IMPRESE INDUSTRIE & GDO - N. 11/12 NOVEMBRE/DICEMBRE 2021 PRODOTTI E SERVIZI PER - Gsanews
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N. 11/12 NOVEMBRE/DICEMBRE 2021 PRODOTTI E SERVIZI PER IMPRESE INDUSTRIE & GDO M EN S I L E D I G E S T I O N E , P U L IZ I A , D I S I N F E S TA Z I O N E TERZA PAGINA Issa Pulire Ricerca sulle ICA 40° Afidamp GESTIONE Aggiornamenti CAM Mercato pulizia professionale Cleaning europeo SCENARI Manifesto TIPS Issa Pulire Theatre: le imprese TECNOLOGIE Prodotto dell’anno DISINFESTAZIONE Il ruolo delle imprese Clima e zanzare Comunicare il pest control FOCUS Pulizie industrie alimentari
PRODOTTI E SERVIZI PER IMPRESE INDUSTRIA & GDO INSERTO SOMMARIO TERZA PAGINA 10. ISSA Pulire, una scommessa vinta! [dalla Redazione] 12. ONBSI presenta i risultati di uno studio sulle ICA [in collaborazione con ONBSI] 14. Le 40 candeline di Afidamp. Auguri e… buon 4.0! [dalla Redazione] GESTIONE 16. CAM servizi di pulizia e sanificazione: ultimi aggiornamenti [di Paolo Fabbri] 18. Cleaning in buona salute: parola di Afidamp e Cerved_ON! [di Giuseppe Fusto] 22. La crisi c’è, ma il cleaning europeo risponde con l’innovazione [in collaborazione con EFCI] SCENARI 26. Nasce il TIPS, Team Interassociativo Pulizie e Servizi [dalla Redazione] 7. ATTUALITÀ 46. NOTIZIE 28. Issa Pulire, impressioni dalle imprese di servizi [di Simone Finotti] TECNOLOGIE ANES ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA DI SETTORE @Copyright EDICOM srl - Milano 32. Pulito sostenibile e tracciabile: così i “Prodotti dell’anno” 2021 GSA il giornale dei servizi ambientali è un mensile inviato tutti i numeri agli abbonati e ai rivenditori del settore. I destinatari sono: imprese di pulizia e disinfestazione, hotel [di Umberto Marchi] e società di catering, aziende sanitarie e comunità, industria e GDO. “Ai sensi delle regole deontologiche relative al trattamento dei dati personali nell’esercizio DISINFESTAZIONE dell’attività giornalistica, si rende nota l’esistenza di una banca-dati personali di uso redazi- onale presso la sede di Via Alfonso Corti, 28 - Milano. Gli interessati potranno rivolgersi al responsabile del trattamento dei dati sig.ra Barbara Amoruso presso la sede di Milano, Via 36. Il Pest Control oggi, il ruolo strategico delle imprese Alfonso Corti, 28 per esercitare i diritti previsti dal Regolamento EU 2016/679” [di Gaia Venturelli] Direzione, Amministrazione, Redazione e Pubblicità: EDICOM srl Sede legale: Via Zavanasco, 2 20084 Lacchiarella (MI) 38. La crisi climatica e i rischi sanitari correlati Sede operativa: Via Alfonso Corti, 28 - 20133 Milano Tel 02/70633694 alla diffusione di zanzare invasive Fax 02/70633429 - info@gsanews.it - www.gsanews.it - [di Claudio Venturelli e Carmela Matrangolo] Direttore Responsabile: GIOVANNA SERRANÓ Redazione: SIMONE FINOTTI, ANTONIA RISI, ANGELA BRIGUGLIO 40. Le strategie della comunicazione nel Pest control Segreteria: BARBARA AMORUSO - Diffusione: GIOVANNI MASTRAPASQUA Sviluppo e pubblicità: ANDREA LUCOTTI, MARCO VESCHETTI [di Gaia Venturelli] Progetto grafico: IPN Milano Composizione, grafica e impaginazione: STUDIO GOMEZ Copia 2,58 Euro - Fotolito e stampa: STUDIO GOMEZ - COLOGNO MONZESE (MI) AZIENDE GRAFICHE PRINTING – PESCHIERA BORROMEO (MI) FOCUS Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 633 del 19/10/1996. La pubblicità non supera il 50% del nume- ro delle pagine di ciascun fascicolo della rivista. La Casa editrice declina ogni responsabilità per possibili 42. Dove pulito fa rima con sicurezza [di Carlo Ortega] errori ed omissioni, nonché per eventuali danni risultanti dall’uso dell’infor-mazione contenuta nella rivista. Le opinioni espresse dagli autori negli articoli non impegnano la direzione della rivista. Parimenti la responsabilità del contenuto dei redazionali e dei messaggi pubblicitari è dei singoli.
ATTUALITÀ La qualità delle pulizie SI CONTROLLA SENZA CONTROLLORI? programmazione, progettazione ed esecu- zione del contratto”, definendo le attività di controllo da parte della Stazione appaltante, indirizzate a valutare i seguenti profili: • la qualità del servizio/fornitura (aderenza/ conformità a tutti gli standard qualitativi/SLA richiesti nel contratto); • l’adeguatezza delle prestazioni o il raggiun- gimento degli obiettivi; • il rispetto dei tempi e dei luoghi di consegna; • la reportistica sulle prestazioni ed attività svolte; • la soddisfazione dell’Utente finale. In realtà, i continui tagli alla spesa pubblica hanno fatto sì che la Stazione appaltante non abbia le risorse economiche ed umane, per farsi carico della fase di verifica di conformità in corso di esecuzione, al fine di accertare la piena e corretta esecuzione delle prestazio- P ni contrattuali. Quindi tali controlli vengono er molti pazienti e visitatori che fre- trattuale non permettano la verifica di con- demandati all’esecutore del servizio, che mo- quentano un ambiente sanitario la formità della totalità delle prestazioni, viene nitora inoltre la qualità della sua prestazione pulizia è sinonimo di igiene. La pulizia consentito il controllo a campione, purché erogata, da controllato a controllore. Qual è in questi ambienti deve garantire la di- le modalità adottate garantiscano l’effettiva la soluzione? sinfezione in tutte le aree vicine o a contatto verifica dell’esecuzione. Il servizio di pulizia e con il paziente. Quindi, è fondamentale che sanificazione ambientale è infatti un processo il personale addetto al servizio operi tramite ON/OFF (fatto/non fatto). procedure conformi agli standard di qualità stabiliti e sia costantemente formato. Chi deve svolgere la verifica e il collaudo Nei servizi di pulizia esternalizzati, il punto car- del servizio? dine nell’aggiudicazione, al prezzo più vantag- Per i contratti relativi a lavori, servizi e fornitu- gioso (qualità/prezzo), è il Sistema di Controllo re, l’affidamento dell’incarico di collaudo o di della Qualità del servizio erogato. verifica di conformità, in quanto attività pro- pria delle Stazioni appaltanti, è conferito dalle In che modo il servizio di pulizia in stesse, ai propri dipendenti con elevata e spe- ospedale viene monitorato? cifica qualificazione in riferimento all’oggetto Vengono richiesti e premiati: autocontrollo, del contratto, alla complessità e all’importo controllo di processo e di risultato, verifica delle prestazioni, sulla base di criteri fissati ispettiva e monitoraggio del servizio in tem- preventivamente. Il provvedimento che affida po reale. Il controllo del servizio deve fornire l’incarico ai dipendenti della Stazione appal- alla Stazione Appaltante indicatori indispen- tante o delle Amministrazioni aggiudicatrici CLAUDIT, è la prima piattaforma multi-con- sabili per la verifica di conformità e il collaudo motiva la scelta, indicando gli specifici requisiti tratto, che fornisce un Supporto Tecnologico della prestazione erogata. Durante la verifica di competenza ed esperienza dell’interessa- indispensabile per la gestione condivisa (tra si valuta la corretta esecuzione sotto il pro- to e ogni altro elemento valido in possesso l’Ente Appaltante e il Gestore del servizio) e filo tecnico-funzionale, accertando anche la dell’Amministrazione. L’Autorità di vigilanza il monitoraggio continuo dell’andamento di risultanza contabile dell’intera operazione. sui contratti pubblici ha emanato un docu- un appalto di Servizi di Pulizie e Disinfezione. Laddove le caratteristiche dell’oggetto con- mento di consultazione “Servizi e forniture: www.claudit.it GSA novembre/dicembre 2021 7
PRODOTTI E SERVIZI PER INSERTO IMPRESE INDUSTRIE & GDO I L G I O R N A L E D EI S ER V IZ I A M B I EN TA L I TERZA PAGINA Issa Pulire Ricerca sulle ICA 40° Afidamp 10 GESTIONE Aggiornamenti CAM Mercato pulizia professionale Cleaning europeo 16 SCENARI Manifesto TIPS Issa Pulire Theatre: le imprese 26 TECNOLOGIE Prodotto dell’anno 32 DISINFESTAZIONE Il ruolo delle imprese Clima e zanzare Comunicare il pest control 36 FOCUS Pulizie industrie alimentari 42
TERZA PAGINA ISSA PULIRE, una scommessa vinta! “Un’edizione memorabile” anche di poter dialogare con nuovi interlo- S Nel complesso si è trattato di un’edizione di cutori con cui instaurare nuove opportunità La 25° edizione di ISSA grande successo, ma ancor prima di una sfida di business. “Aspettative superate” è stato PULIRE 2021 (Verona vinta. Tra gli espositori si è respirato un clima il più frequente commento degli espositori, di fiducia per il ritorno in presenza dopo oltre piacevolmente sorpresi dalla partecipazione 7/9 settembre 2021) un anno e mezzo di assenza dalle fiere. Issa di visitatori sia italiani che esteri. Insomma, ha rappresentato per Pulire è, infatti, la prima manifestazione del con l’appuntamento veronese il settore del settore della pulizia e sanificazione profes- cleaning professionale ha voluto lasciarsi alle espositori, visitatori sionale a celebrarsi nella sua forma origina- spalle la pandemia portando in fiera le so- e per la stessa le dall’inizio della pandemia. “C’era bisogno luzioni e i prodotti innovativi nati in risposta organizzazione una di dare un segnale di ripresa al settore – ha all’emergenza sanitaria di cui numerosi frut- commentato a caldo Toni D’Andrea, Ceo to di collaborazione tra istituzioni, università, scommessa vinta. di Issa Pulire Network– e credo che la fiera imprese di servizi e fabbricanti. sia stata l’occasione migliore per ripartire insieme. Le aziende e le imprese presenti Il “Theatre”, cuore pulsante hanno creduto nel progetto e hanno dato della manifestazione vita a un’edizione memorabile. L’accredita- L’Issa Pulire Theatre, organizzato da ISSA Pulire mento del quartiere fieristico di Veronafiere network, ONBSI e GSA e cuore pulsante della al programma GBAC STAR, l’unico studiato manifestazione, ha ospitato numerosi eventi per aiutare le strutture a stabilire un sistema tematici, con un calendario serrato che ha vi- completo di pulizia, disinfezione e prevenzio- sto avvicendarsi quasi senza sosta importanti ne delle malattie infettive, ha reso ancora più relatori ed interventi su problematiche ineren- sicura la partecipazione in fiera”. ti il mondo delle pulizie e dell’igiene in sanità, nell’Ho.re.ca, nei grandi hub, con la partecipa- I numeri di una ripresa zione di ben 10 tra le più importanti imprese Quasi 300 gli espositori distribuiti in oltre di servizi e facility management del panorama 12000 mq e 10.037 i visitatori di cui oltre il italiano e un’azienda leader nella realizzazione 14% stranieri. Tra i corridoi era evidente il di un sistema gestionale e informativo per il sentimento di serenità di poter finalmente collaudo continuativo degli appalti di servizi di dalla Redazione reincontrare e rivedere partner e clienti, ma pulizia e disinfezione anche in contest. 10 GSA novembre/dicembre 2021
TERZA PAGINA Il premio Product of the year All’ISSA Pulire Theatre si è anche svolta la ce- rimonia di premiazione del premio Product of the year. È EnozoPRO Aqueous Ozone Spraybottle di Consesus Group il vincitore della seconda edizione del premio. Gli altri 4 finalisti sono stati: XIBU hybrid dispenser monitoring system di Hagleitner Hygiene In- ternational GmbH, DVC750LZX1 – 18V Bru- shless Vacuum Cleaner di Makita SpA, BHRV di NOVALTEC GROUP SRL, AD4 Sanirobot di Newpharm S.r.l.( vedi articolo apposito) La partecipazione di Afidamp Afidamp ha dedicato un rilevante spazio ai propri associati, cogliendo questa impor- dei riconoscimenti Senior Member e Best Arrivederci a Milano tante occasione di incontro per rinnovare il Member. Altri momenti sono stati la pre- La prossima edizione aprirà un nuovo ca- forte legame tra l’associazione di categoria sentazione del Corso di Alta Formazione in pitolo della storia di ISSA PULIRE, che per e le aziende del proprio settore. Cleaning Management in collaborazione con la prima volta si terrà a Milano dal 9 all’11 Le tre giornate di manifestazione sono state l’Università degli Studi di Bergamo e l’appro- maggio 2023. scandite da momenti di formazione, con un fondimento dei nuovi CAM con il Ministero intenso programma di seminari, ma anche per la Transizione Ecologica e degli incentivi da momenti di consulenza agli associati, di per la Transizione 4.0 con Marco Belardi, Tutti gli interventi possono essere visti networking. E’ stato celebrato il 40° anniver- Consulente del Ministero per lo Sviluppo on-demand all’indirizzo sario dell’associazione con l’assegnazione Economico (vedi appositi articoli). platform.issapulire.com GSA novembre/dicembre 2021 11
TERZA PAGINA S In occasione della 25esima edizione di ISSA PULIRE, sono stati presentati i risultati della prima fase del secondo studio promosso da ONBSI e condotto in collaborazione con la Fondazione per la Sussidiarietà e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dedicato alle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA). ONBSI PRESENTA I RISULTATI in collaborazione con ONBSI DI UNO STUDIO SULLE ICA L a Pandemia ha fatto emergere in Le 5 fasi del progetto di reparto. Di conseguenza, è necessario un modo molto più netto il problema di ricerca intervento modulato sui reali rischi; delle ICA, evidenziando l’importanza, Durante il suo intervento, il prof. Giorgio Vit- • è evidente una differenza tra i tassi di infe- in ogni circostanza, delle attività di pu- tadini, Presidente e Co-responsabile scienti- zioni fra gli ospedali per uguali reparti; lizia, disinfezione e sanificazione dei locali. fico della Fondazione per la Sussidiarietà, ha • esiste una relazione inversa tra le spese per Non bisogna infatti compiere l’errore di pen- illustrato il progetto di ricerca, strutturato in 5 servizi d’igiene e i tassi d’infezione ospeda- sare che si tratti di un’emergenza limitata fasi su un arco temporale di 3 anni. lieri. In pratica, una minore spesa nei Servizi alla diffusione del contagio da Sars-CoV-2. Le 5 fasi, di cui solo le prime tre già realizzate, di Pulizia si traduce in un aumento delle ICA. Non è un caso, infatti, come rimarcato an- sono le seguenti: Un’ulteriore evidenza del fatto che le gare che dai vari relatori intervenuti durante il 1 Fase: aspetti medico-scientifici Infezioni Cor- d’appalto per l’assegnazione di questi servizi panel dedicato a ISSA PULIRE 2021, che i dati relate all’Assistenza (ICA); non dovrebbero assolutamente basarsi sul analizzati per la realizzazione del progetto 2 Fase: relazione tra aspetti economici legati prezzo più conveniente, ma sulla migliore di ricerca siano antecedenti all’epidemia di alle ICA e impatto della prevenzione; qualità; Coronavirus, a dimostrazione dell’esisten- 3 Fase: relazione tra aspetti economici legati • un risparmio economico nei Servizi di Pu- za di un problema al netto del virus che ha alle ICA e impatto della prevenzione; lizia si traduce in un costo aggiuntivo delle messo in ginocchio il mondo negli ultimi due 4 Fase: relazione tra aspetti economici legati spese sanitarie per le strutture, non solo in anni circa. alle ICA e particolari infezioni ospedaliere (da termini di ricoveri, trattamento delle infezio- Il panel è stato introdotto dal Presidente di realizzare); ni e posti letto occupati, ma anche di risarci- ONBSI, Andrea Laguardia, che, ricordan- 5 Fase: proposte di policy per spese inerenti menti da riconoscere ai soggetti colpiti. do il ruolo essenziale del Settore nella lotta l’igiene in relazione alle ICA (da realizzare). al COVID-19 – sia in ambiente ospedaliero Il fenomeno delle ICA: che per la ripartenza in sicurezza di tutte Cosa è emerso dalle prime l’intervento di le attività produttive ed economiche – ha fasi del progetto di ricerca? Walter Ricciardi presentato il progetto di ricerca sulle ICA, Lo ha spiegato in modo molto chiaro Vittadini: La fase 1 del progetto di ricerca ha visto del quale sono stati anticipati alcuni risultati • il tasso di infezioni nei vari reparti non è il coinvolgimento diretto del prof. Walter già conseguiti. costante, bensì differisce in base alla tipologia Ricciardi dell’Università Cattolica del Sacro 12 GSA novembre/dicembre 2021
TERZA PAGINA Cuore – Sezione di Igiene e Sanità Pubblica. Durante il suo intervento, il Professore ha il- lustrato il fenomeno delle infezioni correlate all’assistenza dal punto di vista medico-scien- tifico, soffermandosi in particolare su un’e- mergenza nell’emergenza, ovvero l’annoso problema della resistenza antibiotica. A tal proposito, il prof. Ricciardi ci segnala che in Italia l’antibiotico-resistenza è raddoppiata tra il 2005 e il 2014, condannando il nostro Paese ai vertici bassi della classifica Europea, seguito solo da Turchia e Grecia. Un altro aspetto sul quale si è concentrato il • dai 5.000 ai 7.000 decessi annui sono ricon- di rischio tra gli ospedali pubblici e gli ospedali suo intervento è purtroppo la distanza tra gli ducibili a ICA (quali concause), con un costo “classificati”. aspetti normativi e procedurali – con diver- annuo associato superiore a 100 milioni di si provvedimenti, negli ultimi 30-40 anni, da euro. Valutazione dei fattori parte dei governi, del Parlamento e di enti Numeri che non lasciano spazio a dubbi: le ICA e dei costi correlati nazionali, come l’Istituto Superiore di Sanità, rappresentano un’emergenza medica, sociale Infine, a chiusura del panel è intervenuto il e internazionali, come la Comunità Europea – ed economica. Dott. Paolo Berta, membro della Fondazione e l’applicazione concreta e pratica delle linee per la Sussidiarietà, che si è concentrato sul guida all’interno delle strutture ospedaliere. Infezioni post-operatorie ruolo della sanificazione degli ambienti ospe- A tal proposito, lascia interdetti l’abitudine, da in pazienti con frattura dalieri, spiegando che diversi studi hanno di- parte di alcuni medici, di non lavarsi le mani del femore mostrato che gli interventi di pulizia ambien- prima e dopo aver visitato i pazienti, con tutte A seguire l’intervento della Dottoressa Fidelia tale possono ridurre le ICA. le conseguenze che questo può comportare Cascini dell’Università Cattolica del Sacro Cuo- Molto interessante la suddivisione degli ospe- in termini epidemiologici. re – Sezione di Igiene e Sanità Pubblica, che si è dali in base al profilo di rischio, in quanto al- D’altronde, e lo abbiamo imparato molto bene concentrata su una verticalità statisticamente cuni sono più esposti di altri. durante questa Pandemia, una corretta igiene rilevante, ovvero il rischio di infezioni post-o- L’ospedale, infatti, può essere diviso in 5 ma- personale e una costante pulizia delle mani peratorie in pazienti ortopedici che hanno cro aree di rischio infettivo: sono fondamentali per prevenire il contagio subito una frattura del femore. • Aree ad altissimo rischio (AAR) e la diffusione dei patogeni. Si tratta di una lesione molto frequente nelle • Aree ad alto rischio (AR) Infine, durante il suo intervento il prof. Ricciar- persone anziane, come confermato dai dati • Aree a medio rischio (MR) di ha evidenziato gli aspetti economici correlati presentati. • Aree a basso rischio al fenomeno delle ICA nelle strutture ospeda- Come spiegato durante il suo intervento, in- • Aree a rischio infettivo tendente a 0. liere. In particolare: fatti, il trattamento chirurgico delle fratture Questo cosa comporta? Che le AAR richiedono • valorizzazione delle ICA mediante valutazio- di femore, soprattutto nei pazienti geriatrici, un impegno, un investimento e un approccio ne delle giornate aggiuntive per singolo DRG risulta molto impegnativo e ad alto rischio di molto più complessi rispetto alle aree a rischio (raggruppamento omogeneo di diagnosi): la complicazioni post-operatorie locali e siste- quasi 0. Attraverso una analisi molto strut- stima media annua è pari a € 69,1 milioni; miche. turata, basata sui dati relativi a 274 aziende • valorizzazione delle ICA mediante DRG Molto interessante il confronto tra strutture ospedaliere italiane, si è evidenziato che chi specifici (418 – Infezioni post-chirurgiche e sanitarie differenti in cui è stato condotto l’in- dedica maggiori risorse economiche all’igiene post-traumatiche e 579 – Infezioni post-ope- tervento chirurgico, nello specifico: e alle pulizie ottiene anche una riduzione sta- ratorie o post-traumatiche con intervento chi- • ospedali pubblici; tisticamente significativa del tasso di infezioni rurgico): stima media annua di € 21,8 milioni; • ospedali privati; post-operatorie. Come si legge in una delle • riospedalizzazioni: oltre 1 ICA su 4 è associa- • istituti di ricovero e cura a carattere scien- ultime slide del suo intervento: ta a un precedente ricovero; tifico (IRCCS); “Questo risultato è esattamente in linea con • le ICA sono la quarta causa di richieste risar- • ospedali “classificati”. quanto atteso dal progetto e costituisce una citorie e rappresentano circa il 4% del costo Quello che è emerso è una maggiore inciden- prima evidenza a conferma del fatto che, oltre totale dei sinistri nella sanità pubblica, per un za delle ICA post-operatorie negli ospedali alle dinamiche di processo presenti nei sin- costo medio per liquidazione del sinistro di universitari, mentre gli ospedali privati sono goli ospedali, che possono in qualche modo circa € 50.000; stati associati a un rischio inferiore di infezio- spiegare l’insorgenza delle infezioni correlate • elevata variabilità dei costi relativi a degen- ni post-operatorie sia durante il ricovero che all’assistenza, esiste anche una maggiore pro- za, diagnostica e terapia a seconda del sito di dopo la dimissione. babilità di osservare un’infezione laddove la infezione e l’UO di ricovero; Non è emersa alcuna prova di una differenza spesa per igiene è più bassa.” GSA novembre/dicembre 2021 13
TERZA PAGINA Le 40 candeline di Afidamp AUGURI E… BUON 4.0! S A Issa Pulire 2021 la storica associazione dei produttori e distributori del settore ha festeggiato i suoi primi 40 anni. Tanti premi, riconoscimenti ed eventi organizzati per l’occasione: interessante l’approfondimento sulla Transizione 4.0 applicata al comparto del cleaning professionale. dalla Redazione Member. Il primo è stato attribuito a chi da almeno 35 anni partecipa alla vita associativa e ha svolto negli anni un ruolo determinante per lo sviluppo delle attività. Il Best Member è inve- ce stato assegnato a chi si è distinto nel corso dell’ultimo biennio per l’impegno profuso e contribuendo maggiormente con la propria presenza operativa al perseguimento della mission di Afidamp (vedi box). F ra i moltissimi eventi che si sono suc- mai lontano 1981. E anche se si dice che la I rapporti con le istituzioni ceduti nell’intensa “tre giorni” di Issa vera vita comincia proprio dopo 4 decenni, Ma non si è guardato solo al passato, anzi. Pulire 2021 ce ne sono stati alcuni dal va riconosciuto come Afidamp di strada ne Sono diverse le iniziative in cantiere presen- sapore tutto particolare: ci riferiamo al abbia fatta davvero tanta: basti vedere l’evo- tate a Issa Pulire, come il Corso di Alta For- fitto calendario degli impegni organizzati da luzione rapida e imponente di un mercato mazione in Cleaning Management, avviato Afidamp. Come sempre, si dirà. Ma stavolta che, rispetto ad allora, è ormai quasi irrico- con l’Università degli Studi di Bergamo, e gli ancora di più. noscibile. approfondimenti su altri “temi caldi” come i nuovi Cam, entrati in vigore a giugno. Un mo- La vera vita… I premi Senior e Best mento molto seguito è stata la sessione for- comincia a 40 anni! Il “quasi” è d’obbligo, perché erano diversi, mativa tenuta da Marco Belardi, consulente Il perché è molto semplice: oltre all’interesse in quel di Verona, i volti di coloro che hanno del Ministero per lo sviluppo Economico, sugli riscontrato e all’alto livello dei contributi pre- fatto la storia dell’associazione e del settore, incentivi del Piano Transizione 4.0. Proprio sentati, non bisogna dimenticare che proprio contribuendo in modo decisivo a farli crescere insieme ad Afidamp, Belardi sta elaborando nel 2021 l’Associazione ha festeggiato i suoi ed evolvere: tutta per loro è stata la consegna un position paper che sarà un fondamentale 40 anni di vita e attività, essendo nata nell’or- dei riconoscimenti ai Senior Member e ai Best strumento di supporto a tutti i soci. 14 GSA novembre/dicembre 2021
TERZA PAGINA Ecco i Senior e Best Member Vediamo i premiati nel dettaglio: il pre- mio Senior Member è stato conferito alle aziende DHP (ha ritirato il premio Luca Giraldo), Dianos (ha ritirato il premio Elio Zibra), Diversey (ha ritirato il premio Mi- chele Guida), Duplex (hanno ritirato il premio Patrizia Scarselli e Leonardo Lu- nardi), Eureka (ha ritirato il premio Re- nato Scremin), ICE FOR (ha ritirato il pre- mio Sergio Antoniuzzi), Ing O. Fiorentini (hanno ritirato il premio Paolo Raffini e Angelo Morana), Santoemma (ha ritirato il premio Massimiliano Santoemma), TMB (ha ritirato il premio Giampaolo Ruffo), Un’occasione Eurocom Nordovest (hanno ritirato il da cogliere al volo premio Matteo Bergonzo e Flavio Bethaz), Si tratta dunque di un’occasione importante ISC (ha ritirato il premio Roberto Grosso), ma non di semplice comprensione e soprat- Nuova Pulichimica (ha ritirato il premio tutto applicazione nel settore delle macchine Gaetano Maluberti). per la pulizia professionale. Proprio a que- Il Best Member per il biennio 2019-2020 sto punta l’iniziativa promossa da Afidamp, è stato assegnato alle aziende che hanno che si prefigge di fare chiarezza sull’effettiva dedicato maggiore impegno, disponibilità applicabilità del Credito di Imposta 4.0 (il co- e proattività nella vita associativa. A rice- siddetto “iperammortamento”) pensato ini- vere il prestigioso riconoscimento sono zialmente per la sola “manifattura discreta”. state Diversey (ha ritirato il premio Simo- ne Coccato), Ghibli & Wirbel (ha ritirato il Vale anche per il cleaning? premio Luca Pedrotti), IPC (hanno ritirato In sostanza, vi sono determinate condizio- il premio Mario Scarpa e Alessandro Pani- ni – che saranno poi dettagliate ed esami- co) e SIL Advanced (ha ritirato il premio nate nel “position paper” – per l’accesso ai Gianni Tartari). A celebrare le due impor- benefici fiscali previsti per l’acquisto di beni tanti occasioni un evento presentato da indicati come “Industria 4.0” anche nel caso Maurizio Pedrini, con la partecipazione di macchine per il cleaning industriale (cfr. di Giuseppe Riello, Presidente in carica di all. A e B all’art. 1 della legge 232/2016): un’i- Afidamp, Andrea Risi, primo presidente dea potrebbe essere ad esempio quella di Afidamp nel 1981 e Stefania Verrienti, chiedere al fornitore, cosa che già avviene Direttore di Afidamp, che, attraverso un in determinati casi, una dichiarazione che il bel filmato, hanno ripercorso le tappe Verso la Transizione 4.0 bene oggetto di fornitura risulti eleggibile fondamentali e alcuni momenti impor- Si tratta di un argomento che merita una e possegga le caratteristiche tecnologiche tanti (e toccanti…) della vita associativa. particolare sottolineatura, anche perché il necessarie per l’accesso agli incentivi (anche nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è il sé tali dichiarazioni sono su base volontaria). primo mattone su cui si fonda il Recovery manutenzione/teleassistenza. Proprio a Fund italiano. L’investimento consiste in Macchine sempre questo proposito, del resto, non si può non circa 24 miliardi di euro per una misura che più “smart” ricordare come la ricerca e l’innovazione tec- diventa strutturale e che vede il potenzia- Il tutto tenendo conto che il soddisfacimento nologica nel settore stiano facendo passi da mento di tutte le aliquote di detrazione e un dei requisiti per l’accesso all’agevolazione gigante. Ed è soprattutto questa la ragione importante anticipo dei tempi di fruizione. dipende per certi versi dalle caratteristiche dell’impegno di Afidamp, che una volta di più Con due macro-obiettivi: stimolare gli inve- intrinseche della macchina, mentre per al- fa da tramite fra il mercato, i produttori e le stimenti privati e dare stabilità e certezze tri dal particolare contesto in cui è inserita: istituzioni per offrire ai suoi soci un servizio alle imprese con misure che hanno effetto ad esempio interconnessione, integrazione sempre al passo con i tempi che cambiano. da novembre 2020 a giugno 2023. automatizzata e controllo da remoto/tele- Ancora auguri Afidamp! GSA novembre/dicembre 2021 15
GESTIONE CAM servizi di pulizia e sanificazione: ULTIMI AGGIORNAMENTI S Un Decreto Correttivo entrato in vigore il 3 ottobre 2021 modifica i CAM Cleaning Professionale: vediamo come e quali rimangono le questioni aperte. C di Paolo Fabbri on il Decreto Ministeriale del Mini- si prevedeva il divieto di utilizzo di “elementi stero della Transizione Ecologica tessili e carta tessuto monouso, fatto salvo (Mite) del 24 settembre 2021 (pub- documentati motivi di sicurezza, stabiliti e blicato in G.U. n. 236 del 2 ottobre condivisi con la struttura di destinazione”. 2021) è stato modificato il DM n. 51 del 29 Il Decreto Correttivo prevede che in ambito gennaio 2021, con il quale sono stati adottati sanitario tale divieto venga eliminato, men- i CAM per l’affidamento del servizio di pulizia tre in ambito civile è ammessa la possibilità e sanificazione di edifici e ambienti ad uso da parte della stessa stazione appaltante di civile, sanitario e per i prodotti detergenti ed derogarlo per motivi di sicurezza che non entrato in vigore il 19 giugno 2021. devono essere più documentati. Le principali novità Le questioni aperte Le modifiche introdotte dal Decreto Corret- Il Decreto Correttivo però non ha preso in tivo interessano, in prima battuta, le Spe- considerazione alcuni elementi ancora da cifiche Tecniche dei detergenti per quanto chiarire e che interessano l’affidamento del riguarda “Sostanze e miscele non ammesse servizio di pulizia. o limitate”. Dall’analisi dei sub-criteri premianti attraver- In particolare vengono introdotte nuove de- so i quali si articola il “Contenimento degli roghe per la presenza di: impatti ambientali lungo il ciclo di vita del • fosfati organici nelle cere; servizio offerto”, alcuni di questi meritereb- • fosfati organici; bero ulteriori approfondimenti per render- • sostanze classificate H 411 Molto tossi- ne chiara l’applicazione da parte delle sta- co per gli organismi acquatici con effetti di zioni appaltanti e delle imprese di pulizia, lunga durata; in particolare: • sostanze classificate H 410 Tossico per • la fornitura di prodotti in carta tessuto gli organismi acquatici con effetti di lunga costituiti da polpa non sbiancata, oltre che durata nelle cere metalliche. in possesso del marchio di qualità ecologi- Paolo Fabbri, Presidente di Punto Uno dei contenuti particolarmente contro- ca Ecolabel (UE) o di equivalenti etichette 3 Srl (www.punto3.it) da oltre versi dei nuovi CAM del cleaning riguardava ambientali conformi alla norma tecnica UNI dieci anni è uno dei maggiori esperti italiani di GPP (Green i prodotti ausiliari per l’igiene. EN ISO 14024. Dal confronto con il mercato Public Procurement) e di Criteri Nello specifico per gli affidamenti del servi- sembra di non facile attuazione garantire nel Ambientali Minimi (CAM). zio di pulizia sia in ambito civile che sanitario processo produttivo della carta tissue l’as- 16 GSA novembre/dicembre 2021
GESTIONE senza di processi di sbiancatura e di aggiunta di imbiancanti ottici. Alcune stazioni appaltanti hanno modificato questo criterio premian- te richiedendo l’assenza di cloro gassoso come agente sbiancante delle polpe di cellulosa. • l’adozione di tecniche di pulizia innovative in grado di avere almeno la medesima efficacia in termini di igiene/qualità microbiologica (da dimostrare attraverso una pubblicazione scientifica) e la capacità di ridurre gli impatti ambientali (da dimostrare attraverso un LCA comparativo). L’applicazione di tale criterio dovrà passare dalla defi- nizione del significato di “tecniche di pulizie innovative” e di “tecniche tradizionali”: ad aggi non presente in alcun “documento ufficiale” prodotto dal Ministero della Transizione Ecologica. • l’erogazione del servizio di pulizia con operazioni esclusivamente manuali. In questo caso dovrebbe essere esplicitato per quali tipo- logie di cantieri le stazioni appaltanti potrebbero ricorrere a tale criterio premiante: edifici o ambienti nei quali, per la collocazione dei locali, per le dimensioni ristrette, per l’eventuale presenza di ingombri non amovibili o per altre analoghe caratteristiche, l’utilizzo delle macchine può essere limitato ma difficilmente eliminato. Per dirimere i dubbi sulla corretta applicazione di questi criteri pre- mianti sarebbe auspicabile la predisposizione, da parte del Ministero competente, di una Circolare esplicativa oppure di una relazione di accompagnamento, come è stato fatto rispettivamente per i CAM per le forniture di cartucce toner/cartucce a getto di inchiostro e per i CAM per l’affidamento del Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari. GSA novembre/dicembre 2021 17
GESTIONE Cleaning in buona salute: PAROLA DI AFIDAMP E CERVED_ON! D S ati e numeri per fotografare il setto- Anni molto particolari... re del cleaning non solo dal punto Come sappiamo bene, e non abbiamo Nonostante la crisi, il di vista quantitativo, ma anche – e mancato di rilevare in questi difficili mesi, settore della pulizia questa è la novità – sotto il profilo le aziende della produzione e della distri- professionale resiste qualitativo, raccogliendo immagini, impres- buzione del settore del Cleaning profes- sioni, suggestioni e “sentiment” dei vari attori sionale hanno dovuto far fronte a richie- e, anzi, riprende a del mercato. Era questo l’ambizioso obiettivo ste modificate, a difficoltà di consegne e crescere con vigore. Lo – pienamente raggiunto – dell’indagine realiz- approvvigionamenti, alle chiusure totali zata da Cerved_ON per Afidamp e presentata che hanno interessato parte della propria certificano andamento e in anteprima a Issa Pulire 2021. clientela. Ma ce l’hanno fatta brillantemen- nuove tendenze emersi te, dimostrando di sapere reagire con for- dall’indagine realizzata da Afidamp e Cerved_ON za, motivazione e spirito di sacrificio, senza insieme per fotografare il rinunciare alla ricerca e innovazione che da Cerved ON_ per Afidamp, settore tempo le contraddistinguono. Per questo, presentata in anteprima Due, per la verità, i fronti di indagine: una pur inserendosi nel solco di una tradizione qualitativa sul settore Distribuzione, e un’al- ormai consolidata, le indagini commissio- a Issa Pulire 2021 che tra sia qualitativa, sia quantitativa del settore nate da Afidamp a Cerved_ON acquisisco- analizza l’intero comparto Produzione. Ne è emerso un settore in pieno no quest’anno ancora maggiore rilevanza del cleaning professionale fermento, che ha vissuto gli ultimi due anni in questo nuovo contesto nazionale (e in- rispondendo con serietà e preparazione alle ternazionale). – produzione e richieste di un mercato, e di un mondo, mo- distribuzione – sotto il dificato dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Oltre 160 aziende coinvolte profilo quantitativo, ma Insomma: se il 2020, anno segnato dal Covid Il campione è rilevante: sul fronte produ- 19, ha mostrato un andamento contrastante zione sono state intervistate 163 aziende, anche qualitativo. per il settore, in base all’area di operatività, le soprattutto di macchine e prodotti chi- tendenze il 2021 segnala una netta ripresa. E mici. Il fatturato delle diverse categorie tutto lascia presagire che sia solo l’inizio dei che compongono il settore è elevato per di Giuseppe Fusto segni “più”. i prodotti chimici e le macchine, mentre è decisamente più basso per le aziende di at- trezzature e soprattutto per fibre e panni. La distribuzione geografica Se poi si passa ad analizzare la distribu- zione geografica dei mercati, si scopre che circa la metà della produzione del setto- re è destinata alla clientela italiana. Per le macchine si ha un netto spostamento verso il mercato estero, e solo un terzo del comparto produce per l’Italia. In ter- mini di fatturato, tenuto conto che la stima media per il 2020 si aggira intorno ai 3,5 miliardi di euro, per il 2021 appare positivo l’andamento per oltre quattro aziende su dieci. I prodotti chimici hanno evidenziato la quota più ampia di aziende con trend in crescita (57%). 18 GSA novembre/dicembre 2021
GESTIONE Si riprende a “pensare a crescere” Le stime sono nel complesso ottimistiche, anche sé non mancano fisiologiche caute- le: per il 2021 il 44% delle aziende prevede una crescita del fatturato. Ciò vale in special modo per le aziende produttrici di macchi- ne (53%) e attrezzature (50%). Sono riprese a pieno regime le pianificazioni strategiche miranti non solo alla “sopravvivenza”, ma anche alla crescita e alle prospettive di am- pliamento: in particolare, le azioni principa- li su cui puntano le aziende riguardano la ricerca di nuovi clienti e la diversificazione dell’offerta, soprattutto – ed è comprensibi- le – verso l’area dei disinfettanti e delle so- luzioni idroalcoliche. Ma anche l’e-commer- ce gioca un ruolo importante, così come l’utilizzo dei canali digitali e dei big data. Fidelizzazione e reinvestimento, leve importanti Guardando i dati ancor più nel dettaglio, emerge che sono ritenuti importanti an- che il reinvestimento utili in azienda e la fidelizzazione della clientela attuale. Sotto il profilo “qualitativo” non va dimenticato che nel periodo pandemico gli effetti dei com- portamenti della clientela si sono sentiti: le aziende hanno osservato che si sono ridotti o modificati gli acquisti abituali e i clienti si sono rivelati più esigenti. Vita più dura per i fornitori, che si sono visti costretti a dilatare i tempi di consegna e aumentare i costi. Industria e Horeca risultano essere i set- tori più promettenti per il settore cleaning professionale, ed è anche immaginabile, perché si è trattato – soprattutto per ciò che concerne l’horeca e le attività cosiddet- te “non essenziali” – di segmenti fortemente penalizzati dalle chiusure emergenziali. Distribuzione a tutta ripresa Altrettanto positive le notizie sul fronte dei distributori: in questo caso l’indagine ha analizzato circa 1.650 aziende, che genera- no un fatturato di circa 2,5 miliardi di euro con una discreta crescita rispetto all’inda- gine precedente (2018), dovuta soprattutto al saldo positivo tra aziende nate e aziende cessate nell’anno e all’aumento di fatturato delle aziende già presenti sul mercato. GSA novembre/dicembre 2021 19
GESTIONE Una costellazione numerosa Distribuzione concentrata insieme generano circa 1,2 miliardi di euro. Questo è un dato “psicologicamente” inte- in fascia “low” Ma quello che maggiormente colpisce, e ressante, perché pare testimoniare come Per quanto riguarda le classi di fatturato spinge a guardare il futuro con ottimismo, il settore sia guardato con fiducia non solo delle aziende del settore si nota una distri- è il versante fiducia: sia lato produttori, sia da parte di chi già ci lavora, ma anche di buzione polarizzata sulla classe più bassa: lato distributori, si pensa a strategie di mar- chi si approccia per la prima volta a questo stiamo parlando del 36% delle aziende keting e di consolidamento-pubblicizzazio- mercato. Nell’universo di partenza fornito che complessivamente incidono sul fat- ne dei marchi e dei prodotti. da AfidampCom le realtà in target si stima turato del settore per il 4%. Circa il 10% possano essere circa un migliaio. Nei due delle aziende fattura più di 5 milioni ma Molto importante codici di attività economica più ricorrenti determina complessivamente quasi metà il rapporto umano si stima possano esserci circa 650 realtà del fatturato del settore. Le vendite dei Gettonatissimi i canali online, ma tengono non presenti nell’universo di partenza, per prodotti chimici (28% con generazione di anche le riviste di settore e le modalità di un universo complessivo pari a circa 1.650 640 milioni di euro di fatturato), assieme a comunicazione e pubblicizzazione più tra- realtà: ed ecco da dove nasce il dato. quella di macchinari (si parla del 18% con dizionali. Grandissimo valore è ancora at- generazione di 500 milioni di euro di fattu- tribuito al rapporto umano. Fra i tanti dati L’impennata dei “dpi” rato) e quella di prodotti di consumo (20% degni di approfondimento spicca il fatto Un grosso impatto sulla crescita, non va con generazione di 500 milioni di euro di che moltissimi dealers (il 60%) considerino sottovalutato, lo ha determinato anche fatturato) rappresentano le delle voci più il rapporto diretto con il cliente il loro “plus” la crisi pandemica che ha generato valo- importanti nel fatturato di settore. irrinunciabile. Il che in tempi di distanzia- re attraverso la vendita dei dispositivi di mento sociale e comunicazioni necessaria- protezione individuale. E non di sola di- Fiducia “del” e “nel” settore mente “mediate” fa davvero riflettere. stribuzione si tratta: è infatti importante Spingendoci ancora più nel dettaglio, si sottolineare che più dell’80% delle realtà stima che dai dispositivi di protezione in- del settore oltre alla vendita, offre servizi dividuale arrivino ben 280 milioni di euro di di assistenza soprattutto sul piano consu- fatturato per il settore. Le imprese di pulizia lenziale, in particolar modo lato vendita e e l’industria sono i due settori di destinazio- sui piani di lavoro. ne che più incidono sul fatturato del 2020: 20 GSA novembre/dicembre 2021
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GESTIONE LA CRISI C’È, MA IL CLEANING EUROPEO RISPONDE CON L’INNOVAZIONE S EFCI pubblica online il Rapporto 2021 sull’industria del cleaning in Europa, evidenziando gli effetti economici e sociali del Covid-19 sul settore. Il calo è generalizzato, ma le aziende del comparto continuano a investire su strategie di marketing, fidelizzazione dei clienti Q e introduzione di servizi uali sono stati gli impatti del ter- Motore dell’economia e innovativi. L’uscita remoto Covid-19 sul cleaning dell’occupazione europeo? Una domanda fonda- “È un onore presentare un rapporto che sta- dalla crisi sarà graduale mentale di questi tempi, che ha volta ha un sapore tutto particolare – spiega ma già si intravedono rimbalzato per mesi tra i tavoli e i telefoni il presidente EFCI Juan Dìez De Los Rìos – degli addetti ai lavori occupati a cercare so- trattandosi di un’edizione speciale dedicata opportunità di ripresa. luzioni e nuove strategie, e che ora trova una all’impatto del Covid sul nostro mercato risposta completa ed esaustiva nell’indagi- durante il 2020”. L’importanza del settore ne EFCI da poco disponibile online (sul sito della pulizia professionale in Europa diventa https://www.efci.eu/) e dedicata proprio a evidente se si guarda alla sua crescita negli questo importante tema. anni: con oltre 4,2 milioni di dipendenti, qua- si 300mila imprese e 130 miliardi di fattura- Dai dati agli impatti to nel 2018, il comparto si consolida come “qualitativi” vettore per l’occupazione e l’economia del Quattordici le pagine, ricche di dati, grafici, Vecchio Continente. “L’auspicio – aggiunge comparazioni e approfondimenti e suddivi- a tale proposito la direttrice generale EFCI se in due macrosezioni: la prima dedicata Isabel Yglesias – è che in questo report si a mettere in luce le principali tendenze del ritrovino numerosi elementi di interesse e settore sotto aspetti cruciali come volume soprattutto che rappresenti uno strumen- d’affari, numero di imprese e di operatori to utile per la creazione di lavoro in tutta fino al 2018; la seconda più specificamente Europa”. concentrata su un’analisi qualitativa dei ri- flessi della pandemia sul comparto durante Fino al ‘18 un il 2020, tracciata sulla base delle risposte di cammino di crescita: diversi membri dell’associazione a un que- la Germania il traino in collaborazione con EFCI stionario sul tema. Ma facciamoci aiutare dai dati, che illustrano 22 GSA novembre/dicembre 2021
GESTIONE un settore in netta crescita fino al 2018: il E ancor più nel Belpaese... che il fatturato complessivo dell’industria fatturato complessivo dell’industria europea Per quanto riguarda i singoli Paesi, la quo- europea delle pulizie è diminuito a causa della pulizia è cresciuto del 17% in tutti i pa- ta di Pmi più alta si trova proprio in Italia della pandemia globale di Covid-19 (con esi fino a raggiungere in quell’anno l’impres- (58%), dove rappresentano oltre la metà del l’unica eccezione del Portogallo, dove non sionante cifra di 130 miliardi di euro. Traino fatturato totale del Paese, un trend ormai sono stati registrati cambiamenti significa- principale è il significativo aumento in Ger- storico che prosegue e si conferma. Diversa tivi). La crisi dunque si è sentita eccome, mania, con oltre 9 miliardi di euro. Francia, la situazione in Francia, Germania, Regno e uno dei motivi principali della diminu- Germania, Italia, Spagna e Regno Unito sono Unito e Spagna, dove le grandi imprese zione del fatturato è la cancellazione dei i Paesi con la maggiore quota di mercato in rappresentano anche la maggior parte dei contratti commerciali avviata dai clienti a Europa e rappresentano il 70% del fatturato ricavi. Una situazione, la frammentazione seguito delle chiusure decise dai governi complessivo, seguiti dai Paesi Bassi con ol- del comparto in Italia, sulla quale siamo tor- per fronteggiare l’emergenza. Sempre a tre 6 miliardi di euro annui. Gli altri Paesi si nati molto spesso anche su queste pagine. causa delle chiusure di massa dovute ai spartiscono un quarto del turnover. blocchi il settore ha dovuto affrontare una Ancora forte il part-time diminuzione della domanda nella maggior Piccole imprese, nerbo Dal punto di vista dell’inquadramento la- parte d’Europa. Va detto che in alcuni Paesi, del settore in Europa vorativo l’industria europea delle pulizie è come Portogallo, Francia e Regno Unito, si Negli anni scorsi l’industria europea della caratterizzata dalla notevole presenza di è registrato un incremento di servizi parti- pulizia è cresciuta anche in termini di nu- contratti part-time. Ben 3,9 milioni di dipen- colari, come speciali tipologie di pulizie di mero di imprese, raggiungendo un totale denti danno vita a 2,5 milioni di lavoratori fondo o interventi non di routine. di 296.927 sempre nel 2018. A crescere di equivalenti a tempo pieno, con un rapporto più Germania, Italia, Spagna e Francia (qui che inequivocabilmente indica la presenza Calano aziende e fatturato il numero di aziende è cresciuto di oltre di numerosi contratti a tempo parziale. Tut- Il numero di aziende e di dipendenti nell’in- 4mila unità, per la maggior parte imprese tavia anche a questo proposito si osservano dustria europea della pulizia sono diminuiti di pulizie individuali). In Germania si è regi- ampie fluttuazioni tra i paesi, con la Svezia rispetto al pre-pandemia in Gran Bretagna, strato un +1.600 aziende, la maggior parte che ha un rapporto superiore al 90% e la Spagna e Svezia, e si prevede che diminui- delle quali piccole imprese con meno di 10 Germania e il Belgio al di sotto del 60%. ranno ulteriormente nella maggior parte dipendenti. Il numero è però diminuito si- degli altri paesi europei almeno fino al ter- gnificativamente in Svezia (-379) e Irlanda Fatturato in calo mine del 2021. Una diminuzione del fattu- (-118). I 5 maggiori paesi europei in termini a causa del Covid-19 rato si osserva soprattutto nelle imprese di di fatturato del settore (totale 70%) hanno Fin qui i dati pre-pandemici. Ma che cosa pulizia con contratti/attività principali in tra- anche il maggior numero di imprese (60%). è accaduto con lo scoppio dell’emergenza? sporti, intrattenimento, turismo e ospitalità Le piccole e medie imprese rappresentano, Ora ci addentriamo nella parte senza dub- (come aeroporti, hotel, centri commerciali). in media, il 46% del fatturato totale del set- bio più interessante del Rapporto: ebbe- In Francia, per esempio, si è registrato un tore in Europa. ne, quello che emerge di primo acchito è calo del fatturato del 21% per le aziende GSA novembre/dicembre 2021 23
GESTIONE con importanti commesse nelle pulizie di spazi comuni (chiusi al pubblico durante le fasi acute della pandemia). Strategie per la ripresa: si continua a investire in innovazione Per contro, le imprese di pulizia con focus in altri settori sono state in grado di man- tenere lo status quo o aumentare i profitti fornendo ai propri clienti servizi extra con margini più elevati. Per compensare le con- seguenze negative della diminuzione del fatturato, la maggior parte delle aziende ha ampliato il proprio portafoglio di servizi Un’uscita graduale dalla crisi tendevano a diventare lavoratori autonomi. introducendo nuove tecnologie e/o servizi: Nella maggior parte dei Paesi, il numero di Il numero di part-time nel settore delle puli- non si è dunque interrotta, e questa è una contratti con il settore pubblico non è stato zie è diminuito significativamente in Austria notizia fortemente incoraggiante, quella gravemente colpito, o addirittura ha regi- (-21%) e nel Regno Unito (-10%), con una for- spinta all’innovazione che da tempo ormai strato un aumento a causa di una maggio- te riduzione del numero di dipendenti su caratterizza il settore. re domanda in alcuni settori come la sanità contratti a tempo indeterminato, da 670.350 pubblica (questo ad eccezione di alcuni Pa- ante-pandemia a 603.350 ad agosto 2021. Distribuzione e supply esi, come ad esempio la Spagna). L’impatto chain negativo sul fatturato e sul numero di con- Misure di risparmio A questo proposito è il caso di aprire una tratti sulle imprese di pulizia che operano sui salari breve parentesi sottolineando appunto nel settore privato stanno diminuendo con Un dato che colpisce è che circa la metà delle come gli operatori economici non si siano l’attuale, graduale uscita dal lockdown. imprese di pulizia europee ha attuato ridu- “adagiati”, ma anzi stiano riflettendo sulle zioni salariali temporanee a breve termine migliori strategie da mettere in atto per Anche gli operatori come misura di risparmio sui costi, evita- favorire la ripresa: su queste spiccano l’in- pagano lo scotto ta soltanto in quei paesi in cui il supporto vestimento in prodotti e servizi innovativi, La crisi del Covid-19 ha un impatto visibile governativo è stato maggiormente deciso. i canali di distribuzione sempre più effica- anche sul versante dipendenti. Il numero di Non ultimo, a causa della chiusura o dell’o- ci, supply chain, nuovi segmenti di clienti e dipendenti è diminuito significativamente rario di lavoro limitato dei locali a causa del strategie di prezzo. In generale, comunque, in Svezia (-2%) e nel Regno Unito (-10%), coprifuoco e dei blocchi, anche gli orari del si stima nei prossimi mesi un progressivo indicando riduzioni permanenti della forza personale addetto alle pulizie sono cambiati, ritorno ai livelli pre-Covid dovuto alla ripre- lavoro in questi paesi. Il numero di lavoratori spostandosi verso fasce che consentono un sa delle attività delle industrie, degli uffici e autonomi è diminuito in Svezia (-7%) ed è minor contatto con dipendenti e clienti. dei vari settori-target, e anche per le azioni aumentato in Spagna (1%) e Lussemburgo di diversi Governi a supporto delle aziende (8%): ciò perché i contratti a tempo determi- del settore. nato non sono stati rinnovati e i lavoratori 24 GSA novembre/dicembre 2021
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SCENARI NASCE IL TIPS, Team Interassociativo Pulizie e Servizi S Lo scorso 8 settembre, nell’ambito di Issa Pulire 2021, si è costituito il TIPS, Team Interassociativo Pulizie e Servizi, nuovo organismo che vede riunite le principali associazioni del comparto della pulizia professionale. dalla Redazione L’ esperienza vissuta, ma non ancora • CNA Imprese di pulizia Deputati, il proprio Manifesto di Intenti. conclusa, a causa della epidemia da • Casartigiani Imprese di Pulizie Erano presenti, di persona e in collegamento, Sars CoV2, ha evidenziato il ruolo • Confcooperative Lavoro e Servizi l’Onorevole Rossella Muroni (FacciamoE- fondamentale cui è stato chiamato • FNIP Confcommercio CO), Andrea Loro Piana, Consigliere di AFI- tutto il settore della pulizia professionale per • Fondazione Scuola Nazionale Servizi DAMP associazione italiana dei fabbricanti e garantire un elevato standard igienico degli • ISSA EMEA distributori di strumentazioni per la pulizia ambienti e decontaminazione degli spazi al • Legacoop Produzione e Servizi professionale, Alvaro Giovannini, Presi- fine di tutelare la salute pubblica. Visto il per- • Unionservizi Confapi. dente di Confartigianato Imprese di Pulizia, durare dell’emergenza sanitaria lo scorso 8 Il TIPS è espressione delle imprese del com- Angelo Cornacchione, Presidente di CNA settembre, nell’ambito di Issa Pulire 2021, parto coinvolgendo diversi grandi operatori, Imprese di pulizia, Paolo Melfa, Delegato si è costituito il TIPS – Team Interassociati- migliaia di Imprese artigiane e Piccole Medie della Presidenza di Casartigiani Imprese di vo Pulizie e Servizi – nuovo organismo che Imprese. Pulizia, Milena Cannizzaro, Responsabile riunisce le principali associazioni che rappre- Numero imprese 23300 Organizzativo Confcooperative Lavoro e Ser- sentano le imprese di pulizia e anche quel- Numero addetti 526.000 vizi, Carmine Esposito, Presidente di FNIP le che rappresentano la fornitura e quindi i Fatturato oltre 21 miliardi di € Confcommercio, Toni D’Andrea, Direttore di fabbricanti e distributori di strumentazioni NB - I dati rappresentano la totalità del comparto ISSA Emea, Andrea Laguardia, Responsabile per la pulizia professionale. Ne fanno parte: Pulizie, Servizi Integrati, FM, Igiene Ambien- • AFIDAMP associazione nazionale dei for- Presentato il Manifesto tale, Ristorazione di Legacoop Produzione e nitori di strumentazioni per la pulizia pro- di intenti Servizi, Franco Tumino, Presidente di Fon- fessionale Il TIPS ha presentato, il 12 ottobre scorso a dazione Scuola Nazionale Servizi, Vincenzo • Confartigianato Imprese di Pulizia Roma, nella Sala Stampa della Camera dei Elifani, Presidente di Unionservizi Confapi. 26 GSA novembre/dicembre 2021
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