N.06 La Rivista del Lavoro - Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale 11 febbraio - Spitella Tamilia ...
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N.06 2020 11 febbraio La Rivista del Lavoro Settimanale giuridico, fiscale, previdenziale ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Roma
N.06 2020 11 febbraio La Rivista del Lavoro Sommario APPUNTI DI LAVORO E NOTE DI STAMPA Le novità della settimana Pag. 3 La redazione Il Lavoro in Gazzetta Pag. 13 Lia Pesarin La settimana sui quotidiani Pag. 15 Emma Costantini AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Autoliquidazione Inail. Riduzione del premio ex art. 23 Pag. 25 Stefania Altieri Appalto. Certificazione di regolarità Pag. 28 Stefania Altieri Buoni pasto. Esenzioni dal 2020 Pag. 32 Romina De Bellis AGGIORNAMENTO UFFICIO PAGHE Gestione separata. I valori della contribuzione del 2020 Pag. 34 Romina De Bellis INDICI Indici aggiornati della rivista con i link ipertestuali
Appunti di lavoro La Redazione Le Novità della Settimana da lunedì 3 a domenica 9 febbraio Consiglio dei Ministri Riduzione della pressione fiscale: in Gazzetta il decreto D.L. n. 3 del 5 febbraio 2020 G. U. n. 29 del 5 febbraio 2020 E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto recante "Misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente", che interessa i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato. La misura prevede, dal 1° luglio 2020: Redditi da lavoro in euro Bonus per i 6 mesi del 2020 Bonus 2021 Fino a 28.000 € 600 € 1.200 Detrazione fiscale equivalente (pari ad € 480 rimodulati) che decresce fino ad arrivare al valore di € 80 per un reddito di € Da € 28.000 fino ad € 40.000 35.000 lordi, per ridursi progressivamente fino ad azzerarsi ad € 40.000. Da luglio 2020, il c.d. bonus Renzi di ottanta euro: aumenta ad € 100 netti mensili per chi ha un reddito annuo fino ad € 26.600 lordi; viene erogato anche a chi percepisce un reddito da € 26.600 ad € 28.000 (finora escluso dal bonus). Ministeri Abilitazione all'esercizio della professione di Cdl: esami 2020 Ministero del Lavoro Decreto Direttoriale n. 1 del 30 gennaio 2020 E’ stata indetta la sessione degli esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di consulente del lavoro, per l'anno 2020. Le domande di ammissione possono essere inviate esclusivamente in modalità telematica, dal 3 febbraio 2020, tramite la procedura che si trova sul sito del Ministero, con credenziali Spid. La scadenza per l'invio delle domande è fissata alle ore 24:00 di giovedì 16 luglio 2020. La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.3
Sardegna: istanze di agevolazione in zona franca Ministero dello Sviluppo Economico Circolare n. 30711 del 5 febbraio 2020 Sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle piccole e micro imprese localizzate nella zona franca dei comuni della regione Sardegna colpiti dall'alluvione del 18-19 novembre 2013 per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza. Revisori delle camere di commercio: in Gazzetta le indennità Ministero dello Sviluppo Economico Decreto dell’’11 dicembre 220 G.U. n. 29 del 5 febbraio 2020 E’ stato pubblicato in Gazzetta il decreto recante "Determinazione delle indennità spettanti ai componenti dei collegi dei revisori delle camere di commercio, delle loro aziende speciali, dei criteri di rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell'incarico per i componenti di tutti gli organi camerali nonché dei limiti al trattamento economico degli amministratori delle aziende speciali e delle unioni regionali". Accesso ai servizi telematici del Ministero solo con Spid Ministero del Lavoro Nota del 7 febbraio 2020 Si rende noto che dal 13 marzo 2020, gli utenti possono accedere a tutti i servizi online del Ministero del Lavoro esclusivamente tramite Spid, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Non sarà più possibile accedere quindi utilizzando le credenziali del portale Cliclavoro. Spid è la soluzione che consente di accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione attraverso un Pin unico e univoco di identificazione (composto da username e password), utilizzabile da computer, tablet e smartphon. Ispettorato nazionale del Lavoro InL - Regolamento per la protezione dei dati personali InL Decreto Direttoriale n. 3 del 7 gennaio 2020 Si rende noto che è stato adottato il Regolamento InL per la protezione dei dati personali, ai sensi dell’art. 24 del Regolamento (UE) n. 2016/679 (Gdpr), che abroga e sostituisce la precedente regolamentazione dell’ente in materia di protezione dei dati personali, entrato in vigore il 1° febbraio 2020. Le nuove informative sono disponibili nella pagina privacy. Procedure di conciliazione: chiarimenti sul termine InL Nota n. 148 del 10 gennaio 2020 In risposta ad un quesito, sono stati forniti chiarimenti sulla possibilità di esaurire la procedura conciliativa, ex art. 6 del D. Lgs. n. 23/2015, oltre il termine previsto dalla medesima norma per la presentazione dell’offerta conciliativa. In particolare è stato chiarito che " a fronte della non immediata disponibilità delle sedi protette, deve ritenersi che il datore di lavoro abbia rispettato il termine previsto dalla legge per la formulazione dell’offerta, quando entro quel termine abbia integralmente compiuto l’attività a lui demandata, e dunque abbia inviato al lavoratore e si a a questi pervenuta la proposta con gli estremi dell’assegno circolare con contestuale richiesta di convocazione in una delle sedi protette previste dalla norma in esame. L’indicazione degli estremi dell’assegno è infatti elemento necessario affinché si possa ritenere perfezionata l’offerta reale di cui all’art. 6. Ricorrendo tali presupposti, l’eventuale convocazione avvenuta oltre i 60 giorni a causa del carico di richieste gravante sugli Ispettorati territoriali ovvero dell’esiguo lasso temporale interc orrente tra la presentazione e la scadenza del termine non avrà rilievo ai fini della fruizione dei benefici fiscali e previdenziali previsti dalla norma.” La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.4
Ispettorato: sospensione per manutenzione straordinaria InL Nota del 7 febbraio 2020 Si informa che, il giorno sabato 15 febbraio dalle ore 20,00 alle ore 24,00, tutti i servizi di posta elettronica certificata dell’Ispettorato saranno temporaneamente indisponibili a causa di un intervento di manutenzione straordinaria. Agenzia delle Entrate Rettificate le tabelle sui costi chilometrici 2020 Agenzia delle Entrate Comunicato del 4 febbraio 2020 G.U. n. 28 del 4 febbraio 2020 E’ stato pubblicato in Gazzetta il comunicato che rettifica la tabella relativa ai Fringe Benefit 2020, per gli importi validi fino al 30 giugno p.v., pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2019. Le variazioni interessano il modello Tesla sia nella versione a benzina sia nella versione elettrica o ibrida. Emolumenti arretrati e tassazione separata: chiarimenti delle Entrate Agenzia delle Entrate Risposta a Interpello n. 24 del 5 febbraio 2020 Sono stati forniti chiarimenti sulla corretta tassazione da applicare agli emolumenti arretrati. Sul tema è stato precisato che il sostituto d'imposta ha l'obbligo di assoggettare a tassazione separata gli emolumenti arretrati per prestazioni di lavoro dipendente riferibili ad anni precedenti da corrispondere per effetto di sentenza. Per questi redditi, gli uffici provvedono a iscrivere a ruolo le maggiori imposte dovute ossia facendo concorrere i redditi stessi alla formazione del reddito complessivo dell'anno in cui sono percepiti, se ciò risulta pi ù favorevole per il contribuente. Stock option: chiarimenti sulla tassazione Agenzia delle Entrate Risposta a Interpello n. 23 del 5 febbraio 2020 Qualora il diritto di opzione non sia liberamente cedibile a terzi, il momento rilevante ai fini impositivi del diritto di opzione è quello in cui viene esercitato tale diritto indipendentemente dalla data di emissione o di consegna dei titoli stessi. Costituisce base imponibile l’importo pari alla differenza tra il valore normale determinato al momento dell’esercizio del diritto di opzione e quanto corrisposto dal lavoratore dipendente a fronte dell’assegnazione stessa. Appalti: approvato il modulo per il Durc fiscale Agenzia delle Entrate Provvedimento prot. n. 54730 del 6 febbraio 2020 E’ stato approvato il modulo per il Durc fiscale con la certificazione dei requisiti di regolarità da consegnare al committente per adempiere ai nuovi obblighi introdotti dalla Legge n. 124 del 2019 in modo più semplice, in quanto consente di chiedere la disapplicazione del complicato meccanismo introdotto dall’art. 4 del decreto fiscale 2020 (D.L. n. 124 del 26 ottobre 2019, convertito dalla Legge 19 dicembre 2019, n. 157) con effetto dal 1° gennaio 2020. Ora è possibile ottenere la certificazione anche se, nella prima fase, la richiesta deve essere effettuata direttame nte agli sportelli degli uffici territoriali della direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate competente. Lavoratore non residente: determinazione delle imposte e CU Agenzia delle Entrate Risposta a Interpello n. 36 del 7 febbraio 2020 E’ stato chiarito che, al lavoratore non residente in Italia, che svolge la propria attività di lavoro subordinato in parte in Italia e in parte all’estero, il datore di lavoro dovrà operare le ritenute Irpef solo sui redditi di lavoro dipendente prestato nel nostro Paese. Al fine di determinare il reddito di lavoro dipendente imponibile in Italia, occorre fare riferimento al rapporto tra il numero di giorni La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.5
durante i quali la prestazione lavorativa è svolta nel nostro Paese e il periodo totale - espresso anch'esso in giorni - che dà diritto ad ottenere la retribuzione. Affinché tale criterio sia applicato correttamente, si precisa che il numero dei giorni indicati al numeratore e al denominatore del rapporto deve essere individuato con criteri omogenei. Compilazione della Certificazione Unica Riguardo alla corretta compilazione della Certificazione Unica - sezione "Dati fiscali", l'Istante dovrà: indicare, al punto 1, il totale della retribuzione imponibile in Italia; riportare, al punto 6, il numero di giorni di lavoro prestato in Italia per i quali il dipendente ha diritto alla detrazione di cui all'art. 13, c. 1, del Tuir; indicare al punto 8, la data di inizio del rapporto di lavoro; barrare il punto 10, per indicare che il lavoratore è ancora in forza alla data del 31 dicembre 2019; riportare, al punto 11, il codice 4, previsto per segnalare ipotesi in cui non vi è coincidenza tra i giorni di lavoro che danno diritto alle detrazioni di cui all'art . 13, c. 1, del Tuir e la durata del rapporto di lavoro. Verificandosi l'ipotesi di redditi solo parzialmente esentati da imposizione in Italia, in quanto il percipiente risiede in uno Stato estero con cui è in vigore una convenzione e per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte dirette, l'Istante dovrà compilare, inoltre, la sezione "Altri Dati" per indicare l'ammontare di reddito escluso dalla tassazione. Inps Isee precompilato: online il servizio Inps Comunicato del 3 febbraio 2020 Si rende noto che è possibile accedere telematicamente alla Dichiarazione Unica Sostitutiva (Dsu) in modalità precompilata (cosiddetto Isee precompilato). Il servizio è finalizzato ad agevolare e semplificare la compilazione della Dsu con dati precompilati grazie alla condivisione delle informazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e dall’Inps. All’interno del servizio, nella sezione “Come fare?”, sono disponibili alcuni tutorial utili a comprendere le varie fasi del processo di acquisizione della dichiarazione precompilata. Per tutti i dettagli sul processo e sulle modalità di acquisizione della Dsu, inoltre, è possibile consultare il Messaggio 13 gennaio 2020, n. 96. Va infine precisato che il cittadino può comunque ottenere l’Isee presentando la Dsu anche nella modalità non precompilata, come indicato nello stesso messaggio. Gestione separata: valori per il 2020 Inps Circolare n. 12 del 3 febbraio 2020 Pubblicati i valori aggiornati per il 2020 dei minimali e massimali di contribuzione e delle aliquote contributive dovute dai lavoratori iscritti alla gestione separata. Portabilità delle quote di Tfr accantonate ad altro Fondo di previdenza Inps Messaggio n. 413 del 4 febbraio 2020 Sono stati forniti chiarimenti sulla possibilità di trasferire le quote di Tfr accantonate all’Inps ad altro Fondo di previdenza complementare scelto dal lavoratore. Spiega l’Inps che, il Fondo di Tesoreria è configurabile come una gestione di natura previdenziale , con la conseguenza che le quote di Tfr versate sono indisponibili, ferme restando le ipotesi di pagamento anticipato del Tfr versato al Fondo di Tesoreria nei casi e nei limiti normativamente previsti, ex art. 2110 cod. civ. ed art. 7, Legge n. 53/2000. Pertanto, le richieste di portabilità di quote di Tfr accantonate presso il Fondo di Tesoreria (matricole con CA 1R, 2R e 7W), inoltrate da parte di fondi pensione o da lavoratori, non potranno essere accolte. Croce Rossa italiana: obblighi contributivi Inps Circolare n. 13 del 4 febbraio 2020 L’Istituto ha effettuato una ricognizione normativa per chiarire gli obblighi d’iscrizione e contributivi La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.6
dell’Associazione Italiana della Croce Rossa e dell’Ente Strumentale alla Croce Rossa Italiana di cui al D. Lgs. 28 settembre 2012, n. 178, che ha riorganizzato l’Associazione medesima, con particolare riferimento al personale del Corpo militare, compreso quello inserito nel contingente di personale in servizio attivo di cui all’art. 5, c. 6, del medesimo decreto. Zfu di Genova: compensazione di crediti fiscali e contributi previdenziali Inps Circolare n. 14 del 4 febbraio 2020 Sono state fornite le istruzioni operative sull’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali in seguito all’istituzione della cd. Zfu (Zona franca urbana) nel territorio della Città metropolitana di Genova, dopo il crollo del “ponte Morandi”, avvenuto il 14 agosto 2018. I destinatari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni da parte del Mise possono utilizzare il credito verso l’erario per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti . La compensazione dovrà essere effettuata fino alla concorrenza dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, del committente ovvero dovuti dai lavoratori autonomi. Con particolare riferimento ai soggetti che svolgono attività agricole, si evidenzia che la quota di contribuzione Inail, esclusa dall’esonero, deve essere versata con le consuete modalità. Qualora i soggetti beneficiari delle agevolazioni in argomento abbiano già adempiuto agli obblighi di natura previdenziale in scadenza nell’an no 2018 e nell’anno 2019, i medesimi – ai fini dell’effettivo godimento delle misure concesse – possono utilizzare il credito verso l’erario riconosciuto dal Mise anche per il pagamento dei contributi obbligatori dovuti all’Istituto in scadenza nel corso del 2020. Detta rimodulazione del mero effetto finanziario, in coerenza con le disposizioni di legge vigenti, può essere effettuata fino al raggiungimento dell’importo dell’agevolazione complessivamente concessa. Lavoratori italiani all’estero: retribuzioni convenzionali 2020 Inps Circolare n. 15 del 4 febbraio 2020 L’Istituto comunica quali sono le retribuzioni convenzionali da prendere a riferimento per il calcolo dei contributi dovuti, per il 2020, a favore dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale. Le retribuzioni convenzionali si applicano non soltanto ai lavoratori italiani, ma anche ai lavoratori cittadini degli altri Stati membri dell’UE e ai lavoratori extracomunitari, titolari di un regolare titolo di soggiorno e di un contratto di lavoro in Italia, inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario. Le retribuzioni convenzionali, inoltre, trovano applicazione, in via residuale, anche nei confronti dei lavoratori operanti in Paesi convenzionati, limitatamente alle assicurazioni non contemplate dagli accordi di sicurezza sociale. Brexit: primi chiarimenti Inps Inps Circolare n. 16 del 4 febbraio 2020 Sono state fornite le prime istruzioni in materia di prestazioni pensionistiche, familiari, di disoccupazione, malattia, maternità e paternità, legislazione applicabile, distacchi di lavoratori all’estero, recuperi di contributi e prestazioni indebite, pensionistiche e non pensionistiche, e sulle modalità degli scambi di informazioni tra Istituzioni, a seguito del recesso del Regno Unito dall’Unione europea e dell’entrata in vigore dell’accordo sulla Brexit, applicabili durante il periodo di transizione, fino al 31 dicembre 2020. Lavoratori domestici: contribuzione 2020 Inps Circolare n. 17 del 6 febbraio 2020 Sono stati pubblicati gli importi dei contributi dovuti per l’anno 2020 per i lavoratori domestici e la ripartizione delle aliquote assicurative e previdenziali. Sono stati confermati: la minore aliquota dovuta per l’Assicurazione Sociale per l’Impiego (ASpI) dai datori di lavoro soggetti al contributo Cassa Unica Assegni Familiari (Cuaf) e il contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale), dovuto per i rapporti di lavoro a tempo determinato. La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.7
Opzione donna: indicazioni sull’esercizio del diritto Inps Circolare n. 18 del 7 febbraio 2020 Sono state fornite indicazioni in merito all’esercizio del diritto all’accesso al trattamento pensionistico anticipato c.d. “opzione donna”, già disciplinato con D.L. n. 4 del 2019, convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 26 del 2019, per il quale la legge di Bilancio 2020 ha prorogato i termini per la maturazione dei requisiti necessari entro il 31 dicembre 2019. Ambito di applicazione Possono accedere alla pensione anticipata c.d. opzione donna le lavoratrici che abbiano maturato, entro il 31 dicembre 2019, un’anzianità contributiva pari o superiore a 35 anni ed un’età an agrafica pari o superiore a 58 anni (per le lavoratrici dipendenti) e a 59 anni (per le lavoratrici autonome). Il diritto alla decorrenza della pensione si consegue trascorsi: a) dodici mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti, nel caso in cui il trattamento pensionistico sia liquidato a carico delle forme di previdenza dei lavoratori dipendenti; b) diciotto mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti, nel caso in cui il trattamento sia liquidato a carico delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi. Le lavoratrici che hanno perfezionano i prescritti requisiti entro il 31 dicembre 2019 possono conseguire il trattamento pensionistico anche successivamente alla prima decorrenza utile. La decorrenza del trattamento pensionistico non può essere comunque anteriore al 2 gennaio 2020, giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge in commento. Pensioni: requisiti pensionistici dal 2021 Inps Circolare n. 19 del 7 febbraio 2020 Sono stati pubblicati i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici, a decorrere dal 1° gennaio 2021, i quali non sono stati ulteriormente incrementati. Requisito per la pensione di vecchiaia Il requisito (età pensionabile) per la pensione di vecchiaia per gli iscritti all’assicurazione generale obbligatoria, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima e alla Gestione separata di cui all’art. 2, c. 26, della Legge n. 335/1995, è il seguente: dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022: 67 anni; dal 1° gennaio 2023: 67 anni (requisito da adeguare alla speranza di vita ai sensi dell’art. 12 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010, n. 122). Requisito contributivo Il requisito contributivo per la pensione anticipata, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2026, è il seguente: uomini: 42 anni e dieci mesi (2.227 settimane); donne: 41 anni e dieci mesi (2.175 settimane). Fringe benefit e stock option: invio dati all’Inps in scadenza Inps Messaggio n. 471 del 7 febbraio 2020 Sono state fornite le istruzioni in merito alle tempistiche da rispettare da parte dei datori di lavoro nella trasmissione - che deve essere effettuata esclusivamente in modalità telematica all’Istituto - dei dati relativi ai compensi erogati a titolo di fringe benefit e stock option al personale cessato dal servizio nel corso dell’anno 2019 ed in relazione ai quali l’Inps è tenuto a svolgere le attività di sostituto d’imposta. Al riguardo, si rammenta che l’art. 23, c. 3, del Dpr n. 600/1973 prevede che, entro il febbraio dell’anno successivo a quello di riferimento, il sostituto d’imposta è tenuto ad effettuare il conguaglio fiscale di fine anno. Inoltre, questo Istituto, come tutti i sostituti d’imposta, è tenuto a trasmettere telematicamente all’amministrazione finanziaria i flussi delle certificazioni uniche ai fini della dichiarazione precompilata dei redditi dei contribuenti. Per consentire all’Istituto di effettuare tempestivamente gli adempimenti ai quali è tenuto in qualità di sostituto d’imposta, le aziende interessate dovranno inviare telematicamente all’Istituto, entro e non oltre il 20 febbraio 2020, i dati relativi ai compensi per fringe benefit e stock option erogati nel corso dell’anno 2019 al personale cessato dal servizio nel corso dell’anno 2019. I flussi che perverranno tardivamente rispetto alle tempistiche sopra descritte non potranno essere oggetto di conguaglio fiscale di fine anno. Saranno tuttavia oggetto di rettifiche delle CU, nelle quali sarà espressamente indicato al La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.8
contribuente, nelle annotazioni, l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi. Con l’occasione si rammenta di seguito il percorso di accesso per l’invio dei flussi e l’applicazione “Comunicazione Benefit Aziendali”, disponibile sul sito istituzionale, www.inps.it: “Servizi on line” - > “Aziende, consulenti e professionisti” -> “Servizi per le aziende e consulenti”. Nel menu di sinistra della pagina è presente un collegamento (“Comunicazione Benefit Aziendali”) che, selezionato, presenta un pannello che consente di scegliere fra le seguenti opzioni: acquisizione di una singola comunicazione; gestione di una singola comunicazione acquisita in precedenza; invio di un file predisposto in base a criteri predefiniti; ricezione tramite download di software per predisporre e controllare il formato dei dati contenuti nei file che le aziende intendono inviare; visualizzazione del manuale di istruzioni. Inail Fondo vittime dell’amianto ed estensione agli eredi Inail Circolare n. 4 del 7 febbraio 2020 Come si ricorderà, la Legge n. 157 del 19 dicembre 2019 ha previsto il rifin anziamento, per gli anni 2019 e 2020, del Fondo per le vittime dell’amianto in favore degli eredi di coloro che sono deceduti a seguito di patologie asbesto-correlate per l’esposizione all’amianto nell’esecuzione di operazioni portuali. Ora l’Inail, con la Circolare n. 4 fornisce le istruzioni per la presentazione delle richieste di accesso alle prestazioni del Fondo. Termine per la presentazione della domanda per l’accesso al Fondo Le domande volte ad ottenere la prestazione erogata dal Fondo devono essere presentate, secondo la modulistica allegata alla Circolare n. 4, da ciascuno dei soggetti beneficiari entro il 2 marzo 2020 : per l’anno 2019 con riferimento alle sentenze depositate o ai verbali di conciliazione giudiziale sottoscritti entro il 31 dicembre 2018; per l’anno 2020 con riferimento alle sentenze depositate o ai verbali di conciliazione giudiziale sottoscritti entro il 31 dicembre 2019. Le domande devono essere inviate tramite Pec indirizzata a dcra@postacert.inail.it o raccomandata AR alla Sede centrale dell’Inail-Direzione centrale rapporto assicurativo, Piazzale G. Pastore, 6 – 00144 Roma, anche in caso di lavoratori non assicurati. Altri Nota mensile occupati e disoccupati dicembre 2019 Istat Comunicato del 30 gennaio 2020 E’ stata pubblicata la nota mensile sugli occupati e disoccupati con i dati aggiornati al mese di dicembre 2019. A dicembre 2019, l’occupazione risulta in calo rispetto al mese precedente, mentre l’inattività cresce e il numero di disoccupati aumenta lievemente a fronte di un tasso di disoccupazione che rimane stabile. Gli occupati diminuiscono di 75 mila unità (-0,3%) e il tasso di occupazione scende al 59,2% (-0,1 punti percentuali). La flessione dell’occupazione interessa uomini e donne, gli individui tra 25 e 49 anni (-79 mila), i lavoratori dipendenti permanenti (-75 mila) e gli indipendenti (-16 mila). Gli occupati aumentano tra i 15-24enni (+6 mila) e tra i dipendenti a termine (+17 mila), rimanendo sostanzialmente stabili tra gli ultracinquantenni. La lieve crescita delle persone in cerca di lavoro si registra tra gli uomini (+2,2%, pari a +28 mila unità) e tra gli under50, a fronte di una diminuzione tra le donne (-2,2%, pari a -27 mila unità) e gli ultracinquantenni. Il tasso di disoccupazione risulta tuttavia stabile al 9,8%; rimane invariato anche il tasso di disoccupazione giovanile (28,9%). La crescita degli inattivi riguarda sia gli uomini sia le donne e tutte le fasce d’età a esclusione dei giovanissimi tra i 15 e i 24 anni. Il tasso di inattività sale al 34,2% (+0,1 punti percentuali). La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.9
Minimi retributivi: cosa cambia a febbraio 2020 La Redazione Comunicato del 3 febbraio 2020 Settore Riferimento Centri elaborazione dati Accordo 13.12.2018 Edili artigianato Accordo 30.1.2020 Pubblici esercizi, ristorazione e turismo Ccnl 8.2.2018 Pubblici esercizi – Confcommercio Ccnl 8.2.2018 Stabilimenti balneari – Confcommercio Ccnl 8.2.2018 Studi professionali e agenzie di assicurazioni Ccnl 31.1.2018 Turismo – Confesercenti Accordo 18.7.2018 Resto al Sud: incentivi anche ai liberi professionisti Confprofessioni Molise Comunicato del 3 febbraio 2020 L’incentivo “Resto al Sud”, inizialmente rivolto solo alle imprese, è stato esteso anche alle “attività libero-professionale esercitata in forma individuale” e agli under 46. La misura, si ricorda, è destinata ai residenti nelle regioni Molise, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia (o a coloro che, dalla comunicazione del positivo esito dell'istruttoria, vi si trasferiscono entro sessanta giorni, o entro centoventi giorni se residenti all'estero). Lazio: compensi professionali calcolati sui parametri ministeriali Confprofessioni Lazio Comunicato del 3 febbraio 2020 Compensi professionali calcolati sui parametri ministeriali o comunque proporzionati alla quantità e qualità della prestazione professionale; stop alle clausole vessatorie e giro di vite sui ribassi eccessivi nei bandi delle amministrazioni regionali. Stretta della Regione Lazio sull'equo compe nso. Con la Delibera n. 22 del 28 gennaio 2020, la Giunta regionale ha infatti fissato a tutti gli uffici regionali, alle società controllate e partecipate dalla Regione rigidi paletti nelle procedure di acquisizione di servizi professionali, per evitare di «alterare l'equilibrio tra le prestazioni professionali da effettuare e il compenso stabilito». Dirigenti: on line la comunicazione periodica 2019 Previndai Comunicato Si rende noto che nel corso del prossimo mese di marzo sarà disponibile la Comunicazione Periodica relativa all’anno 2019. Per una consultazione rapida, efficace e maggiormente rispettosa dell’ambiente il documento, che fotografa la posizione al 31 dicembre 2019 e rende conto delle entrate e delle uscite avvenute nel corso dell’anno nonché dei rendimenti, verrà pubblicato nella home page degli iscritti nell’area riservata del sito. L’avvenuta pubblicazione del documento verrà notificata via email. A tal fine il Previndai invita a verificare che l’indirizzo di posta elettronica in possesso sia aggiornato e valido. L’invio avviene in formato cartaceo solo su espressa richiesta. Qualora i dati di contatto non fossero corretti, potranno essere modificati nell’area riservata, accedendo alla funzione “Iscritto” presente nell’area “Adesione”. Posta elettronica con più indirizzi e privacy Garante privacy Newsletter n. 461 del 7 febbraio 2020 E’ stato precisato che una email contenente dati strettamente personali viola il Regolamento UE n. 679/2016 se inviata a più destinatari in chiaro. Edilizia industria Bolzano: Evr 2020 Cassa Edile di Bolzano Comunicato web Sono stati pubblicati gli importi da corrispondere a titolo di Evr per l’anno 2020, ai lavoratori del La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.10
settore dell’Edilizia Industria territoriale della provincia autonoma di Bolzano, ex accordo territoriale del 23 gennaio 2018. Evr da erogare nella provincia autonoma di Bolzano per l’anno 2020 EVR ORARIO DA EROGARE AGLI OPERAI Livello Importi orari in Euro 1 0,19 2 0,22 3 0,25 4 0,26 EVR ORARIO DA EROGARE AGLI IMPIEGATI Livello Importi orari in Euro 1 32,61 2 38,16 3 42,40 4 45,66 5 48,92 6 58,71 7 65,23 Imprese di viaggio e turismo Fiavet: nuovo codice contratto in UniEMens Fondo Est Circolare n. 1 del 7 febbraio 2020 Si ricorda che dal periodo paga di gennaio 2020, le aziende che applicano il Ccnl delle Imprese di viaggio e turismo Fiavet, dovranno evidenziare nell’elemento di del flusso di denuncia UniEMens il nuovo codice contratto 287. Il Fondo informa i Consulenti del lavoro e i Centri servizi di provvedere a breve all’adeguamento della propria piattaforma informatica per il recepimento del nuovo codice contratto. Informa inoltre che il codice 167 continuerà ad essere ancora valido per qualche mese in modo da dare il tempo ai Consulenti del Lavoro e ai Centri servizi di aggiornare i programmi paghe. Per quanto riguarda la Codifica Fondo Est, andrà valorizzato con la codifica 2 nel campo “IdContratto” del file Xml aziende e dipendenti. Organizzazioni sindacali Autostrade e strade Anas: sciolta la riserva Anas e Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilpa-Anas, Ugl-Viabilità e Logistica, Sada-Fast-Confsal, Snala-Cisal Accordo di rinnovo del 10 dicembre 2019 In seguito all’esito largamente positivo della consultazione dei lavoratori d el settore, si rende noto che è stata sciolta positivamente la riserva sul rinnovo contrattuale del 10 dicembre 2019. Retribuzioni I nuovi minimi sono: Minimo Minimo Minimo Livello all’1/1/2020 all’1/10/2020 all’1/1/2021 A 2.760,56 2.819,40 2.887,53 A1 2.300,49 2.349,52 2.406,29 B 1.955,44 1.997,12 2.045,38 B1 1.782,84 1.820,84 1.864,84 B2 1.610,27 1.644,59 1.684,33 C 1.322,74 1.350,93 1.383,58 C1 1.150,28 1.174,80 1.203,19 La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.11
Edili artigiani: accordo di rettifica delle tabelle retributive Anaepa Confartigianato Edilizia, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Claai Edilizia Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil Accordo del 30 gennaio 2020 La Commissione Edile, con comunicato del 5 febbraio ha pubblicato l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per l’artigianato del settore edile sottoscritto, nella giornata del 30 gennaio 2020, dalle Associazioni delle imprese edili artigiane e dalle Organizzazione sindacali del settore, così come integrato dalla “Rettifica tabelle aumenti retributivi” siglata Parti sociali in data 31 gennaio 2020. Le parti hanno stabilito che il contributo primario a Prevedi viene incrementato di euro 2,00 a parametro 100 (operaio comune) a partire dal 1° marzo 2020. Lavanderie industria: accordo sulla legalità Assosistema Confindustria e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil Accordo del 4 febbraio 2020 E’ stato siglato l’accordo di programma, che riguarda l’industria della sanificazione del tessile e sterilizzazione dello strumentario chirurgico. L’accordo è finalizzato al contrasto dei fenomeni sleali, quali il dumping, le cooperative spurie, il lavoro illegale, per evidenziare i comportamenti evasivi ed elusivi alle regole contrattuali e alle leggi la cui diffusione sta mettendo a rischio la tenuta complessiva del settore. Inoltre, è stato definito un osservatorio nazionale con il supporto dell’Ente Bilaterale (Ebli), organo preposto dal Ccnl a svolgere funzioni di “analisi del settore”, con estensione territoriale, per intercettare i fenomeni sleali e realizzare un sistema di monitoraggio delle strutture economiche di impresa al fine di individuare i fenomeni distorsivi. L’osservatorio ha il compito di far emergere situazioni aziendali a rischio “dumping” attraverso un indicatore che tiene conto del rapporto tra fatturato e costo del lavoro. Giurisprudenza Licenziamento disciplinare: illegittimità e reintegra Corte di Cassazione Sentenza n. 2238 del 30 gennaio 2020 In merito alle conseguenze dell’illegittimità del licenziamento disciplinare, la Corte ha ribadito che: la reintegra spetta nei casi di insussistenza o irrilevanza del fatto contestato, o di non imputabilità dello stesso al lavoratore; quando la sanzione del licenziamento è sproporzionata rispetto al fatto contestato, la reintegra è riconosciuta solo quando i contratti collettivi o i codici disciplinari prevedano una sanzione conservativa; nei casi in cui non è riconosciuta la giusta causa ma il giustificato motivo soggettivo è prevista la sola tutela indennitaria. Infortunio sul lavoro non sempre escluso dal periodo di comporto Corte di Cassazione Sentenza n. 2527 del 4 febbraio 2020 Ai fini dell'esclusione dal comporto, nel caso in cui la malattia abbia origine professionale, è necessaria la prova dell'inadempienza del datore agli obblighi, ex art. 2087 Cod. Civ. In pratica, in assenza di una situazione nociva o dannosa, il licenziamento per superamento del comporto è giustificato, in quanto l’infortunio avvenuto sul luogo di lavoro e la malattia professionale, non concorrono al calcolo del comporto, solo nel caso in cui vi sia colpa dell'impresa. Ciascun membro della Rsu può convocare l’assemblea Corte di Cassazione Sentenza n. 2862 del 6 febbraio 2020 E’ stato affermato il principio secondo il quale: “… il diritto d'indire assemblee, di cui all'art. 20 della Legge n. 300 del 1970, rientra, quale specifica agibilità sindacale, tra le prerogative attribuite non solo alla Rsu considerata collegialmente, ma anche a ciascun componente della Rsu stessa, purché questi sia stato eletto nelle liste di un sindacato che, nell'azienda di riferimento, sia, di fatto, dotato di rappresentatività …”. La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.12
Il lavoro in Gazzetta Settimana dal 3 al 9 febbraio Ministero delle Politiche Dichiarazione dell'esistenza del carattere di Agricole Alimentari e eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi Forestali dal 27 al 28 luglio 2019 nella Regione Toscana. DECRETO (20A00611) 22 gennaio 2020 Ministero delle Politiche Dichiarazione dell'esistenza del carattere di G.U. n. 27 Agricole Alimentari e eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi del Forestali nella Regione Lombardia dal 9 luglio 2019 al 12 3 febbraio DECRETO agosto 2019. (20A00646) 23 gennaio 2020 Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Dichiarazione dell'esistenza del carattere di Forestali eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi DECRETO nella Regione Veneto. (20A00647) 23 gennaio 2020 Presidente del Consiglio Adozione del Piano nazionale per la non dei Ministri autosufficienza e riparto del Fondo per le non DECRETO autosufficienze del triennio 2019-2021. G.U. n. 28 21 novembre 2019 (20A00639) del 4 febbraio Comunicato di rettifica riguardante le Tabelle Agenzia delle Entrate nazionali dei costi chilometrici di esercizio di COMUNICATO autovetture e motocicli elaborate dall'ACI. (20A00715) Presidente della Repubblica Misure urgenti per la riduzione della pressione DECRETO-LEGGE fiscale sul lavoro dipendente. (20G00013) 5 febbraio 2020, n. 3 Presidente del Consiglio Riparto del Fondo per l'assistenza alle persone dei Ministri con disabilità grave prive del sostegno familiare, DECRETO G.U. n. 29 per l'annualità 2019. (20A00719) 21 novembre 2019 del 5 febbraio Determinazione delle indennità spettanti ai componenti dei collegi dei revisori delle camere di commercio, delle loro aziende speciali, dei Ministero dello Sviluppo criteri di rimborso delle spese sostenute per lo Economico svolgimento dell'incarico per i componenti di tutti DECRETO gli organi camerali nonché dei limiti al 11 dicembre 2019 trattamento economico degli amministratori delle aziende speciali e delle unioni regionali. (20A00718) Disposizioni integrative e correttive, a norma dell'articolo 1, commi 2 e 3, della legge 1° Presidente della dicembre 2018, n. 132, al decreto legislativo 29 G.U. n. 29 Repubblica maggio 2017, n. 95, recante: «Disposizioni in del DECRETO materia di revisione dei ruoli delle Forze di 5 febbraio LEGISLATIVO polizia, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera (S.O. n. 8) 27 dicembre 2019, a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia n. 172 di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche». (20G00012) La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.13
Presidente della G.U. n. 29 Repubblica Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle del DECRETO carriere del personale delle Forze armate, ai sensi 5 febbraio LEGISLATIVO dell'articolo 1, commi 2, lettera a), 3, 4 e 5, della (S.O. n. 8) 27 dicembre 2019, legge 1° dicembre 2018, n. 132. (20G00011) n. 173 Presidente della Repubblica Norma di attuazione dello Statuto speciale per la DECRETO Valle d'Aosta/Vallee d'Aoste in materia di LEGISLATIVO istituzione di un Collegio dei revisori dei conti. 20 dicembre 2019, (20G00010) n. 174 Ministero dell’Istruzione, Riparto del fondo finalizzato al rilancio degli dell’Università e della investimenti delle amministrazioni centrali dello Ricerca G.U. n. 30 Stato e allo sviluppo del Paese. (Decreto n. DECRETO del 1118/2019). (20A00692) 6 febbraio 4 dicembre 2019 Consiglio Nazionale Modifiche al regolamento degli organi, dell’Economia e del dell'organizzazione e delle procedure del Lavoro Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro COMUNICATO (CNEL). (20A00693) Ministero dello Sviluppo Sospensione della presentazione delle domande Economico relative al bando denominato Brevetti+ COMUNICATO (20A00831) Ministero dell’Istruzione, Ammissione del progetto di cooperazione G.U. n. 31 dell’Università e della internazionale «Optimed Water» al finanziamento del Ricerca del fondo per le agevolazioni alla ricerca «First 7 febbraio DECRETO 2017». (Decreto n. 2021/2019). (20A00747) 23 ottobre 2019 Presidenza del Consiglio Primi interventi urgenti di protezione civile in dei Ministri G.U. n. 32 relazione all'emergenza relativa al rischio Dipartimento della del sanitario connesso all'insorgenza di patologie Protezione Civile 8 febbraio derivanti da agenti virali trasmissibili. (Ordinanza ORDINANZA n. 630). (20A00802) 3 febbraio 2020 I documenti prelevabili tramite link provengono dalla Gazzetta Ufficiale http://www.gazzettaufficiale.it. Si ricorda che l'unico testo definitivo è quello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale a mezzo stampa, che prevale in casi di discordanza. La Gazzetta Ufficiale è anticipata quotidianamente sul sito. La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.14
Rassegna stampa Emma Costantini La S ettimana sui uotidiani Q da lunedì 3 a domenica 9 febbraio Lunedì 3 febbraio Premi Inail, aziende all'appello Conto alla rovescia per l'autoliquidazione Inail 2019/2020. Entro il 17 febbraio (il 16 è festivo, quindi c'è un giorno in più di tempo) deve essere versato il premio di assicurazione a saldo per il 2019 e in acconto per l'anno corrente 2020. Entro lo stesso termine, inoltre, eventualmente si preveda quest'anno di erogare retribuzioni inferiori rispetto all'anno scorso, va presentata l'istanza di riduzione delle retribuzioni presunte al fine di poter versare un acconto d'importo minore. Infine, entro il 2 marzo (essendo sabato il 29 febbraio e domenica il 1° marzo) deve essere fatto l'invio online della dichiarazione delle retribuzioni dell'anno 2019. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 15 La mobilità non cambia l'orario Dal «tempo tuta» al «tempo di raduno» ci sono periodi «morti» di lavoro, cioè d'inattività, che vengono tuttavia considerati a pieno titolo nell'orario di lavoro. Quindi anche retribuiti. Pu ò sembrare ingiustificato ricompensare il tempo che il lavoratore impiega per indossare la tut a o divisa (c.d. tempo tuta), trattandosi di tempo che non è propriamente speso per lavorare. Eppure è così, perché la legge (interpretata da un vasto repertorio di giurisprudenza) va oltre il puro e concreto esercizio fisico del lavorare per definire l'orario di lavoro, così da includere, oltre al tempo durante il quale il lavoratore è effettivamente in attività, anche quei periodi durante i quali è (soltanto) a disposizione del datore di lavoro ed è privato della sua libertà di agire. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 43 La doppia tessera per i legali è circoscritta a quattro Ordini La doppia iscrizione ad altri Albi per l'avvocato è ammessa solo in quattro casi: commercialisti, consulenti del lavoro, giornalisti (solo pubblicisti) e revisori legali iscritti al registro. A stabilirlo è la Legge Professionale Forense (n. 247/2012), con una norma a interpretazione rigida, nel senso che si assume che questo elenco di professioni compatibili sia a numero chiuso. In concreto, per ò, la linea di confine, tra compatibilità o incompatibilità professionale non è sempre di facile individuazione. La norma cardine è l'articolo n. 18, il quale trasla le varie ipotesi di contrasto professionale con l'iscrizione all'albo degli avvocati a quattro macro aree: esercizio di altra attività di lavoro autonomo; attività commerciale; assunzione di cariche societarie; attività di lavoro subordinato. Rosario Dolce – Il Sole 24 Ore, pag. 8 La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.15
La nuova Iva incrocia la riforma Irpef L'Iva, insieme all'Irpef, è uno dei due grandi pilastri del nostro arrugginito sistema fiscale. Contende all'imposta sul reddito delle persone fisiche il primato della popolarit à (tutti la pagano o almeno così dovrebbe essere) ed è la seconda imposta più importante per volume di gettito: quasi 133,5 miliardi di euro di incassi nel 2018 -contro i 187,5 dell'Irpef- che rappresentano il 28,8% delle entrate fiscali complessive e il 7,6% del prodotto interno lordo. Secondo l'ultimo rapporto sull'economia sommersa, il prelievo sui consumi affianca l'Irpef anche per "propensione all'evasione": 37,2 miliardi di euro, rispetto a un tax gap che per l'imposta personale arriva a 37,4 miliardi. Le analogie tra Iva e Irpef, certo, finiscono qui. Marco Mobili e Salvatore Padula – Il Sole 24 Ore, pag. 2 Riscatto laurea light anche per chi sceglie il calcolo contributivo Dal 22 gennaio, giorno di apparizione della Circolare n. 6/2020 dell'I nps, il riscatto di laurea agevolato è tornato al centro dell'interesse di molti lavoratori. In base al Decreto Legge n. 4/2019, che lo ha introdotto, consente di pagare un importo fisso, piuttosto contenuto (5.260 euro nel 2020) per ogni anno riscattato. A patto, però, che il periodo di studi si collochi in un periodo di competenza del metodo contributivo. In assenza di qualsiasi indicazione da parte delle due precedenti circolari dell'Istituto di Previdenza (la 36 e 106 del 2019), i pi ù hanno interpretato che i periodi riscattabili con l'onere ridotto avrebbero dovuto collocarsi dopo il 1995 o il 2011. Antonello Orlando e Matteo Prioschi – Il Sole 24 Ore, pag. 3 Bonus sociale: dopo l'acqua tocca anche alla tassa rifiuti Da quest'anno, i titolari di Reddito e Pensione di Cittadinanza hanno diritto anche al Bonus idrico che includerà altresì l'agevolazione per i costi relativi ai servizi di fognatura e depurazione. Ma le novit à riguardanti il Bonus sociale, vale a dire lo sconto nelle bollette energetiche previsto per l e famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico e fisico, non finiscono qui. A dettarle è l'ultimo Decreto Fiscale che ha introdotto anche il Bonus sociale per la Tari, la tassa sui rifiuti, sul modello di quanto già avviene per gli altri benefici. Celestina Dominelli – Il Sole 24 Ore, pag. 4 Conciliazioni sindacali con lo scudo del Ccnl La conciliazione sottoscritta in sede sindacale per prevenire una lite di lavoro o mettervi fine è inoppugnabile solo se il verbale è sottoscritto nel rispetto delle modalità e nelle sedi previste dalla contrattazione collettiva, con l'assistenza effettiva di organizzazioni sindacali dotate di rappresentatività e con una volontà del lavoratore che sia reale e non viziata. Sono queste le avvertenze da seguire per evitare che la conciliazione sia impugnata ed eventualmente ritenuta invalida dal giudice. Daniele Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 19 Non si può rinunciare a ferie, contributi e compensi minimi Non tutti i diritti del lavoratore possono essere oggetto di rinunzia e transazione. Ci sono determinati diritti, infatti, che non possono essere oggetto di conciliazione ex articolo n. 2113 del Codice Civile. I diritti indisponibili senza pretese di completezza, ci si riferisce alle rinunce e transazioni dei diritti assolutamente "indisponibili" del lavoratore, perché tutelati a livello costituzionale, quali ad esempio, il diritto al riposo giornaliero e settimanale e il diritto alle ferie, ritenuto irrinunciabile dall' articolo n. 36 della Costituzione. Si tratta infatti di disposizioni finalizzate al recupero psico-fisico del lavoratore, che, in quanto tali non possono essere "toccate" e quindi non possono essere oggetto di rinuncia. Il Sole 24 Ore, pag. 19 Martedì 4 febbraio Investimenti, le Casse vogliono contare di più nei cda Il «diritto di contare» col proprio voto (di più) nei consigli d'amministrazione delle società quotate in borsa, nelle quali sono state immesse risorse finanziarie: è quello cui aspirano Inarcassa (ingegneri La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.16
e architetti), Cassa forense (avvocati) ed Enpam (medici e dentisti), i tre Enti pensionistici che hanno dato vita ad Assodire, l'Associazione degli investitori responsabili. E che, sfoggiando cifre ragguardevoli (nel complesso «una popolazione di 800 mila professionisti associati e circa 50 miliardi di euro di patrimonio»), scendono in campo per proteggere «gli interessi previdenziali dei nostri iscritti», aprendo le porte ad altre Casse e a «tutti gli operatori del settore» che vorranno aderire all'iniziativa. Simona D'Alessio – Italia Oggi, pag. 26 Isa professionisti: meno rischi Per commercialisti e consulenti del lavoro scende il rischio anomalia Isa. Nel nuovo modello BK05U, versione evoluta del precedente AK05U, si riducono infatti di molto le fattispecie in grado di far scendere in campo gli indicatori specifici di anomalia. In compenso molte delle circostanze che generavano tali incongruenze sono ora inserite nelle variabili di calcolo degli indicatori elementari di affidabilità. L'evoluzione del modello ha comportato anche la riduzione del numero di gruppi omogenei (c.d. modelli di business) nel quale verranno raggruppati i professionisti ai fini della determinazione del punteggio di affidabilità fiscale per l'annualità 2019. Andrea Bongi – Italia Oggi, pag. 28 Assunzioni di Lsu fino al 30 giugno Si sposta dal 31 marzo al 30 giugno 2020 la data entro la quale le Pubbliche Amministrazioni che si avvalgono di Lavoratori Socialmente Utili e Lavoratori di Pubblica Utilità possono assumerli a tempo indeterminato. Si tratta di uno degli emendamenti (questo è a firma Cinquestelle) approvati ieri dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera al Decreto Milleproroghe (n. 162/2019). Poco più di mille sono gli emendamenti all'esame, una quindicina proposti dal governo. Italia Oggi, pag. 27 Co.co.co., sale il minimale Quest'anno co.co.co., professionisti senza cassa e altri lavoratori parasubordinati iscritti alla gestione separata devono guadagnare compensi mensili non inferiori a 1.329,42 euro, per 12 mesi, se vogliono avere accreditato un anno intero di contributi per la pensione. Il dato deriva dall'aggiornamento del minimale di accredito contributivo, salito a 15.953 euro annui (15.878 nell'anno 2019). Lo spiega l'Inps, tra l'altro, nella Circolare n. 12 di ieri in cui riassume, inoltre, il quadro delle aliquote contributive per l'anno 2019 (immutato rispetto all'anno scorso) della gestione separata. Daniele Cirioli e Leonardo Comegna – Italia Oggi, pag. 30 La contrattazione di 2° livello è un motore di crescita per le imprese Premettendo che in merito alla contrattazione di secondo livello, chiamata anche «contrattazione decentrata» o «contrattazione integrativa», si può discernere altresì tra contrattazione aziendale e contrattazione territoriale, giova ricordare che essa costituisce certamente uno strumento di flessibilità in grado di integrare istituti economici e normativi disciplinati dai contratti collettivi nazionali o da specifiche normative. Fine principale della contrattazione di secondo livello infatti, è proprio quello di intervenire su determinati istituti con l'obiettivo di modificarli sì che essi possano essere adeguati al tessuto aziendale di riferimento per far fronte a quelli che sono i bisogni dell'azienda mediante un coinvolgimento dei lavoratori. Giovanni Di Corrado – Italia Oggi, pag. 32 L'Isee precompilato disponibile online L'Isee precompilato è online. La nuova procedura è operativa da ieri, sul sito internet dell'Inps. Alla prova pratica si conferma assai artificiosa soprattutto con riferimento ai nuclei in cui sono presenti altri componenti maggiorenni oltre il dichiarante. Daniele Cirioli – Italia Oggi, pag. 30 Crisi aziendali, proroga della Cigs. Il Governo ci mette 140 milioni Il Governo recupera 140 milioni di euro da fondi non utilizzati e rilancia la Cassa integrazione straordinaria per il 2020. L'obiettivo è quello di far fronte con nuove risorse alle grandi crisi aziendali sparse in tutta Italia, da quelle di Napoli della Whirlpool o della ex Ilva di Taranto a quella di Piombino La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.17
(Li) in Toscana o di Porto Marghera (Ve) in Veneto. Un pacchetto di misure che saranno riassunte in un solo correttivo (salvo ripensamenti dell'ultima ora) messo a punto dal Ministero di via Flavia e a cui ha lavorato fino a ieri sera la Sottosegretaria Francesca Puglisi (Pd). Marco Mobili e Claudio Tucci – Il Sole 24 Ore, pag. 6 Pensioni per i giovani. Tutti d'accordo ma c'è il nodo risorse Governo e sindacati sono d'accordo sull'obiettivo di istituire una pensione di garanzia per i giovani con carriere lavorative discontinue cominciate dopo il 1996. Quei pensionati del futuro esclusi dal trattamento minimo, cui le pensioni sono integrate se inferiori, che fu appunto abolito dalla riforma Dini. Ma la strada per tagliare questo traguardo non si presenta del tutto in discesa. Anche perché c'è da superare uno scoglio molto arduo: quello dell'individuazione delle risorse necessarie per far nascere il nuovo "assegno minimo". Che, secondo la piattaforma presentata ieri nel primo round tecnico al ministero del lavoro da Cgil, Cisl e Uil, non potrà essere inferiore ai 780 euro dell'attuale Pensione di Cittadinanza. Davide Colombo e Marco Rogari – Il Sole 24 Ore, pag. 6 Le Casse fanno quadrato in Borsa Investimenti coordinati fra le tre big Le prime tre casse di previdenza dei professionisti, vale a dire Enpam, Cassa Forense e Inarcassa, d'ora in avanti gestirano con un coordinamento molto stretto le loro scelte di investimento, a partire dalle partecipazioni dirette nelle società quotate. La notizia è stata diffusa ieri con l'annuncio della fondazione di Assodire, un'associazione degli investitori responsabili che punta a fare da apripista per una migliore qualificazione e rappresentanza degli interessi dei professionisti, a sostegno dell'economia e del mercato finanziario. Le tre casse nell'insieme gestiscono attivi per circa 50 miliardi e rappresentano oltre 800mila professionisti, dei quali 178mila sono pensionati. Le partecipazioni dirette in equity ammontano a circa il 20% degli attivi e, di questa quota, circa il 3- 4% è su quotate italiane. Davide Colombo – Il Sole 24 Ore, pag. 17 Appalti, senza controlli le retribuzioni sfasate a gennaio Non scattano i controlli del committente sulle ritenute che appaltatori e subappaltatori devono versare entro il 17 febbraio se le retribuzioni pagate a gennaio 2020 sono maturate nel mese di dicembre 2019. Enzo De Fusco – Il Sole 24 Ore, pag. 22 Competenze e lavoro, tirocini per andare insieme In Sicilia il mancato incontro fra le competenze professionali dei giovani e i fabbisogni di personale delle imprese è rappresentato dai dati di Unioncamere e Svimez: ogni anno, da un lato, il 26% dei posti di lavoro offerti non viene coperto a causa della mancanza di candidati in possesso dei requisiti richiesti; e, dall'altro lato, fino a 44mila «cervelli» emigrano dall'Isola per lavoro. In più (dato Srm), qui la capacità di trasferire le innovazioni dalle università alle imprese è inferiore di 36 punti rispetto al Nord-Italia e (dati Confindustria e Srm) il 49% della popolazione attiva non possiede una formazione competitiva per l'ingresso nel mondo del lavoro. Antonio Giordano – Milano Finanza, pag. 2 Pensione di garanzia Sindacati: "Mille euro" Mille euro al mese di pensione a 66 anni con 40 di contributi. Cgil, Cisl e Uil hanno presentato al governo -nel primo tavolo tematico previdenziale di febbraio, ce ne saranno altri quattro- la proposta per una "pensione contributiva di garanzia" per i giovani che oggi hanno carriere discontinue: contratti precari, pagati poco, interrotti per lavori di cura o disoccupazione. La combinazione 66+40 è ovviamente solo un esempio da cui partire per calcolare -con una formula- tutte le varianti di età anagrafica e contributiva e i corrispondenti importi della pensione. Valentina Conte – La Repubblica, pag. 24 La Rivista del Lavoro 2020 n.06 - Pag.18
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