occasione principale sia per una riflessione sulla realtà e sul lavoro, sia per un’azione di orientamento. La progettazione dei percorsi per le com- petenze trasversali e l’orientamento hanno offerto agli studenti la possibilità di: • mettersi alla prova e confrontarsi con realtà vicine e lontane, con ruoli adulti diversi, con am- bienti diversi; • di conoscere e sperimentare le proprie attitudini e, quindi, scegliere; • di avere una visione della realtà lavorativa nella sua complessità; CLASSE III: • 12 ore di formazione sulla sicurezza • 3 ore di attività legate allo di scambio • Progetto Palazzo Pepoli. Museo della Storia di Bologna, svoltosi appunto presso il palazzo Pepoli, il Museo della Storia di Bologna, sia per la collezione permanente, sia per La Macchina del Tempo, la nuova area espositiva 3D. Gli alunni hanno fatto da supporto alla gestione quoti- diana del pubblico e degli spazi: affiancamento al personale di sala per la sorveglianza delle opere e all’occorrenza conduzione di brevi visite guidate tematiche e/o supporto alle visite gui- date in lingua. Totale ore progetto: 70. CLASSE IV: • 4 ore di formazione sulla sicurezza • Progetto Inviati speciali: progetto di Peer Education rivolto ai ragazzi dei licei per valorizza- re/sostenere le loro capacità relazionali e le competenze didattiche al fine di sviluppare il loro protagonismo come risorsa per la comunità. Gli studenti sono stati ingaggiati in attività di Peer Education (affiancamento e sostegno alle attività di compito e costruzione di relazioni positive, incontri durati per tutto l’anno scolastico con cadenza settimanale in orario pomeridiano) a fa- vore di colleghi più giovani della scuola primaria. È stato svolto un evento finale per la presen- tazione pubblica dell'esperienza dei ragazzi alla città, con coinvolgimento di tutte le famiglie, degli Istituti Scolastici, degli Assessori e dei Presidenti dei Quartieri. Totale ore progetto: 50. CLASSE (IV/) V: • Progetto “Alma Diploma - Alma Orientati”, seguito sia in quarta sia in quinta: il progetto è volto all’orientamento alla scelta post-diploma (università/lavoro), con valutazione dell’espe- rienza scolastica e compilazione di Alpha Test (simulazioni di test di accesso alle diverse fa- coltà universitarie), promosso e organizzato dall’Università degli Studi di Bologna e delle Sedi regionali ad essa collegate. Nel corrente anno scolastico il progetto è stato regolarmente svolto a scuola nei mesi di gennaio e febbraio, mentre le conferenze organizzate dall’Università sono state seguite on-line dagli studenti il giorno 14 maggio. Sempre in febbraio c’è stato un incontro delle classi quinte con ex studenti del nostro Liceo, ora impegnati in diversi percorsi universitari a Bologna e in altre sedi italiane, che si sono messi a disposizione per rispondere alle domande dei nostri studenti (Da ex… ti oriento). In tutte queste attività sono state coinvolte trasversalmente tutte le discipline curricolari. 13
6 ALLEGATI: PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE materia pagina ITALIANO (e testi selezionati per l’esame) 15 STORIA 21 FILOSOFIA 23 STORIA DELL’ARTE 24 INGLESE 26 FRANCESE 29 SPAGNOLO 32 MATEMATICA 37 FISICA 38 SCIENZE 39 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 41 RELIGIONE CATTOLICA 44 IL PROGETTO DIVENIRE CITTADINI 45 14
PROGRAMMA DI ITALIANO prof. Michele COLLINA 1. RELAZIONE FINALE Non è stato facile affrontare un programma così vasto e complesso senza che la classe avesse dei presupposti che, personalmente, ritengo fondamentali al fine della completa comprensione e di un corretto inquadramento dei fenomeni letterari che caratterizzano i secoli XIX e XX. Ciò è dipeso dai numerosi cambi di insegnante di lettere e dall’impostazione che sono solito dare all’insegnamento della materia che si basa, almeno, sul lavoro fatto nel corso del triennio al fine di poter condividere linguaggi specifici e contenuti che costituiscano una base solida su cui edificare il sapere relativo agli autori dell’Ottocento e del Novecento. Proprio a causa di ciò, soprattutto all’inizio, la classe sembra aver faticato, pur dimostrando, da subito, curiosità viva e interesse per la materia proposta. In linea generale posso dire che tutti, con i dovuti tempi, sembrano essersi allineati e hanno partecipato adeguatamente al dialogo educativo. Una parte della classe si è mostrata da subito attiva e partecipe e a questa si sono, man mano, aggiunti altri elementi che, sempre più, hanno contribuito in modo costruttivo al farsi della lezione. Una parte di studenti sembra aver prediletto l’ascolto, rispondendo solo quando perso- nalmente interpellati. Da segnalare la puntualità nelle consegne e un altrettanto puntuale livello di partecipa- zione alle prove di verifica nel corso delle quali è emersa, mediamente, una discreta attitudine alla scrittura sebbene non sempre corroborata da capacità critiche e di approfondimento del fatto letterario consone per un quinto anno di liceo linguistico. Nella seconda fase dell’anno, quella contraddistinta dalla didattica a distanza (di seguito DAD), la classe ha mantenuto alto il livello di presenza, calando, inevitabilmente, quello di partecipazione attiva a causa, senza dubbio, del mezzo utilizzato e della riduzione di orario che non ha certo permesso la divagazione costruttiva e lo scambio tra compagni e tra gli studenti e il docente. Il programma è stato, di necessità, ridotto e, considerato che all’inizio dell’anno la classe era piuttosto indietro, necessitando dunque di un recupero, seppur rapido, di argomenti fondamentali, si deve sottolineare il pesante sacrificio fatto nei confronti del Novecento, sia in ter- mini di autori trattati che, ovviamente, di letture. 2. ALCUNE CONSIDERAZIONI IN MERITO ALLA DAD Si è privilegiata la lezione a distanza attraverso l’applicazione Google Meet che ha permesso un incontro re- golare con la classe. Al fine di facilitare lo studio e compensare il tempo perso (si è deciso di dimezzare l’orario settimanale passando da quattro a due ore della durata, tra l’altro, di 50 minuti), sono stati forniti schemi rias- suntivi sui quali studiare anche sotto forma di mappe e si è optato, nel caso dello studio della Commedia, di affrontare l’argomento attraverso le lezioni, disponibili su YouTube, di Vittorio Sermonti che i ragazzi hanno ascoltato e sulle quali si è poi discusso per poter tirare le somme in merito alla terza cantica. È stata proposta anche la visione del dramma di Pirandello L’uomo dal fiore in bocca al fine di mettere in contatto gli studenti con il teatro dell’autore non solo attraverso la semplice lettura. Costante anche la condivisione di contributi critici particolarmente significativi in sostituzione, o a integrazione, del manuale. 3. CONTENUTI MODULO 0: TRA NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO I) L’OPERA E LA POETICA DI UGO FOSCOLO DALLE ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS AL CARME DEI SEPOLCRI. MODULO 1: IL ROMANTICISMO I) ROMANTICISMO ITALIANO E ROMANTICISMO EUROPEO: La ricostruzione di un dibattito cultu- rale. II) ALESSANDRO MANZONI: vita, opere, poetica. 15
- LETTURE: da Adelchi: il Coro di Ermengarda; il finale della tragedia. Ripresa di alcune tematiche da I promessi sposi. Un episodio manifesto del romanzo: cap. III, l’episodio dei capponi. III) GIACOMO LEOPARDI: vita, opere, poetica. - LETTURE: da Canti: Ultimo canto di Saffo; Il passero solitario; L’infinito; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il sabato del villaggio; La ginestra o il fiore del deserto. Da Operette Morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere; Dialogo della Moda e della Morte; Dialogo di Plotino e Porfirio; Dialogo di Tristano e di un amico. - APPROFONDIMENTO: l’incontro con l’opera di Leopardi, in particolar modo con le ultime due Operette Morali, ha offerto la possibilità di un confronto con un autore contemporaneo e un testo estremamente significativo qual è il dramma teatrale Sunset Limited di Cormac McCarthy che è stato letto, analizzato e situato tra il Dialogo di Plotino e Porfirio, al quale è vicinissimo, e il Dialogo di Tristano e di un amico che, del testo di McCarthy, rappresenta, in qualche modo, un superamento. MODULO 2: ESITI DEL ROMANTICISMO: DALLA PERDITA D’AUREOLA AL POSITIVISMO IV) LA SCAPIGLIATURA: L’arte contro la società. V) NATURALISMO E VERISMO: Giovanni Verga. - LETTURE: Lo scontro generazionale ne I Malavoglia. Un episodio del romanzo da: cap. XI: lo scontro tra Padron ‘Ntoni e il giovane ‘Ntoni. VI) DECADENTISMO E SIMBOLISMO: Charles Baudelaire e l’inizio della modernità letteraria. - LETTURE: da I fiori del male: Al lettore, Spleen 78, Una carogna, L’Albatros. MODULO 3: IL PRIMO NOVECENTO VII) GIOVANNI PASCOLI: vita, opere, poetica. - LETTURE: da Myricae: Patria, Dialogo, L’assiuolo, Orfano, X Agosto, O vano sogno. Dai Canti di Castelvecchio: Nebbia, Il gelsomino notturno, Digitale purpurea. - APPROFONDIMENTO: l’opera di Giovanni Pascoli è stata affrontata in seguito a un breve percorso di psicanalisi freudiana nel corso del quale si sono forniti agli studenti alcuni elementi di tecnica psicanalitica applicabili allo studio della letteratura. L’incontro con i testi dell’autore è avvenuto, per tanto, sul piano psicanalitico e ha portato all’individuazione di tutta una serie di nodi, traumi, nevrosi del poeta che emergono dalle sue poesie. VIII) GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, opere, poetica. IX) I POETI CREPUSCOLARI: La scoperta della crisi. - S. Corazzini. LETTURE: da Le aureole: La finestra aperta sul mare; da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale. - G. Gozzano. LETTURE: da I colloqui: Invernale, L’assenza. - M. Moretti. LETTURE: da Poesie di tutti i giorni: A Cesena. X) LE AVANGUARDIE STORICHE: Il Futurismo. - F.T. Marinetti. LETTURE: Manifesto del Futurismo 1909. - A. Palazzeschi. LETTURE: da Poesie: Chi sono?, Lasciatemi divertire, I fiori. 16
- C. Govoni. LETTURE: da Poesie elettriche: I tetti. Da: Canzoni a bocca chiusa: Punta secca. MODULO 4: IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO XI) Inquadramento storico e caratteristiche tendenziali del romanzo europeo del Novecento: il “romanzo in- terrogativo”. XII) Italo Svevo: La coscienza di Zeno; la poetica dell’ “inetto”. Lettura e analisi di un episodio significativo dal cap. IV, La morte di mia padre. XIII) Luigi Pirandello tra narrazione e messa in scena: da Il fu Mattia Pascal ai Sei personaggi in cerca d’au- tore a Uno, nessuno, centomila. Lettura e analisi dell’atto unico L’uomo dal fiore in bocca e della Parte VI, Sottrazione e moltiplicazione, del romanzo Uno, nessuno, centomila. MODULO 5: POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO XV) AUTORI E TESTI: - U. SABA. LETTURE: da Casa e campagna: A mia moglie, La capra; da Trieste e una donna: Trieste, Città vecchia, Dico: “Son vile...”… Da Cose leggere e vaganti: Sovrumana dolcezza. Da Mediterranee: Amai. - C. REBORA. LETTURE: da Frammenti lirici: O poesia, nel lucido verso; da Canti anonimi: Dall’immagine tesa. - C. SBARBARO. LETTURE: da Pianissimo: Taci, anima stanca di godere, Taci, anima mia…, Io che come un sonnambulo cammino; da Versi a Dina: Ora che sei venuta. - G. UNGARETTI. LETTURE: da L’Allegria: I fiumi, Natale, San Martino sul Carso. - E. MONTALE. LETTURE: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Casa sul mare; da Le occasioni: La casa dei doganieri. - Di alcuni poeti fondamentali dei quali non è stato possibile leggere approfonditamente i testi, si è accen- nato alla poetica e al posto occupato nella storia della poesia italiana del Novecento, oltre a leggere almeno un testo significativo. Tra costoro Mario Luzi, Sandro Penna, Vittorio Sereni, Giorgio Caproni, Edoardo Sanguineti, Giovanni Giudici oltre a un cenno al Pasolini poeta. MODULO 6: PROSA ITALIANA DEL NOVECENTO: UNA GRANDE NEBULOSA NARRATIVA XVI) La quantità di autori e di opere che hanno caratterizzato la prosa del Novecento e i tempi ristretti in cui, di necessità, abbiamo dovuto operare, non hanno permesso un adeguato approfondimento della materia. Si è così optato per una panoramica che tenesse conto di alcune personalità ed esperienze imprescindibili quali Carlo Emilio Gadda, Cesare Pavese, Elio Vittorini, Beppe Fenoglio, Italo Calvino, Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia, Leonardo Sciascia limitandosi a cenni riguardanti le opere più significative e il posto occupato da ciascuno nel panorama della cultura italiana. MODULO 7: LA DIVINA COMMEDIA XVII) PARADISO. - Spiegazione della struttura generale del Paradiso dantesco. - Lettura, parafrasi e commento di versi dai canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII. 17
TESTI SELEZIONATI PER L’ESAME 1. GIACOMO LEOPARDI - Da Canti: Ultimo canto di Saffo, Il passero solitario, L’infinito, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, Il sabato del villaggio. - Da Operette Morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Dialogo di Plotino e Porfirio, Dialogo di Tristano e di un amico. 2. GIOVANNI VERGA - Da I Malavoglia: Un episodio del romanzo dal cap. XI: lo scontro tra Padron ‘Ntoni e il giovane ‘Ntoni. 3. GIOVANNI PASCOLI - Da Myricae: Patria, Dialogo, L’assiuolo, Orfano, X Agosto, O vano sogno. - Dai Canti di Castelvecchio: Nebbia, Il gelsomino notturno, Digitale purpurea. 4. I POETI CREPUSCOLARI 4.1 SERGIO CORAZZINI - Da Le aureole: La finestra aperta sul mare. - Da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale. 4.2 GUIDO GOZZANO - Da I colloqui: Invernale. 4.3 MARINO MORETTI - Da Poesie di tutti i giorni: A Cesena. 18
5. LE AVANGUARDIE STORICHE: IL FUTURISMO 5.1 FILIPPO TOMMASO MARINETTI - Da Manifesto del Futurismo 1909: Gli 11 punti. 5.2 ALDO PALAZZESCHI - Da Poesie: Chi sono?, Lasciatemi divertire, I fiori. 5.3 CORRADO GOVONI - Da Poesie elettriche: I tetti. - Da: Canzoni a bocca chiusa: Punta secca. 6. IL ROMANZO DEL PRIMO NOVECENTO 6.1 ITALO SVEVO - Da La coscienza di Zeno: Un episodio significativo dal cap.IV, La morte di mio padre. 6.2 LUIGI PIRANDELLO - Da Uno, nessuno, centomila: Parte VI, Sottrazione e moltiplicazione. - Da L’uomo dal fiore in bocca (lettura integrale) La prima didascalia del dramma. 7. POESIA ITALIANA DEL NOVECENTO 7.1 UMBERTO SABA - Da Casa e campagna: A mia moglie, La capra. - Da Trieste e una donna: Trieste, Città vecchia, Dico: “Son vile...”… - Da Cose leggere e vaganti: Sovrumana dolcezza. - Da Mediterranee: Amai. 7.2 CLEMENTE REBORA - Da Frammenti lirici: O poesia, nel lucido verso. - Da Canti anonimi: Dall’immagine tesa. 19
7.3 CAMILLO SBARBARO - Da Pianissimo: Taci, anima stanca di godere, Taci, anima mia…, Io che come un sonnambulo cammino. - Da Versi a Dina: Ora che sei venuta. 7.4 GIUSEPPE UNGARETTI - Da L’Allegria: I fiumi, Natale, San Martino sul Carso. 7.5 EUGENIO MONTALE - Da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Casa sul mare. - Da Le occasioni: La casa dei doganieri. 7.6 MARIO LUZI - Da Onore del vero: Come tu vuoi. 7.7 GIORGIO CAPRONI - Da Il seme del piangere: Ultima preghiera. 7.8 SANDRO PENNA - Da Poesie: [La vita…è ricordarsi di un risveglio]. 7.9 VITTORIO SERENI - Da Frontiera: Terrazza. 7.10 GIOVANNI GIUDICI - Da La vita in versi: Una sera come tante. 20
PROGRAMMA DI STORIA docente: Annamaria Bercini Metodo e strumenti Il corso di storia dell’anno scolastico 2019-2020 è stato realizzato attraverso lezioni frontali, indispensabili per tracciare il contesto politico, economico, sociale e culturale degli eventi; attraverso lezioni dialogate, per sollecitare le appropriate capacità espressive e l’elaborazione autonoma degli argomenti trattati; e infine attraverso una selezione delle pagine del libro di testo ((F. M. Feltri, M. M. Bertazzoni, F. Neri, La torre e il pedone, volumi 2 e 3, Torino, SEI). La valutazione sommativa è stata realizzata attraverso colloqui orali individuali e occasionalmente attraverso questionari scritti a risposta aperta sintetica. Durante la chiusura delle sedi scolastiche sono state svolte due ore di videolezione alla settimana. Finalità conseguite • conoscenza dei principali eventi della storia dell’Italia e dell’Europa • consapevolezza della varietà e della complessità dei fenomeni culturali, sociali, economici e istituzionali • valutazione critica e personale dei dati storici • riconoscimento dei rapporti di causa-effetto e dell’incidenza dei diversi soggetti nei processi storici e geografici • capacità di confrontare gli avvenimenti storici mettendo in rilievo le analogie e differenze • esposizione orale chiara e coerente dei fatti e dei problemi relativi agli eventi studiati Modalità di recupero Lezioni di ripasso, fasi di ripasso all’interno delle singole lezioni, studio individuale durante la settimana dei recuperi di febbraio 2020. Argomenti trattati Il congresso di Vienna e il caso di Venezia. Le insurrezioni del 1848 e la Repubblica di Roma. Il progetto di Mazzini. Lo statuto albertino, la destra e la sinistra storica, la prima guerra di indipendenza e l’abdicazione di Carlo Alberto. Vittorio Emanuele II, l'accordo di Plombières (1858), la seconda guerra di indipendenza (1859), l'armistizio di Villa Franca, La Toscana e l'Emilia Romagna passano al Regno di Sardegna, la spedizione dei Mille, Vittorio Emanuele II occupa le Marche e l'Umbria, l'incontro di Teano, il 17 marzo 1861. La terza guerra di indipendenza e la conquista del Lazio. I governi della destra storica: pareggio di bilancio, tassa sul sale e sul macinato, coscrizione obbligatoria, liberismo economico, crescita della povertà, emigrazione, le violente reazioni popolari da Nord a Sud, il brigantaggio nel Meridione. I governi della sinistra storica: protezionismo economico, sostegno allo sviluppo industriale e agricolo, gli sforzi per migliorare la scuola elementare, la cura delle malattie più diffuse come la pellagra e la malaria. Il codice Zanardelli (1889): abolizione della pena di morte e del divieto di sciopero, ma concomitante forte limitazione delle libertà sindacali. La nazionalizzazione della gestione delle ferrovie (1905), la nascita del partito socialista, i domini coloniali dell’Italia alla fine dell’Ottocento, lo sciopero generale a Milano del 1898, l'omicidio di Umberto I, il suffragio universale e le elezioni del 1913, il patto Gentiloni, la conquista della Libia. La seconda rivoluzione industriale negli ultimi decenni dell'Ottocento, le masse operaie, la nascita del nazionalismo, il ritorno dell'antisemitismo alla fine del XIX secolo. 21
La disgregazione dell'impero ottomano, l'Austria conquista la Bosnia Erzegovina, le due guerre balcaniche, il 28 giugno 1914. Giugno/luglio 1914: le condizioni imposte dall'Austria-Ungheria alla Serbia Il 28 luglio 1914. La Russia si mobilita in difesa della Serbia. La Germania dichiara guerra alla Russia e poi alla Francia, invade il Lussemburgo e il Belgio ed entra in territorio francese. Il Regno Unito dichiara guerra alla Germania. I fronti europei della prima guerra mondiale nel 1914: fronte occidentale, orientale, balcanico. Lo schieramento neutralista e quello interventista in Italia, il patto di Londra. Le strategie del fronte interventista per influenzare l'opinione pubblica, l'Italia denuncia la Triplice Alleanza, il 24 maggio 1915 l'Italia entra in guerra. L'ingresso degli Stati Uniti nel primo conflitto mondiale e suoi effetti, la disfatta di Caporetto e le responsabilità del comando italiano, l'armistizio di Brest-Litovsk, la battaglia di Vittorio Veneto e l'armistizio di Villa Giusti. Settembre 1918: l'esercito tedesco e la popolazione tedesca allo stremo, i governi provvisori delle maggiori città tedesche. Il cancelliere Max von Baden annuncia l'abdicazione di Guglielmo II, gli USA concedono l'armistizio alla Germania. La nascita della repubblica di Weimar, la pace di Versailles, la terribile situazione sociale ed economica della repubblica tedesca. La costituzione di Weimar, lo stato sociale nella repubblica tedesca, la strategia comunicativa del partito nazionalsocialista e l'ostilità verso l'istituto parlamentare, le ripercussioni della crisi finanziaria del 1929 e la scelta di Hitler di avvicinarsi, all'inizio degli anni Trenta, ai grandi industriali e al capitale finanziario. Il 30 gennaio 1933 e la trasformazione della Germania in una dittatura del partito nazista. Russia 1917: la rivoluzione di febbraio, il governo provvisorio liberale, Lenin in Svizzera e il rientro patteggiato con la Germania, la propaganda di Lenin in Russia (fine della guerra e terra ai contadini), la rivoluzione d'ottobre, la nazionalizzazione delle terre e delle imprese private, le misure liberticide, l'esito delle elezioni dell'assemblea costituente. La nascita dell'URSS, Stalin alla guida dell'Unione Sovietica. L'Italia dopo la prima guerra mondiale: povertà, invalidi, mutilati, rancore dei neutralisti nei confronti degli interventisti e viceversa, la delusione degli interventisti per la conduzione e gli esiti della pace di Versailles. La paura del re, del governo e dei detentori del capitale di una possibile rivoluzione proletaria, il biennio rosso. La nascita dei Fasci italiani di combattimento e del Partito nazionale fascista: il sostegno agli agrari e agli industriali attraverso la violenza delle squadre d'azione. Con le elezioni del 1921 il PNF entra alla Camera. La marcia su Roma, Mussolini primo ministro, la legge Acerbo (25% dei voti, 2/3 dei seggi) e le elezioni del 1924, l'omicidio Matteotti. Lo smantellamento dello stato liberale e le leggi liberticide del fascismo, i patti lateranensi, la posizione internazionale dell'Italia fino al 1936, la conquista dell'Etiopia, le sanzioni della Società delle Nazioni, l'avvicinamento diplomatico dell'Italia fascista alla Germania e il successivo Patto d’acciaio, le leggi razziali fasciste e la loro origine, la Germania annette l'Austria, la conferenza di Monaco e l'annessione della regione dei Sudeti, la Germania invade la Boemia e la Moravia. Il secondo conflitto mondiale in Europa: il primo settembre 1939 la Germania invade la Polonia; le dichiarazioni di guerra del 3 settembre 1939. Dall'aprile 1940 allo sbarco degli Alleati in Sicilia: la Germania occupa la Danimarca, la Norvegia, l’Olanda, il Belgio, il Lussemburgo e la Francia (che viene divisa in due zone); l'ingresso in guerra dell'Italia, la battaglia d’Inghilterra, l’ingresso in guerra degli USA, la campagna di Russia, lo sbarco in Sicilia. Il 25 luglio 1943, l’arresto di Mussolini, l’armistizio di Cassibile, l’8 settembre, il Regno del Sud, la repubblica sociale italiana, l’occupazione tedesca e i bombardamenti alleati. La nascita del CLN e del CLNAI, la Resistenza, le repubbliche partigiane. Lo sbarco in Normandia. Gli Alleati occupano il centro Italia (Roma, Firenze), la linea gotica, gli Alleati arrivano nel Nord Italia. La liberazione del Nord Italia, la cattura e l’uccisione di Mussolini. Truppe alleate e Unione Sovietica occupano la Germania. Le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. I governi di unità nazionale e la loro fine, l’amnistia e il referendum del 1946, gli aiuti degli Stati Uniti e le dure condizioni che essi impongono all’Italia, il varo della Costituzione della repubblica italiana, il clima politico in cui si svolsero le elezioni del 1948. 22
PROGRAMMA DI FILOSOFIA Prof. Francesco Febbraro Libri di testo ABBAGNANO N., FORNERO G., La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. Vol. 2B Dall’Illuminismo a Hegel, Milano-Torino, Pearson, 2015. ABBAGNANO N., FORNERO G., La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia. Vol. 3A Da Schopenhauer a Freud, Milano-Torino, Pearson, 2015. Programma svolto Hegel: vita e opere; le tesi di fondo del sistema; la dialettica; la Fenomenologia dello spirito: rapporto servo- signore e la coscienza infelice; la filosofia dello spirito (la logica come scienza dell’idea pura; lo spirito soggettivo, oggettivo e assoluto) - - (pp. 458-462; 466-475; 481-483; 484-488; 509-520; 522-526). La sinistra hegeliana: Feuerbach (pp. 72-74; 76-82) Marx: caratteristiche generali; la critica al misticismo logico di Hegel; critica allo Stato moderno e al liberalismo; critica all’economia borghese; critica all’umanismo astorico di Feuerbach; concezione materialistica della storia: l’ideologia, struttura e sovrastruttura; la dialettica della storia; il Manifesto del partito comunista (con l’esclusione della critica ai falsi socialismi); Il capitale: merce, lavoro, plusvalore, profitto; le contraddizioni del capitalismo; la rivoluzione e la dittatura del proletariato; le fasi della futura società comunista - - con l’esclusione del pensiero di Engels (tutto il capitolo, tranne le pagine: 109; 111-112; 115-116; 126). Lettura da “Struttura e sovrastruttura” tratta dalla Prefazione a Per la critica dell’economia politica (parte antologica del manuale 3A, pp. 139-140; lettura da “Il plusvalore”, vol. 3A, pp. 144-145). Il positivismo: caratteri generali del positivismo sociale; connessioni e differenze con l’illuminismo (pp. 158- 163) Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza; la divinizzazione della storia dell’uomo (pp.166-174). Schopenhauer: vita e riferimenti filosofici; la rappresentazione; la volontà; il pessimismo; le vie di liberazione dal dolore (pp.4-27). Kierkegaard: vita e opere; temi di fondo; vita estetica, etica e religiosa; l’angoscia della scelta e le possibilità dell’esistenza; (pp. 39-52). Nietzsche: vita e opere; le fasi della filosofia di Nietzsche; il periodo giovanile: dionisiaco e apollineo ne La nascita della tragedia; il periodo illuministico o genealogico: critica della morale, della metafisica e “morte di Dio”; il periodo di Zarathustra: il superuomo, l’eterno ritorno e la volontà di potenza (con l’esclusione del prospettivismo) - - (pp. 384-395; 399-405; 410-424). Letture: Da La Gaia scienza sono state affrontate le seguenti letture: L’uomo folle: aforisma 125; Il peso più grande, aforisma 341; da Così parlò Zarathustra sono state affrontate le seguenti letture: Introduzione; Delle tre metamorfosi; Dell’albero sul monte; La visione e l’enigma. Lettura e commento della scheda "2001. Odissea nello spazio" di Kubrick e il problema filosofico del destino dell'uomo. Freud: la scoperta dell’inconscio; la prima e la seconda topica; la teoria della sessualità e il complesso edipico; la teoria dell’arte; la religione (464-474) 23
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE prof. Monica MAZZONE Strumenti, programmi svolti nel corso dell’anno scolastico e criteri di valutazione in seguito all’introduzione della DAD: Strumenti didattici impiegati: principalmente Gmeet, Gmail, Drive, Powerpoint, materiali specifici inviati online alla classe, oltre a segnare puntualmente tutte le attività sul Registro elettronico. Programmi svolti: si è resa necessaria una rimodulazione della programmazione disciplinare. Ove necessario, si è operato una riduzione dei contenuti puntando al potenziamento delle competenze, concentrandosi sui nu- clei fondanti della disciplina individuati tra quelli compresi nelle Indicazioni Nazionali, in particolare: • Padronanza degli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti e in relazione a diversi livelli di complessità. • Fruizione consapevole del patrimonio artistico comune. Valutazione: in conformità alle Linee Guida deliberate in sede del Collegio docenti, si è aderito ad un’idea di valutazione formativa degli apprendimenti. Si è ritenuto che due verifiche e relativi voti, nel pentamestre, potessero adeguatamente corrispondere al “congruo numero di verifiche e valutazioni” richiesto dalla norma- tiva vigente per la valutazione degli studenti. Tutte le prove sono state orientate alla verifica di abilità, capacità, competenze piuttosto che al semplice possesso di nozioni. Programma effettivamente svolto: - La pittura neoclassica: il fenomeno storico e artistico del Gran Tour; Canaletto e il Vedutismo veneziano; Jacques Louis David, la pittura storica e di impegno civile (Il Giuramento degli Orazi, Marat, Napoleone al Gran San Bernardo). - La scultura neoclassica: Antonio Canova (Dedalo e Icaro, il Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Amore e Psiche, Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice). - La pittura francese nella prima metà dell’Ottocento: T. Géricault (La zattera della Medusa, Ritratto di alienata con monomania dell’invidia). Delacroix (Massacro di Scio, La Libertà che guida il popolo) - Il paesaggio romantico tra fedeltà al dato oggettivo e inclinazioni spirituali: C.D. Friedrich (Monaco in riva al mare, Viandante sul mare di nebbia); J.M.W. Turner e J. Constable. - La pittura in Italia nell’età della Restaurazione: i Nazareni, il Puristi. Francesco Hayez. - Il Realismo: G. Courbet, H. Daumier, J.F. Millet. - I Macchiaioli (Giovanni Fattori, Silvestro Lega). - Verso l’impressionismo: E. Manet. - L’impressionismo: Claude Monet, Auguste Renoir, Edgar Degas. - Sperimentazioni postimpressioniste: Paul Cézanne, Henri de Toulouse-Lautrec, Vincent Van Gogh, Paul Gauguin. Il Puntinismo (George Seurat), Auguste Rodin, Henri Rousseau. - Le diverse anime dell’estetica simbolista attraverso l’analisi di opere di G. Moreau, P. Puvis de Chavannes, O. Redon, J. Ensor, E. Munch. 24
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