Classe 5M Anno Scolastico 2018 - 2019 Documento del Consiglio di Classe - Liceo Montale
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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
U F F I C I O S C O L A S T I C O R E G I O N A L E P E R I L L A Z I O
LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE“
Classico, Linguistico, delle Scienze Umane
Via di Bravetta, 545 - 00164 ROMA - cod.fisc. 97021870585
RMPC320006@istruzione.it RMPC320006@pec.istruzione.it Sito web: www.liceomontaleroma.it
0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 0 - f a x 0 6 1 2 1 1 2 3 6 6 1
Classe 5M
Anno Scolastico 2018 – 2019
Documento del Consiglio di Classe
a cura del Coordinatore
Prof.ssa Manuela GREGANTI
1INDICE
Alunni della classe p. 3
Docenti del Consiglio di Classe p. 4
Relazione sulla classe p. 5
Percorso formativo p. 7
Progetti pluridisciplinari e/o snodi interdisciplinari
della programmazione didattica p. 13
Attività extra curricolari dell’ultimo anno p. 14
Progetti/percorsi ambito “Cittadinanza e Costituzione” p. 15
Insegnamento di una disciplina non linguistica
con metodologia CLIL p. 16
Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento p. 17
Simulazioni della prima e seconda prova p. 22
ALLEGATO n. 1 - Contenuti delle singole discipline
Lingua e letteratura italiana p. 25
Storia p. 34
Filosofia p. 38
Lingua e cultura inglese p. 42
Lingua e cultura spagnola p. 46
Lingua e cultura francese p. 56
Matematica e Fisica p. 65
Scienze naturali p. 75
Storia dell’arte p. 78
Scienze motorie e sportive p. 84
Religione p. 87
ALLEGATO n. 2 – Griglie di valutazione
Griglie di valutazione della prima prova
elaborate dal dipartimento di Italiano p. 89
Griglia di valutazione della seconda prova
elaborata dal dipartimento di Lingue p. 92
Il Consiglio di Classe p. 93
2ALUNNI DELLA CLASSE
ELENCO NOMINATIVO IN SEPARATO ALLEGATO
3DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CONTINUITA’
DOCENTE MATERIA INSEGNATA DIDATTICA
3° anno 4°anno 5° anno
GREGANTI Manuela ITALIANO X X X
GALASSO Alfredo INGLESE X X
CARTISANO Giovanna Conversazione X X X
GARGIULO Claudia FRANCESE X X X
COUDERC Isabelle Conversazione X X X
CICCOTTI Rachele SPAGNOLO X (da X X
gennaio)
PEREZ Teresa Conversazione X X X
D’ANDREA Carla FILOSOFIA/STORIA X X
MARZI Floriana FISICA/MATEMATICA X X X
PAZIENTI Cecilia STORIA DELL’ARTE X X
TOMEI Adelaide SCIENZE X X X
MANGANELLI Manuela ED. MOTORIA X X X
D’ANGELO FLAVIA IRC X X X
4RELAZIONE SULLA CLASSE
Nel corrente anno scolastico. in seguito al rientro delle 2 studentesse che hanno frequentato il quarto
anno di studi all’estero ed al trasferimento di uno studente ad altro Istituto nello scorso luglio, la
classe è risultata composta da 19 alunni, 2 maschi e 17 femmine.
Sono presenti 5 alunni con BES, dei quali 3 con DSA certificato ex L. 170/2010, per i quali sono
stati redatti i PDP in relazione alle loro specifiche esigenze.
Il clima generale nel corso dell’intero triennio si è mostrato piuttosto collaborativo e sereno; in
quest’ultimo anno i ragazzi sono stati mediamente sempre responsabili e consapevoli della necessità
di lavorare in modo attento e proficuo in vista del conseguimento da parte di tutti di una
preparazione generale soddisfacente per poter affrontare gli Esami di Stato. In alcuni momenti
dell’anno, però, ed in quest’ultimo periodo dell’attività didattica in particolare alcuni degli studenti
hanno mostrato una certa fatica a seguire con attenzione e costanza il lavoro in classe e a garantire
un impegno a casa adeguato, autonomo e continuato. Da sottolineare, comunque, che alcuni
elementi hanno invece confermato ancora il loro alto senso di responsabilità e motivazione allo
studio e di rispetto verso l’istituzione scolastica e tutta la comunità che ne fa parte, lavorando
sempre con grande impegno, frequenza costante delle lezioni e profitto molto soddisfacente.
In relazione alla frequenza scolastica, ad oggi due alunni hanno superato di poco il 20% delle
assenze, nessuno ha superato il limite massimo consentito per la validità dell’anno scolastico; da
evidenziare la tendenza di pochissimi ad effettuare diversi ingressi in ritardo o alla seconda ora
anche oltre il limite consentito dal Regolamento di Istituto (a volte senza giustificare con la dovuta
puntualità), fattore che denota a volte una certa superficialità e distrazione nel rispetto delle norme
di comportamento.
Da evidenziare sicuramente il fatto che nel corso dei cinque anni non è stato sempre possibile, per
diverse motivazioni, garantire la continuità didattica su alcune discipline: si sono avvicendati i
docenti di Inglese (il Prof. Galasso si è inserito nel C.d.C. solo dal quarto anno), di Storia dell’Arte
(la Prof.ssa Pazienti è entrata nel C.d.C. all’inizio del quarto anno a seguito del pensionamento della
precedente titolare), di Spagnolo (avvicendamenti per tutto il secondo anno e metà del terzo per
maternità della titolare), Storia e Filosofia (la docente titolare si è assentata per l’intero quarto
anno). Tale situazione talvolta ha destabilizzato l’equilibrio generale della classe, che peraltro ha
saputo reagire sempre con forza di volontà, rispetto dei nuovi docenti e delle diverse metodologie
didattiche, il che ha consentito a tutti loro di crescere, maturare in senso di responsabilità e ricerca
dei saperi e nell’acquisizione delle competenze, almeno di base, previste dal Pecup di indirizzo.
Sotto il profilo delle conoscenze e delle competenze acquisite, le difficoltà evidenziate nel primo
periodo - soprattutto nell’area scientifica – sono state in parte superate da alcuni, in parte
permangono tuttora: il quadro di valutazioni che si presenta alla fine di questo secondo periodo
risulta mediamente positivo, poche sono le carenze (in prevalenza appunto nelle discipline della
Matematica e della Fisica), che si attestano tendenzialmente sulla mediocrità, pertanto il C.d.C.
suppone di poter proporre l’ammissione all’esame di tutti gli elementi della classe, ritenendo gli
studenti nelle condizioni di affrontare adeguatamente la prova conclusiva di questo ciclo di studi.
5Si ritiene infine importante far presente il fatto che, a causa di molti “stop didattici”, quest’anno
quasi tutte le discipline hanno visto il proprio monte ore decurtato, anche in modo particolarmente
significativo; pertanto spesso si è lavorato in maniera meno approfondita, con la necessità talvolta
di apportare tagli più o meno significativi alla programmazione iniziale.
6PERCORSO FORMATIVO
Il Consiglio della Classe 5M ha operato con le seguenti finalità:
• Sistematizzazione delle conoscenze in un quadro organico pluridisciplinare.
• Acquisizione di autonomia nella riflessione e nella valutazione critica.
• Consapevolezza del valore dei dati culturali ai fini dell’interpretazione della realtà
contemporanea.
• Capacità di inserimento in un contesto collaborativo.
I docenti hanno fatto propri gli obiettivi trasversali indicati nel PTOF del Liceo di Stato “Eugenio
Montale”.
Conoscenze
• Conoscenza dei dati fondamentali e dei concetti di base del processo culturale.
• Conoscenza specifica dei contenuti dei programmi delle singole discipline.
• Conoscenza delle procedure necessarie all’impostazione e risoluzione di problemi.
• Conoscenza del linguaggio specifico delle discipline.
• Conoscenza di base degli strumenti informatici.
Competenze
• Saper adoperare manuali e testi, capirne l’organizzazione logica.
• Saper contestualizzare i fenomeni ed elaborare le conoscenze in forma organica e critica.
• Saper documentare il lavoro svolto.
• Saper dimostrare padronanza delle lingue italiana e straniere – INGLESE, SPAGNOLO,
FRANCESE –
• Saper formalizzare i termini esatti di un problema, utilizzando il linguaggio specifico
pertinente.
• Saper valutare gli elementi essenziali in una situazione problematica e utilizzarli per la
costruzione di un modello risolutivo.
• Saper attualizzare le conoscenze
• Saper utilizzare gli strumenti informatici.
7Capacità
• Capacità di selezionare e classificare informazioni.
• Capacità di sintesi.
• Capacità linguistico-espressive.
• Capacità logico-interpretative.
• Capacità di inserirsi in un gruppo di lavoro, apportandovi un fattivo contributo.
• Capacità di individuare gli elementi costitutivi e pertinenti di un evento, di un problema, di
un testo, evidenziandone i rapporti.
Il CdC ha inoltre operato per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Obiettivi comportamentali
• Sapersi integrare attivamente nei gruppi e soprattutto nel gruppo della classe.
• Saper entrare in relazione con l’insegnante.
• Rispetto delle regole, dell’ambiente e dei beni comuni.
• Rispetto delle diversità sociali, sessuali, ideologiche, intellettive etc.
Contenuti Disciplinari e Pluridisciplinari
(Per i contenuti disciplinari proposti dai docenti si rinvia alle pagine seguenti)
Metodi
Per la didattica delle varie discipline sono state indicate le seguenti metodologie che prevedono il
supporto delle tecnologie digitali:
• Lezione frontale
• Debate
• Lavori di gruppo
• Lettura diretta, analisi e contestualizzazione di testi (letterari, scientifici, iconografici)
• Problem solving: soluzione di quesiti, esercizi, problemi
• Lavori di ricerca
• Cooperative learning
• Classe capovolta
• Metodo Scientifico
• Learning by doing
8Mezzi
Nella didattica i vari docenti hanno utilizzato i seguenti mezzi:
• Testi letterari.
• Libri di testo.
• Libri della biblioteca.
• Fotocopie di materiale didattico.
• Audiovisivi.
• Computer.
• LIM
• Attrezzi e attrezzature sportive disponibili nella scuola.
Spazi
La didattica è stata sviluppata nei seguenti ambienti dell’Istituto.
• Aula della classe.
• Laboratorio multimediale.
• Laboratorio scientifico.
• Biblioteca.
• Aula Magna.
• Palestra.
Criteri per la valutazione
Sono stati seguiti i seguenti criteri per la valutazione del rendimento generale degli alunni:
• Frequenza, attenzione, partecipazione, impegno e capacità di collaborazione dimostrati.
• Raggiungimento degli obiettivi didattici generali, in relazione agli standard minimi indicati
nella programmazione annuale.
• Progressione nell’apprendimento e del grado di autonomia nello studio raggiunto dallo
studente, con riferimento anche all’acquisizione delle strategie compensative (L. 70/2010)
• Uso corretto della lingua e conoscenza e utilizzo dei linguaggi specifici.
• Padronanza delle categorie specifiche.
• Capacità di comunicare in modo logico ed organico.
• Capacità di rielaborazione autonoma e personale.
9Criteri di sufficienza
Per l’attribuzione agli alunni di una valutazione sufficiente sono stati considerati i seguenti livelli
minimi:
• Partecipazione, frequenza ed impegno.
• Conoscenza dei contenuti essenziali del programma svolto.
• Esposizione lineare e generalmente corretta.
• Capacità di formulare dei collegamenti, anche se guidati.
Strumenti di verifica
Le tipologie di prova utilizzate dai docenti sono state le seguenti:
• Verifiche orali e scritte individuali e di gruppo
• Discussioni aperte all’intera classe.
• Verifiche dell’attività di laboratorio
Modalità di recupero
• Sportello didattico o corso di recupero (in orario extracurricolare)
• Recupero in classe, anche mediante pause nello svolgimento del programma.
• Recupero individuale, mediante assegnazione, revisione e valutazione di esercizi mirati da
svolgere a casa.
Credito Scolastico
Punteggio massimo: 40 crediti
Il credito scolastico è assegnato in base alla media dei voti finali e in considerazione dell’impegno
degli ultimi tre anni del corso. Esso esprime:
• Grado di preparazione raggiunto.
• Assiduità nella frequenza.
• Interesse ed impegno nella partecipazione al dialogo educativo.
• Partecipazione ad esperienze formative interne o esterne, opportunamente documentate.
• Partecipazione ai Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
10TABELLA - Attribuzione credito scolastico
Media dei Fasce di Fasce di Fasce di
voti
credito credito credito
III ANNO IV ANNO V ANNO
M=6 7-8 8-9 9-10
6< M ≤7 8-9 9-10 10-11
7< M ≤8 9-10 10-11 11-12
8< M ≤9 10-11 11-12 13-14
9< M ≤10 11-12 12-13 14-15
Tabella di conversione del credito conseguito nel III e nel IV anno:
Somma crediti conseguiti Nuovo credito attribuito per
il III e IV anno (totale)
per il III e per il IV anno
6 15
7 16
8 17
9 18
10 19
11 20
12 21
13 22
14 23
15 24
16 25
11QUADRO ORARIO – LICEO LINGUISTICO
DISCIPLINE I II III IV V
Religione/Attività alternative 1 1 1 1 1
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua latina 2 2
Lingua e cultura inglese* 4 4 3 3 3
Lingua e cultura spagnola* 3 3 4 4 4
Lingua e cultura tedesca o francese (a scelta dello
3 3 4 4 4
studente)*
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
Matematica** 3 3 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze naturali*** 2 2 2 2 2
Storia dell’Arte 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
MONTE ORE SETTIMANALE 27 27 30 30 30
* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
12PROGETTI PLURIDISCIPLINARI E/O SNODI INTERDISCIPLINARI
DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Il C.d.C. non ha organizzato a inizio anno la sua programmazione didattica impostando UDA
interdisciplinari, ma dai programmi finali e dal confronto tra i docenti si evince che alcune
tematiche hanno interessato in modo trasversale diverse discipline, pertanto si indicano qui alcuni
degli snodi tematici più significativi.
• Ricordi di guerra
• Importanza della memoria
• La ricerca dell’Oltre/L’Infinito
• La Resistenza
• La donna fatale
• L’universo dei simboli
• Contrasto tra realtà e apparenza
• La disperata ricerca della felicità
• L’Io e l’altro
• Il viaggio come forma di conoscenza
• Il fascino dell’ignoto
• Rivelazioni
• La tradizione tra esaltazione e rifiuto
• Emarginazione sociale
13• ATTIVITA’ EXTRA CURRICOLARI DELL’ULTIMO ANNO
Tutta la Parte
Descrizione dell’attività classe della
classe
5/11/2018 – San Luigi dei Francesi: lezione su Zolà in lingua francese X
13/11/2018 – Salone dello Studente: orientamento universitario X
19/12/2018 – Cinema Farnese: proiezione del film “Campeones” in X
lingua spagnola
3/02/2019 – Visita al Quirinale: mostra “1938: l’umanità negata” X
7/02/2019 – Visita alla Galleria di Arte Moderna X
Attività di Volley-scuola: torneo fra Istituti di istruzione superiore X
Orienteering – gara fra diverse scuole X
Giornata all’Empire: attività sportive plurime, Beachvolley, Tennis, X
Acquagym
Conferenza sugli anni ’70 e Storia Contemporanea X
10/04/2019: visita al Museo di Via Tasso e Fosse Ardeatine X
11/04/2019: visita al Museo Maxxi X
29/04/2019: – San Luigi dei Francesi: lezione su Apollinaire in lingua X
francese
27-29/04/2019: è prevista la partecipazione di 4 alunni all’iniziativa X
promossa dal “Villaggio della Terra”
30/04/2019: in Aula Magna proiezione di un documentario sul rapimento X
e l’uccisione dell’onorevole Aldo Moro
16-19/05/2019: è prevista la partecipazione di 4 alunni all’iniziativa X
“Race for the cure”
14ATTIVITA’ E INIZIATIVE NELL’ AMBITO
“CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
Fin dall’a.s. 2014/2015 la classe ha aderito con entusiasmo ad un progetto di ADOZIONE A
DISTANZA, coordinato dalla Prof.ssa Greganti con l’Associazione ACORP Onlus, rispettando
puntualmente ogni anno gli impegni presi per sostenere la crescita e gli studi di una bambina
brasiliana, ANA CLAUDIA, che il 16 maggio compie 13 anni.
Iniziative di Istituto a.s. 2016/2017 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione”
Circ. n. 102: Progetto Mun, simulazione dei lavori delle Nazioni Unite (hanno partecipato 3
persone)
Circ. n. 386: “Race for the cure 2017” (hanno partecipato 4 persone)
Iniziative di Istituto a.s. 2017/2018 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione”
Circ. n. 487: Seminari di prevenzione nell’ambito del “Programma educativo sulla prevenzione dei
tumori del seno e del polmone”, a cura dell’Associazione Susan G. Komen Italia Onlus (ha
partecipato tutta la classe).
Iniziative di Istituto a.s. 2018/2019 afferenti all’ambito “Cittadinanza e Costituzione”
Circ. n. 142: Giornata divulgativa nelle scuole sui Georischi – La scuola vista da un professionista:
a scuola con il Geologo, II edizione – venerdì 16 novembre dalle 9.00 alle 12.00 in Aula Magna.
Circ. n. 190: Giornata dedicata alla donazione del sangue – associazione AD SPEM.
Circ. n. 194: Associazione Schola Mundi Onlus – Mercatino dell’artigianato e Concerto di Natale
2018 – attività di sostegno e di sensibilizzazione ai temi della solidarietà e dell’impegno civile.
Circ. n. 225: Celebrazioni della giornata della Memoria – proiezione del film “1938 – Diversi” di
Giorgio Treves – c/o Cinema Alhambra 28 gennaio 2019.
Circ. n. 236: CANCRO IO TI BOCCIO, la scuola italiana boccia il cancro e promuove la ricerca
con l’iniziativa dell’Associazione italiana per la ricerca sul cancro “LE ARANCE DELLA
SALUTE” – edizione 2019.
Circ. n. 239: Educazione alla Salute: Conferenza sul tema dell’Alimentazione.
Nell’ambito dell’insegnamento della Storia, in collaborazione con la docente di Diritto
Loredana Di Filippo, la classe ha svolto delle unità tematiche sui seguenti argomenti:
- La COSTITUZIONE: storia e principi fondamentali (artt. 1-12).
- Parlamento; Governo; Presidente della Repubblica.
- Elezioni Parlamento UE.
15INSEGNAMENTO DI UNA DISCIPLINA NON LINGUISTICA
CON METODOLOGIA CLIL
Nel mese di maggio la classe svolge 2 MODULI di SCIENZE di 2 ore ciascuno, con metodologia
CLIL, affrontando con le Prof.sse Carmen Cola e Maria Vittoria Barbarulo tematiche attuali
inerenti la SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE.
16PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Il Liceo “Eugenio Montale” si rivolge a un bacino d’utenza piuttosto ampio, un’area ben sviluppata
sia sul piano economico–sociale che turistico–ambientale. I tre indirizzi attualmente attivi nel liceo
(Classico, Linguistico e delle Scienze Umane) tendono a fornire una preparazione di base non
settoriale ma critica, aperta all'interdisciplinarietà e al contatto con le problematiche emergenti nella
società. Da ciò nasce l'esigenza di trasportare e rapportare il sapere proprio e le competenze
acquisite con l’esperienza pratica del fare, per offrire la possibilità di sviluppare percorsi e modalità
ulteriori di apprendimento, potenzialmente utili anche a superare il divario tra momento formativo
(teorico) e momento applicativo (pratico), secondo la logica del learning by doing e della didattica
laboratoriale.
L’intervento formativo di istituto nell’ambito ASL/PCTO si caratterizza per il fatto che l'educazione
formale e l'esperienza di lavoro si combinano in un unico progetto formativo che, fin dall'origine,
viene pensato, realizzato, valutato in cooperazione tra scuola, mondo del lavoro e formazione post-
diploma.
Il mondo della scuola e quello dell’impresa/struttura ospitante si rapportano e si confrontano come
realtà integrate tra loro, in grado di co-progettare percorsi di formazione, consapevoli che, per uno
sviluppo coerente e completo della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi tempi e
modalità di apprendimento.
Il Progetto ASL/PCTO del Liceo Montale persegue la finalità di favorire il consolidarsi di una forte
interrelazione fra forma di apprendimento formale, non formale e informale, offrendo un’ulteriore
opportunità di mediazione tra l’apprendimento formale scolastico e l’esperienza attiva “sul campo”,
per stimolare lo sviluppo di nuove competenze e mettere in luce diverse capacità di impegno da
parte degli studenti. In tale ottica il percorso di alternanza scuola-lavoro/PCTO punta alla
valorizzazione delle doti di creatività, di organizzazione, di relazione interpersonale, attraverso
l’avvicinamento e la successiva immersione in realtà culturali e professionali aderenti ai diversi
indirizzi di studi. Esso inoltre, mira a potenziare l’offerta formativa della scuola, con particolare
riferimento ai percorsi di orientamento in uscita, di supporto alle scelte future degli studenti.
All’interno di tale cornice, il progetto di ASL/PCTO per ciascuna classe, sebbene articolato in
diversi percorsi formativi, presenta caratteristiche comuni, fra le quali predominano la scelta di
metodologie didattiche innovative, una consistente parte di proposte dedicate ad aspetti formativi di
base, ritenuti prerequisiti essenziali per un corretto approccio al mondo del lavoro, aspetti coerenti
17con l’indirizzo di studio e/o con figure/ambiti/sbocchi professionali e occupazionali emergenti nel
mercato lavorativo attuale.
Il percorso triennale di ASL/PCTO, così inteso, punta a raccordare le competenze specifiche
disciplinari e trasversali sia con quelle richieste dal mondo del lavoro, sia con quelle necessarie ad
orientare le successive scelte in ambito formativo.
OBIETTIVI GENERALI
• Attuare modalità di apprendimento flessibili sotto il profilo educativo e culturale che
colleghino la formazione a scuola con l’esperienza pratica;
• Stimolare interesse per il percorso formativo con l’acquisizione di competenze spendibili
anche nel mercato del lavoro;
• Aprire la scuola alla società civile soprattutto nei suoi aspetti storico- artistici e socio –
economici, allo scopo di favorire la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
• Valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
• Avvicinare il mondo della scuola e dell’impresa concepiti come attori di un unico processo
che favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale
dei giovani nonché l'orientamento a scelte future più consapevoli.
OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI
• Definire le competenze attese dall’esperienza, in termini di orientamento;
• Rendere consapevoli i giovani del profondo legame tra la propria realizzazione futura come
persone e come professionisti e le competenze acquisite durante la propria vita scolastica;
• Sensibilizzare e orientare gli studenti a riflettere sulle loro attese relative all’esperienza
lavorativa e professionale;
• Stimolare gli studenti all’osservazione delle dinamiche organizzative e dei rapporti tra
soggetti all’interno di realtà lavorative e/o di gruppi professionali o di progetto;
• Condividere in aula quanto si è sperimentato fuori dall’aula;
• Documentare l’esperienza realizzata;
• Potenziare la capacità di problem solving.
18TEMPI E FASI DI PROGETTAZIONE
Per ciascuna annualità del triennio è prevista una pluralità di tipologie di interventi di integrazione
con il mondo del lavoro (incontri con esperti, visite aziendali, ricerca sul campo, incontri di
orientamento universitario, workshop, documentazione e convegni a tema, partecipazione a eventi e
iniziative di Settori Lavorativi/Formativi specifici) in contesti organizzativi diversi, anche in filiera
o all’estero, in un processo graduale articolato in fasi.
Tipologie di Enti ed Associazioni Esterne coinvolte nei percorsi ASL/PCTO del Liceo Montale
• Associazioni operanti nel Terzo Settore
• Università
• Enti pubblici e privati
• Associazioni professionali
• Musei ed altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività
culturali ed artistiche.
• Enti/Associazioni che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale
FASI DI REALIZZAZIONE DEL PERCORSO TRIENNALE
Prima fase:
è finalizzata ad orientare e sensibilizzare lo studente nel contesto della cittadinanza attiva,
fornendogli gli strumenti per esplorare il territorio, analizzarne le risorse e rapportarsi ad esso in
modo adeguato alle proprie aspettative e attitudini.
Viene prevalentemente sviluppata nelle classi terze
Seconda fase:
è finalizzata a sensibilizzare lo studente ad una visione sistemica della società civile attraverso la
cultura d’impresa, in modo da sviluppare il senso etico dell’interagire con l’ambiente economico
circostante, nel rispetto dell’etica aziendale e del lavoro.
Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quarte.
Terza fase:
è caratterizzata dallo stage presso un ente ospitante (richiesto anche su iniziativa e ricerca personale,
nel rispetto di determinati requisiti) che mette lo studente “in situazione” consentendogli di
19utilizzare gli apprendimenti teorici acquisiti in contesti formali, di dare spazio alla propria
creatività, definendo così la propria idea imprenditoriale.
Viene prevalentemente sviluppata nelle classi quinte
VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE
Nel percorso di alternanza la valutazione riguarda sia il processo sia il risultato/esito formativo
conseguito. L’attenzione al processo consente di attribuire valore all’atteggiamento e al
comportamento dello studente; infatti tutte le l’esperienza di stage, indipendentemente dai contenuti
di apprendimento, sviluppa competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e
motivazionali della persona.
In considerazione dei recenti interventi ministeriali di revisione dell’impianto complessivo
dell’ASL/PCTO si è reso necessario, purtroppo, ridimensionare nel corrente anno scolastico le
tipologie e la numerosità di proposte formative di ASL/PCTO rivolte agli studenti.
La consistente diminuzione delle risorse finanziarie intervenuta ad anno scolastico già iniziato,
insieme alla drastica diminuzione del monte ore minimo di ore da effettuare da parte di ciascuno
studente, sono stati elementi di forte vincolo per il pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati
per il Progetto ASL/PCTO.
20ATTIVITA’ SVOLTE NEL TRIENNIO
ELENCO PROGETTI ASL PER DOCUMENTO DI CLASSE
CLASSE 5 M
a.s. 2018/19
Anno Progetti di classe Ore Progetti a scelta individuale Ore
Formazione in Istituto 30 Komen pallavolo 6
Corso sulla sicurezza 4 Conferenza Carabinieri 3
Terzo Stage a Cadice 25 Certificazioni linguistiche 30
Web radio *
Arbitro di pallavolo *
Agon Tote Kai nun *
Corso di Teatro 80
Romemun 72
Conferenze e seminari *
Maxxi@work 55 Redazione “Agorà”, giornale scolastico *
Conferenze, seminari e incontri informativi *
Web radio *
Percorsi presso strutture universitarie *
Romemun 80
Quarto
Mobilità estero 70
Il mondo che vorrei 30
Redazione “Agorà”, giornale scolastico *
Promozione digitale del Turismo 24
Orientamento professionale e universitario *
Quinto
Orienteering
Convegni e seminari
Assistenza utenti Di Liegro
*Progetti con ore calcolate in base alla frequenza degli studenti aderenti.
21SIMULAZIONI DELLA PRIMA E SECONDA PROVA
PRIMA PROVA: nelle date indicate dal MIUR – 19 febbraio e 26 marzo – sono state utilizzate le
tracce ministeriali in modalità di simulazione (6 ore di tempo a partire dalla somministrazione delle
tracce). Gli esiti in entrambe le occasioni sono stati mediamente abbastanza soddisfacenti, la
modalità simulazione ha sicuramente permesso agli studenti, in linea generale, di affrontare la prova
nelle migliori condizioni.
SECONDA PROVA: nelle date indicate dal MIUR – 28 febbraio e 2 aprile – sono state utilizzate
le tracce ministeriali in modalità di simulazione (6 ore di tempo a partire dalla somministrazione
delle tracce). Gli esiti in entrambe le occasioni sono stati nel complesso abbastanza soddisfacenti,
migliori ii risultati della seconda simulazione.
Iniziativa di supporto didattico: nella seconda metà del mese di maggio o nei primi giorni di giugno
verranno fornite agli studenti ore di supporto alla didattica, coordinate dai docenti delle discipline
linguistiche, di Italiano ed Arte al fine di familiarizzare in modo un po’ più consapevole con ciò che
sarà il colloquio orale, in particolare rispetto alla novità delle prime tre fasi previste dalla nuova
normativa in vigore. A tale proposta i ragazzi hanno risposto manifestando interesse notevole e
volontà di partecipazione.
Si prevede di formulare una possibile valutazione complessiva di queste “simulazioni di colloquio”
utilizzando la seguente proposta di griglia di valutazione, appositamente declinata dal C.d.C.:
22PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI E PUNTEGGIO
- Non si orienta di fronte allo spunto iniziale e non è in
grado di compiere connessioni (1)
- Mostra incertezza di fronte allo spunto iniziale e
Capacità di orientamento culturale e di adeguata compie connessioni inadeguate e prive di coerenza (2)
connessione tra le idee - Con qualche aiuto riesce a sviluppare lo spunto iniziale
(max 5 punti) e a compiere semplici connessioni (3)
- Si orienta con una certa sicurezza di fronte allo spunto
iniziale ed è in grado di compiere adeguate connessioni
(4)
- Sviluppa con competenza e sicurezza lo spunto iniziale
compiendo valide connessioni (5)
- Compie gravi errori e mostra evidenti lacune nelle
conoscenze disciplinari (1)
- Evidenzia conoscenze disciplinari incerte e lacunose e
le espone senza alcuna rielaborazione (2)
- Possiede conoscenze disciplinari superficiali e
Conoscenza e rielaborazione dei contenuti schematiche ma non compie gravi errori (3)
disciplinari - Mostra di controllare discretamente i contenuti delle
(max 5 punti) diverse discipline e di saperli adattare al ragionamento,
pur con qualche inesattezza o omissione (4)
- Domina con sicurezza i contenuti delle diverse
discipline e dimostra di saperli rielaborare in modo
efficace e personale (5)
- Non è in grado di compiere in modo autonomo e
consapevole un ragionamento organizzato e coerente e si
avvale in modo inadeguato di strumenti e materiali (1)
- Compie errori nell’argomentazione e nella coerenza del
ragionamento e usa in modo poco efficace strumenti e
Capacità di argomentare in modo coerente e materiali (2)
autonomo e di usare in modo efficace strumenti e - Organizza il ragionamento con sufficiente coerenza pur
materiali con alcune inesattezze e usa in modo semplice ma per lo
(max 5 punti) più adeguato strumenti e materiali (3)
- È in grado di argomentare con discreta coerenza e e di
usare in modo efficace e adeguato strumenti e materiali
(4)
- Organizza il ragionamento con coerenza e forza
persuasiva, usando con efficacia e in modo personale
strumenti e materiali (5)
- Compie gravi errori nella forma dell’esposizione e
nell’uso del lessico specifico delle discipline (1)
- Si esprime in modo incerto e con errori e mostra una
competenza lessicale lacunosa (2)
- Si esprime in modo abbastanza corretto e usa un lessico
Correttezza formale dell’esposizione e uso del semplice con alcune improprietà (3)
linguaggio specifico delle discipline - Si esprime correttamente e mostra una discreta
(max 5 punti) padronanza del lessico specifico delle discipline (4)
- Usa la lingua con disinvoltura e proprietà, mostrando
un sicuro controllo del lessico specifico delle discipline
(5)
TOTALE …… /20
23ALLEGATO N. 1
CONTENUTI DELLE SINGOLE
DISCIPLINE
24RELAZIONE FINALE
ITALIANO
PROF.SSA MANUELA GREGANTI
classe 5M
ANNO SCOLASTICO: 2018–2019
Breve relazione sulla classe:
La docente sottoscritta ha insegnato in questa classe per l’intero percorso liceale, occupandosi al
biennio di Latino e Geostoria e al triennio di Lingua e Letteratura italiana. Questo ha consentito
naturalmente di creare un ottimo rapporto con l’intero gruppo dei discenti, i quali hanno sempre
mostrato, almeno in termini generali, interesse e curiosità per la disciplina e gli argomenti trattati.
Il lavoro è stato impostato fin dal terzo anno in termini di collaborazione, didattica partecipata e
autonomia di espressione; in particolare in questo ultimo anno gli allievi sono stati invitati ad
organizzare presentazioni personali di argomenti vari, sviluppate in autonomia interpretativa e di
giudizio, che li portasse anche a compiere raccordi interdisciplinari e ad attualizzare le tematiche
anche con collegamenti ad altre forme di espressione artistica, quali la musica pop ed in particolare
la sfera del cantautorato italiano.
Purtroppo il monte ore previsto per questa disciplina ad inizio anno è stato fortemente decurtato a
causa di continue sospensioni didattiche e altre attività di varia natura, che non hanno permesso lo
svolgimento di tutti gli argomenti secondo la programmazione iniziale nella sua totalità o comunque
non in modo sempre approfondito come auspicato.
A fine percorso è comunque possibile affermare che in linea generale tutti gli studenti si sono
preparati, ciascuno secondo le proprie attitudini e potenzialità, raggiungendo almeno ad un livello
base le finalità e gli obiettivi di apprendimento (come da programmazione iniziale), anche se alcuni
allievi non hanno mantenuto uno studio costante e ben organizzato per tutto l’anno; alcuni studenti
hanno invece mostrato fin dall’inizio un livello sicuramente avanzato di abilità e competenze, che
hanno saputo comunque perfezionare e approfondire maturando ulteriormente il proprio spirito
critico.
Finalità generali:
Gli allievi hanno consolidato e migliorato negli le competenze linguistico-espressive, sia in
forma scritta che orale.
Hanno sviluppare le capacità di lettura critica e di rielaborazione delle tematiche letterarie e
stimolato la lettura personale.
Interpretano e comprendono i testi della tradizione letteraria italiana e straniera, i generi
letterari ed i processi comunicativi.
Hanno potenziato le capacità di impostare e redigere diverse tipologie di testo (testo
argomentativo, analisi di un testo letterario e non, tema di ordine generale), aspetto
particolarmente importante in vista della prima prova scritta dell’Esame di Stato.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
Conoscenze:
25 Registri linguistici adeguati ai diversi tipi di comunicazione
Quadro storico-culturale della letteratura italiana
Riferimenti a fenomeni coevi delle letterature europee
Percorsi letterari che privilegino la trattazione di generi, autori e/o opere opportunamente
scelti
Competenze:
Comprensione del testo: l’alunno sa comprendere il messaggio globale sul piano concettuale
e sa riconoscere le strutture metriche, stilistiche, morfosintattiche, lessicali del testo, in
modo autonomo e critico.
Contestualizzazione: l’alunno sa inserire il testo esaminato nel contesto dell’autore e nel
panorama storico-culturale di appartenenza.
Capacità:
Rielaborazione autonoma: l’alunno sa costruire una sintesi originale, utilizzando
conoscenze, documentazione, competenze e strumenti espressivi in maniera personale, in
modo corretto e funzionale.
E’ capace di organizzare in modo autonomo l’attività di studio con la scansione di tempi e
scadenze.
Sa comporre (seppur con esiti di diverso livello) le seguenti tipologie di scrittura:
- Analisi del testo: si compone di comprensione, contestualizzazione ed eventuali
approfondimenti personali in senso critico.
- Testo argomentativo: scritto di analisi degli snodi argomentativi e di produzione
argomentativa, con registro linguistico formale e specifico, su un testo proposto.
- Tema classico: trattazione espositiva e/o argomentativa autonomamente elaborata
dallo studente, secondo le sue conoscenze personali e di studio, anche partendo da un
testo di appoggio.
Metodologia didattica e strumenti per la verifica seguiti:
Analisi dei livelli di partenza.
Lezioni frontali e interattive, in cui l’insegnante ha mantenuto un ruolo guida e non
direttivo, offrendo indicazioni utili per il lavoro personale.
Insegnamento-apprendimento attraverso l’approccio diretto al testo.
Produzione scritta che ha focalizzato le diverse tipologie di scrittura sopra elencate.
Varie tipologie di prova: colloqui orali, test opportunamente strutturati, lavori di gruppo, etc.
Teatro e cinema.
Pause didattiche e recupero in itinere.
Strumenti:
Libri di testo, materiale fornito in fotocopia, materiale audiovisivo, LIM.
Spazi:
Aula scolastica.
26Tempi
I periodo: studio degli autori da Leopardi alla fine dell’800.
II periodo: studio degli autori più significativi della prima metà del ‘900.
Sulla D. Commedia si è lavorato in modo abbastanza omogeneo da inizio anno a fine aprile.
Il mese di maggio è stato dedicato alla poesia del ‘900 (purtroppo con la necessità di estrema
selezione e sintesi dato il poco tempo a disposizione e le numerose ore di lezione decurtate nel
secondo quadrimestre per molteplici motivazioni) e alle verifiche finali e valutazioni sommative.
Criteri per la valutazione:
La valutazione operata è sempre stata formativa con funzione diagnostica-correttiva e non selettiva-
decisiva e si è basata sui seguenti standard minimi di sufficienza:
Conoscenza personale, sufficientemente articolata, dei contenuti di base
Chiarezza e correttezza espositiva orale e scritta
Sufficiente proprietà lessicale specifica
Coerenza logica nello sviluppo delle idee
Capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione critica personale, anche in prospettiva
pluridisciplinare
Partecipazione al lavoro scolastico, assiduità nella frequenza, impegno costante, interesse al
dialogo educativo, esecuzione dei compiti a casa con regolarità
Percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza
27Per la misurazione della prova orale ci si è attenuti alla seguente griglia di valutazione:
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il Assolutamente
lavoro richiesto. insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e capacità di Scarso-
analisi ed argomentazione. insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e mostra di Mediocre
possedere alcune competenze richieste, ma risponde in
maniera incompleta e frammentaria.
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio Sufficiente
specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione
chiara del pensiero.
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio di Discreto
conoscenze che gli consentono di mostrare competenze
specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità
espressive sono adeguate.
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver Buono–ottimo
acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici,
trasversali e interdisciplinari; ha una buona/ottima
padronanza della lingua e soddisfacenti capacità
critiche.
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una Eccellente
preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
28OBIETTIVI MINIMI
Per gli obiettivi minimi ci si attiene a quanto concordato collegialmente e sottoscritto in sede di
riunione di dipartimento dell’area disciplinare A051.
ITALIANO CLASSI V DI TUTTI GLI INDIRIZZI (h 4/settimana)
1. LETTERATURA
a. Conoscenza essenziale del percorso storico-letterario (dal Romanticismo alla
letteratura contemporanea)
b. Acquisizione del linguaggio specifico relativo al fenomeno letterario
2. PRODUZIONE SCRITTA
a. Produzione semplice ma corretta delle varie tipologie di testo presenti nella
prima prova dell’esame di Stato
b. Collegare i dati studiati e ragionare su di essi senza errori ortografici e
morfosintattici gravi, usando un linguaggio chiaro e con una ordinata
strutturazione logica del discorso
3. ORALE
a. Coerenza logica nell’esposizione
b. Utilizzo pertinente del lessico specifico
c. Operare collegamenti con la storia
d. Organizzare le conoscenze e utilizzarle correttamente
e. Operare confronti ed esprimere giudizi motivati
29PROGRAMMA SVOLTO:
GIACOMO LEOPARDI: vita, opere e poetica: l’evoluzione del pensiero leopardiano. La teoria
del piacere, la concezione della natura, il pessimismo e la ribellione, la solidarietà fra gli
uomini. La poetica del vago e dell’indefinito. La trattazione della poetica dell’autore e la lettura
dei testi sono state spesso accompagnate dalla lettura di pagine delle Lettere e dello Zibaldone,
in particolare sulla teoria del piacere e sui temi dell’infelicità, del ruolo della Natura, del vago e
dell’indefinito.
Dai Canti: L’infinito – Alla luna – Il passero solitario – Ultimo canto di Saffo – A Silvia –
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia – Il sabato del villaggio – A se stesso – La
ginestra.
Dalle Operette morali: lettura integrale della raccolta, con particolare attenzione ai testi Dialogo
di una natura e di un islandese – Dialogo del venditore di almanacchi e di un passeggere.
La poesia dialettale: cenni su C. PORTA e G. G. BELLI: – Le cappelle papale – Er giorno der
giudizzio (con ricerca personale e approfondimenti di altri sonetti a scelta).
L’età della crisi sullo scorcio di fine secolo, l’età postunitaria: Dal ROMANTICISMO al
REALISMO: la “Bohème parigina” e la Scapigliatura milanese:
C. BAUDELAIRE: Corrispondenze – L’albatros – Spleen – Perdita d’aureola
A. BOITO: Dualismo
E. PRAGA: Preludio
I. U. TARCHETTI: Fosca e l’attrazione della morte (capp. XV-XXXII-XXXIII).
Quadro di riferimento dell’Italia postunitaria. Brevi cenni alla figura di G. CARDUCCI e alla
metrica barbara: Alla stazione in una mattina d’autunno – Pianto antico.
La narrativa realistica ottocentesca: il NATURALISMO francese ed il VERISMO italiano.
Cenni e riferimenti a G. FLAUBERT (Madame Bovary) – E. ZOLA (Il romanzo sperimentale)
– LUIGI CAPUANA.
GIOVANNI VERGA: vita, ideologia e opere; la lotta per la vita e il darwinismo sociale. Dalla
Prefazione all’Amante di Gramigna: “Impersonalità e regressione”. Dalla lettera a Capuana del
25 febbraio 1881: “L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato”. Da Vita dei
campi: Fantasticheria e Rosso Malpelo. Da Novelle rusticane: La roba e La lupa. Il romanzo I
Malavoglia: il sistema dei personaggi e la struttura dell’intreccio; la Storia irrompe nel romanzo.
Dalla Prefazione: I vinti e la fiumana del progresso (consigliata lettura integrale dell’opera). Il
30Mastro-don Gesualdo, trama e personaggi, la figura del self-made man: lettura da Parte IV, cap.
V, “La morte di Mastro-don Gesualdo”.
Tra Ottocento e Novecento: dalla cultura della crisi alla crisi della cultura. Determinazioni
concettuali e cronologiche del DECADENTISMO, modelli e figure dell’intellettuale decadente,
temi e miti della letteratura decadente. Cenni e riferimenti agli scrittori simbolisti europei:
- J.K. HUYSMANS e Controcorrente
- O. WILDE e Il ritratto di Dorian Gray
- F. NIETZSCHE e il messaggio del superuomo
- P. VERLAINE: Arte poetica – Languore
GABRIELE D’ANNUNZIO: vita, poetica, ideologia e opere. I cicli dei romanzi.
Da Il piacere: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti” – “Una fantasia in
bianco maggiore”. L’ Innocente: consigliata visione della versione cinematografica di L.
Visconti. Da Le vergini delle rocce: “Il programma politico del superuomo”. Le Laudi: da
Alcione: La sera fiesolana - La pioggia nel pineto. Il periodo “notturno”: dal Notturno: “La
prosa notturna”.
GIOVANNI PASCOLI: vita e opere, visione del mondo, ideologia e poetica. Lettura e analisi
testuale delle seguenti liriche: da Myricae: Arano, Lavandare, L’assiuolo, X Agosto, Temporale,
Novembre, Il lampo; dai Primi poemetti: Digitale purpurea, Italy; dai Canti di Castelvecchio: Il
gelsomino notturno; dai Poemi conviviali: cenni all’Ultimo viaggio di Ulisse (con evidenti
richiami alla tradizione ed evoluzione del mito di Ulisse da Omero alla modernità). Dal Pascoli
prosatore e saggista: estratto da Il fanciullino: “Una poetica decadente”, il “fanciullino” come
simbolo della sensibilità poetica.
Il PRIMO NOVECENTO e le avanguardie poetiche: il CREPUSCOLARISMO e le sue voci
più importanti, il FUTURISMO e Marinetti. Le “riviste” e i loro programmi, esperienze
poetiche dei “vociani”.
GUIDO GOZZANO da Colloqui: La signorina Felicita ovvero la felicità.
S. CORAZZINI: da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale.
A. PALAZZESCHI: E lasciatemi divertire!
F.T. MARINETTI: Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista
Il nuovo romanzo europeo: quadro di riferimento ideologico, caratteristiche tecnico-formali,
autori europei più significativi.
ITALO SVEVO: vita e opere. Lettura integrale (consigliata) del romanzo La coscienza di
Zeno. La figura dell’inetto: lettura con analisi testuale e formale: da Una vita, “Le ali del
31gabbiano”; da Senilità, “Il ritratto dell’inetto” e “La trasfigurazione di Angiolina”; da La
coscienza di Zeno: “La morte del padre”, “La salute malata di Augusta”, “La morte
dell’antagonista”; lettura della pagina finale del romanzo: “La profezia di un’apocalisse
cosmica”; Svevo e la psicoanalisi. Confronto tra il monologo di Zeno e il flusso di coscienza
dell’Ulisse di Joice. L’ultimo Svevo e il “quarto romanzo”.
LUIGI PIRANDELLO: vita, pensiero e opere. Consigliata lettura integrale de Il fu Mattia
Pascal, in particolare “Lo strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia””. Da L’umorismo:
“Un’arte che scompone il reale”. Da Novelle per un anno: “La trappola” - “Ciaula scopre la
luna” e “Il treno ha fischiato”.
Da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome”.
Presentazione di lavori e approfondimenti autonomi sulle novelle e sui tre romanzi maggiori (i
romanzi di Pascal, Moscarda e Serafino Gubbio).
Il TEATRO, la rivoluzione teatrale di Pirandello e il suo dramma borghese; consigliata la
visione delle realizzazioni sceniche dei drammi: Così è se vi pare e L’uomo dal fiore in bocca. Il
“metateatro”: Sei personaggi in cerca d’autore. La pazzia: l’Enrico IV. Presentazione di
approfondimenti individuali su alcune opere scelte.
La nuova tradizione lirica novecentesca:
GIUSEPPE UNGARETTI: vita e opere. La formazione: l’Egitto, Parigi e il contatto con le
Avanguardie, l’esperienza della guerra di trincea, la poetica del poeta-soldato Il culto della
parola e la funzione salvifica della poesia. La raccolta “Vita di un uomo” attraverso le varie
edizioni e raccolte intermedie. Lettura e analisi delle liriche: Il porto sepolto – Veglia – Sono
una creatura – I fiumi – San Martino del Carso – Mattina – Soldati – Girovago – Non gridate
più.
l’ERMETISMO:
SALVATORE QUASIMODO: vita e opere. Lettura e analisi delle liriche: Ed è subito sera –
Alle fronde dei salici.
EUGENIO MONTALE: vita e opere. La poetica del visiting-angel. Lettura e analisi delle
liriche: I limoni – Non chiederci la parola – Meriggiare pallido e assorto – Spesso il male di
vivere ho incontrato – Cigola la carrucola del pozzo – La casa dei doganieri – Non recidere,
forbice, quel volto – Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale – (cenni a Piccolo
testamento e Come Zaccheo).
32 La lirica antiermetica.
UMBERTO SABA: vita e opere. Lettura e analisi delle liriche: A mia moglie –La capra –
Trieste – Città vecchia – Mio padre è stato per me l’assassino – Amai.
DIVINA COMMEDIA: lettura integrale dei canti I – III – VI – XI – XII – XVII – XXIII (vv. 46-63
e 79-87) – XXX (vv. 16-33 e 61-89) – XXXIII, cenni e commenti riassuntivi degli altri canti del
Paradiso.
Testi in adozione:
IL CLASSICI NOSTRI CONTEMPORANEI, voll. 5a-5b-6, ediz. mista, G. Baldi, S. Giusso, M.
Razetti, G. Zaccaria, ed. Paravia/Pearson.
LA DIVINA COMMEDIA, a cura di Iacomuzzi, ed. SEI (consigliato).
Roma, 14 maggio 2019 Il docente
Manuela Greganti
33STORIA e FILOSOFIA
a.s. 2018/2019
Relazione 5M
Le lezioni sono state frontali e partecipate. A volte il punto di partenza ha riguardato una frase, una
videolezione, un testo del filosofo trattato. Si è proceduto poi con l’inquadramento storico dello
stesso e la disamina dei punti contenuti nel programma svolto.
L’attenzione in classe non è mai mancata così come lo studio a casa, quest’anno come nel terzo
anno, giacché la scrivente lo scorso anno non è stata in servizio.
Gli alunni, anche se in gradi diversi e in modo più o meno personale e/o critico, hanno saputo
rielaborare gli argomenti proposti e ciò anche da parte degli alunni DSA presenti.
La classe ha mostrato interesse anche all’illustrazione dei contenuti del programma di Storia cui è
seguito sempre da parte di tutti un impegno adeguato ed uno studio piuttosto approfondito.
Programma svolto
STORIA
FINALITA’ E OBIETTIVI PERSEGUITI
Acquisizione consapevole delle radici storiche finalizzata alla comprensione della dimensione
storica del presente.
Ricostruzione del processo storico.
CONOSCENZE ABILITA’ COMPETENZE TESTATE
o Conoscenza dei contenuti del programma.
o Analisi di eventi storici complessi nelle loro varie componenti
o Capacità di utilizzare le principali categorie storiche
o Capacità di ricomporre organicamente gli elementi esaminati individuando possibili
connessioni
o Abilità linguistico – espressive
CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICATI
o Assimilazione dei contenuti
o Chiarezza espositiva
o Padronanza del lessico specifico
o Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione personale e/o critica
o Impegno e partecipazione
o Percorso compiuto rispetto al livello di partenza
CRITERI DI SUFFICIENZA ADOTTATI
Conoscenza dei contenuti essenziali del programma
Chiarezza e correttezza espositiva
34METODOLOGIA DIDATTICA
Lezioni frontali e partecipative. Proiezioni di film e documentari. Lettura di documenti e fonti
storiografiche. Elaborazione di mappe concettuali. Tipologia prove: verifiche formali e informali,
domande aperte con risposte sintetiche scritte. Videolezioni.
CONTENUTI
• La costruzione dello Stato italiano: la Destra Storica
• L’Europa nella seconda meta’ dell’Ottocento
• Il quadro internazionale: Stati Uniti, Giappone, Cina, America latina
DALLA SINISTRA STORICA ALLA CRISI DI FINE SECOLO
• La Sinistra storica al potere: il programma politico e sociale
• Il trasformismo parlamentare
• La politica economica: l'inizio dell'industrializzazione, la svolta protezionistica e
l'emigrazione
• Il nuovo corso della politica estera: la Triplice Alleanza
• Il colonialismo italiano: motivazioni e prime tappe
• L'età crispina: il primo governo Crispi
• L'età crispina: il secondo governo Crispi e la sconfitta coloniale di Adua
• La crisi di fine secolo: 1897-1900
• Le origini del socialismo italiano e del movimento operaio
LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
• La seconda fase dell'industrializzazione
• Il nuovo sistema monetario, finanziario e industriale
• Gli effetti dell'industrializzazione: sviluppo demografico, urbanizzazione e processi
migratori
• Borghesia, progresso e Positivismo
• La formazione del movimento operaio: Prima e Seconda Internazionale
• Il pensiero sociale della Chiesa: l'enciclica Rerum Novarum
L’ETA’ DEL COLONIALISMO E DELL'IMPERIALISMO
• Che cos'è l'imperialismo?
• Il colonialismo europeo in Africa
• La spartizione dell'Africa nel sistema bismarckiano delle alleanze
• Imperialismo, nazionalismo e razzismo
L’ETA’ DELLA SOCIETA’ DI MASSA. IL NAZIONALISMO
• Scienza, tecnologia e industria tra Ottocento e Novecento
• Il nuovo capitalismo
• La società di massa
35• Le grandi migrazioni
• La Belle Époque
• Il sorgere di un nuovo nazionalismo
• Il nuovo sistema delle alleanze europee
• Le grandi potenze d'Europa
L’ITALIA GIOLITTIANA
• L'Italia d'inizio Novecento
• Tre questioni: “sociale”, “cattolica”, “meridionale”
• La guerra di Libia
• Da Giolitti a Salandra
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
• Le premesse del conflitto
• L'Italia dalla neutralità all'ingresso in guerra
• Quattro anni di sanguinoso conflitto
• Il significato della “Grande guerra”
• I trattati di pace
LA RIVOLUZIONE BOLSCEVICA
• Un quadro generale: la rivoluzione come frattura epocale
• Gli antefatti della rivoluzione
• Gli eventi della rivoluzione
• 1917: la Rivoluzione di ottobre
• Il consolidamento del regime bolscevico
IL PRIMO DOPOGUERRA
• Gli effetti della guerra mondiale in Europa
• L'instabilità dei rapporti internazionali
• Il dopoguerra nel Regno Unito e in Francia
• La Repubblica di Weimar in Germania
L’AVVENTO DEL FASCISMO IN ITALIA
• La situazione dell’Italia postbellica
• Il crollo dello Stato liberale
• L’ultimo anno dei governi liberali
• La costruzione del regime fascista
CRISI ECONOMICA E SPINTE AUTORITARIE NEL MONDO
• Gli Stati Uniti del dopoguerra alla crisi del ’29
36• La reazione alla crisi
• Le pressioni sociali e politiche sulle democrazie europee
• Il crollo della Germania di Weimar
• Il mondo inquieto oltre l’Europa
IL TOTALITARISMO: COMUNISMO, FASCISMO E NAZISMO
• I regimi totalitari
• L’Unione sovietica
• Italia
• Germania
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
• Il prologo del conflitto finale: la guerra di Spagna
• Gli ultimi due anni di pace in Europa
• Prima fase della Seconda guerra mondiale:1939-1941
• La seconda fase della Seconda guerra mondiale:1943-1945
• Il bilancio della guerra: gli uomini
• Il bilancio della guerra: i materiali
• Il bilancio della guerra: politica e diritto
LA GUERRA FREDDA
• La Guerra Fredda
• Il duro confronto tra est e ovest
• Democrazia e capitalismo a ovest
• Comunismo e pianificazione a est
• Democrazia e comunismo in lotta per la supremazia mondiale
L’ITALIA DALLA NASCITA DELLA REPUBBLICA AL BOOM ECONOMICO
LA DECOLONIZZAZIONE: quadro generale.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
o La Costituzione: storia, Principi Fondamentali.
o Parlamento; Governo, Presidente della Repubblica.
o Elezioni Parlamento UE.
Vedi anche la sezione relativa agli APPROFONDIMENTI di Storia
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