319 DAL 1977LA RIVISTA ITALIANA DELLA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA - Vending Magazine
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Sped. in abb. post. - 45% - Art.2 - C. 20B - L. 662/96 - Filiale di Torino - Mensile - n°9 319 D A L 1977 L A R I V I S TA I TA L I A N A D E L L A D I S T R I B U Z I O N E A U T O M AT I C A
sei tubi, tre soluzioni, un solo obbiettivo stefanoserafini.com UNICA CASH CASHLESS DATA AUDIT Unica è tre sistemi in uno, per aumentare i tuoi guadagni nella gestione dei distributori automatici: una gettoniera rendiresto a 6 tubi di alta precisione con un nuovo sistema di riconoscimento delle monete, un sistema cashless ed una precisa unità di rilevazione dei dati contabili. Tutti i sistemi di pagamento di cui hai bisogno ora puoi trovarli in un singolo prodotto: Unica.
sommario sommario 4 Editoriale 46 Co.co.co e false Partite I.V.A: cosa cambia per il Vending col Numero 319 - Anno XXXIX - Novembre 2015 6 Gli Stati Generali del Vending 2015 Jobs Act per tornare a “giocare in attacco” Ancora alcune importanti precisazioni sulla Editore: VENDING PRESS S.r.l. Nel convegno di Milano si è guardato nel Riforma del Lavoro del Governo Renzi soprattutto Sede: “caleidoscopio” della Distribuzione Automatica alla per la gestione degli Addetti al Rifornimento dei Via Vittime di Piazza Fontana, 28 Distributori ricerca di nuove forme di sviluppo per il settore 10024 Moncalieri (TO) (Italy) Pubblicità e Abbonamento: 50 Lavazza per la prima volta ad 18 Il Vending digitale all’Eu’Vend di Anuga Tel. 011 6602900 - Fax 011 6600638 Colonia La torrefazione torinese protagonista alla fiera Sito internet: www.vendingpress.it L’esposizione tedesca ha mantenuto anche nel 2015 mondiale del settore food&beverage svoltasi a e-mail: magazine@vendingpress.it il suo respiro internazionale esaltando nuovi “concept” Colonia dal 10 al 14 ottobre tra cui distributori automatici interattivi, le applicazioni Direttore Responsabile: smartphone per l’acquisto del caffè, la sostenibilità Luca Fassio 52 KKR “conquista” Selecta: nasce ambientale il Polo europeo del Vending? Redazione: Il fondo di investimento globale acquisisce Enrico Capello 28 Il Controllo di Gestione in un’impresa il leader europeo delle gestioni di cui aveva Segreteria/pubblicità: del Vending: la parola agli operatori rifinanziato il debito lo scorso anno. Succederà Silvana Ferrero la stessa cosa anche con Argenta di cui KKR è Dall’inchiesta di VM emerge che questa attività costa socio di minoranza? Grafica e impaginazione: proporzionalmente di più nelle aziende medio-piccole Luisella Torta rispetto a quelle medio-grandi Collaboratori: Franco Bompani, Mario Majo, Orsola Mallozzi, 36 Euro Group si incontra a Bruno Scacchi Capo Vaticano Stampa: Stamperia Artistica Nazionale S.p.a. Durante il meeting annuale in Calabria, oltre ad affrontare le tematiche più attuali del nostro settore è - Registro Nazionale della stampa stata lanciata la Euro Group Management Academy. n° 5361 del 24/9/96 Presentati anche i nuovi associati. Nel 2016 il Gruppo - C.C.I.A. Torino 518064 - Cod. Fiscale/Partita IVA 01704690013 sarà operativo in una sede più ampia e funzionale RUB RI C H E - Reg. Giornali e periodici Trib.Torino n° 2652 del 8/12/1976 40 N&W a Expo Technologies: - Banca: Intesa San Paolo S.p.a. l’eccellenza del Vending al servizio filiale di Trofarello dell’alimentazione 31 Panorama aziendale - C/C Postale n° 27341106 - Pubblicità inferiore al 45% L’azienda bergamasca ha riunito oltre 130 persone 38 Tendenze presso il parco scientifico “Kilometro Rosso” per ABBONAMENTO 2015 spiegare il futuro high-tech della Distribuzione 49 Spigolature Italia: € 75 Automatica 56 Mostre&Fiere SUBSCRIPTION 42 Cresce il fatturato delle gestioni 56 Calendario eventi Europe: € 95 Overseas: € 121 negli Stati Uniti 58 Nuovi Prodotti È vietata la riproduzione anche parziale Secondo l’annuale studio della rivista “Automatic di testi e/o immagini, senza il consenso scritto Merchandiser” i ricavi degli operatori americani sono 60 Annunci economici di Vending Press S.r.l. aumentati poco più del 2% nel 2014, grazie alle nuove 62 Imprese di gestione in Italia Corrispondenti esteri (associati WWVPA) opportunità di business legate ai micromarket e alla Copyright condiviso con Vending Press S.r.l. tecnologia ... 64 Elenco inserzionisti - Regno Unito - Rephoto Publishing, Automatic Vending - Germania - Es-Verlvending Report, Vending Report - Spagna - Hipala Communication, Hostel Vending - U.S.A. - Cignus Business Media, Automatic Merchandiser
editoriale Ripresa? Sì, ma con il contagocce e non dovunque I segnali di ripresa economica che intravedevamo a settembre hanno trovato con- ferma nelle testimonianze degli autorevoli relatori che hanno presenziato agli ”Stati Generali del Vending” lo scorso 19 ottobre. Si prevede per il 2015 una crescita del PIL del 1,1%, frutto però di una non omogenea crescita nel Paese. Il Mezzogiorno continua con il suo trend negativo, mentre il Centro-Nord cresce ma solo a macchia di leopardo. La riduzione delle tasse, la promessa di non aumentare l’I.V.A. nel 2016 e la riforma del mondo del lavoro, sono solo alcune delle iniziative del Governo che certamente stanno contribuendo a diffondere un moderato ottimismo tra le famiglie e le imprese che dovrebbe tradursi in una maggiore propensione alla spesa. Si deve però parlare purtroppo solo di “moderato” ottimismo, soprattutto nel Vending. Le ripercussioni negative derivanti dall’incremento dell’I.V.A. dal 4% al 10% a partire dal gennaio 2014 si sono riflesse in maniera significativa nella riduzione degli investi- menti tecnici e commerciali di molte imprese ancora per tutto 2015. Il provvedimento riguardante la certificazione elettronica dei corrispettivi e la successiva trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate prevista per il 2017 comporterà necessariamente ulteriori costi per le gestioni che di certo non gioveranno allo sviluppo. A livello globale i dati di consumo negativi registrati nel 2014 non si ripeteranno nel 2015. I picchi in basso delle vendite nell’ordine del 7-8% per quanto riguarda snacks e bevande fred- de (queste ultime penalizzate da un’estate particolarmente piovosa), registreranno nel 2015 una inversione di tendenza sensibile. La grande partecipazione di tantissimi operatori del Vending agli Stati Generali, giunti alla quinta edizione, non può che considerarsi un chiaro segnale della volontà del nostro comparto di “fare impresa”, di mettersi in gioco e di voler essere parte attiva nel processo di cambiamento “ca- leidoscopico” in corso. I segnali positivi dunque ci sono, bisogna saperli solo cogliere e interpretare per poter trasformare una situazione di apparente stallo in una rampa di lancio che permetterà ai più innovatori di crearsi un vantaggio competitivo sostanziale. l.fassio@vendingpress.it
Gli Stati Generali del Vending 2015 per tornare a “giocare in attacco” Nel convegno di Milano si è guardato nel “caleidoscopio” della Distribuzione Automatica alla ricerca di nuove forme di sviluppo per il settore Carlo Sangalli ambiano di sede ma registra- di lavori – non perde quindi di inten- le Capezzone, Già Presidente della C no la solita importante parte- cipazione di aziende gli “Sta- ti Generali del Vending”, giunti sità e rimane un momento strategi- co di confronto con gli esponenti del mondo politico, economico e socia- Commissione Finanze della Camera dei Deputati; On. Andrea Mazziotti, Presidente della I Commissione Af- quest’anno alla loro quinta edizione. le. Quest’anno gli “Sati generali del fari Costituzionali della Camera dei Si è passati, infatti, da Roma a Mila- Vending” hanno voluto come titolo: Deputati; Fabio Fulvio, Settore Poli- no ma il mondo della Distribuzio- “Caleidoscopio della Distribuzio- tiche per lo Sviluppo della Confcom- ne Automatica ancora una volta ne Automatica: diversificare il mercio-Imprese per l’Italia; Fabrizio ha risposto compatto all’invito business, nuovi consumi, tecno- Valente, Founder Partner Kiki Lab- di Confida con oltre 200 perso- logie innovative e opportunità Ebeltoft Italy; Paola Rossi e Laura ne ad affollare, lo scorso 19 otto- di mercato”. Ostini della Rossi&Ricerche; Javier bre, la sala convegni dell’Unione All’assise di Milano è intervenuta Arquerons Palom, presidente di Ane- Confcommercio. una vasta platea di autorità e re- da (associazione spagnola del Ven- Questo appuntamento di successo, latori: Carlo Sangalli, Presidente ding) e membro del Comitato Esecu- ideato dal compianto presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia; tivo dell’EVA. Confida, Lucio Pinetti – ricordato On. Luigi Casero, Vice Ministro all’E- Ha moderato i dibattiti Enrico Ca- con commozione durante la giornata conomia e alle Finanze; On. Danie- stelli, ViceDirettore del TGR RAI. SANGALLI: “TUTELIAMO LA DISTRIBUZIONE AUTOMATICA” L’apertura del convengo è stata af- fidata al presidente di Confcommer- cio, Carlo Sangalli. Si torna a crescere “Dopo tanti, troppi anni, di previsio- ni negative e di revisioni al ribasso oggi registriamo segnali di ripre- sa dell’economia. Mi riferisco, in particolare, al risveglio dei consumi, alla fiducia delle famiglie e delle im- prese ai massimi, al buon andamento dell’occupazione. Tuttavia, in questa fase la prudenza è d’obbligo per- 6 novembre 2015
Sostenere l’innovazione nel Ven- ding “La Distribuzione Automatica è un comparto di particolare importanza e rilievo per l’economia nazionale, che sente il bisogno di salvaguardare e tutelare il proprio ruolo, le proprie strategie, la propria crescita. Il Vending è un settore che pun- ta sull’innovazione che non è solo tecnologica ma anche orga- nizzativa, legata a nuovi modelli di business, a nuovi piani orga- nizzativi e di marketing, a nuo- ve iniziative orientate al clien- te, a nuovi format distributivi, a nuovi modelli di servizio. Innova- Luigi Casero zione che oggi deve essere sostenuta con tutti i mezzi a disposizione per- ché la ripresa è ancora ben lon- La Legge di Stabilità, a nostro ché rappresenta un fattore decisivo avviso, si può tradurre in tre di competitività e, in prospettiva, di tana dall’essere robusta e diffu- buone scelte, una nota dolente e crescita. Infatti, l’imprenditore che sa. Perché molte famiglie e aziende un’aspettativa mancata. innova è anche quello che esce prima non l’hanno toccata con mano, per- Le tre buone scelte riguardano, in pri- e meglio dalla crisi e innovare oggi ché molte piccole imprese continuano mis, la sterilizzazione delle clausole deve essere alla portata di tutti. Cre- a soffrire, perché soprattutto il Sud è di salvaguardia, per cui nel 2016 non diamo, dunque, che una nuova sta- rimasto indietro. La nostra previsio- ci sarà nessun aumento dell’I.V.A., gione di crescita non possa prescin- ne di +1,1% di PIL per il 2015 è, in- l’incremento della franchigia Irap e dere dall’innovazione e dai servizi”. fatti, sintesi di un +1,5% del Centro- Nord e di un arretramento dello 0,5% la proroga delle agevolazioni fiscali sulle ristrutturazioni edilizie e l’Eco- L’INTERVENTO DELLA POLITICA del Mezzogiorno”. bonus. A rispondere a Carlo Sangalli è sta- Legge di Stabilità: intrapresa la La nota dolente è che sulla strada to il Vice Ministro, Luigi Casero. strada giusta dell’abolizione della Tasi si doveva “La legge di Stabilità contiene una anche procedere alla totale deducibi- “Con la legge di Stabilità, varata importante riduzione del carico fisca- lità dell’Imu sugli immobili strumen- pochi giorni fa, il Governo ha in- tali. le per imprese e lavoratori: dal blocco trapreso la strada giusta che è L’aspettativa mancata è che ci vole- delle aliquote I.V.A. nel 2016; all’in- quella della riduzione delle tas- va più coraggio nella riduzione del- nalzamento della soglia di fatturato se perché se non perdiamo quel triste la spesa pubblica improduttiva per per usufruire del regime dei forfetta- primato della pressione fiscale tra le trovare quelle risorse necessarie per ri; ai nuovi incentivi per le start-up; più alte al mondo diventa impossibi- arrivare a un abbassamento genera- alla conferma dell’Ecobonus; alla ri- le qualsiasi prospettiva di crescita. lizzato delle aliquote Irpef”. duzione in 2 anni dell’aliquota IRES per le società di capitali; all’aumento della franchigia Irap; all’ammorta- mento fino al 140% per l’acquisto di beni ed attrezzature per le imprese; all’innalzamento fino a 3mila Euro per l’utilizzo del contante; all’elimi- nazione della tassa sulla prima casa. Sono stimoli alla crescita senza pre- cedenti. I consumi nazionali stan- no ripartendo e questo trend po- sitivo va incoraggiato. Possiamo arrivare in futuro ad allinearci alla crescita del PIL tedesco”. Accennando al Vending, l’onorevole Casero – in merito alla legge sui cor- rispettivi per le vendite ai d.a. – si è auspicato un’accelerata nella de- finizione delle modalità di appli- cazione della norma che dovrà essere il meno impattante possi- Daniele Capezzone bile sull’attività dei gestori. 8 novembre 2015
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dere loro un’auto”. Quindi il modello di innovazione a cui fare riferimento non fa perno sulla sola capacità di interpretare le evoluzioni della do- manda che viene dai clienti. Quello che oggi viene richiesto è di saper proporre nuovi modelli e soluzio- ni per “generare la domanda”. E questo, con riferimento al consuma- tore vuol dire fargli vivere un’espe- rienza capace di soddisfarlo durante tutte le fasi del processo di interazio- ne con tecnologia, prodotto, servizio. Il Vending, nel brevissimo arco di questi 2 anni, è stato oggetto di provvedimenti che hanno e stan- no incidendo pesantemente sul piano finanziario delle aziende Andrea Mazziotti e sulla liquidità loro disponibile. Faccio riferimento alla legge n. LA RELAZIONE DEL PRESIDENTE del “Caleidoscopio Vending” per 98/2013 che dal gennaio 2014 ha in- DI CONFIDA PIERO LAZZARI renderci conto come il mercato si crementato l’aliquota dal 4% al 10%, sta modificando per effetto delle sottraendo dal circolo virtuoso degli “Con questi Stati Generali vogliamo porre al centro un tema vitale: quel- nuove tecnologie e per le aspet- investimenti nel nostro settore ben lo delle prospettive del nostro set- tative dei consumatori e come si 104 milioni di Euro, a cui assomma- tore, partendo dalla possibilità di stanno riconfigurando i nuovi re alcune decine di milioni di costi compiere quella decisa virata che sia modelli di business. per gli interventi commerciali e tec- in grado di favorire la ripresa di cia- nici sostenuti direttamente dalle im- Si parla molto di cambiamento, di prese. scuna delle componenti della nostra innovazione ma cosa dobbiamo in- filiera. Di quest’anno c’è poi il provvedimen- tendere veramente per “cambiamen- to relativo alla memorizzazione elet- Per introdurre i lavori parto pro- to” e cosa significa realmente “inno- tronica e trasmissione telematica dei prio dalla parola iniziale del tema di vazione”? Nei cicli di crisi economica dati dei corrispettivi. La norma, mo- oggi: “caleidoscopio”. Uno strumento l’innovazione, se da un lato fa emer- dificata rispetto alla sua prima ste- che ha in sé qualcosa di magico: se gere la fine di alcuni segmenti di sura grazie all’attenzione riservataci, guardi al suo interno puoi vedere una mercato, allo stesso tempo rappresen- in particolare, dal Vice Ministro Ca- molteplicità di figure che ogni volta ta una opportunità perché immanca- sero e dall’On. Capezzone – e da altri mutano geometrie e cambiano colore, bilmente apre nuove prospettive, sti- autorevoli membri delle Commissio- senza mai essere le stesse. Il caleido- mola nuove visioni e spinge verso il ni Finanze della Camera e del Sena- scopio può essere preso a simbolo per cambiamento. to – è certamente apprezzabile perché economia, società e costume che sono Nel 1908, Henry Ford diceva: “Se sempre in mutazione e che nel loro tiene conto delle problematiche e del- avessi chiesto alla gente cosa voles- evolversi non sono mai uguali. le difficoltà di cui ci siamo fatti por- se mi avrebbero risposto, “un caval- Vogliamo guardare all’interno tavoce soprattutto con riferimento al lo più veloce”, mentre io volevo ven- parco macchine installato o comun- que prodotto. Tuttavia non posso ignorare e sotta- cere che le imprese del settore dovran- no far fronte a un ulteriore esborso di liquidità per l’acquisto di nuove ap- plicazioni e la gestione dei dati, visto e considerato che i distributori auto- matici non sono stati progettati per essere dei misuratori fiscali. Un nuovo onere e un costo per il settore a fronte del quale appare del tutto giustificata e legittima la nostra istanza, che rinnovo, di un credito di imposta. In queste condizioni è difficile “fare impresa” ma, nonostante tutto, c’è ancora spazio per il coraggio; c’è an- cora voglia di mettersi in gioco. Gli Piero Lazzari Stati Generali stanno a significare 10 novembre 2015
Confida, coordinata da Luca Adriani della Fas International. L’indagine ci dice che il 52% dei consumatori italiani, nella fascia di età fra i 16 e i 65 anni, dichiara di avere utilizzato un distributo- re automatico nel corso dell’ulti- mo anno. Il maggiore utilizzo del- la macchinette avviene tra i 25-34 anni, con una generale equivalenza tra maschi e femmine. Le principali ragioni di acquisto da un d.a. sono da ricercare nella como- dità e rapidità di accesso al canale, che quasi sempre fa sorgere un con- sumo di impulso, e nel risparmio. Infatti nessun altro canale è così ca- questo: che siamo qui non per rincor- LE PRATICHE D’USO DELLA pillarmente presente sul territorio rere il cambiamento ma per promuo- D. A. IN ITALIA soprattutto per l’acquisto di acqua e verlo. Siamo qui perché “vogliamo caffè: i prodotti più consumati. giocare in attacco” e “giocare in attac- Durante gli “Stati Generali del Ven- co” – per Confida – vuol dire aiutare ding” è stata presentata una ricerca Il 77% degli intervistati si dichia- le imprese a essere sempre un passo sul consumatore ai distributori au- ra soddisfatto dal consumo al di- avanti per vedere ciò che è bello nel tomatici a cura della società Rossi- stributore automatico e gli uten- nostro futuro e, soprattutto, per rea- Ricerche; uno studio richiesto dalla ti che manifestano un più elevato lizzarlo”. Task Force Gestori-Fabbricanti di indice di gradimento sono quelli che lo usano quotidianamente. Questo significa che più si utilizzano i distributori automatici, e quindi li si conosce, più si è soddisfatti. Nel corso dell’indagine è emerso che quasi la metà di chi utilizza le ven- ding machine è attento ad alimen- tarsi correttamente: il 46% ricerca cibi con un’immagine salutare e segue uno stile di vita equili- brato. Sale anche la richiesta di una maggiore varietà di bevande a base di caffè. Con riferimento ai luoghi di con- sumo, l’utenza prevalente è quella “residenziale”, ovvero soggetti che trascorrono molte ore al giorno nel luogo di lavoro (ufficio, fabbrica) o a scuola (istituti superiori, università). Chi non utilizza i d.a. – il 48% de- gli intervistati – è a causa del- la cattiva manutenzione o poca funzionalità dei sistemi di paga- mento (la macchina non dà resto o se lo “mangia”) e della scarsa qualità e varietà dei prodotti (l’assortimento è limitato e noio- so). Una certa percentuale di persone chiede, inoltre, maggio- re attenzione all’igiene sia den- tro che fuori il d.a. (pulizia del display, del vano prodotti e della carrozzeria). In sintesi, la ricerca di mercato evi- denza che la nuova sfida del Vending è quella del rinnovamento, dell’evo- luzione. Il settore è ancora troppo spesso percepito come “antiquato” 12 novembre 2015
porte sempre aperte, dove poter bere un caffè, dissetarsi con una bevan- da fresca, consumare un panino, un piatto caldo o un gelato o acquistare beni di prima necessità non food. A disposizione dei clienti ci sono uno schermo dove sono veicolati musica, news, video, ecc. e un servizio di con- nessione internet aperta e di ricarica batteria del telefono, pc, ecc. Il target ideale lo abbiamo identifica- to nelle cittadine superiori ai 15mila abitanti in cui ci sono strade ad alta densità di passaggi. nell’offerta di macchine e prodotti. faccia con gli smartphone, le app Abbiamo reso i self-store attrattivi Evolvere significa trasformarsi da e il sistema bluetooth sono alcune uniformandoli con il colore bianco e canale di acquisto “obbligatorio” – le- delle modalità che possono favorire il brand “Spinelli Caffè H24” a eleva- gato a necessità impellenti e a casi l’approccio al nostro servizio di quel ta riconoscibilità. estremi (es. “ho sete, ho fame, è tut- 48% di popolazione che in Italia non I nostri negozi non sono un’alterna- to chiuso e non so dove andare”) – a utilizza i distributori automatici. tiva alle classiche attività di vicina- concorrente delle altre forme di risto- Sono utenti che abbiamo a portata to. Siamo complementari e nelle zone razione veloce come il bar. di mano e che non riusciamo a inter- dove abbiamo installato un self-store cettare. Ignorano le potenzialità del abbiamo stipulato convezioni con i COLLABORARE PER INNOVARE: Vending. Non sanno, ad esempio, che negozianti del posto per attività di LA PAROLA ALLA FILIERA oggi al d.a. ti puoi creare tu, grazie promozione, scontistica, ecc.” Cinque imprenditori e manager del alla macchine di ultima generazione, la bevanda calda che preferisci. Anna Reina della GDA: “La nostra Vending si sono confrontati in una Noi di Bianchi crediamo a questo gestione è tra i partner del progetto tavola rotonda in cui hanno parlato di soluzioni, innovazioni, tecnologie Vending innovativo e lo dimostriamo “Massimo Cento”, nato grazie a un avanzate, sostenibilità e interazione facendo ricerca e sviluppo e lancian- gruppo di ricercatori dell’Università tra le varie componenti della nostra do nuovi modelli sempre più perfor- degli Studi di Torino. L’obiettivo è di filiera per progettare assieme il fu- manti. Ma ci deve credere anche tutta favorire la produzione, la distribu- turo della Distribuzione Automatica. la filiera del settore”. zione e il consumo di un paniere di prodotti sani, biologici e di qualità, Massimo Trapletti di Bianchi Cesare Spinelli della Spinel Caf- legati al territorio e alla stagionali- Vending: “Il futuro è rendere i di- fè: “I negozi automatici “Spinelli tà delle materie prime, attraverso la stributori sempre più interattivi. La Caffè H24” rappresentano l’evoluzio- vendita con le vending machines. I macchina deve evolversi: non più uno ne del concetto di “pausa caffè”. Na- prodotti sono di “filiera corta”, col- strumento freddo e meccanico per la scono come risposta alle esigenze di tivati e trasformati in un raggio di vendita a impulso di cibi e bevande ristoro di un utente dinamico, alle “Massimo Cento” chilometri dal luo- ma un luogo piacevole di incontro prese con lunghe giornate trascorse go di consumo per garantirne la fre- dove le persone possono trovarsi e fuori casa: ad esempio il turista, il schezza, dare delle opportunità alle scambiarsi informazioni. lavoratore, il giovane. aziende locali e limitare l’impatto I touchscreen delle machine, l’inter- Un luogo di ristoro moderno e con le ambientale. I riscontri avuti finora sono inco- raggianti. Non si tratta solo di una questione di immagine. Attraverso “Massimo Cento” avviciniamo, infat- ti, commercialmente al Vending una fascia di popolazione sensibile all’ali- mentazione sostenibile. In Confida sono, inoltre, coordina- trice della Commissione “Vending Sostenibile”. Vogliamo presentare all’opinione pubblica e alle istituzio- ni nuove forme di Distribuzione Au- tomatica legate a sani stili di vita, coinvolgendo altre imprese di gestio- ne che stanno seguendo o vorrebbero seguire lo stesso percorso della GDA”. Andrea Cavani di Nestlè: “La col- laborazione nella filiera del Vending nasce dalla condivisione. Condivisio- ne di progetti ma anche di numeri. 14 novembre 2015
IL CAFFÈ NELLA SUA FORMA MIGLIORE.
L’utilizzo di nuove tecnologie per la trasmissione dati. Continui investimenti in box e distri- butori automatici”. UNA NUOVA PUBBLICAZIONE SUL VENDING Durate l’evento di Milano è stato presentato il libro “La Distribuzione Automatica” che fa parte della colla- na “Le Bussole” di Confcommer- cio. Un progetto editoriale nato due anni fa con l’obiettivo di offrire una Paola Rossi serie di guide pratiche, operative e di facile lettura, focalizzate sul core bu- L’azienda di marca svolge un ruolo Fioravante Allegrino di Sogeda: siness degli associati di Confida. fondamentale nelle politiche di cate- “Dal 1999 siamo attivi con le isole di Con il libro “La Distribuzione gory management cioè l’analisi mi- ristoro automatico “Self Bar” in oltre Automatica”, Confcommercio e rata dell’assortimento ideale di pro- 200 stazioni in Italia. Le isole sono Confida vogliono aiutare le im- dotti da offrire ai clienti attraverso i collocate direttamente sui marciapie- prese a gestire al meglio tutti distributori automatici, così come ac- di dei binari. Si è rivelato un format quegli elementi che incidono cade per l’allestimento degli scaffali e di successo per una serie di fattori. sulla redditività della loro at- dei banconi nella GDO. Accurata conoscenza del cliente, soli- tività: dal marketing mix che defi- tamente un target giovane, attraver- nisce il posizionamento sul mercato Oggi il category è applicato nel Ven- so interviste e indagini di customer – e quindi location, target da servi- ding in modo talvolta approssima- satisfaction da cui emergono le sue re, gamma di prodotti offerti, margi- tivo, guardando principalmente al esigenze e il suo giudizio sul servizio nalità – alla tipologia di istallazione prezzo dei prodotti. Serve dell’altro. ritenuto dai più “pratico, conveniente e alle soluzioni tecnologiche in esse Servono dei dati di mercato messi in ed igienico”. integrate che facilitano una migliore comune da produttori e gestori per interazione con il cliente. Il mix di prodotti di marchi “vincen- generare progetti di marketing real- ti”, conosciuti ed apprezzati dall’uten- Particolare attenzione è dedicata mente efficaci. Bisogna saper ascolta- za e valorizzati attraverso l’utilizzo agli ultimi trend ed esigenze di con- re i consumatori, confrontarsi con gli di vetrine pubblicitarie brandizzate sumo del settore, corredati da esem- altri canali di vendita, creare menu e retroilluninate con tecnologie LED. pi e casi aziendali nazionali ed esteri appropriati in base alla tipologia di La configurazione delle locazioni che da cui trarre ispirazione. locazione (non si possono caricare di fanno parte di un network che preve- Il libro – che è stato omaggiato a tut- prodotti uguali i d.a. di una fonderia de la stessa ambientazione in tutte ti i partecipanti de “Gli Stati Genera- e di ufficio a prevalenza femminile). le stazioni in modo da fidelizzare la li del Vending” – può essere richiesto Solo condividendo le esperienze si clientela. a Confida: tel.: 02/331.06.427; mail: può crescere insieme”. L’accesso facilitato per il pagamento. patrizia.casonato@confida.com. Capello Javier Arquerons Palom 16 novembre 2015
Il Vending digitale all’Eu’Vend di Colonia L’esposizione tedesca ha mantenuto anche soprattutto da Italia, Paesi Bassi, Austria, Polonia e Svizzera. nel 2015 il suo respiro internazionale “Nel calendario fieristico 2015 Eu’Vend&Coffeena è riuscita a riu- esaltando nuovi “concept” tra cui distributori nire tutti i maggiori costruttori di distributori automatici su una un’u- automatici interattivi, le applicazioni nica piattaforma – ha spiegato Ka- tharina C. Hamma, Chief Operating smartphone per l’acquisto del caffè, la Officer di Koelnmesse – . Una densi- tà nelle offerte che i visitatori esteri sostenibilità ambientale hanno onorato con la loro partecipa- zione numerosa”. Anche l’associazione tedesca del Vending, la BDV, patrocinatrice di Eu’Vend&Coffeena, ha avuto pa- role di elogio per l’ottimo risultato. “Il comparto è molto soddisfatto di Eu’Vend&Coffeena. La fiera è un’im- portante fonte d’ispirazione. Le tan- te idee e i numerosi concetti presen- tati influenzeranno positivamente lo sviluppo del Vending nei prossi- mi mesi“, ha dichiarato Karl-Heinz Blum, portavoce del comitato esecu- a fiera internazionale del Vending zioni più attuali della Distribuzione tivo di BDV. L tedesco Eu’Vend&Coffeena, svoltasi dal 25 al 27 settembre al quartiere fieristico Koelnmesse Automatica. Con oltre 5.000 visi- tatori provenienti da 59 nazio- ni, l’evento ha registrato un leggero ESPOSITORI E VISITATORI Oltre all’elevato livello d’internazio- di Colonia, ha chiuso i battenti con incremento per quanto riguarda il nalità, la qualità dei visitatori è sta- buoni risultati. Sono stati 186 gli numero di ingressi rispetto al 2013. to un importante criterio che ha con- espositori da 25 Paesi che hanno La percentuale di visitatori stra- tribuito a creare soddisfazione fra presentato le tendenze e le innova- nieri è aumentata di circa il 40%, gli espositori della fiera. Secondo un sondaggio dell’organizzazione fra i visitatori, il 67% degli intervistati partecipa o ha un ruolo decisivo nelle decisioni sugli acquisti. Dando uno sguardo alla tipologia dei visitatori, sono stati rappresenta- ti i grandi gestori tedeschi come Dallmayr Automatenservice, Coca- Cola, il Gruppo AP e il Gruppo CA, Caffé&co, Maas, ServiPlus, Geile, Kaffee Partner, JOBmeal, SV e Se- lecta. Presenti acquirenti del settore commerciale come le catene di su- permercati tedeschi Edeka e Ros- smann nonchè rappresentanti di grandi imprese come Airbus, Alte Leipziger, Bayer, Kimberly-Clark, KPMG, Siemens e Solvay. Anche il mercato del fuoricasa si è presentato con grandi imprese e isti- tuzioni come la Commissione Euro- pea, Pelican Rouge, Aramark, Tank 18 novembre 2015
miata nella categoria “Concetto” con il “LadeGenussCenter+”. Il premio per la categoria “Prodotto innovativo per distributore automa- tico” è stato assegnato a Flexoco per “Moouw 100% Milch“ (100% latte). Durante la fiera la “Vending In- novation Area” ha offerto una panoramica su tutti i candidati ai premi della “Vending Star”. Ulteriori impulsi sono stati dati dalle presentazioni e dai dibattiti sul “Das Rote Sofà” cosí come dalla tavola ro- tonda “Visions of Vending” che ha re- gistrato la partecipazione di diversi esperti internazionali del settore. La tradizionale Collettiva italiana a Colonia Vasto interesse ha suscitato anche la mostra “Water Works” che si è occu- &Rast, Lekkerland, Università e Ta- o molto soddisfatto. Oltre alle varie pata delle opportunità e dei vantaggi baccoland. novità di prodotto, la digitalizza- dell’utilizzo d’erogatori d’acqua. “Ci siamo preparati alla fiera per un zione del Vending ha svolto un ruolo centrale all’interno della ma- IL VENDING IN GERMANIA anno e mezzo durante il quale abbia- mo sviluppato il lancio del marchio nifestazione. Fra le tendenze sono Con circa 15.000 dipendenti, il Ven- con l’intento di presentare al pub- emersi soprattutto i distributori au- ding tedesco rappresenta una bran- blico di Eu’Vend&Coffeena il nuovo tomatici con grandi schermi tattili, ca significativa dell’industria dell’a- brand “La Rhea”. Questa novità è le applicazioni smartphone per l’ac- way-from-home. stata accolta molto bene. La qualità quisto del caffè, il tema della sosteni- Ogni giorno vengono consumati cir- dei contatti è stata di un livello otti- bilità ambientale. ca 12 milioni di snack e bevande mo, tutti molto professionali. Rias- erogati dai distributori automatici. sumendo, questa è stata l’edizione PREMIATE LE INNOVAZIONI Secondo stime interne al settore, il di Eu’Vend&Coffeena di maggior Le novità d’avanguardia sono state successo a cui abbiamo partecipa- esaltate con il premio per l’innova- to finora. Il massimo è stato poi il zione “Vending Star”, conferito da EU’VEND&COFFEENA 2015 IN riconoscimento avuto con il premio BDV e Koelnmesse. CIFRE ”Vending Star” per il concetto tecni- Per la categoria “Dispositivo tecnico” A Eu’Vend&Coffeena 2015 hanno co dei distributori automatici lega- il premio è andato, come già scritto partecipato 186 imprese esposi- ti alla nuova marca”, ha affermato in precedenza, a Servomat Stei- trici da 25 Paesi, di cui 109 pro- Frieder Steigler, socio amministra- gler per la serie di distributori venienti dalla Germania e 77 tore di Servomat Steigler Vertriebs- automatici “La Rhea”. dall’estero. La superficie esposi- und Beratungs-GmbH. Nella categoria “Accessori per il fun- tiva lorda ha coperto 13.500 me- Sempre secondo i sondaggi fatti zionamento di distributori automa- tri quadrati. Sono stati registrati dall’organizzazione, l’offerta espo- tici di Vending” il riconoscimento è oltre 5.000 visitatori specializzati sitiva è stata ancora una volta andato a Hug-Witschi per il prodotto da 59 nazioni, di cui circa il 40% convincente. L’81% dei visitato- “DeLight - Controlled Vending”. provenienti dall’estero ri intervistati ne è stato soddisfatto L’impresa Ernst Kühner è stata pre- novembre 2015 19
numero di d.a. attivi in Germania è pari a circa 514.000, così suddivisi: t 90.000: distributori di bevande calde; t 206.000: distributori da tavolo professionali; t 89.000: distributori di snack e ali- menti; t 129.000: distributori di bevande fredde. Il fatturato totale per la vendita di bevande e snack erogati da distri- butori in Germania si aggira sui 2,7 miliardi di Euro, così suddivisi: t 57% risultante dalla vendita di bevande calde; t 25% risultante dalla vendita di bevande fredde; t 18% risultante dalla vendita di snack; Oltre l’80% dei distributori di snack e bevande sono posizio- nati all’interno di aziende priva- I premiati dei “Vending Star Award 2015” te. Inoltre, circa il 20% dei d.a. si trovano nel cosiddetto “Vending pubblico” (scuole, università, auto- rità pubbliche, ospedali, hotel, sta- zioni dei treni e della metropolitana, aeroporti, ecc.).. In Germania, l’industria del Ven- ding comprende oltre 1.000 ge- stori, per la maggior parte di me- die dimensioni. Cinque grandi operatori sono attivi su tutto il ter- ritorio nazionale. In totale, rappre- sentano il 20% del fatturato globale. Tali società sono: t Alois Dallmayr Automaten-Servi- ce, Monaco; t Coca-Cola-Erfrischungsgetränke AG, Berlino; t Aramark, Neu-Isenburg; t Selecta Deutschland, Bad Soden; t Maas International, Bruchsal. La Vending Innovation Area A differenza di quanto accade in al- tri Paesi europei, i consorzi del vending indipendenti, che lavo- rano insieme nelle aree acquisti e marketing per servire clienti sovra- regionali, si stanno sviluppando più lentamente. Attualmente esistono i seguenti gruppi: t AP Automaten-Partner, Eichen- zell; t CA Vending, Amburgo. LE NOVITÀ DEGLI ESPOSITORI Proponiamo, di seguito, la solita car- rellata di novità inerenti, principal- mente, gli espositori italiani o signi- ficativamente radicati in Italia. Coges è tornata a partecipare a Eu’Vend assieme a Money Control, 20 novembre 2015
il suo rivenditore autorizzato per la Germania. In occasione della fiera, Coges ha presentato sia prodotti già apprezzati – come il sistema cashless Coges Engine e la gettoniera rendire- sto Unica con i nuovi lettori per chia- vi e fob Mifare e Legic – sia la novità rappresentata dall’app Pay4Vend. Pay4Vend, disponibile sia per An- droid che per iOS, consente di paga- re tramite smartphone presso qual- siasi distributore automatico dotato di Engine o Unica, anche in assenza di copertura telefonica e senza ne- cessità di lettori addizionali. L’app può essere ricaricata sia con monete e banconote che con carte di credito o Paypal, caratteristiche molto ap- prezzate sul mercato tedesco. Inol- tre Pay4Vend permette al gestore di comunicare con il cliente finale, in- viando notizie o promozioni diretta- mente sugli smartphone. Fas International ritorna nel mer- cato tedesco in collaborazione con la rivendita Latheca diretta da Paolo Giacometti. Lo stand è stato allestito con le strutture innovative (vending corner) della DA Design Group all’interno delle quali hanno trova- to spazio le novità di casa FAS. Just 55 44 38 36 37 novembre 2015 21
ne dei costi di gestione. Da luglio, a theca anche il corner dedicato ai caf- bordo della linea Faster/Tm si trova fè della torrefazione Mokador. Easy click “Up&down” per una velo- Flo ha partecipato alla fiera di Co- ce configurazione del d.a. senza l’au- lonia con la sua commerciale Flo silio di strumenti tecnici. La gamma Deutschland GmbH, da 26 anni pre- Faster si evolve, inoltre, con la bocca sente sul mercato tedesco. L’interes- erogazione XXL per vendere prodotti se dei visitatori si è concentrato in di maggiori dimensioni. particolare sul nuovo bicchiere ter- Elettra è la nuova spirale del seg- mico a ridotto impatto ambientale mento medio con display cassetti, 180 Hybrid che può contare, oltre frigo estraibile, classe energetica A+, che su importanti contenuti tecnici display monocromatico e la porta volti alla riduzione della produzione con nuova apertura. Presente l’area di Co2, anche su di un’accattivante break ecosostenibile con i compatta- finitura che ricorda le venature del tori e i trituratori Tritech. legno a ulteriore sottolineatura del- Ha trovato spazio presso lo stand La- la natura ecologica i questo prodotto. Now, dotato di forno a microonde, è stato presentato insieme a “Viva la Mamma Beretta”. Una partnership che si consolida attraverso l’accordo tra Piatti Freschi Italia Spa (azien- da del Gruppo Salumificio Beretta) e Fas. Il pubbblico è stato “delizia- to” con la degustazione del pratico e accattivante package del “Viva la Mamma” box con i primi piatti ita- liani. La gamma di distributori snack&food Faster/Tm è stata proposta con nuo- ve soluzioni per la semplificazione della configurazione e la riduzio- 22 novembre 2015
Ad affollare lo stand sono stati, tra (carte a banda magnetica, a chip, stato molto positivo. Abbiamo ricevu- gli altri, i membri del CA Gruppe, il contactless e telefoni NFC) che non to molte più visite più del previsto da più importante gruppo tedesco di ge- richiede la digitazione del PIN (no- clienti Trans-Europei”, fanno sapere stori indipendenti che di recente ha CVM), di semplice e sicura integra- dalla divisione tedesca dell’azienda. nominato Flo Deutschland GmbH zione nei sistemi self-service, nei Lo stand N&W si è confermato il suo fornitore esclusivo. chioschi e nelle vending machine. luogo d’incontro ideale per gli aman- Allo stand Ingenico sono stati pre- Autonomo nell’eseguire la transazio- ti della qualità e dell’innovazione. sentati i moduli di pagamento unat- ne di pagamento, può operare come 9100, il nuovo table-top di Witten- tended della Linea iSelf. In parti- “slave” di un sistema vending che già borg, ha incantato i visitatori con colare è stato esposto per la prima possiede connettività e telemetria l’ampia varietà di bevande offerte, volta il terminale iUC280, la solu- (versione iUC285) con collegamento selezionabili e personalizzabili tra- zione Ingenico all-in-one per gesti- seriale o USB. “In qualità di membri mite la sua innovativa interfaccia re tutti gli strumenti di pagamento della BDV, il feedback sull’evento è touch da 10”. Accanto a Wittenborg c’erano i i modelli di Necta, fra tutti Samba Touch e Festival per il Ven- ding e Krea Instant per il segmento Ho.Re.Ca. Una menzione speciale infine per il concetto N&W Touchless, l’avveni- ristica batteria sviluppata con Intel che potrebbe trasformare totalmen- te il processo di acquisto: grazie al sensore Real Sense, che è in grado di tracciare i movimenti davanti al pannello di controllo, il cliente non deve più toccare la macchina per selezionare. Inoltre, il dispositivo Audience Analytics integrato per- 180 Hybrid mette al distributore automatico di 24 novembre 2015
Variplus del nuovo brand laRhea- Macchine per caffè Milano. Le macchine laRhea sono dotate della tecnologia Variplus: differente tem- peratura per ogni tipo di bevanda erogata, perfetta modularità del ma- cinino e perfetta pressione del caffè, per offrire un’ampia gamma di be- vande. Durante la fiera, la tecnolo- gia Variplus ha vinto il primo premio per l’innovazione al “Vending Star Award 2015”. Il mercato tedesco ha dimostrato grande interesse per il nuovo mar- versione Bluetooth della Currenza C2 chio laRhea e lo stand è stato sicu- per scaricare i dati di audit via blue- tooth con uno smartphone, l’Unità ramente il più affollato di visitatori WiFi per raccogliere le informazioni durante i tre giorni di fiera. contabili via wireless e Smart IrDA, Suzohapp ha mostrato a Eu’Vend le il progetto patent pending sviluppa- ultime novità di prodotto. La nuova to dal team ingegneristico di RFTech determinare i dati demografici rela- tivi all’utente, come genere ed età, quando transita davanti al dispositi- vo. “Non c’è nessun segreto dietro il successo della nostra azienda – chio- sa Oliver Garn, Country Manager di N&W Germania – . Gli ingredienti vincenti della ricetta sono continuità e affidabilità abbinate all’innovazio- ne e a un’attenzione speciale ai nostri clienti”. La fiera Eu’Vend&Coffeena ha ospi- tato il debutto della gamma Cino novembre 2015 25
Srl che consente di scaricare i dati di Forti dei continui e positivi feedback cluso una fiera a Boston veramen- audit con il proprio smartphone come dei clienti che hanno acquistato il te importante dal punto di vista del se fosse un palmare. “Il catalogo pro- saliscale Domino per il trasporto di successo del prodotto e siamo stati dotti di SUZOHAPP è molto ampio distributori automatici, Zonzini ha subito dopo a un’altra esposizione, e include anche le gettoniere RM5 deciso di presenziare a tutte le più sempre in Germania”. a marchio COMESTERO, diverse importanti manifestazioni vending Domino consente di trasportare con versioni della rendiresto Currenza internazionali. Motivo per il quale sicurezza e facilità fino a 400 kg su C2, tanti modelli di cambiamonete e Eu’Vend è stata la settima fiera este- scale di vario tipo. Lavora con un un’ampia scelta di lettori già pronti ra di quest’anno in cui l’azienda ve- joystick proporzionale che comanda per accettare la nuova banconota da neta ha esposto. due cingoli indipendenti, grazie ai 20 € che sarà immessa sul mercato “Continuiamo a investire sul prodot- quali si possono eseguire traiettorie il 25 novembre – ha spiegato Carles to ma riteniamo che quello attuale sia e manovre di vario tipo, oltre al fatto Aleixandre, Executive VP e General già un saliscale estremamente affida- che i nuovi cingoli maggiorati (stu- Manager Global Vending di SUZO- bile e facile da utilizzare – commenta diati appositamente per il mercato HAPP – . Il pubblico di Colonia ha Jacopo Zonzini, Direttore Commer- americano) consentono un grip eccel- potuto ammirare anche l’intera gam- ciale e Marketing – . L’apprezzamen- lente su tutti i tipi di superficie sia ma di sistemi cashless WorldKey e to da parte dei mercati esteri, e non all’interno che all’esterno, senza mai la nuovissima Happy, il supporto di per ultimo quello tedesco, ci permette danneggiarle. pagamento a tecnologia Mifare® lan- di aumentare gli investimenti in tal ciato da poco sul mercato”. senso. Infatti abbiamo appena con- e.c. 26 novembre 2015
Il Controllo di Gestione in un’impresa del Vending: la parola agli operatori Continuano i focus di VM sull’at- Dall’inchiesta di tualità del Vending. La nostra ri- vista, infatti, nel proporsi da sempre VM emerge che come utile e qualificato strumento di lavoro per gli imprenditori del setto- questa attività costa re, già da diversi anni effettua studi e analisi sugli aspetti più interessan- proporzionalmente ti della Distribuzione Automatica. Solo negli ultimi 12 mesi avevamo di più nelle aziende già approfondito un paio di argomen- medio-piccole ti riguardanti la crisi dell’OCS/Fami- glia e le nuove sfide e prospettive del Abbiamo selezionato le risposte di rispetto a quelle comparto delle rivendite. Su questo numero di VM pre- un panel di una dozzina di socie- tà di gestione con un fatturato medio-grandi diamo in considerazione il tema del Controllo di Gestione (CdG) annuo superiore a 1 milione di Euro che ci hanno permesso di fare presso le imprese del Vending. luce sull’organizzazione interna di IL CONTROLLO DI GESTIONE NEI NUMERI DELLE AZIENDE CONGRUITÀ RISORSE UMANE ADDETTI CONTROLLO RESE FREQUENZA INVENTARIO FREQUENZA INVENTARIO % DISPERSIONE IDEALE % DISPERSIONE REALE FATTURATO 2013/2014 MAGAZZINO CENTRALE UTILIZZO RILEVAZIONI ADDETTI CONTROLLO ELETTRONICHE DATI ADDETTI CdG TOTALI (milioni di €) PER IL CdG FURGONE INCASSI 1,3 2 2 2 si 3-4% 1-2% no annuale si 1,4 2 1 1 no 0% 0% mensile mensile si 1,7 2 1 1 si 1% 0% quindicinale mensile si 4 3 3 3 si 0% 1-2% settimanale mensile si 4,7 3 1 2 no 0,5% 0,1% trimestrale annuale si 4,8 3 1 2 no 0,5% 0,1% trimestrale annuale si annuale quello meno generale + 5,6 3 3 3 no 0,3%-0,5% settimanale si del 0,3-0,5% 10 volte l’anno per categoria prodotto 6 2,5 1 1 si bassa dispersione 1% settimanale mensile si semestrale quello 0,2% incassi generale + altri 13 3 2 1 si 1% trimestrale si 0,5% prodotti periodici per categoria 0,2% incassi mensilmente o 3% bevande calde 0,2% incassi 15,5 2 1 1 si trimestralmente mensile si 1,5% bevande fredde/ 0,5% prodotti a seconda dell'ARD snack giornaliero ma 0,02% incassi 0 % incassi 21,5 9 6 6 si solo su furgoni mensile si 2% prodotti < 1% prodotti OCS 13 una ogni 850.000 battute mese + 1 40,5 per per controllo 6,5 6,5 si 1% 0% settimanale mensile si gestione aziendale generale 28 novembre 2015
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6. Effettuate controlli sul furgone sarebbero probabilmente più eleva- degli addetti al rifornimento? Con ti rispetto ai benefici che ne derive- quale periodicità? rebbero. “Risalire anche a 15.000 € 7. Fate l’inventario del magazzino di merce sparita in un anno ci fa- centrale in azienda? Con quale pe- rebbe certamente piacere - ci dice un riodicità? gestore intervistato - . Se però fosse necessario assumere una persona in 8. Usate rilevazioni elettroniche per più per scoprirlo, non ne varrebbe la la registrazione degli incassi e pena”. palmari per lo scarico dei prodotti dai distributori? INVENTARI DEI FURGONI E DEL MAGAZZINO ciascuna realtà aziendale relativa al IL PERSONALE IMPIEGATO tema trattato. Più variegate sono risultate le ri- Considerata l’eterogeneità del cam- È certamente interessante nota- sposte sugli inventari del furgone e pione analizzato (diversificato per re che il numero di addetti dedi- del magazzino. Per quanto riguar- fatturato e localizzazione geografi- cato al controllo rimane costan- da il furgone c’è chi l’inventario ca), riteniamo che esso possa rappre- te al variare del fatturato delle non lo fa mai, chi tutti i giorni sentare verosimilmente lo spaccato società. Due o tre persone sembra- ma solo relativamente all’OCS, delle gestioni italiane medie e gran- no essere necessarie e sufficienti a chi al massimo trimestralmente. di. Escludiamo dunque da questa espletare tutte le analisi del caso. Per quanto riguarda quello del analisi le piccole società che spesso A volte si aggiunge un supervisore magazzino, si passa dalla fre- non dispongono di un gestionale de- anche con differenti mansioni; altre quenza mensile a quella annua- dicato, essendo i titolari stessi i sog- volte chi controlla gli incassi si oc- le canonica per legge (dovendo getti da controllare. cupa anche del controllo delle rese. indicare a bilancio il valore del Per motivi di privacy non riportiamo Sostanzialmente però la situazione magazzino). i nominativi delle società ma sempli- non cambia. Nel caso della società Per un controllo delle rese adeguato, cemente i relativi fatturati. con 21,5 milioni di fatturato le per- certamente un inventario frequente sone addette a tale funzione sono 9 è necessario per cercare di risalire a IL QUESTIONARIO ma perché divise in 3 filiali. Bisogna eventuali discrepanze. È anche vero arrivare alla società da 40,5 milio- però che effettuare con cadenza rav- Di seguito le domande che abbia- ni per registrare un ragguardevole vicinata gli inventari causa necessa- mo posto e lo schema riepilogati- incremento del personale dedicato riamente un rallentamento in alcuni vo delle risposte. (che però non si occupa solo di con- processi e un certo malumore tra i 1. Quante persone sono dedicate al trollo ma anche del ricevimento in soggetti interessati che vedono come controllo di gestione nella vostra filiale degli addetti al rifornimento). una perdita di tempo questa ricor- struttura? (oppure: di quanto fat- Queste considerazioni portano a rente attività. turato e/o battute medie mensili si dire che il controllo di gestione La soluzione ideale dipende occupa ciascun addetto al control- costa proporzionalmente molto dunque dai singoli casi; occorre lo?) di più nelle aziende medio-picco- giungere al giusto compromesso le rispetto a quelle medio-gran- tra benefici e costi per decidere 2. Di queste persone, quante sono di. Se è sufficiente lo stesso numero come operare. Un controllo troppo dedicate al controllo degli incassi di addetti per controllare fatturati e blando è assolutamente inefficace, e quante al controllo delle rese? quindi numero di incassi e riforni- significa sostenere un costo inutile. (intendiamo per controllo degli menti tanto diversi, significa che le È come mettere uno spaventapas- incassi la verifica della congruità aziende medio-grandi hanno la pos- seri in un campo coltivato immen- tra incassi reali e teorici derivan- sibilità di sfruttare economie di scala so. Volere a tutti costi azzerare ti da rilevamenti elettronici; per crescenti. La bontà della tesi è avva- le dispersioni comporta però un controllo delle rese la verifica del- lorata ulteriormente dalla congruità costo eccessivo che non vale la la congruità tra i pezzi prelevati - delle persone dedicate secondo i re- pena accollarsi in nessun caso. per il caldo i kg tradotti in battute sponsabili d’azienda intervistati. Il La distrazione nelle registrazioni di - e le battute registrate dalle sin- timore che il numero di addetti non prelievo e scarico merci entro un cer- gole macchine). sia sufficiente è addirittura più fre- to limite minimo deve essere tollera- 3. Ritenete congrue le risorse umane quente nelle società con un fatturato ta. L’importante è che rimanga sotto dedicate a questo lavoro? minore. controllo altrimenti si cade inevita- 4. Siete certi che non ci siano disper- bilmente nella presunzione di furto. sioni nella vostra attività? In qua- DISPERSIONI INCASSI E MERCE In questo numero di VM abbiamo le percentuale ritenete possano La percentuale di dispersione verificato quanti sono gli addetti al essercene? registrate risultano ovunque controllo, la frequenza degli inven- 5. Qual è la percentuale idea- molto basse, inferiori al 3%, in tari della merce e il livello di disper- le di tolleranza di dispersione (ri- particolare per quanto riguarda sione registrata e quella auspicabile. spettivamente per gli incassi e per gli incassi. La dispersione ideale sa- Sulle prossime uscite entreremo nel le rese) tenuto conto delle risorse rebbe ovviamente inferiore di quel- dettaglio di come i suddetti controlli umane che intendete dedicare al la registrata da ciascuno, ma i costi vengono effettuati. controllo? necessari per ottenere tale risultato Luca Fassio 30 novembre 2015
panorama aziendale pagabile annualmente in via postici- voltaici) e riconoscendo la centralità NASCE IL GRUPPO GIMOKA pata e saranno rimborsate alla sca- dello smaltimento dei rifiuti organi- denza del settimo anno dall’emissio- ci, ha iniziato a raccogliere e recu- ne. Le obbligazioni saranno emesse perare, non smaltire, il fondo del con un taglio minimo pari a € 1.000 e caffè quale composto organico a un prezzo pari al 100%. di scarto dai propri distributori La società intende utilizzare i pro- automatici per trasformarlo in venti netti dell’offerta, insieme a li- biogas (fermentazione di residui or- nee di credito e cassa disponibili, per ganici) per la produzione di energia riacquistare, rimborsare o far rim- pulita in alternativa all’ormai cono- Dalla fusione di Gimoka Srl ed borsare obbligazioni in circolazione sciuto impiego quale ammendante. Espresso Italia Srl è nato a novem- per nominali € 250 milioni al tasso di Questo utilizzo permetterà non solo bre Gruppo Gimoka, espressione 7.125% senior secured emesse dalla la produzione di energia pulita ma di del nuovo assetto della realtà im- propria controllata IVS F. S.p.A. per partecipare attivamente e concreta- prenditoriale valtellinese che fa capo un ammontare pari a non meno di € mente alla riduzione dell’effetto ser- alla famiglia Padelli. Esito di una 200 milioni sul totale delle valore no- ra, alla graduale riduzione dell’ener- governance manageriale che or- minale delle obbligazioni esistenti. gie inquinante e, non per ultimo, alla mai da quasi due anni affianca la nuova generazione, questa nuova fi- riduzione dell’utilizzo dei combusti- sionomia societaria supporterà le IVS GROUP ACQUISISCE bili fossili di durata ormai limitata. strategie, gli assetti logistico-indu- In questa prima fase sperimentale striali e la gestione dei brand. Com- GUCCIONE SRL sono state coinvolte due unità loca- binando asset – materiali e immate- IVS Group S.A. ha acquisito, trami- li dove verranno raccolte circa 90 riali – e business fra loro comple- te la controllata IVS Italia S.p.A., il tonnellate all’anno di fondi del mentari, il nuovo Gruppo rafforzerà ramo d’azienda vending di Guc- caffè per una produzione totale le opportunità di mercato sia per il cione S.r.l., operante nel Sud Italia, di energia pulita pari a 54.000 proprio portafogli marchi sia per il nelle regioni Basilicata e Calabria, KW. servizio di brand privato storicamen- con un fatturato di poco superio- L’obiettivo è quello di organizzare te offerto dall’azienda. re a Euro 2 milioni. Il prezzo prov- la raccolte in tutte le unità locali del Ivan Padelli, Presidente di visorio delle attività acquisite è pari Gruppo, con un valore di raccolta Gruppo Gimoka, commenta così a circa Euro 2 milioni. Il prezzo fina- all’anno di fondi caffè totale pari a il nuovo corso dell’azienda: “Grazie le sarà determinato al termine del 2.250 tonnellate. alla fusione saranno possibili livelli periodo di controllo previsto dal con- maggiori di investimenti a beneficio tratto di acquisto. sia dell’assetto industriale, sia della BIANCHI VENDING ACQUISTA fase di espansione e di crescita inter- IVS ITALIA RECUPERA I IL MARCHIO BRASILIA nazionale che negli ultimi anni è sta- Bianchi Vending ta protagonista di una notevole acce- FONDI DI CAFFÈ Spa concretizza la lerazione”. IVS Italia Spa, nel rispetto delle po- sua nuova strate- litiche ambientali adottate a partire gia di sviluppo con IVS GROUP EMETTE NUOVE dal rinnovamento del parco auto- il rafforzamento mezzi, con un incremento di veicoli della propria di- OBBLIGAZIONI elettrici e a metano, all’utilizzo di visione Ho.Re.Ca. energie alternative (impianti voto- attraverso l’acqui- sizione di uno dei marchi più rap- Il caffè presentativi nel mercato delle macchine da caffè espresso: Bra- Il CDA di IVS Group S.A. ha appro- dà energia al silia. Già forte della propria linea di vato l’emissione e offerta, per un am- montare complessivo fino a € 240 nostro futuro prodotti dedicati a bar, ristoranti, so- cietà di catering e alberghi, l’azien- milioni, di obbligazioni a tasso fisso da guidata dalla famiglia Trapletti, senior unsecured da quotarsi sul con questa operazione, si proietta ai Mercato Telematico delle Obbliga- vertici di un mercato di importanza zioni (“MOT”), organizzato e gestito strategica. da Borsa Italiana S.p.A. Le obbliga- A DI C FFÉ Grazie alle soluzioni tecnologiche che FON zioni saranno offerte attraverso la hanno reso famosi in tutto il mondo piattaforma MOT, a investitori qua- i prodotti Brasilia, così come ai bre- lificati e al pubblico in Lussemburgo vetti industriali acquistati, la socie- &RQWLQXD LQFHVVDQWH LO QRVWUR LPSHJQR SHU OD OBIETTIVI: e in Italia. La società prevede che VDOYDJXDUGLDGHOSLDQHWD'RSRLOULQQRYDPHQWRGHO · UDFFRJOLHUH SRUWDUH LQ VHGH H JUD]LH DOO¶LQWHUYHQWR GL 2UJDQLFD 6UO WUDVIRUPDUHLQHQHUJLDSXOLWDOHFLUFD2.250 tonnellate di fondiSUHVHQWL tà bergamasca trasforma la pro- SDUFRDXWRPH]]LFRQO¶LQFUHPHQWRGLYHLFROLHOHWWULFL LQWXWWLLQRVWULGLVWULEXWRUL l’offerta avrà luogo tra inizio e HDPHWDQRHO¶LQVWDOOD]LRQHGHLSDQQHOOLIRWRYROWDLFL ·SURGXUUHXQDTXDQWLWjGLHQHUJLDSXOLWDFRUULVSRQGHQWHDOfabbisogno energetico annuo di 450 famiglieFRPSRVWHGDSHUVRQHFLDVFXQD pria divisione Ho.Re.Ca. in un SUHVVRODQRVWUDVHGHSDUWHODUDFFROWDHLOUHFXSHUR · ULGXUUH LO FRQVXPR GL FRPEXVWLELOL IRVVLOL diminuire le emissioni metà novembre 2015. GHLfondi di caffèSHUODORURWUDVIRUPD]LRQHSULPD LQELRJDVHSRLLQenergia pulita dannoseQHOO¶DWPRVIHUDHFRQWULEXLUHDOO¶DEEDWWLPHQWRGHOO¶HIIHWWRVHUUD Perché un’energia migliore produce un futuro migliore. nuovo fiore all’occhiello azien- Il CdA ha deciso che le obbliga- dale. “È un’operazione di portata zioni avranno un interesse a tas- storica perché effettuata da un’azien- so fisso, non superiore al 4,5%, da da poco uscita da un concordato. novembre 2015 31
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