CSV FC - ASSIPROV Venerdì, 15 marzo 2019
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CSV FC - ASSIPROV Venerdì, 15 marzo 2019 Prime Pagine 15/03/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 15/03/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 15/03/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 41 GIORGIA CANALI Sono aumentate le adesioni allo sciopero per il clima 4 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 37 «Ora abbiamo persone preparate» 6 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Domani intinerario con il Cai alla scoperta della valle del Rabbi 7 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 41 Siccità, le dighe o il risparmio idrico? 8 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 45 Centenario del terremoto 9 csv e scenario locale 14/03/2019 Cesena Today Benessere animale, gli animalisti: "Scarsa attenzione del Comune al... 10 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 2 Futuro della sanità e tutela salute Documento con tutte le idee 12 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 5 Le spose bambine Tradizione e modernità 13 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 Demenza, dare dignità ai malati Convegno e confronto tra esperti 14 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 Giornata del merito all' Itaer "Baracca" 15 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 MATTEO MISEROCCHI Ermano Giunchi presenta la squadra e punta alla continuità 16 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 Commissione sul gattile: «Risposte che non soddisfano» 18 15/03/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 44 ALBERTO MERENDI Timore per l' arrivo di altri richiedenti asilo 19 14/03/2019 Forli Today Pari opportunità, fondi in arrivo: il progetto di Santa Sofia primo... 20 14/03/2019 Forli Today L' Aeronautica Militare di Forlì dona dei porta flebo per il... 22 14/03/2019 Forli Today Circoli Pd aperti nel Forlivese, Ancarani: "Porte aperte a tutti coloro... 23 14/03/2019 Forli Today "Sulle donne musulmane. Scritti di Mohamed al-Ghazali": il libro arriva a... 24 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 33 IL CUORE DEL VOTO 25 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 34 «Cattolico, voto a sinistra per fermare la Lega» 26 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Le spose bambine, stasera nella sala del consiglio comunale 28 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 38 Vivere con la demenza, come aiutare e ridare dignità al malato 29 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 43 Progetto contro la violenza primo in Regione 30 15/03/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 44 Volontari in aiuto agli studenti in difficoltà 31 volontariato 15/03/2019 Avvenire Pagina 9 BRUNELLA LONGONI Le Ong sull' astensione dal Global Compact: «La scelta... 32 15/03/2019 Avvenire Pagina 10 La start-up buona (col suo marchio) 34 15/03/2019 Avvenire Pagina 10 LUCA BONZANNI Tutti al ristorante «Cuciniamo noi» 36 15/03/2019 Avvenire Pagina 16 GIOVANNI CATALETA Matera, diventa capitale anche dello sport letterario 38 15/03/2019 Avvenire Pagina 22 ANDREA DI TURI Il campo a impatto sociale 40
15/03/2019 Avvenire Pagina 23 QUINTO CAPPELLI Disabili e sport Dirigenti ad hoc 41 15/03/2019 Corriere della Sera Pagina 4 ABUSIVI, TOPI E NIENTE CUSTODI APPELLO STADERA 42 15/03/2019 Corriere della Sera Pagina 6 «IN FAMIGLIA PAPÀ ERA LA PARTE EMOTIVA» 44 15/03/2019 Il Sole 24 Ore Pagina 27 IL CALENDARIO 47 15/03/2019 Italia Oggi Pagina 31 La rivoluzione del brevetto unico 48 15/03/2019 Italia Oggi Pagina 34 Dagli iscritti consulenze gratuite per le imprese 50 15/03/2019 Italia Oggi Pagina 41 Lombardia, 4 mln per l' inserimento dei lavoratori 51
15 marzo 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
15 marzo 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
15 marzo 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
15 marzo 2019 Pagina 41 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Sono aumentate le adesioni allo sciopero per il clima Questa mattina la manifestazione dalla zona della stazione al centro CESENA Aumentano le adesioni allo sciopero per il clima che questa mattina vedrà studenti e associazioni coordinate da Fridays For Future Cesena marciare dal piazzale Aldo Moro a piazza del Popolo, raccogliendo l' appello della giovane attivista svedese Greta Thun berg. Alla manifestazione avevano già aderito le associazioni studentesche universitarie, la Rete degli Studenti Medi, Legambiente, Amnesty, Wwf, ma l' appello di Caterina Mancuso, una delle organizzatrici, è rivolto non solo alla società civile e a l l e associazioni ma anche alla politica: «aderite, ma senza bandiere». Servizi educativi Tra le adesioni di ieri si registra anche quella dei servizi educativi 0-6 anni del Comune di Cesena: «Siamo consapevoli - dichiarano il sindaco Paolo Lucchi e l' assessore alla scuola Simona Benedetti - che il movimento globale partito dal coraggio e dall' energia della ragazzina svedese Greta Thunberg per difendere il pianeta non può e non deve conoscere confini, nemmeno anagrafici. Per questa ragione, dedicare la giornata di domani ad una lettura, ad un dialogo o ad un gioco sulla tutela dell' ambiente sarà sicuramente semplice e naturale per tutti. Il pianeta B non esiste davvero ed è giusto provare a spiegarlo fin dalla tenera età. Ringraziamo tutto il personale dei servizi educativi e il coordinamento pedagogico comunale per la convinta adesione». Davide Fabbri In piazza anche il candidato sindaco Davide Fabbri: «Da ecologista storico, scenderò in piazza, farò il corteo dalla Stazione ferroviaria fino a piazza del Popolo di Cesena, assieme a tanti ragazzi interessati (questa è la speranza) ad occuparsi direttamente (e non mediaticamente) delle politiche dei cambiamenti climatici. La speranza è che possa essere l' inizio di un percorso di protagonismo ecologista di una nuova ge nerazione di giovani che vogliono prendere in mano la situazione». Cgil Ci sarà anche la Cgil Cesena in piazza: «Saremo in piazza al fianco degli studenti e dei giovani per ribadire il nostro impegno a garantire una giustizia climatica. Lo faremo anche attraverso la nostra attività nella contrattazione atutti i livelli, nel confronto con il Go verno e con le amministrazioni locali, nelle iniziative di lotta che verranno concordate dal movimento sindacale globale». Fondamenta Tra le adesioni anche quella di Fondamenta, nascente lista civica di sinistra, «aderiamo e Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 4
15 marzo 2019 Pagina 37 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile PIER PAOLO PARISI «Ora abbiamo persone preparate» «FRA i 40 volontari che hanno partecipato al corso antincendio di livello alto ce ne sono 14 anche della nostra associazione - spiega Pier Paolo Parisi, presidente della Protezione civile di Forlimpopoli -, anche altre associazioni hanno messo a disposizione persone. In questa maniera siamo coperti per tutte le feste, scambiandoci volontari a vicenda, a prescindere da chi organizza nello specifico». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 6
15 marzo 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Domani intinerario con il Cai alla scoperta della valle del Rabbi LA SEZIONE di Forlì del Cai organizza per domani un' escursione che seguirà il seguente itinerario: Ca' di Rossi (Premilcuore)-Montalto Vecchio-Campostroni (al termine fagiolata sociale) con referente Franco Bezzi (338.7418888). Il ritrovo è alle 7,45 presso sede del Cai di Forlì e partenza alle ore 8 con auto proprie. L' itinerario e il programma potranno subire modifiche qualora le condizioni atmosferiche e del terreno lo richiedessero. L' escursione durerà 4 ore circa, più soste, e avrà una lunghezza di 10 km su un dislivello positivo di 500 metri circa. Per i non soci, assicurazione obbligatoria pari a 8,57 euro. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 7
15 marzo 2019 Pagina 41 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile Siccità, le dighe o il risparmio idrico? IL PROBLEMA dell'approvvigionamento idrico sarà centrale in futuro. La querelle Romagna Acque-Wwf sui progetti per costruire nuove dighe credo apra un dibattito su cui amministratori, cittadini e associazioni debbano dire la loro. Le previsioni dei climatologi lasciano pensare che il fenomeno della siccità sarà sempre più pressante anche in Romagna: meno male che c'è Ridracoli. Michele Casadio CARO Michele, partiamo dalla sua ultima affermazione. L' invaso dell' Alto Bidente, realizzato all' inizio degli anni Ottanta, ha permesso di superare già diverse crisi idriche, che avrebbero avuto pesanti ripercussioni se la diga non fosse stata costruita. Ora Romagna Acque, la società che abbevera l' intero territorio, pensa che ci vorrebbero altre dighe nelle vallate per far fronte ai fabbisogni futuri. Il Wwf contesta questi dati, ritiene che le opere sarebbero inutili e individua nel risparmio della risorsa la soluzione del problema. La questione ha molti aspetti: il bisogno di assicurare alla popolazione una risorsa indispensabile come l' acqua; la necessità di non procurare ferite troppo profonde nell' appennino romagnolo; l' adozione di politiche di risparmio idrico che finora, effettivamente, sono apparse abbastanza blande. Non ultimo, il reperimento degli eventuali fondi per costruire opere piuttosto costose. Decisioni che non possono essere prese da un solo comune, ma che dovrebbero vedere le principali amministrazioni romagnole confrontarsi, assumendo tutte le informazioni utili, da varie parti, e poi fare una scelta. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
15 marzo 2019 Pagina 45 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) ambiente e protezione civile SANTA SOFIA Centenario del terremoto L' ASSOCIAZIONE Volontari Protezione Civile Alto Savio, con sede a San Piero in Bagno, ha partecipato nei giorni scorsi nella vicina località di Santa Sofia, ad una delle varie iniziative messe in calendario durante il biennio 2018/2019 dalla comunità santasofiese per ricordare il centenario del terremoto, che il 10 novembre 1918 colpì duramente e drammaticamente l' entroterra romagnolo (e quindi anche l' alto forlivese e cesenate, tra cui Bagno e S. Piero), provocando danni ingenti e vittime. A Santa Sofia è stato allestito un campo base aperto alla popolazione, che è intervenuta numerosa durante tutta la giornata, interagendo con i volontari presenti alla manifestazione. La direzione dell' Associazione Protezione Civile A l t o S a v i o ringrazia i propri volontari per la disponibilità e tutti i colleghi delle altre associazioni per la collaborazione e lo spirito di gruppo dimostrato. gi.mo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
14 marzo 2019 Cesena Today csv e scenario locale Benessere animale, gli animalisti: "Scarsa attenzione del Comune al gattile" A muovere la contestazione sulla commissione dedicata all' impegno del Comune per il benessere animale è l' associazione 'Protezione Animali Ambiente' "Sorprendenti dichiarazioni dell' assessore Francesca Lucchi durante la commissione, presieduta dalla consigliera Natascia Guiduzzi, sulle convenzioni per la gestione del canile e del gattile di Cesena. Lucchi, infatti, pur con delega su questa materia, ha esordito con una curiosa dichiarazione sui gatti che, a suo dire, sarebbero 'selvatici al contrario dei cani'. Affermazione certamente smentita dalla realtà e non conforme alla norma che prevede particolari forme di tutela per i gatti liberi riuniti in colonie": a muovere la contestazione sulla commissione dedicata all' impegno del Comune per il benessere animale è l' associazione 'Protezione Animali Ambiente'. A richiedere una commissione sul tema della tutela degli animali sono stati tutti i gruppi di opposizione per verificare l' ottemperanza da parte del Comune rispetto alla normativa regionale. Continua la nota: "C' è, per esempio, il quesito sui motivi del forte divario tra le risorse destinate al canile e al gattile, a fronte di un numero molto maggiore di gatti che devono essere gestiti. C' è poi la questione della gestione commissariale del gattile da parte di Enpa, che è proprietaria della struttura nonostante il Comune abbia messo terreno e risorse per la sua realizzazione. Qualche reticenza anche su questi dati c' è stata. Le cifre, tuttavia, sono note: 180.000 euro li ha messi il Comune, oltre 50.000 la Regione, 30.000 il Ministero della Salute. Un investimento importante per un servizio importante, considerato per anni un fiore all' occhiello di Cesena. Un servizio che questa amministrazione sembra aver sottostimato, mostrando scarso interesse a farla funzionare secondo la norma e le buone prassi. Gli investimenti regionali e nazionali, infatti, erano finalizzati a fare di questa struttura un servizio comprensoriale per tutti i comuni attraverso specifiche convenzioni e con regole precise. Sembra purtroppo che il Comune abbia sorvolato sulle convenzioni e anche sulle buone prassi". "Stupisce anche che, in questi ultimi anni, il contributo per il gattile sia sceso da 25.000 a 15.000 euro. Anche in questo caso, l' assessore ha dimostrato di non conoscere il prezioso lavoro del volontariato e i pesanti costi che questi volontari si sobbarcano per supplire ai problemi. Un dato deve essere chiaro a tutti: la tutela degli animali è determinata dalla legge, rappresenta la misura della civiltà Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
14 marzo 2019 Cesena Today
15 marzo 2019 Pagina 2 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Futuro della sanità e tutela salute Documento con tutte le idee FORLÌ Presentare un documento politico - programmatico relativo al futuro dellasanitàe della tutela della salute del territorio forlivese. Con questo scopo è stato organizzato dalla lista civica "Un progetto per la città" un incontro nella sala Donati che havisto lapartecipazione di oltre 50 persone. Sono intervenuti autorevoli rappresentanti del mondo sanitario for livese. Tutti gli interventi hanno sottolineato una piena condivisione dei contenuti del documento rilevandone la unicità, per spessore, delle argomentazioni e incisività delle proposte, «in un panorama pre elettorale -dicono gli organizzatori - che vede l' assenza di una qualche altra seria riflessione sull' argomento o interventi sporadici su aspetti del tutto marginali». Sono stati numerosi i temi fra i vari trattati nel documento su cui si è concentrato il dibattito: «la necessità di recuperare posizioni per una sanità forlivese che non si è vista riconoscere alcune eccellenze; la indispensabilità di dare certezza formale al le Reti cliniche (e, in primis, a quella oncologica) precisando una volta per tutte le competenze delle strutture coinvolte (più certezze di riferimenti per i cittadini); il potenziamento dei servizi territoriali presenti (nuclei delle cure primarie) e futuri (Casa della salute) afronte dei bisogni espressi da una popolazione sempre più anziana, non autosufficiente e sola; la valorizzazione del ruolo dell' infermiere, di comunità e di famiglia, come perno organizzativo della integrazione professionale nei percorsi di continuità assistenziale; l' inserimento degli operatori sociali come componente stabile nelle equipe integrate sociosanitarie; il fare di Forlì, infine, una futura città sana sia riproducendo modelli, europei e nazionali già consolidati (in ciò, impiegando in modo strutturale le risorse del volontariato di comunità) sia prestando grande attenzione ai temi della salute ambientale (in particolare, ai risultati della raccolta differenziata, perpoterpuntare ad un ridimensionamento, quanto più ampio possibile, della attività degli inceneritori)». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
15 marzo 2019 Pagina 5 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale SALONE COMUNALE Le spose bambine Tradizione e modernità Questa sera alle 20.30, nella sala del consiglio comunale, in piazza Saffi 8, promosso dalla Croce Rossa Italiana e dal Gruppo infermiere volontarie della Cri, incontro su: "Le spose bambine. La donna tra tradizione e modernità". Interverranno Rossella Talia, presidente Tribunale di Forlì, Nassira Camara, presidente Onlus Mali, Roberta Di Donna, Comandante Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, Roberta Pederzoli, docente universitario Centro Metra. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
15 marzo 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale SALONE COMUNALE Demenza, dare dignità ai malati Convegno e confronto tra esperti FORLÌ Appuntamento oggi alle 15 nel salone comunale di piazza Saffi per il convegno "I diritti umani delle persone che vivono con la demenza". «L' evento - ricorda l' assessora alla legalità, Maria Grazia Creta-vuole puntare l' attenzione sulla dignità di queste persone e magari aprire un confronto con i loro familiari. Credo ci possa servire da stimolo». La stessa Creta interverrà analizzando il confine sottile tra i diritti del malato e l' abuso del diritto. Seguirà l' introduzione di Stefano Boni, direttore Distretto di Forlì, mentre Fabio Izzicupo spiegherà fino a quando le persone affette da demenza possono essere coinvolte attivamente nelle scelte che le riguardano. Lo psicologo Rabih Chattat por terà il suo parere, così come Federica Boschi, referente Centro disturbi cognitivi e demenze di Forlì. Saranno presenti il giornalista del Corriere della Sera, Michele Farina, in veste di presidente di "AlzheimerFest", Stefano Montalti del comitato promotore "Fondazione Maratona Alzheimer" ed Eugenia Danti presidente dell' associazione "La rete magica". E.V. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
15 marzo 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale AERONAUTICO Giornata del merito all' Itaer "Baracca" Giornata del merito oggi all' Istituto tecnico aeronautico "Baracca" dove, dalle 11 alle 13, la dirigente Iris Tognon guiderà la cerimonia di consegna di varie borse di studio offerte dalla onlus "Capitano pilota Gabriele Orlandi". Saranno anche consegnati i diplomi dell' anno scolastico 2017/2018 a 65 ex e gli attestati di partecipazione al progetto contro bullismo e cyber bullismo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
15 marzo 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Ermano Giunchi presenta la squadra e punta alla continuità «I candidati consiglieri sono giovani e lottatori Abbiamo tante idee e invitiamo a proporcene altre» MELDOLA "Noi meldolesi" sotterra l' ascia di guerra e invoca una campagna elettorale da toni calmi e rispettosi. In Municipio, in una sala del consiglio straripante di persone, Ermano Giunchi, candidato al ruolo di sindaco della lista, ha presentato il gruppo di aspiranti consiglieri che lo affiancheranno. Non era ancora il momento di presentare la squadra di giunta o il programma, che è ancora aperto e a cui sono stati invitati a partecipare tutti. Cesare Valenti ni, presidente del gruppo che per 10 anni ha appoggiato l' attuale amministrazione del sindaco Gian Luca Zattini, ha voluto disinnescare eventuali polemiche legati al messaggio che campeggia sulla foto di Giunchi nei manifesti elettorali "Gli altri sognano, noi facciamo. E l' abbiamo di mostrato". Il "sogno" è un tema contenuto anche nei manifesti elettorali della lista civica guidata da Laura Stradaroli: il presidente di "Noi meldolesi" ha più volte sottolineato che non ci fosse alcun riferimento. È toccato poi a Paolo Falasconi, uno dei coordinatori di "Noi meldolesi", spiegare come si è arrivati a questo messaggio: «Abbiamo riavvolto il nastro dei ricordi e ci siamo ricordati dei momenti in cui è partito il progetto "Noi meldolesi". Di cose ne abbiamo fatte tante: l' ex macello, il Palazzetto dello sport dove giocano e crescono centinaia di ragazzi, la pavimentazione di via Cavour, il nuovo ingresso di Meldola, piazza Italia, le attività e le iniziative sociali. Senza dimenticare la presa di responsabilità fatta dal sindaco Zattini e dall' Amministrazione per dare una soluzione alla vicenda Petrungaro». Gli obiettivi Giunchi ha poi ricordato le proprie caratteristiche e gli obiettivi che si prefigge: «Vogliamo dare continuità a quanto è stato fatto fino ad ora, portando elementi nuovi, come, ad esempio, una maggior attenzione per le frazioni (la campagna parte a San Colombano sabato prossimo, per poi approdare a Ricò in quello successivo, ndr). Sono una persona tranquilla, rispettosa delle regole, ma anche testarda e determinata. Abbiamo una squadra di candidati consiglieri giovane e piena di lottatori. Abbiamo tante idee e invitiamo i cittadini a proporcene e segnalarcene altre, così da dare vita ad un Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
15 marzo 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna
15 marzo 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Commissione sul gattile: «Risposte che non soddisfano» CESENA Soci e volontari dell' associazione Protezione Animali Ambienti non sono rimasti soddisfatti della seduta della Commissione consiliare dedicata alle convenzioni per la gestione di canile e gattile. «Molte le domande dei consiglieri, alcune delle quali non hanno ottenuto risposte esaurienti», sostengono. Tra que ste ultime citano «Il quesito sui motivi del forte divario tra le risorse destinate al canile e al gat tile, a fronte di un numero molto maggiore di gatti che devono essere gestiti», e ancora la «della gestione commissariale del gat tile da parte di Enpa, che è proprietaria della struttura nonostante il Comune abbia messo terreno e risorse per la realizzazione». Cifre note, sottolineano: «180.000 euro li ha messi il Comune, oltre 50.000 la Regione, 30.000 il Ministero della Salute. Un investimento importante per un servizio importante, che questa amministrazione sembra aver sottostimato, mostrando scarso interesse a farla funzionare secondo la norma e le buone prassi». Critiche anche sul contributo messo a bilancio passato da 25 mila a 15 mila euro: «An che in questo caso, l' assessore Francesca Lucchi ha dimostrato di non conoscere prezioso lavoro del volontariato e i pesanti costi che questi volontari s i sobbarcano per supplire alle mancanze della gestione del gattile e ai tagli comunali». Sarebbe mancato infine un chiarimento rispetto alla «presa di distanza del Comune di Cesenatico dalla convenzione con Enpa». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 18
15 marzo 2019 Pagina 44 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Timore per l' arrivo di altri richiedenti asilo Rosalba Santacroce lancia il caso e coinvolge i leghisti Il sindaco Salvi si sarebbe impegnato a vigilare ALFERO Si riaccende ad Alfero il timore sull' eventuale arrivo di qualche decina di richiedenti asilo. La struttura dell' albergo Appennino Nord, finora gestita dalla cooperativa sociale Le Querce e che aveva ospitato per anni decine di richiedenti asilo, sarebbe stata affittata o in procinto di essere presa in gestione dalla Croce d' oro onlus che anche nel cesenate gestisce strutture di accoglienza. L' allarme L'" allarme " è stato lanciato da Rosalba Santacroce che ricorda come l' associazione sia balzata agli onori della cronaca per contestazioni alla gestione e al trattamento degli immigrati in alcune strutture nel cesenate, con interventi della Lega, della parlamentare Sandra Zampa del Pd, di amministratori locali e con servizi su Tg3. E ricorda «che Alfero ha già dato quando circa quattro anni fa vennero ospitati più di 40 immigrati, nonostante la popolazione fosse contraria». Della cosa - avvisa Santacroce - sono stati interessati anche l' onorevole Jacopo Morrone e il consigliere regionale Gianluca Pompignoli. Il bando In effetti risulta tuttora aperto presso la prefettura un bando per l' accoglienza di richiedenti asilo e della cosa si è interessato anche il sindaco di Verghereto, Enrico Salvi. Secondo le informazioni riportate da Rosalba Santacroce, contattata la prefettura, il bando sarebbe rivolto a piccole strutture, dove ogni singolo ospite possa prepararsi autonomamente i pasti. Dalla prefettura avrebbero escluso che una struttura di tipo alberghiero, come l' Appennino Nord, possa avere i requisiti richiesti. In ogni caso il sindaco Enrico Salvi si impegna a "vigilare se dovessero arrivare", ed è proprio questo " se dovessero arrivare" che riattizza la preoccupazione degli abitanti di Alfero. ALBERTO MERENDI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 19
14 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale Pari opportunità, fondi in arrivo: il progetto di Santa Sofia primo in Emilia Romagna È la prima volta che mettiamo in piedi un progetto di questo genere", evidenzia l' assessore alle Politiche Sociali del Comune di Santa Sofia Ilaria Marianini Santa Sofia è capofila del progetto "L' arte di fare la differenza", che ha incassato un importante finanziamento dalla Regione Emilia Romagna. Sono stati assegnati ad inizio marzoi contributi regionali per attività rivolte alla promozione ed al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere, in attuazione dei principi contenuti nella Legge regionale 6/2014 "Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere". Primo in graduatoria in tutta la Regione, su 54 progetti presentati, è proprio quello del Comune di Santa Sofia. "Si tratta di un progetto redatto dall' Asp San Vincenzo de' Paoli con il dottor Graziano Pini che vede la partecipazione di numerosi partner di vario genere - chiarisce subito l' assessore alle Politiche Sociali del Comune di Santa Sofia Ilaria Marianini - una scelta indispensabile per riuscire a coinvolgere il maggior numero di cittadini. È la prima volta che mettiamo in piedi un progetto di questo genere, sia per le tematiche trattate, sia per la quantità di enti coinvolti, e per questo siamo ancor più soddisfatti dei risultati ottenuti." Accanto a Santa Sofia, infatti, compaiono i Comuni di Galeata, Civitella di Romagna e Premilcuore, Asp San Vincenzo de' Paoli, Comune di Forlì, Coop. Fare del bene, Coop. Agrofertil, Gesco sca, Pollo del Campo (Gruppo Amadori), Coop. Dialogos, CIF (centro italiano femminile) di Santa Sofia, Misericordia Premilcuore, Frates Premilcuore, Pro Loco Premilcuore, Ass. di promozione sportiva Liberi e Selvaggi, Ass. Teodorico, GKS Gruppo Kappa Sport Santa Sofia, Gruppo K ass. di volontariato, Istituto Comprensivo di Santa Sofia, Istituto Comprensivo di Civitella di Romagna e Galeata, Ipsia Istituto di istruzione superiore Angelo Vassallo. Insieme, i soggetti pubblici e privati si pongono l' obiettivo di favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione, promuovere il tema della parità uomo-donna e le pari opportunità, oltre a prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, di discriminazione e violenza sulle donne, e in particolare ai danni delle donne straniere migranti. Il progetto "L' arte di fare la differenza" si svilupperà principalmente in tre ambiti distinti: scuola, mondo del lavoro e all' interno di comunità ed associazioni. Per quanto riguarda il mondo della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 20
14 marzo 2019 Forli Today
14 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale L' Aeronautica Militare di Forlì dona dei porta flebo per il Reparto Pediatria del "Morgagni-Pierantoni" Il comandante della base di via Solombrini, il tenente colonnello Luca Zorzan, ha ringraziato "la grande generosità delle donne e degli uomini del Secondo Gruppo" Sono stati consegnati al Reparto Pediatria dell' ospedale Morgagni Pierantoni dei pali porta flebo realizzati a mano con le sembianze di una zebra, un elefantino e una giraffa per l' assistenza medica ai piccoli pazienti ricoverati. I portaflebo sono stati realizzati a mano da "Il Mandorlo", un' associazione romagnola Onlus, grazie a una donazione del personale militare e civile del Secondo Gruppo Manutenzione Autoveicoli dell' Aeronautica Militare di Forlì con la quale il Reparto Pediatria ha potuto acquisire anche un apparecchio elettromedicale per la pressione arteriosa neonatale. Il comandante della base di via Solombrini, il tenente colonnello Luca Zorzan , ha ringraziato "la grande generosità delle donne e degli uomini del Secondo Gruppo, che rientra nel solco di un percorso in cui l' Aeronautica Militare vuole essere una forza armata sempre più utile al Paese. Proprio progetti come questi, strettamente legati al territorio e indirizzati a donare quanto possibile per qualcuno, testimoniano la grande generosità di tutti e il consolidamento di una cultura solidale al servizio della collettività". "L' esperienza di ricovero in ospedale può essere già difficile da grandi, tanto a maggior ragione quando si è bambini e tutto quello che si desidera è correre e giocare - afferma Enrico Valletta , primario del Reparto Pediatria -. E allora è ancora più importante realizzare un ospedale pediatrico a misura di bambino, capace di accogliere i piccoli pazienti con il sorriso e di rendere il ricovero un po' meno grigio, per questo mi sento di ringraziare tutta l' Aeronautica Militare per la vicinanza mostrata". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 22
14 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale Circoli Pd aperti nel Forlivese, Ancarani: "Porte aperte a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla comunità democratica" "Insieme per il lavoro, i diritti, l' ambiente. In Italia, in Europa!" è lo slogan di questa campagna di apertura dei circoli Pd presenti nelle città emiliano romagnole. Circoli Pd aperti in tutta l' Emilia-Romagna sabato per lanciare la campagna di tesseramento 2019. "Insieme per il lavoro, i diritti, l' ambiente. In Italia, in Europa!" è lo slogan di questa campagna di apertura dei circoli Pd presenti nelle città emiliano romagnole. "I Circoli dovranno essere sempre di più luoghi di incontro e confronto con elettori, simpatizzanti ed ogni altro cittadino - sottolinea il segretario territoriale del Pd forlivese, Valentina Ancarani -. Il messaggio arrivato dalle Primarie é stato chiarissimo e non va ignorato: ascolto, apertura e presenza sono le parole che ci devono guidare nella costruzione di una proposta politica credibile e di prospettiva. Porte aperte quindi a tutti coloro che vogliono avvicinarsi alla comunità democratica, sabato tutti i circoli Pd forlivesi". Ecco le sedi e gli orari di apertura nel territorio forlivese Circolo Pd Bussecchio-Carpena Magliano, c/o Casa del Lavoratore via Cerchia 98 Forlì, ore 10,00/12,00 - 15,00/16,30 Circolo Pd Ca' Ossi, via Don Minzoni 35 Forlì, ore 10,00 - 13,00 Circolo Pd Centro Storico, c/o Circolo Arci Asioli c.so Garibaldi 280 Forlì, ore 10,00/12,00 - 15,00/17,00 Circolo Pd Cervese, via Cervese 205 Carpinello, ore 10,00/12,00 - 15,30 - 17,30 Circolo Pd Forese, Largo Roccatella Roncadello, ore 10,00/12,00 - 15,00/17,00 Circolo Pd Ospedaletto/Foro Boario, via Somalia 2 Forlì, ore 10,00/12,00 Circolo Pd Resistenza, via D.Raggi 26 Forlì, ore 10,00/12,30 - 16,00/18,00 Circolo Pd Romiti, c/o Circolo Arci Asioli, c.so Garibaldi 280 Forlì, ore 10,00/12,00 - 15,00/17,00 Circolo Pd Vecchiazzano-S.Lorenzo, via Castel Latino 51 Vecchiazzano, ore 14,30 - 18,30 Circolo Pd Bertinoro, via Consolare 2563, ore 9,00 - 12,00 Circolo Pd Castrocaro Terme, P.zza Martelli 4, ore 9,00 - 13,00 Circolo Pd Forlimpopoli, via P. Artusi 4, ore 9,00 - 13,00 Circolo Pd Modigliana, via Garibaldi 60, ore 10,00 - 18,00 Circolo Pd Predappio-Fiumana, via Gramsci 7 Predappio, ore 9,00/12,30 Circolo Pd Premilcuore, p.zza Caduti 16, ore 10,00/12,00 - 15,00/18,00. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 23
14 marzo 2019 Forli Today csv e scenario locale "Sulle donne musulmane. Scritti di Mohamed al- Ghazali": il libro arriva a Casa Saffi Sabato, alle 17, nella sala di Dioniso, a Casa Saffi (via Albicini 25) sarà presentato il libro "Sulle donne musulmane. Scritti di Mohamed al-Ghazali", alla presenza della curatrice, Marisa Iannucci. L' opera raccoglie scritti provenienti dai suoi discorsi pubblici, da articoli apparsi sulla stampa araba e da sermoni riguardanti le donne nelle fonti dell' Islam, nella letteratura e nella storia, nello stile è informale e diretto tipico di Al-Ghazl, che nel suo lavoro di educatore impegnato nella riforma della società egiziana si rivolgeva prima di tutto alla gente comune. Questi testi consentono un approfondimento sulle tematiche di genere nell' Islam, fuori dagli stereotipi e dai luoghi comuni. Alla fine della presentazione, vi sarà un momento conviviale in cui verrà servito the alla menta, offerta dall' associazione donne marocchine Tamkin. Introduce Lodovico Zanetti, presidente della sezione Anpi Forlì. L' incontro gode del patrocinio dell' assessorato alla cultuta e pari opportunità del comune di Forlì.: Mohammed al-Ghazl as-Saqqa (1917-1996) è stato un teologo sunnita formatosi all' Università di Al- Azhar, al Cairo. Tuttora considerato una delle voci più autorevoli del mondo islamico novecentesco, ha scritto diversi libri di giurisprudenza e teologia sulla questione di genere. Il suo impegno per i diritti delle donne e contro il sessismo diffuso nelle società musulmane è stato costante nelle sue attività accademiche e di predicazione. Marisa Iannucci (1971) è studiosa dell' Islam, ricercatrice e attivista per i diritti umani. È presidente dell' associazione Life Onlus e coordinatrice del gruppo di ricerca Insn. Collabora a riviste di scienze politiche e sociali, ha scritto documentari sociali (MGF, 2016; Sfiorarsi, 2018) e ha pubblicato contributi in volumi collettivi, tra cui Femminismi musulmani (Fernandel, 2014) e Dall' Islam in Europa all' Islam europeo (Carocci, 2018). È autrice di Gender Jihd. Storia, testi e interpretazioni nei femminismi mulsulmani (Società Editrice «Il Ponte Vecchio», 2013). Per Giorgio Pozzi Editore ha già pubblicato Contro l' Isis. Le ftwa delle autorità religiose musulmane contro il califfato di Al-Baghdd (2016) e La ragione islamica. Rinnovamento e riforma del pensiero politico islamico a partire dall' opera di Mohammed bid al-Jbr (2017). Attendere un istante: stiamo caricando la mappa del posto... Caricamento in corso... Auto A piedi Bici. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 24
15 marzo 2019 Pagina 33 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale IL CUORE DEL VOTO IL DIBATTITO tra cattolici sulle prossime amministrative centra il punto chiave attorno al quale gireranno i destini del voto forlivese. Con la Lega che vola nei sondaggi, il centrodestra ha scelto un volto rassicurante come quello di Gian Luca Zattini: un amministratore apprezzato ed esperto, cattolico, per evitare che gli avversari agitino il nome di Matteo Salvini come spauracchio per i moderati. Cichocki, uno che ha ancora importanti agganci nel volontariato, ha appoggiato tutti i precedenti candidati del centrodestra fin da quando nel 2004 si candidò in prima persona per Marino Bartoletti. In questo caso però preferisce il giudice Giorgio Calderoni, un ex Lotta Continua (che ha ammesso di aver avuto, da giovane, qualche «scontro fisico»), ai leghisti di oggi. Un altro cattolico di lungo corso come Roberto Gasperoni, intervistato dal nostro giornale, la vede in modo opposto. A prescindere da quale sia la scelta giusta, siamo probabilmente al cuore della campagna elettorale: riuscirà Zattini a tenere insieme moderazione e discontinuità? E Calderoni saprà parlare a tutti oppure solo a gruppi che hanno condiviso parte della sua storia? © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 25
15 marzo 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale CON CALDERONI MARTINO CICHOCKI, EX DC E UDC «Cattolico, voto a sinistra per fermare la Lega» MARTINO Cichocki, 72 anni, una vita nella Dc e poi nell' Udc, perché lei sostiene Giorgio Calderoni? «Ci tengo a motivare questa scelta, che prescinde dalle persone, perché stimo molto anche Gian Luca Zattini. Però quella attuale è una situazione socio-politica che ha ripercussioni molto pesanti e ciascuno deve fare un atto di responsabilità. È vero che quando ero in consiglio comunale mi collocavo all' opposizione di Calderoni, ma ricordo bene che aveva un senso positivo della politica». A cosa si riferisce quando parla di ripercussioni pesanti? «Anche qui da noi arriverà l' uragano Salvini e potrà creare un disastro da cui la città farà molta fatica a venire fuori». Crede che Zattini non riuscirebbe a tenere a freno l' alleato leghista? «È un galantuomo, lo conosco da tenti anni, ma in questa fase la Lega non si può fermare e temo che lui non si renda conto fino in fondo della catastrofe alle porte». Il suo è un appello all' elettorato cattolico? «Certamente. Mi auguro che altri cattolici, con cui ho condiviso tante esperienze passate, diffondano questo messaggio». In politica si assiste da molti anni alla diaspora del mondo cattolico. «Penso di poter essere ascoltato ancora, dopo tutto a Forlì ho fondato il volontariato trent' anni fa. Tanti potrebbero seguirmi. Sottolineo che noi cattolici condividiamo l' eucarestia, che testimonia la forza della carità». Calderoni è sostenuto dal Pd: non crede che il partito abbia commesso degli errori? «Sì, ha delle responsabilità in tutto ciò che è accaduto. Ma ora sta ritrovando una certa unità a livello nazionale e Forlì è la città in cui i dem sono più coesi. L' importante è che i passati sindaci non vogliano mettere il cappello su Calderoni, togliendo così speranza e slancio alla sua iniziativa». Qual è il suo ruolo in tutto questo? «Non faccio più politica, anche perché la malattia non me lo consente, ma mi fa distinguere in modo ancora più chiaro il bene dal male. Ormai sono semplicemente un suggeritore». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 26
15 marzo 2019 Pagina 34 Il Resto del Carlino (ed.
15 marzo 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Le spose bambine, stasera nella sala del consiglio comunale ALLE 20.30 nella sala del consiglio comunale (piazza Saffi 8) si svolgerà l' incontro 'Le spose bambine. La donna tra tradizione e modernità'. Interverranno Rossella Talia (foto), presidente Tribunale di Forlì, Nassira Camara, presidente Onlus Mali, Roberta Di Donna e Roberta Pederzoli. Coordina Maria Michea Sangro, ispettrice Infermiere volontarie Forlì. Ingresso libero. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 28
15 marzo 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Vivere con la demenza, come aiutare e ridare dignità al malato UN CONVEGNO sui 'Diritti umani delle persone che vivono con la demenza', per ridare dignità, dopo la diagnosi della malattia. È questo il tema al centro dell' incontro di oggi alle 15 nel salone comunale. Nel pomeriggio si parlerà dei diritti del malato, del coinvolgimento attivo delle persone affette da demenza nelle scelte che le riguardano, della presa in carico e delle cure ma anche della maratona Alzheimer al servizio dei diritti e dei bisogni delle persone con demenza con l' assessore a l l a l e g a l i t à C r e t a e d i v e r s i professori, dottori e psicologi. Infine una tavola rotonda, con Giuseppe Benati e Rachele Nanni dell' Ausl ed Eugenia Danti de 'La rete magica'. Il convegno è aperto a tutti. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 29
15 marzo 2019 Pagina 43 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale Progetto contro la violenza primo in Regione Premiata l' iniziativa del Comune di Santa Sofia e dell' Asp sulle pari opportunità PARI opportunità e violenza di genere, la Regione Emilia Romagna premia il progetto del Comune di Santa Sofia e dell' Asp San Vincenzo de' Paoli 'L' arte di fare la differenza' con 29mila euro. «Un risultato importante - precisa l' assessora ai servizi sociali Ilaria Marianini -, siamo risultati primi nella graduatoria regionale con un progetto che prevede attività rivolte alla promozione e al conseguimento delle pari opportunità e al contrasto delle discriminazioni e della violenza di genere, in attuazione dei principi contenuti nella legge regionale per la parità e contro le discriminazioni di genere». SU 54 PROGETTI presentati quello redatto dall' asp, con la collaborazione del dottor Graziano Pini, ha ottenuto il primo posto perché ha visto la partecipazione di numerosi partner. Accanto a Santa Sofia, infatti, compaiono i Comuni di Galeata, Civitella e Premilcuore, Comune di Forlì, coop Fare del Bene, coop Agrofertil, Gesco sca, Pollo del Campo (Gruppo Amadori), coop Dialogos, Centro italiano femminile di Santa Sofia, Misericordia, Fratres e Pro loco di Premilcuore, associazione sportiva 'Liberi e Selvaggi', associazione Teodorico Galeata, Gruppo K e Gk Sport Santa Sofia, istituti comprensivi di Santa Sofia, Civitella e l' istituto di istruzione superiore Angelo Vassallo di Galeata. «Insieme, i soggetti pubblici e privati si pongono l' obiettivo di favorire il rispetto per una cultura plurale delle diversità e della non discriminazione - aggiunge l' assessora - oltre a prevenire e contrastare i fenomeni di emarginazione sociale, discriminazione e violenza sulle donne, e in particolare ai danni delle straniere migranti. Il progetto si svilupperà principalmente in tre ambiti distinti: scuola, mondo del lavoro, comunità e associazioni». PER QUANTO riguarda la scuola, il progetto coinvolgerà studenti, genitori e docenti con incontri formativi. Saranno coinvolte le aziende Pollo del Campo (Gruppo Amadori), dove lavorano numerose donne italiane e straniere, e Agrofertil, oltre alla cooperativa Fare del Bene. Terzo ambito di lavoro è la comunità attraverso le numerose associazioni di volontariato. In contemporanea verranno coinvolte le associazioni dei quattro comuni e, con incontri e focus group, verranno suggeriti e sviluppati gli aspetti fondanti delle attività principali di questo percorso: la differenza di genere nella scuola, in famiglia, nelle associazioni, nello sport e nei paesi dell' alto Bidente. Oscar Bandini © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 30
15 marzo 2019 Pagina 44 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale SAN MAURO IL PROGETTO DELLA COOPERATIVA OHANA Volontari in aiuto agli studenti in difficoltà A SAN MAURO Pascoli la cooperativa Ohana insieme all' Istituto Comprensivo, la Parrocchia San Mauro Vescovo, con il Patrocinio del Comune, del Fondo Sociale Europeo e dell' Unione Rubicone Mare, ha attivato il progetto 'Giovani volontari' che vuole prendersi cura degli studenti in difficoltà attraverso il coinvolgimento di giovani volontari c h e s i rendano disponibili una volta la settimana per due ore, ad aprile e maggio, per aiutare gli studenti con i compiti e per passare del tempo insieme con varie attività. Il tutto supportato da educatori professionali e pedagogisti. Si cercano giovani volontari dai 16 ai 25 anni che abbiano voglia e un po' di tempo da dedicare ai più piccoli, a cui verrà fatta formazione specifica per poter accompagnare al meglio lo studente. Inoltre per gli studenti delle scuole superiori potrà attivarsi lo stage di alternanza scuola-lavoro o la certificazione di crediti per attività extrascolastiche. Giovedi 21 marzo nelle salette parrocchiali in Piazza Battaglini 14 la presentazione del progetto (info: 3493252949). Un' altra bella opportunità estiva per i giovani è il progetto 'Attiva Giovani', rivolto ai ragazzi e alle ragazze dai 16 ai 18 anni, nati dal 2000 al 2002, residenti a Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli e Gatteo per valorizzare la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità locale. Per ogni periodo sarà messo a disposizione un buono da 100 euro. Ermanno Pasolini. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 31
15 marzo 2019 Pagina 9 Avvenire volontariato Le Ong sull' astensione dal Global Compact: «La scelta peggiore» DOPO LA VOTAZIONE ALLA CAMERA DELLA SETTIMANA SCORSA C' è rabbia, e delusione, nel mondo delle Ong dopo l' approvazione di mercoledì scorso alla Camera della mozione di Fratelli d' Italia che impegna l' Italia a non firmare il "Global Compact per una migrazione sicura, ordinata e regolare" (Lega e M5s, lo ricordiamo, si sono astenuti). Il documento non vincola i Paesi che lo hanno sottoscritto ma ribadisce «il diritto sovrano degli Stati a determinare le loro politiche nazionali sulla migrazione e la loro prerogativa a governarla all' interno della loro giurisdizione ». Il testo è stato pro- mosso dall' Assemblea generale Onu e delinea un quadro cooperativo che fissa principi e obiettivi, facendo così entrare il tema migratorio nel patrimonio giuridico internazionale. Inoltre, prevede che la prospettiva internazionale entri nelle singole politiche migratorie dei Paesi. I lavori per la stesura, durati due anni, hanno messo gli Stati intorno a un tavolo per riflettere insieme su questi temi. «L' astensione indica un disinteresse di fatto da parte della maggioranza di governo per una reale gestione internazionale dei flussi: atteggiamento inspiegabile a fronte alle costanti accuse che lo stesso governo muove nei confronti degli altri Paesi di non voler collaborare in questo settore con l' Italia». È duro Nico Lotta, presidente del Vis ( Volontariato Internazionale per lo Sviluppo), Ong salesiana che realizza azioni di accoglienza in Italia ed è presente in circa 40 Paesi con progetti di cooperazione. Tra questi c' è anche Stop Tratta, in collaborazione con Missioni Don Bosco, che punta, in Africa, a informare i potenziali migranti sui rischi del viaggio e a offrire loro possibilità concrete di formazione e inserimento professionale. «Cerchiamo, come molte altre Ong, di essere presenti nei Paesi di partenza e in quelli di arrivo, ma sentiamo la necessità di una politica comune sul tema da parte dell' Europa e della comunità internazionale. Questo documento è una prima opportunità per il multilateralismo, che il governo ha deciso di trascurare, svalutandone l' importanza. Evitare di governare il fenomeno a livello internazionale è il modo migliore per lasciare ai trafficanti di esseri umani più spazio». Il problema, prosegue Lotta, è che il tema viene presentato come un' emergenza continua. Il Global Compact non intende risolvere tutte le questioni aperte ma è un punto di riferimento per definire un quadro condiviso di valori e principi». A Marrakech, a dicembre, 164 Stati hanno sottoscritto il documento in un incontro a cui l' Italia ha scelto di non partecipare, evidenziando la necessità di un dibattito parlamentare: «L' astensione della maggioranza avvicina l' Italia al gruppo di Visegrád e la isola dal resto dell' Europa: è Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 32
15 marzo 2019 Pagina 9 Avvenire
15 marzo 2019 Pagina 10 Avvenire volontariato QUI COSENZA La start-up buona (col suo marchio) DOMENICO MARINO rodotti di qualità, lavoratori capaci, idea vincente e ottimi risultati per "Volando Oltre", start-up solidale che impegna giovani con sindrome di down, autismo o altre forme di disabilità intellettiva. Creano conserve e prodotti da forno usando solo prodotti biologici, stagionali e a chilometri zero: biscotti, bocconotti, cantucci, nei giorni scorsi soprattutto chiacchiere che nel periodo pasquale diventeranno pastiere. A Natale grande successo per i panettoni. Sono ad alto contenuto di felicità e hanno il marchio registrato "Buoni buoni" poiché buoni due volte: di ottima qualità e capaci di garantire il lavoro a questi giovani che non ne avrebbero. Sarebbero pensionati, senza ruolo né utilità social. Invece sentirsi competenti e utili, capaci, e avere un ruolo al pari degli altri, è fondamentale. «Le patologie non cancellano le aspettative né tantomeno i bisogni», sottolinea Adriana De Luca presidente dell'associazione "Gli altri siamo noi" che ha elaborato l'idea nata nel 2017 con la registrazione del marchio "Buoni Buoni". Negli ultimi mesi l'idea è entrata nella fase produttiva vera e propria, con un laboratorio attrezzato ed efficiente. Aiuta i ragazzi down a maturare un'esperienza in ambito occupazionale, offrendo loro pure occasioni per imparare a vivere da soli, gestirsi e sperimentare un apprendimento tra pari. Una sorta di tirocinio fondamentale per capire se e come potere essere inseriti nel mondo del lavoro, oltre che per scoprire un mestiere in modo da essere appetibili nel non facile mercato cosentino e calabrese. Dove le occasioni, anzitutto per i diP versamente abili, non sono moltissime come confermano pure le difficoltà riscontrate dalla cellula cosentina dell'Associazione italiana persone down (Aidp) a trasformare in assunzioni i tirocini formativi. In Italia è impiegato solo il 18% dei disabili, e nel nostro territorio la situazione è ancora più difficile. «Sono quasi dieci anni che la nostra associazione si occupa del servizio di inserimento lavorativo insiste Adriana De Luca attraverso i suoi operatori e senza pubblici finanziamenti, in diversi settori come quello dell'informatica, delle pulizie, dell'agricoltura e in tanti altri ancora». L'esperienza sperimentata con successo a Cosenza è stata esportata con risultati altrettanto incoraggianti a Crotone dove, «grazie al Comune che ci ha dato la disponibilità di un locale confiscato alla 'ndrangheta, abbiamo aperto un altro centro diurno». Frutto finale dell'iter è la start-up "Volando oltre" nata grazie al progetto finanziato dal bando "Giovani per il sociale" del dipartimento Gioventù della Presidenza del consiglio dei ministri. Come forma giuridica è una cooperativa sociale che impegna sia persone con disabilità che senza. La start-up raccoglie pure i frutti di precedenti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 34
15 marzo 2019 Pagina 10 Avvenire
15 marzo 2019 Pagina 10 Avvenire volontariato QUI BRIANZA Tutti al ristorante «Cuciniamo noi» «Noi siamo il contorno, i protagonisti sono loro», sorride una volontaria. La metafora è venata di lieve ironia, ma soprattutto di verità. Perché è anche grazie alla cucina, ai piatti, al buon cibo che si può camminare verso l' autonomia. Una dozzina di ragazzi diversamente abili ha imparato a padroneggiare i fornelli, ha organizzato una serie di cene - tutte sold out - e s' è guadagnata i soldi per andare in vacanza. Succede in Brianza, con l' associazione Progetto Oasi onlus di Lentate sul Seveso che ha dato vita al progetto 'Dopo cena... andiamo in ferie'. È partito tutto in maniera semplice, e un' idea s' è fatta presto realtà: «L' associazione è nata 25 anni fa per dedicarsi a persone diversamente abili, promuovendo soprattutto laboratori teatrali - racconta Elisa Allievi, volontaria di Progetto Oasi e responsabile del nuovo progetto dedicato alla cucina -. Lo scorso anno è però emersa la necessità di provare qualcosa di nuovo. Federico, uno dei ragazzi che seguiamo, mi ha detto che voleva imparare a cucinare. Abbiamo ragionato un poco ed è sorta un' idea intrigante». Cioè questo progetto (realizzato anche grazie al contributo della Fondazione della Comunità di Monza e della Brianza), semplice eppure straordinario: apprendere competenze sulla cucina, imparare a preparare dei piatti e organizzare delle cene "pubbliche". In un temporary restaurant, i ragazzi di Progetto Oasi, seguiti dai volontari e supportati da uno chef "vero", Andrea Dell' Edera, hanno organizzato una serie di cene per il territorio. La risposta è stata straordinaria: un boom di prenotazioni, a partire dal debutto dello scorso 23 febbraio. «I ragazzi sono entusiasti di poter fare, di poter essere parte di qualcosa, di poter acquisire autonomia - prosegue la volontaria -: in questo progetto apprendono competenze che permettono loro di essere indipendenti anche a casa. Alla base di tutto c' è un' idea, quello di poter dire: 'Mamma, papà, domani a casa cucino io'. Il territorio sta rispondendo bene, ci stanno conoscendo nuove persone, i cinquanta posti disponibili per ogni evento sono andati esauriti velocemente: le cene del 23 marzo e del 6 aprile sono già piene, abbiamo dovuto aggiungere delle date anche a giugno». E allora, ogni giorno passato a prepararsi per questi grandi appuntamenti racconta di fatiche e sorrisi, gioie ed esperienze nuove. Lo si legge sui volti dei ragazzi, ognuno ormai specializzato in qualcosa: Virginio e Fabrizio per le carni, Miriam con le verdure, Daniela, Giulia e Roberto per servire in sala. In questa ristorazione inclusiva, le diversità s' affievoliscono. «Le parole non bastano per descrivere ciò che stiamo vivendo grazie a Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 36
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