DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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Istituto Superiore “Don Lorenzo Milani” - Romano di Lombardia
                  Liceo scientifico, Liceo scienze applicate, Liceo linguistico, Liceo scienze umane, Liceo economico sociale

          DOCUMENTO FINALE
            DEL CONSIGLIO
              DI CLASSE
                                                (legge 425/97)

                         CLASSE 5ASU

                  ANNO SCOLASTICO
                     2020/2021

Liceo Don L. Milani
Documento finale del Consiglio di Classe

                                                                                                                                1
INDICE DEL DOCUMENTO

INTRODUZIONE
  A. Riqualificazione degli indirizzi
  B. Percorsi per le competenze trasversali e di orientamento (P.C.T.O.)
  C. Educazione civica

I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

1. OBIETTIVI RAGGIUNTI

2. STRATEGIE DIDATTICHE

3. TESTI DI ITALIANO

4. PROGETTO CLIL

5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI

6. STRUMENTI DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI
APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

III. I PERCORSI DISCIPLINARI

1. obiettivi raggiunti
2. strategie didattiche
3. contenuti disciplinari

IV. STRUMENTI DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE
D’ESAME

V. ARGOMENTI DEGLI ELABORATI DEL COLLOQUIO D’ESAME

VI. ALLEGATI

      Liceo Don L. Milani                                              2
      Documento finale del Consiglio di Classe
INTRODUZIONE
                                    Presentazione dell’Istituto

1. L’ISTITUTO

Il Liceo Don Lorenzo Milani è nato come sezione staccata, inizialmente dell’Istituto Magistrale
“Secco Suardo” e successivamente dell’Istituto Magistrale “G. Falcone” di Bergamo. L’Istituto, nel
corso degli anni novanta dello scorso secolo, ha aderito a varie proposte di sperimentazione:
sperimentazione ministeriale Progetto Brocca con l’attivazione dapprima del Liceo Linguistico
(piano di studi modificato dall’a.s. 2002/2003), quindi del Liceo Scientifico ed infine del Liceo Socio
Psicopedagogico. Dal 1à settembre 2000 l’Istituto ha acquisito piena autonomia assumendo
l’attuale denominazione.

Con l’introduzione dei nuovi ordinamenti, a partire dall’anno scolastico 2010/2011 si sono
stabilizzati i vari percorsi liceali di seguito riepilogati. Al fine di valorizzare le esperienze maturate
negli anni, nell’intento di salvaguardare l’identità costruita grazie alle stesse, nel rispetto della
Legge 59/97 e sua applicazione tramite DPR 275/99, i vari piani di studio sono stati arricchiti nel
curricolo in coerenza con i singoli indirizzi. L’offerta formativa ha quindi introdotto, ove possibile,
l’articolazione in “curvature”, nell’intento di proporre nel corso del terzo e del quarto anno,
l’approfondimento, con approccio laboratoriale, di discipline utili all’orientamento.

                                 Elementi identificativi dell’Istituto

Indirizzi

Liceo   LINGUISTICO
Liceo   SCIENTIFICO
Liceo   SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE
Liceo   delle SCIENZE UMANE
Liceo   delle SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE

Popolazione scolastica a.s. 2020/2021

                                     Corsi                                     Alunni         Classi
 Liceo   Linguistico                                                            212             10
 Liceo   Scientifico                                                            223             10
 Liceo   Scientifico opzione Scienze Applicate                                  379             16
 Liceo   delle Scienze Umane                                                    257             12
 Liceo   delle Scienze Umane opzione Economico Sociale                          389             16
                                                                  totali       1460             66

Docenti
A tempo indeterminato                    99
A tempo determinato                      34

         Liceo Don L. Milani                                                                            3
         Documento finale del Consiglio di Classe
A)     RIQUALIFICAZIONE DEGLI INDIRIZZI

Vista la recente normativa inerente il nuovo Esame di Stato (L.107/15; L. 62/17; L. 769/17; L.
37/18; O.M. 11/03/19) si emette il presente Documento del Consiglio della Classe 5^ A scienze
umane.

Di seguito il riepilogo dei corsi presenti nell’Istituto, riqualificati mediante il potenziamento di
discipline di base e d’indirizzo, queste ultime in un’ottica di orientamento verso il proseguimento
degli studi universitari o l'inserimento nel mondo del lavoro, come illustrato nel PTOF.

LICEO LINGUISTICO: curvatura Europeo-Istituzionale
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma:
- Potenziamento del curricolo delle LINGUE STRANIERE
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA con studio di DIRITTO ED ECONOMIA e delle istituzioni
  europee, fino al quarto anno.

LICEO SCIENTIFICO
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento area Matematica (anche con Informatica nel primo biennio)
- Potenziamento di FISICA e SCIENZE
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura nel primo biennio)

LICEO SCIENTIFICO opzione delle SCIENZE APPLICATE
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Formazione GIURIDICO-ECONOMICA nel biennio
- Potenziamento di Matematica
- Potenziamento delle SCIENZE NATURALI con specifico laboratorio nel triennio
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua
straniera, nel primo biennio)

LICEO DELLE SCIENZE UMANE: curvatura Psicopedagogica
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento delle discipline d’indirizzo
- Potenziamento area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di scrittura, attivazione della Storia
dell’Arte già dal secondo anno)

Liceo delle Scienze Umane - opzione ECONOMICO-SOCIALE
Potenziamento di alcune discipline, funzionale all’orientamento post- diploma.
- Potenziamento delle discipline d’indirizzo
- Potenziamento dell’area Linguistico-Comunicativa (Laboratorio di Scrittura e prima Lingua
straniera)
- Potenziamento della Matematica (anche con Informatica nel primo biennio)

       Liceo Don L. Milani                                                                          4
       Documento finale del Consiglio di Classe
QUADRO ORARIO

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

                               Discipline         I    II   III   IV   V
   LINGUA E LETTERATURA ITALIANA                  5    5    4     4    4
   LINGUA E CULTURA LATINA                        3    3    2     2    2
   SCIENZE UMANE                                  4    4    7     7    7
   STORIA E GEOGRAFIA                             4    3     -    -    -
   STORIA                                         -    -    2     2    2
   FILOSOFIA                                      -    -    3     3    3
   LINGUA E CULTURA STRANIERA                     3    3    3     3    3
   MATEMATICA con informatica nel primo biennio   4    3    2     2    2
   FISICA                                         -    -    2     2    2
   SCIENZE NATURALI                               2    2    2     2    2
   DIRITTO ED ECONOMIA                            2    2     -    -    -
   STORIA DELL’ARTE                               -    2    2     2    2
   SCIENZE MOTORIE                                2    2    2     2    2
   RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITÀ ALTERNATIVA     1    1    1     1    1
                                                  30   30   32    32   32

     Liceo Don L. Milani                                               5
     Documento finale del Consiglio di Classe
B) PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO
      (P.C.T.O)

La legge n. 107 del 13 luglio 2015 ha inserito organicamente la strategia didattica di
alternanza scuola lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola
secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione.
Questa legge stabiliva un monte ore obbligatorio per attivare le “esperienze di alternanza”
che dall’anno scolastico 2015/16 ha coinvolto, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti
del secondo ciclo di istruzione.
Alla luce della recente normativa, nel PTOF devono essere inserite almeno 90 ore di
P.C.T.O. da svolgere nel corso nel triennio.
Tale percorso può prevedere una pluralità di tipologie di integrazione con il mondo del
lavoro (incontro con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, simulazione di impresa,
project work in e con l’impresa, tirocini, progetti di imprenditorialità ecc.) in contesti
organizzativi diversi, anche in filiera o all’estero, in un processo graduale articolato in fasi.
Il nostro Istituto si è interrogato sulla significatività di questa attività e, con il supporto
dell’Ufficio Scolastico Territoriale e Confindustria Education, ha iniziato a costruire un
progetto atto a sviluppare la nostra idea di scuola, in costante dialogo con la realtà
territoriale in cui vivono gli studenti.

Il Parlamento europeo nel 2006 ha definito le competenze che consentono ad ogni
cittadino europeo di divenire tale.
La Raccomandazione del Consiglio dell’UE del 22 maggio 2018, relativa alle competenze
chiave per l’apprendimento permanente le ha così delineate:
    - competenza alfabetica funzionale;
    - competenza multilinguistica;
    - competenza matematica e competenza di base in scienze e tecnologie;
    - competenza digitale;
    - competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare;
    - competenza sociale e civica in materia di cittadinanza;
    - competenza imprenditoriale;
    - competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

Per competenza si intende la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e
le attitudini personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello
sviluppo professionale e/o personale.
Il primo paragrafo delle linee guida fa riferimento al quadro europeo:
“La diffusione di forme di apprendimento basato sul lavoro di alta qualità è al cuore delle
più recenti indicazioni europee in materia di istruzione e formazione ed è uno dei pilastri
della strategia “Europa 2020” per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva
(Comunicazione della Commissione [COM (2010) 2020]) fin dal suo lancio nel 2010 e si è
tradotta nel programma “Istruzione e Formazione 2020” (2009/C119/02). […] La missione
generale dell'istruzione e della formazione comprende obiettivi quali la cittadinanza attiva,
lo sviluppo personale e il benessere, ma richiede anche che siano promosse le abilità
trasversali, tra cui quelle digitali, necessarie affinché i giovani possano costruire nuovi
percorsi di vita e lavoro, anche auto-imprenditivi, fondati su uno spirito pro-attivo,
flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro, cui sempre più inevitabilmente dovranno
far fronte nell'arco della loro carriera.”
“Nel dettaglio, le competenze raggiungibili dagli studenti che partecipano ad esperienze
di alternanza in impresa formativa simulata possono essere classificate in tre differenti
categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui modello è liberamente scelto dalla
scuola:

       Liceo Don L. Milani                                                                     6
       Documento finale del Consiglio di Classe
- Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di
indirizzo.
- Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese, afferiscono l’area
socioculturale, l’area organizzativa e l’area operativa, facendo acquisire all’allievo le
capacità di lavorare in gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità,
di rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando meccanismi di
controllo, di razionalizzare il lavoro, in modo da formarne una “personalità lavorativa”,
pronta per l’inserimento in ambiente lavorativo;
- Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline umanistiche,
riguardando le abilità di comunicazione in funzione del contesto e dello scopo da
raggiungere.

Alla luce delle considerazioni sopra esposte, l’ I. S. “Don Milani” ha articolato il progetto
nella modalità di seguito indicata.
Per le classi terze si propone la costruzione di un project work che prevede:
1. studio del territorio per mezzo di strumenti di analisi di tipo digitale e scientifico-
   matematico allo scopo di “sensibilizzare e orientare lo studente nel contesto della
   cittadinanza attiva, fornendogli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le
   risorse e rapportarsi ad esso nel modo più adeguato alle proprie aspettative e d
   attitudini, sviluppando abilità in momenti di indagine, ascolto, analisi e confronto”
   (tratto da linee guida attività di alternanza scuola lavoro);
2. sensibilizzazione nei confronti della “cultura di impresa” e dello sviluppo del senso etico
   dell’interazione con l’ambiente economico-sociale circostante, con acquisizione di
   “conoscenze fondamentali dei concetti di azienda, impresa, etica aziendale e lavoro”.
   Durante questa seconda fase del progetto la classe individuerà un’Azienda/Ente del
   territorio che la supporti nel raggiungimento degli obiettivi sopra riportati, all’interno di
   un settore economico/sociale scelto per la realizzazione del prodotto/servizio finale
   (Azienda madrina/Ente tutor). Il Dirigente Scolastico si incarica di prendere gli
   opportuni contatti con le Aziende/Enti del territorio (collaborazione con Confindustria
   Education), allo scopo di creare un database di disponibilità;
3. individuazione dell’idea progettuale da parte della classe in collaborazione con l’Azienda
   (durante questa terza fase sono previsti incontri formativi con esperti aziendali, visite
   guidate in azienda, approfondimenti curriculari) e stesura del progetto di realizzazione
   di un prodotto/servizio;
4. realizzazione concreta di un prodotto/servizio per l’Azienda/Ente individuato dalla
   classe nella fase precedente. Anche durante questa quarta fase verranno organizzati
   incontri con l’Azienda/Ente e visite guidate nei settori specifici di interesse.
Tutte le quattro fasi descritte si realizzeranno attraverso l’approvazione, l’assunzione di
responsabilità e il sostegno del Consiglio di Classe che individuerà almeno un docente
tutor per il coordinamento dell’intero progetto in tutte le sue fasi, con particolare
riferimento ai contatti con l’Azienda.

Per le classi quarte e quinte si prevede la prosecuzione del project work nel caso in cui il
progetto abbia durata biennale/triennale o l'attivazione di un nuovo progetto nella stessa
modalità, qualora si preveda la durata annuale. In alternativa, è prevista
l'alternanza classica coinvolgendo vari enti territoriali scelti sulla base dei seguenti criteri:
1. affinità dell’attività lavorativa con l’indirizzo di studi;
2. rispondenza alle inclinazioni ed agli interessi degli studenti;
3. esigenze territoriali;
4. dislocazione funzionale.
I risultati attesi del percorso triennale sono:
- capacità di problem solving
- consapevolezza dei propri limiti e punti di forza

       Liceo Don L. Milani                                                                     7
       Documento finale del Consiglio di Classe
- competenze trasversali di gestione della comunicazione in italiano e in lingua
    straniera
  - competenze di teamworking
  - osservazione e analisi del territorio
  - competenza di progettazione
  - uso delle tecnologie nel contesto territoriale
  - competenze di cittadinanza attraverso la valorizzazione dell’etica aziendale e cultura
    del lavoro.

  P.C.T.O. (PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
  L’ORIENTAMENTO)

  ▪   P.C.T.O. a.s. 2018-2019

  - DATI GENERALI PROGETTO:

      ▪   Nome progetto: MACS, Il museo inclusivo.

      ▪   Tutor: prof.ssa SONIA CERUTI

      ▪   Ente partner: MACS (Museo d’Arte sacra) di Romano di Lombardia

  - BREVE DESCRIZIONE:
  Il progetto ha previsto l’approfondimento di contenuti riguardanti la storia dell’arte sacra
  e i musei del territorio, la conoscenza della realtà museale con le relative esigenze
  dell’utenza e regole organizzative. L’obiettivo era l’acquisizione di competenze volte alla
  descrizione di alcune opere d’arte significative finalizzate alla realizzazione di un percorso
  museale facilitato, attraverso la creazione di schede semplificate/schematiche/aumentate
  e alla comunicazione di informazioni relative a un pubblico vario, ivi compreso i disabili,
  attraverso la comunicazione aumentativa.
  È seguita una fase di sorveglianza nelle sale assegnate e presentazione ai visitatori delle
  opere ivi presenti.
  Al termine del percorso è stata realizzata una guida museale semplificata consultabile
  presso il museo.

  - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO:

 COMPETENZE GENERALI DI                 COMPETENZA                    DI           PRESTAZIONI
            PROFILO                     PERFORMANCE
Acquisire l’abitudine a                 Accetta e prende in carico         Porta a termine gli incarichi
ragionare con rigore logico, ad         compiti assegnati,                 relativi alla realizzazione di
identificare i problemi e a             organizzando le proprie            laboratori.
individuare possibili soluzioni.        attività in base alle consegne.
                                        Lavora in gruppo esprimendo        Si confronta efficacemente
Essere in grado di leggere e            il proprio contributo e            con i compagni di gruppo e
interpretare criticamente i             rispettando idee e contributi      con il team leader.
contenuti delle diverse forme           degli altri membri del team.
di comunicazione.                       Rispetta lo stile e le regole      Rispetta orari, impostazioni,
                                        aziendali.                         direttive imposte.
Essere in grado di utilizzare           Utilizza in modo appropriato       Utilizza         correttamente
criticamente strumenti                  le risorse aziendali (materiali,   programmi e strumenti e

          Liceo Don L. Milani                                                                         8
          Documento finale del Consiglio di Classe
informatici e telematici nelle           attrezzature e strumenti,         documenti         messi          a
attività di studio e di                  documenti, spazi, strutture).     disposizione dall’azienda.
approfondimento.

Saper fruire delle espressioni           Si esprime adattando              Realizza prodotti comunicativi
creative delle arti e dei mezzi          strumenti e linguaggi al          efficaci  e  immediati    per
espressivi.                              contesto e ai destinatari.        un’utenza varia, ivi inclusi i
                                                                           disabili.

  - ORE SVOLTE: L’attività si è sviluppata nel periodo novembre 2018 - maggio 2019. Le
  ore massime previste e svolte sono state 40, delle quali 30 effettuate presso il museo, a
  loro volta articolate in 15 h di formazione, 15 h di progettazione e attività operativa e una
  decina d’ore di restituzione e riflessione finale.

  ▪    P.C.T.O. a.s. 2019-2020

       A causa dell’evento pandemico le attività di PCTO non sono state effettuate.

  ▪    P.C.T.O. a.s. 2020-2021

  - DATI GENERALI PROGETTO:

       ▪   Nome progetto: SALVIAMO IL SALVABILE. BUONE PRATICHE ANTISPRECO

       ▪   Tutor: prof.ssa SONIA CERUTI, prof.ssa SAVINA ARESI.

       ▪   Ente partner: Istituto comprensivo G. B. Rubini di Romano di Lombardia

  - BREVE DESCRIZIONE: Il progetto ha previsto la realizzazione di un percorso di
  educazione civica, finalizzato a classi della scuola secondaria di primo grado, avente come
  oggetto le buone pratiche nell’ambito della sostenibilità ambientale, declinato secondo i
  seguenti tre blocchi tematici:
  1 spreco e spreco alimentare;
  2 buone pratiche;
  3 compostaggio.
  I ragazzi della scuola secondaria di primo grado, suddivisi in gruppi di lavoro, di tipo
  laboratoriale, hanno sviluppato il progetto, realizzando rispettivamente un ricettario, un
  tg sulle buone pratiche e un volantino sul compostaggio.

  - COMPETENZE ATTESE DAL PERCORSO

      COMPETENZA GENERALE                       COMPETENZA DI                  PRESTAZIONI
          DI PROFILO                             PERFORMANCE

                                  Accetta la ripartizione del            Stesura UDA
   Acquisire     l’abitudine    a lavoro e le attività                   Verifica in itinere
   ragionare con rigore logico, assegnate dal team leader,
   ad identificare i problemi e a collaborando con gli altri
                                  addetti per il

           Liceo Don L. Milani                                                                          9
           Documento finale del Consiglio di Classe
individuare             possibili raggiungimento dei risultati
 soluzioni.                        previsti.

 Saper confrontare teorie e           Aggiorna le proprie             Ricerca di materiale
 strumenti necessari per              conoscenze e competenze.
 comprendere     la    varietà        Lavora in gruppo                Realizzazione del prodotto
 della realtà sociale, con            esprimendo il proprio           lancio
                                      contributo e rispettando        Restituzione e valutazione
 particolare attenzione ai
                                      idee e contributi degli altri   del progetto
 fenomeni educativi e ai              membri del team.
 processi formativi, ai luoghi        Organizza lo spazio di          Stesura UDA
 e        alle       pratiche         lavoro e le attività            Stesura questionario di
 dell’educazione formale e            pianificando il proprio         gradimento
 non formale, ai servizi alla         lavoro (priorità, tempi) in     Presentazione del progetto
 persona, al mondo del                base alle disposizioni
                                      ricevute.
 lavoro,      ai    fenomeni
 interculturali.

 Saper      utilizzare       le
 tecnologie dell’informazione
 e della comunicazione per
 studiare,   fare      ricerca,
 comunicare.

- ORE SVOLTE: L’attività si è sviluppata nel periodo dicembre 2020 – aprile 2021. Le ore
massime svolte sono state 63, suddivise in 20 h per la ricerca e creazione del materiale
di presentazione ai ragazzi, 30 h di progettazione e attività operativa e una decina d’ore
di restituzione e riflessione finale.

C) EDUCAZIONE CIVICA

“Educazione è il punto in cui si decide se amiamo abbastanza il mondo per assumercene
la responsabilità” (HANNAH ARENDT)

La Legge n.92, del 20 agosto 2019 ha introdotto nelle scuole di ogni ordine e grado, a
partire dall’anno scolastico 2020/2021, l’insegnamento trasversale dell’educazione civica,
con l’obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili
sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società.
Il progetto prevede, secondo quanto predisposto dalla normativa, che si promuova una
dimensione interdisciplinare di lavoro capace di ampliare la dimensione culturale degli
argomenti di studio, ma anche di favorire la collaborazione dei docenti verso la
realizzazione trasversale di mete educative condivise dal Consiglio di classe.
Il monte ore minimo previsto per le attività è di 33 ore annue (40 u.o.), svoltesi nell'ambito
orario previsto dagli ordinamenti vigenti.
La progettazione di Educazione civica tiene conto di tre livelli: il livello conoscitivo con i
suoi aspetti (legislativi, tecnici, giuridici, scientifici e sociali); il livello valoriale legato alle
educazioni, agli aspetti etici e ai presupposti dell’agire ispirati ai valori della responsabilità,
legalità, partecipazione e solidarietà; il livello esperienziale con la collaborazione di
istituzioni, associazioni, enti, aziende del territorio.

       Liceo Don L. Milani                                                                          10
       Documento finale del Consiglio di Classe
Il curriculum della disciplina si compone di due sezioni: la prima sezione per unità di
apprendimento pluridisciplinari (UDA) ha previsto un percorso pluridisciplinare
quadrimestrale. Ciascuna UDA è stata predisposta individuando gli obiettivi di
apprendimento da raggiungere, una situazione, un compito o un’esperienza in cui
coinvolgere gli studenti e i contenuti da sviluppare.
La seconda sezione per esperienze ha raggruppato tutte le attività relative alle educazioni
(legalità, salute e benessere, memoria, solidarietà e volontariato, multiculturalità,
cittadinanza digitale, ambientale, benessere e sicurezza …). Tale sezione consultabile al
link relativo al POF ANNUALE
La valutazione di educazione civica è per competenze ed è il risultato di un itinerario
formativo ed educativo, la scelta è pertanto quella di una valutazione che abbia una
funzione pedagogica.
Il docente coordinatore di educazione civica ha acquisito dai docenti del team o del
consiglio di classe gli elementi conoscitivi desunti sia dalle prove che dalla partecipazione
alle attività progettuali e ha proposto il voto in decimi da assegnare all’insegnamento.

L’azione progettuale messa in atto dall’Istituto rispetto alla nuova disciplina di Educazione
Civica è inserita negli Allegati annuali 20-21 del PTOF, consultabili al link
https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20Allegati%2
0annuali%2020-21.pdf

Per ulteriori precisazioni circa il progetto di “Cittadinanza e Costituzione” seguito nella
classe Terza e Quarta si rinvia al PTOF, consultabile al link
https://www.liceodonmilaniromano.edu.it/attachments/article/545/PTOF%20%20trienni
o%202019-2021.pdf

PROGETTAZIONE DI EDUCAZIONE CIVICA DI CLASSE QUINTA

                                                   PROGETTO A: UDA
                                                    I quadrimestre
                 TITOLO: Racconti d’infanzia tra diritti negati e storie di riscatto
  Unità orarie svolte 14 u.o. + 5 (*)
  Idee di fondo
   I sostenitori dei diritti umani concordano sul fatto che sessant’anni dopo la pubblicazione
   della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, essa rappresenti ancora un sogno più che
   una realtà. Ne esistono violazioni in ogni parte del mondo e spesso hanno come vittime i
   bambini. Per rispettare i diritti è necessario conoscerli e comprendere quando e dove non
   sono rispettati. Gli studenti saranno guidati, attraverso la conoscenza di luoghi e situazioni
   in cui i diritti dell’infanzia sono violati a vari livelli (bambini soldato, mutilazioni, lavoro
   minorile, mancata istruzione). Questa analisi potrà rendere consapevoli gli studenti della
   propria responsabilità in questo lento e continuo impegno nella difesa dei diritti fondamentali
   dell’infanzia.

  Compito di realtà/prodotto
  Elaborazione di una MOSTRA FOTOGRAFICA VIRTUALE con esempi di testimonianze di bambini
  che hanno visto i propri diritti violati
                                                             Obiettivi specifici di
  Disciplina/                                  Uo                                      Verifica/
                        Contenuto                             apprendimento di
  Intervento                                  Svolte                                  Valutazione
                                                              Educazione Civica
  Introduzione    Il coordinatore di                       Obiettivi generali
                                                  1 u.o.
                  Educazione Civica

       Liceo Don L. Milani                                                                   11
       Documento finale del Consiglio di Classe
presenta il                                                       ✓ Verifica
                  percorso dell’Uda                        •   Cogliere la            interdisciplinare
                  e condivide con la                           complessità dei      ✓ Prodotto finale
                  classe il compito                            problemi morali,     ✓ Relazione
                  di realtà                                    politici, sociali,
  SCIENZE         -La Carta dei                                economici,
  UMANE           bambini                                      ambientali e
                                                  3 u.o.
                  -Intervista a                                formulare
                  Malala                                       risposte personali
  STORIA           La I e II                                   e argomentate
                   rivoluzione                    2 u.o.   •   Conoscere i valori
                  industriale                                  che ispirano gli
  INGLESE          Il tema dello                               ordinamenti
                   sfruttamento                                comunitari e
                   minorile
                                                               internazionali,
                   affrontato nella
                   letteratura                                 nonché i loro
                   inglese dal XIX            3 u.o.           compiti e funzioni
                                                 +             essenziali
                   sec fino alle
                                             realizza-
                   testimonianze               zione       •   Partecipare al
                   dirette nel               prodotto          dibattito
                   mondo                                       culturale
                   contemporaneo,
                  attraverso letture
                  e video
                  testimonianze
  ITALIANO         I diritti negati
                   dei bambini
                   dalla I Riv.
                   industriale ai                 2 u.o.
                   giorni nostri
                   (articoli, testi,
                  immagini, etc….)

* Le ore preventivate all’atto della progettazione dell’UDA 1 sono state integrate in corso
d’opera da riflessioni sull’etica della responsabilità nell’ambito dell’insegnamento IRC.
La mostra fotografica virtuale è consultabile al seguente link:
https://www.emaze.com/@AOTLFOROZ/racconti-dinfanziatra-diritti-negati-e-storie-di-
riscatto

                                                   PROGETTO B: UDA
                                                    II quadrimestre
                        TITOLO: A break in the wall. Confini reali e virtuali
  Unità orarie svolte 26 u.o.
  Idee di fondo
   Valorizzare la partecipazione dello studente cittadino per rispondere alle istanze del mondo
   civile, lottare contro l’indifferenza e la disaffezione nei confronti delle Istituzioni e
   dell’impegno politico, significa dare valore alla Libertà come bene comune, non acquisito
   una volta per sempre, ma da proteggere per sé stessi e per le generazioni future.
   Conoscere il valore dei diritti e riconoscere i luoghi e i contesti dove sono negati per un
   riconoscimento reale dell’uguaglianza di tutti e di ciascuno nel rispetto dell’imprescindibile
   valore della differenza personale e culturale.

       Liceo Don L. Milani                                                                    12
       Documento finale del Consiglio di Classe
Compito di realtà/prodotto
Attività di ricerca sui muri reali e virtuali odierni
Creare una presentazione (tipo Padlet) che approfondisca i muri reali e/o virtuali da abbattere.
                                                             Obiettivi specifici di
Disciplina/                                      Uo                                        Verifica/
                      Contenuto                               apprendimento di
Intervento                                      Svolte                                    Valutazione
                                                              Educazione Civica
Introduzione    Il coordinatore di                       •   Cogliere la
                Educazione Civica                            complessità dei               ✓ Prodotto
                                          1 u.o.
                presenta il                                  problemi morali,                finale
                percorso dell’Uda                            politici, sociali,            ✓ Relazione
STORIA           Dall’ ONU e dalla                           economici,
                 Dichiarazione                               ambientali e
                 Universale       dei                        formulare risposte
                 diritti al muro di                          personali e
                 Berlino: muri reali                         argomentate
                 e virtuali                              •   Partecipare al
                 Si affida in modo                           dibattito
                 più     preciso      il                     culturale
                 compito di realtà;                      •   Conoscere i valori
                 suddivisione        in 2 u.o.               che ispirano gli
                 gruppi e scelta del                         ordinamenti
                “muro”              da                       comunitari e
                approfondire.                                internazionali,
                Impostazione       del                       nonché i loro
                lavoro      che     gli                      compiti e funzioni
                studenti                                     essenziali
                continueranno         a                  •   Ricercare
                                                             opportunità di
                casa     (lavoro     di
                                                             crescita
                gruppo in teams)
                                                             personale e di
INGLESE          Il tema dei muri                            cittadinanza
                 in ambito                                   partecipativa
                 musicale e nella                            attraverso
                 letteratura                                 adeguate
                 inglese del XX                              tecnologie digitali
                 sec fino a                              •    Promuovere
                 giungere alle            4 u.o.              responsabilmente
                 testimonianze           +realiz              iniziative di solidarietà
                 dirette nel             zazione
                                                              e di partecipazione
                 mondo                    padlet
                                                              alla vita civile e
                 contemporaneo.                               sociale del territorio.
                 Lettura di passi
                 letterari
                sui totalitarismi e
                ascolto di storici
                speech.
FILOSOFIA        H. Arendt:
                 totalitarismi
                                          2 u.o.
                 e
                 democrazia
ITALIANO        Il concetto di muro
                e confine a partire
                da articoli di            4 u.o.
                giornale e materiali
                reperiti on line
     Liceo Don L. Milani                                                                         13
     Documento finale del Consiglio di Classe
Il padlet è disponibile al seguente link: https://padlet.com/classe5asu/d8n0bf377zubxbyz

Esperienze oggetto di particolare riflessione e valutazione:

1. INCONTRO CON AVIS effettuato in data 22.10.2020 a cura dell’Avis provinciale di
Bergamo;
2. GIORNATA DELLA MEMORIA, effettuata in data 28.01.2021, visione dello spettacolo
"Uomini o no" col prof. Gabriele Laterza.

I. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

      Liceo Don L. Milani                                                            14
      Documento finale del Consiglio di Classe
Composizione della classe nel corso del quinquennio e sua evoluzione

   Classe                I                  II       III              IV              V
  Numero
                     27 (-9)           20 (+4-2)   21 (+2)         22 (+1)            22
   alunni

Alunni in ritardo nella frequenza scolastica:

  Un anno          Due anni               totale

      4                  -                   4

La classe è attualmente composta da 22 alunni, 21 allieve e un allievo, provenienti dalle
province di Bergamo e Brescia. Sono presenti due studentesse DSA e una BES (per le
specifiche si veda documentazione corrispondente).
Il gruppo degli allievi è abbastanza omogeneo e la maggior parte dei docenti è concorde
nel valutare positivamente la classe, che si mostra attenta e partecipe alle varie proposte
didattiche, si percepisce come gruppo, e, pur con rare eccezioni, è pronta ad attivare
meccanismi di coesione, aiuto reciproco, gestione dei momenti conflittuali. Il
comportamento e il rispetto delle regole risultano sostanzialmente adeguati. Il rientro
post lockdown è stato accolto positivamente e nel complesso non si notano particolari
difficoltà di riadattamento sia ambientale, sia didattico.

Nel corso del quinquennio la classe ha subìto una notevole trasformazione e solo 17 delle
27 alunne iscritte nell’originaria 1ASU hanno proseguito gli studi nella stessa classe. Il
momento di variazione numerica più consistente si è verificato fra la classe prima e
seconda, quando 9 studentesse non sono state ammesse alla classe successiva, o,
seguendo il percorso di riorientamento indicato dall'Istituto, hanno deciso di continuare
gli studi in altro indirizzo scolastico dello stesso istituto oppure optando per istituti
professionali. Nel corso del secondo anno sono state inserite 4 nuove alunne, una delle
quali proveniente da un’altra regione, dopo aver sostenuto gli esami di recupero debiti a
settembre, per motivi familiari è ritornata nella regione d’origine. Allo scrutinio dello
stesso anno una studentessa, dopo la non ammissione alla classe terza, si è trasferita in
una scuola paritaria.
Altro momento di significativa trasformazione della classe è stato il passaggio dal secondo
al terzo anno, durante il quale nell'allora 3ASU si sono aggiunte due studentesse, di cui
una non ammessa alla classe quarta nello scrutinio di giugno 2017 dello stesso indirizzo,
ma sezione diversa, e una trasferitasi da un altro indirizzo di questo istituto.
Nel passaggio fra la classe terza e la classe quarta il cambiamento più significativo è legato
al trasferimento di uno studente proveniente da un altro liceo che ha positivamente
determinato nuovi equilibri nella classe, caratterizzata fino ad allora da una componente
esclusivamente femminile.
Nel corso del quarto anno a tre studentesse, in virtù delle difficoltà emerse in alcune
materie, è stato caldamente consigliato uno specifico percorso per valutare il tipo di
difficoltà di apprendimento e, conseguentemente, è stato stilato il rispettivo PDP, che si è
rivelato particolarmente efficace in tutti e tre i casi. Nell'ultimo anno la classe ha
mantenuto un profilo coerente, senza ulteriori modifiche in termini di inserimenti di nuovi
elementi. Pertanto, nell’anno corrente, risultano quattro studenti in ritardo di un anno
nella frequenza scolastica.
Nel percorso scolastico la classe ha evidenziato una significativa e positiva evoluzione sia
dal punto di vista della condotta, sia per quanto riguarda l’impegno e la consapevolezza
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       Documento finale del Consiglio di Classe
nello studio: nel corso del primo anno il gruppo di studentesse era estremamente
eterogeneo, e in esso spiccavano alcuni elementi che avevano compiuto una scelta di
scuola superiore non in linea con il consiglio orientativo della Scuola Secondaria di Primo
Grado, con i conseguenti problemi di rendimento scolastico; tuttavia, si delineava
già in nuce un numero di studentesse le quali, pur con le debite differenze, ha mostrato
da subito una discreta maturità nel gestire il carico di studio, nel rapportarsi con le regole
e i docenti dell'istituto, e discrete, quando non buone, capacità. Nel passaggio dal biennio
al triennio il miglioramento, nonostante il carico di lavoro aumentato a seguito
dell’insegnamento di nuove discipline, è stato marcato per alcune allieve, in quanto
maggiormente stimolate dalla varietà delle proposte didattiche.

Continuità didattica nel quinquennio
  DISCIPLINE/
                        I anno             II anno         III anno           IV anno            V anno
    CLASSE
     Latino             Finazzi             Finazzi          Finazzi           Finazzi           Finazzi

    Geostoria          Rota/Riso             Raciti             /                 /                 /

      Storia                                             Bergamaschi           Finazzi           Finazzi

     Italiano           Finazzi             Finazzi          Finazzi           Finazzi           Finazzi
                                                                           Samperisi/Sensi/   Riva/Cannavò/
 Scienze Umane          Rondelli            Felotti      Piatti Morganti
                                                                              Vigorito            Trezza
                                                                                              Riva/Cannavò/
    Filosofia               /                     /           Riva               Riva
                                                                                                  Trezza

     Inglese            Brigandì         Poloni/Ceruti       Ceruti             Ceruti           Ceruti

   Matematica            Turla             Massaro           Cesari             Cesari           Cesari

      Fisica                /                     /          Cesari             Cesari           Cesari
                     Di Stefano/Di
 Scienze naturali    Bonaventura
                                           Poliseno         Poliseno           Poliseno         Poliseno

 Storia dell’arte           /             Giudicatti        Pelizzola         Pelizzola          Moriggi

Diritto-economia         Ruini               Ruini              /                 /                 /

 Scienze motorie         Aresi               Aresi           Aresi              Aresi             Aresi

    Religione           Pulinetti          Pulinetti        Pulinetti          Pulinetti        Pulinetti

Osservazioni sulla continuità e sulla discontinuità didattica nella storia della
classe

Dal prospetto si evince come la classe abbia goduto di una buona continuità didattica
complessiva, in particolare:
   - Italiano e latino, scienze motorie e IRC nel corso del quinquennio;
   - Filosofia nel corso del triennio (terza, quarta e solo in parte in quinta);
   - Inglese nel corso del triennio;
   - Matematica e fisica nel corso del triennio
   - Storia dell'Arte nel corso del terzo e quarto anno;
   - Scienze naturali dal secondo fino al quinto anno;
   - Storia in quarta e quinta.
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       Documento finale del Consiglio di Classe
Si evince, purtroppo, la mancanza di continuità didattica nel corso del quinquennio nella
materia caratterizzante, ovvero

   -   Scienze umane (con l’alternanza di più docenti, anche in corso d’anno, per tutti e
       cinque gli anni, e in particolare nel triennio).

                 II. IL PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE

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       Documento finale del Consiglio di Classe
1. OBIETTIVI RAGGIUNTI

A.       COGNITIVI TRASVERSALI ALLE DISCIPLINE

•   AREA DELLA COMUNICAZIONE (ricezione/produzione)
    Gli alunni comprendono un testo, un fatto, un fenomeno, un problema e ne individuano
i punti fondamentali, sapendo porre quesiti attinenti agli argomenti che si stanno
affrontando. La maggior parte degli alunni si esprime in modo chiaro, coerente e
pertinente, utilizzando un lessico adeguato alla situazione comunicativa e rielabora le
conoscenze acquisite in modo organico.

• AREA DELL’OPERATIVITÀ (analizzare, porsi problemi, risolvere problemi)
Un gruppo della classe è in grado di analizzare con sufficiente sicurezza testi, fatti,
fenomeni e problemi e di rielaborarli, di sintetizzare e pervenire a soluzioni; sa inoltre
stabilire le relazioni fondamentali: ordinare, classificare, riconoscere analogie e differenze,
applicare i procedimenti noti per risolvere problemi; una parte delle alunne è in grado
anche di riflettere sui procedimenti, di individuare problemi e proporre soluzioni personali.

B. METACOGNITIVI E RELAZIONALI

     • PARTECIPAZIONE ALL’ATTIVITÀ DIDATTICA
E’ stata costante per l’intera classe la richiesta di approfondimenti e di confronti, anche
se solo un gruppo di alunne si è rivelato propositivo e ha saputo vivacizzare le lezioni con
quesiti pertinenti; un gruppo ha avuto invece un atteggiamento sostanzialmente ricettivo.
Durante la didattica a distanza, a causa della modalità operativa, la partecipazione è
rimasta sostanzialmente la stessa, ovvero con la necessità per alcune allieve di essere
stimolate con quesiti o richieste specifiche.

     • IMPEGNO NEL LAVORO SCOLASTICO
I lavori assegnati come compito domestico sono stati svolti con regolarità e pianificando i
propri impegni; è mancata in pochi casi la rielaborazione personale dei contenuti acquisiti.
Durante la didattica a distanza si è osservata in alcuni casi una maggiore capacità di
gestire il tempo e il carico di lavoro, con conseguente ricaduta positiva in termini di
valutazione.

   • RELAZIONE CON LE PERSONE
La classe, pur nella sua eterogeneità, ha instaurato negli anni un rapporto corretto ed
equilibrato con compagni e insegnanti, superando positivamente alcuni contrasti interni.
Durante la didattica a distanza si è riscontrato un uso corretto e consapevole degli
strumenti informatici.

    • ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DELLE REGOLE
Gli alunni hanno generalmente presenziato alle lezioni con regolarità e puntualità
rispettando le regole dell’Istituto, le persone e l’ambiente scolastico.

2. STRATEGIE DIDATTICHE

         Liceo Don L. Milani                                                                18
         Documento finale del Consiglio di Classe
Nel corso dell’a.s. 2020/2021 l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha reso necessario la
l’introduzione di modalità didattiche adatte alla Didattica A Distanza, definite dal Piano
scolastico per la Didattica Digitale Integrata approvato dal Collegio Docenti.

   A. METODOLOGIE DI LAVORO

                                                                                                                          Didattica a distanza

                                                                                                     Videolezione in
       Modalità

                                                                                     Esercitazione

                                                                                                                                                                     assegnati da
                                                                                                                                                    disponibili in
                                                                                                                       Audio/video
                                                                 Discussione

                                                                                                                                     prodotti dal
                                                                                                       streaming

                                                                                                                        registrata
                                                     Lavoro di
                               dialogata

                                                                                                                                      Materiali

                                                                                                                                                      Materiali
                                           Problem

                                                                                                                                       docente
                    frontale

                                                                                                                                                                       Compiti
                    Lezione

                                Lezione

                                                                   guidata
                                                      gruppo

                                                                                                                         lezione
                                           solving

                                                                                                                                                        rete
                                                                               TIC

                                                                                                                                                                         RE
 Disciplina

 Italiano             x           x          x                      x                                     x                              x               x

 Latino               x           x          x                      x          x                          x                              x

 Storia               x           x          x                      x                                     x                                              x

 Filosofia            x           x          x                      x                                     x                              x                               x
 Scienze
                      x           x          x                      x                                     x                              x                               x
 umane
 Inglese              x           x          x          x           x          x                          x                              x               x

 Fisica               x           x          x          x                              x                  x                              x                               x

 Matematica           x           x          x          x                              x                  x                              x                               x
 Scienze
                      x           x                                 x                  x                  x                              x               x               x
 naturali
 Storia
                      x           x                     x           x          x                          x                              x               x
 dell'arte
 Scienze
                      x           x          x          x           x                                     x                              x               x
 Motorie
 Religione            x           x                     x           x                  x                  x                              x               x

   B. STRUMENTI
Il Consiglio di Classe ha privilegiato nella sua attività didattica i seguenti strumenti:

   •         Manuali in adozione
   •         Dizionari
   •         Fotocopie
   •         Computer
   •         Videoproiettore
   •         Piattaforma Teams per la DAD
   •         Materiali integrativi del docente (dispense)

   C. ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTI

          Liceo Don L. Milani                                                                                                                                   19
          Documento finale del Consiglio di Classe
Il Consiglio di Classe ha negli anni attuato vari interventi di recupero ed approfondimento,
finalizzati al sostegno dell’attività didattica, avvalendosi dei seguenti strumenti; anche
durante il periodo di didattica a distanza.

   •     Sportello HELP
   •     Corsi di recupero al termine del quadrimestre
   •     Pausa didattica
   •     Corsi di allineamento

   D. ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI,                    ESPERIENZE        DI   EDUCAZIONE
   CIVICA ED EVENTI

   •   SPETTACOLI TEATRALI E CINEFORUM

   ➢ Visione dello spettacolo teatrale in occasione della Giornata della Memoria “Uomini
     o no” di e con G. Laterza (28 gennaio 2021);
   ➢ Visione dello spettacolo teatrale La ballata del vecchio marinaio (25 febbraio 2021).

   ▪   INCONTRI CON ESPERTI ESTERNI

   ➢ Seminario tenuto dalla dott.ssa Michela Corti dal titolo "Dinamiche affettivo -
     relazionali nelle scelte scolastiche e lavorative" (13/02/2021).

   •   EDUCAZIONE ALLA SALUTE

   ➢ Incontro formativo con l’AVIS provinciale di Bergamo dal titolo “AVIS, il sangue e
     la donazione” (22 ottobre 2020);
   ➢ Incontro formativo con il dott. Marco Cremonesi, medico oncologo, dal titolo
     “Malattie tumorali e prevenzione” (2 dicembre 2020).

       La classe nell’ambito di Educazione civica ha inoltre seguito un ciclo di tre lezioni
       (6h), a cura del prof. Carella, sui principi Costituzionali e l’Educazione digitale.

    • ATTIVITA’ ELETTIVE BREVI POMERIDIANE D’ISTITUTO
  Nell’arco del triennio alcuni alunni della classe hanno partecipato alle Attività Elettive
       Pomeridiane organizzate dall’Istituto, scegliendo liberamente tra le proposte
offerte.

   ▪  PROGETTO ORIENTAMENTO
      Nel corso del quarto e quinto anno gli alunni interessati hanno seguito gli incontri
   per l’orientamento organizzati dall’Istituto e hanno partecipato agli Open Day
   proposti dalle facoltà universitarie del territorio.

3. TESTI DI ITALIANO
I testi, oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno,
che saranno sottoposti ai candidati nel corso del colloquio, ai sensi dell’OM 53 del 3 marzo
2021, sono i seguenti:

       Liceo Don L. Milani                                                               20
       Documento finale del Consiglio di Classe
-G. LEOPARDI
    Da I Canti:
•   T3 L'Infinito (Canti XII) pag. 525
•   T5 A Silvia (Canti XXI) pagg. 539-541
•   T7 Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (Canti XXIII) pagg. 554-558
•   T8 La quiete dopo la tempesta (Canti XXIV) pagg. 561-563
•   T9 Il sabato del villaggio (Canti XXV) pagg. 566-568
•   T11 La ginestra o il fiore del deserto (Canti XXXIV) pagg.574-578
    Le Operette morali pagg.590-595
•   T1 Dialogo della Moda e della Morte (III) pagg.597-600
•   T3 Dialogo della Natura e di un islandese (XII) pagg.608-614
•   T7 Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere (XXIII) pagg. 639-
    640
    Lo Zibaldone pagg. 651-652
•   T9 Natura e ragione pagg.654-655

    -E. ZOLA
•   T17 romanzo e scienza: uno stesso metodo (Il romanzo sperimentale) pagg. 16-
    17

   -G. VERGA
   La prefazione di Eva pag. 246
   La poetica verista: lettera a Salvatore Farina pagg. 248-249
• T1 il Ciclo dei vinti (I Malavoglia, Prefazione) pagg. 257-259
• T1 Fantasticheria (Vita dei campi) pag. 267
• T2 Rosso Malpelo (Vita dei campi) pagg. 274-285
• T3 La lupa (Vita dei campi) pagg. 289-292
• T4 La roba (Novelle rusticane) pagg. 295-299
Da I Malavoglia:
• T1 la famiglia Malavoglia (cap. I) pagg. 318-320
• T2 la tragedia (cap. III) pagg. 323-325
• T3 Il ritratto dell'usuraio (cap. IV) pag. 330
• T4 Alfio e Mena (capp. V e VIII) pagg. 335-339
• T5 La rivoluzione delle donne (cap. VII) pag. 341-345
• T6 L'addio (cap. XV) pagg. 345-348
Da Mastro-don Gesualdo:
• T2 La morte di Gesualdo (parte IV, cap. V) pagg. 371-375

    -C. BAUDELAIRE
•   T1 la caduta dell'aureola (Lo spleen di Parigi) pag. 417
•   T3 L'albatro (I fiori del male) pag. 421
•   T4 Corrispondenze (I fiori del male) pag. 423
•   T6 A una passante (I fiori del male) pag. 426

    -P. VERLAINE
•   T8 L'arte poetica (Allora e ora) pag. 431
•

    -A. RIMBAUD
•   T10 A. RIMBAUD, Vocali (Poesie) pag. 437

    -G. D'ANNUNZIO, vita pag. 466
    Da Il Piacere:

    Liceo Don L. Milani                                                             21
    Documento finale del Consiglio di Classe
•   T1 L'attesa (libro I, cap. I) pagg. 485-488
•   T2 Il ritratto di Andrea Sperelli (libro I, cap. II) pagg. 491-492
•   T7 Il cieco veggente (Il Notturno, prima offerta) pag. 518
•   T9 Laus vitae (Maia, vv.1-63) pagg. 530-531
    Da Alcyone:
•   T11 La pioggia nel pineto pagg. 541-544
    testi forniti in file: Le stirpi canore (Alcyone); Meriggio (Alcyone)
•   T14 I pastori pag. 556

    -G. PASCOLI
•   T1 la poetica pascoliana (Il fanciullino I; III; IV; XX) pagg. 588-590
•   T3 Lavandare (Myricae) pag. 601
•   T4 X Agosto (Myricae) pagg. 603-604
•   T5 L'assiuolo (Myricae) pagg. 608-609
•   T6 Novembre (Myricae) pagg. 611
•   T11 Il gelsomino notturno pagg. 625-626
•   T14 Italy (Primi poemetti) pagg. 638-641

    -I. SVEVO
•   T1 Il gabbiano (Una vita, cap. VIII) pagg. 852-853
    Da La coscienza di Zeno:
•   T4 La prefazione pag. 876
•   T5 Preambolo pagg. 878-879
•   T6 Il fumo (cap. III) pagg. 880-883
•   T7 Il padre di Zeno (Cap. IV) pagg. 885-887
•   T8 Lo schiaffo (cap. IV) pagg. 889-890
•   T9 Un matrimonio “sbagliato” (cap. V) pagg. 891-893
•   T10 Il funerale mancato (cap. VII) pagg. 896-899
•   T11 Il finale (cap. VIII) pagg. 901-903

    -L. PIRANDELLO
•   T1 Essenza, caratteri e materia dell'umorismo (L'umorismo, parte seconda)
    pagg. 927-930
    Da Novelle per un anno:
•   T2 Ciaula scopre la luna pagg. 935-940
•   T3 Il treno ha fischiato pagg. 944-949
    Da Il fu Mattia Pascal:
•   T4 Prima Premessa e seconda Premessa (cap. I e cap. II) pagg. 959-963
•   T6 Un po' di nebbia (cap. IX) pagg.969-970
•   T8 Lo strappo nel cielo di carta (cap. XII) pagg. 973-974
•   T9 La lanterninosofia (cap. XII) pagg. 975-977
•   T10 Il fu Mattia Pascal (cap. XVIII) pag. 979
    Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore:
•   T11 Serafino: lo sguardo, la scrittura e la macchina (quaderno primo, cap. I e II)
    pagg. 984-987
    Da Uno, nessuno, centomila:
•   T12 Tutto comincia da un naso (libro I, cap. I) pagg. 992-993
•   T13 Non conclude (libro VIII, cap. IV) pag. 995-996
    Da Sei personaggi in cerca d'autore:
•   T15 L'ingresso dei sei personaggi pagg. 1014-1018
•   T16 La scena finale pagg. 1020-1022
    Da Enrico IV:
•   T17 “Preferii restar pazzo” (atto III) pag. 1025-1029

    Liceo Don L. Milani                                                              22
    Documento finale del Consiglio di Classe
-F.T. MARINETTI (vol. 3A)
•   T1 primo manifesto del futurismo pag. 769
•   T2 manifesto tecnico della letteratura futurista pag. 773

    -A. PALAZZESCHI (vol 3B) pagg. 10-12
•   -T2 Chi sono? (Poemi) pagg.14-15
•   T3 Lasciatemi divertire (Canzonetta) (l'incendiario) pagg.16-19

    -G. GOZZANO
•   T8 La signorina Felicita ovvero la Felicità (I colloqui) pagg. 36-43

    -C. SBARBARO, Taci, anima stanca di godere e di soffrire (testo fornito in file)

    -G. UNGARETTI
    Da L' Allegria:
•   T2 In memoria pag. 116
•   T4 Veglia pag. 120
•   T7 I fiumi pag. 130
•   T8 S. Martino del Carso pag. 134
•   T10 Commiato pag. 139
•   T12 Mattina pag. 146
•   T16 Sentimento del tempo pag. 156

    -E. MONTALE
    Da Ossi di seppia:
•   T2 I limoni pag. 188
•   T3 Non chiederci la parola pag. 192
•   T4 Meriggiare pallido e assorto pag. 194
•   T5 Spesso il male di vivere ho incontrato pag. 199
•   T7 Cigola la carrucola del pozzo pag. 202
    Da Le Occasioni:
•   T13 Non recidere forbice quel volto pag. 221
•   T14 La casa dei doganieri pag. 222
    Da La Bufera e altro:
•   T17 L'anguilla pag. 239
    Da Satura:
•   T19 Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale (Xenia I) pag. 244

    -U. SABA
    Da Il Canzoniere:
•   T1 A mia moglie pag. 268
•   T3 Trieste pag.177
•   T7 Mio padre è stato per me “l'assassino” pag. 292
•   T8 Amai pag.298

    -DANTE ALIGHIERI LA DIVINA COMMEDIA: PARADISO
•   Canto I
•   Canto III
•   Canto VI
•   Canto XVII
•   Canto XXXIII

    Liceo Don L. Milani                                                                23
    Documento finale del Consiglio di Classe
4. PROGETTO CLIL
 STUDY OF FUNCTION

 Disciplina         MATEMATICA
 Non
 Linguistica
 (DNL):
 Lingua             INGLESE
 straniera
 veicolare
 (L2)
 Docente:           Prof.ssa Elisa Cesari

 No. ore:           16 unità orarie. Sono stati dedicati al CLIL un intervento pomeridiano –
                    attività complementare breve (2 ore) - e un sabato del triennio (6 u.o.)
                    (cfr. Registro di classe)
 Contenuti:         • Real functions and their properties
                    • Graph of function
                    • Mathematical models of growth
                    • Continuous and differentiable functions
 Strategie:         La progettazione delle attività è stata messa a punto e realizzata
                    tenendo in debita considerazione la situazione di partenza del gruppo-
                    classe in merito alle competenze linguistiche in L2. Il livello medio è
                    B1/B2 con rare eccezioni di livello C1.
                    Le lezioni sono state svolte prevalentemente a distanza, privilegiando
                    la partecipazione attiva degli studenti attraverso l’utilizzo di video in
                    lingua originale, analisi e descrizione di immagini, discussione guidata
                    (debate), webquest e lavoro di gruppo.
 Obiettivi          • Conoscere le principali proprietà di una funzione
 realizzati:        • Individuare dal grafico di una funzione le sue proprietà
                    • Descrivere il grafico di una funzione utilizzando il linguaggio specifico
                    • Utilizzare i modelli matematici per la descrizione di un fenomeno
                    • Ampliare il vocabolario e le capacità argomentative in L2
 Materiali          Materiali
                    M. Bergamini, G. Barozzi, A. Trifone, Matematica. azzurro, volume 5,
                    Zanichelli
                    Khan Academy videos
                    Presentazioni e schede fornite dall’insegnante
 Osservazioni       Il confronto con la docente di inglese è servito a stabilire le competenze
                    linguistiche già in possesso dal gruppo classe e gli obiettivi da
                    raggiungere.
                    La partecipazione della docente di inglese ha inoltre permesso di
                    dedicare 3 u.o. del sabato del triennio all’esposizione orale e alla
                    conversazione in lingua.

5. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
     Liceo Don L. Milani                                                                    24
     Documento finale del Consiglio di Classe
Il Consiglio di Classe ha concordato di non realizzare ulteriori percorsi di lavoro
pluridisciplinari in virtù dei moduli di educazione civica previsti. E’ possibile, tuttavia,
individuare all’interno delle programmazioni disciplinari il seguente percorso tematico

  Percorso tematico n° 1              Discipline                       Contenuti
                                                   Decadentismo,         Futurismo,     Svevo    (La
                                      Italiano     coscienza di Zeno), Pirandello (Il fu Mattia
                                                   Pascal, Sei personaggi in cerca d’autore)
                                                   Gli      imperialismi;     i    Nazionalismi;    i
                                      Storia
                                                   Totalitarismi; la società di massa
                                                   Crisi             delle           certezze: Marx,
                                      Filosofia
                                                   Nietzsche, Bergson
                                                   Dalla pedagogia alla psicanalisi: gli influssi
Crisi della razionalità e crisi
                                                   della psicoanalisi sul modello pedagogico;
dei fondamenti                  Pedagogia
                                                   l’infelicità     dell’infanzia     secondo Neill;
                                                   l’esperienza di Summerhill.
                                                   O. Wilde: The Picture of Dorian Gray
                                      Inglese      J. Joyce: nuova concezione del tempo
                                                   S. Beckett: Waiting for Godot
                                      Arte         Il Futurismo e le Avanguardie
                                      Fisica       La crisi della fisica classica (cenni)

       Liceo Don L. Milani                                                                        25
       Documento finale del Consiglio di Classe
6. STRUMENTO DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI CONTROLLO DEGLI APPRENDIMENTI DISCIPLINARI

                                                               COMPETENZE                                                         CAPACITA’ LOGICHE
                                                                        =
L
I   CONOSCENZE                                                                                                  •   Comprensione selezionare classificare ordinare
                                         UTILIZZARE CONOSCENZE/ABILITA’ “IN SITUAZIONE”                         •   Analisi cogliere analogie / differenze / nessi
V
E   •   di   informazioni e dati                                                                                      collegare e generalizzare
L   •   di   concetti                                                                                           •   Sintesi modellizzare
                                                                                      COMPETENZE                      produrre schemi / mappe / riassunti
L   •   di   metodi                        COMPETENZE NEI
O       di   procedure                                                                                          •   Valutazione proporre soluzioni originali
    •                                                                                DISCIPLINARI                     elaborare, rielaborare
                                              LINGUAGGI                                                               esprimere valutazioni
                                                                                      SPECIFICHE
                                   Utilizzo consapevole di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
5   Complete                       terminologia, simboli e regole del
                                                                            autonoma e consapevole
                                                                                                                Manifestate in modo autonomo e sicuro
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo appropriato di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
4   sostanzialmente complete       terminologia, simboli e regole del
                                                                            sostanzialmente autonoma
                                                                                                                Manifestate in modo autonomo
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo semplice ma corretto di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
                                   terminologia,
3   essenziali/ di base
                                   simboli e regole del codice
                                                                            semplice ma coerente alle           Manifestate se inizialmente guidato
                                                                            richieste
                                   disciplinare
                                   Utilizzo parziale di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
2   Carenti                        terminologia, simboli e regole del
                                                                            frammentaria
                                                                                                                Manifestate in modo frammentario anche se guidato
                                   codice disciplinare
                                   Utilizzo approssimativo di
                                                                            L’alunno/a opera in maniera
1   molto lacunose                 terminologia, simboli e regole del
                                                                            casuale
                                                                                                                Non manifestate
                                   codice disciplinare

                            Il voto in decimi sarà coerente con il livello globalmente raggiunto secondo i seguenti parametri:

                        LIVELLO 5: voti 9 – 10                LIVELLO 4: voti 7 – 8                       LIVELLO 3: voto 6
                        LIVELLO 2: voti 4 - 5                 LIVELLO 1: voti 1 – 2 - 3
III. I PERCORSI DISCIPLINARI

ITALIANO

LATINO

INGLESE

STORIA

FILOSOFIA

SCIENZE UMANE

STORIA DELL’ARTE

MATEMATICA

FISICA

SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE

SCIENZE NATURALI

RELIGIONE
DISCIPLINA:                Italiano

 DOCENTE:            Prof.ssa Eliana Finazzi

      1)OBIETTIVI RAGGIUNTI

  CONOSCENZE
Lo studente
   • Conosce la struttura del percorso e i contenuti relativi ai moduli svolti
   • Conosce i dati essenziali della vita e delle opere principali degli autori proposti
   • Conosce la poetica degli autori proposti
   • Conosce i testi e gli strumenti di analisi del testo

   COMPETENZE
Lo studente
     • Riconosce nei testi analizzati elementi della cultura del tempo
     • Riconosce nei testi analizzati elementi della poetica e del pensiero degli autori
     • Riconosce nei testi i principali elementi di novità rispetto al genere letterario di
        appartenenza
     • Comprendere e analizzare le tematiche presenti nel testo individuando il rapporto tra
        le tematiche e il sistema di valori dell’autore e della sua epoca

    CAPACITA’
Lo studente
• E’ in grado di analizzare e contestualizzare i testi
• E’ in grado di cogliere la prospettiva storica nella tradizione letteraria italiana
• E’ in grado di individuare nei testi legami con società e cultura
• E’ in grado di organizzare il proprio discorso, sia nella forma orale che scritta, in maniera
   chiara ed adeguata alla situazione comunicativa, rispettando i principali elementi della
   coesione e della coerenza, ed utilizzando una forma corretta ed appropriata

      2)STRATEGIE DIDATTICHE

A. LIBRI DI TESTO
• C.BOLOGNA, P.ROCCHI, Fresca rosa novella, voll. 2b, 3a, 3b, Loescher
• Per il modulo annuale su Dante, un'edizione a scelta del Paradiso

B. EVENTUALI PRECISAZIONI METODOLOGICHE
Per quanto concerne la trattazione della storia della letteratura e l’approccio ai testi d’autore, i
testi elencati sono stati analizzati dando rilievo più ampio alle caratteristiche contenutistiche
rispetto a quelle stilistico-formali, al fine di suscitare maggiore interesse nelle alunne, meno
sensibili agli aspetti retorici ed estetici del testo rispetto a quelli concettuali.

Ogni autore è stato affrontato sulla base del seguente schema: contesto storico-culturale, dati
biografici, formazione culturale, pensiero, poetica, struttura delle opere, genere letterario di
appartenenza, continuità e innovazione rispetto alla tradizione, lessico e stile.
3)CONTENUTI DISCIPLINARI

MODULO N. 1 GIACOMO LEOPARDI (vol 2B)
La vita e l'opera pagg. 490-492
Il pensiero e la poetica pagg. 496-504
i Canti: genesi, struttura e titolo pagg. 505-512
le partizioni interne pagg. 506-511
lingua e metro dei Canti pag. 512
-T3 L'Infinito ( Canti XII ) pag. 525
-T5 A Silvia (Canti XXI) pagg. 539-541
-T7 Canto notturno di un pastore errante dell'Asia (Canti XXIII) pagg. 554-558
-T8 La quiete dopo la tempesta (Canti XXIV) pagg. 561-563
-T9 Il sabato del villaggio (Canti XXV) pagg. 566-568
-T11 La ginestra o il fiore del deserto (Canti XXXIV) pagg. 574-578
La produzione in prosa : le Operette morali pagg. 590-595
-T1 Dialogo della Moda e della Morte (III) pagg. 597-600
-T3 Dialogo della Natura e di un islandese (XII) pagg. 608-614
-T7 Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere (XXIII) pagg. 639-640
Lo Zibaldone pagg. 651-652
-T9 Natura e ragione pagg. 654-655

MODULO N. 2 REALISMO E VERISMO NEL SECONDO OTTOCENTO (vol. 3A)
La cultura del Positivismo pag. 4
Il contesto europeo pagg. 4-6
Il pensiero “positivo”: contesto e protagonisti pagg. 9-12
Positivismo e letteratura: il Naturalismo pag. 14
-T17 romanzo e scienza: uno stesso metodo (ZOLA, Il romanzo sperimentale) pagg. 16-17
Il romanzo europeo pag. 19
Il romanzo, genere guida dell'Ottocento pagg. 19-21
Il romanzo in Europa pagg. 24-25
Zola: il “pittore della corruzione” pagg. 44-45
Una cultura e una lingua per l'Italia unita pagg. 72-75
Il dibattito intorno alla lingua nell'Italia unita pagg. 78-79
Intellettuali e cultura dell'Italia unita pagg. 89-91
Che cos'è la Scapigliatura pagg. 131-132
La “linea verista” pag. 205
Il Verismo il Italia, Naturalismo e Verismo pagg. 205-207

G.VERGA: la vita e l'opera pag. 238
La vita, il pensiero e la poetica pagg. 238-256
La prefazione di Eva pag. 246
La poetica verista: lettera a Salvatore Farina pagg. 248-249
-T1 Il Ciclo dei vinti (I Malavoglia, Prefazione) pagg. 257-259
La produzione per il teatro pag. 261
Oltre il romanzo: Verga e la fotografia pag. 262
Le novelle: le novelle maggiori pagg. 265-266
Le altre raccolte pag. 267
-T1 Fantasticheria (Vita dei campi) pag. 267
-T2 Rosso Malpelo (Vita dei campi) pagg. 274-285
-T3 La lupa (Vita dei campi) pagg. 289-292
-T4 La roba (Novelle rusticane) pagg. 295-299
I Malavoglia: una lunga gestazione pag. 308
Il romanzo pagg. 310-316
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