N.18 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 7 maggio - Spitella Tamilia ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
N.18 2019 7 maggio La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma
N.18 2019 7 maggio La Rivista del Lavoro Sommario APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA Le novità della settimana Pag. 3 La redazione Il Lavoro in Gazzetta Pag. 10 Lia Pesarin La settimana sui quotidiani Pag. 12 Lia Pesarin e Giulia Meloni AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Datori di lavoro in regime forfettario. Obbligo delle ritenute con Pag. 22 effetto retroattivo Stefania Altieri Congedo straordinario disabili. Istruzioni Inps Pag. 26 Romina De Bellis Decreto crescita. Novità per i rimpatriati Pag. 29 Stefania Altieri INDICI Indici aggiornati della rivista con i link ipertestuali
Appunti di lavoro La Redazione Le Novità della Settimana da lunedì 29 aprile a domenica 5 maggio Presidente della Repubblica Il Decreto Crescita è in Gazzetta Decreto Legge n. 34 del 30 aprile 2019 G.U. n. 100 del 30 aprile 2019 È stato pubblicato in Gazzetta il c.d. decreto “Crescita” (D.L. 30 aprile 2019, n. 34), approvato la scorsa settimana dal Consiglio dei Ministri e titolato “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi”. Ora il testo passa all'esame di Camera e Senato per la conversione in legge. Ministeri Veneto e Campania: assegnate le risorse per le aree di crisi Industriale Ministero del Lavoro Decreto n. 17 del 10 aprile 2019 E’ stato pubblicato il decreto che assegna alle Regioni Campania e Veneto le risorse (rispettivamente 26.986.158,91 euro e 3.826.378,34 euro) per finanziare il trattamento di mobilità in deroga di cui all'art. 1, co. 142 della Legge n. 205/2017 per le aree di crisi industriale complessa. Il decreto rettifica parzialmente quanto precedentemente disposto con il D.M. n. 20/2018 e il D.M. n. 113/2018. Call center: sostegno del reddito per il 2019 Ministero del Lavoro Circolare n. 8 del 16 aprile 2019 Sono state fornite le indicazioni e i chiarimenti operativi sull'indennità in favore dei lavoratori del settore del call center, rifinanziata per l'anno 2019 [ ex art. 26-sexies del D.L. n. 4/2019 - Legge n. 26/2019 ]. Pubblicato l'Atto di indirizzo per le politiche fiscali 2019 -2021 Ministero dell'Economia e delle Finanze Comunicato del 30 aprile 2019 E’ online l’atto di indirizzo sulle politiche fiscali. “Il miglioramento della performance dell’amministrazione finanziaria, con l’obiettivo di contrastare l’evasione e ridurre il tax gap per abbassare la pressione fiscale sui contribuenti compliant, al fine di realizzare un sistema fiscale più La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.3
equo e favorevole alla crescita”. Sono questi gli obiettivi chiave dell’Atto di indirizzo per le politiche fiscali 2019-2021, che determina gli sviluppi della politica fiscale, le linee generali e gli obiettivi della gestione tributaria. Il documento mette al primo posto, fra gli ambiti di azione, il consolidamento della governance dell’amministrazione fiscale, con un maggiore e più efficace coordinamento generale, il potenziamento delle sinergie con le altre Autorità nazionali ed internazionali ed il miglioramento del sistema informativo della fiscalità, anche attraverso l’attuazione di misure di cybersecurity. Viene posto l’accento anche sulla compliance volontaria, sul sostegno della competitività delle imprese e sulle attività volte a migliorare l’attrattività degli investimenti per gli operatori economici. In evidenza anche le misure necessarie alla prevenzione degli inadempimenti tributari, con il miglioramento della qualità dei controlli e il rafforzamento dell’efficacia della riscossione, mentre si sottolinea l’importanza della legalità negli ambiti di competenza, per proteggere cittadini, imprese e territorio. Si vuole elevare la qualità dell’offerta dei giochi pubblici, proteggendo i soggetti vulnerabili e combattendo il gioco illegale. Inoltre, il patrimonio immobiliare statale verrà amministrato secondo criteri di economicità ed efficienza, da un lato per ridurne i costi di gestione e dall’altro per valorizzare gli immobili in una prospettiva di vendita. Revisori: nuovi corsi per la formazione obbligatoria Ministero delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato Comunicato del 30 aprile 2019 Si rende noto che, dal 30 aprile 2019, sono accessibili sulla piattaforma digitale del Ministero quattro ulteriori moduli utili alla formazione obbligatoria per l’anno 2019. I nuovi moduli vertono sui principi di revisione nazionali e internazionali nonché sulla disciplina de lla revisione legale. E’ disponibile una guida per accedere ai corsi. Registro dei revisori legali: pubblicate le cancellazioni Ministero delle Finanze Decreto n. 88426 del 3 maggio 2019 E’ stata disposta la cancellazione dal Registro dei revisori legali di 12.554 persone fisiche, già sospesi dal Registro, ai sensi dell’art. 24-ter del D. Lgs. n. 39 del 2010. Agenzia delle Entrate Precompilata 2019: invio entro il 23 luglio Agenzia delle Entrate Comunicato del 2 maggio 2019 C’è tempo fino al 23 luglio se si usa il proprio 730 e fino al 30 settembre se si usa Redditi per l’invio definitivo della dichiarazione. In poco più di due settimane 1,2 milioni di cittadini hanno visualizzato la propria dichiarazione dei redditi precompilata per consultare i dati caricati dal Fisco e tenersi pronti alla “fase due”, per un totale di 1,7 milioni di accessi. Ok definitivo per il 730 I contribuenti possono ora accettare, integrare o modificare il proprio 730, già compilato dall’Agenzia delle Entrate, e trasmetterlo direttamente dal pc. Ok alle modifiche anche per il modello Redditi, che potrà essere trasmesso dal 10 maggio al 30 settembre 2019. A partire dal 10 maggio, sarà inoltre possibile utilizzare la funzionalità di compilazione semplificata per intervenire in modalità guidata su tutti i dati del quadro E, per esempio per aggiungere un onere detraibile o deducibile che non compare tra quelli già inseriti o modificare gli importi delle spese sostenute. Come accedere alla propria dichiarazione È possibile accedere online alla propria precompilata tramite le credenziali Spid, (Sistema pubblico per l’identità digitale) o con quelle dei servizi telematici delle Entrate (Fisconline). La dichiarazione “si apre” anche con le credenziali rilasciate dall’Inps e tramite Carta nazionale dei servizi (Cns). Inoltre, resta la possibilità di rivolgersi a un Caf o delegare un professionista. Assistenza Sul canale YouTube dell’Agenzia, “Entrate in video”, è disponibile un nuovo tutorial che spiega tutti i passi da seguire per inviare la precompilata. Sempre a disposizione dei cittadini il sito “infoprecompilata”, con informazioni, date e scadenze da ri cordare e le risposte alle domande più La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.4
frequenti. L’assistenza viaggia anche per telefono, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 13, tramite i numeri 800.90.96.96 (da rete fissa), 06 966.689.07 (da cellulare) e +39 06.966.689.33 (per chi chiama dall’estero). Inps Dmag: novità procedurali e istruzioni Inps Messaggio n. 1653 del 29 aprile 2019 Sono state illustrate le novità procedurali e sono state fornite le istruzioni per la corretta compilazione del flusso Dmag, con riferimento alla dichiarazione di manodopera relativa al secondo trimestre 2019. Retribuzione teorica In particolare, l'Inps rende noto che non sono più richiesti i dati relativi alla retribuzione teorica in assenza di retribuzione ordinaria e, pertanto, nella compilazione del Dmag, il tipo di retribuzione "0" (zero) non dovrà più essere utilizzato. Relativamente agli operai a tempo indeterminato (Oti): dovrà essere dichiarata la retribuzione teorica mensile (Rtm), in luogo della retribuzione teorica giornaliera (Rtg); che però va dichiarata solo in presenza del tipo retribuzione O (ordinaria) ; dovrà essere compilato il campo "Nmc", numero mensilità previste dal contratto, campo di nuova istituzione, che permetterà di calcolare la retribuzione teorica globale annua. Artigiani e commercianti: contribuzione 2019 Inps Messaggio n. 1655 del 29 aprile 2019 Si rende noto che sono disponibili i modelli F24 per il versamento della contribuzione 2019 dovuta da artigiani e commercianti. I modelli sono disponibili in versione precompilata, nel "Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti" alla sezione "Posizione assicurativa", Dati del modello F24. E' previsto, inoltre, l'invio di una e-mail di alert ai titolari di posizione assicurativa, o ai loro intermediari delegati, per i quali l'Istituto è in possesso di recapito di posta elettronica. Fondo Volo: indennità e retribuzione pensionabile Inps Messaggio n. 1711 del 3 maggio 2019 Al fine di rendere più agevole la consultazione degli estratti contributivi dei lavoratori iscritti al Fondo Volo in forza alle aziende operanti nel settore del trasporto aereo, e con particolare riferimento alla corretta valorizzazione dell’indennità di volo in relazione alla determinazione dell’imponibile soggetto a contribuzione e della retribuzione pensionabile, l’Inps ha esposto una ricognizione della normativa succedutasi nel tempo e riepilogato le indicazioni operative già fornite in materia. Anf: disponibile l’applicazione per la consultazione on line Inps Sito web E’ disponibile il manuale operativo che illustra alle aziende come utilizzare l’applicazione internet che consente di visualizzare le informazioni riguardanti la domanda di assegno per il nucleo familiare relativa al lavoratore per il quale viene effettuata la ricerca. I datori di lavoro possono consultare gli importi massimi giornalieri e mensili dovuti in relazione a ciascun periodo di riferimento. Inail Revisione delle tariffe Inail: tutte le novità in un opuscolo informativo Inail Comunicato del 2 maggio 2019 È online sul portale Inail un nuovo opuscolo informativo dedicato alla revisione delle tariffe per La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.5
l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali. La pubblicazione, realizzata dalla Direzione centrale pianificazione e comunicazione, dalla Direzione centrale rapporto assicurativo, dalla Consulenza statistico attuariale e dalla Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione centrale, descrive le caratteristiche dell’impianto tariffario entrato in vigore lo scorso primo gennaio, a quasi 20 anni dall’ultimo aggiornamento. I contenuti suddivisi in cinque sezioni L’opuscolo è articolato in cinque sezioni che spaziano dalla revisione della tariffa ordinaria dei dipendenti delle gestioni Industria, Artigianato, Terziario e Altre attività, che si traduce in una riduzione del tasso medio complessivo del 32,72% rispetto a quello del 2000, al miglioramento delle prestazioni economiche correlato al nuovo impianto dei premi (assegno una tantum in caso di evento mortale, nuove tabelle di indennizzo in capitale del danno biologico, istituto della “Vivenza a carico”), passando per gli approfondimenti dedicati alle modalità di applicazio ne delle tariffe e alle gestioni tariffarie degli artigiani autonomi e degli addetti del settore navigazione. Adeguamento del nomenclatore agli attuali fattori di rischio Il nuovo nomenclatore tariffario, in particolare, è stato reso più aderente agli attuali fattori di rischio attraverso una significativa contrazione del numero delle voci di tariffa, che sono passate da 739 a 595, con l’eliminazione di quelle relative ad attività obsolete e all’introduzione di nuove voci che tengono conto dell’evoluzione tecnologica e delle nuove modalità di organizzazione del lavoro, come quelle legate alla produzione di nanomateriali e alla consegna merci svolta in ambito urbano dai cosiddetti rider. Confermati gli incentivi per le aziende virtuose Il calcolo dell’oscillazione del tasso medio per andamento infortunistico, inoltre, ora tiene conto della gravità degli infortuni e non solo degli oneri sostenuti dall’Inail per indennizzarli. È stata invece confermata la riduzione del premio per gli interventi di prevenzione re alizzati in ambito aziendale, così come l’impegno per il sostegno dei progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro previsti dal Testo Unico del 2008, in linea con le risorse erogate in media nell’ultimo quinquennio. Autoliquidazione 2018-2019: l’Inail ricorda le scadenze Inail Comunicato del 2 maggio 2019 Si ricorda che scade il 16 maggio 2019 il termine per il pagamento dei premi in autoliquidazione 2018-2019 per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Sulla base di quanto disposto dall’art. 1, co. 1125, della Legge n. 145 del 30 dicembre 2018, sono differite al 16 maggio 2019 le seguenti scadenze: il termine entro cui inviare la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte ; il termine previsto per il versamento tramite F24 e F24EP dei premi ordinari e dei premi speciali unitari artigiani, dei premi relativi al settore navigazione, per il pagamento in unica soluzione e per il pagamento della prima rata in caso di rateazione ai sensi delle Leggi n. 449/1997 e n. 144/1999; il termine per la presentazione telematica delle dichiarazioni delle retribuzioni. Altri Whistleblowing: modifiche al regolamento Anac Delibera del 10 aprile 2019 G.U. n. 97 del 26 aprile 2019 E' stata pubblicata in Gazzetta, la delibera contenente modificazioni al regolamento sull'esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela dei dipendenti pubblici autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro [ex art. 54-bis del D. Lgs. n. 165/2001 (c.d. whistleblowing) ], di cui alla Delibera Anac 30 ottobre 2018, n. 1033, entrata in vigore il 4 dicembre 2018. In particolare, viene sostituito l'art. 13 del predetto regolamento che si inserisce nel procedimento per l'irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all'art. 54-bis, co. 6. La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.6
Commercialisti: non c'è un termine per concludere il tirocinio Cndcec Pronto Ordini n. 45 del 30 aprile 2019 In risposta ad un quesito circa la durata massima del periodo di tirocinio, il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili evidenzia che l'attuale normativa non prevede un termine entro il quale il tirocinante è tenuto a conseguire il titolo di studio dal quale dipende il perfezionamento del periodo di tirocinio. E’ evidente che – poiché è necessario che un anno di tirocinio sia compiuto dopo il conseguimento della l aurea specialistica/magistrale, con tanto più ritardo sarà conseguita la laurea specialistica/magistrale tanto più il tirocinio dovrà prolungarsi, con il conseguente obbligo per il tirocinante di presentare con cadenza semestrale il libretto per il visto da parte del Consiglio dell'Ordine. Commercialisti: trasferimento da un Ordine a un altro Cndcec Pronto Ordini n. 53 del 30 aprile 2019 E’ stata illustrata la procedura per ottenere il trasferimento da un Ordine a un altro . Innanzitutto il professionista deve presentare all'Ordine presso il quale intende trasferirsi un'apposita domanda di iscrizione, specificando che si tratta di iscrizione per trasferimento e indicando presso quale Ordine egli risulta già iscritto. Le scadenze dei minimi retributivi maggio 2019 La Redazione Nota del 2 maggio 2019 Nel mese di maggio cambiano i minimi retributivi dei seguenti settori: Settore Ccnl/Accordo Chimici farmaceutici Piccola industria Accordo 8.3.2019 Concerie Industria Accordo 5.4.2017 Facility Management Ccnl 13 aprile 2016 Gomma, plastica Piccola industria Accordo 8.3.2019 Magazzini generali Accordo 3.12.2017 Servizi Anpit – Cisal Ccnl 23.5.2017 Soccorso stradale – Confimea/Ugl Ccnl 4.5.2017 Trasporto e spedizione merci – Confetra Accordo 3.12.2017 Trasporto e spedizione merci – Fai Accordo 3.12.2017 Trasporto e spedizione merci Artigianato Accordo 3.12.2017 Turismo Anpit – Cisal Ccnl 23.5.2017 Vetro Piccola industria Accordo 8.3.2019 Proposta di istituzione del codice unico dei contratti Cnel DdL S. 1232 E’ stato presentato in Senato un disegno di legge per l’istituzione di un codice unico dei cont ratti collettivi da assegnare al momento del deposito. La proposta prevede la creazione di una base dati contrattuale, dalla quale svolgere eventuali verifiche su pratiche sleali di dumping contrattuale , basato sulla proliferazione di accordi nazionali stipulati con il solo intento di ricercare condizioni di miglior favore per il datore di lavoro, con condizioni peggiorative per i lavoratori. Organizzazioni sindacali Credito cooperativo: accordo sulla banca del tempo solidale Federcasse con Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Sincra/Ugl-Credito e Uilca-Uil Accordo del 16 aprile 2019 La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.7
Sono state fornite indicazioni sulla costituzione della banca del tempo solidale nelle aziende . In particolare l’accordo, che ha natura sperimentale fino a dicembre 2020, definisce i destinatari, le modalità di fruizione e i moduli per la richiesta di accesso e per la dona zione. Edili Confapi: addendum su contributi aggiuntivi ai Fondi Confapi Aniem e Feneal-Uil, Filca-Cisl,Fillea Cgil Addendum al Ccnl In data 12 marzo 2019 è stato sottoscritto un allegato al Ccnl 12 novembre 2014 che regolamenta il versamento del contributo mensile al Fondo sanitario Sanedil, al Fondo prepensionamenti e al Fondo incentivo occupazione. In data 18 marzo è stato sottoscritto dalle stesse organizzazioni un addendum. Fondo sanitario Il versamento dovrà essere calcolato come segue: per gli operai nella misura dello 0,60% da calcarsi su minimo, contingenza, Edr, Its per un minimo di 120 ore al mese. gli impiegati nella misura dello 0,26% da calcolarsi sulla retribuzione mensile costituita da minimo, contingenza, Edr e premio di produzione. Regime transitorio I contributi aggiuntivi previsti per i mesi di marzo, aprile e maggio 2019 sono da considerarsi cumulativi, ossia sommati sia al contributo ordinario del mese di riferimento sia al contributo aggiuntivo. Base imponibile Si specifica altresì che la base imponibile ai fini del calcolo delle aliquote contributive reattivamente a tutti i costituendi fondi risulta essere la seguente: Sanedil e Fondo incentivo occupazione: minimo tabellare, contingenza, Edr e indennità territor iale di settore o premio produzione; Fondo prepensionamenti: essendo confluito anche il Fondo lavori usuranti ha una base imponibile diversa ossia paga base, contingenza, Edr e indennità territoriali di settore. Occupati e disoccupati marzo 2019: pubblicata la nota mensile Istat E’ stata pubblicata la terza nota mensile occupati e disoccupati con i dati aggiornati a marzo 2019. Il tasso di occupazione si attesta al 58,9% con un incremento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese di febbraio 2019. L’incremento percentuale si traduce in circa 60mila nuovi posti di lavoro, portando gli occupati vicino ai livelli massimi registrati a metà del 2018. La crescita occupazionale coinvolge sia i dipendenti permanenti (+ 44mila) sia i lavoratori autonomi (+ 14mila) mentre risultano sostanzialmente stabili i dipendenti a termine. Si registra anche un calo consistente dei disoccupati, con il tasso di disoccupazione che passa dal 10,5% al 10,2% (- 0,3 %). Resta invece invariata per il terzo mese consecutivo la stima del tasso di inattività che si attesta al 34,3%. Quota 100: analisi prospettica Cgil Documento La Cgil, tramite la Fondazione Di Vittorio ha pubblicato un’analisi, basata su dati Inps, sulle tre principali misure pensionistiche introdotte con il D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con la Legge 28 marzo 2019, n. 26: Quota 100, il blocco della speranza di vita per la pensione anticipata e la proroga di opzione donna. Il capo II del D.L. n. 4/2009 convertito con la Legge n. 26/2019 ha previsto una serie di misure di natura previdenziale. Sulla base dei dati di monitoraggio dell ’Inps relative a queste misure è possibile effettuare delle proiezioni sull’impatto complessivo delle stesse sia in termini di persone che verranno coinvolte sia in termini di risorse necessarie. La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.8
Giurisprudenza Legittima la revoca dell’auto aziendale Corte di Cassazione Ordinanza n. 11538 pubblicata il 2 maggio 2019 Non spetta alcun indennizzo o compenso sostitutivo al dirigente a cui viene revocata l’auto aziendale concessa esclusivamente per fini lavorativi, perché non si tratta di fringe benefit. Definizione agevolata ed estinzione del giudizio Corte di Cassazione Ordinanza n. 11540 del 2 maggio 2019 Deve ritenersi estinto il giudizio in caso di rottamazione della cartella esattoriale dell’Inps, per rinuncia o estinzione della materia del contendere. Tassazione delle somme percepite per transazione Corte di Cassazione Sentenza n. 11634 del 3 maggio 2019 Le somme ricevute dal lavoratore a titolo di transazione per la risoluzione del rapporto di lavoro vanno tassate secondo le modalità previste per il Tfr. Risarcimento per mobbing Corte di Cassazione Ordinanza n. 11739 pubblicata il 3 maggio 2019 Spetta il risarcimento dei danni al lavoratore vessato da sanzioni disciplinari e visite fiscali pretestuose da parte del datore di lavoro. Nel Dvr devono essere indicati tutti i rischi Corte di Cassazione Sentenza n. 18323 pubblicata il 3 maggio 2019 Il datore di lavoro è responsabile delle lesioni riportate dall’operaio in seguito all’incendio scoppiato in azienda, poiché ha omesso di precisare nella valutazione dei rischi ex art. 29 D. Lgs. n. 81/2008 che il prodotto chimico dal quale è partito l’incendio era una sostanza infiammabile. La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.9
Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 29 aprile al 5 maggio 2019 Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Toscana nelle Presidenza del Consiglio iniziative finalizzate a consentire il superamento dei Ministri della situazione di criticità determinatasi in Dipartimento della conseguenza degli eccezionali eventi Protezione Civile meteorologici verificatisi nei giorni 9 e 10 ORDINANZA settembre 2017 nel territorio dei Comuni di G.U. n. 99 15 aprile 2019 Livorno, di Rosignano Marittimo e di Collesalvetti, del in Provincia di Livorno. (Ordinanza n. 589). 29 aprile (19A02661) Presidenza del Consiglio Primi interventi urgenti di protezione civile in dei Ministri conseguenza degli eccezionali eventi Dipartimento della meteorologici verificatisi nel mese di febbraio Protezione Civile 2019 nelle Province di Bologna, di Modena, di ORDINANZA Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia. (Ordinanza 17 aprile 2019 n. 590). (19A02662) Presidente della Repubblica Misure urgenti di crescita economica e per la DECRETO-LEGGE risoluzione di specifiche situazioni di crisi. 30 aprile 2019, (19G00043) n. 34 Determinazione annuale delle risorse destinate all'attribuzione di borse di studio per lo Ministero della Giustizia svolgimento di tirocini formativi presso uffici DECRETO G.U. n. 100 giudiziari e per la definizione dei requisiti per la 31 dicembre 2018 del presentazione delle domande - Anno 2018. 30 aprile (19A02747) Rideterminazione degli importi autorizzabili con Presidenza del Consiglio riferimento agli eventi calamitosi che hanno dei Ministri colpito il territorio della Regione Campania dal 14 Dipartimento della al 20 ottobre 2015 per l'effettiva attivazione dei Protezione Civile previsti finanziamenti agevolati in favore dei DECRETO soggetti privati titolari delle attività economiche 6 marzo 2019 e produttive di cui alla delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre 2017. (19A02739) Presidente della Repubblica Misure emergenziali per il servizio sanitario della DECRETO-LEGGE Regione Calabria e altre misure urgenti in materia 30 aprile 2019, sanitaria. (19G00041) n. 35 Ministero dell’Istruzione, Abilitazione alla «Scuola di specializzazione in G.U. n. 101 dell’Università e della psicoterapia dello sviluppo e adolescenza», ad del Ricerca istituire e ad attivare, nella sede periferica di 2 maggio DECRETO Trento, un corso di specializzazione in 10 aprile 2019 psicoterapia. (19A02731) Ministero dell’Istruzione, Avviso relativo al concorso di ammissione dei dell’Università e della medici alle Scuole di specializzazione di area Ricerca sanitaria, per l'anno accademico 2018-2019. COMUNICATO (19A02787) La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.10
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Approvazione delle graduatorie del settore ERC Ricerca LS1 - PRIN 2017. (Decreto n. 244/2019). DECRETO (19A02771) 14 febbraio 2019 Ministero dell’Istruzione, Abilitazione della Scuola di psicoterapia dell’Università e della neoesistenziale - S.P.Es. ad istituire e ad attivare Ricerca nella sede di Aversa un corso di specializzazione DECRETO in psicoterapia. (19A02736) 10 aprile 2019 Comitato G.U. n. 102 Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Interministeriale per la del integrazione al piano di investimenti per la Programmazione 3 maggio diffusione della banda ultra larga. Progetto di Economica monitoraggio dello spettro radioelettrico. DELIBERA (Delibera n. 83/2018). (19A02772) 28 novembre 2018 Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di marzo 2019, che si pubblicano ai sensi dell'art. 81 della Istituto Nazionale di legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle Statistica locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'art. COMUNICATO 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica). (19A02774) Presidente del Consiglio Disposizioni, in via sperimentale, sul trattamento G.U. n. 103 dei Ministri accessorio del personale in servizio presso le del DECRETO regioni a statuto ordinario e le Città 4 maggio 8 marzo 2019 metropolitane. (19A02780) I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficiale http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito. La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.11
Rassegna stampa L. Pesarin – G. Meloni La Settimana sui Quotidiani da lunedì 29 aprile a domenica 5 maggio Lunedì 29 aprile Detrazioni, la lista si allunga Dalle detrazioni per le spese per il trasporto pubblico alle nuove tipologie di spese per interventi di riqualificazione energetica, passando per la conferma del cosiddetto bonus verde. Ecco le principali novità sul fronte delle detrazioni e delle deduzioni Irpef riservate alle persone fisich e presenti nelle dichiarazioni del 2019 per i redditi conseguiti nel 2018. Si tratta ovviamente di novità che interessano sia il modello 730/2019 sia il modello Redditi 2019 PF. Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 12 Bando Isi, corsa contro il tempo Operativa la prima fase del bando Isi 2018. Infatti, dall'11 aprile scorso fino alle ore 18 del 30 maggio 2019, le aziende interessate possono compilare e salvare telematicamente la propria domanda nella sezione «Servizi online» del sito Inail. Il bando Isi 2018 mette a disposizione delle imprese che intendono migliorare i livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro quasi 370 milioni di euro. Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 13 Il Fondo di garanzia delle Pmi abbraccia molte più imprese Il 2019 ha portato con sé importanti novità per il Fondo di garanzia Pmi. Tra queste troviamo una vera e propria riforma del Fondo, con delle nuove disposizioni operative che sono entrate in vigore a partire dallo scorso 15 marzo. L'altra grande novità del 2019 è l 'introduzione di una nuova linea di intervento, denominata «Garanzia sviluppo media impresa», specifica per le imprese fino a 499 dipendenti, che sarà introdotta dal decreto legge «Misure urgenti per la crescita economica» in via di approvazione definitiva. Roberto Lenzi – Italia Oggi, pag. 14 Qualità del lavoro minacciata dai troppi contratti a tempo Futuro incerto per l'occupazione. Il numero di occupati non calerà, ma a peggiorare sarà la qualità del lavoro e le disuguaglianze tra lavoratori. A ipotizzarlo è l'Ocse. Le principali critiche riguardano il troppo lavoro temporaneo, la presenza di sottoccupati, la scarsa protezione sul lavoro, una formazione inesistente, l'assenza di personale qualificato nei servizi pubblici all'impiego. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 4 Bonus Neet ai supplementari Via libera dell'Inps alla proroga del bonus Neet. L'incentivo, che premia i datori di lavoro che dal 1° La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.12
gennaio al 31 dicembre di quest'anno assumono giovani tra 16 e 29 anni con lo sgravio totale dei contributi fino a 8.060 euro (671,66 a mese), può essere fruito a partire dal mese di aprile (termine per inviare la denuncia: 31 maggio), mentre per recuperare il bonus relativo ai mesi da gennaio a marzo, da parte di chi abbia fatto assunzioni in questo periodo, c'è tempo fino al 31 luglio. Il bonus, che è riconosciuto a domanda, è concesso nel limite delle risorse disponibili, pari a 160 milioni di euro. Lo spiega l'Inps, nella Circolare n. 54/2019. Italia Oggi, pag. 5 Un esercito di 1,5 mln in attesa di lavoro A febbraio sono oltre 1,4 mln i Neet registrati al Programma Garanzia Giovani, e 1.126.767 i giovani presi in carico dagli uffici competenti, 10 mila in più rispetto al mese precedente. Il numero dei giovani presi in carico dai Centri per l'Impiego è più elevato in confronto a quanto registrato per le agenzie per il lavoro, rispettivamente 78,7% e 21,3%. La maggiore parte di registrazioni si osserva nel Mezzogiorno (42,2%), seguito dal Nord (38,5%). I dati sono resi noti dalla Nota mensile n. 2/2019 relativa a Garanzia Giovani, pubblicata lo scorso 15 aprile. Italia Oggi, pag. 5 Esoneri per datori impegnati al Sud Il bonus Sud si cumula con l'incentivo all'assunzione dei percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC). Chi assume stabilmente giovani (16 - 34 anni d'età) e meno giovani (più di 34 anni se privi d'impiego retribuito da sei mesi), disoccupati, nei territori del Mezzogiorno, ha diritto a un anno di esonero contributivo, fino a un massimo di 8.060 euro, e a intascare sempre come sgravio i r estanti mesi del RdC non fruito dal neoassunto (minimo cinque). A stabilirlo è il D.L. n. 178 del 19 aprile dell'Anpal, che dà attuazione alla legge Bilancio 2019 (art. n. 1, comma n. 247, Legge n. 145/2018) destinandovi 120 mln di euro di risorse. L'operatività, però, è limitata: le assunzioni agevolate, infatti, sono soltanto quelle dei prossimi otto mesi del 2019, da maggio a dicembre 2019. Italia Oggi, pag. 6 Possibile cumulare il bonus con lo sgravio del Reddito di Cittadinanza Novità assoluta del bonus Sud è la sua cumulabilità con il nuovo incentivo, introdotto dal D.L. n. 4/2019 (convertito dalla Legge n. 26/2019), per favorire l'assunzione di soggetti fruitori del RdC. Al datore di lavoro che assume a tempo pieno e indeterminato tali soggetti (frui tori del RdC) è riconosciuto uno sgravio contributivo d'importo pari ai restanti mesi del RdC non fruito dal soggetto neoassunto, in ogni caso per non più di 780 euro mensili né per una durata inferiore a cinque mesi. Anche in questo caso (come il bonus Sud) l'agevolazione è riservata ai datori di lavoro privati. Trattandosi di «datori di lavoro», tra i destinatari vi rientrano imprese e professionisti, mentre sembrerebbe fuori il datore di lavoro domestico per la specialità del rapporto di lavoro. Italia Oggi, pag. 6 Contributi, irregolari alla cassa In aumento l'evasione contributiva e le irregolarità nelle imprese. L'azione di vigilanza svolta nel 2018 dal personale ispettivo dell'Inl (Ispettorato nazionale del lavoro) ha consentito il recupero di un ammontare contributivo pari a oltre 1,3 miliardi di euro (1.356.180.092 euro), superiore del 23% rispetto al dato rilevato nell'anno precedente (1.100.099.932 euro). Mentre le somme effettivamente introitate, sempre nell'anno 2018, a seguito dell'irrogazio ne delle sanzioni amministrative da parte del personale ispettivo ammontano a 67.820 euro, cui va aggiunto l'importo di oltre 7.480.000 euro riscosso a seguito della revoca di provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale. Il dato emerge dal Rapporto annuale dell'attività di vigilanza in materia di lavoro e legislazione sociale 2018 dell'Inl, Inps e Inail, presentato lo scorso 18 aprile. Daniele Bonaddio – Italia Oggi, pag. 16 Il welfare spinge la produttività Dalla lavanderia via app, allo yoga in azienda: oggi un'impresa su due è attiva in almeno quattro aree di welfare aziendale. E se osserviamo gli ultimi quattro anni, c'è un 20% di imprese che a proposito di welfare aziendale ha una marcia in più. Nel Rapporto welfare index Pmi 2019 quel c he emerge, al di là dei dati, è il valore del welfare che diventa vero e proprio progetto d'impresa, strategico, che parte dall'ascolto delle esigenze dei dipendenti. Gli imprenditori che attivano una La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.13
strategia coerente e prolungata nel tempo, per il benessere e la soddisfazione dei lavoratori e delle loro famiglie, dichiarano di avere un impatto positivo sulla produttività e anche sulla comunità. E tra le aziende aumenta la consapevolezza che benessere sociale e risultati di business crescono di pari passo. Sabrina Iadarola – Italia Oggi, pag. 33 Con difetto nella causale rischio nullità per la somministrazione a tempo La mancata indicazione delle causali fa scattare la nullità del contratto di somministrazione a termine. Dopo il D.L. n. 87/2018, che ha reintrodotto le causali, questa conseguenza riguarda solo i contratti di durata superiore a 12 mesi. Ma essendo tornati - comunque - alla disciplina “previgente”, può avere rilevanza in via interpretativa esaminare la linea dettata dalla giurisprudenza, anch e in sentenze riferite a rapporti regolati dalle norme antecedenti al Jobs act. Monica Lambrou – Il Sole 24 Ore, pag. 22 Concordato in bianco, stop ampio ai contratti La sospensione temporanea dei contratti può essere disposta in caso di concordato in bia nco anche prima della formulazione del piano concordatario, purché siano delineati con chiarezza gli elementi concreti che la giustifichino nell’interesse dei creditori. Lo ha affermato il Tribunale di Bergamo (decreto del 20 febbraio) sulla base dell’articolo n. 169bis della legge fallimentare. Giovanbattista Tona – Il Sole 24 Ore, pag. 21 L'assenza di motivi può portare l'azienda all'assunzione Al netto dei vantaggi che lo strumento della somministrazione di lavoro, a tempo determinato o a tempo indeterminato, può generare per gli utilizzatori, ossia coloro che si servono in concreto dell'attività del lavoratore, è bene che questi prestino particolare attenzione nell'instaurazione del rapporto. Oltre a prescrivere vincoli (sia quantitativi sia formali), il legislatore e la giurisprudenza sono arrivati a configurare un apparato sanzionatorio che, in caso di illiceità della somministrazione, risulta rilevante per l'utilizzatore. Il Sole 24 Ore, pag. 22 Martedì 30 aprile Cartelle in attesa di proroga Riapertura dei termini dietro l'angolo per la rottamazione -ter e per il saldo e stralcio. Oggi ultimo giorno per aderire alla possibilità di aderire alla sanatoria delle cartelle. Ieri sono scesi in campo per la richiesta di proroga il Consiglio nazionale dei consulenti del Lavoro e l'Unione giovani dottori commercialisti. Secondo anticipazioni più che di una proroga last minute l'intenzione del Ministero dell'economia è quella di portare a casa quante più istanze possibile per poi riaprire la partita magari in un emendamento al decreto legge Crescita». Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 30 Appalti, certificati boomerang La certificazione dei contratti si sta rivelando un boomerang per la legalità negli appalti. Il suo utilizzo, infatti, avviene sempre più nella consapevolezza di dare successivamente esecuzione ad appalti illeciti, quindi come strumento per ostacolare controlli e ispezioni. A sostenerlo è l'Ispettorato nazionale del Lavoro nella Nota protocollo n. 3861/2019. Nel fornire nuove istruzioni al contrasto degli appalti illeciti, l'Inl precisa che nel periodo «non coperto» dalla certificazione resta possibile l'emissione di provvedimenti sanzionatori e di recupero contributivo e che la certificazione non produce effetti «protettivi» sulle condotte illecite di rilievo penale (come, ad esempio, nell'ipotesi di somministrazione fraudolenta di manodopera). Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 33 Bilancio Enpacl in buona salute Ricavi per quasi 250 milioni di euro, avanzo di esercizio di oltre 96 milioni e un patrimonio che supera la ragguardevole cifra di 1,2 miliardi di euro, tale da garantire 10 volte la spesa per pensioni in La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.14
essere. Questi i numeri principali che fotografano il bilancio consuntivo 2018 dell'Enpacl, l'Ente di previdenza dei consulenti del lavoro, approvato all'unanimità dall'assemblea dei delegati. Quest'ultima, nella riunione del 18 aprile 2019, ha eletto il nuovo Consiglio di amministrazione dell'Ente per il quadriennio 2019-2023, confermando tutti i componenti del Consiglio uscente. Italia Oggi, pag. 36 Grandi interventi gratis anche per i parenti È già attiva la nuova annualità assicurativa 2019-2020 della polizza di assistenza sanitaria integrativa messa a disposizione degli iscritti all'Enpacl (Ente nazionale di previdenza e assistenza dei consulenti del lavoro). I consulenti del lavoro, dunque, sono gratuitamente assicurati contro i rischi di cui alla Garanzia A della polizza di base «Grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi». Inoltre, hanno la possibilità di estendere la tutela di base anche al proprio nucleo familiare ovvero di ampliarla ad una forma globale che è articolata in due diverse opzioni: Garanzia B smart e Garanzia B plus. La facoltà di estensione ed ampliamento va esercitata entro il 15 luglio 2019 attraverso il sito web di Emapi (l'Ente di mutua assistenza per i professionisti italiani), dove sono illustrati i servizi, le modalità di adesione ed è pubblicata la necessaria modulistica. Italia Oggi, pag. 41 Contributo soggettivo, 90 giorni per i ritardatari Lo scorso 16 aprile è scaduto il termine per il versamento della prima rata del contributo soggettivo minimo dovuto all'Enpacl per l'anno 2019. Per chi non avesse ottemperato al pagamento, è utile sapere che entro 90 giorni dalla scadenza è possibile pagare la rata del contributo soggettivo 2019 con la maggiorazione agevolata, pari al tasso ufficiale di riferimento, aumentato d i due punti percentuali, da calcolarsi dalla scadenza sino al giorno del versamento. Oltre tale termine, la sanzione sarà pari allo stesso tasso, aumentato di cinque punti percentuali. Italia Oggi, pag. 41 Stessi stipendi ma meno lavoro Della riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario ha recentemente parlato il prof. Pasquale Tridico, Presidente dell'Inps, durante la lezione inaugurale dell'anno accademico in corso sulle disuguaglianze nel capitalismo finanziario, tenutasi presso il di partimento di economia dell'Università La Sapienza di Roma. Lo stesso Presidente dell'Inps ha infatti giustamente fatto notare che, con riferimento alla riduzione di orario, l'ultima si è avuta nell'ormai lontano 1969 e che dunque non vi sono riduzioni di orario da cinquanta anni, riduzioni che invece, secondo il suo parere, andrebbero operate per aumentare l'occupazione. Anche l'Ocse conferma, in base a quelli che sono i dati relativi al 2017, che l'Italia si piazza al decimo posto nella classifica dei pae si europei in cui si lavora un maggior numero di ore all'anno. Giovanni Di Corrado – Italia Oggi, pag. 43 Contratto, scontro sui permessi È scontro aperto tra le organizzazioni sindacali firmatarie del contratto di lavoro, Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda-Unams, e l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (Aran). Il motivo del contendere è una nota emanata dall'Agenzia il 4 aprile scorso (n. 2664/2019) recante un'interpretazione restrittiva dell'articolo n. 15 del contratto, c he regola i permessi per motivi personali. La clausola negoziale dispone che per questi motivi i docenti di ruolo abbiano titolo a fruire di 9 giorni di permesso retribuito l'anno. I primi 3 giorni vengono fruiti senza limitazioni. Gli ulteriori 6 giorni comportano una decurtazione del numero dei giorni di ferie spettanti pari al numero dei giorni di permesso fruiti oltre i 3 giorni. Secondo l'Aran i 6 giorni oltre i primi 3 non spetterebbero in quanto permessi, ma solo come ferie. Ciò comporterebbe, di fat to, l'impossibilità di utilizzarli. Marco Nobilio – Italia Oggi, pag. 46 Nella scuola niente congedi per i padri docenti e Ata Continuano a non essere applicate ai pubblici dipendenti, ivi compresi i docenti e il personale educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario in servizio nelle scuole e Istituti statali, le disposizioni di cui all'art. n. 4, co. n. 24, della Legge del 28 giugno 2012, n. 92 e successive modifiche, ultime in ordine di tempo quelle contenute nell'art. n. 1, comma n. 278, della Legge del 30 dicembre 2018, n. 145 (legge di Bilancio 2019). Disposizioni che riconoscono ai padri lavorato ri dipendenti il diritto ad La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.15
un congedo obbligatorio di cinque giorni fruibili anche in via non continuativa nel corso del 2019 e ad una ulteriore astensione dal lavoro di un giorno previo, in questo caso, un accordo con la madre e in sua sostituzione in relazione al periodo di astensione obbligatoria ad essa spettante, utilizzabili entro i cinque mesi dalla nascita del figlio o dalla data di ingresso in famiglia del minore in caso di adozione/affidamento nazionale o dall'ingresso del minore in Italia in cas o di adozione/affidamento internazionale. Franco Bastianini – Italia Oggi, pag. 46 Legge di Bilancio 2019: mancano i decreti attuativi. Al palo alternanza, tempo pieno e progetto contro le droghe Dopo 4 mesi e mezzo dall'approvazione è attuato per il 13% della legge di Bilancio 2019. A fare il punto sono i Servizi Studi di Camera e Senato che elencano tutti i 175 provvedimenti attuativi previsti dal Governo Lega-M5S. Di fatto, ne sono stati approvati 22, mentre un decreto è in consultazione. Evidenziati in rosso anche due provvedimenti attuativi sulla scuola scaduti da 2 mesi senza che siano stati adottati. Il decreto Ministeriale del Miur con cui si definiscono le linee guida dei nuovi percorsi per l'alternanza scuola-lavoro, che sarebbe dovuto essere emanato 60 giorni dopo la pubblicazione della legge di Bilancio, quindi, a inizio marzo. Emanuela Micucci – Italia Oggi, pag. 48 Rottamazione e saldo e stralcio verso una nuova edizione Più che una proroga, potrebbe essere una nuova puntata della rottamazione e del saldo e stralcio. Perché, calendario alla mano, arriverà quando il termine per la presentazione delle domande relative alle due sanatorie, in scadenza oggi, sarà ormai passato da tempo. È così che potrebbe concludersi la vicenda del rinvio dei termini di rottamazione-ter e saldo e stralcio. «Chiederò agli amici dei Cinquestelle di dire sì ad una proroga al termine della pace fiscale con un emendamento al decreto crescita, che è lo strumento più veloce». Lo ha detto ieri il Ministro dell'Interno, Matt eo Salvini chiudendo così una giornata nella quale la vicenda del possibile rinvio dei termini per le due sanatorie ha fatto registrare una lunga serie di interventi. Giuseppe Latour – Il Sole 24 Ore, pag. 18 Lavori digitali, dalla Regione Lazio una legge ad hoc Mentre a livello nazionale si continua a discutere su come regolamentare il lavoro dei rider, la Regione Lazio opera una fuga in avanti e approva una sua autonoma disciplina. La Legge Regionale n. 4/2019 (pubblicata sul bollettino Ufficiale della Regione il 16 aprile) contiene «disposizioni per la tutela e la sicurezza dei lavoratori digitali», e si propone obiettivi piuttosto ambiziosi e che trascendono i confini regionali: tra gli altri, «migliorare la trasparenza del mercato del lavoro digitale» nonché «contrastare il lavoro non sicuro e ogni forma di diseguaglianza e di sfruttamento». Quando però dalle dichiarazioni di principio si passa alle disposizioni precettive, si incontrano non pochi dubbi e criticità. Aldo Bottini – Il Sole 24 Ore, pag. 19 Mercoledì 1 maggio Al via la revisione dell’Irpef Al via la revisione della tassazione di famiglie e imprese parallelamente all'attività di monitoraggio delle tax expenditures. La revisione sarà effettuata «in base agli spazi finanziari disponibili nel rispetto dei saldi di finanza pubblica». Sono questi alcuni punti dell'agenda del Ministero dell'Economia indicati per i prossimi tre anni nell'«Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2019-2021». Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 27 Consulente complice di frode Via libera al sequestro sui beni della società quando il commercialista ha presentato per conto dell'Ente dichiarazione fraudolenta. Il consulente, ha precisato la Corte di Cassazione con la Sentenza n. 17840 del 30 aprile 2019, non è terzo estraneo in quanto l'azienda si è avvantaggiata del suo La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.16
illecito. Debora Alberici – Italia Oggi, pag. 30 Doppio invio per i veterinari Invio dei dati all'Agenzia delle Entrate, per i veterinari resta il doppio binario della tessera sanitaria e del sistema di interscambio. È questo il parere dell'Agenzia nella Risposta n. 15 pubblicata ieri in tema di fatturazione elettronica, dove è stato riconfermato l'obbligo per i medici veterinari di fatturazione sia al Sistema tessera sanitaria sia tramite il Sistema di Interscambio (Sdi). Giulia Provino – Italia Oggi, pag. 25 E-fattura, deleghe da rinnovare Fattura elettronica: l'Agenzia delle Entrate concede più tempo agli operatori per l'adesione al servizio di consultazione e memorizzazione ma lascia aperta la questione del rinnovo delle deleghe. Grazie al Provvedimento Direttoriale del 29 aprile scorso è slittato infatti il termine per l'adesione al servizio di consultazione e memorizzazione delle fatture elettroniche relative al c.d. periodo transitorio - tutti i documenti transitati ed archiviati nel Sdi a far data dal 1° gennaio 2019 - a partire dal prossimo 31 maggio e fino al 2 settembre 2019. Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 31 I forfetari diventano sostituti d'imposta Forfetari e contribuenti che, dal prossimo anno e fatte salve ulteriori modifiche, applicheranno il regime di flat tax assumono la veste di sostituti d'imposta. Il decreto crescita, con decorrenza retroattiva dal 1° gennaio scorso, in deroga allo Statuto dei diritti dei contribuenti, conferma l'obbligo per i forfetari di operare le ritenute d'acconto Irpef sugli emolumenti erogati ai lavoratori dipendenti e assimilati. Fabrizio G. Poggiani – Italia Oggi, pag. 28 Manodopera agricola, cambia la Dmag Cambia la dichiarazione di manodopera agricola, Dmag. A partire dal secondo trimestre 2019 (termine invio: 31 luglio), infatti, per gli Oti (Operai a tempo indeterminato) andrà dichiarata la Retribuzione teorica mensile (Rtm) al posto della Retribuzione teorica giornaliera (Rtg); per gli Otd (Operai a tempo determinato), inoltre, la Rtg andrà dichiarata solo in presenza di tipo retribuzione ordinaria («O»). A spiegarlo è l'Inps nel Messaggio n. 1653/2019, illustrando le novità procedurali per armonizzare il flusso Dmag alla mensilizzazione delle denunce che sarà operativa dal prossimo 1° gennaio 2020. Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 33 Professionisti su, redditi giù Il parasubordinato? È un uomo di mezza età, con un contratto di collabora zione coordinata e continuativa che percepisce un reddito annuo di poco più 23 mila euro. A tracciare l'identikit del lavoratore iscritto alla gestione separata, contribuente effettivo, è l'Inps nell'osservatorio sui parasubordinati pubblicato ieri, relativo al 2017, analizzando le caratteristiche dell'esercito di 1.267.414 lavoratori attivi. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 33 Fiere all’estero, bonus per le Pmi. Il decreto crescita arriva in Gazzetta Un credito di imposta per le Pmi che partecipano alle fiere all’estero e il taglio di 100 milioni del bonus cultura per i diciottenni sono le principali novità inserite all’ultimo minuto nel decreto crescita. Il provvedimento, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale di ieri e in vigore da oggi, prevede in tutto per il 2019 poco più di 400 milioni di nuova dote per gli sconti fiscali destinati all’attività di impresa come conferma l’articolo 50. Carmine Fotina – Il Sole 24 Ore, pag. 1 e pag. 16 Impatriati, l’imponibile fiscale si riduce del 70% Maggior appeal ai regimi fiscali per gli “impatriati” (articolo 16 del Decreto Legislativo n. 147/2015) e per il “rientro dei cervelli” (articolo 44 del D.L. n. 78/2010) con le norme previste dal D.L. Crescita (articolo 5). Il Governo per favorire il rientro in It alia di tali soggetti ha rafforzato le misure La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.17
agevolative in essere, facendo leva soprattutto sull'ulteriore riduzione dell'imponibile fiscale e sull'estensione della loro durata. Giovanni Renella – Il Sole 24 Ore, pag. 16 L'Inps assume 4.728 lavoratori. E l'organico cresce di 2.290 Entro l’anno il personale in servizio all’Inps dovrebbe crescere di 2.290 addetti, al netto dei pensionamenti e delle nuove assunzioni, passando dai 25.823 di fine 2018 a 28.113, per una spesa che sale da 620,7 milioni a 682,5, in crescita di circa 62 milioni di euro. Le nuove entrate, in particolare, dovrebbero essere 4.728, a fronte di 2.438 cessazioni. È quanto prevede la determinazione firmata qualche giorno fa da Pasquale Tridico, nell’attuale veste di “organo munito dei poteri del consiglio di amministrazione”, e ora al vaglio dei tre ministeri competenti: Funzione pubblica, Lavoro ed Economia. Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 4 Nasce al Sud una nuova impresa su tre Un' Italia che corre a due velocità e, complice la crisi, vede accentuare i divari territoriali a svantaggio del Sud. Con un tasso di occupazione che supera i livelli del 2008 al Nord (67,3%) e al Centro (63,2%), mentre nel Mezzogiorno resta 1,5 punti percentuali al di sotto (44,5%). Se poi si guarda alla sola componente femminile, la distanza si amplia ulteriormente con il 32,6% di occupate del Sud, rispetto al 56% del centro e il 60% del Nord. Anche per la disoccupazione il gap resta elevato: l'Istat per il 2018 ha rilevato un tasso nel Mezzogiorno (18,4%) quasi triplo rispetto a quello del Nord (6,6%), e quasi doppio di quello del Centro (9,4%). Giorgio Pogliotti – Il Sole 24 Ore, pag. 21 Occupati in aumento, ripresa dei contratti a tempo indeterminato A marzo il tasso di disoccupazione è sceso al 10,2%, rispetto al 10,5% di febbraio: ci sono 96mila persone in meno alla ricerca di un impiego. L’occupazione è invece cresciuta, sul mese precedente, di 60mila unità, con il relativo tasso che ha raggiunto quota 58,9%, il valore più elevato registrato da aprile 2008. Certo il confronto con gli altri Paesi evidenzia, ancora una volta, una grande distanza, visto che restiamo comunque indietro di 15 punti rispetto alla media di occupati della Ue a 28 e di tre punti per i senza lavoro. Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 4 «I medici non si aggiornano». A rischio sospensione 4 su 10 Carenza di tempo, mancanza di risorse, scarso interesse. Quali che siano le cause, il dato è chiaro e allarmante: circa il 41% di medici e odontoiatri non è in regola con l’obbligo di aggiornamento professionale, stabilito per legge e anche deontologia. Secondo l’ultimo rapporto del Co.Ge.A.P.S Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie, relativo al triennio 2014 -2016, solo il 54% del settore è in regola. E i primi dati parziali sul triennio in corso 2017 -2019 segnalano un miglioramento lieve, pari ad appena il 5%. Non sufficiente dunque a colmare la lacuna, con ciò che può comportare pure in termini di rischi. Valeria Arnaldi – Il Messaggero, pag. 14 Stop alla recessione, meno giovani disoccupati Sale il Pil: +0,2% nel primo trimestre 2019; +0,1% rispetto allo stesso periodo del 2018. Sale anche l’occupazione: +0,2% con il tasso al 58,9%, e la disoccupazione in calo dello 0,4% (tasso a 10,2%), soprattutto quella giovanile, -2,5% rispetto al 2018. I dati Istat su lavoro e stima preliminare del Pil certificano che l’Italia è fuori dalla recessione tecnica. E il Governo festeggia. Con il Premier Giuseppe Conte che da Tunisi sottolinea «la bontà della nostra manovra economica» e il Ministro dell’Economia Giovanni Tria che parla di «solidità dell’economia italiana» e di «clima di cauto ottimismo» con la previsione di crescita annuale del Def (+0,2%) che «può essere raggiunta e anche superata». Claudia Voltattorni – Corriere della Sera, pag. 1 e pag. 4 Terzo settore, il fisco sulle attività indirizza l’iscrizione al Runts Per gli Enti del Terzo settore (Ets) l’adeguamento statutario obbligatorio con la riforma e la scelta della sezione del Registro unico nazionale più adatta alle proprie caratteristiche passano anche da una valutazione preventiva sulle attività svolte e sui relativi criteri di tassazione. Le agevolazioni La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.18
fiscali sono state ridisegnate dalla riforma, ma si attende l’ok definitivo della Ue. Gabriele Sepio – Il Sole 24 Ore, pag. 19 Rottamazione e saldo e stralcio, nuovi termini e ambito allargato Rottamazione cartelle per gli atti notificati entro il 31 dicembre 2018 e nuova edizione del saldo e stralcio con la possibilità di inviare le istanze fino al 31 maggio o metà giugno 2019. Sono queste alcune delle anticipazioni sulla riapertura dei termini dell’adesione agevolata per le cartelle. Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 1 e pag. 29 “Un solo sindacato unitario per tutti i lavoratori” "Le ragioni storiche, politiche e partitiche che portarono alla divisione tra i sindacati it aliani non esistono più. Oggi possiamo avviare un nuovo processo di unità tra Cgil, Cisl e Uil". Questa è la prima Festa del lavoro di Maurizio Landini da segretario generale della Cgil. Seduto, in una delle stanze dell'ultimo piano della sede nazionale della confederazione, con alle spalle una tela di tre metri di Carlo Marx annuncia un nuovo sindacato unitario che nasca “dal basso, dalla partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori iscritti e non, assecondato dalle scelte dei gruppi dirigenti”. Roberto Mania – la Repubblica, pag. 1 Venerdì 3 maggio Assegno di ricollocazione per chi riceve l'RdC Assegno di Ricollocazione (AdR) a chi riceve il Reddito di Cittadinanza (RdC). Il beneficiario di RdC, infatti, è tenuto a stipulare il patto per il lavoro, ricevendo di conseguenza l'AdR decorsi 30 giorni dalla data di liquidazione della prestazione RdC. A pena di decadenza dal beneficio del RdC, inoltre, il beneficiario è tenuto anche ad attivare il servizio di assistenza intensiva alla ricollocaz ione (ossia a scegliere il soggetto erogatore di tale servizio di assistenza e a fissare la data del primo appuntamento) entro 30 giorni dal riconoscimento dell'AdR. A spiegarlo, tra l'altro, è la Fondazione studi dei consulenti del lavoro nella Circolare n. 8 di ieri. I servizi di assistenza intensiva alla ricollocazione, spiega ancora la circolare, possono essere erogati dai Centri per l'Impiego e dai soggetti accreditati ai servizi per il lavoro (ex art. n. 12 D. Lgs. n. 150/2015). Carla De Lellis – Italia Oggi, pag. 30 Provincia di Viterbo capofila nella conciliazione vita -lavoro Il progetto R.a.f.f.a.e.l. («Redesigning activities in a family friendly way in Viterbo's workplaces») è diretto a promuovere la cultura della condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e sviluppare e testare un modello di conciliazione vita-lavoro nel territorio della Tuscia (provincia di Viterbo). Il progetto è finanziato nell'ambito di una call del programma europeo per l'occupazione e l'innovazione sociale (Easi 2014-2020) finalizzata a supportare gli attori governativi e non governativi e le parti sociali e ad attuare i diritti e i principi stabiliti dal pilastro europeo dei diritti sociali attraverso l'innovazione sociale e le riforme delle politiche nazio nali relative alla conciliazione tra lavoro e vita privata. Italia Oggi, pag. 36 Rottamazione. Correzioni in arrivo Una riapertura dei termini della rottamazione ampliata. A rottamazione -ter chiusa il 30 aprile scorso si guarda già a come dovrà essere la disposizione che riaprirà le porte alla sanatoria delle cartelle fiscali e al saldo e stralcio. Oltre 1 milione e 700 mila le istanze inoltrate all'Agenzia delle Entrate riscossione complessivamente per la rottamazione-ter e per il saldo e stralcio. Cristina Bartelli – Italia Oggi, pag. 27 Boccia: patto per lavoro e sviluppo Roma. Il decreto crescita e lo sblocca cantieri sono passi avanti «importanti». Ma un aumento del Pil dello 0,1% «non basta, bisogna andare oltre». Vincenzo Boccia guarda alla manovra d'autunno, alle risorse che si dovranno trovare, in particolare per dinnescare l'aumento dell'Iva. «Bisogna passare da un contratto di Governo a un contratto per il lavoro e lo sviluppo del Paese, nell'interesse generale La Rivista del Lavoro 2019 n.18 - Pag.19
Puoi anche leggere