Sotto il segno dell'Europa - Più Europei
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16-28 Febbraio 2021 Pag. 1 Quindicinale attualità - politica - cultura e società - ambiente dell’europa N° 73 Anno IV / 16-28 Febbraio 2021 Sotto il segno dell’Europa di Fabio Morabito né l’altro fa parte di quella anomalia italiana che tempo: all’epoca era sindaco di Firenze, oltre che Il primo errore che si potrebbe fare parlando di ha visto più volte primo ministro chi non era stato segretario del Pd. Anche se poi il precedente che Mario Draghi è confinarlo nella definizione di eletto né alla Camera né al Senato. Mario Monti viene accostato di più a Draghi è quello di Carlo “tecnico” per sottolineare la differenza con un era senatore, ma non eletto, bensì di nomina pre- Azeglio Ciampi, primo ministro dopo essere sta- governo di guida politica. Draghi tecnico lo è per sidenziale; un passaggio - alla vigilia dell’incarico to governatore della Banca d’Italia, laboratorio di la lunga esperienza ai vertici della Banca d’Italia - che venne considerato propedeutico per fargli predestinati alla politica: il nuovo ministro dell’E- prima e della Banca centrale europea, dopo; ma guidare il governo delle riforme che nessuno vo- conomia è Daniele Franco, che in Banca d’Italia è questi sono incarichi di fatto anche “politici”. E leva fare. Non era parlamentare il più giovane pri- stato direttore generale. Draghi è soprattutto un politico per vocazione, e mo ministro della Repubblica (39 anni), Matteo Il nome di Draghi si faceva da tempo, come pos- un atteggiamento da politico lo ha avuto anche Renzi, che però di politica se ne occupava già da sibilità, anche se alcuni osservatori escludevano prima che il presidente della Repub- che avrebbe mai accettato di diven- blica Sergio Mattarella gli affidasse tare primo ministro. Veniva invece in- l’incarico di formare il nuovo governo dicato come il candidato più accredi- dopo le dimissioni di Giuseppe Conte. tato alla Presidenza della Repubblica, Perché parlava con i leader di partito, per quando scadrà il mandato (tra un li riceveva seguendo una linea - lo sta- anno) di Sergio Mattarella. Natural- re dietro le quinte - che potrebbe es- mente, lui non ne parlava. Ed è riusci- sere uno dei motivi della sua empatia to abilmente a non parlarne. Ma la sua con Giancarlo Giorgetti, che ha guida- storia, da protagonista delle cose, da to la svolta della Lega verso posizioni uomo che prende le decisioni e non si più euro-morbide. limita a ratificarle, fanno pensare che Draghi è anche il politico italiano più la sua ambizione segreta fosse proprio autorevole all’estero e soprattutto in quella che poi si è avverata: diventare Europa. Conosce bene i leader mon- capo del governo. Ha tradito l’emozio- diali. Giuseppe Conte, che gli ha pas- ne nei primi passaggi pubblici da pri- sato il testimone, era un tecnico nel mo ministro incaricato, e anche dopo: senso pieno del termine, perché pri- ma era un’incrinatura nella voce, una ma di entrare a Palazzo Chigi politica Perché ripartire dalla scuola pausa, solo indizi. Ma quando, nella non ne aveva mai fatta, anche se ha Nigido cerimonia di ingresso a Palazzo Chigi, dimostrato di saper imparare in fretta. Pag. 8 Che non siano parlamentari né l’uno continua a pagg. 2-4
Pag. 2 16-28 Febbraio 2021 Sotto il segno dell’Europa. C’è l’effetto Draghi la semplice e inevitabile continua da pag. 1 visto il cambio alla Casa camminando sul tappeto ros- Bianca, con il nuovo presi- so non si è fermato ad omag- dente Joe Biden che avrà giare il tricolore, l’inciampo è più attenzione all’Euro- stato invece vistoso. Ma con pa come interlocutore. benevolenza i grandi media Un’appartenenza all’Euro- hanno sorvolato. pa che dovrebbe avvenire Più che benevolenza, in real- da protagonista se Draghi tà, c’è stato proprio entusia- farà onore alla sua ricono- smo nella stampa: un’acco- sciuta autorevolezza. Faci- glienza a cui hanno fatto eco i litato, anche qui, da un’al- primi sondaggi, un gradimen- tra occasione, che è la to che gli ha attribuito subi- presidenza all’Italia - per to il ruolo di salvatore della la prima volta - del G20, Patria. Ruolo però scomodo, il forum delle grandi eco- perché questi tempi bruciano nomie del mondo. Una in fretta i leader. bussola che dovrà avere Draghi ha molto in mano per un’attenzione particolare non sbagliare. A differenza di all’area del Mediterraneo, Monti, che doveva “tagliare”, dove il prestigio italiano si il nuovo premier deve soprat- è molto sbiadito, e dove si tutto gestire la ricchezza stra- ridistribuiscono interessi ordinaria del piano europeo importanti, come in Libia. deciso dalla Ue, e sono 209 È un governo che nasce miliardi di euro solo per l’Ita- con il sostegno dell’Euro- lia. Ma dovrà gestirli facendo Mario Draghi al Quirinale per ricevere da Mattarella l’incarico di formare il governo pa, sotto il segno dell’Eu- in fretta. Riscriverà il Recovery ropa, ma non è - guar- Plan del governo precedente, incaricato ha fatto annunciare dal Emmanuel Macron. “Una risorsa dando alle premesse - al accompagnandolo a quelle riforme Wwf dopo l’incontro con le asso- straordinaria per l’Italia e per l’Eu- guinzaglio di Bruxelles. Anzi, la par- invocate da Bruxelles che i politici ciazioni ambientaliste, consultate ropa” lo ha definito Ursula von der tita in questi mesi si giocherà tutta espressione di partiti hanno ignora- come non succedeva dal 2013 (in- Leyen, la presidente della Commis- to nel tempo. Riforme sulla giustizia carico a Pierluigi Bersani, Pd, poi sione europea. -8,8% civile, sulla pubblica amministrazio- fallito). Non lo sostengono i Fratelli Sono gli effetti delle credenziali for- ne, di sostegno all’occupazione. d’Italia che restano fuori, con la loro midabili del nuovo premier. Anche Il consenso dei partiti al nuovo ese- leader Giorgia Meloni che rivendica chi lo avversava in Germania ritiene cutivo è quasi unanime, con divisio- coerenza ma sembra quasi giustifi- che da Presidente della Banca cen- È il saldo negativo ni importanti nel Movimento Cinque carsi: “Un’opposizione serve”, dice, trale europea abbia salvato l’euro. È del Pil in Italia stelle. I “grillini” fino a poco tempo e ha ragione. lo stesso Mario Draghi che si laureò nell’anno 2020 fa vedevano Draghi come l’espres- Che il nuovo premier piacesse anche nel 1970 con Federico Caffè con una sione del potere finanziario, l’uomo in Europa, poi, era scontato. I com- tesi proprio sulla moneta unica. In che è stato vicepresidente della ban- menti sono stati quasi euforici. “Gli quella tesi il giovane Draghi arrivava ca d’affari americana Goldman Sa- auguro ogni bene, Italia e Germania a una conclusione che letta oggi può a Roma. Quando Conte accettò l’in- chs. Ora però i “capi” del movimen- collaborano per un’Europa forte e sorprendere, e cioè che la moneta carico di formare il suo secondo go- to si sono schierati per sostenerlo, a unita” è il saluto della cancelliera te- unica fosse una follia, qualcosa as- verno, nell’estate del 2019, in nove cominciare dal loro “garante” Beppe desca Angela Merkel. “Italia e Fran- solutamente da non fare. minuti di discorso alla stampa citò Grillo. Convinti anche dall’imposta- cia hanno tanto da fare per costruire Draghi, ora, ha subito sintetizzato l’Europa cinque volte. Quando Dra- zione verde e dal ministero della un’Europa più forte” ha commenta- in europea ed atlantista la politica ghi è uscito dal primo incontro con Transizione ecologica che il premier to soddisfatto il presidente francese estera italiana che sarà. Una busso- Mattarella, ha parlato per due soli Mario Draghi, quando era presidente della Bce, in copertina sui periodici internazionali
16-28 Febbraio 2021 Pag. 3 Bruxelles guarda ma la partita si gioca a Roma minuti e ha citato l’Europa una vol- Diario de Noticias, il britannico The ta sola. E quella sola volta è stata in Guardian. riferimento ai finanziamenti stabiliti Ma è davvero così? In Italia c’è una per l’Italia. Pensando quindi all’ur- crisi dei partiti, che però non è tanto genza delle scelte da fare a Roma. diversa da quella di altri Paesi; ma Del resto questa è la priorità, spen- una democrazia non è debole se alla dere bene i soldi del rilancio. Una fine riesce a trovare una soluzione priorità dettata dai tempi stretti e che è condivisa dal Parlamento. La dalla necessità immediata. I piani cancelliera Angela Merkel deve la nazionali devono essere consegnati sua lunga permanenza alla guida a Bruxelles entro il 30 aprile. Anche della Germania (oltre quindici anni per questo le elezioni anticipate non ininterrottamente) da quella che erano proponibili. Bruxelles avrà poi all’inizio sembrava una forzatura, e due mesi per decidere se autorizza- cioè l’accordo di governo tra cristia- re la prima “rata” dei finanziamenti, no-democratici e socialdemocratici, che vale il 13% degli stanziamenti. i due partiti più forti e naturalmen- Questo passaggio ora non sembra te contrapposti. L’Italia, poi, paga più avere rischi, ma non sarà solo pegno per una classe politica im- sulla fiducia. Non tutto sarà indolo- provvisata, senza più scuole di par- re per un’economia provata da un tito strutturate, meno che mai una debito pubblico che supera i 2.580 “Scuola nazionale di amministrazio- miliardi di euro. ne” come quella francese, dove si è Tutte queste circostanze, in un’Unio- formato Macron, e prima di lui altri ne europea che deve metabolizzare presidenti: Valéry Giscard d’Estaing, l’uscita della Gran Bretagna, rendo- Jacques Chirac e François Hollande. no significativa e opportuna la scel- Draghi non è la soluzione. È l’uomo ta di affidare il governo a Draghi. Se che la soluzione dovrà trovarla. Non la politica europea brinda al nuovo dipende tutto solo da lui, ma sarà lui premier, la stampa del continente - il responsabile di come l’Italia reagi- pur non avendo dubbi sulla caratura rà a questa crisi inedita e dramma- del personaggio - sottolinea come tica. Lui il responsabile, anche, del non sia un bene per la democrazia ruolo che Roma avrà in Europa. Da la scelta di un non-parlamentare protagonista, come speriamo tutti, alla guida del governo. Lo scrivono come è utile - forse necessario - alla ad esempio, con sfumature diverse, stessa Europa. lo spagnolo El Pais, il portoghese Fabio Morabito Giuseppe Conte e Mario Draghi, passaggio di consegne
Pag. 4 16-28 Febbraio 2021 Il finale difficile di Conte, tornato ad insegnare Il politico più popolare si fa da parte ma pensa a un rientro di Antonella Blanc Savona (considerato troppo “anti- vatori come una figura opaca ma- Repubblica, e in circostanze diver- È un arrivederci, non è un addio. euro”) all’Economia, e i due alleati si novrata da Salvini e Di Maio. “Sono sissime, Conte si è trovato a diven- Giuseppe Conte accompagnato alle impuntarono. Conte quindi rinunciò un mediatore” disse, annunciando tare l’unico “punto di equilibrio” dimissioni da una trappola che pure all’incarico. Mentre Luigi Di Maio quello che avrebbe fatto benissimo, nell’alleanza di centrosinistra rima- aveva fiutato, torna a insegnare tuonava contro Mattarella chie- riuscendo a governare prima con sta dopo le dimissioni delle ministre come docente universitario di dirit- dendone l’impeachment (niente la Lega e poi con il Pd, e passando Bellanova e Bonetti di Italia Viva (il to privato a Firenze. Ma lascia una meno), il più esperto Salvini si guar- da manovrato a manovratore. Nel partito fondato da Matteo Renzi, ap- porta aperta: “Si può fare politica in dava bene da ipotizzare reati del primo governo, gli attacchi che gli pena insediato il governo Conte 2, tanti modi”. E dichiara di essere al Capo dello Stato, pur naturalmen- vennero fatti dalle file del Partito con una scissione dal Pd). servizio di un progetto che stabilizzi Alla prova della fiducia Conte riesce un’alleanza tra Cinque stelle, Partito a superarla, ma al Senato non rag- democratico e Liberi e uguali. In- giunge la maggioranza assoluta (la somma, si pone come “federatore” metà più uno degli aventi diritto) ma del centrosinistra, se si volesse imi- solo quella relativa (la metà più uno tare l’alleanza del centrodestra. dei voti validi, considerando inin- Ma intanto l’avvocato e professore fluenti gli astenuti). In passato non pugliese, diventato premier, lascia sarebbe bastato, ma il regolamento il passo. La sua lunga parentesi po- del Senato è cambiato e quindi sa- litica resterà un fatto eccezionale rebbe potuto andare avanti. nella storia della Repubblica. Non Ma Conte si è infilato nell’avventu- aveva avuto nessun incarico politico ra di reclutare consensi tra quel- prima, anche se il suo nome era ap- li che sono stati via via chiamati parso nella lista dei ministri che Lui- come “responsabili”, “costruttori”, gi Di Maio aveva reso pubblico poco per l’opposizione “voltagabbana”. dopo essere stato nominato - dalla Una ricerca logorante, anche per- consultazione web - capo politico e ché non tutti sono anime candide candidato premier del Movimento e alcuni cercano una gratifica per Cinque Stelle in vista del voto delle la loro conversione (una poltrona, elezioni 2018. Giuseppe Conte durante una conferenza stampa da primo ministro non necessariamente nel governo A Conte era affidato, in questo fo- ma anche in qualche ente pubblico). glietto già recapitato in modo poco Alla fine capitola e dà le dimissio- istituzionale dal Movimento al Qui- ni con l’intesa che gli alleati fedeli rinale, il ministero della Deburo- avrebbero di nuovo proposto il suo cratizzazione e la meritocrazia (mai nome per guidare un terzo governo. diventato realtà). Da tecnico, perché E in effetti tutti ripetono la stessa Conte non era candidato al Parla- formula, solo Conte e niente altro mento, e ai Cinque stelle non è mai che Conte. “Unico punto di equili- stato iscritto. Però nell’occasione brio” lo definiscono. Ma il percorso della presentazione della lista dei era tracciato. Italia Viva rilanciava ministri ammise che avrebbe vota- sempre, i “responsabili” non erano to Cinque stelle dopo aver scelto in in numero sufficiente, Forza Italia passato Partito democratico. restava alla finestra senza offrire un Quando ci fu l’intesa tra Movimento sostegno che era stato chiamato “Al- e Lega per formare il governo (sono leanza Ursula” (cioè un governo tra state le liste più votate) i due leader, i partiti che in Europa votarono alla Luigi Di Maio e Matteo Salvini, i ri- Presidenza per la tedesca Ursula von spettivi candidati premier, decisero der Leyen). Quello che tutti sembra- entrambi per il ruolo di vicepremier vano rifiutare, un governo tecnico Macron, Mattarella e Conte al Quirinale nel febbraio 2020 e che l’incarico sarebbe andato a guidato da Mario Draghi, ha fatto il una figura non altrettanto esposta. (quasi) pieno di consensi lasciando Conte andava benissimo, e l’incarico te criticando la scelta fatta. L’unico democratico furono molto duri. Do- posti in piedi. E Conte da uomo solo fu affidato a lui. Andò a piedi al Qui- che aveva diritto di lamentarsi, per menico Del Rio, poi suo sostenitore, al comando è stato dimenticato in rinale a ricevere l’investitura. Come Costituzione, è colui che propone i ma allora suo avversario, lo descris- un sospiro. Il suo. ministri, e cioè il primo ministro in- se come un burattino. Ma il “media- Non ha rinunciato però all’uscita caricato. Conte invece non ci pensò tore” si fece strada, anche in Europa mediatica, con stile. Filmati gli ap- 527 proprio. Con eleganza ringraziò pub- dove pure era stato accolto come un plausi dei dipendenti di Palazzo Chi- blicamente Mattarella, e si allontanò oggetto misterioso, superando un gi, affacciati alle finestre (non è però forse pensando di aver chiuso la sua primo scontro con Emmanuel Ma- un inedito) Conte ha salutato con un I giorni di durata avventura prima di averla comincia- cron e la Francia sulla gestione dei roteare delle mani, cercando poi la del secondo ta. migranti. mano della fidanzata ufficiale Olivia governo guidato Invece non fu così. Alla fine gli alleati Con il secondo governo, con l’alle- Paladino, e uscendo con lei dal Pa- trovarono una soluzione: all’Econo- anza ribaltata (dalla Lega al Pd, al- lazzo. da Giuseppe Conte mia andò Giovanni Tria, indicato dal leati ai Cinque Stelle) riuscì a Conte In una dissolvenza che significa: la- Quirinale (un tecnico, quindi) e a Sa- l’impresa, e cioè di restare al ponte scio la visibilità pubblica, ora torno si ricorderà ci fu una prima rinuncia, vona, che poi è un altro tecnico, gli di comando. Mentre Draghi ha mes- nel privato, in famiglia. Dopo aver perché il Presidente Sergio Matta- Affari europei. Conte divenne primo so insieme Lega e Pd ma solo dopo bevuto il miele, ma anche il veleno, rella pose un veto sul nome di Paolo ministro, ma liquidato dagli osser- un “appello” del Presidente della della politica.
16-28 Febbraio 2021 Pag. 5 Perché il Quirinale ha scelto il governo Draghi Le parole di Mattarella spiegano il percorso della svolta (Questa che segue è la di- verno e questo, per operare a chiarazione del Presidente pieno ritmo, deve ottenere la della Repubblica il 2 febbraio fiducia di entrambe le Came- scorso, alla vigilia dell’inca- re. Deve inoltre organizzare i rico per formare un governo propri uffici di collaborazione affidato a Mario Draghi. C’è nei vari Ministeri. il filo conduttore - e il ragio- Dallo scioglimento delle Ca- namento - della scelta fatta, mere del 2013 sono trascorsi in pieno equilibrio tra le pre- quattro mesi. Nel 2018 sono rogative costituzionali e l’im- trascorsi cinque mesi. parzialità rispetto ai partiti) Si tratterebbe di tenere il no- di Sergio Mattarella stro Paese con un governo Ringrazio il Presidente della senza pienezza di funzioni Camera dei Deputati per l’e- per mesi cruciali, decisivi, per spletamento – impegnato, la lotta alla pandemia, per serio e imparziale – del man- utilizzare i finanziamenti eu- dato esplorativo che gli avevo ropei e per far fronte ai gravi affidato. problemi sociali. Dalle consultazioni al Quiri- Tutte queste preoccupazioni nale era emersa, come unica sono ben presenti ai nostri possibilità di governo a base concittadini, che chiedono politica, quella della maggio- risposte concrete e rapide ai ranza che sosteneva il Go- loro problemi quotidiani. verno precedente. La verifica Il Presidente Mattarella e Mario Draghi al Quirinale il giorno dell’incarico Credo che sia giusto aggiun- della sua concreta realizza- gere un’ulteriore considera- zione ha dato esito negativo. zione: ci troviamo nel pieno Vi sono adesso due strade, della pandemia. fra loro alternative. Il contagio del virus è diffuso Dare, immediatamente, vita a e allarmante; e se ne temono un nuovo Governo, adeguato nuove ondate nelle sue va- a fronteggiare le gravi emer- rianti. genze presenti: sanitaria, so- Va ricordato che le elezioni ciale, economica, finanziaria. non consistono soltanto nel Ovvero quella di immediate giorno in cui ci si reca a votare elezioni anticipate. ma includono molte e com- Questa seconda strada va at- plesse attività precedenti per tentamente considerata, per- formare e presentare le can- ché le elezioni rappresentano didature.Inoltre la successiva un esercizio di democrazia. campagna elettorale richie- Di fronte a questa ipotesi, ho de – inevitabilmente – tanti il dovere di porre in eviden- incontri affollati, assemblee, za alcune circostanze che, comizi: nel ritmo frenetico oggi, devono far riflettere elettorale è pressoché im- sulla opportunità di questa possibile che si svolgano con soluzione.Ho il dovere di sot- i necessari distanziamenti.In tolineare, come il lungo pe- altri Paesi in cui si è votato riodo di campagna elettorale Il primo ministro Draghi legge la lista dei ministri – obbligatoriamente, perché - e la conseguente riduzione erano scadute le legislature dell’attività di governo – coin- chiede decisioni e provvedimenti di quindi, successivamente, provvede- dei Parlamenti o i mandati dei ciderebbe con un momento cruciale tutela sociale adeguati e tempestivi, re tempestivamente al loro utilizzo Presidenti – si è verificato un grave per le sorti dell’Italia. molto difficili da assumere da parte per non rischiare di perderli. aumento dei contagi. Sotto il profilo sanitario, i prossimi di un Governo senza pienezza di fun- Un governo ad attività ridotta non Questo fa riflettere, pensando alle mesi saranno quelli in cui si può zioni, in piena campagna elettorale. sarebbe in grado di farlo. Per qual- tante vittime che purtroppo conti- sconfiggere il virus oppure rischiare Entro il mese di aprile va presentato che aspetto neppure potrebbe. E nuiamo ogni giorno – anche oggi - a di esserne travolti. Questo richiede alla Commissione Europea il piano non possiamo permetterci di man- registrare. Avverto, pertanto, il do- un governo nella pienezza delle sue per l’utilizzo dei grandi fondi euro- care questa occasione fondamenta- vere di rivolgere un appello a tutte funzioni per adottare i provvedimen- pei; ed è fortemente auspicabile che le per il nostro futuro. le forze politiche presenti in Parla- ti via via necessari e non un governo questo avvenga prima di quella data Va ricordato che dal giorno in cui si mento perché conferiscano la fidu- con attività ridotta al minimo, come di scadenza, perché quegli indispen- sciolgono le Camere a quello delle cia a un Governo di alto profilo, che è inevitabile in campagna elettorale. sabili finanziamenti vengano im- elezioni sono necessari almeno ses- non debba identificarsi con alcuna Lo stesso vale per lo sviluppo decisi- pegnati presto. E prima si presenta santa giorni. Successivamente ne formula politica. vo della campagna di vaccinazione, il piano, più tempo si ha per il con- occorrono poco meno di venti per Conto, quindi, di conferire al più da condurre in stretto coordinamen- fronto con la Commissione. Questa proclamare gli eletti e riunire le nuo- presto un incarico per formare un to tra lo Stato e le Regioni. ha due mesi di tempo per discutere ve Camere. Governo che faccia fronte con tem- Sul versante sociale – tra l’altro - a il piano con il nostro Governo; con Queste devono, nei giorni successi- pestività alle gravi emergenze non fine marzo verrà meno il blocco dei un mese ulteriore per il Consiglio vi, nominare i propri organi di presi- rinviabili che ho ricordato. licenziamenti e questa scadenza ri- Europeo per approvarlo. Occorrerà, denza. Occorre quindi formare il Go- Grazie e buon lavoro.
Pag. 6 16-28 Febbraio 2021 IL GOVERNO DRAGHI Giravolta o strategia, così Salvini ha spiazzato tutti di Marta Fusaro affidamento. credibilità in Europa e su come far- Palmiro Togliatti, capo del Partito Poi, in pieno “Conte 2”, due mesi fa, si rispettare una volta andati al go- comunista all’ombra dell’Unione so- Ha spiazzato anche i giornali della Giancarlo Giorgetti, eterno vice del- verno. Con la gestione dei Recovery vietica. destra, l’apparente testacoda del- la Lega (era anche l’uomo più fidato Fund di mezzo, che sono poi aiuti Una disponibilità generosa che la Lega guidata da Matteo Salvini, di Bossi) in un’intervista al Corriere europei finanziati negli anni e che spiazza anche il Partito democratico, arrivata a sostenere Mario Draghi della Sera aveva detto tre cose: che coinvolgeranno anche la prossima da subito appassionato sostenitore presidente del Consiglio addirittu- il governo Conte 2 non sarebbe du- legislatura, non si può prescindere dell’incarico a Draghi. Il Pd però non ra “senza veti”. E quindi aveva certo messo portando i leghisti a go- in conto di trovarsi vernare con il Pd e con a condividere il can- Liberi e uguali. Una gira- didato premier con volta, una carambola... la Lega. Il segretario oppure qualcosa in fondo del partito Nicola di molto più prevedibile Zingaretti ha cercato di quanto sia sembrato, di far buon viso ad e coerente con una linea alleato scomodo: “La politica che, nascosta tra Lega ha dato ragione le tante chiacchiere, ha al Partito democra- un obbiettivo preciso. tico”. Naturalmente Già qualche mese fa Sal- non è così. La Lega vini aveva proposto il ha capito l’occasione nome di Mario Draghi che si è presentata: per il Quirinale. Diretta- sdoganarsi in Europa, mente al Quirinale, senza appoggiare un gover- il passaggio di un incarico no che spenderà sol- “politico”, che è quello di e quindi non avrà che per esempio ha at- l’obbligo di fare solo traversato Carlo Azeglio riforme dolorose. E Ciampi, che come Dra- poi la Lega confor- ghi è stato Governatore ta i suoi sostenitori della Banca d’Italia, ma Matteo Salvini e la delegazione della Lega al Quirinale del cosiddetto “Nord prima di diventare Pre- produttivo” che ve- sidente della Repubblica dono in Draghi una era stato Presidente del Consiglio chance per la ripresa. come “tecnico”. Molti ricorderanno rato (e questo poteva anche esse- dalla capacità di interagire in modo Dà prova di sensibilità istituzionale, come Salvini abbia proposto per il re un auspicio), che il centrodestra efficace con Bruxelles. realismo politico, attenzione alla po- Quirinale anche Silvio Berlusconi non era ancora pronto a governare Tutto questo rende molto più com- polarità subito immediata del nuovo in tempi più recenti. Ma a guardar (e questa già è una dichiarazione prensibile quella che quindi non è protagonista, che non può essere bene non è esatto: alla domanda di sorprendente) e che sarebbe sta- stata una giravolta, ma la consape- definito un campione della sinistra. una giornalista se vedesse il leader to bene che prima delle elezioni ci volezza di un’opportunità. Natural- Tutto senza sforzo, mettendo subito di Forza Italia come nuovo Presiden- fosse il passaggio con un governo mente, e questo lo fa capire anche in riga i profeti del no-euro (che pure te della Repubblica, da buon alleato presieduto da una risorsa tecnica il susseguirsi delle dichiarazioni nei nel partito ci sono, ma più che altro giorni immediatamente successivi fanno colore) e i tanti proclami da all’incarico del Presidente della Re- serata in tv dove si inseguono le pro- pubblica Sergio Mattarella a Draghi, messe più carezzevoli per l’elettora- c’è stata un’opera di convincimento to. E la flat tax? Salvini ha spiegato nei confronti del leader. Salvini, in- che con Draghi gli basta che non sia- fatti, ha avuto una gradualità di di- no aumentate le tasse. chiarazioni, sia pure una gradualità Potrà poi rivendicare di aver difeso i che si è consumata in modo rapi- diritti dei suoi elettori anche nell’e- dissimo. All’inizio, mettendo in luce mergenza. certe incompatibilità nelle alleanze, Il termometro dei sondaggi darà la e proponendo riforme, come la flat temperatura di questa scelta. Salvini tax, che con Draghi non si faranno non dimentica di aver raddoppiato i mai (e non si sono fatte neanche consensi mentre stava al governo, e con la Lega al governo). Ma poi ecco che la curva discendente (anche se il colpo di scena: la Lega ha offerto non in modo brutale) è cominciata il suo sostegno a Draghi senza veti. tornando all’opposizione. E intanto Governare insieme al Pd, anche con la Lega viene sdoganata in Europa la sinistra, all’improvviso non è un come europeista di fatto, spiazzando problema. Passa il messaggio della il Pd e facendo venire il sospetto che responsabilità, della necessità. Va tutte le schermaglie prima di entrare Matteo Salvini bene il governo di emergenza nazio- nel governo dal portone principale nale. Il paragone che Salvini fa è con siano state solo un’abile tattica per si è limitato a dire un “perché no”, d’eccellenza. Quindi Draghi. Di cui il governo retto da Ferruccio Parri e spiazzare gli altri partiti. Se non è che è il minimo di galateo in questi Giorgetti è buon conoscente. i primi tre governi guidati da Alcide così, allora Salvini ha avuto comun- casi. Ma è un’ipotesi sulla quale pro- Era poi in questi mesi un dibattito De Gasperi, esecutivi di unità nazio- que fortuna. Che anche in politica babilmente neanche Berlusconi fa interno alla Lega su come acquistare nale, quando è stato ministro anche non guasta.
16-28 Febbraio 2021 Pag. 7 LA DIPLOMAZIA Farnesina, Di Maio resta ma la linea cambierà di Monica Frida mentare, conquistato nel- suo predecessore Giorgio Napolita- Si era fatto anche il nome di Anto- le ormai lontane elezioni no, e cioè un secondo mandato con nio Tajani come nuovo ministro degli del 2018. E Di Maio anche le dimissioni già programmate. Ma Esteri ma poi alla fine la conferma di se formalmente non è più Mattarella sembra che non ne voglia Luigi Di Maio, Cinque Stelle, non ha il capo politico (c’è il sena- sapere. sorpreso. Una conferma che non si- tore Vito Crimi “reggen- Di Maio, dal canto suo, non farà fa- gnifica affatto che il nuovo premier te”) è ancora il parlamen- tica a rimodulare la sua linea sulla Mario Draghi abbia apprezzato la li- tare più rappresentativo traccia indicata da Draghi, per altro nea della Farnesina di questo ultimo del Movimento fondato molto semplice. Europa e Nato. Uno anno e mezzo. Una linea quantome- da Beppe Grillo. schema chiaro, che potrebbe resti- no opaca. Subito il nuovo premier È possibile che il Presi- tuire a Roma quell’affidabilità a cui ha indicato la rotta “europeista e at- dente della Repubblica guarda Washington. lantista”, e quindi senza le divagazio- Sergio Mattarella, politi- L’ultimo accordo di fine anno con la ni filo russe o filo cinesi che hanno co di lunghissimo corso, Cina, che ha firmato l’Unione euro- contraddistinto i due ultimi esecuti- ricordandosi del famoso pea, in realtà è stato negoziato dal- vi. Il cambio alla Casa Bianca, con il “manuale Cencelli” sulla la Germania e a ruota dalla Francia nuovo Presidente Joe Biden, favori- divisione degli incarichi, (Emmanuel Macron non sa rinun- sce un’interlocuzione diversa, dove abbia suggerito a Draghi ciare ad affiancare Angela Merkel, Bruxelles può finalmente provare a la conferma di Di Maio. accreditandosi come il partner favo- Questo per blindare il so- rito di Berlino). Questo aiuta Roma a 33 stegno dei Cinque stelle sintonizzarsi con Washington, nono- all’esecutivo. Tutto fa pen- stante Biden, nel suo primo discorso sare che Draghi avocherà al Dipartimento di Stato abbia nomi- sono gli anni che aveva a sé le decisioni più impor- nato gli otto Paesi migliori alleati, e Di Maio quando è tanti di politica estera ed l’Italia non c’era (Francia, Germania europea, e questo sembra naturalmente sì, con la Gran Breta- diventato ministro degli confermato anche dalla gna). Esteri per la prima volta, rinuncia al ministro degli C’è il tempo di ricucire i rapporti, e lo il più giovane di sempre. Affari europei, depennato Luigi Di Maio, confermato ministro degli Esteri farà di persona Mario Draghi con la Prima di lui, dall’esecutivo. presidenza del G20 che quest’anno Federica Mogherini (40) Ci sono tutti i presupposti dando per certo che Draghi volesse spetta all’Italia. Certo è che gli Stati di un cambio di linea, dove l’Italia approdare al Quirinale. L’ex presi- Uniti useranno la carta della difesa potrebbe ambire a un ruolo certo dente della Banca centrale europea dei Diritti umani per regolare i rap- parlare con una voce sola. più autorevole dello sbiadito recen- sembra invece molto più coinvolto porti con Cina e Russia, e l’Italia deve E allora perché confermare Di Maio? te passato. Molto dipende anche da questa occasione da Primo mi- essere in grado di affiancare Biden Draghi ha rivendicato l’autonomia dalla durata del governo che il neo- nistro, dove può esaltare le sue doti spendendo questa linea nell’Unione dai partiti nella scelta dei ministri, premier vuole certo accompagnare di politico vero e rendersi più con- europea. Un riposizionamento che a ma ha anche fatto capire che non a fine legislatura senza farsi tentare cretamente utile al Paese. In linea Di Maio non costerà fatica, dopo le avrebbe voluto fare un governo sen- dalla promessa di diventare l’anno teorica, il posto al Quirinale glielo innumerevoli occasioni che lo hanno za il sostegno dei Cinque Stelle, che prossimo il nuovo Presidente della potrebbe tenere Sergio Mattarella, visto adattarsi alle continue nuove hanno il più numeroso gruppo parla- Repubblica. Se ne è parlato tanto se accettasse una “proroga” come il situazioni. Al fianco della Ristorazione per ripartire in sicurezza! Menu digitale Ordinazioni dallo smartphone Pagamenti in app Chiara indicazione di ingredienti e allergeni www.chuzeat.com info@chuzeat.com
Pag. 8 16-28 Febbraio 2021 IL RUOLO DELL’ISTRUZIONE Vent’anni di economia ferma, e senza bussola Scuola e università sono alla base del destino delle nuove generazioni di Roberto Nigido ca, in particolare quando si è tratta- capacità di comprensione logica e politica uscita dalle scuole post 1962 Durante la recente visita in Italia to di scelte fondamentali sulle quali della propria lingua di un diploma- e dalle università post 1968 e non dell’ allora Segretario di Stato USA sta al governo pronunciarsi nella sua to di terza media degli anni ’60. Il più selezionata da responsabili corpi Mike Pompeo, il Ministro degli Este- collegialità. Professore di Storia Moderna all’U- politici intermedi? Ritengo sia diffi- ri in carica a quel momento, Luigi Di Tra gli italiani si registra il più elevato niversità di Urbino Marco De Nicolò, cile confutare l’ assunto che elettori Maio, rispondendo a una domanda tasso relativo di analfabetismo fun- nel libro “Formazione: una questio- per il 30% analfabeti funzionali, cioè rivoltagli da un giornalista, ha intro- zionale in Europa: circa il 30%. Quel- ne nazionale” ( Laterza 2020 ), spie- “incapaci di comprendere e valuta- dotto una inedita distinzione - così lo più basso è in Finlandia (11%); la ga che un professore universitario di re per intervenire attivamente nella come riportata da “ La Stampa” - tra media europea si colloca tra il 15% storia, prima ancora che all’insegna- società”, siano anche poco capaci Paesi alleati ( gli Stati Uniti ) e Pae- e il 18%. In termini statistici, per mento della sua materia, deve appli- di scegliere razionalmente i propri si partner ( Russia e Cina ). Mi sono ogni analfabeta funzionale in Euro- carsi alla spiegazione del significato rappresentanti politici. Vediamo al- chiesto allora ancora una volta se pa ce ne sono due in Italia. Secondo delle parole e dei concetti usati nelle lora cosa è successo nella politica non vi fosse un nesso tra la sprov- l’UNESCO analfabeta funzionale è lezioni e nei libri di testo, per colma- estera del nostro Paese negli ultimi veduta disinvoltura dei responsabili persona “incapace di comprendere, re le lacune lasciate negli studenti venti anni, essendo condotta da una governativi della politica estera ita- valutare, usare e farsi coinvolgere dai precedenti anni di scuola. Luca classe politica scelta in queste con- liana e il declino economico e cultu- da testi scritti per intervenire attiva- Ricolfi ritiene che le cause di questa dizioni. rale che caratterizza la società italia- mente nella società, per raggiungere situazione vadano ricercate nella I governi italiani che hanno posto le na dalla fine del secolo scorso a oggi. i propri obiettivi e per sviluppare le progressiva demolizione della scuo- fondamenta della nostra Repubblica L’ economia italiana è ferma da venti proprie conoscenze e potenzialità”. la pubblica avviata con la riforma hanno individuato fin dai primi anni anni: la crescita media del reddito In sostanza: incapace di compren- della scuola media nel 1962: riforma ‘50 tre punti cardinali di riferimento pro-capite e della produttività dal dere, analizzare logicamente e poi che, nell’estendere l’obbligo scola- per orientare la politica estera ita- 2000 al 2019 è stata nulla; negli altri scegliere con coerenza razionale. stico ai quattordici anni, ha anche liana: atlantismo, europeismo, mul- Paesi europei è stata del 20%. Nella Il numero dei laureati in Italia è in abbassato il livello di formazione e tilateralismo. Questi punti di riferi- sua “Storia economica d’Italia dal percentuale la metà che nella media selezione per permettere a tutti gli mento sono basati sulla ragionata 1796 al 2020” ( Bollati Boringhieri dei Paesi Europei e quello dei diplo- studenti di accedere a un diploma di valutazione dei permanenti interessi 2020 ) Pierluigi Ciocca ne attribuisce nazionali italiani; vanno ovviamen- le cause all’interrelazione di vari fat- te seguiti alla luce delle circostanze tori. Tra gli altri: aumento del debito LA PAROLA CHIAVE contingenti, così come le indica- pubblico complessivo nel periodo zioni di una bussola vanno seguite 2000-2019, dopo le correzioni ope- rate negli anni ‘90; stagnazione de- ANALFABETI FUNZIONALI tenendo conto degli ostacoli che si incontrano sulla rotta tracciata sulla gli investimenti pubblici anche per Si indicano così le persone che pur sapendo leggere e scrivere non carta. mancanza di risorse; ridotte dimen- sono in grado di capire testi semplici. Sono le persone considerate Cominciamo dall’atlantismo, cioè sioni della maggior parte delle im- incapaci di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere condivisione dei valori sui quali l’ prese italiane e conseguenti ostacoli da testi scritti per intervenire attivamente nella società e per Alleanza Atlantica è fondata, fedeltà alla loro capacità di innovazione; in- sviluppare conoscenze e potenzialità. nei confronti dell’Alleanza e lealtà sufficiente qualità dell’insegnamen- verso i suoi Paesi Membri. Diversi to scolastico come causa dell’impre- governi italiani, pur doverosamente parazione degli italiani ad affrontare mati inferiore del 20%. Gli italiani scuola media superiore (e poi quindi leali al nostro più importante allea- impieghi sempre più impegnativi in tra i venticinque e i ventinove anni all’università), indipendentemente to, non hanno esitato a distaccarsi un contesto di crescente concorren- fanno registrare il più elevato tasso da capacità e preparazione. dalla linea USA, quando hanno rite- za dovuta alla globalizzazione e alle in Europa di giovani che non stu- Cosa ci si poteva aspettare dal ri- nuto che le circostanze lo richiedes- innovazioni tecnologiche. Quest’ diano, non lavorano, non seguono cambio generazionale della classe sero per interessi globali dell’Italia e ultimo aspetto mi sembra collegato, programmi di formazione: 30% ( in politica avvenuto negli anni a caval- dei Membri dell’ Alleanza. Cito alcu- non solo all’accelerazione del decli- Irlanda 6% ). lo del nuovo secolo quando, a una ni esempi: nel 1967 durante la guer- no economico del nostro Paese, ma Secondo Luca Ricolfi ( “La società si- classe politica formata da un siste- ra in Vietnam, quando il Ministro de- anche alla conduzione della politi- gnorile di massa”, La Nave di Teseo ma educativo ancora rigoroso e se- gli Esteri italiano si fece promotore ca estera italiana negli ultimi venti 2019 ), uno studente universitario lezionata dalle scuole di partito allo- di una linea che, proponendo una anni, che non esito a definire errati- italiano oggi ha in media la stessa ra esistenti, è succeduta una classe soluzione negoziata del conflitto,
16-28 Febbraio 2021 Pag. 9 in politica estera. Perché ripartire dalla scuola differiva vistosamente da quella de- grande maggioranza convinti soste- mento europeo, ritenuto compor- per far fronte all’offensiva del Gene- gli Stati Uniti ( i quali impiegarono i nitori, nella corretta convinzione tare, senza darne spiegazione, in- rale Haftar e che ci sarebbe stato successivi sette anni per capire che che il successo del nostro Paese pas- sopportabile rigore finanziario nella utile anche per controbilanciare il si erano cacciati in una trappola ); sasse anche per quello del progetto sua attuazione. Con l’ incarico dato sostegno della Francia a quest’ulti- negli anni ‘80 in Libia, in particola- europeo. dal Presidente della Repubblica a mo e disporre di una credibile arma re nel 1985 (Sigonella) e nel 1986 Negli anni successivi l’europeismo Mario Draghi di formare un governo negoziale. Nell’illusione di poter (bombardamento USA di Tripoli); italiano si è raffreddato: in parte, di salvezza nazionale, alcune di que- contare sul successo dell’azione nel 1998 durante la crisi del Kosovo come in altri Paesi europei, per l’in- ste forze politiche hanno assunto delle Nazioni Unite e dell’Europa, (quando Prodi chiese inutilmente sufficienza dimostrata dall’Unione peraltro improvvisamente un atteg- l’ Italia ha lasciato la strada aperta una consultazione al massimo livello – fino alle coraggiose iniziative delle giamento almeno in apparenza non alle iniziative politiche e militari in politico in sede NATO prima che fos- nuove Istituzioni europee all’ inizio anti-europeo, senza dare ancora una Mediterraneo della Turchia, Paese di se deciso l’intervento militare contro del 2020 - nel far fronte alla crisi vota spiegazioni della posizione as- ambigua lealtà all’ Alleanza Atlantica la Serbia). Negli anni successivi l’Ita- economica; ma anche come conse- sunta. e palesemente ostile a diversi Pae- lia è passata: dal totale allineamen- guenza della incessante propaganda Per un Paese di dimensioni medie, si Europei. La Turchia detiene così to su Washington nel 2003, quando anti-europea e delle interferenze povero di risorse naturali, senza am- ora le chiavi di quella parte della gli Stati Uniti decisero di invadere di Mosca. Questa propaganda ha bizioni nazionalistiche, con una opi- Libia che ci interessa maggiormen- l’Iraq senza nessuna copertura in- avuto maggior successo tra gli ita- nione pubblica pacifista, dai bilanci te dal punto di vista del controllo ternazionale (solo l’intervento “in liani che tra gli altri cittadini euro- sempre in passivo e conseguente- sull’immigrazione clandestina, il ter- extremis” del Presidente della Re- pei ( non sorprendentemente date mente incapace di finanziare consi- rorismo e la criminalità. pubblica impedì che l’allora governo le premesse) e ha contribuito alla stenti spese per una politica estera L’ umiliazione subita dall’ allora Go- italiano coinvolgesse l’Italia in quella crescita di forze politiche euroscet- più “muscolare”, il ricorso al multila- verno italiano con il pellegrinaggio a insensata avventura); alle acrobazie tiche o apertamente anti-europee, teralismo è una strada obbligata. Bengasi per ottenere la liberazione ( ricordate all’ inizio di questo scrit- le quali non hanno nascosto di es- Ciò non significa che il nostro Pae- dei pescatori italiani che vi erano to ) con le quali il secondo Governo sere sensibili alle sirene russe e più se sia anche obbligato a rinunciare imprigionati è coerente con questo Conte si è impegnato nel tentativo recentemente anche a quelle cinesi. a ogni iniziativa nazionale quando atteggiamento rinunciatario ed è di individuare un improbabile equili- Incapaci di scegliere una linea coe- quelle internazionali non siano di- la conseguenza dalla mancanza di brio per l’Italia tra Paesi alleati (Stati rente e difendibile (basata sul non sponibili o falliscano. Così l’Italia punti di riferimento sicuri sul piano Uniti e gli altri Paesi Nato) e Paesi episodico rispetto delle regole euro- nel 1997 ha lanciato una coraggiosa degli interessi nazionali e della digni- ormai tornati a essere apertamente pee e sulla conseguente credibilità operazione politica, economica e tà dell’ Italia. ostili all’Occidente (Russia) o che po- nel chiederne la modifica se ritenuta militare in Albania per stabilizzare il La politica estera italiana è stata trebbero diventare ostili (Cina). Sulle necessaria), alcuni governi italiani Paese e se ne è assunta i rischi, all’i- condotta negli ultimi venti anni da sfide che presenta la Cina alle demo- hanno oscillato tra: prolungati ina- nizio, con il solo prezioso sostegno Governi che sembravano navigare crazie del mondo occidentale è utile dempimenti; sterili recriminazioni; militare della Francia. Negli anni più senza una rotta chiara e senza stru- fare riferimento al pertinente capi- richieste di deroghe; “pugni sul ta- recenti, a fronte del fallimento del- menti di bordo nelle acque agitate tolo del recentissimo rapporto com- volo”, controproducenti a Bruxelles le iniziative delle Nazioni Unite e di del mondo di oggi. In queste con- missionato dalla NATO a un qualifi- ma ritenuti utili per rincorrere gli quelle europee volte ad assicurare la dizioni, l’ausilio esperto dei servizi cato gruppo di esperti indipendenti: umori degli elettori; obbligati ritorni pace, la stabilizzazione e l’unità della della Farnesina può fare opera di “NATO 2030”. alle discipline europee sotto la rea- Libia, ci sarebbe potuti attendere un supplenza solo limitata. Fortuna- Fino a tutti gli anni ‘90 l’Italia è sta- zione dei mercati; fino alla rinuncia intervento italiano più concreto e, tamente vi sono state eccezioni a ta promotrice e attiva protagonista a mettere tempestivamente in sicu- nei modi opportuni, anche militare queste derive, grazie all’opera re- dell’integrazione europea, della rezza il sistema sanitario nazionale, per aiutare il Governo di Tripoli: in- sponsabile di alcuni governi - incluso quale gli italiani erano allora in stra- pur di non utilizzare l’ apposito stru- tervento che Tripoli ci aveva chiesto il secondo governo Conte, almeno per quanto attiene al rapporto con l’ Unione Europea e certamente ora GLI ANALFABETI FUNZIONALI IN EUROPA anche il Governo Draghi - quando si sono trovati alla guida dell’Italia. Il percorso è stato comunque di- scontinuo e non ha giovato alla cre- ITALIA 28% dibilità della nostra politica estera e più in generale del nostro Paese: SPAGNA 28% credibilità che può essere ricostruita solo con una coerente opera di lun- go periodo. GRECIA 27% Per migliorare la qualità dei nostri governanti occorre innanzitutto mi- FRANCIA 22% gliorare la qualità culturale dei go- vernati: investire nella scuola; raffor- GERMANIA 18% zarne le strutture; selezionare con attenzione gli insegnanti; migliorar- SVEZIA 13% ne e aggiornarne le competenze; adottare programmi rigorosi volti PAESI BASSI 12% a tramettere non solo conoscenze ma anche e soprattutto capacità di ragionare; indirizzare gli studenti FINLANDIA 11% verso gli studi superiori a loro più consoni; rafforzare gli istituti di for- 0 5 10 15 20 25 30 mazione professionale così neces- fonte: indagine Piaac-Ocse 2019 relativa alla popolazione dai 18 ai 65 anni sari per le nostre attività produttive.
Pag. 10 16-28 Febbraio 2021 Scuola, perché l’Italia è la malata d’Europa di Fabio Morabito e l’ultima a riaprirle. In tutto, C’è qualcosa di particolarmen- su undici mesi, gli studenti te immorale nei tagli di bilancio delle classi superiori hanno all’Istruzione: sono tagli ai destini studiato in presenza per soli delle future generazioni, alle quali quaranta giorni. però lasceremo un debito pubbli- In un contesto oggettivamen- co pesante e un tessuto sociale te molto difficile le risposte impoverito. Negli ultimi trent’anni dal mondo dell’Istruzione quando non si è tagliato non si è sono sembrate inadeguate: neppure investito. La scuola, l’uni- pianificazioni traballanti e versità e la ricerca rappresentano indecise, liti e ricorsi tra go- per tutti i politici - a parole- la base verno e regioni, un piano di su cui far crescere il Paese. Ma nei rientro in classe prima com- fatti, quando si tratta di scegliere missionato (a Patrizio Bian- come far quadrare i conti del bi- chi, ora diventato ministro) lancio non solo non si pianifica, poi finito nel cassetto, cat- ma si sacrifica. Un modello che è tedre non ancora assegnate il contrario dei Paesi più avanzati ad anno scolastico iniziato. dell’Unione europea. Negli ulti- E poi sono state decise al- mi dieci anni l’Italia ha tagliato Il giuramento. A sinistra Patrizio Bianchi, Ministro dell’istruzione cune misure di prevenzione le risorse all’Università del 17%, che sembrano approvate in la Germania le ha aumentate del una riunione di condominio, 40%. come la misurazione della Pochi soldi, nessuna visione. Chi febbre degli studenti da ef- una visione ce l’ha come l’ex mi- fettuare in casa, affidando nistro Lorenzo Fioramonti (Cinque così alle famiglie un controllo stelle, ora gruppo misto), è stato di cui dovrebbe farsi carico alla scrivania di Viale Trastevere l’amministrazione pubblica per quattro mesi. Si è dimesso nel all’ingresso delle scuole. Natale 2019 perché non era riusci- Non c’è stata una sinergia ef- to ad ottenere quello che aveva ficace con i trasporti pubblici, chiesto, tre miliardi in più all’anno per garantire il rientro degli di investimenti. Tre miliardi che se- studenti in classe; la sensa- condo lui - economista - avrebbe- zione è che si facesse affida- ro rappresentato il segnale di un mento sul fatto che la pande- cambio di tendenza. Il primo mi- mia si sarebbe estinta da sola. nistro Giuseppe Conte non ha ne- Tra le prime cose Draghi, an- anche provato a trattenerlo, e ha cora prima del giuramento da “spacchettato” il ministero in due, primo ministro, ha parlato di affidando a Lucia Azzolina (sempre anno scolastico da prolunga- A sinistra Maria Cristina Messa, Ministro dell’Università e della Ricerca Cinque stelle) quello dell’Istruzio- re per recuperare quanto è ne, e a Gaetano Manfredi (rettore Il secondo motivo sono le risorse sismico. Solo poco più della metà andato perduto con la didat- della Federico II a Napoli, area Pd) straordinarie che l’Unione europea delle scuole ha il certificato di col- tica a distanza. quello dell’Università e della ricer- ha deciso di affidare all’Italia. Oc- laudo statico, introdotto per legge Un altro segnale di attenzione che fa ca. Divisione che resiste nel gover- casione irripetibile per mettere in quasi mezzo secolo fa. Il 60% circa sperare. Ma c’è un assetto comples- no Draghi, e del resto non potrebbe sicurezza (in tutti i sensi, come ve- non ha il certificato anti-incendio. sivo da rimettere in ordine, senza essere altrimenti per un governo dremo) il mondo della scuola. Men- Una scuola su cinque non ha il pia- tutte quelle chiacchiere che hanno della rapidità come vorrebbe essere tre la gestione del ministro uscente, no di emergenza. La vetustà degli avvelenato la scuola fino ad oggi. questo. È solo dannosa una gestione Lucia Azzolina, sembra non aver edifici è l’aspetto complementare Gli insegnanti -molti dei quali ina- a fisarmonica. Ci vuole tempo per messo a fuoco le necessità concre- del problema: oltre la metà è stata deguati nella didattica a distanza - mettere a regime un ministero, sia te. La polemica sulla spesa di centi- costruita prima degli anni Settanta. vanno aggiornati, ma anche retribu- per dividerlo che per accorparlo. E naia di milioni di euro per i famosi La dispersione scolastica (ovvero iti meglio: hanno perso in prestigio, di tempo non ce n’è. “banchi a rotelle” è certo stata usata l’abbandono per lunghi periodi dei hanno retribuzioni modeste, non si Subentrano Patrizio Bianchi all’Istru- anche strumentalmente, ma ha un minori) nel Meridione supera il 20%, può sempre e solo fare affidamento zione e Maria Cristina Messa all’Uni- senso: banchi ideati per avvicinare ed è un fenomeno che si è aggravato sul loro sacrificio. versità. Sono due “tecnici”, entrambi gli studenti nelle attività di labora- con l’emergenza sanitaria e la didat- Anche qui il confronto con l’Europa ex rettori, nomi di peso fuori dai par- torio sono diventati - nella retorica tica a distanza. è deprimente. Ci vogliono finanzia- titi, e questo già farebbe pensare a politica - utili per l’effetto contrario, La didattica a distanza è il capitolo menti, ora finalmente ci saranno (o un’attenzione particolare di Draghi. e cioè “allontanare”, permettendo più recente, ma altrettanto dram- potranno esserci) con il Recovery E qualcosa cambierà, per due moti- il distanziamento sociale. E decine matico, dei ritardi della scuola ita- Fund. vi. Il primo è per la sensibilità - più di migliaia di questi accessori sono liana. L’inadeguatezza informatica Vale anche per l’Università, dove volte dichiarata - di Draghi su studio stati consegnati ad anno scolastico degli insegnanti e l’assenza di tablet una delle necessità è anche frenare e formazione. Sensibilità convinta non solo iniziato, ma già interrotto e computer nelle famiglie più disa- l’emorragia dei migliori ricercatori che appare confermata dalla scelta di nuovo nella didattica in presenza. giate sono stati i due fattori che han- oltre confine. Investiamo per prepa- di affidare i due dicasteri a persona- Eppure la scuola ha vecchi problemi no frenato l’efficacia della scuola in rarli, ma poi finiscono con il lavorare lità di livello e “tecniche”, così come irrisolti. casa. all’estero. ha fatto per quasi tutti i ministeri La sicurezza degli edifici, prima di L’Italia lo scorso anno in Europa è Non ci saranno occasioni migliori di strategici. tutto, il 40% dei quali è su territorio stata la prima a chiudere le scuole questa per tanti anni ancora.
16-28 Febbraio 2021 Pag. 11 LA NOTA GIURIDICA Indagini dell’Olaf e autorità giudiziarie non penali L’Assemblea generale della Corte di Cassazione, il 29 gennaio scorso a Roma Pres. sez. Paolo Luigi Rebecchi rafforzato” i mezzi a disposizione 13, febbraio 2020). La legge di mento -UE- n 2017/1939) ed Il regolamento (UE, Euratom) n. dell’Unione per tutelare i propri delegazione n. 117/2019 ha inol- ulteriori disposizioni di rac- 2020/2223 del Parlamento eu- interessi finanziari mediante il tre previsto norme interne di ap- cordo e coordinamento con ropeo e del Consiglio, del 23 di- diritto penale, sia sotto il profilo plicazione del regolamento EPPO legislazione nazionale italia- cembre 2020, entrato in vigore della omogeneizzazione sostan- , indicando principi e criteri na (in arg. “La struttura EPPO e il 18 gennaio 2021, ha apportato ziale delle fattispecie perseguite direttivi riguardanti la nomi- i procuratori europei delegati”, in varie modifiche al regolamento nei diversi Paesi dell’Unione, sia na del procuratore europeo Più Europei, n. 41 pagg. 13-14, ot- n. 883/2013 relativo alle indagini sotto il profilo procedurale con di designazione italiana (ol- tobre 2019). Ritornando al rego- svolte dall’Ufficio europeo per la riferimento all’istituzione dell’an- tre al procuratore capo eu- lamento 2020/2223 appare qui lotta alla frode (OLAF), incentrate zidetto ufficio del procuratore ropeo, nominato in sede Ue, di interesse, evidenziare come, in particolare sulla specificazione europeo. L’adeguamento nazio- è infatti prevista la nomina accanto agli anzidetti (e princi- dei poteri degli agenti, soprattut- nale italiano a detti atti normativi di un “procuratore europeo” pali ) profili di rafforzamento e to durante le indagini “in loco”, europei è avvenuto attraverso la per ogni Stato membro, che chiarimento dei poteri investiga- sulle relative procedure e sui legge di delegazione n.117 del 4 comporrà l’ufficio EPPO con tivi dell’OLAF e definizione degli diritti delle persone sottoposte ottobre 2019 da cui è scaturito il sede in Lussemburgo), la ambiti di competenza rispetto agli accertamenti. Ha inoltre di- decreto legislativo n. 75 del 15 definizione dell’accordo da all’attività dell’EPPO (nei confron- sciplinato i rapporti dell’OLAF con luglio 2020 che ha previsto inter- stipulare con il procuratore ti del quale , comunque l’OLAF il nuovo ufficio del procuratore venti su specifici reati contro la capo europeo, finalizzato non assume il ruolo di “polizia europeo (European Public Pro- pubblica amministrazione esten- a individuare il numero dei giudiziaria” rimanendo lo stesso secutor’s Office - EPPO), che, in dendone espressamente la por- procuratori europei delega- un organo “amministrativo” in- base al regolamento 2017/1939 tata a tutela dell’Unione europea ti, nonché’ la ripartizione dipendente della Commissione è titolare delle attività investigati- , un generale adeguamento nor- funzionale e territoriale del- europea con sostanziali funzioni ve e del coordinamento dell’eser- mativo con la sostituzione delle le competenze tra gli stessi, di accertamento ispettivo sep- cizio dell’azione penale relativa ai parole “Comunità europee” con con le conseguenti modifi- pur diretto all’accertamento di reati che ledono le risorse finan- quelle di «Unione europea»” e che da apportare all’ordina- fattispecie di possibile, ma non ziarie dell’UE, da ultimo definiti un obbligo di comunicazione da mento giudiziario nazionale solo, rilievo penale, nello svolgi- nella direttiva (UE) 2017/1371 parte del Ministero della giustizia per la costituzione “presso mento delle indagini “esterne” (c.d. “nuova PIF” -protezione alla Commissione europea di dati uno o più uffici requirenti”, o “interne”, per casi di frode o interessi finanziari). Quest’ulti- statistici sull’attività di repressio- dell’ufficio per la trattazione corruzione), nello stesso è in più ma, come evidenziato nel primo ne delle frodi (cfr. “L’attuazione dei procedimenti relativi ai occasioni evidenziata la rilevan- “considerando” del regolamento italiana della direttiva PIF 2017”, reati “EPPO (quelli previsti 2020/2223, ha “notevolmente in Piu’ Europei, n. 48, pagg. 12- dall’articolo 22 del regola- continua a pag. 12
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