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ATLANTE DEI TRASPORTI I TA L I A N I INFRASTRUTTURE - OFFERTA - DOMANDA La più ricca base dati sui trasporti pubblici e privati mai pubblicata: • oltre 400.000 corse codificate e standardizzate tra autobus di lunga percorrenza, servizi ferroviari, aerei e di navigazione; • più di 500 aziende di trasporto o enti gestori presi in esame; • più di 40 differenti banche dati interfacciate provenienti da fonti istituzionali e associazioni di categoria. TRASPORTO STRADALE TRASPORTO FERROVIARIO TRASPORTO AEREO TRASPORTO VIA MARE AREE URBANE DOMANDA DI MOBILITÀ ATLANTE CARTOGRAFICO SAGGI INTERPRETATIVI disponibile su www.libreriageografica.com
numero 176 - 9 Gennaio 2019 Editoriale Trasporti, persone, cose: le parole del 2019 Nella riunione di redazione di fine dicembre zioni di categoria, chi gestisce le operazioni avevamo deciso di pubblicare un primo nu- portuali o doganali, chi sta dietro i sistemi di mero del 2019 preconfezionato. Poi è spun- bigliettazione elettronica, chi manda in giro tata l’idea di dedicarlo ai nostri lettori ed a carri ferroviari, chi guarda l’interesse dei chi nel corso dell’anno che si è appena chiu- viaggiatori/utenti. so, ha parte- Cento pa- cipato ad uno role che degli eventi rappresen- che abbiamo tano il pro- organizzato o gramma di contribuito a lavoro del- promuovere la redazio- chiedendo di ne, che da indicare una domani su parola che quei temi potesse rap- si muoverà presentare per svilup- l’auspicio, la parli pro- speranza o la ponendo preoccupa- i nter v i ste , zione per il d o s s i e r, nuovo anno. commenti, Le risposte editoriali. non sono R i n g ra z i a - mancate per- mo tutti, ché nel mondo in cui ci muoviamo, quello ma senza dimenticarci di ribadire un con- dei trasporti, della logistica, dei servizi pub- cetto fondamentale: per essere liberi e per blici si lavora giorno per giorno, si program- poter informare correttamente i nostri let- ma il futuro, si gestisce il presente con un tori abbiamo bisogno di linfa: e la linfa, per occhio attento a tutto ciò che sta attorno a i giornali che debbono stare sul mercato è quella che qualcuno dei lettori ha definito fatta di abbonamenti e di pubblicità. Siamo “l’industria delle industrie”. l’unico giornale, assieme al quotidiano fer- Nel centinaio di “parole” che ci sono state press.it, che guarda i trasporti come un si- proposte c’è tutto e nelle settanta persone stema integrato dove tutto si tiene, tutto ha che ci hanno mandato il loro contributo c’è in comune il movimento, le cose, le persone tutto l’universo di quell’industria. C’è chi ed il superamento delle barriere fisiche e sfoglia le nostre pagine (o i nostri post), il commerciali. capo della principale impresa ferroviaria del Buon anno a tutti. Paese a che si occupa di sicurezza, l’inge- gnere che lavora ad un importante progetto infrastrutturale, chi è al vertice di organizza- Antonio Riva 3
numero 176 - 9 Gennaio 2019 Speciale La parola ai lettori: i trasporti nel 2019 azioni avviate per ripristinare la puntualità PERSONE dei treni ai migliori standard; e, infine, l’o- rario invernale di Trenitalia con due novità Gianfranco Battisti, fra tutte: più treni e maggiore comfort da AD del Gruppo Ferrovie dello e per Fiumicino Aeroporto e il nuovo col- Stato Italiane. legamento no stop fra Bari e Roma in tre Persone. È la pa- ore e mezza, entrambi nati per soddisfare rola che, per il le esigenze di mobilità delle persone. Gruppo FS Italia- ne, sarà il fulcro COMPETENZA, di tutte le atti- CONDIVISIONE, vità del 2019 e VALORIZZAZIONE del nuovo Piano industriale quin- Andrea Gibelli, quennale. presidente ASSTRA Il 2019 di FS Ita- Ringrazio la reda- liane sarà ricco zione di Ferpress di sfide impegna- per questo invito tive e grandi pro- rivolto a me e agli getti come il potenziamento del traspor- altri colleghi del to regionale, il trasferimento delle merci mondo dei Tra- dalla strada al ferro, la realizzazione o il sporti a fare un potenziamento di nuove infrastrutture e esercizio di sin- lo sviluppo delle tecnologie digitali. tesi, non verbale Impegni che saranno affrontati con una ma di prospettiva, per l’anno appena ini- nuova e più significativa cornice: soddisfa- ziato. re le persone e le loro esigenze. Un invito che raccolgo volentieri. L’anno appena iniziato vedrà l’attivazione Le parole chiave che propongo si rivolgo- di nuovi collegamenti, i treni regionali Rock no da una parte alle imprese e dall’altra al e Pop sui binari italiani e più alti standard complessivo settore dei trasporti all’inter- di puntualità, avendo ben impresso nella no dell’economia del Paese. mente che viaggiatori, pendolari, studenti Per quanto riguarda le imprese: Compe- e turisti sui nostri treni sono innanzitutto tenza, Condivisione, Valorizzazione, sono persone. le parole chiave che meglio racchiudono la A loro sono dedicati i nostri servizi e la no- direzione che prenderà la politica associa- stra attenzione. tiva di Asstra nell’anno 2019. In questa direzione vanno le iniziative av- Siamo infatti assolutamente certi che esi- viate già nel 2018. Come la nascita del sta nel nostro settore un sapere diffuso primo customer care regionale in Europa che va valorizzato e messo a frutto. dedicato alle persone che si spostano per Inoltre nel TPL, come nel resto d’Italia, lavoro, studio, svago e turismo; o come le 4
numero 176 - 9 Gennaio 2019 c’è un patrimonio di imprese, anche me- in parte tali effetti con lo sconto pedaggio. dio-piccole, che meritano di poter svolge- In tale contesto la crescita è assicurata e re la propria attività in un contesto quadro così diventano utili anche i grandi investi- di regole stabili e chiare. menti per le gallerie di valico. Abbiamo necessità, ma anche molta vo- Le recenti scelte istituzionali confermano glia, di cambiare la percezione del traspor- tale scenario: ad ottobre è stato appro- to pubblico che deve essere visto come vato il piano di investimenti (Contratto di un’opportunità per il Paese. Programma di Rfi) che prevede in primis Questo obiettivo può essere perseguito se- il treno europeo e, con la legge di stabili- guendo il filo delle parole chiave dell’ulti- tà di fine anno, lo sconto pedaggio è sta- ma conferenza mondiale sul clima, COP24: to confermato per il 2019 ed anche per il Energia, Economia circolare, Mobilità. triennio 2020-22. Credo che queste parole riassumano al Infine, grazie agli investimenti della Con- meglio il senso profondo della Mobilità federazione Svizzera ad inizio 2020 sarà in quanto driver primario dello sviluppo attivata la gallerie delle Ceneri in Ticino: economico, della sostenibilità e della co- la ricaduta è il raddoppio del numero dei esione sociale, a cui ci ispireremo per co- treni merci sui valichi di Chiasso e Luino. struire una cultura politica che si appropri Quindi più treni merci ma quali saranno i di queste parole facendone degli obiettivi vantaggi? concreti. - miglioramento delle condizioni ambien- tali e climatiche perché il treno è la mo- SWITCH MODALE dalità terrestre di trasporto delle merci meno inquinante. Giancarlo Laguzzi, - competitività dell’industria nazionale: il presidente Fercargo minore costo di soluzioni intermodali con- Nel triennio sentirà di ridurre il costo della logistica sia 2015-17 le Im- in ingresso che in uscita dallo stabilimento prese Ferrovia- e del prodotto finito che sarà più compe- rie Associate a titivo sui mercati internazionali. Ma non FerCargo han- solo: supportare l’industria nazionale per no registrato competere nell’export equivale a suppor- un +38%. I no- tare il nostro PIL. stri Associati In conclusione più treni nel 2019 per un sono cresciuti ambiente migliore e per un’industria più del 4% anche competitiva. nel primo semestre del 2018, nonostante Le condizioni ci sono: il nuovo Governo le penalizzazioni di Rastatt, dell’incidente ha valorizzato il cargo ferroviario inseren- di Pioltello e della neve/gelicidio. do la logistica e lo switch ferro gomma La ricetta di FerCargo è semplice: dare pri- nei punti del Contratto del Governo per il orità ai piccoli investimenti diffusi di ade- Cambiamento, presupposto per le succes- guamento all’infrastruttura ferroviaria per sive azioni di sostegno. consentire anche in Italia l’effettuazione Le Imprese Associate a FerCargo in questi dei treni a standard europei che consen- anni hanno dimostrato che lo switch mo- tono di vendere il trasporto ad un 40% in dale è possibile meno di oggi e, nel frattempo, anticiparne 5
numero 176 - 9 Gennaio 2019 moderne. BELLEZZA Riscoprire, ritrovare, ricercare la bellezza. Per dirla con il principe Myškin di Dostoe- Gianni Scarfone, vskij “la bellezza salverà il mondo”, anche AD ATB Bergamo e presidente il nostro. Asstra Lombardia AMBIENTE Guido Gazzola, presidente Assoferr La presa di co- scienza che l’Am- biente richiede il nostro rispetto e la nostra con- sapevolezza che Bellezza, ecco una parola chiave per il non ci sono più 2019. Bellezza ovvero riscoprire, ritrova- compromessi ac- re, ricercare la bellezza in un mondo che cettabili si sposa sembra incupirsi inesorabilmente. perfettamente Ritrovare la bellezza nel fare il nostro me- con i temi del fer- stiere quotidianamente, un mestiere che ro a noi cari. mette – dovrebbe mettere - al centro la Il 2019 sia l’anno della consacrazione di persona ovvero la relazione fra chi (noi) quei valori imprescindibili per il futuro del programma ed organizza i servizi (mobili- pianeta e delle prossime generazioni. ty as a service) e i molti che ogni giorno esprimono un bisogno ed un diritto essen- ziale: quello alla mobilità. PONTEFICE Riscoprire la bellezza nel pensare e pro- gettare soluzioni innovative in un momen- Luigi D’Ottavi, to nel quale di fronte alla complessità dei Associazione PerRoma problemi sembra prevalere la semplifica- Per il 2019 l’au- zione e la non-competenza diviene una spicio è che sorta di requisito positivo. l’Italia possa Pensare, riflettere, progettare soluzioni riscoprirsi pon- integrate e sostenibili agendo positiva- tefice, dal latino mente sulla molteplicità dei fattori dentro pons-facere ov- l’orizzonte della transizione ecologica che vero costruttore è ormai la chiave del nostro tempo e del di ponti, parten- futuro. do non solo da Ricercare la bellezza nel progettare e re- Genova, con il alizzare le infrastrutture per la mobilità suo porto e le infrastrutture mancanti, ma collettiva non solo funzionali ma che con- guardando anche ad Est, lungo la nuova tribuiscano a migliorare il paesaggio urba- Via della Seta e riscoprendo così la Sua no rendendo le nostre città più vivibili e storica vocazione di collegare realtà diver- 6
numero 176 - 9 Gennaio 2019 se, facendo viaggiare non solo le persone e le cose ma anche le idee. Ricominciare TRASPARENZA, a costruire ponti, quindi, per guardare al ONESTA’, futuro della logistica, lontano dalle pole- PACATEZZA miche di basso cabotaggio verso la crea- zione dell’Eurasia, attraverso pilastri rap- Marco Spinedi, presentati da zone economiche speciali, presidente Interporto ferrovie interoperabili e dalla capacità di di Bologna consolidare i propri traffici e distribuirli Trasparenza ed fino all’ultimo miglio. onestà di giudizio in un clima paca- LIBERTA’ to. Meno conve- gni, meno chiac- Gianalberto Mazzei, chiere, meno Macchi-Cangemi personalismi e Libertà è la parola di più decisioni e, auspicio per il 2019. in prospettiva, Libertà per i consu- più azioni con- matori nello sceglie- crete suffragate re forme e offerte di da valutazioni ed trasporto efficienti analisi rese disponibili in modo trasparen- e in concorrenza, li- te, su cui consentire un dibattito sereno bertà delle stazioni e pacato; lo attendiamo da decenni, ma appaltanti nelle modalità di impostazioni finora gli interessi in gioco non lo hanno di selezioni pubbliche che, pur rispettose mai permesso. dei modelli normativi, siano flessibili ed I nuovi strumenti di comunicazione infor- aderenti alle esigenze del territorio. Li- male, da Twitter a Facebook, hanno ulte- bertà per le imprese nel proporre propo- riormente peggiorato la situazione. ste concorrenziali che possano superare Propongo un anno di silenzio generalizza- rendite di posizione. Libertà creativa degli to. operatori nel creare soluzioni e servizi in- novativi. 7
numero 176 - 9 Gennaio 2019 ogni mezzo lecito disponibile (revisione RESILIENTE e FLESSIBILE del codice degli appalti in primis), per ini- ziare a invertire la situazione di stagnazio- Riccardo Ridolfi, ne attuale. Refining & Marketing Nel contesto attuale e direi in prospettiva CONNETTIVITA’ essere Resiliente e Flessibile ormai deve essere una caratteristica intrinseca in tut- Mario Esposito, te le Società per poter vedere un Futuro. Pres. Ormeggiatori Napoli Oggi che si viaggia alla velocità della luce, Connettività è e forse non sempre è un bene, bisogna an- la parola che che essere dei bolidi in movimento (Fire- potrebbe rap- ball in Motion). presentare con una dose di VELOCITA’ DECISIONALE buon auspicio l’anno che ver- Alessandro Fratini, ingegnere rà nel settore L’energia cinetica, ci hanno insegnato, si dei trasporti. misura con la formula K=1/2 m V2, che Fondamentale evidenzia quanto la velocità (V), che si sarà la connessione tra tutti i protagonisti esprime con il suo quadrato, sia importan- e partners della filiera dei trasporti, della te nella struttura della formula. logistica e della pubblica amministrazione Quale energia (cinetica) ci aspettiamo legata ad essi. venga espressa dall’economia italiana nel Tutti connessi in modo tale da sviluppare 2019? sinergicamente uno dei principali compar- Le scelte troppo politiche che stanno ral- ti del paese che offre lavoro, ricchezza e lentando (riduzione della velocità V) il sviluppo. nuovo corso della vita italiana, gravano Avanti con le ZES, la sburocratizzazione e negativamente sull’esito finale della for- le eccellenze nei servizi. mula. L’Italia è affamata e assetata di un nuovo SICUREZZA slancio nel settore delle grandi infrastrut- ture che le permetta di iniziare a colmare Giuseppe Cereda, il gap enorme che si registra con i nostri Associazione Utenti Trasporti competitor europei, ben più sostenuti nel- Pubblici/ Assoutenti la loro attività da sistemi infrastrutturali La mia parola chiave è sicurezza dei viag- adeguati e performanti. giatori/utenti/clienti a bordo e nelle sta- La “grande incertezza” che domina in tutte zioni. Ho iniziato a utilizzare i treni per le attività di progettazione del nuovo cor- motivi di studio poi di lavoro nel lontano so, riduce l’interesse dei grandi e piccoli anno 1952. investitori, aumenta i costi per le famiglie I treni e il trasporto pubblico sono la mia e le imprese e fa progressivamente implo- passione. dere l’economia italiana.” Stiamo diventando una nazione di perso- Dovremmo quindi incidere proprio sulla ne anziane, quindi abbiamo necessità di velocità decisionale e di esecuzione, con trasporti pubblici efficienti e sicuri. 8
numero 176 - 9 Gennaio 2019 porto di Taranto. RE(IN)NOVATION Un impegno particolare sarà profuso per cercare di incrementare i traffici crocie- Sergio Prete, ristici e per la riqualificazione del water- Presidente dell’Autorità di Si- front. stema Portuale del Mar Ionio – Il prossimo anno continuerà l’adeguamen- porto di Taranto to infrastrutturale del porto con l’ultima- La parola del zione di alcune importanti opere e l’avvio/ 2019 è “re(in) prosecuzione di altre (radice del Molo Po- novation” frut- lisettoriale, ampliamento del IV sporgen- to del mix tra te e della darsena, Falanto Service Port renewal e inno- Center, dragaggio del Molo Polisettoriale, vation. testata e rettifica banchina del Molo San Le aspettati- Cataldo, palazzine servizi portuali, ecc..). ve per il 2019 sono positive in quanto si Tutto ciò con una particolare attenzione attende la maturazione ed il compimento alla innovazione ed alla digitalizzazione di eventi particolarmente significativi non che riguarderanno l’ente e l’intero cluster solo per il porto di Taranto ma anche per e che vedranno nel Future Innovation Hub il territorio jonico e per l’intera nazione. e nel Port Exibition Center due iniziative Il recentissimo ingresso di Arcelor Mittal concrete. nella gestione dello stabilimento siderur- gico porterà degli inevitabili benefici in MANUTENZIONE termini di traffico, produzione ed inter- (del Patrimonio Infrastruttura- venti per la sostenibilità. E’ del tutto evi- le viario) dente che l’impatto di tale ripresa deve ritenersi quantomeno a livello nazionale. On. Michele Giardiello, Altrettanto può dirsi per l’avvio della nuo- Direttore Sviluppo - Fondazione va gestione del terminal contenitori da Filippo Caracciolo parte della holding Turca Yilport, che rap- Il 30 novembre presenta il primo importante investimen- 2018, durante i to in Italia del Gruppo Yildirim, proprie- lavori della 73^ tario al 24% della CMA-CGM. Yilport, tra Conferenza del l’altro, ha ricevuto pochi giorni fa il Lloyd’s Traffico e del- List Global Award come migliore Port Ope- la Circolazione rator per il 2018. Il progetto di sviluppo ACI, la Fonda- del terminal di Taranto si fonda su quattro zione Caraccio- modalità di traffico (gateway, tranship- lo ha presenta- ment, intermodale e relay) e darà impulso to lo studio “Il all’intero sistema portuale italiano. recupero dell’arretrato manutentivo”. Nel 2019 certamente sarà istituita e resa 132.000 Km di rete viaria secondaria ge- operativa la Zona Economica Speciale Jo- stite dalle Province. nica che vede la Regione Puglia e la Re- Mancano i dati delle singole Province: sui gione Basilicata protagoniste, insieme Km di strade gestiti, sul numero di ponti, all’AdSP del Mar Ionio, nella pianificazione viadotti e gallerie; sulla storia di ogni sin- e sviluppo degli insediamenti produttivi gola opera. Manca un vero catasto delle rientranti nel futuro mercato captive del 9
numero 176 - 9 Gennaio 2019 strade. La spesa di manutenzione ordinaria e stra- TECNOLOGIA! ordinaria è di euro 3.500 a Km a fronte di 100.000 a Km per la rete ANAS (circa Ezio Castagna, 20.000 Km). past president Club Italia Solo con le risor- Il fabbisogno calcolato è di euro 46.000 a se che oggi la tec- Km per la rete gestita dalle Province. nologia mette a Su queste strade si verificano 20.000 inci- disposizione del- denti l’anno che provocano 1.000 morti e le aziende si può 33.000 feriti. pensare di coglie- Le risorse attualmente disponibili sono di re i desiderata dei 500 milioni di euro. clienti e allora le parole sono due: tecno- Mancano all’appello 5 miliardi di euro logia e clienti queste devono essere il fo- l’anno. cus del futuro! Questo investimento si tradurrebbe in una crescita del PIL dell’1% annua e la creazio- ne di 120.00 nuovi posti di lavoro. EASY PICK UP Aprire i cantieri, recuperare l’arretrato manutentivo significa avviare la più gran- Nicola Cannavacciuolo, de opera pubblica del nostro Paese. Chairman Con-tra Spa I porti, gli inter- TRASPORTI porti, gli snodi ferroviari, le Mino Giachino, aree di carico/ Silavoro Sitav scarico,di stoc- Per il settore dei caggio, di veri- trasporti che nel fica doganale, nostro Paese non i valichi, sono sono mai stati al assolutamente primo posto del- congestionati, la Agenda politica questo perchè Tutto cambia o po- si trasporta trà cambiare dopo il 10 Novembre 2018, il massivamente, giorno della Grande Manifestazione del SI- costruendo mega portacontainers, ma TAV che voleva dire SI ALLA CRESCITA e NO poi tutto si arresta nell’imbuto logistico “ ALLA DECRESCITA. Quella Manifestazione dell’ultimo miglio”. ha portato alla attenzione della società Ci concentriamo sull’economia del tra- italiana che le Infrastrutture di traspor- sporto per poi bruciare il risparmiato sul to sono uno dei più importanti motori di tavolo di una logistica congestionata per sviluppo. Ora con un Governo competente mancanza di spazi e di idee. un Ministro delle Infrastrutture e dei Tra- L’auspicio è quello di essere capaci di fo- sporti saprà che potrà andare avanti. Sono calizzare la nostra attenzione su di un “ orgoglioso di aver dato il la a questa svol- EASY PICK UP”, per rendere subito fruibile ta che farà molto bene al principale utiliz- cio’ che abbiamo trasportato, conquistan- zatore delle infrastrutture di trasporto: il do così i benefici di una logistica fluida. mondo della logistica e dei trasporti. 10
numero 176 - 9 Gennaio 2019 sicurando il diritto alla mobilità e al con- RESPONSABILITA’ tempo preservando la salute pubblica. Federica Santini, NORMALITA’ presidente Trenord La responsabi- lità che hanno Luciano Cantone, tutte le azien- Deputato M5S Normalità è la mia parola, un auspicio per- de che, come ché finisca l’e- Trenord, svol- ra delle grandi gono un servi- opere e si torni zio di pubblica a una conce- utilità e che vo- zione moderna gliono lavorare dove si investa al meglio per sulle piccole accompagnare, i n f ra s t r u tt u re ogni mattina, anche per mi- i pendolari a gliorare la qua- scuola, al lavoro, e riportarli, al meglio, lità della vita ogni sera, a casa dalle loro famiglie. Un dei cittadini. senso di responsabilità che ispira tutte le Una nuova sta- nostre decisioni manageriali, ogni giorno. gione dove si sostengano le opere utili dei territori lì dove invece la manutenzione PERSONE AL CENTRO DELLA è stata sempre superficiale. Le ‘piccole MOBILITÀ opere’ quindi prima di pensare alla Tav: lo abbiamo visto con il crollo del ponte di Stefania di Serio, Genova, lo vediamo ogni volta che c’è una Almaviva scossa e lo paghiamo in termini di vittime. L’auspicio di una Vogliamo rimettere in piedi l’Italia, aprire mobilità che ri- piccoli cantieri nei Comuni di tutta Italia e sponda alle mute- uscire dalla logica delle emergenze, delle voli esigenze dei procedure straordinarie e rientrare nella viaggiatori. Una normalità. mobilità che non Un modo per ristrutturare un Paese che lasci indietro nes- sta cadendo a pezzi e ridare sviluppo a suno, inclusiva a tutte quelle zone dimenticate. servizio dell’ac- cessibilità dei ter- CRESCITA ritori. Una mobilità che Walter Serra, grazie a un sistema VOSSLOH LOCOMOTIVE e per resiliente, integrato, connesso, condiviso, IMATEQ ITALIA multimodale, sicuro negli spostamenti e La nostra azienda e le nostre locomotive a nei pagamenti, anche grazie all’introdu- trazione diesel si rivolgono al mercato fer- zione dell’intelligenza artificiale dia piena roviario, in particolare al settore del tra- attuazione all’art 16 della Costituzione as- sporto delle merci. Un settore finalmente 11
numero 176 - 9 Gennaio 2019 in piena espan- aggiunto industriale, favorendo la libera sione ed in velo- circolazione delle merci, aumentando lo ce ammoderna- sviluppo della shared and circular economy mento sia tecnico e contribuendo alla crescita di PIL e occu- che tecnologico. pazione. Questo processo ha davanti a sé Proprio questa ancora una lunga strada, ma senza dubbio fase positiva del sarà il fattore vincente nella competizio- nostro merca- ne fra territori e tra mercati. Per raggiun- to di riferimento gerlo è richiesto uno sforzo congiunto alle ci permetterà di istituzioni, al sistema imprenditoriale, al proporre ai nostri Clienti efficienti ed in- mondo della ricerca fino al singolo cittadi- novativi servizi di manutenzione, progetti no. Il Freight Leaders Council sarà sempre di adeguamento e aggiornamento tecnico, da questa parte. entrambi a vantaggio della piena disponi- bilità delle flotte diesel già in esercizio. LUNGIMIRANZA Inoltre, il nostro Gruppo sta lavorando ad importanti progetti (es. una nuova gene- Dario Soria, razione di locomotive per la manovra, per Direttore Generale Assocostieri la trazione ferroviaria e per il soccorso in A S S O CO ST I E R I linea) che proprio durante il 2019 trove- ha celebrato ranno la loro piena abilitazione al servizio nel 2018 i 35 operativo in Italia. anni di attività Investimenti sul territorio che ci permet- di rappresen- teranno di contribuire in modo significati- tanza del setto- vo al positivo sviluppo economico ed indu- re della logisti- striale locale. ca energetica. Il mix di ener- LOGISTICA, INDUSTRIA DELLE gia rappresen- INDUSTRIE tato dall’As- sociazione, Massimo Marciani, composto dalle Pres. Freight Leaders Council infrastrutture strategiche di stoccaggio di Uno sviluppo re- oli minerali, GPL, dalla filiera del GNL (ri- siliente poggia le gassificatori e small scale), biocarburanti, proprie basi sulla armatori del settore del bunkeraggio ma- logistica. Quanto rino, ha subito negli ultimi anni mutamen- più sapremo co- ti significativi e profondi. struire una logi- Nell’ultimo anno, poi il contesto interna- stica efficiente e zionale (dubbi sulla crescita dell’Eurozo- multimodale, tanto più daremo beneficio na, Brexit, ciclo di rialzi della Fed, guerre all’intero sistema industriale. Nel prossi- commerciali, ritorno della volatilità, situa- mo futuro la logistica deve diventare l’in- zione in Africa, questione climatica etc.) dustria delle industrie, principale motore ha portato con sé tante preoccupazioni della competitività del made in Italy, in per gli operatori ed i mercati. grado di creare un vero e proprio valore Oggi, anche a livello nazionale, ci avvici- 12
numero 176 - 9 Gennaio 2019 niamo al 2019 in un modo molto diverso re che in questo contesto larga parte del da quanto era avvenuto per il 2018. In benessere individuale sarà legato ad una questo momento c’è sicuramente un po’ visione strategica illuminata volta ad im- più di realismo e consapevolezza in Italia maginare ed anticipare con adeguate scel- della situazione del settore energetico na- te di lungo periodo il futuro che verrà. zionale. Realismo perché, dallo scontro tra le po- INCERTEZZA litiche della vecchia Sen e quelle (annun- ciate) del nuovo Piano Clima Energia (con Ivano Russo, un probabile obiettivo per il nostro Paese Direttore generale Confetra di oltre il 21% di energia rinnovabile nel Nel 2019 le ele- settore dei trasporti), le ideologie di parte zioni europee de- del nuovo Governo si stanno confrontan- termineranno una do con un certo pragmatismo ed i vincoli nuova maggioranza tecnologici ed occupazionali delle politi- al Parlamento di che pregresse. Strasburgo, e quin- Consapevolezza perché auspichiamo che, di una nuova Com- in un’ottica di mix energetico, una corret- missione. Che sarà ta transizione verso le rinnovabili passi at- chiamata a governare almeno tre grandi traverso il rafforzamento competitivo del dossier relativi ai nostri settori: Consortia nostro Paese e la valorizzazione di fonti Regulation, Brexit, evoluzione della BRI in come il gnl, il gpl ed i biocarburanti che ambito EU China Connectivity Platform. oggi rappresentano un fattore di rinnova- Buona parte del futuro profilo del quadro mento e di sviluppo importante per il no- infrastrutturale europeo e dell’industria stro Paese. logistica continentale saranno determina- Detto questo, l’impatto negativo di feno- ti dallo svolgimento di questi tre delicatis- meni in larga parte già metabolizzati spe- simi temi. riamo possa lasciare il posto nel posto nel nostro Paese ad una nuova consapevolez- za ed ad una stagione di approfondimen- ENTUSIASMO to dei temi tecnici da parte della politica, capace di lungimiranza e di strategie in Giorgio Fanesi, grado di guardare finalmente lontano, con AD Pluservice/myCicero In giro per l’I- il costante ascolto dei numerosi tecnici talia scopro un qualificati di cui il nostro Paese dispone Paese stanco, nei Ministeri ed altrove e concentrando sfiduciato, ras- gli sforzi della politica su una necessaria e segnato. Con strutturata azione di lobby e di regia che le dovute ecce- a livello europeo deve tessere una tela di zioni, parlo con alleanze e posizioni condivise sulle quali amministra- basare l’ottenimento di condizioni di cre- tori pubblici e imprenditori privati, sem- scita di sviluppo economico e sociale più pre alle prese con la quotidianità e senza favorevoli che non in passato. oramai un pizzico di visione per un futuro Ci saranno ancora dei rischi, certamente, migliore. Mi ritrovo spesso in situazioni in ma siamo abbastanza ottimisti nel crede- cui la conflittualità la fa da padrona, e ci si 13
numero 176 - 9 Gennaio 2019 consuma non nel fare, ma nel superare gli rare ad apprezzare il valore del trasporto ostacoli al fare. pubblico di persone, che a sua volta dà va- Ecco, per tutto questo credo che la parola lore ai territori serviti e, al tempo stesso, del 2019 debba essere ENTUSIASMO. Lo alla qualità della vita delle persone, al loro dobbiamo alla nostra Italia, lo dobbiamo tempo, al loro benessere. Vorrei che, nel alle nostra aziende, lo dobbiamo ai nostri mondo dei trasporti così come in ogni no- collaboratori, alle nostre famiglie, a noi stra altra attività, fossimo consapevoli del stessi. Dobbiamo regalarci un anno in cui valore che creiamo, impegnandoci ad ac- poter riscoprire un’intera nazione che si crescerlo e facendocene orgogliosamente riconosce nella sua storia, nei suoi simbo- custodi. Valore inteso anche come rico- li, nelle sue virtù, e sappia su queste fare noscimento della qualità dell’agire delle leva per riprendere a ripensare un futuro persone, con l’auspicio che dare valore al di successo. Successo per le nostra città, nostro agire e alle attività che svolgiamo con periferie meno distanti dai centri; con sia di aiuto per migliorarci in ogni campo. cittadini che si prendono cura dei propri Buon 2019 a tutti. luoghi con rispetto e attenzione; con am- ministratori che riscoprono il gusto del FORMAZIONE servire la comunità. Nel nostro piccolo noi ce la metteremo Giuseppe Ruzziconi, tutta, come al solito, per creare clienti Presidente federMobilità contenti dei sistemi Pluservice, e cittadi- Ci sono molti ni soddisfatti dei servizi myCicero. Que- soggetti isti- sto sarà il nostro contributo a migliorare tuzionali che la qualità della vita nella nostra splendi- debbono occu- da Italia, con cura ed ENTUSIASMO. Buon parsi della defi- anno. nizione dei pe- rimetri di gara VALORE per il trasporto pubblico locale Giuseppina Gualtieri e tra di loro ci Presidente e AD Tper SpA sono differen- Vorrei che una ze enormi. parola-guida federMobilità, del 2019 fos- allora, ha deciso di capire meglio la situa- se “valore” nel zione e di approfondirla con una ricerca suo significa- ad ampio raggio coinvolgendo Isfort verifi- to più ampio. care se ciò che oggi esiste sarà in grado di Il valore, non affrontare le sfide che ci aspettano. solo economi- La formazione che abbiamo svolto e che co, ma anche abbiamo in mente di svolgere è rivolta sociale, delle principalmente agli Enti Locali e alle Sta- nostre attivi- zioni Appaltanti per rafforzarne le compe- tà e dei servizi tenze professionali e con il chiaro obiet- che eroghiamo tivo di riorganizzarne le funzioni per il per la collettività. Riconoscere ed impa- governo della mobilità fino ai Piani Urbani 14
numero 176 - 9 Gennaio 2019 della Mobilità Sostenibile. la logica della “decrescita felice” o quella Conoscere in modo adeguato la complessa della “populismo concorrente” conditi con legislazione che sovrintende il settore del buona dose di “demagogia elettorale” non trasporto pubblico e la mobilità sostenibi- possono giovare a risolvere le criticità esi- le non può più essere rinviabile come ma- stenti. Occorrono scelte (ricognizione dei teria di formazione e di studio per questi bisogni di infrastrutture e di servizi, indi- soggetti istituzionali. viduazione delle priorità e delle risorse da E dunque la strada da percorrere è la con- destinare in tempi certi per realizzare gli tinuazione dell’aggiornamento, dell’ap- interventi, istituzione di specifici presidi profondimento e dell’analisi delle norme di valutazione e di controllo sull’andamen- che riguardano il trasporto pubblico e la to e sul rispetto degli impegni gravanti sui mobilità sostenibile. Tema, ancora più soggetti che operano) che, in coerenza con importante, sarà l’affidamento della for- una “visione di Paese a sistemi integrati” mazione di questa complessa materia ad superi le sterili analisi costi-benefici (ina- una struttura pubblica-istituzionale, che deguate, come noto, per le grandi opere avvalendosi di consulenze, collaborazioni di sistema) e le conflittualità nascenti da esterne ed universitarie possa rispondere mere competenze locali, per creare reti di in modo adeguato a questa domanda non servizi di trasporto integrate a livello na- più rinviabile per i compiti che, gli Enti Lo- zionale e con quelle europee. cali e le Stazioni Appaltanti, nei prossimi anni saranno chiamati a svolgere. CORAGGIO PROGRAMMAZIONE Claudio Iozzi, INTEGRATA Presidente Asstra Sicilia Per il 2019 Antonino Serra, auguro a Vice Pres Lega Consumatori tutti noi di Regione Lazio avere co- Tale espressione non rappresenta una no- raggio. vità per il settore dei trasporti. Tuttavia, Il coraggio soprattutto nel recente passato, è stata di sapere notevolmente ridimensionata e totalmen- dire no e di te eliminata dal novero delle priorità na- sapere sce- zionali. Le conseguenze della lunga crisi gliere auto- economica attraversata dal nostro Paese nomamen- e le difficoltà - culturali e strutturali - di te il meglio, senza condizionamenti. definire un “modello di sistema integrato Il coraggio di rialzarsi. di trasporti” adeguato alle esigenze dei Il coraggio di avere fiducia nelle persone e cittadini, impongono di intervenire per che siano degne della nostra fiducia. realizzare opere e servizi pianificati, in- Il coraggio di essere visionari e di anda- terconnessi e sostenibili per rendere effi- re avanti, perseverando nella ricerca degli ciente e funzionale l’intero comparto che, obiettivi. diversamente, subirebbe un degrado irre- Il coraggio di rischiare. versibile al quale sarebbe problematico Il coraggio di avere speranza e di non ab- dare risposte appropriate. A tale riguardo, battersi mai. 15
numero 176 - 9 Gennaio 2019 za ma; il paese Italia altrimenti è destinato SVOLTA ad essere il fanalino di coda dell’Europa dove il trasporto delle merci su ferro viag- Angelo Cotroneo, gia su cifre il doppio delle nostre. Spero Uiltrasporti Lombardia che il Parlamento Italiano su un tema così L ’ a n n o importante, indipendentemente dal colo- 2019 sarà re politico di appartenenza, abbia il corag- la svol- gio di approvare una legge che obblighi al ta per il Trasporto su Ferro delle merci pericolose, trasporto anche per evitare il ripetersi di incidenti merci su come quello di Bologna. Altro tema sul ferro? quale la politica, in questo caso più spe- Ancora non cificatamente il Governo, deve attivarsi è siamo in l’avvio di una cabina di regia nel quale far possesso convivere tutti gli stakeholder del settore del testo trasporto Merci per Ferrovia, allo scopo di definitivo della finanziaria ma dalle indi- favorire la sinergia ed individuare le pri- screzioni rilanciate dalla stampa sembre- me azioni indispensabili e condivise per il rebbe che dopo anni di investimenti, per vero rilancio del settore. recuperare anni di arretratezza dell’infra- struttura ferroviaria, ci sia un taglio net- INTEGRAZIONE to agli investimenti che sicuramente avrà ricadute sull’ultimo Contratto di Program- Fabio Croccolo, ma sottoscritto di recente tra il MIT ed RFI. Direttore DiGiFeMa Integra- Se a questo si aggiunge il sostanzioso bo- zione tra i nus che verrà messo a disposizione del modi, so- settore trasporto su gomma da utilizzare prattutto per formare circa centomila nuovi autisti nel campo per il trasporto delle merci, otteniamo un della sicu- quadro desolante che lascia poche speran- rezza. È im- ze per il rilancio immediato del trasporto pensabile delle merci su ferro. Se questo fosco futu- che oggi un ro si tramutasse in realtà farebbe riemer- viaggiatore gere una cruda realtà: la lobby della gom- che decida ma in Italia è ancora molto forte. Con un di intraprendere un viaggio multimodale – po’ di polemica mi sento di affermare che sempre più probabile anche con l’ausilio il così detto Governo del cambiamento ha delle nuove app – sia assoggettato a coef- già archiviato tutti gli slogan sbandierati ficienti di rischio differenti al variare del per l’auspicato trasferimento delle mer- modo di trasporto. ci dalla gomma al ferro senza voler tener È indifferibile un approccio alla sicurezza conto delle posizione che ruotano attorno trasversale rispetto ai modi: l’allargamen- allo sterile motivo del rapporto Costi/Be- to del perimetro delle competenze della nefici delle grandi Opere che riguardano DIGIFEMA, recato l’anno scorso dal De- questa modalità di trasporto. Sono con- creto legge fiscale, è un primo passo nella vinto che serva una svolta, senza se e sen- giusta direzione. Il Decreto Legge Geno- 16
numero 176 - 9 Gennaio 2019 va è andato oltre, accorpando in un’uni- scossa dal- ca struttura le competenze sulla sicurezza lo stato di stradali e ferroviarie. Alla luce del proto- rassegna- collo di cooperazione della DIGIFEMA con zione cui i le Procure della Repubblica, la cui sotto- teorici del scrizione è ormai in fase di completamen- No a tutto to, mi sembra dunque essenziale avviare vorrebbero una riflessione su un organismo investiga- co st r i n ge r- tivo tecnico unificato e multimodale, che ci. Sostene- aiuti a orientare il sistema dei trasporti re le opere verso un livello di sicurezza comune, ot- (grandi e timizzi le risorse, valorizzi le competenze piccole) utili alla crescita della nostra eco- specialistiche in tema di prevenzione e si nomia significa scommettere sulla ripresa ponga come interlocutore credibile verso del nostro Paese, che ha bisogno di un si- gli utenti e le strutture amministrative. stema di trasporti meno squilibrato e più efficiente. LUCIDITÀ Puntare su nuove infrastrutture ferroviarie competitive per il trasporto di passeggeri Marco Romani, e merci ed investire su sistemi di trasporto AD Isfort S.p.A. urbano in grado di offrire una valida alter- nativa all’(ab)uso dell’automobile costitu- Lucidità nei processi decisionali, nella va- isce anche un potente contributo al mi- lutazione delle opzioni o delle scelte, ne- glioramento dell’ambiente e della nostra gli indirizzi, nell’utilizzo delle risorse già qualità di vita.” disponibili, nel non disperderle, nel non ritardare l’attuazione di obiettivi già defi- niti, pianificati ed approvati. VERITA’ La Lucidità è la capacità rara di analizzare ovvero e valutare situazioni complesse, anche in ONESTA’ INTELLETTUALE periodi di incertezza, e di prendere co- munque decisioni. Carlo Mearelli, La Lucidità, traguardata ad un obiettivo, The Advisory Lab Il quadro vuole chiarezza e trasparenza di intenzio- macreo- ni. Siamo per una Lucidità di governo e di economi- impresa. co che ci Siamo per una Lucidità etica, consapevole, viene rap- sapiente nell’interesse e per il benessere presenta- del Paese. to disegna RISCOSSA contorni non ottimi- Massimo Ferrari, stici, dopo Assoutenti anni di cre- La manifestazione del 10 novembre a To- scita a livello globale, solo marginalmente rino, cui ho avuto l’onore di partecipare, colti dal nostro sistema di governo della spero possa segnare un momento di ri- cosa pubblica. 17
numero 176 - 9 Gennaio 2019 Le nostre imprese , quelle con lo sguardo no dal 1996) per convincere l’Unione Eu- fuori dai confini nazionali, hanno potuto ropea: registrare importanti numeri in aumento, 1. a cofinanziarle generosamente entro il ancor di piu’ nei settori fortemente orien- 2030 e tati alle nuove tecnologie. 2. a eliminare, con la revisione in corso L’Italia paga lo scotto di una mancanza di dei regolamenti CEF eTen-T, i colli di bot- visione di sistema, in un contesto globale tiglia, costituiti da infrastrutture portua- fatto di grandi numeri. li Alto Tirreniche ed Alto Adriatiche oggi Se da una parte è bene parlare di “piccolo inadeguate. Inadeguatezza che impedi- è bello” per la snellezza ad una domanda sce di riorientare l’alimentazione da sud sempre più flessibile, dall’altra dobbiamo (dal Mediterraneo) dei mercati europei e ammettere che il piccolo difficilmente è in “legittima” il monopolio “innaturale” del grado di investire in ricerca e sviluppo, so- Northern Range. Riorientamento necessa- prattutto nei servizi, offrendo al mercato rio per aumentare, nel comune interesse prodotti poveri e con poco valore aggiun- europeo, efficienza e sostenibilità delle to. catene logistiche globali. Obiettivo che Il risultato evidente è che nasca la c.d. può trovare alleati nelle economie dell’e- “guerra dei poveri” dove il refrain è sem- stremo oriente, Cina in primis. pre lo stesso, quello della scontistica che porta l’impresa al suicidio. TRANSIZIONE INFRASTRUCTURE Roberto Sommariva, DISRUPTION direttore di Autobus La parola Paolo Costa, chiave per Università Ca’ Foscari Venezia - il 2019 per SIPoTra me sarà Rottamare, “ t ra n s i z i o - per ade- ne”, nella guarle, le sua acce- reti di infra- zione più strutture di ampia. trasporto Il 2019 ce- nazionali lebrerà il strategiche concet- (quelle che to di transizione energetica un processo connetto- che vedrà nel Piano strategico nazionale no l’Italia della mobilità sostenibile un catalizzato- all’Europa e al mondo). re fondamentale. Il Piano prevede, infat- Ovviare così alla loro obsolescenza tecnica ti, lo stanziamento di 3,7 miliardi di euro e geografica. nel periodo 2019-2033 per il ricambio del Convincerci di questa necessità (accele- parco autobus. Ma nel 2019 non si parlerà rando senza indugi la realizzazione di tut- solo di transizione energetica. L’anno ap- te le tratte italiane dei corridoi europei: pena iniziato celebrerà (alcuni sperano) la ben oltre la TAV Torino Lione attesa alme- tanto citata “1370”, la norma europea, già 18
numero 176 - 9 Gennaio 2019 recepita del nostro ordinamento, sull’ob- popolo cinese. Non lo è: è invece una ge- bligo di gara per l’affidamento dei servizi niale apertura di credito geopolitica, per pubblici locali di trasporto di passeggeri. proporre all’Europa una “amicizia” molto Questa legge, forse, avvierà una transizio- aggressiva sul piano commerciale e cultu- ne (dal latino transitionis, cioè passaggio rale. A meno di prenderla per quello che da una condizione all’altra) che cambierà davvero può essere, e cioè la più grande radicalmente il panorama del mondo del occasione dopo l’Impero Romano di ren- tpl italiano. A meno che non si opti per dere efficiente la rete delle infrastrutture l’affidamento in house (Genova docet). di trasporto intercontinentali dell’Eurasia. In quel caso la transizione lascerà il passo Terza parola: Treno blocco. Come dire all’immobilismo e all’immobilità. Un para- trasporto merci espresso. A noi interes- dosso, quasi un ossimoro, per un settore sa quello fra l’Italia e la Cina, dritto verso chiamato a “muovere” e a “spostare”. est, senza passare a pagare pegno in Ger- mania, come finora ci siamo stupidamen- TRENO MERCI – VIA DELLA te costretti a fare. E’ ora che il trasporto SETA – TRENO BLOCCO merci italiano si riprenda quell’autono- mia, e quel protagonismo, di cui il Paese Irene Pivetti, ha bisogno, disegnando rotte efficienti, Presidente di Only Italia investendo per renderle sempre migliori, Prima parola: treno. Anzi, treno merci. E’ e promuovendone l’uso a beneficio delle ora che l’Italia si ponga seriamente il pro- nostre imprese. blema di in- vestire sul INNOVAZIONE trasporto fe r ro v i a r i o Henri Poupart-Lafarge, per le mer- Presidente e AD di Alstom ci. Mentre Il 2018 è stato un anno di innovazioni. Ab- impazzano biamo anticipato la fine del diesel con il inutili po- lancio di lemiche sul Coradia trasporto iLint, il pri- passeggeri mo treno sìTAV-noTAV, non si presta attenzione a alimentato quanto l’Italia sia oggi tagliata fuori dal- a idrogeno. le grandi reti internazionali di trasporto Ci siamo cargo. Paradossale, e colpevole, per una aggiudica- nazione come la nostra, che ripone nelle ti il premio esportazioni del made in Italy buona parte innovazio- della sua reputazione, e della sua econo- ne con Ap- mia. tis, la nostra nuova soluzione di mobilità Seconda parola: Via della seta. Si fanno 100% elettrica ispirata ai veicoli leggeri su tante chiacchiere su questa brillante idea rotaia. del presidente cinese Xi Jinping, come se Il riconoscimento di queste innovazioni fosse una formula magica per l’amicizia consolida il nostro ruolo di leader della fra i popoli, o meglio, di tutti i popoli col mobilità sostenibile, favorendo la transi- 19
numero 176 - 9 Gennaio 2019 zione alle soluzioni a basse emissioni. Nel contempo abbiamo fatto della trasfor- LA CURA DEL FERRO mazione digitale un obiettivo fondamen- tale del nostro sviluppo commerciale, pas- Fabio Capocaccia, sando da produttore di treni a fornitore di Presidente IIC Istituto Interna- soluzioni integrate di mobilità come Ma- zionale delle Comunicazioni stria, il primo centro di controllo multimo- Il nostro paese è indietro rispetto al re- dale. sto d’Europa nella quota merci su ferrovia, retaggio dell’antica politica autostradale anni ’60 e dell’impostazione delle ferrovie ELETTRIZZANTE sotto la precedente gestione, che hanno trascurato Arrigo Giana, il traspor- DG ATM Milano e presidente to merci in AGENS quanto non Il 2019 competitivo sarà l’anno con la stra- in cui Atm da e meno dovrà met- redditizio tere il tur- rispetto ai bo al pro- passegge- getto full ri. Ci sono electric, a tuttavia oggi importanti segni di cambia- partire dai mento. Anzitutto si registra un’accresciuta depositi sensibilità all’ambiente. Il completamento nuovi e ri- del corridoio Reno Alpi con l’apertura del convertiti Ceneri e la prevista attivazione del Ter- all’elettrico; nuovi bus che dovranno arri- zo Valico porterà i treni europei (2000t + vare, mandando progressivamente in pen- 750m + 4m di sagoma) fino ai nostri porti sione la flotta diesel. principali e alla dorsale ferroviaria Nord- Daremo la scossa alla città con progetti Sud. volti all’innovazione tecnologica: a partire La ristrutturazione inoltre del gruppo FSI dall’avvento del 5G, potremo cominciare con la creazione di Mercitalia ha reso au- a sperimentare il contactless anche sui tonomi i bilanci delle merci dai passeggeri mezzi di superficie; potremo cominciare con dotazioni fino a ieri impensabili ed una a pensare a come sviluppare la guida au- proiezione internazionale assolutamen- tonoma, un ragionamento che stiamo già te nuova. La presenza, infine, di una cre- portando avanti con il Politecnico di Mi- scente componente privata nel trasporto lano. merci ha già oggi invertito una tendenza Daremo nuova luce alle stazioni della me- finora recessiva. tropolitana, che subiranno una riqualifica- E’ tuttavia necessaria una solida e coeren- zione che le renderà più accoglienti per i te politica governativa di incentivazione viaggiatori. (ferrobonus, rimborsi, ecc.) che aiuti al- Ma non possiamo svelare tutto… meno inizialmente a neutralizzare il diva- rio di competitività sulle medie distanze. 20
numero 176 - 9 Gennaio 2019 ferroviaria e sulla sicurezza dei viaggiato- CRESCITA ri, nuovi treni, nuovi bus, ristrutturazione di stazioni, nuove tratte ferroviarie. Roberto Ricci, Un unico obiettivo: proporre un’idea di- Busrapido Srl versa del trasporto pubblico, nella quale Nel 2019 ci la mobilità non sia un mero spostamen- a s p ett i a m o to ma diventi un momento di socialità, una impor- di scambio, di aggregazione culturale dal tante cre- quale trarre emozioni positive. scita nell’a- In definitiva, il viaggio con EAV potrà tra- dozione di dursi in: soluzioni in- • un servizio affidabile e regolare in linea novative da con la domanda di mobilità; parte delle • un servizio “sicuro” rispetto alla circola- imprese ita- zione dei rotabili; liane, che • un’offerta di servizi (non solo relativi al stanno investendo per restare competiti- viaggio) volti a migliorare la qualità della ve sui mercati internazionali. Quest’anno vita del viaggiatore; hanno scelto di entrare nel network Bu- • una ragionevole aspettativa di sicurez- srapido più di 300 aziende di noleggio au- za del viaggiatore rispetto all’ambiente tobus, e contiamo di raggiungere quota esterno 1.000 aziende entro la fine del 2019. Una • una esperienza di comunità che si rinno- forte crescita che è prova della volontà da va ad ogni viaggio. parte delle aziende di trasporto di ade- guarsi alle nuove richieste del mercato ed CONSOLIDAMENTO al crescente utilizzo del digitale in tutte le aree di business. Un augurio per un 2019 Paolo Belforte, di crescita a tutti i lettori di Mobility Ma- Chief Operations Officer di Italo gazine! Se il biennio 2017-18 ha IL VIAGGIO È CONDIVISIONE ra p p re s e n - tato per Ita- Pasquale Sposito, lo una fase Direttore Operativo Centrale di sviluppo, EAV acquisto di Non importa dove tu debba andare o qua- nuovi tre- le sia il motivo del tuo spostamento, ma ni, approdo il tuo viaggio, breve o meno che sia, è un lungo nuo- momento di condivisione. Nelle stazioni o ve direttri- sui veicoli le etnie, i ceti, i generi, le pro- ci come la Trasversale Torino – Milano – fessioni, le tradizioni e tante altre cose si Venezia, e nuove assunzioni, il 2019 sarà mescolano e le persone incontrano idee, l’anno del consolidamento. emozioni, esperienze, pensieri. Arriveranno altri Italo EVO e quindi poten- EAV oggi sta investendo circa un miliardo zieremo i nostri servizi, puntando sempre di euro per investimenti sulla sicurezza sulla qualità! Proseguirà la crescita di Ita- 21
numero 176 - 9 Gennaio 2019 lo, una crescita a 360 gradi: treno, bus e tariffaria, efficienti nodi di interscambio e presenza in stazione. Per la prima metà cura del ferro sia per i grandi corridoi che del 2019 avremo 92 collegamenti al gior- per i centri urbani. Valorizzare dunque le no, se pensiamo che nel 2017 erano 56 nostre città attraverso sistemi tranviari di il rafforzamento della nostra posizione è superficie, specie nelle aree centrali come sotto gli occhi di tutti! occasione di riqualificazione dei territori, Grazie allo sviluppo della flotta siamo in risulta sicuramente la risposta efficace e grado oggi di proporre un’offerta “com- sostenibile alle attuali emergenze. pleta”, dando la possibilità a chi viaggia lungo tratte quali la Roma – Milano, Roma SAFETY CULTURE – Napoli, Milano – Torino e tante altre di avere una scelta variegata per soddisfare Marco D’Onofrio, le esigenze dei diversi passeggeri. Direttore dell’Agenzia Naziona- le per la Sicurezza delle Ferrovie PROGRAMMAZIONE, INTERO- Ritengo PERABILITA’ E ACCESSIBILITA’ che la “cul- tura della Riccardo Genova, sicurezza” Presidente CIFI Genova possa esse- re la parola Una rete di chiave per trasporto, il 2019, un per essere anno che efficiente vedrà l’A- ed efficace, genzia Na- deve esse- zionale per re frutto la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF) diven- di una plu- tare ancora più grande, abbracciare com- riennale petenze diverse che comprendono strade program- e autostrade e trasformarsi in ANSFISA. È mazione ad approccio multidisciplinare al proprio sotto il segno di una maggiore si- fine potersi collocare in modo armonioso curezza e responsabilità che questo pro- ed organico nei contesti territoriali, ur- cesso, voluto dal legislatore, deve prende- banistici e produttivi dei territori serviti. re forma per dare più solidità al sistema Un disegno globale deve concettualmente dei trasporti.Ma Safety Culture significa trarre origine dai corridoi transnazionali il anche un diverso approccio alla sicurezza, cui sviluppo è strategico, non solo nell’ot- un approccio di squadra che mette al cen- tica della crescita del commercio ma an- tro il fattore umano e il valore della vita. che delle relazioni tra i cittadini. L’ac- Lo scorso dicembre a Firenze moltissimi cessibilità e l’interoperabilità delle reti, operatori hanno firmato la Dichiarazione sfruttando le più moderne tecnologie che Ue sulla cultura della sicurezza. – è bene rimarcare - non devono essere Mi auguro che sia solo il primo passo di un fini a se stesse ma al servizio della colletti- percorso virtuoso e solido a tutela dei la- vità, devono garantire libertà ed immedia- voratori, degli utenti e delle aziende stes- tezza di movimento per tutte le categorie se. di utenti attraverso integrazione modale e 22
numero 176 - 9 Gennaio 2019 COMPORTAMENTI EVASIONE ZERO SOSTENIBILI Luciano Marchiori, Stefano Brinchi, ex DG Seta presidente e AD dell’Agenzia La parola – o meglio le parole – chiave della Mobilità di Roma Capitale sono “evasione zero”, nel senso che vado a declinare di seguito: evasione zero = Per il 2019 qualità 100 in un rapporto inversamente punterei proporzionale. ancora sui Sogno o realtà? Semplicemente una indif- compor- feribile necessità. Perché dunque evasio- tamenti, ne zero può essere la parola chiave? perché è lì Per diversi motivi, primo fra tutti quello che siamo di creare sinergia fra i vari attori coinvolti ancora de- una volta condiviso l’obiettivo polivalente boli, augu- ed in particolare: randovi un • gli azionisti spesso coincidenti con gli anno pieno di pedibus e bicibus da e per Enti pubblici responsabili della mobilità la scuola. sul territorio; Per avere una città più vivibile dobbiamo • le organizzazioni sindacali, con lo scopo avere bambini educati alla mobilità soste- di promuovere la tutela del personale e nibile. dei beni pubblici e favorire il recepimento COMPETERE PER CRESCERE di risorse a livello aziendale in parte re- distribuibili sotto forma di PDR (esistono Francesco Tavassi, già norme di legge e accordi nazionali e Amministratore Unico Temi SpA aziendali in tal senso orientati); Mi auguro • le forze dell’ordine coordinate sul terri- sia questo torio dalle Prefetture; il leitmotiv • i clienti/utenti, soprattutto se ne trar- nel mon- ranno dei benefici in termini di qualità del do del tra- servizio. sporto e Questo mix di interventi opportunamente della logi- promossi dalle aziende e condivisi potran- stica per il no dare un contributo preventivo alla riso- 2019. Il no- luzione dei problemi garantendo maggiore stro settore sicurezza, maggiori introiti, più qualità del deve potersi confrontare con nazioni che servizio in termini di mezzi e di servizio. al momento offrono servizi più efficienti. Se tutti ci crederanno verranno facilmen- Infrastrutture adeguate, tecnologia, in- te smontati gli argomenti di chi si oppone novazione, risorse umane specializzate, adducendo come scusa l’incremento dei interventi ad hoc in tal senso, potranno tempi di percorrenza a seguito dell’incre- permettere all’Economia italiana di com- mento dei tempi di incarrozzamento, della petere ai massimi livelli, portando i nostri mancata sicurezza dell’autista e di quanto prodotti in minor tempo possibile sui mer- non strettamente definito dal mansiona- cati di riferimento. rio (quando le attività accessorie e di sup- 23
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