Classe 5M Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe - Liceo Montale
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“ Classico, Linguistico, delle Scienze Umane Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585 RMPC320006@istruzione.it RMPC320006@pec.istruzione.it Sito web: www.liceomontaleroma.it 0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 0 - f a x 0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 1 Classe 5M Anno Scolastico 2018 – 2019 Documento del Consiglio di Classe a cura del Coordinatore Prof.ssa Manuela GREGANTI 1
INDICE Alunni della classe p. 3 Docenti del Consiglio di Classe p. 4 Relazione sulla classe p. 5 Percorso formativo p. 7 Progetti pluridisciplinari e/o snodi interdisciplinari della programmazione didattica p. 13 Attività extra curricolari dell’ultimo anno p. 14 Progetti/percorsi ambito “Cittadinanza e Costituzione” p. 15 Insegnamento di una disciplina non linguistica con metodologia CLIL p. 16 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento p. 17 Simulazioni della prima e seconda prova p. 22 ALLEGATO n. 1 - Contenuti delle singole discipline Lingua e letteratura italiana p. 25 Storia p. 34 Filosofia p. 38 Lingua e cultura inglese p. 42 Lingua e cultura spagnola p. 46 Lingua e cultura francese p. 56 Matematica e Fisica p. 65 Scienze naturali p. 75 Storia dell’arte p. 78 Scienze motorie e sportive p. 84 Religione p. 87 ALLEGATO n. 2 – Griglie di valutazione Griglie di valutazione della prima prova elaborate dal dipartimento di Italiano p. 89 Griglia di valutazione della seconda prova elaborata dal dipartimento di Lingue p. 92 Il Consiglio di Classe p. 93 2
ALUNNI DELLA CLASSE ELENCO NOMINATIVO IN SEPARATO ALLEGATO 3
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITA’ DOCENTE MATERIA INSEGNATA DIDATTICA 3° anno 4°anno 5° anno GREGANTI Manuela ITALIANO X X X GALASSO Alfredo INGLESE X X CARTISANO Giovanna Conversazione X X X GARGIULO Claudia FRANCESE X X X COUDERC Isabelle Conversazione X X X CICCOTTI Rachele SPAGNOLO X (da X X gennaio) PEREZ Teresa Conversazione X X X D’ANDREA Carla FILOSOFIA/STORIA X X MARZI Floriana FISICA/MATEMATICA X X X PAZIENTI Cecilia STORIA DELL’ARTE X X TOMEI Adelaide SCIENZE X X X MANGANELLI Manuela ED. MOTORIA X X X D’ANGELO FLAVIA IRC X X X 4
RELAZIONE SULLA CLASSE Nel corrente anno scolastico. in seguito al rientro delle 2 studentesse che hanno frequentato il quarto anno di studi all’estero ed al trasferimento di uno studente ad altro Istituto nello scorso luglio, la classe è risultata composta da 19 alunni, 2 maschi e 17 femmine. Sono presenti 5 alunni con BES, dei quali 3 con DSA certificato ex L. 170/2010, per i quali sono stati redatti i PDP in relazione alle loro specifiche esigenze. Il clima generale nel corso dell’intero triennio si è mostrato piuttosto collaborativo e sereno; in quest’ultimo anno i ragazzi sono stati mediamente sempre responsabili e consapevoli della necessità di lavorare in modo attento e proficuo in vista del conseguimento da parte di tutti di una preparazione generale soddisfacente per poter affrontare gli Esami di Stato. In alcuni momenti dell’anno, però, ed in quest’ultimo periodo dell’attività didattica in particolare alcuni degli studenti hanno mostrato una certa fatica a seguire con attenzione e costanza il lavoro in classe e a garantire un impegno a casa adeguato, autonomo e continuato. Da sottolineare, comunque, che alcuni elementi hanno invece confermato ancora il loro alto senso di responsabilità e motivazione allo studio e di rispetto verso l’istituzione scolastica e tutta la comunità che ne fa parte, lavorando sempre con grande impegno, frequenza costante delle lezioni e profitto molto soddisfacente. In relazione alla frequenza scolastica, ad oggi due alunni hanno superato di poco il 20% delle assenze, nessuno ha superato il limite massimo consentito per la validità dell’anno scolastico; da evidenziare la tendenza di pochissimi ad effettuare diversi ingressi in ritardo o alla seconda ora anche oltre il limite consentito dal Regolamento di Istituto (a volte senza giustificare con la dovuta puntualità), fattore che denota a volte una certa superficialità e distrazione nel rispetto delle norme di comportamento. Da evidenziare sicuramente il fatto che nel corso dei cinque anni non è stato sempre possibile, per diverse motivazioni, garantire la continuità didattica su alcune discipline: si sono avvicendati i docenti di Inglese (il Prof. Galasso si è inserito nel C.d.C. solo dal quarto anno), di Storia dell’Arte (la Prof.ssa Pazienti è entrata nel C.d.C. all’inizio del quarto anno a seguito del pensionamento della precedente titolare), di Spagnolo (avvicendamenti per tutto il secondo anno e metà del terzo per maternità della titolare), Storia e Filosofia (la docente titolare si è assentata per l’intero quarto anno). Tale situazione talvolta ha destabilizzato l’equilibrio generale della classe, che peraltro ha saputo reagire sempre con forza di volontà, rispetto dei nuovi docenti e delle diverse metodologie didattiche, il che ha consentito a tutti loro di crescere, maturare in senso di responsabilità e ricerca dei saperi e nell’acquisizione delle competenze, almeno di base, previste dal Pecup di indirizzo. Sotto il profilo delle conoscenze e delle competenze acquisite, le difficoltà evidenziate nel primo periodo - soprattutto nell’area scientifica – sono state in parte superate da alcuni, in parte permangono tuttora: il quadro di valutazioni che si presenta alla fine di questo secondo periodo risulta mediamente positivo, poche sono le carenze (in prevalenza appunto nelle discipline della Matematica e della Fisica), che si attestano tendenzialmente sulla mediocrità, pertanto il C.d.C. suppone di poter proporre l’ammissione all’esame di tutti gli elementi della classe, ritenendo gli studenti nelle condizioni di affrontare adeguatamente la prova conclusiva di questo ciclo di studi. 5
Si ritiene infine importante far presente il fatto che, a causa di molti “stop didattici”, quest’anno quasi tutte le discipline hanno visto il proprio monte ore decurtato, anche in modo particolarmente significativo; pertanto spesso si è lavorato in maniera meno approfondita, con la necessità talvolta di apportare tagli più o meno significativi alla programmazione iniziale. 6
PERCORSO FORMATIVO Il Consiglio della Classe 5M ha operato con le seguenti finalità: • Sistematizzazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare. • Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica. • Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell’interpretazione della realtà contemporanea. • Capacità di inserimento in un contesto collaborativo. I docenti hanno fatto propri gli obiettivi trasversali indicati nel PTOF del Liceo di Stato “Eugenio Montale”. Conoscenze • Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo culturale. • Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline. • Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione di problemi. • Conoscenza del linguaggio specifico delle discipline. • Conoscenza di base degli strumenti informatici. Competenze • Saper adoperare manuali e testi, capirne l’organizzazione logica. • Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica. • Saper documentare il lavoro svolto. • Saper dimostrare padronanza delle lingue italiana e straniere – INGLESE, SPAGNOLO, FRANCESE – • Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico pertinente. • Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la costruzione di un modello risolutivo. • Saper attualizzare le conoscenze • Saper utilizzare gli strumenti informatici. 7
Capacità • Capacità di selezionare e classificare informazioni. • Capacità di sintesi. • Capacità linguistico-espressive. • Capacità logico-interpretative. • Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo. • Capacità di individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento, di un problema, di un testo, evidenziandone i rapporti. Il CdC ha inoltre operato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi: Obiettivi comportamentali • Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe. • Saper entrare in relazione con l’insegnante. • Rispetto delle regole, dell’ambiente e dei beni comuni. • Rispetto delle diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc. Contenuti Disciplinari e Pluridisciplinari (Per i contenuti disciplinari proposti dai docenti si rinvia alle pagine seguenti) Metodi Per la didattica delle varie discipline sono state indicate le seguenti metodologie che prevedono il supporto delle tecnologie digitali: • Lezione frontale • Debate • Lavori di gruppo • Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici) • Problem solving: soluzione di quesiti, esercizi, problemi • Lavori di ricerca • Cooperative learning • Classe capovolta • Metodo Scientifico • Learning by doing 8
Mezzi Nella didattica i vari docenti hanno utilizzato i seguenti mezzi: • Testi letterari. • Libri di testo. • Libri della biblioteca. • Fotocopie di materiale didattico. • Audiovisivi. • Computer. • LIM • Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola. Spazi La didattica è stata sviluppata nei seguenti ambienti dell’Istituto. • Aula della classe. • Laboratorio multimediale. • Laboratorio scientifico. • Biblioteca. • Aula Magna. • Palestra. Criteri per la valutazione Sono stati seguiti i seguenti criteri per la valutazione del rendimento generale degli alunni: • Frequenza, attenzione, partecipazione, impegno e capacità di collaborazione dimostrati. • Raggiungimento degli obiettivi didattici generali, in relazione agli standard minimi indicati nella programmazione annuale. • Progressione nell’apprendimento e del grado di autonomia nello studio raggiunto dallo studente, con riferimento anche all’acquisizione delle strategie compensative (L. 70/2010) • Uso corretto della lingua e conoscenza e utilizzo dei linguaggi specifici. • Padronanza delle categorie specifiche. • Capacità di comunicare in modo logico ed organico. • Capacità di rielaborazione autonoma e personale. 9
Criteri di sufficienza Per l’attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente sono stati considerati i seguenti livelli minimi: • Partecipazione, frequenza ed impegno. • Conoscenza dei contenuti essenziali del programma svolto. • Esposizione lineare e generalmente corretta. • Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati. Strumenti di verifica Le tipologie di prova utilizzate dai docenti sono state le seguenti: • Verifiche orali e scritte individuali e di gruppo • Discussioni aperte all’intera classe. • Verifiche dell’attività di laboratorio Modalità di recupero • Sportello didattico o corso di recupero (in orario extracurricolare) • Recupero in classe, anche mediante pause nello svolgimento del programma. • Recupero individuale, mediante assegnazione, revisione e valutazione di esercizi mirati da svolgere a casa. Credito Scolastico Punteggio massimo: 40 crediti Il credito scolastico è assegnato in base alla media dei voti finali e in considerazione dell’impegno degli ultimi tre anni del corso. Esso esprime: • Grado di preparazione raggiunto. • Assiduità nella frequenza. • Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo. • Partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate. • Partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento 10
TABELLA - Attribuzione credito scolastico Media dei Fasce di Fasce di Fasce di voti credito credito credito III ANNO IV ANNO V ANNO M=6 7-8 8-9 9-10 6< M ≤7 8-9 9-10 10-11 7< M ≤8 9-10 10-11 11-12 8< M ≤9 10-11 11-12 13-14 9< M ≤10 11-12 12-13 14-15 Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno: Somma crediti conseguiti Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale) per il III e per il IV anno 6 15 7 16 8 17 9 18 10 19 11 20 12 21 13 22 14 23 15 24 16 25 11
QUADRO ORARIO – LICEO LINGUISTICO DISCIPLINE I II III IV V Religione/Attività alternative 1 1 1 1 1 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura inglese* 4 4 3 3 3 Lingua e cultura spagnola* 3 3 4 4 4 Lingua e cultura tedesca o francese (a scelta dello 3 3 4 4 4 studente)* Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica** 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali*** 2 2 2 2 2 Storia dell’Arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 MONTE ORE SETTIMANALE 27 27 30 30 30 * Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra 12
PROGETTI PLURIDISCIPLINARI E/O SNODI INTERDISCIPLINARI DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Il C.d.C. non ha organizzato a inizio anno la sua programmazione didattica impostando UDA interdisciplinari, ma dai programmi finali e dal confronto tra i docenti si evince che alcune tematiche hanno interessato in modo trasversale diverse discipline, pertanto si indicano qui alcuni degli snodi tematici più significativi. • Ricordi di guerra • Importanza della memoria • La ricerca dell’Oltre/L’Infinito • La Resistenza • La donna fatale • L’universo dei simboli • Contrasto tra realtà e apparenza • La disperata ricerca della felicità • L’Io e l’altro • Il viaggio come forma di conoscenza • Il fascino dell’ignoto • Rivelazioni • La tradizione tra esaltazione e rifiuto • Emarginazione sociale 13
• ATTIVITA’ EXTRA CURRICOLARI DELL’ULTIMO ANNO Tutta la Parte Descrizione dell’attività classe della classe 5/11/2018 – San Luigi dei Francesi: lezione su Zolà in lingua francese X 13/11/2018 – Salone dello Studente: orientamento universitario X 19/12/2018 – Cinema Farnese: proiezione del film “Campeones” in X lingua spagnola 3/02/2019 – Visita al Quirinale: mostra “1938: l’umanità negata” X 7/02/2019 – Visita alla Galleria di Arte Moderna X Attività di Volley-scuola: torneo fra Istituti di istruzione superiore X Orienteering – gara fra diverse scuole X Giornata all’Empire: attività sportive plurime, Beachvolley, Tennis, X Acquagym Conferenza sugli anni ’70 e Storia Contemporanea X 10/04/2019: visita al Museo di Via Tasso e Fosse Ardeatine X 11/04/2019: visita al Museo Maxxi X 29/04/2019: – San Luigi dei Francesi: lezione su Apollinaire in lingua X francese 27-29/04/2019: è prevista la partecipazione di 4 alunni all’iniziativa X promossa dal “Villaggio della Terra” 30/04/2019: in Aula Magna proiezione di un documentario sul rapimento X e l’uccisione dell’onorevole Aldo Moro 16-19/05/2019: è prevista la partecipazione di 4 alunni all’iniziativa X “Race for the cure” 14
ATTIVITA’ E INIZIATIVE NELL’ AMBITO “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” Fin dall’a.s. 2014/2015 la classe ha aderito con entusiasmo ad un progetto di ADOZIONE A DISTANZA, coordinato dalla Prof.ssa Greganti con l’Associazione ACORP Onlus, rispettando puntualmente ogni anno gli impegni presi per sostenere la crescita e gli studi di una bambina brasiliana, ANA CLAUDIA, che il 16 maggio compie 13 anni. Iniziative di Istituto a.s. 2016/2017 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione” Circ. n. 102: Progetto Mun, simulazione dei lavori delle Nazioni Unite (hanno partecipato 3 persone) Circ. n. 386: “Race for the cure 2017” (hanno partecipato 4 persone) Iniziative di Istituto a.s. 2017/2018 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione” Circ. n. 487: Seminari di prevenzione nell’ambito del “Programma educativo sulla prevenzione dei tumori del seno e del polmone”, a cura dell’Associazione Susan G. Komen Italia Onlus (ha partecipato tutta la classe). Iniziative di Istituto a.s. 2018/2019 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione” Circ. n. 142: Giornata divulgativa nelle scuole sui Georischi – La scuola vista da un professionista: a scuola con il Geologo, II edizione – venerdì 16 novembre dalle 9.00 alle 12.00 in Aula Magna. Circ. n. 190: Giornata dedicata alla donazione del sangue – associazione AD SPEM. Circ. n. 194: Associazione Schola Mundi Onlus – Mercatino dell’artigianato e Concerto di Natale 2018 – attività di sostegno e di sensibilizzazione ai temi della solidarietà e dell’impegno civile. Circ. n. 225: Celebrazioni della giornata della Memoria – proiezione del film “1938 – Diversi” di Giorgio Treves – c/o Cinema Alhambra 28 gennaio 2019. Circ. n. 236: CANCRO IO TI BOCCIO, la scuola italiana boccia il cancro e promuove la ricerca con l’iniziativa dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro “LE ARANCE DELLA SALUTE” – edizione 2019. Circ. n. 239: Educazione alla Salute: Conferenza sul tema dell’Alimentazione. Nell’ambito dell’insegnamento della Storia, in collaborazione con la docente di Diritto Loredana Di Filippo, la classe ha svolto delle unità tematiche sui seguenti argomenti: - La COSTITUZIONE: storia e principi fondamentali (artt. 1-12). - Parlamento; Governo; Presidente della Repubblica. - Elezioni Parlamento UE. 15
INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA CON METODOLOGIA CLIL Nel mese di maggio la classe svolge 2 MODULI di SCIENZE di 2 ore ciascuno, con metodologia CLIL, affrontando con le Prof.sse Carmen Cola e Maria Vittoria Barbarulo tematiche attuali inerenti la SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE. 16
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO Il Liceo “Eugenio Montale” si rivolge a un bacino d’utenza piuttosto ampio, un’area ben sviluppata sia sul piano economico–sociale che turistico–ambientale. I tre indirizzi attualmente attivi nel liceo (Classico, Linguistico e delle Scienze Umane) tendono a fornire una preparazione di base non settoriale ma critica, aperta all'interdisciplinarietà e al contatto con le problematiche emergenti nella società. Da ciò nasce l'esigenza di trasportare e rapportare il sapere proprio e le competenze acquisite con l’esperienza pratica del fare, per offrire la possibilità di sviluppare percorsi e modalità ulteriori di apprendimento, potenzialmente utili anche a superare il divario tra momento formativo (teorico) e momento applicativo (pratico), secondo la logica del learning by doing e della didattica laboratoriale. L’intervento formativo di istituto nell’ambito ASL/PCTO si caratterizza per il fatto che l'educazione formale e l'esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto formativo che, fin dall'origine, viene pensato, realizzato, valutato in cooperazione tra scuola, mondo del lavoro e formazione post- diploma. Il mondo della scuola e quello dell’impresa/struttura ospitante si rapportano e si confrontano come realtà integrate tra loro, in grado di co-progettare percorsi di formazione, consapevoli che, per uno sviluppo coerente e completo della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi tempi e modalità di apprendimento. Il Progetto ASL/PCTO del Liceo Montale persegue la finalità di favorire il consolidarsi di una forte interrelazione fra forma di apprendimento formale, non formale e informale, offrendo un’ulteriore opportunità di mediazione tra l’apprendimento formale scolastico e l’esperienza attiva “sul campo”, per stimolare lo sviluppo di nuove competenze e mettere in luce diverse capacità di impegno da parte degli studenti. In tale ottica il percorso di alternanza scuola-lavoro/PCTO punta alla valorizzazione delle doti di creatività, di organizzazione, di relazione interpersonale, attraverso l’avvicinamento e la successiva immersione in realtà culturali e professionali aderenti ai diversi indirizzi di studi. Esso inoltre, mira a potenziare l’offerta formativa della scuola, con particolare riferimento ai percorsi di orientamento in uscita, di supporto alle scelte future degli studenti. All’interno di tale cornice, il progetto di ASL/PCTO per ciascuna classe, sebbene articolato in diversi percorsi formativi, presenta caratteristiche comuni, fra le quali predominano la scelta di metodologie didattiche innovative, una consistente parte di proposte dedicate ad aspetti formativi di base, ritenuti prerequisiti essenziali per un corretto approccio al mondo del lavoro, aspetti coerenti 17
con l’indirizzo di studio e/o con figure/ambiti/sbocchi professionali e occupazionali emergenti nel mercato lavorativo attuale. Il percorso triennale di ASL/PCTO, così inteso, punta a raccordare le competenze specifiche disciplinari e trasversali sia con quelle richieste dal mondo del lavoro, sia con quelle necessarie ad orientare le successive scelte in ambito formativo. OBIETTIVI GENERALI • Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo educativo e culturale che colleghino la formazione a scuola con l’esperienza pratica; • Stimolare interesse per il percorso formativo con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; • Aprire la scuola alla società civile soprattutto nei suoi aspetti storico- artistici e socio – economici, allo scopo di favorire la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi; • Valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; • Avvicinare il mondo della scuola e dell’impresa concepiti come attori di un unico processo che favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale dei giovani nonché l'orientamento a scelte future più consapevoli. OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI • Definire le competenze attese dall’esperienza, in termini di orientamento; • Rendere consapevoli i giovani del profondo legame tra la propria realizzazione futura come persone e come professionisti e le competenze acquisite durante la propria vita scolastica; • Sensibilizzare e orientare gli studenti a riflettere sulle loro attese relative all’esperienza lavorativa e professionale; • Stimolare gli studenti all’osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra soggetti all’interno di realtà lavorative e/o di gruppi professionali o di progetto; • Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall’aula; • Documentare l’esperienza realizzata; • Potenziare la capacità di problem solving. 18
TEMPI E FASI DI PROGETTAZIONE Per ciascuna annualità del triennio è prevista una pluralità di tipologie di interventi di integrazione con il mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, incontri di orientamento universitario, workshop, documentazione e convegni a tema, partecipazione a eventi e iniziative di Settori Lavorativi/Formativi specifici) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera o all’estero, in un processo graduale articolato in fasi. Tipologie di Enti ed Associazioni Esterne coinvolte nei percorsi ASL/PCTO del Liceo Montale • Associazioni operanti nel Terzo Settore • Università • Enti pubblici e privati • Associazioni professionali • Musei ed altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali ed artistiche. • Enti/Associazioni che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale FASI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE Prima fase: è finalizzata ad orientare e sensibilizzare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva, fornendogli gli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso in modo adeguato alle proprie aspettative e attitudini. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi terze Seconda fase: è finalizzata a sensibilizzare lo studente ad una visione sistemica della società civile attraverso la cultura d’impresa, in modo da sviluppare il senso etico dell’interagire con l’ambiente economico circostante, nel rispetto dell’etica aziendale e del lavoro. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quarte. Terza fase: è caratterizzata dallo stage presso un ente ospitante (richiesto anche su iniziativa e ricerca personale, nel rispetto di determinati requisiti) che mette lo studente “in situazione” consentendogli di 19
utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria creatività, definendo così la propria idea imprenditoriale. Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quinte VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE Nel percorso di alternanza la valutazione riguarda sia il processo sia il risultato/esito formativo conseguito. L’attenzione al processo consente di attribuire valore all’atteggiamento e al comportamento dello studente; infatti tutte le l’esperienza di stage, indipendentemente dai contenuti di apprendimento, sviluppa competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e motivazionali della persona. In considerazione dei recenti interventi ministeriali di revisione dell’impianto complessivo dell’ASL/PCTO si è reso necessario, purtroppo, ridimensionare nel corrente anno scolastico le tipologie e la numerosità di proposte formative di ASL/PCTO rivolte agli studenti. La consistente diminuzione delle risorse finanziarie intervenuta ad anno scolastico già iniziato, insieme alla drastica diminuzione del monte ore minimo di ore da effettuare da parte di ciascuno studente, sono stati elementi di forte vincolo per il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati per il Progetto ASL/PCTO. 20
ATTIVITA’ SVOLTE NEL TRIENNIO ELENCO PROGETTI ASL PER DOCUMENTO DI CLASSE CLASSE 5 M a.s. 2018/19 Anno Progetti di classe Ore Progetti a scelta individuale Ore Formazione in Istituto 30 Komen pallavolo 6 Corso sulla sicurezza 4 Conferenza Carabinieri 3 Terzo Stage a Cadice 25 Certificazioni linguistiche 30 Web radio * Arbitro di pallavolo * Agon Tote Kai nun * Corso di Teatro 80 Romemun 72 Conferenze e seminari * Maxxi@work 55 Redazione “Agorà”, giornale scolastico * Conferenze, seminari e incontri informativi * Web radio * Percorsi presso strutture universitarie * Romemun 80 Quarto Mobilità estero 70 Il mondo che vorrei 30 Redazione “Agorà”, giornale scolastico * Promozione digitale del Turismo 24 Orientamento professionale e universitario * Quinto Orienteering Convegni e seminari Assistenza utenti Di Liegro *Progetti con ore calcolate in base alla frequenza degli studenti aderenti. 21
SIMULAZIONI DELLA PRIMA E SECONDA PROVA PRIMA PROVA: nelle date indicate dal MIUR – 19 febbraio e 26 marzo – sono state utilizzate le tracce ministeriali in modalità di simulazione (6 ore di tempo a partire dalla somministrazione delle tracce). Gli esiti in entrambe le occasioni sono stati mediamente abbastanza soddisfacenti, la modalità simulazione ha sicuramente permesso agli studenti, in linea generale, di affrontare la prova nelle migliori condizioni. SECONDA PROVA: nelle date indicate dal MIUR – 28 febbraio e 2 aprile – sono state utilizzate le tracce ministeriali in modalità di simulazione (6 ore di tempo a partire dalla somministrazione delle tracce). Gli esiti in entrambe le occasioni sono stati nel complesso abbastanza soddisfacenti, migliori ii risultati della seconda simulazione. Iniziativa di supporto didattico: nella seconda metà del mese di maggio o nei primi giorni di giugno verranno fornite agli studenti ore di supporto alla didattica, coordinate dai docenti delle discipline linguistiche, di Italiano ed Arte al fine di familiarizzare in modo un po’ più consapevole con ciò che sarà il colloquio orale, in particolare rispetto alla novità delle prime tre fasi previste dalla nuova normativa in vigore. A tale proposta i ragazzi hanno risposto manifestando interesse notevole e volontà di partecipazione. Si prevede di formulare una possibile valutazione complessiva di queste “simulazioni di colloquio” utilizzando la seguente proposta di griglia di valutazione, appositamente declinata dal C.d.C.: 22
PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGIO - Non si orienta di fronte allo spunto iniziale e non è in grado di compiere connessioni (1) - Mostra incertezza di fronte allo spunto iniziale e Capacità di orientamento culturale e di adeguata compie connessioni inadeguate e prive di coerenza (2) connessione tra le idee - Con qualche aiuto riesce a sviluppare lo spunto iniziale (max 5 punti) e a compiere semplici connessioni (3) - Si orienta con una certa sicurezza di fronte allo spunto iniziale ed è in grado di compiere adeguate connessioni (4) - Sviluppa con competenza e sicurezza lo spunto iniziale compiendo valide connessioni (5) - Compie gravi errori e mostra evidenti lacune nelle conoscenze disciplinari (1) - Evidenzia conoscenze disciplinari incerte e lacunose e le espone senza alcuna rielaborazione (2) - Possiede conoscenze disciplinari superficiali e Conoscenza e rielaborazione dei contenuti schematiche ma non compie gravi errori (3) disciplinari - Mostra di controllare discretamente i contenuti delle (max 5 punti) diverse discipline e di saperli adattare al ragionamento, pur con qualche inesattezza o omissione (4) - Domina con sicurezza i contenuti delle diverse discipline e dimostra di saperli rielaborare in modo efficace e personale (5) - Non è in grado di compiere in modo autonomo e consapevole un ragionamento organizzato e coerente e si avvale in modo inadeguato di strumenti e materiali (1) - Compie errori nell’argomentazione e nella coerenza del ragionamento e usa in modo poco efficace strumenti e Capacità di argomentare in modo coerente e materiali (2) autonomo e di usare in modo efficace strumenti e - Organizza il ragionamento con sufficiente coerenza pur materiali con alcune inesattezze e usa in modo semplice ma per lo (max 5 punti) più adeguato strumenti e materiali (3) - È in grado di argomentare con discreta coerenza e e di usare in modo efficace e adeguato strumenti e materiali (4) - Organizza il ragionamento con coerenza e forza persuasiva, usando con efficacia e in modo personale strumenti e materiali (5) - Compie gravi errori nella forma dell’esposizione e nell’uso del lessico specifico delle discipline (1) - Si esprime in modo incerto e con errori e mostra una competenza lessicale lacunosa (2) - Si esprime in modo abbastanza corretto e usa un lessico Correttezza formale dell’esposizione e uso del semplice con alcune improprietà (3) linguaggio specifico delle discipline - Si esprime correttamente e mostra una discreta (max 5 punti) padronanza del lessico specifico delle discipline (4) - Usa la lingua con disinvoltura e proprietà, mostrando un sicuro controllo del lessico specifico delle discipline (5) TOTALE …… /20 23
ALLEGATO N. 1 CONTENUTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 24
RELAZIONE FINALE ITALIANO PROF.SSA MANUELA GREGANTI classe 5M ANNO SCOLASTICO: 2018–2019 Breve relazione sulla classe: La docente sottoscritta ha insegnato in questa classe per l’intero percorso liceale, occupandosi al biennio di Latino e Geostoria e al triennio di Lingua e Letteratura italiana. Questo ha consentito naturalmente di creare un ottimo rapporto con l’intero gruppo dei discenti, i quali hanno sempre mostrato, almeno in termini generali, interesse e curiosità per la disciplina e gli argomenti trattati. Il lavoro è stato impostato fin dal terzo anno in termini di collaborazione, didattica partecipata e autonomia di espressione; in particolare in questo ultimo anno gli allievi sono stati invitati ad organizzare presentazioni personali di argomenti vari, sviluppate in autonomia interpretativa e di giudizio, che li portasse anche a compiere raccordi interdisciplinari e ad attualizzare le tematiche anche con collegamenti ad altre forme di espressione artistica, quali la musica pop ed in particolare la sfera del cantautorato italiano. Purtroppo il monte ore previsto per questa disciplina ad inizio anno è stato fortemente decurtato a causa di continue sospensioni didattiche e altre attività di varia natura, che non hanno permesso lo svolgimento di tutti gli argomenti secondo la programmazione iniziale nella sua totalità o comunque non in modo sempre approfondito come auspicato. A fine percorso è comunque possibile affermare che in linea generale tutti gli studenti si sono preparati, ciascuno secondo le proprie attitudini e potenzialità, raggiungendo almeno ad un livello base le finalità e gli obiettivi di apprendimento (come da programmazione iniziale), anche se alcuni allievi non hanno mantenuto uno studio costante e ben organizzato per tutto l’anno; alcuni studenti hanno invece mostrato fin dall’inizio un livello sicuramente avanzato di abilità e competenze, che hanno saputo comunque perfezionare e approfondire maturando ulteriormente il proprio spirito critico. Finalità generali: Gli allievi hanno consolidato e migliorato negli le competenze linguistico-espressive, sia in forma scritta che orale. Hanno sviluppare le capacità di lettura critica e di rielaborazione delle tematiche letterarie e stimolato la lettura personale. Interpretano e comprendono i testi della tradizione letteraria italiana e straniera, i generi letterari ed i processi comunicativi. Hanno potenziato le capacità di impostare e redigere diverse tipologie di testo (testo argomentativo, analisi di un testo letterario e non, tema di ordine generale), aspetto particolarmente importante in vista della prima prova scritta dell’Esame di Stato. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: Conoscenze: 25
Registri linguistici adeguati ai diversi tipi di comunicazione Quadro storico-culturale della letteratura italiana Riferimenti a fenomeni coevi delle letterature europee Percorsi letterari che privilegino la trattazione di generi, autori e/o opere opportunamente scelti Competenze: Comprensione del testo: l’alunno sa comprendere il messaggio globale sul piano concettuale e sa riconoscere le strutture metriche, stilistiche, morfosintattiche, lessicali del testo, in modo autonomo e critico. Contestualizzazione: l’alunno sa inserire il testo esaminato nel contesto dell’autore e nel panorama storico-culturale di appartenenza. Capacità: Rielaborazione autonoma: l’alunno sa costruire una sintesi originale, utilizzando conoscenze, documentazione, competenze e strumenti espressivi in maniera personale, in modo corretto e funzionale. E’ capace di organizzare in modo autonomo l’attività di studio con la scansione di tempi e scadenze. Sa comporre (seppur con esiti di diverso livello) le seguenti tipologie di scrittura: - Analisi del testo: si compone di comprensione, contestualizzazione ed eventuali approfondimenti personali in senso critico. - Testo argomentativo: scritto di analisi degli snodi argomentativi e di produzione argomentativa, con registro linguistico formale e specifico, su un testo proposto. - Tema classico: trattazione espositiva e/o argomentativa autonomamente elaborata dallo studente, secondo le sue conoscenze personali e di studio, anche partendo da un testo di appoggio. Metodologia didattica e strumenti per la verifica seguiti: Analisi dei livelli di partenza. Lezioni frontali e interattive, in cui l’insegnante ha mantenuto un ruolo guida e non direttivo, offrendo indicazioni utili per il lavoro personale. Insegnamento-apprendimento attraverso l’approccio diretto al testo. Produzione scritta che ha focalizzato le diverse tipologie di scrittura sopra elencate. Varie tipologie di prova: colloqui orali, test opportunamente strutturati, lavori di gruppo, etc. Teatro e cinema. Pause didattiche e recupero in itinere. Strumenti: Libri di testo, materiale fornito in fotocopia, materiale audiovisivo, LIM. Spazi: Aula scolastica. 26
Tempi I periodo: studio degli autori da Leopardi alla fine dell’800. II periodo: studio degli autori più significativi della prima metà del ‘900. Sulla D. Commedia si è lavorato in modo abbastanza omogeneo da inizio anno a fine aprile. Il mese di maggio è stato dedicato alla poesia del ‘900 (purtroppo con la necessità di estrema selezione e sintesi dato il poco tempo a disposizione e le numerose ore di lezione decurtate nel secondo quadrimestre per molteplici motivazioni) e alle verifiche finali e valutazioni sommative. Criteri per la valutazione: La valutazione operata è sempre stata formativa con funzione diagnostica-correttiva e non selettiva- decisiva e si è basata sui seguenti standard minimi di sufficienza: Conoscenza personale, sufficientemente articolata, dei contenuti di base Chiarezza e correttezza espositiva orale e scritta Sufficiente proprietà lessicale specifica Coerenza logica nello sviluppo delle idee Capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione critica personale, anche in prospettiva pluridisciplinare Partecipazione al lavoro scolastico, assiduità nella frequenza, impegno costante, interesse al dialogo educativo, esecuzione dei compiti a casa con regolarità Percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza 27
Per la misurazione della prova orale ci si è attenuti alla seguente griglia di valutazione: VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO 2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il Assolutamente lavoro richiesto. insufficiente 3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di Scarso- analisi ed argomentazione. insufficiente 5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di Mediocre possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria. 6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio Sufficiente specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero. 7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di Discreto conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate. 8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver Buono–ottimo acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha una buona/ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche. 10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una Eccellente preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata. 28
OBIETTIVI MINIMI Per gli obiettivi minimi ci si attiene a quanto concordato collegialmente e sottoscritto in sede di riunione di dipartimento dell’area disciplinare A051. ITALIANO CLASSI V DI TUTTI GLI INDIRIZZI (h 4/settimana) 1. LETTERATURA a. Conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla letteratura contemporanea) b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario 2. PRODUZIONE SCRITTA a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella prima prova dell’esame di Stato b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata strutturazione logica del discorso 3. ORALE a. Coerenza logica nell’esposizione b. Utilizzo pertinente del lessico specifico c. Operare collegamenti con la storia d. Organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente e. Operare confronti ed esprimere giudizi motivati 29
PROGRAMMA SVOLTO: GIACOMO LEOPARDI: vita, opere e poetica: l’evoluzione del pensiero leopardiano. La teoria del piacere, la concezione della natura, il pessimismo e la ribellione, la solidarietà fra gli uomini. La poetica del vago e dell’indefinito. La trattazione della poetica dell’autore e la lettura dei testi sono state spesso accompagnate dalla lettura di pagine delle Lettere e dello Zibaldone, in particolare sulla teoria del piacere e sui temi dell’infelicità, del ruolo della Natura, del vago e dell’indefinito. Dai Canti: L’infinito – Alla luna – Il passero solitario – Ultimo canto di Saffo – A Silvia – Canto notturno di un pastore errante dell’Asia – Il sabato del villaggio – A se stesso – La ginestra. Dalle Operette morali: lettura integrale della raccolta, con particolare attenzione ai testi Dialogo di una natura e di un islandese – Dialogo del venditore di almanacchi e di un passeggere. La poesia dialettale: cenni su C. PORTA e G. G. BELLI: – Le cappelle papale – Er giorno der giudizzio (con ricerca personale e approfondimenti di altri sonetti a scelta). L’età della crisi sullo scorcio di fine secolo, l’età postunitaria: Dal ROMANTICISMO al REALISMO: la “Bohème parigina” e la Scapigliatura milanese: C. BAUDELAIRE: Corrispondenze – L’albatros – Spleen – Perdita d’aureola A. BOITO: Dualismo E. PRAGA: Preludio I. U. TARCHETTI: Fosca e l’attrazione della morte (capp. XV-XXXII-XXXIII). Quadro di riferimento dell’Italia postunitaria. Brevi cenni alla figura di G. CARDUCCI e alla metrica barbara: Alla stazione in una mattina d’autunno – Pianto antico. La narrativa realistica ottocentesca: il NATURALISMO francese ed il VERISMO italiano. Cenni e riferimenti a G. FLAUBERT (Madame Bovary) – E. ZOLA (Il romanzo sperimentale) – LUIGI CAPUANA. GIOVANNI VERGA: vita, ideologia e opere; la lotta per la vita e il darwinismo sociale. Dalla Prefazione all’Amante di Gramigna: “Impersonalità e regressione”. Dalla lettera a Capuana del 25 febbraio 1881: “L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato”. Da Vita dei campi: Fantasticheria e Rosso Malpelo. Da Novelle rusticane: La roba e La lupa. Il romanzo I Malavoglia: il sistema dei personaggi e la struttura dell’intreccio; la Storia irrompe nel romanzo. Dalla Prefazione: I vinti e la fiumana del progresso (consigliata lettura integrale dell’opera). Il 30
Mastro-don Gesualdo, trama e personaggi, la figura del self-made man: lettura da Parte IV, cap. V, “La morte di Mastro-don Gesualdo”. Tra Ottocento e Novecento: dalla cultura della crisi alla crisi della cultura. Determinazioni concettuali e cronologiche del DECADENTISMO, modelli e figure dell’intellettuale decadente, temi e miti della letteratura decadente. Cenni e riferimenti agli scrittori simbolisti europei: - J.K. HUYSMANS e Controcorrente - O. WILDE e Il ritratto di Dorian Gray - F. NIETZSCHE e il messaggio del superuomo - P. VERLAINE: Arte poetica – Languore GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, poetica, ideologia e opere. I cicli dei romanzi. Da Il piacere: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” – “Una fantasia in bianco maggiore”. L’ Innocente: consigliata visione della versione cinematografica di L. Visconti. Da Le vergini delle rocce: “Il programma politico del superuomo”. Le Laudi: da Alcione: La sera fiesolana - La pioggia nel pineto. Il periodo “notturno”: dal Notturno: “La prosa notturna”. GIOVANNI PASCOLI: vita e opere, visione del mondo, ideologia e poetica. Lettura e analisi testuale delle seguenti liriche: da Myricae: Arano, Lavandare, L’assiuolo, X Agosto, Temporale, Novembre, Il lampo; dai Primi poemetti: Digitale purpurea, Italy; dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; dai Poemi conviviali: cenni all’Ultimo viaggio di Ulisse (con evidenti richiami alla tradizione ed evoluzione del mito di Ulisse da Omero alla modernità). Dal Pascoli prosatore e saggista: estratto da Il fanciullino: “Una poetica decadente”, il “fanciullino” come simbolo della sensibilità poetica. Il PRIMO NOVECENTO e le avanguardie poetiche: il CREPUSCOLARISMO e le sue voci più importanti, il FUTURISMO e Marinetti. Le “riviste” e i loro programmi, esperienze poetiche dei “vociani”. GUIDO GOZZANO da Colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità. S. CORAZZINI: da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale. A. PALAZZESCHI: E lasciatemi divertire! F.T. MARINETTI: Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista Il nuovo romanzo europeo: quadro di riferimento ideologico, caratteristiche tecnico-formali, autori europei più significativi. ITALO SVEVO: vita e opere. Lettura integrale (consigliata) del romanzo La coscienza di Zeno. La figura dell’inetto: lettura con analisi testuale e formale: da Una vita, “Le ali del 31
gabbiano”; da Senilità, “Il ritratto dell’inetto” e “La trasfigurazione di Angiolina”; da La coscienza di Zeno: “La morte del padre”, “La salute malata di Augusta”, “La morte dell’antagonista”; lettura della pagina finale del romanzo: “La profezia di un’apocalisse cosmica”; Svevo e la psicoanalisi. Confronto tra il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell’Ulisse di Joice. L’ultimo Svevo e il “quarto romanzo”. LUIGI PIRANDELLO: vita, pensiero e opere. Consigliata lettura integrale de Il fu Mattia Pascal, in particolare “Lo strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia””. Da L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. Da Novelle per un anno: “La trappola” - “Ciaula scopre la luna” e “Il treno ha fischiato”. Da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome”. Presentazione di lavori e approfondimenti autonomi sulle novelle e sui tre romanzi maggiori (i romanzi di Pascal, Moscarda e Serafino Gubbio). Il TEATRO, la rivoluzione teatrale di Pirandello e il suo dramma borghese; consigliata la visione delle realizzazioni sceniche dei drammi: Così è se vi pare e L’uomo dal fiore in bocca. Il “metateatro”: Sei personaggi in cerca d’autore. La pazzia: l’Enrico IV. Presentazione di approfondimenti individuali su alcune opere scelte. La nuova tradizione lirica novecentesca: GIUSEPPE UNGARETTI: vita e opere. La formazione: l’Egitto, Parigi e il contatto con le Avanguardie, l’esperienza della guerra di trincea, la poetica del poeta-soldato Il culto della parola e la funzione salvifica della poesia. La raccolta “Vita di un uomo” attraverso le varie edizioni e raccolte intermedie. Lettura e analisi delle liriche: Il porto sepolto – Veglia – Sono una creatura – I fiumi – San Martino del Carso – Mattina – Soldati – Girovago – Non gridate più. l’ERMETISMO: SALVATORE QUASIMODO: vita e opere. Lettura e analisi delle liriche: Ed è subito sera – Alle fronde dei salici. EUGENIO MONTALE: vita e opere. La poetica del visiting-angel. Lettura e analisi delle liriche: I limoni – Non chiederci la parola – Meriggiare pallido e assorto – Spesso il male di vivere ho incontrato – Cigola la carrucola del pozzo – La casa dei doganieri – Non recidere, forbice, quel volto – Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale – (cenni a Piccolo testamento e Come Zaccheo). 32
La lirica antiermetica. UMBERTO SABA: vita e opere. Lettura e analisi delle liriche: A mia moglie –La capra – Trieste – Città vecchia – Mio padre è stato per me l’assassino – Amai. DIVINA COMMEDIA: lettura integrale dei canti I – III – VI – XI – XII – XVII – XXIII (vv. 46-63 e 79-87) – XXX (vv. 16-33 e 61-89) – XXXIII, cenni e commenti riassuntivi degli altri canti del Paradiso. Testi in adozione: IL CLASSICI NOSTRI CONTEMPORANEI, voll. 5a-5b-6, ediz. mista, G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, ed. Paravia/Pearson. LA DIVINA COMMEDIA, a cura di Iacomuzzi, ed. SEI (consigliato). Roma, 14 maggio 2019 Il docente Manuela Greganti 33
STORIA e FILOSOFIA a.s. 2018/2019 Relazione 5M Le lezioni sono state frontali e partecipate. A volte il punto di partenza ha riguardato una frase, una videolezione, un testo del filosofo trattato. Si è proceduto poi con l’inquadramento storico dello stesso e la disamina dei punti contenuti nel programma svolto. L’attenzione in classe non è mai mancata così come lo studio a casa, quest’anno come nel terzo anno, giacché la scrivente lo scorso anno non è stata in servizio. Gli alunni, anche se in gradi diversi e in modo più o meno personale e/o critico, hanno saputo rielaborare gli argomenti proposti e ciò anche da parte degli alunni DSA presenti. La classe ha mostrato interesse anche all’illustrazione dei contenuti del programma di Storia cui è seguito sempre da parte di tutti un impegno adeguato ed uno studio piuttosto approfondito. Programma svolto STORIA FINALITA’ E OBIETTIVI PERSEGUITI Acquisizione consapevole delle radici storiche finalizzata alla comprensione della dimensione storica del presente. Ricostruzione del processo storico. CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE TESTATE o Conoscenza dei contenuti del programma. o Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti o Capacità di utilizzare le principali categorie storiche o Capacità di ricomporre organicamente gli elementi esaminati individuando possibili connessioni o Abilità linguistico – espressive CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI o Assimilazione dei contenuti o Chiarezza espositiva o Padronanza del lessico specifico o Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica o Impegno e partecipazione o Percorso compiuto rispetto al livello di partenza CRITERI DI SUFFICIENZA ADOTTATI Conoscenza dei contenuti essenziali del programma Chiarezza e correttezza espositiva 34
METODOLOGIA DIDATTICA Lezioni frontali e partecipative. Proiezioni di film e documentari. Lettura di documenti e fonti storiografiche. Elaborazione di mappe concettuali. Tipologia prove: verifiche formali e informali, domande aperte con risposte sintetiche scritte. Videolezioni. CONTENUTI • La costruzione dello Stato italiano: la Destra Storica • L’Europa nella seconda meta’ dell’Ottocento • Il quadro internazionale: Stati Uniti, Giappone, Cina, America latina DALLA SINISTRA STORICA ALLA CRISI DI FINE SECOLO • La Sinistra storica al potere: il programma politico e sociale • Il trasformismo parlamentare • La politica economica: l'inizio dell'industrializzazione, la svolta protezionistica e l'emigrazione • Il nuovo corso della politica estera: la Triplice Alleanza • Il colonialismo italiano: motivazioni e prime tappe • L'età crispina: il primo governo Crispi • L'età crispina: il secondo governo Crispi e la sconfitta coloniale di Adua • La crisi di fine secolo: 1897-1900 • Le origini del socialismo italiano e del movimento operaio LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE • La seconda fase dell'industrializzazione • Il nuovo sistema monetario, finanziario e industriale • Gli effetti dell'industrializzazione: sviluppo demografico, urbanizzazione e processi migratori • Borghesia, progresso e Positivismo • La formazione del movimento operaio: Prima e Seconda Internazionale • Il pensiero sociale della Chiesa: l'enciclica Rerum Novarum L’ETA’ DEL COLONIALISMO E DELL'IMPERIALISMO • Che cos'è l'imperialismo? • Il colonialismo europeo in Africa • La spartizione dell'Africa nel sistema bismarckiano delle alleanze • Imperialismo, nazionalismo e razzismo L’ETA’ DELLA SOCIETA’ DI MASSA. IL NAZIONALISMO • Scienza, tecnologia e industria tra Ottocento e Novecento • Il nuovo capitalismo • La società di massa 35
• Le grandi migrazioni • La Belle Époque • Il sorgere di un nuovo nazionalismo • Il nuovo sistema delle alleanze europee • Le grandi potenze d'Europa L’ITALIA GIOLITTIANA • L'Italia d'inizio Novecento • Tre questioni: “sociale”, “cattolica”, “meridionale” • La guerra di Libia • Da Giolitti a Salandra LA PRIMA GUERRA MONDIALE • Le premesse del conflitto • L'Italia dalla neutralità all'ingresso in guerra • Quattro anni di sanguinoso conflitto • Il significato della “Grande guerra” • I trattati di pace LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA • Un quadro generale: la rivoluzione come frattura epocale • Gli antefatti della rivoluzione • Gli eventi della rivoluzione • 1917: la Rivoluzione di ottobre • Il consolidamento del regime bolscevico IL PRIMO DOPOGUERRA • Gli effetti della guerra mondiale in Europa • L'instabilità dei rapporti internazionali • Il dopoguerra nel Regno Unito e in Francia • La Repubblica di Weimar in Germania L’AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA • La situazione dell’Italia postbellica • Il crollo dello Stato liberale • L’ultimo anno dei governi liberali • La costruzione del regime fascista CRISI ECONOMICA E SPINTE AUTORITARIE NEL MONDO • Gli Stati Uniti del dopoguerra alla crisi del ’29 36
• La reazione alla crisi • Le pressioni sociali e politiche sulle democrazie europee • Il crollo della Germania di Weimar • Il mondo inquieto oltre l’Europa IL TOTALITARISMO: COMUNISMO, FASCISMO E NAZISMO • I regimi totalitari • L’Unione sovietica • Italia • Germania LA SECONDA GUERRA MONDIALE • Il prologo del conflitto finale: la guerra di Spagna • Gli ultimi due anni di pace in Europa • Prima fase della Seconda guerra mondiale:1939-1941 • La seconda fase della Seconda guerra mondiale:1943-1945 • Il bilancio della guerra: gli uomini • Il bilancio della guerra: i materiali • Il bilancio della guerra: politica e diritto LA GUERRA FREDDA • La Guerra Fredda • Il duro confronto tra est e ovest • Democrazia e capitalismo a ovest • Comunismo e pianificazione a est • Democrazia e comunismo in lotta per la supremazia mondiale L’ITALIA DALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA AL BOOM ECONOMICO LA DECOLONIZZAZIONE: quadro generale. CITTADINANZA E COSTITUZIONE o La Costituzione: storia, Principi Fondamentali. o Parlamento; Governo, Presidente della Repubblica. o Elezioni Parlamento UE. Vedi anche la sezione relativa agli APPROFONDIMENTI di Storia 37
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