PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria

Pagina creata da Davide Capuano
 
CONTINUA A LEGGERE
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
PoliziaPenitenziaria
                                                                                                              Società Giustizia e Sicurezza
                                                                                                              anno XXIV • n.255 • novembre 2017   2421-2121   www.poliziapenitenziaria.it

                                                                                                                                                       200 volte
                                                                                                                                                         Natale
Poste italiane spa spedizione in abbonamento postale 70% Roma AUT M P - AT / C / R M / A U T. 1 4 / 2 0 0 8
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
10                                                                                                           16

                                                   06

04                                                                                                       22                                                           28
                                   In copertina:                                                        Polizia Penitenziaria
                                  I 200 Natali del                                                      Società Giustizia e Sicurezza
                    Corpo di Polizia Penitenziaria                                                      anno XXIV • n.255 • novembre 2017

04 EDITORIALE                                           13 MONDO PENITENZIARIO                                            22 CRIMINI & CRIMINALI
   Rita Bernardini e l’intervista a “il Dubbio”               Giovanni “Johnny” Pellielo                                        Charles Manson and The Family
   di Donato Capece                                           di Alessandro Torri                                               di Pasquale Salemme

05 IL PULPITO                                           14 MONDO PENITENZIARIO                                            24 MONDO PENITENZIARIO
   Il millepiedi ballerinoi e il rospo invidioso              Carcere e Polizia Penitenziaria: i convitati di                   Siamo proprio una Banda di ...musica
   di Giovanni Battista de Blasis                             pietra degli Stati generali della lotta alle mafie                di Francesco Campobasso
                                                              di Federico Olivo
06 IL COMMENTO
                                                        15 GIUSTIZIA MINORILE                                             28 COME SCRIVEVAMO
   La riforma delle carceri ed il ruolo centrale
                                                                                                                                Banditi a Milano
   della Polizia Penitenziaria                                Grande lavoro della P. P. all’IPM di Airola
                                                                                                                                Vita e morte di Pietro Cavallero
   di Roberto Martinelli                                      di Ciro Borrelli
                                                                                                                                di Assunta Borzacchiello
08 L’OSSERVATORIO POLITICO                              16 LO SPORT
                                                                                                                          31 INCONTRI
   Consenso informato e disposizioni di trattamento           Scherma: oro e argento per Matteo Betti
   di Giovanni Battista Durante                                                                                                 Raduno a Parma tra vecchi commilitoni
                                                              di Lady Oscar
                                                                                                                                del 52° Corso Ausiliari del 1992
10 CRIMINOLOGIA                                         21 CINEMA DIETRO LE SBARRE
                                                                                                                          32 L’AGENTE SARA RISPONDE
   Minori e social media                                      Smetto quando voglio 3: Ad honorem
   di Roberto Thomas e Francesco Petrelli                                                                                       Mantenimento del posto dopo interpello
                                                              a cura di G. B. de Blasis

                                                        PoliziaPenitenziaria
                                                        Società Giustizia e Sicurezza
                                                                                                                          Per ulteriori approfondimenti
                                                                                                                          visita il nostro sito e blog:
                                                                                                                          www.poliziapenitenziaria.it
     Organo Ufficiale Nazionale del S.A.P.Pe.                         Direzione e Redazione centrale                      Chi vuole ricevere la Rivista al proprio
   Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria                           Via Trionfale, 79/A - 00136 Roma                    domicilio, può farlo versando un
                                                                      tel. 06.3975901 • fax 06.39733669                   contributo per le spese di spedizione
           Direttore responsabile: Donato Capece                                                                          pari a 25,00 euro, se iscritto SAPPE,
                                                        e-mail: rivista@sappe.it
                                capece@sappe.it                                                                           oppure di 35,00 euro se non iscritto al
                                                        web: www.poliziapenitenziaria.it
                                                                                                                          Sindacato, tramite il conto corrente
  Direttore editoriale: Giovanni Battista de Blasis                                                                       postale numero 54789003 intestato
                                deblasis@sappe.it       Progetto grafico e impaginazione:                                 a: POLIZIA PENITENZIARIA Società
                                                        © Mario Caputi www.mariocaputi.it
                                                                                                                          Giustizia e Sicurezza Via Trionfale,
                Capo redattore: Roberto Martinelli      “l’appuntato Caputo” e “il mondo dell’appuntato Caputo”
                                                                                                                          79/A - 00136 Roma, specificando
                              martinelli@sappe.it       © 1992-2016 by Caputi & de Blasis (diritti di autore riservati)
                                                                                                                          l’indirizzo, completo, dove va spedita la
                              Redazione cronaca:        Registrazione:                                                    rivista.
              Umberto Vitale, Pasquale Salemme
                                                        Tribunale di Roma n. 330 del 18 luglio 1994
   Redazione politica: Giovanni Battista Durante
                                                        Cod. ISSN: 2421-1273 • web ISSN: 2421-2121
                            Comitato Scientifico:
     Prof. Vincenzo Mastronardi (Responsabile),         Stampa: Romana Editrice s.r.l.                                                     Edizioni SG&S
                    Cons. Prof. Roberto Thomas,         Via dell’Enopolio, 37 - 00030 S. Cesareo (Roma)
                       On. Avv. Antonio Di Pietro       Finito di stampare: novembre 2017
     Donato Capece, Giovanni Battista de Blasis,                                                                                   Il S.A.P.Pe. è il sindacato
   Giovanni Battista Durante, Roberto Martinelli,       Questo periodico è associato alla                                  più rappresentativo del Corpo di
           Giovanni Passaro, Pasquale Salemme           Unione Stampa Periodica Italiana                                                Polizia Penitenziaria

                                                                                      Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 3
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
L’EDITORIALE
                         Rita Bernardini ha concesso al quotidiano “Il Dubbio” una intervista,
                         pubblicata nell’edizione di martedì 7 novembre, e titolata:
      Donato Capece
Direttore Responsabile
   Segretario Generale
                         "LA RIFORMA PER DARE CERTEZZE
             del Sappe
     capece@sappe.it
                         QUANDO SI VIOLANO I DIRITTI UMANI"

                         è
                                    noto a tutti che il membro        perché il Sappe rappresenta chi nel          di coloro che in carcere ci lavorano
                                   coordinatore della Presidenza      carcere lavora ventiquattr’ore su            mattina, sera e notte.
                                   del Partito Radicale, ex           ventiquattro. Anche quando la signora        Che ne sanno, Bernardini & C, sempre
                         segretario dei Radicali italiani ed ex       Bernardini è in tutt’altre faccende          attenti ai disagi dei detenuti, di cosa
                         deputato Rita Bernardini aspira da           affaccendata, a casa sua o a coordinare      davvero fa la Polizia Penitenziaria? Che
                         tempo, per altro e per ora senza             tavoli al partito Radicale.                  ne sanno di cosa può voler dire essere
                         successo, ad una poltrona di garante         Il SAPPE non permetterà mai che la           costantemente aggrediti, feriti, contusi
                         dei detenuti regionale, e forse per          politica penitenziaria italiana sia          da una parte di detenuti delinquenti e
                         questo cerca di accreditarsi ovunque         condizionata da movimenti politici e         criminali anche tra le sbarre della
                         come esperto di temi, quelli                 ideologici (peraltro significativamente      cella, favoriti in ciò da una cervellotica
                         penitenziari, rispetto ai quali ha una       di minoranza). Il Sappe rappresenta          vigilanza dinamica e un regime
                         visione manichea. Da quando è                chi nel carcere ci lavora                    penitenziario aperto che fa stare i
                         Ministro Andrea Orlando, poi,                ventiquattr’ore su ventiquattro e,           detenuti tutto il giorno nei corridoi
                         Bernardini sembra essere diventata un        perciò, ha tutto l’interesse a che la        delle carceri a fare nulla? Che ne sa di
                         Sottosegretario ombra del Ministero          detenzione (e quindi il lavoro di chi ne     cosa può voler dire essere oggetto di
                         della Giustizia, autorizzata come pochi      assicura l’esecuzione) si svolga nel         lanci di escrementi ed urina, di
                         ad entrare nelle carceri, a ricevere         miglior modo possibile. Ma non solo          bombolette di gas trasformate in
                         direttamente – per fax e mail - dalle        per chi sconta la pena … anche, e            molotov? E che ne sanno della
                         Direzioni degli Istituti penitenziari dati   soprattutto, per chi lavora lì dentro.       soddisfazione di salvare la vita ad un
                         sulle singole realtà detentive…              Realismo, concretezza ed esperienza          detenuto che ha tentato il suicidio o
                         Questo, però, non l’autorizza a dire         ...questo è il faro che illumina la strada   che si è tagliato il corpo e le braccia
                         cose senza senso (sarà forse una             del Sappe. Altro che odio!                   con una lametta correndo di rischio di
                         conseguenza dei reiterati scioperi della     Lo abbiamo già detto e lo ribadiamo:         morire dissanguato se non ci fosse
                         fame a cui ci ha abituati…).                 chi entra in un penitenziario a Natale,      l’intervento tempestivo delle donne e
                         Bernardini ha molto da imparare da           Pasqua, Ferragosto e in qualche altra        degli uomini della Polizia
                         Marco Pannella, uomo ed esponente            circostanza occasionale, è soltanto un       Penitenziaria, senza un adeguato
      Nella foto:        politico tra i pochi veramente vicini        conoscitore “casuale ed occasionale”         riconoscimento istituzionale e sociale
 Rita Bernardini
                         alle criticità diffuse delle carceri         del carcere. E far credere che un            e malpagati, con le responsabilità
                         italiane e del personale di Polizia          delinquente abituale, professionale o        anche dei radicali quando erano in
                         Penitenziaria che in esse lavorano. Di       per tendenza si comporterà bene              Parlamento che nulla hanno fatto per
                         lui, ho ammirato la tenacia e la             perché noi ci comportiamo bene con           migliorare le nostre buste paga?
                         caparbietà dell’uomo politico che alle       lui è come far intendere che un leone        O, ancora, che ne sanno, loro, di cosa
                         chiacchere, almeno rispetto ai               non ci mangerà perché noi non                possa voler dire per un poliziotto
                         problemi delle carceri, ha sempre            mangiamo lui.                                penitenziario andare in mensa,
                         preferito fatti e atti concreti.             Pur tuttavia, il Sappe non si è mai          durante i turni di servizio, e trovarvi
                         Bernardini dice che seminiamo odio:          sottratto alle polemiche e al confronto,     solamente una scatoletta di tonno o
                         non so a cosa si riferisce, ma è             anche quando questo è diventato              del vitto scadente in qualità e quantità?
                         evidente che è l’ennesima conferma           scontro, e ha sempre avuto                   Loro parlano di carcere, sentendosi
                         della strategia comune messa in atto da      consapevolezza della diversità delle         raccontare le cose dagli altri. Noi
                         Bernardini & co., ossia quella di            opinioni, così come ha sempre                perché rappresentiamo chi in prima
                         tentare di screditare l’interlocutore        riconosciuto il diritto di ciascuno a        linea nelle sezioni detentive ci lavora
                         quando questi dice cose scomode ma           manifestarle.                                24 ore al giorno.
                         vere. E questo è evidentemente               Un conto, però, è manifestare le             Per cui, come già detto tempo fa: cara
                         indicativo della mancanza di                 proprie opinioni e un altro è                Bernardini, tu continua pure a
                         argomenti. Mi dispiace per Lei ma,           pretendere di far valere, con                rappresentare Caino, ma non
                         quando si parla di carcere, il Sappe è,      presunzione ed arroganza, le proprie         pretendere di prevaricare e maltrattare
                         e rimarrà, un interlocutore qualificato      ragioni soprattutto nei confronti di chi     di nuovo Abele!
                         dal quale nessuno può prescindere,           difende e rappresenta i legittimi diritti    Noi non te lo permetteremo. F
                         4 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
IL PULPITO

Il millepiedi ballerino
e il rospo invidioso
                                                                                                                                  Giovanni Battista
                                                                                                                                  de Blasis
                                                                                                                                  Direttore Editoriale
                                                                                                                                  Segretario Generale
                                                                                                                                  Aggiunto del Sappe
                                                                                                                                  deblasis@sappe.it

U
         na volta in una foresta viveva    all’interno delle mura penitenziarie,      dei Piantonamenti o la direzione della
         un millepiedi che danzava in      faceva il suo dovere come se quella        Banca Dati Nazionale del DNA.
         modo meraviglioso. Era            fosse casa sua.                            Insomma, non solo al Dap si è
talmente bravo che tutti gli animali       A capo c’era un Maresciallo, self made     incardinato un sistema organizzativo
rimanevano incantati ad osservarlo.        man, che teneva uniti tutti e tutto come   ibrido, nel quale funzionari civili
Tra gli animali, però, c’era un rospo      in una grande famiglia.                    dirigono ed amministrano un Corpo di
che soffriva di invidia e, roso da quel    Il Direttore faceva il direttore di        Polizia militarmente organizzato ma,
terribile sentimento, escogitò un piano    carcere ...e nulla più.                    oggi come oggi, quegli stessi
per danneggiare il millepiedi.             A Roma, alla Direzione Generale per        funzionari civili esercitano
Scrisse, così, una lettera:                gli Istituti di Prevenzione e Pena,        surrettiziamente (e senza averne
“Mio caro millepiedi, tu sei               c’erano Agenti di Custodia e Magistrati,   alcuna cognizione e competenza) vere
certamente il miglior danzatore della      che dirigevano e coordinavano              e proprie funzioni di polizia.
foresta e nel tuo modo di danzare          personale e strutture di tutta Italia.
vengono manifestate le arti più
sopraffine dell’intero universo. Ho        Poi, con la legge 395 del 1990
comunque una domanda da farti:             (ironia della sorte rubricata
quando danzi, sollevi prima il             Riforma della Polizia
cinquantaduesimo piede e poi ti            Penitenziaria), è
sposti dall’altro lato con il              nato il Dipartimento
cinquantacinquesimo oppure                 dell’Amministrazione
cominci spostando lentamente il            Penitenziaria un
duecentesimo piede per poi andare          nuovo, elefantiaco
avanti con il centocinquantesimo?          apparato burocratico
In che modo esegui precisamente la         dove sono arrivati, in massa,
tua danza? Questa è la mia                 gli ex direttori, tutti promossi
domanda. Tuo sinceramente, il              – in un secondo momento –
rospo della palude.”                       dirigenti penitenziari.
Il millepiedi, dopo aver letto con molta   Da quel momento in poi, è stata tutta
attenzione la lettera, rimase molto        una corsa all’arrembaggio, per la
imbarazzato dalla domanda e, quando        conquista, la lottizzazione e
riprese a danzare, cominciò a pensare:     l’occupazione di ogni poltrona, di ogni
“Devo iniziare col                         posto di potere di ogni incarico
cinquantaduesimo piede o muovere           direttivo del Dap.
lentamente il duecentesimo e poi           Dalla direzione delle sezioni, a quella
andare avanti? Come mi devo                degli uffici, dalla direzione generale
comportare?”                               del personale alla segreteria generale e
Perso in questi pensieri, rimase           fino alla vice dirigenza del
paralizzato e non fu più in grado di       dipartimento, i dirigenti penitenziari
danzare.                                   hanno occupato tutti i gangli di
Il rospo aveva ottenuto il suo scopo.      potere disponibili o, comunque,
                                           lasciati disponibili dai Magistrati.       I risultati sono sotto gli occhi di tutti   Nelle foto:
                                                                                                                                  il millepiedi
Gli Agenti di Custodia hanno tenuto in     I dirigenti penitenziari, che ricordiamo   ...basta leggere qualche agenzia di         ballerino
piedi, per più di un secolo,               essere poco più che impiegati civili       stampa, ascoltare qualche giornale          e il rospo
l’esecuzione penale italiana.              dello Stato, sono arrivati,                radio o vedere qualche TG.                  invidioso

Ogni carcere funzionava grazie alla        inspiegabilmente, ad occupare anche        Il rospo ha scritto la sua lettera e il
disponibilità, all’abnegazione e allo      ruoli e funzioni di polizia, come la       millepiedi è rimasto pietrificato a
spirito di sacrificio di ogni singolo      direzione dell’USPEV, la direzione         domandarsi come sia potuto accadere
agente di custodia che, rinchiuso          dell’Ufficio Centrale delle Traduzioni e   tutto ciò... F
                                                                     Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 5
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO

                       La riforma delle carceri
Roberto Martinelli
     Capo Redattore
 Segretario Generale   ed il ruolo centrale della
                       Polizia Penitenziaria
  Aggiunto del Sappe
 martinelli@sappe.it

                       “
                              Penso che ci siano                 "Naturalmente ci vuole anche una           nelle nostre carceri dal 1 al 27
                              assolutamente tutti i termini      capacità di riconoscere quando c'è         novembre:
                       perché la riforma delle carceri sia       un ravvedimento, quando c'è una            Firenze Sollicciano: Agente aggredito.
                       conclusa entro fine anno questo è         capacità di rimettersi in gioco e          Favignana: trovato telefono cellulare.
                       anche il sistema per affrontare in        quando non c'è e questo è                  Padova: poliziotto penitenziario
                       modo strutturale una questione, che       l'impianto che abbiamo cercato di          suicida.
                       più volte abbiamo dovuto affrontare       dare alla riforma, quindi nessun           Milano Bollate: detenuta tenta di
                       in passato, che è quella del rischio di   elemento di cancellazione della            strangolare poliziotta.
                       condanne del nostro paese da parte        responsabilità, ma viceversa una           Terni: detenuto aggredisce quattro
                       della Corte europea dei diritti           più forte definizione delle                agenti, uno ha il naso rotto.
                       dell'uomo".                               responsabilità del detenuto, ma            Avellino, usato un neonato per
                                                                                                            passare stupefacente e telefono
                                                                                                            cellulare a detenuto.
                                                                                                            Nel minorile di Airola, droga in
                                                                                                            carcere sfruttando i permessi premio.
                                                                                                            Biella, follia in carcere: fumo e
                                                                                                            fiamme in cella.
                                                                                                            Mantova, aggressione in carcere:
                                                                                                            ferito poliziotto penitenziario.
                                                                                                            Genova Marassi: sventata dalla polizia
                                                                                                            penitenziaria una tentata evasione.
                                                                                                            Busto Arsizio, giubbotto con
                                                                                                            marijuana.
                                                                                                            Cuneo, aggredito e ferito un poliziotto
                                                                                                            penitenziario.
                                                                                                            Agrigento, aggrediti e feriti tre
      Nella foto:      Così il Ministro Orlando intervenuto a    anche di chi deve valutare il suo          poliziotti penitenziari feriti.
 il Guardasigilli                                                                                           Civitavecchia, detenuto tenta il
                       "Storiacce" di Raffaella Calandra, su     comportamento e io credo che sia
Andrea Orlando
                       Radio 24 lo scorso 26 novembre si è       un elemento di civiltà che viene ad        suicidio in carcere ma è per fortuna
                       espresso in merito alla riforma delle     essere conquistato, ma è anche un          salvato dagli uomini della Polizia
                       carceri ed ha aggiunto: "La prima         elemento a tutela di una comunità          Penitenziaria.
                       trance dei provvedimenti è già alla       che deve essere sicura e per questo        Napoli, feriti due poliziotti penitenziari
                       Presidenza del Consiglio, quindi          deve poter esigere un carcere che          a Poggioreale.
                       compete al Presidente del Consiglio       funziona meglio".                          Velletri, telefoni e coltelli sequestrati
                       definire l'ordine del giorno”.            E l’esigenza di “un carcere che            in carcere dalla Polizia Penitenziaria.
                       Ed ha aggiunto: "Io non credo che si      funziona meglio" la avvertiamo, e la       Lucca, maxi rissa tra detenuti in
                       debba temere in termini di consenso       sollecitiamo da tempo, anche noi del       carcere: 16 coinvolti
                       perché penso che si debba e si può        SAPPE, che costantemente stimoliamo        E questo è quel che è successo in sole
                       spiegare all'opinione pubblica che        le Istituzioni sulla necessità di una      quattro settimane...
                       un carcere che funziona male è un         revisione complessiva del sistema          E’ dunque del tutto evidente che il
                       carcere che genera insicurezza, dove      penitenziario, vista però dalla parte di   sistema penitenziario, per adulti e
                       aumenta la recidiva e dove alla fine      chi in carcere lavora in prima linea,      minori, si sta sgretolando ogni giorno
                       i soldi spesi dai contribuenti            ossia gli appartenenti al Corpo di         di più. Lo diciamo da tempo,
                       rischiano di alimentare più la            Polizia Penitenziaria. Più di mille        inascoltati: la sicurezza interna delle
                       spirale criminale che non un              parole, infatti, bastano i fatti a         carceri è stata annientata da
                       percorso di rieducazione e di             dimostrare la necessità di una             provvedimenti scellerati come la
                       reinserimento".                           organica revisione del sistema.            vigilanza dinamica e il regime aperto,
                       Il Guardasigilli ha quindi aggiunto:      Basta leggere quel che è successo          dall’aver tolto le sentinelle della
                       6 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO
Polizia Penitenziaria di sorveglianza       primi decreti legislativi previsti          reati, che impediscono o ritardano
dalle mura di cinta delle carceri, dalla    nell’ambito della riforma del sistema       l'individualizzazione del trattamento
mancanza di personale, dal mancato          penale, decreti che hanno già ricevuto      rieducativo.
finanziamento per i servizi anti            nei giorni scorsi il parere del Garante     Interventi sono previsti inoltre per gli
intrusione e anti scavalcamento. E          nazionale per i detenuti Mauro Palma.       uffici di esecuzione penale esterna,
neppure va trascurata la correlazione       Nel contempo sono stati inviati al          nonché per rendere più efficace il
tra aumento degli eventi critici nelle      Garante, per il previsto parere, gli        sistema di controlli, coinvolgendo la
carceri e presenza di detenuti              schemi di decreti legislativi riguardanti   Polizia penitenziaria.
stranieri. E' infatti sintomatico che       la giustizia riparativa e l’ordinamento     La riforma include anche la revisione
negli ultimi dieci anni ci sia stata        penitenziario minorile.                     della disciplina di preclusione dei
un'impennata dei detenuti stranieri         Appena ricevuto il parere, anche            benefici penitenziari per i condannati
nelle carceri italiane, che da una          questi decreti saranno prontamente          all'ergastolo (il cosiddetto 'ergastolo
percentuale media del 15% negli anni        trasmessi a Palazzo Chigi.                  ostativo'), eccetto, anche in questo
'90 sono passati oggi ad essere quasi       Prima dell’approvazione definitiva del      caso, per chi si è macchiato di gravi
20.000 rispetto alle 57mila presenze.       Consiglio dei ministri, i testi saranno     reati quali terrorismo e mafia. Una
Fare scontare agli immigrati                sottoposti, in un incontro, dal ministro    particolare importanza nel percorso
condannati da un tribunale italiano         Orlando alle organizzazioni sindacali. I    penitenziario viene data alla "giustizia
con una sentenza irrevocabile la pena       primi decreti, quindi, dovranno             riparativa", nonché all'incremento
nelle carceri dei Paesi d'origine, come     passare al vaglio del Consiglio dei         delle opportunità di lavoro retribuito e
da tempo denuncia il SAPPE, può             ministri - ancora non sono all’ordine       di volontariato.
anche essere un forte deterrente nei        del giorno - per dare l’ok e
confronti degli stranieri che               trasmetterli alle commissioni Giustizia
delinquono in Italia.                       del Senato e della Camera.
Il dato oggettivo è però un altro: le       Ci sarà, quindi, un ulteriore parere, e -
espulsioni di detenuti stranieri            come ha annunciato il ministero -
dall’Italia sono state fino ad oggi assai   saranno sottoposti alla visione dei
contenute, oserei dire impercettibili. E    sindacati di polizia, per poi
credo si debba iniziare a ragionare di      ritrasmetterli al Consiglio che non
riaprire le carceri dismesse, come          dovrà fare altro che dare
l’Asinara e Pianosa, dove contenere         l’approvazione definitiva.
quei ristretti che si rendono               Le deleghe sull'ordinamento
protagonisti di gravi eventi critici        penitenziario, prevede la nuova legge
durante la detenzione.                      sul processo penale, vanno esercitate
Il sistema delle carceri, dunque, non       entro un anno dall'entrata in vigore
regge più, è farraginoso.                   della riforma, ossia entro il prossimo
Sono state tolte, ovunque, le sentinelle    agosto. Uno dei punti centrali              Sia a "fini processuali" nel "rispetto      Nella foto:
                                                                                                                                    donne della
della Polizia Penitenziaria sulle mura      dei decreti (che non toccano in alcun       dei diritto di difesa", sia per
                                                                                                                                    Polizia
di cinta delle carceri, le telecamere ed    modo quanto previsto dall'articolo 41       "favorire le relazioni familiari", la       Penitenziaria
i sistemi anti intrusione ed anti           bis, e quindi non riguardano mai i          riforma disciplina l'utilizzo dei
evasione spesso non funzionano, le          detenuti sottoposti al regime detentivo     "collegamenti audiovisivi",
aggressioni contro i poliziotti             speciale) sono le misure alternative        riconosce il "diritto all'affettività"
penitenziari sono all’ordine del            alla detenzione, con l'obiettivo di         dei detenuti, l'integrazione di quelli
giorno e questo è gravissimo.               facilitare il ricorso ad esse, tranne che   stranieri, e la necessità di "potenziare
Ecco, noi pensiamo ed auspichiamo           per i casi di "eccezionale gravità e        l'assistenza psichiatrica" negli istituti
che la riforma penitenziaria                pericolosità", come mafia e                 di pena.
annunciata dal Ministro Orlando vada        terrorismo.                                 Le norme dell'ordinamento
nella direzione di garantire sicurezza e    La disciplina per accedere alle misure      penitenziario vengono inoltre adeguate
incolumità agli appartenenti al Corpo       alternative viene rivista, prevedendo       alle "esigenze educative" dei detenuti
di polizia penitenziaria, che nelle         che il limite di pena che impone la         minorenni, con una "giurisdizione
carceri stanno 24 ore al giorno e che,      sospensione dell'ordine di esecuzione       specializzata e affidata ai tribunali
spesso, agli atti di violenza nei loro      sia fissato in ogni caso a 4 anni. Con la   per i minori", una nuova
confronti non vedono seguire concreti       delega vengono poi semplificate             organizzazione degli istituti penali per
provvedimenti che impediscano il            alcune procedure per le decisioni di        i minorenni e misure
ripetersi di simili eventi critici.         magistrati e tribunali di sorveglianza,     alternative "conformi alle istanze
Con una nota, l’Ufficio Legislativo del     ed eliminati "automatismi e                 educative", anche attraverso
ministero della Giustizia ha fatto          preclusioni", sia per i recidivi sia per    l'ampliamento dei criteri per

                                                                                                                                    Á
sapere di aver inviato a Palazzo Chigi i    gli autori di determinate categorie di      l'affidamento in prova e la
                                                                      Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 7
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
IL COMMENTO                                 L’OSSERVATORIO POLITICO

                                                                  Consenso informato e
                      semilibertà. Le nuove norme, infine,
                      tutelano i diritti e i

                                                                  disposizioni anticipate
                      bisogni della donna detenuta, il
                      rapporto tra detenute madri e
                      figli minori (anche con la possibilità
                      di sospendere la pena
                      finché il bambino non abbia compiuto        di trattamento
                      un anno d'età), il rispetto alla
                      "dignità umana" con la
                                                                  Una proposta di legge che attende
                      "responsabilizzazione" dei detenuti e       l’approvazione definitiva in Senato

                                                                  I
                      la "sorveglianza dinamica". Non
                      mancano la revisione del sistema delle            l 20 aprile di quest’anno, la         una lunga vicenda giudiziaria tra la
                      pene accessorie, per "rimuovere                   Camera dei Deputati ha approvato      stessa famiglia e la giustizia italiana.
                      ostacoli al reinserimento sociale", e             il disegno di legge 2801,             L'istanza fu infine accolta dalla
                      quella delle attuali previsioni in          riguardante le Norme in materia di          magistratura, per mancanza di
                      materia di libertà di culto.                consenso informato e di                     possibilità di recupero della coscienza
                                     Queste, dunque,              disposizioni anticipate di                  ed in base alla volontà della ragazza,
                                     dovrebbero essere le         trattamento.                                ricostruita tramite testimonianze.
                                     linee guida della riforma    Si tratta di un progetto che riunisce       Infatti, diverse amiche della ragazza
                                     che, come detto,             iniziative di altri parlamentari e che si   riferirono che, avendo appreso di un
                                     saranno anche materia        trova attualmente al Senato.                gravissimo incidente stradale che
                                     di confronto del Ministro    La Camera lo ha approvato sull’onda         aveva coinvolto un amico rimasto in
                                     della Giustizia con le       emotiva del caso di DJ Fabo,                coma, Eluana aveva dichiarato che
                                     OO.SS della Polizia          accompagnato in Svizzera da Marco           sarebbe stato meglio morire, piuttosto
                                     Penitenziaria (confronto     Cappato, dove ha potuto avviare il          che sopravvivere privi di coscienza e
                                     per altro richiesto e        percorso del suicidio assistito.            volontà e completamente dipendenti
                                     sollecitato in più           Nel suo percorso, Fabiano Antoniani, è      dalle cure altrui; avrebbe anche
                                     occasioni proprio dal        stato aiutato dall’Associazione Luca        ammesso di aver pregato perché
                                     SAPPE al Guardasigilli).     Coscioni.                                   l'amico si spegnesse, senza ulteriori
                                     Eppure c’è stato chi – i     Fabiano era diventato cieco e               sofferenze.
                                     tuttologi a senso unico di   tetraplegico, a seguito di un incidente     Commentando un altro episodio che
                                     cose penitenziarie in        stradale. La sua vita, come lui stesso      aveva coinvolto un compagno di
        Nella foto:   servizio permanente effettivo - non ha      l’aveva definita, era sprofondata “In       scuola morto in un incidente stradale,
     il Presidente    accolto bene questa decisione del           una notte senza fine”.                      Eluana aveva dichiarato: "nella
 della Repubblica
Sergio Mattarella
                      Ministro Guardasigilli di incontrare i      Per questo motivo si era più volte          disgrazia è stato fortunato a morire
                      Sindacati della Polizia Penitenziaria       rivolto alle autorità italiane, compreso    subito".
                      nel merito dell’annunciata riforma.         il Presidente della Repubblica,             Eluana aveva riportato una paresi dalla
                      Tuttologi che hanno l’arroganza di          chiedendo di poter morire in Italia.        nuca in giù che le impediva la
                      sapere tutto loro di carcere e pena, ai     Vista l’impossibilità di poter realizzare   deglutizione di cibi solidi e anche
                      quali è utile rammentare le nobili          il suo desiderio aveva deciso di            della saliva, al punto che era
                      parole espresse dal Presidente della        rivolgersi alle strutture svizzere, dove    mantenuta costantemente girata di
                      Repubblica, Sergio Mattarella, in           poi si è recato ed ha ottenuto di poter     fianco, per evitare rigurgiti e
                      occasione del messaggio inviato per il      morire attraverso la pratica del            soffocamento. La vicenda della giovane
                      Bicentenario del Corpo:                     suicidio assistito.                         Eluana e della battaglia intrapresa
                      “Nell'esercizio dell'attività di            Un ampio dibattito politico e sociale       dalla sua famiglia ha contribuito a
                      vigilanza, spetta alla Polizia              c’era stato anche qualche anno prima,       portare alla luce alcune gravi lacune
                      Penitenziaria il difficile compito di       a seguito del caso di Eluana Englaro, la    del sistema giuridico italiano ed a
                      far fronte alle situazioni di               ragazza che, a causa di un incidente        riaprire il dibattito su una eventuale
                      sofferenza e di disagio proprie della       stradale, aveva vissuto in stato            legge che prendesse in considerazione
                      realtà carceraria, compito assolto,         vegetativo per 17 anni, fino alla morte     forme di testamento biologico.
                      grazie all'abnegazione ed alla non          naturale sopraggiunta per                   Sono ormai tanti in Italia i casi come
                      comune professionalità degli                disidratazione, dopo che era stata          quelli di Dj Fabo e di Eluana, tutti
                      appartenenti al Corpo, pur a fronte         interrotta la nutrizione artificiale.       accomunati dallo stesso tragico
                      delle innegabili criticità del sistema      La richiesta della famiglia di              destino, seppur in forme e situazioni
                      carcerario”.                                interrompere l'alimentazione forzata        diverse. Come dicevamo poc’anzi, il
                      Grazie, presidente Mattarella, per          diede vita ad un acceso dibattito sulle     caso di Fabiano Antoniani ha riaperto
                      queste Sue chiare parole. F                 questioni del fine vita, ma anche ad        il dibattito e fatto in modo che la
                      8 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
L’OSSERVATORIO POLITICO
Camera dei deputati approvasse il           previsto dalla legge n. 38 del 2010.        delle condizioni di vita. Inoltre, il
disegno di legge su consenso                La vera novità introdotta dall’articolo 2   successivo articolo 5, prevede che
informato e disposizioni anticipate di      consiste, però, nel fatto che In            Nella relazione tra paziente e
trattamento.                                presenza di sofferenze refrattarie ai       medico rispetto all'evolversi delle        Giovanni Battista
                                            trattamenti sanitari, il medico può         conseguenze di una patologia               Durante
Il disegno di legge promuove e                                                                                                     Redazione Politica
valorizza la relazione di cura e di         ricorrere alla sedazione palliativa         cronica e invalidante o                    Segretario Generale
                                                                                                                                   Aggiunto del Sappe
fiducia tra paziente e medico che si        profonda continua in associazione con       caratterizzata da inarrestabile            giovanni.durante@sappe.it
basa sul consenso informato.                la terapia del dolore, con il consenso      evoluzione con prognosi infausta,
“Ogni persona ha diritto di                 del paziente.                               può essere realizzata una
conoscere le proprie condizioni di          Altra importante novità che la legge si     pianificazione delle cure condivisa
salute e di essere informato in modo        prefigge di introdurre nel nostro           tra il paziente e il medico, alla quale
completo, aggiornato e a lei                ordinamento è al disposizione               il medico e l'équipe sanitaria sono
comprensibile riguardo alla                 anticipata di trattamento (DAT).            tenuti ad attenersi qualora il
diagnosi, ai benefici e ai rischi degli     L’articolo 4 prevede che “Ogni              paziente venga a trovarsi nella
accertamenti diagnostici e dei              persona maggiorenne e capace di             condizione di non poter esprimere il
trattamenti sanitari indicati,              intendere e di volere, in previsione        proprio consenso o in una
nonché riguardo alle possibili
alternative e alle conseguenze
dell’eventuale rifiuto del
trattamento sanitario e
dell’accertamento diagnostico e
della rinuncia ai medesimi.”
La legge prevede poi che ogni persona
possa rifiutare, in tutto o in parte, le
informazioni. La legge prevede, altresì,
le modalità in cui può essere acquisito
il consenso informato.
Con le stesse modalità, “ogni persona
capace di agire ha il diritto di
rifiutare, in tutto o in parte,
qualsiasi accertamento diagnostico
o trattamento sanitario indicato dal
medico per la sua patologia o singoli       di un'eventuale futura incapacità di        condizione di incapacità.                  Nelle foto:
atti del trattamento stesso.”               autodeterminarsi e dopo avere               Pur tuttavia, anche se avessimo avuto      a sinistra
                                                                                                                                   Fabiano
Ha altresì il diritto di revocare, con le   acquisito adeguate informazioni             una legge di questo tipo, Dj Fabo non      Antoniani
stesse modalità (forma scritta,             mediche sulle conseguenze delle sue         avrebbe ottenuto di porre fine alla sua    (DJ Fabo)
videoregistrazione o altri dispositivi      scelte, può, attraverso le DAT,             vita, perché non viene affrontata la       prima e dopo
                                                                                                                                   l’incidente che
utili, in relazione alle condizioni di      esprimere le proprie volontà in             questione dell’eutanasia, così come
                                                                                                                                   l’ha reso cieco e
salute della persona), il consenso          materia di trattamenti sanitari,            non avrebbero potuto sospendere            tetraplegico
prestato.                                   nonché il consenso o il rifiuto             l’alimentazione ad Eluana Englaro, se
                                                                                        non ci fosse stata una disposizione        a destra
La legge indica poi quali interventi        rispetto ad accertamenti diagnostici
                                                                                                                                   Eluana Englaro
sono considerati trattamenti sanitari:      o scelte terapeutiche e a singoli           anticipata di trattamento.
la nutrizione artificiale e l’idratazione   trattamenti sanitari. Indica altresì        In ogni caso, si tratta di una proposta
artificiale, in quanto                      una persona di sua fiducia, di              di legge che mira a riempire situazioni
somministrazione, su prescrizione           seguito denominata «fiduciario»,            di vuoto normativo nel nostro
medica, di nutrienti mediante               che ne faccia le veci e la rappresenti      ordinamento e a dare maggiore
dispositivi medici.                         nelle relazioni con il medico e con le      dignità alla qualità della vita di molti
L’articolo due delle legge si propone       strutture sanitarie.”                       malati terminali.
di introdurre la prima vera novità          Le DAT possono essere disattese, in         Il problema dell’eutanasia è questione
nell’ordinamento italiano: la sedazione     tutto o in parte, dal medico, in            molto complessa che pone
palliativa, in presenza di sofferenze       accordo con il fiduciario, qualora          interrogativi pratici e di tipo etico
refrattarie ai trattamenti sanitari.        appaiano palesemente incongrue o            difficilmente superabili, al momento,
Il medico deve adoperarsi per               non corrispondenti alla condizione          nel nostro Paese.
alleviare le sofferenze del paziente e      clinica del paziente ovvero sussistano      E’ auspicabile, nonostante ciò, che il
deve essere sempre garantita                terapie non prevedibili all’atto della      Senato approvi definitivamente la
un’appropriata terapia del dolore, con      sottoscrizione, capaci di offrire           proposta, prima della fine della
l’erogazione di cure palliative, come       concrete possibilità di miglioramento       legislatura. F
                                                                       Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 9
PoliziaPenitenziaria 200 volte Natale - Società Giustizia e Sicurezza - Polizia Penitenziaria
Francesco Petrelli
    Avvocato penalista      CRIMINOLOGIA
      Roberto Thomas

                            Minori e social media in
             Docente del
      corso specializzato
           di formazione
in criminologia minorile

                            una prospettiva psicologica
                   presso
    l’Università di Roma
             La Sapienza
Già Magistrato minorile

                            e criminologica
                            Due riflessioni a confronto sull’uso dei social da parte dei minori

                            I
                                  l tema dei rapporti fra “minori e    minori devono senz’altro essere               non solo erronea ma fuorviante in
                                  social media”, oggetto di un         sottratti.                                    quanto ci impedisce di vedere nella
                                  recente interessante convegno        Simili prospettive non colgono infatti        specificità del mezzo tecnologico le
                            organizzato dall’Unione Nazionale          né la complessità del fenomeno, né la         modificazioni che lo strumento stesso
                            Camere Minorili, e da tempo campo di       sua oggettiva, positiva ed inarrestabile      determina nel nostro rapporto e nella
                            osservazione giuridica e di studi          espansione.                                   nostra percezione della realtà.
                            specialistici sociologici, neurologici e   Tuttavia, una volta sottratti                 L’idea che la tecnologia sia un oggetto
                            psicologici, offre l’occasione per         all’inevitabile appeal che tali opposte       per un soggetto e che pertanto il
                            approfondire alcuni importanti temi        prospettive radicali esercitano su tutti      soggetto usi lo strumento tecnologico
                            relativi ai rapporti fra psiche e          noi, sarà ancora necessario affrontare        per meglio sfruttare la realtà
                            tecnologie che sembrano fondamentali       un aspetto ancor più spinoso,                 circostante, è un’idea del tutto ingenua
                            al fine di meglio circoscrivere e di       costituito proprio dall’argomento che         perché ogni strumento (anche il più
                            comprendere i rischi connessi              spesso si utilizza al fine di contestare      elementare, come una zappa)
                            all’utilizzo dei social network nel        questo discutibile approccio                  modifica i rapporti fra l’individuo e la
                            mondo dell’adolescenza e di poter          manicheo, affermando che la rete, i           realtà che lo circonda.
                            conseguentemente elaborare più             social e tutti i dispositivi che ad essi ci   Ogni strumento tecnologico lo fa,
                            efficaci strumenti di tutela.              tengono inesorabilmente connessi,             agendo ognuno secondo le sue
                                                                                                                     specifiche potenzialità. Ed è vero
                                                                                                                     dunque il contrario che l’oggetto
                                                                                                                     modifica il soggetto, e che la
                                                                                                                     tecnologia può usare l’uomo ai suoi
                                                                                                                     fini di progresso.
                                                                                                                     Questo non rende, dunque, la
                                                                                                                     tecnologia un male, così come non la
                                                                                                                     converte in un bene, ma ne coglie la
                                                                                                                     specifica valenza e ci aiuta a
                                                                                                                     comprendere in modi con i quali
                                                                                                                     affrontare i problemi che ogni nuovo
                                                                                                                     dispositivo tecnologico, proprio
                                                                                                                     perché affatto neutro, pone alle nostre
                                                                                                                     relazioni sociali, alle nostre reazioni
        Nella foto:         Una volta esorcizzato il luogo comune      così come tutta la tecnologia, non            psicologiche, affettive e cognitive.
       adolescenti
           mentre
                            che, in base ad una irragionevole          sono né buoni né cattivi, perché              Un giovane adolescente navigando in
        “chattano”          demonizzazione, sottopone ad               dipende solo dall’uso che noi ne              rete vive anche le esperienze
                            irrevocabile e generalizzata condanna      facciamo.                                     relazionali più estreme senza
                            l’uso dei social, occorre tuttavia anche   Questa, tutto sommato accattivante,           avvertirne il pericolo in quanto la sua
                            scongiurare che il problema venga          prospettazione deve essere tuttavia           postazione collocata all’interno delle
                            affrontato impugnando una prospettiva      respinta in quanto non solo rischia di        rassicuranti mura domestiche lo fa
                            manichea, ed affermando da un lato         porci di fronte ai rapporti fra psiche e      sentire al riparo, allentando ogni
                            che la rete, con tutte le sue              techne in modo inadeguato, ma anche           difesa ed ogni prudenza.
                            potenzialità, costituisce una risorsa      di farci affrontare il fenomeno in            Allo stesso modo il mezzo tecnologico
                            della quale i minori devono poter          esame, trascurando un fondamentale            può indurre a non apprezzare il
                            disporre liberamente in ogni caso, e       aspetto della questione.                      disvalore oggettivo di quanto avviene
                            dall’altro che quest’ultima costituisce    Occorre infatti rilevare come l’idea          in rete, la potenzialità lesiva o di
                            una inaccettabile fonte di rischio cui i   della neutralità della tecnologia sia         illecito dei comportamenti condivisi
                            10 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
CRIMINOLOGIA
sui social.                                mediante la rete, in particolare i         alla violenza, il 13,1% visitano i siti
Si tratta di semplici esempi che           minori, possono essere considerati         che affermano l'odio razziale, il 12,1%
mostrano come il mezzo ponga in sé         “chatto- formati” (per l'uso del           si collega con quelli che invitano a
delle distorsioni che prescindono          chattare come collegamento al mondo        commettere un reato, il 9,9%
dall’uso buono o cattivo del mezzo,        globale) e altresì “ricetrasmittenti”,     frequenta quelli in cui si esalta
delle quali occorre tenere conto           in quanto – al pari degli apparecchi       l'anoressia e il 4,9% visita i siti in cui
ponendole al centro della attenzione       radio ricetrasmittenti - da un lato,       si danno consigli su come suicidarsi.
degli studi specialistici. E tutto ciò     ricevono il messaggio (che può essere      Ciò ha aperto un enorme e pericoloso
senza mai dimenticare che i minori         comprensivo di immagini) leggendolo        spazio irreale – una vera e propria
non possono essere in alcun modo           sul loro personal computer (p.c.),         mistificazione della realtà come fosse
considerati semplicemente un               dall'altro, scrivendo (cosiddetto          riflessa in uno specchio distorsivo -
“oggetto” della tutela dovendo essere      “chattare”), trasmettono il loro           assai dannoso per tutti i minori per la
al contrario coinvolti quali               messaggio (che possono unire con           loro nota fragilità.
ineliminabili soggetti di un processo di   immagini) da condividere con gli altri     Invero non può nascondersi, fatte
promozione e di elaborazione               internauti .                               queste premesse, che un potenziale
condivisa di una nuova cultura             Viene così a crearsi un gigantesco         grave rischio di inquinamento mentale
digitale.                                  spazio virtuale, che si estende per        possa derivare dai contenuti violenti
Difatti, solo una conoscenza comune        l'intero mondo informatizzato, di          contenuti nella rete, in cui spesso
della specificità delle problematiche      miliardi di comunicazioni interattive      viene esaltata la modalità della
che lo strumento pone, attraverso la       che interagiscono fra di loro in tempo     violenza per la violenza, soprattutto in
cooperazione delle giovani generazioni     reale.                                     rapporto alla fragilità emotiva
ai processi di rielaborazione di quella    Nasce, per così dire, una televisione      dell’adolescente, e,
nuova cultura, ci consente di              globale che si implementa                  conseguentemente, al rischio concreto
predisporre quegli efficaci strumenti      costantemente e liberamente                di un comportamento emulativo.
di tutela e di difesa che il contesto      attraverso le comunicazioni interattive    Ne esce un quadro assai
necessariamente esige.                     dei suoi utenti dislocati nel nostro       preoccupante, in cui in nessun modo
Solo così la famiglia, la scuola, i        pianeta, che la gestiscono                 si possono considerare le precitate
soggetti della formazione e della          autonomamente con il semplice uso          dinamiche telematiche come
ricerca, e lo strumento normativo, ove     del loro personal computer.                assolutamente neutre, bensì incidenti
occorre, potranno operare una              Questa produzione globale del “sapere
congrua prevenzione e                      informatico” da parte degli internauti
marginalizzazione dei comportamenti        che ne sono anche, al tempo stesso, i
devianti che vedono troppo spesso i        diretti fruitori - mediante la
minori, da un lato vittime e dall’altro    ricetrasmittenza dell'informazione
autori di gravi forme di illecito.         della rete -, da una parte, ha prodotto
Francesco Petrelli                         una possibilità di conoscenze
                                           straordinarie, assolutamente
L'ambiente virtuale navigato dai minori    impensabili prima, che ha fatto
con i loro mass media “chatto              progredire in maniera esponenziale
formatori” del web ha soppiantato gli      tutte le scienze umane mediante
strumenti tradizionali di                  l'elaborazione dei loro dati in tempo
comunicazione (radio, televisione,         reale, dall'altra, però, essendo
cinema).                                   assolutamente libera e incontrollata,
Siffatti mass media hanno la               ha avuto delle ricadute negative           in maniera assai invasiva sulla              Nella foto:
                                                                                                                                   minore al
peculiarità di non essere, come i          soprattutto per gli utenti minorenni,      formazione della personalità
                                                                                                                                   computer
precedenti, un mero sistema di             per quanto concerne l'accesso i            dell'adolescente.
ricezione di informazioni passiva,         numerosissimi siti informativi dal         Anzi questo spesso cerca - per gioco o
bensì costituiscono un mezzo di            contenuto propagandistico di estrema       per nascondere alcune attività illecite,
trasmissione individuale di messaggi,      violenza e sopraffazione umana.            quali, ad esempio, il cyberbullismo -
attraverso il web, al pubblico globale     L’“Indagine conoscitiva sulla              l'anonimato, attraverso la costruzione
della rete, in una forma di interazione    condizione dell'infanzia e                 di un falso nome, o cambiando sesso,
reciproca, tale da costituire un           dell'adolescenza in Italia 2012”,          per ingannare gli altri frequentatori
meccanismo di creazione di sempre          redatta da Telefono Azzurro ed             della rete, in tal maniera
nuove ed autonome basi informative         Eurispes, ha messo in evidenza gli         spersonalizzandosi ed estraniandosi
autogestite dai minori che navigano in     inquietanti dati che il 33,9% degli        completamente dalla realtà.
rete (cosiddetti internauti).              adolescenti frequenta siti pornografici,   A tal proposito si deve ricordare,

                                                                                                                                   Á
Pertanto i soggetti che vi partecipano     il 19,3% accede a quelli che incitano      condividendone pienamente il
                                                                   Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 11
CRIMINOLOGIA                                                                              poliziapenitenziaria.it
                contenuto, quanto scrisse il Cardinale
                Carlo Maria Martini durante un suo
                                                              X Rapporto nazionale sulla
                                                              condizione dell'infanzia e                 trecentomila
                discorso: “I media non sono più uno           dell'adolescenza, redatto da Telefono      pagine visitate
                                                                                                         ogni mese!
                schermo che si guarda, una radio              Azzurro e Eurispes secondo cui: “Le
                che si ascolta. Sono un'atmosfera,            moderne tecnologie dovrebbero
                un ambiente nel quale si è immersi,           facilitare la libera espressione di sé e
                che ci avvolge e ci penetra da ogni           della propria creatività, non
                lato. Noi stiamo in questo mondo di           ingabbiarla nella routine e
                immagini, di suoni, di colori, di             nell'autoreferenzialità improduttiva.
                impulsi e di vibrazioni come un               Dovrebbero favorire l'incontro - un
                primitivo era immerso nella foresta,          incontro aperto e sincero - non la
                come un pesce nell'acqua. E' il               chiusura o un confronto vuoto o
                nostro ambiente, i media sono un              mascherato con il mondo esterno.
                nuovo modo di essere vivi”.                   Le tecnologie multimediali

                                                                                                         Richiedi il tuo
  Nelle foto:
                                                                                                         indirizzo e-mail di
                Il dubbio sul rischio dell'imitazione         potrebbero costituire, anche per i
       sopra
                per i minori a seguito di un                  ragazzi, un'enorme risorsa da              PoliziaPenitenziaria.it
il Cardinale
Carlo Maria     “bombardamento” dell’informazione             sfruttare al meglio.
     Martini    di comportamenti devianti -                   Ma non sempre accade. Anzichè              tuonome@poliziapenitenziaria.it
                soprattutto per quella di natura              essere stimolati a comunicare più
   a destra
                informatica - sembra essere stato             agevolmente in tempo reale,
    minore
   su un un     condiviso sempre di più dai gestori dei       disimparano l'italiano con il codice       la posta elettronica
programma
      social
                mass media, al fine                           “sms”.                                     GRATUITA offerta a
                dell’autolimitazione dell’uso dei mezzi       Anzichè utilizzare i social network
                informatici, con l’approvazione di un         per esprimere opinioni, pensieri e         tutti gli appartenenti
                codice di autoregolamentazione,               passioni, alcuni li banalizzano con        al Corpo, in servizio
                intitolato “Internet e minori”,
                promosso dall’allora Ministero delle
                                                              la sintesi e la futilità – si pensi al
                                                              “cosa stai facendo in questo
                                                                                                         e in congedo.
                Comunicazioni, dedicato                       momento” e al “mi piace non mi piace

                                                                                                                          GRA0TMIBS
                specificatamente ai sistemi di                più” di facebook - mentre la
                trasmissione telematica in rete (cioè         possibilità di incontrare e conoscere

                                                                                                                           10
                sul web), che ha visto la luce nel            altre persone talvolta si riduce alla
                settembre del 2003 (pubblicato dalla          logica dell'accumulo (avere 400
                fondazione Ugo Bordoni).                      “amici” virtuali e non sapere cosa
                Ne è seguito, altresì, la ricerca e l’uso,    farne). In questo senso proprio
                                                                                                         Visita il sito
                da parte dell’autorità statuale (tramite      facebook uno dei maggiori                  www.poliziapenitenziaria.it
                la polizia postale), di filtri, relativi ad   fenomeni propri degli ultimi anni          per scoprire modalità
                informazioni sensibili, disposti a            (vi partecipa il 71,1% degli               e procedure per attivare
                livello centrale sul funzionamento del        adolescenti) rappresenta un nuovo
                generale sistema informatico, a tutela        esempio emblematico delle                  il servizio.
                del pubblico dei minori.                      potenzialità spesso sprecate dei
                Da ultimo si riportano le testuali            nuovi media”. F
                affermazioni tratte dalla prefazione del      Roberto Thomas
                12 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
MONDO PENITENZIARIO

Giovanni “Johnny” Pellielo,
una leggenda delle                                                                                                                   Alessandro Torri
                                                                                                                                     Praticante avvocato

Fiamme Azzurre
                                                                                                                                     Collaboratore Segreteria
                                                                                                                                     Sottosegretario
                                                                                                                                     Cosimo Ferri
                                                                                                                                     rivista@sappe.it

A
         ccanto all'Italia "calciofila",     dalla giovane età con gli studi di         competizione a cinque cerchi e
         delusa dalla mancata                teologia e filosofia a Novara e che lo     segnerebbe un ennesimo record per
         qualificazione della Nazionale      guidano anche in pedana dall’età di        Johnny, che raggiungerebbe un’altra
ai prossimi Mondiali di calcio in            diciotto anni.                             grande atleta italiana, Josefa Idem, in
Russia, esiste, invece, un movimento         Premiato con il prestigioso                testa a questa particolare classifica tra
di atleti che non smettono di                riconoscimento del "Discobolo d'Oro        gli azzurri.
sorprendere e di portare a casa              per la morale" dal Cardinale Camillo       La grandezza di questo atleta sta
risultati straordinari: stiamo parlando      Ruini, Pellielo è da sempre molto          proprio nella sua normalità, nel suo
dei tanti sportivi che praticano             impegnato per aiutare i più bisognosi      spessore umano e nella serenità con
discipline olimpioniche che, pur non         e ha creato un gruppo di atleti,           cui sta in pedana durante le lunghe
avendo la stessa cassa di risonanza          chiamato "Team Shooting J. P.”, nato       gare e con cui affronta una vita
mediatica del calcio, stanno facendo         per fare della solidarietà un valore       sempre piena di nuove sfide e di
parlare di loro a suon di successi e di      aggiunto. Nella sua terra, la provincia    traguardi da raggiungere.
grandi traguardi raggiunti.                  di Vercelli, Johnny e la sua famiglia
Tra i tanti campioni che portano nel         sono molto conosciuti e apprezzati,
mondo i nostri colori con impegno e          non solo per l’impegno sociale, che lo
professionalità, vale la pena                porta, tra le altre cose, a svolgere
raccontare la storia di Giovanni             attività di volontariato in una casa di
"Johnny" Pellielo, atleta di 47 anni         riposo per anziani, ma anche per
delle Fiamme Azzurre, che vanta un           l'attività formativa sportiva e di
palmares straordinariamente ricco di         insegnamento di tanti valori sociali,
successi e di grandi imprese nella           etici e civici che viene portata avanti
disciplina del tiro a volo.                  nei centri sportivi nati attorno alla
Il suo curriculum sportivo lo rende,         passione per uno sport e alla figura di
infatti, una vera leggenda di questo         questo grande campione.
sport: vincitore di 4 medaglie               Il 24 ottobre ha vinto l'ennesima
olimpiche individuali (3 argenti e 1         medaglia d'argento, in coppia con
bronzo), 10 titoli mondiali (3               un'altra grande atleta italiana, Jessica
individuali) e 12 titoli europei (3          Rossi (oro olimpionico ai Giochi di
individuali).                                Londra 2012), nella nuova disciplina,
Dal 1996 fa parte del gruppo sportivo        la fossa olimpica mista a coppie, che a
                                                                                                                                     Nella foto:
della Polizia Penitenziaria, del quale       partire dalle prossime Olimpiadi di        La sua formula vincente è proprio la
                                                                                                                                     Giovanni Pellielo
porta con orgoglio i colori, e dal           Tokyo 2020 sostituirà il "Double           sua serenità interiore: in molte
marzo di quest'anno è stato nominato         Trap".                                     occasioni ha, infatti, ribadito come
tecnico della Sezione Tiro a Volo delle      Si tratta di un risultato importante,      fare del bene e comportarsi da buon
Fiamme Azzurre. Le sue doti umane e          arrivato dopo il successo della coppia     cristiano siano aspetti fondamentali
spirituali hanno fatto della sua figura      azzurra agli Europei di luglio a Baku      per la sua attività agonistica, perché gli
un punto di riferimento per tutto il         (Azerbaigian), che aumenta l’intesa in     consentono di vivere la competizione
movimento sportivo italiano,                 pedana e fa ben sperare per i prossimi     con la giusta concentrazione e la
divenendo anche un esempio di                appuntamenti internazionali.               tranquillità di chi ha già vinto la sfida
longevità agonistica ad altissimi livelli,   Il sogno rimane la medaglia d'oro alle     più importante, quella di essere un
con ben sette partecipazioni ai Giochi       Olimpiadi e speriamo possa realizzarsi     buon cittadino.
Olimpici.                                    perché sarebbe una soddisfazione           In ogni caso, siamo già orgogliosi di
Accanto allo sportivo, si conosce            enorme anche per il movimento delle        ciò che ha realizzato e siamo a lui
anche un aspetto più intimo della            Fiamme Azzurre che sforna grandi           grati per aver dato lustro al nostro
personalità dell'uomo, quello della          campioni ormai in tutte le discipline.     Tricolore nella sua lunga carriera che
fede e dei valori di solidarietà e di        Quella di Tokyo 2020 potrebbe essere       speriamo possa continuare con
umanità, che lo stesso ha coltivato fin      l’ottava partecipazione alla               successo ancora per molti anni. F
                                                                     Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 13
MONDO PENITENZIARIO

                         Carcere e Polizia Penitenziaria:
      Federico Olivo
          Coordinatore
      area informatica
                         i convitati di pietra degli Stati
                         generali della lotta alle mafie
             del Sappe
       olivo@sappe.it

                         C
        Nelle foto:              on le due giornate milanesi del   universitari e rappresentanti di diverse    indispensabile per chiudere il cerchio:
             sotto
  l’intervento del               23 e 24 novembre, si sono         Associazioni, hanno presentato una          il carcere.
 Ministro Orlando                conclusi gli Stati generali       sintesi dei lavori iniziati ad ottobre      Nelle trecentosettantacinque pagine
agli Stati generali
                         della lotta alle mafie convocati dal      2016 e che hanno coinvolto 36               della raccolta dei lavori dei sedici
           in basso
                         Ministro della Giustizia Andrea           componenti del comitato scientifico,        tavoli, infatti, la parola carcere è quasi
il Capo dello Stato      Orlando più di un anno fa.                188 tra coordinatori e componenti dei       del tutto assente, il 41-bis è citato solo
         Mattarella      Alla presenza del Capo dello Stato        16 tavoli tematici che sono stati           un paio di volte sulla relazione dei
         insieme ai
     partecipanti ai     Sergio Mattarella, magistrati,            suddivisi per discipline quali              detenuti minorenni e la Polizia
              lavori     giornalisti, sociologi, professori        economia, ambiente, scuola,                 Penitenziaria è citata solo una volta

                                                                   informazione, sport, religione, per un      per indicare che non è competente
                                                                   totale di 224 addetti ai lavori: un         per l’estradizione di una persona
                                                                   fronte molto largo di persone con           arrestata.
                                                                   competenze molto diverse tra loro e         Eppure, se c’è un luogo in cui lo Stato
                                                                   anche con visioni differenti su come        affronta quotidianamente le mafie
                                                                   contrastare le mafie.                       faccia a faccia, questo è proprio nelle
                                                                   Il “filo rosso” che ha ispirato il lavoro   carceri dove la Polizia Penitenziaria è
                                                                   è stato l’esigenza di leggere               chiamata a gestire gli esponenti di
                                                                   l’evoluzione delle mafie in tutti gli       spicco proprio di quelle mafie oggetto
                                                                   ambiti della vita sociale e permettere      di studio di questi ultimi Stati
                                                                   che la lotta alle mafie esca dal recinto    Generali.
                                                                   giudiziario e coinvolga tutta la società.   Perché questa disattenzione?
                                                                   Un lavoro a trecentosessantacinque          Andrea Orlando ha detto che questi
                                                                   gradi insomma, o quasi; perché è vero       Stati Generali della lotta alle mafie si
                                                                   che i lavori hanno affrontato di tutto,     sono ispirati al modello di quegli altri
                                                                   ma non l’ultimo segmento                    Stati Generali convocati da lui stesso
                         14 • Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017
GIUSTIZIA MINORILE

                                              Grande lavoro della
un anno prima, quelli cioè che hanno
affrontato l’esecuzione penale a
trecentosessantacinque gradi, o quasi.
Anche lì infatti, il 41-bis e quella parte
di popolazione detenuta appartenente          Polizia Penitenziaria                                                                    Ciro Borrelli
                                                                                                                                       Dirigente Sappe
                                                                                                                                       Scuole e Formazione

                                              dell’IPM di Airola
alla criminalità organizzata, hanno                                                                                                    Minori
                                                                                                                                       borrelli@sappe.it
trovato pochissimo spazio di analisi.
Quindi, da un lato, abbiamo avuto gli

                                              I
Stati generali dell’esecuzione penale
che hanno scandagliato tutto il carcere              l nucleo investigativo centrale       hanno provato a scappare dal carcere.
per migliorarlo, per rilanciare quella               della Polizia Penitenziaria e il      Quattro i cellulari sequestrati dagli
riforma del 1975 ancora incompleta,                  nucleo regionale di Napoli hanno      agenti durante le perquisizioni che
senza però volgere lo sguardo                 notificato nel mese di novembre 5            sono durate ore. I ragazzi avevano
all’angolo più nascosto: l’alta sicurezza     informazioni di garanzia nei confronti       occultato molto bene i telefonini e una
e il 41-bis.                                  di altrettanti detenuti del carcere          delle schede era stata nascosta in
E dall’altro lato, ci sono gli Stati          minorile di Airola (Benevento) per il        bocca da uno dei ragazzi denunciati.
generali della lotta alle mafie che           reato di ricettazione. Secondo quanto        Nonostante i controlli della Polizia
hanno volto lo sguardo in ogni aspetto        emerso dalle indagini coordinate dalla       Penitenziaria ad Airola, un carcere
e in ogni luogo del pianeta, ma senza         Procura di Benevento, i 5 indagati, in
andare dentro le carceri per                  concorso con ignoti ancora da
confrontarsi con quella parte di Stato,       identificare, detenevano apparecchi
la Polizia Penitenziaria, che custodisce      cellulari, accessori e sim card.
i boss mafiosi che sono proprio uno           L'operazione si inserisce nell'ambito
dei risultati della lotta alle mafie, uno     delle indagini scattate a seguito del
dei risultati più importanti, dai quali       ritrovamento da parte del personale di
proprio la lotta alle mafie ha tratto una     Polizia Penitenziaria in servizio ad
delle sue armi più efficaci: i                Airola di telefoni cellulari e sim card e
collaboratori di giustizia.                   della pubblicazione di foto scattate da
Perché questa mancanza di                     alcuni detenuti, all'interno dell’Istituto
congiunzione?                                 Penale Minorile, e poi pubblicate sui
Perché non mettere in contatto i due          social network con «il chiaro intento
Stati generali?                               - spiega il procuratore Aldo Policastro      dove i ragazzi reclusi dovrebbero           Nella foto:
Perché cercare di analizzare tutto della      - di confermare e rafforzare la              avere la possibilità di poter riflettere    i ragazzi
                                                                                                                                       di Airola
lotta alle mafie senza affrontare uno         posizione di 'baby boss'                     sui propri errori e recuperare per
dei risultati più preziosi di quella lotta,   dell'hinterland napoletano».                 reinserirsi nella società una volta
quel bottino di boss che lo Stato è           I telefoni cellulari li avevano nascosti     scontata la pena, vige nelle celle la
riuscito ad assicurare alla giustizia? E      anche nei gabinetti perché erano             legge della camorra, la stessa che
perché non si è ripartiti proprio da          impermeabili. Poi la sera li tiravano su     regola la loro vita all’esterno di quelle
quei capi-mafia, dal significato del 41-      e li accendevano. Da quel momento,           mura. I selfie sono provocazioni
bis che pure è parte di quel sistema          fino all’alba inviavano messaggi ai loro     continue all’intero sistema.
penitenziario che gli altri Stati generali    amici, alle mogli e agli affiliati           «Live da Airola», scrivono e sotto
dell’esecuzione penale vorrebbero             collegandosi ad internet con schede          fioccano commenti di amici e
migliorare?                                   telefoniche anonime, non intestate a         familiari. Uno, che sembra un «fan
Nella relazione finale, quella scritta,       nessuno ma attive. Per mostrare la loro      impazzito» si espone a tal punto da
degli Stati generali della lotta alle         forza, il coraggio e la spavalderia          scrivere tutti i nomi e i soprannomi
mafie, il carcere e la Polizia                tipiche della bande di ragazzini che         dei ragazzi immortalati nelle foto e poi
Penitenziaria sono stati praticamente i       seminano il terrore nei vicoli di Napoli,    secco commenta: «Siamo giovani
convitati di pietra cioè quelle presenze      si scattavano selfie direttamente dalle      pieni di rabbia e non abbiamo
incombenti ma invisibili, mute, che           celle del carcere minorile di Airola e le    paura di uccidere».
tutti conoscono ma che nessuno                pubblicavano sui loro profili                Di sfregio alle istituzioni parla invece
nomina.                                       Facebook. Sono stati scoperti dagli          Donato Capece, segretario generale
Nelle due giornate di discussione però,       agenti della Polizia Penitenziaria che       del Sappe, il sindacato che
ci sono stati interventi di magistrati,       da mesi denunciano una situazione            rappresenta la Polizia Penitenziaria.
politici, istituzioni e associazioni, che     drammatica e rischiosa che si sta            Capece plaude al lavoro dei poliziotti
hanno tenuto aperto qualche spiraglio.        vivendo nell’Istituto di Penale Minorile     in servizio nel carcere minorile che
Brevi accenni ed esplicite richieste,         che già a settembre fu teatro di una         «continuano nella loro opera di
che saranno trattati prossimamente. F         rivolta organizzata da baby-boss che         controllo dell’ordine e sicurezza». F
                                                                       Polizia Penitenziaria n.255 • novembre 2017 • 15
Puoi anche leggere