COMUNE DI BORMIO - Periodico di informazione municipale Iscrizione al Tribunale di Sondrio n.242 del 28.04.1993
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COMUNE DI BORMIO n° 2 Periodico di informazione municipale Dicembre 2012 Iscrizione al Tribunale di Sondrio n.242 del 28.04.1993
SOMMARIO Editoriale del Sindaco 1 Aliquote IMU per l’anno 2012 2 Lavori pubblici e turismo 3 Lavori pubblici 3 Turismo: verso un progetto comprensoriale 4 Piano di diritto allo studio 4 Asilo nido comunale: un’opportunità educativa per i nostri figli 5 Agricoltura e territorio 6 Mostra zootecnica 6 Interventi sugli alpeggi 6 Bormio consolida i sodalizi in Europa e in Alto Adige 7 Piano di governo del territorio 7 Gruppo Comunità Bormina 8 Gruppo Bormini per Bormio 9 Progetti a tutela della Bormio di domani 10 Gruppo di cammino di Bormio 10 Giovani e grandi sportivi 11 Sport e turismo: binomio vincente? 11 Gruppo di lavoro sociale 12 Alberto Quadrio Curzio cittadino onorario di Bormio 12 Furto dei cavi di rame sulla pista Stelvio 13 In Alta Valtellina il Festival La Magnifica Terra 13 Bormio Servizi 14 Nuovi servizi dalla biblioteca civica 14 Centro di raccolta rifiuti comunale 15 Nota in calce 15 Archivio comunale: fonte di notizie e un diritto per tutti 16 Patrimonio boschivo bormino 17 Cos’è il bosco 17 Funzione del bosco 17 Le proprietà comunali 18 Interventi forestali 19 Obbligo di denuncia di taglio dei boschi 19 1963 - 2013: 50 anni di Palio delle Contrade 19 Appuntamenti con la cultura 20 Immagine di copertina: Castello De Simoni di Edy Romani Comune di Bormio - n. 2 dicembre 2012 Direttore: Giuseppe Occhi Direttore responsabile: Sabina Colturi Impaginazione grafica curata in proprio Iscrizione al Tribunale di Sondrio n. 242 del 28.04.1993 Stampa: Cooperativa sociale Solares - Bormio
Editoriale Dacchè sono sindaco ho potuto (e soprattutto dovuto) rendermi direttamente conto delle tante problematiche legate alla complessità della macchina amministrativa, accentuatesi in questo momento di crisi economica che vede una diminuzione delle risorse a disposizione degli enti locali. Proprio a causa della mancanza di fondi alcuni progetti non hanno potuto prendere avvio, altri sono stati accantonati e altri ancora avanzano a rilento. Gli iter burocratici estremamente macchinosi e una normativa in continuo divenire di fatto pongono le Amministrazioni comunali di fronte a una serie di adempimenti che se da un lato hanno lo scopo di verificare la corretta gestione di denaro pubblico a tutela del contribuente, dall’altro rallentano - per non dire ostacolano – l’operatività. Di questo mi auguro si rendano conto anche quei cittadini che, abituati alla rapidità della gestione del privato, potrebbero attribuire la causa delle proprie aspettative disattese alla cattiva volontà o all’inerzia della macchina amministrativa. I Consigli comunali, importanti momenti della vita politica del nostro paese, possono essere l’occasione per capire alcuni meccanismi che regolano l’attività amministrativa. Sono assemblee pubbliche, alle quali ogni cittadino ha il diritto e il dovere di partecipare per comprendere cosa l’Amministrazione stia facendo e quali siano le motivazioni che ne sottendono l’operato. Purtroppo, stiamo assistendo a un preoccupante disinteresse anche per questi momenti di incontro, come evidente dall’esiguo numero di presenze. L’invito e il sollecito che rivolgo a tutti è quello di avviare un sereno e franco dialogo con l’Amministrazione; solo così potremo costruire qualcosa di buono. Tutti devono rendersi conto che ogni scelta, ogni decisione, viene presa con la massima trasparenza e condivisione. Il populismo non serve, così come la critica preconcetta; cercare consensi nelle strade, nelle piazze o nei bar non aiuta a migliorare il paese. Quello che invece può risultare utile a tutti è segnalare nelle sedi appropriate ciò che manca, ciò che andrebbe fatto o migliorato. Buona parte dei cittadini ha già risposto a questo appello attraverso un confronto diretto con il sottoscritto, con gli Assessori e con i Consiglieri comunali, o inviando le proprie segnalazioni attraverso il sito istituzionale (www.comune.bormio.so.it), accedendo alla sezione “Amministra il tuo comune”. Sino ad oggi la nostra attenzione è stata in gran parte catalizzata da alcune grosse problematiche ereditate, quali il completamento dell’iter per l’approvazione del Piano di governo del territorio e le decisioni circa la Casa di riposo. In realtà le questioni sul tavolo sono molto più numerose, da quelle ordinarie a quelle contingenti. Siamo consapevoli che sono ancora molti gli aspetti su cui bisogna lavorare e diverse le criticità da risolvere. Ci metteremo tutto il nostro impegno, così come fatto sinora, contando sulla collaborazione dell’intero paese. La gestione della “cosa pubblica” è competenza di tutti noi! Colgo l’occasione per porgere a tutti i migliori auguri di Buone Feste Il Sindaco Giuseppe Occhi ORARI DI RICEVIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Sindaco Occhi Giuseppe: Istruzione e cultura, Servizi sociali, Personale, Trasporti, Rapporti con Enti e Istituzioni. E-mail: sindaco@comune.bormio.so.it Orari e contatti: riceve su appuntamento (telefonare dalle 8.30 alle 12.30 ai numeri 0342 912212 - 0342 912217) Vicesindaco Pedrana Luca: Urbanistica, Edilizia privata, Affari generali E-mail: assessore.pedrana@comune.bormio.so.it Orari e contatti: riceve il lunedì dalle 14.30 alle 16.30 presso la sede comunale di Via Buon Consiglio n. 25 (si consiglia di verificare l’eventuale spostamento della sessione di ricevimento; telefonare il lunedì mattina dalle 8.30 alle 12.30 ai numeri 0342 912212 - 0342 912217) Assessore Confortola Giovanni: Lavori pubblici, Turismo, Commercio, Arredo urbano E-mail: assessore.confortola@comune.bormio.so.it Orari e contatti: riceve il mercoledì dalle ore 10.30 alle ore 12.30 presso la sede comunale di Via Peccedi n. 1 Assessore Spechenhauser Roberto: Bilancio, Sport, Politiche giovanili E-mail: assessore.spechenhauser@comune.bormio.so.it Orari e contatti: riceve su appuntamento (telefonare dalle 8.30 alle 12.30 ai numeri 0342 912212 - 0342 912217) Assessore Vitalini Andrea: Territorio e ambiente, Attività produttive, Agricoltura e Protezione civile E-mail: assessore.vitalini@comune.bormio.so.it Orari e contatti: riceve su appuntamento (telefonare dalle 8.30 alle 12.30 ai numeri 0342 912212 - 0342 912217) 1
Vita amministrativa ALIQUOTE IMU PER L’ANNO 2012 La definizione delle aliquote IMU per l’anno 2012 relative al Comune di Bormio è stata frutto di numerosi e partecipati incontri tra gli amministratori che hanno maturato scelte non facili ma sicuramente ponderate. Nel rispetto degli equilibri di bilancio, si è cercato di favorire le fasce più deboli e le attività produttive, sostegno dell’economia della Magnifica Terra. Questo spiega il motivo per cui l’aliquota IMU applicata sull’abitazione principale vede per l’anno in corso una riduzione dello 0,1% sull’aliquota ordinaria definita dal Governo (pari allo 0,4%) e una contrazione dell’aliquota sulla seconda casa per coloro che affittano il proprio appartamento a residenti che lo utilizzino come prima casa (riduzione dello 0,3% sull’aliquota base dello 0,76%) o a turisti (riduzione dello 0,16% sull’aliquota ordinaria dello 0,76%). Per favorire l’economia locale, l’aliquota IMU è stata ridotta anche per le attività produttive (0,16% sull’aliquota ordinaria dello 0,76%); per contro è stata applicata una maggiorazione dello 0,3% per gli esercizi dismessi. Le tariffe applicate intendono essere in primo luogo un incentivo ad affittare gli appartamenti come prime case, affinché anche i più giovani possano trovare una sistemazione in Bormio. Ma non solo: lo scopo è anche disporre più posti letto per il settore turistico, favorendo l’incremento delle presenze con positive ripercussioni su tutte le attività locali. Segue una tabella riassuntiva delle aliquote in vigore per l’anno 2012. TIPOLOGIE aliquota rettifica aliquota quota a favo- quota a favore base 2012 re Stato Comune 1 Abitazione principale* e relative 0,4% -0,10% 0,3% 0,00% 0,30% pertinenze Unità immobiliari C4, appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivi- 2 sa adibita ad abitazione principale dei 0,76% -0,30% 0,46% 0,00% 0,46% soci assegnatari o alloggi regolarmen- te assegnati all’Aler 3 Attività commerciali 0,76% -0,16% 0,60% 0,38% 0,22% 4 Istituti di credito 0,76% 0,30% 1,06% 0,38% 0,68% Abitazioni e relative pertinenze date 5 in comodato gratuito a parenti entro 0,76% -0,30% 0,46% 0,38% 0,08% il 2° grado e dagli stessi destinati ad abitazione principale Abitazioni e relative pertinenze locate con regolare contratto d’affitto a soggetti che li destinino a propria abi- 6 tazione principale o date in comodato 0,76% -0,30% 0,46% 0,38% 0,08% gratuito a parenti entro il 2° grado e dagli stessi destinati ad abitazione principale Abitazioni e relative pertinenze locate 7 con regolare contratto d’affitto per 0,76% -0,16% 0,60% 0,38% 0,22% periodi pari o superiori a 4 mesi 8 Casa vacanze in regime d’impresa 0,76% -0,16% 0,60% 0,38% 0,22% 9 Unità immobiliari tenute a diposizione 0,76% 0,30% 1,06% 0,38% 0,68% e relative pertinenze 10 Fabbricati accatastati negli altri gruppi 0,76% 0,20% 0,96% 0,38% 0,58% catastali 11 Aree fabbricabili 0,76% * In base al regolamento comunale in materia di imposta municipale propria è considerata abitazione principale quella posseduta da anziani o disabili ricoverati in modo permanente in istituti, purché non locata, e l’unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato a titolo di proprietà. Si ricorda che dal sito istituzionale del Comune di Bormio (www.comune.bormio.so.it) è possibile scaricare il regolamento, l’estratto delle delibere e la modulistica per l’autocertificazione da presentare per ottenere le relative agevolazioni. Roberto Spechenhauser 2
Vita amministrativa LAVORI PUBBLICI E TURISMO Lavori pubblici Come annunciato nel precedente bollettino comuna- centro e l’area funivie, si è proceduto con i lavori di le, il termine della stagione estiva ha visto la ripresa manutenzione ordinaria e straordinaria quali la rite- dei lavori in via Monte Braulio e l’inizio degli inter- satura dei cavi di sostegno, la sostituzione del fondo venti sulla passerella pedonale che congiunge la via di alluminio con un materiale plastico e della serpenti- Roma alla zona funivie. na riscaldante, guastatasi a breve distanza dalla sua L’opera di consolidamento del muro di sostegno di installazione; sono state eseguite opere di imperme- via Monte Braulio si è resa necessaria per adegua- abilizzazione, sono stati sostituiti i giunti all’estremità re la struttura del manufatto al traffico veicolare che dell’impalcatura ed è stata potenziata l’illuminazione. oggi caratterizza questo tratto di strada. Più cittadi- Questi interventi si sono resi necessari a causa del ni, in questi ultimi mesi, hanno espresso all’Ammi- deterioramento della struttura, al fine di evitare il ri- nistrazione la propria preoccupazione nell’assistere petersi di incresciosi incidenti. Il rivestimento del pie- alla demolizione del muro in questione, per la sua distallo del pennone e della spalla sul lato di Combo valenza storica e architettonica. Tengo pertanto a sono invece da intendersi quali lavori di finitura non precisare come questo intervento fosse ormai im- contemplati nel progetto originario. prorogabile per la messa in sicurezza, a fronte del Dallo sbocco della prima galleria della S.S. 38 fino transito di mezzi pesanti che interessa la Via Monte oltre S. Gallo la società Terna sta procedendo all’in- Braulio. Consapevoli del pregio del muro in questio- terramento dei cavi della linea dell’alta tensione ne, in alcuni tratti risalente all’epoca di realizzazione (230.000 Volt). Approfittando dei lavori in corso, il della storica strada dello Stelvio, ci siamo adoperati Comune di Bormio ha raggiunto un accordo con la affinché questo intervento non ne snaturasse e can- società stessa e con la società A2A affinché vengano cellasse la memoria. Parallelamente alle valutazioni interrati la linea della media tensione e la linea telefo- più prettamente ingegneristiche, è stato effettuato nica che attualmente caratterizzano negativamente il uno studio architettonico, con l’analisi di foto d’epoca paesaggio. L’interramento dei cavi è quindi da inten- e dei tratti di muro originari ancora conservati pre- dersi per il nostro Comune quale vantaggio sotto il senti lungo la S.S. 38. L’opera prevede il manteni- profilo sia estetico sia funzionale. mento di una scala di congiunzione tra via Bardea e E’ stata inoltre conclusa l’edificazione del vallo in via Monte Braulio, della “pradela” e delle aree verdi località Pravasivo, a protezione delle abitazioni sot- in via Bardea; si procederà poi con il rivestimento in tostanti. sassi lungo tutto il manufatto, anche dove prima si Per favorire lo svuotamento delle vasche nella Valle trovavano tratti meno nobili e di fattura posteriore al di Campello (attività ora di competenza regionale) il muro originario. Oggetto di intervento è stata anche Comune di Bormio si è fatto parte diligente nei con- la porzione di muro costruita alcuni anni or sono: si fronti della Regione Lombardia affinché si addivenis- è infatti proceduto con la rimozione della parte su- se alla realizzazione di una strada alternativa rispetto periore degli speroni (azione che non ha intaccato a quella utilizzata fino ad ora, in modo da creare il la stabilità della struttura) e al loro rivestimento con minor pregiudizio possibile alle attività agricole eser- sassi a vista. citate nella zona. Sulla passerella pedonale, comodo raccordo tra il Muro di sostegno di Via Monte Braulio prima e dopo i lavori 3
Vita amministrativa Appalto neve sembra l’unica possibilità per riuscire a emergere e Il Comune di Bormio ha provveduto ad assegnare, ad affermarsi in un panorama turistico sempre più con bando pubblico, l’incarico di sgombero neve. Per globale e concorrenziale. Ci sembra che il futuro tu- scongiurare il più possibile inconvenienti e disagi si ristico dell’Alta Valtellina non possa più prescinde- è pensato di procedere con la suddivisione del pae- re da un coordinamento comune e da una fattiva e se in tre zone, ciascuna di competenza di una ditta continua collaborazione tra gli enti e le società che diversa. La pulizia di Combo è stata assegnata alla vi hanno sede. Di concerto con Comunità Montana ditta Donagrandi di Valdisotto, quella di Buglio e Ro- Alta Valtellina, Comune di Valdidentro, Comune di vinaccia alla ditta Cantoni di Bormio, quella di Dossi- Valdisotto, Comune di Valfurva, Società Bormio Ter- glio, Dossorovina e Maggiore alla ditta Compagnoni me e Bagni di Bormio, stiamo quindi lavorando alla di Valfurva. riorganizzazione del turismo a livello comprensoria- le. Lo scopo è quello di creare un prodotto turisti- Turismo: verso un progetto compren- co unico, con un proprio brand, da promuovere sul soriale mercato nazionale e internazionale. Essenziale per Riorganizzare il turismo a livello comprensoriale: l’affermazione di questo nuovo prodotto sarà, oltre idea sicuramente non nuova ma che, nonostante ri- naturalmente alla qualità dell’offerta, l’incisiva azione corra periodicamente, per le tangibili difficoltà non è di marketing che lo contraddistinguerà e che, ormai, mai stata realizzata. Abbiamo ripreso in mano questo deve assolutamente avvalersi di un utilizzo sempre progetto che, nel momento di reale crisi economica, più attivo della rete. Gianni Confortola PIANO DIRITTO ALLO STUDIO In base alla legge regionale n. 31/1980 i Comuni sono tenuti a deliberare il piano d’intervento per l’attuazione del diritto allo studio entro il mese di settembre di ogni anno. Nella redazione di tale piano si tengono presenti i dati definitivi degli iscritti ai singoli istituti, le richieste di finanziamento dei progetti predisposti dalle scuole, le priorità espresse dai dirigenti. In una situazione economica alquanto critica abbiamo ritenuto doveroso sostenere e supportare le iniziative che qualificano l’offerta formativa delle scuole. Siamo convinti che dob- biamo tutelare il diritto allo studio dei ragazzi e aiutare la scuola a essere sempre più luogo di formazione dei futuri cittadini in un mondo in continua evoluzione. Per questo abbiamo stanziato € 17.000 in più rispetto al piano proposto lo scorso anno, per un importo complessivo di € 189.250. L’impegno di spesa destinato alla scuola dell’infanzia ammonta a € 120.750 con un contributo per bambino quantificato in € 892,76. Per la scuola primaria sono stati erogati € 28.000 così ripartiti: € 7.000 per la fornitura dei libri di testo degli alunni, come previsto dall’articolo 156 del decreto legislativo del 16 aprile 1994 n. 297; € 11.000 per attività integrative in campo educativo, culturale e sportivo (nello specifico per il corso di nuoto e il corso di pallavo- lo); € 10.000 per l’acquisto di materiale didattico e attrezzature, per il finanziamento di progetti ed eventuali trasporti occasionali. In quest’ultima voce rientra il contributo da destinare al rifacimento dell’aula di informa- tica e l’acquisto dei materiali necessari alla sperimentazione didattica e all’innovazione metodologica. Come lo scorso anno, il servizio di trasporto scolastico è gratuito; grande impegno è stato profuso dall’Amministra- zione anche per incentivare il Piedibus, un modo sano, sicuro e divertente per andare e tornare da scuola. Per la scuola secondaria di primo grado abbiamo destinato una cifra pari a € 19.000. Di questi, € 5.000 sono stati destinati ad attività parascolastiche quali il trasporto per il corso di arrampicata, i corsi di recupe- ro, la partecipazione ai giochi sportivi studenteschi e alla prima rassegna regionale delle scuole a indirizzo musicale; € 14.000 sono stati stanziati per l’acquisto di sette lavagne interattive multimediali da posizionare nelle aule scolastiche come strumento informatico innovativo per la didattica. Per le scuole secondarie di secondo grado il contributo è stato pari a € 15.000, ripartiti tra i progetti di scambio culturale di pari livello con altri Paesi europei e un rimborso spese forfettario per gli studenti che frequentano le scuole superiori fuori comune. Nel corso dell’anno sono stati effettuati alcuni interventi manutentivi negli edifici scolastici; tra questi il po- sizionamento delle tende nelle aule della scuola secondaria di primo grado e l’insonorizzazione dell’aula video. Intendiamo collaborare attivamente con le scuole riproponendo nuovi laboratori al Museo civico di Bormio per gli alunni della scuola primaria e la serie di incontri “Riscopriamo Bormio, il nostro paese” destinato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. 4
Vita amministrativa Non dobbiamo dimenticare che la scuola è un luogo importante per la crescita delle nuove generazioni: c’è bisogno di giovani intelligenti, propositivi, giusti, coraggiosi e solidali. E’ nostro dovere fare il possibile e an- che l’impossibile perché ciò avvenga. Beatrice Bellotti ASILO NIDO COMUNALE: UN’OPPORTUNITA’ EDUCATIVA PER I NOSTRI FIGLI Il primo ottobre 2012 ha riaperto le porte, dopo un zione comunale, la Cooperativa Stella Alpina, le edu- mese di chiusura, l’asilo nido comunale di Bormio. catrici e le operatrici impiegate al nido hanno avuto La sospensione dell’attività è stata resa necessaria un primo incontro con i genitori dei bambini iscritti per per consentire al personale di fruire delle ferie ma- presentare loro il “progetto educativo” e la relativa turate e al Comune di procedere con l’espletamento “carta dei servizi”, che racchiude i percorsi educativi, delle azioni per il nuovo affidamento. La riconferma didattici, gestionali e organizzativi. della sede dell’asilo nido, presso Palazzo Murchi, è A quanto operativamente effettuato per l’apertura avvenuta dopo un’attenta valutazione dell’Ammini- del nido, vorrei aggiungere un pensiero di carattere strazione comunale in merito alle possibili alternati- educativo. L’ingresso in questa struttura si traduce ve. L’esigenza di garantire continuità al servizio e, nell’opportunità per il bambino di trascorrere alcune al contempo, quella di contenere le spese (partico- ore della giornata in un ambiente ricco di stimoli sot- larmente significative se si fosse proceduto a predi- to il profilo sociale, esplorativo e sperimentale. Se sporre il nido in un secondo edificio) hanno fatto de- pertanto la decisione di iscrivere il proprio figlio può porre a favore della prosecuzione del servizio nella essere determinata dall’esigenza di inserire il bambi- sede in Via Nesini n. 6 a Bormio. no in un ambiente protetto quando i genitori sono al L’appalto per il servizio di gestione, dopo l’effettua- lavoro, l’importanza di questo servizio deve essere zione di gara pubblica, è stato affidato il 20 settem- vista soprattutto in relazione al beneficio derivante ai bre 2012 alla Cooperativa sociale Stella Alpina, con più piccoli. Da questa convinzione trae origine la de- sede in Bormio. Le innovazioni proposte con la nuo- cisione, operata dalla nuova gestione, di incentivare va gestione sono state maturate nel corso di svariati la frequenza regolare del bambino al nido, limitan- incontri di confronto e di carattere informativo inter- done le presenze sporadiche e occasionali, ostacolo corsi nell’ultimo anno tra l’Amministrazione comuna- al buon lavoro delle educatrici e alla modulazione di le, le educatrici e le famiglie. interventi e progetti mirati. Gli aspetti più prettamente burocratici, ossia le pro- Occorre considerare, inoltre, che l’organizzazione cedure necessarie per l’affidamento del servizio, del nido deve rispondere a esigenze complesse e hanno preso formalmente avvio il 10 maggio 2012, diverse tra loro; risulta estremamente difficile soddi- con l’approvazione unanime del regolamento per l’i- sfare i bisogni dei singoli bambini e le più svariate stituzione e la gestione dell’asilo nido da parte del richieste dei genitori. Tenendo pertanto quale punto Consiglio comunale. fermo il bene del bambino e il suo percorso persona- Il 28 settembre si è tenuto un incontro pubblico tra le globale, si favorisce anche l’organizzazione della gli esponenti della Cooperativa Stella Alpina, affida- struttura nel senso più ampio. Siamo consapevoli taria del servizio, l’Amministrazione comunale e le che tale scelta obbligata si rifletta in un maggiore im- famiglie in merito alle nuove modalità organizzative, i pegno in termini economici da parte delle famiglie. relativi orari e le nuove tariffe. Tuttavia, i primi dati raccolti rivelano non solo l’ac- La prima novità presentata ha riguardato il nume- cettazione, ma anche la comprensione da parte dei ro massimo di iscrizioni: l’attuale normativa (D.P.R. genitori dell’importanza del nido quale “luogo di edu- 151, 01.08.2011) consente la presenza contempora- cazione”. nea all’interno del nido di massimo 30 persone (25 La scelta dei responsabili della Cooperativa di favo- bambini più il personale in servizio). Il Comune si è rire le adesioni al part-time mattutino, pomeridiano o attivato nella verifica delle possibili soluzioni per in- al tempo pieno e di scoraggiare i pacchetti ad ore, crementare in breve tempo gli utenti che ne potranno gode del totale appoggio dall’Amministrazione, fer- usufruire. La struttura ammette, in ordine di priorità, mamente convinta della valenza formativa dell’asilo i figli di genitori residenti nel Comune di Bormio; se- nido per i più piccoli. guono i residenti in Valdisotto (Comune convenzio- In questi giorni si stanno raccogliendo i nominativi nato) e nei comuni limitrofi. di alcuni genitori aderenti al servizio per costituire, Nel corso della serata del 5 novembre, l’Amministra- insieme ai rappresentanti dell’Amministrazione co- 5
Vita amministrativa munale, alle educatrici e al coordinatore del nido, il to ad esso concerne, monitorandone costantemente “Comitato di gestione” che verrà nominato regolar- il funzionamento. Tutte le parti che costituiranno il mente dal Sindaco. Comitato saranno unite da un unico obiettivo: il mi- Sarà compito di questo organo promuovere incontri glioramento del servizio in risposta alle esigenze dei con le famiglie, prendere in esame i suggerimenti e bambini, delle famiglie e dell’intera comunità. i reclami inerenti il servizio, discutere su tutto quan- Giovanna Zangrando AGRICOLTURA E TERRITORIO Mostra zootecnica Si è tenuta nella giornata di sabato 29 settembre 2012 la 61° Edizione della Mostra Zootecnica Mandamen- tale della Razza Bruna organizzata dal Comune di Bormio con la partecipazione di Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Comunità Montana Alta Valtellina, Comuni di Valdisotto, Valfurva e Valdidentro, Parco Nazionale dello Stelvio e Associazione Provinciale Allevatori di Sondrio. Scopo di questo appuntamento annuale è innanzitutto quello di dare risonanza alla selezione dei capi bovini attuata dalle aziende locali; in secondo luogo essa vuole essere un riconoscimento per coloro che, mossi da tanta passione, si dedicano all’attività di allevatori, contribuendo alla conservazione del nostro territorio. La ristrettezza di fondi ha comportato una diminuzione dello stanziamento comunale rispetto alle edizioni precedenti; a dispetto di ciò il risultato è stato eguale se non superiore agli scorsi anni. Le stesse aziende agricole, protagoniste della mostra, si sono attivate per reperire i premi, messi in palio a sorteggio. Nonostante l’intensa pioggia, che ha caratterizzato la giornata dalle primi luci dell’alba, la mostra ha riscosso grande partecipazione: 62 le aziende iscritte (20 di Bormio, 17 di Valfurva, 14 di Valdisotto, 11 di Valdidentro) e 262 i capi esposti, buona parte dei quali poteva vantare un notevole valore morfologico. Per la prima volta quest’anno, grazie alla collaborazione tra allevatori, Associazione Provinciale Allevatori e Ufficio Agricoltura del Comune di Bormio, è stato predisposto un catalogo dei soggetti iscritti al Libro Genea- logico della Razza Bruna per i capi partecipanti alla manifestazione; tale strumento ha consentito al pubblico e alla giuria di conoscere al meglio gli animali presentati. Nel catalogo sono stati riportati, oltre al codice identificativo di ciascun bovino, alcuni dati quali il proprietario, la data di nascita, il nome, il padre, il padre ma- terno, l’ITE, il rank, la miglior lattazione del soggetto (per gli animali adulti) e la miglior lattazione della madre. Il Giudice Nazionale di Razza Bruna, Alessandro Raffaini, incaricato dall’Associazione Nazionale della Raz- za Bruna in qualità di esperto per il giudizio morfologico, si è compiaciuto per i risultati ottenuti in campo selettivo dagli allevatori del Mandamento di Bormio. Ottimi riscontri sono stati conseguiti dalle aziende Forini Filippo di Valdisotto, con il successo in quattro categorie, e Bonetta Stefano di Valfurva, con tre successi. Le due aziende si sono aggiudicate i premi più ambiti: in particolare il furvense la Campionessa Vacche, l’alle- vatore di Oga la Campionessa Manze e Giovenche e Regina della Mostra. Il titolo di Miglior mammella della manifestazione è stato assegnato alla vacca di Compagnoni Nicola di Bormio. Le premiazioni e la consegna del premio di partecipazione per tutte le aziende in gara si sono tenute presso il palazzo Pentagono nel corso della cena, offerta dall’organizzazione agli allevatori e preparata con cura dall’Associazione I Reparti di Bormio. Durante la serata ha avuto luogo anche la 23° Esposizione e Degustazione dei Formaggi d’Alpe. Interventi sugli alpeggi Nel corso dell’estate sono stati effettuati alcuni lavori di ristrutturazione degli alpeggi di proprietà comunale. E’ stato assegnato l’incarico per la ristrutturazione dell’Alpe Stelvio (ristrutturazione edile della latteria, con il rifacimento dei pavimenti, del rivestimento e dell’impianto elettrico) che avrà inizio non appena le condizioni meteo e viabilistiche lo consentiranno. Opere di adeguamento igienico-sanitario sono state effettuate all’Alpe Gavia, con la sostituzione della pavi- mentazione nei locali di affioratura e di lavorazione del latte; è stata inoltre effettuata una compartimentazio- ne tra gli spazi deputati all’attività casearia e quelli adibiti alla vendita dei prodotti d’alpe. Presso l’Alpe Vago si è proceduto con la pulitura del soffitto della latteria e con interventi sui muri perimetrali; è stato inoltre installato un potabilizzatore dell’acqua. L’Alpe Pedenolo ha visto conclusi i lavori di ristruttura- zione su una parte del tetto dell’edificio comunale. Andrea Vitalini 6
Vita amministrativa BORMIO CONSOLIDA I SODALIZI IN EUROPA E IN ALTO ADIGE Quest’anno l’Amministrazione comunale ha ripreso i lazioni amichevoli soltanto con città straniere. Molto contatti con le città gemellate con Bormio: Bellpuig, fitto, infatti, è stato il calendario di appuntamenti e città della Catalogna che condivide con il nostro pa- di incontri tra la nostra Amministrazione e quella dei ese la devozione al SS. Crocifisso, e Alpe D’Huez, comuni ai piedi dello Stelvio in territorio alto-atesino. località sciistica delle Alpi francesi divenuta nota per Nel mese di agosto una nostra delegazione è stata una classica tappa del Tour de France. Attraverso i invitata alla festa tradizionale “Marmor & Marillen”, gemellaggi, dimostrazione concreta di partecipazio- tenutasi a Lasa, in Alto Adige: la convivialità dell’in- ne civica attiva, il nostro Comune ha modo di inse- contro è stata piacevole cornice per la conoscenza rirsi all’interno di sistemi relazionali di dimensione dei nostri rispettivi territori e occasione per un av- internazionale, promuovendo reti di amicizia utili ad vicinamento reciproco. Questa rete di contatti è da intraprendere azioni di più vasta portata. A un primo intendersi quale premessa fondamentale per una si- passo, caratterizzato da una autentica conoscenza nergica collaborazione tra il nostro Comune e quelli reciproca fra i cittadini delle diverse municipalità, si del Trentino-Alto Adige allo scopo di effettuare azioni auspica possano avere seguito azioni condivise in sempre più mirate nell’importante settore delle co- campo economico, turistico e culturale. municazioni e della viabilità. Ma il Comune di Bormio non mira a consolidare re- PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Con deliberazione n. 26 del 20 agosto 2012 il Consiglio Comunale di Bormio ha adottato, come è noto, il Piano di Governo del Territorio (PGT), ossia il nuovo strumento di pianificazione del territorio bormino. Tale strumento pianificatorio di carattere “conservativo” (nel senso che non sono state aggiunte nuove aree per l’edificazione, ma si sono sostanzialmente mantenuti in essere i diritti edificatori già previsti nel vecchio PRG, sia pure con la previsione di alcuni divieti di nuovi interventi e con minori indici, compensati da un sistema di premialità legate a meccanismi “virtuosi” da adottare a cura dei soggetti interessati) - come più volte ab- biamo evidenziato - è stato “ereditato” dall’attuale Amministrazione che lo ha fatto proprio, anche per evitare le conseguenze pregiudizievoli legate al ritardo nella sua approvazione, oltre che nuovi costi a carico dei cittadini. La deliberazione consiliare in questione è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia il successivo 20 settembre 2012; da tale data sono decorsi i termini di 30 giorni per l’esame, da parte dei cittadini interessati, degli elaborati di piano adottati e di ulteriori 30 giorni per il deposito delle osservazioni al Piano medesimo. Ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12/2005, il P.G.T. adottato è stato inviato alla Provincia di Sondrio per la valuta- zione circa la compatibilità del documento di piano con il Piano Territoriale di Coordinamento provinciale; la Provincia si dovrà esprimere entro centoventi giorni dal ricevimento della relativa documentazione, decorsi inutilmente i quali la valutazione si intenderà espressa favorevolmente. Sempre a mente dell’art. 13 della L.R. 12/2005 il P.G.T. adottato è stato inviato anche alla Regione Lom- bardia (essendo il comune di Bormio interessato da obiettivi prioritari di interesse regionale) che si dovrà esprimere nei medesimi termini di cui sopra. Le osservazioni presentate dai cittadini bormini (e/o, comunque, dai soggetti interessati) sono state ben 112: in riferimento alle stesse il Consiglio comunale dovrà pronunciarsi entro novanta giorni dalla scadenza del termine per la loro presentazione, a pena di inefficacia degli atti assunti, apportando al PGT le modificazioni conseguenti all’eventuale accoglimento delle osservazioni medesime. Come anticipato in più occasioni, tutte le osservazioni presentate tempestivamente verranno esaminate con la massima attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale (la quale si riserva di valutare anche even- tuali osservazioni che dovessero essere presentate tardivamente): a tale scopo, si è provveduto a costituire una apposita commissione consultiva a supporto del lavoro dei tecnici estensori del PGT. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di approvare quanto prima in via definitiva il PGT al fine di evitare che il mancato perfezionamento dello stesso entro i termini previsti dalla L.R. 12/2005 (cioè a dire il 31 di- cembre 2012) determini un rilevante rallentamento dell’attività edilizia sul territorio di Bormio. Luca Pedrana 7
Spazio per la minoranza GRUPPO COMUNITA’ BORMINA Ormai è passato un anno e mezzo dalle elezioni comunali e ritengo, come capogruppo della lista Comunità Bormina, di fare un breve punto della situazione. In questo lasso di tempo la mia linea di condotta è stata improntata ad uno spirito diverso da quello seguito dalle minoranze che mi hanno preceduto spesso impe- gnate in inutili e sterili battaglie o in azioni che hanno ottenuto, quale unico risultato, di divertire la platea e di trasformare il consiglio in un momento di svago gratuito. Ho preferito discutere in pre-consiglio i temi inerenti la gestione del territorio apportando le mie idee e cercan- do di correggere, ove possibile con consigli ed indicazioni, certe decisioni che ritenevo non corrette. Oggettivamente reputo che la gestione del Comune di Bormio in questo periodo di profonda crisi e di man- canza di fondi non possa che essere una gestione per così dire di ordinaria amministrazione e non certo di grandi opere e interventi. Personalmente avrei preferito una Bormio più pulita, più curata, meglio organizza- ta, attraverso una gestione più attenta del territorio. Un esempio banale è la stesura della segnaletica stra- dale che avrei gradito fosse stata effettuata in primavera e non certo in autunno a ridosso dello spargimento di sale e ghiaia. Avrei senz’altro inciso sulla raccolta dei rifiuti infatti se la raccolta differenziata è senz’altro meritevole non sono d’accordo con il sistema di raccolta. Stimo sarebbe necessario creare delle isole in vari punti del tes- suto urbano ove i cittadini, ma soprattutto i turisti, potrebbero depositare i rifiuti senza dover rispettare giorni di raccolta o ordinanze comunali inapplicabili che impongono di conferire i rifiuti lungo le strade dopo le 22. Come alternativa suggerirei che i rifiuti, sacchetto nero, non venissero ammucchiati lungo la strada ma ogni famiglia si dotasse di apposito contenitore con rotelle da porre ordinatamente davanti ad ogni casa la sera prima della raccolta. Anche la tematica dello sgombero neve mi trova particolarmente sensibile! Vedremo quest’inverno come verrà gestito il problema neve!! Ritengo che maggiore attenzione dovrebbe essere posta nell’azione di sgom- bero neve con massima cura da parte delle ditte non solo al risultato ma, anche, alla modalità di effettuazione dello stesso evitando, per esempio, mucchi di neve enormi in corrispondenza delle strisce pedonali o dei passaggi carrai privati. Suggerirei maggiore tempestività nell’attività di raccolta e trasporto istantaneo della neve presso zone di accumulo e smaltimento. Passo ora trattare un punto che mi sta molto a cuore ossia il Territorio. Da una profonda analisi, in questo supportato da persone maggiormente qualificate di me, penso che l’eccessivo sviluppo edilizio abbia impo- verito Bormio. Torno a ribadire che il territorio ed il tessuto storico del nostro centro urbano sono la nostra unica ricchezza e la loro distruzione o mancata valorizzazione non potrà che riflettersi sul livello dell’offerta turistica. Reputo la speculazione edilizia nociva! Non è possibile arricchire pochi per affamare molti. Sono contrario ad uno sviluppo esagerato di seconde case anche se, devo ammettere, hanno portato un certo benessere al paese ma, avendo orami superato il limite di guardia, hanno comportato un crollo del mercato dell’affitto degli appartamenti da parte dei Bormini. Passo ora a trattare della Casa di Riposo, il progetto sta procedendo a piccoli passi e ne condivido la finalità ossia la creazione di una sede nuova e comoda per i nostri anziani. Non sono d’accordo con il luogo di realiz- zazione della stessa ossia un terreno piccolo e in riferimento al quale temo possa ripetersi quanto accaduto con l’attuale sede della casa di riposo cioè l’impossibilità di procedere a futuri ampliamenti. Passando ad un ulteriore punto su cui si sta discutendo da tempo ossia l’idea di realizzare un grosso hotel in località golf penso che tale iniziativa possa essere inquadrata in un’operazione di sottrazione di superficie verde e di nuova e ulteriore speculazione; valuto che l’indice di utilizzazione che caratterizza le camere de- gli hotel bormini sia già troppo basso e questo ulteriore intervento non potrà che abbassarlo ulteriormente; pertanto sin da ora mi dichiaro contrario alla suddetta iniziativa. Unica possibilità che mi potrebbe motivare ad un cambio di parere l’obbligo, imposto dall’amministrazione alla società realizzatrice, di incrementare il campo da golf portandolo da 9 a 18 buche, condizione sine qua non. Un punto mi trova particolarmente attento ossia una certa tendenza autoreferenziale, che credo retaggio di una impostazione vecchia della politica, nell’assegnazione dei compiti di consulenza esterna a professionisti ritenuti vicini. Farò un piccolo esempio riferendomi al mondo dei fotografi professionisti: a Bormio ne esistono di qualificati e iscritti come tali alla Camera di Commercio, suggerisco che tutti, a turno, vengano chiamati ad offrire la propria consulenza. In questo modo l’amministrazione si libererebbe di quella patina di autore- fenzialità che ora pare contraddistinguerla. Ultimo punto che mi trova particolarmente attento è il termalismo essendo stato per un certo periodo Diretto- re Sanitario presso le Terme Bormiesi. Valuto che le variazioni tariffarie apportate a partire da dicembre 2011 abbiano fortemente penalizzato i residenti in Alta Valle! Se gli aumenti erano veramente necessari penso che gli stessi potevano essere pianificati con una entrata in vigore maggiormente graduale. In conclusione spero che il mio piccolo contributo possa essere di aiuto nella gestione di Bormio, da parte 8
Spazio per la minoranza mia ho avuto una grossa delusione ossia la forte attenzione di qualcuno alla propria attività piuttosto che al bene comune. Un’ultima battuta: bormini abbandonate egoismi e particolarismi. Uniti si cresce disuniti si soccombe. Prendo commiato da tutti augurando buone feste e una buona stagione turistica. Pianta Paolo GRUPPO BORMINI PER BORMIO Riflessioni e considerazioni personali di un attuale consigliere comunale di minoranza già ex asses- sore e consigliere di maggioranza nella precedente amministrazione Nel mio attuale ruolo mi appare doveroso e utile esporre le seguenti considerazioni. E’ trascorso circa un anno e mezzo dal rinnovo del Consiglio Comunale e, a mio avviso, al di là delle problematiche economiche legate ai tagli fatti ai Comuni ed alle imposizioni dello Stato centrale che utilizza i Comuni come esattori, tagli che di fatto paralizzano o quantomeno rendono estremamente difficoltoso gestire la macchina comunale, l’Amministrazione Comunale sta operando come meglio può, cercando giustamente la più ampia condivi- sione sulle scelte importanti; questo a mio parere personale non vuole essere qualificato come “inciucio” o servilismo da parte di alcuno, ma solo collaborazione che unita ad una critica costruttiva cerca di venire incontro e risolvere le esigenze e le problematiche dei nostri concittadini. Ma mi spiego meglio: ci si era abituati a dei Consigli Comunali, in periodi che rispetto al momento posso- no essere definiti delle “vacche grasse”, ovvero esisteva la possibilità concreta di realizzare progetti, che erano paragonabili al “circo massimo” al tempo dei Romani ove veniva dato in pasto al popolo solo becero spettacolo, si assisteva al confronto di chi urlava o insultava di più, il tutto a scapito della sensata e corretta gestione della cosa pubblica, portare idee veniva colto come indebita interferenza o interesse di parte. Da questo punto di vista la situazione è notevolmente mutata in senso positivo. I Consigli Comunali sono ridiventati luogo ove poter esporre i propri punti di vista senza urla o censure o logorroici discorsi populistici elettorali. Questo mi ha portato a condividere con la maggioranza alcune scelte importanti quali le aliquote sulla famigerata IMU, il PGT, il piano scuola, etc…, il tutto a mio avviso, nell’interesse della comunità in quanto è innegabile che nel definire le aliquote IMU si è cercato, compatibilmente con le esigenze di bilan- cio, di favorire al massimo i cittadini residenti, le attività produttive e turistiche, penalizzando al massimo le seconde case; nell’adozione del PGT, ereditato da una gestione Commissariale, giustamente si è cercato di salvaguardare il più possibile i cosiddetti “diritti acquisiti” senza penalizzazioni estreme; nel piano scuola si è incrementato il budget il più possibile; per la CASA DI RIPOSO, anche con una netta diversità di opinione sulla bontà dell’ubicazione scelta, l’Amministrazione Comunale è riuscita a coinvolgere economicamente gli altri Comuni aprendo così la strada a forme di collaborazione anche in altri campi, turismo etc.., forme di collaborazione e futura unione che sono improrogabili e imprescindibili per un nostro futuro e sviluppo nell’ambito del comprensorio Alta Valle. Tutto quanto sopra per confermare un mio pensiero personale che vuole essere quello che il ruolo di un consigliere comunale di minoranza non debba essere quello di saper dire solo “NO” a priori, ma di proporre soluzioni propositive nell’interesse dei Bormini. Concludo augurando a tutti un sereno Natale e “speriamo” un proficuo 2013. Franco Secchi Messaggio del Consigliere comunale di minoranza Enrico Pozzi Dopo un anno e mezzo di amministrazione penso prima di tutto ai nostri cittadini che considerato i tempi che stiamo attraversando si aspettano gli “auguri per un anno migliore”. Ancora più pacifico per l’amministrazione comunale, si spera che oltre al PGT di difficile e dubbia interpretazione, vedi i contenuti degli ambiti di trasfor- mazione e la poca chiarezza dell’effettivo utilizzo di tutte le volumetrie in vendita, sarebbe forse più opportu- no che l’amministrazione comunale affrontasse anche i vecchi problemi irrisolti di paese rimasti dimenticati: tangenzialina, “casa Tamburini”, i danni creati dai mondiali, la rotonda della Perego ecc. E le nuove sorprese che si vedono all’orizzonte? Vedi: turismo, SIB, impianti, mutui, debiti, terme, casa di riposo, lavoro ai giovani, la resa delle abitazioni e tanto altro ancora. Auguri per un vero lavoro che abbia molto di concretezza, fattibilità e fortuna. Non mi pare! Chi paga!Il cittadino? E come ultima considerazione: sono rimasto di nuovo solo nei banchi dei consigli comunali e vedo che i col- leghi di maggioranza e minoranza sono molto in simbiosi, bravi ragazzi!! Tutto sta andando bene! E i giorna- listi non sono informati o non informano più i cittadini? Ma guarda come cambiano le cose! Fino a pochi anni fa era tutto una polemica ora invece il nulla il silenzio. Bormini la forza siete voi, fatevi sentire, partecipate ai consigli comunali è l’unica volta che si possono vedere le alzate di mano unanime. Grazie per l’attenzione Enrico Pozzi 9
Attualità PROGETTI A TUTELA DELLA BORMIO DI DOMANI Avvicinare i giovani al territorio, fornendo loro occa- cellente botanico e personaggio patriottico partico- sioni per conoscere e approfondire gli aspetti natu- larmente legato alla sua terra d’origine. ralistici, storici e culturali del Bormiese. E’ questo un Alle classi prime è stato proposto di redigere un obiettivo che il Comune di Bormio sta perseguendo, elaborato con le informazioni biografiche su Mar- nella consapevolezza che quanto più il legame con il tino Anzi; alle classi seconde di delinearne l’opera proprio ambiente viene vissuto oggi dai giovani, tan- scientifica; alle classi terze di ricostruire il contesto to più gli adulti di domani si adopereranno per la sal- storico in cui è vissuto, ponendo attenzione alla sua vaguardia delle sue risorse. Tra le iniziative messe in adesione ai moti risorgimentali. Il frutto delle ricer- campo dal maggio 2012 sino ad ora, si ricordano la che e il materiale raccolto confluirà in una mostra che “Giornata degli alberi”, il progetto su Martino Anzi e sarà allestita presso la biblioteca civica di Bormio l’esposizione de “La Madonna del sottotetto”. nel mese di dicembre e presentata al pubblico dagli Giornata degli alberi (17 maggio 2012). Organiz- stessi ragazzi aderenti al progetto. zata dal Comune di Bormio e dal Parco Nazionale Esposizione “La Madonna del sottotetto”. In oc- dello Stelvio, con la collaborazione del CTA Bormio casione del suo 50° compleanno, il Museo civico di del Corpo Forestale dello Stato, la “Giornata degli al- Bormio ha ospitato l’esposizione dedicata alla statua beri” ha coinvolto i bambini delle classi terze e quarte vestita ritrovata casualmente nel sottotetto di Palaz- della Scuola primaria di Bormio. zo De Simoni e restaurata grazie al generoso contri- L’iniziativa, il cui nome volutamente ha ripreso quello buto del Rotary Club Contea. Con la ripresa del nuo- che anni addietro era un appuntamento fisso per le vo anno scolastico tutte le scuole del territorio sono scolaresche, è stata rivisitata dagli organizzatori che state invitate a partecipare ad attività e visite guidate in questa occasione non hanno voluto piantumare al- mirate alla conoscenza della statua e alla compren- beri, bensì invitare i bambini ad osservare l’ambiente sione di cosa essa rappresenti per il Bormiese. Fine naturale. Il felice esito della giornata si deve all’opera ultimo delle molteplici attività è stato consentire ai sinergica degli enti presenti sul territorio e alla con- più giovani di sentirsi parte di una storia più ampia e vinzione comune che l’educazione ambientale non si millenaria, e non solo semplici spettatori. Nella con- limiti a fornire informazioni sul luogo in cui viviamo, sapevolezza che la valorizzazione delle nostre radici ma veicoli soprattutto i principi del rispetto e della di- culturali riguarda tutti noi e non può essere delegata versità, concetti basilari dell’educazione civica. al solo Ente pubblico, i visitatori sono stati invitati a Progetto Martino Anzi. Ricorrono quest’anno i due- compiere un primo e significativo gesto di attenzione cento anni dalla nascita di Martino Anzi (31.01.1812 nei confronti di un bene comune: aderendo all’inizia- – 19.04.1883), personaggio eclettico che sempre af- tiva “Il centimetro che fa la differenza” hanno finan- fiancò la ricerca scientifica all’esercizio sacerdotale. ziato il restauro di un centimetro quadrato del tessuto La sua statura, sotto il profilo sia umano sia scienti- degli abiti della statua. Sono stati sufficienti 5 euro fico, viene ricordata ai posteri dall’intitolazione del- (cifra ridotta ai giovani in visita) per fare la differenza la Scuola secondaria di primo grado di Bormio, dal tra l’essere semplice spettatore e divenire protagoni- nome di una Piazza che si apre sulla via Roma, dalla sta nella storia della statua vestita di Bormio. locazione della sua lapide presso la chiesa Collegia- Un gesto semplice che racchiude molteplici significa- ta e di un monumento, collocato di fronte alla casa ti: un tributo a chi ci ha preceduto, l’espressione della natale. Per far conoscere ai ragazzi di oggi l’opera volontà di partecipare attivamente alla conservazio- di Martino Anzi, l’Amministrazione comunale, in col- ne del patrimonio locale, l’attaccamento alle proprie laborazione con il dirigente scolastico della Scuola radici, la volontà di proseguire quella linea immagi- secondaria di primo grado, ha promosso il proget- naria di devozione e di sentimento religioso che trova to “Martino Anzi: una figura da riscoprire”. Le classi espressione nella statua; in ultima analisi un segno aderenti all’iniziativa sono state invitate ad approfon- concreto di appartenenza a una comunità e di condi- dire gli aspetti salienti della figura del sacerdote, ec- visione di un impegno. GRUPPO DI CAMMINO DI BORMIO Dopo aver mosso i primi passi la scorsa primavera, il Gruppo di cammino di Bormio prosegue con entu- siasmo la propria attività, con qualche modifica dettata dalle condizioni climatiche: la brutta stagione lo ha infatti spostato per il mese di novembre e dicembre dagli spazi aperti a quelli caldi della palestra delle scuole elementari. L’iniziativa, patrocinata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Bormio e che rientra nel pro- gramma più ampio dell’ASL di promozione di stili di vita sani, riprenderà la consueta modalità operativa in primavera. L’organizzazione vuole esprime il proprio ringraziamento all’istruttore volontario Salvatore Del Regno per la professionalità e disponibilità dimostrate sino ad ora, che hanno contribuito a conferire succes- so e continuità al progetto. 10
Attualità GIOVANI E GRANDI SPORTIVI Il 2012 è stato un anno ricco di soddisfazioni per i nostri atleti. La Bormio ghiaccio si è aggiudicata il titolo di Società campione d’Italia Short Track con sei campioni Italiani di categoria: Asia Antonioli, Mark Chong, Matteo Compagnoni, Massimo Gurini, Luca Spechenhauser e Nicole Martinelli; quest’ultima si è aggiudicata inoltre la medaglia di bronzo nei Winter Jouth Olimpic Games. Lo Sci Club Alta Valtellina ha vantato i due unici rappresentanti dell’Italia per il fondo nei Giochi olimpici in- vernali giovani a Innsbruck: Alice Canclini e Manuel Perotti. Eccellenti piazzamenti sono stati conseguiti dai due atleti e da Simone Romani nei Campionati italiani aspiranti e Campionati italiani assoluti. Carolina Pozzi e Noemi Salomoni, dello Sci Club Bormio, hanno guadagnato ottime posizioni in Slalom e Super G nei Campionati italiani Pinocchio e nei Campionati italiani istituzionali. Particolarmente nutrito il gruppo di atleti di sci alpinismo dello Sci Club Alta Valtellina che ha conquistato il podio nell’ambito dei Campionati italiani, europei e di Coppa del mondo: Robert Antonioli, Elisa Compagno- ni, Luca Faifer, Giulia Compagnoni, Natalia Mastrota, Elisa De Lorenzi, Luigi Pedranzini, Michela Martinelli, Arianna Majocchi, Lorenzo Holzknecht, Francesca Martinelli, Roberta Pedranzini, Valerio Pozzi, Matteo Pe- dergnana. E’ bormino anche il campione italiano di Rally auto storiche, Lucio Da Zanche. Purtroppo, per problemi di varia natura, non è stato possibile organizzare una “Festa dello Sport” a tributo dei nostri atleti. Intenzione dell’Amministrazione è proporla il prossimo anno così da porgere le pubbliche congratulazioni a questi sportivi, esempio di motivazione e di impegno per tutti noi. SPORT E TURISMO: BINOMIO VINCENTE? Bormio e l’Alta Valtellina stanno sempre più consolidando la propria matrice sportiva, caratterizzata dalle più svariate discipline. Questa prerogativa si deve in gran parte al lavoro svolto dalle associazioni presenti sul territorio che, in questi anni, hanno investito molte energie nella promozione e nella diffusione dello sport fra i giovani, entrando nelle scuole e operando in sinergia con dirigenti e docenti. E’ importante sottolineare come l’organizzazione sportiva in Alta Valtellina rappresenti, probabilmente, il primo esempio di fattiva collabora- zione fra i quattro Comuni (Bormio, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva). In più occasioni le associazioni, ab- bandonata ogni forma di campanilismo, hanno dimostrato la capacità e la volontà di integrarsi, conseguendo in tal modo ottimi risultati. Il loro lavoro, unitamente alla disponibilità delle strutture sportive del comprensorio, ha consentito di organizzare eventi di rilievo sotto il profilo sia sportivo sia turistico, come dimostrato dal nu- mero di presenze riscontrate in loro concomitanza sull’intero territorio dell’Alta Valtellina. Nel corso dell’ultima stagione estiva gli eventi sportivi sono stati particolarmente numerosi; tra questi la tappa del giro d’Italia, la Granfondo Stelvio Santini, la Valtellina Extreme Brevet, la Re Stelvio Mapei Day, la Granfondo Alta Valtellina di mountain bike, l’iniziativa Le tre mitiche (organizzata in collaborazione con la Provincia di Sondrio), i tornei di basket, le finali giovanili basket e il Basket Circuit, il ritiro estivo del Genoa calcio, i ritiri nazionali delle squadre di short track e pattinaggio artistico, il giro dei laghi di Cancano – mezza maratona in quota. Per l’arrivo di tappa del giro d’Italia al Passo Stelvio e gli incontri di basket è stato de- terminante l’impegno di Gigi Negri e di Diego Pini, che non possiamo esimerci dal ringraziare. Accanto alle iniziative sopracitate, definibili “Grandi eventi”, è stata organizzata una serie di manifestazioni di minor rilievo (tornei di calcio, di beach volley, di bocce, gare di corsa...) che hanno contribuito ad arricchire il calendario degli appuntamenti sul territorio. Ritengo quindi che il contributo di queste associazioni non possa essere in alcun modo ignorato: Bormio non sarebbe la stessa senza di loro; le occasioni di incontro e di confronto (non solo sul piano sportivo) subirebbero una drastica diminuzione e anche i turisti, che scelgono il nostro territorio per la dinamicità che oggi lo contraddistingue, potreb- bero orientarsi verso nuove destinazioni. A nome dell’Amministrazione voglio rivolgere un senti- to ringraziamento a tutte le associazioni del compren- sorio per il lavoro svolto e l’impegno profuso: concreto esempio di solidarietà e di volontariato, indirettamente rappresentano un importante motore per l’economia locale. Da qui l’invito rivolto a residenti e operatori tu- ristici ad appoggiarle e sostenerle. Noi tutti non pos- siamo restare indifferenti al valore aggiunto da loro conferito alla Magnifica Terra. 26 maggio 2012: Arrivo di tappa al Passo dello Stelvio. Roberto Spechenhauser © Fotolab 11
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