Italiani sempre più in alto - Federazione Italiana Tennis

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Italiani sempre più in alto - Federazione Italiana Tennis
Anno XIV - n.31 - 29 agosto 2018
                                                                                 New York Today,
                                                                                 sei volte al giorno
                                                                                 Su SuperTennis aggiornamenti
                                                                                 continui da Flushing Meadows

                                                                                                                Pag.20

           Rivoluzione:
               Italiani sempre
                         il tennis
                                piùvolta
                                     in alto
                                         pagina

Cambia la Coppa Davis                                                           Us Open tutti nuovi
e c’è un nuovo ranking                                                          per festeggiare i 50 anni
È ufficiale: dal 2019 un Mondiale in sede                                       Nuovo stadio con tetto apribile, nuovo
unica e parte il Transition Tour                                                logo, nuovi spazi per i giocatori e...

                          Pag.12 e 14                                                                             Pag.4

              Dalla vista all’udito:                               GLI ALTRI CONTENUTI
              il senso del colpo                                   Prima pagina: la rivoluzione d’agosto Pag.3
                                                                   Storica Robertina: l’impresa da ricordare Pag.8
              Ecco come occhi e orecchie giocano                   Che storia: quando Ashe fece un... Sessantotto Pag.10
              insieme per farci centrare la palla                  Focus: Next Gen di ieri, stelle di oggi Pag.16
                                                                   Numeri della settimana Pag.18 - Giovani Pag.22
                                                                   Circuito Fit-Tpra Pag.29 - Racchette “Camo” Pag.30
                                                     Pag.25        L’esperto: il cibo ‘bio’ fa la differenza? Pag.32
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prima pagina

 La rivoluzione d’agosto
DI ENZO ANDERLONI - FOTO GETTY IMAGES

S
        iamo partiti per le ferie all’inizio
        di agosto con il tennis che cono-
        scevamo dal secolo scorso e ci
        ritroviamo a fine agosto, in avvio
di Us Open, in un mondo nuovo. La ri-
voluzione ha avuto il suo epicentro ne-
gli Stati Uniti, a Orlando (Florida) per la                                                          I rappresentanti del Kosmos Sport Group, tra cui il
precisione, dove l’assemblea della ITF,                                                            fondatore Gerard Piqué (giocatore del Fc Barcellona),
la federazione tennistica internazio-                                                               festeggiano l’approvazione da parte dell’ITF del loro
                                                                                                        progetto di trasformazione della Coppa Davis
nale, ha votato e ufficializzato defini-
tivamente due trasformazioni epocali.
Della prima, il totale rinnovamento/
stravolgimento della Coppa Davis, han-
no parlato tutti i giornali. D’altronde si
tratta di una manifestazione che tocca
il sentimento popolare dall’anno 1900,
quando Dwight Davis fece realizzare il
grande ‘bowl’ d’argento (6,75 kg) per                                  la grande riforma del tennis mondiale                        tare in termini di programmazione e
la sfida tra Stati Uniti e Isole Britanni-                             (con la creazione di un nuovo ranking                        partecipazione ai tornei. Così è stato
che. L’unico grande evento a squadre                                   gestito dall’ITF stessa) che ridurrà il                      varato un ‘Transition Tour’, con relati-
del tennis (insieme alla sua versione                                  numero dei professionisti a 750 uomi-                        va classifica, che farà da ponte e filtro
al femminile, la Fed Cup), quello che                                  ni e 750 donne. Contro i 14.000 che                          tra l’attività Junior e i Challenger Atp,
muove più le bandiere. Quello che ti re-                               sono stimati oggi essersi iscritti ad al-                    porta d’ingresso appunto alla Top 100.
gala l’immortalità come la vittoria in un                              meno un torneo ‘pro’.                                        Un mondo che cambia radicalmente,
torneo dello Slam.                                                     Una razionalizzazione pensata per                            con la naturale sparizione di tutta quel-
D’ora in poi il fattore campo e il tifo                                creare un percorso più logico, linea-                        la fascia di giocatori, forti ma non abba-
casalingo conteranno solo al primo                                     re e sostenibile dal tennis giovanile                        stanza per fare il vero salto, che hanno
turno. Il cuore della manifestazione                                   all’ATP Tour; mirata a far sì che i soldi                    popolato a migliaia (e per anni) le fasce
sarà la fase finale in sede unica in no-                               dei montepremi vengano distribuiti in                        delle prove da 15/25.000$.
vembre: dovremo pensarla come un                                       modo più equo e che i 750 tennisti che                       Ora solo chi punta davvero in alto (co-
Campionato del Mondo che ogni anno                                     si definiranno professionisti possano                        me ambizione e come modo di giocare)
metterà in campo (concentrato in una                                   effettivamente vivere della loro attività                    troverà la sua rampa di lancio. E se avrà
settimana) il meglio di ogni nazione.                                  agonistica. Come leggerete nelle pagi-                       le qualità, troverà anche, nella ridistri-
Ogni anno, non una volta ogni quattro                                  ne che seguono, le ricerche e le analisi                     buzione di montepremi e benefit, le ri-
come nel calcio.                                                       effettuate dall’ITF avevano constatato                       sorse per finanziare la scalata.
Un eventone (che tra l’altro SuperTen-                                 che nel 2016 erano solo 336 uomini e                         Questo agosto 2018 dunque non ha
nis trasmetterà in esclusiva in chiaro.                                253 donne (dei famosi 14.000) ad aver                        visto solo l’esplosione del Next Gen
Ha già i diritti sino al 2021) che rinun-                              chiuso il bilancio in pareggio. Tutti gli                    Tsitsipas che batte quattro Top 10 a
cia agli aspetti classici del fattore cam-                             altri ci avevano rimesso.                                    Toronto e schizza al n.15 del mondo o
po e dei tre set su cinque per riunire in                              L’ITF aveva anche rilevato che col pas-                      l’impresa di Novak Djokovic che supe-
unità di spazio, tempo e luogo il massi-                               sare degli anni aumentava il tempo me-                       rando Federer a Cincinnati completa
mo della qualità tennistica per nazioni.                               dio impiegato dai talenti in crescita per                    il Golden Masters, la raccolta di tutti
Un’altra Davis, un altro mondo.                                        entrare tra i primi 100 del ranking. Nel                     i titoli Masters 1000 che solo lui può
Meno si è parlato di una rivoluzione                                   2000 le donne ci mettevano in media                          vantare. Agosto ci prende dalla sdraio,
ancora più grande, che era già stata                                   3,4 anni e gli uomini 3,7. Nel 2010 que-                     sotto l’ombrellone, e ci spara diretta-
annunciata e messa in moto nel 2017,                                   sto tempo si era allungato a 4,1 anni                        mente nel futuro (passando per New
ma ha avuto la definitiva benedizione                                  per le ragazze, 4,8 anni per i maschi.                       York). Afferrate le racchette e... allac-
due settimane fa sempre a Orlando:                                     Con i relativi aggravi di costi da affron-                   ciate le cinture.

DIRETTORE                                COORDINAMENTO REDAZIONALE             HANNO COLLABORATO                    REALIZZAZIONE E IMPAGINAZIONE       Manoscritti e fotografie, anche se non
Angelo Binaghi                           Angelo Mancuso                        Giovanni Di Natale, Alessandro       GAME Comunicazione & Media S.r.l.   pubblicati, non si restituiscono.
                                         SUPER TENNIS TEAM                     Mastroluca, Andrea Nizzero,
COMITATO DI DIREZIONE                    Antonio Costantini (foto editor),     Claudia Pagani, Gabriele Riva,       REDAZIONE E SEGRETERIA
Angelo Binaghi, Giovanni Milan,          Amanda Lanari,                        Mauro Simoncini, Giorgio Spalluto,   Stadio Olimpico - Curva Nord
Nicola Pietrangeli, Giancarlo Baccini,   Annamaria Pedani (grafica)             Piero Valesio.                       Ingresso 44, Scala G                La rivista è disponibile
Massimo Verdina                                                                                                     00135 Roma                          in formato digitale sui siti www.
                                         FOTO                                  A CURA DI Sportcast Srl              Info: supertennis@federtennis.it    federtennis.it e www.supertennis.tv
DIRETTORE RESPONSABILE                   Getty Images, Archivio FIT, Antonio   Via Cesena, 58 - 00182 Roma          Reg. Tribunale di Roma n. 1/2004    e spedita via newsletter. Per riceverla
Enzo Anderloni                           Costantini, Angelo Tonelli            amministrazione@sportcast.it         dell’ 8 gennaio 2004                scrivere a supertennis@federtennis.it

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Italiani sempre più in alto - Federazione Italiana Tennis
grande slam

Us Open 50 anni:
che squilli di tromba!
Celebrando il suo cinquantenario ‘open’ il torneo più ricco si rifà il look.
Nuovo logo, nuovi spazi per i giocatori, nuovi perfino panchine e seggioloni
degli arbitri. E pure lo stadio Louis Armstrong ora ha il tetto retrattile

DI   ANDREA NIZZERO
FOTO   GETTY IMAGES

Q
           uando mercoledì scorso, 22
           agosto, Katrina Adams ha
           inaugurato il nuovo Louis
           Armstrong Stadium, la sen-
sazione per lei e per tutta la USTA
dev’essere stata simile a quella di vin-
cere uno Slam. La presidente e CEO del-
la federtennis americana ha condotto,
negli ultimi quattro anni, la parte topi-
ca e conclusiva di un imponente piano
di rinnovamento che ha cambiato vol-
to al Billie Jean King National Tennis
Center, il complesso più conosciuto
con il nome del parco che lo ospita:
Flushing Meadows. Adams è contem-
poraneamente la persona più giovane
di sempre, la prima afroamericana e la
prima ex tennista professionista (otta-
vi in singolare e semifinale in doppio a
Wimbledon 1988) a guidare la USTA, e
non può che essere orgogliosa del fat-
to che i lavori si siano conclusi come
da programma: “Il 2018 è un anno si-
gnificativo nella nostra storia. Non so-
lo è il 50esimo anniversario del torneo
(inteso come prima edizione aperta sia
a professionisti che ai dilettanti, ndr),
abbiamo anche concluso i cinque anni
di trasformazione del Tennis Center.
Sappiamo di essere pronti per una cre-
scita incredibile” ha detto a margine
dell’inaugurazione del nuovo stadio.

Un evento ‘spaziale’
C’erano anche Wynton Marsalis, il
trombettista jazz n.1 di oggi, John
McEnroe, James Blake e l’ex sindaco di
New York David Dinkins, famoso non
solo per essere stato il primo (e ulti-
mo) nero a guidare la Grande Mela ma        Il nuovo logo degli Us Open celebra i 50 anni
anche per aver imposto all’aeroporto        del torneo dal 1968, quando si giocò il primo
di La Guardia la deviazione dei voli        torneo per i Pro oltre a quello dei dilettanti;
                                            sopra, la musica di Wynton Marsalis che ha
durante il torneo. Ma i cinquant’anni
                                            inaugurato il nuovo Louis Armstrong Stadium

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grande slam
trascorsi dal primo Open e dalla sto-
rica vittoria di Arthur Ashe sono stati
festeggiati, già prima dell’inizio del
torneo, anche con un altro evento del
tutto fuori dall’ordinario.
La sera precedente, martedì, sul globo
gigante che accoglie i visitatori all’ac-
cesso Sud del Tennis Center era stata
proiettata la “prima partita di tennis
nello spazio”, un insolito doppio gio-
cato in assenza di gravità negli angusti
spazi della Stazione Spaziale Interna-
zionale. Andrew Feustel, uno dei quat-
tro astronauti coinvolti, nel pomerig-
gio aveva persino chiacchierato in di-
retta video con Juan Martin Del Potro.

                                            Il nuovo Louis Armstrong da 14 mila posti (qui nella configurazione a tetto chiuso),
Ashe e Armstrong:                           secondo solo all’Arthur Ashe Stadium, sarà teatro di una ‘seconda’ sessione serale parallela
due super sessioni serali                   a quella del Centrale; sotto, una vista esterna, l’inaugurazione e il meccanismo del tetto
Il grande piano di rinnovamento por-
tato a termine da Katrina Adams, CEO
dal gennaio 2015, era stato deciso nel
2013, avviato nel 2014 ed è costato ol-
tre 550 milioni di dollari. Il tutto si è
concretizzato in una serie di interven-
ti che hanno permesso agli US Open di
diventare lo Slam più avveniristico e
futuribile dei quattro, dopo un recen-
tissimo passato di pesanti critiche e
polemiche, con ben 5 finali consecuti-
ve spostate per pioggia e programma-
zione discutibile tra il 2008 e il 2012.
Oggi, spettatori (e soprattutto televi-
sioni) sanno che con il tetto retrattile                                                     duti sopra il gioco”, assicura. Con oltre
sopra l’Arthur Ashe Stadium inaugu-                                                          l’85% degli spettatori che entra dall’in-
rato nel 2016 e il nuovissimo Louis                                                          gresso Est, questo stadio avveniristico
Armstrong, anch’esso dotato di coper-                                                        e le migliorie che ha portato anche nei
tura mobile, non dovranno più teme-                                                          grounds adiacenti saranno il biglietto
re giornate cancellate e ore di attesa.                                                      da visita di questi nuovi US Open per
A ciò si aggiunga lo splendido Gran-                                                         migliaia e migliaia di persone: “Que-
dstand, inaugurato due anni fa, e l’an-                                                      sta è l’ultima fase della trasformazio-
cora più intimo Court 17 aperto nel                                                          ne, che aveva come grandi obiettivi il
2011: il torneo di New York può ora                                                          maggior spazio, più servizi, e più om-
vantare il site più avanzato al mondo                                                        bra”, ha detto Danny Zausner, diretto-
per ciò che riguarda il tennis. Duran-                                                       re operativo del Tennis Center.
te il torneo il nuovo Louis Armstrong       gli permettono di essere “ventilato na-
sarà palcoscenico di un programma           turalmente” anche a tetto chiuso, una            Tutto nuovo per i giocatori:
quotidiano ancora più ricco di quel-        caratteristica unica o quasi tra gli stadi       dal nido alle panchine
lo dell’Ashe, con una sessione serale       coperti; quando aperto, il tetto retrat-         Gli spettatori e le televisioni non sono
dedicata, e avremo modo di capire se        tile ultraleggero lascia libera un’area          però gli unici destinatari degli investi-
il suo funzionamento sarà all’altezza       di cielo vasta oltre 18 campi da singo-          menti fatti. Piccoli e grandi interventi
della sua innegabile bellezza.              lare e, quando chiuso, lascia comun-             sono stati fatti anche verso giocatori
                                            que penetrare il 73% dell’energia e luce         e ufficiali di gara. I tennisti accede-
Un motore da 120 cavalli                    solare; il tetto si trova a quasi 40 metri       ranno al torneo da una nuova entrata
per muovere il tetto                        dalla superficie di gioco, e verrà mos-          dedicata, che conduce a un giardino
Il colpo d’occhio che presenta come bi-     so da un motore da 120 cavalli che               grande il doppio di quello presente
glietto da visita è più che promettente:    permetterà l’apertura e la chiusura in           gli anni scorsi. Proseguendo all’inter-
le tribune, ripide e su due livelli, por-   meno di dieci minuti.                            no dello stadio potranno trovare un
tano la capienza a 14.061 posti a sede-     Matt Rossetti della Rossetti Architects,         nuovo nido per i pargoli, sempre più
re; l’anello inferiore che corre attorno    lo studio che ha disegnato il progetto,          numerosi sul circuito, e per preparare
a tutto il campo è sovrastato sui due       garantisce tutte queste cose e non so-           i match avranno a disposizione: un’a-
lati corti da una struttura composta da     lo: “Avrà la stessa atmosfera del vec-           rea silenziosa, una per il riscaldamen-
oltre 14.000 feritoie in terracotta che     chio Armstrong, con i fan davvero se-            to sia all’interno che all’esterno e una

                                                                5
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                                            Roger Federer si allena
                                            a New York in maglia nera
                                            Uniqlo. Nera è anche la
                                            racchetta (è il modello
                                            precedente a quello
                                            lanciato nel 2018?);
                                            a sinistra, i campioni 2017
                                            Sloane Stephens e Rafa Nadal;
                                            sotto, le novità ‘strutturali’
                                            a Flushing Meadows

pista per correre.
Sul campo, sono state ridisegnate le
sedute per i giocatori (ora panchine
adattabili con spazio per le borse e le
bevande, ed espandibili per i doppi)
e quelle per i giudici di linea. Anche
il seggiolone dell’arbitro è stato ri-
progettato dopo aver ascoltato i sug-
gerimenti dei diretti interessati: una
struttura quasi piramidale, scala sul
lato sinistro, cavi e fili nascosti nella
struttura, una posizione più comoda
per l’utilizzo del computer del pun-
teggio, e un nuovo parasole disegna-
to per intralciare il meno possibile la
vista degli spettatori.

Innovazione e memoria:
questa sì che è musica...
Questi nuovi US Open 2018 rap-
presentano l’ultimo capitolo di
una storia, quella di Flushing Mea-
dows, che ha portato molto al ten-
nis americano e globale. Un luogo
particolare, venuto alla luce per
l’esposizione universale del 1939 e
rinnovato per la NY World’s Fair del
1964, che incrociò il suo destino
con quello del tennis nel gennaio
1977. Fu allora che, mentre volava
su La Guardia, il presidente USTA
entrante William Hester vide dal fi-
nestrino dell’aereo lo stadio deno-
minato Singer Bowl.
Lo stadio aveva ospitato gente come
The Doors, The Who e Jimi Hendrix
a fine anni ‘60, ma all’epoca era qua-      Hills e si trasferirono nel quartiere di   si proprio a Corona, dove morì nel
si inutilizzato. Hester si fece subito      Corona, Queens, New York.                  1971. La scelta di mantenere il suo
avanti e, ottenuta l’autorizzazione         Il Singer Bowl era stato diviso in due     nome anche per il nuovo stadio, dopo
dalla città di New York, l’anno succes-     campi e fu intitolato al celebre jazzi-    che quello originale è stato demolito
sivo (1978) gli US Open abbandonaro-        sta Louis Armstrong, nato e cresciu-       nel 2016, fa onore alla USTA, consape-
no il West Side Tennis Club di Forrest      to a New Orleans prima di trasferir-       vole delle radici di questo luogo.

                                                               6
Italiani sempre più in alto - Federazione Italiana Tennis
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Storica Vinci a New York:
l’impresa da ricordare
Tre anni fa Roberta buttava fuori in semifinale Serena Williams dagli
Us Open 2015, poi vinti da Flavia Pennetta. Quel match è stato inserito
nei 50 momenti da ricordare di queste prime 50 edizioni dell’Era Open

DI ALESSANDRO NIZEGORODCEW
FOTO GETTY IMAGES

S
        ono passati quasi tre anni da
        quel giorno di settembre. Anzi,
        da quei giorni di settembre. Uno,
        quello della finale tutta italiana
agli Us Open, tra Roberta Vinci e Flavia
Pennetta; ma anche quello della semi-
finale che vide la “piccola” Robertina
comporre il suo capolavoro ai danni
dell’enorme Serena Williams. Una se-
mifinale storica, perché la statunitense
era a caccia del Grand Slam, e senza
grandi teste di serie rimaste nel tabel-
lone l’impresa sembrava soltanto... una
“Vinci” più in là. Non andò così, l’az-
zurra vinse quel match, svegliò la mi-
nore delle sorelle Williams dal grande
sogno. Oggi, gli Us Open - sul loro sito
ufficiale - mettono quel match tra i 50
da ricordare (e chi se lo scorda?) tra i     Era l’11 settembre del 2015, Roberta Vinci superò per 2-6 6-4 6-4 Serena Williams
migliori dei primi 50 anni di Era Open.      nella seconda semifinale degli Us Open
A tre anni di distanza, con lo Slam new-
yorchese pronto al via, Roberta non ha
più il circuito cui pensare. “Il mio futu-
ro? Dopo un bel po’ di vacanze fatte, so
solo che sarà sicuramente nel tennis”. È
una Roberta Vinci sorridente e rilassata
quella che in estate ha visitato il Centro
Estivo Fit di Castel di Sangro, accolta
da una miriade di ragazzini festanti ed
emozionati. “È una sensazione inde-
scrivibile venire qui - ha raccontato la
tarantina - questi ragazzi sono sempre
eccezionali. Ho firmato magliette, cap-
pellini, racchette, addirittura scarpe. In
questo centro splendido abbiamo pas-
sato insieme una giornata coinvolgente
e ricca di risate. Mi hanno fatto tante      Flavia Pennetta e tutto il tennis italia-        “È stato giusto smettere quest’anno - ha
domande, si sono emozionati e mi han-        no in rosa. A qualche mese dall’ultimo           detto -. Non ho vissuto alcun istante di
no emozionato”.                              match giocato nel circuito al Foro Itali-        ripensamento e non ho mai cambiato
                                             co contro Aleksandra Krunic, Roberta             idea. Mi manca il tennis, ma non quel-
Tennis, tv e circuito                        Vinci si è raccontata tra passato, pre-          lo giocato. Se in tv c’è un bel match mi
Come fece lei, a parti invertite su quel     sente e futuro, con una sola grande              fermo a seguirlo sino alla fine, così co-
Arthur Ashe Stadium che poi incoronò         certezza.                                        me ho osservato con piacere i ragazzi

                                                                 8
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Qui sopra, Roberta Vinci in visita ai Centri Estivi della Fit; sotto, l’abbraccio
con Flavia Pennetta subito dopo la finale persa agli Us Open 2015

giocare sui campi di Castel di Sangro.
Ma non tornerei mai indietro - spiega - i
tornei non mi mancano affatto. Di cosa
ho maggiore nostalgia nel circuito? È
ancora presto per dirlo con sicurezza,                                                           Quel giorno
penso di poter rispondere a questa do-
manda tra qualche mese”.
                                                                                                 nella storia,
Adesso le conferenze stampa cui si sot-                                                          quando mamma
topone Roberta sono quelle improvvi-
sate dai fan, come quelle che hanno ‘or-
                                                                                                 vinse gli Us Open
                                                                                                 Quasi 20 mila like, un sacco di repost e una va-
ganizzato’ i ragazzini dei Centri Estivi
                                                                                                 gonata di commenti. È l’effetto suscitato da uno
dopo un bel pranzo insieme.                                                                      scatto di Flavia Pennetta, regina degli Us Open
“Mi hanno chiesto tante cose – raccon-                                                           2015, pubblicato sul suo account Instagram (con
ta l’ex numero 7 del mondo - passando                Cercherò di comprendere quali saran-        oltre 156 mila follower). Il figlio di Flavia e Fa-
dai miei inizi sino al match contro Se-              no le mie predisposizioni”.                 bio Fognini, Federico, sta nel passeggino mentre
rena Williams agli Us Open - dalle diffe-            A proposito dei giusti consigli da dare     viene spinto in giro per il Billie Jean King Natio-
renti emozioni degli incontri di singolo             ai giovani agonisti, la Vinci si soffer-    nal Tennis Center; a un certo punto, sulla parete,
e doppio fino al mio futuro”. Domande                ma su divertimento e passione, “per-        incontra la fotografia che ricorda quel giorno nel-
sincere che, scavando scavando, da                   ché senza quelli non si va da nessuna       la storia, il giorno in cui Flavia Pennetta superò
New York portano fino a Wimbledon,                   parte. Il tennis non deve mai essere        Roberta Vinci, vinse il primo Slam in carriera e a
                                                                                                 caldo annunciò il ritiro dal tennis pro. “Mamiiii
edizione 2014, quella della vittoria in              un peso, anche quando non si riesce
                                                                                                 ma che ci faiiii lì?”, dice il post d’accompagna-
doppio con Sara Errani (6-1 6-3 in finale            a vincere con continuità. Io da piccoli-
                                                                                                 mento alla foto. Eppure, nonostante i soli 15 me-
a Mladenovic/Babos). “Ricordo che io e               na vincevo tanto, anche e soprattutto       si, la faccia di Federico, sguardo all’insù, mostra
Sara – ha detto ai bambini - non ci par-             grazie al talento, ma col passare degli     una certa consapevolezza. Mamma ha vinto uno
lammo per tutta la mattina, colazione                anni ho scoperto tutte le difficoltà di     Slam, mamma è nella storia (g.r.)
compresa. Eravamo concentratissime e                 questa disciplina e ho dovuto iniziare
nulla poteva distogliere il nostro pen-              a lavorare tanto dal punto di vista fisi-
siero da quel grandissimo obiettivo.                 co e mentale”.
Entrammo in campo e giocammo in                                                                  degli errori; è quello che si confronta
maniera fantastica”.                                 Sognando New York                           con il maestro senza scavalcarlo. Gio-
                                                     Consigli per i ragazzi ma anche per i       vane agonista, genitore e maestro de-
Il futuro nel tennis                                 genitori, troppo spesso eccessivamen-       vono rappresentare un team affiatato,
Se i ricordi sono una certezza, scolpiti             te coinvolti durante i match dei loro       altrimenti possono insorgere parecchi
nella storia del tennis come quell’im-               figli. “Ho seguito parecchi tornei ju-      problemi”. Guardando i ragazzi gioca-
magine delle mani portate alle orec-                 niores e ho assistito a scene da impaz-     re alle sue spalle, la Vinci sorride, si
chie di fronte a una New York attonita               zire: ho visto genitori nascosti dietro     diverte, si emoziona e ripensa ai tempi
per la ‘caduta’ di Serena, il futuro di              ai cespugli, pronti a dare consigli di      in cui era la piccola Roberta a vivere il
Roberta ha un solo punto fermo. “Sa-                 nascosto ai ragazzi, o altri sgridare ec-   suo Centro Estivo. “Sono passati tan-
rà sicuramente nel tennis”. I dettagli,              cessivamente i propri figli. Io ho avu-     tissimi anni ma i ricordi sono indele-
il ruolo che andrà a ricoprire è invece              to la fortuna di avere due genitori, da     bili: stagioni splendide, tennis tutto il
ancora un rebus. “Mi piacerebbe molto                questo punto di vista, fantastici: non      giorno, piscina, pallamano, altre infi-
aiutare i ragazzi giovani a crescere -               si sono mai intromessi tra me e il mio      nite attività e quel nome sul cappelli-
ha spiegato la Vinci -, provando a dare              maestro. Il bambino deve sentire il         no... Guardo questi ragazzi e un po’ li
loro i giusti consigli in uno sport così             massimo della fiducia nell’allenatore,      invidio”. Loro guardano lei, e sognano
complicato e competitivo. Allo stesso                mentre il genitore, figura ovviamente       di diventare grandi, magari proprio a
tempo non mi dispiacerebbe allenare                  fondamentale, deve rimanere un pas-         New York. Su quell’Arthur Asha Sta-
un giocatore o una giocatrice profes-                so indietro. Riassumendo direi che un       dium che lei ha “conquistato” e che,
sionista. Magari non sono in grado,                  bravo genitore è quello che consente        proprio in questi giorni, guardano in
magari sì. Dovrò capirlo, col tempo.                 al figlio di sbagliare, di commettere       televisione.

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Ashe, la pantera elegante
che fece un... Sessantotto
50 anni fa Arthur vinse gli Us Amateur Championships e subito dopo i primi
Us Open della storia. In quanto dilettante guadagnò 28 dollari, contro i 14
mila del finalista olandese Okker. Diventò un simbolo per gli afroamericani

DI ALESSANDRO MASTROLUCA
FOTO GETTY IMAGES

A
           rthur Ashe è in macchina, sta
           guidando sul ponte George
           Washington quando il noti-
           ziario interrompe il program-
ma alla radio per un’edizione straordi-
naria. Hanno sparato al reverendo Mar-
tin Luther King sul balcone di un hotel
di Memphis. È il 3 aprile del 1968, l’an-
no delle rivoluzioni e delle rivelazioni      Arthur Ashe
per Ashe e per il mondo del tennis, che       qui con il
entrerà a breve nell’Era Open.                trofeo degli
Il 25 agosto al Longwood Cricket Club,        Us Amateur;
                                              a destra con
dove iniziò la storia della Coppa Davis,      la coppa
Ashe aspetta di affrontare Bob Lutz           degli Us
nella finale degli US Amateur Cham-           Open ‘68
pionships. È il principale torneo negli       e mentre
Usa per i dilettanti, la naturale evolu-      riceve le
                                              congratu-
zione dei vecchi US Nationals, che di-        lazioni da
ventano US Open. Prima della finale, il       suo padre
manager e suo grande amico Donald
Dell lo avvicina. “Non vorrai svegliarti
domani mattina dopo aver perso que-           luogotenente dell’esercito contrario al-
sta partita”, gli dice. Ashe manca quat-      la guerra, un riservista con un fratello
tro match-point e salva due palle bre-        in Vietnam che prolunga il suo periodo
ak nell’ultimo game prima di chiudere         al fronte per permettergli di continua-
alla quinta occasione. Davanti a 4.200        re a giocare. È un uomo di moltitudini
spettatori, in una giornata calda attra-      ricomposte in un ensemble liberale, in
versata da improvvise folate di vento,        un tennis creativo. L’ultimo fotogram-
vince per 4-6 6-3 8-10 6-0 6-4 e diventa      ma della partita lo ritrae con le braccia
il dilettante numero 1 degli USA.             aperte, nella posa della vittoria, dopo
                                              il 4-6 8-6 7-5 6-2 che lo porta in finale
Il primo Us Open                              nel primo US Open della storia, la sua
Ma il meglio deve ancora venire. Per-         terza in un torneo dello Slam.
ché c’è un solo, primo US Open. Ashe          Affronta Tom Okker, l’Olandese Vo-
supera il mancino sudafricano Cliff           lante, che essendo professionista si
Drysdale, che nel 1972 sarà nominato          assicura già i 14 mila dollari di monte-
primo presidente dell’ATP, nei quarti,        premi, anche se dovesse perdere. Ashe
e in semifinale Clark Graebner. È una         ha diritto solo a 28 dollari al giorno di
sfida tra due filosofie di vita e due stili   rimborso spese. A fine torneo, quando
di gioco opposti. Graebner è un prote-        questa sperequazione verrà resa pub-
stante, un repubblicano, con la foto di       blica, una signora del New Jersey gli
Nixon sulla scrivania dell’ufficio, è un      spedirà un centinaio di azioni della Ge-
tennista muscolare e potente. Ashe è il       neral Motors: valore 8.900 dollari.

                                                                 10
grande slam

                                                                                                               Ad Arthur Ashe, nato
                                                                                                             a Richmond (Virginia),
                                                                                                           a fianco con la coppa di
                                                                                                          Wimbledon 1975, è stato
                                                                                                         dedicato il campo centrale
                                                                                                              degli Us Open (sotto),
                                                                                                       davanti al quale sorge anche
                                                                                                                      una sua statua

La finale del ‘68
La pioggia ritarda il programma e co-
stringe a spostare la finale di lunedì. Si
gioca davanti a poco più di settemila
spettatori: vuol dire oltre 97.000 nel-
le due settimane, 17 mila in più che in
qualsiasi altra edizione riservata ai so-
li amatori. Nel primo set, solo uno dei
suoi 13 game di servizio (in cui con-
cede appena 14 punti) termina ai van-
taggi. Due break gli costano il secondo
set, ma vince il terzo e si presenta in
vantaggio alla pausa.
“Chiudi in quattro”, gli dice Donald
Dell negli spogliatoi.
“Okker sembra un po’ stanco”, aggiun-         capacità di leggere le situazioni, e il     Hills, Ashe viene invitato in tv al pro-
ge Charlie Pasarell. “Non vedo come           consiglio prezioso di Gonzales prima        gramma ‘Face the Nation’. Nessun atle-
possa esserlo - ribatte Ashe - i game         del suo debutto in Coppa Davis anni         ta era mai stato ospite prima di allora.
stanno andando via troppo veloci”. Ge-        prima: non devi fare il tuo gioco, ma       Insiste sul ruolo degli atleti di colore,
ne O’Connor, preparatore della Nazio-         giocare il tennis che serve per vincere.    sulla responsabilità, sullo sconten-
nale di Coppa Davis, gli suggerisce di        Ashe ‘Junior’ chiude 14-12 5-7 6-3 3-6      to dei neri insofferenti al Civil Rights
farsi una doccia. Ma Ashe non l’ha mai        6-3. È il primo nero a vincere uno Slam     Act, e sempre più vicini alle posizioni
fatta dopo il terzo set di una partita,       nel singolare maschile. La cerimonia        estreme delle Pantere Nere, che si fa-
ed è troppo scaramantico per iniziare         di premiazione è commovente, come           ranno sentire e vedere fino in Messico,
in un giorno così importante. Okker,          l’abbraccio con il dottor Johnson, il       sul podio olimpico in cui spiccano due
però, porta la finale al quinto.              primo maestro suo e ancor prima di          pugni alzati verso il cielo e ‘guantati’ di
                                              Althea Gibson, e soprattutto con suo        nero: per la rivista Life è una delle dieci
Ben fatto, ragazzo!                           padre, Arthur Ashe Senior. “Ben fatto,      foto più influenti di tutto il Novecento.
Ashe ha un piano chiaro, mettere in           ragazzo”, gli dice fra le lacrime. L’uomo   Come è influente quella prima vittoria,
campo la prima e sbagliare meno volée         che alla moglie morente ha promesso         perché consente ad Ashe di alimentare
possibile. Nei momenti davvero im-            di prendersi cura dei figli senza affi-     una reputazione e di usare i succes-
portanti, gli hanno insegnato, non c’è        darli ad altri vorrebbe dirgli tanto di     si sportivi come una piattaforma. Di
niente di meglio che tornare ai fonda-        più. Ma c’è poco da aggiungere.             sfruttare il successo, che in fondo è
mentali e non cercare soluzioni com-                                                      un participio passato, per cambiare il
plesse. La testa fa il resto. Si combina-     Le pantere nere                             futuro. Perché, come disse allora, nes-
no la strategia, l’intelligenza tattica, la   Una settimana dopo la vittoria a Forest     suno sta a sentire i perdenti

                                                                 11
cambio epocale

Nuovo ITF entry ranking:
il circuito rivoluzionato
Dal 2019 ci sarà una classifica mondiale di “transizione” affiancata a quelle
Atp e Wta. Secondo le stime i professionisti passeranno da quasi 15.000
a 1.500. Obiettivo: agevolare i giovani e far guadagnare chi se lo merita
DI   ALESSANDRO MASTROLUCA
FOTO   GETTY IMAGES

R
         endere il tennis uno sport più
         sostenibile per i giocatori. E
         insieme accompagnare quel
         passaggio da junior a pro che
per molti giovani appare più come un
salto nel buio. È una rivoluzione. La
‘survey’ realizzata dall’ITF e pubblica-
ta alla fine del 2016, che ha coinvolto
3.711 atleti junior, ha evidenziato le
ragioni alla base dell’introduzione del
Transition Tour. Nel nome c’è già lo spi-
rito del cambiamento. I vecchi Futures
diventeranno l’inizio di una transizio-
ne, che vuol dire passaggio dinamico a
tornei più grandi, verso orizzonti più
importanti, non rifugio per tennisti in
calo che continuano a galleggiare sen-
za crescere di livello e risultati.
Dall’anno prossimo i Futures di monte-
premi più basso daranno solo “punti di
ingresso” (ITF Entry Points) per i tornei
di livello più alto che invece contribui-
ranno alla classifica ATP e WTA.
La partecipazione ai tornei “di tran-
sizione” sarà agevolata per i migliori
junior, per rispondere a una doppia
contingenza, si legge nel documen-
to. Da un lato l’età media dei tornei
junior si abbassa fino a 16 anni, e il
numero di partecipanti raddoppia dal
2000 al 2015 (da 3.859 a 6.848 fra i
ragazzi, da 2.672 a 5.318 fra le ragaz-
ze). Dall’altro, quasi il 70% di questi
atleti è senza classifica, e lo scenario
a livello professionistico non è poi co-
sì diverso.

Il 60% era “in rosso”                       solo 336 giocatori e 253 giocatri-       tà per progredire nel circuito ITF.
Nel 2013, quando l’ITF ha iniziato la       ci riuscivano a chiudere la stagione     “Penso sia un obiettivo valido quello
sua ricerca, erano in classifica 8.874      almeno in pari fra costi e guadagni.     di consentire a più giocatori di po-
giocatori e 4.862 giocatrici, e quasi la    Non stupisce che per oltre il 60% de-    tersi mantenere attraverso il tennis”,
metà senza guadagni all’attivo (3.896       gli atleti coinvolti nella ricerca non   ha scritto Miliaan Niesten, trentenne
uomini e 2.212 donne). A fine 2016,         esisterebbero abbastanza opportuni-      statunitense di nascita e olandese di

                                                              12
cambio epocale
nazionalità acquisita, numero 486 del         La nuova classifica parallela ITF:
ranking di doppio che ha condiviso
una lettera scritta all’ITF sulla sua pa-
                                              ecco come funzionerà
                                              Dal 2019 ci saranno due sistemi di ranking differenti sì, ma paralleli. Uno sarà quello che già cono-
gina Facebook. Niesten sottolinea co-
                                              sciamo oggi, quello delle classifiche Atp e Wta; l’altro invece è quello che si costruirà attraverso gli
me, nel calendario 2018, ci siano 53          ITF Entry Points. Entriamo nel dettaglio. Nel tennis femminile dal 2019 i tornei che offriranno un
tornei fra Atp 250 e 500, che hanno           montepremi minimo da 25 mila dollari continueranno ad attribuire punti per la classifica Wta; in
visto in tabellone in media poco più          campo maschile invece i tornei da 25 mila dollari offriranno allo stesso tempo punti Atp (soltanto
di 100 giocatori a settimana, e quasi 4       nei turni finali) e i nuovi ITF Entry Points (in tutti i turni). Allo stesso tempo, anche le qualifica-
Challenger a settimana. Dal suo pun-          zioni dei Challenger - anche loro profondamente riformati dal 2019 - attribuiranno sia punti Atp
to di vista, questo sistema rischia di        (in tutti gli eventi) che punti ITF Entry (negli eventi fino a 125 mila dollari di montepremi). È
non garantire abbastanza posti e co-          già stato reso noto però che dal 2020 i tornei da 25 mila dollari faranno parte esclusivamente del
stringere i tennisti che non hanno la         Transition Tour, contribuendo così soltanto alla classifica degli Entry Point, non più a quella Atp.
classifica per entrare nei Challenger a       Così molti giocatori e giocatrici finiranno per competere in entrambe le classifiche contempora-
                                              neamente e avranno così due ranking, una professionistico e l’altro cosiddetto “entry”. Il nuovo
iscriversi ai tornei di transizione da
                                              sistema, che vedremo alla prova dei fatti tra qualche mese, sarà strettamente collegato e i giocatori
25 mila dollari, dove però non c’è da
                                              avranno la possibilità di conquistarsi l’accesso ai tornei Pro.
guadagnare nell’immediato. Non ci
sono regole di esclusione nei tornei
di transizione, se non per i primi 100;
chi è classificato fra la posizione 101       I punti ‘Entry’ per il nuovo ranking?
e la 150 può giocare solo se invitato
attraverso una wild card.
                                              Verranno assegnati così
                                              Ecco, turno per turno, torneo per torneo, come si assegnano i punti Entry per la classifica del
L’ITF, che ha puntato sull’abbassa-
                                              Transition Tour.
mento dei costi organizzativi per
favorire anche una diversa distribu-          CATEGORIA              TORNEO           VITTORIA FINALE SF          QF     R16 R32 Qualifier Q. FR
zione geografica dei tornei del nuo-
                                              TRANSITION TOUR        15 mila $ + H    150        90        45     18     6     0     3         1
vo Transition Tour, sottolinea come           FEMMINILE              15 mila $        100        60        30     12     4     0     2         1
l’analisi dei calendari, a tutti i livelli,
                                              TRANSITION TOUR        15 mila $ + H    150        90        45     18     6     0     3         1
faccia emergere delle disomogenei-            MASCHILE               15 mila $        100        60        30     12     4     0     2         1
tà: “alcune settimane dell’anno pre-          ITF PRO DA 25 MILA     25 mila $ + H    225**      135**     67**   27     9     0     4         1
vedono troppi o troppo pochi tornei,                                 25 mila $        150**      90**      45     18     6     0     3         1
e questo ha delle conseguenze sui             ATP CHALLENGER         125 mila $ + H                                                  135*      100
nostri obiettivi di creare maggiori                                  100 mila $ + H                                                  101*      67
opportunità in più nazioni per più                                   75 mila $ + H                                                   101*      67
                                                                     50 mila $ + H                                                   67*       45
giocatori. Per questo, lavoreremo
con tutte le nazioni per creare un ca-                                                 * a questo turno vengono assegnati anche punti Atp/Wta
lendario che possa far meglio incon-                                ** a questo turno vengono assegnati anche punti Atp/Wta ma solo nel 2019
trare la domanda e l’offerta di tornei
ai differenti livelli”.

I pro? Saranno 750                            Questo sistema riconosce delle op-                      zione, al recupero che ha permesso a
Lo scopo finale è restringere il circu-       portunità, ma non consente di fat-                      Paolo Lorenzi di allungarsi la carriera
ito professionistico, maschile e fem-         to più ai giocatori di vivacchiare, di                  e togliersi le più grandi soddisfazio-
minile, a circa 750 giocatori e 750           galleggiare nei tornei minori, maga-                    ni ampiamente dopo i trent’anni. In
giocatrici, ma il numero non è un             ri nella propria nazione, nell’attesa                   quest’ottica, le politiche di supporto
“cut-off” rigido, né un’indicazione del-      dell’occasione di sfondare. Chi vuole                   delle federazioni nazionali e interna-
la classifica necessaria per iscriversi       costruire una storia da professioni-                    zionali avranno un peso non margina-
a un torneo o aumentare il proprio            sta non può che iniziare già con una                    le nell’indirizzare i primi anni di car-
prize money. È un’indicazione dell’or-        direzione chiara, come Shapovalov o                     riera, nell’orientare lo sviluppo tenni-
dine di grandezza ideale dei circuiti.        Tsitsipas, che nella differenza di stili                stico dei singoli e delle nazioni.
Dal 2019, nella classifica WTA figure-        hanno guardato ai grandi, ai campio-                    È un modello, quello introdotto
rà chi ha ottenuto almeno tre punti in        ni da seguire non solo nel modo di                      dall’anno prossimo, che premia la
tre tornei da 25 mila dollari o più, op-      giocare. È il modello di successo di                    professionalità prima ancora del
pure 10 punti in un evento solo (850          Djokovic, è una parte della sua leg-                    professionismo, che cambia un mo-
giocatrici secondo le stime ITF), e a li-     genda l’impeccabile borsa che pre-                      do di pensare e non solo un modello
vello ATP chi avrà ottenuto almeno un         sentò al primo allenamento con Jele-                    di ranking. Come ogni rivoluzione,
punto nei Challenger e nei turni finali       na Gencic a cinque anni.                                serviranno tempi e adattamenti. Ma
dei tornei da 25 mila dollari (700-750                                                                di sicuro il tennis non sarà più lo
giocatori).                                   Un nuovo modo                                           stesso. E i giovani dovranno cresce-
                                              di pensare                                              re, nella testa, molto presto. Perché,
Non si può galleggiare                        Sempre di più, scalare la classifica                    ancor più di prima, non basterà voler
Ma a cambiare di più dovrà essere             vorrà dire pensarsi professionista                      diventare un top player, ma servirà
l’approccio stesso dei giocatori al-          già da junior, magari con quell’atten-                  essere disposti dall’inizio a fare tutto
la propria carriera, già dagli inizi.         zione alla preparazione, all’alimenta-                  quel che serve per arrivarci.

                                                                     13
cambio epocale

La nuova Davis
si giocherà così
World group a 24 squadre con fase finale in sede unica e partite al meglio
dei tre set. Solo il 1° turno, in febbraio, si gioca alla vecchia maniera.
Diventa il Mondiale del tennis. Sarà trasmessa da SuperTennis

È
       l’inizio di una nuova era. La Cop-
       pa Davis cambia e non sarà più
       come la conosciamo. È passata
       la proposta Kosmos, l’idea di Ge-
rard Piqué di trasformarla nel Mondiale
del tennis. Distinto, però, dall’eventua-
le World Team Cup che potrebbe risor-
gere dalle sue ceneri.
Dopo un primo turno in febbraio, con
24 squadre che si sfideranno con la            Dal 2019 si giocherà in sede unica,
vecchia modalità nella scelta del cam-         con un campo principale e altri
                                               “showcourt” a disposizione.
po, la fase finale vedrà in campo le 12        Qui l’impianto di Lille, in Francia
vincenti più le 4 semifinaliste dell’anno
precedente e 2 wild card.
Si deciderà tutto in una settimana, con
sei gironi da tre squadre e qualifica-        rimento dell’evento nei palinsesti delle    vecchia formula, e renderlo itinerante
zione ai quarti delle prime classifica-       tv generaliste. Il nuovo format avrà un     potrebbe portare ad accorciare i tem-
te e delle due migliori seconde. Vista        impatto anche sul comportamento dei         pi. Sembra questa la strada intrapresa
l’incidenza maggiore della classifica         tifosi, chiamati a dover seguire la pro-    dall’ITF e dal gruppo Kosmos, che ha
avulsa, del quoziente game e del quo-         pria squadra in trasferta, come avviene     già ottenuto l’appoggio del miliardario
ziente set, con le squadre che all’ultima     già oggi per le Olimpiadi o per le grandi   statunitense Larry Ellison, patron di
giornata già saprebbero quale risultato       rassegne internazionali a squadre.          Oracle e proprietario dell’Indian Wells
servirebbe per passare il turno, conterà      Più complessa sarà l’assegnazione           Tennis Garden in California, la sede
molto la determinazione dei punteggi          dell’evento finale. La nuova formula        del primo grande torneo in calendario
per ogni vittoria, sia all’interno del sin-   ha bisogno di una sede adatta in gra-       negli Usa dopo gli Australian Open.
golo ‘tie’ che nell’economia del girone.      do di accogliere più sfide. Per il 2019     Ellison ha promesso di investire nella
Ogni incontro si disputerà al meglio          si dovrebbe giocare allo stadio Pierre-     nuova Coppa Davis e si è detto onora-
delle tre partite, due singolari e un         Mauroy di Lille, che ospita le gare in-     to, in una dichiarazione pubblicata sul
doppio, tutte al meglio dei tre set. Far      terne dei Dogues, i Mastini, come viene     sito del Desert Sun, “che l’Indian Wells
sì che una sconfitta 3-0 dia zero punti e     identificata la locale squadra di calcio.   Garden sia preso in considerazione
una per 2-1 ne assegni uno, un po’ co-        L’impianto, che ha già ospitato le finali   per ospitare 18 nazionali nella nuova
me avviene nel Mondiale di volley dove        di Davis del 2014 (vittoria della Sviz-     fase finale della Coppa Davis per il
in caso di tie-break si assegnano due         zera di Federer e Wawrinka) e del 2017      2021”. Il successo di questo evento,
punti ai vincitori e uno agli sconfitti,      (successo della Francia sul Belgio), è un   nella vecchia come nella nuova con-
garantirebbe ad esempio incontri più          gioiello architettonico dell’impiantisti-   figurazione, passa soprattutto dalla
competitivi.                                  ca sportiva e gli organizzatori hanno       presenza dei top player, che l’anno
                                              promesso la costruzione di tre nuovi        scorso sono apparsi decisamente fa-
Tifosi al seguito                             campi. Lille, nonostante alcune voci        vorevoli alla formula della Laver Cup,
Di sicuro, l’evento sarà molto televisi-      trapelate dalla stampa spagnola, avreb-     esibizione fra Europa e Resto del Mon-
vo (e SuperTennis ha già ‘conquistato’        be superato la concorrenza della Caja       do in cui riecheggia lo spirito della
le prime tre edizioni) e potrebbe offrire     Magica di Madrid, che già dispone di        golfistica Ryder Cup. La presenza di
svariate soluzioni al mondo broadcast         tre show court con tetto retrattile.        un ricco montepremi potrebbe sicu-
per esaltarne emozioni e spettacola-                                                      ramente essere da stimolo per i top
rità. La simultaneità degli incontri in       L’evoluzione                                player. I pareri favorevoli alla riforma
sede unica è garanzia di copertura te-        Un evento di questa portata avrà bi-        di Nadal e Djokovic sono certamente
levisiva, mentre la riduzione del nume-       sogno di sedimentarsi anche nella           un buon punto di partenza perché la
ro di incontri e di set faciliterà l’inse-    mente degli appassionati, abituati alla     rivoluzione diventi evoluzione.

                                                                  14
atp e wta
 focus next gen

Next Gen ieri a Milano,
stelle oggi ovunque...
Nemmeno un anno fa giocavano la prima edizione delle Next Gen Atp
Finals: ora Chung ha una semifinale Slam all’attivo, Coric è nei Top 20,
Medvedev ha vinto due titoli e Berrettini uno. Milano è un... trampolino

DI   ALESSANDRO MASTROLUCA
                                                         Il russo Daniil Medvedev nell’estate
FOTO   GETTY IMAGES                                                  del cemento americano ha
                                                              conquistato il secondo titolo in

M
                                                                carriera: a quello di Sydney ha
             ilano è la città del futuro.
                                                           aggiunto quello di Winston Salem;
             E il futuro del tennis passa                        sotto, a destra, Hyeon Chung,
             per le Next Gen Atp Finals.                            il primo semifinalista Slam
             Hyeon Chung, primo vinci-                                 coreano di sempre, dopo
tore del torneo, ha preso dall’area che                       la vittoria a Milano a novembre,
                                                              ha avuto un tale impatto che ha
aveva già ospitato l’Expo l’abbrivio
                                                                        cambiato le prospettive
per la semifinale all’Australian Open.                                  del tennis nel suo Paese
Uscito dai limiti d’età Next Gen, è su-
bito diventato il primo coreano tra gli
ultimi 4 in uno Slam, nel primo tor-
neo in cui ha vinto cinque partite di
fila. Il più giovane semifinalista in un
major dai tempi di Cilic a Melbourne
nel 2010 ha cambiato la percezio-
ne del tennis in Corea. La vittoria su
Djokovic, si legge sul sito dell’Austra-
lian Open, ha attirato davanti al cana-
le tv JTBC un pubblico quattro volte
superiore alla finale Federer-Nadal
dell’anno precedente.
Milano si è confermata porta sul futu-
ro anche per Daniil Medvedev, all’ul-
timo anno Next Gen nel 2017, che ha
rinforzato il suo posto nella gene-
razione di oggi con due titoli in sta-
gione, a Sydney e Winston Salem. Ha
trovato quella continuità che gli era
mancata l’anno scorso, quando aveva
infilato strisce di 6 e 8 sconfitte di fila
pur essendo il primo a battere un top
3 nella sua prima vittoria in un ma-
jor dai tempi dell’exploit di Karlovic a
Wimbledon nel 2003.
                                                     campione nei 26 anni di storia del
Coric cresce in fretta                               torneo di Halle. La prima semifinale
L’Italia rimane centrale nella geo-                  in un Masters 1000, a Indian Wells, è
grafia del successo di Borna Coric                   una gemma incastonata nel percorso
(nella foto qui a destra), anche lui                 di una stagione che si fonda nella Mi-
protagonista a Milano lo scorso an-                  lano città di frontiera.
no, che ha sviluppato con Riccardo                   “È che la vita ha un andamento stra-
Piatti un percorso di semplificazione                no per chi a quest’ora non dorme già”,
del gesto, di efficienza nella posizio-              canta Ivano Fossati, e nella New York
ne, che l’hanno reso il più giovane                  in cui tutto può succedere, nella New

                                              16
atp e wta
 focus next gen
York che non dorme mai, Dennis Sha-              Milano sempre più vicina
povalov dà lezioni di potenza e di
ispirazione che non si improvvisa.               Così si comprano i biglietti
Mentre Stefanos Tsitsipas, che a Mila-
no c’era anche se solo per un’esibizio-
                                                 per le Next Gen Atp Finals
ne con Sascha Zverev, già dall’anno              La seconda edizione delle Next Gen Atp Finals è
scorso non più “Next” per sostanza e             prevista dal 6 al 10 novembre 2018. È già possi-
qualità di risultati. L’effetto positivo         bile acquistare i biglietti per tutte le sessioni di
però rimane, e il greco cresciuto guar-          gioco che si svolgeranno come nel 2017 al polo
dando ai grandi, consapevole che l’o-            fieristico di Milano-Rho. Per comprare i tagliandi
biettivo non è cancellare gli errori ma          basta andare su ticketing.nextgenatpfinals.com,
                                                 accessibile anche dal sito ufficiale della manife-
da quelli imparare per essere sempre
                                                 stazione (www.nextgenatpfinals.com). Il 6, il 7 e
migliori del giorno prima, a New York
                                                 l’8 novembre, giornate dedicate ai round robin,
si è presentato da n.15 del mondo. Ha            sono previste due sessioni, quella pomeridiana
giocato due finali in carriera, battuto          dalle 14 e quella serale dalle 19.30. Poi sessione
sempre da Nadal ma senza più alcuna              unica a partire dalle 19.00 per le semifinali di
traccia di timore o tremore da esor-             venerdì 9 e le due finali di sabato 10. Disponibili
dio a Toronto, ha portato la Grecia al           anche biglietti cumulativi e abbonamenti.
centro della geografia tennistica, nel
segno dell’eleganza e di una perso-
nalità decisa dietro la chioma folta.
“Siamo i creatori del futuro dei nostri
figli - ha detto al Times - quel che fac-
ciamo oggi avrà un impatto su di loro
domani”. Intanto, ha iniziato a creare
il personale percorso per la gloria e
un mondo nel quale possa valere la
pena trovare un posto.

I russi di Spagna e...
Milano ha lanciato i due “russi di
Spagna”, Karen Khachanov (nella
foto qui a destra) e Andrey Ru-
blev, discontinui e dubbiosi, appas-
sionati e dostoevskiani, ripartiti con
diverse stabilità dalla Milano bella
con la nebbia, un po’ donna con la
veletta per dirla con Ornella Vanoni.
Anche Matteo Berrettini (nella fo-
to qui a destra), il Next Gen italia-
no più atteso lo scorso anno, sorpre-
so però dalla pressione, dalla stan-
chezza e da un ottimo Baldi nelle
qualificazioni di Milano 3, ha preso
slancio dall’esperienza milanese. In
meno di un anno, dalla semina della
scorsa stagione, ha raccolto la pri-
ma vittoria in un match da Masters
1000, in casa al Foro Italico, il terzo
turno al Roland Garros, il successo
di prestigio su Sock a Wimbledon, il
primo titolo in carriera e un affaccio
sulla Top 50. E il meglio deve ancora
venire. Per tutti loro.

                                            Felix, il primo Millennial da Slam
                                            È nato nel giorno di Roger Federer (l’8 agosto), sta attraversando il circuito come il millennium
                                            bug. Felix Auger-Aliassime, canadese classe 2000, è il primo “millennial” ad aver giocato nel
                                            tabellone di uno Slam: lo ha fatto agli Us Open. La grande promessa del tennis mondiale, già
                                            diventato a Indian Wells il più giovane a passare un turno in un Masters 1000, si è arreso a
                                            un attacco di tachicardia contro il connazionale e grande amico Denis Shapovalov. L’abbraccio
                                            commovente tra i due è solo una tappa verso un lungo percorso di successo.

                                                                     17
i numeri della settimana

NYC più azzurra che mai
                                                            I primi 20 del ranking Atp              I primi 20 italiani del ranking Atp
                                                  Pos.     Nome (nazionalità)            Punti   Pos. Rank.            Nome              Punti
                                                   1       Rafael Nadal (ESP)            10040     1    14         Fabio Fognini         2190
                                                   2       Roger Federer (SUI)            7080     2    21       Marco Cecchinato        1734
                                                   3   Juan Martin del Potro (ARG)        5500     3    51         Andreas Seppi          986
                                                    4    Alexander Zverev (GER)           4845     4    57       Matteo Berrettini        909
                                                    5     Kevin Anderson (RSA)            4615     5    94         Paolo Lorenzi          603
                                                    6     Novak Djokovic (SRB)            4445     6   110        Thomas Fabbiano         514
                                                    7        Marin Cilic (CRO)            4445     7   121        Lorenzo Sonego          460
                                                    8     Grigor Dimitrov (BUL)           3790     8   141        Stefano Travaglia       409
                                                    9     Dominic Thiem (AUT)             3485     9   144         Simone Bolelli         401
                                                   10       David Goffin (BEL)            3435    10 164           Gianluigi Quinzi       341
                                                   11        John Isner (USA)             3200    11 166             Luca Vanni           337
                                                   12   Pablo Carreno Busta (ESP)         2425   12 179           Andrea Arnaboldi        320
                                                   13   Diego Schwartzman (ARG)           2380   13 182             Matteo Donati         310
                                                   14       Fabio Fognini (ITA)           2190   14 209          Stefano Napolitano       267
                                                  15     Stefanos Tsitsipas (GRE)        2042    15 212          Gian Marco Moroni        264
                                                  16       Kyle Edmund (GBR)             1935     16    218       Salvatore Caruso        257
                                                  17       Lucas Pouille (FRA)           1915     17    228     Alessandro Giannessi      244
                                                  18         Jack Sock (USA)             1815     18    242         Federico Gaio         232
                                                  19       Kei Nishikori (JPN)           1755     19    255       Lorenzo Giustino        217
                                                  20        Borna Coric (CRO)            1735     20    286         Filippo Baldi         175
DI   GIORGIO SPALLUTO
                                                          Le prime 20 del ranking Wta             Le prime 20 italiane del ranking Wta
FOTO    GETTY IMAGES
                                                  Pos.      Nome (nazionalità)           Punti   Pos. Rank.         Nome          Punti

8  gli italiani record nel main draw maschile
                                                   1
                                                   2
                                                           Simona Halep (ROU)
                                                         Caroline Wozniacki (DEN)
                                                                                         8061
                                                                                         5975
                                                                                                   1
                                                                                                   2
                                                                                                        40
                                                                                                        81
                                                                                                                Camila Giorgi
                                                                                                                 Sara Errani
                                                                                                                                  1301
                                                                                                                                   791
degli US Open. A Fognini, Cecchinato, Seppi,
                                                   3      Sloane Stephens (USA)          5482      3   175    Martina Trevisan     335
Berrettini e Lorenzi si sono aggiunti dalle
qualificazioni Stefano Travaglia, Lorenzo          4      Angelique Kerber (GER)         5305      4   185  Martina Di Giuseppe    301
Sonego (nella foto) e Federico Gaio.               5        Petra Kvitova (CZE)          4885      5   189     Deborah Chiesa      297
Migliorato il precedente primato azzurro           6       Caroline Garcia (FRA)         4725      6   229     Jasmine Paolini     248
a New York risalente al 1992, quando l’Italia      7       Elina Svitolina (UKR)         4555      7   239  Anastasia Grymalska    236
poté contare su 7 rappresentanti.                  8      Karolina Pliskova (CZE)        4105      8   244       Jessica Pieri     229
                                                    9       Julia Goerges (GER)          3900      9   247 Giulia Gatto-Monticone 226
129 gli italiani che nella storia hanno            10     Jelena Ostapenko (LAT)         3787     10 272       Georgia Brescia     193
preso parte a un torneo dello Slam. L’ultimo
                                                   11      Daria Kasatkina (RUS)         3525     11 315       Stefania Rubini     154
a fare il suo debutto è stato Federico Gaio
a New York. Il faentino è il 4° azzurro a fare     12    Garbine Muguruza (ESP)          3500    12 369       Camilla Rosatello    113
il suo esordio in uno Slam nel 2018 dopo           13       Kiki Bertens (NED)           3260    13    371   Federica   Di Sarra   112
Berrettini, Sonego e Caruso.                       14        Madison Keys (USA)          3212    14 409      Lucrezia Stefanini     95
                                                   15       Elise Mertens (BEL)          2940    15 413          Gaia Sanesi        93
935 i giorni trascorsi dall’ultimo                 16       Venus Williams (USA)         2841     16    416       Angelica Moratelli      92
precedente tra Djokovic e Federer prima            17        Ashleigh Barty (AUS)        2740     17    432       Martina Colmegna        85
della finale di Cincinnati vinta dal serbo in
agosto. I due infatti non si affrontavano dalla    18     Anastasija Sevastova (LAT)     2250     18    454      Francesca Schiavone      78
semifinale degli Australian Open 2016,             19         Naomi Osaka (JPN)          2245     19    470       Martina Caregaro        73
quando a imporsi era stato lo stesso Djokovic.     20     Aryna Sabalenka (BLR)          2140     20    480       Cristiana Ferrando      69

4 i Top 10 sconfitti da Stefanos Tsitsipas        I PRIMI 16 DELLA RACE TO MILAN
lungo la sua strada verso la finale del Masters   Pos.     Nome (nazionalità)            Punti   Pos.  Nome (nazionalità)             Punti
1000 del Canada. Il greco è diventato il più       1     Alexander Zverev (GER)          4275     9     Hubert Hurkacz (POL)           405
giovane di sempre a compiere un’impresa così.      2     Stefanos Tsitsipas (GRE)        1782    10     Casper Ruud (NOR)              372
                                                   3     Denis Shapovalov (CAN)          1135    11     Michael Mmoh (USA)             368
20      il ranking e gli anni di Aryna             4      Alex de Minaur (AUS)           1025    12   FelixAuger-Aliassime (CAN)       350
Sabalenka. Con il titolo conquistato a New         5      Frances Tiafoe (USA)            975    13       Lloyd Harris (RSA)           348
Haven, la bielorussa è diventata la prima
                                                   6      Andrey Rublev (RUS)             685    14       Ugo Humbert (FRA)            330
giocatrice nata nel 1998 a entrare
tra le prime 20 al mondo.                          7        Taylor Fritz (USA)            658    15      Reilly Opelka (USA)           307
                                                   8       Jaume Munar (ESP)              596    16       Marc Polmans (AUS)           288
                                                                         18
il tennis in tv

La maratona di New York
G
          li spot su SuperTennis gi-
          rano da un po’. Ma chi si è
          staccato dalla spiaggia, o
          dalla montagna, solo per
vedere i match in diretta nell’estate
americana, potrebbe esserseli per-
si. La notizia è che non solo New
York Today torna puntuale come
ogni Slam per gli Us Open, il pun-
to è che raddoppia. Dai tre classici
appuntamenti giornalieri, le fasce
con l’informazione da Flushing Me-
adows diventano sei e coprono tut-
ta la giornata in una vera e propria
maratona-news. La casa del tennis
d’Italia è sempre più aperta, insom-
ma: il buongiorno è fissato alle 8.00
del mattino, per andare al lavoro con
tutti gli aggiornamenti sulla nottata                          L’Arthur Ashe Stadium, campo centrale degli Us Open (foto Getty Images)
americana appena trascorsa. New
York Today torna in onda alle 10.30,                           za con la pausa pranzo. Alle 16.45, in                                   i restanti tre appuntamenti. Dove?
poi ancora alle 13.00, in concomitan-                          prima serata alle 21.00 e alle 23 sono                                   Sul canale 64 del digitale terrestre.

NY Today: alle 8.00 la prima edizione, alle 23.00 l’ultima
 Giovedì 30              Venerdì 31                   Sabato 1                      Domenica 2                    Lunedì 3                      Martedì 4                     Mercoledì 5
04:45 - Official Film    01:00 - Danilovic           02:30 - Karjinovic vs        01:30 - Ferrer vs Wu, 01:45-Sevastovavs                     01:45 - Tennis Storming 01:00 - Borg vs
Wimbledon 2017           vs Sasnovic, WTA            Allaussime, ATP 500          ATP Auckland 2018               Wozniacki,WTARoma2018 Djpokovic                            McEnroe,Wimbledon
05:45 - Travaglia        International Mosca         Rotterdam 2018               03:15 - Tennis                  03:30 - Rubrev vs           02:00 - Cecchinato vs 1980
                                                                                  Storming Muguruza               Auger- Aliassime, ATP Monfils, ATP Amburgo 05:45                   - Tennis
vs Berdych, ATP          2018                        04:45 - Keys vs                                                                                                         Storming Djokovic
Marsiglia 2018           03:00 - Nadal vs Coria,     Pavlyucenkova, WTA           03:30 - Halep vs                Umag 2018                   2018                           06:00 - Giorgi vs
08:00 - New York Today   ATP Roma 2005               Stoccarda 2018               Svitolina, Roma 2018 05:45 - Svitolina vs                   03:45 - Halep                  Strycova, WTA
                                                     07:00 - Federer vs           03:30 - A. Zverev               Suarez Navarro, WTA         vs Bertens, WTA                Praga 2018
08:15 - WPT              08:00 - New York Today
                                                     Bemelmans, ATP               vs Hanfmann, ATP                Madrid 2018                 Cincinnati                     08:00 - New York
Valladolid SF2           08:15 - WPT Valladolid                                   Monaco, 2018                    08:00 - New York Today 06:00 - Coric vs                    Today
Femminile                SF2 Maschile                Rotterdam 2018                                                                                                          08:15 - WPT SF1
                                                                                  06:00 - Giorgi vs               08:15 - ATP Winston         Federer, ATP Halle
09:45 - Magazine ATP     10:30 - New York Today      08:00 - New York Today                                                                                                  Femminile
                                                                                  Radwanska, WTA                  Salem 2018                  2018
10:15 - Regionando       10:45 - Tiafoe vs           08:15 - WPT                  Sydney 2018                     10:30 - New York Today 08:00 - New York Today 10:30 - New York
10:30 - New York Today   Anderson, ATP New           Valladolid Finale                                                                                                       Today
                                                                                  08:00 - New York Today 10:45 - Halep vs                     08:15 - WPT SF1                10:45 - Giorgi
10:45 - Sabalenka        York 2018                   Femminile                    08:15 - WPT                     Stephens, WTA               Maschile
                                                     10:30 - New York Today                                                                                                  vs Keys, WTA
vs Wozniacki, WTA        12:45 - Tennis Storming                                  Valladolid Finale M.            Montreal (replica)          10:30 - New York Today Cincinnati 2018
Montreal (replica)       Muguruza                    10:45 - Fognini vs           10:30 - New York Today 13:00 - NewYork Today                10:45 - Del Potro vs           11:45 - Federer
12:45 - Tennis Parade    13:00 - New York Today      Dimitrov, Roma 2015          10:45 - Del Potro vs            13:15 - De Minaur vs        Ferrer, ATP Acapulco           vs Haase, ATP
13:00 - New York Today   13:15 - V. Williams vs      13:00 - New York Today       Bautista,Auckland 2018 Rublev, Discovering                  2018                           Rotterdam 2018
13:15 - Cecchinato vs    Kontaveit, WTA Madrid       13:15 - Halep vs             13:00 - New York Today Next Gen                             13:00 - NewYork Today 13:00 - NewYorkToday
                                                     Stephens, WTA                                                16:00 - Tennis Parade       13:15 - Fognini vs             13:15 - V. Williams
Struff, ATP Budapest     2018                                                     13:15 - Zverev vs                                                                          vs Kasatkina, WTA
2018                     15:15 - Berdych vs          Montreal (replica)           Djokovic, ATP Roma              16:15 - Being Serena - Gasquet, ATP Bastad                 Indian Wells 2018
14:45 - Halep            Paire, ATP Stoccarda        15:45 - Circolando           2017                            Il Cambiamento              2018                           16:00 - Circolando
                                                     ASD Campagnuzza              15:00 - Halep vs                16:45 - New York Today 16:45 - New York Today TC Rungg
vs Bertens, WTA          2018
                                                     16:15 - Magazine ATP         Barty, WTA Cincinnati 17:15 - Djokovic vs                   17:15 - Circolando TC 16:30 - Tennis
Cincinnati (replica)     16:45 - New York Today                                                                                                                              Parade
                                                     16:45 - New York Today       16:45 - NewYork Today Nadal, ATP Roma                       Melfi
16:45 - New York Today   17:15 - Tennis Parade                                    17:15 - Federer                 2016                        17:45 - Tie-Break              16:45 - New York
                                                     17:15 - V. Williams
17:15 - Wozniacki vs     17:30 - Halep vs                                         vs Kyrgios, ATP                 19:30 - Tennis Storming Next Gen                           Today
                                                     vs Watson, WTA San                                                                                                      17:15 - Stephens
Pavlyucenkova, WTA       Pavlyuchecova, WTA                                       Stoccarda 2018                  Djokovic                    18:15 - Sharapova
                                                     Jose 2018                                                                                                               vs Svitolina, WTA
Eastborne 2018           Montreal (replica)                                       19:00 - Fognini vs              19:45 - Halep vs            vs Ostapenko, WTA
                                                     19:00 - Zverev                                                                                                          Montreal (replica)
19:30 - Federer vs       19:30 - Seppi vs A.         vs Nishikori, ATP            Bellucci, ATP Rio de            Svitolina, WTA Roma         Roma 2018                      19:00 - Shapovalov
Paire, ATP Halle 2018    Zverev, ATP Rotterdam       Washington 2018              Janeiro 2018                    2018                        21:00 - New York Today vs Fritz, ATP Delray
21:00 - New York Today   2018                        20:45 - Tennis Parade        21:00 - New York Today 21:00 - New York Today 21:15 - Raonic vs                            Beach 018
21:15 - Tennis           21:00 - New York Today      21:00 - New York Today       21:15 - Being Serena - 21:15 - Berrettini vs                Cecchinato ATP Roma 20:15 - Magazine ATP
Storming Muguruza        21:15 - Del Potro vs                                     Il cambiamento                  Lopez, ATP Gstaad           2016                           20:45 - Tennis Parade
                                                     21:15 - Federer vs                                           2018                        23:00 - New York Today 21:00 - NewYorkToday
21:30 - Vinci vs         Tiafoe, ATP Delray                                       21:45 - Kvitova vs
                                                     Kohlschreiber, ATP           Mladenovic, WTA                 22:30 - Circolando          23:30 - Fognini vs             21:15 - Sakkari
Krunic, WTA Roma         Beach 2018
2018                     23:00 - New York Today
                                                     Rotterdam 2018               Cincinnati                      Forte Village Cagliari      Jarry, ATP Sao Paulo vs           Pliskova, WTA
                                                                                                                                                                             Roma 2018
                                                     23:00 - New York Today       23:00 - New York Today 23:00 - New York Today 2018
23:00 - New York Today   23:30 - Sharapova vs        23:30 - Pliskova vs                                                                                                     23:00 - NewYorkToday
                                                                                  23:30 - Del Potro vs            23:30 - Azarenka vs                                        23:30 - Courier
23:30 - Del Potro        Ostapenko, WTA Roma         Sabalenka, WTA                                               Bondarenko, WTA San
                                                                                  Ferrer, ATP Acapulco                                                                       vs Ivanisevic, ATP
vs Anderson, ATP         2018                        Eastbourne                                                   Jose 2018                                                  Roma 1993
                                                                                  2018
Acapulco 2018
                                   NB: il palinsesto è soggetto a modifiche. In rosso gli eventi live, in giallo le News, in verde le prime emissioni, in azzurro le differite e in viola gli speciali

                                                                                             20
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