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ALE TRIMESTR ANNO XXXV CREDITO 4 NUMERO 2020 DICEMBRE IVO COOPOEMRAAT D I R EDITORIALE VETRINA IMPRESA 3 GUARDANDO 36 UN pUNTO DI RIFERIMENTO ALL’ASSEMBLEA 2021 pER IL TERRITORIO di Francesco Liberati di Giuliano Polidori 4 UN ULTIMO SALUTO 40 IN GIRO pER IL MONDO A DON CHECCO 42 TORNEREMO A vIAGGIARE di Francesco Liberati In copertina: Arco di Costantino, ARTISTI E DENARO Roma IL PUNTO 44 AMORE IN MUSICA 7 UN SOSTEGNO FORTE di Annalisa Bucchieri AI NOSTRI TERRITORI di Roberto Gandolfo STORIA LOCALE ANNO XXXV - N. 4 DICEMBRE 2020 AREA BANCA 50 STORIA E STORIE DI Pubblicazione trimestrale registrata SCURCOLA MARSICANA al Tribunale di Roma con il n. 35 8 LA LUCE OLTRE IL TUNNEL del 22 gennaio 1986 ROMA ARCHEOLOGICA Direttore LABORATORIO GIOVANI 54 L’ARCO DI COSTANTINO Francesco Liberati SOCI di Sabrina Valenti Direttore responsabile Maurizio Aletti 12 LA FORMAzIONE DEI GIOvANI Redazione SOCI RIpARTE ONLINE Fabrizio Burelli, Giuliano Polidori, di Piergiorgio Liberati LE INTERVISTE IMPOSSIBILI Raffaella Zottis 60 HO SOLO UBBIDITO ALLO Direzione e Redazione SpIRITO DELLA STORIA Via Sardegna, 129 - 00187 Roma COOPERAZIONE di Marco Testi Tel. 06.52863000 e-mail: credicoop@roma.bcc.it E SVILUPPO 16 LE BCC DIMINUISCONO Fotografie: LE DISUGUAGLIANzE CRONACA CULTURALE Fabrizio Burelli, Miky2021, Simone M. Pagano 64 GALLERIA DORIA pAMpHILj 19 LA FINANzA SOSTENIBILE di Francesco Rotatori Editore Edicom s.r.l. Via Salaria, 280 - 00199 Roma pATRIMONIO IDENTITARIO Iscritto al R.O.C. - con il n. 8961 DEL GRUppO BANCARIO 67 LA FUGA IN EGITTO COOpERATIvO di Licia Sdruscia Stampa: Iger&Partners - Roma di Daniele Caroni Finito di stampare gennaio 2021 TESORI NASCOSTI Concessionaria Pubblicità PAESI BCC ROMA 69 LE pESTAROLE Edicom s.r.l. 24 IL FASCINO RINASCIMENTALE DI COSTA FRIGIDA Tel. 335-6048959 di Luigi Plos DI RONCIGLIONE Hanno collaborato a questo numero: Annalisa Bucchieri, Daniele Caroni, Luigi Plos, Francesco Rotatori, 28 ISERNIA UNA STORIA Sabrina Valenti, Licia Sdruscia, ANTICHISSIMA Marco Testi SOCIETÀ E TERRITORIO RUBRICHE 32 LE FAMIGLIE DI FRONTE 23 CONTRAPPUNTI ALLA CRISI 34 IMPRESE EUROPA Stampata su carta riciclata ecologica
EDITORIALE Guardando all’Assemblea 2021 di FRANCESCO LIBERATI ari soci, abbiamo delle cariche sociali che con il 2020 hanno concluso C chiuso il 2020 con la speranza forte di un nuovo anno di ri- il loro mandato triennale. Si tratta di un passaggio cruciale per dare continuità all’azione degli organi amministrativi che in questi anni veramente impe- presa ma gli accadimen- gnativi hanno ben operato, pilotando la Banca in ti recenti hanno confer- acque sicure, nell’interesse di soci, clienti e dipendenti. mato che il percorso di Tale continuità è frutto dell’azione di ricambio e qua- recupero della norma- lificazione costante condotta nel corso del tempo in lità sarà ancora lungo. seno agli organi amministrativi della nostra Banca, permangono incertezze con l’immissione di profili competenti e sempre più nella lotta di contrasto qualificati in grado di soddisfare le esigenze di gestione alla pandemia che ri- aziendale nel quadro delle mutate regole di governance guardano tutti i paesi societaria. Si tratta di requisiti complessi, a partire dell’Unione Europea e da quelli di onorabilità, professionalità e indipendenza confidiamo che i gover- previsti dal Decreto Ministeriale n. 169 del 23 no- ni sappiano trovare soluzioni adeguate e concertate vembre 2020, e di quelli indicati nello Statuto sociale. per sconfiggere al più presto questo terribile virus. È necessario inoltre tenere conto della disciplina eu- Non dimenticheremo facilmente il durissimo anno ropea che concorre alla definizione di un quadro più 2020 in primo luogo per i lutti e le sofferenze che ha provocato nel nostro paese e in tutto il mondo e, poi, ampio di regolamentazione e di pratiche d’eccellenza per aver rivoluzionato in poco tempo il nostro modo in tema di composizione degli organi aziendali. Tale di vivere, senza contare i danni economici e sociali disciplina, pur non essendo ancora recepita nella nor- che richiederanno anni per essere sanati. Malgrado mativa nazionale, contiene gli elementi che saranno le enormi difficoltà presenti il paese, grazie anche al- poi oggetto di esame in sede di valutazione dell’idoneità l’ombrello monetario europeo, sembra tenere ma ora degli esponenti che dovrà effettuare il nuovo Consiglio è il momento di rinserrare le fila e affrontare nuovi eletto. vi sarà poi il vaglio della Capogruppo e, quindi, decisivi mesi di lotta al virus e ricostruzione del tessuto della BCE. In tale ambito, in coerenza con le Dispo- economico e sociale. sizioni sul Governo Societario, il Consiglio di Ammi- La nostra Banca, in questo inedito contesto, ha risposto nistrazione in carica ha identificato la propria com- molto bene continuando la propria missione al servizio posizione quali-quantitativa come ottimale, tenuto di soci, famiglie e imprese. Ne è prova il preconsuntivo conto delle dimensioni, degli obiettivi strategici e del- d’esercizio 2020, con numeri tutti positivi e funzionali l’operatività della Banca, individuando i profili teorici a un ulteriore rafforzamento del patrimonio aziendale. per la definizione degli elenchi di candidati, che sono Tutto ciò a garanzia della stabilità della nostra Banca da applicarsi sia a livello di singolo candidato (quali in una fase di rinnovata incertezza economica interna indipendenza, onorabilità e correttezza, professionalità e internazionale. Il preconsuntivo è stato approvato e competenza, rappresentanza territoriale, categorie nei giorni scorsi dal Consiglio di Amministrazione ai economiche, disponibilità di tempo, incompatibilità) fini della prossima redazione del bilancio d’esercizio sia a livello di composizione collettiva (in termini di che verrà presentato all’assemblea dei soci, fissata dal età, genere e anzianità di carica). Tutte le informazioni Consiglio stesso per il 21-23 aprile 2021. Un’assemblea per i soci sono disponibili nelle agenzie e sul sito in- quest’anno particolarmente importante per il rinnovo ternet www.bccroma.it. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 3
EDITORIALE È scomparso lo scorso 17 dicembre Monsignor Francesco Rosso, vicino Un ultimo saluto per tanti anni alla nostra Banca e vero riferimento morale e spirituale per a Don Checco tutto il mondo della onsignor Francesco Rosso, maestra, quella cristiana. L’ultima cooperazione. Il ricordo del Presidente M per tutti Don Checco, è stato un punto di riferi- mento morale e spirituale per la no- volta che intervenne all’Assemblea dei soci BCC Roma – era il 19 aprile 2015 – ricordò dal palco come la ri- Francesco Liberati stra Banca e, in generale, per tutto forma imminente (quella che ci il Credito Cooperativo. Instancabile avrebbe portato al Gruppo unico) nel ricordare l’importanza del nu- ponesse ancora una volta il sistema cleo dei valori fondanti che devono del Credito Cooperativo sotto la guidare la nostra attività, quel nu- lente di ingrandimento. “Ma non cleo che trova la sua origine nella dobbiamo avere paura – disse –, i Dottrina sociale della Chiesa Cat- nostri valori solidaristici sono forti e tolica, ci ha sempre indicato la via non potranno essere messi in discus- 4 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
EDITORIALE sione. I risultati economici della BCC di Roma, i suoi numeri vir- tuosi, rendono da soli credibile la mission cooperativa del nostro mo- dello creditizio”. Don Checco è stato vicino alla no- stra Banca per oltre 40 anni. Di Enzo Badioli, presidente dell’allora Cassa Rurale ed Artigiana di Roma e protagonista del Credito Coope- rativo italiano, fu grande amico e confidente spirituale, e lo accompa- gnò in una fase cruciale della sua esperienza umana e lavorativa, dagli anni ’70 in avanti. In occasione del quindicennale della scomparsa di Badioli (avvenuta il 20 aprile del 1995, all’indomani di una sofferta assemblea della Cassa chiamata a deliberare il recepi- mento delle novità contenute nel Testo Unico Bancario e a cambiare la deno- del bancone, che dovevano preoc- minazione in BCC cuparsi dei problemi dell’anziano Roma), rilasciò che ritirava la pensione, della casa- un’intervista che linga che chiedeva come si fa a far venne pubblicata fruttare i soldi. Quei giovani sono sulla nostra rivista. oggi parte della classe dirigente del Ricordò che il pre- Movimento Cooperativo”. sidente lo aveva Don Checco tornava spesso sulla chiamato, molti necessità imprescindibile di dare at- anni prima, a inse- tenzione all’uomo e ai suoi bisogni, gnare la Dottrina che è la ragione per cui è nato il sociale della Chiesa Credito Cooperativo. L’idea che presso la scuola dei condivideva con Badioli si fondava nuovi assunti della sulla necessità, talvolta, di sacrificare CRA di Roma. il guadagno economico per un di- Nelle sue parole di verso tipo di guadagno, quello so- allora si percepisce ciale. Non bisogna mai dimenticare, tutt’oggi la passione diceva inoltre, i problemi delle nuove per i valori cristiani generazioni che si affacciano sul e mutualistici che mondo del lavoro e delle periferie accomunava Don delle nostre grandi città. BCC Roma Checco e Badioli. in quelle periferie era presente e L’obiettivo era che dava risposte, e questo, ricordava, i giovani capissero era un grande merito, una delle ra- che lavoravano sì in gioni per cui è importante che le una banca, ma in banche cooperative esistano e pro- una banca di cre- sperino. dito cooperativo: Francesco Liberati “Dovevano com- prendere che il loro posto era al di qua CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 5
IL PUNTO Un sostegno forte ai nostri territori di ROBERTO GANDOLFO icuramente l’anno che ci siamo lasciati alle spalle ce lo ricorderemo S per sempre. È stato un anno terribile per il mondo intero e per il nostro paese. La nostra Banca, in questo contesto molto difficile, ha chiuso il 2020 con volumi in forte crescita. E questo non era un risultato scontato, ma è frutto delle relazioni che abbiamo saputo costruire nel tempo con i nostri soci e clienti. pur nell’emergenza, sostenendo un grande sforzo dal punto di vista orga- nizzativo per tenere operative il più possibile le nostre 188 agenzie, que- st’anno abbiamo incrementato la compagine cooperativa di circa 3.000 soci e abbiamo inaugurato 2 nuove agenzie, a Ronciglione, in provincia di viterbo, e a Isernia, in Molise, la quarta regione dove la banca è presente. I dati gestionali sono positivi e in linea con le nostre attese prefissate, tenuto conto della pandemia. Iniziamo dagli impieghi. A fine dicembre sono pari a 8,9 miliardi, in aumento del 10% rispetto alla fine dello scorso anno. Un dato di grande soddisfazione. Abbiamo ben veicolato le fonti nazionali di credito agevolato nei nostri territori, e questa non è cosa da poco. La raccolta diretta è pari a 10,3 miliardi, in crescita del 6%. La raccolta indiretta è di 2,4 miliardi, in aumento del 14,6%. Il risparmio gestito è aumentato del 16,3%. I rendimenti del risparmio gestito, nonostante la pandemia in corso, sono stati molto soddisfacenti, producendo effetti positivi nei portafogli della clientela che ci ha affidato in gestione e in consulenza i propri risparmi. La raccolta totale risulta di 12,7 miliardi, in crescita del 7,5%, quindi di quasi 900 milioni. Sono numeri che esprimono quanto di buono è stato fatto e ci danno la possibilità di guardare con fiducia al prossimo futuro, valorizzando ancor di più il nostro ruolo di banca del territorio. Il conto economico del 2020, le attività previste da svolgere nel 2021 e la nostra grande solidità patrimoniale, ci consentono di accantonare per i rischi fondi più che adeguati, tenuto conto dei criteri sempre più stringenti in materia. D’altro canto, come sappiamo, la pandemia sta colpendo duramente anche sul piano economico, con migliaia di attività imprenditoriali in difficoltà o vera e propria crisi e perdita di posti di lavoro. In questa situazione si conferma il nostro ruolo importante nelle comunità locali. In questi mesi abbiamo fortemente sostenuto le imprese e le famiglie, supportando soci e clienti, facendo leva su tutte le misure poste in atto dallo Stato con le garanzie pubbliche e le moratorie. Il peggio sembra alle nostre spalle, si vede una luce, ma non dobbiamo diminuire l’attenzione, perché il 2021 sarà ancora un anno molto delicato. per questo vogliamo impegnarci ancora più intensamente, e lo faremo rafforzando l’azione capillare delle nostre filiali. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 7
AREA BANCA La luce oltre il tunnel Il personale della Banca quest’anno ha celebrato il Natale in maniera inconsueta. L’evento, integralmente online, si è svolto il 23 dicembre, ed ha visto una speciale menzione per i dipendenti che hanno compiuto 25 anni di servizio nel Credito Cooperativo. Nonostante la cornice insolita, non è mancata l’emozione er il personale della BCC di di una situazione di P Roma è stata una festa di Na- tale inconsueta quella che si è svolta lo scorso 23 dicembre. Tradi- così grande comples- sità”. Come potrà uscirne la nostra zionalmente gli incontri per scam- Cooperativa? Il pre- biarsi gli auguri si sono sempre sidente si è detto fi- svolti, a ridosso delle festività, presso ducioso soprattutto in il Santuario del Divino Amore a forza dell’impegno Roma e presso l’Alta Forum a pa- messo in campo fi- dova. Ma, stante la pandemia in nora da tutto il perso- atto, l’evento si è svolto online, ed è nale: “Conto sulla vo- stato comunque emozionante e stra forza e la vostra coinvolgente. professionalità – ha Il presidente Francesco Liberati detto –, col supporto di ha ricordato come la tragedia del una base patrimoniale Covid19 abbia cambiato tutto: “Dal sedimentata in tanti momento del mio arrivo nella nostra anni di serio lavoro che Banca, 59 anni fa, non ho memoria è garanzia di stabilità e serenità per tutti. Stiamo af- frontando la crisi “ Adesso che si con i conti in or- comincia a dine e la nostra intravedere la luce in attività bancaria fondo al tunnel, ha prosegue se- detto il Presidente condo gli obiet- Francesco Liberati, tivi prefissati”. dobbiamo essere Adesso che si co- pronti ad assistere il mincia a intrave- nostro pubblico nel dere la luce in momento, che verrà, fondo al tunnel, ha continuato ” della ripresa Liberati, dob- biamo essere 8 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
AREA BANCA dolfo, anche se a fine anno l’utile netto è in diminuzione per effetto del forte aumento degli accantona- menti e delle rettifiche di valore, in previsione di un possibile, ma an- cora non certo, peggioramento del merito creditizio di una parte della clientela. “Noi in questi mesi ab- biamo fortemente sostenuto le im- prese e le famiglie, facendo leva su tutte le misure poste in atto dallo Stato con le garanzie pubbliche. Ab- biamo sostenuto uno sforzo enorme dal punto di vista organizzativo per gestire l’emergenza. Tanti colleghi hanno cambiato funzioni da un giorno all’altro per adeguarsi e so- stenere lo sforzo collettivo. Siamo riusciti a tenere aperte le agenzie e pronti ad assistere il nostro pubblico nel momento, che verrà, della ri- presa: “Dobbiamo prepararci e rin- novarci, facendo leva sui valori coo- perativi che da sempre ispirano l’azione della nostra Banca: la mu- tualità e la solidarietà che si concre- tizzano nell’attenzione costante alle persone e al territorio”. Il Direttore Generale Roberto Gandolfo ha ribadito come la Banca, anche in questo contesto molto difficile, stia “ Il Direttore andando bene, un Generale Roberto risultato non scon- tato ma frutto del Gandolfo ha ribadito lavoro di tutti “e come la Banca, anche banca è presente. poi nello stesso tempo abbiamo impa- delle relazioni che in questo contesto il Direttore Generale rato a lavorare da remoto”. Non è abbiamo saputo co- molto difficile, stia ha illustrato alcuni stato facile ma il personale ha mo- struire anno dopo andando bene, un numeri, più che posi- strato di saper affrontare la sfida. anno con i nostri risultato non scontato tivi e in linea con le “Ora – ha concluso Gandolfo – il soci e clienti”. E ma frutto del lavoro di attese prefissate a peggio dovrebbe essere alle nostre proprio i soci, ha tutti e delle relazioni budget. Gli impieghi spalle, ma non dobbiamo diminuire evidenziato Gan- che abbiamo saputo a fine ottobre sono l’attenzione. Al contrario dobbiamo dolfo, sono aumen- costruire anno dopo pari a 8,7 miliardi, in aumentare il nostro impegno e mo- tati di 3mila unità anno con i nostri soci aumento su base an- nitorare con particolare attenzione nel corso di questo nua del 10,9%, “un il credito, perché il 2021 sarà un ” anno così difficile. e clienti dato di grande soddi- anno molto delicato”. Senza contare sfazione”. La raccolta Il vice Direttore Generale vicario l’apertura di due allargata risulta in- Francesco Petitto ha ricordato nuove agenzie, a Ronciglione, in vece di 12,4 miliardi, in crescita del l’arrivo imminente del vaccino e il provincia di viterbo, e a Isernia, in 5,4%. Dunque i dati andamentali nuovo capitolo di speranza che per- Molise, la quarta regione dove la sono incoraggianti, ha detto Gan- tanto si apre, e che ci permetterà, CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 9
AREA BANCA L e pa ro le ch ia v e d el CORAGGIO OTTISMISMO sperabilmente, di poter tornare a in- contrare di persona soci e clienti, che ci scelgono proprio per l’anima relazionale che differenzia la nostra Banca. petitto ha ribadito la soddi- sfazione per i numeri positivi che hanno caratterizzato il 2020 in tutti i comparti. I 1.500 collaboratori della Banca, oltre che la ragione hanno messo nel lavoro anche il cuore, ha detto il vice Direttore, e questo spiega i risultati ottenuti. per confermarli, sarà necessario lavorare ancora molto nel 2021, sia per raf- forzare le quote di mercato conqui- state, sia per dare ancora più spes- della squadra BCC Roma. “Ho per- ci caratterizza. D’altronde, una sore al ruolo da protagonista che la cepito – ha detto – lo spirito di squa- buona banca si vede nel momento BCC di Roma ha nel Gruppo Ic- dra e l’impegno di ciascuno in questi del bisogno”. Cesandri ha anche il- crea, un ruolo che comporta la re- mesi di interminabile pandemia, un lustrato i risultati del sondaggio sponsabilità di dare l’esempio e di impegno che ci ha permesso di ri- compiuto tra il personale, riguar- fare da traino virtuoso. manere al fianco di soci e clienti. dante la parola chiave scelta per ca- Gilberto Cesandri, nuovo Diret- Tutti hanno dimostrato prontezza ratterizzare il 2021. Ebbene, le due tore delle risorse umane, ha sottoli- nel cambiare le modalità del lavoro, parole più gettonate sono state “ot- neato la propria soddisfazione per- continuando ad assicurare quel ser- timismo” e “coraggio”, un buon via- sonale per essere entrato a fare parte vizio localistico e mutualistico che tico per affrontare un anno denso di sfide. Maurizio Aletti, Direttore Segre- teria Organi e Relazioni Esterne, si è infine fatto portavoce di tutti i col- leghi che hanno compiuto i 25 anni di attività nel Credito Cooperativo, dai quali sono arrivati messaggi densi di consapevolezza del ruolo fondamentale che ha la Banca nei territori di riferimento e di fiducia per il futuro. Quella fiducia che non dovrà mai mancare nell’affrontare un anno che ci vedrà uscire, seppur lentamente, dal tunnel. 10 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
LABORATORIO GIOVANI SOCI l primo appun- I tamento si è te- nuto il 1° otto- bre con una diretta sulla pa- gina Facebook e sul sito del Labo- La formazione ratorio. Il Diret- tore dell’area Fi- nanza della Bcc di Roma, Daniele dei Giovani Soci Caroni, ha cer- cato di fornire delle risposte a domande che riparte online spesso ci siamo posti: la finanza è solo appannaggio di speculatori che in Borsa rincor- rono il proprio profitto o può avere risvolti etici, attraverso pro- dotti che inve- stono in attività eco-compatibili e socialmente soste- nibili? La risposta del Direttore Ca- roni è stata posi- tiva: non solo esi- stono asset che rispondono agli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Finanza etica e accesso all’università. Nazioni Unite per lo sviluppo so- Questi gli argomenti scelti dal Laboratorio Giovani Soci stenibile, ma – dati alla mano – que- BCC di Roma per due webinar tenutisi recentemente. sti prodotti hanno dimostrato una particolare resilienza e una capacità Obiettivo: ripartire con la formazione, stavolta online, di generare ritorni positivi anche du- in attesa di poter tornare in presenza rante la pandemia. Caroni ha anche fornito i numeri di questa realtà: il di PIERGIORGIO LIBERATI mercato globale degli Investimenti Socialmente Responsabili (S.R.I.) ha superato nel 2018 i 30 trilioni di dol- lari. L’Europa è ancora al primo po- sto nel mondo con 14 mila mi- liardi di dollari (con una crescita a doppia cifra) e rappresenta quasi 12 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
LABORATORIO GIOVANI SOCI l’analisi finanziaria tradizionale con quella cosiddetta “ESG” dove “E” sta per ambiente (Environ- ment), S sta per Social e “G” per Governance. Chi emette questi pro- dotti, in sostanza, viene analizzato in base a come gestisce l’impatto ambientale, all’attenzione che pone alla salute e alla sicurezza sul luogo di lavoro, alla formazione del per- sonale e infine al modo in cui si pone di fronte all’uguaglianza di genere e alla presenza e conseguente appli- cazione di un codice etico, ha ag- giunto il Direttore della Bcc di Roma. Diretta streaming anche per il se- condo webinar del Laboratorio, te- nutosi il 26 novembre, che ha af- frontato il tema dell’accesso allo studio, degli strumenti e dei prodotti finanziari (vedi StudioSì nel box accanto) che possono aiutare i gio- vani – e i loro genitori – a sostenere la retta universitaria. perché, ed è questo il tema attorno al quale si è sviluppato il webinar, la formazione dei giovani può e deve costituire una leva per la ripartenza post pande- mica dell’Italia e per assicurare un futuro stabile alla nostra economia. purtroppo, uno dei primi studi post- Covid sull’università, effettuato da Svimez (Associazione per lo sviluppo dell’industria del Mezzogiorno) ela- bora delle fosche previsioni: per l’anno accademico 2020-2021 ci sa- ranno diecimila immatricolati in meno, e due/terzi di queste perdite saranno al Sud. A spiegare, invece, come e perché frequentare l’univer- il 50% degli investimenti mondiali collegati, ha chiarito che si tratta di sità costituisca un valore aggiunto improntati alla sostenibilità. E l’Ita- strumenti di risparmio gestito, cioè sono stati durante il webinar il prof. lia? A fine 2018 il patrimonio dei Fondi Comuni di Investimento, ETF Fabio Fortuna, Rettore dell’Uni- fondi sostenibili presenti nel mercato e Gestioni patrimoniali, nei quali la versità Unicusano e il prof. Fabri- italiano era pari a circa 70 miliardi selezione degli asset (azioni ed ob- zio Politi, Ordinario di Diritto Co- di euro. bligazioni) che costituiscono il pa- stituzionale presso l’Università Ma cosa significa dunque finanza trimonio dello strumento finanzia- dell’Aquila. Dal dibattito, numeri sostenibile? Caroni, ai giovani soci rio, viene effettuata integrando alla mano, è emerso che i laureati CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 13
LABORATORIO GIOVANI SOCI hanno più opportunità di trovare la- mette ai giovani di avere maggiore zle che ogni giovane deve poter co- voro, specialmente oggi che le Fa- consapevolezza del proprio ruolo struire da sé, quello dello studio e coltà si sono adeguate alla nuova nella società, ha sottolineato politi, della crescita professionale e umana. economia, avviando corsi di Inge- aggiungendo che studiare aiuta a ri- L’appuntamento, quindi, è al pros- gneria informatica e Data Science. flettere sulla complessità del mondo simo incontro online, in attesa di Il gap con l’Europa resta, come ha e ad adattarsi ai suoi cambiamenti. poterci stringere la mano guardan- spiegato Fortuna, visto che il 27% E dal canto suo, anche il Labora- doci negli occhi, senza schermi a degli italiani tra 30 e 34 anni torio Giovani Soci della Bcc di fare da tramite. sono laureati, contro il 40% della Roma vuole fare la sua parte, essere media europea. Ma l’università per- cioè un piccolo tassello di quel puz- Cosa è il Fondo StudioSì ondo StudioSì è pro- laurea magistrale, Master prestito è 50 mila euro, di studi. Un simulatore F mosso dal Ministero dell’Università e della Ri- o altri percorsi di istru- zione terziaria in Italia o le spese di living (spese connesse alla residenza fornirà l’esito circa l’assu- mibilità del cliente for- cerca con la Banca Euro- all’estero. Studenti delle nel luogo dov’è situato nendo un reddito prospet- pea degli Investimenti per regioni del centro-nord l’ateneo o la scuola di spe- tico che lo studente favorire l’istruzione terzia- che intendano formarsi cializzazione) sono co- dovrebbe avere una volta ria “magistrale” e post- presso un ateneo del Mez- perte fino a 10 mila inserito nel mondo del la- universitaria con “pre- zogiorno. euro annui. voro. Tale simulazione stiti d’onore” al fine di Il prestito è già disponibile non tiene in alcun incidere sulla percentuale Come funziona? nelle nostre filiali da luglio modo conto del red- di laureati italiani, che 2020. Le erogazioni non dito attuale, né dello specie nel Mezzogiorno è I prestiti saranno concessi potranno avvenire dopo il studente,né dei suoi sensibilmente inferiore ri- a tasso zero, senza spese e 30/06/2023 e la conclu- familiari, ma solo della spetto alla media europea. senza imposte e senza al- sione dei piani di studio stima del reddito futuro. Con Fondo StudioSì, stu- cun tipo di garanzia. Re- dei beneficiari deve avve- denti e laureati potranno quisito per l’accesso è la nire entro il 31/12/2023. Che documenti devo avere accesso ad un finan- residenza e la coerenza produrre e quali re- ziamento senza interessi o del percorso di studi ri- Come avviene la valu- quisiti di merito acca- spese e senza alcuna ga- spetto alle classi di laurea tazione del credito? demico devo mante- ranzia, per sostenere i co- identificate nell’Avviso nere ? sti universitari, le spese di pubblico del Ministero La richiesta viene inserita trasporto e living legate al dell’Università e della Ri- dalla Banca su un appo- • Attestazione di paga- percorso di studi. cerca. La durata del rim- sita piattaforma della so- mento delle rette scola- borso del prestito potrà cietà del gruppo Bancario stiche se già versate; in A chi è rivolto? arrivare fino a 20 anni Iccrea Bcc Credito al alternativa, certificato con un free period senza al- Consumo. Lo studente d’immatricolazione o di- Studenti o laureati resi- cun pagamento nei 30 dovrà specificare la re- chiarazione sostitutiva di denti nelle regioni del mesi successivi al termine gione di residenza e l’Ate- atto notorio. Mezzogiorno che inten- del percorso di studi. neo/ scuola di forma- • Certificato di residenza. dano frequentare corsi di L’importo massimo del zione prescelta per il corso A seconda del piano di 14 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
LABORATORIO GIOVANI SOCI Laurea Premi di ento al Appuntam studi annuale o plurien- nale è necessario certifi- MESSAGGIO PUBBLICITARIO care dei requisiti formali CON FINALITÀ PROMOZIONALE e di merito quali: • attestazione di regolare Il prestito StudioSì è un prodotto di finanzia- mento di BCC CreditoConsumo S.p.A., Società pagamento delle tasse controllata da Iccrea Banca S.p.A., Capogruppo scolastiche; del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, offerto • attestazione di raggiun- dalla Banca di Credito Cooperativo di Roma e gimento di 20 crediti dalle Banche affiliate al Gruppo Bancario Coo- perativo Iccrea. Per maggiori informazioni sul formativi a semestre op- prestito StudioSì è necessario far riferimento pure dell’80% degli ai fogli informativi disponibili presso tutte le Fi- esami previsti dal piano liali e sui siti internet della Banca di Credito Coo- di studi. perativo di Roma e delle Banche di Credito Coo- In caso di Master/Spe- perativo che offrono il prodotto. La concessione del prestito StudioSì è subordinata all’appro- cializzazione assicurare la vazione da parte della Società erogante BCC presenza di almeno 80% CreditoConsumo S.p.A. delle lezioni Nello scorso numero della rivista abbiamo pubblicato il servizio relativo alla consegna dei Premi di Laurea 2020. Mancava questa foto, che inseriamo Sito dedicato doverosamente adesso: ritrae www.studiosi.gruppoiccrea.it Giovanni Crescenzi, direttore dell’agenzia 177, Oppure i siti della nostra banca mentre consegna il Premio www.bccroma.it a Davide Campolo. www.giovanisocilab.bccroma.it CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 15
COOPERAZIONE E SVILUPPO Le BCC diminuiscono le disuguaglianze l concetto di crescita sostenibile è Dove operano banche cooperative e mutualistiche lo sviluppo I divenuto ormai familiare al grande pubblico e implica un ri- pensamento del concetto di sviluppo economico, in passato limitato alla locale è più equilibrato e, sola valutazione degli indici di pro- soprattutto, si riducono duzione industriale e di valore eco- le disuguaglianze di nomico di mercato. La promozione di progresso sociale e ambientale è reddito tra gli appartenenti diventata una condizione indispen- ad una medesima sabile per poter parlare di effettiva comunità. crescita economica. Le Banche di Credito Cooperativo sono soggetti È quanto emerge da un economici che si pongono comple- interessante articolo di tamente all’interno di questo para- discontinuità regolamentari e di Juan Sergio Lopez, digma perché hanno nella loro fun- mercato molto impegnative. zione obiettivo queste finalità e si È allora opportuno analizzare più a Responsabile Ufficio sono dotate nel tempo degli stru- fondo il ruolo multidimensionale Analisi Economica menti per perseguirle. per questo della cooperazione di credito per motivo la loro operatività genera due motivazioni distinte ma intrec- e Statistiche Creditizie crescita economica e progresso so- ciate. La prima è verificare se l’im- di Federcasse, ciale, come indicano alcuni studi patto degli obiettivi che il Credito pubblicato recentemente pubblicati di recente sulla relazione Cooperativo ha declinato nell’arti- tra presenza di BCC, crescita eco- colo 2 dello statuto tipo (dove si sul mensile “Credito nomica e riduzione della disugua- esplicita che la società ha lo scopo Cooperativo” glianza. di favorire i soci e gli appartenenti sulla base di diversi studi alle comunità locali nelle operazioni Il ruolo multidimensionale e nei servizi di banca nonché la coe- internazionali della cooperazione di credito sione sociale e la crescita responsa- usciti nel 2020 Nonostante il Credito Cooperativo bile e sostenibile del territorio nella sia oggi un modello di successo, con- quale opera) possa essere, almeno fermato da una crescita ininterrotta parzialmente, misurato. La seconda di soci, clienti e quote di mercato, è che questo modello di business che questo stesso modello – incardinato consente di operare in coerenza con nel mutualismo – viene messo in di- gli obiettivi di uno sviluppo equo scussione e ritenuto non all’altezza dovrebbe non essere svantaggiato delle sfide del mercato (globalizza- dalla normativa di settore in nome zione, Unione Bancaria, digitalizza- di una parità di regole formale ma zione, ecc.). Ma le BCC hanno di- non sostanziale. mostrato di saper affrontare Recentemente sono stati pubblicati 16 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
COOPERAZIONE E SVILUPPO “ Le BCC hanno dimostrato di saper affrontare discontinuità regolamentari e di mercato molto ” impegnative alcuni studi accademici che consen- tono di aggiungere elementi cono- scitivi importanti in merito al ruolo della finanza cooperativa nella pro- mozione di uno sviluppo equo ed equilibrato. vediamoli in sintesi. 1lumeofGran Bretagna. The Economics Financial Cooperatives è un vo- ambizioso, scritto dal prof. Amr Khafagy dell’Università di Gloucestershire in Gran Bretagna e pubblicato dalla casa editrice Rou- tledge, che intende offrire un appro- alla fondito contributo alla compren- massi- sione del ruolo e dei meccanismi di mizza- funzionamento delle cooperative fi- zione del pro- nanziarie. Sintetizzando in modo fitto tende ad estremo, il modello teorico indica ampliare le disu- che non è tanto il peso della finanza guaglianze di reddito quanto la struttura della finanza che e di ricchezza. Un set- influenza la disuguaglianza di red- tore bancario diversificato, dito. Infatti, in un mercato imper- che includa modelli alternativi, fetto, caratterizzato da asimmetrie come le cooperative finanziarie, informative e costi di selezione, la tende ad essere più inclusivo e a ri- presenza di sole istituzioni dedite durre la disuguaglianza di reddito. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 17
COOPERAZIONE E SVILUPPO mento di reddito, occupazione e nu- mero di imprese. L’effetto è signifi- cativo: gli autori stimano che la pre- senza di uno sportello BCC in un comune abbia determinato una cre- scita addizionale di reddito pro ca- pite annuo dello 0,08% (ovvero circa il 15% in più rispetto ad una situa- zione senza BCC), del tasso di cre- scita annuale dell’occupazione dello 0,14% e del tasso di creazione di imprese dello 0,08% (circa il 60% in più rispetto ad una situazione senza BCC). 2 USA. Una domanda di ricerca simile a quella dello studio ap- 3 Australia. In Cooperative banks and local economic growth, di paolo 4 Italia. I risultati di questo re- cente studio confermano, su una scala territoriale più dettagliata, pena citato, ma riferita al solo caso Coccorese dell’Università di Salerno quanto evidenziato in un articolo italiano, la troviamo anche in un ar- e Sherrill Shaffer dell’Australian Na- pubblicato nel 2015 su “Applied ticolo pubblicato ad agosto scorso tional University (pubblicato nei Economics” (Local Banking and local sulla rivista “Economic Enquiry” working paper del Centre for Applied economic growth in Italy: some panel evi- (Raoul Minetti, pierluigi Murro e Macroeconomic Analysis, Australian Na- dence, di G.M. Caporale, S. Di Colli, valentina peruzzi: Not all banks are tional University) gli autori si chiedono R. Di Salvo, j.S. Lopez) in cui gli equal. Cooperative banking and income se le caratteristiche distintive delle autori analizzano la relazione tra inequality). Gli autori si chiedono se banche cooperative abbiano un im- presenza delle BCC e crescita eco- la natura delle istituzioni di credito patto sull’economia reale, in parti- nomica su scala provinciale. Il risul- presenti sul territorio (BCC, popo- colare tramite la promozione della tato conferma che la presenza di lari, commerciali) abbia un impatto crescita economica. Gli autori lavo- BCC ha un effetto positivo sulla cre- sulla disuguaglianza. L’analisi viene rano con dati su scala comunale, il scita ma tale effetto è significativo condotta con dati su scala provin- livello di disaggregazione più fine se le loro quote di mercato superano ciale per il periodo 2001-2011. ottenibile da fonti ufficiali. Il mo- una determinata soglia. Il modello adottato mette in rela- dello stimato mette in relazione va- zione la disuguaglianza di reddito riabili di performance economica L’articolo è stato pubblicato sul numero 9- oltre che con la struttura del mer- (aumento del reddito, dell’occupa- 2020 di “Credito Cooperativo”, mensile cato bancario su scala provinciale zione e della produzione) con la pre- di Federcasse-Federazione italiana delle (presenza di banche commerciali, senza di diverse tipologie di banche Banche di Credito Cooperativo Casse Ru- popolari e BCC) con un insieme di nei comuni e con variabili socio-eco- rali ed Artigiane variabili socio-economiche e di con- nomiche locali. Il periodo conside- trollo che possono influenzare la va- rato va dal 2001 al 2011. Il risultato riabile dipendente. I risultati indi- ottenuto conferma che la presenza cano che la presenza di BCC ha un di BCC è associata con un incre- ruolo statisticamente significativo nel ridurre la disuguaglianza di reddito, in particolare nel Centro e nel Nord del paese. Inoltre, la presenza di BCC sembra mitigare la disugua- glianza di reddito specialmente nelle provincie che presentano una mi- nore densità di sportelli per popola- zione e una minore inclusione fi- nanziaria. 18 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
COOPERAZIONE E SVILUPPO La Finanza Sostenibile patrimonio identitario del Gruppo Bancario Cooperativo Gli accordi internazionali per lo sviluppo sostenibile on l’adozione nel 2015 dell’ac- e per il contrasto ai cambiamenti climatici impegnano le nostre società a un cambiamento di rotta. C cordo di parigi sui cambiamenti climatici e dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo Si tratta di un percorso che trova un riferimento culturale sostenibile, i governi di tutto il mondo hanno scelto una via più sostenibile naturale nella dottrina sociale della Chiesa ed è parte per il nostro pianeta e la nostra eco- dell’identità del nostro Gruppo Bancario Cooperativo nomia. L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile è di DANIELE CARONI incentrata su 17 obiettivi che ci gui- Direttore Finanza BCC Roma deranno nella preparazione di un futuro in grado di garantire la stabi- lità, un pianeta sano, società eque, inclusive e resilienti nonché economie CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 19
COOPERAZIONE E SVILUPPO prospere. Si tratta di un piano d’azio- getico. Tale importante impulso ha ne per le persone, il pianeta e la pro- trovato peraltro recentemente seguito sperità sottoscritto nel settembre anche in altre Istituzioni Europee 2015 dai governi dei 193 paesi mem- come la BCE visto l’impegno della bri dell’ONU. Esso ingloba i 17 obiet- Governatrice Christine Lagarde a tivi in un grande programma d’azio- incrementare gli investimenti verdi ne per un totale di 169 “target”. nel quadro del “Green Deal” e a L’avvio ufficiale degli Obiettivi per spendere il 30% del “Recovery Fund lo Sviluppo Sostenibile ha coinciso UE” in iniziative verdi promettendo con l’inizio del 2016, guidando il di “valutare ogni strada disponibile mondo sulla strada da percorrere per combattere il cambiamento cli- nell’arco dei prossimi 15 anni: i paesi, matico”. infatti, si sono impegnati a raggiun- Si rende dunque necessario uno gerli entro il 2030. straordinario sforzo sia a livello fi- Nel documento “Trasformare il no- nanziario che di modello econo- stro mondo: Agenda 2030 per lo Svi- mico. Un modello che superi de- luppo Sostenibile” pubblicato dal finitivamente l’approccio della Dipartimento per la pubblica Infor- scuola di Chicago che oramai mazione Nazioni Unite, lo sviluppo cinquant’anni fa sosteneva che sostenibile è definito come “uno svi- la responsabilità sociale di ogni luppo che soddisfa i bisogni del pre- azienda fosse quella di aumentare sente senza compromettere la capa- i propri profitti. La dottrina so- cità delle future generazioni di sod- ciale della Chiesa, dall’enciclica disfare i propri bisogni”. viene inoltre Rerum Novarum di Leone XIII, alla specificato che “per raggiungere uno fine dell’Ottocento, alla Caritas in sviluppo sostenibile è importante ar- Veritate, di Benedetto XvI, alla Lau- monizzare tre elementi fondamentali: dato si’ sulla cura della casa comune la crescita economica, l’inclusione di papa Francesco, è lì a ricordare sociale e la tutela dell’ambiente”. come lo sviluppo economico deve Ecco quindi come le Nazioni Unite prima di tutto promuovere il bene indicano la necessità di ripensare ad comune e la dignità dell’uomo. un modello economicamente soste- Negli ultimi anni abbiamo quindi nibile che tenga conto di fattori non assistito da parte delle maggiori isti- solo di tipo macroeconomico ma an- tuzioni della Comunità Internazio- che di natura socio-economica. nale alla promozione di un modello Ma in realtà solo dopo gli accordi economico improntato alla tutela di parigi del 2015 l’urgenza di adot- dell’ambiente, al rispetto dei diritti tro l’usura tare misure vincolanti per la soprav- umani e ad una visione dell’impresa trovarono nel- vivenza del pianeta è salita prepo- attenta sia al cambiamento climatico la costituzione del- tentemente all’attenzione dell’opi- che a politiche di governance sensibili le prime Casse Rurali nione pubblica europea. La Com- alle esigenze e al benessere dei di- lo strumento privilegiato per missione Europea ha posto infatti pendenti e dei fornitori. Questi valori, salvare molti lavoratori da questa particolare attenzione al tema ema- che trovano, come detto in prece- grave piaga sociale. Negli anni la nando nel marzo del 2018 un piano denza, un riferimento culturale na- particolare attenzione rivolta agli di azione volto a porre in essere tutte turale nella dottrina sociale della agricoltori e ai piccoli artigiani e le misure necessarie ad assicurare il Chiesa, rappresentano l’identità del commercianti ha consentito di assi- perseguimento degli obiettivi indicati Gruppo Bancario Cooperativo. curare il credito anche a chi, nelle dagli accordi di parigi che possono Le BCC sono da sempre impegnate piccole comunità di provincia, non essere riassunti nella riduzione del nella promozione sociale ed econo- riusciva a fornire le garanzie neces- 40% delle emissioni di gas serra, nel mica del territorio in cui operano, sarie. Innumerevoli i finanziamenti contenimento del riscaldamento glo- che per norma statutaria è destina- e le coperture assicurative rivolte al bale al di sotto di 1,5 gradi e nel sod- tario di parte degli utili prodotti dalla mondo dell’agricoltura e, più recen- disfacimento con fonti rinnovabili di Cooperativa. Fin dalla fine dell’Ot- temente, al fotovoltaico. Come pure almeno un terzo del fabbisogno ener- tocento sacerdoti in prima linea con- le attività intraprese mediante mi- 20 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
COOPERAZIONE E SVILUPPO stimenti responsabili, diffusi con zione del momento, quella dei “Mil- l’acronimo “ESG” dove “E” sta per lennial”, è più disposta delle prece- Environment, “S” per Sociale e “G” denti a porsi scrupoli di tipo etico. per Governance. Le maggiori case La Scuola di Formazione dell’Uni- di investimento così come le reti di- versità Bocconi ha pubblicato nel stributive bancarie hanno cavalcato novembre 2018 i risultati di un espe- l’onda visto l’ingente bisogno di ca- rimento condotto su un campione pitali privati per finanziare e conse- di 248 studenti dei corsi di finanza guire gli ambiziosi obiettivi analizzati all’ultimo anno di laurea specialistica in precedenza. È del tutto evidente della stessa Università. Sottoposti ad che con l’esplosione del debito pub- un test su diverse ipotesi di investi- blico conseguente alle politiche fiscali mento gli studenti hanno espresso espansive intraprese dai governi per parere favorevole in modo significa- contrastare la crisi economica ge- tivo verso strumenti finanziari che, nerata dalla pandemia in atto, le pur avendo un rendimento atteso in- risorse pubbliche, pur importanti, feriore agli altri, presentavano un non saranno mai da sole suffi- alto grado di sostenibilità. È pertanto cienti a garantire il successo che alto il livello di attenzione posto dai la transizione energetica e gli altri giovani ai temi dell’ambiente, del ri- obiettivi indicati vengano realiz- spetto delle condizioni di lavoro e zati entro la scadenza del 2030. sociali e in generale della sostenibilità. La diffusione di prodotti di inve- Sta cambiando lo stesso concetto di stimento “ESG” vivrà quindi una proprietà. I millennials sono molto crescita ancora significativa nei più propensi ad abbandonare il pos- prossimi anni. Il settore non è af- sesso a favore della possibilità di uti- fatto maturo e tenderà ad espan- lizzo (“sharing economy”). Si tratta dersi in modo importante, rivita- della più ampia generazione che po- lizzato anche dal cambio di ammi- pola attualmente il pianeta e che en- nistrazione americana, ora molto tro il 2025 rappresenterà il 75% della più sensibile ai temi del riscaldamen- popolazione in età lavorativa. Il con- to globale e delle energie rinnovabili testo demografico rappresenta quindi rispetto al passato. una opportunità per guardare con In questo contesto le Banche di Cre- fiducia ad un futuro caratterizzato dito Cooperativo sono posizionate da una maggiore responsabilità so- “ Fin dalla fine dell’Ottocento in modo privilegiato per cogliere ciale sia a livello individuale che del sacerdoti in prima l’opportunità in atto. Esse possiedono mondo produttivo. Le Banche di infatti più di altri istituti di credito Credito Cooperativo, non avendo la linea contro l’usura la credibilità necessaria per rivendi- ricerca del profitto come ragione so- trovarono nella care i valori in parola. Anzi potrem- ciale, sono naturalmente deputate a costituzione delle mo senza alcun dubbio sostenere raccogliere questa importante sfida prime Casse Rurali che tali valori non sono solo condivisi di accompagnare i giovani, che ov- lo strumento ma costituiscono proprio l’identità viamente non dispongono usualmen- privilegiato per del Gruppo Bancario Cooperativo te di grandi patrimoni, in un percorso salvare molti e in particolare della BCC di Roma. di lungo periodo volto a pianificare lavoratori da questa Nella Mission definita dagli Statuti i propri progetti di vita ed a gestire i delle BCC trova risalto la promo- risparmi in modo responsabile. Tale ” grave piaga sociale zione dell’educazione finanziaria del- opportunità rappresenta al contempo la comunità in cui la Banca opera. per le BCC una grande occasione Educare al risparmio comporta in- di ricambio generazionale e di rivi- crocredito e finanziamenti assistiti terloquire con le giovani generazioni talizzazione della compagine sociale, da garanzia pubblica. aiutandole a pianificare il proprio che da sempre costituisce la linfa vi- Nel decennio scorso l’industria del futuro, a pensare e operare in modo tale della BCC di Roma e del Grup- risparmio gestito ha visto una crescita responsabile. peraltro innumerevoli po Bancario Cooperativo. esponenziale nel settore degli inve- studi ormai attestano che la genera- CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 21
CONTRAPPUNTI Italia tra paura e speranza di MAURIZIO ALETTI I l virus ha aggredito una società già provata da una lunga crisi economica. Questa è la sintesi che ci ha proposto il Censis nella suo annuale rapporto sullo stato dell’Italia, pubblicato lo scorso dicembre. Abbiamo infatti già vissuto anni di decrescita degli in- vestimenti e di incertezza sulle prospettive future. Certo, la distribuzione di bonus e sussidi ha calmierato le difficoltà di imprese e famiglie. Ed è anche vero che in tutte le epoche di crisi, la società italiana ha resistito e ha saputo rilanciarsi “grazie a un curioso e originale intreccio dei suoi tessuti costituenti”. Il nostro paese aspetta e sa di avere risorse, competenze, intuizione ed esperienza per ricostruire i sistemi portanti dello sviluppo. Ma la realtà odierna, ci fa sapere il Censis, ci impone una consapevolezza: per rimettere in cammino l’economia e risaldare la società occorrono interventi concreti e in profondità. E occorre fare presto. E questo perché ben il 73,4% degli italiani indica nella paura dell’ignoto e nell’ansia conseguente il sentimento prevalente. I numeri sono chiari. Nel secondo trimestre il pil è franato del 18% in termini reali rispetto all’anno scorso, i consumi delle famiglie del 19,2%, gli investimenti del 22,9%, l’export del 31,5%. poi il rimbalzo congiunturale nel Il rapporto del terzo trimestre ha attutito il colpo. Ma rispetto al dicembre 2019, nel giugno 2020 la li- Censis pubblicato quidità delle famiglie (contante e depositi a vista) ha registrato un incremento di 41,6 miliardi di euro (+3,9% in sei mesi) e ora supera i 1.000 miliardi. Gli italiani, insomma, a dicembre ci si cautelano mettendo al sicuro i propri soldi. Almeno coloro che possono. racconta un Paese L’altro allarme lanciato dal Censis riguarda l’annoso tema delle disuguaglianze. Il 90,2% prima fiaccato degli italiani è convinto che l’emergenza e il lockdown abbiano danneggiato maggior- mente le persone più vulnerabili. È una società, la nostra, “sfibrata dallo spettro del de- dalla crisi classamento sociale, in cui il 50,3% dei giovani vive in una condizione socio-economica economica e poi peggiore di quella vissuta dai genitori alla loro età”. Una società che anche prima si pre- sentava divisa, ma adesso è decisamente spaccata. Una situazione che accentua l’insicu- aggredito dal virus. rezza: pochissimi sono disposti a rischiare, solo il 13% degli intervistati si dice infatti Se è vero che nei pronto ad aprire un’impresa. Aggiungiamo a questo quadro poco confortante che tanti tra i non garantiti sono scivolati momenti di nella povertà. Difficile stabilire quanti poveri in più ci siano in Italia. Il Censis però difficoltà la società mette in evidenza due cifre: da marzo a settembre ci sono 582.485 individui in più che italiana ha resistito vivono nelle famiglie che percepiscono un sussidio di cittadinanza, in crescita del 22,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Moltissimi poi sono in difficoltà anche se e ha saputo non sono ufficialmente “poveri”: vive con insicurezza il proprio posto di lavoro il 53,7% rilanciarsi, adesso degli occupati nelle piccole imprese, contro un più contenuto 28,6% dei lavoratori presso le grandi aziende. occorrono Cosa possiamo fare di fronte a questi dati preoccupanti? Il Credito Cooperativo deve interventi concreti proseguire, come sta facendo, sulla sua strada, quella che ha contribuito nei decenni allo sviluppo di migliaia di piccole imprese e alla tenuta dei tessuti economici territoriali. e in profondità. E Certo, deve rinnovarsi mettendosi sulla linea d’onda di un mondo che si sta trasformando occorre fare presto a velocità mai viste prima, ma facendo leva sui valori che da sempre ne ispirano l’azione: la mutualità, la solidarietà, il localismo. Solo così potremo uscire da questo cono d’ombra più forti di prima. CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 23
Il fascino rinascimentale di Ronciglione Panorama con la Chiesa di S. Maria della Provvidenza ppartenente al gruppo colli- Bonaventura Tecchi, figlio di un La storia suggestiva di un borgo ricco di arte. La sua bellezza A nare dei Cimini, nella parte meridionale della Tuscia, Ronciglione è come poggiata su un ronciglionese, parlò del “biondo leg- gero delle messi [che] s’alterna al giallo fortissimo delle stoppie, il grosso sperone di tufo. posizione in- verde tenero dei canneti col viola- scenografica, con vista vidiabile, e d’altronde il lungo elenco azzurrino di certe mattine neb- panoramica sul vicino di film e spot pubblicitari girati tra biose”. Lago di Vico, lo ha reso più le mura del paese (da La ragazza di Scorrendo velocemente la sua storia Bube a L’armata Brancaleone) fanno ca- scopriamo che le origini più lontane volte uno spettacolare pire come la bellezza scenografica di Ronciglione vengono fatte risalire set cinematografico di questo borgo con vista panora- ad alcuni insediamenti abitativi di mica sul vicino Lago di vico sia as- epoca etrusca, ma vi sono testimo- solutamente notevole. È stato detto nianze anche di epoca romana in che si tratta di un paesaggio da “pic- cui è presumibile che la città fosse cola Svizzera”, tanto che lo scrittore un “castrum” posto tra la Cassia Ci- 24 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
PAESI BCC ROMA L’AGENZIA BCC ROMA DI RONCIGLIONE ’agenzia n. 200 è stata inaugurata il 22 giugno scorso, in via del- Lpresenza l’Ospedale Consorziale. La nostra Banca ha ampliato così la sua già ben radicata nella provincia di viterbo e ha dato un se- gnale di ottimismo e fiducia, confermando ancora una volta la sua vicinanza alle famiglie e alle pMI del territorio forte di risultati che la pongono per dimensioni e solidità al vertice delle classifiche italiane nel comparto delle banche di media dimensione e all’interno del Gruppo Cooperativo Iccrea. mina e la Cassia Clodia. Ronciglione sorse probabilmente per volontà del vescovo di Sutri verso la metà del secolo XI. Il primo documento che la menziona è del 1103 ed è conservato nell’archivio della chiesa di S. Maria in via Lata a Roma, mentre un altro docu- mento è del 1159 ed è conservato nell’Archivio Segreto vaticano. Dal XII alla fine del XIv secolo il borgo fu alle dipendenze della potente fa- miglia romana dei prefetti di vico, ma fu nel 1526 che Ronciglione co- nobbe una svolta importante: passò CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020 25
“ Fu nel 1526 che Ronciglione conobbe una svolta importante: passò infatti sotto il dominio ” dei Farnese infatti sotto il dominio dei Farnese, nendo da agricola che era una che fecero conoscere a Ronciglione cittadina industriale, con l’aper- uno sviluppo e uno splendore mai tura di ferriere, cartiere, ra- conosciuti prima. miere e di altri opifici, grazie Il borgo conobbe così l’opulenza anche all’immissione dal nord culturale del Rinascimento italiano. di operai specializzati. Non Sorsero gli edifici più importanti, mancarono neanche alberghi e quelli che ancora oggi si ammirano: osterie di buon livello, tanto che la Fontana Grande e porta romana ne scrisse anche il grande filo- (entrambe della scuola del vignola), sofo francese Michel de Mon- la Chiesa della pace, il palazzo della taigne: “gli alberghi di questa zecca (andato distrutto nel 1944). zona sono i migliori perché la Ma anche una rete viaria assai am- strada è frequentata dalle dili- pia e moderna. Fu in quei decenni genze… gli osti si prendono che Ronciglione conobbe anche una cura dei cavalli e se il vostro vi trasformazione economica, dive- viene a mancare, stimano che 26 CREDITO COOPERATIVO DI ROMA 4-2020
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