DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5a sez. D Istituto Tecnico Settore Tecnologico "Agraria, Agroalimentare e Agroindustria" Articolazione "Gestione ...
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Prot. n. 0002510/V.4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5a sez. D Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” Articolazione “Gestione dell’Ambiente e del Territorio (GAT)” anno scolastico 2018-19
Indice Profilo del diplomato dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” 3 Composizione Consiglio di Classe 4 Composizione della Classe 4 Profilo della Classe 5 Obiettivi Trasversali Prefissati dal Consiglio di Classe 6 Criteri Comuni di Conduzione della Classe e Modalità di Lavoro 8 Percorso di competenze trasversali e di orientamento 9 Attività e percorsi di Cittadinanza e Costituzione 11 CLIL: Content and Language Integrated Learning 14 Verifiche e Criteri di Valutazione 15 Criteri per l’Attribuzione del Voto di Condotta 18 Prove INVALSI 19 Simulazioni Prove d’Esame 19 Griglia valutazione Prima Prova, tipologia A 20 Griglia valutazione Prima Prova, tipologia B 21 Griglia valutazione Prima Prova, tipologia C 22 Griglia valutazione Seconda Prova 23 Griglia valutazione Colloquio 24 Interventi Didattici Integrativi 25 Programmazioni Disciplinari 26 Lingua e Letteratura italiana – Storia Cittadinanza e Costituzione 27 Lingua Inglese 39 Matematica 44 Produzioni Vegetali 47 Produzioni Animali 53 Trasformazione dei Prodotti 57 Economia, Estimo, Marketing e Legislazione 62 Genio Rurale 68 Gestione dell’Ambiente e del Territorio 72 Scienze Motorie e Sportive 77 Insegnamento Religione Cattolica 80 Firme Componenti del Consiglio di Classe 82 2
Profilo del diplomato dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria Alla fine del percorso formativo il Diplomato dell’Istituto Tecnico, Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”: ● ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente; ● interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici. ● In particolare, è in grado di: o collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate; o controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico; o individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale; o Intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, correttamente smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui; o controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza; o esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi; o effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio; o rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio; o collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali; o collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità. da Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, allegato B 3
Composizione del Consiglio di Classe: componente Docente Continuità Didattica DOCENTE DISCIPLINA Triennio Anno III Anno IV Anno V COLTURANI Raffaella Lingua e Letteratura Italiana x x x Storia, Cittadinanza e Costituzione SCARAMUZZI Adelaide Ida Matematica x x x RESMINI Laura Francesca Lingua Inglese x x x ROTA Gian Paolo Economia, Estimo, Marketing e Legisl. x MAGARO’ Eugenia Trasformazione dei Prodotti x x x DECE’ Guido Produzioni Vegetali x x x ZEMA Anna Maria Produzioni Animali x MARCONE Antonio Genio Rurale x x x GRECO Claudio Gestione dell’Ambiente e del Territorio ----- ----- x REDAELLI Marina Anna Scienze Motorie e Sportive x x x GUASTAMACCHIA don Insegnamento Religione Cattolica x Stefano (ITP)CAPPELLERI Isabella Trasform. dei Prodotti x (ITP)CRISAFULLI Produzioni Vegetali x Giuseppe Tindaro (ITP)MACCOPPI Marco Produzioni Animali x (ITP) ROCA Daniela Economia, Estimo, Marketing e Legisl. x PAPA Patrizia Madrelingua Lingua Inglese ----- ----- x CORTINOVIS Emanuele Sostegno x x x Composizione della Classe 5a D Iscritti Maschi Femmine Provenienti Ritirati Privatisti B.E.S. inizio a.s. altre classi D.A. D.S.A. Stran. Altro 19 12 7 0 1 1 1 1 0 0 4
Profilo della classe (Presentazione generale ed evoluzione della classe sotto i profili: cognitivo, emotivo, metodologico, comportamentale). La classe non ha mai presentato problemi sul piano comportamentale: l’atteggiamento degli studenti è stato sempre molto serio, basato sul dialogo e sul rispetto reciproco, e la classe si è distinta nel corso del triennio per la sua correttezza. Gli studenti hanno generalmente mostrato interesse nei confronti delle varie attività proposte, nell’ultimo anno molto numerose, e una certa sensibilità alle tematiche ambientali. Il profilo della classe presenta dunque studenti generalmente coinvolti nelle attività e disponibili all’impegno, seppure a vari livelli. La classe si caratterizza per essere diligente e recettiva, escluse alcune eccezioni: qualche studente ha contribuito con i suoi interventi a rendere più partecipative le lezioni. Per quanto riguarda l’aspetto cognitivo e metodologico, non tutti gli alunni sono stati in grado di rielaborare e approfondire autonomamente, in modo continuativo e funzionale, gli argomenti affrontati in classe. Le difficoltà incontrate sono dovute a carenze pregresse e a un metodo di lavoro che non sempre si è dimostrato operativamente proficuo, soprattutto riguardo all’elaborazione personale. Il livello delle conoscenze è pertanto eterogeneo: accanto a studenti che hanno raggiunto livelli soddisfacenti e in alcuni casi ottimi, sono presenti altri con risultati sufficienti o più che sufficienti, mentre rimane un gruppo di studenti che fatica e mostra fragilità, o che evidenzia un impegno inadeguato rispetto alle potenzialità. Si sottolinea la mancata continuità didattica in alcune discipline caratterizzanti l’indirizzo, quali Economia e Produzioni Animali, che ha avuto ripercussioni sullo svolgimento del programma e sul grado di approfondimento degli argomenti trattati, nell’ottica di una ripresa dei contenuti e soprattutto di uno sviluppo delle competenze necessarie per affrontare le suddette discipline. Per gli alunni con BES si rimanda ai rispettivi allegati riservati. Si segnala che all’Esame di Stato potrebbe presentarsi un candidato privatista; la sua presenza è vincolata al superamento dell’esame di ammissione. 5
Obiettivi Trasversali Prefissati dal Consiglio di Classe Il Consiglio di Classe, sulla base del raggiungimento degli obiettivi trasversale degli scorsi anni scolastici ha deciso di osservare sistematicamente gli alunni dedicandosi soprattutto all’area della comunicazione. Coerentemente con alcune decisioni prese dal Collegio dei Docenti all’inizio del corrente anno scolastico, si è decisa la periodica rilevazione del livello raggiunto nell’obiettivo trasversale sopra citato, in aggiunta a quelli cognitivi disciplinari. Ciascuna disciplina, con le sue specificità, ha contribuito allo sviluppo delle capacità e alla valorizzazione delle competenze individuando gli aspetti applicativi all’interno della propria programmazione curricolare allegata. Primo quadrimestre: AREA DELLA COMUNICAZIONE IN ENTRATA (decodifica): COMPRENDERE, RIELABORARE, INTERPRETARE COMPETENZE ABILITÀ STRATEGIE DEL DOCENTE ● Padroneggiare gli strumenti ● Utilizzare autonomamente dati ● Proporre agli alunni in modo dell’analisi approfondita per e informazioni per costruire sistematico esercizi di analisi giungere a rielaborare i dati tesi/modelli interpretativi e approfondita di testi sempre più in modo personale, a argomentare le proprie complessi interpretare criticamente le convinzioni ● Stimolare l’individuazione delle informazioni e ad ● Utilizzare funzionalmente dati relazioni fra i diversi argomentare le proprie tesi e informazioni desunte da fonti aspetti/concetti correlati a un diverse per confutare quesito efficacemente eventuali tesi ● Utilizzare un approccio contrarie problematizzante per stimolare la formulazione di ipotesi realistiche ● Abituare gli alunni a svolgere lavori di ricerca in modo autonomo e a sviluppare lezioni su specifici argomenti, fornendo un’assistenza di sola consulenza ● Lasciare spazio agli interventi degli alunni, abituandoli a presentare le proprie asserzioni con materiali di supporto e attraverso ragionamenti articolati VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL’ALUNNO A B C D E Ottimo Buono Sufficiente Carente Gravemente Carente Comprende, Comprende, Presenta qualche Presenta difficoltà Non riesce rielabora e rielabora e difficoltà nella a decodificare, a autonomamente a interpreta interpreta in decodifica, nella rielaborare e a decodificare, a autonomamente modo autonomo rielaborazione e interpretare rielaborare e a e in modo e adeguato testi nella interpretazione autonomamente i interpretare i testi approfondito testi sempre più autonoma dei testi testi complessi. complessi. sempre più complessi complessi. complessi. 6
Secondo quadrimestre: AREA DELLA COMUNICAZIONE IN USCITA (codifica): ESPRIMERE, ESPORRE, PRODURRE COMPETENZE ABILITÀ STRATEGIE DEL DOCENTE ● Padroneggiare gli strumenti ● Scrivere e parlare con ● Curare la correttezza formale nelle della comunicazione scritta, completezza, coesione e lezioni ed utilizzare un lessico il più orale, grafica, iconica, per ● coerenza contenutistica possibile ricco, vario, specifico trasmettere conoscenze, utilizzando un lessico vario e ● Richiedere agli alunni di esprimersi opinioni e interpretazioni ● specifico sempre in modo corretto, ● Realizzare autonomamente ● Utilizzare autonomamente i utilizzando il lessico adeguato al un prodotto corrispondente codici di comunicazione più contesto comunicativo a una richiesta complessa adeguati alle richieste ed al ● Promuovere tutte le occasioni che e/o professionale contesto comunicativo permettano la verbalizzazione/ ● Riconsiderare le proprie l’espressione delle proprie produzioni per migliorarne la conoscenze/opinioni da parte degli correttezza e l’efficacia, dopo alunni averne valutato punti di caduta ● Stimolare il processo di e di forza individuazione e correzione degli errori, anche attraverso l’uso di opportune griglie di autocorrezione ● Far svolgere tra compagni correzioni incrociate di un’intera verifica o di una sua parte significativa ● Richiedere in modo esplicito la spiegazione dell’errore e della corrispondente correzione ● Promuovere l’uso di forme diversificate di organizzazione dei contenuti, in ambito disciplinare o pluridisciplinare VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL’ALUNNO A B C D E Ottimo Buono Sufficiente Carente Gravemente Carente Non presenta Presenta solo Presenta alcuni Presenta difficoltà Presenta notevoli difficoltà nella qualche errori nella nella produzione, difficoltà/resistenze produzione che imprecisione nella produzione con con diffusi errori nella produzione che organizza in produzione che contenuti formali e contenuti risulta scorretta e modo completo, organizza comunque non sempre frammentaria. coerente e coeso. generalmente in coerenti. coerenti e modo completo, completi. coerente e coeso. 7
Criteri Comuni di Conduzione della Classe e Modalità di Lavoro In merito alla metodologia d’insegnamento si è ritenuto importante ridurre per quanto possibile la lezione frontale, privilegiando la lezione dialogata, ricorrendo all’approccio per problemi e sviluppando le potenzialità della compresenza. Questo, ovviamente, per motivare al lavoro tutti gli alunni e per valorizzare la peculiarità di ciascuno. È stato un imperativo per i docenti chiarire sempre con gli alunni i criteri adottati per la correzione, gli eventuali punteggi e/o le percentuali di riferimento nonché condividere la valutazione come parte integrante del processo d’apprendimento. Quindi, la centralità dello studente quale soggetto del processo educativo e la storicizzazione dell’esperienza sono stati i criteri a sostegno di un curricolo basato sulla didattica laboratoriale e per competenze. Al fine del raggiungimento degli obiettivi trasversali e disciplinari, il lavoro dei docenti del Consiglio di Classe si è basato sui seguenti aspetti metodologici: Metodologia dell’esperienza In conformità anche a quanto precisato nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto l’esperienza il punto di partenza per ogni attività di carattere didattico. Naturalmente questo ha significato associare costantemente il metodo induttivo al deduttivo, essendo le due metodologie inseparabili nel processo cognitivo. Metodologia della comunicazione e dell’inclusione Nella metodologia della comunicazione, all’inevitabile ricorso alla comunicazione verbale, quella più utilizzata, si è abbinato il ricorso alle comunicazioni grafica e iconica, anche attraverso la multimedialità (TIC), ogniqualvolta le attività lo avevano previsto in sede di programmazione e la strumentazione a disposizione lo ha permesso. Tale metodologia ha tenuto conto, inoltre, del comportamento del gruppo-classe e ha subito variazioni in relazione al tipo di reazioni e di risposte ottenute in base alle dinamiche createsi durante l’anno e alla presenza di alunni che necessitano di strategie inclusive che diventano strategie del gruppo- classe. Metodologia della ricerca e del lavoro inter/pluridisciplinare Per utilizzare tale metodologia il Consiglio di Classe ha operato: ● creando le aspettative in relazione alle attività da svolgere ● presentando l’argomento attraverso la problematizzazione dei punti focali (problem solving) ● guidando l’alunno all’individuazione del problema e all’organizzazione del lavoro per affrontare e portare a soluzione il problema individuato (compiti di realtà) ● cogliendo gli aspetti interdisciplinari connessi all’argomento, al problema o al lavoro in genere ● spronando gli alunni al team working e alla valorizzazione del lavoro di tutti ● analizzando collettivamente il prodotto finale ottenuto con l’apporto di tutti i componenti del gruppo-classe ● favorendo la partecipazione a spettacoli, concorsi, seminari, convegni anche su specifiche problematiche d’interesse sia locale, proprie del territorio, sia globale ● coinvolgendo attivamente lo studente nel processo di apprendimento anche attraverso la formazione alla pari (peer to peer). 8
Percorso di competenze trasversali e di orientamento (ex ASL) Triennio: 2016/2017 - 2017/2018 - 2018/2019 Tipologia base a.s. Totale ore Classe terza □ stage in aziende esterne minimo h.160 □ uscite didattiche 2016-17 (come da PTOF) □ attività svolta a scuola Classe quarta □ project work □ uscite didattiche minimo h.160 2017-18 □ attività svolta a scuola (come da PTOF) Classe quinta □ conclusione del project work □ uscite didattiche minimo h.80 2018-19 □ attività svolta a scuola (come da PTOF) classe Progetti c/o aziende esterne 3a 4a 5a 1. Allevamento e cura degli animali domestici 2.0 X 2. Fare scuola in enti pubblici e privati 2.0 X 3. Fare scuola in serra 2.0 X 4. Fare scuola in una azienda agricola 2.0 X Project Work: Progetto Le Rogge Trevigliesi X X Attività svolte a scuola X X X Attività svolte a scuola Classe 5a Conferenze e lezioni: 17 settembre 2018: lezione con gli ex-allievi p.a. Bargigia: Esercitazione sui danni da grandine alle colture cerealicole 16 novembre 2018: conferenza sui georischi. Percorso di informazione/formazione articolato in una mattinata sui rischi: idrogeologico, terremoti, eruzioni vulcaniche e sulle attività di prevenzione e protezione da mettere in atto per la salvaguardia del territorio e delle risorse umane, strumentali ed economiche. È stata presentata la figura del geologo quale professionista che concorre alla tutela del territorio. 12 dicembre 2018: incontro con gli imprenditori agricoli della zona Attività sulla viticoltura: 21 settembre 2018: vendemmia a Cenate Sopra presso l’azienda “Sassi della Luna” 22 settembre 2018: operazioni di ammostamento nel Laboratorio di micro- vinificazione 18 dicembre 2018: visita all’azienda vitivinicola “La Guarda” in località Muscoline. Attività di potatura e osservazione della struttura della cantina 5 febbraio 2019: incontro con gli ex-allievi sul Terroir Vitivinicolo 12 marzo 2019: visita al gruppo SAME di Treviglio inerente alla meccanizzazione del frutteto/vigneto e visita allo stabilimento produttivo Uscite didattiche: 27 settembre 2018: visita all’azienda agraria CREA di Lodi per l’osservazione di 9
prove in campo relative all’agricoltura di precisione su mais 5 dicembre 2018: visita ad azienda Cipolla e all’azienda Le Campagnole uscita prevista per il 25 maggio 2019: visita alla mostra del National Geographic a Milano. Progetto Rogge: conclusione dei lavori e produzione di elaborati in G-Suite (26 novembre;30 gennaio; 2 febbraio; 5 febbraio; 6 febbraio) Attività di orientamento: 11 febbraio 2019 e 21 febbraio 2019: “Dalla scuola al Lavoro: Una Bussola per Orientare le tue scelte” 3 marzo 2019: orientamento Istruzione e lavoro nelle forze di Polizia e nelle forze armate realizzato da Assorienta 30 aprile 2019: incontro con Adecco: Finding a Job, come scrivere un CV - Web Reputation – I curriculum Europass: sì o no? -Errori comuni nei colloqui selettivi – CV in lingua inglese: visione di template CV apposito e analisi della sua struttura – Garanzia Giovani e l’importanza degli sgravi in vista dell’assunzione 11 maggio 2019: incontro con la Capitaneria di Porto. La Guardia Costiera di Salò: il valore della risorsa acqua e la sua tutela attività prevista per il 31 maggio 2019: partecipazione al Job Festival. Progetto “Forma Mentis 2019” per l’intero anno scolastico a cui ha partecipato uno studente 10
Cittadinanza e Costituzione Argomento/Tema Attività, Durata e Annotazioni La Shoah Spettacolo: In via della memoria, dedicato ad Hanna Weiss Regia di Pierluigi Castelli – ARHAT TEATRO c/o Sala Oprandi della Parrocchia Santa Maria Annunciata - Treviglio È l’intenso ed emozionante racconto di un padre, sopravvissuto al campo di sterminio nazista, che ripercorre il profondo legame con la piccola Sara, sua figlia, e le esperienze tanto travolgenti, quanto dense di particolare umanità, condivise con lei fino all’attimo della definitiva separazione. Lo spettacolo si dipana sul lucido filo di una memoria che ancora si nutre delle domande di Sara, talora ingenue e talora impertinenti, la cui disarmante semplicità mette sempre più a nudo il risvolto profondo del dramma in esse sotteso. Durata: h 2 - 19.01.2019 La Shoah Binario 21 – Stazione Centrale Milano Visita al Memoriale della Shoah, area museale di Milano dedicata al ricordo delle vittime dell'Olocausto in Italia. Approfondimento storico-culturale e riflessione su ciò che è stato: dal cosiddetto "Binario 21” centinaia di ebrei, partigiani e deportati politici venivano caricati su vagoni bestiame diretti ai campi di concentramento nazisti. Durante la visita si comprende quanto il Memoriale non sia pensato per essere un Museo, ma bensì un luogo di studio, ricerca e confronto per l’intera comunità civile di ogni tempo, un luogo della costruzione di memoria collettiva e di consapevolezza individuale, un centro che educhi alla convivenza e allo stesso tempo alla condanna dell'indifferenza. Durata: h 2 - 15.03.2018 a.s. 2017-2018 classe IV La Prima guerra Concerto teatrale: Qualche volta abbiamo anche cantato mondiale Ideato e condotto da Fabio Bertasa con Matè Teatro c/o Sala Oprandi della Parrocchia Santa Maria Annunciata – Treviglio Lo spettacolo ripropone in chiave folk contemporanea i canti di trincea dei soldati al fronte, intercalandovi brani tratti da Un anno sull’altipiano di Emilio Lussu (dalle cui parole confidate a Mario Rigoni Stern è tratto il titolo del concerto). Sono così ripercorsi i principali eventi del ’15-’18, e soprattutto la vita dei soldati, caratterizzata da freddo, fame e morte, ma anche dai canti, dal vino e dalla nostalgia di casa. Durata: h 2 - 9.02.2019 11
La memoria della Il progetto Pietre della Memoria è stato svolto nell'ambito della Prima e Seconda partecipazione al concorso "Esploratori della Memoria", indetto guerra Mondiale e per l'a.s. 2018/19 dall'Associazione Nazionale fra Mutilati ed della Guerra di Invalidi di Guerra. Liberazione Il concorso ha per oggetto lo svolgimento, da parte degli studenti, di attività di ricerca, catalogazione e condivisione di informazioni di matrice storico-culturale relative al territorio locale, riguardanti gli eventi principali delle due Guerre mondiali e della Guerra di Liberazione. Le attività principali svolte dagli studenti si possono riassumere come segue: ricerca, catalogazione e condivisione dei monumenti presenti sul territorio locale, di testimonianze dirette o indirette, di cimeli e oggetti storici (lettere, cartoline, diari, fotografie, medaglie, ecc.) attraverso foto, video e raccolta di informazioni. Durata: h 12 - da novembre 2018 ad aprile 2019 La Costituzione Attività in classe: Statuto Albertino e Costituzione Italiana a italiana confronto. Lezioni condotte dalle docenti di Lettere e di Diritto, Colturani e Verini Durata: h 3 - tra febbraio e maggio 2019 La Costituzione Consegna della Costituzione Italiana in occasione dell’incontro italiana Costituzione della Repubblica Italiana Con la dott.ssa D. Palella (avvocato), il sig. E. Riva (attore), il parroco di Treviglio Don N. Donghi e l’ispettore superiore della Polizia di Stato V. Kersik. c/o l’Aula Magna dell’Istituto Riflessione sui principi fondamentali e sui diritti e doveri che consentono la civile convivenza e sono alla base dello sviluppo dell’umanità Durata: h 2 - 23.03.2019 L’evoluzione dei Attività in classe: lezione tenuta dalla docente di Diritto - diritti delle donne prof.ssa Verini in Italia Percorso storico Durata: h 1 - 8.03.2019 Prevenzione Conferenza/Dibattito con la scrittrice Giorgia Benusiglio, utilizzo sostanze riguardante la sua esperienza personale stupefacenti c/o il Teatro Nuovo di Treviglio (TNT) Durata: h 4 - 01.03.2019 Soffrire e morire Incontro con monsignor Gianotti, vescovo di Crema Riflessione su sofferenza e dolore, realtà dell’esperienza umana c/o Aula Magna dell’Istituto 12
Durata: h 1 – 27.02.2019 Educazione alla Incontro sulla donazione del midollo salute Durata: h 2 – 24.11. 2018 Incontro con AIDO sulla donazione degli organi Durata: h 2 – 10.12. 2018 Viaggio di Viaggio di istruzione a Monaco di Baviera e a Dachau durante istruzione il quale gli studenti hanno potuto visitare i luoghi più significativi legati alla nascita del partito e dell’ideologia nazista, nonché visitare il campo di concentramento a Dachau. Durata: 5 giorni (6-10 maggio 2019) 13
CLIL Content and Language Integrated Learning La classe ha seguito un modulo di 6 ore tenuto dal prof. Russo sull’HACCP comprensivo di verifica nelle seguenti date: 15 febbraio 2019, 27 febbraio 2019 e 6 marzo 2019. La classe ha inoltre partecipato a un incontro di 2 ore con il dr. C Gaiti dell’agenzia interinale Adecco il 30 aprile 2019 sul tema: “Finding a Job” (come scrivere un CV -Web Reputation – I curriculum Europass: sì o no? -Errori comuni nei colloqui selettivi – CV in lingua inglese: visione di template CV apposito e analisi della sua struttura – Garanzia Giovani e l’importanza degli sgravi in vista dell’assunzione). Il prof. Marcone ha inoltre tenuto un modulo di 3 ore relativo ai seguenti argomenti: The History of the Italian Cadastre (2 maggio 2019); the Global Positioning System (13 maggio 2019); Land Division (che verrà trattato il 20 maggio 2019). La prof.ssa Magarò completerà infine il monteore del CLIL con un modulo di 2 ore relativo alla trasformazione dei prodotti: il vino e le mozzarelle. 14
Verifiche e Criteri di Valutazione L’andamento formativo di ogni singolo alunno, dopo essere stato verificato, è stato valutato tenendo in considerazione tre criteri tra loro complementari e non alternativi: - Criterio ipsativo che valuta la crescita personale di ciascun alunno in rapporto alla situazione di partenza; - Criterio dinamico che valuta la crescita personale di ciascun alunno in rapporto sia al gruppo-classe che all’avanzamento educativo e culturale dello stesso; - Criterio normotetico che valuta il raggiungimento da parte di ciascun alunno delle finalità e obiettivi indicati nelle linee guida ministeriali pur nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento degli allievi. Tali criteri sono stati utilizzati sia per la valutazione in itinere sia per quella sommativa (la sufficienza è stata sempre fissata in corrispondenza del 60% del compito corretto) e hanno fatto da guida nella stesura del giudizio complessivo (giudizio quadrimestrale) sull’andamento dell’itinerario formativo, secondo i parametri della griglia che segue: Parametri Obiettivi Livelli Conoscenze Conoscere i contenuti Conoscenza: ● Disciplinari ● inesistente ● Pluridisciplinari ● molto lacunosa ● lacunosa ● limitata agli elementi fondamentali ● completa ● approfondita ● eccellente Abilità/capacità Esporre i contenuti: Utilizzo di: ● lessico inadeguato comunicative ● Usare correttamente la lingua ● lessico corretto con utilizzo di lessico specifico ● lessico specifico In modo: ● frammentario / stentato ● Organizzare adeguatamente il ● non logicamente sequenziale discorso ● sufficientemente sequenziale, se guidato dal docente ● sufficientemente sequenziale, autonomo, sicuro ● sequenziale, autonomo, molto sicuro 15
Abilità/capacità Comprendere le informazioni, i L’allievo/a: contenuti e le istruzioni ● Non comprende progettuali ● Comprende parzialmente ● Comprende le linee/informazioni essenziali ● Comprende in modo completo Analizzare le informazioni, i L’allievo/a: contenuti e le istruzioni ● Si limita alla semplice ripetizione di dati, informazioni e/o contenuti ● Analizza in modo incompleto i contenuti, le informazioni e le istruzioni ● Analizza in modo completo ● Analizza anche le informazioni implicite Sintetizzare le informazioni, i L’allievo/a: contenuti e le istruzioni ● Non ricava gli elementi essenziali delle informazioni fornitegli/le ● Li evidenzia parzialmente ● Li evidenzia correttamente se guidato dal docente ● Li evidenzia autonomamente Collegare le informazioni i contenuti L’allievo/a: e le istruzioni sia in ambito ● Non collega temi/informazioni disciplinare, sia in ambito pluridi- ● Li collega in modo parziale sciplinare ● Li collega in modo sufficiente con l’ausilio del docente ● Li collega sufficientemente in modo autonomo ● Li collega in modo esauriente Rielaborare le informazioni, i L’allievo/a: contenuti e le istruzioni ● Non rielabora le informazioni, i contenuti e le istruzioni ● Li rielabora in modo parziale/confuso ● Li rielabora con l’aiuto del docente ● Li rielabora in modo autonomo ● Li rielabora in modo personale Risolvere problemi L’allievo/a: ● Non è in grado di risolvere problemi applicativo- pratici dei concetti acquisiti ● Li risolve in modo parziale ● Li risolve in modo sufficientemente corretto e completo con l’intervento del docente ● Li risolve autonomamente in modo sufficientemente corretto e completo ● Li risolve in modo esauriente ● Li risolve in modo esauriente adottando anche percorsi risolutivi personali (se la situazione lo consente) ● Risolve problemi nuovi utilizzando le esperienze acquisite nella soluzione di problemi simili Abilità/capacità Modalità d’’esecuzione L’allievo/a: ● Si rifiuta di svolgere l’attività proposta e/o inizia ma non la esecutive porta a termine ● Esegue l’attività richiesta con continue interruzioni ● Esegue l’attività senza interruzioni raggiungendo il minimo richiesto ● Svolge l’attività ottimizzando il tempo a disposizione Condotta nell’esecuzione L’allievo/a: ● Non rispetta le norme di sicurezza, non tiene la postazione di lavoro e/o non ripone gli strumenti ● Rispetta le norme di sicurezza, ma non tiene il posto di lavoro ● Rispetta le norme di sicurezza, mantiene il posto di lavoro e custodisce correttamente gli strumenti Produzione L’allievo/a: ● Usa in modo inappropriato gli strumenti e/o macchine e/o attrezzi di lavoro ● Usa in modo adeguato gli strumenti e/o macchine e/o attrezzi di lavoro ● Usa in modo corretto e proficuo gli strumenti e/o macchine e/o attrezzi di lavoro Qualità dell’esecuzione L’allievo/a: ● Produce in maniera inadeguata alle richieste ● Produce in maniera corretta solo se guidato ● Produce in maniera corretta e in autonomia Lavoro di squadra L’allievo/a: ● Manifesta evidente disinteresse o ostacola il lavoro del gruppo ● Partecipa all’attività ma in modo superficiale ● Partecipa alle attività eseguendo il lavoro correttamente e apportando contributi creativi/costruttivi 16
Pertanto, in considerazione dei parametri sopra esposti, si possono individuare i seguenti livelli di acquisizione delle conoscenze e di sviluppo delle capacità con i relativi punteggi di riferimento. AREA Voto Voto GIUDIZIO GIUDIZIO ANALITICO di riferimento SINTETICO 10mi 20mi - Assenza di elaborazione o di risposta ai quesiti Insufficienza - Comprensione limitata di quesiti/testi forniti grave - Conoscenza lacunosa dei contenuti (Prova molto - Esposizione carente a causa della scorrettezza nelle 1÷4½ 1÷9 incompleta con diverse modalità di comunicazione AREA errori gravi e/o - Capacità gravemente insufficiente di analisi, della diffusi) collegamento, elaborazione concetti, risoluzione problemi DIFFICOLTÀ anche sotto la guida del docente - Comprensione imprecisa di quesiti/testi forniti Insufficienza - terminologia poco adeguata (Prova incom- - Conoscenza un po’ lacunosa dei contenuti 5 10 pleta con errori - Esposizione frammentaria/poco sequenziale con non gravissimi) - Capacità insufficiente di analisi, collegamento, elaborazione concetti, risoluzione problemi anche sotto la guida del docente - Comprensione abbastanza precisa di quesiti/testi forniti - Conoscenza accettabile dei contenuti negli aspetti Sufficienza AREA essenziali (Prova essen- della ziale, nel com- - Esposizione sufficientemente scorrevole e abbastanza SUFFICIENZA 5½÷6½ 11÷13 plesso corretta sequenziale con uso di terminologia specifica sostanzialmente corretta con errori non gravi) - Capacità sufficiente di analisi, collegamento, elaborazione concetti, risoluzione problemi sotto la guida del docente - Comprensione completa di quesiti/testi forniti - Conoscenza buona dei contenuti Buono - Esposizione generalmente sicura e con uso di 7÷8½ 14÷17 (Prova appropriata terminologia specifica completa e - Capacità buona di analisi, collegamento, elaborazione corretta) concetti (anche in ambito interdisciplinare), risoluzione AREA problemi applicativi in completa autonomia della Ottimo/ - Comprensione precisa e completa di quesiti/testi forniti POSITIVITÀ Eccellente - Conoscenza molto approfondita dei contenuti (Prova - Esposizione molto sicura, disinvolta ed originale con uso 9÷10 18÷20 completa, di appropriata terminologia specifica corretta e con - Capacità ottima di analisi, collegamento, elaborazione contenuti critica dei concetti (anche in ambito interdisciplinare), approfonditi) risoluzione problemi applicativi in modo autonomo e personale 17
Criteri generali per l’attribuzione del voto di condotta La tabella che segue tiene conto del Decreto Legislativo 62 del 13 aprile 2017 – Valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato. AREA VOTO CRITERI INDICATIVI di RIFERIMENTO AREA Reiterazione di comportamenti scorretti, nonostante l’irrogazione di della 5 sanzioni disciplinari annotate sul Registro di Classe con CRITICITÀ sospensione dalle lezioni, per un periodo ≥15 giorni complessivi. A. Irregolare frequenza dei corsi e assolvimento non assiduo agli impegni di studio B. Richiami disciplinari annotati sul Registro di Classe per un AREA 6 numero ≥ 8 e/o sanzioni disciplinari con sospensione dalle della lezioni per un numero di giorni 8≤ x ≤15 senza reiterazione dei DIFFICOLTÀ comportamenti scorretti A. Partecipazione selettiva 7 B. Richiami disciplinari annotati sul registro di classe per un numero 5≤ x ≤7 e/o comportanti sospensione fino a gg. 7 A. Comportamento sostanzialmente corretto nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei AREA compagni anche in contesto extrascolastico della 8 B. Partecipazione alle varie attività didattiche, integrative ed ACCETTABILITÀ elettive a seguito di sollecitazioni da parte del docente C. Richiami disciplinari annotati sul registro di classe per un numero ≤4 e non comportanti giorni di sospensione A. Comportamento corretto e disponibile nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei 9 compagni anche in contesto extrascolastico B. Partecipazione alle attività didattiche, integrative ed elettive C. Regolare e puntuale frequenza delle lezioni e delle attività proposte AREA della POSITIVITÀ A. Comportamento corretto e collaborativo nei confronti del capo d’istituto, dei docenti, del personale della scuola e dei compagni anche in contesto extrascolastico 10 B. Partecipazione attiva e propositiva alle attività didattiche, integrative ed elettive nonché collaborativa nei confronti dei compagni e dei docenti C. Regolare e puntuale frequenza delle lezioni e delle attività proposte 18
Prove INVALSI Tutti gli alunni hanno partecipato in modalità Computer Based (CBT) alle prove nazionali standardizzate dell’INVALSI, predisposte dal MIUR per la rilevazione degli apprendimenti di: - Italiano giovedì 21 marzo - Matematica venerdì 22 marzo - Lingua Inglese martedì 19 marzo Le prove nazionali sono state precedute da simulazioni con funzione di prove parallele: - Italiano 20 febbraio 2019 - Matematica 19 febbraio 2019 - Lingua Inglese 18 febbraio 2019 Simulazioni Prove d’Esame Simulazione 1a Prova Sono state effettuate due simulazioni della prima prova scritta dell’Esame finale di Stato. Prima simulazione: 10 gennaio 2019 Durata della prova: 6 ore Seconda simulazione (ufficiale MIUR): 26 marzo 2019 Durata della prova: 6 ore Si allega la griglia di valutazione adottata. Simulazione 2a Prova E’ stata effettuata una simulazione della seconda prova scritta dell’Esame finale di Stato. Simulazione (ufficiale MIUR): 02 aprile 2019 Durata della prova: 6 ore Si allega la griglia di valutazione adottata. Simulazione Colloquio Si effettuerà la simulazione dei colloqui d’esame il giorno 3 giugno 2019. Tre studenti di tre livelli diversi verranno esaminati secondo le modalità previste dalla vigente normativa dell’Esame di Stato. I nomi degli studenti da esaminare saranno sorteggiati una settimana prima rispetto al giorno della prova. Sei docenti costituiranno la commissione sulla base delle discipline individuate dal MIUR e dal CdC, un docente, individuato dalla Dirigenza, o lo stesso Dirigente, svolgerà la funzione di Presidente. Il colloquio costituirà spunto di riflessione per le eventuali difficoltà che si evidenzieranno. Si allega la griglia di valutazione adottata. 19
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Griglia di Valutazione Seconda Prova ESAME DI STATO a.s. ________________ COMMISSIONE ____________________________ a Candidato ____________________________________________ Classe 5 ________ Data _________________________ PUNTI ________/20 Il Presidente __________________________________ I Commissari: ________________________ ________________________ _______________________ ________________________ ________________________ _______________________ 23
Griglia di Valutazione Colloquio ESAME DI STATO a.s. ________________ COMMISSIONE ____________________________ a Candidato ____________________________________________ Classe 5 ________ Data _________________________ PUNTI ________/20 INDICATORI DESCRITTORI PUNTEGGIO CONOSCENZE Ignora notizie essenziali e presenta lacune sull’argomento proposto. 1-4 ARGOMENTI TRATTATI (- Argomento proposto Conosce parzialmente l’argomento proposto e presenta diffuse carenze 5-8 - Percorso competenze nei contenuti disciplinari. trasversali e di Presenta incertezze nell’argomento proposto e carenze nei contenuti 9-11 orientamento disciplinari. - Percorso di Cittadinanza e Conosce adeguatamente l’argomento proposto e si orienta su quanto 12-13 Costituzione richiesto. - Discussione elaborati Conosce bene l’argomento proposto, ma presenta qualche incertezza su 14-16 scritti) alcuni contenuti disciplinari. Dimostra di possedere conoscenze ampie e chiare. 17-18 Dimostra di possedere conoscenze complete e approfondite su ogni 19-20 argomento. ESPOSIZIONE Si esprime con difficoltà e scarso coordinamento 1-4 E ORGANIZZAZIONE anche nell’argomento proposto DELLE CONOSCENZE Si esprime adeguatamente solo sull’argomento proposto e non è in 5-8 grado di organizzare le conoscenze Si esprime correttamente, ma organizza le conoscenze 9-11 solo sull’argomento proposto Si esprime correttamente con linguaggio non sempre specifico in tutti gli 12-13 ambiti Si esprime correttamente, con linguaggio specifico e organizza 14-16 adeguatamente le conoscenze Si esprime con linguaggio appropriato e specifico, ma necessita di 17-18 suggerimenti per operare approfondimenti Si esprime con un linguaggio appropriato e specifico e e organizza in 19-20 modo personale e efficace le conoscenze UTILIZZO Utilizza conoscenze e abilità in modo meccanico anche in relazione 1-4 DELLE CONOSCENZE E all’argomento proposto e non effettua collegamenti interdisciplinari DELLE ABILITA’ Utilizza conoscenze e abilità in modo meccanico e, se guidato, effettua 5-8 qualche collegamento interdisciplinare Utilizza conoscenze e abilità in modo adeguato solo in riferimento 9-11 all’argomento proposto e necessita di suggerimenti per cogliere collegamenti interdisciplinari Utilizza conoscenze e abilità in modo adeguato ai vari ambiti, ma 12-13 necessita di suggerimenti per collegamenti interdisciplinari Utilizza conoscenze e abilità in modo corretto ed efficiente e coglie 14-16 autonomamente qualche collegamento pluridisciplinare Utilizza conoscenze e abilità in modo corretto ed efficiente e coglie 17-18 autonomamente i collegamenti pluridisciplinari Utilizza conoscenze e abilità in modo corretto, efficiente e autonomo ed 19-20 effettua approfondimenti e validi collegamenti interdisciplinari Il Presidente __________________________________ I Commissari: ________________________ ________________________ _______________________ ________________________ ________________________ _______________________ 24
Interventi Didattici Integrativi L’Istituto ha organizzato: ● Attività di recupero - Recupero in itinere sia per riprendere i contenuti del curriculo sia per colmare le lacune in alcune delle discipline con risultati insufficienti alla fine del primo quadrimestre - senza interruzione del programma: tutte le discipline - con interruzione del programma: nessuna disciplina ● Corsi e Progetti Attività n° partecipanti Progetto “Forma Mentis 2019” per l’intero anno scolastico 1 Progetto “Three Free Days for your Future” 5 Percorso di orientamento articolato in tre giornate durante le quali hanno avuto luogo lezioni di docenti universitari (sulle tematiche dell’architettura, della pianificazione territoriale, del design, della moda e delle arti visive), seminari, incontri di studio nei laboratori, simulazioni assistite delle prove di accesso e visite guidate alle strutture universitarie Iuav e della città. Sono state previste occasioni per dialogare con i docenti, approfondire i temi proposti e chiedere informazioni anche con la disponibilità di allievi dei corsi e la possibilità di visitare l’open day di ateneo. Inoltre, giovani studiosi dei corsi di dottorato hanno assicurato attività di tutorato, presentando anche esperienze di studio e di ricerca recenti e aggiornate. Durata: 25 ore certificate Corso di Inseminazione della bovina da latte 2 Progetto Teatro 1 Progetto Coro 2 Progetto Open Day 5 ● Tornei e Concorsi Attività n° partecipanti Torneo Provinciale di Palla Tamburello 1 25
Programmazioni Disciplinari 26
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE allegata al DOCUMENTO del C.d.C. del 15 maggio Classe 5a sez. D a.s. 2018-19 Docente Raffaella Colturani Discipline LINGUA E LETTERATURA ITALIANA STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE ▪ Svolgimento del programma; obiettivi disciplinari raggiunti in termini di competenze, conoscenze, abilità Non tutti i moduli indicati nella programmazione iniziale di Italiano sono stati regolarmente svolti. Si segnalano infatti le numerose, anche se opportune e inevitabili, interruzioni (ben 19 ore disciplinari solo a partire dall’inizio del II quadrimestre), dovute a uscite didattiche, gita scolastica, simulazioni delle prove d’esame, incontri formativi/d’orientamento e approfondimenti collegati all’Alternanza Scuola Lavoro. Tale situazione ha creato, nello sviluppo degli argomenti proposti, discontinuità e dispersività, che unite ad alcune specifiche complessità della disciplina hanno richiesto di ritornare più volte su alcuni moduli, sottraendo ore ad altri. In particolare, si è riscontrata in Letteratura la difficoltà di assimilare la ‘visione della vita’ degli autori in programma in rapporto con la loro poetica e il contesto storico. Si aggiunga infine la decisione dell’insegnante di effettuare comunque settimanalmente verifiche orali per allenare gli studenti a sostenere un soddisfacente colloquio orale: ciò ha ovviamente comportato l’uso di un numero non esiguo di ore. Nell’ambito della produzione scritta qualche alunno ha incontrato ancora difficoltà a gestire l’ortografia e la codifica della lingua italiana nelle sue forme base. Si è dunque dedicata particolare attenzione all’esposizione scritta in modo da preparare gli alunni ad affrontare in maniera adeguata la prima prova degli Esami di Stato nella versione riformata prevista. Come stabilito nelle riunioni di Dipartimento, si sono svolte due simulazioni della prima prova nel primo e nel secondo quadrimestre: una è stata effettuata il 19.01.19 (strutturata dai docenti dell’Istituto) e l’altra il 26.03.19 (simulazione MIUR), entrambe in sei ore scolastiche, con tutte le tipologie previste. Una prova interna di simulazione Invalsi è stata somministrata in 2 h il 20.02.2019. In Storia si sono sostanzialmente presentati gli stessi problemi nella tempistica già illustrati per la didattica dell’Italiano, anche se in questo caso più prevedibili a causa della partecipazione della classe al progetto “Pietre della memoria”. 27
L’interesse e la motivazione per gli argomenti affrontati, soprattutto a partire dalla Prima guerra mondiale, non sono mancati, tuttavia non è stato possibile uno svolgimento soddisfacente dei moduli riferiti al secondo dopoguerra. Gli studenti hanno nella maggior parte acquisito in modo adeguato le conoscenze dei singoli moduli; alcuni, in particolare, hanno mostrato di saper gestire gli argomenti affrontati cogliendo le implicazioni economiche e sociali dei vari eventi, oltre alle conseguenze sul piano internazionale delle scelte effettuate da ogni singola nazione: ciò ha permesso loro di raggiungere ottimi risultati. Obiettivi disciplinari ITALIANO 1. Comprendere l’importanza dell’esistenza di forme e tecniche diverse per esprimere idee, sentimenti e risentimenti 2. Sviluppare la capacità di problematizzare la realtà alla ricerca di soluzioni corrette 3. Promuovere, attraverso la lettura di testi letterari e la riflessione su di essi, l’autovalutazione e la consapevolezza di sé, delle proprie ambizioni, delle proprie capacità e dei propri limiti 4. Concepire la letteratura come ‘lente’ per leggere la realtà COMPETENZE ABILITA’ 1. Utilizzare gli strumenti espressivi ed a. Comprendere il messaggio contenuto in un argomentativi indispensabili per gestire testo orale b. Cogliere le relazioni logiche tra le varie l’interazione comunicativa verbale in vari componenti di un testo orale contesti c. Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati d. Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale e. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista f. Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali e informali a. Riconoscere le strutture della lingua presenti 2. Leggere, comprendere e interpretare testi nei testi scritti di vario tipo b. Applicare strategie diverse di lettura c. Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo d. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario 3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai a. Ricercare, acquisire e selezionare differenti scopi comunicativi informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo b. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni c. Rielaborare in forma chiara le informazioni d. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative 28
PARZIALMENTE ACQUISITE ACQUISITE ACQUISITE NON STATO delle CONOSCENZE Letteratura e analisi testuale a. Testi, letterari e non, di generi e tipologie diverse X b. Elementi utili all’analisi narratologica (struttura, tecniche X narrative, caratteri dei personaggi, temi emotivi) c. Temi e motivi di un testo poetico: - rapporti tra significante e significato X - spessore semantico del significante e sua capacità di moltiplicare X il senso - interpretazione delle figure retoriche X d. Testo teatrale e suoi aspetti caratterizzanti X e. Informazioni circa l’autore, la sua opera, la sua poetica, la sua X visione della vita e del mondo f. Punti-chiave della poetica di un autore a partire da singoli testi X g. Analogie e differenze tra opere tematicamente confrontabili X h. Referenti culturali cui un testo rimanda (movimento, gruppo, X rivista, soggetti della produzione culturale) i. Modelli culturali di un’epoca X j. Uso delle note X k. Utilizzo del dizionario X l. Ricorso alle inferenze X Produzione orale e scritta attraverso la generazione di idee, la pianificazione, la stesura, la revisione: a. parafrasi e sinossi di testi letterari e non X b. costruzione di chiose di un testo letterario X c. uso di strutture e modalità espressive specifiche di un genere X d. argomentazione e relazione su un tema assegnato X e. costruzione di tabelle, grafici, mappe concettuali, schemi, testi multimediali X f. progetto, realizzazione e revisione autonoma di temi espositivi, di temi argomentativi, di analisi di testi letterari (percorso X progressivo triennale) Comunicazione e codice della lingua italiana a. ortomorfosintassi X b. funzioni della lingua X c. lessico appropriato e specifico, registro conforme alla situazione X comunicativa d. comunicazione adeguata al contesto, al destinatario, allo scopo X 29
CONOSCENZE DEI MINIMI DISCIPLINARI Letteratura e analisi testuale Elementi essenziali del testo narrativo: struttura caratteri dei personaggi ambientazione e tempo della narrazione tipologia di narratore tecniche narrative temi emotivi Elementi essenziali del testo poetico: riconoscimento di versi, rime e strofe rapporti tra significante e significato interpretazione delle principali figure retoriche Informazioni principali circa l’autore, la sua opera, la sua poetica, la sua visione della vita e del mondo Modelli culturali di un’epoca nella loro essenzialità Uso delle note e ricorso al dizionario Produzione orale e scritta attraverso la generazione di idee, la pianificazione, la stesura, la revisione: parafrasi e sinossi di testi letterari e non costruzione guidata di tabelle, schemi, testi multimediali progetto, realizzazione e revisione di temi espositivi e argomentativi; di analisi di testi letterari (percorso progressivo nel triennio) Comunicazione e codice della lingua italiana a. ortomorfosintassi b. lessico appropriato c. comunicazione adeguata al contesto, al destinatario, allo scopo. STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE 1. Essere consapevoli dei diritti dell’uomo per superare i punti di vista egocentrici e soggettivi, abbattere pregiudizi nei confronti di persone e culture e rispettare convinzioni religiose e idee altrui 2 Formarsi una mentalità non dogmatica 3. Partecipare alla vita sociale in modo responsabile 30
COMPETENZE ABILITA’ 1. Leggere” e comprendere nessi e relazioni a. Riconoscere le dimensioni del tempo e dello tra gli eventi storici per comprendere il spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche cambiamento e la diversità dei tempi storici b. Collocare gli eventi storici secondo le in una dimensione diacronica attraverso il coordinate spazio-temporali confronto fra epoche e in una dimensione c. Comprendere il cambiamento in relazione agli sincronica attraverso il confronto fra aree usi, alle abitudini, al vivere quotidiano geografiche e culturali d. Distinguere all’interno di un evento storico i molteplici aspetti che lo compongono (economici, sociali, istituzionali, ideologici, culturali) e. Cogliere la dimensione mondiale di alcuni processi storici (imperialismo, decolonizzazione, globalizzazione, sviluppo/sottosviluppo, processi migratori) f. Evidenziare le interdipendenze tra fattori materiali e fattori politici g. Distinguere i fatti storici dalle loto interpretazioni storiografiche h. Riconoscere il valore delle fonti a. Individuare e comprendere le caratteristiche 2. Collocare l’esperienza personale in un essenziali della norma giuridica sistema di regole fondato sul reciproco b. Comprendere i principi e le regole della Costituzione Italiana riconoscimento dei diritti garantiti dalla c. Identificare i diversi modelli istituzionali e di Costituzione, a tutela della persona, della organizzazione sociale collettività e dell’ambiente d. Confrontare i principi delle Carte dei Diritti internazionali a. Produrre un testo espositivo-argomentativo 3. Collegare le tematiche del passato ai dibattiti sotto forma di tema storico o di ricerca storica: dell’attualità cogliendo il rapporto tra il - collocando in modo corretto gli eventi storici permanere e il mutare di alcuni elementi col - selezionando i documenti in relazione senso della continuità storica e comunicare all’argomento da sviluppare e interpretandoli le proprie conoscenze - personalizzando criticamente i contenuti - costruendo tabelle, grafici, mappe concettuali - utilizzando testi letterari e cinematografici per inferire dati storici e ricostruire scenari - utilizzando lessico appropriato, registro adeguato, termini specifici P N A A O STATO delle CONOSCENZE C R N Q Z U I A I A C S L Q I M U T . I E A S C I Q T U E I S I T E 1. La periodizzazione tradizionale e il suo valore convenzionale X 2. Avvenimenti e problemi storici del periodo preso in esame con X distinzione tra elementi di svolta e fenomeni di lunga durata 3. Concetti e parole-chiave caratterizzanti i vari periodi storici X 4. Le categorie classificatorie della storia: - cultura materiale e ambiente X - formazioni economiche e sociali X - organizzazioni politiche e giuridiche - mentalità e visioni del mondo X 31
X 5. Le fonti storiche X 6. Gli orientamenti storiografici X 7. La Costituzione Italiana e le sue modifiche X 8. Organismi internazionali e Dichiarazione dei Diritti dell’uomo X CONOSCENZE DEI MINIMI DISCIPLINARI 1. La periodizzazione tradizionale e il suo valore convenzionale 2. Principali avvenimenti e problemi storici del periodo preso in esame 3. Concetti fondamentali e parole-chiave caratterizzanti i vari periodi storici 4. Principali aspetti economico-sociali del periodo preso in esame 5. Le principali fonti storiche 6. La Costituzione Italiana nei suoi articoli principali. ▪ Strumenti e sussidi didattici utilizzati Vari e mirati gli strumenti e i sussidi didattici utilizzati: 1. manuali in uso 2. quotidiani e riviste 3. materiale illustrato cartaceo 4. dalla Rete: documenti di varia tipologia (estratti da documentari, spezzoni di film, brani musicali, iconografia...). ▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento I livelli di apprendimento e il raggiungimento dei vari obiettivi sono stati verificati attraverso: I t S a t l o Modalità r i a i n a o verifiche orali x x questionari - x relazioni orali - X - analisi e produzione di testi espositivo-argomentativi x - analisi e produzione di testi argomentativi - x analisi e interpretazione/commento di testi letterari x - lezioni tenute dagli alunni singolarmente, a coppia o in - gruppo - X 32
organizzazione e/o realizzazione di schemi, schede di - - sintesi organizzazione e/o realizzazione di testi multimediali - - In ogni caso si sono svolte verifiche sommative che han tenuto conto delle varie tipologie previste per l’Esame di stato. Tali verifiche, a loro volta, hanno tenuto conto di quelle formative effettuate durante lo svolgimento delle singole unità. ▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2019 (con esplicitati i tempi di effettuazione) MODULI DI ITALIANO: 99 h effettuate al 15.05.2019 (compresi i recuperi e le simulazioni) + 16 h da effettuare entro il termine delle lezioni Testo in adozione: R. Carnero- G. Iannaccone I colori della Letteratura vol. 3- Dal secondo Ottocento a oggi Giunti Treccani MODULO 1 TEMPI: da fine settembre a metà dicembre Giovanni Verga Il secondo Ottocento: l’età del Positivismo; città e modernità; l’irrazionalismo di fine secolo. Il Naturalismo e il Verismo. Giovanni Verga La vita Le opere: la produzione pre-verista; la produzione verista: il teatro I grandi temi: il Verismo e le sue tecniche; la rappresentazione degli umili; le passioni di un mondo arcaico; la concezione della vita 1. da Vita dei campi: - Un ‘manifesto’ del verismo verghiano (Prefazione a L’amante di Gramigna) - La Lupa - Rosso Malpelo 2. I Malavoglia: genesi e composizione; una vicenda corale: i temi; gli aspetti formali - Prefazione - La famiglia Malavoglia (cap. I) - Il naufragio della ‘Provvidenza’ (cap. III) - L’abbandono di ‘Ntoni (cap. XI) - Il commiato definitivo di ‘Ntoni (cap. XV) 3. da Novelle rusticane: - La roba 4. da Mastro-don Gesualdo: - La morte di Gesualdo (parte IV, cap. V.) MODULO 2 TEMPI : da febbraio a fine aprile Il Decadentismo-A Il Decadentismo (anche per Modulo 3): le definizioni; Simbolismo ed Estetismo; temi e motivi. La poesia simbolista francese 33
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